Radio carcere: informazione su giustizia penale e detenzione

Dall'abitacolo italiano il tribunale
Venticinque Codice di procedura penale
Italia d'appello di Palermo seconda soluzione
Dal cinque aprile mille novecento
Buonasera buonasera bentrovati l'ascolto di Radio Carcere da Pati Ricardo Arena questa sera due gli argomenti principali che affronteremo durante questa puntata di radio carcere
Prima di tutto la lotta non violenta intrapresa dal sei luglio da Marco Pannella e da altri dirigenti del partito radicale
Per e sostenere la moratoria della pena di morte anche per Tareq a zig-zag
Insomma un lungo digiuno quello intrapreso da Marco Pannella e dai i radicali
Per e riaffermare quella che sarà poi una grande vittoria del diciotto di o dicembre due mila e sette quando è stato approvato dall'Assemblea dl ONU la moratoria universale
Della pena di morte un lungo digiuno quello di Marco Pannella e dire ed è radicali per dire però effettivamente applichiamo la questa moratoria come nel caso di Tareq a Zizzi il numero due
Del regime iracheno che essa subendo un processo e che non si può dire scelto colmo di garanzie un processo che tra l'altro non soltanto di Schio gli essere profondamente ingiusto per le sue modalità di esecuzione ma che potrebbe terminare Conde
La pena di morte proprio per tre Cazzin se per questa ragione Marco Pannella e radicali ha iniziato questo digiuno questo lotta non violenta
Non soltanto per lanciare
La moratoria universale per la pena
Di morte ma anche per dire
Moratoria la pena di morte anche per Tareq Aziz che dopo un processo ingiusto rischia
La pena di morte questa sera radio carcere tra poco ascolterete la voce di Antonella Casu Segretario di radicali italiani che si rivolgerà proprio le persone detenute e loro familiari anche i cittadini che ascoltano radio carcere per chiedere adesioni a questa lotta non violenta all'appello proposto da Marco Pannella e dai radicali vi ricordo che l'appello per la moratoria della pena di morte anche per Tareq a zig-zag
Ha visto già mille novecentottantotto firmatari tra cui cento trentaquattro personalità pubbliche quattrocentoventiquattro parlamentari e centotrentuno adesioni allo sciopero della fame tra poco ascolteremo Antonella caso severe d'italiani che chiede anche a voi dalle carceri che sapete cosa significa
Subire un processo ingiusto sapete cosa significa molire ogni giorno in cella ecco della caso chiede a voi
Persone detenute di aderire a questa ulteriore lotta non violenta intrapresa dalla diga italiani e poi
Dalla moratoria della pena di morte ci sposteremo invece la realtà di un carcere il carcere San Vittore di Milano questa sera lo ascolteremo la voce di una persona detenuta ma ascolteremo la testimonianza
Di un
Di un appartenente alla polizia evidenziati nel caso di specie si tratta del sovra intendente Simone Porro
Se la intendente in servizio presso il carcere San Vito e di Milano e Segretario del il sindacato sin apre ma iniziamo subito e ascoltiamo l'appello che
Rivolge Antonella caso sede via italiani a proposito delle divisioni per la moratoria della pena di morte anche per Tarek Aziz
Ai microfoni di Radio radicale di radio carcere c'è Antonella Casu che è segretario italiano di radicali italiani ciao Antonella
Ciao Riccardo non ho chiesto di intervenire nella trasmissione radio carcere perché voglio rivolgermi a tutti gli ascoltatori ma in particolare ai detenuti e ai loro familiari
Siamo convinti che proprio dei luoghi dove sono detenuti quelli che la società definisce i peggiori
Quelli che le regole le hanno violate anche che sappiamo bene che circa il
Cinquanta per cento sono ancora in attesa di giudizio e quindi secondo i precetti costituzionali presunti innocenti
Fino alla sentenza definitiva
Proprio da lì abbiamo avuto tante volte la testimonianza di attenzione intuibili datteri il rispetto delle regole per la legalità delle istituzioni
Quelle istituzioni che invece spesso danno prova della flagranza di illegittimità
Sono in corso in questi giorni deve iniziative non violente su diversi fronti e con modalità diverte
Un'iniziativa non violenta da parte dei parlamentari radicali io occupazione della sede della Commissione parlamentare di vigilanza della RAI
Chi è a tre mesi dalla costituzione del nuovo Parlamento nonna leggendo il suo Presidente
Non assolve la funzione l'obbligo costituzionale di controllare e indirizzare il servizio pubblico dell'informazione
Così come il Parlamento stesso continua ormai da tempo a disattendere l'obbligo costituzionale di garantire il trenta il plenum della Corte costituzionale
Già in occasione
Del mancato plenum della Camera dei deputati e del Consiglio Superiore della Magistratura nel due mila due furono intraprende iniziative non violente
Cui in tanti aderirono dando forza quella straordinaria iniziativa che vide oltre tre mila adesioni da parte dei carcerati
O i carcerati aderirete in tanti anche all'iniziativa di sciopero della fame
Del gennaio due mila sette perché ti conquistasse la moratoria universale delle esecuzioni capitali quando Marco Pannella al settimo giorno di sciopero della sete si appellò proprio a voi
In una a portata di radio carcere
A voi e alle vostre coscienze perché crescente la mobilitazione l'adesione del mondo carcerario dei detenuti e dei loro familiari
Affinché chi con cui le tappe appunto quell'atto storico della moratoria
Preannunciando allo stesso tempo
E che poi avremmo dovuto pur vincendo magari la moratoria delle esecuzioni capitali avremmo dovuto continuare a lottare perché forse neanche rispettata
Direi che in qualche modo ci diamo
Dopo la straordinaria vittoria della risoluzione sulla moratoria universale della pena di morte e approvata dall'Assemblea generale dell'ONU il diciotto dicembre del due mila sette
Marco Pannella iniziato lo scorso sei luglio uno sciopero della fame per garantire la moratoria della pena di morte anche per Tareq Aziz
In questi giorni in Iraq è in corso un processo farsa che con ogni probabilità è destinato a condannare a morte il cristiano caldeo votare capiterà
Che è stato il numero due del regime criminale che è stato guidato per decenni data danno segno
Apparente trattare Candid è stata negata ogni garanzia processuale
Nomina un collegio di difesa dopo che il suo avvocato iracheno abbandonato il Paese per paura di essere assassinato come accade all'avvocato difensore di falda molte
Anche per cui storiche in coerenza con tutta l'iniziativa che abbiamo fatto per concordare la moratoria universale della pena di morte chiediamo appunto che ora la moratoria sia
Applicata anche per da recapito
All'iniziativa non violenta di sciopero della fame e che come dicevo ha intrapreso Marco Pannella dallo scorso sei luglio
Hanno iniziato a partire da domenica venti luglio ad aggiungersi anche parlamentari l'iter militanti dirigenti i radicali i cittadini
Mentre centinaia di parlamentari di tutti gli schieramenti politici premi Nobel personalità di tutto il mondo stanno dando il loro sostegno firmando un appello
Colgo l'occasione
Anche per segnalare che iniziano ad arrivare adesioni all'appello anche dal mondo dell'associazionismo carcerario
Ha aderito l'associazione il detenuto ignoto la cui segretaria Irene intercettati attivata e si sta attivando per raccogliere altre adesioni
E per ora ha raccolto o quella di ristretti orizzonti che pubblicherà anche l'appello con le indicazioni per poter aderire appunto all'appello e ma anche allo sciopero della fame
Sempre all'appello hanno aderito don Mazzi Presidente di Exodus Patrizio Gonnella Presidente dell'Associazione Antigone
Lillo De Mauro Presidente di Consulta penitenziaria Sergio seggio Presidente di società e informazione il gruppo Abele di Milano
Tonga allo Associazione Comunità Papa Benedetto porto di Genova
E togliattiano cappellano del carcere di Rebibbia allora Antonella Casu questo è un po'il bilancio di un'azione tu giustamente chiesto interviene radio carcere per rivolgere un appello alle persone detenute
Sì proprio perché possiamo tutti dare un apporto importante facendo crescere le adesioni allo sciopero della fame
Sappiamo che anche
Che anche questa volta
Potremo avere dava coloro che colpevoli e innocenti sono privati della libertà
Dicevo potremo avere l'ennesimo il tempio di attenzione maturata esigenza di partecipazione sociale di
Pentiti vita civile da parte di un ambito quello carcerario che ha dimostrato di saper cogliere nelle iniziative non violente con noi condotte in altre occasioni
Il contributo e l'apporto per un nuovo futuro migliore senza esecuzioni capitali e nel rispetto delle regole di civiltà e democrazia
Ecco che allora mi chiedo lecco tra l'altro le persone detenute sanno bene cosa significa magari morire ogni giorno quindi l'appello anche la moratoria che fece Marco Pannella
In occasione appunto la maratona dinanzi al loro Von molte se tu molto seguito vo per questa ragione a maggior ragione
Nessuno condanne a morte Tareq Aziz è questa la richiesta la motivazione dell'appello eppure questo chiedere l'adesione alla lotta non violenta anche le persone detenute
Certo per questo appunto dicevo vi chiedo di inviare le vostre audizioni per lettera ove vi fosse possibile per telegramma
A radicali italiani per via di Torre argentina settantasei zero zero uno otto sei Roma
E per i propri familiari potranno aderire anche chiamando telefonicamente allo zero per lei
Lei otto nove sette nove uno o collegandosi al sito www radicali punto it
Bene Antonella Casu grazie noi tra l'altro magari ci sentiremo anche martedì prossimo anche perché siamo rimasti d'accordo che insomma vorremmo darà atto anche durante il mese di agosto delle varie adesioni a questa non lotta non violenta intrapresa da Marco Pannella e da radicali italiani
Certamente e un saluto a tutti gli ascoltatori e in particolare ai detenuti e loro familiari grazie grazie ad Antonella Casu
Grazie a voi
Questa dunque la voce di Antonella Casu Segretario di radica italiani Antonella Casu che si è rivolta proprio le persone detenute e loro familiari perché vogliano aderire
Alla lotta non violenta intrapresa da Marco Pannella in merito alla moratoria della pena di morte anche peretta reca a zig-zag scrivete e scrivete le vostre adesioni e le vostre modalità di partecipazione
A questa ulteriori otto non violenta intrapresa dai radicali da Marco Pannella lotta non violenta che come tutte le altre
è finalizzata al ripristino della legalità del rispetto della legge legalità e rispetto della legge che valgono in Iraq come nelle carceri italiane
Ci spostiamo e cambiamo argomento parliamo di un carcere di un carcere italiano il Carcere San Vittore di Milano una vecchia struttura costruita
Alla fine dell'Ottocento una struttura che ha fatto un po'la storia la storia recente di della bella Milano una struttura quei San Vittore che potrebbe ospitare settecento persone detenute ma che oggi
Udite udite contiene mille quattrocento quattordici detenuti
Persone ammassate nel carcere San Vito e di
Di Milano oggi durante questa calda estate
Qui celle occupate da quattro cinque sei sette persone detenute oppure ce le più grandi occupate da
Dieci e undici persone detenute pensare nel carcere San Vittore si soffre anche la mancanza di personale da polizia evidenziare dovrebbe essere intorno ai mille mille due di fatto il calcio è San Vittore
Operano e lavorano trecento agenti di polizia penitenziaria
Per quanto riguarda i detenuti il sovraffollamento veramente degrada l'uomo ma crea grosse difficoltà anche la Polizia penitenziaria tant'è che molto spesso non si hanno celle a disposizione di rimettere le persone detenute che
Arrivano perché sono state arrestate magari di notte a Milano nel carcere servitore di Milano a volte non c'è posto delle celle così queste persone detenute
Vengono fatte dormire per terra
Magari nella sala del Barbieri un qualche altra salita improvvisata insomma una realtà veramente
Allarmante quella del Carcere San Vittore di Milano che questa sera vi racconteremo nulla Traverso la voce di una persona detenuta da poco uscita dal carcere milanese
Ma da una prospettiva diverso infatti ci racconterà
Tutte le sfaccettature del degrado che caratterizza il vecchio carcere San Vito e di Milano un appartenente alla Polizia penitenziaria e nel caso di specie
Ci racconterà di San Vittore il sovra intendente Simone Porro che da
Venticinque anni lavora nel carcere San Vito e di Milano e che è anche segretario generale del sindacato sin atte impressiona ascoltare e ve ne accorgerete come un appartenente alla Polizia penitenziaria
Ha impresso ascoltare la sua voce che si sente evidentemente toccata dalla realtà
Anche per lui troppo forte troppo dura come quella che oggi
Si vive nel carcere nelle nei corridoi e nelle celle
Di San Vittore un carcere dove il degrado accomuna degli uomini in divisa e gli uomini detenuti che la divisa non hanno benvenuti nel carcere di San Vittore di Milano
Ai microfoni di Radio radicale di radio carcere c'è il sovrintendente Simone porlo
Ebbene sovrintendente della Polizia penitenziaria in servizio presso il carcere di San Vittore e segretario nazionale del Sindacato autonomo di Polizia penitenziaria buonasera sovrintendente Borro allora
Ecco lei sovrintendente Porro quante che
E nella nella Polizia penitenziaria io sono a Venezia diventi sette anni ecco e quant'è che fa servizio lì a San Vittore e dall'ottantacinque aprile dall'ottantacinque che sta lì recarci San Vittore aiutato nera disse Dante
Abbastanza
Alla sovrintendente Porro la situazione del Carcere San Vittore desta preoccupazione
Innanzitutto quante la capienza regolamentare quanti di giudici sono dunque la capienza regolamentare gli ottocento persone e con tutto lo nel carcere operativo troviamo due reparti chiusi
E abbiamo mille quattrocentoquattordici detenuti ad oggi l'altro la maggior parte di queste persone detenute sono e e in attesa di giudizio vero sia il primo grado
Ragion mille quattrocentoquattordici persone detenute del carcere San Vittore in carcere punto potrebbe de contenere appunto dovuto cento persone di più non c'entrano ecco togliamo abbiamo raggiunto il massimo storico che poi ormai richiesti capita
La disgrazia di esserci un isolamento sanitario non sappiamo né dove metterlo
Ecco i casi il San Vittore di quanti raggi composto è di cinque reparti Cinquepalmi Mele che però al femminile è un carcere nel carcere bisogna dire questo poi abbiamo una scissione
Un centro clinico un reparto adibito quale della maggior parte alle persone tossicodipendenti altri due reparti comuni però il grosso problema le cose
E che abbiamo il settanta per cento dei detenuti extracomunitari ecco e lavorano manca per il semplice fatto alle che ogni momento
Troverete discussione fra detenuti perché poi ci sono anche ritualità tra il termine
Non sappiamo come ubicare lì perché deve pensare anche alla provenienza perché basta pensare che
Un tunisino nuove ben visto in una cella di marocchini e quindi
Con mille difficoltà abbiamo anche il problema dell'ubicazione degli stessi ho capito uffici figure adesso è il massimo abbiamo tutto cauto il massimo di capienza questo reparto
Poco tempo fa poi c'è stata anche una problematica tra marocchini e albanesi l'astensione proprio alle stelle insieme alle stelle a San Vittore essi
Adesso bene o male si è e si è calmato la situazione perché
La maggior parte sono stati trasferiti
Turchia per la incolumità degli stessi che anche per noi copre rossa ma conoscete
Ognuno litigio fra di loro come la Fiera e questo litigio quando esplose insomma
Ma questo fatto quanto è successo un mesetto fa ecco
Ognuno semplice lite parcheggi che poi da lì c'è stata un'avversione a catena allora Daria un bar un mediatico di ponderazione accadeva nelle celle redatto
Allora il calci San Vittore ha alcuni reparti sono stati ristrutturati vero pur essendo un carcere vecchio dico abbiamo il terzo reparto il quinto reparto circonda ecco perché
Stanno un po'più di conforto
Raccolto competono prima
Hanno uno doccia
Un angolo cottura una c'è l'accogliente pulita ecco però il sovraffollamento si sente anche lì tant'è che
Le le le celle sono strapiene anche nel terzo e quinto reparto vero
Esatto abbiamo la carta affidati Branda che normalmente ci sono altre simile le spiego all'Alcatraz piccola era quattro posti adesso invece ci ritroviamo nostra piccola Conseil costi
Consentirà inutili redatto invece non è la grande
La grande ci sono Erhard invita perché posti adesso ci ritroviamo otto nove persone
Accidenti nei prossimi quattro questo nel terzo e quinto reparto che stava anche è stata anche ristrutturato però alle nostre triplicare faceva riferimento al sesto reparto che invece
E non è stato ristrutturato li agitazione ancora più grave vero
Che è più grave perché ci sono dei muri risposta situazioni poveri io dico poverine perché ci sono dei poveri disperati che
Si ritrovano dentro perché la maggior parte sono extracomunitarie
Non effettuano colloqui
Nessun parente possa effettuare un pacco arbitrale allora un cambio di di vestiario quindi si stiravo con l'abbandono lì perché c'è proprio l'abbandono a circa
I che noi chiunque nel nostro piccolo poi civili
Anche grazie volontari possiamo dare una maglietta un pantalone uno shampoo ecco quelle
Piccole cose prima necessità però non possiamo fare altro ecco anche in questo senso reparto abbiamo un un grave livello
Il sovraffollamento San Vittore devo dire che al settore parto il più affollato di tutti perché l'aver la struttura come come duecento anni fa ecco non è cambiato niente il ce l'ho nei soli dieci persone
Accatastati una sopra l'altro là c'è la piccola dovrebbe esservi quattro sono sei sette persone accidenti e lì tutto è da ristrutturare quindi il bagno alla turca no per
Chi si rilevano
Nel lavandino di prima necessità e un angolino che si sono creati lavora per cucinarsi qualcosa
Colla fornellino hangar
E lì in quelle celle vecchie sporca il carcere di San Vittore si resta per per venti ventidue ventuno ore al giorno chiusi vero esce più o meno se
Togliendo le leone d'aria
Comunque normale così perché coi
Il comico devono fare specialmente adesso che la temperatura altissima le non mancherà neanche che che che che Odorici sentono
Nel citare il piano e sia sì logico dieci persone umano
Tutto l'anno chiusi
Lascio a lei l'immaginazione
Quindi io le trovo ci ritroviamo anche molte volte
Io e di avere un isolato sanitario ogni suo lato anche giudiziaria non sappiamo dove è ubicato passiamo alla disperazione
Siamo a disperazione ecco deve essere anche difficile fare il
Andare avanti facendo agenti di polizia evidenziare atti il ritengo immagino perché al di là come molte persone civili
Ci giudicano pure
Non abbiamo un cuore ecco certe situazione ci toccano anche a noi dentro
Vedendo certe situazioni parte arrivi a casa difficile e certe macchine da cancellare sia
Qual è una di queste immagini che
Lei
Circa di cancellare contorno a casa ci faccio un esempio ma alla disperazione degli stessi chiudere il detenuto che chi va a elemosinare una sigaretta magari raccogliere quella Cicala asterrà
Questi sono scene che si vedono novecento queste scene perché vedi la disperazione una non so come definirla cioè raccoglie le ombre ci sono persone che
Non hanno un capo d'abbigliamento da da sostituire a chi graffettatura un atto
Riusciamo a dare qualcosina no dentifrici Ciampi perché molte volte la polizia
è molto importante visto e considerato nella situazione in cui si trovano loro immaginiamoci se non avessero qualcosa per poterci lavare
Grazie questo il parere al persone quartiere
Dando una mano d'aiuto riusciamo anche
A coprire questa mancanza di diciamo di una maglietta ecco
è un paio di mutande
Egregia mi creda
Ne parla
Lo credo il questa situazione nel Cap in tutto il carcere San Vittore più o meno no è perché pratica anche pare che ho di tanto in tanto ci sono due pollame e di classici scollamento
Che poi di
Vengono trasferiti detenuto in atti turchi
Ed hanno una una boccata d'ossigeno ma è una cosa provvisorio serie basta pensare che
Escono cinque sui rifiuti al giorno
Perché poi in varie
Hanno fatto il processo o perché sono stati scarcerati poi lascio la versione del verde all'ingresso venti persone i conti
Certo
Si fanno in fretta ci si riempie il carcere San Giobbe sulle
Due-tre giorni nuovamente pieno
Ecco impressione il fatto che le nonostante che sono venticinque anni che fa l'agente di polizia penitenziaria e quindi insomma in qualche maniera il pelo sullo stomaco dovrebbe essere ebbene ben cresciuto nonostante questo lei
Si sente dalla sua voce che in qualche maniera sub subisce questo degrado che c'è a San Vittore sbaglio
Parla solo e ho subito tutti i colleghi perché non riescono a lavorare come vorrebbero onore c'è una situazione di degrado anche con la divisa no
Sì basta pensare che i detenuti colleghi
Che lavorano dentro l'istituto son purché ci sia e perché l'apporto di San Vittore sono mille
Credo dunque
In ambito regionale ne abbiamo distaccati cento certe
Distaccati
In tutta
Italia Regione
Centoventidue quindi ma anche il personale a seicentocinquanta solo i detenuti a soluzione il cento per
Negli uffici le tolga gli ammalati quell'incredibile
Un numero irrisorio di agenti fanno servizio attorno e quindi non sono in marcia Cranchi ecco come un turno questo turno Masella allora ci sono i tre turni sono dalle otto alle sedici sedici ventiquattro ventiquattro interrotto ho capito
Specialmente superiori schivo permetterne cari colleghi effettuarsi le ferie estive che poi sono suddivise anche quindici giorni cecità
Devono sopperire alla mancanza degli altri è fare turni massacranti quindi succede che uno appunto fa la notte potevi fare la mattina
No no questo nostro lavoro molte volte succede che
Molto alle quattro dei che ci viene chiesto di poter fare un turno anche dalle sedici alle ventiquattro appunto
Quindi contiene dei poveri allora in questo periodo estivo succede anche questo succede che si lavora quindi per dodici quattordici ore questo utile costose
Ecco ma il
Appunto c'è sofferenza anche dalla parte delle polizia evidenziare insomma il degrado di San Vittore accomuna inc in qualche maniera
Li vite il quotidiano sia ma ecco lasciata e che ci accomuna anche perché poi noi non possiamo esprimerci con lavoro non possiamo dare quello che vorremmo
Lavoriamo male in quanto i circa per l'emergenza ma sappiamo dove mettere i detenuti
Dove ubicare venne cosa fare
Al di là che poi che nell'emergenza una soluzione si trova sempre
Però non avere una cella
Ripeto tale da
Idee da tutto solo sanitario il tessuto la persona con sporchi bici perché ormai
Ci sono tanti casi anche di TBC perché gli extracomunitari
Sono soggetti
Non sappiamo dove metterlo e questo è un problema certo ho visto un isolamento sanitario
Barberia lascio alle la barberia è quella salita dove si fanno i capelli insieme bravo OLAF
Attribuita al ubicare scoperte
Che aveva la tubercolosi un isolamento sanitarie
E questo quando è successo ma succede associazioni derivano dal non è un caso ottimo polare canoro succede
Senta ma io immagino ci siano anche tanti episodi di disperazione di autolesionismo da parte del dibattito odierno autolesionismo ne vediamo tutti i giorni tutti i giorni si tagliano le braccia
Soprattutto nella la popolazione nordafricano si tagliano in house con la Regione deve essere
E voi come essendo appunto in pochi come agenti Guizzi abbinare dove cerchiamo de
Parlo calma
Ecco come intervenite
Come interveniamo sì parlandoci no certo docenti portarlo alla calma di capire dove il problema dei diritti andate a monte
E convincerlo che
Questo autolesionismo non conta niente ecco
Che molte volte lo fanno perché di contesto innocenti molte volte invece la disperazione a volte ci caliamo perché dicono che non hanno tenuto la perfidia per i mal di testa
Una cosa banale però societaria in carcere diventa importante anche
La pastiglie per il mal di testa perché perché poi caratura e
C'è questa relazione quindi per attirare l'attenzione verso disse
A questo gesto che non è piacevole nazione
Senta sovrintendente porlo adesso accade appunto estate fa caldo nelle carceri San Vittore dove lei fa servizio lì al sesto reparto
è qua dentro a Roma si dice si va al fresco quando non si va in carcere forse non è vero per San Vittore a temperature alta o no
Redatto a pensare che a Milano ci sono trentacinque gradi quaranta gradi compiere dentro San Vittore
Ed ecco l'affollamento ci sono momenti che respiro ottobre
Togliere ispirato anche a noi il però diciamo che siamo al fresco dai
Togliere ispirò anche a voi il caldo perché i calcoli
Lavorare con lo tante trust in un piano
Cioè non soltanto
Le i cattivi odori non soltanto
Diciamoli vivi varie Fluvi ma anche l'alta temperatura c'è una specie di velocisti di girone infernale anche per voi agenti di quindi siamo al fresco anche noi però
Sul piano anche noi come soffrono detenuti
Sorridente Porro tra l'altro lei ha tanta esperienza le sarà capitato le capiterà di parlare con qualche collega che suo collega che magari è più giovane
Ecco cent'
Tra da parte della dei di un agente di custodia e con senso di
Di frustrazione di stanchezza veniva nel lavorare in un ambiente così così degradato
Ed è purtroppo poi di
Il Ministero ci ha passato questo
In questa responsabilità
Assimilando cioè San Vittore
E quindi
Leggo dal verbale io cerco di far capire colleghi
Per un lungo periodo dobbiamo attivarci sulle maniche revocando cioè
Ridare tutto un espressi quindi
Però dico all'unica cosa che posso fare è dare un buon consiglio con le mie esperienze consiliari del meridione per non fare errori
Per lavorare meglio però c'è un senso di stanchezza magari in un giovane suo collega di un giovane agente ce l'avete un po'
Ti comunque ma non anche per loro terra perché perché legata soprattutto al pensiero di di andassero nella loro terra d'origine non so nemmeno se lavorano male e per questo è un problema
Perché venga intenti che è uno che Ruola parliamoci chiaramente lo fa per il lavoro certo e lontano da Cagliari con tanti problemi che magari alla fidanzata i genitori minimo distacco
La caro mancare terra natale
Difficile da
Dato eccentricità cancellazione dimenticare quindi io immagino questi ragazzini che arrivano con due o tre anni sulle spalle di servizio
C'è il loro stato dettano anche la famiglia più numerosa moglie complessivi
E durante credo dura anche per loro e
Dura perché poi affetti lontani da casa danno preoccupazione ecco e penso di sì ancora forse più duro del fatto che non solo appunto un giovane agenti pulizie bensì aria
è lontano da casa lontano dalla famiglia giustamente deve fare un turno fuori lontano per poi magari chiedo un avvicinamento ma deve essere ancora più dura di sono ambienti dove si lavora
Voglio dire se
Magari l'Interporto se uno vuole lavorare a Bollate che capire un istituto nuovo è una cosa alla volta mi
Allora una questo voglio dire lei ecco c'è questa doppia veste da un lato vi del degrado di San Vittore questa disperazione
Che abbiamo che lei ci ha ben ci ha descritto dall'altra parte e segretario del sindacato autonomo aveva sei mila sarà ecco il pensiero che questa politica tutto sommato non gli interessa questo problema
San Vittore il carcere sviluppo va bene non è che la politica non interessa la realtà è quella cari e i vertici conoscono la situazione di San Vittore però io penso che
E che in uno nocivi uccide a prendere in mano la situazione
La bacchetta magica non facciamo niente sino a questo ed assolutamente giusto e come ha non non vide mai si forse a questa politica non interessa proprio questo problema
All'ordine vista politica deve interessarsi a questo problema perché ripeto quest'anno stiamo andando così blocchiamo per la situazione esplosiva
Non so se ce la faremo anche l'anno prossimo ripeto siamo in uno Stato tolti
Di allarme che all'interno dell'istituto che poi non si rendono conto come stiamo
In pratica
Cioè e ci sono ci sono di quelle giornate la entro venti persone non sappiamo dove metterle
Lascio a lei
Non sapere dove metterli a San Vittore no
Ci sono quelle giornate e non sappiamo dove ubicare detenuti
Questo
Ecco se prenderete porci faccia anche un esempio c'è a volte ci sono dei giorni in cui veramente non sapere dove metterli i detenuti che arrivano a San Vittore
E dove li mettete ci sono ci sono dei giorni in cui questi personali lei citava le crocchette alette
E di prima accoglienza
E a spettro Magarelli ventiquattro ore
Con la speranza che ci siano scarcerazione nel pomeriggio
Per quelle persone che hanno fatto i processi sono risaliti transito
No la scaletta di primo ingresso non se le terribili cosa sarebbe la sanità di Bin Laden perso voterà no arrivano dalla matricola giustamente hanno una serie di visite da fare quindi linee che hanno la devono essere in contatto con gli altri detenuti e qui sta saletta quel sempre una cellette insomma alla scaletta magari leggermente più grossa di di omertà di una cella che magari eletti
Molte volte anche priorità
Letti improvvisati
Qui si dorme vertere insomma diciamo Agrigento che parole non riusciamo a obiettando prima della mezzanotte ci tandem cara che Donolo tratterrà così grazie
Prego quando un un sovrintendente come lei chiude il cancello di quella saletta
Chiudo il blindato no barche prova
Che cosa prova che ho spiegato prima
Che
Questo immagino che le porti a casa
Nonostante nei lunghi anni a San Vittore non mi piace unico del cancello certe situazione
Perché una situazione di degrado di disperazione
Non ne faccio
Sovrintendente Porro quanti agenti di Polizia penitenziaria effettivamente fanno il turno nel carcere San Vito e di Milano lì
Quel che dice che gli ha dato adesso sì turbano ma nessun cinquecento
Tra uffici distaccati
Rimangono altri cinquecento un toglierle ferie i malati LA quali aspettative
Altre duecento persone trecento persone più o meno con il suo rifiuto
Per
Il
Effettivamente recarci San Vittore trecento agenti Bucci evidenziare via
Fanno dei turni massacranti per
Varietà opportuna che trecento anni se siamo fortunati dissi manteniamoci su questa
Su questo criterio fanno trecento gentili Go di Polizia penitenziaria lavorano effettivamente nei casi servitore dove ci sono mille quattrocento persone detenute errato
è un bene
Isolette anteporlo c'è un un episodio recente che magari
Ecco segna invece un episodio positivo diciamo di di un una un un bell'episodio tra
Agente di Polizia penitenziaria e detenuto
Non so un salvataggio un atto di solidarietà
Tra i trattati e ne succedono tutti i giorni pagare cento detenuto che che tenta l'ippica aggiornare collega che li salva la vita
Questo viene tutti i giorni percezione ce n'è uno I non tutti i giorni però cercheremo vicino è un episodio di questi che gli è rimasto in mente
O che è successo di recente ma con piccolo fatto di solidarietà è un piccolo episodio
In pratica noi noi non è che siamo
Agenti di Polizia penitenziaria per aprire e chiudere solo il cancello ho capito no
Ci sono tante cose tanto igieniche giornaliere
Che solidarietà secondo me
Può essere appunto dall'elezione diretta del voto che è chiede tracce addosso li prende il nome e cognome di fare arrivare
Una maglietta un taglio di mutande un pantalone naturali delle cartelle ecco questo è un gesto quotidiano
è quello e hanno dei problemi magari che chilometri perché poi bene o male impari a conoscerli nell'ordine del giorno per giorno con detenzione per la testa lo segnala un piccolo
Ecco questo è il nostro lavoro giornaliero ho capito
Trentino di dire che edittale un episodio recente di un detenuto ci appeso se riuscite a Tufino tecnico in un cancello
Arrivato il collega l'ha sostenuto
Ripreso
L'ha salvato la vita questo ne ho viste tante volte noi
Rachel agli si è visto tante volte a San Vittore
Sovrintendente Porro abbiamo in più o meno visto in grandi linee ma insomma il linee di
Drammatica situazione del carcere di San Vittore se lei potesse rivolgersi
A a chi ha responsabilità politica per risolvere questo degrado cosa gli direbbe
Anche come segretario del sindacato Tononi polizia evidenziare
Che qualcheduno
Dall'alto dovrebbe tentare una corsa
Non si può andare avanti con ripeto se dobbiamo aspettare dieci anni per la rete del per la creazione di un nuovo istituto in questa emergenza ci siamo tutto l'anno
Devono trovare una soluzione
Non spetta a me dirlo
Ci sono gli addetti al Ministero tra una soluzione devono trovarsi perché
Umanamente non è possibile andare avanti così
Ed è questo il rumore di cancello che apre uno spazio importante di radio carcere quello che dedichiamo alle lettere scritte delle persone detenute nelle carceri italiane
Lettere dal carcere lettere che magari su fogli sguardo CD con calligrafia incerta lettere che testimoniano però illegalità il non rispetto della legge che vige
Nelle carceri italiane illegalità che
In ambienti chiusi come le carceri come le celle che le compongono presto si fa
Non rispetto dalla persona ferita sul corpo della persona
Queste le lettere delle persone detenute benvenuti benvenuti recarci italiane
Beniamino ci scrive dal carcere Regina Coeli di Roma la lettera di Beniamino è grave per il contenuto in quanto
Beniamino a settant'anni e in misura cautelare e si trova
Da settimane in una cella di isolamento del carcere di Regina Coeli senza avere la possibilità
Di avere cure mediche e di avere anche un semplice cambio della biancheria
La lettera che ci scrive Beniamino ha dei connotati drammatici e purtroppo frequenti nelle lettere che arrivo delle carceri italiane
Noi non sappiamo per quale reato per quale contestazione Beniamino si trova in carcere sappiamo che presunto non colpevole perché è sottoposto a misura cautelare sappiamo che in questo momento Beniamino settant'anni di età
è ristretto in una cella isolamento nel carcere giace di Roma
Senza cambio la biancheria senza medicine sappiamo che così una persona se ancora così la vogliamo chiamare non si tratta
Scrive Beniamino dal carcere gira cioè di Roma
Caro radio carcere o settant'anni e ora mi trovo in una cella una cella di isolamento del carcere gira cioè di Roma
Sono stato arrestato poi perché misura cautelare lo scorso diciannove ottobre per un'accusa nei confronti della quale mi sono fin dal primo momento professato innocente
Quando mi hanno arrestato scrive Beniamino e nessuno può capire il trauma di un arresto senza averlo prima ha vissuto sono stato portato al Carcere San Vittore di Milano la città in cui vivo
Pochi giorni dopo San Vittore sono stato vostra asportato a Roma a Roma Rebibbia perché a Roma e proprio in quel carcere si trovano i giudici che mi processa no
Il tempo di ambientarmi di ricevere una visita da mia moglie che veniva da Milano e poi e poi un nuovo trasferimento verso il carceri Benevento
Sempre più difficile per fare i colloqui sia con i familiari che con i miei avvocati
A Benevento i miei condizioni di salute che erano non buone già prima del mio arresto si sono ulteriormente aggravate
Tanto che scrive Beniamino dal carcere giace di Roma tanto che il medico incaricato dal giudice per visitarmi accertava che non potevo continuo ma deve essere detenuto in un carcere ordinario sicché il magistrato sesso in data venticinque marzo due mila otto ha disposto il mio trasferimento
Presso un centro diagnostico e terapeutico un centro clinico
Ma di fatto ancora oggi io sono ristretto in un carcere ordinario
Infatti da Benevento sono solo trasferito al carcere di Secondigliano per protestare al centro clinico centro clinico che io non ho mai mai visto
Naturalmente scrive Beniamino dal carcere giace in Roma naturalmente le mie condizioni di salute si sono aggravati in modo drammatico ho perso dallo il mio arresto più di trenta chili e i medici che mi hanno visitato su incarico di me avvocati hanno riscontrato un pericolo per la mia vita
Il diciassette luglio trasportato da Secondigliano ero davanti al Tribunale di Roma che aveva deciso di effettuare una nuova perizia sulle in le condizioni di salute e alla fine dell'udienza il Presidente del Tribunale ha disposto il mio trasferimento in un carcere umano
Qui iniziava
All'interno del mio dramma umano una vera e propria tragedia scrive Beniamino e questo perché incredibilmente senza un ricambio di biancheria senza uno spazzolino senza gli accessori della mia dentiera privo di ogni affetto personale
Invece di essere riportato alla mia c'è la Secondigliano venivo trasportato direttamente al carcere di Regina Coeli dove nonostante il mio precario stato di salute sono stato e dove tuttora sto rinchiuso in una cella
Diso lamento del braccio ordinario e non certo nel centro clinico
Peggio di tutto scrive ancora Beniamino però era il fatto che i rimanevo completamente senza medicine medicine che sono rimaste nella mia cella del carcere Secondigliano
Insomma malgrado fosse stato trasferito proprio per effettuare una perizia smesso di salute e fossi costretto ad assumere giornalmente un numero spropositato di medicinali venivo abbandonato in una cella di isolamento privato della dignità
Perché
Priva della di ITEA della dignità dover indossare gli stessi indumenti intimi per più settimane in più con ulteriore tra ma dico peggioramento la mia salute in una settimana sono svenuto più volte procurando di ogni volta delle vistose ferite in teste alle braccia
E perdendo da quando sono nel carcere giace in Roma ulteriori quattro chili di peso
Condizione scrive ancora Beniamino al carcere giace io Roma condizioni di salute riscontrata dallo stesso medico perito del tribunale vi scrivo questo mio sfogo intanto perché penso che in nessun paese che si dichiari civile la persona può diventare un mero oggetto e può subire una privazione della propria dignità e un'incuria della propria salute fisica come quella che so subendo io e poi vi scrivo perché qualora dovessi stare ancora peggio in stato di salute fisico e mentale dovesse come temo essere compromesso in modo definitivo voglio che sia data notizia prima di cosa sto subendo in modo che nessuno possa dire
Non lo sapevamo e radio carcere in questo è maestra grazie per avermi ascoltato Beniamino persona detenuta in una cella di isolamento del carcere di Regina Coeli di Roma Beniamino aggiungiamo noi radio carcere settant'anni
Malato da settimane senza un cambio però la biancheria senza medicine
Così così non si tratta una persona anche se sottoposte a misura cautelare anche se accusata
Di gravi delitti
Francesco che ci scrive dal carcere di Sulmona
E ne siamo contenti di ricevere una lettera al carceri Sulmona carceri cui ci siamo occupati proprio la la scorsa settimana parlando può delle situazioni che si vivono in quel carcere
Alla luce anche dell'arresto del di Ottaviano Del Turco ristretto in una cella isolamento del carcere
Nel carcere appunto di Sulmona ci scrive Francesco e afferma cara radio carcere in questi giorni ho sentito a Radio Radicale parlare Marco Pannella che manifestava le sue preoccupazioni circa
La detenzione di Ottaviano Del Turco qui nel carcere di Sulmona
Io che soldi tenuto lo stesso carcere posso dire che le preoccupazioni dell'onorevole Pannella sono fondate infatti in questo carcere in questo carcere vige uno stato detentivo capaci di turbare le menti più sane
E francamente dispiace che i vari politici andati in visita Del Turco siamo usciti da qui lodando questa struttura scrive ancora Francesco al carcere Sulmona per questa ragione
Vi scrivo per incardina solo alcune delle difficoltà che noi detenuti comuni dobbiamo subire qui le carceri sono in Mona
Innanzitutto le sale colloqui
Dove incontriamo i nostri familiari sale squallide e deprimenti e come se non bastasse hanno anche i vetri divisori che sono stati vietati dalla legge ogni volta
Scrive ancora Francesco HCV Sulmona ogni volta che una madre con un bambino entra in queste sale è un vero e proprio dramma un dramma che poi noi ci portiamo dentro la cella
Inoltre scrive Francesco Akashi Sulmona reduce per noi ritenuti non hanno l'intonaco e sono molto sporche e di fatto facciamo d'inverno la doccia con l'acqua fredda e d'estate con quella calda
Tutte le finestre delle delle nostre celle hanno una fitta rete metallica il che non solo impedisce di poter vedere un pezzo di cielo ma impedisce anche l'ingresso della luce naturali in cella
Le perquisizioni in cella sono all'ordine del giorno e la severità la severità quindi recarci sul Mona è tanta davvero tante
Anche il diritto alla salute c'è negato scrive Francesco dobbiamo aspettare i giorni per un semplice antidolorifico e diversi mesi diversi mesi per ricevere una visita specialistica per non parlare il triplo e sorveglianza se qualcuno a qualche dubbio circa l'ISPES carcerazioni facili è bene che si venga a fare un giro qui nel calci sul Monai vedrà che cambia idea
Qui ci sono addirittura detenuti per reati comuni messi alla Sezione di alta sicurezza e per loro è impossibile impossibile avere giusto tizio oppure detenuti con una condotta impeccabile che arrivano al fine pena senza aver beneficiato di nessuna misura alternativa
Vi assicuro scrive
Francesco Akashi Sulmona vi assicuro che nel carcere Sulmona c'è un clima di ipocrisia e di severità che consuma il fisico elementi dei detenuti
Detenuti che restano uomini e non pezzi d'acciaio non a caso
Il diciotto luglio ha tentato il suicidio un detenuto salvato salvato per i capelli da un compagno di cella
Spero che almeno uno dei tanti politici che fanno visita Del Turco si fermi un giorno appello per appena per un attimo a parlare anche con noi con noi comuni detenuti
Grazie Francesco persona detenuta nel carcere Sulmona Francesco grazie a te
Per averci dato uno spaccato del carcere sul modo in carcere troppo spesso dimenticato
Poi se un carcere sarebbe ancora oggi diciamo la verità dimenticato sì non avesse appunto a torto o ragione tra le sue pareti uno aspetti illustra
Sylvester ci scrive dal carcere di Taranto Sylvester è un cittadino rom e ci scrive non tanto per raccontarci cosa avviene nel carcere di Taranto ma per
Dieci la sua su questa stretta verso la sicurezza che
Questo Governo sembra rivolgere ai cittadini rom scrive si veste del Carcina vanto caro Riccardo questa volta non ti scrivo per dirti condizioni pietose
In cui siamo costretti a vivere qui recarci Taranto questa volta di scrivo per quello che vedo accadere fuori da queste quattro mura
Io infatti sono rom
E non mi piace
E mi preoccupa molto questa a ondata di razzismo che c'è in Italia nei nostri confronti per carità io sbagliato esso pagando la mia pena scrive si investe
Ma questo non toglie quanto sia barbaro solo pensare sulla pensare di prendere delle impronte digitali
Ai nostri bambini e i nostri figli figli che hanno casomai bisogno di aiuto e non di schedature
Scrive Sylvester giustamente a nostro avviso arcaici Taranto
Io sono otto anni che sono sposato con una donna italiana io ho tre bellissimi bambini uno di due anni uno di cinque il più grande di otto
E ti assicuro caro Riccardo che facciamo di tutto per dargli un'istruzione e per dargli una buona educazione
Un'educazione che forse anche più solida rispetto a quella data tanti figli viziati dei vari politici che se la prendono proprio con noi rom
Ora scrive si desse al carcere di Taranto ora chiedono sicurezze se la prendono con lui rom dicendo che non rispettiamo la legge
Bene allora io ti porto il mio caso e lo porto a tutti
Coloro che ci ascoltano sono otto anni che sono sposato con una cittadina italiana i miei figli i miei figli hanno il passaporto italiano ma io ancora nono la cittadinanza italiana
E questo che significa rispettare la legge domanda giustamente si desse dal calci Taranto
Come dicevo caro Riccardo sono preoccupato preoccupato per un Paese come l'Italia
Che mi sembra caduto nel buio nel buio delle tenebre un saluto dal carcere di Taranto e che Dio ti benedica si desse al carcere di Taranto grazie Sylvester
Fai bene a scrivere questa lettera
E e condividiamo noi di radio carcere nostro piccolo la preoccupazione che tu manifesti per questa
Per questa
Attenzione diciamo non manifestata a nostro avviso nelle modalità più giuste nei confronti dei cittadini rom cittadini che come giustamente illustri levi casomai hanno bisogno di aiuto e non di schedature
Alessandro dal carcere Bibbia di Roma caro Riccardo come avrei capito sono riuscito alla fine ad ottenere il trasferimento dal carcere di Lecce a quello di Roma e infatti me ne sono accorti mi fa molto piacere Alessandro
Lo dico ai nostri ascoltatori Alesando prima era
Appunto nel carcere legge dove cercava durante la sua pena di studiare ma finalmente Alessandro arrivato a Roma per poter studiare e e ci scrive un trasferimento dovuto motivi di studio visto che sono iscritto a giurisprudenza all'Università di Roma devo dire
Scriva restando che arrivato qui nel carcere Bibbia ho trovato un po'di serenità il carcere essi sovraffollato ma alla direzione si è resa disponibile a darmi una saletta dove posso studiare dalle nove alle diciotto
E io ne sono veramente felice chiaramente non ho smesso di ascoltare radio carcere e a proposito delle prossime riforme leggi i veti volevo chiedere faranno i nuovi codici penali di procedura penale e poi è vero che approveranno la concessione di quattro mesi
All'anno di liberazione anticipata che ringrazio metro risposte
E ti ricordo che fino alla mia pena a gennaio del due mila e tredici e che appena potrò ti chiamerò buon lavoro Alessandro dal carcere i bidelli Roma la Alessandrina seduto buon lavoro anzi buono studio attese
Visto che adesso devi devi impegnarti e ripagare la fiducia che che è stata data la direzione di Rebibbia insomma con il dottor Cantone o una direzione che possiamo dire illuminata
E ne siamo contenti che tu possa avere questa possibilità per quanto riguarda le domande che il posto duchi ed i se
Il Governo Berlusconi riformerà il Codice penale il Codice bisogna penale guarda risponde a queste domande molto difficile perché soprattutto per i tempi
Noi riteniamo che ma l'ha detto Berlusconi insomma che a settembre le prime riforme che farà riguarderanno obbligatorietà dell'azione penale separazione le carriere
E CSM credo che soltanto
Magari dopo Natale si inizierà a parlare di un progetto di riforma del Codice penale ovvero di un progetto riforma del Codice di procedura penale per quanto riguarda invece in una riforma che tu dici
Che prevederebbe una concessione di quattro mesi all'anno per la liberazione anticipata me questa mi sembra una riforma
Completamente priva di fondamento cioè non esistono le forme del genere anzi intenzione del Governo Berlusconi sembravo quella di caso mai restringere la possibilità soprattutto i recidivi di poter ottenere la liberazione anticipata quindi
Sul fronte carcere io non mi aspetterei da questo Governo grandi aperture
Walter dal carcere l'isola di Favignana
L'ISEE Favignana forse non tutti voi lo sapete ma l'ISEE Favignana a un carcere non si vede perché è un carcere che è costruito a dieci metri sotto il livello del mare tant'è che le celle sono senza finestre a dieci metri sotto il livello del mare
Si sente rivale aliscafo non perché lo vedi ma perché senti le onde sbattere sulla scena
Walter ci scrive da una di queste celle sottoterra
Della della bella isola
Di Favignana dove c'è un carcere e scrive Walter
Cara radio carcere mi trovo qui nel caso di Favignana perché sono un internato ovvero sono sono sottoposte a misure di sicurezza detentiva a seguito di una condanna che mi è stata inflitta al Tribunale di Lecce vi scrivo perché tra poco sarò ricoverato in ospedale
A causa del lungo digiuno che sto facendo un digiuno per protestare contro la mia attuale condizione di internato
Dovete sapere infatti che dopo la condanna emessa da imposta una misura di sicurezza dell'obbligo di dimora il fatto è che mentre scontavo queste misure di sicurezza sono stato denunciato per il reato di furto la denuncia
Ancora tutta da verificare è bastata però al giudice di Lecce per impormi la misura di sicurezza detentiva
Da quel giorno da quel giorno sono stato in giro per tutte le case lavoro d'Italia da Sulmona la Sardegna fino a finire qui qui giù nell'isola di Favignana una vera e propria odissea
Nel due mila otto scrive Walter
Nel due mila otto però sono stato assolto dall'accusa di furto per compiere per non aver commesso il fatto addirittura sia assolto proprio da quell'accusa che mi fece entrare in carcere con la misura di sicurezza detentiva
Vista la soluzione ha fatto numerosi istanza al Tribunale di Lecce pere perché fosse rivista la mia pericolosità ma come puoi vedere è stato tutto inutile resto qui
Resto qui in una schifosa cella del carcere di Favignana resto qui scrive Walter qui detenuto senza pena essenza speranza di giustizia a voi un abbraccio di cuore Walter
Dal carcere dell'isola di Favignana Walter io ti ringrazio tra l'altro evidenzi una realtà che ogni tanto affrontiamo l'idea di radio calcio ovvero quella delle persone interna delle presente nate son quelle persone che siccome il lavoro il giudice presume pericolose
Uso con le persone a cui vengono applicate le misure di sicurezza e mi si senza possono essere detentive o non detentive non detentive l'obbligo di dimora l'obbligo di firma
Quelli detentive sono l'essere chiuso in una cosiddetta casa lavoro lavori un paio d'anni così diventi meno pericoloso
Andrebbe tutto bene se non fosse che come evidenziato giustamente da Walter
Molte persone detenute internal rate ovvero sottoposte a misure di sicurezza
Non si vedano non si vedono devi ficcata adeguatamente la loro pericolosità e questi persone rimangono in carcere
Per anni e anni senza condanna ma con una pena il carcere un saluto a Giuseppe dal carcere di Agrigento e un saluto all'aura che ci scrive dal carcere di Bologna
Bene siamo quasi arrivati alla conclusione come avete ascoltato durante questa puntata di radio carcere
Antonella caso Segretario di radica italiani si è rivolta apro per le persone detenute pere chiedere l'adesione alla lotta non violenta
Indetta da Marco Pannella e da un folto gruppo di radicali per la moratoria della pena di morte anche per Tareq a zig-zag dal sei luglio Marco Pannella e altri dirigenti radicali sono in sciopero e la fame questa sera Antonella caso rivolgendosi
Alle persone detenute attraverso radio carcere ha chiesto anche a voi nelle carceri di aderire nelle forme inc che desiderate a questa lotta non violenta moratoria per la pena di morte anche per tale Cazzin zecche
Dopo un processo che non si può dir certo giusto rischi anche di essere condannato a morte per chi volesse aderire tra detenuti e parenti dei detenuti a questo appello per la moratoria pena di morte anche per terra e che a zig-zag
Di do i recapiti prima di tutto il sito internet www punto radicali punto it poi il numero di Tele fu del Partito Radicale che il numero zero sei sei otto nove sette nove uno e poi soprattutto le persone detenute se volete aderire
All'appello promosso da Marco Pannella dei radicali contro la pena di morte anche per Tareq Aziz mandate una lettera a questo indirizzo radicali italiani via di Torre Argentina settantasei zero zero uno otto sei
Roma
Durante queste settimane di aggiorneremo sulle vostre adesioni leggeremo le vostre lettere scrivete anche dal carcere scrivete per aderire all'appello
Per la moratoria data la pena di morte anche infatti anche in favore i Tarek Aziz perché voi proprio dalle carceri sapete cosa significa forse morire ogni giorno
Bene questa punta in radio carcere sta per finire a me non rimane che ricordare invece invece questa volta i recapiti di radio carcere per tutto il numero di telefono delle P.O. dei chiarimenti Riccardo reali
Tre settimane questo è il numero zero sei quattro otto otto sette otto uno ripeto zero sei quattro otto otto sette otto uno chiamate se si riuscirà poco dal carcere oppure se avete dei temi da
Da porre se non ci sono lasciate il nome nove telefono perché io di richiamo
Poi vi ricordo anche l'indirizzo del sito di Radio caccia l'indirizzo www punto radio carcere punto Como un sito dove tutto potete trovare notizie su processo penale carcere e poterle commentare quindi dite la vostra su Radio Carcere punto com
E poi poi soprattutto ad azioni detenute ricordo l'indirizzo dove inviare le vostre lettere incrementare questo rapporto che c'è tra voi che siete in carcere e noi che cerchiamo di veicolare la vostra voce
Scrivete radio carcere questo indirizzo Radio Radicale rubrica radio carcere
Via Principe Amedeo due zero zero uno otto cinque Roma scrivete scrivete scrivete non lasciate che le ingiustizie che subite rimangano protette da quelle quattro mura
Grazie a Luciana Bruno per l'assistenza in regia e grazie a tutti voi che anche questa sera
Da una casa da una macchina ed anche da una cella
Avete acceso una radio tra ascoltare una piccola voce la voce di radio carcere l'informazione sul processo penale e la detenzione a tutti voi a tutti voi un caro saluto da Riccardo Arena
Dal popolo italiano intercomunale
Cinque il Codice di procedura penale
Nome del popolo italiano la Corte d'Appello di Palermo seconda sezione
Data cinque aprile mille novecento