La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 11 minuti.
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Rubrica
Commissione
9:00 - Roma
11:00 - Roma
16:00 - Roma
9:30 - Milano
10:30 - Milano
17:30 - Rimini
9:00 - Palermo
Buongiorno agli ascoltatori e così l'appuntamento col sempre regime rassegna stampa di Radio Radicale
Allora questa mattina
Il per fare un sommario che risulteranno ce ne vogliate complicato bisogna partire intanto da quella che la
Il tema è che i quotidiani cinque
Propongono come tema da prima pagina e
Ma qui c'è poco da
Poco da dire senza dubbio all'Italia
La chiave con cui essi presenta la questione oggi ai lettori il tempo
Il titolo della stampa Alitalia dieci giorni per l'intesa il Governo ai sindacati o il sì o il fallimento il
Commissario straordinario chiamiamolo così Fantozzi liquidità per un mese poi aerei attenta ai problemi addirittura di benzina spiegano poi i giornali negli articoli
E allora cosa dovrà fare il sindacato il titolo dell'unitaria assume bene la questione Alitalia il sindacato alle strette
Anche perché
Se da un lato il Governo gli dice come titola il Corriere della Sera Berlusconi presso i sindacati su Alitalia non possono dire no
C'è poi chi invece come libero e Italia oggi preme l'acceleratore con un
Modo quasi
Con un con un fare molto molto forte e il bersaglio della CGIL
Parola della CGIL uccidere l'azienda questo è il titolo di Libero sull'editoriale di Vittorio Feltri
Il Segretario Epifani pur di non alleggerire l'organico Alitalia è disposto a far fallire la compagnia e a dimostrare l'onnipotenza sindacale
Stessa linea Franco Bechis Italia Oggi il profeta del fallimento Epifani di traverso su Alitalia corsa contro il tempo per
Salvarla ventiquattrore parla di un'ultima chance ma dice anche i sindacati trattano e ecco questo è un tema secche è senz'altro quello che
Domina la la giornata resta da vedere cosa dicono i sindacati
Oggi Guglielmo Epifani che ieri ha intervistato su L'Unità e intervistato da Sergio Rizzo sul Corriere della Sera e dice non accetto il gioco del prendere o lasciare
Non ingoiano niente a chi dice prendere o lasciare rispondo che non esiste e una trattativa vera appena iniziata non conosciamo il Piano vogliamo definire il profilo
Di una compagnia con ambizioni internazionali
Se questa è la posizione del leader della CGIL non proprio sovrapponibile quella della UIL forse con qualche enfatizzazione nella titolazione sul libero però
Il Segretario generale della UIL Gelli ti dice o una cosa diverso e
Tanto che il titolo vi libero e la UIL lascia solo Epifani i tagli sono inevitabili
Angeletti critiche agli ultimatum CGIL la compagnia è finita Colaninno e l'ultima spiaggia gli esuberi è giusto che non li assorbe lo Stato
Poi vedremo che sugli esuberi invece c'è urla
Un'indennità retroscena il che ha Repubblica che parla di un vertice segreto un vertice segreto al caso A dei Ministro Sacconi l'articolo e di Lucio Cillis di Roberto Banja
Da un vertice segreto al caso Sacconi spunta lo sconto sugli esuberi saranno quattro mila e cinquecento lei non è che è pronta ad assorbire cinquanta piloti
Per destinarli alle attività di controllo all'incontro presenti tre Ministri Gianni Letta
E i sindacalisti
Allora questo è sull'argomento il retroscena da legge
Questo è il tema il tema dominante che poi vedremo si collega ad altri argomenti che riguardano invece l'economia e la soprattutto la finanza
Tema specialistico ma non
Ma non lo scollegato da tutto quanto va succedendo intorno ad Alitalia intanto ieri c'è stata una riunione importante
A proposito di un tema molto tecnico la governance di UniCredit e l'assetto di Mediobanca
E il titolo che apre la affoliazione Finanza e Mercati del Sole ventiquattro Ore Mediobanca alla riforma avanza Geronzi neanche le Marchetti al chi lavoro per chiudere l'intesa entro il diciotto settembre
UniCredit ribadisce il cambio di governance deve essere concordato con il management
Ma
In realtà tutto quello che sta succedendo nel mondo della finanza italiana si riverbera poi in una serie di interviste
Che si ritrovano fra l'altro in una
In uno dei
Degli asset più seri che
Il complicato intreccio dei e i poteri finanziari a al nella subito nel suo controllo
In un editoriale RCS e così se ieri era la volta di banche intese del caso Alitalia con
E a lunga intervista di Dario Di vico a Corrado Passera oggi è la volta del tema della governance e di
E del
Dirigente di
UniCredit Alessandro Profumo intervistato da Massimo Mucchetti sulla governance di Mediobanca niente imposizioni
E così lo scontro che viene riassunto su diversi giornali
Come
Un uno scontro io ce l'hanno raccontato un po'per tutta l'estate fra
Il principale dirigente del dell'aggregato Capitalia Geronzi e
Invece il principale di gente di UniCredit Profumo all'interno dello stesso nella stessa consociazione bancaria
A
Ha una
Aulica una ricaduta sui sui giornali che
Va tenuta va tenuta presente
Invece veniamo alla alla politica qui dobbiamo subito fare una segnalazione che riguarda invece
I radicali ecco la bella faccia un po'tardivo esclusi ma insomma
Giustizia fronte del sì questo è il titolo ha parlato parte centrale della prima pagina de il Riformista
Che spiega nel centrosinistra e cresce la corrente del dialogo Bonino Sircana e Cesar che non è propriamente del centrosinistra e dell'UDC ma insomma lei riforme se forno
E e siamo
Alla vigilia del convegno
Del convegno che si tiene proprio sul tema della giustizia organizzato dall'UDC dal per la verità dall'Istituto Sturzo
Dove partecipa anche un esponente radicale esperto della nel settore diciamo l'avvocato Rossodivita ma oggi sul Riformista cioè un lungo articolo
Tutto di proposte
Di Emma Bonino è ora di cambiare il CSM e pubblico ministero questo è il titolo l'articolo poi prosegue a pagina due e
Elenca le proposte radicali lo vediamo fra un attimo intanto
Completiamo il sommario vi diciamo subito che
Sullo stesso tema
Il Riformista intervista coordina esponente un parlamentare ed il PD molto vicino a Prodi ne è stato addetto stampa
E ed è
Il senatore Sircana
Così come
Così come
Viene intervistato da liberare il quotidiano vicino all'UDC un altro parlamentare Vietti che eccetera
Ieri intervistato dalla stampa che un po'riassume l'iniziativa sulla giustizia del suo partito male interviste
Più significative sulla questione giustizia oggi sono due quella del foglio che intervista il Ministro Alfano che per chiede pure
è citato in un altro articolo riprenderemo dalla stampa e che ieri ha assicurato al Presidente della Repubblica che non ci saranno
Forzature nel dibattito nell'approvazione della riforma della giustizia e quindi bisognerà vedere anche questo articolo i rapporti fra via Arenula il Quirinale in sostanza
Dunque l'intervista dal fare o sul foglio in cui a fare lo ripeto rintracciare le linee le impostazioni che la riforma per come la vuole il Governo e poi un'intervista di Laura Cesaretti sul giornale a tutta pagina
All'Luciano Violante
Che attenzione
Così viene presentata l'intervista in prima la svolta di Violante la giustizia va cambiata sì al dialogo col Popolo delle Libertà
E proprio l'esponente di punta della
Del centro si della sinistra sulle questioni di giustizia
Diciamo dalla fine degli anni Settanta fino
Fino a ieri o forse fino a oggi non c'è questo questure ancora da vedere
Opera una svolta che per la verità aveva già preannunciato con un'altra serie di interviste ma oggi questa intervista
Sul foglio e a tutta pagina che adesso ritroveremo ecco l'acqua a pagina sette
Ci
Ci propone insomma organicamente un nuovo Luciano Violante basta con lo scontro è ora di dialogare con il Popolo delle Libertà sulla nuova giustizia
Violante spinge per un confronto sulle riforme più urgenti intercettazioni criteri dell'azione penale e riforma del Consiglio Superiore della Magistratura
Tanto che sul Consiglio superiore della magistratura finalmente Violante dice una grande verità Giovanni Falcone era fuori dalle correnti così al CSM non venne votato neppure dei suoi colleghi è già
Perché Falcone una volta al Consiglio Superiore della Magistratura si Candido solo che non lo voto nessuno perché la magistratura associata
Non è una non ritenne è necessario valere valersi della sua competenza nella col a Palazzo dei Marescialli
Per la verità quando poi Falcone circo di candidarsi apparsi Candido a procuratore nazionale antimafia
Funzionante invece a guidare a guidare l'opposizione contro quel progetto ma insomma ma insomma la svolta di Violante
Su un giornale dunque la giustizia Emma Bonino sul Riformista Violante sul giornale Alfarano sul foglio
Allora questi sono i i temi principali della giornata
Anche perché
Per il resto la politica offre sì il qualche altra naturalmente qualche altro tema
Per esempio ieri Veltroni ha lanciato di nuovo la l'obiettivo del voto agli immigrati inevitabili siano seguite polemiche
Tutto sommato però a parte il Corriere della Sera che dedica una pagina e mezzo alla questione e
La nota ti Massimo Franco
Per il resto lei come viatico dell'iniziativa veltroniana e Basciu rispetto a tutta un'altra serie di temi che sono quelli che vi abbiamo che vi abbiamo appena riassunto
Poi ci sono altre cose singoli articoli significativi sempre sul Riformista il ministro Brunetta replica al quotidiano arancione dicendo nessun bluffa adesso vi spiego perché
La questione dell'assenteismo sta
Mutando disegno la tendenza si fa invertendo
C'è da segnalare anche Giuliano Amato che sul Corriere della Sera ritorna sulla questione della
Commissione Alemanno
E dice molti non hanno capito sono stati vittima del Truman show estivo
E c'è poi il ritorno di Mastella interi che l'ex Guardasigilli no che si ripresenta con una lunga intervista su liberali il giornale dell'UDC
Ma
Al di là di queste di queste questioni gli altri temi che troviamo sui quotidiani sono i seguenti intanto la riunione
Dell'Unione europea e da questo punto di vista i giornali non è che offrano moltissimo anche se gli articoli ci sono
Possiamo forse prendere come utili riassunto della faccenda
La
Il titolo di spalla in prima pagina sul foglio
L'Europa di Sarkozy arriva impreparata all'ultimo test di Mosca l'Unione europea non va oltre il rinvio dell'accordo di partnership con la Russia l'Eliseo non riesce a imporre la linea tosta
Berlusconi è soddisfatto il foglio un po'meno forse ma
In realtà
Ci sono anche
Altri
Altri giornali che riassumono la questione Europa unita per un giorno titola il
Quotidiano Europa
Per il Corriere della sera e che in un unico quotidiano di dedicare pagine immediatamente successive alla prima
Sintetizza la questione in questi termini l'Unione europea non punisce Mosca ma dice deve rispettare i patti
Nell'occhiello nel sommario delle titolo che apre la pagina due un nel riconoscimento del quotidiano di via Solferino al Premier italiano Berlusconi mediatore
Che al termine dice evitato il rischio di guerra fredda
Torneremo su questa questione ma abbastanza abbastanza rapidamente però ecco adesso abbiamo visto un poco tutto lo
Otto l'articolo AATO dei temi
è senz'altro senza nulla togliere naturalmente a importante contributo sulla giustizia che poi il tema del giorno anche per il convegno
Dell'UDC chi sta in prima pagina sulla sul Riformista l'intervento di Emma Bonino ieri adesso leggiamo
Dovessimo scegliere una
Prima pagine oggi ecco stampe regime sceglie senza esitazione la prima pagina di liberare il giornali Ferdinando Adornato direttore Renzo Foa
Dove c'è una foto di Putin con un fucile che un fucile di quelli che sparare Moshiri lunghe soporifero
Ieri con un incredibile sceneggiata costruita per immagini e passata attraverso internet in tutto il mondo
Il
A noi nel sistema russo ci ha proposto puntini a Salvatore di giornalisti perché addormenta corso sparandogli con il fucile una siringa una tigre asiatica punti eletti
Questo è stato il tema
Però ha ragione invece liberarla pubblicare la foto senza di direbbero con Putin che in Puglia un fucile sia pure siringhe e si chiede liberali in prima pagina e chi ha ucciso ma come
E a pagine due e tre quelle immediatamente successive alla prima il giornale diretto dei Renzo Foa
Vedi che ha i titoli a questa questione l'assassinio di Marco Betta
Un giornalista uccisa un altro caso Politkovskaja
Piomba sulla discussione dei ventisette a Brescello ma il Consiglio d'Europa si divide su Mosca Londra propone di sospendere i rapporti con Putin ma viene bocciata
E
Un commenta lo pagine entri le europee sono due è una non ci piace proprio ma la domanda appunto
Domande di chiarezza su l'ennesimo omicidio di un giornalista in uscire Inguscezia
E allora
Vi segnaliamo che sul sito Radio Radicale punto it c'è un elenco
Un elenco dei giornalisti e degli oppositori uccisi il Russia
Nella Russia di Putin è un elenco impressione non ci ricordiamo naturalmente ricordiamo Antonio Russo lo ricordiamo a Radio Radicale
Altri anche dovrebbero ricordarlo
Giornalista Italia anche se magari non iscritto all'ordine
Poi ricordiamo Anna Politkovskaja un caso internazionale varrà la pena di notare anche qui il che però ai suoi funerali
C'era un solo parlamentare europeo che si era mosso da Brescello a Mosca per partecipare coi funerali e quel parlamentare europeo era Marco Pannella
Ma non ci sono solo Antonio Russo Anna Politkovskaja ci riesce molto molti molti molti altri
Se fate la somma scoprì che probabilmente non c'è Paese mediorientale Siria compresa
Che possa Vanvitelli urna uno stillicidio
Un raccolto rosso per citare un libro
Di così vaste proporzioni
Allora questo è
Oltre queste oggi la ruscelli non da oggi la Russia di punto it varrà la pena ogni tanto ricordarselo o no
Almeno questo
Un
Un dovere che stampe regime sente sicure Radio Radicale anzi si sicuramente
Allora e allora adesso ritorniamo su Alitalia naturalmente approfondiremo ancora ma adesso vediamo la questione giustizia come la pone
Emma Bonino sul riformista
è ora di cambiare CSM PM il fatto che il tema della giustizia abbia tenuto banco tutta l'estate e l'ennesima prova di come i tempi siano più che maturi per affrontare quelle riforme di fondo che noi radicali chiediamo da tempo
Le principali direttrice sono note
Abolizione dell'obbligatorietà dell'azione penale separazione delle carriere responsabilità civile e professionale dei magistrati
Riforma del sistema elettorale che il Consiglio Superiore della Magistratura una nuova disciplina degli incarichi extragiudiziari
Nel settore processuale sia civile che penale conferire maggiore speditezza i procedimenti con misure come la perito l'età dei termini processuali
La semplificazione delle notifiche degli atti l'attuazione del processo telematico tutti i provvedimenti questi contenuti nella mozione promossa da noi radicali e presentata
Entrambi i rami del Parlamento già sottoscritta da decine di parlamentari sia di maggioranza che di opposizione
Da anni noi radicali denunciamo che in Italia la giustizia non è uguale per tutti
Dal caso Tortora in poi abbiamo condotto battaglie per una giustizia giusta soprattutto con i referendum come quello stravinto sulla responsabilità civile dei magistrati che il Parlamento poi vanificato
Si è invece cercato nel tempo di risolvere con un'aspirina alcune disfunzioni per le quali ben altre terapie erano e sono necessarie
Ora è imperativo passare dagli interventi tampone a una riforma complessiva dell'intero sistema giustizia se è vero come è vero che viaggiamo nell'ordine di milioni di processi pendenti facendo della giustizia la più grande questione sociale in Italia
Come è doveroso in un Paese che ha il triste primato della durata dei processi che non riesce ad assicurare tempestivamente una risposta ai cittadini nemmeno per un paradiso cimento del danno
Occorre cominciare a sciogliere alcuni nodi
Insistiamo su tre priorità la prima l'obbligatorietà dell'azione penale tabù che va rimosso nell'Italia del due mila otto un tabù che nei fatti è già belle caduto da tempo con l'impossibilità materiale delle procure di procedere per ogni singola notizia di reato
Siamo in presenza di un ingranaggio nel quale entra tutto fino a farlo ingolfare con successiva selezione arbitraria da parte dei magistrati che non garantisce il cittadino su ciò che viene effettivamente perseguite su ciò che viene abbandonato la prescrizione
Più che di obbligatorietà bisognerebbe parlare di arbitrarietà dell'azione penale
Per il ventinove trenta settembre abbiamo organizzato presso la Camera dei deputati un convegno internazionale proprio su questo tema e su quello più ampio di una riforma per l'efficienza e la qualità della giustizia penale
La seconda priorità e un altro tabù quella quello della separazione delle carriere dai di quella di giudice da quella di pubblico ministero strada che nessuno a destra come a sinistra avuto il coraggio di imboccare
Invece una riforma fondamentale per ottenere maggiore imparzialità e indipendenza e terzietà nel pieno rispetto dei principi del giusto processo
La terza priorità e il ruolo abnorme che il CSM ha assunto negli ultimi lustri
L'organo di autocontrollo è diventato oggi un parlamentino diviso in correnti partitiche ben lontano da un esercizio indipendente imparziale delle sue funzioni
Il referendum del due mila promosso dai Radicali sul sistema elettorale del CSM pur non raggiungendo il quorum avuto il merito di spingere il Parlamento introdurre il sistema maggioritario mare anche questo ha intaccato il sistema fra virgolette partitico ancora fiorente
Meglio allora un'estrazione a sorte dei giudici togati iscritti in un elenco con determinati requisiti di anzianità e disponibilità ipotesi che sembrano trovare indifferente il Ministro Alfano
Per noi legislatori e per il chiunque senta una responsabilità non di improvvisazione ma di governo delle situazioni non basta essere contro
Bisogna proporre una linea di riforme per tutti i cittadini contrapposta provvedimenti spesso deplorevoli come il cosiddetto lodo Alfano
Presentati dal Governo a spizzichi e bocconi per questo pensiamo anche a un'ampia depenalizzazione e razionalizzazione delle fattispecie criminose
Perseguendo l'obiettivo della effettività della pena per cui una sanzione amministrativa immediata ha un effetto deterrente di gran lunga superiore a una sanzione penale che si sconterà dopo dieci anni o forse mai
E in previsione delle disastrose conseguenze sulla situazione carceraria che deriveranno dall'attuazione del pacchetto sicurezza varato dal Governo proponiamo una profonda revisione dell'ordinamento penitenziario
A partire dal problema del sovraffollamento per arrivare a una rivisitazione del regime del quarantuno bis
Con quest'ultimo tabù dedite abusivismo si chiude l'intervento di Emma Bonino sul tema della giustizia pubblicato oggi in prima pagina sul riformiste
Allora prendiamo questo filo e vediamo gli altri articoli le altre interviste sull'argomento che abbiamo già viste però quindi possiamo procedere
Abbastanza rapidamente intanto sullo stesso quotidiano arancione a pagina tre viene intervistato Silvio Sircana che dice
E il dialogo e doveroso sulla giustizia una riforma che sia organi che duri nel tempo non è rinviabile
Sul tema come questo la politica deve agire allo stesso modo delle riforme istituzionali servono discussioni approfondite in Parlamento il convergenza più ampia possibile
Un mese fa lei aveva firmato la mozione per il radicale dei radicali per una riforma bypartisan della giustizia e oggi sembra tutt'altro che pentito di quella scelta e se il che la dice e infatti non lo sono
Ci sono temi che obbligano maggioranza e opposizione a lavorare insieme con una finalità comune e la giustizia è uno di questi non possiamo lavarci nelle mani dei permettere che sia il Governo da solo operare in materia
La sede del confronto deve essere il Parlamento
Che non può ridursi all'ufficio bolli del Governo mettiamo un argine alla cattiva abitudine di procedere sempre per decreto che essere sinceri non può essere certo imputabile solo a Berlusconi ammette Sircana
Ma lei si fida del Cavaliere lascio in sospeso la risposta
In ogni caso il centrodestra ha una rappresentanza parlamentare variegata fra loro c'è moltissima gente con cui si può discutere serenamente per questo mi aspetto che abbiano la stessa voglia di lavorare che ho io
Maroni per esempio non dice mai cose banali anzi è molto bravo a cogliere in anticipo gli umori profondi della politica e della gente
Ripeto abbiamo bisogno di una riforma della giustizia che duri nel tempo non è possibile che chiunque vinca le elezioni faccia la sua riforma che a seconda di chi governa c'era più vicine ai magistrati o agli avvocati
Nella mozione dei radicali
Si parlava esplicitamente di separazione delle carriere e io l'ho firmata perché era l'unico atto che invitava la politica darsi una mossa quanto alle scelte tecniche prima di scegliere ascolterò senza alcun pregiudizio chi è più esperto di me
Ma non negherà che su questi temi dentro il Pd ci sono due scuole di pensiero che si fregano a vicenda
E circa la rispondessi ma vale anche per il centrodestra e poi è meglio due scuole di pensiero che una sola non trova a patto che alla fine non si resti perennemente fermi
Qualcuno potrebbe pensare che il suo approccio bypartisan sulla giustizia stringa con la risposta che però oggi che Prodi ha dato alla solidarietà di Berlusconi sulla questione delle intercettazioni
E se il cane risponde Prodi ha detto una cosa sacrosanta e soprattutto rispettando rispondendo al messaggio del Cavaliere ha usato il condizionale
Cito a memoria non vorrei
Che l'artificiale creazione di questo caso politico alimentasse non ha detto no a Berlusconi ha chiesto il Time Out in attesa di capire meglio
Quanto alle intercettazioni non mi piace questo buco della serratura che consente di farsi i fatti degli altri ma allo stesso tempo positivo le intercettazioni
Un formidabile strumento di indagine ho letto un'intervista in cui Mastella detto che la pubblicazione di quelle telefonate da parte di Panorama sarebbe punibile anche con le leggi vigenti
Da quell'osservazione va bene regolare le intercettazioni ma perché non cominciamo vuole applicare le norme che ci sono già
Ci vuole un dibattito ragionevole che porti a regole scritte certo
Ma abbiamo un grande bisogno anche di quelle non scritte la deontologia di politici magistrati giornalisti di questi tempi mi sembra trascurate
Ultima domanda ma qui esuliamo un po'dal campo giustizia però a questo punto una leggera
I Labate i filmati interviste chiede Repubblica scritto che il futuro di Prodi c'è un incarico in Africa per conto dell'ONU conferma
So che Prodi sta guardando in giro che vuole occuparsi di grandi temi internazionali che una passione per le tematiche che riguardano l'Africa pure lui
Il primo gode di grande credibilità presso i capi di stato africani non so come andrà a finire questa storia sono certo che un incarico del genere sarebbe assolutamente adatto all'uso così con quest'ultima questioni su
Prodi però interviste tutta sulla faccenda giustizia
E
Naturalmente non si muovono ci mondo solo i radicali si muove il Governo
Il Governo che ieri attraverso il Guardasigilli e salito sul Colle più alto
Ne parla la stampa
E andiamo a vedere coscia
Prende atto direttive ministro al ferro
Al Presidente Napolitano eccolo qua l'articolo di Ugo Magri è a pagina dieci del quotidiano torinese
Oggi sapremo che giustizia in mente il Cavaliere la riforma che il Ministro Alfano verrà illustrata in un seminario dell'UDC presente la crema della politica e della magistratura
L'incontro sarà a porte chiuse con risultato di attirare curiosità sulla bozza al farlo
Ecco perché ieri sera il ministro percorso al Quirinale per un colloquio col Capo dello Stato non sarebbe stato elegante se Napolitano che oltretutto presiede il CSM avesse ha preso la linea della riforma dei dai giornali prima ancora che dal Governo
Nel merito il Guardasigilli approvato a rassicurare il Presidente non sarai gli ha promesso una riforma punitiva nei confronti dell'ordine giudiziario
E si partirà dal processo civile considerato più innocuo delle intercettazioni ufficialmente al Quirinale non si è parlato si era diffusa la voce che il premier ci stesse di pensare
Gli avesse dato disposizioni di correggere il testo sulle intercettazioni varato due mesi fa per impedire ai magistrati di ascoltare le conversazioni anche di reati contro la pubblica amministrazione la chiacchiera raggiunto il Ministro dell'interno
Che deve averla giudicata credibile se in un'intervista al Corriere della Sera ha messo in guardia contro i cattivi consiglieri di Berlusconi
Però l'avvocato Niccolò Ghedini consigliere principe del capo smentisce che ci siano modifiche in vista falso allarme dunque eppure l'argomento tiene banco
Di Pietro addirittura conta di farci sopra un referendum in polemica più con il PD che con Berlusconi perché è vero che l'uomo di Arcore perde il pelo ma non il vizio interviene per tutelare i suoi interessi privati dice Di Pietro
E naturalmente Bonaiuti protesta e dice che invece no Berlusconi si muove nell'interesse della gente comune ma insomma prosegue il giornalista la colpa di Veltroni agli occhi dell'ex pm perfino più grave perché il PD
Dice Di Pietro si dichiara disponibile ad abbassare la testa ennesimo favore a Berlusconi
Nella maggioranza poi c'è tensione sul federalismo fiscale perché finché si sta sui massimi sistemi sono tutti d'accordo l'armonia però si spezza non appena sfiorano le cifre e il ministro
Fitto ci informa che il suo collega Calderoli sta andando fuori dal seminato e certi destro mazzate dei giorni scorsi dal responsabile della semplificazione normativa
Tipo quella di finanziare le regioni con una quota dell'IRPEF non sono mai state discusse nelle debiti sedi
Ma qui ci addentriamo sulla questione del federalismo di cui pure mai chi vi parla
Nell'articolo che però ecco evidenzia cui sta urgenza quasi dal Governo di presentarsi
Dal Presidente della Repubblica per evitare quello che mai definisce il rischio di uno sgarbo istituzionale
Intanto sulla questione giustizia questo seminario oggi a porte chiuse è un peccato sia a porte chiuse da politico cioè a porte chiuse le mani
Dovrebbero
Esserci in fondo il seminario Michele un incontro sull'
Sulle sorti degli esuberi Alitalia potrebbe essere fatto pubblicamente magari anche quello ma
Almeno un dibattito sulla giustizia Radio Radicale i suoi tecnici dipenderà poi vediamo che cosa speriamo sempre in un ripensamento dell'ultima ora
Delle di questo seminario una bicameralina di due giorni dice l'occhiello sopra il titolo
Sul Corriere della Sera parla con un articolo di Dino Martirano
Che inizia così Cesare Salvi uno dei protagonisti della Bicamerale del se del novantasette
Dice che le vecchie proposte sulla riforma della giustizia sono valide ancora recuperabili perché affrontano nodi mai risolti senza però mettere in discussione l'economia e li dipende l'autonomia e l'indipendenza dei magistrati
E anche Niccolò Ghedini
E undici anni fa seguire da vicino le Commissioni parlamentari presiedute da D'Alema come segretario delle Camere penali
La penso più o meno allo stesso modo su una sorta di bicameralina riveduta e corretta nel due mila e otto
Le proposte della Bicamerale in materia di giustizia sarebbe una pregevole base di partenza ovviamente dovrà tenere conto delle modifiche resi necessari dell'esperienza di questi anni
I nomi di saldi e Ghedini compaiono insieme a quelli del Ministro Alfano dell'ex presidente del Consiglio D'Alema nell'elenco dei quarantasette invitati al seminario a porte chiuse promosso dalla Fondazione Luigi Sturzo
Dalla Fondazione Liberal e dal mondo operaio
Che oggi e domani si terrà l'hotel sempre GIS di Roma
L'iniziativa è formalmente trasversale ma la spinta politica e dell'UDC con Pier Ferdinando Casini e Michele Vietti che hanno inventato l'appuntamento Fidel giorni di luglio in cui il partito dei banchi dell'opposizione si astenne sul lodo Alfano
Coordinare i lavori ci penseranno l'ex Presidente emerito della Consulta Giuliano Vassalli
E l'ex vicepresidente del CSM Giovanni verte fra gli altri sono previsti contributi e i vertici dell'Associazione nazionale magistrati con Presidente Palamara e segretario Cascini
Di Giulia Bongiorno e Gaetano Pecorella del PdL di Lanfranco Tenaglia e Dario Franceschini
Pochi si vive del PD
Do il togato del CSM Dino Petralia dell'ex vicepresidente Carlo Federico Grosso domani parla Luciano Violante che dopo avere proposto un CSM un po'meno controllato dei togati illustrerà la sua idea di controllo sulla priorità dell'azione penale
Sarà ove se sarà una bicameralina si vedrà chiosa Vietti la Bicamerale fece cose apprezzabili ma il risultato politico fu nullo io ora guarderei avanti pensando alle riforme altrimenti qui ci viene il torcicollo anche perché
E però è vero che dibattito della bicamerale oggi si ripropone
Non sapremmo dire se in termini di attualità o di staticità
Sta di fatto che la prova l'avete avuta ieri Cornello speciali giustizia e curato dall'onorevole D'Urso
Che ha proposto gli ascoltatori segnali di Radio Radicale le audizioni dei vertici dell'Associazione nazionale magistrati
Alla bicamerale appunto di fine anni novanta se
Ci sì si fosse sentito il
Per chi
Risse sentito
Il programma dopo l'introduzione come sempre documentata dico D'Urso forse converrebbe colto
La avesse la collocazione temporale del dibattito ripetere qui la mente potuto pensare che dibattito si stesse svolgendo
In una qualche
In una qualche sede
Ai giorni nostri
Viene citato Luciano Violante andiamo a vedere rapidamente che cosa dice Laura Cesaretti sul giornale intervistatore Yolanthe oggi un altro dei pezzi forti della
Giornata politica che si apre la svolta dal punto
Basta con lo scontro è ora di dialogare con il PdL
è sbagliato dice Violante rivolto anche ad alcune componenti interni del PD non trattare con Berlusconi il voto di chi ha vinto va rispettato
Quanto all'Associazione nazionale magistrati avrebbe più forza sostiene
Violante se tenesse nemmeno conto degli umori dei suoi iscritti
L'utilizzo distorto delle intercettazioni questione è che ormai però questa vede effettivamente le sensibilità anche nel centrosinistra e da quando
Le telefonate sono stati usati anche contro questa parte politica le telefonate dice Violante sono diventati strumento di lotta politico di di nuclei di obblighi l'indicazione di persone estranee
Sul tema dell'obbligatorietà dell'azione penale della separazione delle carriere che sono due delle tre priorità elencati da Emma Bonino nel suo intervento sul Riformista Violante la vede così
L'obbligatorietà dell'azione penale
è la contropartita costituzionale dell'indipendenza del pm dal potere politico
Ma la politica criminale non può essere demandata ciascuno dei due mila PM italiani ci vuole l'intervento dell'autorità politica sui criteri di esercizio dell'azione penale
Il Parlamento in sinergia con gli uffici giudiziari e il CSM deve poter intervenire su tali criteri
Quanto alla separazione delle carriere Violante la mette così
Oggi c'è confusione fra attività di polizia e attività del PM in un sistema funzionante la polizia indaga per sapere se c'è un reato il PM in Italia perché c'è una notizia di reato
La differenza è grande
Al PM l'ordinamento consegna vasti poteri nei confronti delle libertà dei cittadini solo sulla base di un presupposto inequivoco che ci sia una precisa notizie di reato la polizia ha meno poteri perché deve cercare il reato
In compenso le sue indagini sono più ampie informali
Ma nella pratica danni anche per effetto di alcune ambiguità del Codice il ruolo della Polizia è stato schiacciato del ruolo del PM bisogna tornare ai principi della Costituzione
La polizia da una parte il pm dall'altra ciascuno con proprie attribuzioni
Quanto alla separazione delle carriere e mi chiedo quanti PM chiedono di passare a fare il giudice e viceversa pochissimo
E stanno già nascendo due diverse culture professionali
In conclusione sono contrario alla separazione delle carriere la pluralità delle esperienze da magistrati migliori un corpo di soli PM si opera di dei giudici sarebbe pericoloso per la libertà dei cittadini
Da Luciano Violante
L'ultima segnalazione e quella per il ministro oggi intervistato però un'intervista che casca nel giorno giusto appunto il seminario
Che attrae attenzione sul tema giustizia ma
è una delle e questa serie di interviste che il foglio va facendo un po'a tutti i ministri oggi appunto Alfano che dice la giustizia non può aspettare
Il Ministro Angelino Alfano ci spiega la riforma delle riforme ricorda al Partito Democratico lo spirito della Bicamerale parola oggi di moda
Ma dice che stavolta il processo riformatore non si fermerà perché occorre dire sì al dialogo di c'è al fermo purché poi seguano le scelte è il Governo non ha paura di scegliere per questo i cittadini lo premiano
L'infinito chiacchiericcio non appartiene alla nostra cultura il Paese ha espresso con il voto un disperato bisogno di decisioni
Se si fece la Bicamerale il motivo sulla necessità di scrivere insieme alcune regole di funzionamento del sistema
Abbiamo anche trovato un sistema di ovviare ai tagli imposti dalla finanziaria attraverso i fondi confiscati alla criminalità quanto all'indulto
Esso è fallito
Perché i detenuti tornano a delinquere se non hanno un lavoro e il carcere invece deve aiutare i detenuti almeno Alfano la vede così
E parlando del sistema carcerario insiste sul fatto che il sistema carcerario deve essere ristrutturato ne va della dignità umana di detenuti ma anche della civiltà giuridica della nostra comunità
Così il Ministro Alfano sul foglio una lunga intervista a tutta la pagina dunque il tema giustizia senz'altro iscritto nell'attualità politica però adesso
Torniamo è un rassegna stampa necessariamente un po'compressa ma insomma torniamo al tema all'Italia e allora qua la questione
Abbiamo dato un'occhiata il quadro generale e chiaro
L'attenzione sui appunta sul rapporto fra
Sindacati e il tempo
Il tempo dice
Il Professore Fantozzi di dieci giorni
La benzina è finita
I creditori premono
Il commissario all'Italia
Dice i sindacati non potremmo di rinvio e così e così il Presidente del Consiglio e così
I ministri
I sindacati rispondono vogliamo vedere il piano industriale si deve trattare su tutto non accettiamo il prendere o lasciare così Epifani
Che poi nota ai nuovi soci il Governo offre un quadro di assoluta convenienza cambiando le regole riducendo gli organici e le garanzie contrattuali il piano industriale
Passerà su questo ci ha detto molto poco
Quanto ad Air France perché l'atteggiamento invece fu chiuso da qui l'argomentazione qua ci berlusconiana
Perché Epifani dice ma Air France voleva un'acquisizione non un'alleanza
Quanto ai nuovi e possibili acquirenti
Le preferenze del segretario CGIL vanno calcola lindo che dice mi pare il più sincero di tutti non fosse altro perché e il più esposto nella gestione diretta
Mentre la presenza del Gruppo Marcegaglia
Francamente da da pensare qua c'è una prima questione cominciamo a fronte delle questioni un è avvenuta e allora prima questione sulle un poco il con conflitto di interessi chiamiamolo così
Che
Viene notato anche dalle riformiste pagine due in uno degli editoriali il silenzio su Alitalia DMA e Confindustria e meno deboli M. merce che è
Che venerdì scorso note riformista era tesa a Cortina per un'intervista collettiva con un piccolo gruppo di imprenditori
Ma mercato visite secondo in più per non dover entrare nel merito della vicende Alitalia che vede protagonista alla sua famiglia
Capitana coraggiosa MM possibile rispettosamente chiediamo che sulla più rilevante partite industriale della stagione il capo degli industriali faccia il gioco del silenzio
Da quando c'è c'è un'intera liturgie confindustriali del pellegrinaggio alle assemblee territoriali Marcegaglia e si è chiusa in uno commenta
Lasciando ad altri tirare un bilancio per ora poco esaltante di questi sui primi mesi del Rally di Monza e Moro
è vero la Capaldi Confindustria sta lavorando duro sulla riforma dei contratti dove però le ha sottratto la scena la più giovane Federica Guidi coi suoi contratti ad personam sulla struttura per ora Marcegaglia non parte falda
La vicina l'avvicendamento alla direzione generale di viale dell'astronomia sembra procrastinato sine die
Noi abbiamo stimato di Maurizio Beretta ma se un neo presidente promette una svolta sulla linea di Händel vecchio Presidente la Confindustria negli anni cinquanta e sessanta Angelo Costa più attenta contenuti e servizi all'impresa darsi una squadra propria era necessario premesse
Però e sul Piano Fenice che il silenzio di Marcegaglia e si fa più sentire perché non è possibile che la principale associazione dato imprenditoriale non di parte
Certo la Presidente partecipa al cane da presidente di Confindustria partecipa alla Cai con le imprese di famiglia capiamo gli imbarazzi però un imprenditore se vuole avere un sistemi pubblico deve sapere difendere le sue scelte
Imbarazzo per imbarazzo Matteo Colaninno si è dissociato del disegno politico che ha portato al Piano Fenice
Salvando il diritto di suo padre compie autonome scelte d'impresa Marcegaglia ci spieghi perché convinte di avere fatto da imprenditori una mossa azzeccata i suoi associati le chiedo di fare i loro interessi che non sono necessariamente quelli del Paese
Non deve sgranare il rosario del bene comune deve solo al si alzi in piedi rivendicando l'orgoglio di una scelta da imprenditore finché resta in silenzio alimenta il sospetto cambia poco di cui essere orgoglioso
E così intanto c'è questo tema che riguarda
Perché la verità
Il massimo vertice di viale dell'astronomia quindi
Non una questione di
Poco conto
Ma poi naturalmente c'è la questione degli esuberi e la questione degli esuberi invece l'articolo di riferimento è quello
Che troviamo su Repubblica a pagina a pagina tre
Il vertice segreto prima sono quattro mila cinquecento gli esuberi previsti dal piano industriale per la nuova Alitalia meno dice dei cinque sei mila e anche sette mila di cui si era parlato fino ad ora
La cifra è stata fornita la scorsa settimana dal Governo CGIL CISL e UIL in un incontro segreto tenutosi prima del Consiglio dei Ministri che ha approvato il decreto ad hoc per snellire e accelerare le procedure per il commissariamento dell'Alitalia
Al Ministero del lavoro ieri non si è fatto alcun cenno del mondo dei lavoratori in eccedenza mere quello il tema che aleggiava nell'affollato salone di via Flavia
Di cassa integrazione mobilità e ricollocazione nella logica del welfare to work se ne parlerà esplicitamente solo al termine del confronto sul piano industriale
Ma dietro le quinte lontano dei riflettori nella calura agostana il negoziato già preso le mosse
A causa del Ministro del lavoro Sacconi a Roma mercoledì scorso alla vigilia del primo Consiglio dei Ministri a Palazzo Chigi dopo le ferie
C'erano oltre il al padrone di casa il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta il Ministro dello Sviluppo economico Claudio Scajola
Il responsabile infine delle infrastrutture Altero Matteoli
Non il Ministro dell'Economia Tremonti impegnato al Meeting di Rimini ma anche palesemente defilato in questa interminabile sto gli appuntati e della crisi Alitalia nonostante sia proprio lui il primo azionista della società della Magliana col quarantanove per cento dei titoli
Assenti pure il leader di CGIL CISL UIL Epifani e Bonanni impegnati all'estero un ugual Denver alla convention dei democratici
L'altro incivile al Congresso dell'Unione nazionale tra pagatore esso
Presenti invece il segretario della UIL Angeletti e i due segretari confederali rimasti a Roma Agostino Megale per la CGIL e Renzo Bellini della CISL e con delega dei rispettivi capi a impostare la trattativa
Forse è stato un appuntamento decisivo perché lì
Nonostante la delegazione sindacale a ranghi ridotti si fissa il percorso per il confronto che cominciato formalmente ieri
Prima la relazione del commissario Fantozzi poi il piano industriale il solo all'ultimo la gestione delle eccedenze
Per fare il più possibile un negoziato normale e neutralizzare gli aut aut del banchiere Corrado Passera e dell'industriale Colaninno
E e la mossa dell'esecutivo di comunicare in anteprima per quanto informalmente una quantità è più basso e di posti di lavoro a rischio serviva a svelenire il clima
Un passo avanti per lette anche perché è difficile che il negoziato non abbassi ulteriormente il numero dei posti a rischio sotto quote quattro mila cinquecento
D'altra parte bastava leggere ieri le dichiarazioni di Bonanni dall'Argentina e si è spostato più assoluta in contemporanea all'apertura del tavolo di via Flavia ci aspettiamo un numero di esuberi inferiore a quello prospettato un anno fa
Poi e lei l'incontro segreto che Sacconi garantisce i sette anni consecutivi quattro di cassa integrazione tre e di mobilità
Di sostegno al reddito per coloro che non resteranno più in Alitalia senza alcune differenze come nel passato in relazione alle Regione dissidenze all'età anagrafica
Ed è letta che insiste nel sottolineare che l'accordo con i sindacati e fondamentalmente perché una delle condizioni fondamentali perché una delle condizioni che hanno posto i sedici imprenditori per entrare nella cordata tricolore
Ma anche perché senza il consenso sociale di una ristrutturazione aziendale di una tale portata non appare gestibile
Non fissare una deadline né per il negoziato eppure è chiaro
Che non si potrà andare oltre la fine del mese perché la dead line vanno stabilite le casse vuote della Magliana resteranno trenta cinquanta milioni al massimo affine settembre
E così nell'incontro segreto qualcuno comincia anche a trarre le conseguenze del numero complessivo degli esuberi associando a ciascuna categoria professionale il numero relativo cinquecento piloti
Mille cinquecento gli assistenti di volo cioè le hostess gli investitori
Due mila e cinquecento gli addetti ai servizi attesi
A breve
Questi rientreranno tutti nel perimetro aziendale dell'Alitalia dopo essere stati compri unità con Fintecna la finanziaria del Tesoro per tutti cassa integrazione a zero ore poi mobilità l'anticamera del licenziamento con la fine del rapporto di lavoro ma anche la ricollocazione
Vito Riggio presidente dell'ENAC per esempio già pronto assorbire una cinquantina di piloti per destinarli alle attività di controllo delle
E allora insomma la trattative avviate
Poi oggi però il Governo ritorna sulla
Sui tempi stretti e il sindacato ritornai dire un po'dopo deve dirci prendere o lasciare
E però ecco poi queste trattative sindacali vanno così belle la logica delle cose farlo l'incontro riservato non è il Ministero ma il caso che il ministro
Il ministro gli spiega guardate possiamo già dirvi che gli esuberi saranno meno di quelli che leggete sui giornali
E poi c'è il sindacalista e di
Fa il mestiere suo e dice puntiamo ad avere meno esuberi ma già sa che saranno
Diventa anche il Governo naturalmente fra giochi del genere e e questo sarà un aspetto della questione però c'è un altro aspetto chi pratica
Ho su questo tema ce un
Una questione
Che
La seguente
Sul problema dei costi pelle i cittadini
Economista più intransigente e senza dubbio Francesco Giavazzi
Che sul Corriere della Sera più volte ha insistito sulla questione dei costi per i cittadini
E sulla questione del monopolio soprattutto sulla tratta Roma-Milano
Fra l'altro vista la esposizione di banca intesa su questa vicenda Alitalia e vista la presenza di banche intesa nella proprietà
Di RCS editoriale
Qualcuno lo dava maliziosamente e quel qualcuno è e Dagospia il sito di Roberto D'Agostino che un po'l'intervista da ieri a Corrado Passera sembrava essere quasi un risarcimento
Per l'articolo pubbliche all'editoriale pubblicato in prima pagina giorni fa con la firma di Francesco Giavazzi che era molto duro nei confronti dell'intera operazione
Ma Giavazzi non demorde e per la verità neanche il Corriere della Sera sull'argomento dandogli finalizzando gli colto anche se non in prima pagina stavolta a pagina sei
Allora cosa fu cosa succede in questi casi quali sono i precedenti l'articolo diceva anzi è utile
E inizia ricordando proprio l'editoriale
Cui si riferiva del rustico ieri
Nel mio editoriale il ventisette agosto scrissi che vent'anni fa e gli aiuti pubblici ad Alfa Romeo sanzionati da Bruxelles futuro rimborsati allo Stato dalla FIAT dopo Ulisse acquisto l'altra
In realtà come ha rilevato il Ministero dell'economia in quell'occasione non fu la FIAT a tagliare
Bensì Finmeccanica perché in quell'occasione specifica la Commissione ha dottore misura molto inusuale nel novantotto tre anni dopo la vendita di Alfa Romeo alla FIAT dove c'è il deciso che gli aumenti di capitale dell'Alfa
Sottoscritti dal suo azionista pubblico Finmeccanica per coprire le perdite
Erano aiuti di Stato e perciò violavano le regole della concorrenza in questi casi le regole europee impongono dell'azienda che ha beneficiato dell'aiuto in questo caso l'Alfa e quindi a quel punto la FIAT nel momento in cui ha ricomprata risanata
Quei soldi vanno restituiti allo Stato eliminando la distorsione del mercato quella volta tuttavia la Commissione
Decise che ha responsabilità del rimborso competenze a Finmeccanica dopo due condanne alla Corte di giustizia alla fine Finmeccanica pago però fu un'eccezione
E allora dato perché doveva
Per i tre quarti dell'articolo per la verità
Alla
Rilievo del Ministero dell'economia Giavazzi ve lo ricorda va bene però quella fu un'eccezione da allora la prassi europea e che il rimborso spetti all'azienda che ha beneficiato dell'aiuto
Per questo motivo ritengo che quella legge lontana vicenda dovrebbe offrire qualche motivo di riflessione ai nuovi azionisti di Alitalia
Roberto Colaninno ha criticato la mia congettura che i nuovi azionisti di Alitalia venderanno fra breve Air France o a Lufthansa
Ricordando che si sono impegnati da un H quinquennale e che cos'è un lock-up
Giavazzi lo spiega io Capra è un accordo fra i soci sottoscritto per evitare che alcuni se ne vadano alla spicciolata
Così come oggi è stato sottoscritto da tutti domani può essere unanimemente cancellato ad esempio se tutti i soci concordano sull'opportunità di vendere le loro azioni ad un terzo
Il lock-up non impedisce ai nuovi azionisti di cedere tutta la società Lufthansa anche fra pochi mesi
E allora in sostanza cosa c'è in questo articolo
Star di spalla pagina sei vicino offrirebbero interviste Epifani non è valorizzi altissimo diciamo però ci sono un paio di cose la prima e che
Giavazzi sostiene
Attenti perché se poi l'Unione Europea decide di la procedura è stata un aiuto di Stato siete voi nuovi acquirenti di Alitalia che secondo la prassi
Ormai è invalso in Europa dovete rifondere isolati allo Stato italiano ridurli dedicati
E poi
Il single un dubbio
Che non ritiene sciolto dalla rassicurazione di Roberto Colaninno e dice praticamente il professore aperti fino a e poi non è che dopo tutta questa
è in fase sull'italianità
Voi
Comprati Alitalia per poi rivenderla naturalmente guadagnandoci a l'istanza
Salutando quindi
L'italianità e il tricolore sulla fusoliera questa
La domande finale che generarsi ripropone ma non c'è solo da una stanza successore France la stampa fa entrare in campo anche British Airways
E la notizia a pagina
Pagina due
Di un retroscena firmato da Luigi che esso sia e a sorpresa scende edilizia anche British lo rivelano fonti anonime da Londra naturalmente un no comment ma ove per Air France e Lufthansa
Anche la compagnia inglese ha il dovere di crescere e quindi i candidati partners alcuno attrezzi
Ancora
Passiamo invece ad un altro tema abbiamo già vissuto Unione europea non c'è moltissimo
C'è però ecco la questione e collegata alla questione Mediobanca
L'intervista
Più importante e quella di Mucchetti
A
Profumo la troviamo a pagina ventisei ma il senso dell'intervista
E dato in prima
L'amministratore delegato di UniCredit dice sulla governance di Mediobanca o si resta con il sistema dualistico rimuovendo gli ostacoli al flusso delle informazioni fra dirigenze soci
O si torna al tre al metodo tradizionale sistema tradizionale chiarendo bene i ruoli dei soci e quelli del management
Il patto di sindacato serve per esprimere un voto coi suoi d'Assemblea non a gestire l'azienda in dialettica con il management
Cosa dire a UniCredit del patto di sindacato di Mediobanca sulla governance di non procedere Pepe imposizioni
In sostanza dunque viene ribadita una linea
Diverso da quella delle numero uno di Mediobanca Cesare Geronzi l'intervista è molto lunga ci sono sicuramente dei passaggi significativi noi intanto cinque
Ci limitiamo a segnalare bene naturalmente entrano in campo anche gli asset principali di Mediobanca in primo luogo me
Generali e dice Profumo in realtà fin dal due mila e tre avremmo dovuto sciogliere il legame fra Piazzetta Cuccia cioè Mediobanca e le Generali
E poi
C'è un altro articolo a fianco strategie del credito e credito Piazzetta Cuccia Idrissi riassetto tedesco e il risiko europeo che riparte
Il riassetto tedesco il tema è che poi viene toccato anche che dal giornale e
A pagina venti ICI sono gli articoli di cronaca ma c'è anche un altro articolo
Più di commento generaliste non solo finanziario mezzi soprattutto politico
Le Assicurazioni Generali preparano il divorzio morbido da Commerzbank alla quota di capitale del gruppo tedesco non sarà più strategiche mentre al rialzo entrati azioni per Cuccia
E mantiene l'accordo con UniCredit di che si tratta come capire tutte queste cose
Nel gioco della finanza europea una mossa di potere da parte di Berlino ne parla Ludovico festa nella analisi
Spiega l'intreccio fra la finanza italiana e quella tedesca questioni complesse
Che però
Vanno tenute assai presente
Anche perché sempre Ludovico feste ieri ha avuto una giornata particolarmente produttiva cliente che aprire
Sul Foglio otto che è un tema
Che è un po'forse tema centrale di questa fase Alitalia e le ristrutturazioni finanziarie
Lo troviamo a pagina
Due del foglio è intitolato lira del fondatore il fondatore si sa Eugenio Scalfari
Forse il kiwi fondatore di Repubblica
Forse il clima nazionale sta cambiando davvero in una situazione economica internazionale così difficile tutto può andare bruscamente Pera ma alcune cose cominciano a muoversi
Quattordici anni dopo il debutto politico due dopo il Governo Berlusconi sembra aver inteso bene la necessità di una politica aperte
Ogni tanto gli iscritti alla fruizione si irrigidisce insulta gli avversari ma tutto sommato sta operando con intelligenza questo comportamento pure indispensabile però da solo non basterebbe a cambiare il clima
Una mano viene da avversari come Prodi si consideri il caso delle intercettazioni
Nella solidarietà berlusconiana c'era anche una dose di parà collagene perché le conversazioni prodiane Malandrini erano state pubblicate dalla stampa di proprietà di famiglia anche se
Sostenere che bel Pietro sia un veliero di Palazzo Chigi demente che atti
Ma la risposta del professore bolognese malamente coperta dal vigliacche torbide quale Veltroni
è stata così meschine rancorosa la sua idea di farsi passare l'uomo dai mille intrighi di potere da terziario francescano
Così ridicola da far fare Berlusconi le figure dei giganti qui è innegabile prevenzione di festa nei confronti di Prodi ma questa è noto
Andiamo invece avanti
E
Vediamo invece la la la faccenda Alitalia
Pur disponibile a considerare chiede che forse era meglio vendere ai Frasca pelle M. cosa di cui non sono affatto convinto
Senza entrare troppo nel merito resta il senso politico dell'operazione il Governo del centrodestra si lancino un'operazione di grande valore economico di consistette peso mediatico
E l'affida ad un ruolo Corrado Passera e Roberto Colaninno che non sono del tutto indipendenti dall'esecutivo ma sono politicamente distanti dal centrodestra
Basta considerare quanto questa vicenda faccia impazzire Eugenio Scalfari e Alberto Statera per comprenderne la rilevanza
Il fondatore della Repubblica cerca di inchiodare Colaninno senior alle sue responsabilità perché non solo vorrebbe fare profitti banche collegare questo obiettivo all'assunzione di rischi per il bene del Paese
La volontà ricollegarmi all'ormai ricerche di profitti di un imprenditore agli interessi nazionali
Non è così difficile da comprendere ma sconvolge Scalfari mentre stratega si cita un articolo di Repubblica di ieri si concentra sul fatto che tanti investitori nella nuova Alitalia sarebbero anche interessanti agli spot di Milano
Mentre nel mondo si lavora giorno gli industriali finlandesi che hanno costituito un consorzio per fare le centrali nucleari
E contare nel futuro su energie a buon prezzo i colleghi italiani che investono per dotare uno dei prossimi più importanti eventi internazionali sui gruppi su cui pure contano di fare del business
Aerei arrivo porti adeguati inseribile un mal fatture
Così dunque la questione questione però che viene per la verità sfiorata solo da festa
E la questione è la seguente vedete che verrà poi approfondito finora lo rivediamo perché merita la citazione è andato più vicino al
E diretto al problema
Un editoriale Jago spia pubblicato ieri in tarda mattinata
In realtà tutta una serie di personaggi che del mondo economico e finanziario imprenditoriale che sono dentro la cordata Alitalia
Sono personaggi da un lato vicini ritenuti a torto o a ragione vicini al centrosinistra e quindi
Il centrosinistra o ci si duole di questa loro collaborazione collocazione ma soprattutto
Sono personaggi estranei
Al cosiddetto proprio mondo della vecchia finanziata RAI che è quella di di Scalfari De Benedetti di quei gruppo lì
Ecco questo forse il problema che tornerà
Alla attenzione dei dei giornali nei
Prossimi giorni pensiamo arrivando rapidamente alla fine anche perché a questo punto possiamo solo limitarci alle segnalazioni allora ieri erano tutti centrati sull'organo gusta
Che poi non ci sarà o almeno non toccherà secondo le ultime ultimi bollettini meteorologici la convention dei repubblicani dunque McCain ha piegato
Ha piegato il ciclone colori McCain il facile gioco di parole
Che infatti non si sono negati
Questo rialzo alle quotazioni del candidato repubblicano ruotano giornalisti non ostili come Molinari sulla stampa ma anche giornalisti meno meno presi dal fascino
Del candidato repubblicano come per esempio Repubbliche Alberto Flores ci pare
Che segnala
La crescita eccolo qua McCain in prima linea oscura Obama
In in risalita dunque le azioni
Del è candidato repubblicano delle altre cose vi abbiamo detto
Tuo nel nel sommario sostanzialmente
Vi ricordiamo l'intervento del ministro Brunetta perché all'assenteismo la campagna sui fannulloni non è stata solo un bluff quello di Amato sul Corriere della Sera sentito in un articolo in cui dice in cui
Commenta dicendo
Che in realtà molti hanno ceduto alle tentazioni di un dibattito estivo rispetto alla sua collocazione nella Commissione Alemanno
Il un altro obiettivo
Caro i radicali ma distrutto che a storie in è utile in viene addirittura viene ripreso da Guido Gentili nel suo pistolotto sul Sole ventiquattro Ore l'abolizione delle Province
E
E basta e poi abbiamo abbiamo sostanzialmente finire non prima di avervi segnalato sul testamento biologico giù intervento sull'unità del dottor Mario Riccio
Fra
Gli altri abbiamo dimenticato fra gli argomenti di segnalarvi quello che a fasce tutti gli editoriali di oggi
Film metti da Claudio Magris sul Corriere della Sera Riccardo Barenghi sulla stampa Giuseppe D'Avanzo su Repubblica Mario Cervi sul giornale cessa eleganza sul libero tutte queste fior di firme impegnati
Impegnati su un unico tema
Dopo la prima giornata di campionato basta con gli ultrà quando è troppo e troppo
è non c'è dubbio parole sante va naturalmente le rileggeremo speriamo per il prossimo campionato ma abbiamo dei gruppi alla alla prossima e che gli ultrà immancabilmente combineranno leggeremo
Tutti territoriali dei principali quotidiani che finiranno nel quale troppo e troppo dure di dire basta
Benissimo anzi malissimo ma possiamo concludere così caduta de di oggi gli sperperi cime
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