La crisi del gas tra Russia e Ucraina e i rischi per l'UE. Intervista a Cristina Corazza

Sono in corso in queste ore a Mosca dei negoziati dell'ultima ora tra la compagnia russa del gas Gazprom e la compagnia Ucraina fatto gas che riguardano la definizione di un accordo per il rinnovo delle forniture per il prossimo anno ma soprattutto
Riguardano la richiesta di pagamenti che la Gazprom vanta nei confronti dell'Ucraina di diversi miliardi di
Dollari naturalmente le distanze in campo sono molto forte la cifra in ballo enorme ci possono anche essere rischi di spiacevoli sorprese da parte delle Europa l'Ucraina lo ricordiamo infatti paese di transito dei la gasdotto che dalla Russia va verso l'Europa centrale per capire meglio quali sono i termini della situazione siamo in collegamento telefonico con la Cristina Corazza giornalista esperta di Energia e di ambiente autrice di un volume recentemente un cito la guerra del gas i nuovi padroni dell'energia e rischi per l'Italia che l'Europa edito da il Sole ventiquattro Ore edizioni attualmente in forza all'ufficio dell'Autorità per la il garante dell'energia
Dunque letali sembrano molto profonde ancora oggi io vorrei premettere che quel target emendato sembra proprio il remake
Di onde offrire ma di un incubo che tutti noi abbiamo vissuto tre anni fa
Quando la Rubbia altre no il prete la telecamera all'Ucraina
E teenager Antonutti nato un proprio in questi giorni era Natale
Titoletto che per l'Ucraina non avete accettato quell'aumento del camion avrebbe interrotto le forniture oggi in termini sono molto simili
L'Ucraina ha accumulato un debito quando dirompente nei confronti della rubrica da cui compra Gallura Gallo vitale perché essendo uno dei primi il cambiamento perché in Ucraina un Paese
Però per ragioni di risorse energetiche nazionali quindi la roulette dietetico peraltro per il debito pregresso
Dell'Ucraina che è una cifra molto elevata perché si tratta di due miliardi di dollari
Più il collaudo delle forniture fino a fine anno e quindi parla ripremi le APT dollari in più a complicare questo quattro già completo
Totale una ventilata richiesto e poi aumento ulteriore del Pretore Gamba venduta in Ucraina
Che il numero uno di Gazprom oggi a ha lasciato intravedere
Nappi Alexey Miller che è il il numero uno del colosso energetico Gazprom a che è molto addirittura quattrocentodiciotto dollari per mille mi preoccupa metri cubi pianura
A fronte di tormento ottanta di oggi quindi completano quasi triplicato
L'Ucraina è in crisi economica non è un Paese ricco
E quindi questa enorme richiesta a fronte di percorribilità molto limitate novembre ad oggi con un solo operatore tradizione da colmare
Chiaramente anche data dal diciamo così la congiuntura economica oltre che al fatto che in tutto il mondo i prezzi Energia stanno scendendo insomma quant'o meno sospetto questo aumento invece che viene
Chiesto questa di contrattazione che veneti Chiesa daga aspro ma insomma si sospetta l'uso politico anche
Quanto entra dubbio ricordiamoci che in Ucraina quest'anno ci saranno le elezioni
Che il Paese per l'appello al suo interno vive un momento completo con un anno Washington linea per usare un euro femminismo farà il Presidente il Primo Ministro
E quindi anche qui va detto che non è Templeton
Sicuramente complica un quattro molto complicato in cui non dimentichiamo tutti noi europei che dall'Ucraina
Tranquillità l'ottanta per cento e per il garbo che dalla Russia arriva poi fino alle nove calore noi perché il Parlamento e le nostre industrie
E noi tutto ciò l'abbiamo già vissuto tre anni fa
E peraltro la stiamo ancora pagando perché
Non troverei riascoltato ricordano ma proprio per risparmiare carburante l'Italia dovette acquistare olio combustibile usare olio combustibile per produrre energia elettrica
Concordo prima giovani che oggi paghiamo ancora sulle nostre bollette
In caso di esito fallimentare di questo negoziato in che maniera Mosca potrebbe rivalersi nei confronti dell'Ucraina visto che appunto si tratta come dire di una stazione di transito e destinazione Europa
Ma teoricamente dedicato per un saluto dovrebbe potranno evitare dalle condutture ucraine
Ventura problemi per arrivare in Europa perché quello è cambiata
Che viene venduto ai grandi operatori europei in virtù dei contratti spinoso anche ventennali tempi quinquennali quindi teoricamente non ci dovrebbero essere problemi di forniture per noi
Il problema che conta è un vecchio problema credo che per la vicinanza direi da quasi un decennio che Ucraina potrebbe come hanno fatto anche appunto imparato
Trarre una parte di questo programma per far fronte ai consumi quindi riducendo anche il flusso che poi arriva berbero l'Europa quindi è molto difficile prevedere che cosa può succedere
Certo qui Pippo ottenuti non è pervenuta
Tuttora tre anni fa
Per tra virgolette decurtati grandiosa che poi ma anche lì è rimasto molto scuro dove veramente l'Ucraina rubano del Garda oppure se poi è stato diminuito illustro
Da Mosca qui tutto è rimandato richiamando sempre stata una cosa abbastanza misteriosa certamente tre anni fa i rumori diedero avvio a un programma che riduceva la prima unione negano tutte ucraini
E a nome del piano in Europa ne arrivano di meno
Proprio relazione alla precedente crisi in par di capire
Furono anche modificare come dire le strategie politiche della Russia attraverso gara speriamo con il progetto di nuove gasdotti diciamo così per differire degli e verso Europa bypassando l'Ucraina in poi i progetti che furono messi in campo dal North Stream al South Stream sono con attuali questi progetti oppure i loro dal precipitare della dei prezzi dell'energia e del gas e naturalmente anche hanno insomma alle hanno fatto un po'perdere l'allora che avevano allora ecco i ritorna
Cruciale per Mosca insomma alla funzionalità del gasdotto che attraversa l'Ucraina per bocca ironicamente ottiche replicato sono vitali
Anche perché quando sento l'appuntato Ibrahim parlare completamente il territorio ucraino e quindi sono vitali partitici
Però proprio perché otto ittica non tutti sono diventati più che mai qualcuno diceva
Sono più più importanti ormai sono armi l'opera è peggio e no come i minori dei carrarmati
Proprio perché non sono quelli strategici stanno incontrando soprattutto nella cattiva del dottor nord prima una dovere dirlo io intendo dire
Praticamente ricoperture tecniche di tipo ambientale che io sono alcuni Paesi come l'hanno detto recluta entità altri che oppongono per
Per motivato danni ambientali di tutela delle quella prima
In realtà io penso che non sia da escludere
Riporteremo implicato geopolitico e quelle opposizioni per cui il nord ma prima
Che aveva dei tempi mi sembra doveroso entrare in funzione già nel due mila e dodici con un incontro del primato
Non mi ricordo ma erano ambirebbero miliardi di dollari
Ha detto il colpivano gialli evitati e i tempi per l'avvio di quell'opera collaterale che deve parlare nelle profondità del Mar Baltico sono sicuramente agitati
Quindi Monica non credo rinunciarvi a un'opera così importante
In ragione degli economiche ma rimangono motivazioni di altro ordine gli altri Paesi che stanno cercando di rallentare tubercolare fortemente
Dare l'impressione che questo progetto per concludere ancora delle potenzialità attuative di un progetto di gasdotti europeo denominato Nabucco quell'aspetto molto interessante perché sono al palo fra virgolette oserei dire l'allora il tema dell'Europa
Perché oggi l'Europa dipende fortemente dal gas russo che è uno dei suoi grandi ogni minore non prioritari fornitori
Il Nabucco che cosa consentirebbe di fare consentirebbe poi
Trovare i fornitori alternativi cioè di trovare i fornitori nell'area del cambio
Dove oggi i Paesi per carità però vendono principalmente nel loro ritorno dedicato alla Russia anche loro hanno alterato il prezzo però sono fornitori tutti modo ca
L'Europa per liberalizzare il Nabucco potrebbe andare a comprare i ricavi lentamente da loro stai parlando o comunque affiancando direi più corretto affiancando alla Russia altri fornitori in alternativa
Quindi allentando un poco noto cappio che oggi Springer l'Europa al collo un cappio che fatto di cavidotti d'acciaio
Pietro acqua accanto a me una cartolina e lo ripete piloti in mente i gasdotti che dalla Russia dall'altro di pere precocemente liberiani arrivano nel cuore dell'Europa con un percorso obbligato
Chiarissimo allora ringraziamo e salutiamo Cristina Corazza giornalista autrice del volume la guerra del gas edizioni il Sole ventiquattro Ore grazie per essere intervenuta grazie a voi quadrata