Speciale Giustizia

è in corso non sono un attacco alla giurisdizione ma allo stesso assetto democratico della Repubblica un attacco che oggi coinvolge addirittura il ruolo di garanzia del capo dello stato buonasera a tutti e benvenuti all'ascolto lo speciale e giustizia
Si è aperto così oggi pomeriggio a Modena il diciassettesimo Congresso di Magistratura Democratica la corrente di sinistra e la magistratura
Associata con toni più che allarmanti per quanto accaduto intorno alla vicenda di Eluana Englaro e cioè per il conflitto istituzionale di inaudita gravità che si è consumato proprio su quella caso
Uno strappo drammatico nel un tessuto degli equilibri istituzionali disegnati dalla nostra Costituzione ha detto dal palco la segretaria
DM di e Rita salvo Renzo che ha parlato di una pagina nerissima per lo Stato di diritto né riferendosi non solo al decreto legge approvato dal Governo per porre nel nulla una provvedimento giudiziario ormai
E definitivo che riconosceva il one nel diritto di cessare l'esistenza ormai solo vegetativa ma anche alle dichiarazioni di sfida del Presidente del Consiglio
Silvio Berlusconi pronunciate dopo il Capo dello Stato aveva rifiutato di firmare quel decreto l'intenzione annunciata cioè di voler cambiare la Costituzione per la sottrarre alla figura del Capo dello Stato
Il ruolo di garante del rispetto della legalità costituzionale sancire
Definitivamente una tendenza già in atto sia l'elezione del decreto legge a unico vero strumento di governo un sistema costituzionale ritenuto inadeguato
Il tutto avendo sullo sfondo il progressivo abbandono della prospettiva della laicità dello Stato
La segretaria di m di si è soffermata sulle ultime dichiarazioni del Presidente del consiglio con cui invocava
La chiusura del Parlamento spiccava la possibilità della delegai soli capigruppo per l'esercizio del voto in una ventina di pagine
Oltre a criticare una politica che giorno dopo giorno non sono nelle parole ma nei fatti e nelle scelte compie strappi sempre più gravi alla legalità costituzionale
Ha indicato anche i punti su cui i magistrati dovranno riflettere nella tre giorni che porterà al rinnovo delle cariche dell'associazione
Diversi sono stati
I punti messi in evidenza dalla leader di Maddie dal testamento biologico appunto che in aperta violazione
Dei principi universali della libertà personale alla riforma delle intercettazioni telefoniche che mette in discussione la libertà di espressione dal diritto alla salute che viene negato agli immigrati nel momento in cui e si prevede che i medici possono denunciare una in regola muore un irregolare che si rivolge a loro perché bisognoso di cure fino alla messa in discussione
Del e diritto di sciopero del sistema della contrattazione
Siamo all'indicibile ha detto ancora Rita San Lorenzo che oggi invece si pone come reale e concreto portato di una politica che volutamente compie il giorno dopo giorno non sono nelle parole ma nei fatti e nelle scelte
Strappi sempre più gravi alla legalità costituzionale
Nelle sue linee di lavoro per il congresso modenese la segretaria di MD ha precisato la volontà dell'associazione il non voler rivestire un improprio un ruolo di opposizione politica ma di lavorare
Per di svelare il pericolo del processo in corso che ha come fine quello della cancellazione del sistema parlamentare della utilizzazione della giurisdizione con l'obiettivo
Di aggirare le garanzie di smantellare il il sistema dei diritti
Un accenno poi nella sua relazione anche alla vicenda dei Magistris
Ha detto la segretaria i magistrati devono individuare e condannare i colpevoli non certo denunciare il malcostume diffuso o la mancanza di tensione etica della classe dirigente la violazione di questa regola delegittima la magistratura
è allontana l'accertamento della a verità
In questo modo appunto ha espresso così il suo esplicito dissenso da metodi di indagine purtroppo non i frequenti che hanno segnato da ultimo
Le note vicende processuali a Salerno a Catanzaro
Ma la domanda fortissima di giustizia contro la corruzione la magistratura deve dare come ha fatto in molti procedimenti all'epoca di Tangentopoli ha detto la segretaria di MD risposte rigorose determinate accertando
La le responsabilità di singoli ma anche denunciando il contesto il quadro d'insieme perché non è questo che tocca alla giurisdizione ma semmai alla stampa agli osservatori politici agli storici
Chi va contro questa regola fondamentale a volte lede i diritti delle persone
Estranee al processo ma soprattutto non aiuta l'accertamento e la verità che anzi e si allontana quando si tenta di servirsi di scorciatoia improprie controproducenti né può valere come esimente o anche solo come attenuante il fatto di avere agito
Ha fin di bene nello scontro che è in atto nel Paese
Infine
Sparita San Lorenzo assicurato che magistratura democratica sta dalla parte di quei magistrati che si espongono in condizioni ambientali difficili spesso apertamente compromesse per affermare il valore del legalità
E annotato che proprio la Calabria ha presentato in questi mesi un luogo emblematico per il clamore delle vicende che vi sono vi si sono incrociate e che solo una visuale
Strabica interessata all'interno all'esterno ha cercato di ridurre hai processi partiti dalla procura di Catanzaro perché quel clamore mediatico e quella portata esibizione in realtà hanno sortito l'effetto di oscurare ciò che in Calabria avveniva ed avviene
Ma tutto questo lo sentiremo fra qualche istante perché appunto noi vogliamo farvi ascoltare questa sera in differita dirette alta in differita diretta di poco pochissime ore perché il Congresso iniziato
Oggi pomeriggio a Modena appunto intorno alle diciotto sentiremo il saluto del sindaco di Modena poi appunto la relazione
Della segretaria generale di Magistratura Democratica alcuni interventi esterni come quello del
Professor Giovanni Russo Spena di Maurizio laudi che il Segretario generale di Magistratura indipendente la corrente
Moderata della magistratura associata che ha sterzato un duro attacco alla linea dell'Associazione nazionale magistrati in particolare della Giunta
Di cui magistratura indipendente non fa parte ed è all'opposizione sentiremo poi
La l'avvocato Paola Balducci già parlamentare dei Verdi
Il magistrato Vito Monetti che il presidente di Metelli all'associazione internazionale dei giuristi democratici e infine il rappresentante dell'associazione dei giudici
Di pace Diego lo vedi ma iniziamo dunque ad ascoltare l'apertura del congresso di magistratura democratica il cui il titolo domande di giustizia e qualità della giurisdizione
Sentiremo e i lavori moderati dalla Presidente di metti Edmondo Bruti Liberati
Allora dichiaro aperti i lavori rende diciassettesimo Congresso nazionale di Magistratura democratica
Prima di dare la parola per la relazione generale al Segretario generale Rita San Lorenzo abbiamo il piacere di dare la parola
Al professor avvocato Giorgio Pini Sindaco di Modena
Nel frattempo saluto il questore dottor Salvatore Margherito che è qui con noi
E lei il Presidente del Tribunale il collega Mauro Lugli che sono qui alla cerimonia di apertura la parola alle sindaco di Modena grazie
Grazie
A voi per l'invito e soprattutto per avere l'opportunità che e avete dato alla si tardi ospitare questo congresso
è significativo che la scelta sia ricaduta ritengo su questa città
Anche per
Talune significative affinità che ci sono fra
Il nostro progetto complessivo la nostra idea di città e l'idea di giustizia che appare evidente dai documenti di Magistratura democratica
E
Scorrendo il documento che sapete distribuito in particolare
La
Relazioni in anteprima del Segretario generale
Devo sottolineare come ci sia
Per me e per molti che sono al governo di questa sita grande sintonia su alcune scelte di fondo che avete voluto esprimere
Perché fa bene
Il Segretario a Rita San Lorenzo qua sottolineare l'aspetto saliente che c'è stato proposto
Con il dibattito sul caso Englaro
Che non riguarda certo la libertà di coscienza sulle opzioni che accompagnano i sentimenti profondi di ognuno in materie tanto delicate
Quanto lo scadimento che a manifestato nei rapporti fra potere grazie legislativo e giurisdizione
Laddove
La giurisdizione passando attraverso anche il pronunciamento della Corte costituzionale ha avuto modo di avviare nel caso singolo a soluzione
Una questione che aveva non solo profondamente diviso il Paese
Ma rispetto alla quale la parte più sensibile del Paese aveva visto nella giurisdizione la possibilità di dare una parola
Magari non condivisa nel merito ma sicuramente condiviso dal punto di vista della legittimazione a esprimersi e a intervenire sul caso
In effetti questa
Reazione di una parte del Parlamento
A dimostrato
Quanta strada ci sia ancora da fare nel nostro Paese per riuscire
Ad a vere un rapporto non dico ottimale ma almeno accettabile fra la giurisdizione e il potere legislativo
Indubbiamente per un'associazione dei magistrati è opportuno interrogarsi proprio su
Nodi problematici di questa forza
Ma assieme a questi che sono nodi di fondo
è
Estremamente importante che
Un dibattito come quello che sì svilupperà in questo Congresso come appare ha puntualmente puntualmente dalla relazione del Presidente
Lavori sul tema della macchina giustizia e della capacità che ha il sistema giustizia di rispondere ai bisogni di questo Paese
Io vorrei sottolineare alcuni dati di fondo che e a mio avviso sono estremamente preoccupanti
E cioè davanti alla constatazione
Che
Le forze in campo
E cioè la magistratura e tutto il sistema giustizia
Anche portati al massimo di efficienza non sono in grado proprio per la moglie del lavoro che viene che c'è da portare avanti di dare una risposta che si muove in tempi ragionevoli
è evidente che
Non può che essere criticato l'atteggiamento di appesa e addirittura talvolta l'atteggiamento di penalizzazione che c'è nei confronti
Di questa richiesta di maggiore efficienza
Indubbiamente io sono convinto che
Sui temi della giustizia come su tutti i temi che riguardano il nostro sistema pubblico quindi la pubblica amministrazione e la magistratura e anche gli organi elettivi
Occorre sempre tenere presente la distinzione netta fra quello che riguarda l'efficienza e quello che riguarda l'efficacia
Ma vi sono situazioni oggi come quella della giustizia in cui il tema dell'efficientamento cioè il tema della capacità di rispondere al bisogno che matura nel Paese diventano assolutamente prioritari
Guardate e un dato questo che e di assoluta evidenziano solo
Per città come quella che in questo momento sto amministrando in cui vi è un forte esborso di denaro pubblico
Una forte anticipazione distese che il Ministero dovrebbe affrontare e che in realtà non vengono onorate
Ma più e in generale
Davanti al bisogno specifico di risposte noi ci accorgiamo che nonostante l'impegno e nonostante la capacità questa risposta tarda a venire proprio perché dal punto di vista dell'efficienza del sistema cioè ancora molta strada da fare
Un terzo punto e poi mi fermo
Di nuovo all'interno del nostro Paese vi è una
Forte richiesta di
Legalità
Il tema della legalità e inteso ovviamente come rispetto diffuso delle leggi
Sta diventando centrale perché le trasformazioni che ci sono state
Soprattutto nelle parti più evolute del Paese
Richiedono che
Ci sia un diffuso rispetto delle regole dalla pubblica amministrazione al mondo dell'impresa
Alla stessa vita civile senza le quali non è possibile fare funzionale sistemi così complessa
Sotto questo profilo noi vediamo che la risposta non è sufficiente da parte del Parlamento
E il sistema della pubblica amministrazione e il sistema della giustizia vanno evidentemente in sofferenza rispetto a questa esigenza
Sotto questo profilo io vedo con molta preoccupazione tutto quello che può arrivare a nuocere sul sistema della legalità diffusa
Non solo alcune idea avventate in materia edilizia
Ma soprattutto alcune idee avventate in materia di attività amministrativa nei confronti dell'impresa
Che consentano aperture di attività senza il previo esercizio dei doverosi controlli che devono essere realizzati
Ci preoccuperebbe in maniera molto molto marcato
Guardate che in sistemi come i nostri il controllo sulla capacità delle impresa e soprattutto della piccola impresa di rispondere a criteri di legalità
è sempre stato alla base della capacità delle degli enti locali di governare lo sviluppo
E cioè nel momento in cui
Vi sono attività che rispetto alla tutela dell'ambiente
Rispetto alla normativa urbanistica e anche rispetto alla normativa fiscale tendono a sgarrare
C'è un intero sistema che tende ad espellere queste impresa è evidente che secca alla questa capacità di intervenire
Su questi elementi di legalità cala anche la capacità del sistema di autogovernarsi quindi si avrebbe il paradosso da attualmente di un aumento dei contenziosi e che arrivano nelle aule di giustizia
Ma anche si avrebbe quel calo di legalità e di rispetto della concorrenza che ha sempre caratterizzato la nostra attività di impresa
Eravamo quando e gli amici di Magistratura democratica di Modena mi parlarono di questo congresso eravamo
Prima di questa fase di crisi economiche siccome stavamo elaborando un documento sulla economia locale con l'aiuto dell'Università
E ne avevamo redatta anche una forma in cui i dati erano riportati all'essenziale
Proprio per essere resi più leggibili naturalmente se qualcuno desidera la la copia integrale ne ho a disposizione alcune alcune decine di copie ma penso che ci siano elementi di dettaglio che per una discussione
Come la vostra siano sostanzialmente un appesantimento
Le ho portate con me
Che ovviamente saranno distribuite tenete presente ovviamente che e l'economia modenese con i suoi problemi le sue ansie e anche le sue ambizioni prima di questo periodo di crisi
E su questo voglio concludere io sono convinto che e occorra in questo periodo di crisi saper orientare le scelte noi in sede di variazione di bilancio
Prima ancora che il Bilancio fosse approvata abbiamo introdotto un grande emendamento
Teso proprio alla tutela delle fasce sociali più deboli abbiamo bloccato tutte le tariffe nonostante l'inflazione
Pesante dell'ultima parte del due mila otto abbiamo allargato gli interventi delle fasce sociali abbiamo confermato una scelta di aumento di numero dei servizi sociali
E intendiamo muoverci in questa direzioni
Ribadisco
La preoccupazione forte e questa nostre un sistema che ha costruito questo welfare sulla base di
Criteri assoluti di rispetto reciproco di solidarietà e di legalità
Io sono convinto che l'azione della Magistratura debba proseguire in questa direzione per confermare questa linea di marzo e che noi abbiamo sempre considerato alla base del nostro agire politico vi ringrazio
Grazie al Sindaco di questa città che accoglie il nostro ingresso e grazie in particolare perché non si è limitato a un saluto formale come qualche volta escluso in queste occasioni ma voluto entrare nel merito dei temi del nostro congresso
La parola ora alle Segretario generale Rita San Lorenzo per la relazione introduttiva ma nel frattempo
Do atto dei messaggi che ci sono pervenuti il Presidente del Senato senatore Renato Schifani ci scrive desidero indirizzando al Segretario generale al Presidente di MD
Desidero ringraziarvi per l'invito a partecipare al diciassettesimo Congresso nazionale di Magistratura Democratica sul tema domande di giustizia e qualità della giurisdizione che si terrà dal ventisei ventinove marzo prossimi a Modena
Concomitanti impegni istituzionali non mi consentiranno di essere tra voi ma desidero esprimere la mia ideale partecipazione all'iniziativa sono certa che lavori congressuali stimoli errando dibattiti proposte utili per affrontare i problemi sempre nuovi delicati che il mondo della giustizia e pone
Per assicurare sempre più al cittadino un sistema di diritto nel quale credere pienamente per efficienza trasparenza e velocità di risposta
La giustizia un valore insostituibile che deve sostanziarsi in azioni concrete sinergiche di tutti gli agenti sociali istituzionali
Per rendere i cittadini protagonisti di una rinnovata fiducia democratico l'occasione mi è gradita per inviare a lei a tutti gli intervenuti i miei più cordiali saluti il più sincero augurio di buon lavoro Renato Schifani
Un analogo messaggio ci è pervenuto dal presidente della Camera onorevole Gianfranco Gianfranco Fini i che impossibilitata a partecipare ci augura bond lavoro
Un messaggio pervenuto dal vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura
Senatore Nicola Mancino signor Presidente la ringrazio per l'invito che ho voluto rivolgermi a partecipare al diciassettesimo Congresso nazionale di Magistratura Democratica
Pur apprezzando il tema prescelto debbo purtroppo declinare l'invito a partecipare personalmente in quanto impedito da impegni istituzionali che mi vedono presente proprio nel giorno del vostro incontro
All'università di Roma per una conferenza internazionale indetta per il centenario di Amintore Fanfani di cui sono relatore desidero tuttavia cogliere l'occasione per attirare l'attenzione su due dei congressisti sulle tematiche che più da vicino interessano in questa fase storica il mondo della giustizia
Da tempo si preannunciano modifica l'ordinamento anche di carattere costituzionale il che richiede grande attenzione da parte degli studiosi degli operatori della giustizia in particolare della magistratura associata
Al dibattito in corso non ha mancato di partecipare anche io manifestanti in più di una circostanza il mio convincimento ad esempio che l'obbligatorietà dell'azione penale non possa subire modifiche nell'impianto costituzionale
Ritengo che a regime questo principio debba rimanere in vigore consentendo così al massimo medio tempore la determinazione di priorità investigative e processuali naturalmente da stabilire con la partecipazione delle procure che lo stesso Consiglio Superiore della Magistratura
Ho altresì manifestate desidero ribadirlo anche i magistrati che partecipano al congresso di MD la mia contrarietà alla separazione delle carriere quindi anche all'istituzione di un doppio CSM di cui pure si discute
Giudicanti e requirenti pur in una più puntuale distinzione delle funzioni devono far parte di un unico ordine autonomo e indipendente da ogni altro potere
L'autonomia l'indipendenza della magistratura vanno difese come vanno fermamente sanzionati tutti gli atti da chiunque posti in essere contrari alla legge
Mi sembra che a questi stessi principi si ispiri il tema del vostro congresso che opportunamente coniuga insieme domande di giustizia e qualità della giurisdizione
Augurando a tutti un proficuo lavoro le sarò grato se mi farà avere appena possibile il testo della sua relazione introduttiva e gli atti del Congresso cordiali saluti Nicola Mancino abbiamo ricevuto altresì un messaggio
Da Guglielmo Epifani egregio Presidente gentile Segretario generale a nome mio e di tutta la C.G.I.L. vi giunga in salute ringraziamento per l'invito al vostro diciassettesimo Congresso al quale per impegni improrogabili non possiamo partecipare
La nostra organizzazione ritiene fondamentale per la democrazia del nostro Paese il mantenimento dell'autonomia del libero associazionismo della magistratura da voi rappresentata sempre con grande prestigio
Colgo perciò l'occasione per esprimermi le mie congratulazioni per l'attività svolta fino ad oggi per augurare un proficuo lavoro a tutti i delegati
In un momento così delicato dell'indipendenza e la libertà dei magistrati con l'auspicio di una riforma che guardi sempre una giustizia giusta efficiente cordialmente Guglielmo Epifani c'è scritto anche Luigi Berlinguer già componente del Consiglio Superiore della Magistratura carissimi amici vi ringrazio dell'invito a partecipare al vostro congresso
Il dibattito sulla giurisdizione sulle difficoltà che si incontra nella presente stagione non solo in Italia ma particolarmente nel nostro Paese continua ad interessarmi moltissime sono sicuro che nella vostra assise emergeranno contributi importanti
Purtroppo con mio rammarico sono occupato da un precedente inderogabili impegni e che impedisce di partecipare ho tentato di liberarli ma non sono riuscito vi prego di scusare la mia involontaria senza Luigi Berlinguer
Nelle successivamente alla relazione generale digerita San Lorenzo avremo e daremo la parola
Alla al Consigliere avvocato Celestina TINELLI componente del Consiglio Superiore della Magistratura e ai colleghi degli altri gruppi
I associativi che hanno voluto hanno voluto essere con noi e all'onorevole Russo Giovanni Russo Spena la parola ardite San Lorenzo
Un saluto tutto ed un ringraziamento per avrei voluto prendere parte al congresso fin dalla sua Sezione iniziale oggi appunto diciassettesimo Congresso di Magistratura Democratica prende inizio
Nelle settimane trascorse dopo la pubblicazione della relazione introduttiva a mia firma possiamo dire di avere assistito sentenza altro indubbiamente all'aggravarsi nel Paese dei rischi di un attacco all'assetto costituzionale dello Stato repubblicano
A quelli che già in allora denunciavo si aggiungono quelli di queste settimane più recenti
Sono di pochi giorni fa le dichiarazioni del Presidente del Consiglio con cui si invocava la chiusura del Parlamento o si auspicava quanto meno la possibilità della delega ai soli capigruppo per l'esercizio del voto
Si è consumato così un altro passo sulla strada della delegittimazione della forma di Stato di Repubblica parlamentare
Possiamo pensare che si tratti di un altro esempio di una serie di ballon d'essai per saggiare la resistenza del tessuto democratico la capacità di risposta dell'opinione pubblica
Possiamo forse credere in esperimenti di scena per distogliere l'attenzione collettiva dei problemi reali che veramente condizionano l'esistenza delle persone
Io non so dire intanto in questa contemporaneità anche l'indicibile ormai non trova un vero limite riemergendo l'abilità della luce del dibattito pubblico così da riuscire a scavare come già succede da troppi anni nelle coscienze
Intanto si svela nelle sue linee essenziali il progetto in cui le analisi più acute erano riusciti a leggere sin dall'inizio
Le proposte di mettere mano alla seconda parte della Costituzione in realtà preludono all'assalto che si deve muovere alla prima proprio mentre si afferma a parole invece di volerla tenere fuori da ogni profilo proposito di riforma
La legge all'esame del Senato sul testamento biologico e in aperta violazione dei principi universali della libertà personale e dell'autodeterminazione delle persone
La legge di riforma delle intercettazioni telefoniche mette in discussione la libertà di espressione il diritto dei cittadini ad essere informati
Il diritto primario ed universale alla salute viene in pratica espulso della moderna concezione di cittadinanza quando si prevede che i medici possono denunciare un immigrato irregolare che si rivolge a loro perché bisognoso di cure
Lo stesso diritto dell'individuo per un nome ad avere un'identità e quindi ad essere titolare di diritti soccombe di fronte al divieto di iscrizione anagrafica del figlio di irregolari
Vengono messi in discussione il diritto di sciopero ed il sistema della contrattazione collettiva a tutele inderogabili delle condizioni del lavoratore
Mentre lo spazio privatissime del corpo umano viene pubblicizzato ed espropriato del diritto all'autodeterminazione
Lo spazio pubblico viceversa viene privatizzato destinando sì la funzione della tutela della sicurezza una delle ragioni fondanti dell'idea di Stato moderno all'opera dei volontari delle ronde
Siamo appunto all'indicibile che oggi invece si pone come reale concreto portato di una politica che volutamente compie giorno dopo giorno non sono nelle parole ma nei fatti e nelle scelte strappi sempre più gravi e la legalità costituzionale
Non per nulla e qui fatalmente spunta ruolo ineluttabile della giurisdizione
Pendo davanti alla Corte costituzionale i giudizi di legittimità sulle principali leggi manifesto varate da questo Governo mentre si dubita da più parti a proposito della costituzionalità di tutti i progetti legislativi di qualche peso oggi in discussione alle Camere
Il nostro sistema vive si è detto quotidianamente i margini della legalità costituzionale consapevolmente volutamente in linea di rottura con quello che il primo dovere della politica che il rispetto della regola fondante della nostra convivenza
Prima di ogni necessità di governare prima del dovere di rispettare la volontà del popolo elettore questo è il momento che ci è dato vivere
Tra le riflessioni con cui ha aperto la mia relazione a questo congresso mi riprendo un a cui tengo specialmente
La doverosa denuncia del progressivo abbandono della prospettiva della laicità dello Stato intorno al quale si è combattuta in questi anni una battaglia che oggi sembra giunta le sue battute finali
La laicità vista e vissuta come principio supremo come uno dei profili della forma di Stato delineata nella Carta costituzionale della Repubblica come scrive la Corte nella sentenza numero duecentotre dell'ottantanove
La laicità non come polo positivo ma come componente pregiudiziale dell'ordinamento come poter potente fattore di libertà per tutti come principio ineludibile di riferimento a misura dell'agire dei cittadini e delle istituzioni
Il discorso pubblico sembra aver perso per lo più la consapevolezza e la lucidità intorno a questa premessa costitutivo e fondante con così come danni ormai pare aver perso e noi di Magistratura Democratica da tempo lo denunciamo
La bussola della difesa della Costituzione prima di tutto attraverso il suo inveramento con la chiara adozione di una politica costituzionale
Proprio i pericoli che la fase attuale presente impongono come afferma le più veementi lucidi sostenitore di una ripresa di un costituzionalismo forte protagonista nostri compagni di strada di questa traversata del deserto
Il bisogno di chiarezza di rifiuti di travestimenti di chiamare le cose con il loro nome
La nettezza delle scelte si impone proprio quando la crisi si fa più drammatica se non ora quando
Magistratura democratica oggi qui per ribadire innanzitutto quella scelta che ci accomuna e che ci unisce quell'essere tutti insieme dalla stessa parte e per ritrovare la spinta e lo slancio per continuare ad essere tra i protagonisti del dibattito pubblico sui temi che da sempre ci appartengono
Non certo sia chiaro per rivestire un improprio ruolo di opposizione politica che non ci spetta non ci compete
Ma per mettere a disposizione la nostra specifica competenza di giuristi per dichiarare il pericolo più vero ed essenziale di questo processo in corso
Che come fine della cancellazione del sistema parlamentare e anche della stilizzazione della giurisdizione a essenzialmente quello di azzerare le garanzie e di smantellare il sistema dei diritti
Una scelta che nel Congresso dovrà trovare condivisione sostegno perché di questi si faccia forte anche più che in passato il futuro governo di MD
E perché possa trovare con l'apporto di tutto il gruppo non è la timidezza del compromesso nella sfida della sintesi a cui ci porterà naturalmente la comunanza dei principi il modo il linguaggio le somme e i destinatari di un rinnovato protagonismo
Non per questo vogliamo perdere di vista un'altra linea di orizzonte verso cui MD dovrà continuare a mirare nel suo futuro così come ha sempre mirato nel lavoro di questi anni
Il recupero nella capacità di dialogo e di indirizzo nei confronti della magistratura italiana
Attraverso un preciso impegno sul fronte dell'ascolto di una categoria smarrite divisa frustrate tentata dalla chiusura di se stessa dall'antipolitica anche a livello associativo ed alla risposta corporativa
A cui riuscire a contrapporre serie proposte e prospettive di impegno e di intervento
Su questo piano il gruppo sicuramente maturato a partire dal Congresso di Roma una consapevolezza nuova da cui non potrà in futuro recedere attribuita attribuendo le anzi la giusta collocazione nel complesso della propria azione
Quella per cui l'attenzione alle condizioni di lavoro dei magistrati alle condizioni del rendere giustizia altro il profilo comprensivo della qualità della giurisdizione
Inteso non solo come attenzione al necessario supporto materiale per realizzativo come continua rivendicazione dell'ammodernamento del sistema della normativa ma come investimento che venne sul terreno della professionalità e della formazione del singolo cui si associa alla precisa individuazione della responsabilità individuale come doveroso completamento della nostra indipendenza
Questa scelta dicevo è un dovere alto e prioritario di un gruppo associato di magistrati che innanzitutto si riconosce in una logica di servizio rivolta ai bisogni e alle aspettative del cittadino
Non sto a ripetere qui passaggi della relazione nemmeno a richiamare in elenco le iniziative che l'esecutivo ha adottato per dare seguito a questo convincimento e da questo impegno
Ma voglio ripetere proprio per assolvere al dovere della chiarezza che questo non è il ripiego su di una forma di sindacalismo di interesse
Ma è anzi l'acquisizione alta e matura che tra l'altro deriva proprio dalle sollecitazioni che dall'esterno ci provengono
Sia dal confronto con chi professionalmente collabora con i magistrati alla realizzazione del servizio giustizia sia dall'ascolto compartecipe di coloro che ne sono i fruitori quotidiani i cittadini
Per questo non può e non potrà non essere ancora uno dei fronti principali dell'impegno del gruppo nei mesi e negli anni a venire
Badate noi sappiamo bene che non sono gli articoli convegni le analisi teoriche né a cambiare le cose né a conquistarci l'attenzione dei colleghi sappiamo bene che dobbiamo rifuggire dalle declamazioni ma riuscire ad offrire prospettive concrete di intervento
Abbiamo però un'idea precisa di quello che deve essere il contenuto dell'azione di MD e anche su questo indispensabile che il congresso si pronunci operando delle scelte chiare e non equivoca
Cito un passaggio della mia relazione
Nulla cambia solo in base ad enunciazioni teoriche o ad affermazioni di principio per quanto nobili con elevate
Nulla cambia senza scontro con i consultori burocratica in un e di immobilismo per questo Magistratura democratica deve portare questo spirito e una conseguente iniziativa
Nella vita delle sezioni negli uffici nella realtà dell'autogoverno decentrato
Questo deve fare Magistratura democratica parlare tutti ma avendo ben chiaro il messaggio che porta e soprattutto il dovere dell'assoluta coerenza rispetto adesso
Aperta sempre al confronto e dialogo con chi si muove si spende sui terreni dell'impegno per il rinnovamento senza nessuna presunzione di diversità e di superiorità etica o intellettuale
Ma forte del ricco patrimonio di valori proposte sensibilità che la uniscono e la fanno ricca ed attraente
Senza mai perdere di vista quello che il suo ideale il suo scopo quello di contribuire alla realizzazione di una giustizia di prossimità capaci di accoglienza e di ascolto attenta ai bisogni alle domande che le vengono rivolte
Consapevole che le risposte che riesce non riesce a fornire avvicineranno non c'era o allontaneranno la fiducia dei cittadini senza la quale non esiste la vera della legittimazione dell'intero ordine giudiziale
Nella magistrato una di oggi si è fermato un comune sentire che quello di una pretesa diffuse convinta anzi di una serie l'aspettativa verso l'autogoverno
Perché finalmente si è notato i migliori condizioni di lavoro in ufficio organizzati adeguatamente a capo dei quali vengono posti magistrati capaci da autorevoli e non autoritari
Capaci di coinvolgere di motivare di ottenere risorse in queste far conseguire risultati
Un'aspettativa sinceramente autentica che chiede di essere realizzata sicuramente a prescindere dal dato dell'appartenenza o degli schieramenti correntizia
Ma che fatalmente giudicherà l'autogoverno sulla base del metro della coerenza delle valutazioni e del rispetto delle regole
La grande sfida della discrezionalità a prescindere dall'anzianità che media sempre sostenuto e continuo a sostenere senza esitazione ripensamenti impone infatti all'istituzione una responsabilità tutta nuova di fronte all'attenzione critica dei suoi amministrati
Che chiedono risultati sì ma anche chiarezza e trasparenza
è questa la sensibilità corrente riferibile a tanti ma soprattutto i più giovani di noi spesso esposti alle situazioni disagiate non solo territorialmente
Qui a Modena abbiamo l'occasione di ascoltare anche molti giovani magistrati in tirocinio perché credo veramente in quello che ho scritto nella lettera di invito che abbiamo rivolto loro noi vogliamo soprattutto conoscere prima di farci conoscere
E sarà fondamentale comprendere se questa sensibilità anima anche loro io mi permetto di credere dissi
Le mie idee su come puntare a soddisfare questa aspettativa le trovate anche in questo caso nella relazione
Esse coincidono con ciò in questi anni nel Consiglio è stato fatto anche se oggi proprio perché io per prima non intendo sottrarmi a quel dovere di chiarezza a cui ho dichiarato non ci si possa più sottrarre torno su quanto già scritto perché non si lascino margini di dubbio
Tutti noi sappiamo che l'autogoverno in tutto il suo circuito risiede l'opportunità imperdibile del riscatto della magistratura della possibilità di sottrarsi alle strumentalizzazioni ed ha giustificazione interessate
Che prelude nei tentativi concreti di annullarne autonomia ed indipendenza
Tutti noi sappiamo che dell'autogoverno passa la prospettiva imperdibile dell'autoriforma e della promozione di modelli di valore in cui realizzare la giurisdizione che vogliamo e questa prospettiva è stata perseguita all'interno del Consiglio con l'appoggio incondizionato del gruppo
Questa condivisione di cemento che unisce e che non viene meno con le divergenze sulle singole decisioni queste nella storia di MD sono esistite in frangenti anche di grande clamore e non ne hanno mai minato L'Unità
A condizione e non è affatto condizione secondaria che anche nella divergenza in Magistratura democratica si mantenga il dovere della chiarezza della trasparenza e della realtà
Spiegando confrontandosi apertamente ed anche dando pubblicità dissenso purché nel dissenso non vi sia mai delegittimazione ma sempre rispetto e riconoscimento dell'opinione avversa sempre
Piuttosto io sono sicura che nel congresso si troveranno le basi comuni per ciò di cui abbiamo bisogno sia di un forte rilancio dell'attività consiliare
Soprattutto ci si è soffermati nel dibattito pre congressuale su un aspetto nodale della riforma a cui contro ogni speranza se dato un effettivo è più posto di sorgente realizzazione quello appunto della nomina dei nuovi dirigenti
Sapevamo che questo si sarebbe presentato come un passaggio di grande impegno a cui do poterne poste le basi con la riscrittura della normativa secondaria ci si dedicati con straordinaria dedizione con i risultati che tutti abbiamo apprezzato
Ora ha dimostrato che ciò è stato possibile riprendiamo con forza un'iniziativa con cui completare la realizzazione della riforma e ridare slancio al progetto dell'autoriforma
Le sfide lo sappiamo sono tante innanzitutto per doveroso completamento di quanto si è finto fin qui fatto l'allestimento di un credibile sistema delle valutazioni di professionalità e dei giudizi di conferma dei dirigenti
Poi la definizione dei limiti dell'articolo due e la funzione del nuovo sistema disciplinare soprattutto a fronte di cadute di professionalità che si manifestano in provvedimenti giurisdizionali
Le scelte sulla mobilità orizzontale è un tema questo che immagino sollevi soprattutto l'interesse dei più giovani a cui tutti diciamo di dover imparare a parlare
E che oggi infatti diventa per loro soprattutto addirittura drammatico a fronte della scopertura degli uffici pro in particolare delle procure
Come già specificamente indicato nella relazione la Scuola della Magistratura che dovrà ammodernare un modello di formazione tradizionale secondo i nuovi bisogni le nuove richieste per il perseguimento di una più elevata professionalità
Infine ma primo per importanza il banco di prova essenziale per la difesa esterna dell'indipendenza il piano dei pareri delle pratiche a tutela
Anche su tutti questi nomi il gruppo dovrà saper tenere una può una posizione riconoscibile e svolge un ruolo trainante
Consapevole che più che mai oggi occorrono forte senso istituzionale attenzione ed equilibrio nei rapporti sia interni ed esterni con le altre istituzioni unitamente alla capacità di confrontarsi e dialogare sempre
Sul modo con il quale realizzare questo rilancio credo che sarà doveroso lavorare sin da subito
Per una maggior comunicazione del gruppo con la rappresentanza istituzionale comunicazione che non si traduca mai però ne sono convinta dell'imposizione dall'esterno delle scelte operate altrove
Come pure accade quando si fa prevalere la necessità del governare che mi sembra troppo ispirata ad un modello partitico e partitocratico che certo non ha fatto bene alla salute istituzionale del Paese
I meccanismi di centralizzazione anzi di centralismo finiscono sempre per riservare paradossalmente le istituzioni una funzione solo periferica e noi non è certo questo che vogliamo
Supereremo le divergenze ancora una volta con la ricerca cocciuta incessante del dialogo trasparente capace di condurre la sintesi condivisa questo e secondo la mia proposta il significato di essere un gruppo che le denunce spesso interessate delle degenerazioni del correntismo
Deve saper rispondere con la coerente ricerca di una soluzione alta che attribuisca a livello istituzionale il rispetto che la nostra etica ancor prima della nostra Costituzione impone
Tutto questo sta nella nostra linea d'orizzonte ma non solo
Nella nostra linea di orizzonte stallo ha formato lo affermato con convinzione nella relazione lo ribadisco oggi l'impegno responsabile senza esitazione nell'Associazione nazionale magistrati per sostenere l'azione di questa Giunta in carica
Sostenendola nel portare avanti nonostante le inevitabili resistente
Resistenze della corporazione
La scelta coraggiosa del perseguimento dell'efficienza e dell'affermazione della responsabilità della magistratura come necessario completamento della sua indipendenza e per incoraggiarli ad insistere e rafforzare questa scelta rispetto alla quale molte sono e saranno le resistenze ed i tentativi per non ridurre queste chiare affermazione di principio mera propaganda
E poi perché si faccia seguire nei fatti un'azione realmente capaci di incidere sopra cita in azioni connivenze che sappiamo bene essere tuttora e non soltanto nelle realtà meridionali
Questo è il nostro impegno chiaro trasparente senza esitazioni
Ma non ci basta noi vogliamo anche altro e lo vogliamo con forza lo vogliamo per un dovere altro che non accetta mediazioni di cui è intessuta la nostra scelta di magistrati e la nostra idea di giurisdizione
è un dovere che si ricongiungersi rinsalda con quello che ho detto in esordio e che parte dalla constatazione della profonda trasformazione del sentire sociale del Paese e da quel senso di inevitabilità della perdita dei diritti che a volte sembra paralizzare ogni resistenza ogni opposizione
Noi ha questo senso di inevitabilità non sappiamo e non vogliamo cedere
Cedere vorrebbe dire tradire il nostro ruolo e la nostra idea di giurisdizione che con l'efficienza del servizio vuole coniugare il contenuto di una giurisprudenza che riesce ad affermare garanzie anche quando si chiede la sanzione esemplare
E ad affermare diritti tutele soprattutto nei confronti di chi nell'illusione mai tanto dimostratasi fallace
Possa essere libero mercato trovare gli equilibri a garantire lo sviluppo oppure ancora quando lo Stato volersi prepotentemente sostituire alle scelte dell'individuo rivendicando a sé il primato etico sulla libertà della persona
Per questo anche oggi e soprattutto oggi c'è ancora bisogno di Magistratura Democratica e c'è bisogno di più Magistratura democratica
Un gruppo unito delle sue idee che deve continuare ad agire con ancora più forza come motore culturale progettuale per modernizzare la giustizia avendo ben presenti gli obiettivi quali guardare
E stanno non per il suo il risolutezza in capacità di scelta ma per nostra stessa ragion d'essere
Non tutti e non solo all'interno del recinto della nostra corporazione
Con i piedi ben saldi all'interno dei nostri uffici ma tenendo sempre la rivale aperta anche all'esterno
Rifuggendo da richiamo identitari delle rivendicazioni diversità o men che mai di superiorità ma operando nel concreto per recuperare attrattiva e capacità di traino su temi sostanziali di cui solo la giurisdizione può farsi interprete
Questa a me sembra l'unica via l'unica che a me interessa percorrere
Quella che deve segnare il cammino per i prossimi due anni nei quali non solo rifuggendo da ogni antagonismo con l'attività dell'associazione
Ma anzi rafforzando il legame la cooperazione con essa in un continuo rapporto di dialettica di scambio fa quello per cui è medi ha senso e significato
Contribuire a dare la qualità alla giurisdizione una qualità non neutra perché senza valori la giurisdizione destinata a restare senza qualità ma ben salda nei suoi riferimenti
Per questo al cammino intrapreso in questi anni dovranno seguire molte altre tappe mi trovato un'indicazione nella relazione qui su tutti solo due spunti
Far partire la riflessione sull'evoluzione del diritto dell'economia ora più che mai di fronte ad una crisi che si scopre priva di strumenti di rimedi e che travolgente assunto produttivo del Paese portandosi dietro le sorti di tanti lavoratori che si vorrebbero ancor più dei privati dei loro diritti
Recuperare urgentemente un ruolo di coscienza critica nei confronti della giustizia penale dell'evoluzione di questi anni non abbastanza meditata del processo accusatorio e in esso del ruolo del pubblico ministero
Perché solo affrontando senza paura di divergenze anche di contrasti tra di noi una seria analisi critica di ciò che in questi anni è successo
Potremmo forse comprendere fino in fondo e far comprendere a chi ci ascolta come la drammatica prospettiva oggi così attuale di uno svuotamento prima fisico e poi i funzionari degli Uffici di Procura
In parte forse può discendere anche dal nostro essere stati inerti incapaci di far sentire fino in fondo la nostra voce a proposito di ciò che stava avvenendo sul piano irrinunciabile dell'unitarietà della giurisdizione e sul terreno delle garanzie
Sono tanti altri piani di lavoro per Magistratura Democratica per il prossimo biennio
La ricchezza dei nostri gruppi di lavoro ci consente di poter investire con sicurezza sulla loro capacità di elaborazione e sta tutta nell'eccellenza dei documenti che accompagnano il materiale di questo congresso ed a cui dobbiamo guardare con particolare orgoglio e gratitudine
A questa eccellenza partecipa anche la nostra attiva presenza in materia con lavoro prezioso a fianco dei colleghi europei e ci consentono di dare un respiro sovranazionale al nostro civile
Ma non posso non chiudere questa introduzione senza fare un riferimento espresso al metodo con cui si dovrà affrontare il lavoro di cui questo programma si fa carico
Un metodo che già questo Esecutivo portata avanti in questi due anni e chi si dovrà saper far proseguire per il bene di Magistratura Democratica ne parlo consapevolmente anche davanti i nostri ospiti anche davanti per i giovani che forse considereranno questo tema come strettamente interno invece non è così
E questione che riguarda il senso profondo della partecipazione all'associazionismo una questione che si affaccerà presso le loro scelte che sarà essenziale anche per il senso del loro futuro lavorativo
Nel corso del Congresso lo sapete si dovrà procedere alla votazione su alcune proposte di modifica dello statuto del medico su cui proponenti dichiarano sicuramente con sincera convinzione di voler innescare così un processo di maggior democratizzazione partecipazione nel gruppo
Intenzione ovviamente a cui noi tutti prestiamo un incondizionato sostegno
Ma a cui vorrei avvertire non crediamo di poter assolvere mediante l'inserimento di alcuni specifici meccanismi statutari peraltro chiaro che dobbiamo dircelo sin d'ora destinate a diventare operativi solo del prossimo congresso
Gli studiosi di organizzazione hanno ben presente l'equivoco in cui si può incorrere quando si crede di aver assolto il dovere del cambiamento esaurendo lo nell'intervento sull'assetto normativo quando in luogo di centrare l'azione che lo si deve lo deve realizzare sui processi la Sistemi dice sulle procedure
Al di là delle regole che decideremo di darci questo Congresso è chiamata indicare con chiarezza ben prima delle persone che sono stati che sono chiamati a condurla la strada che il gruppo dovrà percorrere
Una strada che muove attraverso la rete vitale dei suoi interpreti nelle realtà territoriali negli uffici nelle nostre sezioni e devono tornare a essere luoghi di partecipazione mai ad esclusione con invece ha preso con un po'di preoccupazione essere avvenuto in alcuni casi nelle settimane passate
Le sezioni come luoghi di confronto di progettualità
Una strada che collega su di un piano orizzontale la periferia al centro e porta dritto alle istanze decisionali decisionali diventati il nuovo della discussione leale ed attenta
Dell'iniziativa libera capace di spaziare tra i tanti campi di interesse tra le tante abilità e sensibilità su cui si basa la ricchezza del gruppo
Il risveglio che in questi anni si è registrato in molte sezioni nasce anche da un deciso investimento in quella che per me resta una priorità di Magistratura Democratica
Quella di trovare il senso e significato nel praticare un'idea di magistratura lì in giù come terminale attenta e sensibile delle domande di giustizia che Davide provengono
E giusto completamento di questa prospettiva Stalin coinvolgerà nei processi decisionali proprio la base di elementi attraverso l'allargamento della partecipazione nel renderla protagonista del progetto complessivo
Non ho dubbi che questo percorso debba ancora procedere ma il Congresso vede con chiarezza decidere se la scelta che è stata operata resta valida e determinante se al gruppo che deve essere riportata potestà
Di decidere del proprio presente del proprio futuro solo nel confronto nel pluralismo dai democrazia
Se serve anche nel conflitto perché abbiamo ben presente vi faccio una citazione sapete che io non non diamo forniamo non amo farne molte ma questo l'ho trovata particolarmente significativa
La creazione ad esempio in una situazione di conflitto mentre ogni pensiero troppo ideologico troppo incline a procedere alla creazione del Comune attraverso programmi obiettivi produce l'esatto contrario a giù a di ciò a cui mirava
Ossia aggiungo io paralisi immobilismo stallo
E noi men che meno vogliamo questo da Magistratura democratica che invece sentiamo viva mobile e attenta
A cui vogliamo che sappia ancora occupare un ruolo ben riconoscibile all'interno all'esterno della magistratura
Un ruolo di collettivo pensante che riesce ad aggregare intorno ad un Comune nucleo di valori uno spirito unitario che dentro Magistratura democratica non ha alternative di nessun genere e da nessuna parte
Portando sempre dentro una profonda convinzione che questo pensiero che nei giorni a venire se ritira del contributo di tante intelligenze diverse
E anche diversamente convinte di come dover far procedere il cammino del gruppo sin dal nostro prossimo rientro nei nostri uffici sarà capace di fare di noi
Giudici migliori più attenti e responsabili più capaci di ascolto di compartecipazione
Ancora di appassionati al lavoro di cui abbiamo il privilegio di occuparci di ogni giorno più orgogliosi del servizio che riusciamo a rendere più un po'più impegnati nel volerlo migliorare
E di questo per quel che mi riguarda all'apertura di questo congresso io personalmente sento di dover ringraziare tutti voi uno per uno nessuno escluso e soprattutto ancora una volta e una volta di più Magistratura democratica buon compenso tutti
La parola ora al professor Giovanni Russo Spena in rappresentanza di Rifondazione Comunista a Colle fa piacere essere qui lo dico in termini non rituale perché come molti di voi sanno
Magistratura Democratica fa parte del dio lungo vissuto personale dalle forti acquisizioni di critica del diritto negli anni settanta all'elaborazione ad esempio
Contemporanea sulle contraddizione contemporanea di una rivista che io ritengo importantissima
Che consiglio sempre mille allievi come vero laboratorio culturale che diritto immigrazione cittadinanza
è un lungo arco temporale e progettuale
Che
Mi permette di poter dire che Magistratura Democratica appunto un nucleo comune di culture e di idee un intellettuale collettivo
Originale prezioso e soprattutto in questa fase io qui condivido molto a relazione ha ottenuto aderenza in questa fase in cui dobbiamo mettere a tema
Pare la esclusivamente di questo ne aveva otto minuti
Un contesto che mi preoccupa moltissimo nel quale appunto la crisi del capitale
Proiettano ombre di deriva autoritaria fatta di un mix di tredici talismano il populismo di Società disciplinare a società appunto del grembiulino del proibizionismo dell'attacco al diritto di sciopero la contrattazione perfino
Del diritto di vivere di morire
Meglio dell'attacco io penso ad ogni forma di autogoverno e di autonomia
La magistratura è sotto scacco questo mi sembra il punto fondamentale
Proprio perché è depositaria costituzionalmente di una funzione di controllo di legittimità e di legalità che è percepita come impaccio per la governabilità
La logica appunto dall'avanzano
Cioè vi è una investitura popolare a governare come dice appunto
Onorevole Ghedini una sorta di lavato popolare che legittima una dittatura della maggioranza che cancella ogni reato ogni conflitto di interessi ogni sistema delle garanzie
Ciò che lo impedisce appunto è un sabotaggio alla governabilità siamo cioè alla democrazia autoritarie questo tremendo singola
E io credo che questo significhi
Essere al di fuori già dell'impianto costituzionale che sfonda invece su una concezione in democrazia organizzata e conflittuale e credo che ci ritroviamo qui uniti intorno a questa allarme
Per un percorso unitario teso a difendere la nostra Costituzione il nostro Stato di diritto credo che sia un impegno primario credo che oggi lo dovremo ricostruire
Comitati sul territorio come veri e propri presidi alla Democrazia unitarie plurali credo che ne dobbiamo mettere a frutto sul territorio quello che è stata la grande impegno referendario ci ha portato appunto alla difesa della nostra Costituzione
Il sistema delle garanzie infatti sembra dissolversi nello stato di eccezione permanente
Lo stato sociale deperisce mentre cresce lo Stato penale globale
Sembra quasi che la sicurezza anzi la percezione della insicurezza
E lo stato di diritto non possano più convivere andrebbero analizzato ovviamente le ragioni da divaricazione non ho qui il tempo di farlo sul piano strutturale
Murdoch
Questo avviene in un territorio che rischia di diventare sempre più tempo sempre più un rancoroso sempre più ostile
Vi sono anche responsabilità politiche gravitano il razzismo e popolare lasciatemelo dire così per brevità e il figlio di un razzismo istituzionale di stato di governo
E spesso di fantasiosi ordinanze di sindaci non sempre per la verità di destra
Di fronte a fenomeni che caratterizzeranno il nostro futuro come le grandi migrazioni ci troviamo di fronte non a politiche certo difficili di condivisione di convivenza
Di arricchimento del nostro sistema formativo e produttivo del diritto all'abitare ma ci troviamo di fronte a leggi razziali
Al diritto speciale sino alla vergogna incostituzionale dei medici spia dei delle classi differenziali
Delle negazioni delle registrazioni anagrafiche della detenzione etnica per rastrellamento dei rom delle ronde come privatizzazione della sicurezza eccome rottura del monopolio
Stato quale della forza altro che difese Vargas corpus e la politica della guerra fra poveri del capro espiatorio resto istituzione
è un pezzo la politica vive e cresce come imprenditoria politica del razzismo
Che utilizza per dirla con Bava la paura dell'ignoto dentro la grande crisi della globalizzazione l'economia politica dell'incertezza potremmo chiamare
Sono allarmato
E
Insisto su questo tema che mi sta molto a cuore perché lo ritengo il grande tema della contemporaneità anche perché siamo di fronte a pulsioni xenofobe di massa
Che vedo non noi noi democratici sinistre balbettanti impaurite succubi o a volte peggio conniventi
Ritengo il tema della società multietnica il tema della Società meticcia uno dei temi fondativi per una ricostruzione della sinistra oggi
Ma vi è anche un motivo giuridico costituzionale
Per essere al centro la nostra discussione dei giuristi democratici
I provvedimenti legislativi in materia di ordine pubblico i vari cosiddetti pacchetti sicurezza
Costituiscono l'occasione per introdurre e con il favore popolare decade ai principi del diritto penale tanto più oggi le norme contenute tanti
Anche in termini l'introduzione di aggravanti come sapete bene ci insegnate di applicazione delle misure di sicurezza di inasprimento delle pene per forte ampliamento del tempo di detenzione amministrativa
Ma noi sappiamo che dietro le gabbie che in carcerano illegalmente con la detenzione amministrativa emigranti rischiano di essere in via abbiate anche le nostre libertà
Perché qui non parliamo di assistenza di carità o di condivisione soltanto con i migranti qui
E questo mi preoccupa è didattiche parliamo dicono immaginiamo la nostra statualità futura il nostro Stato di diritto la nostra società futura
A me pare che così si spieghi l'attacco del Governo al sistema giustizia
La volontà di estrema ovale indebolire abbattere un potere costituzionale autonoma limitando l'autonomia dalla magistratura
Separando le carriere portando di fatto il Pubblico Ministero sotto il controllo dell'Esecutivo gerarchizzare andò ancor più l'ordine giudiziario
Eliminando il principio dell'obbligatorietà dell'azione penale e mettendo al centro magari la microcriminalità chi farà più inchieste sull'intreccio
Fra mafia politica amministrazione forse domeniche sistema mafia diventerà un po'l'invenzione e alcuni pezzi bolscevichi i comunisti
Mentre a Monza visto no le riforme dei codici
Già peraltro pronta in termini istruttori alle Commissioni che i vari Governi hanno nominato
Perché riguardano depenalizzazioni misure alternative e così via mentre il carcere
Dal pena da sanzione di ultima istanza come non si direbbe come ci ricorda sempre ancora oggi
Il dottor Malgara voglio qui ricordarlo
Per come ha esercitato la sua funzione in termini democratici e garantisti dicevo il carcere diventa bulimia carceraria di una società in cui eletta impaurita frammentata frastornata
Qui stiamo a metà senso timido pessimismo autoanalisi con analisi che a me pare abbastanza
Scientificamente rischiamo aumentare e da qui all'ossario parte
L'agenda l'impegno comune dico bene i percorsi di legalità e di diritti di cittadinanza nell'autonomia piena rispettive funzioni giurisdizionali e per quanto ci riguarda anche se fuori dal Parlamento politico-sociale
Il nostro ascolto per la vostra resistenza democratica voglio chiamarla così è piena e assoluta ha ragione
Ha ragione a San Lorenzo abbiamo bisogno sempre più di Magistratura Democratica auguri Iotti lavori congressuali
Grazie
La parola ora a Maurizio laudi segretario generale di Magistratura indipendente saluto nel frattempo perché l'ho visto arrivare il Presidente dell'Associazione nazionale magistrati Luca Palamara che prenderà la parola domani
Successivamente prenderanno la parola il il l'onorevole l'avvocato professor Paola Balducci
Il Vito Monetti per per me dell'avvocato Diego Novelli per il gruppo unica democratica dei giudici di pace saluto anche i rappresentanti degli altri gruppi associativi Valerio Fracassi
E Marcello Matera che prenderanno la parola nella giornata di domani prego
Grazie Presidente saluto sincero amichevole a tutti voi si di permesso un saluto particolarmente affettuoso al Presidente al Segretario soprattutto
Rarità San Lorenzo anche
Nel ricordo di un magistrato di macello democratica Franco giordana
Che è stato un mio amico d'infanzia
Un compagno del tempo libero nelle vacanze un collega di lavoro in tantissime istruttorie difficili momenti aspri del nostro mestiere
è stato un contraddittore aspro polemico con me soprattutto ma è stato la cosa fondamentale un amico vero e un grande magistrato e quindi questa è un'occasione
Che io desidero
Utilizzare per ricordarlo
Ovviamente il mio saluto non vuole essere come non lo è stato nessuno dei precedenti soltanto un saluto rituale e nel breve tempo che mi è permesso voglio fare alcune considerazioni alcune osservazioni se volete alcune repliche ad alcuni passaggi della relazione ieri tassa
Lorenzo nella speranza che anche queste Brady e disordinate riflessioni possono servire al dibattito non è certo questa la sede
Per avviare come dire una polemica con una l'analisi
Che Rita San Lorenzo affatto nella sua relazione
Sulla posizione attuale di Magistratura Indipendente all'interno
Della Associazione nazionale magistrati noi siamo alla opposizione ma non perché ci siamo estraniarsi da un impegno comune sui temi della giustizia
Passiamo all'opposizione in come dire a conseguenza di una scelta di chiarezza e di coerenza perché abbiamo ritenuto e riteniamo tuttora che gli altri gruppi rappresentati nella nel Comitato direttivo centrale e quindi anche magistratura democratica non abbiano saputo soprattutto non abbiano voluto e non vogliono dare
La rilevanza che secondo noi meritano ad alcuni temi che sono i temi del delle risorse del lavoro per il lavoro dei magistrati che sono i temi per esempio delle del trattamento economico dei magistrati
Indire che Magistratura Democratica assieme diciamo chiusa in una difesa corporativa
Di prerogative impiegatizia e dei magistrati la dice lunga noi impiegatizio dei magistrati la dice lunga sulla diversità di concezione di sensibilità che Magistratura indipendente a rispetto a marzo dura democratica
O assolutamente legittimo anzi opportuna
Una diversità
Di opinioni e di confronti ma il tono lievemente aristocratico con il quale
Queste questioni vengono come dire trattate
Nella relazione di Rita San Lorenzo ripeto è la conferma che la distanza è una distanza forte e di fronte ad una distanza forte è una scelta di chiarezza e di coerenza quella di lavorare come anche minoranza rispetto alla attuale maggioranza e della associazione
Ma sempre indipendenza tra verso di me respinge qui quasi diciamo in maniera offesa l'addebito di collateralismo che viene fatto ammazzato l'indipendente veramente una a debito oggettivamente infondato io in maniera affettuosa affido il Segretario generale di Beethoven democratica a esemplificare il casi nei quali magistratura indipendente avrebbe fatto dimostrazione di collateralismo politico
Non c'è nessun collateralismo politico di misure indipendente
La mia personale posizione come segretario generale di almeno ma è una posizione che condiviso dal gruppo dirigente e che Mei come tutta la magistratura debba dialogare con tutti
Con tutti gli interlocutori politici e sociali senza preclusioni pregiudiziali ma neppure senza diciamo privilegi e senza preferenze pregiudiziali nei confronti
Di ciascuno ovviamente poi lasciando
Al libero confronto l'esito del dibattito un secondo punto mi preme gettare con me come piccolo sasso nello stagno sperando che il vostro dibattito lo affronti
Può sembrare un tema mi fa molto piacere che sia presente il Presidente il Presidente dell'Associazione Luca Palamara può sembrare apparentemente un tema soltanto interno alla nostra situazione invece un tema di grande rilevanza
Guardate che sta succedendo una cosa a nostro giudizio nella denunceremo nel prossimo Comitato direttivo centrale una cosa molto grave sul terreno della democrazia interna alla Associazione nazionale magistrati
L'attuale maggioranza di cui voi siete parte importante sta di fatto svuotando il Comitato direttivo centrale
Di sue prerogative e sta portando al centro come motore dell'attività della associazione la Giunta esecutiva centrale
Io mi rivolgo non in modo rituale a Magistratura democratica che ha una storia di gruppo di opposizione che ha una storia di gruppo di minoranza per segnalare quello che secondo me e una pericolosa deriva
Nella dita associativa il commi la giunta esecutiva centrale di cui voi fate parte sta espropriando lo ribadisco il Comitato direttivo centrale di quelle che sono le sue legittime prerogative
Non ho bisogno di spiegare a voi che siete politici molto più raffinati di noi rozzi di magistratura indipendente che un conto
Una giunta esecutiva centrale unitaria in cui tutte le componenti siano rappresentate in cui quindi è fisiologico
Che la Giunta esecutiva centrale opera in qualche modo come portavoce del Comitato direttivo centrale come se nel governo del Paese tutti i partiti presenti in Parlamento fossero rappresentati
Altro è ben diverso discorso è una Giunta esecutiva centrali in cui non è presente per una scelta legittima di chiarezza e di coerenza
Politica associativa una componente importante della magistratura come mangiatori indipendente e la cui voce quindi di fatto
Non trova spazi la cui voce di fatto non ha possibilità
Di trovare ascolto e di trovare diffusione nella sua sede naturale nella sua casa naturale che il Comitato direttivo centrale
Che è l'associazione nazionale magistrati non sta né in cielo né in terra che la giunta esecutiva centrale organizzi incontri con i magistrati
Di qualunque distretto in Italia per parlare di temi di interesse generale senza avvertire senza interpellare senza coinvolgere magistratura indipendente
Che sarà certo alla opposizione ma che è una voce legittima che rappresenta oltre mille e non mi ricordo quanti magistrati italiani che il secondo gruppo dal punto di vista della presenza numerica
Non sta né in cielo né in terra che la Giunta esecutiva centrale interloquisca con gli organi istituzionali come le Commissioni parlamentari
Su tematiche di interesse generale come le intercettazioni telefoniche o i decreti di sicurezza che non interessano soltanto i magistrati iscritti ahimè di ai movimenti a unico oste ma tutti i magistrati italiani associati e non associati e questo avvenga senza che magistratura indipendente non soltanto abbia la possibilità di partecipare male anche sia informata
Degli incontri che avvengono e lo sappia attraverso gli stringati comunicati le stringati
Notizie stampa che viene e che vengono fatte da dalla Giunta esecutiva esentare non stanno né in cielo né in terra
Che lascio datata ma di Stati spenda soldi soldi di tutti noi per pagare una addetto stampa e l'addetto stampa è l'addetto stampa della giunta esecutiva centrale
Cioè gemme di del movimento e di Unicost
E che la voce di metodo indipendente non abbia nessuno spazio con il risultato che all'esterno i vettori anche quelli più attenti
Quando leggono le notizie sulle posizioni della associazione sono legittimamente indotti a credere che questa sia tutta l'associazione mentre una parte dell'associazione guardate questa non è una rivendicazione corporativa
Io davvero lo segnalo con molta sincerità e con molta forza come nel mio carattere
Questo è un problema serio di democrazia e inutile che fuori è inutile che noi andiamo a fare grandi discorsi
Di garanzie di rispetto della democrazia se non siamo capaci di rispettare e le regole fondamentali della democrazia interna
All'interno della attuazione nazionale magistrati
Da ultimo chiudo in maniera come dire meno meno Astra e nello dialettica ma altrettanto sincera posso assicurare posso garantire
Che in magistratura indipendente per quanto riguarda il gruppo dirigente che io rappresento
Considera assolutamente esiziali e da respingere ogni velleità illusoria
Di creare altre Olga associazioni rappresentative dei magistrati
Noi siamo profondamente convinti io sono profondamente convinto che la assodato nazionale magistrati era caso di tutti noi e la casa dentro la quale dobbiamo stare a casa dentro la quale dobbiamo litigare
Dobbiamo confrontarci dobbiamo discutere perché ciascuno di noi cresce soltanto nella misura in cui sente lì si confronta con le opinioni degli altri quindi su questo io posso assumere un mio
Personale impegno ma anche del gruppo e come alla responsabilità della direzione di metratura indipendente nessun sostegno nessun aiuto
Darò dato atta a chiunque abbia in mente o abbia in testa progetti in qualche modo di dissoluzione della unità associativa tutto questo per sperando però che questa unità associativa
Che non significa necessariamente unità di governo dell'associazione ma significa un cucù unità
Nel momenti diciamo di confronto e di decisione generale provenga anche rispettata da chi ai in maggioranza e nei confronti di chi all'opposizione
Così come posso garantire che nel futuro indipendente sarà sempre al fianco vostro come al fianco di tutti gli altri gruppi che tutte daranno in ogni modo con ogni forza
E con ogni determinazione qualsiasi l'autonomia ed indipendenza della magistratura da qualsiasi attacco più o meno esplicito più o meno rozzo più o meno subito
Autonomia e indipendenza che va rispettata
Mentre rispetto nei confronti di chi tende ad attenuarla dall'esterno ma che va rispettata anche nel confronto nell'interlocuzione di quelle che sono inoltre soggetti come dire interni al sistema
Primo fra tutti Consiglio Superiore della Magistratura maggiore indipendente vede nel Consiglio superiore dello Statuto all'organo
Di suo diciamo autogoverno da tutelare al massimo questo rispetto e questo riconoscimento però per noi non significa affatto
Un un patteggiamento come dire di a critica accettazione delle decisioni del Consiglio Superiore questo un altro terreno in qualche modo che ci differenzia
Per quanto riguarda le posizioni e da ultimo assunte
Quando costituto però il sbaglia nelle volte in cui Rizzi noi rischiamo che sbagli va questo va denunciato aveva dichiarato nessuno nessun soggetto nessun organismo deve essere
Come dire una sorta di tabù intoccabile esente da critiche esente da censure non condivido il taglio entusiastico della relazione diritto a San Lorenzo su questa stagione del Consiglio Superiore della maggior pur con tutto rispetto e l'amicizia
Per i componenti qui ci sono voglio dire vogliamo un attimo riflettere in maniera Cuper concreta sulle percentuali di annullamento da parte del TAR delle delibere del CSM o pensiamo che il TAR
Sia una ricettacolo di persone vendute
Al potere esecutivo questa una prospettiva mi pare un pochino schematica un pochino superficiale oppure interroghiamoci sul fatto se davvero queste regole vengono sempre rispettati io personalmente
Ho avuto esperienze di tipo professionale in cui il rispetto delle regole da parte del Consiglio non lo sinceramente sperimentato e verificato ma questo più in dettaglio
Con questo saluto come vedete non rituale ma può perché non rituale assolutamente sincero e affettuoso gli auguro di cuore i migliori auguri se mi consentite una battuta io sono nato per essere provocatore
Mentre venivo qua moderna pensavo come poteva incominciare il discorso del mi era venuto in mente questo perché più vecchio di voi capisco il senso del mio discorso da giovane io speravo
Di avere l'occasione di parlare dal palco dirigenziale di sopra democratica mai avrei pensato di farlo come Segretario di Messori indipendente grazie al fatto che la Riviera
Grazie a Maurizio a Maurizio Leo che appunto ha fatto una carriera ben maggiore
E quindi la parola all'avvocato professor Di Paola falde dal
Siamo
Caro
Allora intervengo dopo l'intervento del procuratore diciamo
Un po'critico io parlerò di tutt'altro però mi ha fatto simpatia quando lei ha detto quando sono arrivata a Modena io ho pensato la stessa cosa di Wanda moderna dal caos
Della vita normale quale oltre
Arrivando a Modena c'era un'atmosfera di tranquillità di serenità di armonia e questo credo che sia un buon auspicio per l'inizio di questi lavori
Che si stanno svolgendo in un momento storico sicuramente non proprio del tutto armonico quanto meno per quello che riguarda il pianeta giustizia
Io ringrazio Magistratura democratica il presidente amico Edmondo Bruti Liberati quanti convegni abbiamo fatto insieme il ricordo visto che non sono proprio la bambina
Mi ripenso sempre un bellissimo convegno di Magistratura Democratica Venezia che fu veramente un momento storico epocale anche per la qualità degli interventi
E l'impegno che gli era stato all'epoca
Congresso nazionale di Magistratura Democratica come evidenziato nella relazione del segretario generale Rita San Lorenzo si svolge in una stagione politica difficile
Che vive di continui strappi istituzionali e dei tentativi spesso Vanni e comunque transitorie di ricomposizione dei rapporti tra poteri dello Stato
Probabilmente ci sono state altri momenti della storia repubblicana in cui l'equilibrio dei poteri è stato messo in crisi
Ma certamente mai come sta accadendo nei nostri giorni il pericolo di una trasformazione del sistema è stato così forte e il tentativo di imbavagliare il Parlamento
E di ridurlo a una funzione notarile o di mera ratifica
Della volontà esecutiva credo che sia un fenomeno che non è stato diffuso nel passato esecutivo che si manifesta apertamente insofferente anche all'operato della magistratura ritenuta quanto meno politicizzata
Il Parlamento a Consigliere attualmente perso
Tasso scusate
Saranno
No era solo un po'perché se no mi confondo
Il Parlamento acconsentono ha così gradualmente perso centralità nel quadro costituzionale
Sì ma avendo quella sua funzione di sintesi politica e di mediazione tre diversi interessi in gioco soprattutto quando si tratta di approvare leggi di rilievo generale come quelle che riguardano il funzionamento della giustizia
E ciò è avvenuto a causa di un potere esecutivo onnipresente invasivo anche sui temi etici che usa in Bagnera Brno nella decretazione d'urgenza dettando ritmi di lavoro al Parlamento
Siamo così giunti quasi senza accorgermene
A un mutamento della forma di governo direi surrettizio passando da un sistema parlamentare al premierato forte senza bisogno di alcuna modifica formale dell'assetto istituzionale
Negli alcuna riforma in senso presidenziale
In questi mesi
Si è parlato di tanti temi io non vorrei ora continuare a fare una polemica politica perché non è questa la sede ma vorrei prendere atto di una situazione normativa
Che desta profonda preoccupazione per il ripetersi di interventi legislativi meramente propagandistici spesso frammentarie dei conati attraverso decreti legge
Che sono destinati a rendere ancora più incoerente farraginoso
L'ordinamento a discapito dell'unità del sistema e delle vere esigenze dell'interprete avvocati e magistrati come pure direi soprattutto degli utenti della giustizia
Penso alla giustizia penale soprattutto che il tema che mi occupai mi preoccupa
Ambito dove mancata finora una strategia organica di intervento a favore invece di provvedimenti molto discutibile o di norme tampone
Che sembrano porsi in contraddizione con le vere esigenze del sistema processuale velocizzare i processi e tornare ad una cultura della giurisdizione
C'è stato mi si fa il primo strappo istituzionale con l'approvazione del lodo Alfano legge di dubbia costituzionalità in cui si prevede la sospensione
Dei processi penali nei confronti delle più alte cariche dello Stato per tutta la durata della carico della funzione sospensione che sappiamo tutti noi si applica anche i processi penali per fatti antecedenti
L'assunzione della carica o della funzione
Alla Camera è ancora in discussione il disegno di legge sulle intercettazioni telefoniche
E sappiamo tutti noi perché abbia un minimo di ritardo prima bisognava portare a casa il compromesso sul federalismo e tra poco si riparlerà nuovamente in una Genta la la la Camera dei deputati il DDL sulle intercettazioni se n'è parlato in tanti convegni io ricordo proprio in maniera molto flash quella serie di disposizioni razionali come quelle che riguardano il presupposto fortunatamente sono state eliminate la riduzione della tipologia dei reati
Però se è arrivato secondo me
Con una
Anche incapacità sistematica di queste scelte che cambiano di giorno in giorno
Hai gravi indizi di colpevolezza ora si parla di evidenti indizi di colpevolezza qui sono siamo tutti e sette tutti i giuristi e allora sappiamo bene che quali saranno i problemi interpretativi del grave dell'evidente
Tenevo conto tenuto conto che l'organo che dovrebbe poi verificare
E applicare l'eventuale intercettazione non sarebbe più il G.I.P. ma un tribunale con buona pace poi di tutte le incompatibilità che si verranno poi a creare specialmente nei territori dove ovviamente i tribunali sono ben pochi quindi e vedremo quale sarà la soluzione magica gradi evidenti indizi
Secondo me siamo veramente in una situazione di non ritorno
No al parlato dell'attribuzione della competenza un collegio con la conseguenza che la competenza di autorizzazione alle intercettazioni ed un organo collegiale ma la misura cautelare è disposta ad oggi organo modo pratico
Con la conseguenza ancora e quindi non so quali sono stati sottili giuristi che una volta in cui una volta
Ha disposto che la misura la misura della il decreto delle intercettazioni debba avere come presupposto
Quello dei gravi indizi e sappiamo tutti noi che questa non è una misura impugnabile il grave indizio di colpevolezza sicuramente disposto ad un organo collegiale
Potrebbe pesare come un macigno ma io vado oltre
Tale si è tornato a parlare di riforma del Codice di procedura penale con il DDL Alfano sul processo penale
Segnalo per esigenza di brevità che la riforma proposta dal Ministro Alfano non tiene conto di quella che dovrebbe essere non solo secondo il parere di molti di noi ma anche dell'associazione degli studiosi del processo penale
La vera colonna portante dell'intervento normativo cioè il rafforzamento dell'imparzialità e della terzietà del giudice dibattimentale e del giudice per le indagini preliminari la cui struttura il cui potere andrebbero irrobustiti
Per superare quella concezione invalsa nella prassi del G.I.P. come giudice della faccio che ne ha contrassegnato anche la genetica debolezza nei primi vent'anni di applicazione del Codice
Ad al fine di ricordo che abbiamo deciso di organizzare quindi un invito preventiva all'associazione degli studiosi di procedura penale terrà Lecce questo convegno con il professore Modica con tutti gli studiosi della procedura penale
A settembre in cui si parlerà proprio del codice di procedura penale a vent'anni dall'entrata in vigore di questo con tutti i problemi
Che abbiamo che conosciamo e fa anche i non problemi
In questi mesi è stato arrivando brevemente alla conclusione si è parlato molto di sicurezza il bisogno di rassicurare l'opinione pubblica di fronte a crimini spesso gravissimi
è servito così a giustificare nuovi inasprimenti sanzionatori o i Vigili menti della normativa sull'immigrazione
Confondendo spesso sul piano massmediatico il bisogno di sicurezza come è stato detto da molti con il bisogno di rassicurazione una cosa il bisogno di sicurezza una cosa il bisogno di rassicurazione
Nel cosiddetto decreto sicurezza riconduzione ricorre all'introduzione dell'aggravante della clandestinità per lo straniero che commette un reato allorché si trovi legalmente sul territorio nazionale e una serie di modifiche procedurali
Nel disegno di legge in tema di sicurezza pubblica approvato dal Senato in discussione alla Camera viene previsto il reato di immigrazione clandestina con conseguente obbligo sappiamo tutti
Di denuncia da parte dei medici degli stranieri regolari disposizioni queste sbagliate viziate l'incostituzionalità che non tengono minimamente conto del rischio di alimentare un clima di tensione di intolleranza verso gli stranieri
E ancora
Sull'ondata emotiva dello stupro del parco della Caffarella
è stato approvato un decreto legge dove si prevede la custodia in carcere obbligatoria nei confronti dei presunti autori di violenza sessuale io non sono d'accordo assolutamente
In questo modo si è consentito di applicare retroattivamente e questo non sono d'accordo anche come giurista
La misura custodiale custodiale anche in relazione ai fatti di violenza sessuale commessi prima dell'entrata in vigore del decreto
E questo sinceramente non mi pare un iter per
E tra parentesi la vicenda che poiché ha creato tutta questa situazione abbiamo visto dalle ultime notizie di stampa
Che il gruppo il G.I.P. di Roma credo che abbia disposto la rimessione in libertà perché pare mancavano proprio i presupposti per la Commissione di cui al reato di Capodanno
Il decreto il testo del decreto antistupri contiene peraltro l'introduzione delle ronde e l'allungamento fino a sei mesi del periodo di permanenza degli stranieri nei centri
Nei centri per quanto riguarda il primo punto le ronde
Credo che i cittadini che si debba dare una risposta chiara attraverso una maggiore presenza
Delle forze di polizia sul territorio per cui sono davvero sconcertata dalla decisione di autorizzare il ricorso a queste squadre fuori nata da volontari anche se non armati in relazione al secondo punto inoltre l'allungamento della permanenza degli stranieri dei centri
C'è il rischio di trasformare questa previsione in una misura punitiva
Nei confronti di persone non necessariamente pericolose per l'incolumità pubblica
Sto arrivando alla fine
Sempre con riferimento al decreto è stato riproposto di introdurre nel nostro ordinamento la cosiddetta castrazione chimica nei confronti dei condannati per reati di violenza sessuale o di pedofilia
Al di là del dibattito sulla reale efficacia di simili rimedi spesso ci si dimentica che la Costituzione a vietarle implicitamente
Se il ricorso a metodologie così invasive appare certamente estraneo alla nostra cultura giuridico penale il rischio di strumentalizzare la questione sicurezza a fini politici appare ormai evidente
Il feticcio della sicurezza rappresenta ormai nella prassi legislativa il pretesto per intervenire con norme spesso irrazionali
E il limite della costituzionalità contraria i diritti umani e alle garanzie dentro e fuori il processo
Per questo credo che l'attenzione ai problemi del funzionamento della giustizia dovrà essere sempre mantenuta alta io vorrei chiudere invece
Andando di diverso avviso rispetta relatore precedente facendo invece i complimenti al Consiglio Superiore della Magistratura noi approvammo nella scorsa legislatura
L'ordinamento giudiziario e sappiamo con quanta difficoltà e con quanta passione perché doveva essere approvato e credo che il lavoro fatta dalla Commissione che c'era
L'amica Tinelli è una cosa veramente rispetto al quale non si può non ringraziare
La valutazione della professionalità e un lavoro veramente nuovo che purtroppo in una situazione politica come questa spero al comunque molti di noi lo riconoscono lo riescono riconoscono veramente con grande gratitudine
Io ringrazio per questo invito e chiederei veramente a tutti quanti un compito
Noi abbandoniamo ormai quelle che sono la nostra linea le nostre scelte di vita ognuno noi di noi ha fatto delle scelte di vita che non può abbandonare
Io credo che le scelte di vita che abbiano come presupposto le scelte della onestà intellettuale della legalità e una scelta della giustizia che deve guardare non agli interessi di questo o quell'altro
Ma ai cittadini al centro di tutto sarà veramente la barra forse non so per la mia generazione ma spero tanto per quella dei giovani e dei giovani magistrati che iniziano a fare questo difficile impegnativo lavoro grazie di tutto della serata
Grazie a Fava Balducci la parola ora Vito Monetti che interviene nella qualità di presidente Dine dell'Associazione dei magistrati democratici europei di cui Magistratura democratica è stata socio fondatore
Francese pareva brevissimamente ringraziando ringraziando la presidenza di avermi data la prossima di parlare oggi in questa prima giornata perché per una
Combinazione del destino domani mattina io devo essere alle nove e a Madrid dove c'è il consiglio di amministrazione di vederli vedevo rientrare a Genova e partire un po'sul presto avevo sperato di varare un po'prima ma ringrazio di avermi dato la parola adesso
Dopo il questo intervento così aspramente attento a denunziare le violazioni della democrazia interna all'Associazione nazionale magistrati
E di gli svarioni di legalistico messi dal Consiglio Superiore della Magistratura quanto intervento altrettanto silente
Nel ricordare quello che ancora da ultimo l'ultimo ultimo intervento ci ha CIACE arancia rammentato
Sulle violazioni dei principi e la democrazia in generale che distano consumando nel nostro Paese e le violazioni e a carattere istituzionale e costituzionale il cui
Quello di di vede dell'ingenuo sciocco che ignora tutto
Io ho chiesto di parlare oggi
Ho chiesto di parlare oggi perché il mio mandato scade a ottobre non so se mi ricandido come presidente non so se mi eleggeranno
E volevo soltanto venire qui a fare un rendiconto ideale
Di di questo anno e mezzo di mia presidenza
Rendiconto ideale dicevo perché in realtà ho cercati risparmierò di leggervi l'elenco delle cose fatte o non fatte
Ho cercato di fare tutto questo scrivendo forse fin troppo sulle liste nostre riposta di posta elettronica
Quello che volevo dire e dire che vi dico e sono le linee appunto ideali con cui ho cercato di orientare la mia presidenza e che in qualche maniera o l'ardire di di di pensare
Ecco perché magari sono tradotte in una linea DD di Medellin questi in questo anno e mezzo di mia presidenza
Ed è lì che in questo periodo di tempo a conferma nel confermare a distanza di due anni una presidenza italiana
Ha confermato anche
L'importanza che Magistratura democratica e la magistratura italiana hanno agli occhi dei nostri colleghi e alle altre delle altre particolarmente da associazioni annoi chi realmente idealmente vicini e i riflessi di questo di tutto questo
Del discorso istituzionale che fa magico democratica danni si ritrovano perfettamente presenti completamente presenti nell'attività e nelle nelle negli ideali nelle linee generali che muovono l'attività di metalli
L'importanza della magistratura italiana dicevo la settimana passata dieci giorni fa
Siamo stati invitati con somma urgenza a parlare in una manifestazione ad Ankara
Dove erano presenti tutti i decani delle otto Facoltà di diritto di Ankara e i Presidenti dell'Associazione nazionale degli avvocati delle due associazioni di Ankara di sanno che la cultura giuridica era presente lì
E alla fine di questo animati Simo dibattito
Nell'intervista che mi hanno fatto alcuni giorni si presentino hanno chiesto notizie su Mani pulite come punto di riferimento rispetto a certe cose che stanno succedendo in Turchia
A distanza di diciassette anni un giovane cronista turco
Ancora si ricordava di tutto questo
Emergono in questi anni e che qui mi avvio a chiudere il per non tediarvi Ermete potenze non finisce qui dall'infarto stasera visione dell'in questi anni è cambiata profondamente
è cambiata profondamente segno di questo cambiamento e dato dal l'ultimo consiglio d'amministrazione l'abbiamo fatta a novembre a Parigi e il quarantesimo anniversario della nostra associazioni per un po'più gol usciste
Il senti cantare a magistrati euro sono nati nel sessantotto il cartellone il simbolo del loro congresso nel quarantennale per il pugno rosso pugno alzato tempo in Aula una bilancia per fortuna in equilibrio e non pendente
La fotografia di quaranta anni fa che in qualche maniera si riproduceva nella nella
Nei discorsi e nello spirito di questo congresso diciannove delle cambiata nel frattempo sono entrate
Associazioni
Di Paesi dell'ex blocco sovietico siamo in costanti sono attivissimi nel nostro sereno i colleghi dell'Associazione dei giudici rumeni
Hanno cominciato a muovere i primi passi i colleghi della Serbia
Siamo in contatti e probabilmente diventerà membro di me del entro qualche mese se non la sciolgono prima perché i rapporti di forza son quelli le soluzioni preso quell'in Turchia questa associazione che si chiama gli assalti
Colleghi che vengono da esperienze diversissime rispetto al pugno chiuso del sessantotto vede se indicate da magistrati Gore
E con i quali
Ecco perché parlavo di una linea ideale che si è cercato di portare avanti in questa Presidenza
I discorsi che vengono fatti sono discorsi basati
Sull'indipendenza
Della magistratura
Se l'indipendenza della magistratura
Sulla difesa dei diritti e sul suo ruolo e la difesa dei diritti e per la formazione dei principi dello stato di diritto
Io mi sono chiesto chiedo a voi nel riferire idealmente e chiudo
Su queste linee generali nella zitti evita di me del se tutta questa sì è tutto questo sia una base troppo stretta una con contratto dei punti comuni troppo stretti troppo limitati
Rispetto all'ambito di problemi che noi affrontiamo la risposta che io mi sono dato e in senso negativo
Le quote i particolarmente i colleghi che vengono dai Paesi dell'ex blocco sovietico sono quello che un tempo medesimi definivamo anticomunisti
Vengono da quel tipo di esperienze bisogna rispettarne la cultura
Ma sui discorsi che riguardano i diritti che riguardano indipendenza la giustizia che riguardano i principi dello stato di diritto noi facciamo discorsi considerazioni esprimo posizioni assolutamente coincidenti
Con qualche difficoltà comincerà a lavorare nel gruppo me adesso sia perché quello che più si può connotare in termini che possano spaventarli
Che tipo di attività pensavo l'intervento di Maurizio laudi prima tutto
Spinto a guardare nei nelle vicende interne dell'associazione
Noi abbiamo Paesi in cui abbiamo sostenuto e continuiamo a sostenere chiamiamola la lotta dell'Associazione dei magistrati
Contro contro i Governi e le maggioranze politiche dei loro Paesi
Che vi erano princìpi elementari principi scritti chiaramente loro costituzioni con provvedimenti incredibili tipo la creazione
Di un servizio segreto ad hoc per controllare i casi di corruzione di magistrati romani a questo per il livello
Ecco chiudo ricordando anche noi abbiamo le querelle del tipo di quelle che è stato che poi sono state rappresentate così indirettamente che in modo così spontaneamente chiaro da Maurizio laudi
Abbiamo questa specie di contraltare nello schema nostro interno che ha rappresentato dall'Associazione europea dei magistrati
L'atteggiamento nostro nei confronti dell'Associazione europea dei magistrati è stato di tipo include ente di tipo inclusivo di tipo aperto
Anche se da parte loro non c'è la condizione di reciprocità
Tutte le volte in cui è stato possibile organizzare su nostra iniziativa convegni in cui per l'invito dell'associazioni nazionali alla fine erano presenti anche i colleghi dell'Associazione europea dei magistrati tutte le volte che questo è stato possibile abbiamo cercato di favorirlo abbiamo accertato accettato di Bo di ottimo grande
Tutto questo in nome dell'idea
Che non c'è motivo di assurdi spiriti di concorrenza che in certe situazioni
Con la casa che crolla come rischia di essere la situazione istituzionale del nostro Paese l'esigenza essenziale primordiale è quella di far fronte comune su certi principi di tutti
Chiudo ricordando ancora che
Oltre a questo spirito chiamiamolo di contrasto di certe spinte anti istituzionali in certi Paesi conteniamo la nostra collaborazione con istituzioni europee
E posso l'ultima parola che dico esprimere con soddisfazione dirvi con soddisfazione
Che è una certa sette esce la Commissione europea e poi raffica si chiede la cestistica il Comitato di aspetti su cui il Consiglio d'Europa sa maggiormente puntando le sue attività in questo settore in questi ultimi anni
Ci ha esplicitamente delicato l'incarico di svolgere come esperti un certo
Fondamentalmente questi comitati esperti fanno dei sondaggi raccolgono informazioni e dati nei singoli Paesi
Ci ha delegato un controllo
Una di queste attività di controllo di monitoraggio completamente unicamente hanno il segno evidentemente di un'attività che qualche frutto ha potuto portare grazie ancora per avermi ospitata questore
Grazie
Componenti che c'era
Va riportato all'impegno nell'associazione europea di magistrati Medea nella quale Magistratura democratica ha sempre avuto sin dalla fondazione un ruolo significativo
In passato ne è stato presidente Juanito Patrone qui il vedo presenti alcuni che nel o che un po'più risalenti hanno dato un contributo particolare
Vedo Mimmo Gallo Pierluigi Zanchetta Salvatore Senese qualcun altro e qualcun altro di noi a suo tempo collaborò a fare decollare questa associazione che oggi ha assunto un suo peso significativo
L'ultimo intervento della
Serata l'avvocato Diego Novelli Segretario Generale dell'Associazione dei giudici di pace unità democratica prego
Nel frattempo ricordo che
Li dovete depositare le richieste di intervento
Prima lo fate più renderete agevole il compito della ordinarli tenendo conto per quanto possibile le vostre preferenze per quanto riguarda le giornate egli orari prego
La ringraziamo per aver potuto intervenire al congresso nazionale di Magistratura Democratica i cui lavori si svolgono a Modena in questi
Dal ventisei ventinove marzo
Siamo nati come associazione soltanto un anno fa uscendo da un'altra associazione dei giudici di pace perché rivendichiamo la nostra identità che ci avvicina sia come Statuto che come princìpi fondamentali a quelli di MD
La cui nascita invece risale a oltre quarantacinque anni fa
Era la sua storia costituisce per noi
Di UTG tipi un esplicito era autorevole invito a migliorarci a diffondersi
Per i giudici di pace
Ringraziamo come occasione i giudici i PM dieci che hanno costituito per non estendere coerenza di chiarezza sia professionalmente sia associativa niente
Siamo stati ospitati come me esiste nel sito di MD le iscrizioni sono state numerose nonostante che non sia stata operata alcuna pubblicizzazione al riguardo
Per cui ringraziamo per la collaborazione e l'ospitalità
Con l'occasione richiamandoci agli ideali comuni facciamo un appello alla solidarietà PM di necessaria per noi e i nostri simpatizzanti in quanto non condividendo la nostra scelta
Le altre associazioni dei giudici di pace ci attribuiscono la volontà di fare politica
Solo perché vogliamo conservare la nostra identità democratica ed intendiamo lavorare assieme a chi vuole la tutela della qualità del giurisdizione la difesa dei principi costituzionali
Per tutti sia cittadini sia stranieri comunitari ed extracomunitari
E le loro domande di giustizia
A tal proposito andiamo sottoporre alcune cifre relative al fenomeno immigrazione e l'attività dei giudici di pace prendendo a campione alcuni dati dell'ufficio del giudice di pace di Roma che possono essere indicativi anche a livello nazionale tenendo conto che come la sede più rappresentativa
Dal due mila quattro al due mila e nove a Roma sono stati trattenuti nelle ex CPT attuale CIE di Ponte Galeria tali capacità di trecento posti oltre undici mila stranieri
Lei non convalide dei giudici di pace dell'ottenimento degli stranieri sono state nel due mila cinque trecentoquattordici contro tre mila centonovantasei convalide su un totale di tre mila cinquecentodieci trattenimenti quindi il nove per cento
Così nel due mila e sei sono state trecentottanta contro tre mila centottantacinque per un totale di tre mila cinquecentosessantacinque trattenimenti cioè solo il dieci virgola sette per cento
Dall'ingresso della Romania alla Comunità europea le mancate convalide sono scese
Ancora di più nel due mila sette accento settantadue contro mille ottocentonovantadue convalide su un totale di due mila sessantaquattro trattenimenti la percentuale è scesa quindi all'otto virgola tre per cento
Mentre nel due mila otto con l'interruzione di due mesi durante le quali la competenza è tornato giudici monocratici tribunale le mancate convalide sono scesa ancora di più assolo centododici
Contro ci mila cinquecentosettantacinque per un totale di mille seicentottantasette alle sei virgola sei per cento
Mentre nei primi mesi del due mila e nove dopo il comunicati di vita democratica giudice di pace le mancate convalide sono salite accento contro Ciampi quattrocentosei su cinquecentosei trattenimenti crescendo al venti per cento circa
Se si analizzano poi le proroghe dei trattenimenti da trenta a sessanta giorni si possono notare percentuali di circa il novantanove virgola novantanove per cento nel CPT di Ponte Galeria
Proroga che dal due mila cinque oggi sono state circa quattro mila e cinquecento ripartito in circa mille all'anno più una media di circa ottanta proroghe all'anno di trattenimento di stranieri provenienti da altri circuiti
Per queste ultime sono cresciuta duecentosei nel due mila otto ed accento quindici nei soli primi tre mesi del due mila e nove
Raggiungendo circa il cinquanta per cento di tutte le proroghe che si sono sommate in questi due mesi a duecentoquarantadue su quattrocento sono i trattenimenti convalidati
Teniamo presente che in vigore da un mese dall'emanazione cioè del decreto-legge sulla sicurezza numero centoundici del ventitré febbraio due mila e nove articolo cinque l'appetito la proroga
Di trenta giorni più sessanta più sessanta per un totale di centottanta giorni
Con un vigore retroattivo costituzionalmente dubbio per i già trattenuti nel civile alla data di entrata in vigore dei decreti e le del decreto legge predetto cioè quelli che già sono sto assoluta possono essere ottenuti Verzegnis
Rispetta i sessanta giorni approvato recentemente dal Senato nel disegno di legge sulla sicurezza che è all'esame della Camera dei deputati e che ha visto già diverse perplessità relativa all'eventuale obbligo di denuncia dei medici degli extracomunitari malati non in regola con le leggi sull'immigrazione
Se si analizzano quali cifre relative ricorsi contro l'espulsione dieci seggi tipi di Roma
Verifichiamo numero circa ottomila procedimenti decisi con la percentuale dei respingimenti ricorsi gli oltre l'ottanta per cento con l'accoglimento quindi inferiore al venti per cento le nazionalità registri trattenute CPT ora ci e maggioranza
Prima del due mila sette erano Cometi successivamente al due mila sette sono provenienti dall'Africa Nigeria soprattutto
Senegal Marocco Tunisia Algeria mentre all'Est europeo sono proveniente dalla Bosnia dalla ex Jugoslavia
Dall'ansia cinesi indiani provenienti dal Bangladesh mentre l'America del sud sono soprattutto del plenum
Dall'esame dei dati statistici di Roma emerge chiaramente che il disegno di chi ha voluto togliere la competenza ai giudici monocratici tribunali del dalla giudici di pace era quello di elevare le percentuali conformi ai provvedimenti del Ministero dell'interno
Prefetto e questore
O di Geppi non può non chiedere il rispetto della Costituzione nonché le sentenze la Corte costituzionale
Che insegue delle eccezioni di incostituzionalità del giudice di tribunale
Hanno statuito che non era possibile continuare a espellere dal territorio nazionale o trattenere presso il CPT gli stranieri privando il loro libertà personale senza un preventivo provvedimento giudiziario di convalida dei provvedimenti del potere esecutivo
Per questo motivo abbiamo ritenuto necessario richiamare l'attenzione dei colleghi giudici di pace che opera una sezione stranieri perché vengano rispettati i principi di civiltà e della tutela dei diritti universali dell'uomo
Una vita democratica con Giudici di Pace condanna gli episodi di razzismo e di persecuzione del piede per la società e invito il collega una particolare sensibilità nei loro confronti perché vengano garantiti i diritti conosciuti la nostra Costituzione
Anche per gli stranieri l'articolo tredici dieci ventiquattro e trentadue
Sulle norme infine il cosiddetto pacchetto sicurezza intendiamo far riflettere sulla complessa disciplina del fenomeno immigrazione visto come potenzialità di reato sia il caso di immigrazione clandestina che di permanenza grande stia
Per cui non si comprende il motivo di inasprire una legislazione già sapeva nel contrasto all'immigrazione clandestina soprattutto perché l'espulsione attuali sono già convalidato e i giudici di pace
Per gli extracomunitari o il giudice di tribunale e quelli comunitari mentre le nuove norme in procinto di essere approvate restii stamattina si discuteva in Parlamento daranno invece ai giudici di pace il compito di giudicare
Sui reati di immigrazione clandestina e di permanenza clandestina e di provvedere alle espulsioni in caso di condanna con sanzione pecuniaria non corrisposto agli stranieri io ho finito manca
Sì solo il nostro saluto al congresso si deve assumere la intendimento di proseguire l'azione comune
Tra UD CPP MT
Per l'elevazione della qualità della giurisdizione senza distinzione tra magistrature ordinarie onorari alla difesa della Costituzione e dei valori della democrazia della giustizia dell'eguaglianza alla sovranità popolare della pace
Senza che venga interpretata la nostra difesa dei valori predetti con quella parola che quello che ha la manderei nel suo libro elogio del giudice il tono pacato afferma testualmente e cioè con la parola politica
Che nelle aule giudiziarie dice Calamandrei ed esplorata come una parolaccia
Grazie
Ecco questa prima giornata dei lavori della diciassettesimo Congresso di Magistratura Democratica la corrente di sinistra della magistratura associata che si è aperto oggi pomeriggio ammodernate vai Congresso e domande di giustizia e qualità
Della ha giurisdizione Magistratura Democratica attaccato di fatto il Governo Berlusconi per gli ultimi fatti compiuti nel campo della
Alla giustizia sempre più orientati verso una delegittimazione della forma di Stato di Repubblica parlamentare nella sua relazione introduttiva alla congresso
La segretaria di MD Rita a San Lorenzo l'avete sentita
Si è soffermata sulle ultime dichiarazioni del Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi con cui invocava
La chiusura e il Parlamento ospitava la possibilità della delega ai soli capigruppo per l'esercizio del voto in una ventina di pagine
La segretaria oltre a criticare una politica che giorno dopo giorno non solo nelle parole ma nei fatti e nelle scelte compie strappi sempre più gravi alla legalità costituzionale
Indica anche dato anche i punti su cui Ina distratti dovranno riflettere nella tre giorni che porterà al rinnovo delle cariche
Delle associazioni è in corso non solo un attacco alla giurisdizione ha detto lui da San Lorenzo ma allo stesso assetto democratico della Repubblica un attacco che oggi coinvolge addirittura
Il ruolo di garanzia del capo dello Stato questi i toni dunque più che allarmanti per quanto è accaduto intorno alla vicenda di Eluana Englaro
Cioè per il conflitto istituzionale di inaudita gravità che si è consumato proprio su quella caso uno strappo drammatico nel tessuto degli equilibri istituzionali insegnato dalla nostra costituzione
Rita San Lorenzo l'avete sentito ha parlato anche di una pagina nerissima per lo Stato di diritto riferendosi non solo al decreto legge approvato
Dalla Governo per porre nel nulla una provvedimento giudiziario ormai definitivo che riconosceva il Vanelle ha diritto di cessare un'esistenza ormai solo vegetativa
Ma anche alle dichiarazioni di sfidare il Presidente del Consiglio pronunciate dopo il Capo dello Stato aveva rifiutato di firmare quel decreto
L'intenzione annunciata cioè di voler cambiare la Costituzione per sottrarre alla figura del Capo dello Stato il ruolo di garante del rispetto della legalità costituzionale
E sancire definitivamente una tendenza già in atto sia l'elezione del decreto legge a unico vero strumento di Governo in un sistema costituzionale ritenuto inadeguato il tutto avendo sullo sfondo il progressivo abbandono della prospettiva della laicità dello Stato
Questo dunque per quanto riguarda la prima aggiornata del congresso
Modenese di Magistratura democratica che andrà avanti fino a domenica che naturalmente da Radio Radicale compatibili mente con le e altre esigenze della nostra programmazione comunque continueremo a seguire e a farvi
Ascoltare intanto per questa sera termina qui o speciale giustizia a tutti grazie per l'attenzione dalle vere Durso una buona Spoltore successivi programmi