La Quinta Repubblica. Da De Gaulle a Sarkozy. L'evoluzione di un presidenzialismo extra-costituzionale - presentazione del libro di Umberto Coldagelli (Edizioni Donzelli)

Sì
Piccolo ritardi dovuti lavori parlamentari e presentiamo
Questa sera e il questo volume di Umberto convergenti che
Diciamo qui in questo edificio non ha bisogno di presentazioni per Donzelli dal titolo la Quinta Repubblica da decolla SAR così
Tema diciamo vibro di scienza di dottrine Mario giunti ce li spiegherà il mio all'introduzione di contenuti ma che ovviamente come vedremo poi spero nel dibattito successivo Contri ex presidenti della Camera deputati
A incrocia molta parte del dibattito
Istituzionale costituisce chi è l'attuale sono due
Grezzo no può anche essere che ce ne sia un altro redazione
Travisate ma insomma
Fatta grossa soprattutto di questi tempi sapete
Giuro che non sono un berlusconiano
Allora
No dicevo tre per tre Presidenti emeriti è presente e attuali della della Camera deputati
Per tutta la parte che incrocia il dibattito costituzionale e e politico che si è svolta anche in Italia
Certo la Francia e alla già la Quinta Repubblica ne siamo ancora una alla seconda diciamo anche se senza poi una vera e propria un vero e proprio strappo costituzionale come l'uso in Francia ma la discussione merita di di essere svolta anche dal dal punto di vista l'italiano allora dare la parola tronchi per
Un'introduzione poi passeremo al dibattito grazie
Sì grazie ma il mio compito è di illustrare
Il libero
Nei
Però prima di illustrare
Il libro poi insomma credo che il
Illustrazione liberava poi appunto i presidenti e gli ex Presidenti ad un discorso più
Ampio sul tema e anche sulle ricadute nel sistema politico italiano del tema stesso
Però prima di illustrare il libro illustrerei l'autore perché è vero che in questa
Sede noto però non nella sua diciamo biografia
Che voglio richiamare per accenni insomma col del Gelli
Viene da una scuola storica nobile come quella diceva buone all'università di Roma
Poi frequenta
L'istituto storico di Napoli poi appunto a un soggiorno di studio in Francia dove comincia la sua passione per la storia francese
E comincia anche la sua passione per l'autore su
Particolare che Tocqueville e di Puglia
A molto scrittore studiato fino all'ultima Biografia di qualche anno fa proprio dello stesso editore Donzelli poiché
O voi ecco
Minerarie la professione che poteva fare benissimo quella di professore universitario non l'ha fatta
Lei ha fatto quella di appunto di funzionario della Camera di alto funzionario alla Camera fino a diventare anche vice segretario generale e di avere momento di
Grande responsabilità durante l'ora
Presidenza Ingrao come suo Segretario particolare
Però c'è un altro aspetto che voglio richiamare perché non è secondario anzi non ritengo fondamentale
Ma col da Gelli
Parte di quella
Straordinaria Covatta intellettuale
Bruno
Che viene fuori prodotta dall'opera ISMEA italiana dei primi anni Sessanta
Questo ha lasciato un segno nella sua personalità anche credo positivamente nei suoi studi quella Covatta come si sa prodotto
Personalità di rilievo alcune sono anche qui presenti appunto da dannose Rosa Cacciari Accornero era Rita Di Leo il primo Toni Negri soltanto il primo
E poi
La lunga amicizia stellare con autore mi autorizza a dire un'ultima cosa e cioè che
Ma Umberto e una del Veneto intelligenze più acute che mi sia stato dato di conoscere
Una capacità
Di
Capire tutto
Di fare tutto avrei qualche problema ad affermarlo ma
Capire tutto è senz'altro
Ecco chiedo qui anche per non imbarazzare
Più di tanto
L'autore
Queste un libro
Appunto che riguarda l'ultimo una storia di Francia quella sono anche un recente che va
Appunto dall'Unione davanti cinquantotto al due mila otto quindi un cinquantennio
E come ha ben detto
Gianni Ferrara nella sua recensione
Questo è un libro e contemporaneamente di storia di diritto costituzionale
E di teoria politica perché tiene insieme appunto queste dimensioni che ne sono dimensioni molto diverse tra loro però ecco tenerli insieme già appunto
Dimostrazione di una capacità di
Direttore ed è anche il racconto appunto di una
Di una storia clan molto narrativa perché attraversa l'ENI diverse fasi anche le diverse
Figure una tesi è che tutti i mutamenti di di sistema politico in Francia hanno dietro una frattura storica ma
Processo insomma di discontinuità
E appunto quella discontinuità che poi darà luogo alla Quinta Repubblica e al riemergere a ritornare in campo della personalità di De Gaulle è dato da quella che dalla crisi dal Geremia
Momento acutissimo il di di che ha sfiorato da un punto addirittura una guerra civile quindi insomma fissato un elemento di
Eccezione storica che ha portato ad una sorta di eccezionalità istituzionale e il racconto tutto intorno a questa eccezionalità istituzionale che secondo
Circonda Gelli è una eccezionalità
Più pratico politica che e che istituzionale
Nel senso che si crea subito con De Gaulle e con De Gaulle è tornato in campo
Questa cosa qui cioè una sorta di presidenzialismo di fatto extra costituzionale con me si esprime
Con il De Angelis
C'è un sistema politico dice lui senza verità costituzionale
Per cui c'è una discrasia tra Costituzione formale la logica istituzionale con gli animali
E
E
Con ante atteggiamento rispetto al Parlamento delle appunto delle figure istituzionali per cui c'è un Governo responsabile davanti al Parlamento e un Presidente del tutto irresponsabile davanti all'assessore
Parlamento
Questo in un più generale trend istituzionale che con la Gelmini insomma sottolinea common prende di tipo monocratico
Niente
Comune a tutte le democrazie del tardo Novecento
Questa tendenza diciamo monocratica
Questo si incontra in Francia con un modello che
Attraverso dei Colli poi si esprime anche come una sorta di concertazione sociale neo corporativa
E con una tradizione come dire Colbert Diana ecco venderla
Dell'intervento politico francese nella nella società qui ci sono obbligati attraversa i vari Presidente ma io credo che insomma
Le tre figure che emergono dal racconto sono preso non primi senz'altro dei gol poi Mitterrand punto alla
Nulla passare così gli Accossu decollano
Le ma
Ci sono molte definizioni che sono state date di questa personalità senza dubbio eccezionale senza dubbio caricarmi di
Potenza anche politica
Ma si potrebbe definire come una personalità autoritaria in una età democratica nel senso che io non sono sicuro che dietro ci sia da rintracciare la tradizione bonapartista Auburn laicista ci ritrovo più
Un tema del lungo periodo della
Della
Cura che la Francia nella sua lunga storia a sé anche premi rivoluzionaria
Ha sempre offerto all'al tema dalla concentrazione del potere insomma la forma di monarchia assoluta che avviene emerge nel nei tempi moderni fino poi a quello che al al
Al primo Napoleone
E
Quindi una tradizione di
Di forte concentrazione del potere anche in una sola persona
E
Unisono chiedo se questo è un tema insomma forse andando a discutere anche qui se quella senza la pulsione che mette in modo una personalità del di De Gaulle sia una pulsione populista non
Io tenderei a ad escludere la no perché
Se il populismo e la
L'assumerei una pulsione che viene dal basso e aderirvi indirettamente l'operazione goliardia non gollista Mango Liliana eh quell'altra cioè imporre dall'alto ma insomma un
Un Progetto diciamo che poi si esprime
Non tanto nella teoria della Quinta Repubblica quanto il punto sottolinea spesso col da Gene nella pratica della
Della
Della
Della Quinta Repubblica stessa e
Si è detto monarchia repubblicana
Io discuterei un'altra formula molto più da in SEAF forse molto più difficile da assumere ma una sorta di
Di dittatura democratica
Io ci ritrovo un poco alla Schmitt Diana di
Dittatura commissario di anni nasce dalla personalità che provvisoriamente
Si ritrova in mano una forte capacità di di decisione politica
E che poi insomma ecco e disposto poi democraticamente ad abbandonarla nel momento in cui questa non si sente non corrispondere più al messaggio che lui conferisce al popolo l'altra figura che emerge dal dal
Dalla testo nella figura di Mitterrand non
Una figura anch'essa molto interessante perché
A suo modo anche loro io insomma un geniale personalità politica ma anche nel suo percorso lungo nella sua lunga Marc Chagall riconquista il Partito Socialista
E lo porta in
I scriverei questo partito dentro appunto l'istituzione di fatto della Francia del tempo e cioè proprio dentro nella
In quella figura quella forma presidenzialista e con all'inizio e con una
Programmando alternativo il programma comune Petrelli Doucet e così via nell'ottantuno ha poi nella grande svolta dell'ottantatré quando poi questa
Questa espressione politica si trova coinvolta negli anni ottanta deve tener conto appunto delle
Della Telecom della contingenza
Ci troviamo di fronte a un
A una
A un politico nel senso che noi conosciamo del toto se politico se non quarantennio loro antenne
Che è questo personaggio capace di manovra politica che però compia una operazione che collegiali considera decisiva cioè con Mitterrand dei c'è una legittimazione a sinistra
Di una soluzione che in fondo era venuta da destra perché riscrivendo insomma il Partito Socialista dentro questa struttura praticamente né da una legittimazione definitiva
Dopodiché somma non c'è più possibilità contestazione della stessa struttura istituzionale
Ci riproverà poi infatti Jospin mai senza la capacità forse
Mariella di Mitterrand e quindi
Va a perdere Collazzo antenna figura è quella di di SAR così
Una personalità che se noi diciamo da decollerà Azar così naturalmente ci troviamo di fronte ad una personalità
Minore insomma a mio parere almeno dove c'è un'abilità nella raccolta del consenso
Ma senza carisma Samaranch
La
Grandezza di una figura come De Gaulle è proprio
L'espressione
Del weberiana personalità carismatica
Io non la leggo così molto difficile da assumerà insomma a livelli appena appena inferiori a quello appunto di una personalità come quella
Dite colpo in cui
Aveva una sua storia partiva insomma sonda nascondono da una costruzione anche soggettiva di sé sono anche e anche quella è una capacità politica per un politico no
Casey
Che sia che abbia le ambizioni che poi lui sì
Sì si poneva nessuno ma ecco quella di Sarkozy mi sembra più immagine che che potenza politica
Non rifletteva per
Per alleggerire un po'il discorso con l'Iran va un decoro non avrebbe ma mai avuto
Bisogna di dirigente di una scarna bravo un iter permane mandare un messaggio insomma di consenso popolare Marmentino perché appunto era
A qualche livello al di sopra di questo
Nell'accenno l'ultimazione quello alla situazione italiana anche nelle decisioni che ci sono state quella di Mastella di Manzella soprattutto
è quella di un
Personalismo di fatto in in Francia un premia premierato di fatto
In
In Italia anche qui un premierato la senza verità costituzionale Mack l'arco non dettato costituzionale che addirittura di intenti in via di principio lo escluderei bene e
E questo insomma proprio lui punto da
Da discutere e questo insomma Secondo me emana una cosa discutibile questa discrasia appunto tra un premierato di fatto credo che questo senza verità costituzionale a mio parere non è l'ultima causa dei guasti diciamo
Che sono anche sotto i nostri occhi di un sistema politico incapace di
Di funzionari proprio perché drogato più data da leggi elettorali che da grandi modifiche costituzionali e quindi con una
Incertezza di fondo che a mio parere poi caricati sulla Società dalla Società ritorna nel sistema politico incrocia il ceto politico e crea quella
Frattura tra tra politica e società che oggi
Sperimentiamo ma mi fermo qui grazie
Grazie tronchi effettivamente l'incertezza resta è un po'il tratto diciamo anche nella discussione che da ormai da molto tempo si svolge nel sistema politico italiano circa la sua riforma e
Diciamo quella riforma costituzionale che non è mai intervenuta come cesura tra una Repubblica o L'altrimenti parliamo appunto dicevo prima di Seconda Repubblica in maniera
Abbastanza come dire giornalistica cru mistica perché di fatto non era per il tratto speculato sulla cioè non è avvenuta per via costituzionale ma per via di una serie di
Di fenomeni anche di tasse di cambiamenti e legge elettorale
In questa incertezza la il diciamo il modello francese è stato ampiamente utilizzato da una parte all'altra tirato in vario modo dentro la discussione
Sulle riforme istituzionali italiane da molto tempo col da Gelli sostanzialmente
Afferma l'insensatezza della scelta e la Quinta Repubblica quale modello per la riforma
Del sistema costituzionale italiano
Lui sostiene deve essere chiaro
Lo sosteneva novantasette che il sistema politico francese era tra i diversi sistemi occidentali il meno imitabile di tutti e il suo funzionamento infatti palesemente determinato dal prevalere di una logica
Istituzionale che atteneva un complesso di circostanze di fatto irripetibili queste per quanto riguarda l'effetto sul divano italiano che si fondamentale libro
Su cui sulla quale diciamo così conoscendo le simpatie
In materia di oggetti sistemi costituzionali il Presidente Fini penso che non avremo diciamo una totale unità di intenti ma
E molto interessante sentire innanzitutto il Presidente Fini che tra l'altro ringraziamo per l'ospitalità
Perché se posso dirlo
Con una battuta e la cosa più vicina a un gollista che conosciamo in Italia insomma no e comunque un un un esponente politico che ha seguito con estremo interesse anche per l'evoluzione alcolismo Chirac e Sarkozy e soprattutto perché è un presidenzialista
Con una forte non cessa lista insomma con critico il cesarismo quindi anche con una forte
Difesa delle prerogative del Parlamento che tra l'altro si trova a presiedere la Camera deputati e quindi diciamo e anche il suo compito istituzionale quindi darei la parola innanzitutto al Presidente Fini e poi agli altri di battenti
Sì grazie buona sera a tutti devo dire che Polito è stato buon profeta nella sua brevissima introduzione perché quando io ho accettato di presentare
Anche per il piacere che ho nel confrontarmi con due uomini politici come Bertinotti e Violante quando ha accettato di presentare il libro ricorda Gelli non ne conoscevo il contenuto
Sapevo che si trattava della Quinta Repubblica e quindi in qualche modo del modello francese
Ovviamente l'ho letto come credo sia doveroso per tutti quelli che accettano di presentare un libro oggi sono particolarmente lieto di essere qui per confrontarmi sul contenuto del libro
Proprio perché non ne condivido la filosofia o se volete non ne condivido l'assunto da cui libro parte
Intendiamoci a scanso di equivoci e non voglio essere e apparire presuntuoso io non contesto ha fatto il rigore scientifico collegiali uno studioso c'è sicuramente anche per chi come me
Continuo a pensare che il modello francese sia un modello c'è nel suo libro molto da imparare quindi in ogni caso
è un libro che ha una sua oggettiva dignità in questo dibattito che a volte un po'raffazzonato diciamo così almeno in Italia
è che come risulta non poteva essere altrimenti dalla presentazione che ne ha fatto tronchi il libro parte da un assunto da una presupposto se volete che a mio modo di vedere non corrisponde al cento per cento alla realtà qual è l'assunto lo richiamava prima anche Polito che
Il Presidente francese sia
Nella Costituzione per cinquantotto in poi comprensiva dell'EUR delle modifiche onnipotente ma politicamente del tutto irresponsabile
Poi il sale diciamo nel dibattito politico o attuale del libro di conta Gelli e anche in una frase che richiamava Polito che rende estremamente attuale nostro confronto scrive l'autore
L'auspicio che la Quinta Repubblica virgolette non torni a sedurre i nostri costituenti almeno fino a quando un'ultima revisione della Costituzione e cinquantotto
Non riassorbita il paradosso del sistema politico francese due punti un Presidente onnipotente politicamente del tutto irresponsabile quindi
Non avrei titoli per discutere con costituzionalisti studiosi del tema
Sistema francese e in qualche modo asset italiano diciamo che questa questa ospizio di colpa Gelli
Rende più agevole anche chi come me
Non è un docente di diritto costituzionale ma un artigiano della politica intervenire nel dibattito perché io continuo a pensare al contrario che se dovesse ripartire ed è noto che io auspico che riparta una serena discussione
Sulla
Modifica della seconda parte della Costituzione e quindi anche un confronto
Sul rapporto che deve intercorrere tra Parlamento e l'esecutivo io credo che prima di voltare le spalle al cosiddetto modello francese ci si debba pensare due volte perché a differenza dell'autore non penso che sia un modello
Che come le sirene può sedurre salvo poi
Dare delle delusioni a chi si fa seppure
Fatta questa piccola premessa una considerazione aggiuntiva perché
A dimostrazione credo del mio punto di vista cioè che il testo certamente con grande rigore scientifico è propiziato da un pregiudizio vale a dire da una ostilità
Concettuale e culturale dottrinaria nei confronti del
Modello francese c'è una parte libri ricorda Gelli che stronca in qualche modo
Anche
Il a tentativo che è andato in porto del cosiddetto comitato Balladur di dar corso ad una riforma della Costituzione francese che
Tendesse arrendere quelle modello
Istituzionale un modello in cui liberato tra
Virgolette presidenzialismo e ruolo del Parlamento
Dice testualmente l'autore dinanzi alla grande crisi finanziaria che lo scorso autunno aggredito il mondo il potere monocratico ha continuato a decidere tutto da solo il Parlamento ha continuato a funzionare come Camera di registrazione degli atti dell'Eliseo
Il confronto col modello americano del presidenzialismo compiuto
Eloquente mentre la Camera dei rappresentanti del Senato di Washington erano teatro di aspri dibattiti di drammatiche decisioni
All'Assemblea Nazionale di Parigi erano appena concesse R rituali discussioni senza valutazioni senza imputazione senza votazione
Non cambia molto nel concetto sembra che nonostante tutti i tentativi di riforma non sia possibile rompere il rompicapo istituzionale che De Gaulle
Ha regalato la Francia a meno che ci si rassegna a governare senza Costituzione per rifarsi alla CIR tributato e del generale quindi
Io parto come dire nella mia valutazione
Non adesiva diciamo così alla contenuto di fondo della bella libro che comunque qui presentiamo da questa doppia considerazione non soltanto c'è una reiezione un pre giudizio però non voglio essere frainteso and ripeto non è una valutazione sulla scientificità del lavoro non sta a me giudicarlo non ne ho i titoli erano esazione tutta politica non c'è solo un pregiudizio nei confronti del modello
C'è anche una stroncatura crescono e non corrisponde alla realtà della riforma Balladur
Perché non mi posso riconoscere in questo impianto generale così critico innanzitutto perché non credo che sia possibile
Da un punto di vista strettamente politico costituzionale sostenere in assoluto la tesi
Secondo cui tutta l'esperienza della Quinta Repubblica si traduce in uno stato di oggettivo e permanente ridimensionamento dei poteri del Parlamento perché non credo che sia così
Intendiamoci è difficilmente contestabile che la fase iniziale della Quinta Repubblica è stata caratterizzata sotto il profilo istituzionale
Da una limitazione dei poteri del Parlamento
E ciò
In ragione di alcune specifiche disposizioni della costituzione del cinquantotto
Per gli addetti ai lavori mi riferisco all'articolo quarantotto mi riferisco alla così detta procedura del voto bloccato l'articolo quarantaquattro
Mi riferisco alla inammissibilità delle proposte degli emendamenti parlamentari con conseguenti aumenti di spesa l'articolo quaranta
E
Sempre a sostegno del fatto che c'era una significativa limitazione dei poteri del Parlamento anche in ragione di una
Giurisprudenza del Consiglio costituzionale che limitava fortemente l'ambito operativo delle risoluzioni parlamentari
Però credo che sia altrettanto difficilmente contestabile che dopo le riforme e cinquantotto e soprattutto dopo quello del sessantadue
è scaturito in Francia un dibattito politico e dottrinale molto vivace
Dibattito relativo
Alla conformità delle stesse riforme a quella che la tradizione repubblicana francese
E questo dibattito politico istituzionale ha dato luogo a
Se volete un lento ma certamente progressivo itinerario di rivalutazione del ruolo del Parlamento
Che è stato scandito gradualmente dal passaggio alla sessione parlamentare unica da una più strutturata attivazione delle funzioni parlamentari di informazione e di valutazione di impatto della legislazione di settore
Dalla reminiscenza dal ritorno della risoluzione parlamentare come strumento di indirizzo relativamente ai testi e documenti dell'Unione europea trasmessa al Parlamento e da ultimo
A mio modo di vedere quindi totale difformità rispetto alla testo del col da Gelli alla riforma costituzionale del ventitré luglio dell'anno passato
Del resto
Che la valutazione del modello costituzionale della Quinta Repubblica sia
Quella di un graduale recupero della capacità di incidenza del Parlamento nei processi di formazione valutazione di efficacia delle decisioni politiche quindi
Lo ripeto o un approccio antitetico sostanzialmente a quello del libro io credo che lo dimostri quanto affermo nel novantaquattro prema oceano che era uno degli estensori materiali della costituzione del cinquantotto
Che in un saggio intitolato investo forse dell'autore memorie di un architetto costituzionale scrive testualmente
La conoscenza pratica dei visti dell'esperienza costituzionale dal quarantasei al cinquantotto ha portato molti di noi
A convincerci che la centralità parlamentare fosse rimaste niente di più di una vocazione di una evocazione rituale
La concreta vicenda istituzionale della Quarta Repubblica aveva portato il Parlamento ad essere sempre meno in grado di controllare lo spazio politico che gli era stato concesso
Alla fine il suo potere era stato svuotato dall'interna e in sua vece erano divenuti altri i poteri effettivi
E poi scrive la carta del cinquantotto ha razionalizzato il potere del Parlamento permettendogli di svolgere effettivamente quel lavoro che negli ultimi tempi della Quarta Repubblica non era stato più in grado di assicurare lasciando da parte il dibattito transalpino che ovviamente può interessare fino ad un certo punto cerco
Di aggiungere qualche cosa a sostegno della mia opinione vale a dire auguriamoci che se di parte un dibattito sulle riforme
Il modello francese risse Duca o comunque rivendica considerato un modello degno di attenzione dalla Parlamento nazionale
Perché perché io credo che proprio la dottrina costituzionalistica più più severa se volete nei confronti delle spese la nostra dottrina quelli italiani più severa nei confronti della Quinta Repubblica
Sì induca a ritenere che
A fronte di una forma di governo il cui funzionamento sembrerebbe richiedere un massimo di coincidenze tra maggioranze aggregate previsioni diverse
è chiaro che il riferimento al meccanismo della coabitazione dal proprio quella dottrina la più critica penso Mortati ma penso soprattutto
Alle polveri via alla fine
Abbia con chi avesse evidenziato e qui cito proprio leopoldo Elia forme di governo
Pagina trentanove su testo
Parole edili quindi certamente il mio non di un
Il volete presidenzialista una così forte concentrazione di poteri nel vertice dell'esecutivo non è di per sé è incompatibile con la forma di Stato democratico come intesa nei Paesi occidentali
Dal momento che non si può negare che il sistema ora vigente in Francia
Non esclude affatto anzi coinvolge la presenza anche robusta di un'opposizione nel Parlamento e nel Paese
Ecco perché
Quella diarchia flessibile di cui parla Sartori che non a caso colta Gelli
Giudica in termini estremamente negativi nel suo saggio io non credo che possa essere considerata
Una anomalia tipicamente parigina da non prendere in considerazione quando si parla di riforme in Italia cercando di equilibrare quello che il ruolo di un esecutivo
Che certamente ha il diritto-dovere di governare con il ruolo di un Parlamento che ha il diritto dovere non soltanto di controllare ma anche di garantire
Che la maggioranza
Che perché la rappresentanza popolare spesso al Parlamento vigili
E dia le linee generali di indirizzo
Mi fermo qui poi se c'è un secondo giro eventualmente aggiungo qualche cosa però spero ecco di aver sufficientemente argomentato la ragione per la quale
Se
L'auspicio lo dico in termini ovviamente ironici scherzosi spero che contagia denominatore se l'auspicio delibera quello di convincere chi sostenne nella
Bicamerale presieduta dal Presidente D'Alema nella Commissione
Affari costituzionali nella scorsa legislatura col Presidente Violante una ipotesi di riforma italiana che guardasse a Parigi piuttosto che ad altre capitali perse l'auspicio della libera quello di far cambiare opinione almeno per quel che mi riguarda
Occorre aspettare un altro
Possiamo
Crediamo che il presidente Violante se si può continuare su questo riportare diciamo il dibattito sulla Quinta Repubblica nel nella vicenda
Attuale del dibattito così sanitari d'altra parte
La parte politica che il presidente Violante anche lui personalmente rappresenta punto anche in passato diciamo aperti alla Bicamerale una un'apertura verso questo sistema
Credo soprattutto motivata anche da una certa simpatia per il sistema elettorale che questo sistema costituzionale comporta
Però avviene per ovvie ragioni ben presente Violante
Grazie ma il centro di questo libro per quanto mi
Capitato ricomprendere e il rapporto tra Costituzione formale costituzione materiale che la dialettica che attraversa tutta quanta la storia costituzionale francese da De Gaulle ad oggi
Cioè abbiamo nascono Costituzione che dice terminate cosa
E un sistema che varia come un pendolo a seconda che ci sia coabitazione o non coabitazione
Nel caso in cui c'è coabitazione a mio avviso come oggi il sistema è segni parlamentare
Quando invece non c'è coabitazione i Presidenti sono di
Schieramenti diversi sistema diventa semipresidenziale
Nel senso che presidente leggo il capo del Governo in qualche modo rivendica una sua autonomia rispetto al Capo dello Stato quando dico dove diverso ma quando ecco dello stesso
Fillon diceva NCT recentemente che lei ha saputo sulle piste della Savoia quale sarebbe stato l'ordine del giorno per governo creduto discutere qualche giorno dopo insomma chiaro
E allora ed è molto interessante in tutto il libro questo continuo gioco fra i due momenti momento della Presidenza della Repubblica e il momento della presidenza del Governo
Con decoro che insiste chiamando il tra il Capo del Governo il primus inter pares
Essendo lui quello che
E l'altra parte la irresponsabilità politica giustamente richiamata dal Presidente Fini del Capo dello Stato qui però corrispondono formidabili poteri politici in caso di coabitazione naturalmente di per sé non ho mai dire
Ora io qual è il l'attualità italiana di questo libro oltre parli tanti pratiche si possono fare perciò io ho molto apprezzato
E queste dialettica tra Costituzione formale costituzione materiale che il problema di fronte al quale ci troviamo oggi in Italia in questo momento
Ora ci passo prima voglio dire questo che
Io non ritengo chiedo scusa a differenza del Presidente Fini che modello francese sia un modello come dire acquisibile da noi
Non ritengo per questo motivo perché non funziona neanche Francia
Se quando esenti dibattito francesi sia dei politici dei costi non esiste
E lì quello che stava la Francia e lo spirito nazionale
La fortissima centralità il senso di appartenenza ad una comunità nazionale e come dire la mancanza di centri periferici forti
E ciò che stava il Parlamento e qui certuni mi avvicino a quello che dice il Presidente Fini e il fatto che il doppio mandato
C'è il fatto che i deputati sono anche sindaci
La forza vieti la
Oltre dall'essere eletti in quel mondo che sappiamo c'è una vera forza del Parlamento il parlamentare di maggioranza può avere una sua autonomia e la rivelate in alcuni momenti dalla storia
Recente è francese nel momento in cui dice ma i la mia città che anche la tua non potrebbe mai questo tipo di cosa è questa questa è la forma forse non sta tanto nel Parlamento ma sta fuori del paventato dell'ICEF ecco quindi
Su codici
Sanitaria mezzi e e corpus quindi sono caratteristiche queste che difficilmente potrebbero trovarsi nel sistema italiano io devo dire
Non vedono mai visto e non vedo neanche oggi il presidenzialismo come una struttura come una soluzione antidemocratica
L'unico Presidente siano che funziona e quello statunitense
Non ce ne sono altri
Quindi forse al di là delle regole costituzionali c'è qualcosa di più profondo nella cultura politica nel senso di appartenenza nell'identità nazionale che dà forza nella fortissimo torni a della Società della politica che dà forza
A quel tipo di sistema però insomma se dovessimo parlare di un cambio di regime non andrei come dire Oltralpe madre Mateotti Atlantico
E vedere bene perché il presidenzialismo richiede non è costretto
Quella tedesca e dirette l'ultima delle cose
Presenze svolto in un'altra cosa primo che ci sia un Parlamento molto forte molto Tononi secondo che siano fornita per legge sul conflitto di interessi
Penso che ci sia una fortissima autonomia dei mezzi di informazione e di comunicazione cioè su una serie di dati dentro i quali quella soluzione la soluzione democratica senza di questi dati quella soluzione non è una soluzione democratica
Però se si vuole prendere quella strada e che spero prima o dopo bisogna discutere di queste cose
Se si vuole prendere quella strada non è una strada di per sé bloccata bisogna capire che prima di quella cosa bisogna farne altre perché altrimenti quella cosa sensata e altre diventa qualcosa che francamente poco poco accettabile da noi
Andando al punto del del rapporto tra Costituzione materiale costituzione formale
Per quanto riguarda noi nel nostro Paese
Ma io vedo questi sono alcuni dati di Costituzione materiale che stanno
Scavalcando nettamente la costituzione formale
Cioè e si tratta di fatti costituzionali
Sono fatti costituzionali che stanno svuotando scavalcando completamente la lettera della Costituzione
Il primo fatto è stata la indicazione del nome del candidato alla Presidenza del Consiglio sulle schede
Che ha dato l'idea dell'elezione diretta del Presidente del Consiglio
Il secondo fatto è stata la legge elettorale
Perché la legge elettorale che ha tolto i cittadini la possibilità di scegliere i propri rappresentanti ha tagliato il concetto stesso di parla precisato che la rappresentanza
Di modo che i rappresentanti sono rappresentanti dei gruppi di comando dei partiti ma certamente non al popolo
E dove sta il potere del popolo in questo quadro francamente edifici a trovarlo
Cioè dove sta il nocciolo democratico se la democrazia due aspetti il primo aspetto e la legittimazione di che cecità funzioni politiche e secondo aspetto e il modo di governare non torno tratto il secondo aspetto ma sul primo devo dire che non ci siamo
Il terzo fatto costituzionale la mancanza di riforme
La mancanza di riforme che superino le Regioni per le quale ci sta scegliendo una strada di Costituzione materiale legittima la Costituzione ma tra i sta creando
C'è una procedura legislativa che va in corso che il Presidente ha più volte con garbo
Ma la forza anche che lo caratterizza denunciato e ormai la procedura per maxi emendamento e fiducia e la procedura ordinaria e quella su quella straordinaria procedura quella scritta e la Costituzione
E quando e non solo ma mentre nel vecchio sistema il Governo il Presidente del Consiglio aveva la fiducia della maggioranza adesso la maggioranza che ha la fiducia del Presidente del Consiglio tecnica la scelta
Essendo il i due temi due caricati dei due maggiori collezioni quelli che sostanzialmente scelgono chi deve andare che deve entrare qui io deve entrare a Palazzo Madama allora
E qui c'è un altro questi dati bisogna discutere CER il libro di convergenti mi sembra particolarmente significativo proprio per questo perché pone drammaticamente in luce in conflitto che lì riescono a gestire
E qui non so se riusciamo a gestire perché tra un po'temo che non ci sarà più bisogno di una riforma costituzionale
Perché ci sarà già
E sarà difficile allontanarsi dall'attuale terreno una volta questo treno fatto guadagnare come dire comunque almeno apparentemente un alcuni risultati allora
In questo quadro a me pare che sia particolarmente importante
Oggi porre il problema della legge elettorale
Prima ancora questa mia opinione visto che tu hai richiamato prima ancora di vedere quali riforme costituzionali il punto di fondo e restituire il la fonte di legittimazione democratica al Parlamento
Che perché guardate se riflettiamo con una certa
Perché
Lunghezza
E tutte le rappresentanze che sono in crisi
Perché Consigli comunali
Provinciali e regionali sono sostanzialmente delle forme di rappresentanza vuota voce per due motivi più perché non ho poteri
Dopo il caos degli anni fino agli anni Novanta abbiamo trasferito i poteri sugli esecutivi
Lesioni dire tre Sindaco va benissimo del Presidente Regione va benissimo Presidente a Provincia benissimo bisogna tra il potere anche consigli se no consiste non va
Aggiungete che il listino
Che porta al trascinamento al Costituzione in Consiglio di una maggioranza come dire precostituita
A favore di quello che sa del capo dell'esecutivo e un altro degli elementi che svuota la rappresentanza tra sua certamente non si tratta di tornare ai tempi in cui le maggioranze si faceva e si facevano sulla base delle varianti ai piani regolatori
Però ecco siete dobbiamo riflettere sulla rappresentanza e questo è un tema drammatico cinque chi rappresenta chi da chi Center presentato il Paese perché ci possiamo lamentare se queste unità sull'astensionismo abbastanza alto
Perché insomma da questo è un punto non se ne guardate che
Poi c'è un meccanismo se si ritiene che la rappresentanza sia legata all'uno comunque si chiami chiunque esso sia queste di per sé
Un elemento deterioramento democratico che l'uno non era ma non può rappresentare da solo il tutto
E allora ecco il questo libro ci richiama che finisco alla necessità di una riflessione più attenta sui processi che sono in corso nel nostro Paese
Ed anche al modo di uscirne
C'è che pare ingegneria costituzionale chi parla di architettura costituzionale io parlo più modestamente di giardinaggio costituzionale cioè cerchiamo di potare quello ha portato piantare quello che è stato esauriente
Non non non c'è bisogno di grandi progetti sono falliti tutti pro perché erano grandi ed erano furto alcuni diedi una futura frode creazionismo costituzionale che poi
E invece
Sistemiamo alcune delle cose ma andiamo alla radice del problema cresce il problema è il sistema elettorale
Dare i cittadini la possibilità di scegliere chi deve rappresentarle
Ed è estendere i poteri dei rappresentanti in forma adeguata giusta però molto al di là di quelli che sono i confini attuali Consigli comunali provinciali e regionali piccola mancanza totale
Di un soggetto che rappresenti
Credo che sia un un rischio notevole alla fine democrazia
Ed è un punto sul quale credo che dovremmo
Riflettere un po'tutti insieme
E non si può dire che il presidente Violante non sia stato chiaro diciamo il quadro che ha descritto nella dello Stato e la democrazia parlamentare nostro Paese
Non è
Apprendimenti o no guardate quello che sta succedendo scusami
Ma sta succedendo per ragioni oggettive non per propria volontà c'è questo punto non non pensiamo che ci sia come di un malvagio questa organizzarne tutto e che si sistema ordinario non raggiunge risultati deve raggiungere
Inevitabilmente mi fa e si crea il fatto costituzionale che diverso dalle tre costituzionale perciò il problema di andare ad affrontare il tema della riforma è un dato fondamentale ormai perché ripeto queste notti ad un dato
Gli anticipatori un attimo che questo discende un fenomeno abbastanza diciamo comune a molti Paesi democratici tant'è che alcuni criteri
Che ora ci comincerà a parlare di post democrazia diciamo di un di un di un sistema di governo successivo la democrazia rappresentativa che quell'ottocentesca e che finora abbiamo conosciuto che non è detto che non sia democratico anche questo
Democratica anche l'Iran e democratico dovuto malissimo tiranna perché insomma non è la stessa identica cosa
E da questo punto di vista mi pare che Violante abbia sollevato il problema cui Tremonti ha fatto circa divento prima parafrasando una un punto di pratico da Gelli contagia evitarla di evoluzione di un presidenzialismo extra costituzioni in Francia
Pronti parlava di riduzione di un premierato ex costituzionale in Italia in Italia volevo sentire dal dal Presidente Bertinotti
E si esce su questo punto e anche sul tema della riforma elettorale che ha sollevato Violante se possibile
Grazie
Beh anch'io
C'è un comma confesso una a mancanza di strumentazione adeguata
Per affrontare un tema così complesso o ho letto con ammirazione il libro di un peraltro colza Gelli mi ha fatto un po'da guida Gianni fra
Che ha riassunto un po'il suo pensiero recentemente in un articolo secondo me molto acuto
Che valorizza appunto un lavoro
Siccome Maio Tonti ricordata connette i temi di diritto costituzionale teoria politica ricostruzione storica
Ed è proprio questo che consente diciamo senza malizia Cyntia fu senso qualche dose di furbizia eccessiva di indagare il presente di più e di indagare i temi della democrazia io credo in Europa
Di cui la vicenda italiana rappresenta un caso ma hanno un'eccezione
Il la ricognizione sul sulla Quinta Repubblica per converso lo consente ma bisogna essere proprio Bari cioè bisogna essere comandato poter agire
Perché a me pare molto che sia invece un'eccezione
Una condizione eccezionale
E un modello eccezione
è vero che che propone un grande tema perché quello nei rapporti tra i poteri dello Stato di un carattere extra costituzionale
Come mai otto punti ha ricordato fondato essenzialmente sulla discrasia tra la logica costituzionale goliardia e la costituzione formale e in questa discrasia
Che si è venuta accentuando moltissimo nel nostro tempo c'è indubbiamente una malattia della democrazia tuttavia
Questo signore francese io credo
Che e il suo assetto nella l'assetto generale della Quinta Repubblica
Resiste in grazie come è stato detto a un'adattabilità
Pratico politica ha una flessibilità essenzialmente secondo me determinante dal fatto che quella anomalia in collocata dentro un ciclo essenzialmente democratico
Cioè dentro a un ciclo in cui la partecipazione
Popolare delle masse dei grandi partiti si scriveva Pianalto in un ciclo economico sociale di espansione fortemente connotato da una capacità di costruire mediazioni complesse come quello dello stato sociale
è una politica redistributiva di riconoscimento di nuove cittadinanza
E questa condizione che infatti verrà messa a lui sì una prova delle dalla rottura del sessantotto che malgrado quella durissima prova consente in qualche modo al sistema di adattarsi pur con gli elementi di di asprezza e anche di di autoritarismo
Precisamente per questa condizione non in
Non in grazie al carattere intrinseco
Del modello ma al pratica che lo avvolge il modello contiene un vizio assurdo diciamo così lo vedeva già Léon Blum viene citato nel libro
Efficacemente le ombre
Nuove una contestazione al disco al famoso discorso di De Gaulle di Baiutti
Molto pertinente infatti si arriverà assolutamente fondata e dimostrata dice badante
E con questo schema di ragionamento di De Gaulle siamo al quarantasei in quanto esse o e il Presidente
Finite irresponsabile davanti all'Assemblea e riesce ad avere un potere così soverchi ante sul Governo e l'Assemblea da vendiamo le subordinate e allo ha funzionato custodia
Oppure se c'è un'ipotesi di bilanciamento questa oggi ENEA instabilità oppure chiede
Una modalità di relazioni al di fuori del controllo democratico
Che insomma
Il potere personale che fa da perno a questo sistema anch'esso e determinato da una eccezionalità
Infatti veniva detto precedentemente Degora imita Mario Tonti giustamente l'ho detto già già poi diventa asfittico contraddittori
E l'uno interpreta il ruolo del POR della Presidenza come espressione alta della nazione l'altro come le ASP idea alta della politica diciamo l'uno viene
Dalla dalla grande dal grande ciclo lungo della Rivoluzione francese all'altro dallo Stato nazione intera passano due potenze
In campo che consente di operare questo diciamo i irripetibile e in esportabile moderne spostamenti fornisca appunto cioè un elemento fondativo tanto è vero che si sta si determina poi una condizione in cui a meno di onorare totalmente il problema della coesione sociale
La democrazia francese vive una stagione difficilissima
Desse assai Chirac a parlare della Falchi esso sia
E a mettere in evidenza che neanche il consenso di opinione ai governanti
è in grado di immunizzare il sistema dalla far più soci ad dalla rottura del rapporto tra l'altro è basso della scelta e da un esodo della democrazia dalla democrazia di tanta parte della della popolazione vedi
A me pare
Che venga così dimostrandosi il carattere appunto irripetibile e in esportabile peraltro lo
Lo dimostra la sua genesi insomma
Adesso senza ripetere il CREL se Michele costruzioni si fanno dopo dopo una guerra persone dopo una rivoluzione di intatti in ogni caso se di fronte ad un'eccezionalità palese
Algeria produce la crisi devastante del sistema politico francese interviene un del gol che a cui è consentita un'operazione come questa
Tuttavia i in un in una realtà che fa dello Stato nazione del del persino della sua concezione Colbert Tiana un elemento fondamentale chiara si analizzano ricorda il libro
Con questa concertazione mio corpo artista che ha tanta parte di quella costruzione cioè non è semplicemente un equilibrio di potere
è una costruzione di società di sviluppo economico di collocazione della Francia nel di collocazione nella Francia nel mondo e così
Quando quel elemento si Conte
E sia fonte quando la Francia è costretta a riconoscere la sua cessione di sovranità
In direzione di una dimensione sopranazionale che prende il sopravvento e lo fa nell'ottantatré proprio Mita
Dopo una drammatica vicenda
In cui si decide di abbandonare il disegno
Della costruzione di una nuova vita per i francesi e adattarsi invece al canone che viene imposto dall'economia
Che viene ristrutturando sui monti negare a livello mondiale questo modello prende una una conformazione tutt'affatto diversa Moretton dalle vette scende a valle
Si piega in tutte le direzioni e comincia anche a CTR
Accedere ora Cha transitare accedere cede sovranità nazionale
Cede l'idea dello Stato nazione come attore centrale della politica della costruzione della nuova Nazione
C'è anche l'impianto col Verziano in direzione di un prevalere del del primato del mercato e ciò che lascia transitare fuori
Subisce a sua volta una modificazione aggressiva secondo me
La forza dell'Esecutivo
Che diventa nella nuova situazione una prevaricazione degli esecutivi sulle Assemblee
E
La forza del Presidente che da presidente repubblicano
Diventare leader con il suffragio delle grandi comunicazione di massa in una condizione in cui l'agorà politica viene sfrangiata indossi nei suoi confini
E politica intrattenimento e spettacolo costituiscono una erosione sistematica dello spazio pubblico in cui pubblico e privato
Assumono una mescolanza finalmente in trasparente non trasparente alla rappresentanza la politica e il programma
Secondo me
Vuole dire questo il punto è che l'eccezionalità di quell'esperienza consiste nel fatto che est che è stata dentro un ciclo
Che si è concluso
Papaya di alla così viene citato nel libro una formula che eviti a me piace molto quella di Milano che parla di tre cicli che si esauriscono con il condivida presidenzialismo di Mita
Il ciclo lungo quello del primato della politica che si fonda sulla
Sulla sui fondamenti della Rivoluzione francese
Quello del ciclo medio che si afferma con il diciassette e che attraverso tutto il Novecento nelle diverse forme di organizzazione dalla politica ma di primato dalla politica
E quello barese dice io verde dell'inventato da Mita stesso dell'Union del lago mi sembra le altre due le prime due condividono la terza mi sembra francamente un po'politicista un po'troppo francese
In realtà io penso che il ciclo breve sempre che si può chiamare e su e costituito dai due cinque del dopoguerra
Dei due ci credo poco anche dal punto di vista del processo costituzionale del costituzionalismo visto piacerebbe su questo anche sentito fino ad oggi
Cioè io penso
Che c'è un fondamento politico materiale alla mutazione in Europa delle culture e costituzionale
E che c'è un cioè un lì c'è un Khlifa esce che interviene attorno agli anni Ottanta che determina e al mente un passaggio da un ciclo all'altro il primo ciclo e i cinque delle costruzioni democratiche
Diciamo delle ricostruzioni che dopo la vittoria contro il nazifascismo configurano in in Francia in Italia diversamente ma anche in maniera assai simile
Una idea secondo cui
La democrazia
E la democrazia progressiva o integrale come Diana Dossetti cioè fra e la democrazia
Delle grandi organizzazioni di massa dell'organizzazione dei partiti delle organizzazioni sindacali e e dentro questa democrazia progressiva c'è un'idea della democrazia che ha fondato sull'eguaglianza adesso
Secondo la quale le siccome di a Bobbio l'essenza della democrazia l'eguaglianza
Questa idea che l'idea fondativa delle costruzioni democratiche calende diverse dalle costruzioni liberare e quella che vi farà in tutto il ciclo che gli economisti chiamo di Trento e glorioso
è un'aspra sull'espansione della democrazia o la costruzione del compromesso democratico e le costruzioni può in mezzo a mille contrasti sono in qualche modo le come dire accompagnano anche molti contrasti questa idea
Questa questa fase si spezza
Nell'ottanta quando in tutta e otto le costituzioni materiali scarcerano progressivamente queste costituzioni democratiche
Le scacciamo diciamo così occupando i loro spazi rovesciando il paradigma
Al posto del Renato diciamo della democrazia progressiva c'è l'idea del mercato molto articolato al posto dello Stato nazionale non dico un giudizio di valore
Prende il sopravvento la dimensione sovranazionale la quale dimensione sovranazionale tuttavia non è più democratica
è un adempimento a dimensione sovranazionale sostanzialmente a democratica
E ettari gli esecutivi diventano centrali adesso Violante lo diceva dal centro alla periferia a partire dall'Europa dove la Commissione europea ha un peso che il Parlamento neanche si sogna di armi anche lontanamente si sogna di aprire
è semmai un parente un po'un potere equivalente a quello del commissario e quello c'è mai
Del DTT riceverà dalla Banca centrale europea conta più tra ICE che è un capo di governo e in questa dimensione il presidenzialismo repubblicano diventa l'idealismo comunicativo e spettacolare
Etc questa linea si produce diciamo così una Costituzione materiale che secondo me dal luogo ad una
Condizione posto democratica come sta
Ho o
Ci può dire altrimenti con una condizione a democratica
Il che appunto non vuol dire che spunta un dittatore vuol dire semplicemente che si produce una erosione della capacità della politica e delle istituzioni di fasce accetta e di organizzare scelta
Secondo me la sanzione dell'astensione di massa
Che in una competizione come quella europea può superare il cinquanta per cento aprendo un problema sulla stima sovranità di grandissimo peso
Credo in qualche modo la messa in evidenza di questo vulnus che si è prodotto nel democrazia
La mia opinione
E che per ricostruire unico una idea di democrazia bisogna partire da questo sconnessione che si è prodotta tali istituzioni e la società
Il dominio del mercato e dell'economia sulla politica ha prodotto una erosione della democrazia significativa che diciamo neanche la l'eccezione della Quinta Repubblica riuscite a contenere
Grazie Presidente Bertinotti poi
Tutto questa riflessione bisognerebbe aggiungere anche una parte sul sistema dei partiti perché naturalmente è una Costituzione Matia del Paese è un ente a un'enorme importanza
Sistema di partiti per come si forma non a caso noi siamo all'anno nessun sistema sempre più caratterizzato rassemblement più che dai partiti
Senza presidenzialismo cioè sul sistema dove i partiti si organizzano secondo un sistema presidenziale ma non c'è il presidenzialismo
Volevo adesso dare la parola per le conclusioni a Roberto Coda Gelli al quale confermo la diciamo il giudizio sulla qualità
E l'interesse libro ma che certamente qui è stato sollecitato con una serie di anche di osservazioni critiche pertinenti e penetranti
Io naturalmente
Ringrazio
Di tutto cuore di forse anche con un filo
Di
Di piccola conduzione per il fatto che
Questa discussione avvenga in un luogo
Dove ho lavorato trent'anni
E permettetemi
Di esprimere anche
Il mio rammarico per il che
Questa
Questa presentazione del libro
Non è potuto intervenire con me
Mi ha detto
Che desiderava fortemente
Il Presidente Pietro Ingrao
I
Per motivi che sapete insomma per la sua verde età
Naturalmente ringrazio soprattutto il Presidente della Camera che ha avuto
Come dire la la squisita gentilezza di di ospitare ANCI
Non
In questo luogo che l'ultimo residuo dell'antica biblioteca della Camera
Che io ovviamente ho frequentato
Abbastanza
Spesso
Su tutte
E poi ringrazio naturalmente
Gli ex Presidenti
I quali
L'iter per l'apprezzamento che hanno avuto del libero
E sulle
E anche sulle considerazioni che hanno fatto le quali non mi sento
Minimamente di aggiungere altro di rispondere perché sono
Soprattutto proiettati non sulla sulla dialettica politica italiana
Salvo
La giusta osservazione che ha fatto Bertinotti a proposito
Dei tre cicli inclusivi no inventati dai giacché giudicare per spiegare il grande ciclo
Della democrazia in Europa
Tutte le considerazioni che gli è aggiunto a proposito dei giudizi o sul ciclo prende
Mi trovano totalmente d'accordo io
Ho citato Giuliano
Per evidenziare soprattutto il fatto
Che
Il ciclo storico dello Stato nazione che per la storia francese in particolare
è stato il motore immobile diciamo della
Delle varie forme democratiche ci sono stati sperimentati in quel Paese
Ha avuto come da nessun'altra parte del mondo una collocazione temporale una data precisa
Che si può considerare come l'inizio
Del suo esaurimento
Nel momento in cui con la svolta di Mitterrand
Lo Stato nazione in quanto tale
Ecco costata per la prima volta la sua
La sua
La sua incapacità di far fronte ai dettami dell'economia mondiale
Solo per questo
No io come dire mi sono
Aggrappato al
Allo schema ormai diventato famoso Divjak civica
Invece
Naturalmente ho apprezzato moltissimo anche l'intervento del Presidente Fini
Nonostante
Come dire la sua sua legittimissima dato critica
Alla mia impostazione
Sarei anche propenso in qualche modo
Ad aderire ad alcune delle sue critiche
Analizzando
In modo più dettagliato diciamo il
Gli articoli della Costituzione o o il pensiero giusto pubblicistico francese sulla medesima ma sarebbe una discussione forse troppo lunga
Però
Io non mi sento di accettare
Il come dire
Il giudizio di una mia avversione pregiudiziale
No nel senso che la stessa frase che Fini
Ha letto che quella conclusiva del libero dove io ribadisco
Che
Il modello della Quinta Repubblica francese e assolutamente no inimitabile fintanto che
Appunto non riassorbe in sé la contraddizione di fondo che lo
Per in qualche modo lo vizia ma dovizia proprio in funzione di un'imitazione non è che lo vizia nel suo funzionamento perché fino adesso ha funzionato benissimo per la Francia della Francia nel senso che
Le circostanze storiche le
La gli accordi politici
Anche gli specifici episodi la personalità del fondatore eccetera sono assolutamente il re PT il ripetibili per fondare un qualsiasi
Un qualsiasi no presidenzialismo
Appunto di fatto e
Allora
Quando sarà risolto perdere questa contraddizione di fondo quando punto la politica giuridica che stanno a fà alla base
Del del sistema istituzionale francese nel suo complesso sanarli assorbita come è possibile che lo sia
No visto che tante altre contraddizioni sono stati assorbiti avverrà in questa nella storia semi secolare di questo sistema politico allora si può parlare
No di avere un modello imitabile ma finora assolutamente impossibile
L'esempio di Sartori tra l'altro è
Assolutamente
Probante da questo punto di vista
Nel
Durante i lavori della Commissione bicamerale
Sartori si può dire che con la sua
Come dire con la sua genialità di filosofo politico a
Inventato
No un un modello un prototipo lui diceva
Che non è mai esistito in Francia il prototipo della Quinta Repubblica così come
Sartori lo descriveva in tutte le sedi
Non solo nel
Polemiche di stampa che una vera e propria campagna di stampa sul Corriere della Sera fatto ma anche addirittura nelle sedi istituzionali della
Della Commissione bicamerale
Come come dire un modello formatosi a tavolino per creare
Una struttura nodi autorità variabile a seconda delle maggioranze che si formavano
Cosa che non corrisponde al vero non corrisponda alla storia insomma non
Io solo anche contraria usare il termine semipresidenzialismo in Francia non è mai esistito un semipresidenzialismo
Esistito un come esiste
Un
Presidenzialismo di fatto che sappiamo che è il responsabile no irresponsabile confesso voglio capire loro di questa grande innovazione che io non giudico
No sono totalmente a valutativo nel confronto nei confronti di questa
Nuove di
Nel racconto che faccio va appunto dell'evoluzione del sistema politico
Francese
Ho tutte c'è un presidenzialismo di fatto che assorbe totalmente in qualsiasi altro potere
Totalmente quel sì si altro poteva cominciare da quello del Primo Ministro che ridotto una nera emanazione no del
Dell'Autorità presidenziale e quindi in qualche modo viola
Anche
Il rapporto fiduciario che la costituzione del cinquantotto detta ancora tra legislativo ed esecutivo oppure
Appunto si ritorna nel caso della coabitazione alla pratica
De da no dettata dalla Costituzione
E allora in quel caso il Presidente
Perde totalmente i poteri nodo il Preside del presidenzialismo di fatto e torna ad essere di grande l'arbitro come in tutti i regimi parlamentari del mondo insomma
Quindi
Quindi forse vorrei in qualche modo ritornare sul tema per chiarirlo fino in fondo la costituzione del cinquantotto distingue no in un modo
Assolutamente chiaro
La
Una funzione presidenziale della funzione della funzione parlamentare
E
E io
E quindi tra le
Il dettato dalla Costituzione cinquantotto e la pratica politica che si è imposta con il presidenzialismo di fatto
C'è una differenza qualitativa enorme
Basterebbe come dire prendere in parola quello che dice De Gaulle Edison cadetto regole nel corso dell'esercizio del suo del suo potere io vi voglio leggere una
Un brano di una sua conferenza stampa fatta subito dopo
L'innovazione fondamentale di natura costituzionale che egli ha promosso nel mille
Nel mille novecentosessantadue
No per completare l'architettura della costituzione del cinquantotto che da questo punto di vista
Due era stata
Diciamo così perfezionata per per motivi di opportunità politica non ha avuto nel cinquantotto dei gol il coraggio di proporre la sua elezione diretta insomma non ha avuto il coraggio avuto diciamo così
La furbizia tattica di non proporla perché nella
Nelle condizioni
No immediatamente successive alla sollevazione militare dell'Algeria
Vigeva ancora la costituzione della Quarta Repubblica
L'Assemblea parlamentare era ancora quella della Quarta Repubblica
Nella
E quindi i grandi partiti di massa nove che dominavano l'Assemblea erano ancora quelli della Quarta Repubblica
Nella
Nella Commissione che era stata incaricata di redigere le Commissione sia devono anche i rappresentanti di questi grandi partiti pensiamo di molle per i socialisti o a
Se le ambulanze per il Movimento repubblicano popolari democristiani francesi quindi lui a in qualche modo
Offerto
Non ho al
Perché in questa negoziazione
Per come dire avviare il suo potere personale ha offerto una Costituzione
Che sapeva benissimo che non corrispondeva al suo pensiero istituzionale l'unica cosa che in qualche modo corrispondeva al pensiero costituzionale era l'articolo undici
Che
Conferisce al Presidente la prerogativa di cambiare l'organizzazione dei poteri dello Stato per via referendaria cosa che ha puntualmente fatto nel sessantadue appunto
Per l'innovazione della elezione popolare diretta del Presidente
Ora subito dopo appunto questa questa sua elezione
No
A Presidente
Nelle elezioni quindi del del sessantadue nella conferenza stampa
Che gli sedeva derivano conferenze stampa
Io le ricordo di averlo visto per cure per le televisioni assolutamente
Assolutamente affascinanti diciamo così loro per il personaggio
Ecco di golpe
Commentando
La costituzione del cinquantotto Daloui stessa patrocinata rivendica annui di diritto
E a lui solo di interpretarlo giustamente e a
Come dire Lata
La forza diciamo così IRE che per capire la Costituzione si vede evidentemente intendere che l'Autorità indivisibile dello Stato
è conferita tutta intera al Presidente del Popolo che lo Volare eletto
E che non esiste non esiste altra ministeriali civile militare o giudiziaria che non sia da lui conferita o mantenuta
E che spetta a lui conciliare il potere supremo che gli è proprio con quello di cui attribuisce la gestione ad altri
Insomma è una concezione diciamo ultra presidenziale diciotto oppure è una concezione presidenzialista addirittura imperiale
Ora
E lui lascia citata
Lei si è citata in pieno
Non c'è stata nemmeno una grande discussione della cultura e giusto Ubi cistica francese di fronte
No la queste esternazioni e a del resto lui ha continuato
Anche dopo che era uscito dal potere negli anni in cui si era ritirata scriverò le sue memorie
Per continuato a ribadire questo punto di vista con un'assoluta sincerità no e con l'assoluta
Condire convinzione di essere nel giusto ma credo era nel giusto lui era un grandissimo personaggio mi ricordo il
Vorrei giusto dal suo punto di vista ma
Non poteva assolutamente negare invece che
Tra quello che lui riteneva essere del come dire il fondamento giuridico
No
Il
Il tratto legittimante della delle istituzioni che aveva regalato alla Francia come come un luogo comune gollista ai lavori continua a ripetere
La
Noi insomma era
Al di fuori della Costituzione vigente
Ora questa questa
Questa contraddizione di fondo non è stata risolta da nessuna riforma costituzionale che si sono succedute del territorio nemmeno dall'ultima del verde da da quella ultima di Sarkozy
A me piacerebbe come dire avere il tempo di poterlo dimostrare in questa sede ma
Sarkozy
Ha avuto nel corso dalla campagna elettorale che poi lo ha eletto Presidente
Un'idea
Che ha ribadito continuamente cioè quella
Che la riforma costituzionale che lui avrebbe così in qualche modo sollecitato appena eletto
Doveva
Inquadrare in modo
No definitivo
La figura costituzionale del Presidente che governa il che voleva dire in effetti dare un'attuazione formale altresì sionismo di fatto
Poi una volta
E
E corredarla il questo questo questa esigenza generale contro le proposte
La prima era quella
Che il mandato quinquennale del Presidente del non potesse essere ripetuto più d'una volta
La seconda era quella che il Presidente avesse la facoltà
Di
Presentare lui stesso alle Camere riunite al Congresso
Le linee generali della politica della nazione
La terza era quella di una
Contemporanea rivalutazione dell'autonomia del Parlamento
Erano le riforme che in qualche modo alludevano a una soluzione americana del superamento della costituzione del cinquantotto
Poi quando è stato letto Presidente e a
E a nominato il Comitato banda chiunque
Si è reso conto ma
è cambiato un po'lo spirito di sale così nei confronti di questa riforma si è reso conto che
Nei confronti di questa riforma
No c'era l'indifferenza più totale
E in ogni caso è cominciata sorgere qualche dubbio da parte sua sulla possibilità
Che effettivamente potesse raggiungere i tre quinti della maggioranza
Qualificata al Congresso per poter approvare la riforma costituzionale
Per cui di negli articoli centrali quelli che riguardano
Il rapporto tra l'esecutivo il legislativo quelli con riguardo i poteri del Presidente e quelli del Governo
Che il Comitato balla giù aveva
Rimaneggiato in qualche modo per corrispondere la sua esigenza generale in questa riforma che a
Emendato ben quarantasette articoli
Sono rimasti totalmente in modificati
Per cui il presidenzialismo di fatto ed è stato tale e quale
Ed è per questo che io
Considero appunto la riforma di di Sarkozy
Non ho
Un
Come dire un fallimento da questo punto di vista perché era stata in qualche modo pensata proprio per risolvere la politica giuridica fondamentale
è vero che poi ha chiuso sul Parlamento ricordo
Gli articoli che sono stati gli emendamenti che sono stati approvati lo hanno in qualche modo
Risollevato dall'umiliazione totale in cui è stato tenuto durante
Tutta la storia della Quinta Repubblica da decolli in poi
Mi fermerei qui
Grazie a Bacelli l'invito a continuare la discussione ampiamente finisce in altra sede perché credo che non sia notizie così è qui e grazie anche
Agli onorevoli Violante Bertinotti e a Mario tronchi ex tutti voi che avete partecipato a questi patti è apparso molto interessante grazie
Presidente