Tra gli argomenti discussi: Antiproibizionisti, Bianzino, Carcere, Droga, Giustizia, Tossicodipendenti, Violenza.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 3 minuti.
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E non voglio che venga messo
Quello che
Posso pensare io voglio che venga dichiarato con sicurezza minima
A meno cosa sia successo da dentro e questo ancora non è stato detto dopo due anni in uno spazio ristretto come il carcere
Che
Non è un spazio descritto dentro una cella io ecco
Vorrei sapere la verità
Tutto qua non era mi sembra di chiedere nemmeno
Qualcosa di così impossibile
Tecnicamente insomma
Non è di ventun dicembre del due mila nove un saluto da Roberto spagnole Berna ritrovati all'ascolto del notiziario antiproibizionista di Radio Radicale quelle che avete ascoltato erano parole di rudere abbia anzi no il figlio di Aldo bensì non di Roberta radici
Il suo intervento alla conferenza stampa che si è svolta venerdì scorso venerdì pomeriggio alla sede radicale di Roma sul caso di della morte di suo padre Aldo di anzi no
Di questo ci occuperemo ci occuperemo oggi
E per allargare però il discorso ce ne occupiamo perché è arrivata la decisione del giudice delle indagini preliminari di Perugia che ha deciso di di archiviare il fascicolo che era stato aperto contro ignoti per omicidio volontario nel caso di Aldo vi anzi no parleremo di queste domande ma allargheremo anche il discorso al carcere alle ai tossicodipendenti in carcere proponendovi anche alcuni di brevi momenti
Due interventi particolari a sintesi due interventi del congresso di Nessuno tocchi Caino che si è svolto proprio il diciassette il diciotto scorsi giovedì venerdì scorsi nelle carcere di Padova
Avete sentito queste parole abbiamo voluto iniziare con queste parole di rudere abbia anzi no che non vuole avere conferma di quello che pensa lui vuole che si sappia vuole che si riesca a capire cosa è successo nel carcere di Perugia nel carcere che appare di Perugia
Due anni fa nell'ottobre di due anni fa vorrebbe semplicemente la la verità dice Rutelli anzi no non mi sembra di chiedere qualcosa di impossibile tecnicamente forse in quella avverbio cella chiave di tutto
Perché
Dietro una semplice risposta tecnica c'è realtà un problema politico il problema di quello che avviene
Nel carcere nelle nelle carceri italiane che non è solamente il problema macroscopico delle condizioni di vita delle condizioni di detenzione dei detenuti e quindi delle condizioni anche di disagiati di lavoro del del personale dei problemi dell'amministrazione dei direttori
Della carenza di di strutture di assistenza
Ma è anche un problema anche il problema poi di quello di alcuni fatti che succedono che non coinvolgono ovviamente tutte le tutta l'Amministrazione non coinvolgono ovviamente tutte
Il per tutto il personale di custodia ma proprio per questo sono fatti che richiederebbero
Luce che richiederebbero verità il caso di Aldo di anzi no il caso di Stefano Cucchi i tanti casi di morti sospette di morti oscure di morti misteriose
L'ultima proprio di qualche di qualche ora fa nel carcere di Teramo su cui bisognerebbe fare fare fare chiarezza a fare fare luce invece e invece così non è ne parleremo tra poco prima però è doveroso iniziare con un'altra notizia
Perché sia svolta all'inizio di dicembre a Torino unna conferma la Conferenza delle Regioni sul sulle sulle droghe sulle dipendenze e
Ci sono state sembra ci siano stati indebite pressioni del Dipartimento delle politiche antidroga sui inserto sui servizi pubblici per le dipendenze sulle comunità per boicottare questa questa conferenza
Ne ha dato notizia giovedì scorso la senatrice radicale Donatella Poretti parlamentare della Partito Democratico
Che in una dichiarazione annunciato ha comunicato di essere venuto in possesso della copia di una nota con lei ha allegati inviata il tredici novembre scorso
Dal dottor Giovanni Serpelloni Capo dipartimento delle politiche antidroga della Presidenza del Consiglio dei Ministri una
Una nota inviata a tutti i servizi tossicodipendenze pubblici SerT e a tutte le comunità terapeutiche italiane in cui
Non esplicitamente ma del tutto chiaramente dice Donatella Poretti li si invita a boicottare la Conferenza delle Regioni sulle dipendenze tenutosi a Torino
Nel il primo il due dicembre di quest'anno una conferenza promossa dalla Commissione salute dalle Commissioni politiche sociali della Conferenza delle Regioni e delle province autonome
è innegabile dice la senatrice Poretti che esista una situazione di grande tensione tra il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega alle dipendenze
Carlo Giovanardi e molte amministrazioni regionali sul tema delle dipendenze ma i contrasti politici non possono giustificare un'iniziativa come quella di Serpelloni che si configura come indebita pressione del Dipartimento su venti quali i SerT le comunità
Che vista LEA persistente grave carenza di finanziamenti sono facilmente influenzabile condizionabili
La nota contiene allusioni gravi e Grevi
Citiamo una situazione fondata esclusivamente su basi ideologiche che non ha
Se non addirittura personalistiche sperando che in futuro prossimo prevalgano le competenze del buonsenso
Di queste indebite pressioni aveva dato da un dato notizia nei giorni scorsi i radicali in particolare il presidente di radicali italiani Bruno Mellano insieme a Giulio Manfredi dell'associazione radicale della diretta di Torino
E su queste indebite pressioni e la senatrice Donatella Poretti insieme a un altro senatore radicale Marco Perduca hanno deciso di interpellare
Il Presidente del Consiglio per sapere appunto le motivazioni sottese all'invio di questa nota del professor Serpelloni e chi sono i soggetti accusati da Serpelloni perseguire logiche ideologiche se non addirittura personalistiche
Il testo dell'interpellanza la trovate sul blog di Donatella Poretti lo trovate all'indirizzo internet blog appunto Donatella Poretti punto i TIR
Vedremo se arriveranno se arriveranno
Risposte che tipo di risposte arriveranno intanto però ci sembrava ci sembrava doveroso
Iniziare il notiziario di proprietà antiproibizionista di oggi con questa notizia
Veniamo allora al al caso di Aldo di anziano ma soprattutto alla questione carcere dipendenze dunque la notizia è che nei giorni scorsi la scorsa settimana il giudice delle indagini preliminari del Tribunale di Perugia ha deciso di archiviare l'inchiesta per omicidio a carico di ignoti per la morte nel carcere di Capanne di Perugia di al dobbiam sino che
Lo ricordiamo era stato arrestato nell'ottobre del due mila e sette per la coltivazione di alcune piante di canapa indiana
Aldo De anzi ne morto come sicuramente saprete se ci seguite se avete seguito i giornali in questi giorni Esseneto se ne è tornato a parlare del caso di Aldo dinanzi ma dopo due anni sull'onda e un altro caso grave come quello della morte di Stefano Cucchi è
Allocazione morto in circostanze misteriose nel carcere di Perugia nella notte tra il tredici e il quattordici ottobre due mila sette dopo trentasei ore di detenzione
Secondo il giudice il decesso avvenne per cause naturali in seguito ad aneurisma cerebrale il giudice ha
Accolto la seconda richiesta di archiviazione del fascicolo avanzato dalla
Pubblico ministero Giuseppe Petrassi ENI che tra l'altro lo stesso che aveva ordinato l'arresto di Aldo d'insieme della sua compagna Roberta radici
A entrambe le istanze siano invece opposti familiari di addobbi anzi no
In base agli accertamenti svolti dalle dai consulenti della Procura il giudice ha però ritenuto
Che la lesione riscontrata al fegato di di Aldo De anzi non sia legata alle manovre di di di rianimazione dopo l'aneurisma e ha quindi disposto l'archiviazione di questo fascicolo
La vicenda di Aldo pensino come più volte abbiamo detto a molti lati oscuri a cominciare dagli esiti discordanti delle due autopsie che furono fatte immediatamente dopo il decesso infatti il primo esame
Autoptico escluse patologie cardiache pregresse emise invece in evidenza lesioni agli organi interni presenza di sangue nella donne nelle pelli lacerazione del fegato lesioni al cervello
A fronte di un aspetto esterno indenne da segni di traumi insomma
Come abbiamo detto più volte il presentava l'aspetto secondo la prima molto sia il corpo di Aldo che anzi non di una persona che avesse subito un un pestaggio fatto evidentemente da persone che sanno come si fanno purtroppo queste cose sanno come provocare gravi lesioni senza lasciare praticamente segni esterni
Un secondo una seconda autopsia da eseguita nel novembre del due mila sette accredito la tesi dell'aneurisma cerebrale
Furono Santa riscontrate lesioni epatiche e la presenza di sangue nella donne
Ma pure accettando l'ipotesi del medico legale si affermò che l'emorragia cerebrale potesse essere stata causata da un forte stress di tipo fisica con improvviso rialzo della pressione
Sono tanti i lati oscuri di questa vicenda per questo come hanno dichiarato
Emma Bonino Marco Pannella Rita Bernardini sorprende questa decisione del Tribunale di Perugia
E Bonino Pannella e Bernardini dicono cercheremo di capire che cosa ha spinto i magistrati e questa decisione dell'archiviazione che era già stata proposta in altre due occasioni
Saremo al fianco del nostro compagni iscritto radicali italiani potrebbe anzi no che al nostro ultimo congresso ci chiese di aiutarlo nella ricerca della verità di quanto accaduto a suo padre Aldo insomma
è successo quello che che si temeva un po'nei giorni scorsi che tenevano i familiari di Aldo benzina che temevano gli amici che teneva il Comitato verità giustizia grado che temevano tutti coloro che da più di due anni
Cercano insieme a Londra benzine Siena I familiari di Aldo e di Roberta le radici
Chiedono appunto che semplicemente di sapere che cosa è successo nel carcere di Perugia la notte tra il tredici e quattordici ottobre di due anni fa questo non per spirito di vendetta come è stato ripetuto anche da Emma Bonino
Il quando due poco più dieci giorni fa somma a Perugia se ha voluto essere presente quando
Il giudice Cern all'udienza preliminare che dovrà decidere appunto sulla richiesta di archiviazione del fascicolo Dini per omicidio a carico di ignoti per omicidio volontario
Questo conta sapere la verità non per spirito di vendetta ma per per sapere la verità per per desiderio anche di giustizia perché
Non è possibile appunto lo Lollo diciamo e lo ripetiamo ogni volta non stanno e fare processi a questo ci penserà la magistratura ma non è possibile che un cittadino
Venga arrestato entri sano in buona salute in carcere che innesca morto
Sentiamo su la decisione del di archiviazione di questo fascicolo a carico di ignoti
Per omicidio volontario il primo commento di Tommaso Ciacca esponente radicale dell'Umbria dell'associazione di Perugia che è stato intervenuti indiretta a a Radio radicale nel notiziario del mattino di giovedì scorso sentiamo uno con
Paolo Martini
Chiaro che c'è molta
Cameretta
Dispiacere per questa archiviazione c'è dispiacere peritale le aree in particolare è pervenuta la Gandino che
Diciamo tra
Nutrendo questa sua crescita degli adolescenti ora l'adolescente con un impegno
Civile Pierre volto appunto la ricerca della verità per quello che è accaduto papà
E qui c'è scritta ma è anche
Il volto più in generale diciamo la questione delle della legalità dentro e fuori dal carcere quindi
Un si apre diciamo a tutto lo scenario che arrivando al mondo carcerario italiano nei campi che
Si sono verificati a quelle che potrebbero
Diciamo verifica cinque la condizione così
Disagiata fuori o ai limiti della legalità
Per quanto riguarda la l'archiviazione praticamente il giudice
Ricciarelli ha escluso diciamo una connessione fra il trauma al fegato
E la morte viadotti Arduino per cui questo trauma il riferimento in maniera esclusiva alle manovre rianimatorie che sono state
E seguire dalla piena del quattordici ottobre quelle verosimili proprio da un punto di vista vi chiedo anche l'emendamento di cui diceva prima secondo ho la perizia per dottor Cottone esperito riparte del che ha seguito insomma la vicenda
Diciamo parte della famiglia
Genitori di Aldo
Richiamano assolutamente no perché l'adesione che
Viene riscontrata secondo il dottor Fortuna è una lezione diciamo vitale prodotta
Con le caratteristiche a livello epatico di farlo
Che fanno pensare a qualcosa tenuto in vita mentre noi sappiamo che il massaggio cardiaco ERP attuato
Con una diciamo paziente che è stato ritrovato una fetta di qualche e
Impegno vitale quindi a cuore fermo
E però diciamo tutta quella che è l'ente diciamo è stata la
Lettura medico-legale riparte è stata completamente esclusa la retta da un paravento ascolta e tra l'altro sono state escluse
Tutte le richieste che l'avvocato Marchioro Bagarella
Aveva fatto relativamente rispetto all'acquisizione dei tabulati telefonici
Tra il personale all'interno del carcere in quella notte rispetto alla gente il costo via pettorali sanitario dirigenti
Sia diciamo la correzione dei filmati originali
E per quello che lasciava diciamo un po'veramente
Concertati
Il fatto che comunque quello che si chiedeva non è appunto come ha ricordato Emma Bonino ottenuto non è pendente calore
Diciamo una lettura pregiudiziale su su ovvero
Sono avvenuti i fatti ma che si potesse andare avanti
Nella ricerca di di verità e quindi
Diciamo
Davvero credo che la nostra ritiro tutti i presupposti per poter dare una risposta
Più approfondita sia dal punto di vista medico legale
Che dal punto di vista del proprio di come si sono svolti infatti quella notte e che è stato proprio il modo contro il quale ci si ascolta rari sin dall'inizio
Bene anzi male grazie ricordiamo anche che c'è comunque un processo che riguarda l'omissione di soccorso per la guardia carceraria che stava in carcere quella sera con abbia anzi questo processo inizierà in giugno mi pare vero
Sì cioè un processo ci sarà il ventotto giugno per omissione di soccorso probabilmente la recessione del del giudice Ricciarelli forse
Diciamo proprietà potrebbe aver pensato anche un pochino
Differente approccio difensivo delle due parti diciamo difensive che erano nel processo
Pensavo e per quanto riguarda l'omicidio colposo
Era stata fatta anche in questa all'interno di questo procedimento
Diciamo è stata fatta richiesta riconsiderare omicidio colposo da parte dei legali della prima voglio dire noi dobbiamo ignori rientrino Gioia Toniolo
Però anche perché lui dice praticamente in questa sede
Ha ritenuto non appropriata questa richiesta per cui ha comunque ci sarà il processo per omissione di soccorso quello sicuramente va avanti
O quelle
E del
Massimo D'Alema e le che ho sentito ieri o no
Non esclude insomma o
Il potere di poter attivarsi dal punto di vista legale che l'UE molto
Pareggiato molto sono anche battagliero perché possono esserci degli elementi per poter diciamo intervenire comunque ancora sulla vicenda chiaramente
Era Tommaso Ciacca giovedì scorso dalla notizia del mattino di Radio Radicale proprio all'indomani della decisione del giudice dell'udienza preliminare di Perugia di che archiviata deciso di archiviare la il fascicolo a carico di ignoti per omicidio volontario nel caso di Aldo bien sino
Proprio per tenere per tenere alta l'attenzione sulla vicenda venerdì pomeriggio nella sede radicale di rom chiarito l'argentina settantasei si è tenuta
Una conferenza stampa siamo qui per chiedere verità ha detto Marco Pannella nel corso della conferenza stampa e devo dire grazie al programma le Iene
Che si è occupato della morte di benzina a Pannella anche sottolineato è accusato gli organi di
Di stampa e le televisioni di aver trascurato il caso preferendo dedicare attenzione ed energie a casi mediatici come quello di Garlasco o l'omicidio di Meredith Kercher
Avvenuto tra l'altro sempre a Perugia rudere abbia anzi ne è rimasto solo nella sua battaglia per la verità dopo la morte
Dopo che dopo che la madre
Roberto Radice che da subito si era battuta per chiedere giustizia per la morte del marito è stata stroncata
Da un male incurabile nel giugno scorso nonostante l'archiviazione ha detto l'avvocato Zaganelli continueremo a raccogliere elementi per riaprire le indagini
Ci sono innumerevoli le alcune zone d'ombra nei rapporti sulla morte di Ardondi al dobbiam sino contraddizioni in mancanza di riscontri anche nelle visite mediche fatte ad Aldo
Tutto questo lo facciamo il nome di Roberta che non si è mai rassegnata e ha chiesto fino all'ultimo chiarezza sulla morte del propria compagna ma sentiamo punto che cosa ha detto
L'avvocato Zaganelli nel corso della conferenza stampa di venerdì scorso
Ho seguito
In questo caso
Sin dagli inizi ma non immediatamente
Sono intervenuto
Quando l'autopsia era già stata eseguita
E
L'esito relazioni Stato comune
Scadenza
Esclusivamente una lesione al fegato per cui quando si parla
Decisioni
Alla mia destra alle costole eccetera questi non sono decisioni che sono state riscontrate nell'autopsia
Ma sono le valutazioni dati da un medico legali che partecipo alle operazioni quali consulenze di parte segnatamente
Della prima moglie della moglie del povero Wang
Se ne è stato su questo un equivoco quindi quando si dice che un altro sia avrebbe rilevato tutti quelle lesioni siti una cosa assolutamente non vera
Le uniche lesioni rilevati dall'autopsia ufficiale sono stati quelli che alla fine alla revisione del feto il peso il resto lesioni al cervello
La milza cultura delle costole si debbono esclusivamente alle parole di quel medico-legali chi quale consulente di parte nelle more delle operazioni ebbe a dire di fronte al Roberti ad altri
Fu questa la ragione
Per l'acqua
Vieni seguito contattato
E
Decidemmo di richiedere un ulteriore approfondimento autoptico perché c'era un contrasto fra quello che ha dichiarato il medico legale di parte che quelli che erano risultati ufficiali
Il Pubblico Ministero non ci dà il permesso rischiamo di molto improprio colline questo medico-legali che insegnano
Giornalista di Repubblica infermi detti professor surplus di Bologna alla fine riuscimmo
Girando un po'la normativa in materia assai eseguirle diciamo questi ulteriori accertamenti autoptici accertamenti autoptici che peraltro non potevano essere completi perché in sede di primo esame
In sede di primo tutto sia
Era stato prelevato sia né in cielo che il fegato
L'accertamento fatto dal fortune in
Cui partecipa in una prima fase anch'io
Non rivelo alcune fratture alle costole
E quanto lesioni viscerali
C'era la milza che secondo lui andava bene Maggi questa milza aveva detto la prima autopsia che effettivamente
C'è un aspetto francamente Moltrasio quindi poteva far pensare che anche quell'organo fosse stato interessato da un qualcosa
Questo è lo stato dell'arte per cui quando si continua a dire che in un primo momento questura secondo tutti si avrebbe ribaltarsi dice una cosa completamente diversa
A fronte di questi vi sono indagini voi sapete tutti per esperienza e del buonsenso che le indagini per un fatto che avviene in carcere sono necessariamente condizionati dall'ambiente di provenienza
Un detenuto difficilmente può essere portata a dire qualcosa che vada contro coloro
Che sono ha detto suo controllo per conto fra i controllori e anche questo purtroppo è un dato pacifico
Vige un senso di malintesa solidarietà in altri termini contributi Roberta
Per cui tutte quelle verità che sono venute dalle deposizioni di questi soggetti personalmente ho sempre detto Roberta poi la luce che devono essere presi conosciuto beneficio di inventario
Quindi
Al di là delle dichiarazioni non avevamo un solo dato oggettivo questa visione ha scelto
E su questo si è di molto controbattuto
Ritenendo
Che la visione fossato provocata da un massaggio cardiaco il Pubblico Ministero nel febbraio dell'anno scorso
Si decise a richiedere l'archiviazione
Avverso questa richiesta ovviamente ci opponemmo in maniera assai documentata lì sotto un profilo scientifico
E il giudice che indagini preliminari non archivio ma disposi ulteriore supplemento di indagine per un versante risentire alcuni testimoni eccetera che
Secondo me hanno interessi marginali tranne uno
E soprattutto fare ulteriori indagini con riferimento a la patologia
Diciamolo con questo fegato perché
Si diceva che dovesse statura Ceravolo massaggi curdi ecco quando questo è un evento altrettanto noto essere assai assai era è una mosca bianca
A seguito di questa nuova indagine i consulenti di sempre del Pubblico Ministero arrivarono i medesimi conclusioni
Allargando un po'lo spettro delle un'indagine scientifica richiamando numerosi testi inglesi anche americani e concludendo negli stessi identici fermi di cui avevano concluso la prima volta
Senonché nel concludere in quei termini all'ad una notazione che a mio modestissimo parere non è tali
Perché è vero che hanno riportato il fenomeno e la sua genericità però non sono scesi assolutamente nel caso specifico non tenendo conto tutte quelle risultanze autoptiche istologiche
Che presentava il fegato e che il professor fortune aveva ben evidenziato in altri termini si dice hanno confermato questo ma senza confutare
Il CIPE istruirlo dico nel senso prendere posizione gli un provvedimento giudiziario eccetera
Ha deciso
Che queste conclusioni del pm potevano essere ostile e quindi archiviato il procedimento ritenendo che questa visione al fegato sia stata provocata da massaggi da dire su questo poi illustra meglio
L'amico Tommaso che
Come medico dire
Ora
Qual è il discorso
Che si deve fare in questa fase subito dopo la
Notizia dell'archiviazione c'è stato un po'di sconforto Lococciolo percepito
In poi tutti quegli ambienti anche ambienti persone normali eccetera sono un po'sentite ciò delusi tradite perché sottopelle con le impressioni che non è solo impressioni perché il Fatah anche dalla finestra
Che questa è una vicenda norma un soggetto che in carcere come entra in carcere colpito da una risma
Che diciamola pure è un elemento patologico altrettanto raro non frequente no e di cui in precedenza ossia l'UDC e che putacaso viene traccia di fegato Group massaggio cardiaco effettuato quand'era morto scusa il rientro
Questo emerge dagli atti è un'immensa soltanto ora per cui scherzando quando Eva miliardi hanno gestito ha chiesto di segnalare il Governo le cose
è
Gli ho detto questo non è così che riguarda me stima vista la particolarità
La coincidenza di questi elementi così cioè verrà eccezionali e piuttosto a segnalare
Redattori tecnici dei primati di prossima pubblicazione annuale
Cioè non è dato questo percepisce opinioni comuni non è dato ritenere con soggetti in due i giorni possa essere colpito non risma e che poi possa venire un fegato lacerato sì ed un massaggio
Allora
E veniamo al dato giuridico è stato detto che le archiviazioni chiude definitivamente il casco non più di un bel niente
Archiviazione un provvedimento che di per sé sotto l'aspetto tecnico-giuridico addirittura più vicini dell'inizio dell'azione penale
Come tali
L'azione penale passa esempi iniziata mia specifica riattivata allorché vengono ottima conoscenza nuovi elementi
Ho anche
Come si astiene dalla maggior parte dottrina oggettive scusate la citazione
Anche una diversa rilettura di tutte le risultanze istruttorie segnatamente medico-legali che a oggi diciamo così sono state posti alla Sezione del giudice dico questo perché
Ho un'opinione certissima sono sicurissimo di quello che dico
Non mi persuade assolutamente la conclusioni con cui sono giunti i medici legali proprio il mancato un ragguaglio con la specificità del caso mi dice che quel lavoro non è un lavoro fatto bene non è persuasivo questo non significa come diceva
Rammarico Francesco
Che noi vogliamo incolpevoli ma
Non ci facciamo insomma Roberta di che cosa è morta precocemente pur soffrendo lei della sua la morte del suo Aldo open umani come fatto
Fatto se mi ha fatto una ragione
Ma non se ne va fatta assolutamente un semmai rassegnato questa incertezza sulle cause di questa morte
Allora una decisione del genere l'undici dal tranquillizzare le coscienze normali è un richiamo di scienza la scienza medica lungi dal tranquillizzarla
Real Michel
Questa sete di sapere che non è mirata e finalizzata ricerca di un colpevoli
Gli anni di esperienza ma che alla Città del Messico però veramente voglio sapere come cittadino come eleganti nel nome di
Roberto nell'interesse di tenuta voglio realmente avere una risposta
Tecnica medico-scientifica esauriente i discorsi allo stato dei fatti questa risposta non è stata data posso aggiungere che Stati compiutamente
Che
Attendiamo questi nuovi accertamenti
Stiamo già muovendo preferisco collaborare con il medico appassionato come lui
Piuttosto che in un grande luminare poi magari ci rivolgeremo i grandi giornali questo sarà sicuramente il fatto espormi i casi in tutti i suoi risvolti poi decide come dicevo ieri
Non è che siamo tranquilli siamo assolutamente
Questa inversione ci ha deluso dall'illusione apparente iniziale ma anche un momento che va tranquillamente superato poi perché sappiamo questa risposta non c'è stata data e che gli hanno spiegato che ci consente di avere questo
Tutto
Vorrei ricordare che avvocato Massimo Zaganelli diciamo nelle sue richieste perché non fosse archiviata
Dentro questo procedimento aveva aveva chiesto innanzitutto che i tabulati telefonici del personale
Sanitario di degli agenti di Polizia penitenziaria e dei dirigenti fosse messo a disposizione come elemento importante per avere informazioni in più
Che i filmati del carcere il video fossero consegnati in forma originale alla diciamo alle parti perché potessero essere analizzati
E poi ci sono tutta una serie di riscontri che andrebbero approfonditi sia per quello che riguarda le visite mediche che Aldo avuto all'interno del carcere
Che e le dichiarazioni di alcuni dei testimoni quindi purtroppo il fatto che non si è andato hanno andati avanti nella vicenda
Diciamo
Nuovamente ci riporta la difficoltà di entrare all'interno del carcere come luogo dove la legalità la possibilità di una
Diciamo narrazione trasparente di quelle che sono stati momenti di quelle trentasei ore della vita del Papa ricevuta
Possa diciamo emergere in maniera limpida chiara come sarebbe necessario io adesso darei la parola rudere a te la senti di intervenire
E poi su altri aspetti magari ci ritorniamo dopo riguardo soprattutto al
Vuole volevi dire qualcosa
Sia
Cioè io vi ho risparmiato ho risparmiato
Le innumerevoli alcune incongruenze zone d'ombra è un elenco lunghissimo
Sono stati tutti elencati al giudice sono tutti fatti specifici
In base ai quali la vicenda veramente deve essere assolutamente chiari
Poi sono tanti come quando si fa un grande fuoco sono i piccoli fascine che danno fuoco e parlano chiari presente un medico che addirittura
Sentito
Se avesse o meno visitato il povero Aldo
Il giorno prima della sua morte pertanto lei ha riferito un detenuto si permette di dire non ricordo quando questi materialmente possibile previsione citare un grande in carcere ancora una realtà ancor più piccole
La notizia fece assolutamente scalpore
Non è dato concede a lei che un medico del carcere che svolge quelle funzioni venga dopo circa un anno così a dirci che non si ricorda se avessi di tanto meno il povero
Questi tanto per dirne una cioè segnalo così come si
E tutta una contiene una serie di
I piccoli e grandi cose che ci dicono chiaramente che è una vicenda che lungi dall'essere state chiarita
Ha necessariamente bisogno del suggerimento proporci perché tutti questi aspetti sono già stati evidenziati sono lì
Degli attivi ci manca veramente il riscontro riscontro finali questo abbiamo Biondi questo supporto medico-legali veramente veramente persuasivo forte autorevole
La l'avvocato Zaganelli l'avvocato che di trovi anzi no il figlio di Aldo dinanzi nel di Roberta radici questo dunque è lo stato lo stato dell'arte diciamo della vicenda di alto vi anzi la dal punto di vista processuale dopo la decisione del giudice dell'udienza preliminare che
Mercoledì scorso giudice di Perugia ha deciso l'archiviazione del fascicolo a carico di ignoti per omicidio volontario nel caso di Aldo pensino
Era il suo intervento alla conferenza stampa che i radicali con Marco Pannella hanno voluto organizzare tenere venerdì pomeriggio è che potete ritrovare integralmente su Radio radicale punto ritti nostro sito internet
Dopo che avevamo proposta in diretto a proprio venerdì pomeriggio
Nel il caso di Aldo vedremo Caputo quali saranno gli gli ulteriori sviluppi avete sentito che questa decisione del GIP di Perugia non ha hanno ovviamente non chiude la vicenda intanto perché c'è comunque il rinvio a giudizio di una delle guardie carcerarie in servizio e la notte in cui Aldo bensì era morto nel carcere di Perugia ma appunto al di là dell'archiviazione di questo fascicolo il caso non è assolutamente archiviato o è chiuso
Vedremo quali saranno gli sviluppi
Sul i prossimi sviluppi ricordavamo che il caso di Aldo De anzi ne è tornato alla ribalta sull'onda di un altro caso o di morte sospetta
Che ha fatto molto discutere continua a far discutere in queste settimane quello di Stefano Cucchi è dei giorni scorsi la notizia che sono salite a sei medici dell'ospedale Sandro me Sandro Pertini di Roma sotto inchiesta per omicidio colposo in relazione alla morte
Di Stefano Cucchi
I pubblici ministeri Vincenzo Barba e Maria Francesca Loy esaminando le cartelle cliniche hanno scoperto che altri tre medici si erano occupati di Stefano Cucchi durante i giorni di ricovero
Nella struttura protetta in cui vengono portati detenuti al aperte all'Ospedale Pertini di Roma
E così i nomi di queste tre medici sono andati ad aggiungersi a quei agli altri
La primario Aldo Fierro le dottoressa Stefania Corder Rosita Caponnetto che sono già
Indagati nel procedimento sono coinvolte al momento anche tre agenti di Polizia penitenziaria accusati di omicidio preterintenzionale con riferimento a un pestaggio che Stefano Cucchi avrebbe subito mentre si trovava
Nelle celle di sicurezza del tribunale inattesa della convalida dell'arresto
Anche se poi ci sono però su Ca'de Stefano Cucchi testimonianze di altri detenuti che dicono che invece Stefano poco che sarebbe stato picchiato dagli gli stessi carabinieri comunque dei carabinieri dopo che era stato tratto in arresto
Anche la vicenda di Stefano Cucchi è una vicenda complicata una vicenda che presenta molti lati oscuri sulla sulla quale la famiglia con grande dignità come come anche la i familiari di addobbi anzi no
Chiede che ci sia verità chiede di sapere che cosa è successo e chiede di avere giustizia tra l'altro
La sale sorella di Stefano Cucchi lari ha voluto essere a Perugia nel il giorno dello dell'udienza preliminare che di abbiamo documentato praticamente indiretta da Radio radicale di cui abbiamo parlato
Lunedì scorso notizia antiproibizionista per portare la la propria solidarietà ai familiari di Aldo di anzi no
Dei casi di di Stefano Cucchi dialoganti ma si è parlato anche alla quarto congresso di Nessuno tocchi Caino che si è svolto giovedì venerdì scorso nel carcere di Padova
E naturalmente i casi di di Stefano Cucchi dal dobbiam sino ripropongono non solo la questione del condizioni di vita nelle carceri è nelle condizioni di detenzione nelle carceri italiane ma anche del perché certe persone entrano in carcere e il perché è dovuto all'attuale normativa sulle droghe
Allora noi dal quarto congresso di non di Nessuno tocchi Caino vogliamo proporvi una sintesi di due interventi che si sono incentrati in particolare su questa questione quello
Di Luigi Manconi Luigi Manconi sociologo da anni si occupa di e questi problemi di problemi sociali in generale
è uno dei fondatori della dell'associazione A buon diritto è stato anche sottosegretario alla giustizia e poi Franco Corleone
Che anche lui è stato a è stato in passato Sottosegretario la giustizia da moltissimi anni te impegnato sui temi del delle deroghe della proibizionismo
Anche tra i temi della marginalità sociale e de tra l'altro da a qualche tempo garante dei detenuti del Comune di Firenze allora
Dal quarto congresso di Nessuno tocchi Caino sentiamo appunto la sintesi di questi due di questi due interventi
Seconda questione anche questa è stata
Trattata da altri quindi posso limitarmi
Ha un riferimento
Rapido
Che riguarda
Coloro che hanno violato il testo unico sulle sostanze stupefacenti
Ecco
Valter Vecellio ha citato il caso di al dobbiamo fino
Abbiamo sentito la bella lettera di lari acuti
Questi due vicende di galera e di morte
Sono tenute insieme dal tante
Circostanza la prima e appunto quella che entrambi
Hanno violato il testo unico delle leggi sulle sostanze stupefacenti
E però in entrambi i casi
Emerge
Un altro fatto estremamente importante
Quello a mio avviso più significativo
La inchiesta
Contro ignoti per omicidio
Nei confronti di Aldo Gambino è stata archiviata
è stato rinviato a giudizio
Un agente di Polizia penitenziaria per omissione di soccorso è questo
Spiega l'introduzione che ho fatto all'inizio del mio intervento
Una notizia di poche ore fa e che
I tre
Medici che hanno ricevuto l'avviso di garanzia
Per la morte
Di Stefano Cucchi nel reparto denti pivot
Dell'Ospedale Pertini si sono aggiunti altri tre
Avvisi di garanzia per altri tre medici
Di quello stesso reparto detentivo nel caso di Aldo di asilo come si vede e nel caso di Stefano Cucchi
Noi abbiamo
Una condizione comune
Che configura
Una
Grave gravissima
Omissione di soccorso io credo che si possa dire
Che il carcere
Sta diventando un regime dell'omissione di soccorso
Un regime della mancata assistenza
Un regime
Dell'abbandono terapeutico
Guardate la questione di Stefano Cucchi solleva
Due
Grandi problemi
Uno è quello relativo agli abusi alle violenze
L'altro è quello del
Mancato soccorso e dell'abbandono terapie sul primo c'è una notizia di queste ore che ha una sua rilevantissima importanza sin dai primi momenti
Alcuni di noi
Rita Bernardini io e altri
Abbiamo molto insistito sul fatto che ci fosse
Una doppia responsabilità
E che
Stefano Cucchi
Fosse stato vittima di due violenze cioè di due momenti in cui per due volte ha subito percosse fisiche abusi
Da cui sono derivati lesioni e traumi
Dopo molte settimane abbiamo finalmente la conferma e questa nostra ipotesi così
Porre fa devo dire così drammatica così cupa
A
Le sue prime prove le sue prime testimonianze che vengono prese in seria considerazione
Ed è notizia appunto di queste ore ma poi c'è l'altro problema che riguarda appunto il reparto detentivo dell'Ospedale Pertini qui davvero si è consumato per un tempo infinito cioè pare cinque giorni
Una sorta di
Concentrata accanita assidua meticolosa
Strategia
Dell'abbandono terapeutico
Ed è stata resa possibile dal fatto che la vittima presentava tutti i connotati Dellas stigmatizzazione sociale
Guardate
Quel Catto ministro che ha osato usare quelle parole
Ve le ricordate drogato sieropositivo anoressico epilettico una larva
Uno zombie questa è stata la scansioni micidiale
Delle frasi delle parole dei termini utilizzati una sequenza criminale che descrivevano non solo una vittima ma un nemico sociale
Che raffiguravano l'immagine per una certa cultura di cosa può essere il nemico
Ecco
Quel Ministro quel Catto ministro che ha osato usare quelle parole
Ha detto con una sfrontatezza pari alla sua ottusità ha detto quello che circola
Nel senso comune
Quello che si diffonde come un veleno all'interno della mentalità condivisa e che il trionfo del cattivismo al potere certamente incentivi fa
L'idea ciò è che spettano cookie al dobbiamo asini in qualche misura se l'abbiamo cercata
E che comunque Aldo via Mazzini e Stefano Cucchi sono vittime sì ma vittime
Dentro una marginalità sociale che di per sé
Determina una riduzione della loro protezione delle garanzie dei diritti
Ecco questo è accaduto e questo è ciò che io vedo come il pericolo più insidioso infine che voglio concludere perché mi rendo conto di aver parlato già molto
C'è un altro elemento
Che tiene insieme
La vicenda di al dobbiamo asino e la vicenda di Stefano Cucchi in entrambi i casi
Queste persone
Morte sono in qualche misura tenute in vive e presenti
Dalla
Dolcissima inflessibilità dei loro congiunti
La vicenda di Stefano Cucchi e ancora
Nel dibattito pubblico all'attenzione dei mass media all'attenzione
Di almeno una parte della classe politica grazie
Alla famiglia
Che ne ha assunto la tutela anche dopo la sua morte e grazie appunto
Alla sorella
Al dobbiam fino a oggi e per noi
Un ammonimento in qualche misura anche
Una memoria incancellabile perché c'è suo figlio Ruta Ra
Diciassette anni appena compiuti ecco qua c'è
Un elemento sul quale vale la pena riflettere perché da decenni che nel nostro Paese
Molte battaglie di verità
Molte domande di giustizia
Molte in mobilità azioni immorali
Uso questa formula intenzionalmente molte mobilitazioni morali
Si devono alla forza
Alla
Robusta Radice
Del legame familiare
Alcune delle persone presenti in questa sala
Ne hanno una precisa consapevolezza e ne sono state a loro modo protagoniste il legame sociale
Farsi che il dolore più intimo la sofferenza più privata a quella che andrebbe
Se vi fosse giustizia regolata dai tribunali e dalle leggi quel dolore privata che andrebbe preservato nella sfera più intima
Diventa devi diventare
Dichiarazione pubblica azione
Collettiva deve investire la sfera politica
Con la forza
Profondissima antica e intima che dalla consanguineità
Perché mancano altre forme di tutela perché mancano altre protezioni dunque
I familiari diventa non gli attori
Di una domanda di giustizia
E con ciò
Non solo
Rafforzano quella che appunto chiamato la mobilitazione morale
Ma con ciò denunciano il fatto che altri soggetti sono assenti e allora
Aldo biondino verrà
Ricordato età battaglia per la verità sulla sua forte non è conclusa
Però c'è suo figlio lì testimoniando della forza e la famiglia di Stefano Cucchi e Ilaria Cucchi che hanno questa stessa funzione ma
E con il dramma vero ancora più dolente e
Il senza famiglia
Che sono la maggioranza i detenuti anonimi coloro che non hanno né avvocati né i familiari nel Risorse coloro cioè che non hanno nemmeno quella riserva di
Affetti familiari di forza rappresentata dal proprio sistema di affitti
Quindi quelli sono destinati ad essere abbandonate a se stessi
A meno che
Appunto la politica i soggetti che hanno forza volontà
Di affermare
I diritti non si battano per loro ecco questo
E a mio avviso voi la Fondazione etica
Che da a Nessuno tocchi Caino la sua ragione fondamentale di esistenza e anche la forza del suo
Lavoro futuro vi ringrazio
Grazie grazie davvero riuscire questo
Uno splendido intervento
Io la do la parola a Franco Corleone garante dei detenuti di Firenze Franco
Parto proprio dalla questione di attività del garante dei detenuti e dalla questione che
Per ultima ricordava
Luigi Manconi la questione
Dell'ospedale
Pertini di Roma o meglio del reparto Pino
Io non so come la situazione oggi a Padova ricordo che anni fa feci qualche battaglia contro il reparti in un bunker dell'ospedale
Perché era veramente un luogo non terapeutico ma era veramente peggio del carcere
E allora su questo si gioca il trasferimento della medicina penitenziaria al servizio sanitario pubblico se in questo passaggio non vie
Un
Livello di qualità dell'assistenza e di tutela della salute significativo
è il fallimento di quella che dovrebbe essere invece una riforma importante
Lo ricordo questa riforma che era iniziata dieci anni fa quando io ero sottosegretario si è conclusa con Luigi Manconi Sottosegretario la giustizia c'è voluta dieci anni
Ma il problema è che non può fallire così miseramente con una gestione sciatta burocratica
Ma soprattutto
Che non tiene conto
Del fondamento di quella riforma cioè
Essere una leva per la trasparenza in carcere e nei luoghi dove i detenuti devono essere curati
Vi confesso un'azione
Che ho compiuto ieri che può apparire stravagante ma ieri con altre associazioni
Ho avuto un incontro con il Sottosegretario Giovanardi
Che è stato prima ricordato nelle sue espressioni assolutamente incredibili
Contro la memoria di Stefano Cucchi
Ma abbiamo avuto questo incontro con il Sottosegretario Giovanardi perché abbiamo lanciato
Il mese scorso un appello
Dal titolo
Le carceri scoppiano liberiamo i tossicodipendenti
Ora la questione e rilevante
E vi sono responsabilità
Della legge Fini-Giovanardi io attendo con ansia che Presidente della Camera si tenta anche di questa
Sua legge in modo che la legge si possa chiamare solo Giovanardi ma e poi è colpa
Della legge Cirielli
Sulla recidiva
Ma poi ci sono responsabilità
Diffuse magistratura di sorveglianza le Regioni
La mancanza di risorse per cui a luglio o al massimo ad agosto
Inserto e dicono che non ci sono più soldi per Dini
Gli affidamenti in comunità e così via abbiamo avuto questo incontro ovviamente ho ricordato Stefano Cucchi non
Non sarebbe stato
Giusto non ricordarlo in quell'incontro e poi abbiamo litigato sui numeri
Perché io ho riportato a Giovanardi numeri della sua relazione
Annuale al Parlamento in cui si dice che dal
Due mila e sette al due mila otto i tossicodipendenti entrati in carcere sono passati dal ventisette al trentatré per cento
E poi gli ho ricordato che sempre nella sua relazione lo guardava sbigottito il capo del dipartimento Serpelloni e diceva cosa mai fatto scrivere ma i dati sono questi
Sono entrati novantadue mila detenuti di questi ventisette mila
Dichiarati tossicodipendenti e trenta mila per violazione del della legge sulla droga il DPR trecentonove del novanta
Sono numeri impressionanti
Allora all'inizio volevano cominciare a dire no ma adesso stiamo impostando una nuovo studio per stabilire chi è veramente tossicodipendente
E quindi dobbiamo arrivare scientificamente approvare chi è tossicodipendente certo che se loro si basano succhi nel carcere
Usufruisce dei servizi di somministrazione del metadone probabilmente i diminuiscono radicalmente
Ma allora Giovanardi ha detto no perché la cifra che c'è in carcere i tossicodipendenti e stabile dal due mila ad oggi non è aumentata con la mia legge
In realtà quello che sono aumentati ed è questa una cosa importante da dice
Sono aumentati gli arrestati i condannati in effetti si mantengono stabili questo è un problema da capire nel come funziona in realtà la la giustizia ai mille però
Ii gli ingressi in carcere i tossicodipendenti sono aumentati il problema della
Persone invece condannate rimane stabile questo è un dettaglio perché nella realtà comunque il problema esiste e allora comunque per farla breve siamo riusciti a strappare
A
Giovanardi l'idea che bisogna costituire una tavolo di confronto
Per
Cambiare le leggi
A cominciare dalla Cirielli ovviamente per quanto riguarda la sua legge
La disponibilità al cambiamento e su aspetti minimi
Però anche su questi ci si è trovati d'accordo anche perché lui si è fatto trovare con un magistrato il dottor Amato Procuratore a Pinerolo che peraltro sostiene la giustezza di
Iniziare un procedimento contro il Festival ROTOTOM di Osoppo ma insomma va be per agevolazione all'uso di sostanze stupefacenti anzi
Di marijuana ma insomma
O e capite voi capite la difficoltà dell'incontro di ieri per quanto mi riguarda ma insomma
Però questa
è una prima rottura importante
Su questo fronte perché
Io non c'ero ieri ma il problema è che questa legge propagandistica
Fini-Giovanardi almeno di propaganda per loro nel senso di dire
è una legge che puniva gli spacciatori ma invece
Non terra in galera i tossicodipendenti si è rivelata non vera
Ma avevano fatto addirittura un articolo dicendo che addirittura il tossicodipendente anche fino a sei anni dal fine pena poco avrebbe potuto usufruire
Di pene alternative
Oggi sono mille settecento affidamenti
Porti pochi di tossicodipendenti e quindi con
L'invio in comunità
Pochi perché appunto mancanza di soldi oppure perché sono recidivi ma un tossicodipendente e quasi
Obbliga obbligato insomma in se Alda vere una recidiva e così via vedremo cosa cosa succederà certo che
Il problema dell'affollamento in carcere e drammatico
L'altro ieri mi pare che nel circondariale qui c'è stata una azione di
Denuncia chiamiamola così di denuncia di una situazione insopportabile e incivile
Ed è un
Io penso che il Piano Carcere
Sia tenuto
Indi assente by inattesa di una rivolta che non arriva
Cioè viene tenuto lì inattesa che succeda qualche cosa che possa poi giustificare l'emergenza una risposta violenta
E poi magari i soldi per fare le carceri TOROC ai detenuti solo così responsabili
Così irresponsabili che non accettano questo piano di confronto di scontro e di provocazione e subiscono delle condizioni di vita
Che meriterebbero proteste molto forti ma
Capiscono
Che la situazione potrebbe degenerare e quindi a preesistono in una situazione
Che
Aldilà della civiltà
Il clima di in cattivi mento che c'è nel nostro Paese ha fatto perdere l'idea
Di giustizia e di umanità
Se voi pensate che
Oggi ho letto due notizie sui giornali qui di Padova una
La protesta dei detenuti giusta mi pare
E dall'altra la cacciata
Di un prefetto da Venezia perché
Ha fatto sì che i Sinti tradizionalmente abitanti di Mestre avvenissero una
Casa decente beh insomma alla lega contribuisce a questa in cattivi mento generale a questo clima pesante nel nostro Paese io penso che
Ci sono
Queste grandi questioni che
Abbiamo in tanti detto la questione dell'ergastolo
Pena di morte la questione del carcere la questione
Del sentimento da ricreare nella nostra società sono compiti che possono apparire spaventosi se solo se sono caricati solo sulle nostre spalle ma possono diventare
Un'ambizione forte se diventano un programma e un progetto molto più largo che grazie
Ecco così dunque in sintesi i due interventi di Luigi Manconi di Franco Corleone dalla quarto congresso di Nessuno tocchi Caino che si è svolto nel carcere di Padova giovedì e venerdì della scorsa settimana
Siamo al termine di questa puntata della tesserati proibizionista chiudiamo con dei dati drammatici per quanto riguarda appunto la realtà delle carceri con il detenuto nigeriano morto ieri a Teramo sentito si male è ricoverato in ospedale
Lo dopo cinque ore le morti in carcere nel duemilanove quest'anno hanno toccato quota cento settantadue
è il nuovo record se così si può dire in libere col Presidente il triste record precedente era quello del due mila e uno erano stati centosettantuno i detenuti morti in carcere il maggior numero di morti in carcere nella storia dell'Italia repubblicana i dati sono dell'Osservatorio permanente sulle morti in carcere un organismo di cui fanno parte radicali italiani l'Associazione detenuto ignoto l'Associazione Antigone
La situazione a buon diritto alla redazione di ristretti orizzonti e altri altri organismi altre organizzazioni
Negli ultimi dieci anni nelle carceri italiane sono morti in tutto mille cinquecentosessanta persone di queste cinquecentocinquantotto si sono suicidati e per la maggior parte si trattava di persone giovani spesso con problemi di salute fisica e psichica spesso tossicodipendenti
Negli anni Sessanta i suicidi in carcere uno tre volte meno frequenti di oggi tentativi di suicidio dirittura quindici volte meno frequenti e non necessaria e non certamente perché a quell'epoca i detenuti vivessero o meglio dice
E il comunicato di dell'Osservatorio
Carcere le assertore permanente sulle morti sarebbero i morti sarebbero molto meno se nel carcere non fossero rinchiuse decine di migliaia di persone che ben lontane dall'essere criminali professionali dentro vengono piuttosto da realtà di emarginazione sociale
Da storie decennale di tossicodipendenza spesso affette da malattie mentali e fisiche gravi spesso poverissima
Con questi dati veramente tristi e preoccupanti chiudiamo questa puntata odierna del
Notiziati previsioni servirà di radicale e anche l'ultima l'ultima puntata prima delle delle festività tra pochi giorni sarà Natale ci risentiremo nella nel prossimo anno e dunque compatibilmente buone feste buon anno nuovo un grazie per l'ascolto da Roberto spagnoli
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