L'intervista è stata registrata martedì 22 novembre 1988 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Partito Radicale, Regolamento, Riforme, Senato.
La registrazione audio ha una durata di 5 minuti.
Rubrica
Commissione
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RAD
Radio radicale sono le dodici e cinquantadue e forniamo indiretta collegandoci con il Senato dove abbiamo i microchip radio radicale Gianfranco Spadaccia per un commento su queste frasi della seduta odierna pronto Gianfranco
Ecco allora la seduta è stata sospesa al termine di una votazione che non ha fatto registrare la maggioranza prevista poi è un po'riepiloga c'è commentarceli quanto è accaduto questa mattina nell'aula
Diamo discusso questa mattina due
Articoli la parte due articoli che compongono la parte terza delle modifiche regolamentari
Proposte dalla
Il riguardava una questione importantissima alle elezioni l'organizzazione perché io per questioni dei lavori parlamentari sessioni bimestrali di vite prete prima né per i lavori paura
E quattro settimane per i lavori di Commissione la per l'ottava settimana
Nei due metri veniva invece riservata alle attività del collegio di attività di partito
Il era praticamente una riforma centrale del Regolamento
Che cosa è accaduto che su tutte le proposte di modifica sia quelle presentate dai Comuni
Io quelle presentate sta i federali dal Gruppo federalista europeo con l'autista
C'è stata una chiusura netta della maggioranza da quale anzi ha irrigidito ancora di più le norme approvando un emendamento Andreatta
E matto e due emendamenti ma incidenti Andreatta Mazzola
Forte presentati insomma da da democristiani socialisti
Che abolendo la parola di norma rendevano praticamente obbligatorio il contingentamento dei tempi per tutto per tre per ogni argomento previsto dal calendario senatore ogni disegno di legge doveva essere
Praticamente chi doveva vedere arrivare fino alla votazione alla prevedere il momento del voto finale
E a questo punto i comunisti cosa che non era assolutamente prevista perché se no dichiarati favorevoli all'organizzazione dei lavori per stazione
E irritati da questo atteggiamento della maggioranza hanno deciso di votare contro
Di votare contro la il voto complessivo sulla parte sull'intera parte del Regolamento il regolamento del Senato prevede infatti che le singole proposte di modifica venne la votate a maggioranza semplice gli emendamenti vengano votati a maggioranza a maggioranza semplicemente gli articoli e l'intera parte delle proposte di modifica complessiva che comprende diversi articoli devono essere votati a maggioranza assoluta dei presenti la maggioranza assoluta di potenza centosessantadue hanno votato a favore della parte centocinquantadue voti hanno votato contro
Centocinquantadue persone hanno votato contro i comunisti abbiamo dato controllori hanno votato contro
Ieri Fini e e praticamente la maggioranza non ha avuto la maggioranza assoluta dei presenti quindi praticamente tutto l'organizzazione di lavoro
Dei lavori di tutta l'organizzazione
Per lavoro del Senato per questioni non non è passata è caduta
E un po'ironica stessa conclusione perché io all'inizio avevo proposto che questi articoli del Regolamento queste modifiche agli articoli del Regolamento
Fossero praticamente accantonate approvando una proposta di stralcio e avevo proposto che la questione fosse rinviata rimessa ai capigruppo i quali con una sorta di convenzione parlamentare
Avrebbero dovuto secondo la mia proposta
Il tempo né
Attuare sperimentalmente per ricchi di lei norme regolamentari queste questioni di lavoro
E ora è quello che si dovrà fare ma naturalmente con il vantaggio che tutta una serie di norme
Che i riti Silvano e appesantivano enormemente
I lavori parlamentari tutta questa serie di norme non è passata e quindi questo si potrà fare tenta questo irrigidimento che naturalmente molti vivai e non nociva soprattutto le minoranze
Da che cosa dipende questo apprezzamento dei comunisti evidentemente un avvertimento alla maggioranza non procede il muro contro muro nelle votazioni che annunciano e che riguarderanno questa sera già cominceranno a riguardare
Alcuni articoli relativi al voto
Al l'appello alla alla all'appello nominale e domani poi ci sarà la questione del voto segreto
Evidentemente che qui legge tarda soprattutto da parte socialista da parte del capogruppo socialista una torta di diktat è un attrezzo all'altro del gruppo socialista che ha spinto il resto della maggioranza a col contrapporsi agli altri gruppi muro contro muro
Evidentemente questo dei comunisti è una avvertimento e naturalmente l'avvertimento è avvenuto
Facendo cadere proprio alcune norme che erano centrali in questa riforma complessiva del Regolamento
Bene Gianfranco ti ringrazio per questo commento accadono ci risentiamo magari nel corso della giornata
Ringrazio
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