Notiziario antiproibizionista

La conoscenza del nostro bisogni
è un bisogno assoluto che voi sapete il nostro il nostro accordo fossi nutre
Di proteine di carboidrati nostro accendendosi inutili sono di conoscenza senza conoscenza insieme si sviluppano incendi cerebrali vivono Turchetto recepiscono che introducono dentro di loro
Quello che
Dico i nostri sensi conducono a livelli eccetera e questo è il nutrimento dice
Quindi
Voleva limitare in qualche maniera all'espansione i confini i limiti gli orizzonti della scienza sarebbe un gigantesco
Lunedì primo febbraio del due mila e dieci un saluto da Roberto Spagnoli benna ritrovati all'ascolto del notiziario antiproibizionista di Radio Radicale
Abbiamo iniziato oggi riproponendo che ancora una volta queste parole del professor Umberto Veronesi pronunciate diverso tempo fa in una convegno perché in introducono bene non solo un po'lo spirito con cui da sempre cerchiamo di condurre i lottizzanti proibizionista ma anche l'argomento di cui ci occupiamo oggi qui torniamo ad occuparci perché oggi continuiamo ad occuparci di
Impieghi terapeutici della cannabis e di quindi più in generale di cure palliative e su questo su questo argomento su questa questione
Proprio si dimostra anche quanto la mancanza di conoscenza o quanto anche l'uso strumentale della mancanza di conoscenza dell'ignoranza venga poi piegato agli opportunismi politici non parleremo però solo di questo
Parleremo anche
Del sistema di allerta rapido domini che è una sistema che
è stato allestito nell'ambito del dipartimento nazionale per le politiche antidroga che dovrebbe appunto allertare rapidamente
Se ci sono i problemi sanitari che emergono dal dall'uso e l'abuso di sostanze psicoattive di sostanze legali e che invece dimostra più di una falla
Il quello che è successo a Torino nei giorni scorsi nei mesi scorsi lo ha dimostrato chiaramente su questo c'è stata anche un'iniziativa parlamentare dei senatori radicali
Donatella Poretti e Marco Perduca ne parleremo poi nella nella seconda parte della
Del programma di oggi
Tre nove tre cinque tre due sette sei sei zero è il numero per partecipare alla trasmissione per inviarci i vostri sms per quei vostri commenti le vostre domande le vostre osservazioni tre nove tre cinque tre due sette
Sei sei zero prima di parlare però di cannabis terapeutica e di cure palliative è una notizia che viene da Palermo ieri è scaduta la convenzione per la gestione del Progetto troppi in service doppia diagnosi un servizio
Ospitato dall'azienda sanitaria sei di Palermo gestito dalla cooperativa fede infelice Onlus
Costretto a chiudere i battenti perché non è stato prorogato finanziamento e non è stata garantita alcuna copertura copertura finanziaria da parte dell'azienda sanitaria prendiamo la notizia dal notiziario droghe del sito dell'Adoc la associazioni per i diritti degli utenti dei consumatori
Che riporta anche una nota che spiega che come primo affetto si dovrà sospendere un servizio di prevenzione e aiuto e tossicodipendenti attivo da dieci anni
Nel corso dei quali è stato maturato un metodo di intervento rivolto all'accoglienza diurna
Prevenzione secondaria e terziaria delle complicanze correlate la droga aggancio al recupero dei tossicodipendenti che nel corso dell'ultimo triennio di finanziamento accolto ed effettuato interventi su oltre trecentoventicinque utenti
Ma si dovrà ricorrere anche al licenziamento di sei professionisti
Il prezioso servizio di riduzione del danno offriva assistenza medica e legale mirata soprattutto alla popolazione sommersa
Questo è sono gli affetti poi di una politica che a livello di governo trova i soldi per il ponte sullo Stretto per le centrali nucleari ma non trova poi magari i soldi
Per l'assistenza sanitaria di base in questo caso per proprio la prima soglia di di assistenza a persone che hanno problemi di dipendenze patologiche e di abuso di sostanze psicoattive
Allora
Cannabis terapeutica cure palliative potrebbe partire in Italia una produzione tutti italiana di un farmaco a base di cannabis po'questo potrebbe porre fine allo disse a cui sono con sottoposte attualmente i pazienti che intendono ricorrere
Hai farmaci derivati della cannabis c'è su questo una disponibilità del Ministro della salute Fazio di queste di cure palliative e si è parlato e si parla in questo periodo in Parlamento
E ne abbiamo dovremmo avere adesso alla telefono con noi e la senatrice radicale Donatella Poretti Donatella buongiorno
Data e l'antica
No non abbiamo non abbiamo ancora il collegamento con la senatrice data alla correttivi allora questione di qualche minuto vi chiediamo scusa dicevamo appunto il problema della cannabis terapeutica
Del delle cure palliative il provvedimento che riguarda le cure palliative e su cui hanno lavorato molto i senatori radicali proprio per inserire non solo per affrontare non solo la questione delle cure palliative quindi
Le terapie del dolore ma anche la questione dei dei farmaci a base di di cannabis di cui abbiamo parlato anche lunedì scorso ha avuto nei giorni scorsi in Parlamento o
Un anche una risultato importante perché stato appunto approvato un un ordine del giorno che
Consente appunto la Prost corpo può consentire anche la produzione in Italia come dicevamo di un farmaco a base di carne attualmente lo ricordiamo non ci sono in Italia fa non vengono prodotti in Italia farmaci
Derivati dalla dalla cannabis e il l'iter per poter importare Farge che vengono prodotti all'estero è più molto complicata e come dicevamo costringe
I i malati i pazienti a una vera e propria odissea adesso dovremmo avere con noi al telefono Donatella Poretti buongiorno a terra
Votano Roberta buongiorno ai nostri ascoltatori
Allora io stavo dicendo appunto di questa possibilità di una produzione tutta italiana di un farmaco a base di cannabis su questo c'erano anche una disponibilità del Ministro della salute Fazio allora tu che sei tra l'altro lo ricordiamo la segretaria
La Commissione sanità della del Senato e che sta seguendo molto da vicino quella questione delle cure palliative dalla cannabis terapeutica
Faccio un po'il punto della situazione
Ma io credo che davvero fumo abbastanza contenta di come è andato il dibattito parlamentari su quel punto e su quel punto lì ovviamente stiamo parlando della della cannabis terapeutica nessun perché abbiamo va presentato questo ordine del giorno che inizialmente ma non è che chi non lo nord non credevamo che potete
Riuscire ad avere questo chatta invece l'autorevolezza di firme che lo sostenevano aeronautica prestigiose ma poi non tempo Re in Parlamento ci segue ci segue
Conoscete quelle le il tempo di quello che sta scritto negli emendamenti negli ordine del giorno ma spesso si fa
Più per schieramenti per pregiudizi assessore concessi
Un organo nel bando appunto firmato citata in una da noi senatori radicali così come da senatori del PPI da Ignazio Marino o dal professor Umberto Veronesi
Ma anche da senatori della centrodestra e in primis che ricorda dal però l'impegno che ci ha messo
Maurizio Saia che poi anche in Aula con l'ex senatore Baldassarri
Cornate dei senatori certezza hanno sostenuto l'idea che intanto appunto quando si parla di cannabis e non si parla esprimeranno ma si parla di una pianta
E dei principi attivi che nella farmacopea internazionale sono riconosciuti anche
Con dei feriti dette e gli usi terapeutici e degli usi medici ma in questo dibattito parlamentare
Ha portato anche a da un da un primo nodo da una da un primo parere negativo del Governo e del Ministro fatta che era in Aura invece poi a cambiare opinione addirittura anche con
Il parere positivo del
Dipartimento antidroga e di Giovanardi la cosa è fatta anche a parte simpatica all'attenzione sono amante cita momenti li abbiamo aggiunto semplicemente all'altro ordine del giorno
Che al momento non c'era richiesta di una casa farmaceutica per la produzione di farmaci a parte che i principi attivi dalla canna dritta
E questo ovviamente l'avevamo anche sostenuto entri del dibattito
Gradi e di discussione parlamentare e poi ci ha chiesto di specificare meglio nel dispositivo nell'impegnativa quindi del Governo
Il Governo impegnava che il Ministro della salute che il Dipartimento delle Politiche antidroghe
A verificare la fattibilità la fattibilità di quell'età al proposta anche noi facevamo e cioè che la cannabis che viene prodotta
Alla centro delle colture industriali di Rovigo invece che bruciarla venga mandata a Firenze allo Stabilimento chimico farmaceutico militare
E lì venga trasformata il farmaco quindi ora quella dobbiamo diciamo Tagliacozzo perché questa fattibilità
Con come come si declina
Perché le leggi le leciti spetterebbero tutte pertanto ne sono centri pubblici autorizzati
Da una parte a produrre stupefacenti e dall'altra trattare stupefacenti e a produrre farmaci e quindi il l'impegno ora va diciamo seguito passo passo
è è comunque segna una svolta abbastanza abbastanza significativa insomma manda da parte della disponibilità per esempio anche di una di un esponente politico e di Governo come Giovanardi che insomma
Quasi ogni o quasi ogni piè sospinto noi attacchiamo proprio per le sue chiusura ideologica
Infatti io sono rimasta piacevolmente sorpresa e colpita del fatto che non c'è stata una chiusura che in Aula dettava tentando di fare da parte di alcuni senatori
Ovviamente di maggioranza che volevano liquidare il tutto come questi vogliono legalizzare la cannabis
Ma poi che preveda per quella che era era una proposta operativa si parlava i farmaci e si parlava di terapie e quindi ringrazio anche in premessa ovviamente il ministro il ministro sul fatto che la ha subito dato una sua prima disponibilità a cercare di capire meglio la questione di approfondirla e i
Appunto e di parlare di cannabis non
Trincerandosi dietro
No no allo spinello libero no no è che Torino ha capito appunto che come quando si parla
Dell'oppio poi si può trasformare in morfina o in eroina esattamente la stessa cosa avviene anche per la cannabis parla della pianta
I cui principi attivi possono è l'uso perché se ne fa
Che può essere un buon uso un medico fermarci farmacologico oppure un altro punto sul quale poi ovviamente
Ciniche differenziamo nelle nelle sale stazioni politica questo questo e altro è altro discorso ma perlomeno
Sulle cure sulle terapie
E e di quello si parlava in quella legge e ci siamo citiamo almeno almeno spiegati e non citiamo trincerati appunto dietro dietro posizioni ideologizzazione PIL
Del dolore l'il provvedimento che riguarda le cure palliative all'interno del quale poi rientra anche punto il discorso sugli impieghi terapeutici dei derivati della cannabis come come stiamo come stiamo messi io lunedì scorso citavo per esempio una dichiarazione
Di un'altra parlamentare radicale deputata mantenete prima Coscioni che parlava di ostruzionismo di governo e maggioranza sul testamento biologico e cure palliative in questa settimana cosa è successo adesso
Tanto che il testo che era uscito dalla Camera all'unanimità è stato modificato azionata in quanto al probabilmente è stato anche migliorato nel tant'ci sono separate le tre reti le la inizi quindici ha incrementato ci ha parlato non soltanto di cure palliative da intendersi come
Terapie antidolore dell'ultima degli ultimi momenti della vita ma che cercano appunto di accentuare anche la terapia del dolore c'è anche anche per altre malattie quindi non per forza da utilizzare su malati malati terminali però si è fatto anche un passo indietro e quindi in questo senso Mariantonietta a ha posto l'accento su un ostruzionismo riporta un po'apprendendo sulla
Semplificazione per la prescrizione sappiamo quante volte ne abbiamo parlato che
Più è difficile prescrivere un farmaco e più questo farmaco ovviamente trova difficoltà alla sua diffusione
Già perché i medici non sono preparati sia perché i medici fargli rischiare anche di essere perseguiti penalmente perché c'è addirittura un articolo l'articolo ottantatré sulla legge su di esso il Testo Unico sugli stupefacenti che
Equipara gli spacciatori insomma i medici che hanno fatto delle prescrizioni
Non dovute di farmaci antidolore ti morfina per esempio o di quant'altro quindi
C'è tutta questa quel quel questa cappa
Diciamo su alcuni farmaci che nei fatti ne vieta venendo impedisce diciamo la diffusione e la promozione ecco
Questa cappa che lei cercava la la la semplificazione massima alla Camera con
La possibilità che per esempio la morfina via endovena potesse essere prescritta
Da qualsiasi medico con qualche ente si sposi ricettario cioè quello speciale per il testo è facenti
Quello rosso del sistema sanitario nazionale quindi gratuito paga a me al pagamento del incarico al sistema sanitario nazionale
Ma anche quello bianco cioè con una ricetta
Rinnovabile praticamente e con il fatto che qualcuno ci Merico potete fare questa prescrizione ecco questo da questa parte qui del qualsiasi medico e delle ricettario bianco è saltata al Senato
Vediamo che cosa succederà quando il terzo tornato alla Camera
Però ecco
Un piccolo passo indietro è stato fatto perché in realtà il ricettario rosso è quella del sistema sanitario nazionale non lo hanno tutti medici
Ciononostante medici di famiglia lo hanno quelli del appunto di Pepe ribellati al sistema sanitario nazionale
Ma veniva l'esempio classico fatto lì internato Veronesi per esempio dona il ricettario rosso
Cioè per quand'ecco per quanto riguarda i tempi si posti può immaginare
Ma io credo che i tempi che hanno
Break chiede che poi non la seconda lettura alla Camera non dovrebbe essere molto lunga
Io credo che davvero però sia importante che ci sia questa legge non perché in Italia quali appunto sono vietati i farmaci antidolore ma perché manca proprio la cultura della terapia
Contro il dolore del non soffrire
Quindi io
Credo che sia importante avere questa legge almeno per quella poi naturalmente ognuno vorrebbe l'altra legge perfetta sei a dieci le fanno
Al Parlamento l'll alle maggioranze non ricordo ricordo quello che chi vi
Ricordi quando quando come so che non è si era ministro della della sanità parlava appunto del progetto degli ospedali di senza dolore e ricordo e lo lo ripetuto anche o diverse volte come
Lo stesso Veronesi ma insomma tanti lo dicano ma come può il proibizionismo sulla droga si trasforma in proibizionismo sul sui farmaci può alla fine diventa una cultura proibizionista che dal proibizionismo tre sostanze passa al proibizionismo sulle cure
Peraltro cioè che prende di mira una pianta e poi invece che impegnarci sugli usi diversi che di quella pianta di quella sostanza
Ce ne possono fare al discorso che si faceva prima sulla cannabis
E file sharing chi c'è dietro poi tutto è davvero una serie di diritti divieti di di riportati l'ANCI e di ostruzionismo e dei diritti i problemi per cui dire diventa difficile
Diffusione ma guarda qua tra l'altro e anche questo è venuto fuori come dibattito al Senato e purtroppo non ha avuto una una una via d'uscita buona e quello che io stesso ricordo
E non c'è soltanto il dolore delle falde finali e terminali creatività ma ci sono comunque dei momenti dolorosi che gratta farmaci
Idea terapie potrebbero essere eliminati ricordo sempre quello del parto dove l'italianità però a livello
Spaventoso c'è anche un settanta per cento di parti in Gran Bretagna
O in Francia tengono con l'epidurale quindi sono parti senza dolore in Italia siamo fermi al tre per cento è davvero qualcosa che non va sull'importazione della
Perché che ci sono dei farmaci che tende ad alleviare un dolore non dobbiamo usarli una domanda banale che però appunto ci porta dietro tutto una cultura
Che ha dei medici che più in generale e diffusa
A livello di tutti noi
Allora torneremo sicuramente parlarne continueremo ovviamente a seguire l'iter del provvedimento sulle cure palliative naturalmente il vostro lavoro grazie per il momento Grazia Donatella Poretti senatrice radicale eletta nella Partito Democratico segretario della Commissione sanità del Senato
E proprio alla vigilia della dell'apertura nel sarà al Senato del dibattito sulla provvedimento che riguarda le cure palliative i radicali hanno organizzato una conferenza stampa a Roma il venti gennaio scorso lunedì scorso che abbiamo proposto diciamo così la parte politica della gli interventi politici diciamo così di questa conferenza stampa oggi torniamo a riprenderla
Per proponendovi due interventi più scientifici per parlare proprio di cannabis di utilizzi terapeutici della cannabis di farmaci derivati della cannabis anche della
Dello stato della ricerca ma anche dei problemi poiché ci sono per utilizzare questi farmaci in Italia i due interventi che viveva proponiamo di seguito sono quello del dottor Paolo Crocchiolo che un componente del Forum droghe della Comitato scientifico del Forum droghe è un esperto di cannabis terapeutica segue anche si è fa parte anche dell'associazione cannabis terapeutica e poi di un
Di un di un chimico farmaceutico una un altro medico del dottor Paolo pesa del che lavora all'hospice levette dell'Ospedale Santa Maria del prato di Feltre qui due interventi appunto tratti dalla
Conferenza stampa convegno che si è svolto il venti gennaio scorso organizzato dai radicali a Roma il titolo era non lasciatemi soffrire iniziative proposte in tema di libertà di cura
E ringrazio anche a nome del Forum droghe io porto un contributo
Come medico lavorato per alcuni anni alle Nazioni Unite a Ginevra come
Dirigevo il gruppo di della ricerca clinica a livello di programma di programma della gli contro di lotta all'AIDS
E niente dovrei aggiungere due cose dal punto di vista o forse più medico temi Nico diciamo ormai come diceva la senatrice prima chiarissimo da migliaia e migliaia di pubblicazioni scientifiche
Che la cannabis ha certamente un un effetto rilevante nel caso come antidolorifico vorrei aggiungere anche come spasmo liti coi come
Antispastici co quindi perché abbiamo visto che poi alla fine
Non è solo nel caso della sclerosi multipla in cui
Funzione effettivamente molto molto bene ed è a anche meno effetti collaterali degli altri farmaci usati farmaci tipo chimico
Ma anche nell'ambito per esempio delle epilessia si è visto che il cannabidiolo funziona molto bene ci sono molte indicazioni in questo senso
E anche appunto l'epilessia del resto è qualche cosa in cui ci sono dei corti circuito i per cui
Diciamo questo effetto domino rilassante euro rilassante a questo valore e poi non dimentichiamo appunto
La terapia del dolore nel caso delle i casi di
Carcinoma
E anche altri malati gravi come malati di AIDS
Che soffrono di anoressia grave sciogliendo diciamo la muscolatura esofagea eccetera quindi induce una un effetto anche me etico un affetto per cui questi pazienti riescono a nutrirsi mentre altrimenti morirebbero prima proprio di inedia quindi importantissimo come come farmaco
E
Il problema della proibizione come diceva l'intervento abbiamo appena sentito
E che impedisce anche gravemente è una grave impedimento alla ricerca alla ricerca clinica io appunto come esperto di ricerca clinica posso dire che
è un po'serpente che si morde la coda nel senso che
Si dice per esempio per poter fare una ricerca bisognerebbe che la la pianta olfatto Marco qualunque esso sia fosse legalizzato
Per poterlo legalizzare bisogna però prima fare la ricerca clinica quindi a un certo punto il discorso diciamo appunto circolare diventa un po'una petizione di principio
E quindi e questo questo è un dato che che si deve tener presente
Quindi e importante che la poi ci sono anche altre altri altri aspetti che venivano evocati per esempio il discorso della euforia che può provocare
è verissimo che per una persona
Diciamo nell'ambito di un discorso salutista e certamente il fatto di non proibire non significa assolutamente incoraggiare o tanto meno obbligare le persone a fare qualche cosa cioè a un certo punto
Legalizzare non significa non equivale coercizione però
E una cosa è la coercizione è un'altra e diciamo all'opposto cioè la proibizione cioè né proibizione coercizione
A questo punto dal punto di vista sempre terapeutico sostiene per esempio il più grande esperto mondiale che esteri green spunta
Di cannabis sostiene che anche quelle Gradoli di leggera euforia che pure può provoca
Può provocare la cannabis nel caso di malattie dire abbastanza serie come la sclerosi multipla e altre malattie
Può essere comunque può far parte al limite anche della terapia perché chi l'ha detto che una persona deve c'è è un po'una una in una posizione puritana diciamo puritanesimo farmacologico quello di dire
Uno deve prendere la medicina ma deve soffrire comunque no
Se uno lo fa stare anche meglio come dice il green Spoon pesce in su Cuccu fu firmata R. giubbetto e quelli che che si sentono meglio poi alla fine
Hanno anche un decorso migliore insomma voglio dire può anche essere un coadiuvante può aiutare
E anche questa mania di volere che in molti studi ancora si vede anche studi condotti seriamente naturalmente però c'è questo pregiudizio ideologico e anche di carattere religioso probabilmente per cui si vede
Degli studi che che cercavo di separare quello che poi fino nel separabile cioè l'effetto
Euforia Zante dagli affetti terapeutici io rilassanti neuro l Assanti eccetera
Non è possibile separarli così nettamente ma non si vede neanche perché poi assolutamente bisognerebbe accanirsi per avere due effetti nettamente separati per forza perché quasi fosse il timore che altrimenti si oltrepassa la soglia del peccato insomma perché voglio dire poi anche se fosse un peccato per qualcuno
Però il peccato sappiamo benissimo che nelle concezioni un po'più moderne
Di qualche anno fa non è più considerato necessariamente un reato no quindi le ditte di identificazione tra peccato e reato dovrebbe essere probabilmente superata insomma
Ecco e quindi il il purtroppo
Diciamo per varie vicissitudini di di vario tipo ci siamo ridotti a chiedere sempre di meno
E per ottenere poi alla fine anche sempre di meno cioè
Siamo purtroppo in una situazione in cui un po'analogamente a quello che si era chiesto prima per il i PACS e poi almeno chiedere i dico però almeno avere quello
E poi siccome anche quello era troppo poi serie ottenuto di meno e che quindi va a finire che a forza di chiedere sempre meno poi si ci si deve accontentare anche di avere pagare in meno di niente e certe un po'meno di zero by sempre meglio che molto meno di zero insomma
è una situazione per cui assolutamente ci vorrebbe
Un modo ci Oscar escogitare ancora una volta dei modi con pazienza perché certamente sono decenni ormai che bisogna avere pazienza in questo
In questo senso
Per poter smuovere meccanismi politici che che a loro volta si fondono naturalmente come sappiamo benissimo sui sondaggi e quindi sull'opinione pubblica manipolata
Che appunto e manipolata da questi pregiudizi da queste insomma barriere ideologiche
Credo che queste sono un po'le considerazioni che si possono fare augurandosi che che si possono appunto superare
Questo questo queste barriere perché altrimenti è difficile poter introdurre anche quel minimo che dicevamo
Sarebbe indispensabile per per la salute nell'interesse dei pazienti come diceva anche il mio amato
Maestro Umberto Veronesi all'Università di Milano che del resto molte volte ha anche insistito sul fatto
Che insomma questo farmaco dovrebbe essere trattato serenamente appunto anche nelle sperimentazioni come tutto come qualsiasi altro farmaco senza avere lo stigma necessariamente di essere la pianta proibita
Grazie ringrazio Paolo Crocchiolo mentre chiamiamo appaltavano degli oratori anche il dottor Paolo perde alla infatti si ricordo che purtroppo la sofferenza
E la malattia sono due cose che evidentemente non si sa per quale motivo devono andavano stare unite cioè si può
Si può essere malati anche senza essere obbligatoriamente sofferenti ma di più ci sono anche dei periodi dei momenti in cui la sofferenza
O meglio non c'è una malattia ma su quasi si impone una sofferenza mi riferisco alla parto che per forza deve essere fatto nel dolore ci sono
C'è le pulsioni e della medicina della scienza ci sono c'è c'è per esempio l'epidurale che però diventa solo in Italia un miraggio perché appunto oppure è un evento lieto come quella del parto deve essere fatta nel dolore quindi
Questo questo era quanto Paolo pensa
Salme allora mi riallaccio
A quanto detto dal relatore dottor precedente
Effettivamente
Il problema anche di questo genere c'è il problema anche di i studi di trovai allorché i Italia lo sono adesso presso dei degli studi accettabili
Devono essere fatti con un campione che abbia una fonte numerosità che sia fatto un doppio cieco
Che sia
In qualche modo statisticamente accettabile e questo diventa più difficile quando appunto la
Il prodotto se da costi dato parzialmente in qualche modo fuorilegge dunque
E
Pare aprire il discorso un soci può farlo noto non è un aggiornamento del genere cioè vediamo le esperienze all'estero ci sono politici ci sono
E sanitari Dust come in Italia
E nel momento in cui
Sia se all'estero l'esperienza è stata estratta buona e i Trials sono buoni come i Trials italiani
E se politico dice non va bene se ne perde la propria responsabilità dice non lo voglio fare perché non mi non voglio fare passi questa pianta perché la pianta non so
Per qualcuno lo vuole viceversa se in un senso fosse l'opposto insieme fa passare si prende la propria responsabilità
E i dunque in Andreatta Irle esperienze all'estero sono tutte positive quello fa una breve l'altra di quelle che sono esperienze estere
Sono canadesi sono rendez esistono anche statunitensi anche serio da esperienze son fatte Stato lo Stato
Mentre a livello federale la cannabis assertiva per la cava presenza attiva si diventa rimane illegale unica legale negli stati di ieri illegale
A livello e federale
Dunque
Aid interessante discorso delle un Foglia dunque l'unico effetto collaterale dimostrato dai cannabinoidi
Che a me piace chiamati acché civile o che chiamare in un certo modo perché qualcuno ha voluto utilizzare discorso che si trattava di
Un qualcosa di complesso affinché la pianta con qualcosa di complesso che contiene diverse cose quindi va bene ma insomma in anche in
Tabella prima perché ne è andato per la prima si promette qualcosa che
Di cui si in qualche modo si può anche diffidare
Nell'uso nel contenuto e i dicevo e i mi son pare sottopongo elemento
Ha l'unico effetto collaterale è l'euforia quindi
Quando si è parlato di e effetto collaterale è appunto la legge o Foglia che il trattato nella in questo trial randomizzato in doppio cieco era ipotalamo l'euforia un assetto collaterale
Son sicuro che nel anzi vivendo ogni giorno contatto con malato neoplastico o con la si con la varato anche di
Molto più raramente di dirla o di S.p.A. vediamo il poco Coscioni poco guardi
E probabilmente un po'tuffo IVA dove dai più come
Effetto con l'età dovere anzi come un
Una fonte un esito positivo del
Perciò io e i gli effetti sono sicuramente da considerare fondamentalmente nel genetico e stimolante dell'appetito però
E ii
Evita il vomito una cosa molto importante
E e adesso andiamo un attimo a fondo proprio su questo discorso Chokri assorbente appunto e
Noi andremo a vedere cosa simpatica e vedere come questo questa pianta
Ha seguito un poco la testata lato alcuni che sono stati cambiamenti politici nel nostro Paese cioè
E i andatevi adesso vediamo cioè allora solo recentemente c'è una comunità medica ha portato alla luce la base scientifica farmacologica dei difetti
Del della THC
Cioè recentemente e la vogliamo fare centocinquanta trial internazionali sicuri e positivi in questo senso
Nella seconda metà del secolo scorso è stato individuato sono anche il suo maggior il principio attivo delta nove tetraidrocannabinolo e successivamente identificati clonati duecento i
Il CD uno
Che presente prevalentemente nel sistema nervoso centrale civili due che presente nelle cellule del sistema immunitario cosa significa questo
Questo significa come quando si parla dei accettò io Alphabet Alphabet tale da del tra degli oppioidi e così via significa che chi in qualche modo il corpo umano ENPA disposto
E in qualche maniera organizzato la vicenda del sostanze di questo tipo che Sasso in effetti gli endo cannabinoidi
Come comici così come sono presi studiando e i iscritti
Si dice i conti come la stessa cosa così come con il CONI
Con gli altri
Quella sostanza
è appunto e i
Ecco come gli oppioidi ed è da tempo ha riconosciuto l'effetto di cannabinoidi nella sindrome da deperimento nel nel I DS
Nel trattamento di nausea e vomito in corso di chemioterapia vanno presi a questo la cosa più importante questo viene assolutamente sposato da good non è che il ma anche sono
I due di scrittori delle bibite farmacologo per il momento
è in un certo modo sono considerati tutt'al più possibile appunto nelle sale nella nella sulla e nella
S.p.A. appunto
Inoltre possiedo un po'per voi proprietà analgesiche paragonabile a quello del cosiddetto Piano piace minori
Possono Fondazione Street Cina dica con gli oppioidi in certi casi ce l'hanno aumentando le fila l'efficacia della morfina nel trattamento aprendo del dolore
L'interesse del calcio ma certo è che ha votato lo sviluppo di vari prodotti ad alta nel mondo cioè non è una cosa ignorata esiste vuol parecchio sulla
Sui capi noi
E riservate distratti attuali che li molecole sintetiche
Quanto detto punto è stato dimostrato da circa centocinquanta attraverso i quello che abbiamo letto randomizzato in doppio cieco tornando all'inizio all'inizio i primi studi sulla cannabis risalgono al mille ottantanove c'è stato un c'è un medico l'irlandese
Che somministrava soggetti effettuaste affetti da epilessia aromatiche azioni e quant'altro
E il farmaco risultando però con efficacia anti concussi vacante analgesica e altimetrica
Durante il mille ottocento nei primi vent'anni del mille novecento la cannabis fu medicinali e di uso comune in Italia in pratica clinica
Anche appunto in regola anche in Italia anche italiana finché la passione socio-politica hanno potuto velocemente sulle declino quindi è una pianta che va di pari passo quella situazione socio-politica una cosa un po'particolare quella carica
Per carità fa cosa che fa riflettere
In seguito nel sessantaquattro ci fungo preserviamo ecco qua anche la politica in qualche modo che sull'auto e ci va più attivo più importante della pianta ponendo le premesse per una sua di valutazione scientifica
Alla fine degli anni Novanta uno dei padri della terapia del dolore parte cuore una scriveva si tratta di un altro rimedio vegetale con una pessima puta azione politica
Cioè un primario vegetale con abuso da tutti occupazione politica anziché
Medica
E i oggi sta subendo Micheli un'incredibile rivalutazione con maggior rigore terapeutico che a distanza vent'anni la storia del passaggio delle piazze degli oppiacei da donne così dato un pericolo sociale a strumenti terapeutici con un fondamento scientifico
Cioè
Stanno un po'il poi passando quello che è stato il percorso dei
Degli oppioidi nei per circa vent'anni c'erano visti ma poi pian piano sono stati viste le droghe appunto non più pratico sociale ma
Positiva per quanto riguarda
Da terzi la terapia
E l'esistenza appunto degli END dei recettori endogeni eh dimostrazione di questo quindi esistano interne non so poco un qualcosa che ha bisogno e che cute utilizza e lo fa in modo particolare perché recettori
I pacchetti di appunto di
Trasmettitori and oggi mi son detto metto in particolare che funzionano a richiesta
E abbiamo detto che c'è cibi uno
Che sito va be'prevalentemente nel sistema nervoso centrale per i fari in parallelo con le strutture cerebrali rimesse nazione giustifica molti degli effetti Pompili cannabinoidi
Sono presenti comunque presente anche in alcuni organi e tessuti tra cui chi è andato endocrino apparato riproduttivo cui Nyon vasti intestinale
E poi è stato identificato incipit due tiravo sulle cellule uno competenti neanche di ci può essere separati di cooperazione appunto traccia cibi due di Quinta cannabinoidi possibile terapia
O comunque potuto impossibile apposto palliativo
Tale i cannabinoidi la sclerosi multipla e appunto la sola Hera S.p.A.
I anche qui redistribuzione IGP due previsto ai commi fegato milza Tounsi Perilli linfociti e quanto
E così via so benissimo adesso anzi cure palliative dunque
E i vediamo un attimo di capire dunque andiamo il quella posizione momentaneamente del che caccino del cannabis appunto quello delle cure palliative
Ogni anno in Italia si verificano circa trecento mila casi di neoplasia
La maggior parte dei pazienti è sottoposta a trattamento di chemioterapia
Ma molti molti farmaci di questa categoria comunemente utilizzati spesso causa causano nausea e vomito problema molto importante
Considerato che questi pazienti spesso sono già due molto dubbi più indebitati qualità che sia e non riuscendo a mantenere un regolare rapporto di cibo da tradiscono ulteriormente
Egli anzi me e meticci utilizzati per combattere nausea e vomito non sono sempre efficaci possono avere effetti collaterali anche sul sistema nervoso centrale in particolare accusando sedazione cioè
E ci sono dei Trials fatti conto e i normali anti MTC e anche l'iter che ci riesce benissimo perché dimostra che non causa questo tipo di disturbo anzi
Piuttosto quanto già euforia abbiamo letto di cui al
Che ci sta bene in qualche modo
E negli anni settanta gli stessi io abbiamo avuto problemi a testimonianza di pazienti che riferiva ribadivano appunto dell'azione positiva ahimè all'indicazione del bebè cacci
Per il rifiutava combatta da nausea vomito causato causati dalla chemioterapia
Sono seguiti nuovamente Trials su campione ad alta numerosità randomizzato in doppio cieco che hanno confermato che il delta nove dette per il tetraidrocannabinolo
E ha una capacità in mente Antimo etica
Di molto superiore placebo cioè quindi esistono lei fior di studi su centocinquanta
E questo la cosa importante perché
E c'è stato più volte giusto c'è stato un muro contro muro dei politici
Di chi diceva no e io fior di studi che dicono accreditati che dicono che non scritte che ci non serve a niente ed è stata fatta si diceva no
Io invece degli studi che dicono che iter che ci serve in realtà ti dice che Ceccacci assorbente a del non serve a nulla
Dice un sacco di banda non non è esente non conosce la materia non cioè
Palla di studi che non sono stati fatti secondo i canoni
Previsti
Ho Peppers stringo
Al libero conclusione si sta dimostrato giuridiche
Lei gravino gli indotti ne sono sono circa sette hanno un ruolo di
Quel primo piano nella modulazione dell'area del cervello del pool del deputate contorno di vomito
Ed era sentito in qualche modo e agiva agiscono le baite dette si presenti per e punto stimolano io certo che ci dicono che ancora
Ho il primo o
Diciamo gruppo di trenta studi sotto attivisti nel due mila uno
E
Ciascuno coinvolgerci con mille quattrocento mi riporto tra il mille quattrocento mille cinquecento pazienti e in seguito peggio è stata appunto una
I polmone dicembre due mila sei una una nuova diciamo
I tagli vanno di nuovo tutto come è stato fatto sotto dimostrato che l'effettiva cose così oltretutto con riportante un'altra di tradizione dimostrato che in una visione che di sintesi
E
è efficace il dolore acuto ma dava benefici nel donne dolore devo pratico nella sua simili abitazione centrale questo stupendo del due mila otto giorni fa
Non si comprende quindi perché meno ma in una visione non venga collocato sul tabellone dubbi e in parte anche qui nel suo intervento per il rientro in una tabella questo non ha senso perché non ho non esiste assolutamente uso voluttuario di campione
Quindi questo Nana Nana panzane a vera e propria non ha nessuna caratteristica peculiare che lo porti a far parte dei prodotti forniti opera sentito per la uno stupefacente visto l'abuso i traffici illeciti illeciti contare
E i chiudo dice dicendo ancora egli
Che il
I cannabinoidi potrebbero dalla possibilità al paziente cachettico malato di cancro di nutrirsi da solo quelli dico di continuare una vita normale
E quindi si può parlare di dimezzamento svezzamento oltre addirittura di il non uso dell'alimentazione par parentale pavimentare il paziente
Con un'immensa riduzione disperse e l'aumento della qualità della vita del paziente affetto da Kakà sia fuori posto circa l'ottanta per cento dei malati voi andai a fare pressing ci sarebbe tanto da dire su questo fondamentalmente allora il discorso è per questo se noi trattiamo paziente cacche etico in quanto malato di cancro con
E THC andiamo a risparmiare perché andiamo ad occupare meno letti d'ospedale meno addetti di hospice
E facciamo viva nella persona tranquillamente nelle mura di casa mettiamo sotto stress i molto meno lunghi e di suoi parenti punto uno secondo
I il momento di andare a vedere effettivamente la situazione che cioè all'estero la situazione all'estero ci sta dando dei feedback assolutamente positivi
Se non funziona e vogliamo settoriali non tenerne conto se qualcuno può non farlo lo fa sotto la propria responsabilità insomma non c'è motivo reale di farlo
Prego i colleghi Peduzzi molto stringato questo per quanto grazie a lei grazie Paolo no no porta presso i tempi e i CCT diamo ma di tempi altrimenti è tanto c'è c'è da dire anzi credo che questa sia una conferenza stampa anche per darci a puntamento ad altri ad altre occasioni in cui possiamo anche approfondire di più prima di dare la parola Luigi Manconi vista l'aggancio che si faceva su la storia sulla visione anche nelle nel corso degli anni quasi cambiata io faccio riferimento sono di Firenze in via Cavour ora c'è una
C'era un'antica farmacia
C'è rimasta solo la facciata e la scritta le scritte che che che stavamo all'epoca e tra i farmaci sa
Coca boliviana
Incredibile oggi leggere cosa poi boliviana
Venduta in farmacia
Ecco quelle abbiamo ascoltato con il commento finale della senatrice radicale Donatella Poretti erano due interventi della conferenza stampa convegno che si è svolto il venti gennaio alla sede del Partito Radicale Roma cantata da radicali italiani sul tema delle cure palliative e in questo caso dell'impiego
Della cannabis per usi terapeutici eravamo alla vigilia dell'apertura
In Senato del dibattito sul provvedimento di legge che riguarda le cure palliative su con la sul quale abbiamo fatto il punto proprio indiretta
Nella prima parte della trasmissione di oggi le note strati provvisori sta con la senatrice Poretti due interventi ramo ascoltato erano quello del dottor Paolo Crocchiolo
è un esperto di utilizzi terapeutici della cannabis fa parte del comitato scientifico di forme droghe della situazione cannabis terapeutica del dottor Paolo pesa il CREL
Lavora l'hospice le vette dell'Ospedale Santa Maria del prato di Feltre
Chiudiamo questo questo capitolo con una considerazione ci sta
Ci sembra quanto mai opportuna della segretaria dell'associazione radicati previsioni ti Claudia spersi che
E faceva notare a me non anni non ha comunicato come dispiace che si debba tanto lottare tanto applaudire
Per cose di una razionalità di una linearità che dovrebbero essere già acquisite troppo e il tempo perso e diritti dei malati passato elaborare a ribattere obiezioni come quelle del senatore Quagliariello che temono escamotage verso la liberalizzazione nascosto sotto la produzione del farmaco un'obiezione disonesta sembra che da almeno nei primi nei primi passi del dibattito in Senato invece questa obiezione sia stata superata anche visto la disponibilità di Intra discutere che è venuto dalla dal Governo
L'ultima parte della del nel programma di oggi la vogliamo dedicare al sistema di allerta sistema nazionale di allerta precoce
Mercoledì scorso i senatori radicali Donatella Poretti e Marco Perduca hanno presentato un'interrogazione al Presidente del Consiglio dei Ministri per sapere tra l'altro quale sia la finalità di questo
Sistema la cui istituzione e gestione rientra tra i compiti del Dipartimento per le politiche antidroga
Della Presidenza del Consiglio se voi andate sul sito
Allerta punto tronetto punto orga trovate punto las la descrizione di questo sistema nazionale di allerta precoce che anche una sigla gli USA che viene dall'inglese suona molto bene National le uova nel sistema
E sulla carta è sicuramente una cosa estremamente positiva perché si prevede
Che da tutta una serie di che vengono definite unità segnalanti che possono essere sia quelle del mondo sanitario ma anche Forze dell'ordine scuole organi di informazione persone singole
Vengano raccolti tutti le porle go testualmente le varie problematiche riscontrate sul territorio in grado di provocare danni alla salute
Per esempio aumento della percentuale di principio attivo introduzione di sostanze da taglio particolarmente tossiche comparsa di nuove droghe
Eccetera eccetera eccetera c'è anche un bello schemino che ci spiega come funziona questo
Sistema di allerta precoce sul tutto molto molto bello e però e però è successo che questo sistema non è riuscito a evitare nemmeno una delle ventisette morti per overdose
Che si sono verificate nella scorsa estate in provincia di Torino
Su questo dunque la la interrogazione dei senatori radicali è naturalmente una presa di posizione dei radicali per questo abbiamo al telefono Giulio Manfredi del Comitato Nazionale dei Radicali Italiani
Che esponenti anche della situazione radicale Adelaide Aglietta di Torino buongiorno Giulio Roberto buongiorno a tutti allora sono passati sei mesi da i fatti ci è stata lei l'iniziativa dei radicali è anche una risposta del direttore del dipartimento antidroga della presenza della Presidenza del Consiglio Giovanni Serpelloni allora raccontaci un po'tutto
Ma il dottor Satta Alloni consultati di scientemente fa bene sito dell'ASUC taglio trovo che Calarco fatto molto bene
E allora si è accorto di questa interrogazione Distaso che poveretti e ha risposto prescritte in maniera molto vicini Italie
Tornando alla scarica barile dicendo praticamente che esiste questo sistema nazionale di allerta naturalmente con la
N maiuscola
Che però la cosa patacche le cose non hanno funzionato e che necessitata lo scorso anno al solito
Una segnalazione da parte del senso di volontariato che è giunta dopo che già quindici eccessiva pervenuti colorita do di oltre due mesi sta quindi quindici ripersa
Sul suo sono riportati i dati
Operatori locali la responsabilità che dovrebbe essere invece la dipartimento antidroga razionale perché lo ricordo
Noi non chiede occulte più Caio ma semplicemente
L'attuazione dipende credito i Giovanardi decreto ventitré gennaio due mila nove
In cui si dice che devono essere istituiti i sistemi di allerta precoce per evidenti azione precoce dei rischi e delle possibili conseguenze rilevanti per la salute la popolazione articolo due comma sei
Se benché Cortivo Berto questo sistema nazionale di allerta fu ci puoi spacciato quando come Comune Molena colossale proprio per cercare di certe accettare anche
Ed evitare i rischi danni per la popolazione tossicodipendente
Ci fu detto che l'azione da cosa che non servono noi faremo questo sistema di allerta precoce per cui agli verificheremo subito in mente è un po'quasi in automatico la situazione sul territorio il rischio di possibile operatori di possibili sostanze pericolose agiremo
Ebbene questa è la situazione invece reale e concreta ci sono dei ventisette operatori perché il tema
Nazionali allerta è una bufala che non serve a niente che non funziona ed è inutile fare Serpelloni fare lo scaricabarile oppure come avviene sempre in questi casi
Accusati di canali addirittura dire conto i meriti e i magistrati gli operai i poliziotti gli assessori regionali noi la colpa dei futuri radicali che sono contro tutti
Da mettere tra però gliela mette un po'in caciara
Avere copia Orsatti evidenti in realtà però qui il discorso va al va al fondo perché la presa di posizione sia attua vostro sono radicali e anche dei salterà di cali alla fine non è nemmeno il
Serpelloni e o il Dipartimento della caccia un problema di fondo di politiche che vengono adottate quindi insomma torniamo sempre lì la la causa il proibizionismo di cui tra l'altro da questo Governo abbia grande sostenitore
Lei pensa che quelle politiche però si incarnano
Perso nel tempo decile che solo determinate responsabilità sicuramente non è che appunto
Sì no no il loro
Entità che ha citato di essere lì chiave attuare
Politiche non certo di Pannella Bonino ma di Giovanardi Rita Rusconi quindi e poi mi pare
C'è molta ipocrisia anche perché la legge il decreto che ho citato parla di sistemi di allerta precoce
Cappello nella sua replica i vita Poretti e Perduca pare il sistema nazionale di allerta i termini e poi ecco c'è è scomparso ma
Giustamente perché di precoce qua non c'è niente però appunto
Io capisco le parole ma
Il sole parole c'è
Ce lo riterrà mordere e lo abbiamo Oberto sul sito il la pagina cioè proprio quella del SIS eh ma nello alla leggo il titolo avete stazione sistema nazionale di allerta precoce risposta rapida per le droghe siamo proprio
Questo punto National early warning system sul funziona molto bene l'inglese senti però è interessante anche perché tutti giustamente insieme a Domenico ma sano e della Giunta e di segreteria della situazione Aglietta radicale della dell'età
A ne avete approfittato anche per rilanciare anche la proposta delle stanze del consumo avete a insomma anche interpellato nuovamente il Sindaco Chiamparino sindaco di Torino ricordiamo chi ci ascolta che i radicali torinesi Torino voi siete stati sette da da da tempo non da soli impegnati proprio in una iniziativa a favore delle stanze del consumo per fare di Torino anche un luogo di sperimentazione
E i PATI chi vuole approfondire sul sito dell'associazione associazione Aglietta punto it ce ne può più un link del marco stradale dobbiate morire lasciato
Tutto quello che abbiamo fatto da due tre anni a questa parte purtroppo anche in questa materia nonno buone notizie da dare perché
Comma Zanoli conico Bonino hanno erano andati ad incontrare il Sindaco che ci aveva gentilmente ricevuto
E gli avevamo chiesto ed anche qua
I grandi cose rivoluzionarie va di partito otto ore
Visto che ormai
Sono più vasto o arrivava chiavica sulla più dando atto chilometri sono ad opporsi MO disputare questi ultimi mesi da organizzare
Una grande conferenza nazionale sulle ad accostare sulla riduzione del danno evitando gli operatori stante nascosta le che sono aperti in tutta Europa
Chiamparino
Era appunto
Ce l'ha detto ci pensiamo ci penserò Pakistan cova pertanto perché non abbiamo ancora
Nel nessun riscontro al riguardo l'avevamo anche chiesto in quell'occasione di riattivare l'Agenzia comunale sulle tossico ecco tossicodipendenze che
Una
Le grandi partite i vettori che dei capitali che però
Anche su queste a lasciamo vista ancora da attuare charter continuità o comunque a utilizzare qualsiasi occasione
Per
I partiti quello che è sotto gli occhi di tutto è possibile
E
Dover otto credo istituire da colossale appunto cercare di limitare i danni rischi
Per i tossicodipendenti ed attenuare anche la violenza e l'insicurezza e indubbio
Dei molti quartieri delle nostre città si
Sarebbe anche come come avete detto dalla nostro comunicato risale a qualche settimana fa anche
Lilli si potrebbe organizzare una grande conferenza con gli operatori tuttora OPA sulla questione delle stanze del consumo magari proprio il prossimo ventisei giugno in occasione della giornata mondiale contro la droga
E quello che avevo proposto a Chiamparino dopo speriamo che ci sia
Un riscontro perché non sembra che parte le fu questo anche per il sindaco di Torino che comunque
Con grandi contraddizioni però qualche qualche parola la spesa per alto
Sia cosa buona e giusta c'era opportunamente adesso con le elezioni regionali
Non il criterio opere non aiuta però magari da qui l'Empoli
Si può tornare a a parlare di queste cose certa anzi grazie Giulio a presto e buon lavoro di approfitto solo per ricordare la riunione settimanale di accesso e la richiesta Torino questa
Alle uno Silvia voti o undici barra f
Grazie a te ripe ripetiamo perché la collegamento è stato un po'difettoso al suo riunione settimanale dell'associazione all'Adelaide Aglietta radicale a Torino questa sera alle ventuno nella sede di via Bottero undici
Ringraziamo Giulio Manfredi della Comitato nasali radicali italiani con questo siamo arrivati al termine anche di questa puntata della notiziario antiproibizione questa ringraziamo a coloro che ci hanno mandato messaggi altre nove tre cinque tre due sette sei sei zero e le loro osservazioni in particolare
Ringraziamo Maria Simone cristiana per le loro osservazioni sicuramente
Molto molto pertinenti cercheremo anche adesso in futuro di creare altri momenti di
Di dibattito di discussione attorno alle questione on line e anche alle questioni che poniamo le note Ferranti previsioni sta
Per ora ci fermiamo qui però oggi ritorniamo fra una settimana la settimana prossima parleremo di Afghanistan di oppio anche dopo la Conferenza di Londra sull'Afghanistan parleremo anche
Della possibilità di combattere il
Narcotraffico di combattere
Il traffico illegale attraverso anche degli strumenti fiscali e quindi parleremo anche di costi fiscali del proibizionismo su questo c'è stata c'è un'interessante è un interessante ricerca che è stata
Pubblicata in in questo in queste settimane venduto questo parleremo lunedì prossimo come sempre alle tredici però ci fermiamo qui grazie per l'ascolto un saluto da Roberto spagnoli