"Laici e socialisti dopo il 18 giugno"

Sì subito
Buonasera quale Presidente del circolo culturale nuove direzioni do il benvenuto in primo luogo i nostri ospiti di questa sera
E quindi all'onorevole Antonio Del Pennino tra l'onorevole Marco Pannella all'onorevole Carlo Tognoli questa sera prego un dibattito direi interessantissimo attualissimo
Sul tema laici e socialisti dopo il diciotto giugno
Ricordo che il circolo culturale nuove direzioni è un circo anche se nato da poco che ha avviato una serie di incontri di dibattiti e discussioni su sui temi più vari
Ricordo che
Come già avete visto credo nel manifestini data all'ingresso che abbiamo una serie di incontri
In questo autunno partendo da settembre dopo e in cui dovremo avere un incontra un dibattito su un tema di grande interesse
Sull'handicap e la società ci sarà fissiamo questo incontro tenuto da uno scienziato di fama internazionale il professor Caracciolo
Ecco tornando quindi siamo all'incontro di questa sera
Il
Il tema senz'altro un tema di grande interesse
Mi passerei subito comunque la parola scusa dice al al moderatore l'amico Vincenzo Litta che membro del nel comitato direttivo del circolo ecco prima però riniziare io il pregio di dare un tessera di socio onorario ai nostri ospiti
Io vorrei
Prima comunque di lasciare il la parola al dibattito do ancora un benvenuto un saluto ad altri ospiti che vedo qui vedo il senatore corvi vedo altri illustri altri amici che do il benvenuto comunque tutte
Allora
L'amico Albertini ha tralasciato un attimo tocca a me farlo anche un saluto per l'onorevole Gangi al Senato per seguire stima
Purtroppo mi dicono anche che devo dare un annuncio di tipo logistico c'è un'Alfa trentatré in edicola davanti al portone che blocca l'ingresso al circola stampato sui pagare il proprietario l'Alfa trentatré risposta alla crisi impedisce l'accesso di altri amici
Io ringrazio il presidente Albertini che in qualche modo ci ha dato il benvenuto ringrazio per il suo saluto e te l'accoglienza che il circo nove direzione questa sera ha voluto fare
E diamo invita a questo incontro che un incontro evidentemente molto atteso per ovvie ragioni e anche una novità perché si svolge a cinque giorni dalle elezioni
Europee
In genere in campagna elettorale gli incontri dibattiti e tavole rotonde abbondano fino allo spreco
Questo succede però fino al giorno del voto
Alla chiusura legati alla campagna elettorale però alla chiusura delle urne in qualche modo sembra anche nei partiti vada calando l'interesse per il confronto nei confronti per il confronto ne nei confronti degli elettori
E e quindi un po'una novità da parte nostra questa sera aver voluto tre esponenti di primo piano sulla scena politica nazionale a dibattere con noi su quali possono essere le prospettive
A valle del voto del diciotto
Del diciotto di giugno
Qui si interessa del partiti che calano a un certo punto dopo subito dopo la campagna elettorale
A mio avviso sembrano un po'confermare una sorta di visione scindere Anna della lotta politica
Nel senso che i cittadini sembrano essere chiamati in una visione dirigismo democratico potremmo definirlo a partecipare
Alla scelta
Dei candidati
Ma una volta scelti questi candidati in qualche modo cali interesse di partito
Cara l'interesse dei partiti nei confronti della gente quinti scema ma i dibattiti si fanno sempre più rare
Vi è da vi è un dato preoccupante in queste elezioni al di là di altre considerazioni che sentiremo questa sera i nostri ospiti
Che è quello della un sette per cento di disaffezione tra schede bianche e schede nulle che rappresentano se non vado errato un sette per cento
Quinto sì evidentemente si pone anche un'esigenza l'esigenza di ridefinire la partecipazione della gente di tutti alla vita politica la lotta politica
Ma io non mi dilungherei su questi temi
Dicevo prima abbiamo tre protagonisti della scena politica
E articolerei l'incontro di questa sera essenzialmente su tre momenti tanto se vogliamo dargli una strutturazione al nostro incontro vi è evidentemente un minimo di esigenza sul di riflessione su quelli che sono stati i risultati elettorale del diciotto di giugno
Vi è un secondo momento evidentemente su cui dovremo pur discutere e meditare un attimo visto che siamo in presenza ormai da lungo tempo di una crisi di governo che si presenta quanto mai difficile
Vi è una terza esigenza che a mio avviso questa sera noi proveremo inviteremo i nostri amici nostri ospiti
A questo tavolo
Che è quella di capire al di là del risultato elettorale del diciotto giugno
Al di là della crisi di governo quali possono essere i rapporti tra le forze politiche in modo particolare
Tra forze politiche che sono qui presenti e non a caso questa sera visto che il circolo nuove direzioni
Nato non più di due mesi fa si caratterizzò proprio in questa sala con un circolo di cultura laica
E quindi un'influenza un rapporto tre partite in modo particolare tra quelli di area laica o di Aia liberaldemocratica
E socialista dopo una campagna elettorale estremamente difficile in cui i rapporti tra queste due aree sono stati di una conflittualità
Accentuata in alcuni momenti il momento elettorale evidentemente finita alcune polemiche
A mio avviso a nostro avviso possono anche essere stemperate
Bisogna capire che tipo di possibilità di evidentemente in nel Paese si hanno piazza di costruire un rapporto equity capire che cosa ci divide
Capire che cosa ci punire capire su alcuni temi fondamentali della vita di questo Paese che vanno dalle riforme istituzionali ai rapporti con la Democrazia Cristiana
O col Partito comunista
Capire che cosa ci divide per esempio su questa affermazione
A più facce
Del mondo verde non solo del mondo verde ma anche di liste localistiche che non vanno a questo punto più evidentemente sottovalutate
Capire che cosa si unisce in modo particolare sulla visione
Per affrontare inutile l'economia
Io articolerei quindi un po'al discorso in questi tre momenti pregando i nostri ospiti di come dire di contenere per ogni tornata se non lo sono d'accordo nello spazio di dieci minuti
E passerei come dire
La prima domanda
Chi volesse più piatto una domanda di stimolo per l'onorevole Del Pennino
Chiedendogli quale partendo da una considerazione ormai è ovvia
Però che ci permette poi di proiettarsi nel futuro col discorso
Che qui lo di dire che la Federazione l'hai capito è stata avuto un risultato per molti versi inatteso non previsto seda qualcuno previsto evidentemente non
Certamente con la portata che ha avuto il progetto era a mio avviso
Abbastanza interessante del progetto politico dalla Federazione laiche
Tra l'altro mirava ad una semplificazione del quadro politico
Che evidentemente è stata non colta dagli elettori
Allora chiedo allora all'onorevole Del Pennino qual è la tua opposizione a riguardo auto-valutazione
Ma io credo che effettivamente non si possano all'indomani
Di una prova elettorale che ha assunto al di là dello specifico contenuto
Rinnovo del Parlamento europeo
Ha una valenza politica di tale portata
Non partire da una riflessione sul risultato elettorale
E non ho difficoltà
A mettere che per quanto riguarda previste dall'alleanza RAI che il risultato è stato certamente inferiore a quelle che erano le nostre
Attese e
Sostanzialmente deludente non credo che sia questa la sede per l'analisi delle ragioni che hanno portato a questo risultato
Credo però che valga la pena di ribadire il significato sostanziale di quello a cui noi pensavamo ignoravamo
Quando abbiamo avviato questo processo
Cioè una in una condizione di forte frammentazione delle forze laiche storicamente esistente nel nostro Paese
Ci era sembrato giunto il momento di vedere
Di trovare elementi di unità di ricomposizione Curko consapevoli di tutte le differenti
Le differenze che permanevano e due differenti battaglie politiche erano state combattute da i partiti
Che si ritrovavano
Insieme per queste elezioni europee degli esponenti
Radicali che a queste liste avevano dato la loro adesione credo che questo sia un elemento che dovrà essere di riflessione
Noi nei prossimi mesi ma credo che la sostanza del progetto politico mantenga
Una sua validità
Al di là di quello che è stato un risultato elettorale insoddisfacente
Ma
Mi sembra che se vogliamo dare una considerazione un momento
Più vasta
Del vuoto del diciotto giugno
Noi dobbiamo sotto sottolineare un altro elemento
Che
Esso si è caratterizzato
Non solo per
La
Inadeguatezza
Del nostro risultato non solo per
Il la non affermazione
Delle liste della alleanza RAI
Ma più in generale per
Una riconferma di una tendenza può nell'avanzata elettorale che ha avuto il partito socialista
Una ripresa di una tendenza
A
La conferma nella logica bipolare tradizionale l'ha tenuta del la Democrazia Cristiana la ripresa del Partito comunista aldilà
Di ogni previsione della vigilia
La forte frammentazione
Del voto intermedio fra democrazia cristiana e partito comunista
In una serie di viste cosiddette monotematiche
Liste che si richiamavano
Ho
Argomenti specifici
Gli ecologisti
E e due liste verdi gli antiproibizionisti
Direi anche per quanto riguarda per esempio il collegio del Nord Ovest la ripresa di presenza e di consenso elettorale anche se non gli ha consentito l'acquisizione di un deputato dei Partito dei pensionati
Ho
L'affermazione verista invece improntate a elementi di carattere localistico
Qual è la valutazione che
Da questo fenomeno io credo si possa trarre
Si può trarre la considerazione che in una situazione in cui
Non esiste con forza
Una prospettiva di cambiamento
Che viene indicata degli equilibri sostanziali che hanno caratterizzato la vita politica nel nostro Paese in questi anni
O come o meglio questa appare fortemente indebolita
Da una campagna elettorale che vede accentuato il momento di polemica e di rottura fra laici e socialisti
Vengono esaltate appunto le posizioni di richiamo monotematico
Rispetto a
La possibilità di un aggregazione intorno alle forze la a alle forze laico alle forze sociali ora o allo stesso Partito Socialista di un'area più vasta del consenso
E rimane quindi intorno alla Democrazia Cristiana intorno al Partito comunista la convinzione che continua il gioco politico
Anche in sede di anche in prospettiva
A questo proposito io debbo dire con molta franchezza
Che non ho capito e continuo a non capire non lo dico per una falsa ingenuità o per
Ragioni rettori
Non ho capito che non capisco
Le ragioni che hanno portato gli amici socialisti a salutare in modo così fortemente polemico
La realizzazione di un processo di accorpamento delle forze della democrazia
Non lo Davide non lo capisco perché
La logica elettorale degli ultimi anni
Ha dimostrato che la rottura del bipolarismo storico cioè quello incentrato sulla democrazia cristiana e sul partito
Comunista è sempre passata
Attraverso una crescita comune
Delle forze laiche e vele
Forze sociali
E quindi il ritenere Olpe insegnare
Che
Un processo aggregativo delle forze laiche avesse come suo dato caratterizzante l'elemento dell'anti sociali
Come dirigenti
Socialisti come segretario del partito socialista ha ripetuto nel corso di tutta la campagna elettorale
Mi sembra in un certo senso volere negare le ragioni tre ragioni stesse che avevano caratterizzato una crescita comune negli anni passati
E devo dire che
Questo tipo di atteggiamento al di là nella vicenda elettorale
Mi sembra un atteggiamento che venga confermato
In queste per passare un attimo allora all'altro argomento venga confermato in questi giorni immediatamente successivi alle elezioni per quanto riguarda la crisi di governo cioè ancora una volta
La
La polemica sembra dovere caratterizzare più il rapporto fra laici e socialisti che non il problema del rapporto di laici e socialisti con la Democrazia Cristiana
Quando leggiamo oggi che secondo il vicesegretario del partito socialista l'onore onorevole Martelli il problema di fondo della nuova maggioranza
è quello della di ricostruzione di un assetto
Privilegiato fra
Democratici cristiani socialisti
Francamente abbiamo la sensazione
Che si voglia
Cercare di portare avanti
Un elemento di contrapposizione e di polemica rispetto alle forze laiche
Che probabilmente nasce in modo un po'attriti come lo consenta amico Tognoli
Quasi direi pretestuoso
Cioè se il problema è che oggi i socialisti hanno è il problema di una allargamento
Dell'area
Del governo nei confronti
Anche delle forze ecologiste
Del
Delle liste verdi
è un tema
Può essere messo sul tavolo può essere discusso può essere
Valutato si potrà essere potrà essere senza dissenso potranno emergere degli elementi programmatici comuni potranno emergere degli elementi programmatici anche insormontabili
Ma quando questo viene posto direi non in funzione di una ricerca di una più vasta aggregazione ma quasi come elemento alterna ma non quasi ma come elemento alternativo alla
Allora presenze a ruolo di quelle che sono le le forze laiche tradizionali
Va be'al sia allora la sensazione di una volontà di continuare in un polemica nei confronti del delle forze nel mondo delle forze laiche che obiettivamente non vedo quanto in prospettiva risponda alla logica stesse che ha animato la politica socialista dopo limitarsi
Perché se
Il problema del Partito Socialista
è quello di creare degli spazi più vasti
Ha un'area politica
Che non sia la democrazia quella democratica democristiane non sia quella comunista è chiaro che il problema del rapporto con le forze laiche è un problema che il baritono solista non può non porsi
Vi saranno e vi sono delle valutazioni su una serie di problemi differenti
Vi è probabilmente ma mi riserverei su questo di tornare nel secondo intervento sviluppando più pienamente il ragionamento vi è probabilmente un problema di fondo che è quello di come i laici e i socialisti debbono
Atteggiarsi nei confronti delle istituzioni
Se vogliamo da un lato garantire la stabilità errori e il funzionamento delle istituzioni
Dall'altro pur garantendo
Stabili da
E funzionamento delle istituzioni e consentire lo sviluppo di processi politici
E su questo
Vi sono delle valutazione delle impostazioni diverse probabilmente fra voi tra i laici in genere i socialisti ma sono anche impostazione diversa all'interno delle forze laiche che debbono essere discusse e approfondite
Ma il continuare su un tipo di
Atteggiamento polemico
Che individua quali nella semplificazione dello schieramento
Attraverso il tentativo di emarginazione o di cassazione delle forze laiche dallo schieramento dalla vita politica di questo Paese non mi sembra rappresenti strategicamente un disegno politico conveniente nemmeno per il partito socialista e comunque un disegno strategicamente vincente perché io mi fermerei qui per rispettare tempo assegnati dal nostro moderatore riservandomi poi di tornare
Più ampiamente sugli altri aspetti secondo nel secondo giro bene
Nel frattempo l'onorevole Tognoli fra un attimo di riflessione su del discorso da Antonio Del Pennino in qualche modo daremo la parola a Marco Pannella
Pannella un risultato dei radicali con qualche motivo di soddisfazione dire
Sia in termini numerici che termini politici
In termini numerici tre seggi a Strasburgo occupati da esponenti radicali in termini politici un'affermazione della lista verde arcobaleno
Una spinta la vostra posizione sulla droga
Una tenuta sostanzialmente la parte socialdemocratici un'onda corta socialisti
Qual è il giudizio del partito radicale
Complessivamente però sulle elezioni
E con una Giunta direi di carattere non personale perché evidentemente anche questo è un mandato politico onorevole Pannella Strasburgo siederà nel banche sui banchi e aderire al gruppo liberaldemocratico
Ho pensato solo a casa
Bene grazie
Allora
Una piccola premessa che mi sembra non inutile
Siccome e dato per acquisito il dossier scritto il sin dall'inizio del dibattito
Che
L'alleanza laica ha avuto un risultato
Deludente e non previsto che non solo Antonio Del Pennino ma persone che hanno ascoltato una conferenza stampa radio radicale è un mese fa
E in molti luoghi pubblici e privati certo con un minimo di riserbo
Ma proprio veramente un minimo avevo esattamente previsto questo certo mi auguravo che non fosse così ancora credo che deputato il collega Nucara mi pare ancora venti ieri lo stesso ricordando a Reggio Calabria lo avevo visto detto
Se ci va benissimo ne abbiamo cinque se non sono
Perché lo ripeto ma questo è fondamentale perché le liste erano state costituite
In modo tale da espellere in partenza per un errore tecnico politico tecnico elettorale dei cinque seicento mila elettori se voi mettete cinque seicento mila dei quali dicevo al riacquisto ripetendo quello che pubblicamente lo previsti il che significa se voi aggiungete quattro e quattro l'uno e quattro del quale stiamo parlando del quale parlavo l'arriviamo esattamente come dato di partenza puramente numerico esattamente al risultato dell'ottantasette del cinque e otto otto ottanta ottantadue ottantatré
Questo perché lo dico
Non per il piacere di citarmi e dire l'avevo previsto così ma perché se lo avevo previsto denunciando che un errore gravissimo in termini di professionalità politica ed elettorale
Era stato compiuto crespelle Eva cinque seicento mila voti come valutazione vuol dire che noi non abbiamo messo ai voti la federazione ma abbiamo messo ai voti in qualche misura un'immagine che era quella dell'anti federazione
Nel mille novecentottantaquattro liberali e repubblicani avevano almeno presentato un capolista liberale un capolista repubblicano in ognuna delle cinque circoscrizioni questa volta
Praticamente invece si è presentato e si sa che questo in termini puramente professionali sezione bicicletta emettere solo liberale solo Repubblica solo ecco
Significa semplicemente che la dinamica da tutti conosciuti da nessuna contestata per la quale le biciclette perdono ai margini no del loro elettorato
Devono riuscire a sfondare al centro del ci riescono ma perdono i margini significa evidentemente
Che le liste questa volta avendo un solo nel Nord Ovest un solo capolista liberale
Quindi questo facilitava evidentemente la maggiore consistenza dei margini repubblicani che non si sentivano rappresentati nel Nord-Est lavata quindi questo facilitava e così già ho capito perché tutta questa buriana per negare questo fatto quando invece persone forti essere possono pure riconoscere fanno gli errori
Di questo tipo noi non abbia o aggiungete personalmente ero solo nel sud e numero due
Ora la mia in colonia incognita che io avevo era di cosa avrei potuto fare in queste circostanze essendo numero due ben
Non ho letto su nessun giornale che
In Abruzzo
Nel napoletano non in tutta la Campania è in Calabria abbiamo raggiunto soglie massime rispetto all'ottantaquattro all'ottantasette cioè noi abbiamo sfondato il tetto in alto non come nelle altre circoscrizioni sfondato giù l'unica dove andata male e la Puglia con un tre per cento in meno e quindi
Ma dovute a mio avviso alcuni fatti partitocratiche che ciascuno di noi può portarsi dietro quindi è importante
Siccome non la presenza radicale che non c'è
Ma le assenze
Nei capilista sempre di due delle componenti in ognuna delle circoscrizioni ha portato alla sconfitta elettorale era stata prevista però torno a dire lì dove in nel Sud pur essendo il numero due in sintonia con Galasso con De Lorenzo
In una lista in cui non c'era un solo esponente nazionale
Di nessun tipo di due partite di cui avevamo Elena Croce che Podestà
Ho accolto con veramente con grande felicità no Antonio mi pare ti ricordi su questa questione insomma devo dire noi siamo aumentati
Con lui l'alleanza a nel sud e aumentata dell'uno virgola due rispetto all'ottantaquattro ed ha avuto il minor decremento rispetto agli altri costi
Dimostrazione che dove una componente federalista radicale è stata presente sia pure in non diciamo in modo un po'defilato abbiamo avuto successo elettorale
Sempre certe io
Questo e per dirlo perché se continuiamo a dire che noi abbiamo avuto una delusione avendo proposto delle liste federativa
Noi abbiamo proposto delle liste meno federativo e di quelle dell'ottantaquattro è un'autocritica
Ma è così e quindi non abbiamo messo ai voti L'Unità laica in modo evidente
Chiudo su questo
Seconda questione vorrei però subito ricordare che su critica Sociale non è vero che tutti i socialisti andatura dall'assunto l'atteggiamento negativo che vedrà
Vaglio che proprio Tognoli su critica Sociale ha invece espresso un augurio e dato un giudizio positivo alla alle alle liste la
Sia Tognoli sia Antonio sanno che il provocatore come sono
Io da almeno anche tu anche dalla praticamente dal fine aprile tutti i colleghi che incontravo soprattutto socialisti ma anche insomma tutti dicevo il diciotto sera saremo tutti più liberi
Il diciannove giugno perché facevo delle previsioni esatte su quello che sarebbe stata la dinamica faceva troppo Tetralogia soprattutto agli amici compagnie agli amici
Ed è vero da avantieri abbiamo ho letto che dizionari cominciò a dire che Martelli dice a De Michelis visibili che grazie non so che cosa
Certo hanno censurato
Chi non aveva atteso il diciotto giugno per esprimere diciamo delle posizioni diverse
Ma io ho sempre detto sempre saputo che la posizione per diciamo della stragrande maggioranza dei quadri socialisti con un minimo di anzianità di dieci anni o di cinque ecco non altrove
Solo solo supposizioni che ero quelle ottantasette comuni
So benissimo adesso comincia a suonare il de profundis vedete su quella ubriacatura
Alla Nancy Reagan
Sulla droga
Poi fatti maturano così ci sono ogni ogni stagione sui frutti non c'è sono stata la affermazione antiproibizionista se questo libro di questo ragazzo antiproibizionista che scrive e racconta
Su San Patrignano altri due libri sono informazioni su tutte le cose che ho sempre saputo che sono evidenti
Che li vien detto il reclutamento avviene nel modo più partitocratico del mondo nel senso che raccomandazioni siccome poveri non hanno la capienza
Naturalmente ecco voglio dire ci sono tante cose atmosfera io credo che noi dobbiamo tornare
In realtà al luglio mille novecento ottanta sette ed è possibile
Quali sono per conto mio al di là adesso delle grosse difficoltà di potere di sottopotere
Si tratta di capire quanto abbiamo di politica inno
E quanto abbiamo invece l'onere il peso del potere sottovoce
Se abbiamo politica politica ritengo vincente ad una condizione che l'elemento di unità diventi per un momento non le sinistre storiche più spine o anche tutta sua Micky Del Prete degli altri ma sia un momento
Direbbero altri perdeva ma io dico di destra storica Silvio Spaventa un minimo di recupero delle regole le più strette ed è più minime
Allora presupposto comincerebbero subito con annunciare due o tre cose Tinebra
Noi questa sera spesso credo che annunceremo
Quindi da una primizia
Ai nostri amici del Comitato diciamo Galli della Loggia che una componente interna
Dell'area di federazione si costituisce in movimento lega laico democratica per la riforma la
Stanotte ma però per consentire meglio anche il comitato Galli Della Loggia di avere punti di riferimento organizzati sia pure in modo molto libertario all'interno e nel Paese
Di coloro che vogliono il partito democratico secondo la dizione di la Malfa o la Federazione laica
Questo cioè seconda questione
Stiamo promuovendo con democristiani oltre che laici
La lega parlamentare per la difesa della legislatura e della Costituzione
Ecco io voglio dire
Questo è dobbiamo ritrovare un minimo di punti fermi
Da otto praticamente dal mille novecentosessantotto la Costituzione diventa sempre più altra
Le settore son di cinque anni divento due tre vagoni volta e qualcuno li va a bere qualcosa
Visconte facciamo adesso risultati adesso non vanno molto bene ma in autunno forse si può riproporre la
Dinanzi a queste bestemmie e strafalcioni che hanno libero corso nel mondo nel quinto potere del quarto potere stampa e televisione che essendo totalmente nate al di fuori di qualsiasi
Partizione alla Montesquieu dello stato di diritto essendo proprio per sua natura potere non disciplinato e quindi potere debordante anti istituzione ecco però ci sono
I partiti e le forze politiche non dobbiamo cominciare col dire che i Tatti che abbiamo all'interno delle nostre bottiglie devono essere fatte saltare e solo tappi
Anche i socialisti tanti laici antidemocratici
Tutti coloro che hanno sequestrato la vita democratica dei partiti della società eccetera
E sequestrato soprattutto le regole secondo un criterio di emergenziali Isma'che si è trasferito dei codici penale adesso alle realtà costituzionale
Covi
Bisogna parlare no ecco di queste cose perché l'emergenza lirismo e divenuta la cultura antiliberale la coltura della Costituzione non materiale nel senso di morta ma proprio della così lo di fatto cultura mafiosa
Senza
Quella durezza
Dei decenni per cui la cultura mafiosa cultura di fatto dalle regole feroci ma che era un quelle no ed ero ferocemente
Per me non esiste vi dico con molta franchezza non esiste nessuna possibilità seria ed oggettiva a di individuare un vero spartiacque politico giustificato storicamente freddino
Se c'è c'è all'interno di ciascuno dei nostri movimenti e non fra i nostri movimento una balla è una menzogna è una perdita di democrazia
è il consumo diciamo di tutto il possibile già consumato e non è concepire il nuovo possibile
La federazione laica deve sorgere si deve fare deve aprire nei prossimi giorni la via delle adesioni già dirette
Alla federazione perché se si costituisce è la scintilla per cui c'erano ressa alla porta del luogo dove si costituisce
Perché dal partito comunista che non potranno chiedere di essere osservatore attento e interessato perché sta studia devi no della riforma dello stato della propria riforma per evidentemente può tacere compagno amici socialdemocratici e una parte seria della democrazia cristiana che se proponiamo il problema dell'Unità laica delle forze
Con questa prima caratteristica che traumatica
E anti corrente io Rispetto liberale
Di un minimo di regole composizioni da destra storica mandando all'aria tutta la paccottiglia pericolose emergenziali sta cattolica non sporchi emana cattolico non liberale
Di sinistra pasticcione trasformista fra autoritaria no conservatrice sempre se noi prendiamo bisogna prendere un gli avrebbero finito il filo che lo dico il rispetto delle regole e intanto denunciamo col dire offriamo a noi stessi
E alla Federazione incontro vorrei che assolutamente con i sentimenti
Un'aggregazione
In funzione della federazione per le sue idee due non fare del lei parlamentare per la difesa della Costituzione e della legislative legislatura un fatto di unità Lalic di forze parlamentari in difesa e della Costituzione e della legislatura ma anche del metodo
Del rispetto ed è una certezza delle regole
A voglio dire Presidente io mi auguro che
Nelle assieme si è un po'possibile
Dobbiamo avere un dibattito fra di noi ecco non mediato da perché credo che avanzeremo molto anche perché confesso io non ho non ho scambiato tutti un ciao ciao affettuoso come sempre con Carlo da due mesi no tremendi
Con Antonio abbia voluto occuparci come me magia siamo visti giorno e notte per occuparci ai film immaginate bene di che cosa poi soprattutto da due o tre giorni e l'abbiamo trovato io sono assolutamente convinto
Che abbiamo
Anche nei dettagli non nei dettagli tattici ma dei tagli sostanziali
Le stesse aspirazioni le stesse condizioni anche l'impressione anche le stesse valutazioni sulle divisioni che dall'anno soprattutto dall'ottantasette
Si sono
No sono esplose ci sono state fatte esplodere fra i piedi hanno
E a sera io direi abbiamo anche l'onorevole Tognolo alla possibilità dei dieci minuti che vedevo devo in qualche modo per dare un commento sui risultati
Onorevole un quattordici virgola otto e significative in termini matematici almeno rispetto alle europee dell'ottantaquattro lo è un po'meno punto di vista politico
A me sembra troppo lente basse come dire risponda
L'onda socialista almeno a fine al fine di riequilibrare dell'equilibrio delle forze all'interno della sinistra
E alla luce del dibattito apertosi anche all'interno del suo partito in questi giorni proprio sui giornali stamattina riportavano dal dibattito nella vostra direzione tra l'onorevole De Michelis onorevole Martelli
Io le chiedo resta ancora valido il vostro disegno strategico modellato sul socialismo Mitterand grande
Che voglio ricordarlo che ha previsto primo un riequilibrio delle forze a sinistra con i comunisti e poi la realizzazione l'alternativa
Desidero innanzitutto ringraziare per questo invito che mi è stato rivolto che mi consente di essere qui questa sera
Dicevo che ringrazio per l'invito mi consente di essere qui questa sera insieme a due amici José
Se Marco me lo consente vorrei intanto rivolgergli un ringraziamento a distanza di qualche anno
Che riguarda le elezioni del mille novecentottantacinque elezioni nel corso delle quali radicali si astenevano
Ma nel corso delle quali Pannella facendo qualche esempio disse che per esempio a Milano avrebbe votato per me io lo ringrazio qui pubblicamente perché ovviamente anche questa sua dichiarazione ha contribuito ha successo elettorale del Partito Socialista amore anche quello mio personale
Così come mi fa molto piacere di essere Cino Antonio Del Pennino al quale mi lega un'amicizia quasi trentennale ci siamo conosciuti quando Del Pennino era un esponente dell'associazione goliardica mentre io ero ormai uno dei pochissimi residui esponenti di una minoranza dell'unione goliardica dominata da forze più massimaliste di quelle che esistevano i tempi di Pannella
O di Craxi
Ma dico subito che intanto il risultato elettorale del non farò una lunga analisi del risultato ovviamente perché non abbiamo tempo risultato elettorale del Partito socialista
Va visto in un certo modo Partito Socialista avuto una un successo inferiore
Alle attese a qualche sondaggio però ha avuto un successo
Non solo io ho fatto una lunga rapidissimo calco
Si può dire che se in Lombardia in Sicilia che sono i due punti dove il Partito socialista ma un po'indietro rispetto alle politiche si fossero tenuti i voti delle politiche d'incremento del PSI sarebbe stato superiore all'uno per cento quindi un buon incremento rispetto al mille novecentottantasette non non lo faccio ovviamente
Con riferimento alle europee dato che però anch'esso andrebbe tenuto in considerazione perché sono in fondo i dati omogenei i soprattutto per i partiti tradizionali sono sempre significativi e interessante
Ma ripeto non voglio andare oltre sarebbe sarebbe per esempio interessante fare una valutazione qui in Lombardia
Del successo avuto dalla lega lombarda
E credo che questo sia un punto che dobbiamo analizzare lo dobbiamo analizzare soprattutto uno cui rappresentanti delle forze laiche e socialiste perché non non possiamo pensare che questo voto abbia inciso solo ciò che questo successo dalla lega lombarda abbia inciso negativamente solo sulla Democrazia cristiana o sul movimento sociale italiano esso ha sottratto voti anche all'area laica e anche ai socialisti bisogna vedere per quali motivi
Io credo che questo tipo di di di diciamo di liste dei loro programmi e debbano essere contrastati perché non rappresenta un fatto positivo nel panorama del nostro paese lo dico con molta schiettezza ma ripeto non voglio soffermarmi su questa questione sono liste che presentano posizioni un po'qualunquista e si è detto un po'razziste forse su un punto hanno qualche ragione una una ostilità verso l'eccesso di centralismo
Verso l'inefficienza che questo centralismo rappresenta però insomma solo questo l'aspetto positivo gli altri sono aspetti negativi le quali dobbiamo guardarci perché possono essere obiettivamente pericolosi ma veniamo noi veniamo veniamo ai rapporti tra le forze laiche
Socialiste e a quello che che può avvenire in prospettiva con le polemiche ma anche al di là delle polemiche
Intanto vorrei dire ecco che quella brevissimo commento che avevo fatto sua critica sociale mi mi limitavo a considerare che non non non ritenevo la lista
Con la Federazione laica
Diciamo così automaticamente una lista polemica nei confronti dei socialisti pertanto perché già nel mille novecentottantaquattro in occasione delle precedenti europee c'era stata la lista liberali repubblicani e poi perché
Al di là delle polemiche
Del momento con con i radicali con Pannella tutto sommato
E c'è stato tra socialisti radicali un buon rapporto che durate auto durato a lungo anche se sulla questione della droga è stato l'elemento principale di di contrasto ci sono state effettivamente delle contrapposizioni effettive e profonde ma anche al di là di queste considerazioni fatte prima delle elezioni e vorrei fare osservare a Del Pennino
Che non mi pare che socialisti
Per primi ed assurdi
Abbiamo aperto un fronte polemico nei confronti dell'area laica direi piuttosto non nei confronti di tutti i laici ma nei confronti dei repubblicani che sono stati proprio repubblicani attraverso il loro segretario anche altri esponenti loro ad aprire una polemica nei confronti dei socialisti
Una polemica che riguardava la politica economica del governo
Una polemica che riguardava anche altri aspetti all'esterno del programma di governo tutte le proposte socialiste giuste o sbagliate che fossero
Da quella dell'elezione diretto del Presidente della Repubblica ad altre relative a riforme elettorali hanno visto sempre costantemente una posizione ostile del partito repubblicano
E forse bisognerebbe andare un po'indietro per vedere le radici di questa posizione bisognerebbe andare indietro all'epoca del Governo Spadolini
In quella fase i socialisti sospenderlo con convinzione la necessità di apportare un cambiamento nella situazione italiana
Favorendo anche una presidenza laica
E però fu
Dopo un certo periodo da quella presidenza
Ma in un certo senso
Le ostilità Repubblica M nei confronti dei socialisti quasi ci fosse un pericolo
Di di farsi fagocitare dal Partito socialista che non dimentichiamo è stato in un certo senso non l'inventore perché o l'ha inventata Partito socialista ma il propugnatore del porto laico socialista dell'area laica e socialista anche se dobbiamo andare indietro negli anni riprovare
Gli inizi di questa politica almeno negli ultimi dieci anni e poi questa linea
Di accentuazione polemica nei confronti del partito socialista è continuata sempre per iniziativa del partito repubblicano ed era inevitabile perciò che ci fosse una reazione anche dal Partito Socialista relazione anche forte che aumentare prego come una integrazione
Del novembre del mille novecentottantasette l'affermazione che liberali e repubblicani erano grosso modo servi del capitalismo insomma da Confindustria
Un inciso bevande insomma può darsi se non mi ricorrere autoregolamentate la frase autorevoli ricorda questa frase precisa cerca una non era così certo posso guarire certo posso dire che la linea
Repubblicana quella liberale dice amaro tradizionale per certi di una parte del partito liberale e la tradizione la linea del partito repubblicano
Di politica economica
Da un certo momento in poi è stata effettivamente una linea di centrodestra e non una linea di centro sinistra e quindi non poteva che scontrarsi in un certo senso con quella del Partito socialista che non voglio dire che sia politica economica una linea di sinistra ma è senza dubbio una linea di centrosinistra
Forse è inevitabile può darsi che questa questa tendenza che tutti abbiamo ad andare a ricercare i voti ci porti in direzioni diverse noi ricerchiamo i voti in una certa direzione del partito repubblicano ricerca in un'altra direzione ma ripeto è uno un dato di fatto obiettivo che non possiamo negare che ha determinato una lacerazione che poi si è tradotta anche in polemiche sempre più sempre più aperti e violente e anche tu
Marcos è stato protagonista di queste polemiche perché le ha fatte Craxi ma lei fate che tu e poi tu non sei uno che ha che ha la parola delle Carofalo c'è bisogno ti butti nella mischia io fuori tiri fuori non dico le tue un solo confesso ma insomma ecco ancora non solo confesso ma programmi aggrappate e poi vorrei fare qualche altra brevissima considerazione riservando le altre naturalmente alla fase successiva beh intanto mi si consenta anche qui una una battutina che in un certo senso la Federazione laica
Mi è sembrato un po'una scimmiotta Tura in piccolo del Polo laico e socialista diciamo la verità e non avendo condiviso perché di questo si tratta non non non per quanto riguarda i radicali non avendo condiviso repubblicani per un lungo periodo e poco dopo l'inizio il Polo laico socialista hanno pensato di fare un'altra roba più adatta a loro partitino laico anche esso un po'autonomista a suo modo e hanno pensato loro di fare questo Poletto laico coinvolgendo i liberali mettendoci dentro radicali nell'ultima fase così per avere un tantino di un tantino di sinistra insomma perché Partito Repubblicano ha perso un po'di smalto per ciò che riguarda il suo versante di sinistra almeno in questi anni questo è un altro aspetto che io considero negativo e niente affatto positivo tra l'altro per coloro che lo hanno fatto come risulta dai risultati elettorali che probabilmente sono dovuti anche alla formazione delle liste qui io non voglio entrare perché uno ognuno alle liste proprie
Da guardare ma sono dovuti probabilmente anche a qualche valutazione politica sbagliata devo dire però che insomma il Partito socialista non è vero che in questa fase abbia mantenuto un'accentuazione polemica nei confronti dei laici ho visto guardato riguardato attentamente e prima di venire qui la dichiarazione che ha fatto Martelli beh se viene letta
Come deve essere letta cioè per le parole per lei per i concetti che esso esprime e Martelli che cosa dice per esempio sul pentapartito DC del pentapartito è finito
Ed è finito proprio perché è venuta meno la solidarietà tra i socialisti e i laici questa è una constatazione ma è in un certo senso anche un giudizio un giudizio non negativo su ciò che c'è stato in passato che si è rotto noi diciamo non per responsabilità nostra e allora ecco se c'è questa volontà
Se c'è la volontà di ricostituire una solidarietà io credo che i socialisti non si tirano indietro non è facile ci sono delle questioni da affrontare che sono questioni di carattere istituzionale le riforme istituzionali c'è il problema della droga ci sono altre questioni programmatiche facevo cenno non a caso alla politica economica perché anche se è un modo che va affrontato va affrontato proprio per noi socialisti no in questi anni in fondo abbiamo fatto abbiamo sostenuto una politica economica abbastanza moderata forse non c'erano alternative e però adesso cominciamo a pagarne qualche prezzo credo che in piccola parte anche il risultato elettorale
è positivo ma non così positivo come noi ci aspettavamo si debba anche a questo a questo aspetto alla alla politica economica moderata che è stata condotta forse inevitabilmente ripeto in questi anni c'è quindi una possibilità anche se ci sono tanti problemi si tratta di ovviamente come sempre di metterci tutta la volontà e tutta la passione politica che noi abbiamo forse non ci riusciremo però ecco penso che questa sera sezione sulla presunzione soprattutto da parte mia un piccolo grande Lino di buona volontà ce lo possiamo mettere
Abbiamo assistito alla prima tornata in cui alcuni punti fermi sono emersi una volontà di ricostruire un rapporto abbiamo sentito appena adesso l'onorevole
Tognoli
Allora sulla base dei risultati dicevamo è in presenza di una crisi politica onorevole Del Pennino che cosa possiamo sperare per il futuro tra lasciandoci quello che abbiamo visto sulle spalle tra lasciandoci una campagna mettendo aveva alle spalle una campagna elettorale difficile quanto mai conflittuale tra laici e socialisti
Io vorrei
Toccare ancora per un momento
Il passato per cercare voi
Invece raccogliendo invito di Carlo di portare un gran Mellino a costruire qualcosa di positivo in tutto
E vorrei
Partire proprio dal riferimento
Al la politica economica
Chi avrebbe visto divisi fortemente repubblicani e socialisti in quanto l'impostazione repubblicana era
Impostazione di centrodestra Marco diceva i partiti servi della Confindustria che io non ricorda esattamente questa espressione ma romana ed è una ma ne ricorda un'altra no ma le ricordo un'altra ma ne ricorda un'altra molto precisa la nuova destra il pericolo rappresentato dalla nuova destra cioè i repubblicani nell'ottantasette questa fu fu la fa della nuova destra già i repubblicani interpreti del potere tecnocratico del che dovevano essere
Battuti volesse fare Dahrendorf la smista sul partito su Giorgio e quindi
Io vorrei ricordare due cose a questo proposito proprio con riferimento alla esperienza del governo Spadolini e anche all'esperienza del governo Craxi
Che
Tutti e due questi esperienza di governo che avevano un elemento di novità e di Roma forte di rottura del sistema politico italiano nel momento in cui rappresentavano la fine del
Grassi Oma che la guida del governo doveva comunque essere di un democratico cristiano
E incentrare uno la loro politica economica sul tentativo di una politica dei redditi
Io glielo do presentavo da voi a Mondoperaio un libero sull'esperienza del governo Craxi e rilevavo che nel saggio
Di Bartocci sull'esperienza di governo c'era un giudizio sostanzialmente ingiusto nei confronti del Governo Spadolini
Probabilmente Guido si ricorda bene quell'epoca in cui si diceva al Governo Spadolini non deciso sulla scala mobile mentre il governo Craxi decise sulla scala mobile
Perché è vero
è vero perché nel governo Spadolini Viera un però una posizione dei ministri socialisti molto più cauta sul tema della revisione della scala mobile
Che non consentiva e probabilmente non lo consentiva ragion veduta un Governo non a guida socialista di scegliere una strategia ecco di sfida alla componente comunista della CGIL mentre col Governo a guida socialista per una ragione di equilibrio politico complessivo questo fu possibile
Ma la logica che ispirò sia la politica economica del governo Spadolini sia la logica della politica economica del governo Craxi fu proprio un tentativo di politica dei redditi che era al tema che se in consenti hanno era particolarmente chiaro perché era ancora il tema di Ugo La Mantia
E più di recente
E rispetto
Al piano Marco rispetto ai provvedimenti economici del ministro del Tesoro socialista
Noi giudicammo che esso rappresentava
Una posizione non ancora sufficiente ma cioè ma necessari per affrontare la condizione finanziaria del Paese
E assumemmo una poltrona un atteggiamento di forte a difesa delle indicazioni più rigorose che erano contenute nelle prime indicazioni di Amato
Per quanto riguardava il contenimento del debito pubblico
Quindi credo che se andiamo a fare un'analisi attenta di quelle che sono state le posizioni di sulla principali scelte di politica economica beh forse questa contrapposizione strategica fra una nuova destra o una politica più attenta alle esigenze dei ceti conservatori e una politica socialista più attenta
A quelle che sono le esigenze provenienti da sinistra
Forse è un po'un
Un luogo comune di fatto elementi di
Di convergenza ve ne sono stati e maggiore vi sono stati anche rispetto a certe tentazioni e tendenze assistenzialiste
E clientelari di espansione della spesa pubblica che invece hanno trovato nella Democrazia cristiana il
La forza politica che ne è stata elemento promotore certo vi è un punto di diversità ma questo è un punto di diversità che c'è anche fra noi e Marco
Cioè noi abbiamo sempre
Sostenuto
Che vi è
Una imposizione laica liberaldemocratica nel nostro paese nella nostra storia nostro cultura la nostra tradizione che è una cosa distinte riversa
Dalla tradizione
è una posizione socialista
E quindi rispetto a io ricordo quel fatto riferimento al governo Spadolini ricordo le le polemiche di Spadolini sul sul polo laico socialista contrattino oppure sul polo laico e sul palo socialista
Da questo punto di vista c'è
C'è stata
Una nostra valutazione sulla caratterizzazione autonoma di una posizione liberaldemocratica rispetto alla posizione socialista ma questo non vuol dire una posizione conflittuale non vuole dire una posizione alternativa
Io so che su questo anche con Marco non c'è un in un'intesa piena cioè ma il problema
E questo se la rivendicazione di questo tipo di posizione autonomia
Può diventare essa stessa un elemento di polemica di rottura di frizione fra
Laici e socialisti o meno ecco io francamente credo che
Si possono avere valutazioni strategiche
Comuni anche se si ritiene che debbano essere citati è soggetto all'Iva politiche diverso fra il mondo della lista del mondo laico
E da questo punto di vista credo che sarebbe forse bene
E cercare di non riprende aveva vecchia
Teresa ma sarebbe invece opportuno vedere nel concreto in prospettiva come questa posizioni possono
Collocarsi in modo strategicamente
Io credo però che qui
Il problema vero sì al problema di come noi ci atteggiamo lo accennavo nel primo intervento eccetera noi ci atteggiamo verso beh istituzioni
E qui io chiedo scusa se portò via un momento più di tempo ma vorrei sviluppare proprio un ragionamento
E credo sia importante possa rappresentare una base di
Verifica
Comunque delle volontà comune
Non c'è dubbio che dopo il Midas
Il problema vero del Partito socialista
è stato quello di non farsi chiudere
In una collaborazione che ripeto la Democrazia Cristiana che ripetesse
Lo schema tradizionale del centro sinistra una collaborazione cioè
A egemonia democristiana in cui le possibilità di modificare gli equilibri politici tradizionali tradizionalmente esistenti nel nostro Paese
Erano pressoché inesistente
E come il partito socialista abbia interpretato
Queste ospiti suo ruolo di governo di collaborazione con la Democrazia Cristiana
Non più come le vecchie collaborazioni centriste o di centro sinistra che si basavano su una forza egemone
Di cui si scontava anche per il futuro
L'egemonia
Ma si siano posti e che quindi una collaborazione che per qualche verso poteva apparire addirittura subalterna dico questo riguardava non il partito socialista solo ma riguardava tutte le forze laiche e socialisti che avevano collaborato con la Democrazia Cristiana in cui c'era la nostra la vostra funzione era di legare di di di indurre la democrazia cristiana accettare
Alcune soluzioni alcune riforme alcune indicazioni
Di contenuto programmatico che per la sua natura la DC non avrebbe magari accettato basta pensare alla liberalizzazione degli scambi o
Alla riforma agraria dei governi centristi basta pensare alla nazionalizzazione dell'energia elettrica lei
I governi di centro sinistra attuazione delle regioni poi dopo possiamo fare
La il ripensamento critico su alcune di queste riforme però non c'è dubbio che il ruolo che allora che in allora esercitarono i laici e i socialisti rispetto i laici innanzi a fare il centrista i laici e i socialisti aveva del centrosinistra fu quello di indurre o imporre alla democrazia cristiana alcune riforme scontando peraltro che l'equilibrio politico fosse un equilibrio sostanzialmente immutabile dei rapporti di forza
Il problema che il Partito Socialista dopo il Midas si è posto e quello di realizzare di ma una collaborazione che però consentisse una modifica degli equilibri e una modifica delle
Prospettive
E questo ha trasformato la collaborazione in collaborazione conflittuale necessariamente con la Democrazia Cristiana e ha messo in crisi il sistema dei governi di coalizione tradizionale del nostro Paese
A questo si è ovviato
Nella
Nelle passate legislature attraverso il principio nell'alternanza alla guida del governo che ha rappresentato il momento
Attraverso il quale si è pensato di potere anche incidere su gli andamenti elettorale modificare
Gli equilibri fra le forze
Negli ultimi due anni con il ritorno della guida del governo alla democrazia cristiana
Questo tipo di possibilità di modifica del dell'equilibrio
Fra
Democrazia Cristiana e mondo laico mondo socialista
è apparso più difficile nel Partito Socialista è prevalsa la preoccupazione legittima io non la contesta ma in realtà la preoccupazione di consentire
Di non essere ingabbiato in un tipo di collaborazione che lo riportasse a un ruolo subalterno e quindi consolidasse i rapporti
Così come si erano andati tradizionalmente definendo da qui è nata una situazione oggettiva di instabilità
Di contestazione della operato del governo permanente da parte di un partito che faceva parte di questo
Rispetto al intendiamoci anche noi abbiamo contestato alcune scelte del governo per carità ma le abbiamo contestate ma le abbiamo contestato in una logica diversa ce l'abbiamo contestate nella
Partendo dall'esigenza di richiedere alcune misure economiche più drastiche di quelle che il Governo aveva assunto
Mentre la contestazione socialista c'è apparsa come invece funzionale alla necessita di una modifica o del mantenere un processo che consentisse la modifica degli equilibri politici
Ebbene quest'anno voi è apparso sostanzialmente un tipo di iniziativa che mettesse in discussione il funzionamento delle istituzioni e il quadro
Istituzionali complessivo
E non è un caso e non è un caso
Che
Questi Partito Socialista oggi faccia della
Elezione diretta del Presidente della Repubblica
La una delle sue bandiere perché probabilmente
Ha individuato nella necessità di una modifica istituzionale di questo tipo lo strumento attraverso il quale può realizzare un tipo di collaborazione che non è una collaborazione in cui viene ingabbiato
Dalla egemonia democristiana ma che può realizzare anche ma che può consentire ancora una collaborazione conflittuale
Ecco su questo terreno su questo modo di porsi rispetto alle istituzioni si è oggettivamente aperta
Una forte polemica fra
Noi e i socialisti
E rispetto a questo vi è un tipo di indicazione come quella che proviene da
Il Partito comunista oggi ma che trova rispondenza nella democrazia in molti settori della Democrazia Cristiana di una riforma elettorale basata sugli apparentamenti del premio di maggioranza che invece risponde a una esigenza riversa cioè a quella di una modifica istituzionale che con soli i vecchi equilibri allora e qui mi fermo la mia domanda è questa siamo proprio sicuri che rispetto a questo tipo di risposta che danno democristiani comunisti e che tende a consolidare un vecchio equilibrio
E al tipo di indicazione che invece date voi che in realtà cerca di riproporre un potere di coalizione sotto forma di diversa rispetto a come l'avete gestito sino ad oggi
Non siamo in grado insieme di fare una riflessione su modelli istituzionali che da un lato non blocchino i processi politici dall'altro garantiscano invece quel corretto funzionamento delle istituzioni che è l'elemento che ha visto crescere la nostra polemica i nostri dubbi nei confronti di alcuni posti atteggiamenti in questo periodo ecco questo io mi fermo qui perché se no dovrei parlare altrimenti minuti ma credo che questo rappresenti il nodo politico dei prossimi
Sbaglio io la parola tre minuti così offro argomenti bianche può di più no no tre minuti tre minuti prima o dopo amica poi dopo il periodo mi pare che facendo questa analisi
Siamo storiche attiva dal centrosinistra fino Lecce ah scusa
Sa di avere come opera bava alla bocca ma
Questa analisi storica dal centrosinistra
Fino ad oggi beh tu hai dato implicitamente dei giudizi cioè Fontana spero che l'avete interpretato male cioè hai detto oggi socialisti cercano di uscire da da un'alleanza
Diciamo da una logica di subalternità che in passato invece avevano avevano dovuto subire nell'ambito del centrosinistra già confermo quell'alleanza tutto sommato perché poi le forze più o meno sono quelle cercando però di sfuggire alla subalternità
Ecco però allora io faccio un'altra considerazione
La cornea considerazione è questa
Beh allora vuol dire che invece il Partito repubblicano persegue un certo tipo di subalternità perché quando quanto sostiene che un certo grado di conflittualità socialista
E pericoloso per per la per la per per il funzionamento del governo e per la sua politica e alla lunga addirittura può essere pericoloso per le istituzioni ovvero che il Partito repubblicano vuole un certo tipo di subalternità a differenza del partito socialista in questo lo introduce un elemento di conflitto di contrasto ancora più profondo più profondo di quanto io non pensasse e questo mi preoccupa assai non solo
Ma
Quando noi facciamo alcune proposte come quelle che sono state fatte di carattere istituzionale
E lo facciamo rendendoci conto che ci sono più
Più dissensi più dissensi Gozzini è un secondo sotto dissensi
Che consensi lo facciamo perché cerchiamo di modificare questo sistema che è un sistema un po'pacato nel quale non è mai possibile avviare una vera alternativa
E quando Pannella propone per esempio il collegio uninominale anche lui persegue questo stesso obiettivo con strade attraverso strade diverse ma insomma l'obiettivo del medesimo credo che tutti aspiriamo insomma costruire un'alternativa che in Italia non c'è mai stata diciamo la verità dal mille novecentoquarantasei fino ad oggi tutte queste strade invece il Partito repubblicano qui allora insisto potrei aggiungerci Partito liberale non persegue per nulla non gliene importa nulla gli basta vedere la sua autonomia più o meno subalterno nell'ambito di una logica che in fondo quella di ieri quella del centrosinistra un po'aggiornato con una posizione del partito repubblicano più a destra rispetto a quella che era nel periodo del centrosinistra perché se vogliamo fare proprio un confronto storico questo bisognerebbe dire oggi rispetto alla politica repubblicano ha voluto fare praticamente un'interruzione
Non un intervento e ti lascio la parola poi interverrò ancora su altre pure no no no no io volevo no e no io volevo volevo solo fare un una precisazione io non ho dato un giudizio del tentativo di modificare gli equilibri del partito da parte del pretore giallista come di un fatto negativo Enchaîné facendo il lauda atto temporis ACTI
Dicendo cioè che era meglio quando le coalizioni non eroga conflittuale perché erano basate sull'egemonia della democrazia cristiana
Ho detto un'altra cosa che oggi c'è negli ultimi negli ultimi due anni in quel in questi in questa legge in questa legge in questa legislatura l'atteggiamento l'atteggiamento solo socialista è diventato un atteggiamento che avendo prevalente questa preoccupazione è stato sostanzialmente destabilizzante mentre la nostra preoccupazione era una preoccupazione di carattere istituzionale più aggiunto vediamo se non esistono elementi di riflessione comune per individuare delle delle delle strade che consentano di mantenere un funzionamento delle istituzioni ma di consentire le ragazze in lacrime nasce
Sì ma io vorrei chiedere a Carlo tu hai notizie delle posizioni socialiste in tema di riforma delle Autonomie locali perché presento mai nominare dal da Bettino
Come priorità
Scusi no no no come priorità cioè la droga la Presidenza della Repubblica ma quella virtuale più fondamentale perché questa è stata sempre la tua impostazione questa deve consentire riformista davvero o Catania ecco no invece qui viene fuori un giacobinismo intermedi destra e trasformisti
Per i quali si propone quella cosa lì sulla presidenza Repubblica decisa che mera propaganda no demagogie perché ci vuole la riforma costituzionale
Bisogna avere i due terzi o i tre quarti tè forze politiche disponibili va be'mentre la riforma elettorale
Della legge elettorale basta legge ebraica ma e quella lo stesso quella delle Autonomie locali ore comunisti tutti via degli accusati in passato
Di una posizione conservatrice a livello proprio dei comuni
Con il tabù che avevano
Contro le elezioni o diretta del sindaco di giunte di adesso con un discorso di Torino vecchio ormai di un anno di Occhetto che ha fatto lo sgambetto
Felice liberaldemocratico a la posizione tradizionale culturali ideologiche ecco no
Del Partito Comunista su questo piano
Propongono invece una riforma che ci consentirebbe nel novanta
Ad avere dei governi
Va bene avere dei governi
Che il governo per cinque anni con uno sforzo in fondo di blocchi sociali o blocchi culturali contrapposti
Ho integrante si
Nel novanta e che perciò io conosco abbastanza come sa e devo dire abbastanza vuol dire abbastanza attribuito costa abbastanza
L'amico e compagno Bettino Craxi versate
Che appena superata Medal frammezza agosto governo
La cosa alla quale in Tunisia comincerà a pensare e le elezioni del novanta
Del novanta elezioni amministrative subito e con qualche tentazione di dire ma forse in fondo se selezionato altissimo riesca bidone all'altra volta farli proporre a Renato
La chiusura anticipata consensuale della legislatura si potrebbe vedere magari invece di fare le politiche insomma tese non c'era un elezioni ogni tre mesi ogni cinque mesi novità non è contento Ciappazzi
E è una posizione conservatrice perché andiamo a votare con la vecchia legge
Ora io capirei che i riformisti divenendo per una volta acquisendo cosa che non hanno avuto in tutto il secolo capacità riformatrici a livello delle grandi istituzioni e non della gestione del governo
Come ci sono state se ho detto da ottantacinque alcune cose le ho dette perché riconoscevo
Nel suo modo di governare
Motore compagni socialisti voleva coinvolte ricorrendo antiche radici fondamentale ed importante di riforma a partire dal a partire dai cittadini e dalla vita alla città
Quindi questa prima questione io non riesco più a discutere francamente non mi interessa più niente di di di quei punti di riferire a me interessa di atto esista un circo arrivano potremmo chiamare circolari fuori
I circoli della riforma adesso all'interno della Federazione
Tra l'altro io suggerirei quelli fra i presenti che in fondo hanno più voglia di nuovo e del nuovo un tantino di cominciare a mandare telegrammi dicendo che aderisco alla Federazione alzarsi metto in lista d'attesa perché non si può ancora aderire
Però se invece di tutto quello che sta succedendo a Roma e l'avete sentito in questi giorni e Simona ma
Al comitato che si riunisce domenica mandando un bel po'di telegrafo dicendo io aderisco alla federazione nome cognome e indirizzò è una lista d'attesa che forse è bene aprire perché insomma se vogliamo aspettare
Che Contini il dibattito sul fatto che Pannella è stato Wilhelm è stato Vittorio letto sono stato vittima francamente credo che non interessi nessuno e rende triste soprattutto chi si occupa di queste cose
Bisogna D'Alema avere un po'il riflesso di dignità e di decoro che hanno avuto i miei compagni chiarissimi come sapete comunisti salvo i quali come sapete da vent'anni e ho un rapporto rose o tranquillo sereno senza problemi fatto solo di dolcezze eccetera
Be questi insomma certo punto hanno avuto riflessi hanno avuto sconfitte stava per tirar le cuoia tutti volevano desiderassero e vuoi anche la era giusto ed è successo anche io credo che noi laici dobbiamo avere questo riflesso in questi giorni invece di stare a fare quelle cose che nel romano come avete visto quando ho fatto mi hanno appassionato molto poco come polemiche in questi giorni
Ecco quindi questa questione però ecco io direi riprendiamo la legge Tognoli
Proposta non l'avevamo le proposte in questo no le proposte che tu avevi fatto rielaborati nel senso che all'interno del Consiglio all'interno del governo Tusa corrono infatti
E lo gli ha anche annunciato
Panucci alla completato insieme con le le critiche alla legge che è tu hai fatto delle critiche legata ma mi pare che avevi già ogni tanto seppure non in modo sistematico
Avanzato alcuni punti costitutivi e c'è la tua vecchia posizione
Credo non molto distante da quella del quale poi sono arrivate anche ai compagni comunisti non parlo di dettaglio
Allora o allora possiamo fare una cosa
Nutrendo di libertà adesso che siamo più liberi i nostri partiti le nostre federazioni
Si associano per proporre con un appello al Paese e al Parlamento la priorità della riforma
Della riforma i comunisti ci sta
Perché ci sono arrivati esso vogliamo che siano loro gli unici a battersi perché si faccia no quella riforma che essenziale
Non perché non ci dobbiamo stare sempre mostrare risponde la nostra cultura di riforma
Non mi pare poi nemmeno che la democrazia cristiana da questo punto di vista
I giochi siano fatti se c'è una questione è come fare una proposta
Credo un po'riforme il sapore Federazione laica non so che cosa poiché va a fare i conti se perdiamo se vinciamo accetta
L'altra questione sulla quale credo che potremmo muoverci assieme io scusatemi se insisto
E dare una certezza minima di diritto di quadro politico
Diciamo questa volta la Costituzione con la mandiamo a bagno la legislatura si chiude nel novantadue
Perché quando l'abbiamo fatto questo
Togliamo i grilli per la testa felice cosa per scorciatoie non so che fare il suo io sei tu ecco ma quindi fra di noi e che sempre con la scorciatoia cosa eccetera gli si toglie perché se la maggioranza assoluta dei dei deputati e dei senatori
Fa un giuramento di Pontida insomma e lo comunica al Presidente le cure dice che in nessun caso
Quali che siano se non all'unanimità con consenso
Se abbiamo avuto sulla legge europea il consenso a volte esiste
Non si tocca questa legislatura significa noi diamo un quadro obbligato
è una regola certa un tempo definito dove abbiamo illusioni e non se contiamo logica un po'di sfascio cioè di costruire fasci dopo ma attraverso disfarsi
Quella cosa contro la quale credo socialisti radicale socialdemocratici nell'ottantasette ci vorremmo dando l'esempio arrivando perfino a votare il governo Fanfani no vado contro la logica storicista di allora De Mita
Con una certa debolezza del Presidente della Repubblica aveva portato
Tu ecco io vorrei rianimare un po'le truppe che siamo
E credo che non è vero tu se noi andiamo a fare tutta la storia di questi anni io ho vissuto
Fra il mille novecento cinquanta in novembre
E il mille novecentosessanta quella storia maledetta della terza forza che non si faceva che si doveva fare sempre per dieci anni non si è fatta perché si ragionava un po'così insomma tutte queste trovate il no l'antipatia lo statu quo a livello delle leggi comunali più delle prossime elezioni
Il presidenzialismo così quello perché se ricostituiamo quella lega
Che aveva visto la novanta per cento del gruppo parlamentare
Socialista aderenti quella sul sulla riforma il nominale
Nove compagni
Deputati e senatori
Quella per lui mi alle secche non addio otto firmato tutto meno certo ma i fatti tu sei uno ore dieci
Gli altri invece l'hanno firmato
Ecco benissimo a questo punto io sono anche d'accordo a concepire une una riforma poi anche con elezioni forse dirette del presidente avevo
Ma dopo che noi abbiamo un Parlamento anglosassone un Parlamento forte un Parlamento radicato non di funzionari non di di ma di individualità
Che forse poi posso e quindi con una logica tendenzialmente bipartitica ma anche di grande solidarietà parlamentare dei parlamentari delle difese loro funzioni contro gli espropri di partito
Quindi dico
Comunque queste cose sono state ricicla cose la droga è strategica in una notte vero che Togliatti decise l'articolo sette in una notte pure l'uso è vero che il presidente Longo del Partito comunista avesse divenne un mezzo coccolone
Articoli Berlinguer che parlava il compromesso storico e non chiudeva i suoi occhi l'aveva scritto in una notte però è anche vero che la cosa è la droga è venuto più o meno in una notte allora
Forse la cosa possiamo un tantino venderà più soft mica dico che bisogna va a chiedere di cambiare posizione io dico che forse se rende proprio sorto forse è un tantino nell'interesse diciamo di tutti ma anche di chi forse la cavalcata numero troppo duro
Quindi federazione federazione che per rigore liberaldemocratico deve costituire un modello
Di proposta di partito nuovo di alternativo a tutte le forze che vogliono
Cioè il modello del partito liberaldemocratico e non più sociale burocratico io in questo sono un dare conto Fiano ante marcia
Che la socialdemocrazia tedesca non abbia più nulla non delle cose esauste burocratiche thatcheriani o populiste da dare
è un fatto Pacifico lo vediamo se si va a guardare le cose il programma europeo dell'Internazionale socialdemocratica e molto più a destra in termini federalismo di quelle del PPE e di quelle addirittura di Giscard d'asta lesiva dobbiamo tenerle presente nuovi spartita
Quindi
Quindi niente insomma ecco stasera siamo qui nutrito e potremmo fare alcune cose insieme già
A titolo personale
Io ho detto queste tre cose
Se posso essere della ma credo che diamo l'esempio insomma siamo più liberi
Gianni De Michelis soprattutto il miglio verde è più libero perché ha detto
Non parliamo di Claudio che mi pare di Uto liberissimo riuscirà e che poi è stato quasi mezzo Benedetto sia pure con il silenzio assenso
In questo esercizio cominciamo
Insomma io
Io sono convinto che se ci muoviamo in tre super due o tre piccole cose puntuale siamo presto trenta e son convinto che il silenzio assenso di Bettino rischia di tramutarsi molto presto invece nel mondo
Assenso esplicito
Io penso che di diritto spetti servente l'onorevole Alfredo ancora per poco la parola intanto no non credo che su questa questione della riforma delle Autonomie le posizioni socialiste e laiche posso aggiungere siano così vicine acque del Partito comunista soprattutto per ciò che concerne diciamo la la la riforma elettorale nell'ambito della riforma dell'autonomia perché comunisti sostengono
Più o meno la stessa posizione democristiano cioè quella che prevede la indicazione delle alleanze prima delle elezioni
E quindi in un certo senso
Poi dopo la conferma anzi un certo tra conferma dopo l'elezione delle alleanze diminuendo i fatti dovevo andare un po'oltre Bach non siamo d'accordo sei su questo ma non credo che nemmeno i repubblicani siano su questa linea nemmeno i liberali cioè è una linea che i comunisti hanno sposato forse nella speranza di trovare un punto d'incontro con la DC sotto questo profilo è comunque e questo bisogna riconoscerlo la linea del bipolarismo perché fa comodo alla Democrazia cristiana e al Partito Comunista c'è invece una maggiore
Prossimità di posizioni
Tra i socialisti e i comunisti per esempio per quel che riguarda le ipotesi di governo metropolitano ma adesso non voglio entrare nel dettaglio di queste cose di siamo abbastanza vicini
Devo dire che io personalmente per esempio ritengo l'elezione diretta del sindaco un fatto positivo su questo da tempo
Una una condizione analoga a quella di Antonio Del Pennino gossip come tu sai è un esperto vogliamo proporre escreto del giorno e quindi una serie di cose possiamo anche farlo come noi tre questa idea ma certo senso e in sedicesimo il tentativo sedicesimo assomiglia all'ipotesi della elezione del Presidente della Repubblica per via Diretta e poi comunque si può trovare nei punti di incontro
Da sostenere proviamo facciamo una cosa in parallelo
Sosteniamo allora la riforma del nostro sistema elettorale
Con il collegio uninominale che non mi vede affatto contrario in via di principio potrei fare il referendum meno cattivo secondo proprio in parallelo impara lei lo all'elezione del Presidente della Repubblica via dirette all'elezione diretta del presidente se qualcosa sta abbastanza insieme non sono cose così
Assurde così contrastanti tra di loro fondò il collegio uninominale con tre la scelta di un rappresentante alla Camera quando i tram quella grande col quel parlamento eletto in quel modo potrà forse trovare la maggioranza e l'altro entriamo in parallelo perché non si capisce perché si debba privilegiare una ipotesi rispetto
Ad un'altra ma
Va bene io su questo sono disponibile possiamo trovare come si dice in gergo le forme per assumere iniziative che possono avere un certo interesse andare nella direzione che penso condividiamo cioè quella di modificare un po'il quadro statico della del sistema politico italiano che un quadro che presenta ormai tanti sfilacciamento il proprio perché non si è mai riusciti a costruire un'alternativa alla quale invece avremo obiettivamente bisogno
Come abbiamo detto per per cui sanarlo dal punto di vista
Democratico voi fatto cenno prima poi alla costruzione di un una grande forza liberaldemocratica questo è un altro punto di incontro io sono convinto che così come al Partito Socialista comunista si chiede di cambiare nome perché e in fondo cambiare nome la sua importanza bensì è un fatto solo più durevole ma erano venute eccolo là perché non pensiamo tutti
Di guardare ad un grande partito democratico italiano nel quale si possano cioè un grande partito democratico nel quale si possono riconoscere le sole forze socialismo l'autonomia novembre ispiratore feeling erariali repubblicani e radicali cioè tanto per fare dei riferimenti antichi le
Le forze che si richiamano a Cattaneo per la loro tradizione storica Mazzini e Garibaldi a Rosselli catturati che forse ci sono più congeniali per
Per un certo per una maggiore vicinanza che sono lontani che essi nel tempo su questo ecco tu puoi trovare una disponibilità
Da parte di tanti socialisti forse la maggioranza dei socialisti figura questa è una battaglia che si può fare insieme una costruzione la quale si può pensare difficile naturalmente
Con molti ostacoli in mezzo ma una cosa per la quale vale la pena di battersi ma non voglio andare troppo in là vorrei ritornare un attimo sulla situazione che abbiamo di fronte in questo momento beh
Per per fare a se me lo consenti io tè una domanda ho citato prima quella valutazione che ha fatto Martelli sul pentapartito che mi sembra la saggezza pentapartito è finito perché nell'ambito di questa coalizione cessata la solidarietà
Tra socialisti e laici adesso non ha importanza e andare a vedere Riccardo ricordi alla bacchetta responsabile a Milano perché dicevo che c'era il pentapartito
Va be'si era già stato definito ufficialmente che questo governo era di cinque ma non era pentapartito una bella somma idealmente tutto anche in questi giorni anzi forse oggi è uscito su qualche giorno comunque solo questa considerazione
Di Martelli mi sembra una considerazione giusto obiettiva constatazione perché che cosa vuol dire vuol dire che chi si avventura Ra
In questo pentapartito siano i socialisti siano i laici e si troverà in una posizione di difficoltà perché è venuta meno questa solidarietà che era in un certo senso di reciproca di reciproca protezione copertura anche se ci sono stati contrasti come abbiamo visto polemiche i
E complicano accusa a fare rispetto a questa situazione una proposta è girata quella per esempio di coinvolgere altri gruppi
Probabilmente anche voi qualcosa avrei da dire sotto questo profilo io ricordo quello che tu hai detto nel mille novecentottantasette avanzando la proposta di una presenza
Vostra nell'ambito
No non è tutta partito che giustamente hai detto non è il pentapartito più due l'hai ripetuto anche oggi lo so mi pare di aver letto che ancora insistito su questa su questa ipotesi che mi sembra un'ipotesi interessante da prendere in considerazione visto che viene purtroppo le alternative non io prima del via Ciovasso se deve far la domanda di questo prima del diciotto
Avrei avuto un patema d'animo per la tua sorte insomma
E non ero candidato
Non l'ho detto sempre ecco Neruda non per la tua salute ricandidarlo
Va be'siamo riportando sempre tutti precari prevalse
Del Pennino s'è creato un idillio all'onorevole almeno onorevole Tognoli Baggio dico legali adesso potrebbe tornare ad attaccare un po'di più lontano insomma per esempio la scorsa volta diciotto
A questi Miglio dall'onorevole Pannella onorevole Tognoli voglio dire in qualche modo a te la parola parlano
Niente
A parte le battute e quindi
Io voglio partire dall'ultima con valutazione che faceva attorno
Solito
Bisogna capire se il bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto cioè se Martelli afferma che è venuta meno la solidarietà fra laici e socialisti questa rende impossibile la ripresa di una collaborazione
Di pentapartito difesa partito abbia dal partito o se è una costatazione
Da qui parte la volontà di ricostruire questo tipo di rapporto come presupposto per realizzare una collaborazione del governo Antonio Tusek onorevole Letta partisse parte da questo questo secondo questo secondo aspetto non c'è dubbio qualche riescono ti rispondo non c'è dubbio
Che
Qualcosa la strada che sia è una strada di ricostruzione di un rapporto
E su questo siamo evidentemente disponibile se invece questo è un'affermazione che viene fatta solo per giustificare come mi è sembrato
Leggendo i giornali di oggi
Ripresa nella polemica nei confronti dei laici
Evidentemente
Ecco questo no questo quel scusa questo quegli eroi enormi sforzi insieme nella gran parte dei francesi opponibili per un nuovo preambolo la perché di questo no
No no no no no no no non abbia noi abbiamo hanno abbiamo detto una cosa diversa che siamo favorevoli a ricostruire una maggioranza politica una volta che c'è questa questa dichiarazione di disponibilità ci riserviamo di verificare le convergenze programmatiche le convergenze programmatiche
Se non ci sono le convergenze programmatiche evidentemente abbiamo detto che non che non esisteva la maggioranza però però il
Punto che c'è stato posto al Presidente del Consiglio era la richiesta di disponibilità una maggioranza politica su questo l'abbiamo confermato la nostra disponibilità
E vengo all'altro punto perché non mi voglio sottrarre per quanto riguarda la la proposta vi è una proposta formale del di estensione della maggioranza altri gruppi parlamentari
Al alle fra partiti
Io credo che se questa proposta viene formulata questa proposta verrà esaminata personalmente non sono sono favorevole naturalmente con una verifica in termini programmatici anche qui perché debbo dire con molta branche essa alcune posizioni che ha preso il nostro amico matti io tutta questa in tutte le ultime vicende parlamentare mi lasciano fortemente dubbioso sulla possibilità di trovare sono tanti ed errori di trovare una convergenza di trovare una convergenza programmatica quindi il problema se questo è un problema politico che viene posto se si e evidentemente verrà esaminato anche dovrà essere esaminata a mio avviso qui da una valutazione evidentemente personale e verrà esaminato nel RAI dal dovrà essere esaminato sulla base di quelle che sono le convergenze programmatiche non può essere affermato o negato a priori però torna ripetere qui ho l'impressione che giriamo intorno sempre allo stesso punto cioè queste cose l'allargamento
Tutto del pentapartito il fatto che è venuta a mancare la solidarietà fra laici e socialisti che quindi come tale non giustifica più il pentapartito ci deve portare allora o al bipartito altri partito o allerta quando c'era qualche cosa di dire sì o comunque dall'esistente mi sembra siano fatte non in funzione
E questo dalle dichiarazioni di Martelli emerge con grande chiarezza non in funzione di una riproposizione di una ricerca per preventiva di un rapporto fra laici e socialisti per valutare insieme quelle che sono le situazioni successive ma e le cose da fare ma come presupposto invece per chiudere il disco
Russo come discorso di ripresa della solidarietà fra i laici voglio rispondere a due delle cose che ha
Sul più a posto ma
La questione relativa alla riforma delle autonomie io credo che sia giusto cioè il problema della legge di riforma delle Autonomie è una delle grandi riforme che devono essere fatte ed è la più urgente proprio per le scadenze dei tempi cioè per perché mentre
Per reale tre vi possono essere scadenze più quelle che riguardano le leggi elettorali quelle che riguardano Bodini modifiche del lo stesso bicameralismo no vi sono scadenze laddove riguardano la legislatura futura qui vi è una scadenza precisa che nel mille novecentonovanta e allora io debbo dire anche vi è molto francamente che rispetto a un testo che tu hai criticato il testo grava al testo della commissione che è un testo che noi abbiamo giudicato insufficiente e rispetto al quale più spesso mi sembra abbia espresso dei sì perché almeno per quanto riguarda le aree metropolitane fortemente riservato di forte riserva però la posizione della Democrazia cristiana e del Partito socialista in questo convergenti forse questo essere una base di partito non lo so è che va bene il testo di quella con il SISMI il testo della così come licenziato dalla commissione è una riforma detta che non sordo oggettivamente nulla allora anch'e qui
Io sono d'accordo con te la riforma elettorale proposta da il Partito Comunista è la riforma speculare di quella proposta dal povero costretti no sono i denti il maggioritario fino a venti mila abitanti in modo da consentire le due liste concentra indie incentrato sul partito comunista sulla democrazia cristiana la dichiarazione preventiva di alleanze e ma vi sono altre cose che possiamo valutare
Dalla ipotesi dell'Isa
Della scelta fra il il regime elezione diretta del sindaco e quello a maggioranze consiliari fare scegliere con un referendum alle popolazioni interessate alla ipotesi spedì tale come abbiamo proposto noi del elezione del sindaco sindaco nelle aree metropolitane ma evidentemente anche su questo terreno dobbiamo fare uno sforzo di elaborare un
I modi proposta comune non possiamo accontentarci di
Una riforma che sia una riforma basata sul principio
Della sfiducia costruttiva perché consentimi questo diventa un altro degli strumenti istituzionali attraverso i quali voi volete garante direi il mantenimento di un potere di coalizione che il mio amico la Ganga faccia indichi la sfiducia costruttiva cioè l'indicazione preventiva di un'altra maggioranza come mento qualificante che assicura la stabilità negli enti locali è una Bubola francamente che non a cui non crede nemmeno un bambino
Altra questione quella del collegio uninominale della riforma della legge elettorale
Marco lo stadio o forti perplessità sull'ipotesi del collegio uninominale di tipo inglese lui sostiene aprite
Ingo che è un terreno di incontra un Metrebus Renault di incontro sia quello invece possibile sia quello della riforma elettorale basata sul collegio con uno schema di tipo francese anche questo anzi credo che sia un terreno su cui e la possibilità di avere una risposta da i socialisti
Senza legarla a la questione delle ne diretta del Presidente della Repubblica è rappresenti una nel merito su cui probabilmente se riflettiamo bene vi sono dei dati di valutazione comuni maggiore
Di quelle che non sono state fatte se sino ad oggi comunque su questo credo con le battute si possano aprire ma allegare
La riforma della legge elettorale
Resta a la riforma di un sistema costituzionale del sistema costituzionale cioè legare la nipote traduzione del collegio uninominale con quella della elezione diretta del Presidente della Repubblica significa significa muoversi in una logica in l'impianto costituzionale completamente diverso che non risolto che non risolve e quello che è il vero problema che abbiamo di fronte oggi che il problema di una chiarezza nelle posizioni che vengono assunte dalle forze politiche in una e di un'autonomia zione degli eletti rispetto a quella che è la logica dei partiti ma tende a riproporre anche qui un modello volta a esaltare semplicemente poteri di Gorizia
La professionalità il tecnicismo di Del Pennino sull'argomento penso che abbia preso il sopravvento a questo punto sul sul nostro dibattito ma la gente in qualche modo vuol sapere questa crisi lunga e difficile in qualche modo quali sono i tempi abbiamo assistito operazione iniziale abbiamo assistito alle esplorazioni di vario tipo si aspettavano le elezioni europee elezioni europee sono arrivate ma questa crisi quanto si chiude siamo ai preliminari dei preliminari
I servizi
Volevo Tognoli
Potrei rispondere che siamo ai preliminari preliminarmente perché è una una frase che ho letto oggi
Ma io faccio io credo che insomma la soluzione della crisi non sia così lontana consistenza perché poi le cose
Una volta sgomberato il terreno da qualche difficoltà si raggiungono risultanze aggiungono abbastanza rapidamente però riprendo un po'ragionamenti facevamo prima
E i rischi Martino mi scuso se lo faccio tutti ci troviamo di fronte a una situazione di questo tipo
Il pentapartito diciamo come formula non c'è più anche se c'è stata la maggioranza di cinque partiti come ricorda tipicamente Marco attorno ad un programma oggi però si è creata una situazione nuova la DC ha proposto che si ricostituisca un solidarietà politica che dirò per comodità di formula
E chi ha risposto positivamente Partito Repubblicano Partito liberale
Del partito socialdemocratico anche il fiume scrive l'incarico essi dal furgone rivestite di non lo so questo non lo so da voi in è una nell'angolino sette perentoriamente avete risposto ci troviamo qui di fronte non a caso prima facevo l'interruzione in questo senso
Ad un nuovo preambolo forma forse non si chiamerà più così perché de che segretario sia appunto quella forma variabile
Che il Partito socialista non può ci sta a facciamo il caso ammettiamo che Partito Socialista accertasse cosa che ripeto assolutamente improbabile
Allora di cosa si verificherebbe nel caso di un'apertura nei confronti dei Verdi per esempio o di altri esponenti
Del gruppo radicale
E ci sarebbe
Un pentapartito basato su una formula politica
Che verrebbe allargato avverbi e radicali e magari a Pannella mi sembra la cosa proponibile questo nell'OPA quindi innanzitutto
Bisogna dove per sgomberare gli atti sgomberare il campo da dal dal primo staccare privilegi allargato chiedere no chiedono ai chilometri comunisti diventa allargato
è un'altra cosa allargata un albanese cioè tu saresti d'accordo allora
Nel caso in cui rispetto ripeto impossibile
Nel caso in cui s'ci fosse una solidarietà politica fradici Frittoli svilire PSI sarebbe proprio entrare in una maggioranza di questo tipo c'è una maggioranza bus apertura ci fosse una sulla formula Pauline verso l'integrazione politica fra per sette non fra quelle cinque non lo vedevo Cillarese si uniscono e dicono a queste venire un'alternanza a fine mese restano può anche dalla risposta che vuole l'altro anche la nomina a questore aderirete allora Partito Repubblicano partito liberale hanno sbagliato sin dall'inizio hanno sbagliato subito la prima mossa è stata una mossa sbagliata se facesse una partita a scacchi sarebbero vicino lo scacco ma ora per questo e quando Bettino dice siamo ai preliminari di preliminari non ha Totò perché bisogna ricominciare daccapo bisogna sgomberare il terreno dalle difficoltà dagli ostacoli dalle quindici bisogna cioè mettersi come si dice attorno al Quirinale non alta so attorno al presidente incaricato eccetera eccetera e valutare le possibilità che esisto che a mio avviso sono reali di fare qualcosa di diverso rispetto al passato il Vangelo secondo Carlo no non è lui l'onorevole purtroppo non posso dire Vangeli e anche queste cose nella nel ritenuta sulla base servirvi una così semplici valutazioni di buonsenso oggi non sono riuscito a parlarne con Craxi con Martelli quindi non ormai fresche sì ma comunicare ripeto di lumbard non aggiungo anch'esso di luglio dai conseguirò la voglia di aiutare allora io sono ottimista nel senso che non credo che ci saranno tempi lunghissimi di fronte a noi se si supereranno queste staccarsi mi sia consentito ancora una volta gli amici repubblicani non faranno gli errori che hanno fatto nelle scorse giornate
Tu alludi alle polemiche nei confronti una forma o nell'ordine il richiamo
Ah no politici
Io vorrei solo su questo una battuta proprio una battuta
E il proprio no il problema il problema caro è un po'diverso
Non è il problema se
Voi chiedete una maggioranza basata sulla solidarietà politica
Fra sei partiti o sette anziché cinque se questo è la richiesta socialista che ci sia una solidarietà politica basata su una maggioranza diversa da quella cinque sei sette
A quattro a tre essa è una richiesta che Partito Socialista fai che le forze che sono sarebbero coinvolte in questa valuteranno e su cui daranno la risposta il problema
è se voi chiedete che ci sia una solidarietà politica non abbiamo risposta una richiesta il Presidente del Consiglio che ci chiedeva la disponibilità a un la solidarietà politica su una formula abbiamo letto che noi siamo disponibili a una solidarietà politica una volta raggiunto l'intesa programmatica diverso è se invece voi riproponete una intesa che sia un'intesa puramente programmatica perché allora perché allora questo evidentemente pone un problema di una stabilità e di un modo di atteggiarsi nei confronti del governo che può riportarci alla situazione in cui avevamo precedentemente
Nessuno meglio che l'onorevole Pannella e poi in qualche modo illustra la sua posizione della galassia verde in questi giorni abbiamo letto oggi sui giornali ma Spar una sorta di spaccatura tra perde arcobaleno avverte i tradizionali alcuni in qualche modo più possibilisti nei confronti dell'ingresso nell'aria
No una coalizione governativa altri arcobaleno meno possibilisti Novari devo dire fertile terra con informazioni che io
Mi pare che appunto ecco questo che appare sui giornali non è esatto Celli è vero che Ronchi per l'arcobaleno cioè non per Ronchi che
Arcobaleno
Ha avuto un riflesso quello che ha avuto
L'altro come sempre piaciuta allora dico che in un altro incontro molto lungo che abbiamo avuto da ieri mattina stremati abbia avuto occasione di parlarne con altri leader arcobaleno di quello ha detto che un riflesso un tantino personale
Ecco Ronchi ma che non corrispondeva affatto la battuta invece di Rutelli il pentapartito riscaldato allargato eccetera prendersi ma Rutelli non credo che abbia mutato la posizione che ha sempre avuto fino adesso quindi il problema mi pare essere questo repubblicani e socialisti mettiamo sono
C'è qualche possibilità che repubblicani socialisti e repubblicani o socialiste
Di che anno scelgano questa piattaforma
C'è
Deve dire cinque non hanno più motivo di essere solo cinque se lo vediamo in termini di alcuni problemi anche alcune attitudini che ci sono sul mercato parlamentare
Se questo no perché qualcuno deve andare a vedere le leggi proposte i voti dati da una inutile in Commissione io personalmente per esempio faccio esempio cioè una cosa l'ha più che non c'entra nulla
Io sono dieci anni che sono un maniaco di una cosa che forse non abbiamo nemmeno toccato
Sono un maniaco per cominciato quando ho sparato la cifra quattrocentocinquanta mila miliardi
Di debito pubblico attualità io sono un maniaco di questo problema no
E una in un momento di ottimi rapporti anche col Governo Craxi sull'Avanti ho scritto un articolo essa che non finiva più per rimproverare
Ok all'interno proprio del governo non si affrontasse come priorità assoluta all'attacco
Per cui se uno stesse davvero agli atti e non è quello che i giornali hanno riportato previste problema l'immagine secondo la stampa italiana ha un rapporto a volte straziante con le identità
Le identità non corrispondono minimamente con le immagini
Personalmente
Ho una fissazione in questi giorni anche alcuni comizi l'ho detto noi dobbiamo avere
Guadagnare la possibilità di dire all'Italia povere che deve pagare
Il costo immenso
Del riassorbimento ma veloci del debito se non abbiamo questa onestà intellettuale
Di dire riconoscere questo e quindi di porci problemi di quali sono le garanzie compensatoria
Da dare a livello di blocco sociale e di programmi di Progetto all'Italia povera Italia povera la pagherà sempre di più ovviamente un milione ai terremo in Europa con un milione quattrocento mila miliardi oltre centocinquanta mila miliardi comunque io dico questa male in procinto ad affondare tutte le parti quindi con dei rischi folli mentre per esempio non c'è una forza chiedo scusa una forza che ponga questa priorità immoli credibili perché forze di governo che il governo assieme e poi fanno il pianto greco non si è fatto abbastanza sia già stata abbastanza e queste le priorità uno fa la crisi di governo e se ne va e dice è questa la priorità ecco lì dove non sono più lordo francamente su questo c'è un atteggiamento diverso fra nemici repubblicani me
Per gli amici repubblicani sono venticinque anni che si logori molte cose sei nove uno sinceramente da venticinque anni però mai una volta in realtà sono passate all'opposizione o hanno provocato una crisi nessun provvedimento preciso una proposta alternativa di governo
E ecco
Guardie permessa per me stare al governo
No in un governo che non che non ha il diritto
E che non si sente sufficientemente legittimato anche come mai
A dire all'Italia povera non c'è niente da fare
Noi non abbiamo la forza storica
E la cultura diffusa sufficienti per far pagare italiani
Il sette ottobre realistica
E dire se l'Italia povera appare comincia a pagare allora forse guadagneremmo una forza
Straordinaria da questo punto di vista non ne usciremo più e
Le Rio de Janeiro la destra narra le scusanti ventuno chilometro sono da dieci anni cioè io sul crescono o ripeto non lo ricordo ho scritto durante il governo Craxi un solo articolo di più di dieci cartelle
In cui legavo la necessità della riforma in un ideale dicendo no
Se non avremmo
Due partiti
No e quindi tutti e due costringendo tesi ad assumere la stessa responsabilità di chiedere al Paese
Il sacrificio necessario finché ne avremo cinque sette e dieci nessuno oserà per paura di perdere
Elettorato di dire una cosa
Impopolare mette sarebbe la cosa la più popolare nella sostanza ecco quindi i pesci Antonio questo mi pare essere un'altra cosa io sono convinto che l'ultimo dei miei compagni radicali
Quello apparentemente più cappellone più drogato più eccetera sarebbe il ministro o esigerebbe del suo partito di poter verso il ministro
Diciamo in totale rispetto evidente
Del giuramento di fedeltà all'istituzione governo
Se no se ne va ne sono convinto sono convinto che le risse del tempo delle comari ridotta a tre anni sei anni fa fra fra fra Rino formiche coso Andrea no
Sono convinto che il più bello
E di una certa componente del e il più radicale sarebbe da questo punto di vista sicuramente una persona che si comporta con un profondo senso di in realtà quotidiana di fondo perché se una fiducia un po'nelle proprie cose questo direttamente se la consuma ed è per questo che è un problema di
Vorrei di nuovo sul tappeto perché lo deve dire fuori se il partito socialista accetta un governo democratico cristiano
Non è possibile che si dia per scontato che Craxi non sia il vicepresidente del Consiglio sul Mezzogiorno il ministro del
Non ci arriviamo
Io questo lo dice l'ultima volta ho imparato molto a lungo con Craxi l'ultima volta sul governo De Mita la staffetta dovessero pagare
Gli dissi sa bene ha visto giusto all'inizio del secolo ma lo sorvegliavano affrontare i problemi del Mezzogiorno era quello giusto infatti dimostrata
Il riformismo quindi ha avuto nella prima Decade nel primo ventennio del secolo le posizioni giuste chiudiamo l'ultimo decennio rivendica
Ecco come componente laica e riformista questo fa il vicepresidente del Consiglio siamo in sette
E non in in cinque io personalmente oggi rifare lo stesso discorso non per un fatto teorico Giorgio la Malfa che dice
No facciamo i segretari del partito perché sappiamo che il congresso DC ha deciso in modo diverso ma per quel che riguarda lo schieramento Lai riformista dovrebbe formarsi proprio sul punto Podestà economico e qui chiudo io nel mille novecentocinquantanove biblioteche asini che non finiva più Carandini mi mi ci eccetera nel cinquantanove dissi che il problema vero che si doveva porre nel quadro europeo ma al Partito comunista italiano non era nient'altro che un problema che l'accettazione di un progetto economico per quale fossero chiarissimamente iscritti quali fossero i costi I costi sociali ed economici che si doveva fare ricordando
No
Nei paesi comunisti del comunismo reale avrò addirittura sterminato categorie intere alla lettera per fare i nuovi programmi economici quindi non è una cosa recente Antonio sono assolutamente in questo
La marziano Ernesto Rossi hanno sempre Mignano e via dicendo nel momento in cui parte penso al momento del Governo l'elemento
Eccolo della politica economica
Pragmaticamente all'anglosassone il momento determinante che legittimano le cose certo può e abbiamo detto Alia chi vuol governare con tutto il suo contorno o io devo Alberto Cocchi Mazzone su altre questioni marginali importanti ma
Sono marce
Io sull'intervento di Marco Pannella chiudere questo nostro incontro che ha visto come dire molte più convergenza rispetto a divergenza che Monti fosse qualcuno di noi s'aspettava questa sera
Personalmente sono rimasto molto soddisfatto di aver sentito che su alcuni punti per esempio ne cito uno per tutti perché di interesse anche del circolo nuove direzioni sull'elezione diretta del sindaco si è creato grosso convergenza Nava ho già annunciato ventisei aprile giorno in cui abbiamo costituito questo circolo che era nostra intenzione in autunno lanciare una campagna ne ha per una raccolta di firme qui a Milano o partendo da Milano per l'elezione diretta del sì grazie a tutti era