Il Psdi impedisce a RR di registrare il consiglio nazionale

Giovanni Negri ieri si è svolta la riunione del consiglio nazionale del partito socialdemocratico di consiglio nazionale di cui tutti sei membro
Gli ascoltatori di radio e ma hanno potuto ascoltare la registrazione dei lavori del Consiglio nazionale in quanto la direzione del partito ha ritenuto di impedirne la registrazione ancorché il i lavori erano pubblici mi sembra giornalisti potevano tranquillamente circolare abbia do notizia di un tuo comunicato messo al tema unione piuttosto duro nei confronti delle decisioni che il Consiglio a ritenuto di prendere con vogliamo ricostruire questa vicenda
A dire che in sintesi ieri non è accaduta una cosa importantissima che stava per accadere e e accaduto una cosa letteralmente grottesca lasciamo stare un attimo da parte PSD le dinamiche interne eccetera ieri cosa sta per accadere che un partito di governo
Un partito della maggioranza era pronto e posso tranquillamente dire che sostanzialmente voleva l'organo deliberativo di un partito della maggioranza di governo voleva approvare una mozione
è una posizione che sanciva la piena libertà di coscienza degli iscritti e dei parlamentari dei senatori e dei deputati rispetto alla questione droga e sulle proposte di legge attualmente in discussione al Senato
Io so benissimo tutti sapevamo benissimo che una simile presa di posizione di dell'organo deliberativo di un partito di governo avrebbe forse fattori discutere e scosso parecchio sul tema droga né momento in cui c'è una preciso offensiva c'è un diktat all'interno dei partiti della maggioranza che mira obbligare anche in termini di coscienza parlamentari e partiti ad assumere una determinata posizione
Ragione per cui io
Avevo proposto all'apertura dei dei lavori di questo Consiglio nazionale due mozioni per l'esattezza una recitava preso atto delle critiche formulate a suo tempo da quattro mesi a questa parte soprattutto apro mesi fa dal segretario del partito da Caviglia che quattro mesi fa partecipava al congresso di fondazione della lega internazionale antiproibizionista addirittura deriva a una proposta di referendum per la depenalizzazione del di hashish e marijuana è una cioè delle non droghe qualificava come indegna di un socialista la Campania l'impostazione e la campagna di Craxi
Recita questa mia mozione la prima mozione depositata che il PS di sì dissociata da tale impostazione una seconda mozione diciamo più moderata non non mirava fatto a vincolare il partito sulla mia posizione antiproibizioniste su quella di alta e antiproibizionisti in quel partito ma mirava ad affermare la libertà di coscienza si è sviluppato attorno a questo a queste proposte un di Tito davvero interessante realmente interessante che mi spiace radio radicale non abbia potuto registrare di un fatto gravissimo ci sono stati numerosi interventi sia di chiaro segno antiproibizionista che una generalità di clima favorevole alla piena affermazione la libertà di coscienza per iscritto i parlamentari sino a che il segretario del partito ha avuto la bella pensata in nome del vincolo di maggioranze di governo chiaramente detto di impedire il volto ovvero è accaduto che si è impedito di prendere posizione al consiglio nazionale di fatti e non solo dell'uso delle decisioni prese dal Consiglio nazionale io trovo grottesco e trovo che sia in ha udito che si sia impedito di votare al Consiglio nazionale perché il Consiglio nazionale avrà
Ebbe votato per la libertà di coscienza e questo sicuramente avrebbe riaperto la discussione fra i partiti di maggioranza in tema di droga rimaniamo un attimo sul tema dell'a
Della legge in discussione sulla droga poi volevo farti anche qualche domanda più in genere
Tale sulla tua presenza nel partito socialdemocratico in questa in questo momento presenza qua c'è da fare una precisazione presenza io ieri non a caso ho parlato di esclusione di fa
Toh dal partito perché nel momento in cui viene giudicata non ammissibile una mozione che afferma la piena libertà di coscienza per gli iscritti e per i parlamentari
è evidente che non viene ritenuta accettabile qualsiasi posizione che sia diversa da quella alla quale si pretendono di vincolare in modo grottesco e inaudito gli scritti parlamentare dico il partito evidente che implicitamente e una questa decisione taglia fuori coloro che sono Eretici rispetto all'ortodossia di governo queste paradossale ma è così di fronte a un Consiglio nazionale che in quel senso si voleva si voleva esprimere e sono stati dichiarati inammissibili non solo le mie due mozioni ma anche le mozioni di altri consiglieri nazionali che andavano nella medesima direzione della libertà di coscienza cioè si è detto no il partito ha una linea precisa e qua dentro quest'la linea non si discute la linea non è stata motivata ma chi non è su quella linea credo che sia automaticamente implicitamente di fatto escluso
Ecco su questo torneremo perché tra l'altro prima del Consiglio nazionale tu avevi scritto una lettera aperta al segretario dei consiglieri in cui faceva una serie di critiche puntuali e articolate su un varie scelte politiche il PSD ha fatto in questi mesi ma per un attimo sulla droga perché tu dicevi prima non non non sei il solo a a condividere le posizioni antiproibizionisti o comunque l'essere contrario alla legge in discussione e alla quale il PS di in questo momento sta dando il suo assenso più o meno muto nel senso che fino a qualche mese fa i socialdemocratici ha una posizione abbastanza Inter locutori a sulla droga dicevano no comunque con il sionismo eccessivo eccetera adesso mi sembrano in silenzio schierati a ruota con la maggioranza di governo mentre alcune singole
Russi diverse sono emersi all'interno del dibattito sì questo il punto di una riflessione che non riguarda solo il PS di secondo me riguarda tutti i partiti di maggioranza ovvero ci
è una crociata antidroga lista di Stato o meglio di regime demagogica autoritaria la conosciamo bene che è un gigante dei piedi d'argilla che è un pallone gonfia atto che una mongolfiera gonfiata ad arte e la mia convinzione e che se gli organi dei partiti di maggioranza penso al Consiglio nazionale per esempio del Partito liberale oltre che a quello socialdemocratico o anche quello repubblicano o ho a lo lo stesso dibattito interno alla Democrazia Cristiana fossero convocati e rispettati anziché calpestati e si potessero esprimere beh quanto meno delle posizioni non dico antiproibizioniste ma delle posizioni che su una tematica complessa come quella della droga rappresentano posizioni abbia critiche dubbio o Josè di riflessione di mera intelligenza farebbero saltare questo gigante dei piedi d'argilla sarebbero ecco io credo che un ospite lo spillo che si chiama intelligenza che si chiama ragionamento che si chiama informazione e uno spillo che sarebbe fatale per una campagna Rozzano per una campagna semplificatoria per una campagna schematica per una campagna che poi io credo anche nel Paese lentamente assume il profilo il suo profilo il suo vero volto che è quello della demagogia e quindi solo quello che è accaduto ieri in uno dei partiti di governo emblematico solo sopprimendo violentemente la possibilità di esprimersi si può condurre in porto l'operazione crociata antidroga ecco il senso di quello che ho fatto in questi due giorni del tentare di percorrere fino in fondo do ogni millimetro di possibilità di lotta di politica di quella che è sempre stata una mia politica la nostra politica di politica radicale o di politica o di metodo semplicemente liberale ieri si è manifestato come impossibile perché chi si oppone un vin coro di governo l'ortodossia di governo e in nome dell'ortodossia di governo ieri sia abolito un organo di partito e questo credo valga non solo per il PSDI ma per tutti i partiti da la maggioranza c'è una situazione di compressione in cui si vede che cosa significa un diktat evidente che io non posso tollerare accettare da un lato la propria o sta di fatto di mutare le mie opinioni in materia di droga e di inchinare a mio ossequiosa mente a questa scelta cortei sky inaudita ed è altrettanto evidente che bisogna fare il massimo perché queste contraddizioni esplodano che bisogna fare il massimo anche io spero che
All'interno di questi partiti chi può chiamo di agire faccio il massimo nei prossimi giorni ecco informazione di serie prima nella tua lettera aperta al PS di ai
Ha annunciato una tua iniziativa un'iniziativa non violenta che ha intenzione di intraprendere proprio sul fronte informazione né con
Anche in particolare della a Rai TV di Stato sì lo confermo ma voglio darmi tempo per l'esattezza una settimana sia da un lato perché occorre percorrere tutti in tutte le possibilità
E verificare che qualcosa possa cambiare io abbiamo avuto discussioni sia col presidente il direttore generale della Rai che con il responsabile il Gianni Letta e responsabile dell'informazione della Fininvest gli abbiamo offerto dossier documentazione del centro d'ascolto c'è un impegno di entra ambiti sia della RAI e della Fininvest a rispondere certamente se non accadranno fatti nuovi che io spero accada no perché sicuramente non è non è che uno volentieri accede comunque all'idea del di di di iniziative non violente che possono essere sono notoriamente anche faticose molto impegnative però se non c'è fatto no poco io non penso che noi possiamo accettare e non parlo solo per me parlo in generale per chi perché perché perché vede atti pure per chi ha un minimo di spirito critico non possiamo accettare una campagna monocorde e ossessiva che ogni sera invade tutti i teleschermi italiani somma qua non c'è famiglia Jana che non si arrende cogli unità chiedo scusa ma ogni sera da uno spot pubblicitario permanente laddove invece le posizioni sono diverse il tema droga e quello di massima attualità nazionale internazionale e i microfoni del s'vizio pubblico potenti microfoni di servizi privati non possono essere posti al servizio di una campagna fazioso e di parte e quindi l'iniziativa non violenta per conquistare sia equilibrio nell'informazione da parte delle testate anche perché il dibattito sull'iter le Gilles attivo il dibattito legislativo sarà lungo tra il Senato la Camera e quindi bisogna chiedere rispetto delle posizioni di che Schicchi che in Parlamento ci sono qua siamo ormai all'equiparazione di chi si oppone di chi critica alla complicità con i narcotrafficanti e SIAM mo'agli insulti quando segretario socialista parla di associazione la modica quantità anche praticante siamo pratica diciamo all'alla alla politica dell'ingiuria beh quindi maggiore equilibrio a parte le testate i grandi faccia a faccia grandi diva
Titti sul tema della droga nel momento in cui il Parlamento sta dibattendo e l'opinione pubblica e investita di questo se non accadranno fatti nuovi Sith digiuno di giugno non violento iniziativa non violenta a partire da sabato prossimo chi sei prima
A la
L'aver ammesso al voto del Consiglio nazionale la tua mozione ha sancito una tu esclusione di fatto dal partito socialdemocratico in questo momento
No non è solo sulla Okaka è avanzato una serie di critiche di This
Anzi rispetto alle scelte che il PSD ha fatto in questi mesi dalle elezioni europee in poi ecco quali sono le altre critiche che è mosso ma critiche di metodo sul tutto e critiche di merito su una piatta per situazione senza le vide
Tutte ruolo riformatore ora evidente capacità di qualificare l'azione la presenza al governo sì meccanicamente scelto insomma quest'area laica che fra lì prive di riesce a dibattere per durante la crisi di governo di pannelli trazione senza constatare la propria Andreotti inflazione il decreto legge governativo di aumento dei termini di carcerazione preventiva lo stupido attacco dell'umanità all'area verde radicale usata di ruolo figlio PC laddove Francesco Rutelli ancora in tasca persino la tessera del partito socialdemocratico a suo tempo presa per solidarietà in tempi sicuramente l'un facili quando fare questa scelta equivaleva essere paragonato a un amico dei lebbrosi il rifiuto ho del della lista nata anche in chi o dai PSDA all'identità all'immagine di piccolo partito di sottopotere che si lanci in eroiche difese di qualche paio di assessorati qui e là su questo non si è potuto aprire dibattito Buckley pare si debba prendere atto che beh politica radicale che c'è cerca di portarle di aprire contraddizioni in questo senso con la propria identità e francamente indigesta indigeribile indeterminati ambienti e di fronte però a un atto di protervia e un atto grottesco qual è quello di impedire un voto su una mozione che tende a tutelare la libertà di coscienza e che tende a pelare la libertà di pensarla come il Carriglio di quattro mesi fa piuttosto che come il carica di oggi questo si rappresenta un'esclusione che io registro della quale prendo atto con rammarico ma ne devo pure prendere atto