Il rovescio del diritto - Pillola

Nella recente sua audizione presso la Commissione parlamentare antimafia il Ministro della Giustizia Paola Severino dopo aver riaffermato la piena validità del regime di detenzione speciale di cui all'articolo quarantuno bis della legge
Sull'ordinamento penitenziario ha dichiarato che il Governo ha avviato una approfondita riflessione circa la ipotesi di riaprire proprio per accogliervi soggetti detenuti in quel regime speciale le famigerate carceri dell'Asinara e di Pianosa
Chiusa da molti anni ormai
Che sono le parole del ministro per dimensione configurazione strutturale si prestano al contempo
Ad accogliere un elevato numero di ristretti e a garantire tra gli stessi la massima separazione nel rispetto rigoroso dei diritti alla socialità
Nessuno ha battuto ciglio se non per ragioni tutte attinenti a dannose pur serie naturalmente tematiche ambientaliste
Il Presidente della Regione Sardegna Cappellacci insorge
Non certo per considerazioni di carattere costituzionale prima ancora che umanitario
Ma solo per difendere l'immagine della Sardegna che non vuole tornare ad essere percepito Dio non voglia come l'isola carcere e perché intorno all'Asinara si vuole sviluppare un forte progetto di rilancio turistico economico eccetera eccetera
Non parliamo di Pianosa che parco naturale tuona Legambiente
Lì mancano addirittura le fognature il che non turba tanto per le conseguenze che questo avrebbe sui livelli verosimilmente indecenti di vita detentiva che sarebbero inflitti alla popolazione carceraria quanto piuttosto perché i liquami del carcere veniamo informati si riversano
Nelle catacombe romane presenti nell'isola
Meno male che Patrizio Gonnella
Presidente dell'Associazione Antigone ha ricordato che le due calci forno carceri forno chiusa nel mille novecentonovantotto per evidenti violazioni dei diritti umani
La Corte europea dei diritti dell'Uomo di Strasburgo condannò per la prima volta l'Italia per trattamento inumano e degradante dei detenuti proprio relazione a casi di detenzione
A Pianosa ma si sale Europa conta solo quando ci fa comodo mentre le sue condanne le sue raccomandazioni in tema di
Carcere di regime detentivo
Sono sempre considerate quale che sia il colore politico del Governo in carica alla stregua di l'Agnus fastidiose pruderie di salottieri burocrati ignari di come vanno le cose del mondo
E così il Governo ha avviato questa approfondita riflessione sulla libertà di apertura di Pianosa e dell'Asinara e buon però gli faccia
Poteva d'altronde mancare da questo Governo il tradizionale peana nei confronti del regime detentivo del così detto quarantuno bis
Dal mille novecentonovantadue quando il governo del Guardasigilli socialista Claudio Martelli estese in regime di detenzione speciale previsto dalla legge
Solo per i casi di rivolte in carcere a tutti gli imputati di mafia e terrorismo anche se solo sospettati di esserlo nessun Governo ha mai osato mettere in discussione questo
Regime detentivo semplicemente incompatibile con i più elementari principi costituzionali in tema di privazione di libertà presunzione di non colpevolezza finalità rieducativa della pena rispetto e tutela della dignità umana
Al punto che dopo un decennio di proroghe quel regime speciale grazie al Ministro Castelli
è diventato ordinario
Ora qui non si discute il pieno diritto di uno stato di tutelare se stesso e di prevenire e combattere il proliferare delle più insidiose forme di criminalità anche con una diversa graduazione del regime trattamentale carcerario
Perfino in fase di custodia cautelare
Volto al fine di impedire che coloro che siano ritenuti o anche solo accusati di essere cappio dirigenti di associazioni criminali organizzate possano continuare a svolgere quel ruolo anche dal carcere
Ma occorre anche chiedersi
Da un lato quale debba essere il limite di una simile attività di legittima prevenzione perché è un limite deve pure esserci altrimenti la indiscutibile condivisibilità del fine renderebbe legittimo anche murare vivi soggetti pericolosi se non direttamente sopprimerli
E occorre poi chiedersi anche se le modalità di attuazione di tale regime di durissima restrizione siano effettivamente
Funzionari a quel fine o non siano in realtà per la gran parte una forma di degradazione della dignità umana finalizzate a sollecitare impropriamente esattamente al pari di una tortura
Il recesso dall'associazione criminale
Condizione essenziale secondo la legge per ottenere la revoca di quel regime detentivo
Se la censura della corrispondenza in entrata ed in uscita ha un senso qualcuno saprà mai spiegare quale senso abbia impedire la frequentazione della biblioteca del carcere
Imporre la censura dei libri che il detenuto intenda leggere il divieto di detenere libri con la copertina rigida il divieto assoluto per il detenuto in quarantuno bis di poter cucinare il proprio vitto in cella
E si sono comprensibili rigorose regole di controllo dei colloqui con i familiari ha quale finalità diverso da un'autentica tour Tura ispirata la regola del vetro
Per il quale un detenuto in quarantuno bis non potrà mai abbracciare o anche solo toccare un proprio congiunto un proprio figlio di pochi anni una persona cara
E se c'è il vetro per quale ragione allora i familiari vengono comunque sottoposti a preventive umilianti perquisizioni corporali
E poi possono mai essere cinquecento perché tanti sono oggi i detenuti in quel regime i capi che possono continuare ad agire dal carcere
E quelli che poi saranno assolti
Chi vi parla è convinto che sia una vergogna senza fine che per esempio Raffaele Cutolo sissignore Raffaele Cutolo per quanto enormemente gravi siano state le sue responsabilità criminali
Possa versare ininterrottamente da quattordici anni in questo pazzesco regime detentivo speciale
Un'autentica vergogna
è infatti parlo da questa radio e perfino da qui su questo tema so di parlare soprattutto i sordi buona giornata a tutti