Elezioni politiche 2013: intervista a Pietro Ichino sulla lettera aperta di Marco Pannella a Mario Monti

Radio Radicale abbiamo dei nostri microfoni le professoresse dottore Pietro Ichino un professore Ichino lettera di Marco Pannella al Presidente Monti lei la pena letta qual è il suo giudizio
Pannella rivendica alcune cose colossali io correttivi però a
Essere
Dalla sua su molte di queste cose ho delle perplessità su altre cominciamo dai piedi consistenti
Convergo pienamente con lui
Sulla indetto diventa dello Stato dell'amministrazione della giustizia nel nostro Paese
E e
Condivido anche la drammatizzazione che Marco fa di questa indecenza perché lui ha ragione è un'indecenza
Che
Confine ampiamente nella illiceità sul piano giuridico costituzionale internazionale e quindi una coda eletti inammissibile quindi in cui che non si può tollerare su cui le istituzioni preposte alcun controllo di legittimità del funzionamento del del del dell'amministrazione pubblica non possono soprassedere quindi più o meno consenso su questo e solidarietà con la sua lotta drammatica per rivendicare un voltare pagina rispetto a questo
Dunque d'accordo sulla per avviare che Marco propone l'amnistia
Perché l'amnistia in realtà del nord cura il male è un po'occorre opportunamente via che altera il dolore momentaneamente ma quando c'è ma non gli aspetti della MiFID del dell'armeria il male ritorna fuori e ritorna fuori anche peggiore di prima credo che la soluzione debba essere
E una
In modo diverso di amministrare la giustizia credo un comporta necessariamente interventi legislativi in realtà
E noi non abbiamo
Non dedichiamo alla giustizia risorse dei minori rispetto a quelle che a parità di popolazione vengono declinate in altri Paesi europei
Solo queste risorse a cominciare dagli uomini e dai magistrati le usiamole governiamo malissimo faccio solo un esempio
Gliele Debbio
E del latte
Risultato strepitoso tramite decisivo risolutivo
Che di otterrebbe soltanto governando l'operato dei giudici in modo razionale organizzando lui controllandolo
E noi oggi siamo abituati che i giudizi trattano in parallelo cioè
Occulti governi avente sul proprio tavolo centinaia di pratiche
E e gettata in parallelo quindi dedicano un giorno un'ora a una pratica un'ora un giorno a un'altra
E poi a una targa con rinvii di sei membri di un anno emendare e quindi e in questo modo le cento pratiche che mettono poniamo due anni carattere risolte
Perché queste pratiche è venuto trattate io
Invece che in parallelo in modo sequenziale cioè prima un gruppo di tre o quattro poi un altro gruppo di tre o quattro e così via
E
Il
Tempo di esaurimento dei procedimenti
Sì rimetterebbe letteralmente diventerebbe interi al a Torino dove questa modo di organizzare il lavoro è stato introdotto spenta interventi legislativi da un bravo Presidente di Tribunale
A chi si è andati al dirittura al di là del dimezzamento allora
Qui bisogna organizzare questo modo nuovo di tetti di reddito per citare la funzione giudiziaria
E io ho impegnato nel cassetto
E alcune mie ritorta internazionali anche
Per il lanciare un Progetto che per ora è limitato a alle istituzioni lavoro di dei tre vocali di Roma di Bologna e di Lucca gestito da un clima di ricercatori universitari che hanno importato il programma
E che stanno sperimentando con questi giudici questo nuovo metodo ecco io credo
E che il problema della giustizia vada risolto con
Un alcune iniziative di questo genere orgogli ai tecnici nulla con nuove leggi non cambiano il modo di lavorare dei giudici ma come Rolando meglio e controllando meglio l'operato dei giudici l'operato delle delle loro strutture oggi c'è tutto il discorso sul disciplinare
Risorse dell'Amministrazione pubblica male o per nulla utilizzate in settori dove c'è una
Situazione di supero di organi con gravi dico lì
E clamoroso mentre nelle cancellerie dei tribunali manca il personale lì bisognerebbe applicare con molta celerità e eletti
Inciviltà una mobilità di questo personale per metterlo a disposizione dei cancellieri imposizione di assistenza di
Di di diciamo disponibilità per operazioni di ordine ovviamente perché pronti diretta Cancellieri dall'oggi al domani questo è ovvio ma
Anche i cancellieri hanno bisogno di segretari di assistenti di impiegati d'ordine e noi abbiamo che
Sono lasciati a inerti poco poco o nulla produttivi in altri uffici bisogna
Trasferirli metterli a disposizione ecco
Io credo un intervento sulla giustizia costruito in questo modo e
Questo non toglie nulla
Alla bontà della denuncia di Marco solo la terapia che gli occhi
Pongo è diverso chiarissimo su contenuti è stato chiarissimo professori chiedo secondo lei le Presidente non ti risponderà a questa lettera di Pannella
Tutto proprio di di credo edilizia difficile farlo in questi giorni in cui è impegnato ventidue ore al giorno sulla preparazione delle liste i relativi problemi
E che tutto il bene vanno ma ma credo ENEL nel suo il nel suo
Leggiamo richieste do personale quella di non lasciare senza risposta una lettera così
Così piena di di contenuti così a quaranta colpi anche i in qualche modo
Diciamo comunque importante ma portante quindi ripeto non violento e per motivi nobilissimi
Quindi non
Ora io non non sono il portavoce di fondi non ho nessun titolo per parlare altro nome
Ma conoscendo l'ordine tento di prevedere con buona piccole perché è una risposta ci sarà e ci sarà una risposta molto
Ho
Toccare il PRAE non puramente rituale bene la ringraziamo ringraziamo come sempre il professor Pietro Ichino e come sempre un saluto da Radio Radicale
Egli ha