Rassegna della stampa e della blogsfera cinese

Buongiorno buongiorno agli ascoltatori chi vi parla e Francesco Radicioni per un nuovo appuntamento con la rassegna della stampa e della blogosfera cinese di Radio Radicale
E non c'è alcun dubbio che sia stata la politica estera e di difesa a dominare questa settimana le le prime pagine dei giornali stampati in Cina
Infatti lo scorso ventitré novembre il Ministero della difesa di Pechino ha annunciato la creazione di una propria zona di identificazione aerea che che si estende per oltre cinquecento chilometri dalla costa della Repubblica può polare e che copre un'ampia porzione del margine disorienta alé e zone di identificazione aerea che da un lato però si sovrappone ad analoghi pone creati da decenni sia dal Giappone che dalla Corea del Sud e tra l'altro ricadono all'interno di quest'area anche le isole se in casa CUF Ionu contese tra Pechino e Tokyo e dall'altro la Repubblica popolare anche minacciato di far scattare misure difensive d'emergenza contro quei velivoli che nella fase di sorvolo dovessero rifiutare di seguire le istruzioni dell'aviazione cinese ma a quali sono le direttive emanate dall'autorità di Pechino prendiamo per iniziare la cronaca della sin qua
In primo luogo si legge nel comunicato diffuso dal Ministero della difesa gli aerei che sorvolano la zona di identificazione RIA devono fornire il proprio piano di volo
Mantenere costanti comunicazioni radio con l'autorità cinesi e identificare la propria nazionalità in secondo luogo gli aerei che sorvolano la zona di difesa aerea dei uno attenersi scrupolosamente alle indicazioni ricevute dall'utilità dell'aviazione infatti le Forze armate della Repubblica popolare sono pronto ad adottare misure urgenti di difesa
Nei confronti di quei velivoli che rifiuteranno di collaborare alla propria identificazione oggi seguire le istruzioni ricevute e insomma così i attorno ad alzarsi la temperatura nel Mar Cinese orientale con Tokyo che fin dalle prime ore dopo questa annuncio ha protestato duramente definendo
Dalla mossa cinese è totalmente inaccettabile visto che
La zona di difesa eri appena creata da Pechino si sovrappone in larga parte a quella nipponica preesistente e che si estende fino ad includere anche le isole
L'incarico che il Giappone considera parte integrante del proprio territorio ed è assai probabile che quest'annuncio sarà l'occasione per nuove manifestazioni di scomposto nazionalismo in entrambi i esito ma a analoghe preoccupazioni sono state espresse anche dalla Corea del Sud date Guan e degli Stati Uniti che per bocca del Segretario alla Difesa hanno bollato le ha decisione unilaterale della Repubblica popolare come un tentativo di alterare lo status quo in una regione già apparecchio turbolenta come il Marcianese orientale e tuttavia applichino attraverso la propria stampa ufficiale precisava che lobby vivo di una zona di identificazione RIA non sia quello di provocare una crisi bensì quello di quello di evitarla e possiamo anche aggiungere che simili zone di difesa aerea sono state create a partire dagli anni Cinquanta in modo altrettanto unilaterale da almeno una ventina di Paesi tra cui anche gli Stati Uniti e lo stesso Giappone inoltre il diritto internazionale non regola la creazione di queste zone di identificazione RIA che ovviamente il loro presentano zone di sorvolo esclusivo pur un'estensione dello spazio aereo ma lascia che siano i singoli Stati a istituirle secondo leggi nazionali prendiamo l'editoriale pubblicato dalla con ciò sabaudo
Bisogna precisare che il principio alla base della prevenzione delle crisi è quello di chiarire i confini dei propri legittimi interessi
E queste zone offrono un meccanismo di allarme rapido per gli ospiti inattesi gli alla difesa abbastanza tempo per lanciare gli avvertimenti e prepararsi a tutti i possibili scenari
La creazione di una zona di difesa aerea nel margine Sorin tale rappresenta una risposta obbligata l'aggressività del Giappone che ha più volte minacciato di sparare colpi d'avvertimento
Contro e glieli di Pechino in volo nella zona di difesa aerea nipponica inoltre va sottolineato conclude il poncho sabato
Che quest'area non rappresento una no fly zone oppure un'estensione dello spazio aereo cinese e che la Cina ha sempre rispettato il principio della libertà di sorvolo da parte di ogni Paese ma a allora verrebbe da chiedere sì perché la mossa che Pechino sta creando tanto allarme tra tra gli analisti e perché da un lato sembra segnalare la volontà della Repubblica popolare di intensificare le incursioni non lo spazio Lello sopra le isole
E secca ACU dall'altra rende più probabile un incidente o una collusione involontaria Micelli del ma cinese orientale e gli eventi potrebbero davvero precipitare in un meccanismo a spirale che può o con ridurre fino a un conflitto diretto tra i due Paesi e infine c'è anche il tentativo di capire quanto stia diventando davvero assertiva la politica estera e diplomatica della Repubblica popolare cinese e sembra che sia stato per testare tutto questo che a poche ore dall'annuncio di Pechino c'è stata la risposta degli Stati Uniti con un paio di B cinquantadue americani disarmati e di rientro dalla base riguardi ma che e sono in tratti nella zona di difesa aerea cinese violando così
Le norme diramate da Pechino e poi analoghi voi sono stati compiuti anche dalla Difesa giapponese e sudcoreana idee e la risposta
Pechino è stata però piuttosto cauta con le autorità cinesi che si sono limitati a dire di averne monitorato il percorso anche per invitare possibili rigurgiti fiammate nazionaliste
Prendiamo su questo l'editoriale del Juan ciò sabaudo tutte queste sfide o provocazioni non rappresenta hanno una reale minaccia la zona di difesa aerea appena approvata da Pechino
è possibile con conflitto possa effettivamente scoppiare tra la Cina il Giappone mentre per il momento improbabile che vuole sentono voglia davvero avviare un confronto diretto con Pechino sul Mar Cinese orientale
Il Governo cinese deve rimanere fermo sulla strategia stabilita mentre assume misure flessibili ben calibrate in grado di resistere agli urti Inca uso di incidenti imprevisti se gli Stati Uniti non si spingeranno troppo oltre allora non saranno loro il nostro obiettivo nella difesa della zona di identificazione RIA
Ciò che invece dovremmo fare in questo momento contrastare con fermezza ogni azione provocatoria da parte del Giappone e dovremo così essere disposti a un lungo scontro con Tokyo
Così da fiaccare nella determinazione e l'ambizione di avviare un confronto strategico
Con la Cina
E fin qui fin qui il
Poncho Sheba a Omaha anche su cui può e sugli altri social network cinesi la reazione prevalente è stata qui la di fare o alla chiamata alla difesa della sovranità e all'integrità territoriale cinese scrivevo contento su cui può
Bisogna far sapere i cani politici che la nostra forza non si firma sulla punta della lingua
Mentre un altro la probabilità di un conflitto vero e proprio il tra il due eserciti è di uno come data ma questo è un rischio che dovremmo avere il coraggio di assumerci e insomma l'abbiamo già visto in tante altre occasioni di come il né giornalismo in Cina ma anche in Giappone ma anche in Corea del Sud sia qualcosa da maneggiare con estrema cautela e come sostenevano Zedong è facile cavalcare una tigre mentre il difficile stando nello scendere e staremo insomma a vedere nelle prossime settimane come evolverà questa difficile partita nella ma il cinese orientale
Ultimissima segnalazione finale il lunedì scorso vi abbiamo dato conto della riforma della rieducazione attraverso il lavoro e questa s'ti Nana vogliamo tornarci grazie anche a un
Ritratto della rivista sa ISIN su un'altra vittima della violenza politica
Nel campo di lavoro di un buon gioco a Soncin sotto il regno di Bossi lie sondando negli uffici della pubblica sicurezza e se non dovessi tornare appellate vi alla giustizia da parte mia
Nel pomeriggio del ventuno maggio due mila e nove un uomo chiamato un linguaggio foyer a scrivere queste parole in un gruppo di discussione su internet
All'epoca One aveva trent'anni si era laureato in giornalismo e comunicazione
E dopo aver pubblicato nel due mila sette un intervento l'aria era diventato un noto oppositore alla retorica dell'ultrasinistra il dieci giugno due mila nove quanto foyer arrivato al campo di lavoro di workflow
Il più remoto tra i centri della municipalità di CIN CIN
E con una popolazione di quasi mille detenuti e poi quell'articolo prosegue descrivendo anche le e condizioni di detenzione l'arbitra ivi da delle condanne extra legali e e la vita e la vita all'interno del campo ed è questo un pezzo davvero davvero interessante lo si trova
Sulla rivista assai sin ma con quest'ultima segnalazione abbiamo finito da Francesco Radicioni un buon ascolto di Radio Radicale