Il vuoto della rappresentanza degli interessi

Allora
Buongiorno siamo
Alla ventiquattresima edizione di questo sociale ha visto la prima volta ha già fatto nel mille novecentonovanta ed è un'occasione
Di riflessione su temi che spesso poi sono orientati temi di più ampia discussione
Nel nostro Paese quest'anno affrontiamo avrete visto dal titolo
Il il tema del vuoto nel senso i voti che crescono cioè di tutti quelli sparsi
All'interno dell'organizzazione sociale di tipo intermedio
Che
Vedrete nel corso di questi quattro incontri
Diventano più complessi diventano più articolati hanno impatti sia per quanto riguarda la crisi grande perché per perché i grandi
Processi invece più di mondializzazione dell'economia della società ma paradossalmente sono dei vuoti
Degli spazi che restano vuoti in termini di potere in termini di
Di immagino in termini se vogliamo anche di potere evocativo ante nel contesto sociale oggi trattiamo la rappresentanza degli interessi
Cioè i corpi intermedi per definizione sappiamo che sia
La rappresentanza di interessi sindacali dei lavoratori che delle imprese soggetta
A una grande momento di riflessione di se vogliamo anche certi casi di di crisi di iscrizioni di di rappresentanza botte più in generale proprio il valore della rappresentanza oggi
L'interesse rivisto poi parleremo di un altro tipo di vuoto un vuoto generazionale dei cinquantenni cinquanta settantenni di cui probabilmente
Non non sia una grande eco nella
Dibattito nazionale della comunicazione vogliamo dei giovani parliamo nel degli anziani che crescono
C'è di mezzo questa cerniera che fra l'attività in attività fra la
Diciamo possibilità di avere una condizione di lavoro o anche
Tema difficile sceso dati mille il
La precarizzazione anche di questa area di lavoratori quindi una nuova
Una nuova spazio da esplorare la terzo la scuola la scuola è sempre stata nelle società una cerniera intermedia quella che ha fatto la mobilità quindi anche questo è uno spazio intermedio vediamo tutti i problemi
Che sono connessi a questo ruolo ed infine quello più semplice lo spazio del territorio ci troviamo di fronte a una
Serie di riforme che partono dalle province esso si Camere di Commercio eccetera eccetera abbiamo un territorio che diventa più complesso nella dimensione immenso
Cioè non dalla grande città orticolo Paese uno tutto quello che c'è di mezzo
E invece eliminiamo
I sistemi di governo proprio di questa parte internet questo è il tema ma io
Darei subito la parola dottoressa Dini per illustrare questo testo avere delle mani vuoto della rappresentanza degli interessi
Grazie direttore buongiorno a tutti e Roma appunto l'anticipava oggi iniziamo dice questo va mese nel sociale dei vuoti appunto parte stando
Di un vuoto che forse un po'da spiegare no anche che cosa significa il vuoto della rappresentanza oggi
Ovviamente non vogliamo dire che non c'è rappresentanza è un non ci sia a domanda di rappresentanza anzi penso che mai come in questo momento dagli italiani dal basso nel corpo sociale emerga una domanda molto forte
Aumentano gli interessi aumentano i rischi a cui gli italiani vanno incontro e quindi aumenta in qualche modo il fabbisogno di rappresentanza della nave della nostra società però
è evidente che un po'sotto gli occhi di tutti la sensazione che ci sia una sorta di svuotamento di questo meccanismo
E del resto alcuni spinte Ankara verticalizzazioni vuol decisionali impostato un decisionismo spinto diritti degli ultimi tempi dire degli ultimi anni ampia attivamente accentuate forse
In questi ultimi mesi hanno un po'accentuato anche la sensazione di una marginalizzazione no dei corpi intermedi da una partecipazione più attiva meccanismo decisionale anche
Di una marginalizzazione rispetto a quella che la loro funzioni di base di aggregazioni trasmissione delle domande degli interessi presso
Ho una renna politica che tende in questo momento forse a lasciati un po'più a parte però diciamo che forse che con questo testo abbiamo
Siamo voluti andare un po'più al di dentro o nel senso che che tentare di capire se poi questa sensazione che qualche volta sia appunto di di vuoto appartenga invece ad una vuoto un po'più dei diciamo identitario un po'più interno i soggetti della
Rappresentanza e forse quasi a compimento un po'di una lunga dei deriva l'esaurimento di un ciclo che ha visto negli anni ormai sono centocinquanta anni del sistema di rappresentanza è nato nel nostro Paese
è nato e si è cresciuto e voluto in dimensioni in articolazione secondo un principio un consolidato un assunto molto importante e fondamento e fondativo della rappresentanza la rappresentanza nasce
Non solo per rappresentare interessi quindi mettere insieme le domande che vengono dalla base sociale lievemente le domande che vengono dalle differenti
Categorie questa una funzione importantissima la rappresentanza nasce prima di tutto per dare identità
Nasce per dare identità alle tante realtà produttive che negli anni si sono succedute che hanno contribuito alla crescita di questo Paese ma che all'inizio si trovavano a vivere un problema di identità di qualcuno che inviti finisse chi erano
Gli artigiani i commercianti io operai e classi soggetti che piano piano si sono affacciati ne ha facoltà e in questo il meccanismo di rappresentanza si è voluto tenendo sempre
In qualche modo attenzione a questo duplice questa duplice attenzione in una logica di pari rappresentanza degli interessi all'altro ma varie identità preservare l'identità
In un sistema che fondamentalmente ha garantito il funzionamento della stessa rappresentanza perché una volta individuate le identità identità a cui ben definite così erano almeno fino
A qualche anno fa queste corrispondeva una piattaforma di interessi e di domande
E che l'offerta di rappresentanza di usciva ad intercettare anche e efficacemente agevolmente
Oggi però appunto abbiamo la sensazione non solo che ci siano processi di lungo periodo che hanno piano piano scardinato questa linearità questa sequenzialità questa congruenza identità
Interessi ma anche che in qualche modo la crisi ma anche le trasformazioni importanti che hanno interessato il mercato del lavoro negli ultimi anni abbiano sa accelerato questo processo di scardinamento e allora provocatoriamente insomma
Dottor verità ci anticipa la propria il vuoto il vuoto di cui parliamo è prima di tutto un vuoto identitario uno svuotamento quasi psicologico perché oggi
Se ci guardiamo mondo che circonda nuove identità nascono identità lavorative che sono sempre più ibride c'è difficoltà a mantenere un'identità lavorativa per tutto il corso della vita perché
Aumentano i periodi di non lavoro perché aumenta la non sequenzialità dei passaggi nella vita delle persone insomma quello contempo eravamo abituati a guardare il lavoro s'come una dimensione di identificazione personale di identificazione anche rispetto alla Società di ruolo si sta piano piano scardinando
E questo mette diciamo in discussione proprio il meccanismo aggregativo stesso
O e la diciamo la ricerca ed piena anche da questo punto di vista di dati però cerco di essere cercherò di essere molto veloce ma che cosa si scatti e innanzitutto vengono meno i fattori collanti che esistevano fino a qualche decennio fa il lavoro o da un lato fra il lavoro non fa più non solo identità ma non fa più aggregazione ma anche e soprattutto li comitologia
Ricordiamo le strutture di rappresentanza nascono con un fortissimo riferimento identitarie in soggetti ma anche identitario in termini di ideologia riferimenti culturali e davano anche identità ad una classe operaia che aveva
Classe operaia classe artigianale aveva bisogno anche di ritrovare
Nella greche azione nella partecipazioni con altri soggetti i propri riferimenti culturali oggi lavoro e ideologie cultura non riescono più ad aggregare insomma non riescono più a scaldare
E gli animi degli italiani se noi guardiamo c'è una tabella la prima tabella ci dice che soltanto il quindici per cento mediamente degli italiani oggi riesce
A trovare una qualche si riconosce in un'appartenenza di classe si costruivano di finire in un'appartenenza perché si reputa più simile persone che vede più vicino a sé sono persone che hanno lo stesso lavoro lo stesso reddito
E ancora più bassa e la capacità collante la capacità aggregativa di annui riferimenti culturali diciamo afferenti ad ambiti ideologici e la religione non accomuna più non ci si sente vicino a chi ha la stessa religione sempre meno ci si sente vicino ma anche a chi ha le stesse idee politiche
Che cosa invece ante rende a chi ci sentiamo più simili
Ci sentiamo essi mila persone che condividono i nostri stessi interessi molto ma interessi legati molto più al tempo libero al modo in cui consumiamo a cosa facciamo per le vacanze e cosa facciamo
Nella nostra parte e di vita che altro rispetto alla parte lavorativa
Insomma ci sono una rimodulazione nella scala degli interessi che vede da un lato lavoro ideologie identificare sempre più a essere sempre meno collante e non a caso i livelli di partecipazione
E cito anche qui dei dati se mi volete seguire
Con il testo sono livelli di partecipazioni calanti per tutto quello che riguarda la partecipazione ad esempio a riunioni in associazioni sindacali unirsi frazioni datoriali ma anche l'impegno
Per grandezza
Pane grandi battaglie legati alla difesa di interessi la pace e l'ambiente
Fasce mando la partecipazione in questi tipo di organismi mentre d'altro canto non conosce freno non conosce crisi invece
La partecipazione in quei tipi da parte degli italiani in quei tipi di attività che in qualche modo riescono a scaldare la sfera emotiva mai riescono a imporsi anche come nuovo collante ad esempio nell'ambito delle associazioni culturali legati al tempo libero legate ad esempio
Al turismo noi abbiamo che una crescita diciamo negli ultimi anni
Istruzione circa quattro milioni duecentoventicinque mila addirittura gli italiani che prendono parte così come non conosce crisi il volontariato quindi la voglia di rendersi utile agli altri anche qui siamo in assoluto diciamo è e e l'ambito che riesce a creare il più coinvolgimento siamo a quattro milioni ottocentosettantotto mila
Insomma condividere la stessa stanza in ufficio perderla
Poco si fa scalda molto meno per fare le vacanze insieme molto meno in grado di creare delegazione che non punto condividere una passione che sia sportiva che sia culturali di altro tipo e questo è importante questo non solo perché ci dice che da un lato il lavoro come attivatore di identità in qualche modo scema ma anche ci porta ad avere a che fare con una base di rappresentati con una base di iscritti
Che vede il rimodulare e le proprie priorità interesse sia un tempo il lavoro
Era ciò a cui ruotava intorno tante dimensioni di vita probabilmente anche le dimensioni di vita legate al tempo libero oggi la priorità degli interessi si ribalta perché
Al primo posto abbiamo tra gli stessi lavoratori che sono interessi avvertono con molta più pregnanza interessi e domande che sono legate alle loro aspettative appunto legate
Ad altri ambiti di vita ad ambiti di vita privati legati appunto più al tempo libero e questo ovviamente porta anche
Diciamo una sfida in più alle stesse organizzazioni di rappresentanza che si trovano in nel loro ruolo di mediazione di compensazione degli interessi delle molteplici domande che vengono alla base a fare i conti non solo con le differenti diciamo interessi che afferiscono alle categorie differenti all'interno delle stesse strutture quindi è di fare interessi che sono già divisi in un punto di vista potrebbero essere contrapposti è un punto di vista settoriale ma anche al fatto che magari l'interesse diciamo ludico a non abbia rovinate le vacanze improprie scritto scusate parlo di vacanze ma forse il la cattura di questi giorni evoca
Qui tali aspettative bene forse entra in collisione magari con l'interesse di un lavoratore al diritto di sciopero e quindi mettendo a repentaglio il diritto diciamo del viaggiatore che però allo stesso tempo può essere lavoratori quindi
Diciamo una un primo impatto un primo scardinamento che crea già un atto un meccanismo di fibrillazione in quel meccanismo di trasmissione
Di identità interessi e rappresentanza ma
Sicuramente diciamo più
Interessanti sono ma altri fenomeni soprattutto perché quello che di cui vi accennava il fenomeno un po'di lunga deriva mentre negli ultimi anni noi abbiamo avuto oppure e venti situazioni trasformazione all'interno del mercato del lavoro che come dicevo hanno fatto progressivamente venir meno o l'identificazione degli italiani con il proprio lavoro e la possibilità di costituire anche identità professionali e lavorative porti a cui tornare quali riconoscerci abbiamo intitolato si passa da un'identità di ruolo perché attorno al lavoro
Sedi si costruiva il riconoscimento sociale quindi ti identificati in quanto operaio in quarta artigiani quanto
Commerciante ma soprattutto lavoro era anche la dimensione che riportava a congruenza le tante scelte di vita quindi un percorso formativo una progressione in carriera un'aspettativa retributiva anche un'aspettativa di mobilitarsi questo meccanismo è andato negli ultimi anni concertando sì è un meccanismo perché
Noi già oggi ci troviamo di fronte si parla tanto di individualizzazione personalizzazioni segmentazione dei percorsi di lavoro però quelle che erano dell'identità
Definite cristallizzate per molti versi oggi sono dell'identità molto più fluide mobili spesso sono i passaggi passaggi formativi che creano un interesse ma sono vissuti nel momento stesso
E nella esaurimento della loro esperienza che nulla hanno a che vedere spesso sono totalmente slegati da quello che verrà poi da quello che viene prima
E allora diciamo in questo quello vediamo dalle trasformazioni che che si sono avute nella stessa vita delle persone quindi la non congruenza sempre
Più crescente che c'è ad esempio tra i percorsi formativi e lavoro che poi le persone svolgo
Abbiamo circa il trentacinque per cento ad esempio qui riferimento e la tavola uno pagina nove perché vuole sedere
Il trentacinque per cento ad esempio degli italiani fa un lavoro non
Che non è legato alla propria sfera formativa ma proprio poi una libello
Diciamo non è guado non adeguato livello di istruzione Ikea perché se andassimo a calcolare quanti lo fanno un non adeguato al proprio percorso di studi la percentuale
Sarebbe molto più alte questo cresce cresce soprattutto dalle percentuali tra i giovanissimi
Un ancora abbiamo che nell'ultimo anno questi sono dati recentissimi dell'Istat negli ultimi tre anni il quattordici per cento degli occupati delle persone che oggi in questo momento sono occupate hanno interrotto il proprio percorso professionale
Cioè si sono trovati per motivi diversi perché hanno perso un'occupazione per una in attività temporanee per scelte comunque a dover interrompere percorso professionale e questa è un'fenomeno che batte ovviamente aumentando sempre più tra i giovani quindi ovviamente quello di cui vi parlo di questa fluidificazione delle identità smantellamento di cristallizzazione
è un processo a qualcosa che vediamo anche in itinere che porrà una sfida soprattutto nei prossimi anni perché ad esserne interessati sono sempre più soprattutto le componenti
Giovanile ma ancora anche laddove l'esperienza lavorativa l'esperienza professionale viene vissuta questa buoni non puoi identifica crea sempre meno spirito di appartenenza
E lo sappiamo perché perché crescono le modalità intermittenti come oggi si relazione all'azienda al diciannove per cento sono
I dipendenti delle aziende che svolgono un lavoro che comunque definito nel terzo del tempo e comunque un lavoro a termine tra i giovanissimi arriviamo al ventisette per cento
Cresce ad esempio in modo esponenziale soprattutto in questi ultimi anni le persone che il numero delle persone che investono sempre meno nel lavoro o perché sono costrette dalla crisi o perché magari decidono di farlo abbiamo una crescita
Esponenziale del part-time tra due mila otto e due mila e tredici più venti per cento allo e oggi coinvolge una platea del diciotto per cento di lavoratori ma ancora perché il lavoro si delocalizza
Un tempo quella che era l'azienda anche come luogo in grado di creare identità
Se viene meno viene meno anche perché si frammenta no gli spazi e luoghi in cui le persone lavorano ci ca un quarto dei lavoratori italiani non lavora nella propria azienda o nel proprio studio mal bravura ad esempio
H presso studi sedi dei clienti lavora in dei posti che sono continuamente cacciabile sempre più la portata caso ovviamente grazie
Alla diffusione delle nuove tecnologie ancora l'azienda e sempre meno in grado di creare comunque spirito d'appartenenza collaborazione e condivisione spirito comunitario quindi
Abbiamo da un lato un lavoro che perde questa sua capacità appunto di fare da da collante perché perché non è più sicuro non è più cristallizzato non è più il lavoro per tutta la vita ma fondamentalmente l'identità professionali diventa una composizione una sequenza quasi di flussi
Di identità di momenti di lavoro di formazione e di non lavoro che si moltiplicano sempre di più d'altro canto
Questo è l'altro elemento con cui le organizzazioni di rappresentanza si trovano confrontare quello che un tempo potevano apparire anche dell'identità ben di ben definite
Chiare l'operaio erano operaio il mi impiegato del pubblico impiego era l'impiegato il pubblico impiego oggi sono identità che si vanno sempre più ibrida lo abbiamo chiamato nel futuro e identità ibrida nel senso che ci sono comunque dei processi di cambiamento
Di questi soprattutto dei dell'ultimo dieci decennio dalla globalizzazione internalizzazione dei internazionalizzazione delle imprese ma anche nello stesso ambito del lavoro nuove competenze
Esigenze di nuove competenze che si sono imposti sul sul mercato che
Stanno producendo delle diciamo osso non sovrapposizioni proprio ibrida azioni creazione di nuove identità che mettono insieme competenza perenti ad ambiti settoriali ed ambiti di interessi sempre più diversificati e sempre nuove
Il primo diciamo e fenomeno che in qualche modo Spacca
E taglia trasversalmente il mondo proprio del dello delle organizzazioni di rappresentanza in qualche modo l'offerta di rappresentanza delle organizzazioni hanno sempre dato impostata
Più su una logica di tipo settoriale una logica carne d'organo verticale e ad esempio la grande crescita
Di quelle forme di lavoro che abbiamo definiti ibride che sono totalmente a metà strada tra il lavoro dipendente e tradizionale e lavoro autonomo in senso stretto
Abbiamo anche in Italia sono circa tre milioni e quattrocento mila i lavoratori che si collocano in questa aria di mezzo in questa non è di mezzo tra e i due tra le due componenti di di lavoro che patto si dal precariato ma il fatto anche da tante collaborazioni occasionali tanti contratti a termine i tante
Anche i finti lavoratori autonomi che nascono come identità magari tante volte a seguito di processi di esternalizzazione
Delle delle imprese un'area destinata a crescere anche qui abbiamo qui tra i giovanissimi questa componente che nel mercato del lavoro italiano che sapete circa il quindici per cento tra i giovanissimi quindici ventiquattro anni diventa invece maggioritaria siamo ad oltre
Il cinquanta per cento
E già mette in discussione non a caso è un'area a cui si rivolgono in termini di offerta di rappresentanza tanto il mondo sindacale tanto il mondo delle associazioni datoriali ma poi soprattutto nell'ambito anche dei processi d'impresa
E piano qui forse il massimo esperto che c'è in Italia di di quanto diciamo l'ibridazione tra quelle competenze
Tradizionali competenze manuale con tutto ciò che la nuova tecnologia
Comporta a ha prodotto in termini anche di emergenza di nuove identità pensiamo
Ahimè Ghersel tutto il fenomeno di un artigianato che diventa sempre più digitale che coniuga appunto un saper fare tradizionali
Ha ai un'innovazione che accelerata che anzi oggi rappresenta forse la punta di diamante l'avanguardia di quello che abbiamo in come capacità di impresa e di innovazione dell'impresa
In Italia e anche qui processi sono i più trasversali l'ibridazione in cosa
Prendendo forma prende forma ad esempio nella diversificazione
Che abbiamo della delle stesse attività aziendali ente quei secondo un'indagine abbiamo fatto recentemente nel negli ultimi tre anni il quattordici per cento delle aziende con più di venti addetti
Per questo è il riferimento era pagina quattordici la tavola due
Quattordici per cento delle aziende con più di venti addetti ad esempio entrato investitori di attività del tutto nuovi rispetto ai settori di attività delle aziende ma l'ibridazione sia anche nella dimensione stessa
Dell'impresa che si sente sempre più a svilupparsi in una logica di reti in una logica relazionale e questo sfalda in qualche modo anche
Il la tradizionale il riferimento categoriale degli interessi
L'interesse settoriale dell'impresa che si collocava all'interno di un settore e viene meno a vantaggio di un interesse di filiera che non è detto che sia coincida totalmente con l'interesse settoriale
Perché la filiera comporta anche il mix di realtà che hanno delle identità diverse perché mette insieme la distribuzione la produzione la commercializzazione chi produce vecchio gestisce reti a chi produce a chi
Chi prende ancora l'accelerazione dei processi di internazionalizzazione che crea un'ibridazione l'azienda è locale ma internazionale al tempo stesso e Spacca anche qui quella logica
Qualche modo di verticalità perché ovviamente in prese
Che hanno un atteggiamento spinto aggressivo nei confronti dell'internazionalizzazione hanno molti probabilmente più interessi da condividere che non imprese che appartengono a una stessa diciamo filiera settoriale
E poi molto provocatoriamente accendono vi era chiusa molto provocatoriamente
Abbiamo anche voluto ci siamo chiesti se se in qualche modo questa sgretolamento sfaldamento delle identità
Che ribadisco diciamo sono processi poiché oggi si stanno sviluppando ma destinati ad impattare molto più nei prossimi anni perché sono processi che riguardano soprattutto i giovani
Ebbene questo svolta mettono possa portare
Le nuove generazioni soprattutto a guardare oggi alla scelta di non averi un'identità ben precisa ben marcata
E definita come una strategia per vivere meglio per resistere all'interno di un mercato del lavoro che invece quello che chiede
è il cambiamento repentino l'essere disposti a cambiare lavoro in ogni momento
E da questo punto di vista interessante una ricerca proprio che abbiamo recentemente presentato proprio per la Confartigianato una bellissima idea che hanno avuto di effettuare un'analisi approfondita sulle aspettative di giovani degli ultimi due anni di scuola secondaria tra i sedici e diciotto anni
Beh quello che emerge da questa indagine ci riesce già il quarantacinque per cento dei giovanissimi che ancora non hanno avuto alcun minimo contatto con il mondo del lavoro parte dall'idea che comunque mi pare non potrà non solo realizzare i propri sogni ma non potrà nemmeno fare un lavoro che io abbia una minima di coerenza con quello che ha studiato i più sanno che dovranno prendere il primo lavoro che capita sempre aperti
E questo atteggiamento che già una predisposizione ed è adesso abbiamo diverse analisi anche che ci dicono che è oggi nella paura un po'dilagante che tutti abbiamo di perdere il posto di lavoro cioè anche molto forte la consapevolezza
Di non
Riuscire a trovarmi un altro che sia in grado di garantire
Non solo lo stesso reddito ma estesi contenuti è
E quindi in una parte soprattutto giovanile e del mondo del lavoro già stanno diventando pregnanti ed importanti alcune strategie
Di adattamento che vanno proprio in direzione di quella non identità anche in cialtrona trent'anni chi
Ripensa il proprio modo la propria identità professionale pronto ad andare in direzione di contenuti e nuove competenze che possano essere più appetibili sul mercato del lavoro e cito solo la tabella tre
Che ci dice che tra il gli occupati chi attualmente è occupato tra i giovanissimi con meno di trent'anni
è la metà esattamente la metà che mentre era ancora ha già messo in atto un piano B comunque si sta preparando per un piano PEEP in una passaggio a qualcos'altro e quindi si sta attivando magari facendo piccoli lavoretti oppure la maggioranza un terzo
Sta ad esempio seguendo di corsi per aggiornarsi per acquisire delle nuove conoscenze anche in ambiti diversi poi c'è anche chiesta ed esempio preparandosi per avviare un'attività improprio però
Una disponibilità al cambiamento a vivere più situazioni in contemporanea che
Ci fanno diciamo ci hanno portato a questo titolo un po'provocatorio forse la non identità strategica un futuro in cui stare nel mercato del lavoro
Significa in qualche modo dover rinunciare a quello che era stato invece nel passato un caposaldo di riconoscimento non solo individuali devono ma anche all'interno della società
E allora e chiudo veramente
Se tutto ciò se in questo senso che di svuotamento che in qualche modo c'è
In nella né nell'identità di quelli che sono i rappresentati perché tutto è mutevole perché si sfaldano appunto
I perimetri del lavoro perché le identità si vanno sempre più ibrida Ando e quella che è l'offerta identitaria delle
Associazioni datoriali e le associazioni in dare sindacali ha sempre più difficoltà ad incastrarsi con delle identità che cambiano invece
La
La proposta in qualche modo che abbiamo fatto ci siamo chiesti come se ne esce nel senso che comunque è indubbio che e oggi c'è una domanda forte che si rivolge verso i soggetti di rappresentanza non solo perché aumentano le problematiche alla base aumentano le problematiche della Società legati al lavoro legate al rischio di perdita di lavoro
C'è una domanda quindi tendenzialmente debba crescere c'è anche un riconoscimento di ruolo forte anche questo emerge
Dalla dalle indagini che abbiamo fatto bene il sessanta per cento degli italiani la quote porte anche tracking non è
Occupato si dice infatti che le socio azionista orti intermedi sono delle strutture fondamentali importanti proprio perché rappresentano
La cinghia di trasmissione tra base
E politica tra interessi sparsi della collettività
E la sfera politica addirittura il diciassette per cento ci dice che sono il valore in sé perché è la stessa esistenza di questi soggetti che in grado di contrastare finali l'individualismo l'egoismo
Spinto della nostra società
Allora ci siamo chiesti se forse
Vede entità però in questo riconoscimento che c'è c'è sempre però più una difficoltà ad intercettare l'identità e quindi le associazioni rischia in qualche modo di perdersi anche flussi di soggetti che tendono naturalmente ad uscire dal Circo
Vito perché non si riconoscono più in quello che è l'offerta identitaria delle associazioni
Allora ci siamo detti beh forse la logica anche quella di iniziare a guardare quelli che sono i flussi identitaria guardare un po'a quei luoghi di transizione e di passaggio dove si vengono a quo curare a creare nuovi interessi interessi molto forti che forse
Possono anche portare all'emergere di nuove identità
Che si vanno riga può Boulanger intorno a questi luoghi di transizioni di passaggio da una condizione o un'altra
E brevemente alla figura tre pagina ventitré abbiamo ci siamo abbiamo fatto un po'un esercizio stilistico e statistico nel tentare di misurare
Oggi quanti sono gli italiani in passaggio in transizione da una condizionato un'altra donna identità lavorativa in un'altra da una condizione di non occupazione
Ad un'altra noi abbiamo dei numeri che sono veramente dei numeri molto molto alti arriviamo a circa nove milioni di persone
Nove milioni di persone che corrispondono più o meno al sessantasei virgola sei per cento del totale delle persone che invece hanno un lavoro fisso stabile quindi una quota importante
Di italiani che si trova in transizione così l'abbiamo definito che sta vivendo una fase di passaggio di ingresso nel mercato del lavoro sono i giovanissimi credo preso che lo cercano ma non solo abbiamo anche tanti che tentano che di rientrare all'interno del mercato dopo un lungo periodo di inattività
Vi sono quanti si trova in una partizione di transizione interno al mercato del lavoro da una condizione occupazionale ad un'altra e sono quelli che hanno perso da pochissimo l'occupazione ne stanno ricercando un'altra sono le persone a rischio di per un posto di lavoro sono i tanti lavoratori che hanno comunque impiegati con delle formule temporanea a termine e che quindi vivono costantemente sulla pelle questa disponibilità passaggio ad altra condizione
E infine un milione trecentottanta mila occupati che invece si trovano in uscita in transizioni diciamo verso la spirata pensione
Pensiamo che da questo punto di vista anche al gruppo di interessi che si è venuto curare nelle successive dice voi in queste ultime riforme del del mercato del lavoro e del sistema pensionistico facendo slittare in qualche modo producendo
Per tanti occupati abbiamo stimato sul circo milioni trecentottantuno mila una prolungamento della vita lavorativa che era del tutto disatteso quindi inatteso
Quindi
Non so forse la sfida può essere iniziare a lavorare anche su questi momenti su questi luoghi momenti di passaggio su cui si vengono a concentrare i degli interessi che sono
L'interesse a alla formazione avere una formazione congruente finalizzata
Alla ha uno sbocco professionale che sono intere sì legati ad avere un supporto in tutte le attività di ingresso quindi di intermediazione tra domanda ed offerta nel mercato del lavoro di counseling
SMA anche diciamo interessi che sono legati ad una tutela in questi momenti episodi finanche transitori limitati nel tempo di
Il passaggio da una condizione ad un'altra che sappiamo molto spesso esseri rischiosa perché comunque può determinare un'assenza di reddito con mamme determinare
L'uscita dal dal mercato del lavoro
E quindi diciamo questa un po'un un ribaltamento anche di logica che abbiamo abbiamo proposto però c'è cioè che questo mondo oggi di questi nove milioni di lavoratori un mondo che tende un po'a sfuggire alle logiche della rappresentanza
Alla capacità diciamo degli stessi soggetti di tutelarmi di interessi un mondo di nuova domanda e che si va concentrando e che aspetta probabilmente dai
Dall'offerta di rappresentanza anche una dotazioni di meccanismi di logiche nuovo quindi azione
Grazie
Meglio io sintetizzerei abbiamo
Una sgretolamento delle identità questo vale per
Mondo del lavoro che vale il mondo dell'impresa probabilmente questo sgretolamento di identità deriva anche la la mondializzazione del mercato in cui le persone le imprese si trovano naturalmente
Identità e il rapporto con gli altri identità della danno gli altri quando il circuito è stretto siamo nel Paese nella regione a livello nazionale più facile quando invece si aprono i confini si rompono i confini la situazione diventa punto più difficile ed è difficile individuare le classi tradizionali
Quindi non è oggi ci troviamo a dover rappresentata doveri individuare intanto di interessi da rappresentare che sono molto più frammentati siamo a dell'impresa
Mondo artigiano che cambia abbiamo detto cioè che arriva essere più digitale che manuale forze dico per
Per eccesso quindi questa difficoltà oggi è il punto su cui
Le culture della rappresentanza si devono
Si devono misurare
La proposta che fa la dottoressa dileggiare lavoriamo su un sulle transizioni cioè se le imprese fanno
Le reti si mettono insieme non è più la signora intesa presenta se i lavoratori sono in perenne transizione non devo tanto rappresentare solo il dipendente a tempo determinato o il precario ma esattamente quello che stava condizioni mezzo
E un ragionamento naturalmente molto difficile e complicato non banalizzare il fatto che la rappresentanza nel momento di crisi
è più difficile che la gente non paga le quote perché anzi pure tendenzialmente la rappresentanza si è rafforzata nei momenti di crisi perché ci sia ci si faceva proteggere però proprio il fatto che oggi non ci siano categorie
Classi omogenei da proteggere sfidano rappresentanza su un terreno nuovo ma io sarei subito la parola Cesare Fumagalli
Confartigianato su questo staffa moltissimi tentativi ineguagliabile abbiamo fatto insieme
Allora sentiamo un po'da cui non sono un commento ma anche
Qualche spiraglio di rafforzamento che come tutti noi crediamo molto a ricordo intermedie che
Meccanismo della rappresentanza
Grazie grazie per l'invito
Comincerò lamentando mi chiedo titolo il voto da parte del terzo interessi tradisce un po'di di soddisfazione quasi re anziana
Se poi vado
Ma credo che sta sotto nella dimensione delle rappresentanze interessa identità cosa viene dopo il destino per vedere dissennato nei grandi sindacati e confederazioni datoriali
Comincia lamentando nel proverò a dire perché non condivido ipotesi
Intanto è vero
Che
Con processi che si sono
Accelerati ma che sicuramente non non erano nuovi
Il cambiamento della domanda di rappresentanza è
Va per fortuna
Di di pari passo con i cambiamenti grandi che sono intervenute in questi anni
Prendo dal due mila in qua per per la semplificazione
Il due mila la la data quasi identificabile con
La sbarra Carta per Tura la globalizzazione da chiamo così per l'Italia
Voglio dire fu furono furono decisione iter
Da più chioma furono decisioni del del delle grandi potenze internazionali quelle di aprire le porte di colpo insomma
Con
Gli affetti magari molto poco guidati a cui sono state esposte le economie occidentali a cui sono state esposte economie europee
A cui è stato esposto all'economia l'economia nazionale italiana
Ma credo possa essere parimenti utilizzato a questo discrimine del del due mila dal due mila e qui
Per leggere le fortissime accelerazioni della secondo grande cambiamento insieme a quello della dimensione dei mercati del venderla connessione dei mercati
Della competizione in mercato diventata globale secondo grande cambiamento che è quello della rivoluzione tecnologica sostanzialmente della digitalizzazione terra
Connessione che ha
Dunque
Due due driver potentissimi di cambiamento
Un acceleratore di questi cambiamenti sono stati questi ultimi sei anni di di di di crisi
La crisi nell'Europa alla crisi nel Sud Europa la crisi in Italia hanno rappresentato un acceleratore di cambiamenti per cui Cennamo dottoressa Dini
Aziende che che che facevano solo prodotti hanno affiancato servizi chi faceva solo servizi ai da Rizzato come amate dire voi Coco con tanto da altro e credo che la lettura
Di quanto sia cambiato il tessuto imprenditoriale del Paese
Ancora da essere fatta compiutamente perché ci sono
Io lo dico dall'Osservatorio mio
C.c. accorgiamo proprio girando i territori
Di quelli che immaginavamo fosse non è più con sorpresa vuote positiva volte negative come sempre capita nei processi di grande cambiamento però la
Dei due queste due grandi
Potenti ragioni di cambiamento hanno fortemente cambiato la domanda di rappresentanza
Anzi io dico
Sarebbe stato impossibile fosse diverso
No no meraviglia alcuna che una
In prese se prendo trenta anni fa impresa piccola impresa in Italia piccola impresa manifatturiera in Italia aveva caratteristiche molte omogenei e aveva certe c'era un un blocco
Identitario come lo dite voi che trasferiva una domanda molto
Consolidata molto
Molto quadrata se volete e la sfida della rappresentanza era fornire risposte interpretare correttamente fornire risposte a bisogni che erano sufficientemente ben definiti
Oggi le
La domanda di rappresentanza è figlia di una
Contesto che è mutato per le due ragioni globalizzazione rivoluzione tecnologica
Che hanno
Prodotto effetti di di rottura in alcuni casi
Ci sono rottura
Di frontiere
La globalizzazione
Wanda
La rottura delle frontiere ma questo è avvenuto parlo sempre del del mondo che meglio conosco resto rottura di frontiera che sono state a volte le frontiere internazionali ma anche l'usura delle frontiere di mercati
Insistiamo in questi mesi ultimi anni a parlare della crisi del mercato interno italiano
Che in realtà sappiamo sono tanti mercati interni all'ingresso in questa
Crisi sei anni fa erano
Mercati interni consolidati le imprese avevano dimensionato
Su questi mercati tra loro capacità d'offerta la crisi ha costretto ad uscire per esempio da questi confini e quindi c'è la rottura dei confini
Tra d'Europa gli Stati Uniti alla Cina
Che datiamo a Franco col giro del del millennio ma c'è la rottura successiva anche di confini meno visibili dei dei mercati locali
Perché sono mercati sempre più attraversati da merci da persone ed a conoscenza è una rottura
Che fa passare questi confini formali e informali a merci a persone a conoscenze
Sono confini settoriali e merceologici che si sono rotti
O o sfrangiata figli voi per i dati
Pensate solo a quanto
L'applicazione delle tecnologie della informazione
Appiah profondamente profondamente cambiato mestieri tradizionali come abbia cambiato
Per ragioni di competizione di mercato e di prezzo
Vi faccio un esempio per farmi comprendere
Di odontotecnico cita gli anni avevano subito la grande concorrenza dell'Est sembrava questo è uno degli effetti della rottura dei confini
Fino a non molto tempo farsi importavano di impianti
Odontoiatrici
Rapidamente con le stampanti tre di
Dirà poi magari Stefano Miceli quanto con le stampanti per e di è finito il mercato dall'est Europa
SIS ci siamo se sono riappropriarci totalmente del mercato attraverso l'uso di tecnologie
Se ne possono fare davvero tanti davvero tanti di esempi di come
I confini settoriale né merceologici si siano rotti sfrangiato l'
Altro grande confine di cui deve ancora
Io credo essere un po'meglio conclamata la rottura per ora facciamo la voce abbastanza univoca noi è quello delle dimensioni di impresa
Siamo stati riempiti da una mistica della necessità della crescita dimensionale delle imprese perché questo ci avrebbe fatto superare
Ridurre il gap con altre economie proprio gli F proprio questi due potenti motori del cambiamento la rivoluzione tecnologica
Digitale la globalizzazione ha affatto cadere un altro confine che quello delle dimensioni di impresa
Oggi imprese di piccola dimensione non hanno cap rispetta imprese grande dimensione per
Far conoscere i propri prodotti dall'altra parte del mondo
Il le nuove piattaforme digitali per il commercio elettronico annullano le questioni dimensionali nella capacità di reti commerciali del dell'impresa
E quindi la
Questa rottura sei tanti confini a cui eravamo abituati fa inevitabilmente cambiare
La domanda non è più quel blocco quadrato che dicevo prima dei confini molto molto definiti molto perimetrato
Conosciuto io dico fino fino
Alla fine del millennio scorso
Per cui funzionavano le categorie tradizionali della
Commercio industria artigianato e agricoltura
Felicito nell'ordine della sigla che compone CCIAA domani di di grande attualità con quello che il Governo dirà sul tema delle Camere le Camere di commercio industria
Artigianato e agricoltura cioè questi quattro comparti
Dottore sebbene
Faceva ascrivere a centocinquanta anni fa l'organizzazione delle forme di rappresentanza secondo queste ripartizioni grande ripartizione merceologiche
Mio sta la leggerei su un arco più corto dal dopoguerra ad oggi è più omogeneo quello che è successo da da da chi quarantacinque ad oggi nella organizzazione dei sistemi di rappresentanza
Rispetto a al periodo al periodo precedente
Dico che
La forma alla la risposta l'organizzazione della domanda di rappresentanza ha preso queste forme
Nel del passato dal dopoguerra ultimo ad oggi
E è cambiata dall'inizio del due mila ad oggi questa rottura di confini dimensionali merceologici geografici
Ha cambiato basta una lettura dei dati associativi
Di Confartigianato per trovarci una forte rappresentanza di imprese del settore del commercio per trovarci una robusta rappresentanza del settore industria
Ma se leggeste i dati associativi
Di Confindustria trovereste una robusta presenza di artigiani di commercianti sede gesti dati associativi di Confcommercio trovereste robusta rappresentanza di artigiani ed industriale
La la lettura della contaminazione non è un po'un fenomeno
Da studiare come come è stato nascenti è già
Consolidato è è parte
Di un fenomeno sicuramente robustamente iniziato tant'è che credo
E mi giro verso verso il professor De Rita che ha
Ci ha accompagnato in questa avventura proprio
Questi confini rotti sfrangiato atti che che non c'erano più
Sono uno delle ragioni dalla nascita di Rete imprese Italia che è una
Credo interessante esperimento del mettersi insieme per fare rappresentanza degli interessi da parte di cinque confederazioni che rappresentano
Artigianato commercio servizi distribuzione
E e questa varietà profondo di elementi va dal trasporto sopra se uno di leggesse per verticalità ci riprova dentro
Tantissimi settori se li si legge più modernamente per filiere si trova la ragione forse una delle ragioni per le quali ci siamo messi insieme in questa in questa avventura
Io credo che ci sia
Oggi una
Ho detto ho detto che che mi sembrava partecipare di un po'di soddisfazione Renzi Anna
Questa
Definirsi il vuoto dalla rappresentanza io per le cose che ho cercato di dire credo più sia un profondo cambiamento della rappresentanza
Della domanda di rappresentanze quindi la risposta che stiamo cercando di dare a questo cambiamento della domanda cambiando anche la nostra
Risposta è una partita tutta in atto
E
Io credo che non cederà spazio non creerà a vuoto non credo ci sia oggi un vuoto
C'è un punto passaggio un cambiamento può essere letto come si vuole per gradi di positività o o di resistenza al cambiamento ma io
Non non vedo oggi vuoto dico che c'è in
Questa attenta azione molto forte interpretata oggi dal nostro premier di
Fare il vuoto la rappresentanza degli interessi
Di fare il vuoto nella
Rappresentanza di territorio
Quindi di alle Province via le Camere di commercio via le associazioni di rappresentanza dei lavoratori dell'impresa è
Non importa distinguere
Con
L'illusione di poter
Di potersi rapportare direttamente
Grazie alla mitica Rete glielo dico col punto di domanda facendo gli auguri
Nel fare il mio mestiere
Di rappresentanza della mia organizzazione
Funziona poco con gli hai laiche funziona molto ancora nel confrontarsi direttamente con le persone andare sui territori cioè la la democrazia del web la democrazia degli interessi economici
Trova a finora una insufficienza in quello che può
Due abitare e funziona ancora molto per confronto diretto e e presenza sui territori
E la
Mi rendo conto che la
De le le letture le percentuali che la dottoressa Dini dava
Sul grado di fiducia nelle organizzazioni di rappresentanza
Posso da far pensare che l'alternativa sia un
Un liberismo molto verticale
è una capacità di qualcuno di saper leggere tutti i bisogni che però è l'opposto
Delle delle cose
Si molte delle cose che abbiamo detto che cioè della capacità di rispondere alla domanda
Di rappresentanza di interessi che sono i tre i dati
Ma non sono unificati
Attenzione dire che sono i privati non significa dire che si è formato un unicum non è vero non è così io credo che ci saranno da ritrovare
Specializzazioni lo metto tra virgolette in una
Complessità che è diventata maggiore per questa stessa ragione non può avere una risposta semplificata
Se
E allora
Non nasce il termino sul fondo una o una domanda
Cioè quello assi
Da noi in Italia
Nel Europa dell'Unione europea
Finita la stagione
Anche qui molto consacrata della concertazione fra i corpi intermedi i Governi
Se sia finita la ragion d'essere dei corpi intermedi perché
Rispondo forse un po'interessata a mente
Dino ma meno interesse attualmente picco per le ragioni che io
Chiudo proprio con questa la la rete della mia Confederazione a
Quattordici mila addetti che stanno in mille duecentocinquanta uffici in altrettanti comuni del territorio italiano che fanno servizi reali alle piccola impresa
E sono i mediatori quelli dell'ultimo miglio sul tema delle nuove tecnologie
Per portare le imprese alla internazionalizzazione dei loro prodotti nelle forme
Dirette e indirette immediate di commesse che sono i protagonisti della
Diffusione del del delle nuove tecnologie
Per questa ragione dico non la funzione
Concertativa con i Governi fosse stata l'unica deludente ragion d'essere delle rappresentanze
A avrebbe creato oggi il vuoto e avrei condiviso il titolo del vuoto
C'è un un tessuto Fitto spesso robusto molto intrecciato
Che ho detto concordo Cocconi quattro numeri ultimi che ho ricordato
Perché tiene che crede oggi viva il cambiamento ma non assente la rete della rappresentanza associativa
Grazie
Pare che
Cesare Fumagalli abbia posto il tema cioè non abbiamo una realtà più complessa nel mondo dell'economia un'economia più complessa
Tuttavia parlano
A lungo del tema del lavoro e la politica tende
Invece a semplificare colazione del sistema americano vero che uno c'è un'altra comando che il Presidente eletto per
Direttamente ma è anche vero che sappiamo americane voglio Susa
Più ricca di associazioni di associazionismo su tutti i temi che non ci sia quindi una forma di compensazione ci deve essere
Certo che
Proprio quello che tu dicevi e alla fine tutti rappresentano tutti perché la Confcommercio prima era i commercianti adesso e tutto fosse anche questo indebolisce il senso appartenenza
Inoltre naturalmente la dimensione anche produttiva non devono fatti già avanziamo Confindustria per
Le acque direttore delle macchine rompe cioè la rappresentanza diventa essa stessa una macchina io molto complessa
O perché deve dare tanti e tante risposte ma anche perché forse l'ultima cosa che viene in mente rispetto a quello che tu hai detto
Che una volta c'avevano anche una forza politica
Derivante dalle preferenze oggi con le liste bloccate chiaro che influenza sulla politica
E si è un po'c'è un po'una scissione e devo dire sinceramente anch'io
Temo mentre mi piacciono alcune iniziative di questo Governo temo che
Andare su una spinta semplificazione soprattutto per quanto attiene proprio alla rappresentanza
Senato se no non è un problema però sintonia elimini le prove la dimensione territoriale della Provincia che quella che consente anche a chi fa rappresentanza di avere una relazione così da fare peso un'industria l'ha fatto
Di di reale una una federazione laziale
Però in effetti è romanista quarto Schietroma in realtà e in una regione dove Roma conta l'ottanta per cento però pensare che la Lombardia si faccia una camera di commercio regionale mi sembra
Una semplificazione che che
Pericolo SIS perché alla fine se tu non cioè questa capacità intermediati filtrare interessi le
Le esigenze è chiaro che
Devi essere veramente bravo finisce per essere specie i dittatori stavo francamente cosa che
L'economia la società di oggi forse non rende possibile però io ha detto anche queste cose per introdurre il professor Micelli
Che su queste tematiche
Sicuramente avrà illuminare ulteriormente grazie
E io faccio una precisazione e chiedo scusa come premessa io sono
Un'economia
Da oggi nella giornata del sociale
Cerco di contemperare le due dimensioni poi di economia verrà fuori spero di riuscire a dare risposta anche sulla dimensione sociale
Non voglio assolutamente sembra dette se percepite questi invadenza economica vi chiedo scusa in anticipo
Come io ho letto devo dire questo interessantissimo rapporto ringrazio per essere stato invitato commentarlo come lo leggo dal mio punto di vista rispetto
Ai temi anche qui mi sono molto affezionato legato in questi anni
Lo vedo
Come è un una fotografia che ha a che fare con una grande discontinuità che nel mondo delle scienze sociali di solito viene etichettato come cambiamento di paradigma economico
In molte delle parole che ho sentito questo cambiamento di paradigma di condizioni generali che hanno che fare con tante variabili allo stesso tempo quindi il lavoro l'impresa al welfare eccetera
Dicevo gli aggettivi e le parole che vengono utilizzate per
Descrivere questo cambiamento di paradigma sono parole lasciatemi dire che hanno qualche volta anche di
Dico nostalgico Baronchelli
Legato anche al
Ha un senso di perdita di mancanza di disagio
Lavoro come esperienza intermittente transitoria
L'impresa come spazio destrutturato rinviano ci piace di più e se non lo spazio strutturato ci piace di più essere un'esperienza compiuta
Continuano questo
Cioè a suo giudizio dico però
Tutti questi aggettivi parlano di un mondo che lasciamo alle spalle e che ci lascia abbastanza
A disagio abbastanza in alcuni casi sgomenti
Devo dire la verità per tanti anni abbiamo parlato della crisi della produzione di massa della crisi del fordismo che adesso che ce l'abbiamo di fronte ad esso si appalesa fisicamente siamo un po'frastornati
Per tanti anni abbiamo detto questo modello di produzione non ci vede protagonisti specialmente noi italiani pone una serie di problemi sociali e culturali oltre che economici
Però oggi che davvero oggi che davvero il modello viene viene mostra mostra tutte le sue debolezze
Pensate per esempio ai fatti di cronaca della mia città no alla fine di ognuno di un mondo di pensare anche il rapporto fra Stato e impresa
Ecco che tutto questo lo sentiamo come mancanza come difficoltà come
In realtà il rapporto molto interessante perché mette alcuni elementi anche di proposta verso vasto futuro questo l'elemento più
E l'elemento più interessante ecco io proverei in questa mia relazione di ieri come vedo io a partire proprio delle cose che ho trovato questo rapporto
Come questa cosa che noi un po'di anni fa avremmo chiamato post fordismo tutte queste parole sembra che facevo riferimento a un passato che non è più adeguato ma che non si sa proietta nel futuro
Tutte queste cose in realtà possono già oggi essere lette almeno nel nostro Paese dà una chiave più positiva cioè guardando quei fenomeni che già oggi parlano
Di un nuovo modo di organizzare il lavoro di un nuovo modo di organizzare l'impresa di nuovo modo di viene dalla società e in che modo tutto questo inizia a comporre almeno un embrione di un nuovo paradigma
Che ci deve vedere non dico ottimisti ma perlomeno un pochino più positivi soddisfatti
Questo nuovo embrione nel nel nel rapporto di ricerche che voi trovate è legato a queste nuove forme di lavoro
Che in Italia iniziano a prendere la forma nel rapporto scritto ibrida di manifatture terziario di artigianato digitale di nuovo made in Italy e stiamo parlando
Di un Paese l'Italia che fra mille difficoltà nel due mila tredici è comunque stato capace di generare quattrocento miliardi di
Export manifatturiero un export manifatturiero che ha caratteristico oggi molto particolare che non sono più quella della manifattura fordista dalla funzione di massa ma che parla invece già oggi di una lingua di un mondo diverso fatto di
Personalizzazione varietà ascolto capacità di intercettare mercati anche molto sofisticate e complesse
Molta di questa manifattura oggi non è sedicente produzione è un una combinazione interessante di produzione del servizio vi ricordo che proprio grazie a questa manifattura di grande qualità di nuovo tipo molto terziaria che oggi noi
Paghiamo molte delle nostre bollette vi ricordo che
Nel due mila tredici surplus commerciale manifatturiero del nostro Paese è stato di
Più di cento miliardi di dollari quindi e grazie a questa specificità che nel manteniamo non sono né equilibrio economico ma sul mondo che circonda ma anche una visibilità culturale i nostri oggetti parlano al mondo che ci circonda
Ecco
Quali sono le imprese che garantiscono questo posizionamento internazionale lasciatemi dire a questa competitività sono imprese di nuovo tipo
Sono imprese manifatturiere che hanno come si diceva prima già sposato il digitale
Difficile categorizzare messe artigiani no o o o imprese industriale sicuramente producono poco in serie quindi sono poco basato sull'economia di scala sono legate su una logica di
Terziarizzazione di alcune funzioni pensate la progettazione del design una distribuzione
In alcuni specifici settori di beni di consumo mass a monte hanno sempre un forte legame con un'attività manifatturiera
Che magari in parte delocalizzata ma rimane nel suo cuore no più più interessante profondamente legata al all'Italia è una manifattura tecnologicamente all'avanguardia nato ecologia che ha sposato la Rete che ha sposato non sono le digitale nel senso del web ma anche quelle
Quelle nuove tecnologie che hanno che fare con il digital Manifacturing cioè con la capacità di sposare digitale manifatturiero che poi nelle stampanti tre di credo di cui abbiamo si parla trova la sua punta infiamma
è una impresa che ha imparato a raccontarsi che si spiega il mondo è grande difficile oggi vendere prodotti a dei cinesi che non sa neanche dove l'Italia vi ricordo che nei sondaggi Francia Italia difficile per un cinese localizzarlo ma
Anche per meno di sei Gianni no è difficile da localizzare sulla mappa della Cina
è un'azienda dicevo che sarà contare chiusa al digitale per raccontarsi un'azienda
Che è globale piccola media e grande che è globale
Non tanto perché venga lesto questo l'abbiamo sempre fatto ma è globale perché sa ascoltare sa capire i bisogni di grandi clienti industriali nel caso della manifattura meccanica per esempio di grandi importanti segmenti di mercato consumer i consumatori internazionali nel caso delle aziende che producono beni di consumo
Ecco questa nuova manifattura che è sposare meglio dell'artigianalità italiane l'idea di lavoro artigiano italiano ma
Veste tutta questa idea di qualità manageriale internazionalizzazione innovazione tecnologica e lasciatemi dire anche racconto culturale disse rappresenta probabilmente uno di questi nuclei
Non più difficile da riportare al al alla crisi del vecchio se noi andassimo intervistare questo l'ho fatto io i lavoratori che il che che operano IBM eleggere i tutti i quadri che lavora in queste aziende avremo probabilmente numeri molto diversi avremmo un attaccamento una passione di nuovo molto forte molto italiana gli italiani sono appassionati del lavoro
E se non sono appassionati del lavoro e perché questo lavoro non calza minimamente con la loro idea del lavoro diciamo la verità io vengo da regioni dove
Lavora passione ma ma l'imprenditorialità e passione la manifattura e passione non ha mai effettuate di Marghera per intenderci ma la manifattura di qualità di cui sto parlando
Questa nuova artigianalità si contrappone e qui vengo alla dimensione culturale ha una dimensione che gli Stati Uniti avuto grande successo di analisti simbolici ivi consulenti apparato rifinanziare i consulenti del mondo immobiliare
Che hanno fatto un po'da padrone in questi anni e queste nuove via via Tinari tant'è un è legata al lavoro ben fatto a un'idea di passione rinvia disse che si proietta negli oggetti
E ovviamente si freddi media di impresa che ripropone l'idea del lavoro ben fatto di nuovo livello organizzativo
Un'idea di lavoro ben fatto campi culturalmente
Si scontra con quello che noi vediamo devo dire in maniera traumatica in questi in questi mesi in queste settimane
Le aziende che tutto hanno fatto per guadagnare forche fare buoni lavori soprattutto sul mercato nazionale quando si esce da mercati nazionali queste aziende escono dei mercati nazionali
Di nuovo l'unico motivo per cui ne siamo interessanti perché mettiamo questa cultura questa passione questa qualità questa capacità del fare in una scala più grande
Ecco su questi nuclei io la moderna ed per riflettere su quella che la nuova rappresentanza cioè se c'è una nuova per rappresentanza partirà probabilmente da questi nuclei forti che sono gli unici che oggi davvero affrontano sfida del globale
In altri Paesi avrei fatto altri ragionamenti avrei parlato forse del terziario della Medicina degli ospedali e via in Italia il nucleo su cui
La roccia su cui riflettere per una nuova idea di
Trasformazione sociale economica e quindi di rappresentanza a dire che un po'questo
Se prendiamo per buona questa questa realtà che ha a che fare con una nonché ripeto non non tanto il non tanto il lavoro della produzione rimasta quanto quest'idea di nuovo lavoro a cavallo fra manifatturiero e digitale fra artigianale manageriale fra locale e globale
Cosa imparo dal punto di vista della rappresentanza cosa mi porto a casa
Il primo nodo secondo me lasciato morire
Un'enfasi diverso e spero che su questo il professor De Rita vivibili anche qui una sua opinione la fine delle infatti sul tema del lavoro come contratto
Anche questo rapporto se la lasciatemelo dire c'è un lungo pezzo su il lavoro come contratto di lavoro gli italiani qualche io lavoro con i giovani
Di questi Tolle gamme di questo binomio assolutamente riduttivo fra lavoro e contratto di lavoro ne hanno le scatole piene vogliono lavori cambiano contenuto vogliono lavori interessanti
E non c'è da mesi sarà parlargli di questo lavoro interessante anche a scuola perché se no è ovvio che vanno a scuola e poi quando cerca un lavoro
L'avvocato non hanno quel momento di collegamento che
Co questo tema dei contenuti del lavoro è parte di quel processo di rappresentazione su cui poi si fondo meccanismo identitario devo raccontare una nuova idea di lavoro perché lì che costruiscono nuove identità
Se la mia identità e la forma contrattuale mio lavoro un giovane di vent'anni non mi segue non mi sembra per niente non capisce negoziatrice
Considero tutto questo una trappola gigantesca che gli abbiamo teso noi parlo di me no chiuso più vecchio di loro e dalla quale non si risolve ad Rotelli solleveranno male
Altro nodo sul quale io vi invito a riflettere ugualmente rilancio dei flash con questo non è che abbiano esaurito però l'altro tema su cui dobbiamo ragionare l'ha detto già Fumagalli prima il tema della dimensione aziendale
Noi abbiamo costruito questo il si dice che nel rapporto canne d'organo i silos no per cui sotto un certo numero di dipendenti si valida sopra un certo numero di dipendenti si va al di qua oggi
Nelle piccole imprese si ragiona per categorie artigianali nella media impresa si ragiona per media e grande impresa si ragiona per categorie industriali se voi andate a vedere gran parte delle cui detti e media impresa e crescono secondo me di Mediobanca Unioncamere
Hanno fatto e cinque mila otto mila aziende che hanno fatto l'export italiano dal due mila e oggi la data che prima Fumagalli prendeva come spartiacque di un rilancio
Di una trasformazione mutazione genetica ma anche di un rilancio e lo dico del nostro del nostro sistema manifatturiero pagato vedere che queste aziende pur essendo medie
Sono in realtà aziende che hanno mantenuto vigorosamente una qualità è un'idea di lavoro profondamente radicata nell'artigianalità
Il capo di presidente di Confindustria dell'Emilia-Romagna capo di un'azienda che fa un miliardo di fatturato produce macchine per l'impacchettamento gli alimenti medicinali che produce però macchine tutte diverse una dall'altra
E la sua forza lavoro si compone di persone che hanno
Sei sette anni dispendi Stato prima di poter mettere le mani su queste macchine quindi stiamo parlando di persone che hanno studiato il rende più di quanto
Serva per prendere la mia laurea con una capacità di proiezione internazionale assolutamente straordinario ecco
Questi idea di dimensione oggi la dobbiamo mettere via un'azienda da un miliardo e rischia di essere un'azienda assolutamente artigianale nello spirito nell'attenzione la capacità di RAI sartoriale di rispondere
Ha domande ha domande di clienti molto complesse
Più difficili guardi che all'estro questo passaggio è già stato fatto
Non sto scherzando io partecipa presentato mio libro
Alla alla un'azienda famosa francese permesso alla Fondazione ammesso
E a pranzo i loro dirigenti e ha detto professore noi siamo una piccola realtà artigiane sono sto scherzando una piccola realtà artigiane che lo si confronta con i cinesi con o con il gruppo invece nasce
Facciamo due miliardi ma siamo molto legati rimasti legati alla famiglia non ci interessa molto la famiglia nostra Pasca trovate che per
Sta operando con l'azienda che seriamente considerasse stesso un'azienda artigiano un pochino più robusta delle altre
Però sempre in difficoltà che c'è qualcuno che lavora comperare
Questi due elementi secondo me non ci sono due elementi fondamentali per rimettere in gioco un po'il tema della rappresentazione su cui si lavora su cui si costruisce un'identità nuova
Ultimo capitolo su cui mi sembra anche chi mi ha proceduto a ho provato a riflettere
Cosa si può fare oggi perché c'è scritto in questo rapporto che la gente si aspetta delle cose dalla rappresentanza oggi mentre una volta
Forse identità bastava non lo so quando si parlava di ideologia un gioco
Mi rappresenta ideologicamente quindi domandato qui c'è scritto che uno su due dice
Io voglio tutto faccia qualcosa per me questo non è facile
Io qui proprio di nuovo riprendere il tema della di
Continuità legato al paradigma nel vecchio paradigma della produzione di massa del fallimento fordismo
La rappresentanza faceva da cinghia di trasmissione fra la base i territori e la politica immaginando una politica che si impossessava attraverso un meccanismo statuario
Di quota parte del suo plus guadagnato attraverso i la crescita della produttività che veniva drenato attraverso il sistema della fiscalità della tassazione e poi redistribuito
Questo meccanismo si basava sul fatto che
Chi cresceva in tema di produttività se cresceva
Pagava le tasse su un determinato territorio questo territorio
Nazionale Silvio poiché a adatta ad attivare delle stanze di compensazione dopo questo da un po'quello sulla base di criteri geografici settoriale
Nel mondo in cui noi viviamo questo meccanismo spero che ne siamo tutti consapevoli è un meccanismo difficilissima da mettere in moto se voi andate a vedere le nuove multinazionali cito quelle del software per esempio
Scoprite che dalla affollata Facebook
Pagano sul nostro territorio cifre
Il riso varie no non lasciano alla fiscalità nazionale quel tesoretto da redistribuire da riorganizzare
Allo stesso modo le grandi campioni dell'industria nazionale mi sembra che si sono sottratti a questo gioco non mi pare che con l'ultimo l'ultimo riorganizzazione la FIAT abbia deciso di pagare tasse tale anzi ha spostato
La sua sede legale no in due Paesi dove fiscalità e più Amicarelli e sistema giuridico più semplice per favore
Quello sarà il destino di molte realtà importanti che una volta invece riconoscevano al territorio nazionale una
Una possibilità dire interventi alla quota parte della ricchezza prodotta
Se questo viene meno inutile incaponirsi inutile andare a Roma ogni mattina e bussare amministrativi ministro darmi dei soldi perché non funziona più così ritorniamo mi sembra quello del gettito in questo rapporto che siccome utilissimo
Proviamo a fare delle cose su un livello sulla scala territoriale
Ragionando su scorre tre priorità assolute la prima a che fare con la ricostruzione di beni comuni a livello territoriale qua parlo di bene ritirato interprovinciale o diritto sub-provinciale alcuni ragazzi
Voglio essere molto concreto l'altro giorno ero parlo perché sono anche qui dagli amici Confartigianato al Faber Lavdie
Tradate Marco magari in cui voi non sanno dove Tradate Mario
Tutti sanno la strada
Varese
Esatto non tutti sono tenute superiore Tradate
Rendo perfettamente conto
Hanno costituito uno uno spazio estremamente interessante di sperimentazione ricerca e sviluppo diffusa che farla catalizzatore territoriale di una serie di
Per una serie di tecnologie che sono le stampanti tre ditte e questo è quello di cui abbiamo già parlato prima
A cui hanno accesso giovani scuole addirittura scuole elementari ma anche professionisti che possono usare queste tecnologie per
Mettere in moto
Dinamiche riscoperta uno può imparare che diavolo è 'sta roba senso verso a comprare senza dover capire costa troppo quel modello è sbagliato
Accedendo a delle persone che ne sanno più di voi iniziando un percorso di formazione grazie delle sessioni che sono di solito sessioni introduttive ma aiutano le persone si accompagna
Pensate al successo dei corti ce ne sono solamente della rete Cogo ce ne sono cento in Italia ecco
Cosa sono questi poco working sono diciamo così fa blando del terziario spazi dove uno si siede cioè
Cioè la connessione Wi-Fi c'è qualcuno che dà delle indicazioni su dove si va a mangiare quel si deve fare eccetera eccetera
Questi
Te infrastrutture chi volete che le faccia se non una rappresentanza consapevole che che magari risolve problemi di urbanistica che risolve i problemi di accessibilità che l'apparato Sindaco per dire quale deve passare l'autobus da quella parte lì
Se non questo che cosa bisogna fare oggi
Voi direte si mettere i Tory competitività beh guardate che oggi sulla base delle statistiche che cita San Paolo intesa legate alla competitività dei vecchi distretti che loro mancano da dieci anni a questa parte
Voi vedete oggi che proprio la qualità di queste infrastrutture territoriali questi nuovi beni comuni questi Commons non si direbbe
Comuni fa la differenza in termini di competitività territoriale e a contribuito proprio la nascita di questi di queste infrastrutture a mettere in moto maglia rimettere in moto
Territori che oggi sono più competitivi rispetto a cinque sei anni fa hanno preso una botta ma oggi sono di nuovo rilancio
Due altri temi che proprio cito e basta una questo della scuola
Questa storia della scuola va risolta questo suo alla scuola votate va risolta noi non possiamo più vivere con queste statistiche qua che ci ha presentato oggi
Il Censis e non possiamo più pensare che la gente va a scuola a casaccio ma non perché non mi piace la cultura bellissima che ha uno sconto preoccupato
Noi stiamo giocando ci fu un Paese qua allora dobbiamo iniziare a pensare che i nostri giovani
Devono avere quando vanno a scuola la possibilità davvero dispone loro vocazioni di mettere a fuoco di mettere a fuoco le loro potenzialità di ragionare su quello che anche
Possibile destinare loro Paese
Faccio un esempio banalissimo
Se è vero che noi facciamo questi quattrocento miliardi di esportazioni nel made in Italy e se è vero che cento miliardi sono di fatto nostro surplus che ci tiene a galla Santo Iddio questa formazione tecnica cosiddetta intendo gli ITIS
IPCA e i i CFP che sono sigle ignobili perché gli altri si chiamano ricevimento i prezzi si chiama Consiglio e che quindi Tradate qualcuno non sapeva io sfido a fare a dirmi cosa sono gli ITIS ITS
Oggi Sieco e i CFP novantenni formazione professionale
Oggi inizia
No noi dobbiamo iniziare a dare per esempio su questi veniva maggiore qualità
Sarà pensare che queste devono diventare lo dico chiaramente scorpori tecniche si chiameranno scuole politecnici chiamate Vincenzi chiameranno scuole Politecnico a questa formazione andavo dare qualità legittimità no forza
Non è possibile che stiamo ragionando sulla terza il suo industriale che siamo qui a ragionare
Se il CFP povere
Un torno a controllo numerico eh
è fuori da ogni
Sentimento lo dico veramente su questo la Fondazione Nord Est che dirigo ha proprio si è messa su questo versante in prima linea l'ultimo tema è questo il tema della connettività
Anche qui solo una battuta l'altro giorno è venuto sapete regimi Presidente di Google
In Italia e ha indicato quattro imprenditori cinque pretori
Del futuro italiani uno luglio mio caro amico
A est fa queste stampanti tre di in stiamo asterrà litografia di grandissima qualità è nato vicino alla oreficeria oggi grazie a questa specializzazione punge stampante intervista ordinari che hanno vinto tutti i premi
Possibile all'ultimo CES di las Vegas
Incontra Ricci mentre gli dice regimi qual è il tuo problema oggi
Per lui riguarda la ma sento Carabelli mi interessa
Non che non ci sia un timore figurate però voglio dire oggi la mia priorità che io a Zanetti licenza perché questa azienda spazzaneve di vicenza
Azzanna esigenza no no l'ADSL
Questo era il cemento guarda all'invito il come non mai l'Adsl tu no fine stampanti treni
Io quando sentito racconto avrei voluto Di giuro sprofondare l'albergo ci divide a un uomo che va in giro per il mondo in India in Cina a vendere il cellulari con cui si deve connettere
No gli altri cinque miliardi di persone che scopre che uno che fa stampanti tre d'Italia top assoluta e di qualità non ha la diversa allora
Mi rendo conto che sia difficile non tanto distribuito diffuso come il nostro
Organizzare questa connettività però c'è tanta forza no nel nostro sistema dette aziende manifatturiero terziario
Che se ne sta lasciatemi usare una parola gran tanta in Provincia
Se noi crediamo davvero a a un'Italia che riparte dal basso che riparte dall'Italia perché questo è
E questo credo di dire una cosa che il professor De Rita sposo perché l'ho presa di pari passo dal suo ultimo libro
Se noi crediamo sono qua bisogna dargli l'ADSL al signor Costa B per noi non possiamo non dargli atto che sino a quel signore lì se ne andrà perché talmente sfibra turn over nemmeno avere la collettività dirà io non ero
In questo credo che le associazioni di categoria rappresentanza possa dire moltissimo perché conosce il territorio sa che avviene di vicenza c'è un problema di connettività e su questo può
Punzecchiare l'amministratore locale o l'operatore di Telco
Che su quel territorio si affaccia
Quindi siamo proprio tre
Tre Mazzotta continuato ho già
Preso troppo tempo scusate se su qualche passaggio mi entusiasmo ma fa parte del mio percorso di ricerca grazie
Sito con Veltroni ITS sono giudice le funzioni
Nel senso che hanno circa il novantotto
Tanta per cento di
Occupabilità sono di buona qualità e l'organizzazione di rappresentanza sono i consigli d'amministrazione quindi queste sono state dottor verità per le conclusioni
Su una conclusione
Solo alcune notazioni
La prima
Fumagalli diceva ma il titolo è un porre anziano no esattamente il contrario
Il titolo
Implicitamente polemico nei confronti
In una logica di governo che vuole fare il vuoto
Possono perdere offre loro se lo ritrova fra le mani
E vedere come luogo sarà occupato in futuro è il compito di quelli come
Noi che siamo a questo tavolo devono in qualche modo preoccuparsi le che quel vuoto non resti vuoto
Che non si faccia un'organizzazione del territorio dove la Comunità montana è scomparsa la Provincia è scomparsa
La Camera di commercio è scomparsa la Regione sia i suoi guai e poi per l'ottanta per cento spende in sanità e chi gestisce il territorio
Se tu fai questo e in più diminuisci i
Le scuole locali diminuisci le stazioni dei Carabinieri di municipi uffici postali crei deserto non può
è uno dei problemi lo vedremo nell'ultimo appuntamento di questo mese è proprio quello
Il vuoto che ci preoccupa di più e questo vuoto del territorio
E a e gestire Alitalia è come se fosse bello fare il vuoto
Rottamando hanno rottamando queste sono
Scelte semantica che lasciamo
Arre sì
Ma fare molto significa poi sapere cosa viene dopo
Ecco
Un l'India nel mese del sociale di quest'anno è proprio questo ad eppure il vuoto ma poi bisogna pure riempirlo
Napoli capire da dove viene questa
Queste
Ad una logica
Credo l'abbiate notato ma lo noterete chiunque venga in questi quattro appuntamenti è una logica che ci impegna moltissimo partecipi ci dà fastidio che si
Noi siamo non a caso
Il mese è intitolato alla transizione perché è il problema della transizione si pone un problema psichico noi culturale e politico
Transizione verso dove
Rendiamoci conto per esempio del match anzi se abbiamo sofferto modalità tre grandi momenti il sessantotto perché eravamo considerati a quell'epoca
Norme in transizione ma del tutto Moruzzo morti perché rappresentano una cultura vecchia rispetta la rivoluzione una trasformazione alla fantasia al potere
E noi dicemmo no guardate che
Vincemmo la battaglia contro il sessantotto inventando inventarlo scorrendo nel sessantanove
L'economia sommersa nel settantuno settantadue il localismo economica
Il territorio che era il modo
Per far dire ai giovanotti del sessantotto per far capire metanizzate sessantotto del Governo ma erano fantasia al potere era nel modo stesso in cui era fantasiose
La seconda cosa che abbiamo sofferto è stata quella del novantadue novantatré perché
Anche lì licenzi se il vecchio fa soltanto interpretazione ci vuole il nuovo licenze legato a schemi interpretativi del passato il territorio la piccola impresa più diventata bando abbiamo fare il nuovo
E ci siamo sorbiti ventuno ventidue anni di nuovo
E noi però dopo due o tre anni abbiamo preso dalle misure siamo andati avanti tranquilli anche come
Meccanismo mentale del nostro lavoro arriva questo elemento oggi
Chiediamo ad Renzis Roma non è
Ecco e è subito chiamarlo Renzis ma è il modo di dire bisogna distruggere tutto quello che c'era prima bisogna creare il vuoto perché nel vuoto poi informato
Si può distruggere tutto l'Expo che bisognava fare mostra che bisognava fare mostre bisogna farlo i Ministeri tutto si può dire ma dopo
Cancro allora
La nostra impressione in questi mesi è non mettersi a difendere resistere sul passato
Pur essendo stato credo uno dei maggiori cantori degli in corpi intermedi ritardi e io non mi metterei a difendere i corpi intermedi
Perché significa essere sobrio presidi infilata dai fautori del no
Non mi mette lei a difendere tout court le Comunità montane anche se ci sono credute ci crediamo qui non mi interessa è e chi prende
Le funzioni che oggi esercitano una Comunità montana che esercita oggi una provincia che sensazione oggi una
Con la Camera di Commercio chi chi chi ha
Chi esercita le funzioni di Roma di un ufficio postale che una volta piccolo piccolo viene in qualche modo concentrate in ufficio postale di gran a quindici chilometri di distanza
C'erano delle funzioni che non possono essere
Bisogna in qualche modo capire come nella rappresentanza vincere in questo c'è sempre una grande è stato
Non tanto l'identità
Ma la proliferazione e la transizione delle figure evince quindi territorio
Vince il territorio perché perché alla fine nell'abbandono di ogni meccanismo vi dimensione
Rappresentativa grossa il sindacato la conferirlo frecciate vincono coloro che sanno tutti restano sul territorio ci restano
Ce ne sarebbero tre dei numeri quattordici mila credo che siano i punti di presenza di Confartigianato Vito Confartigianato sul territorio quasi il doppio dei comuni italiani
Se andassimo a vedere CN Aristide suo massimo arco commercio Conf
Esercizi a casa lei le cinque famiglie che fanno Rete imprese Italia noi avremmo una realtà il territorio
Presente che insieme ed identità non è più l'identità e di servizio e di presenza quotidiana e di assistenza alle imprese non è più l'identità artigiano commerciale che va
E l'identità è
Azienda quella che
Micelli spiegava bene sono un artigiano mentre
Ma capace di di di usare recheremo ex tecnologie se no sono ancora un artigiano sono
Un giovane anche perché si è messa in proprio non lo so però comunque trovo nel in Confartigianato qualcuno mi aiuta andare avanti
Non c'è più un problema di richiesta dell'identità in questo la diversa dagli a guardare che la doppia
La doppia alcuni nodi che c'era nella prima rappresentanza quella del mille ottocentosettanta ottanta
La unione fra interessi e identitaria per cui il sindacato difendeva l'interesse e l'interesse di avere un lavoro che avere un salario di avere un orario
Però rappresentava anche una identità lì la classe operaia che crescita meno oggi non c'è più
Perché quello che è venuta precludersi è
La
Capacità connettivale della dell'identità
Perché ciascuno di noi cerca di identità altrove gli interessi sono ancora perché se io faccio l'artigiano digitale o dei miei interessi
Come artigiano digitale non ho più l'identità perché la gente magari sorride dicendo Fini dico che faccio la artigiano digitale così come la gente sorride se dice sono un contadino a chilometro zero
Non è quello non è l'identità ma l'interesse c'è
E l'interesse non lo vuole in qualche modo perseguire rappresentare e difendere coltivare restando al centro o concentrando a Lecce
Non voglio fare solo per quegli interessi che non sono in transizione che non sono in in modifiche
Tra noi oggi doveva esserci
Raffaele Bonanni che ancora ieri mattina aveva confermato del bene questa
La prima volta Bonanni è stato convocato dal Governo estratti in Europa alla riunione di che cosa
Sul pubblico impiego
Che è l'unica cosa su cui nuovo parla
Nel è l'unica è l'unica identità stabile che non è in transizione a meno che non sia così folle da voler parlare nelle figure in transizione per esempio degli assodati lo ammazzano appena
No cioè il sindacato così come
è fatto è fatta in modo tale da corrispondere più identità che interessi perché identità son tutti frammentate quindi io rappresento l'identità dei lavoratori pubblici
O dei pensionati e va bene ma se invece avevo
Interessi frammentaria di identità labili come Illy imprenditore digitale l'artigiano digitali di
Micelli ed è lì non c'è più nulla non posso fare
Ed è follia ed è follia qualcuno glielo dovrebbe venire a Palazzo Chigi pensare che la moltiplicazione degli interessi sì possa essere gli appiattita Horri assunta dalle grandi
Tecnologia o delle grandi strisciante dei numeri
Oggi a Palazzo Chigi ci sono
Quasi quaranta mila
Questionari dell'ente delle interviste che sono state inviate a tutte le vie come vorreste la pubblica amministrazione
E chi tiene c'era mai quaranta mila
Ieri fra di noi diciamo potremmo fa un'offerta cinquanta euro a a questionario veniamo noi leggervelo veneta
Ma ci sono dall'altra parte
Quattro mila cinquecento questionari molto più complesse in via dei Comuni perché i Comuni dove sta potessero dire quali sono i lavori in corso quelli che sono le difficoltà il
Non li legge nessuno e non li leggere ammesso
Perché questa idea che il vuoto è copribile attraverso un rapporto diretto magari tecnologicamente avanzata non
Non va da nessuna parte
Ma non perché non ci siano le macchine vai
Un qualsiasi macchina ancora accesi
Societari vini sotto rete ridette vende tutto macchine software personale stabile e lì fare le slide s'l misurazione è il fatto che ogni non c'è possibilità di interpretare
E anche ci fosse la possibilità di interpretare perché chiamano il De Rita urgenza interpretare i quaranta mila questionari sulla pubblica amministrazione non sarà mai
Quella interpretazione pelle pelle che faranno i quattordici mila
Dei regali di Confartigianato di discesa riforma Charlie sul territorio
E se devono capire che cosa si fa non si nove non basta dire facciamo comitato per sapere quali sono le opere pubbliche io o facciamo il telegramma il questionario diteci quali opere pubbliche nel vostro comune sono necessari
Lo si fa con il discorso che faceva Miceli prima guardate ci sono dei beni comuni da costruire su cui si può costruire una rappresentanza
Una rappresentanza che non è solo che non sarà più
Soltanto fatta in modo verticale Confindustria o il sindacato ma sarà fatta da coloro che sento profondamente nel rapporto con
Nel territorio il rapporto del territorio comma
Funzione
Perché quello che interessa almeno sentendo il dibattito di stamattina è che alla parola a me il rapporto interessi identità
Si va sostituendo si andrà si dovrà andare così violento il binomio interessi e funzioni
E l'ente funzionale la e il e il momento funzionale la responsabilità funzionale
Che diventa importante sia che sia una responsabilità funzionale dentro il rapporto con il proprio iscritto l'assistenza riprese
Da parte delle Confederazione delle piccole imprese sia che sia un rapporto funzionale con funzioni collettive gli enti pubblici servizi pubblici locali
Nelle aziende ex municipalizzate dove la dimensione funzionale e più forte della dimensione di identità
Allora
Ci ritorneremo quello che è uno dei problemi che troveremo affinché
Idrica a fine giugno
Su proprio sul vuoto territoriale però oggi noi guardando il voto che sembrerebbe emergere
Nei confronti
Industria una situazione di rappresentanza
Dove tutti dove da da mesi il Governo riceve non vede disprezza manda a casa ma che sono non hanno potere sponte eccetera eccetera
Non cose loro
Però la creazione del vuoto e impone che qualcuno cominci a pensare come riempire
E secondo me
A parte quelli che difendono perché sono il Segretario generale di te pare che non devo difendere la mia organizzazione a parte quello che è pure necessario e giusto quello che sta nascendo e
Uno
Il meccanismo di rappresentanza che giocando su turni sulle gambe forte al territorio sul legame forte del territorio coniughi oggi interessi sempre due minuti e
Non l'identità ma
Funzioni collettive funzione comunico alleanze su funzioni comunque queste
Ne ha fatto impressione ad esempio
Che in fondo Micelli che veniva viene da di studi accademici ideale e dalla bravura di stare nel mondo dell'artigianato ad oggi
Come direttore la Fondazione Nordest trovavamo e Astra avrete sentito trovo molto un mondo
Che non è quello che trova magari venendo da lei fondazione dell'impresa di dare in Confartigianato ma nel mondo del territorio che impone impone
Interessi e funzioni interessa in funzione
Naturalmente perché i molto spesso invece ha vissuto di interessi e identità penso qualche grande sindacalista della non lo dico ed è più difficile
Io se penso
Anziché al già perché la CGIL quella e vissuta non
Lei
Ma tutta la struttura in centocinquanta anni sul binomio interessi identità non ci sarebbe stata la classe operaia senza quel rapporto sindacale credenti identità
E non si può agganciare al territorio
Perché il problema del territorio non è non rientrava nella cultura marginali questa fatica
Che del resto facciamo tutti anche noi arrivi preveda che facciamo fatica e lo sappiamo
è andata al di là di questa fatica nel momento in cui
Si riesce a far capire a noi stessi che il problema hanno non è nell'intreccio tra interessi e identità ma fra interessi momenti funzionali
Del delle imprese nero alle cose di entro aprile
Ma gli stessi
Se saremmo anche Micelli rosa volete in Presidenza abbiamo delle difficoltà interne e sul versante entità
è evidente
Io so come Marciante io sono esercente Verbaro Marche centro io vorrei in presenta
E noi
è lì che stai il giudizio di questo momento la crisi vera della rappresentanza alla rottura dell'antico rapporto interessi evidente
Ricordo che un primo
Discorso uffici come Presidente del Collegio emerga
Insediare un obbligo proprio su questo problema richiamando Santi Romano la storia no non c'è più
Come non c'è più il cane concepiamo anche quel rapporto fra
Interessi identità oggi l'identità va sfumando dove c'è crea problemi crea tensioni che crea contraccolpi
E crea un appesantimento delle IPAB identità c'erano soltanto le categorie
Che non sono in transizione che non sono in movimento che non cambia
E allora Cuccia i frutti i milioni di
Di funzionari pubblici il milione di di pensionati e e sei colpi dire
Camorra qualsiasi frasetta io governante più o meno giovani vite
Ecco questo mi sembra che sia
La conclusione del posso fare io in queste giornata noi ci rivedremo come ha detto Roma settimana dopo settimana per vedere dove effettivamente
Il vuoto sta crescendo quello di oggi è un vuoto un qualche modo voluto
La Juve estrema non era soltanto una sparata Renzi Diana che era ha creato
Possa creando il vuoto
Nella rappresentanza i prossimi due quello sul
Sul vuoto dei cinquanta settantenni non c'è nulla la successione generazionale fa un passo
Più lungo della gamba quindi trovi cinquanta settantenni che sono e solo da Dio o licenziate anch'io trascurati perché
Il giovanilismo ne scatena vediamo che succede poi vedremo il vuoto del dell'abbandono scolastico cioè nella fiducia nella scuola come strumento di mobilità e poi torniamo
I primi di luglio con l'ultimo appuntamento proprio sul voto della finanziaria
E credo che in questo momento ci interessa
Abbiamo avuto anche qualche uscita più specifica senza discussione su altri argomenti studi sull'edilizia scolastica
Le grandi diseguaglianze mi sarei mai aveva fatto i conti
Strumenti sicura diffusione di cose nostre mentre oggi abbiamo dodici al mese con un qualcosa che fosse non soltanto
Mi
Diffusione del sistema anche di riflessione collettiva grazie a tutti