Presentazione del libro "Il Centrismo dall’affermazione al tramonto, in Italia e in Sicilia dagli anni ’40 agli anni ’70 del Novecento" di Giacomo Garra (Edizioni Carthago)

Do il benvenuto a tutti direi di
Di iniziare io sono Giuseppe Sangiorgi o del Segretario dello scorso quindi
In questa veste risolverlo da presentare
Questo libro di Giacomo Carrara il centrismo
Allora
Io non vorrei
Apparirvi ingenuo
Ma io quando entra contatto così con la politica con la
Con la bella politica con la grande politica
Mi sembra sempre di toccare una specie di fiaba perché la politica e con una fiaba e la fiaba del riscatto dell'uomo
Il brutto anatroccolo che diventa cigno in politica è
Il travagliato passaggio dalla condizione di sudditi a quella di cittadini e la politica è così
E allora
Questo libro racconta quando la politica era una fiaba quando
La democrazia Cristiana i suoi personaggi erano attori che potevano essere appunto quelli di una di un racconto bello sulla storia
Il riscatto degli uomini
E
Riflettendo su una delle figure che sono tratteggiato in questo libro che è quella di De Gasperi
Figura sulla quale io ho lavorato invecchiare in questi ultimi due anni perché anch'io ho prodotto qualcosa io sono arrivato poi
A questa
Conclusione
Che
Latere il vero segreto del successo di De Gasperi la vera chiave di volta
Per capire come mai
Ebbe quelle norme esercito quelle norme fascino ed è ancora così attuale nella storia del nostro Paese
è che con De Gasperi l'amore
Ebbe
Fu un valore politico ebbero una dimensione politica
Oggi voi quando si parla di amore di politica se non due cose contrapposte ma
Io faccio un'analogia con la gratuità e l'economia
Per quanto tempo c'è il rischio che diceva
Adoro nella Scuola di Francoforte dicevo il tono è la violazione cibo aggiunge la più bella violazione alla legge di scambio
Ma poi si è scoperto anche lì che la gratuità è un grande valore economico pensiamo in Italia a tutto lo sviluppo del terzo settore danno prova di quante esperienze che riescono a coniugare profitto e solidarietà
Che sono poi tra le più vitali in un periodo di crisi come questo
Credo che con De Gasperi sia successa la stessa cosa l'amore era è diventato un valore politico e in un momento del dopoguerra in cui
Era il trascinamento dell'olio perché la guerra civile raffinata poco perché insomma il fascismo aveva creato questi contrasti all'interno del Paese
Questo suo riferimento alla necessità di amore per questo Paese fu quello al quale Paese poi contraccambio con risultati che sappiamo
Allora leggendo questo libro di Garda io ho ritrovato questa stessa dimensione d'amore ecco perché al fondo di questo libro c'è l'amore di quest'uomo per le storie che racconta
Il libro è un libro sul centrismo inteso con non comunale di equidistanza tra
Destra e sinistra ma inteso come una concezione della politica comuni metodo della politica
Che sostanzialmente punta su tre cose mi pare
Dal primo il valore della persona che è superiore antecedente al valore dello Stato ma non per questo lo Stato non deve organizzare la convivenza civile
Secondo il dato del popolarismo come
Concretizzazione politica delle idealità che sono dietro di ispirazione cristiana della del dalla politica nel nostro Paese terzo il fatto che questa idealità
Comunque si esprime sul piano civile
Con grande laicità e rigetta essa per prima ogni forma di clericalismo e allora questa descrizione del centrismo che Garraffa è molto chiara e molto fatta bene ed è veramente da condividere
Poi ritrovo l'amore e
Come dire nelle pagine iniziali in cui si introduce il tema del ritorna la libertà
E in quell'ultima amara pagina la sua postazione nella quale racconta come poi purtroppo questo sogno si sia infranto questa bella fiato a un certo punto abbia trovato un organo che può
Sono un'orca trovato una Margherita che è diventata una piccola pianta carnivora che si è mangiata così un secolo di cattolicesimo politico del Paese la storia non torna bisognerà continuare a farla
Lui lo accenna altri dovranno starci
Allora ecco io queste cose pochissimo volevo dirle e poi invece introdurre questi beni Gerardo Bianco che ringrazio perché davvero con grande con grande passione che ne qui ogni volta
è un po'la persona che uno prende appunti dicendo ma perché ha finito così ma che è successo che cerca di reagire e alle volte si indigna di più di quello che glielo chiede con l'indicazione Cerulli Irelli che non vedevo da tanto tempo grande grande stato parlamentare è stato presentato presso l'università
Garda non ha bisogno di presentazioni il pubblico ha fatto di persone eccellenti saluto discorsi anni come Kaspar come Palladino saluto Gianni Letta
Non manca mai nelle nelle occasioni importanti della vita di questo istituto
Altri amici che ci sono e che non nomino e direi iniziare subito
Dando la parola a Vincenzo Cerulli Irelli e poi diciamo poi seguirà e poi seguirà Gerardo Bianco e poi sentiremo Carra qualche vuol dirci se siete d'accordo
Grazie
No
Grazie Sangiorgi io
Non sono un esperto di storia politica
In particolare non sono un esperto di storia della grande storia della Democrazia Cristiana in questo Paese
Sono qui soprattutto perché sono molto amico di Giacomo Carra siamo stati colleghi tanti anni insieme
Dando credo non solo noi ma anche tante altre dando anche un esempio di come si può stare tra parti contrapposte in piena collaborazione e amicizia e in grande rispetto reciproco
Ma il libro di dichiararla
Ci dà uno spaccato un grande spaccato della nostra storia negli ultimi cinquant'anni
Anche negli ultimi anni non li copre insomma fino a qualche anno fa una storia
Che oggi ci sembra un po'lontana
Ecco ci sembra molto lontana
Nella quale
Dominare la
Il protagonismo di questa grande costruzione politica che è stata la Democrazia Cristiana
Garra illustrerà alcuni punti importanti di questa evoluzione sul piano nazionale e poi anche sul piano locale perché
Garra ecco forse l'amore di cui parlava Sangiorgi è piuttosto un amore
Per
La Sicilia per la sicilianità per l'autonomia siamo in questo garage veramente estorsiva
Più che Degasperi anzi vorrei dire no
Ecco un primo punto
Che risulta oltretutto documentato anche in maniera piuttosto completa e quello del rapporto devo Degasperi Sturzo
E connesso a questo del rapporto con la chiesa degli anni Cinquanta
Ora qui
Insomma tra Degasperi espulso cioè tra una visione
Quella sporsi Anna diciamo atlantica
Liberale
Alla fine questa visione è risultata perdente
Perché la la linea vincente
Quella di De Gasperi e ha tenuto conto di tutta una serie
Di spinte che venivano dalla società italiana e che la democrazia ha fatto proprie
E che non erano quelle del liberalismo sto URSIA
Nella della stessa Costituzione emerge la costruzione
Di un Paesi ad economia mista in cui la presenza del pubblico e molto forte
In economia
Tutta la polemica per esempio su Mattei e sulle mi che c'è cui
Di muovere sta proprio dietro a questa polemica c'è proprio questo cioè
La democrazia cristiana un certo punto ha ritenuto che bisognasse che bisognasse che lo Stato fosse presente in settori strategici
Dell'economia del Paese e quindi per esempio all'Energia e poi dopo è stato fatto lo stesso ragionamento più tardi sull'elettricità ecco cioè settori e in cui viceversa in una visione Cerulli di tipo liberale
Avrebbero dovuto essere lasciati alla alla al mercato insomma alla libera concorrenza ecco
Previsione espulsi Ana in questo era una visione appunto di questo tipo liberale atlantica insomma diciamo sul modello americano gli ho risposto
Nei rapporti con con la Chiesa
La questione è un po'più intricata perché store proprio aveva sempre già molto dapprima assi
Seguito un'impostazione del tutto laica lui pur sacerdote aveva dato al Partito Popolare un'impostazione del tutto l'ANICA
E
Quando lei era in esilio in America e poi subito dopo di fronte alla alla alla questione del concordato cioè R l'avvio al riavvicinamento forte della Chiesa allo Stato italiano fascista aveva espresso come tutti sanno enormi preoccupazioni
Quindi da questo punto di vista la posizione di Sturzo era una posizione laica fortemente laica nella politica
E quella di De Gasperi pure poi alla fine si dimostrò una posizione fortemente laica però per esempio nella vicenda dello cosiddetta operazione Sturzo su Roma
Che che Giacomo descrive molto bene
Anche con dei documenti lei sembra viceversa che il laicismo dei Degasperi hanno sia quello e poi alla fine riuscire a bloccare un'operazione che era sicuramente un'operazione che non era contorna
Diciamo all'orientamento fondamentale del partito che era un orientamento appunto centrista che non voleva legarsi con
Con frange politiche di destra o di estrema destra quindi la preoccupazione vaticana di non avere a Roma
Una
Di
Posto probabile che poi in realtà non è la probabile per niente vittoria
Diciamo della sinistra comunista era una preoccupazione che secondo la visione laica che in quel tutto fu rappresentato da De Gasperi è una preoccupazione che laicamente democraticamente si doveva giocare
E non c'è il Vinci Arlas sul piano democratico e non viceversa bloccarla attraverso un'operazione
Di corridori
Ho
Un altro punto
Che emerge molto molto bene dal libro di Garra è un altro dei punti delicati della nostra storia degli ultimi cinquant'anni e quello del rapporto nord-sud
In questo
Garraffa insomma ci rappresenta
Come dire le antiche preoccupazioni Landi antichi fatti del sacrificio
Che indubbiamente il Mezzogiorno ha subito nella impostazione centralista dello Stato nazionale
In un'impostazione
Come dire brutalmente centralista
Non giustificata da effettive esigenze di organizzazione del nuovo Stato
Che però ha prodotto guai molto forti in termini di integrazione democratica politica direi
Del sud nel contesto dello Stato nazionale
Insomma il Mezzogiorno proprio da quella gestione
Fo brutalmente centralistica degli ultimi primi anni dello Stato unitario si è sentito sempre più emarginato nono parte fondante
Fondamentale del nuovo Stato e da qui tutta una serie di conseguenze che hanno poi condizionato
Diciamo la storia successiva
Certo diversa
Ella situazione della borghesia meridionale perché c'è stata
Una larga parte della della borghesia meridionale
Che ha partecipato attivamente al movimento unitario primari Movimento risorgimentale poi con con con convinzione alla politica unitaria
E tutta la grande massa popolare la grande massa contadina
Est già in partenza estranea che
Per la quale nulla si è fatto successivamente per inserirlo nella
Nella
Costruzione dello Stato nazionale
Ora su questo indubbiamente nel dopoguerra cioè nel
Tempo di cui ci occupiamo una svolta ci fu
è uno dei
Credo una delle delle
Dei meriti della politica
Mo'cristiana è stata anche questa una svolta ci fu cioè il Mezzogiorno il problema del Mezzogiorno mente era a pieno titolo negli orientamenti generali
Delle politiche di del Governo si crea prima la Svimez ma poi si crea la Cassa del Mezzogiorno la Cassa del Mezzogiorno pur con tutti i suoi difetti è un grande volano di investimenti nel Mezzogiorno
La politica stessa dei flussi tra nord e sud
DN non solo attraverso la cassa anche attraverso la cassa subisce un una forte svolta nel in senza meridionalisti col cioè una manca ma gran parte dei flussi finanziari dal nord vengono spostati al sud si creano
Pur con tanti difetti ma comunque si creano grandi opere
E questo certamente ha prodotto in alcune aree del Mezzogiorno un grande fattore di sviluppo io vengo da una provincia
Che era una delle più povere d'Italia
Già vent'anni fa era uscita dal sottosviluppo è già avvenuta anche di più venticinque parlo della Provincia di Trento in Abruzzo già venticinque anni fa era del tutto uscito dal sottosviluppo
Perché lì
La politica di Investimenti Pubblici unità con una buona capacità locale
Di carattere imprenditoriale riuscita a creare
Un
Un positivo svolgimento
Così è avvenuto per esempio inquinanti in alcune zone della Basilicata e avvenuto in
Molte zone della Puglia
Esci è avvenuto meno in altre zone ecco cioè
La politica centrista del nel democristiano fondamentalmente del Mezzogiorno
Non ha avuto affetti globali cioè il Mezzogiorno resta fondamentalmente staccato dal processo complessivo di sviluppo del Paese però ha avuto sospetti
Validi su determinate aree recentemente abbiamo avuto forse non c'è il peccato che non ce l'avevano detto abbiamo fatto un ricordo di Gasparri
Perché è uscito un libro su Gasparri e lì proprio abbiamo analizzato gli effetti positivi in una regione come l'Abruzzo di interventi del Governo interventi seri mirati che però hanno trovato
Un contesto sociale socio economico locale capace di recepirli
Ecco Diarra insomma come dire mi par di capire del libro che che un po'deluso no di quello che è accaduto nel Mezzogiorno da meridionalista
Insomma
E addolorato
Che una gran parte del Mezzogiorno è rimasta come dire un al di fuori dei processi di sviluppo non è riuscita per tanti fattori pur nell'impegno
Della politica nazionale non è riuscita a sviluppare
Elementi di progresso e in questo si inserisce il discorso dell'autonomia
Discorso dell'autonomia che sta al centro delle attenzioni via
Da buon siciliano ed ha posto URSIA
Perché qui la questione in modo diventa molto seria
Sul piano proprio politico-istituzionale
Diciamo a partire
Prima sulla base della Costituzione ma voi insomma a partire dagli anni Settanta
Il Paese affatto delle grandi scelte
In sul versante delle autonomie
Acri non
Nelle autonomie nell'autonomia locale nell'autonomia regionale in questo il Paese ha seguito Sturzo cioè la
Creduto che
La base per la costruzione di un sistema democratico fosse quella dell'autonomia locale
Lì si costruisce la democrazia
E
Dietro a questo c'è la scelta fondamentale che sta che che è la prima di questa politica che l'autonomia siciliana
Sulla quale Carrassi fermo lungamente
Cioè Rotolo lo Statuto siciliano quindi la scelta costituente
Dell'autonomia siciliana e fondante lo Stato italiano
Se dietro tutte le altre
C'è una lettera Garra riproduce e di di don Sturzo
Nella quale lui date le indicazioni a fronte del movimento separatista che aveva avuto una importanza grande in quel momento insomma era una cosa molto preoccupante
Molto pericolose certo se
Spese Sturzo dalle direttive
E dice
Autonomiste mossi forti autonomismo separatismo
E quindi l'autonomia siciliana grande scaduto siciliano l'Alta Corte della Regione Siciliana
I poteri date presi al Presidente della Regione anche in materia di ordine sicurezza pubblica in materia di governo dell'economia per esempio di vigilanza bancaria ma tutto questo che fine ha fatto
Questo questo è un problema
Finanza
Cioè che spendita necessitata da parte della Sicilia
Di questo
Non voglio dire di questo grande regalo perché in politica non si regala niente la siciliana aveva tutto il diritto d'averlo
Certamente
Di questa grande fiducia che è stata data
Questo è
Quel questo è un problema
Cioè oggi noi in realtà l'autonomia vera
La vediamo costruita in Trentino Alto Adige
Dove c'è una piena consapevolezza delle proprie capacità dei propri poteri l'esercizio consapevole dei propri poteri la vediamo in parte realizzata inferiori ma molto meno
Ma in Sicilia
E questo
In in qualche modo non può non essere considerato come un fallimento
Di cui di cui lo storico l'analista politico deve prendere deve prendere atto
Garra sa benissimo eravamo insieme
Che
Forse sbagliando
Non lo so
Molti di noi credettero nella riforma del Titolo quinto
Quattordici anni fa
Tredici anni fa molti che non ci credette proprio in questa prospettiva
Che la democrazia deve essere nasce dei territori e deve essere lì esercitata lo Stato il residuali
Autonomia degli enti locali forte potestà di governo in capo alle Regioni
Quindi come dire abbiamo seguito una linea che in qualche modo può essere fatta risalire agli autori
Ma abbiamo sbagliato
Questo queste appunto abbiamo sbagliato
Cioè quella linea è risultata perdente
Perché perché il popolo italiano perché la politica guardate figlia del popolo italiano non è che c'è nella la classe politica e poi c'è il popolo dall'altra parte la politica è quella che il popolo italiano esprime
Il popolo italiano attraverso la sua classe dirigente non è stato capace
Di gestire
Questa grande capacità di governo che la Costituzione prevedeva
E che è un forte orientamento politico che ha le sue basi nella
Nella nell'impostazione di Tursi hanno nell'impostazione popolare diciamo a favore
Nel dei principi di sussidiarietà della tre del
Della politica sociale della Chiesa
Ecco tutto questo però non ha trovato una rispondenza nella capacità di governo del popolo italiano
Per cui oggi si sta tornando al centralismo
Un centralismo francamente insomma
Che che non ci piace
E non ci piace
Perché perché contraddice a tutta un'impostazione che si era via via evoluta nel tempo e che ha una impronta non democratica
Perché il centralismo significa di nuovo
La massa dei poteri sulla burocrazia dello Stato centrale sul Governo dello Stato centrale anche nei confronti del Parlamento il Parlamento fondamentalmente esautorato
Come basti pensare a come negli ultimi non soltanto negli ultimi anni tutti i Governi degli ultimi venti venticinque anni hanno fatto le leggi
Decreti legge
Dottor Letta lo stralcio lo può insegnare a tutti decreti legge
Breve lavoro in Parlamento un maxi emendamento questione di fiducia questo è il mondo oggi mi pare e questo è profondamente antidemocratico
Il centralinista
Quindi su questo insomma
Oggi la riflessione
Degli storici ma anche dei semplici osservatori politici come siamo non voi
Di fronte a ad narrazioni come quella dei Carraresi è una riflessione ridiciamo preoccupante
Perché poi qual è lo sbocco di tutto questo verso dove andiamo
A fronte dell'illusione
Dell'autonomia dell'illusione della democrazia dal basso diciamo pure dell'illusione Sturzio
Ho
Detto questo io non ho non aggiungo altro
Vorrei
Congratularmi con con Garra perché questo libro è vedi piacevolissima lettura anche
Per le immagini per i documenti
Anche documenti che magari sono noti però per esempio
Non avevo forse mai letto nella mia ignoranza l'intero discorso di De Gasperi
Alla davanti i vincitori parecchie riesame riconosce la prima è
Vera una famosa
Questo tre pagine conserve imprenditori precisi precise
Il tavolo e anche lì dentro e finisco subito indoor anche lì insomma
Si vede in quel discorso e in tutta quella difficilissima trattativa sul piano esterno che Degasperi dovette
Dovette impostare poi alla fine vinse perché nei primi anni cinquanta i problemi che erano stati indicati in quella
Famosa Conferenza non c'erano più
Che poi in realtà se erano venuti risolvendo
E però la si vedono tutti questi fondamentali condizionamenti
Di quella Politi uscire da quelle strettoie
Comportava tutta una serie di scelte di carattere
Politico e ma anche di
In politica economica
Di fronte a grandi interessi va grandi gruppi e che insomma poi hanno condizionato il successivo emendamento della politica italiana che poi vengono
In parte illustrati nel libero e nei nostri dibattiti grazie
Grazie per l'elezione di verifica
Ha toccato veramente i temi di fondo che poi è stato del libro che fanno parte
Della storia del Paese insomma soprattutto del libro lui tratta la parte diciamo così grave politica che riguardava il Paese quindi da del governo del Paese del governo dell'economia del Paese
Con con lo sconto iniziale che ci fu capi non scusi solo tra Sturzo diciamo e chi immaginava una politica non
Così economicamente liberista Lazio al suo Atlantico
Come quella che vi rappresentava ma è tutto con la passata all'elaborazione che aveva preceduto
La Costituzione con con emblematicamente col Codice di Camaldoli e che può essere tradotta degli articoli in particolare
Quarantuno quarantadue quarantatré della Costituzione
Che son quelli che fanno ripartire il sistema economico del Paese dopo l'autarchia e lì c'è
Un difficile compromesso
Che fu anche in qualche modo l'ambiguità che ha segnato coi una serie di processi economici del Paese quindi è stato interessantissimo davvero questa sottolineatura qui come quella
Delle regioni a statuto speciale fu una grande misura asimmetrica
Di tipo istituzionale quello chi da chi la settato operare che non ha sempre ad operare questo certamente è un altro dato drammatico che ha riguardato la Sicilia forse anche la Sardegna modo e modo
Dalla Sicilia essere la Sicilia grazie dovesse trainare l'erede
Perché poi in Sicilia come riesce nel cuore il cuore vero del si il tema politico legato alla democrazia di SEA Sturzo tradirli scelga lì la classe dirigente democristiana alla offerto Restivo quattro c'è
è bello subito a Berlino mi che stanno dentro questo di vertice un po'tutto il Pantheon della DC l'unica cosa che si presta un punto interrogativo e il fatto che non ci sia un indice dei nomi sui dati
Allora può essere stato fatto che si al quale si può ovviare della seconda edizione o forse è stato così un un una una noblesse di Garra il quale ha fatto come la figlia di Degasperi Bari a Roma
Anna che nella prima edizione di Degasperi un uomo solo non mise all'indice dei nomi e mi spiego perché perché mi disse altrimenti le persone interessate
Vanno all'eccesso la pagina è questa e non le con il resto allora qui a
Potremmo dire con gara che bisogna leggerlo tutto anche per questo motivo per e va bene così
Ora
A Gerardo Bianco qui abbiamo visto la DC che si voglia come forza di governo fuori
Però appunto c'è anche la DC nelle sue logiche interne nei suoi passaggi interni qui passiamo dagli anni Quaranta agli anni Settanta Turiee bis tutti prima da giovane e poi li ha vissuti con insomma la la capacità della cosiddetta terza generazione della DC
Che dopo quella Degasperi hanno dopo Fanfani e Moro furbo è stata poi la generazione più politica tu stesso dici
Terza generazione forse l'unica che merita questo nome perché fu la vera generazione insomma forte che e allora raccontaci dal di dentro
Le due cose che ci racconta anche Garra sottolinea ci dal di dentro i passaggi che stanno qui in questo perdite
Ma nella
Bella introduzione che accompagna questo libro di Giuseppe Azzaro
Sta
Perché Azzano siciliano rilanciare acciaio
Rifinanziare alla fine dice
Va subito alla votazione sta
Alternativi nella postfazione
POR per la verità io
Diciamo preferisco che si fermi a interpretare Azzaro commerciale senza metterci rimedio Stalin o che
Insomma all'autore della prefazione piaciuta non è pervenuta non è figura
Comunque ma stavo dicendo in questa bella introduzione Azzaro
Nel contrassegnare questo libro dal punto di vista
Della metodologia storica dice che è scritto con il cuore
Io credo che va in pensione si esatta
Direi che va intuizione di azzardo è stata confermata proprio dalla introduzione che adesso ha fatto San Giorgio quanto ha detto ha usato un termine ancora più comprensivo vero
Nel senso di dire è scritto con amore
Io credo che indubbiamente dentro ci sia molta passione
Ma è una passione che
Non inquina minimamente una ricostruzione peraltro molto accurata attenta
Di quelli che sono stati gli eventi di come è stata costruita soprattutto nei primissimi anni agli albori della nostra storia repubblicana la democrazia italiana
La novità del libro dal punto di vista io dico
Del metodo storiografico e che peraltro mi ha intrigato parecchio mi colpisce parecchio
è che c'è una storia locale inserito dentro la storia nazionale questo a me pare essenziale dal punto di vista
Metodologico per capire cosa è stata la Democrazia Cristiana io dal professor Giorgio sa che io sono qui spesso
Per la presentazione di libri è diventata quasi una mia professione
Però se fossi uno scrittore narratore scriverei il prestatore il presentatore comunque mi capita di venire qui spesso e insisto sempre su di un concetto che a me ossessione
Cioè che la storia della Democrazia Cristiana non è stata scritta lo ripeto
O di quella che è stata scritta è stata scritta in termini
Per dir così artefatti impropri
Perché non si è capito quello che
Questo intreccio che avviene nella costruzione della nostra democrazia con una società che avete vissuto solo molto parzialmente
Il valore della libertà all'interno dalla politica non ci dimentichiamo che il fascino si innesta sullo Stato liberale lo Stato liberale era lo stato di classi dirigenti non c'era il voto
Universale non c'era il voto di tutte le classi sociali le classi sociali soprattutto e quelle che rappresentavano quasi l'ottantacinque per cento della popolazione però prassi contadine emarginate e dunque sottoposto è totalmente
La vita democratica
Andava in qualche maniera costruita dal punto di vista direi della costume
Ed era una impresa che dovrà essere condotta soprattutto da parte delle classi dirigenti cosiddette illuminate ora fra le classi dirigenti dominate c'erano quelli che
Ormai avevano
Per dir così ha preso alcune regole della democrazia altri che si erano orientati verso la rivoluzione socialista e quindi la scelta come è noto del massimalismo rivoluzionario e poi c'è una gran parte di questa
Borghesia o anche a visto galassia che era rinchiuso in vecchi miti invece concezione in una vecchia visione
Liberale illiberale autoritaria collegando in profondità un costume che era quello tradizionale costruite questa democrazia del nostro Paese soprattutto al Mezzogiorno non è una semplice
E per capire come è stata costruita indubbiamente la storiografia deve incentrarsi anche oltre che sulle grandi vicende nazionali sulle politiche generali che vengono condotte
Dai Governi di cui ha fatto un cenno molto efficace
E puntuale Cerulli Irelli bisogna vedere come si costruisce nel concreto nelle realtà locali
Il libro di darla dal mio punto di vista di già convocarla cento ha molto a capire questi aspetti
Aiuta molto a capire soprattutto per quanto riguarda la Sicilia la sua realtà
Io dico che
Non è un libro
Che vuole
Per dir così enfatizzare un periodo storico ci sarebbero tutti i motivi per farlo sotto certi aspetti
Perché per il centrismo checché se ne dica è il periodo che coincide con quello che non italiani ma i giornali stranieri e la storia ormai
Non riesce più a motivando diversamente quel periodo è perito del cosiddetto miracolo ecologica questo è un dato oggettivo incerto stupisce
Che di fronte a un dato
Oggettivo che è quello della crescita del Paese con tassi di sviluppo
Perché e crescevano ad un ritmo superiore a quello di tutti gli altri Paesi del mondo non
Soltanto nostro tasso di sviluppo in quegli anni è superiore a quello della Germania che pure alle stesse condizioni esatto
Era in una condizione lo stesso di depressione quindi si può dire
I Paesi che erano stati distrutti inevitabilmente nera cresce lo sviluppo avranno
Hanno inevitabilmente un tasso di sviluppo superiore ora l'Italia comunque sia
Non avendo alle spalle la struttura comunque formativa industriale della Germania cresceva ad un ritmo
Superiore dal punto di vista del
Prodotto interno lordo ora
Questo fenomeno
è stato definito miracolo economico
Gli storici italiane che non amano la Democrazia Cristiana allo scritto
Peraltro in maniera
Abbastanza contraddittorie che questo è un fenomeno per dir così indipendente dalla politica
è un fenomeno autonomo
è un fenomeno diciamo di meccanismi che vengono messi in movimento e che avvengono senza che ci siano le politiche le Sorrentino naturalmente contraddicendosi gap
Si è mai le storture le insufficienze tutte i deficit che inevitabilmente da con bagno Lazio De Poli e poi questi vengono addossate al partito la Democrazia Cristiana
Comunque
Il libro di GARR aiuta moltissimo a capire le vicende
E a capire le vicende soprattutto alta dove
CEE un elemento fondamentale
Che rappresenta la scelta politica di una parte della classe dirigente e che in qualche maniera ingloba anche quelle persone che si erano avvicinate la democrazia in Russia ma che il separatismo
E separatismo peraltro il separatismo che non era inno non era il separatismo soltanto di persone
Come il non uno di la logica che rivendicava la ripresa
Di una azione politica di rete indicazione rispetto allo Stato che nel periodo immediato dopoguerra attraverso come è noto i dazi se doganali tutto il resto avervi così
Ne ha facoltà nel Mezzogiorno quello che doveva essere una specie di politiche era un la politica
Separati accompagnato da atti vivere proprio terrorismo ero c'erano piccolo esercito o che viene
E poi decimato slogan Caltagirone
Proprio oggi noi come lo sto parlando del Caltagirone perché tutta la concentrazione appunto T.U.E.L. su carta Girola con gli affetti poiché si estenderà anche a Catania dove c'è
Il tuo amico Drago che domina ero praticamente con le sue truppe
Democristiane e contrasta la politica come si chiamavano il ping ridicoli
Tipologie il CIPE esatto ora
Che posso a comprarli glielo abbiamo Cavaliere e quello che
Diciamo viene testimoniato nella ricostruzione attentissima che Garraffa di questa vicenda
è anche il dato piuttosto sconfortante e qui caro cellule si capisce quella che è stata la crisi della classe dirigente democristiana
Cioè
In qualche maniera
La ricerca di stare comunque dentro al potere anche attraverso forme trasformisti che per cui ne vediamo
Pezzi di partito che improvvisamente il caso del Milazin uno nella dimostrazione che passano dall'altra parte perché vicende di carattere locale
Erano diventano preminente rispetto alle politiche nazionali odierni sentimenti lotte di partito prepotenze
La lotta contro il centralismo dalla Democrazia Cristiana che motiva
Soprattutto sotto la direzione di Fanfani che motiva questa decisione però dimostra anche come c'è un ceto politico che in qualche maniera combina
Tentativi di sviluppo di impegno per portare avanti un disegno anche di crescita di trasformazione in accanto ha una voglia di Paul R. locale
Che è quello che denunziava in maniera molto energica nel passato Giustino Fortunato la critica dei grandi meridionalismo Giustino Fortunato che
Passano da una parte all'altra per cui
Dalle elezioni per esempio del mille novecento
Euro cinquantasei cinquantadue si passa poi alla sconfitta
Del mille novecentocinquantasei dico bene allora
Come vi ho letto il libro con molta cura molta attenzione datato
è tutto un fenomeno che va capito
E che va compreso che insieme combina ecco perché è una storia complessa combina insieme fattori positivi perché nel frattempo le cose crescono c'è un Sindaco fonti che crea
Una serie di premesse importanti per lo sviluppo però tutto questo non piace non si sa bene per quante ragioni siano oggettivare Pierangeli personale e quindi altri a tal punto quelli del Governo della città che pure aveva ed ha avuto risultati positivi viene poi successivamente sconfitto con una serie di effetti che sono negativi
è una storia che si intreccia in maniera contraddittoria ma che ha
In qualche maniera anche
Una sua ragione interno da capire sono luci ed ombre
Che essi combinano insieme
Però complessivamente questo è il dato quelle complessivamente questo è il dato da sottolineare
Quello che era lo sfarzo ciò ha determinato dalla crisi dovuta alla Stato italiano ormai
Demolito con la caduta del fascismo all'abbandono di quasi si indirizzò orientamento con la fuga del re
La mancanza di indirizzi politici è stato quali
Che vengono
Con le sorti delle singole realtà che sono affidate al Comandante dei Carabinieri o a qualcuno di buona volontà
Malgrado questo però progressivamente Rossato riesce a costruire e a riprendere la sua presenza e quindi si costituiscono
Le
Istituzioni che devono lavorare il tutto mentre il Paese cresce e qui c'è tutta la parte molto importante dice gara
Che
Accompagna l'analisi della realtà locale di Caltagirone
Con quella che la presenza della grande politica a livello nazionale e qui sono tutta una serie di passaggi accuratamente
Raccontati sottoscritti Dakar devo dire che anche qui un'altra cosa mi ha colpito darla
Quasi volesse scrivere un manuale riporta
Per esempio tutti gli uomini di Governo dei singoli Governi
La sua pubblicazione ricca di no
Adesso San Giorgio auspicava la presentazione di un indice è vero che quando si presentano gli indici la tendenza come sapete se uno ha citato e poi a leggere quella pagina per cui molti Paschos Consiglio ma credo che non sia il caso
Di questo volume perché i limoni perché queste io diciamo posso chiarire sforzo fatto da
Maledetta fretta ci tenevo anche il libro venisse presentato a Caltagirone comunque
Il ventinove ottobre che era il ventiduesimo anniversario dalla morte di manica scelto
A un certo mondo l'editore venisse lì vengo
Dei nomi Kobayashi perde lasci per posso assicurare
Posso assicurare Giacomo Carra che anche senza
L'indice non ASL carrato quindi ero il libro
è ben strutturato e sottolineo questo aspetto perché anche qui
Una
Questione che per me molto importante la storia politica democratica della democrazia italiana Beppe non è la storia politica sono dei grandi nomi
La storia politica della democrazia italiana scelto I picchi
Indecast
I cavalli di razza di montare Diana
Memoria
Ci sono in ogni regione punti di riferimento
Anche Giacomo Carrara dice ma in fondo l'unico cavallo di razza e su questo siamo perfettamente d'accordo in parte però
Era
Appunto Mario Scelba perché secondo me che ho conosciuto
Moltissimi politici
Siciliani
Li ho trovati tutti di alto livello esserlo c'erano cavalli Lazio c'erano giorno non Rosini ma gente che correva e di qualità
è invece
La storia politica della
Democrazia italiana si ciba costruendo progressivamente su questo personale che parte
Secondo
Modo come si costruirlo il cursus honorum una volta dall'esperienza comunale
Non si deve andava ministri ex abrupto
Prima esperienza comunale poi via via all'esperimento successive fino a diventare poi con l'esperienza con il bagaglio locale quindi a livello nazionale quindi ciascuno si portava dentro questa storia
Che era stata accumulata questa sapienza
E direi che in questo modo si creava la politica popolare caro Cerulli Irelli che era la consapevolezza non di chi veniva scelto per un indicato
Io ne
Di un leader di un oligarca ma qualcuno che si portava dentro la storia complessiva della realtà nella quale era praticamente aveva operato
E che determinava anche la qualità della politica stessa che era quella visita malapolitica popolare ora la folla di personaggi che compaia dev'essere libero è notevolissimo è la cosa interessante che per quasi
Una buona parte di questi nomi Carra da un accenno che ne tratteggiare la figura che dice
Qualcosa che discipline le azioni che dice la preferenza e compaiono
Personaggi peraltro alcuni li ho conosciuti di grande
Di grande interesse ecco perché il libro
Caro Peppino è importante anche come giudici per gli storici futuri se vogliono capire che cosa è avvenuto nella democrazia italiana
Sono elementi costitutivi documenti e vicenda vissute
Che sono quelle
Che possono far capire realmente come si è costruito nel nostro Paese il processo democratico
Daranno il sì tira indietro prevedere le storture direi che almeno un grande
Tranquillità passività esamina il fenomeno ahimè
Ancora
Preoccupante e pesante della mafia non si sottrae non usava sellino usiamo questa espressione dice le cose come stanno riconosce che all'inizio
Soprattutto della liberazione della Sicilia da parte del tipo per canadesi e inglesi c'è un coinvolgimento dalla mafia nome con no e poi c'è anche quella che
Il fenomeno mafiose un fenomeno di mentalità che è un fenomeno di stile certo per esempio
C'è una
Testimonianza perché poi è libero ricco di elementi nuovi di novità che mi ha
Molto colpito pagina decreto trentuno
A un certo punto c'è una riunione
C'è una riunione che viene indetta
Dal messo movimento di indipendenza siciliano
E lì ci sono anche
Alcuni esponenti che erano stati democratici cristiani partecipano che erano stati popolare che partecipano questo incontro
Scrive appunto Giacomo nel corso delle uve riunione uno dei presenti a un certo punto erano separatisti quindi volevamo la scissione
Da Roma in maniera netta un certo punto avrebbe detto se dobbiamo rapire uccidere i nove i prefetti dell'isola Vitolo chiaramente sarà fatto spero cioè
A un certo punto vero c'è
Questa
Naturalmente il
Giustamente Carrassi pone la domanda se era una cosa seria oppure una cosa però
Il fatto stesso che si poteva bruciare frasi di questo genere in un movimento come quello sta a dimostrare che esistevano collegamenti un clima che consentiva di farlo
è indubbiamente il movimento indipendentista si collegò con la mafia e avendo avuto un lungo periodo di
Tempo
Ad agire fino a quando non è stato in qualche maniera sconfitto dalla politica Democrazia Cristiana perché uno dei molti importanti lanciati da Source era
Autonomia assi separatismo hanno su quello poi viene portata avanti la politica di
Anche di personaggi molto importanti della democrazia cristiana che vengono qui citati tra cui c'è un personaggio che svolge un ruolo
Rilevante nella
Iniziale costruzione dello Stato dell'autorità dello Stato che è la visione dello
è un libro
Che fa scoprire molte cose
Che non si abbandona
A esaltazione che racconta le cose come stanno
E che dimostra
Diciamo attraverso
La faticosa azione di tanti personaggi come progressivamente si determina una politica
Che ebbe nel centrismo il suo punto forte focale
Qui c'è un
Punto che io continuo a ritenere
Essenziale per capire la storia del nostro Paese
Fra le periodizzazione che vengono fatte c'è indubbiamente il mille novecentoquarantatré
Mille novecentoquarantaquattro l'inizio della storia non rischiano il quarantacinque finalmente la liberazione
E quarantotto che è la grande scelta
Ma anche su questo caro Beppe bisogna praticamente ragionare perché io vedo adesso sotto l'impulso perché manca ormai la cultura sufficiente per farlo a sotto il punto so adesso
Nell'assenza di culture politiche sotto l'impulso delle commemorazioni
Togliatti e se del cervello nelle varie per esempio come dire o nel male per esempio ricostruzione
Di quello che il rapporto fra tra gli atti e dei altri dove sembrerebbe che Togliatti abbia prospettato per l'Italia è una grande rinascita grande trasformazione
Perché l'unità delle forze politiche consentire di affrontare problemi storici e secolare
Che la miopia di De Gasperi che ha salvato l'Italia
Sezze abbia
Per fortuna sono cose minoritarie però siccome non ci sono più partiti in grado di intendere e di indirizzi politico a questo punto di vista tutto diventa una specie di Putin puri dove si può praticamente
Ero mettere tutto senza che ci sia distinzione necessarie e qui veniamo al problema della crisi del pensiero politico al nostro tempo
è anche ad alcune considerazioni che ha fatto prima Cerulli ieri IRE
C'è dunque
Questa
Data che secondo me è fondamentale
Sulla quale non si è riflettuto abbastanza del mille novecentocinquantatré in mille novecentocinquantatré ebbe il grande tentativo
Caro dar per tentare di consolidare le politiche del centrismo in modo democratico
Mille novecentocinquantatré con la famosa
Cosiddetta legge truffa è un tentativo democratici Simone correttissimo con una legge perfetta perché conservava il principio
Della
Riconoscimento maggioritario del popolo italiano ad una coalizione
Che riconosceva checché se ne dica la scelta dell'elettore del proprio candidato io adesso non voglio dilungarmi
Sul ruolo della proporzionale
La proporzionale e il Parlamento sono stati due strumenti che hanno consentito all'Italia di progredire devo praticamente verso via via
L'assorbimento delle forze politiche antisistema dentro il sistema questo è il dato oggettivo
C'era in quegli anni chi riteneva Sheba disse di no
Cerbara cosiddetta dalla cenere dissi no di chi riteneva che con un atto di forza dovesse praticamente messo fuori leggi Partito Comunista ignorando che il Partito comunista allerta trenta per cento del
La presenza e che solo la strada democratica
E quindi un'attenta politica fatta in questo senso poteva via via
Portare avanti la sfida la grande
Capacità della Democrazia Cristiana gara questo su questo vorrei etnici meritasse anche perché c'è una frase finale del tuo libro che mi ha lasciato aperte so di non aver capito che la Democrazia Cristiana attraverso le scelte progressive fatte in quel periodo ha praticamente portato il Partito Comunista for la sua Aldo antisistema per inserirlo all'interno del sistema italiano e questo è avvenuto degli anni proprio fra il novantaquattro e novantacinque quando altri poi sono scesi in campo
E e praticamente ampi evocato una storia che erano lì ci sarà più quella dell'esistenza del Partito comunista ma di questo non voglio parlare
C'è una
Vicenda quindi quella del mille novecentocinquantatré che determina
La crisi del centrismo con due
Il periodo delle grandi e stabilità con il periodo della difficoltà di creare
Forme di Governo
Che possono
E il periodo della
Incertezza dei anche del centrosinistra eppure la democrazia italiana via via si rafforza ed è un rafforzamento che si accompagna allo sviluppo economico
Carta Girone dice GARR rimase ancorata al centro su questo non si discute proprio dicendo rimane il grande punto di equilibrio politico del Paese
Ma
Lo sviluppo successivo dovette a vere anche altre prospettive che puro quello dell'allargamento dell'area democratica ma non mi soffermo su questo punto perché discorso porterebbero lontano
Mi piace però sottolineare che nella cosiddetta seconda parte e qui il racconto di garantirebbe perfino affascinante c'è la vicenda punto della liberazione
Di Caltagirone dell'ingresso delle truppe con tutti gli effetti che vengono a determinarsi
Ero nella interno di questa bella città a cui allegato maniera assoluta il nove di Sturzo
E direi che poi
Incarta Girone riconobbero che il torso alle loro fare eleggendo proprio nelle prime lezioni la sorella di Sturzo con una vocazione che era praticamente una votazione di grande rilievo
è
Una storia
Questa di Garda che ci
Interessa molto per il metodo per quello che ci dice ci fa capire molto anche
Del mondo siciliano della realtà siciliana e attraversata anche da una serie di passaggi esilaranti come per esempio quella
Della signora che aveva chiamato il Segattini Rosy Bindi vero aveva chiamato una voce variabili presente la signora non
Una folla di personaggi che
Arrivano questo proscenio
Che appunto la città di Caltagirone una storia che si intreccia con una grande storia della Democrazia Cristiana
Dei primi anni delle scelte europeista e c'è il capitolo per esempio sulla decisione all'Unione europea la crescita essendocene
La scienza e tutto quello che è accaduto e ci sono anche
Delle cose inedite perché per esempio inedita
Almeno per quanto mi è parso sono alcune lettere che vengono qui
Pubblicate è un lavoro fatto con grande cultura
Lavoro certosino dove si vede anche
Come dire la cultura giuridica
Profonda di darla
Abituata a scrivere sentenze accurate vero non l'ha sentenziato la morte della democrazia cristiana anzi ne ha sentenziato la sua forte vitalità in quegli anni
Vi è il cuore batteva in quella direzione poi si è fermato io spero che ritorni abbattere
Della storia
Nostra
Che è continuata non si è fermata nella centonovantaquattro è continuata oggi
Non ci sono punti di riferimento
La balena bianca scomparsi balenottere non si vedono ma credo che questi libri possono aiutare a capire almeno quelle che siamo stati e forse alimentare una speranza il futuro possa rivedere il nuovo i cattolici democratici
Riprendere U.L.S.S. loro cambino la loro presenza importante nella vita politica italiana
Grazie Gerardo poi torno su alcune cose che hai detto però Cenci due livelli che ha un post scriptum mi ha detto e quindi
Diamo la parola e poi dopo alta
Io non volevo
Forse il libro di GARR
Ci anche pezzi per il suo stesso titolo oltre che per la linea per i temi trattati
Forse ci dovrebbe portare a riflettere un po'sul concetto di centralismo
Cosa vuole che il fatto che ci sia bianco qui bis
Mi induce a fargli anche qualche domanda che cosa può e anche a gara che cosa vuol dire centrismo
Per
Serve centrismo è un concetto colpo puramente politico vuol dire una politica che rifugge degli estremi ingegneri son parla di questi centri una politica
Una politica di governo
Fondamentalmente moderata ma realistica ma realistica
Cioè che
Imposta azioni politiche e realizzabili nel contesto storico sociale nel quale ci si trova quindi centrismo e la politica giolittiana
Centri e non è la politica Degasperi Anna sicuramente
Ma poi centrismo invece vuol dire la collocazione di una forza politica in un contesto di altre forze politiche
E quindi questo e e quello che era la Democrazia Cristiana
Ma perché lo era perché c'erano due estremismi in quel determinato contesto
C'era l'estremismo che derivava dall'esperienza fascista
Poco consistente ma comunque presente e poi c'era l'estremismo del Partito comunista molto come dire edulcorato in Italia comunque c'era e poi c'era il contesto internazionale
Quindi si era formata questa forza politica grande che stava al centro dello schieramento
Ma per esempio una democrazia stesso senso la Democrazia Cristiana tedesca ca con la quale la nostra diciamo era sulle stesse posizioni abbiamo sempre collaborato non era al centro perché in Germania c'era poi il Partito Socialista ecco
Errico vorrei qui ricordare il famoso discorso di Moro
Leonardo il suo modo discorso di Moro al Consiglio nazionale
Insomma quello che poi meno purtroppo inaugurò col Governo Andreotti e quindi la sua stessa
Morte
Perché fu l'ultimo Consiglio nazionale in cui Moro dissi dice sì c'è stata questa nostra esperienza ma adesso la prospettiva è
Un centro democratico Kenneth che Cisco democraticamente concorre
Con una sinistra democratica
Quindi non c'è più il centrismo ci sono due forze politiche che si contendono il campo
Come in Germania
E cioè da una parte la Democrazia Cristiana dall'altra il Partito Socialista questo era
Era nella sua impostazione
In prospettiva ci al momento in cui il Paese perde gli estremismi si creano due forze che hanno entrambe vocazioni di governo no e che che finisco venisse cinquanta è che e che e che siccome si contendono il campione avesse io dico
Quindi a un certo punto questo centralismo oggi non c'è più c'è ancora un'esigenza di centrismo che cosa vuol dire oggi centrismo momenti in cui si sono formati fondamentalmente i due poli i
In fondo in una prospettiva che quella del normale della normale dialettica democratica ancora un senso parlare oggi di centrismo e che cosa significa
Grazie
è una forza di gravità politica infatti si parla di centrodestra di centrosinistra allora già convocata intanto
Intanto grazie grazie del libro grazie di aver scelto lo struzzo
Perché venivo qui a presentare ora è vero che ha detto Gerardo Bianco esistono tante storie che si occupa della democrazia cristiana ma non c'è una storia vera democrazia cristiana diciamo che il fascismo ha avuto la fortuna di un Renzo De Felice e la democrazia che si erano o ancora no
Ma
Ma
Da quando la DC affinità o ci son passati poco più di vent'anni
E noi qui allo Susa abbiamo contato oltre duecento titoli di libri
Di un filone editoriale spontaneo che in vario modo tra memorialistica di ed diari saggistica e quant'altro parlano della Democrazia Cristiana tant'è vero che abbiamo restiamo realizzando dentro la biblioteca
Nostra che è intitolata a Gabriele De Rosa che io invito sempre persone che per cui a visitare perché e molto bella e quando faccio questo invito
Penso sempre con gratitudine al dottor Letta che accompagnato lo scorso nel realizzare quell'impresa e abbiamo realizzato stiamo lei è un percorso di lettura
Per chi voglia conoscere questo insieme di
Filo di questo mobile io lo chiamo lo scaffale bianco questa serie di testimonianze interessante che riguardo radici ne abbiamo fatto alcuni percorsi di lettura uno sulla Costituzione con l'introduzione di Casavola uno sul cattolicesimo politico Corvette Duccio di Malgieri uno sulla donna democristiane con introduce Cecilia davo altri ne stiamo facendo e ne faremo uno tutto cercando il prestatore magari sarei tu che introduce alla lettura di questo scaffale bianco ora in un posto di rilievo di questo scaffale bianco c'è il centrismo Di Giacomo Carra ecco qui sei già assegnato vedi dentro la biblioteca con un posto d'onore e Tucci dirai qualche cosa del tuo libro grazie
Sono volati i sessant'anni
Da quando un gruppo di giovani cattolici di Caltagirone me compreso
Venne ricevuto da don Sturzo donne in queste insidie sede dell'istituto da lui fondato
Benzi nel commento delle cave ossia
Fu quella una giornata memorabile per molti di quei giovani
Don Sturzo era commosso e forse infastidito dai nostri clienti vale
E dopo qualche esitazione ci disse che vedeva
Nei molti nostri i volti dei nostri genitori suoi concittadini
Come erano stati nei primi venti anni del secolo scorso
Vedeva in noi i nostri genitori dei nostri voti
Chiese
Ad alcuni di noi
I nostri nomi
Quando Ernesto Alberghina disse il suo nome e cognome
Don Sturzo disse
Se è il meglio di Angelo
Era un corista del Teatro Lirico comunale
Scendendo il mio nome e cognome mi chiese
Se mio padre era il Garra della ditta per la lavorazione delle carte
Risposi di sì ed appresi da lui una notizia che i miei genitori che non mi avevano mai dato
Don Sturzo mi disse
Nel mille novecentotredici
Prodigiosa memoria
Ho inaugurato quale pro Sindaco lo stabilimento della ditta lessi Garra
Alcune gli arresti sono anche presenti in questa sala
Sito vicino alla chiesa di Sant'Anna realizzata dal Comune proprio in quegli anni
La preoccupazione del filosofo di realizzare una chiesa nella parte
Leardi nella quale pianeggiante nella quale la città si andava espandendo
Da allora il pensiero di don Sturzo è diventato
La stella polare della mia attività politica degli anni successivi
Seguendo l'ho avuta dei ricordi
Mezzo secolo fa a Bologna
Ero con il Presidente emerito della Consulta Alfonso Quaranta che doveva venire ma deve andarla avuto qualche ostacolo
Con il Presidente
E in merito
Del Consiglio di Stato Paolo Salvatore che invece qui presente
Con il Presidente emerito della Corte dei Conti Di Niro Sancetta perché è stato lì a poco fa presente
E li saluto tutte
Anche ora grazie
Frequentavamo
La scuola di specializzazione in diritto amministrativo allevo indetta dal professor diretta dal professor Lessona dell'Università bolognese e vi ringrazio di essere presente
Circa quarant'anni orsono ero al TAR della Sicilia ed ebbi con i Presidenti indimenticabile il Presidente emerito della Corte costituzionale Riccardo Chieppa che ringrazio la sua presenza
E
L'altro Presidente Giovanni Paleologo
Grazie anche ai giovani
Circa vent'anni orsono
Quale nuovo deputato
Ebbi la sorte di conoscere
Il dottor Gianni Letta
Che ha sempre sostenuto
Non mi considero un politico vi consiglio soltanto un uomo delle istituzioni e io ho sempre apprezzato
La sua amicizia
Della quale ringrazio
E qui sta il disco
Come dire la gamba e più vasta abbiamo forse Olmo torniamo ai sessanta anni
Dalla prima giovinezza
Ho sempre apprezzato
Il mio maestro mi riferisco allo laddove l'operazione della prefazione cioè a Peppino
Azzarda
Scusate emerse mi sono dilungato in questi Governi europei perché tutti gli amici avrebbero meritato
Di essere menzionati uno per uno ma
L'altra di domani orgoglio o il desidero risparmiato da tutti
Ecco perché il titolo il centrismo dall'affermazione al tramonto
Una tentazione forte era quella
Di dare un titolo siffatto i Governi della ricostruzione
E del miracolo economico italiano
Ho preferito rinunciare a questa visione trionfalistica e mi son tenuto terra terra ad ora o ad un titolo mi pare abbastanza
Come dire
Senza colazioni di sorta o senza eccessiva enfasi almeno
Tale spero che sia stato
Ecco c'è
Un fatto che di una rilevanza
Sulla quale forse è un bel libro mi sono soffermato a sufficienza
La rilevanza della scelta che fece la Sicilia
Quando ancora il resto del Paese non poteva organizzare i partiti politici se non in clandestinità
Una scelta che se fosse passato il separatismo state tranquilli che nessuno teneva prefissati che nessuno teneva Triveneto perché nessuno teneva più
Quanto meno la Val d'Aosta
Quindi
Quegli anni in quegli anni la Sicilia salvo l'Unità d'Italia
Questa è una tesi che nel libro
Dolomitico ho accennato ma che desidera ulteriormente
Sottolinea
Anche perché non ha letto il libro
Invece
Alla nascita in Italia
Da democrazie che sia
Cresce da prologo ciò che era accaduto sull'asse il rinvio in Sicilia
Dopo lo sbarco anglo americano
Avvenuto il dieci luglio almeno centoquarantatré
E chiedo un mese e mezzo aveva portato alla sconfitta dell'INPS dell'intero territorio isolano delle truppe ridicolo tedeschi
A totale smentita del discorso mussoliniano del sette luglio detto de'Bagni asciuga
Cioè
Forse gli invasori saranno
Immobilizzati sul bagnasciuga dicendoci
Affermo e spero di potere dimostrare
Appunto quello che ho detto prima la salvaguardia dell'unità
Dell'iter dell'italianità della Sicilia
Quali erano le condizioni politiche nelle quale potete sorge la democrazia iniziale dell'isola dell'isola
Alcide De Gasperi il cui progetto di costituzione del partito da DC era ancora in divenire
Era costretto alla clandestinità a seguito dell'occupazione militare la Città eterna da parte delle truppe tedesche sin dall'indomani l'otto settembre
Mentre in Sicilia Salvatore al divisioni rendo onore a Salvatore il vizio
Sia tira si attivava assieme a molti degli esponenti del Partito Popolare Italiano
Per fare nascere nell'isola democrazia che siate siciliana
Forse sarebbe stato ad una soluzione tipo quella bavarese preferibile a quella che poi venne fuori
Tra l'azione condotta dal signor De Gasperi in clandestinità Roma è quella condotta a Roma e nel resto d'Italia da Cassino la Lombardia
Dai suoi collaboratori tre qualifica altresì una resa vocato Mario Scelba
E l'azione politica del Partito democristiano sorti in Sicilia
Ed operanti alla luce del sole
C'è un forte nesso
Non solo ideale
Ma anche storico
Bene grazie sin dal due luglio mille novecentoquarantatré fornisco al nostro Segretario generale
Libro delle memorie di un fervente separatista quale fu il come dottor Giuseppe direi Florio chi era
Strettamente collegato con
Sfavorevole Rosa tira vecchio popolare aveva fatti invece la scelta una scelta diversa
Quindi si dà del Luglio trecentoquarantatré forse questa veri dello studioso di Degasperi potrebbe essere ancora pagine dedicate
Ossia quasi alla vigilia del prevedibile sbarco anglo americani in Sicilia da allora proprietario Vaticano Alcide Degasperi aveva incontrato a Roma il cavalier Silvio Milazzo
Il futuro Presidente Regione Siciliana poi espulso dalla DC
Silvio Milazzo per diversi anni aveva in precedenza guidato la Cassa Rurale e Artigiana San Giacomo
Prima dell'aggressione fascista i vertici detto istituto di credito Cassa rurale ed artigiana fondata da don Sturzo alla fine del secolo diciannovesimo
Ciò problemi sì vi chiedo scusa
Sin dai lavori in in Parlamento avevo sempre cattivi rapporti con vince solo se lo ricorderà
Con il microfono
A conclusione dell'incontro appena ricordato il Milazzo va meglio
Che si accingeva a rientrare a Caltagirone Dalhoumi raggiunta due giorni prima dello sbarco alle americane in Sicilia
Ebbe da De Gasperi due plichi da recapitare rispettivamente
All'onorevole Salvatore al dice di Gela era il deputato particolare letto ma Sicilia orientale
Occidentale e allora vigila rosa di Caltagirone
Le missive invitavano i due esponenti a farsi promotori della nascita del Partito democristiano
Quale erede politico del vecchio partito con Alitalia
De Gasperi non era a conoscenza della fede separatista frattanto maturata dalla rosa che era proprietario di vaste superfici terriere terriere alla cui cura era preposto proprio il Milazzo quale agricoltore assai esperto
Il cavalier minaccia non solo consegnò alla rosa da lettera che dei gas invitare viaggi imitati inviato ma gli confidò che altra lettera consegnate sempre da De Gasperi aveva quale destinatario
L'onorevole Salvatore D'Ambrosio
La vicenda e dettagliatamente narrata del volume delle memorie del dottor Giuseppe Di Gregorio all'epoca direttore della Cassa rurale San Giacomo
Volume che io poco anzi è passato al dottor Sangiorgio
Voi ACSOR da
Gentiluomo no ascolto il Consiglio suo principale lettere termine erano della rosa un errore Grasso e crei capitolata dice la lettera morta Degasperi
Deve essere eccessivi e le scelte politiche di al dieci Dalla Rosa ci differenzia diranno notevolmente ed in virtù delle scelte separatiste
I toni adoperati da quest'ultimo Dalla Rosa nei confronti dell'ex collega parlamentare assunse l'accenti non solo politici ma assai duri
Ho avuto dall'archivio Sturzo il carteggio tra Sturzo e ovviamente copia
Tra astuccio puto consultare tra Sturzo la rosa
Al divisione
Perché il La Rosa sosteneva voi sia delle chili di casa Savoia
E poi alla DG o diceva tu sei un arrampicatore politico che deve provvede c'è la vecchia ruggine produce la vecchia legge
Ancor più livore verso la dice traspariva dagli iscritti dalla rosa a seguito del nobile messaggio che don Sturzo ebbe ad inviare a dal dieci o il trenta novembre
Novecentoquarantatré
All'epoca era ricoverato
All'ospedale dice che sono il in Florida
Con detta lettera manifesto don Sturzo detto la demolizione insieme all'appello sintetizzato anche dai colleghi che hanno
Poc'anzi parlato autonomia regionale sì separatismo perché è fondamentale questa lettera
Perché
No l'avvocato Giuseppe Alessio altro grande democristiana c'era c'era
Fare organizzato a Caltanissetta il primo congresso regionale dal perverso inizia la Sicilia
Sulla portata storica e fondamentali per le sorti della Sicilia e dell'unità dello Stato italiano della lettera manifesto di Sturzo
Mi sembra che non vi siano dubbi
Stante l'occupazione nazista di Roma e del centro nord
Per De Gasperi impossibile ogni collegamento con la DC siciliana prima e durante il primo predetto congresso che ebbe svolgimento il quindici dicembre del mille novecentoquarantatré
Senza di voi smentita fu quella la prima si sia democratica nella quale il ruolo di guida politica e morale
Di certo non venne svolto da De Gasperi
Che non poteva raggiunge nemmeno un telegramma ma da don Sturzo da oltre Atlantico
In effetti il messaggio fatto giungere all'esule divenne il leit motiv di quelle assise
Non da De Gasperi venne in meno l'input dal documento conclusivo del Congresso
Ma dall'altro può dall'alto molitori don Sturzo
Non venne invece accolta dal Congresso la mozione del cavalier Silvio Milazzo volta non tagliare i ponti con la montante istanza separatista
E che impegnava il partito a farsi avrebbe impegnato approvata si niente
Promotore di referendum che chiamasse a raccolta gli elettori siciliani su una chiara scelta nel senso della creazione di una Repubblica siciliani
O della permanenza della Sicilia del Regno d'Italia
Mi sono posto il quesito se ha
A Milazzo una siffatta mozione congressuale potesse essere stata ispirata ad uso turistico
Vivo convincono di poterne dare risposta sicuramente negativa l'interrogativo sopra accennato
Sento Sturzo
Avesse voluto suggerire al Cavaliere Milazzo l'iniziativa in tal senso non avrebbe scritto a dal divisioni ma allo stesso Milazzo una lettera manifesto del trenta novembre questo è stato il mio ragionamento
Tutta l'attività politica rischio piazze eh sì di un sincero democratico e cristiano
Al quale però sta molto a cuore di non tagliare il cordone ombelicale che lo legava a Duomo incombe l'onorevole Luigi La Rosa il dottor Giuseppe Di Gregorio
Il dottor Giovanni Nicastro si è parlato di Giovanni Castro come il possibile Giovannino
Il
Destinatari delle lettere di un libro di degli ex leader Rosa
Ovviamente su carteggio di De Gasperi poi
Tipo i parenti i parenti
Di i parenti di
Di Nicastro hanno escluso che Giovannino potesse essere il loro genitore
Per tante ragioni eccetera
Iscritti
I Paesi si sta volevo dare le terre dei feudi ai contadini e rivendicazione Camera del lavoro facevano paura i ricchi proprietari
Tant'è che essi diffuse una voce non so fino a che punto infondata che volevano fare della Sicilia la quarantanovesima Stella la bandiera statunitense
Guardate che non sto dicendo cose inventate perché
Forse la stradone invenzione dei separatisti
Quella del possibile ingresso alla Sicilia negli USA
Ma ricordo che se ne parlava con valutazione divergente anche nei salotti e delle
Sale da parte
Dire a cosa molto banale
E la cosa
Insospettì parecchio l'Unione Sovietica che non poteva consentire
Che gli Stati Uniti avessero
Una portaerei formidabile nel cuore del Mediterraneo
Potendo anche delle più verosimile che il testo della mozione sulla scelta referendaria possa essere stata concordata Milazzo con l'onorevole Luigi La Rosa
Del resto non sarà quella l'unica iniziativa del Corriere Milazzo volta a creare un ponte tra un Partito Democratico cristiano sociale di sui menzione il missile
Ad agosto ignora centoquarantaquattro
Vide infatti la luce a Caltagirone del movimento cristiano sociale ispirato da Milazzo in dissenso con scelte non condivise da dice
Qual è quella di chiamare a segretario
Provinciale del partito catanesi il professore universitario e costituzionalista Came localistica
Da mi pare in queste scelte in questa
In questa
Chi
Rettili getto della scelta se agissimo a mio avviso richiesti
Vi era una piccola forse una piccola diminuzione tant'è che poiché egli sia sarà il deputato all'Assemblea Costituente sarà poi il senatore giudica il taglio
Per quattro legislature consecutive
Vado rapidamente
A concludere
De Gasperi da segretario DC nell'ultimo operosa stagione della sua vita e fino alla morte avvenuta ad agosto innocente cinquantaquattro
Rese possibili ritorno dei partiti democratici alla collaborazione nel Governo presieduto dall'onorevole Mario Scelba
Dopo il disastro del mille novecento cinquanta
La collaborazione centrista ebbe poi nel governa guida segni logico seguito lasciamo perdere il centrosinistra pulito che durò pochissimo e poi
Di buono colori sia quello di
Giorgio ricordo un detto meglio jolly che male accompagnati
Ci torno ancora una volta alla solidarietà centrista col Governo Segni due
Avremmo poiché l'uscita dei liberali dal Governo l'incarico a Tambroni quel disastro del luglio mille novecentosessanta
Proprio in quel giorno io mi stavo
Mi ha mi sposavo Riano sposato e vi assicuro che
La partenza per il nord creo pareggi patemi d'animo
Ancora la politica Andreotti hanno detto i forni non era stata avviata
Ma il tema delle poi deforme ci porterebbe lontano fino al fatale diciotto gennaio mille novecentonovantaquattro allorché in questo palazzo si volle senza un congresso celebrare l'attività devono essere sia
A questo punto prego mio nipote Carlo di collaborare nell'ultimo adempimento
Col codice
Ma
Della dove ci aveva dato
Al mio Presidente dell'Associazione ex parlamentare di ricordo di questa serata
Ho portato il volume di un grande figlio la città di Caltagirone professor Antonino Dragona dedicato alla Scala di Santa Maria del Monte con una chiara proposta
Aspetto l'onorevole Gerardo Bianco accanto Sirone per salire forse è meglio per scendere dicendo quarantadue scalini
Della
E qui al
La cifra e perché è un museo a cielo aperto
Voi con grande pazienza
Tutte quello
Al Segretario generale dell'Ente che ci ospita vengo al solo Ragona dedicato ad una produzione nuovissima della ceramica Caltagirone rese
Dell'Ottocento quella dei figurina
Grazie
Già collega alla Camera professor Vincenzo Cerulli Irelli
Dedico un assorbimento egli a Caltagirone aveva acquistato un presepio in ceramica
Poi a Roma si era accorto che i pastori ovviamente i Re Magi erano solo di sesso maschile
Adesso possa avvierà abbia
Ovviare
La par condicio a parte possa attuare la par condicio io faccio dono di una pastorella
Porterà
Beh
Esprima ho quasi finito
Esprimo brevissimo grazie
A colui che mi ha
Mi fu maestro in politica caro Peppino ancora grazie
Rinnovo all'Istituto Sturzo e
Alle o presidente professor Antonetto agli esiti relatori al pubblico così qualificato che scoprì pensavo
I miei più vivi ringraziamenti
Mi dispiace di non avere in Aula
L'editore dottor Pennisi che
La cui moglie lì per lì a partorire quindi vi ringrazio
Altri altri tempi altra classe
Lo destrorso che sta sempre più di fondo suo atteggiamento curioso questa sera sia compiaciuto anche
Grazie a tutti
Poiché
Grazie può