Radio carcere: informazione su processo penale e detenzione

Grazie
Il popolo italiano il tribunale
Cinque Codice di procedura penale dichiaro d'appello di Palermo seconda sezione
Cinque affidabilità novecento
Lo dico innanzitutto ai magistrati
Non si dica dei magistrati stanno fuori da questo punto
Sarebbe riuscito
Lo dico alla Giunta dei magistrati rispetto reciproco con le altre istituzioni
Nel migliore dei modi
Ma anche di fronte alle decisioni cosiddette impopolari
Misura
Gesti
Aggiungersi
Dei comportamenti
Misurare le parole
Della legalità
Pubblicati anche a seguito di gesti comportamenti
Parole
Il discredito la legittimazione
Che apparentemente può coinvolgere in un primo momento solo la magistratura
Rischia di travolgere lo Stato
Perché la magistratura che a carico dello Stato il movente
Possa
Ogni Ministero della magistratura
Allungarsi diversa sul ritardo sugli esiti
E già ogni discredito ordini di riguardo a Magistratura si riverbera poi nei confronti di tutto lo Stato buonasera buonasera bentrovati l'ascolto di Radio Carcere Abalti Ricardo Renata sono queste le parole pronunciate da Giovanni Canzio Presidente la Corte
Da pelo di Milano dopo i tragici fatti accaduti nel Tribunale milanese parole che mettono in luce una questione importante e non affatto facile da risolvere ovvero la necessità sempre più urgente che la magistratura ma non soltanto la magistratura recuperi la sua autorevolezza e la sua credibilità affinché il nostro Paese torni ad essere un Paese fondato sulla regola e sul suo rispetto e sulla sua tout Bella ovvero sullo Stato di diritto e dunque questa sera prenderemo spunto proprio dalle parole del presidente Ca'Anzio ma prima lasciatemi salutare i nostri ospiti che questa sera sono Rita Bernardini e Marco Pannella ciao ripetiamo Marsella buonasera
Allora io partirei se siete d'accordo poco dalla strage avvenuta nelle nel tribunale di Milano anche perché è un evento che non può essere
Non può esserci inviato con tanta facilità vorrei farvi ascoltare innanzitutto quello che ha dichiarato in quella seduta dove c'era anche presente Canzio Rodolfo Sabelli che è Presidente dell'Anm Rodolfo San belli che ha parlato di giustizia lasciata sola e di un olio sempre più crescente nei confronti della giustizia due temi che fronte forse meritano un approfondimento sentiamo quello che ha detto Sabelli
Questi
Fatti tragici
Che sono accaduti
Abbiano
In sé anche
Proprio nella loro tragicità
Un valore drammaticamente simbolico
Simbolico
Anche della
Della solitudine in cui
Tante volte
Lasciata alla giustizia
Troppo intenzioni
Si raccolgono sulla giustizia
Troppa rabbia
Si genera sull'esercizio
Della giurisdizione
Di allora
Occorre
Richiamare tutti
Ma un diffuso rispetto
Perché il rispetto
Verso la giustizia
Verso chi l'amministra
Per la prima condizione
Per contenere quella rabbia per tenere a freno quelle tensioni
Ecco perché è un luogo da prima affermazione che ha fatto Sabelli Sabelli ha parlato di una magistratura di una giustizia lasciata da sola ma secondo voi secondo Marco Pannella Rita Bernardini
è vero o no che è stata la magistratura per prima ad isolarsi attraverso un e cattivo un cattivo funzionamento della giurisdizione sbaglio
Ma ha parlato secondo me come un sindacalista quale e quale vuole essere della dell'Associazione nazionale magistrati che era è la più grande associazione unica associazione
Sindacato dei magistrati
E e lo abbiamo abbiamo visto questo sindacato screditare quando si è parlato delle ferie dei magistrati quando
Si è fatta una legge anche piuttosto blanda sulla responsabilità civile dei magistrati
Ma della sostanza della débâcle del giustizia ebbe il servizio giustizia che offro del servizio che viene offerto ai cittadini su questo non abbiamo mai sentito grandi
Rivendicazioni
Cioè è stato Carlo Nordio a parlare
E del pericolo
Ancora maggiore che corre la giustizia in Italia
Per la decimazione che è stata e si sta attuando dei vertici
Più importanti della magistratura che poi sono cinquecento persone che non avranno per il prepensionamento
Il tempo di essere sostituite da personalità altrettanto validi dal punto di vista istituzionale professionale ma gli altri non cioè il sindacato tra virgolette non l'abbiamo sentito
Pronunciare e questo episodio di Milano fra l'altro
Di ricordiamo che il responsabile della sicurezza del tribunale è il magistrato
Cioè non è è un magistrato non sono altri
E il segnale che c'erano delle falle nella sicurezza non era venuto fuori e adesso diciamo così per ritorsione
Abbiamo assistito oggi alle file interminabili lì al e che hanno provocato feriti incidenti
Cioè cosa chiedi tant'è che erogano nel capo di Napoli voi ha deciso di fare entrare gli avvocati perché so se gli avvocati e creare questi questa regola ci sono stati fin intesa il proprio raggio aveva deciso di fare in tra gli avvocati soltanto col tesserino come si fa sempre ma d'altra parte però questo per questo la Commissione della sicurezza
è un po'alla missione
Che lascia il tempo che trova perché è evidente che i tribunali come gli ospedali per poter funzionare devono esserci possibili sento conto riduttivi blocchi o no
Fermi tutto sì mi sembra evidente per questo motivo per questo insistevo mi permettevo di insistere
Sulla mancanza di autorevolezza della magistratura quello il vero metal detector della magistratura e l'autorevolezza e la credibilità anche d'altra parte come fa un Paese
Ah bene essere favorevolmente disposto nei confronti
Del sistema giustizia quando si trova nelle condizioni
Descritte
Con e precisione dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano con il suo messaggio alle Camere non è un caso
Che come radicali italiani quel messaggio lo abbiamo fatto nostro come obiettivi politici la cosa preoccupante
E che sembriamo esseri i soli ad averlo fatto nostro mentre stava altrove
Snobbato è abbandonato dal parlamentare cosa belli trovato parlava anche di di rabbia nei confronti della giustizia di di sederci
La giustizia ma questa rabbia appunto sulla Cina l'India Bernardini è giustificato oppure no voglio dire i magistrati sono stati scredita atti
Da qualcuno dal Berlusconi di turno oppure di fatto nel quotidiano dell'esercizio delle funzioni si sono via via screditarmi da soli
Per il modo in cui esercitano la giurisdizione vera oggi c'è un fatto emblematico che viene riportato a me pare in termini forti dal punto di vista giornalistico solamente dal garantista e cioè la storia di Platì
Ne abbiamo il grande procuratore il grande PM e Gratteri che è il consulente
Che che Renzi ha scelto addirittura lo aveva scelto come Ministro della Giustizia poi Napolitano gli ha detto no guarda
Per cui anche la signora lasciamo perdere però sta sempre lì e lui ha fatto la sua proposta di riforma della giustizia ebbene se lo si va a vedere nella sua professione e nessuno gli ha contestato lui è un predicatore in televisione
Esproprio Illy si fanno le interviste in ginocchio cioè l'affare di Platì cioè un Paese piccolissimo messo a soqquadro
Tutto il Paese arrestato oggi cenni ai carabinieri che hanno circondato il Paese ha lo fa per fare la maxi Marzio operazione maxi operazione mamma la maxi operazione non è adesso con la M non mi ricordo almeno etico e morale oggi
No oggi no ma si parlava di
Sotterranei che erano stati scavati per nascondere i latitanti eccetera eccetera arrestati duecento persone Ilario Ammendolia oggi sul garantista
Che è di quelle parti ed è un nostro iscritto e loro rivendica o perché non è una persona straordinaria
Che casa di che cosa ci ha raccontato che è come se a Roma fatte le proporzioni della popolazione avessero arrestato centomila persone tutte insieme così
Allora le hanno arrestate duecento invalidi Bam cioè con i bambini che urlavano perché venivano portati via i genitori eccetera e la conclusione di questo processo e che su oltre duecento persone solamente sette sono state
Condannate le altre giusto le altrettanto sciolte
Che dire allora questo che cos'è dal punto di vista professionale una rovina dovrebbe essere
C'ha messo da una parte dice va beh adesso ti occupi di altro invece no e è ai massimi vertici distaccato
Presso il Governo per fare la riforma quella che ha in testa alla guida giusti ma ma
I massimi vertici non lo so perché i massimi vertici come è noto
L'hanno messi in pensione anticipata non dormo di diamante quei cinquecento di norma il punto
Che anomale distaccati variamo pubblico abbiamo un personaggio come Carlo Nordio
Che ha fatto un'analisi puntuale
Ha detto l'essenziale in questo modo
L'Italia che consapevole
Che sotto condanna non più sotto denuncia
Per la non ragionevole durata dei processi
Sicuramente questo il solo fatto introduce un ulteriore elemento di casinò letteralmente c'è proprio sul piano
Dentro cioè è delle conclusioni poi addirittura
Detti processi dei commenti portare alla rete citava il caso giustamente di ratifica tema oggi mi chiama un amico avvocato e mi dice guarda qua o stavo una bravo civilista il quale mi ha portato un cliente che è stato dichiarato fallito anche se l'azienda ha chiuso in attivo quindi ma la presenza del fallimento non c'è
Morale rinvia a giudizio per bancarotta
Per citare un tot per fare un collegamento con la sezione fallimentare di Milano oggi abbiamo un panorama che non si può definire quella giustizia non si può definire e vicente tutt'altro vediamo sempre più spesso innocenti che finiscono in carcere che vengono condannati vediamo colpevoli
Che gli vengono assolti vediamo persone che non andrebbero messe che vengono processate
E che non andrebbero processate e io non voglio
Ricordare Calamandrei ma insomma vice lo faccio Calamandrei giustamente ricordava come il processo è sempre una pena
Ecco allora qui è una pena che dura dieci dieci quindici anni
Ecco voglio dire ed era uno che
La magistratura quindi ha perso la sua credibilità proprio perché il servizio giustizia offerto e Sempre più pieno di errori
Eh ma vogliamo parlare anche dei magistrati di sorveglianza lui quello è un aiuto da parte della politica
Cioè di regime sia assolutamente è un aiuto involontario ma è stato un aiuto fondamentale nel chissà se Stalin volontà
Ci tenevo a dire anche questa perché noi solo troppo buono i magistrati di sorveglianza quelli che hanno fatto il proprio dovere si può dire che a Radio Carcere
Li abbiamo elencati intervistati uno a uno quattro-cinque
Ecco
Ma tutti gli altri hanno dovuto aspettare che si muovessero i radicali e gli altri con la sentenza sulle mano vice con la sentenza Torregiani per verificare
I trattamenti inumani e degradanti dentro le carceri allora non è che si precisa che risale alla prima dove stavano le carceri infatti le celle non le vanno mai a visitare lo abbiamo dovuto dire noi
E ancora adesso quando andiamo nelle carceri è venuto il magistrato di sorveglianza da quanto tempo non lo vedete ma io sto qui da quattro anni non l'ho mai visto
E allora allora dice c'è il discredito nei confronti della magistratura
Per c'è anche un'opera
Che viene fatta costantemente e che
Praticamente si riversa anche contro i bravi magistrati di sorvegliare sto
Ecco
Ed è un discredito quello generalmente parlando della magistratura che si riverbera anche nei confronti dei bravi magistrato i librai il pm che quando il giudice che ce ne sono ma qui abbiamo un problema che molto Chris non vuole essere affrontato dalla maturato prima
E ovvero il discredito della magistratura nei confronti di migliaia centinaia di migliaia di cittadini come dice giustamente Marco Pannella che sono imputati vittime del reato senza nome
Ignoti che subiscono per anni una ma la giustizia e poi ci stupiamo che su cento mila arriva il pazzo uno con la pistola in mano che c'è da stupirsi
Se fosse un ospedale non accadrebbe la stessa cosa
Domando
Esso che c'è da stupirsi sempre quando ci sono di mezzo delle vittime mezzi c'è sempre lo stupore e il rammarico
Però ripeto qui stiamo parlando come aveva detto il Consiglio d'Europa da trent'anni a questa parte
Di una giustizia che ha i crismi dell'illegalità
Del mancato rispetto dello stato di diritto delle norme della nostra Costituzione della Costituzione europea violazione dell'articolo sei della Convenzione europea dei diritti umani
Violazione dell'articolo della nostra Costituzione inizia il centoundici sulla ragionevole durata dei processi
Allora oggi c'è un'altra notizia che forse vale la pena approfondire ovvero l'ennesima sentenza di condanna emessa da Strasburgo nei confronti dell'Italia e questa volta riguarda il caso del processo che riguarda
Bruno Contrada che secondo Strasburgo non andava condannato per concorso esterno in associazione ma può mafiosa perché all'epoca dei fatti quella ma non posso neanche chiamai reati dunque la costruzione giurisprudenziale che è rimasta tale non era che erano anche oggi è chiaro infatti
E infatti
Allora non ci poteva essere la ricostruzione giurisprudenziale
Dopo
Pozzi e che anch'essa è rimasta parla rimasto tale non
In teoria anche altri penso a sono mi viene il nome mi ha detto poco fa conto baruffare noi potrebbero benissimo ricorre la Strasburgo e ottenere lo stesso risultato perché il
Premesso che l'adozione del della violazione articolo sette la Convenzione europea rimasta la stessa non c'è fattispecie di reato che indica che specifica il reato di concorso esterno ecco di questo si è occupato molto a lungo non solo al Parlamento italiano
Anche al Parlamento europeo Maurizio Turco appunto
Con scuola insomma non ha trovato molte molto conforto e multe adesioni da questo punto di vista però oggi c'è questo riconoscimento devo dire
Che dalla Corte du dalla costoro per i diritti dell'uomo pochi giorni fa è venuta la sentenza sulla la scuola di razzista dottor che sulla tortura
E la cosa più importante che si rimproverava all'Italia è che dopo dal mille novecentottantaquattro non aveva ancora introdotto nel suo ordinamento il reato di tortura nonostante avesse sottoscritto una convenzione con l'ONU esaltano il firmiamo gli accordi al processo di diamo questo si
Lo stesso è avvenuto per il tribunale penale internazionale che l'Italia era proprio è stata la prima grazie al partito ora di avete fatto un lavoro firmarlo il Trattato di Roma ma poi la legge di implementazione è stata approvata quando nell'ultima legislatura quando c'eravamo ancora noi
Dopo numerose insistenze per cui non avevamo ancora la legge interna
Che riguardava appunto il tribunale penale internazionale
Allora e di tra l'altro qualche giorno fa una due parlamentari uno di Forza Italia Ciro Falanga ed un senatrice invece di del Partito Democratico Maria sfila volte sono andati in visita nei casi di Frosinone che le avevamo e abbiamo cercato di Oggiono purtroppo ne abbiamo trovati ed soprattutto Longo il senatore e Falanga uscendo uscendo dal carcere di Frosinone non solo ha fotografato il degrado
Di quella struttura ma ha anche sottolineato l'esigenza
Di di di calendarizzare un disegno di legge di amnistia e indulto Falanga ha detto il nostro Paese
Democratico non può essere sordo
Le grida di dolore di persone che sconta una pena in tali condizioni del questo ha rilanciato il genio di la calendarizzazione del disegno di legge di amicizia e di indulto si
E ma queste calendarizzato veramente grazie alla presidente Palma alla Senato fin dall'inizio della legislatura
E
Va bene l'aspetto
No vedova nell'amministrazione
Problema nel coltivare coca cola no a fondo a Lloret
O che sia
Agli ascoltatori questa cosa qua Ennasser gli adulti
No cioè quindi la proposta di legge è calendarizzata al Senato in realtà sono sei disegni di legge che sono stati presentati e uno di Manconi uno di Barani insomma sono diverse
E
è solo che non vengono discusso ogni volta inizia e poi viene rimandata alla seduta successiva
Spuria nell'ultima seduta so che il presidente Palma ha fatto una dichiarazione dice ma allora qui non ci sono le condizioni non c'è la maggioranza a riguarda per approvare un provvedimento di questo tipo mi sembra strano perché lui realtà
Tutte le volte che ci sono stati tentativi di toglierlo dall'ordine del giorno lui ha insistito perché vi rimanesse si opposto a questa proposta l'agire cerebrale viareggini
Vicine ti si del Partito Democratico Radio Radicale anche intervistato
Allora io ho vissuto bene il mio sul sul tavolo ciò questo bel foglio questo bell'annuncio del Senato del Senato della Repubblica non so se si può vedere ma insomma notevoli risorse non so se lo sapete ma
Domani Marco Pannella sarà audito dinanzi ad un missione straordinaria per la tutela dei diritti umani audizione che avrà come tema il diritto alla conoscenza noi lo viviamo magari tra di nuovo con un fatto straordinario perché
Che ci fa piacere insomma di questa di questo e vento che ha una sua rilevanza vero Marco Pannella
Direi
Comunque non solo direi lo diciamo da molti anni non da qualche semestre ma non certo
E vorrei appunto da questo punto vive che
Oggi
La notizia che gli abbiamo già dato dalla
Davanti alla geniale
La notizia
Un'altra siamo la ground Schönborn diciamo il vertice
Della giurisdizione europea barra italiana perché per nove costituzionalizzato anche Russian nel secondo grado di giudizio rispetto la scelta anche
A praticamente
Denunciato perché di questo si tratta che
Il il fatto che la tortura
In Italia non sia tuttora non costituisca reato e qualcosa dei quali i nostri ascoltatori sanno che sono sempre stato il piuttosto attento
Ma perché veniva subito al quale la questione
Nel momento in cui la tortura forse riconosciuta ufficialmente come reato sebbene cosa accadrebbe immediatamente
Che a livello formale a livello formale delle riforme istituzionali
La continuità
Fra l'Europa la Germania e magari pure l'Italia dell'Olocausto
Abbiamo presente
La questione
Oggi diverrebbe riconosciuta perché
Perché il reato di tortura se ci fosse
Significherebbe che in Italia cioè
Una tortura di massa non di pochi casi Intini dovunque i poliziotti della Polizia penitenziaria
Lo dico anche i direttori delle carceri non mi interessa chiunque viva facciamo per dire vive
Nelle carceri nelle
Istituti penitenziari italiani eh in una struttura che crea tortura quindi di massa
E
Quindi qui abbiamo una continuità formale
Con appunto la peggiore forma
E il peggiore dominio nazista e comunista italiano negli anni trenta e quaranta
Formale perché anche allora
Le lordo diciamo quello per cui si compiva l'Olocausto non corrispondeva qualche reato preciso
Non corrispondeva ne costituiva tanti eccetera oggi
Se si riconoscesse questo
Avremmo il fatto formale che l'Italia a strutture che
Diciamo hanno conosciuto centinaia di migliaia di cittadini detenuti nell'arco dei dieci quindici anni
E che hanno vissuto la tortura di massa ma tutti i pori della Polizia penitenziaria anche le loro famiglie
Perché ci sono questi problemi la tortura
A è un fatto anche profondamente legato non solo alla meccanica
Dico nel Tortora ormai un fatto si tortura attraverso appunto anche cose immateriali cioè esistono tuttora nella vita
Sottoposta oratorio mura colloquio ma allora Noè però Marco la Grande Chambre cioè questa che dici tu la pronuncia che è stata favorita dal professor
Ma dall'ultima frase del degli delibera della canzone
No la di se ricordo bene la grave sciagura in realtà si è pronunciata
Su un caso di di quei chiarimenti che faceva che fa tuttora la cinghia di un cittadino tedesco
Che è stato relative dopo vi è stata approntata la pistola previa tutto il suo macedone e centrava la giustizia pace e lì la cosa importante di questa sentenza della Grande Chambre che
Riconosce il diritto alla conoscenza di saperi come sono andati i fatti
Non solo per la vittima cioè colui che è stato e per i suoi familiari ma Happy nell'opinione pubblica
Queste la l'importanza di questa sentenza ecco vede glieli porterò
E parlo del diritto alla verità che poi ne abbiamo tradotto
Credo giustamente grazie a Marco a Matteo Angioli
In diritto alla conoscenza perché la verità
Ci mette sempre paura ecco che ci ricolleghiamo allora all'audizione di domani di Marco Pannella diverso commissione straordinaria per la tutela dei diritti umani che Propofol Capo questo tema il diritto alla conoscenza quindi Marco esso note non un po'non
Non è giusto neanche fare delle anticipazioni però chiaramente tutti quelli che RAI
Anche acquisterà precedente giurisprudenziale della Corte europea
Sì nel modo più assoluto ma io vorrei però ritornare agendo spunto che ho già
Utilizzato
è che questo problema dell'assenza della tortura che in nella cosa dell'annuncio
è rilevato
Rilevato nell'ultima proposizione del fatto che la legislazione italiana
Non tutela i diritti non è corrispondente alle convenzioni che ci sono alla base della comunità anche giuridica europea articolo tramite la Commissione appunto e quindi su questo sottolineare
Che
In diventa eloquente
Nel sottolineare che
La tortura in Italia non è reato
D'accordo su questo no in più soluzioni che la Grande Chambre non soccu Bava dell'Italia in quella pronuncia di cui parliamo ma si occupava di una vicenda tedesca macedone eccetera e non quel
Ed è la linea giusta è la CEDU che si è pronunciata sulla tortura questa almeno io ho capito pure che mi sbaglio
Allora abbiamo capito bene con i livelli e io ho capito perché non ho letto una Grasso anche le ultime tre
Le righe debellato sentenza della grave insomma che parte abbiamo cioè il fatto anche ma dice
Tutto quello che vuole parlava dell'Italia
Anche l'altro punto sicurissimamente parlava dell'Italia
E ammontava che per quel che riguardava e
Il la tortura in realtà la legislazione italiana non era coerente
Con le convenzioni sottrarle per l'Italia ha cambiato proprio perché tra la Corte l'ha già detto quindi anche se ma è chi conto giustamente i sardi una procedura non reso così vano è appunto perché se no appunto appunto allora dico il problema c'è ed è un motivo lo ha già accennato in passato
Sulla tortura
Non malgrado l'evidenza che è una cosa enorme che non ci riuscirà
Il motivo per cui non si decidono ad affrontare il problema e che nel momento in cui viene
Indicato il reato di tortura con precisione con precisione visto che lei carceri
In quanto tali sono definiti i luoghi che producono tortura non è il solo le torture volontarie materiali fatte proprio a questo punto diventa evidente
La continentale
Fra lo Stato di oggi italiano e low cost gli istanti degli anni trenta e quaranta che
Sono note per avere
Provocato tra le altre cose dell'Olocausto e in violazione di
Dati
Di diritto che però riuscivano a non
Affrontare in quanto tale per mafia nello stesso modo con la quale adesso in Italia appunto si tortura ma non si può
Riconoscere il reato Perilli non non lo nulla perché perché a quel punto diventa ufficiale che secondo
Tutto quello che da anni ci dicono per all'anno ragionevole durata dei processi sovraffollamento di tutte le altre cose
Abbiamo quindi una realtà che è indaga
Continuità o in ripresa del Europa e infatti noi stiamo ogni volta insistendo per dire che oggi è il vero problema che il nostro Stato
Manifestamente in una situazione di Stato criminale rispetto ai patti stessi
Che ha sottoscritto e anche lui e quindi non ha nessun interesse introdurre rimandare la cosa no la cosa anche perché adesso con la convocazione per esempio
Matura anche qualche decisione
Sul Vesuvio sui Campi Flegrei di tutta quest'altra roba anche a livello di giurisdizione
Dopo qualche decennio che noi da soli abbiamo cercato di proporre questo è il Comune priorità non solo per l'Italia ma per la pesca italiana che appestati come era già accaduto
Il mondo a cominciare dalla realtà europea e
C'è un'altra cosa così
Dico ho già accennato mi pare proprio domenica scorsa un passo
Che cioè un'altra
Situazione scandalosa nel senso che si parla di strage addirittura tre ammazzati la strage di Milano
La strage di va bene ma ha la strage quando riguarda
Manifestamente migliaia di persone e via dicendo bene
è quella tipica
Formula giuridica
Per la quale si parla di reato e di pericolo
Quando la strage è chiaro connotati al suo lessico Dimas radicalmente gli ha dato importante di connotato Bari importante storico
A questo punto come mai non solo al fine di conoscere il reato verde ma essendo chiaro in dottrina
Che esiste un reato di pericolo chiamato strage e un reato di pericolo è il reato oggettivamente di già
Contestabile in dottrina ed in pratica il fatto che dinanzi
Alle conseguenze
Di un determinato tipo e gravità se nella responsabilità di non averle non solo di averle previste e ma di non avere tratto nessuna
Iniziativa giuridica
Per interrompere pensionate Ravel fuochi appunto questa cosa e questo percorrendo le ho già detto ci vuole e non lo decibel valeva agevolato perché
Come ci vuole il dolo specifico per la strage
Sì no il ruolo no un momento il problema non è il dolo specifico per su questo in dottrina e sono sicuro che non c'è questo
C'è evidentemente il giorno in cui c'è il dolo specifico
Punto e basta ma il reato di pericolo e quando c'è il pericolo perciò viene chiamato in questo modo
C'è
Il pericolo non la volontà all'obiettivo doloso specifico per il più proprie creare quello ma è quando dinanzi a quando direi la ragionevolezza
Venti impone di constatare che le conseguenze sono quelle che sono se si mantiene la situazione di pericolo
Di quel tipo beh allora e di giace un reato configurato non è che quando cominciano a essere
Quelli di Milano e quattro alla strage
La norma non a caso si distingue dimostrarlo poso strage colposa cioè il barra strage ha necessità di un dolo specifico ecco allora regionalista io il
Però il mero benevolo va bene allora questo ne parleremo con altre in un altro momento le filiere due zone sarebbe impresa vige si ma si sarà interessante la faremo
Nel senso che invece
Il reato di pericolo proprio questo ci hanno insegnato anche in dottrina diciamo Cairo che voglio dire qualcosa che provoca conseguenze diverse
Ecco si che provoca come l'associazione mafiosa approva no ma voglio dire no che magari c'è imprevidenza superleggeri sarà in grado la città dove c'è il doloroso ed aberrante cioè sebbene la spesa per tenerlo e allora voglio dire fece riconoscesse
Il reato di tortura l'Italia sarebbe già visivamente uno Stato canaglia criminale intrecciando radicata tortura di massa sistema vengano coltiva per la strage
è la stessa cosa
Ma anche più grave
Perché illudermi reato appunto di pericolo della strage e tutto quello che può essere messo anche in corso non solo per tanti altri ma anche per l'accordo che abbiamo sottolineato
Del caratteristica del nostro Paese quando non c'è giustizia per esempio perché non c'è una ragionevole durata dei processi per esempio e quando questo produce
Anche sofferenza grave il termine sofferenza inconsueto fu usato
Dal Consiglio d'Europa
La prima la volta in cui affrontò questo problema perché lì parla proprio di sofferenza per il popolo italiano di sofferenza per i cittadini italiani
Nel momento in cui appunto sì indicava anche
I ritardi della
Giustizia quella dalla quale poi naturalmente c'è la prigione preventiva di massa eccetera
è una cosa che provoca in Italia adesso poi discutono sul solo i tre metri quattro meno in ordine all'affollamento va proprio a una situazione
Di alta percentuale anche di suicidi anche di Polizia penitenziaria cioè e di coloro che vivono in queste strutture
Che sono strutture appunto che producono un sondaggio
E questi standard ma l'accordo diventa clamorosa e credo che verrà fuori nelle prossime settimane
Nel caso che noi abbiamo sempre sottolineato
La scienza
Ne siamo stati quasi da soli portavoce la scienza ci diceva da decenni
Che è Sicula una eruzione una ripresa dell'attività erogativa delle subito e tra l'altro della zona
Ma e a questo punto noi ci siamo fatti portavoce di questo dicendo ma tutte le misure
Conseguenti a questo incombenti questa certezza nel senso che si diceva ci dice
Quando non sappiamo dirlo ma ricche questo accantonata e indubbio
E
Infatti si è andata avanti in alcune ricerche scientifiche sia panche fatta l'ipotesi che nel tempo che non appena c'è questa evoluzione prevista
Può addirittura
Essere imprevista l'incenerimento di milioni di persone in spazi temporali della mezz'ora ora ora
No e lei essere distratte rispetto a questo perché ci si abitua a noi stessi e radicali
Ci stiamo abituando alla messa a morte della democrazia
Perché
Perché
La messa a morte della democrazia si traduce in morte in putrefazione della vita civile di uno Stato
E tant'è vero che poi i dittatori finiscono molto spesso contribuisce Mussolini e Hitler
Stalin magari non proprio guardava Betti si è avvicinato
Quindi adesso il punto di questa settimana a mio avviso uno chiaro chiarissimo domani
Appunto all'audizione dinanzi alla vi sarà altresì la revisione umani allora vorrei anticipare siccome noi appunto sul problema
Della
Diritto alla conoscenza del diritto alla conoscenza sulla quale insistiamo da qualche anno noi abbiamo in realtà
Questa costellazione sono punti di Maurizio Turco anche di per vedere qui no mi hanno dato
Allora già il diciotto settembre due mila e nove l'accento la CEDU città per la prima volta la sentenza
Di in sentenza il diritto alla verità riportando alle osservazioni dell'ONG
Vedrei sa fare massa andava e oltre in Turchia
Il tredici dicembre del due mila e dodici
Nella sentenza ENEL Marzoli contro l'ex Repubblica jugoslava via di Macedonia il diritto alla verità viene richiamato diritto alla verità tra virgolette
Novantasette volte
Sì poiché ancora nella sentenza adottata all'unanimità adesso la che non sono in cui parlavamo e via dicendo
Abbiamo la nozione di segreto di Stato estratto spesso brande tarda
Ostacolare la ricerca della verità punti quarantasei eccetto tre ed è stato invocato anche dal Governo degli Stati Uniti nella causa intentata perciò domani parleremo di queste cose
Dal ricorrente dinanzi al giudice di turno intensi
E si può continuare quindi questa lotta sulla quale chiaro già da due anni che noi vogliamo con volgare il Bruxelles due perché tutto parte dalla nostra
Quindi c'è un male per non dire ventennale lotta
Sul diritto alla verità alla conoscenza e di a partire dagli eventi rari pieni
Dagli eventi di Saddam Poulsen e soprattutto voler voce no ma se
Ma non ma soprattutto per in una
Presenza del Palese il tradimento
In
Negli Stati Uniti e in Gran Bretagna delle costituzione diciamo materiale delle costituzioni di quei Paesi tant'è vero è chiaro che tuttora la responsabilità di Obama
E la responsabilità diciamo
Libera ormai
Di Blair eccetera sono state quelle di avere continuato a celare il per ragion di Stato le prove materiali evidentissime ricerche si è riusciti a con
Deve l'invasione dell'occupazione dell'Iraq appunto per
Fare la guerra e sconfiggere la situazione irachena
Noi avevamo ottenuto ormai che anche la lega araba
Va be'condividesse la nostra posizione Saddam di Silvia l'esilio perché vere così ritorna nella democrazia allora quello che dico oggi
Questa
Fatto sulla tortura evidente che
Qualche soluzione devono trovare
Ma anche sulla strage
Perché a questo punto come radicali se il problema del diritto alla conoscenza perché si parla diritto alla verità
Noi abbiamo fatto questa piccola fondamentale di correzione semantica
Diritto alla conoscenza delle vendita perché si parla di dati istituzionali e giuridici consistenti dello Stato e del cittadino quindi
Allora possiamo pur dire il reato di tortura
è difficile che il regime
Non trovi qualche scusa qualche espediente
Ma sarà espediente però Valle reciso trovarlo ancora cioè in Italia non c'è torture il reato di tortura perché altrimenti l'Italia sarebbe
Ufficialmente come per l'Olocausto e non lo
I nazisti avevano delle responsabilità indiscusso e indiscutibile da loro stesse in Italia a questo punto noi usiamo responsabilità nel responsabile
Di una strutturale
Tortura di massa strutturale tant'è vero tematiche oppure firme mamma strutturali perché vi costituzionale perché
Quella messaggio
Costituzionale del Presidente emerito napoletana
Proprio insisteva nel indicare il fatto che
Tratti trattava
Di una situazione strutturale che andava affrontata come
C'è una lunghezza non ragionevole durata dei processi bene
Diceva l'unico modo ecco nello strumento dell'amnistia anche dell'indulto noi riduciamo radicalmente
Il numero dei processi in corso e a parità quindi di energie di danaro ed altro
Potremmo superare questa grave ipoteca
è vero c'è come contemporaneamente indicava di riforme laiche quello che ho detto prima ed dimostrato che non sono queste cose anni e anni e anni che in un modo o nell'altro
Vengono ribadite come responsabilità gravissime del regime italiano
E se insisto sul fatto strage e perché anche questa sta maturando
Perché appunto adesso io penso che il dibattito è un dibattito che sto dicendo che le nostre iniziative nonviolente di lotta durissime
Sono fatte per
Aiutare le massime autorità della Repubblica quindi Massimo magistrati anche i Presidenti della Repubblica sono magistrati
Per aiutare
Massime autorità a far fuoriuscire
Dalla condizione criminale
E la il messaggio di penalizzano diceva parlava delle urgenze diceva non possiamo aspettare lei altri immobili
Di far maturare di questa riforma strutturale della situazione
Perché invece dell'atto resa con piena responsabilità non come misura di clemenza
Ma come eventuale misura corrispondente ma anche a delle clementine ma volta ad avere clemenza verso lo Stato italiano
Non farlo uscire fuori da una condizione non certo orrida di appunto stante un torturatore anche violento contro la sua propria illegalità quindi adesso salutiamo
Proprio qui radio carcere il fatto che
Io credo non solo
Adesso il reato di tortura il perché non c'è il reato di tortura andando avanti
Ancora il dibattito anche se le altre forze politiche non mollo questo problema c'è tortura cioè outsourcing di massa per tortura
E su questo noi sappiamo abbiamo
Su tutte le cose impossibili in un Paese cattolico clericale a porre il problema
Dell'aborto
Proprio perché c'erano gli aborti clandestini di massa radio ufficiale appunto
In un Paese come l'Italia noi possiamo appunto
Tollerare che i ragazzi si trovino e via dicendo adesso la nostra tesi la legalizzazione
Sarà affermandosi in tutto il mondo anche tra la magistratura più severe assolutamente tant'è vero che nel regime italiano antidemocratico ma in modo criminale
Spenda
Cosa succede che quando
Un organismo ufficiale antimafia
Che lavoro a rivedere il sistema della mafia e razionale da come
Risoluzione dice necessaria la legna Lizzano azione delle droghe leggere delle droghe leggere eccetera ma la legalizzazione Agency affrescato
Contro la liberalizzazione di fatto che produce il proibizionismo perché appunto questo ormai acclarato
è necessario appunto la legalizzazione come dicevamo la legalizzazione del diritto delle carceri dei processi dappertutto e
Quindi su questo voglio dire a coloro che
Ci stanno ascoltando guardate ci sono
Adesso centinaia
Duecento duecento nuove iscrizioni al partito radicale nelle ultime settimane duecento
Cioè non siamo ancora a mille in Italia minori
Con le opinioni che ci sono sulle nostre specifiche riforme sulla nostra funzione
E
Quindi a questo punto noi dobbiamo
Immediatamente ritenere che mi sta maturando anche in Italia
Un il fatto che il regime proibizionista che sarà quello che al sei quinto di quello della guerra alla droga Stati Uniti e via dicendo si apprestano a legalizzare
A legalizzare poi anche altri aspetti
Della vita torno a dire la strage perché
C'è
Non abbiamo parlato del debito pubblico siamo stati fra i primi oggi c'è
Il danno che noi abbiamo
Dal nostro interno soprattutto
Messo
Al centro dell'attenzione che c'è il debito pubblico che sta distruggendo non c'è il danno erariale il danno erariale che e significa che c'è
Una serie di
Conseguenze economiche enorme che gravano sul Paese sui singoli cittadini per le multe per i costi tornerà delle inosservanze
Di diritto nel nostro
E allora ecco che
Diciamo il fatto di parlare di rivedere a Radio Carcere anche di questa prospettiva di questa nota quella della legalizzazione significa innanzitutto
Beh come dire
Dire i tortura a coloro che adesso perché sono
Storicamente per il bene
Mantenere la tortura dei NAS
Beh delle responsabilità politiche
Magari anche la Corte penale internazionale giuridica e potrebbe appunto stabilire
Che la classe il regime italiano pone questi problemi di responsabilità sul piano dei diritti umani del diritto costituzionale
Ed è per questo che vorrei dire a coloro
Che ci stanno ascoltando che stiamo oggi più che mai
Rientra in particolare
Ma più che mai combattendo una battaglia che ha
Un rapporto profondo
Diretto contro la barbarie carceraria che barbarie innanzitutto per lo Stato italiano barbarie innanzitutto
Per la nostra legge la nostra generazione
Quindi così come è successo o sull'aborto sul divorzio su tante altre cose ecco che come dice
Da un certo punto di vista è molto interessante Angiolo Bandinelli che nel fare queste battaglie dice la caratteristica è che tutte le
I impossibili gli obiettivi che il radicali di volta in volta si proponeva una proponevano alla politica quindi come ci diceva il Parlamento europeo settantanove e ottanta
Ma come voi volete il divorzio l'aborto queste altre cose proprio nel paese più cattolico di nuove e allora rispondo sì proprio per questo
Perché appunto quella c'era la realtà ENPAP ente ed è scottante così adesso rispondo anche a coloro che dicono ma cosa e dico sapete cosa
Aspettiamo la settimana prossima
O fra due settimane per vedere se
In Italia si continua in modo un manifesto
Accentrare a se stessi dell'Italia al Paese
Perché noi stiamo rischia siamo già in pieno il reato di strage
Perché la scienza e si dice che diamo la gente ci dice che certo cioè quell'evoluzione e qui è l'evoluzione che comporta milioni
Di morte
Alle ore appunto dell'Unione straniere era quel famigerato come abbiamo avuto di recente uno scienziato nipponico
Che è venuto qui e diceva sommati in Italia perché perché abbiamo
Non tanto con il Vesuvio Manconi Campi Flegrei uno
Ritenuta la il pericolo di tipo sismico
Il quinto in ordine di gravità nel mondo
Allora io intanto volevo da solo mi scusi se interrompo Marco Pannella ma volevo anche darvi notizia interpello dato subito perché abbiamo pochissimi minuti ancora a disposizione infatti tutto tutto il carcere la casa di reclusione San Cataldo di carta di senta sessantadue persone hanno firmato per aderire al Comitato per l'amicizia e Pelaggi siamo stati recentemente a Caltanissetta e li salviamo tutti ci sono tutte abbiamo tutte le firme e anzi che ci saranno anche organizzando per potersi mobilitare chiaramente in modo in modo non prendi il problema
La nostra vicenda già in modo molto critico
All'interno del partito dalla nostra galassia
Hanno apprezzo
Quelli del regime
Italiano partitocratico corrotto o corruttore eccetera è una cosa
Che vietando totalmente
Nella durata alla gente di riconoscere per giudicare a questo punto è l'unico modo per non avere ma timore
Di dovere come regime
Essere sconfitti perché perché gli unici che hanno la prospettiva
Di un'alternativa di regime impositivo abbiamo le leggi i punti di riferimento o siamo noi e allora al posto nostro
Grillo tutti quanti in forma andare devono andare non parliamo di Renzo quello là vedendo erosivo Renzi si Biscaro livelli
Perché fino al dieci dodici ore al giorno
Deve essere Lulli che e imposto
All'attenzione della gente no e quindi ha già previsione del Consiglio appunto appunto vano il problema riguarda però devo dire che sapete qual è la conseguenza vera grande
E che per le strade
O compagni sono stato impoverito con Marco Beltrandi di un compagno che non ha smesso mantenuti lottare siamo andate nel Serra
Siamo stati
Vicino al Pantheon seduti lì e
Ed è stato stupito commosso di come la gente giovani vecchi donne o uomini eccetera
Mi salutano vengono lì
Condividevano anche anche lui perché perché loro sanno questo
E sanno che la gente non hanno fatto l'esperimento dove pure c'è una lotta straordinaria radicale condotta dal nostro compagno Bolognetti
Che farebbe perdere la pazienza pure non sostituirlo importanti ma insomma leggere belli quando Emma Bonino popolarissima dobbiamo grandinata lì la gente non la potrai avuto quarantadue voti
Emma quando invece è stato sicuramente quattrocento mila che volevano
Ma non lo so io non estrema ed è
E di conseguenza adesso
La tesi il Centro d'ascolto
è la dimostrazione dell'antidemocrazia violenta fascista peggio italiana così far chiudere il venir si può si doveva chiudere e non c'è stato un istituto universitario una fondazione culturale intervenire abbiamo però è venuto fuori
Silvio Scaglia si appunto Silvio Scaglia e che un imprenditore di prestigio moderno nuovo eccetera che a spontaneamente è intervenuto
Sia sapendo che le nostre condizioni fallimentari a livello economico-finanziario perché mancano le iscrizioni
E gli scritti per questo il nostro futuro
A un certo punto a reso possibile
Quella che la certa ma purtroppo ancora solo imminente non attuale ripresa di attività duecentodiciannove che è
Un'attività
Di e messe anche alla conoscenza dell'Italia e degli italiani di loro stessi dice un monitoraggio
A sei quello che c'è la gente all'isolamento e via dicendo siamo andati ben oltre le dieci di sera abbiamo sforato il tempo a nostra
Sono
L'appuntamento quindi e per il domani quando Marco Pannella verrà audito proprio dalla Commissione straordinaria per la tutela dei diritti umani sul Emma proprio del diritto alla conoscenza del diritto alla verità io ringrazio Marco Pannella e ringrazio Rita Bernardini adesso i nostri recapiti
E allora come al solito il prima di salutarvi vi ricordo i nostri recapiti ovvero come entrare in contatto con noi di radio carcere preceduto il numero di telefono di qui di Radio Radicale numero di telefono che potete UTIN zar durante tutta la settimana ovvero zero sei quattro otto otto sette otto uno ripeto zero sei quattro otto otto sette otto uno chiamateci per raccontare la vostra esperienza car c'era aria e tutte le ingiustizie che avete subito in carcere
Chiamateci se siete stati protagonisti di un errore giudiziario se sensati prima arrestati e poi prosciolti ma chiamateci anche se come vittime del reato non siete riusciti a ottenere una risposta di giustizia vi ricordo poi il nostro sito interprete ovvero radio carcere punto com del ricordo che siamo presenti sia giusta visto che
Che su Twitter su Facebook c'è la pagina di radio carcere esuli Twitter basta cercare radio carcere e troverete subito il nostro profilo ed infine ricordo soprattutto le persone detenute lindi so dove scrivere le vostre lettere dalle carceri lettere che leggiamo tutti i giovedì alle ore dieci e nove e quarantacinque lettere che dopo menta no la utenti quel vero degrado presente nelle carceri italiane questo l'indirizzo dove scriverci radio radicale
Rubrica radio carcere via
Principe Amedeo due zero zero
Uno otto cinque Roma scrivete scrivete scrivete non rimanete senza voce non consentite che il silenzio e quelle quattro mura proteggano tutte le ingiustizie gli abusi che subite incarto date voce alle vostre ingiustizie scrivente a Radio Carcere ma scriveteci anche per dieci in quali carcere avete creato i comitati per l'amnistia
E per la giustizia per il momento sono circa Saint un turno le carceri dove sono presenti questi comitati l'obiettivo è arrivare acché questi comitati esistano in tutte le carceri italiana bene io ringrazio Lorenzo Bruschi per l'assistenza in regia grazie a Fabio Ambrosi per la sì senza in regia dico io e grazie grazie di cuore a tutti voi che anche questa sera da una casa da una macchina da un camion e da una cella sporche sovraffollate avete acceso una piccola radio per ascoltare una piccola voce la voce di radio carcere l'informazione sul processo penale e la detenzione vi ricordo che con radio carcere
Torneremo dopodomani giovedì sedici aprile alle ore diciannove e quarantacinque non mancate a tutti voi davvero a tutti voi un caro saluto da Riccardo Arena
Il nome del popolo italiano il tribunale
Cinquecentotrenta
Trentacinque Codice di procedura penale
Finora del popolo italiano la Corte d'Appello di Palermo seconda sezione
In data cinque aprile mille novecento