Conferenza Internazionale "I Verdi e il Mediterraneo"

Sabato diciotto maggio e domenica diciannove
Si è tenuto a Mombello in provincia di Palermo una conferenza internazionale sul Mediterraneo organizzato dai Verdi con la collaborazione dei rispettivi gruppi parlamentari europei e nazionali
Ha visto la partecipazione di numerosi esponenti Berti dei paesi che si affacciano al Mediterraneo e degli stessi parlamentari
In questo questo servizio ascoltiamo cosa c'hanno detto due partecipanti Alex Langer eurodeputato ha detto lei verdi
Alle Special salari della Turchia un economista esponente verde che si è soffermato in quest'occasione di dibattito sui problemi dei diritti umani in Turchia sul problema del popolazione curda
Ascoltiamo cosa c'ha detto Alex Langer sui problemi del Mediterraneo e sulle iniziative che a livello europeo si stanno per portare avanti
Alex Langer è intervenuto in questo convegno organizzato dalla Federazione nazionale dei Verdi Palermo sui problemi del Mediterraneo inizierei proprio
Perché è questo il cuore da peggioramento degli organismi punto in merito a questo problema
Quindi nel rendez non c'è dubbio che soprattutto da quando la comunità se la ricatta il sud con l'ingresso della Grecia della Spagna del Portogallo e la contea europea diventata molto più sensibile al Mediterraneo poi in più bisogna dire che c'è tutta l'aria del Maghreb cioè del Nordafrica diciamo occidentale tradizionalmente legata più da vicino con la Francia che ha rapporti stretti lo stesso Parlamento europeo a tre sue delegazioni che si occupano da vicino dei rapporti a una delegazione e per i rapporti con i Paesi del Maghreb una delegazione per i rapporti con Israele e una delegazione per i rapporti con i Paesi del Mashiach cederli per il darebbe diciamo orientali quindi c'è un un poi bisogna aggiungere in più che la comunità
Vede oggi nella nell'aria mediterranea una Regione assolutamente vitale tant'è che il Parlamento europeo a approvato contro venerdì diciassette maggio quindi recentissimamente una risoluzione in cui si pronuncia in favore di una diretta
Partecipazioni diretto impegno comunitario
In favore di una conferenza sulla sicurezza e cooperazione nel Mediterraneo in più bisogna dire che
La stessa comunità interlocutrice di altri organismi internazionali per esempio della Banca mondiale e del suo progetto di finanziamento di alcune opere di amo di risanamento nel Mediterraneo i i più in generale possiamo dire che la comunità quindi a una una attenzione mediterranea sicuramente forte
Nicola realtà mediterranea è contestuale alternativa al quello europeo
Secondo me e e può ancor più diventare complementari e contestuale non alternativa nel senso che è evidente che oggi l'attenzione del Europa fortemente focalizzata sui rapporti Est-Ovest all'interno del continente europeo ma il rapporto diciamo con sud dell'Europa e con l'altra sponda
Una questione fortissimamente presente tra l'altro se oggi guardiamo la carta geografica o la carta anche geopolitica dei conflitti vediamo che molti dei conflitti che oggi concretamente minacciano la stabilità e la la pace nel anche europea si concentrano nell'area mediterranea penso a quello maggiore di quello mediorientale e i conflitti connessi per esempio il Libano ma penso anche a conflitti ormai endemici come nella disputa greco turca pressoché permanente il compito di Cipro che parzialmente simmetrico al ai difficili rapporti Greco tu tutti penso per esempio a conflitti meno conosciuti ma e più più repressiva che non dobbiamo dimenticare come il Sahara occidentale tuttora CUP Pato o per esempio alla repressione del gruppo berbero all'interno di una giuria che è una cosa che spesso viene dimenticata ma purtroppo esiste ugualmente
Quindi la comunità dedica una certa attenzione a questo a coi nel Mediterraneo un paese come dire con i rapporti del tutto particolari che la Turchia la Turchia potrebbe aderire alla Comunità
Comunità stesse molto recalcitrante secondo me a buona ragione perché effettivamente terrore alla costruzione europea e per le punto europea quindi si basa anche su una certa se non omogeneità almeno ravvicinata compatibilità culturale quindi l'ingresso di un Paese non europeo così grande come la Turchia potrebbe bene i problemi però credo che nell'insieme si possa dire che l'attenzione punto est-ovest
Non può far dimenticare il Mediterraneo è un condominio euro africano euro arabo in qualche modo la comunità anche consapevole
Ecco occorre e studiare una dall'ipotesi di cassa al Comune per questi Paesi che si affacciano al Mediterraneo
Ma mi sembra che un'idea che ora è già insomma abbastanza matura da essere discusso non più solo come un sogno
E che appunto anche il Parlamento europeo ha giudicato favorevolmente nel maggio novantuno e l'idea di una preparazione di un conferenza per la sicurezza e cooperazione nel Mediterraneo d'acqua di far sorgere un tessuto permanenti e di cooperazione ora questa conferenza se mai riuscirà a nascere come io spero
Si scriverebbe abbastanza al cosiddetto processo di Helsinki che anche all'inizio era un processo dove non si sapeva dove si andasse a parare nel senso che per esempio si fissavano i diritti ora eccetto i diritti umani e la cosa veniva firmata anche da Stati come l'allora la mattina per esempio l'allora Bulgaria che certamente questi diritti non rispettavano però era come accettare che in quella direzione si doveva andare ora Little chiesti della conferenza diciamo che culminata nell'Atto finale di Helsinki erano i diritti umani dei democratici
Il disarmo e la sicurezza e la cooperazione economica per una analoga diciamo costruzioni mediterranee chiedo che oggi si dovrebbe sicuramente aggiungere anche la cooperazione ecologica e a mio giudizio questo potrebbe essere il volano addirittura per cominciare perché di interessi ecologici sono sufficientemente i comuni e hanno minori implicazioni sulle discute per esempio territoriali o di status politico
E quindi da lì si potrebbe cominciare presso il centro di prevenzione per i conflitti in qualche modo accennato in questo convegno di che si tratta
Dunque nella riunione che è stata fatta a Parigi nel novembre scorso tra gli Stati firmatari di stinchi uno cioè della Atto finale di Helsinki
Nel mille novecentosettantacinque
Si è discusso su alcune strutture
Che possono in futuro anche al di là della comunità europea al di là della NATO e quindi al di là di queste strutture in più di campo potessero dare alcuni alcune istituzioni comuni a livello internazionale ma meno universale dell'ONU
Quindi a un livello diciamo europeo più le due grandi potenze associate Stati Uniti Unione Sovietica il Canada che associato a questo accolto
Le istituzioni comuni alle quali si pensava sono tre un segretariato permanente che flussi potrà avere poi anche un'assemblea
Parlamentare di di rappresentanti gli inviati dai Parlamenti
Non cento un osservatorio per la correttezza la democraticità delle elezioni e questo centro e sostanzialmente già è stato stabilito a Varsavia
Così come il segretariato ci sarà a Praga e una terza istituzione che sarà forse la più complicata e che si chiama o dovrebbe chiamarsi centro di prevenzione e dissoluzione dei conflitti in particolare con un carattere territoriale concernenti problemi di minoranze un tempo questi conflitti purtroppo si affrontavano ancora oggi si affrontano con la violenza e con la guerra
Per esempio dove deve passare un confine di Chiti status quale autonomia debba avere un territorio io lo troverei grandemente positivo se è un'istituzione internazionale cercasse di dare una cornice di diritto e non violenta assimili discute anche dando ai gruppi etnici interessati un riferimento
Appunto non semplicemente da farsi valere con la forza o con il con la disperazione
Solo che abbiamo già avuto l'esperienza in Europa finora che molte molti conflitti
Concernenti minoranze o questioni territoriali pur in presenza di trattati internazionali compreso quello tra Italia e Austria sull'Alto Adige per esempio non sono stati lo stesso di facile soluzione
E quindi questa terza istituzione dal sì esserci
C'è pericolo che non nasca presto però appunto la mia proposta è che il Verdi qualche forza analoghe intanto comincino a funzionare
E a trovare nel piccolo questo cioè a cercare in caso di conflitti prendiamo adesso la il caso della Jugoslavia cerchino di promuovere iniziative di dialogo di coinvolgimento di tutte le parti interessate di verificare a quale livello si potrebbe trovare una composizione e anche se poi non si ha la forza di imporla nessuno di realizzarla
Aiuterebbe almeno segnali una strada ad individuare una possibile logica di composizione e qua dei conflitti ultima colossale ex quali prospettive ci sono per un eventuale soggetto perde sovrannazionale
Mi sembra che siamo ancora abbastanza lontani da questo cioè noi vediamo oggi i vediamo
Che alcune grandi associazioni ambientaliste sono internazionali sia associazioni molto diciamo rappresentative tipo il WWF per esempio che appunto per definizione internazionale
Sia delle piccole pattuglie di azione come quasi Greenpeace per esempio
La rappresentano le rappresentanze politiche dei verdi hanno per ora un coordinamento europeo dei Verdi
Da più parti ogni tanto viene avanzata l'idea di un movimento partito soggetto internazionale verde però ho l'impressione che siamo ancora molto lontani e non so neanche certo
Che un cosa del genere possa diciamo possa realizzarsi in breve tempo perché dall'esperienza che ho finora di organizzazioni transnazionali ho verificato che molte volte queste organizzazioni impegnino gran parte dei loro energie diciamo nell'autorganizzazione e nel nell'assalto di superamento del
Diciamo delle delle difficoltà di funzionare in modo realmente transazionale
Per cui forse un modello di cooperazione in particolare transregionale farlo sa a prescindere che le Regioni si trovino lo stesso Stato in Stati diversi forse per il momento funziona meglio
Benissimo la ringraziamo Alex Langer eurodeputato verde
Ecco dopo questa intervista con Alex Langer chiudiamo questo servizio sulla conferenza internazionale di nel Mediterraneo
Con la voce di alle chance eri economista turca esponente verde
Con l'ausilio dei traduttori presenti lì alla conferenza internazionale all'Hotel la Torre di Mondello
E che siamo stati una esponente verde
Della Turchia
Ecco si è soffermata parecchio in questo congresso internazionale sulla questione dei diritti umani e Turchia anche in riferimento alla situazione curda
Ecco qual è lo stato attuale possiamo fare il punto sulla situazione in Turchia
Se innanzi cardinale e nell'edizione del Secchia rischia invece c'era che ente da da umanista Evans trascinante pazzo sette e Cinzia eccezionale schizzi che mette al Suma ex ente condisce no Eastpak Store cerchietti ieri
Ma d'intesa di Manzi senza
Strisce libri le lei nessuno anzi Tesino Rox certo bene entra
E insomma svizzere Zanin anche influenze freni pesantemente anche affonda scava il martedì efficienti Ichino concreti e cioè dei Celti io Faust interna siano bene chiesti Fausto
E Nagano Nagasaki ora verrà cervo via decreti Tetide
Agli no mai saggiamente spetta ed è ciò
Sulla affronta
Terzi scalare pezzo del Santa ex da senza esterni si può nessuno ex pentiti
Enzo Vanzan mettete piccola Svizzera trattando Ande
Avrebbe attinto da un tempo
Uno dei dati più perché il fatto è che i curdi sono arrivati in massimo otto molto numerosi e quindi il governo turco non è riuscito a
Ad accettare questo popolo in grande massa un altro problema molto importante il fattore geografico del fare in più il fatto che si trova su una montagna e quindi non riuscirò ad oltrepassare questa montagna la pioggia e cioè di fattori meteorologici i governi lei non capisce perché gli altri Governi non non hanno potuto assistere a questi studi a questo popolo perché nessuno è intervenuto è intervenuto perché nessuno ha fatto niente soltanto qualche volta hanno buttato il cibo dagli elicotteri registrato qualche morte qualche morto è dovuto all'occipite cauto in testa o agenti in masse che
Che signor durava però andava a prendere il cibo lottavano e quindi descrive una situazione molto molto terribile
E
In Turchia
Noi
Zone ma aiutare questo popolo
Noi abbiamo cercato di accogliere soldi di raccogliere degli aiuti in termini di cibo e di vestiti per questa gente ma sono troppi la loro condizione effettivamente pessima
Io
Le altri Paesi gli altri stati ai devono aiutare i compiti e dinamici a e soprattutto devono cercare di tornare a fine a questa guerra
Penso sempre
Che i Paesi occidentali
No sempre
Lanciano crediti allarmi dicendo che e hanno anche detto che bisogna salvare il popolo curdo ma in STR alta quando c'è necessità bene necessità degli utili non aiuto
Al presidente francese sempre palle diritti dei curdi ma annunci non li hanno aiutati in infette e non so perché non so perché questo succeda
I i conti che vivono in Turchia hanno sicuramente dei problemi
I piccoli di che provengono dall'Iraq che e si trovano oggi in Turchia
In insetti ne sappiamo bene che se noi non li accogliamo moriranno questa gente muoveva
Ma in effetti noi abbiamo le possibilità
Di evitare anche se il popolo curdo l'ora e il popolo turco vorrebbe veramente aiutarli
Cosa ne pensa della proposta di una casa comune degli stati che si affacciano sul Mediterraneo
Baccini finché proprio proprio vicino avviliti a me Houses onde States Racing medici mai niente a
Ai tiene ammoniaca
Ha detto che nella mia relazione e vediamo metterci insieme tabaccherie salva rimasti problemi
A livello del Mediterraneo dobbiamo Atene costituire un pacco N mai né di pace e dobbiamo test prima di tutto
Neo dobbiamo questo agli anni i nostri vecchi problemi
Resterà in Cina nei nostri Paesi poi ente
Niente cioè ognuno di noi deve e lottare messo proprio paese
E che noi credo che lunedì minorenne possiamo condannare gli altri i Paesi
Anche se normalmente lo facciamo momenti re
Mai ente e noi
Nelle ed è sempre presente se prendiamo le problema terzo nella relazione dei rapporti fra il turchi e i greci gli hanno bagnino italici manteniamolo voci condanne né denunce la nostra posizione diciamo l'ESP esso credo che l'unico modo per risale questa situazione sia risolvere antenna viene nei nostri Paesi nostri problemi e poi di metterci insieme scorcio di Rossi va oltre un anno International con importi
Ho
Finito
è che un partita dei clienti attese che interi di pensa in modo diverso ed è da questo che le idee ci piace molto
Di pesca e idee di sono antimilitaristi
Perché sono solitari solidali
No
Sì costieri montante ovvero il tono
Ci impegneremo per risolvere i nostri problemi ecologici
Tende attraverso il confrontarci che può poemi ecologici
Riusciremmo anche a confrontarci con i problemi economici sociali
Niente lei i nomi nostrani cupo di un movimento che partite dei clienti insomma tanto noi siamo cuciti a anche a sumo collettivamente o più amichevoli nei confronti dei credici per esempio
E ci siamo posti diventare amici pay
Credici
Credo che
In questa prospettiva permetterà
Oggi
Dinanzi
E mettendo
No
Dovrà offrire
Di
Però io credo che e nel mondo rimanga anche se nel mobile minimo minimo mondo rimane rimarrà quindi è nostro dovere cercare di vivere e convivere in questo mondo insieme Hammond amichevoli e senza distruggere questa multa
E se non diventeremo di svilupperemo delle relazioni di amicizia e di amicizia
Questi aveva le risorse naturali che noi possediamo che il mondo possiede saranno sufficienti per tutti
E così avremmo la possibilità di parlare e di di pensare che i problemi ambientali
Di pensare proprio gli americani
E se noi non discutiamo in altri in in un'accanita Orio e il mare sorda e una scritta sì era anche Edmond sarà migliore ed è tra questi devo che mio penso che l'idea di mette insieme tutti incredibili tutti sì o no
Trancio
Ecco con questa ultima testimonianza di all'efficienza dei economista turca ed esponente verde intervenuto alla conferenza internazionale su i verdi mediterranea chiudiamo questo servizio
Su questo convegno che si è tenuto a Mombello vi abbiamo fatto ascoltare anche un'intervista iniziale con l'eurodeputato verde Alex Langer si è parlato dei problemi del Mediterraneo
Delle varie proposte che stanno emergendo non più solamente in campo nazionale ma anche transnazionale
Per quel che riguarda questo Colmegna avesse tenuto a Palermo tutto buon ascolto con i programmi di radio radicale