"I liberali per le elezioni politiche del '92"

Nel partenza precoce
Risultato che ci auguriamo Grasso il
Penisola cariche sarà il sei e il sette di aprile
E andiamo in questa campagna elettorale
Con una buona dose di preoccupazione per il clima complessivo del Paese
Nel comune altrettanto buone cose
Di ottimismo
è aggiornato
Abbiamo
Una seria proposta politica da fare
Abbiamo un buon consuntivo di presenza liberale nel governo
Era presente anche le indicazioni della continuità dell'azione liberale
O nella maggioranza o nell'opposizione nella futura legislatura
E la preoccupazione innanzitutto per quello che riguarda le condizioni del Paese
Che non riguardano tanto la situazione della congiuntura difficile certamente è uno dei problemi
Come per
Quando arriva l'epidemia di influenza se questa cade sull'organismo sano diventi un fatto
Francia e Ungheria che si guarisce in qualche giorno dice cade sull'organismo malato rischia di avere complicazioni e di poter portare ad una malattia più grave le condizioni in cui si è abbattuta questa congiuntura negativa mondiale sulla economia italiana rischiano di innestare invece delle complicazioni serie
Se non si avrà la capacità di dare risposte adeguate di governo dell'economia ad una situazione come questa
Ma la parte che più ci preoccupa
E il crescente distacco che si è verificato
Dal mille novecentottantasette ad oggi sono passati cinque anni per la prima volta una legislatura che divenne sua conclusione naturale
Ottantasette non ho avuto i primi segni del malessere i primi segni la presenza delle leghe i primi segni della disaffezione politica
E tutto questo nell'arco di cinque anni è diventata una valanga
Allora noi siamo in presenza oggi di
Una sorta di protesta che si esprime attraverso il non voto
O attraverso la scheda bianca o attraverso il voto vero e proprio di protesta come quello delle leghe dei movimenti protestatari
Che si fanno presupporre che il prossimo Parlamento
Posso essere un Parlamento ancora pieno
Di ulteriori contraddizioni rispetto a quello attuale
Che sia rappresentativo
Sempre di più
Di una parte del Paese
E non di tutto il Paese
Glielo spiego con carri con chiarezza se i fenomeni di disaffezione al voto dovessero essere così contagiosità riguardare il cento per cento di Lombardia Piemonte Toscana
Veneto Liguria Emilia
Il cento per cento dei cittadini quei di quelle regioni non andasse a votare
Il Parlamento non verrebbero avrebbe letto un Parlamento sempre deputati trecento e quindici senatori ma che rappresenterebbero soltanto un pezzo d'realtà del Paese e avrebbero questi Parlamenti comportamenti diretti a rispondere al tipo di elettorato di richiesta di querele trovato gli impone
Allora c'è una contraddizione assolute se una protesta della parte più produttiva più europea più avanzata del Paese
Questa protesta non viene esercitata all'interno delle istituzioni l'intero del Parlamento non credo che le lega saranno elemento di partecipazione all'emulazione di un progetto per la soluzione dei problemi del Paese quello che succederà sarà che le spinte che arrivano dalle altre zone del Paese sono prevalenti rispetto alle necessità che ci sono quindi una grande questione che riguarda il voto o di protesta il voto di
Ora sto a scelta di assenza o di astensione che va corretta nell'arco di pochi mesi
Ma soprattutto analisi che hanno fatto i liberali
E devo dire fatta all'unanimità nel loro congresso di dieci mesi fa
Congresso storico sotto questo profilo per la prima volta che dico nella storia del partito liberale del dopoguerra siamo arrivati a trovare una grande convergenza fra tutte le anime diverse del partito
Su un grande progetto politico che il progetto del cambiamento delle regole del gioco non siamo ormai convinti che questa frattura che si è creato fra la parte
Più progredita della società italiana
Se volete più acculturato comunque più europeo quella che sente più da vicino i problemi dell'Europa
Non potrà essere sanata se non correggeremo profondamente l'anomalia italiana vi siamo rimasti l'unico paese nell'Occidente in Europa adesso un paese a democrazia incompiuta
Da noi non esiste quello che vi sto in Francia in Germania in Inghilterra in Spagna in Portogallo in Grecia
La maggioranza che sta al Governo una opposizione di fare opposizione ma ciascuna titolata diventare a sua volta a forza di governo forze di opposizione tant'è vero che noi oggi in Italia dando un'indicazione generica per il dopo elezioni diciamo che è prevedibile a meno di sconvolgimenti elettorale che ci sia una riedizione
Del quali visione fra liberali socialisti democratici cristiani
Perché non esistono sul mercato alternative diverso ma non saranno possibile realizzare alternative diverse fino a quando non cambieremo il sistema politico
Perché è oggettivo il fatto che il partito di maggioranza relativa Democrazia Cristiana
Tenderà essendo il primo partito
Fare in modo che si creano sempre le condizioni di volta in volta cambiando partners oggi quel piacere
Ma domani potrebbe esserci la tentazione di imbarcare il PDS che potrebbe pagare un prezzo molto minore di quello dei democristiani deve mantenere il potere la Democrazia Cristiana in altri termini qualunque operazione gattopardesca che abbia comunque il vero obiettivo di mantenere la centralità e potere democristiano
E ma allora questo come si modifica e si modifica soltanto alterando e cambiando le regole del nostro modello politico
Quando abbiamo scelto il metodo di elezione diretta del sindaco del presidente della Provincia della Regione del capo dello Stato
Abbiamo fatto sì da un lato per ridare titolarità di scelta al cittadino quale sappia che va a scegliere i signora Francesco piuttosto che il signor Antonio e sulla base della sua scelta questo verrà eletto
E sarà responsabile dopo i quattro anni cinque anni del suo comportamento amministrativo e la sua correttezza amministrativa sarà responsabile la cosiddetta questione morale eccetera eccetera
Ma c'è anche un'altra grande questione che siccome questo sistema che prevede poi il ballottaggio finale fra due candidati necessariamente obbligherà ad una semplificazione dello schieramento politico
Povera quindi anche un grande chiarimento sulle grandi Occidente ci sono nel sistema politico italiano lo sappiamo benissimo che oggi è la città italiana e costruita
Male attraverso due filoni orizzontali che attraversano salvo forse i bagliori darà alle quali tutti gli altri partiti
E faccio riferimento a quel filone politico-culturale che si ritrova nel terzomondismo del pauperismo che si ritrova nel pacifismo che l'antiamericanismo quelli contro l'energia nucleare contro lo sviluppo
Ne abbiamo visti se volete ci ricordiamo in piazza un anno fa
Quando la Comunione e Liberazione larghe settoria Democrazia Cristiana qualche fetale Partito Socialista gran parte delle ex PC e allora PDS genetica marciavano assieme su queste grandi questioni
E poi c'è l'altro filone
Sempre Borio culturali fa riferimento invece al mercato
All'Occidente ai valori atlantici
Ai valori dello sviluppo anche questo per ritrovare i vari partiti ma trasversale e occorre invece a rovesciare questo quadro e portare in termini orizzontali queste grandissime la politica italiana
Ecco allora che nel momento in cui si arriva al ballottaggio si arriva le scelte la possibilità di scegliere una posizione alternativa rispetto all'altra si fa anche chiarezza rispetto alla condizione politica del nostro sistema
Ed è di fatto il superamento di quella democrazia consociativa già se mi consentite portato il Paese ai margini oggi gli euro
Se volete la dimensione della scommessa
Ricordo in uno dei dati freddi usciti a Maastricht
Quando si è detto che per partecipare alla fase della banca comunitaria europea del novantasei potranno partecipare di quei Paesi che hanno un p un deficit sul loro prodotto interno lordo non superiore al sessanta per cento noi siamo oggi al centocinque per cento di deficit di debito pubblico sul nostro PIL il che significa che dobbiamo recuperare
Una cosa colossale non la storia perché probabilmente non riusciamo nemmeno più a reggere ma Collicola come quattro cento mila miliardi nell'arco in lire novantuno nell'arco dei prossimi tre anni e quindi quali cosa oggi quasi apocalittico
Lo dico perché soltanto avendo dei meccanismi di gestione politica di governo che siano più efficace ed efficiente di quelli attuali ma soprattutto che abbiano titolarità di rappresentanza nei confronti dei cittadini che potranno essere fatte le scelte difficili e in buona misura anche dolorose che ci sono
Se questo non ci sarà non li assisteremo alla cattiva dizione peggiorate di quello che è venuto in questi anni
E cioè lo spettacolo che la Finanziaria è sotto tutti gli occhi di tutti la frammentazione delle forze politiche gli assalti alle diligenze l'aumento della spesa pubblica il premier varie clientele
Il prezzo di Mandel mantenimento del consenso
E noi ci troveremo emarginati sempre di più rispetto ai grandi assi europee
Allora queste questa che è la vera discriminante non andremo adesso dicevamo poco tempo poche ore fa con il direttore della Nazione andremo ad una campagna elettorale
Dove sentiremo i soliti toni
Sentirete
Le solite promesse
Scoprirete
Che la maggior parte di quelli che vengono a parlargli parleranno con lingua liberale invece parlano con lingua biforcuta
Perché da questi tavoli in campagna elettorale le tavole rotonde
Vi diranno che bisogna fare privatizzazioni mi diranno di riformare i servizi vi serviranno bisogna ridare efficienza al sistema salvo poi avere comportamenti in Parlamento che sono esattamente diametralmente opposti a questo
La riforma sanitaria ne è una testimonianza soltanto la pervicacia testarda del ministro De Lorenzo ha fatto sì che si arrivasse a portare in porto e spero che si concluderà questa settimana
Diversamente John impegna il Presidente del Consiglio di trasformarla in decreto legge
A portare in porto
Leggiamo un miglioramento dell'attuale sistema ma non avete idea con quali difficoltà
Perché la voglia di conservazione dei privilegi che l'attuale sistema garantiva a tutti da un lato e dall'altro ancora vecchi radicamenti ideologici sono stati davvero difficilissimi riuscì a vincere nelle battaglie parlamentari
E lo stesso ragionamento vale per quanto riguarda gli altri grandi network sociali del Paese da quello che riguarda i settori trasporti quello che che quest'anno per gli ancora quindici mila miliardi grazie al fatto che abbiamo delle politiche improduttive tenute in piedi nell'arco di questi anni per la difesa di alcuni centri di potere sindacale o la tutela finta tutela di alcune posizioni di lavoro
E se volete il problema alla previdenza
Calò su queste grandi questioni sulle questioni nelle quali poi c'è un ribaltamento delle posizioni
Abbiamo bisogno di ricette liberali che tutti sono disponibili a proporre in campagna elettorale età tradire il giorno dopo i loro comportamenti parlamentari
Ma proprio perché la sfida è così grande
E proprio perché questa volta c'è per la prima volta nella storia del nostro Paese
Dal dopoguerra ad oggi o se mi consentite ancora prima
Probabilmente già al primo dopoguerra
Ad oggi la grande novità
Che non c'è più la minaccia del comunismo
Non sappiamo nemmeno noi quali reazioni avremo voglio dire siamo stati tutti quanti allevati cresciuti con un sistema di coordinate in cui sapevamo che c'era nel mondo una grande contrapposizione ideologica
Chi stava di qua
Utilizzava qualunque strumento per evitare la minaccia di essere occupati in termini non militari ma in termini politici dall'ideologia nazista
E chi stava di là a tutti i costi cercava di portare di esportare la dominazione nel nostro territorio del nostro paese la nostra cultura
Su questa notte che ha visto le tragedie del fascismo del nazismo
Che ha visto le tragiche utopie del comunismo sovietico
Lo stalinismo ma non meno problemi ciclismo ma tutto questo è finito non c'è più
Io con commozione ho visto il giorno di Natale
L'ammainabandiera sul Family non sventola più la bandiera rossa a sventola la bandiera russa
Non è che sia risolti i problemi in quei grandi territori nasceranno vicende
Di grandi gravità di grandi fermenti ma una cosa è certa
Che la minaccia comunista non c'è più ce ne sono altri non è più queste nemico da battere allora anche il grande alibi
Che quei milioni milioni e milioni di italiani
Che erano liberali fino al mille novecento e quarantasei
Non poteva più esprimerlo durante il ventennio fascista
Ma nel quarantasei quarantasette quarantotto fecero a scelte la Democrazia Cristiana dicendo io sono liberale ma chi li protegge contro la minaccia e quindi voto Democrazia Cristiana
E non vogliamo che torna a casa nostra i voti democristiani vogliamo che torni a casa nostra i voti di quei milioni di Berardi che hanno utilizzato le pulizie Tiziana come alibi in questi trent'anni
E allora diciamo di ridare forze liberali
Come è avvenuto
Nei Paesi dell'Est europeo con maggior coraggio rinunciando alimenta Gabardi tientela a qualche posto di potere a qualche carica pubblica
Non lo sappiamo che succederà ma sappiamo di certo che per la prima volta queste possiamo dire sono elezioni libere
Dove la gente può andare a votare con la ragione e non sotto l'impulso del timore della paura anche nel subconscio
Allora gli effetti che questo potrà provocare io mi auguro siano effetti importanti che rimettere in libertà come dicono per altri sondaggi sì ma è stato un numero così elevato di incerti
Che non hanno ancora minimamente deciso come andare a votare proprio perché le opzioni ci sono oggi ed io credo che se noi sapremo fare
Un ragionamento serio alle regioni
Ponendo da un lato innanzitutto questa grande necessità
Di riformare il sistema per ridare al cittadino il diritto di scegliere chi lo governa
E questa è un'opzione importante così mi dirà anche coraggiosa per una forza politica minore come siamo noi
La proposta per esempio elettorale
Dei collegi elettorale uninominale a doppio turno fra propose una veemente mette molto a rischio i liberali ma quando l'abbiamo disegnata non c'è unica preoccupati di capire che cosa sarebbe successo Nicola fare lo vuole io me stesso
Ci siamo preoccupati di capire se questo aiutava a cambiare il modello politico del nostro sistema a farlo avanzare sulla strada di una democrazia compiuta e ci siamo convinti che questo anche mettendo a rischio i partiti
Perché di questo ha bisogno il Paese oggi se mai c'è stato un momento
In cui davvero si deve parlare di nuovo Risorgimento beh questo è il momento
Il recupero dei grandi valori
Il recupero di quelli che sono se mi consentite l'unica ideologia che non è tramontata e che anzi data per morta ha riconquistato nuova linfa nuova dimensione che si misura ogni giorno con i nuovi problemi che affronta l'uomo i nuovi diritti libertà
E queste o perché non dogmatica perché permeata del dubbio proprio perché pragmatica perché si pone dei giorni discussione questa la grande fede liberale la grande scommessa delibera
Ecco quindi che
Con questa intuizione risorgimentale
E con alle spalle un bagaglio importante
Sei passata
Passa in queste giorni definitivamente al Senato
La legge sulle privatizzazioni che attenzione
Io non mi faccio mica le grandi illusioni non so se putacaso i quindici mila miliardi previsione ma cambia culturalmente un metodo di governo Dolphin oggi tutto quello che la pubblico era bello e bisognava pubblicizzare sempre di più
Ed è un'inversione culturale importantissima per il nostro Paese e abbiamo poi la casa siate ben certi unicamente per la tela dei liberali
Perché abbiamo ritrovato la crisi sulla finanziaria se non avessimo avuto la garanzia che le prime reazioni sono state fatte con decreto legge
La riforma sanitaria già re anche quella avesse avuto il cinquantun per cento dei voti in Parlamento l'avevo fatta più liberale di come ma la riforma importante
Che già dato dei segnali quando ha tolto non i politici a unità sanitarie locali capiamoci bene
Perché i politici devono stare in unità sanitarie locali perché è giusto che siano i Comuni
Buon amico ascolti con attenzione
Perché chi è che decide dove costruire un ospedale chi programma come una volta erano i consigli comunali sono emanazioni consigli comunali unità sanitarie locali
Ma queste devono fare i politici non comperare le supposte i termometri le apparecchiature per gli ospedali le assunzioni del personale togliere la gestione ai partiti no togliere pressione politica che è tutt'altra cosa
Ecco allora questa una grande battaglia fatta anche questa dissipata con decreto che incomincia portale pulizia all'interno della sanità come è stata dimostrata ancora in una recente trasmissione TG sette qualche giorno fa fra questo è il metodo del riformismo liberale come hanno fatto i liberali nel governo in questi anni
Certo avessimo avuto più forse hanno fatto di più
Anche una risposta a chi visita perché non state l'opposizione non so se ci sta remoto
In questa fase abbiamo deciso che la nostra scommessa la quali portano a casa delle cose importanti per i cittadini italiani per i liberali italiane cui han promesso isolato rivedermi in questi giorni di preparando il programma
Per la prossima campagna elettorale il vecchio caro programma dell'ottantasette dovevamo garantito agli italiani che se fosse larga governo queste cose che saremo impegnati a fare e queste cose con orgoglio lirico oggi a consuntivo le abbiamo fatte le portiamo di fronte al Paese
Ecco il riformismo liberale ecco se avessimo più forza e più capacità
Senza stravolgere nulla
Perché se è vero che le indicazioni come dicevo poc'anzi la prossima legislatura sarà probabilmente ancora
L'alleanza la coalizione fra socialisti liberali democratici cristiani
Be
Come ci ha insegnato in una delle proprietà non mi ricordo più qualificanti fattori non non cambia niente
C'è
Posso anche sognare ripulito di martedì pomeriggio servizi avesse
Un paio sonoro di punti meno male avesse in più il play sarebbe sembra stessa coalizione in termini numerici
Ma più liberale di quello che oggi e lo dico perché sento già l'onorevole Forlani che ha incominciato a raccontare la storia attenzione Cheever italiane tensione lettori non creati stabilità non togliete voglia Democrazia Cristiana
Si aprono a fare tremenda altrimenti ma quale tremenda onorevole Forlani se lei avesse soltanto il venticinque per cento dei voti invece che il predatore e quell'otto per cento ad accelerare gara dieci per cento le assicuro che sarebbe più stabilità più serietà più moralità e un Paese più liberale
Non facciamoci ingannare dalle nuove sirene
Non c'è più il comunismo diventare qualche altra cosa per violentare gli italiani bene non ci capiamo i vescovi non stiamo quei vescovi stiano con Papa Giovanni voi Tivo
E in Brasile ha detto ed è il Sommo Pontefice
Viene subito dopo l'attivissimo ha detto ditele di contestate né che sia vero ha detto che il tabù il mezzodì unità dei cattolici in politica non esiste più e quindi io prendo come referente
Papa Wojtyla che queste cose importanti ha detto in Brasile i suoi dipendenti probabilmente non erano informati
Ma questi lo un segnale importante i disperazione Democrazia cristiana sia sentì la necessità di andare a sollecitare la gerarchia ecclesiale riportarle in campo con un clima da quarantotto che ringraziando Iddio
Che ringraziando Iddio questo Paese non deve certamente limite
L'altra sera ero a Modena con Montanelli una precisazione
Il suo libro sugli anni di piombo
Ad una poi nel dibattito
Ad un cittadino che diceva valere quello che c'ha detto nel settantasei no questo veniva perché aveva fatto un servizio da Democrazia Cristiana dicendo alcune cose
Non con mano leggerissima scusi lei è quello che secondo seicento tra padri naso dice sì e ha spiegato perché secondo lui era giusto che l'ho detto in quell'epoca dice ma se oggi dove si tornava a dirlo perché sui praticamente impazzito limpido alla P darmi
Vuol dire che proprio una pagina di storia e chiusa
A noi aprile nuova pagina di storia
Con coraggio anche con l'impopolarità ricerca decisione costano al governo è stata il dibattito all'interno del partito una scelta non sempre facile
I repubblicani per esempio
Sono usciti dal governo
Ve lo ritroverete in campagna elettorale già precarie fate come Repubblica
A questo Paese che non ha niente memoria storica dimentica tutto subito
Deve ricordare che il ventidue aprile alle ore ventuno e trenta quando si concluse la riunione
Dei sette dei delegazioni dei partiti di maggioranza che dalle via verde
Al governo Andreotti il primo ad uscire furono onorevole Giorgio la Malfa che riesce sono estremamente soddisfatto della conclusione vittima di una crisi perché al di fuori di questa coalizione ci sarebbe soltanto il caos politico per il Paese che certamente non ne ha bisogno
Quindi aveva concordato sul programma aveva concordato sulla coalizione
I sfilare una poltrona cambio idea
Allora la coerenza
è un dato sulla quale occorre riflettere
E fare oggi i leghisti ammantati di perbenismo un altro dato su cui ci misureremo rispetto al senso una responsabilità che abbiamo avuto anche l'impopolarità che abbiamo sopportato
Ma il coraggio di continuare a fare i liberali anche nelle condizioni più difficili
Sono convinto che gli elettori ci capiranno ad aprile
Che ancora lontanissimo molte cose possono a cadere
Ci sono elementi di vaghezza della Società italiana di oggi anche ai massimi livelli
E quindi tutto può capitare quello che non capiterà e che non si perde la bussola
Non si sappia dove stiamo andando la proposta che facciamo direttore l'orgoglio delle cose abbiamo fatto la nostra passata legislatura grazie
Viene data la parola al pubblico la prima domanda chiede di spiegare la posizione del partito liberale nei confronti di Francesco Cossiga presidente della Repubblica
Abbiamo fatto fino adesso ragionamento sulla necessità di cambiare le regole del gioco
La verità e che in questo Paese i grandi partiti non è sua intenzione di cambiarlo
E io fossi in loro qui capisco pure
Perché hanno avuto prebende vantaggi quarant'anni perché volevo cambiare qualche cosa anzi cercano di far finta di mascherare quali proposta nuova per mantenere totalmente tutto com'era prima
Il Presidente Cossiga
Ha fatto due cose nell'arco in questi ultimi due anni
Da un lato ha incominciato a interpretare il malessere degli italiani rispetto a questa palude politica che l'ha presentata dal nostro sistema
Ed è andato fuori dei toni avrà detto delle cose giuste delle cose sbagliate ma in sostanza e riuscire a interpretare la situazione popolare che il Palazzo si deve modificare la seconda grande questione che ha fatto Cossiga e il messaggio che ha presentato a luglio alle Camere sulle riforme istituzionali e ricordo voglio nel senso che luglio viene dopo maggio
Questo sarebbe un fatto noto ma a maggio si è tenuto nostro congresso che ha provato una proposta di riforma zonali che guarda caso è quella sulla quale se li fa
Quasi paro paro il capo dello Stato nel messaggio di Luino
Questo è il Cossiga a cui facciamo riferimento e Cossiga che protesta contro la cappa paludosa della partitocrazia degenerata non dei partiti
Contro l'ingerenza ingiusta della politica nelle sue nella società civile
Il Cossiga del grande messaggio sulle riforme istituzionali
Il resto è la crusca
A me interessa salvare il grano che questa parte importante di così e poi ricordo quello che Cossiga disse l'intervista fatta il due agosto
Alla Stampa di Torino intervistato da Marco dalla Guzzanti quali sì ma Presidente lei fa le esternazioni strane attacca la gente e nemmeno so bene ecco che sto facendo dice so bene che in un Paese ordinato normale dove tutto funzionasse un comportamento come questo del Capo dello Stato sarebbe da espellere immediatamente
Ma noi non siamo in un Paese normale funzionante dove tutto sia regolare sia posto un Paese in cui ormai il trenta il quaranta per cento di grandi regioni si trovano fuori dal sistema secondo voi un Paese ancora in condizioni regolari ordinato
Allora la Francia ebbe l'Algeria per poter cambiare la Quarta Repubblica
Beh noi spero che non avremo la Geremia spero che non avremo Franco che non avremo Salazar onorevole armate alleate
Abbiamo consigliato che anche la contraddizione di questo sistema se volete ma è quello che ha messo in moto il meccanismo del cambiamento
E quello che io mi auguro e che smetta di parlare di Occhetto che metà riparlare di galloni degli altri di cui non ce ne può fregare di meno e che parli invece diversa così importante che la modifica delle regole del sistema e mi auguro che Cossiga posso andare in campagna elettorale
Dicendo agli italiani che quello che secondo il suo giudizio
Da primo cittadino ripetendo quello paro paro che ha detto nel Parlamento con suo pieno diritto le cose che ha bisogno l'Italia per poter rimanere in Europa e per sanare questa frattura che c'è nella società italiana
Sono le cose contenute nel suo messaggio e su questo chiedo il confronto delle forze politiche questo mi pare che sia allora un riferimento importante
Questo è e la posizione che abbiamo tenuto
Distinguendo torno a dire
La Crusca dal grano ma assumendoci quando c'è stato il momento di farlo per di valutazioni politiche diverse
L'iniziativa di esprimere dissenso le posizioni del Capo dello Stato ricordo il carro Curcio ricordo più recente la necessità di introdurre secondo Loyos misure straordinarie per l'ordine pubblico la giustizia
Ed è la concezione invece liberale che le misure straordinarie non servono mai non vanno a tutta due punti importanti i differenti valutazioni politiche che non allontana unicamente quella che invece un'identità di progetto per il cambiamento del Paese
La seconda domanda rivolta all'onorevole Altissimo chiede una valutazione sul sistema giudiziario italiano sul Consiglio superiore della magistratura
E sulla legge recentemente approvata sulla fissazione dell'ordine del giorno del CSM
Non facciamo di ogni erba un fascio io sono convinto che il novanta per cento del magistrato c'è di più dei magistrati italiani svolgano il loro lavoro il loro mestiere con il massimo di responsabilità di impegno
Ma che ci siano oggi
Del deformazioni
Di tipo ideologico e politico all'interno degli organismi di governo nel CSM in particolare milioni contro la magistratura questo un dato ormai acquisito e credo che questa sia una grande battaglia liberale quella di riportare invece in termini totale autonomia
Il sistema della giustizia rispetto al sistema dei partiti questa cioè mi consente fossero le tubazioni più grande aumenterà i personali che io quando si arriva allo scenario come Panebianco illustrava oggi sul Corriere della Sera
Sintomi Argentina troppo spesso il potere giudiziario si sostituisce al potere politico per esercitare discriminazioni diritti di scelta che non compete unicamente al potere della magistratura il tema della magistratura al sistema
Giudiziale devono competere invece alle
Alle scelte politiche quindi e uno dei grandi problemi nel caso specifico la legge del CSM
Quella provata la PDS Democrazia Cristiana
A non so quanto avesse di convincimento rispetto al contenuto dalla legge e quanto invece fosse utilizzata come strumento per dare una risposta al Capo dello Stato interni che tutti quanti abbiamo visto e conosciuto
Quello che ha preoccupato in ogni caso della convergenza su quella legge ha serrato e la riedizione
In cella PDS
Pierre rei dici
Che è un richiamo alla vecchia solidarietà nazionale la democrazia consociativa che probabilmente potrebbe essere come un lampo che assegna che sta arrivando il temporale
Nel caso specifico se avesse una riedizione politica di questa infausta coalizione che caratterizzò gli anni Settanta
E perché i liberali si sono uniti ai partiti della sinistra nella Giunta Regionale Toscana
Per tramonto sofferta all'interno del partito con valutazioni molto diverso
Ed è prevalsa la scelta degli organi locali del partito che è stata quella di aderire a questa Giunta
Dove devo dirle la mia preoccupazione non riguardava tanto il fatto che fosse raggiunto in cui c'era c'era il PDS ma quando il fatto che avendo fatto l'opposizione fino adesso non so quanto vantaggio ne avessimo avuto dall'entrare in una giunta a pochi mesi dalle elezioni
Quindi la natura del delle questioni per il futuro sarà sempre meno una questione di separazione ideologica a livello comunale sto dicendo a livello ma sono anche sulla questione perché riguarda i programmi le cose da fare l'attuazione delle cose allora su questo Brescia discriminante a livello amministrativo negli anni futuri
Dove molto spesso mi consenta di dire quella che si poteva sembrare una best che fino a qualche anno fa ma non lo è più a livello periferico probabilmente in molti casi sulle questioni concrete e più facile fare alleanze con il PDS che fa l'alleanza coi democratici cristiani per una diversa concezione proprio dell'amministrazione io per quanto andiamo definito come a livello nazionale siamo nell'orientamento che ovunque sia possibile preferibile fare
Del alleanze locali che siano simili a quella che l'Alleanza Nazionale esistono situazioni specificare quali o questo non è possibile la reputazione degli organi periferici del partito con il senso diverso
Mi lasci dire in altro modo
Vedremo nei prossimi mesi
Se si tratta di un'adesione marginale del Pli alla ex giunta rossa Toscana
O si tratta invece di un'adesione anche di rilievo del PDS ad una nuova Giunta laica
Questa è la scommessa sulla quale io spero gli amici toscani riescano a vincere premiati un'altra concreta così Renato Altissimo il ventuno gennaio a Firenze
All'insegna dello slogan i liberali per le elezioni politiche novantadue dallo Stato di partiti allo stato dei cittadini a ufficialmente aperto la campagna elettorale