Corridoi umanitari per i profughi. La puntata di Fai Notizia

Benvenuti attentamente settimanali componenti
Contentezza armati inchieste di capitali non venne di alle ventitré tentata insignificante imprevedibili ma le sei del mattino
In questa puntata parliamo nuovamente di migranti ma in particolare di un aspetto che riguarda le vie legali di accesso all'Europa che di fatto non esistono e ce lo spiega Emilia usiamo Dino in ore portarci per cui ha intervistato tra gli altri un richiedente asilo iracheno Carlotta Sami dello NH C.R. l'agenzia ONU che si occupa dei rifugiati e Gianni Cuperlo deputato del Partito Democratico
Audiremo cerca appunto di rispondere a questo interrogativo perché i rifugiati provenienti dal Medioriente dopo aver rischiato la vita innumerevoli volte per raggiungere i confini d'Europa
Decidono di affrontare la via del mare si imbarcazioni di fortuna
Un biglietto aereo ad Ankara a Berlino costa meno di duecento euro da Beirut ne costa circa trecento allora perché pagare tre quattro volte tanto un trafficante per attraversare il tratto di mare che separa la Turchia dalle isole greche
Se lo sono chiesti anche loro i rifugiati e da questa domanda è nata la campagna crossing non MUR su Facebook per iniziativa degli stessi
Profughi decida di incontrarsi al confine tra Grecia e Turchia per rivendicare il diritto di non morire in mare ma di varcare la frontiera di a terra alla luce del sole
Il giornalista Valerio Cataldi ha documentato in prima persona per il TG due il raduno nei pressi di e dirmi di circa cinque mila richiedenti asilo arrivati a piedi da tutta la Turchia
Via Facebook Auddino ha inoltre contattato un membro del gruppo crossing uno Morra a me era un ragazzo iracheno di ventiquattro anni
Ma l'Europa che cosa sta facendo per evitare in a un fragile quotidiani
Gianni Cuperlo deputato del Partito Democratico è primo firmatario di un'interpellanza parlamentare al Governo firmata il quindici settembre da circa settanta parlamentari
Per sollecitare una maggiore iniziativa italiana nei paesi limitrofi alle aree di crisi per assicurare un passaggio sicuro un canale umanitario a chi fosse in condizione di particolare vulnerabilità come malati donne incinte i minori non accompagnati
Ma che cosa significa canale o corridoio umanitario significa in pratica accedere legalmente alla Comunità Europea significa evitare il mare
Il paradosso è che l'accesso legale sulla carta è già previsto in diversi casi come spiega Carlotta fammi portavoce per l'Italia dell'UNHCR
Soltanto che ricollocamento di nuclei familiari in territorio europeo
E i visti vengono ancora erogati con il contagocce
Ed a mettermi alla prova vivente nonostante la sua registrazione come rifugiato in più di un anno di permanenza in Turchia
Non è riuscito nemmeno ad avere un appuntamento con le autorità turche e il primo appuntamento con l'UNHCR è per il due mila e venti
Ma se aspettare non è un'opzione praticabile e confini via terra sono chiusi perché non prendere un aereo allora
Perché la direttiva europea due mila e uno cinquantuno del luglio mille novecentottantacinque scoraggia le compagnie aeree a far salire a bordo chiunque non abbia i requisiti per entrare in un Paese della comunità
Pena i costi di rimpatrio in capo alle compagnie multe salate in sintesi porte sbarrate al check-in per tutti
Per sensibilizzare l'opinione pubblica su questo tema
è nata in Svezia una da qualche settimana una campagna mediatica chiamata Lethem Flight lasciateli Volare è un'iniziativa rifugi R.
Che si propone di fare una selezione di passeggeri che potrebbero aver diritto al visto del PAI metterli su un aereo
L'iniziativa è ancora in fase sperimentale ma appunto potrebbe avere degli sviluppi interessanti
Un'iniziativa invece già in fase di attuazione ce la racconta Paolo Naso per la Federazione delle Chiese evangeliche in Italia
E la Comunità di Sant'Egidio la scorsa primavera è partita infatti Mediterranean Coop in cooperazione con il Governo marocchino per far transitare in sicurezza il Mediterraneo
A circa mille persone in condizioni di polvere Abbili tappe
Provenienti dall'Africa subsahariana
In base alla norma del Regolamento della Comunità Europea ottocento dieci due mila e nobili sui visti con validità territoriale limitata è infatti possibile derogare il codice delle frontiere di Schengen nel caso di motivi umanitari
Il tema come conferma Carlotta summit in prima battuta burocrati con l'Unione europea
Ha infatti finora ha fatto troppo poco in termini di organizzazione per facilitare le procedure di erogazione dei visti e lì dove la legalità è inaccessibile l'illegalità si diffonde
Trasmettiamo dunque il servizio di Emilia uno schiavo Dino sui corridoi umanitari e le vie di accesso legali all'Europa e ci risentiamo con il prossimo servizio tra dieci minuti buon ascolto
Allora
Inizio il mio nome fermo ma dopo ventiquattro anni e vengo dall'Iraq
La mia città però sotto il controllo dello Stato islamico
Poi
A me nato nel mille novecentonovanta a pochi mesi prima che è stata mossa invade se il Kuwait e che iniziasse la prima guerra del Golfo
Ora dopo venticinque anni
La sua città Ramadi cinquanta chilometri a ovest di Falluja e sotto il controllo degli omissis mamme è riuscita a fuggire ed è arrivato in Turchia già da un anno ora perché dopo essere sopravvissuto agli se si sceglie la via del mare per entrare in Europa
Schelotto del paura di attraversare il mare prossimo non uscirono gioisce a me lo abbiamo conosciuto che afferiscono mentre si trovava i dirne al confine tra Grecia e Turchia insieme a migliaia di alt i richiedenti asilo come lui chiedeva di passare la frontiera via terra alla luce del sole senza passare attraverso l'intermediazione di trafficanti senza IVA per i controlli solo evitando la pericolosa che del Maggi
Questo era conto di quei giorni
Che pensieri noi rifugiati iracheni siriani ossia abbiamo deciso di fare insipienza vicino al confine tra Grecia e Turchia chirurgica pensavamo che così facendo aggiungerebbero permesso di entrare
Do atto ai livelli del costo Valerio Cataldi giornalista del TG due entro cinque giorni per documentari cosa stava accadendo a definirne sono arrivate circa
Complessivamente cinque mila siriani Ilva di gruppi diversi
Li hanno concentrati da pulsioni affermate otto chilometri dalla frontiera con la la Grecia livelli hanno concentrato in un parco aliud un parco di uno stadio dedicarle
Per la prima volta i siriani hanno scelto di unirsi di fare fronte comune dire costruire una sorta di soggetto politico che avesse la capacità di interloquire con
I governi locali hanno avuto infatti anche un incontro con il decenni dei vice primo ministro Turco
Il quale gli aveva garantito tutta una serie di cose della garantito di portare in Europa le loro istanze perché in realtà è stato
Un movimento molto laterale che non credo che hanno fatto per
Evitare in qualche modo di confliggere con l'Europa con delle richieste allo non appartengono l'Europa sappiamo perfettamente che in quegli stessi giorni a
Dato qualche miliardo di dell'Europa alla Turchia per tenerseli filiali per gestirli quindi recanti
All'interno dalla Turchia le frange via terra rimangono chiuse per a mere quelli come lui
In mano assi documenti che trova nella sua registrazione come rifugiato ma non ha alcun visto o permesso per entrare in Europa
Il mare quindi una scelta obbligata ma ci mette di fronte a una domanda stringenti Oliveri PV che dentro il perché aiutano le persone che arrivano via mare
E non quelle tipicamente ritorno di attraversare il confine solo con loro abbiamo girato la domanda a Carlotta Sami rappresentanti italiana dell'Agenzia per i rifugiati
Anche il mare alle sue frontiere
Ma in mare esiste una convenzione che la Convenzione di Amburgo che obbliga nel momento in cui si abbia conoscenza di una persona in pericolo di vita in mare obbliga salvarla portano nel primo porto sicuro
Il problema principale che al momento per trovare protezione
I rifugiati debbano rischiare la propria vita
Insomma ne chiediamo a coloro che avrebbero diritto di protezione non solo di trovare di avere rischiato la vita in passato ma indirettamente di rischiando ancora per questo da più parti si sente imboccare la necessità di un corridoio umanitario
Come l'interpellanza presentata alla Camera il quindici settembre da un gruppo di parlamentari Pd
Primo firmatario Gianni Cuperlo
Che ci spiega di cosa si tratta bisogna pure vedere la possibilità di accedere all'Europa attraverso un percorso di legalità
E di sicurezza veri e propri corridoi umanitari che consentano a chi fugge dalla guerra in condizioni naturalmente disperate di nonna finire preda
Delle mafie del male ma di potere essere trasportati in Europa in condizioni di sicurezza sul termine corridoio canali umanitario c'è una precisazione in affari secondo il part
Signor Paolo Naso coordinatori che la Commissione studi delle Chiese evangeliche in Italia l'espressione corridoi umanitari una espresso generica
Non significa quasi niente corridoio umanitario se don ancoriamo questo concetto ha una base giuridica il corridoio umanitario non è altro che lancia
Se legale all'Europa già previsto dalle convenzioni internazionali ma sentiamo di cosa si tratta in pratica dalle parole della rappresentante dell'UNHCR Carlotta Sami
Tra le vie legali al momento sono i programmi di reinsediamento i visti per le riunificazione i ricongiungimenti familiari bene possono essere dei visti per motivi di salute e dei visti per motivi di studio
C'è anche l'ipotesi della protezione temporanea ma non è all'ordine del giorno ci sono alcune linee che possono essere implementati immediatamente per ora ha in questo momento o vengono implementare
E con grandissima lentezza o con una diciamo sicuramente non vengono sollecitate a me ci ha mostrato la foto del documento del sottrarsi ma appuntamento con l'agenzia ONU per i rifugiati in Turchia
La data è maggio due mila venti
Significa cinque anni l'attività la stessa cosa ci racconta il giornalista Valerio Cataldi i siriani Crocco incontrato ad dirne moltissimi di loro avevano fatto richiesta per avere un visto umanitario anche danni alcuni avevano fatto richiesta per ottenere
La produzione internazionale ma non gli era mai stata neanche dalla risposta ecco quindi la conclusione di Carlotta Sami alla domanda sul perché si scelga la via del mare
Di fronte a persone che avevano di che vivere
Sono appena scappati da una guerra è chiaro che la prospettiva di aspettare due anni magari con un bambino che non è mai stato in un'aula scolastiche che deve studiare
Ovviamente spinti dalla disperazione pagano un trafficante piuttosto che aspettare due anni anche a me aggiunge la stessa conclusione e dopo giorni d'attesa al confine decide di imbarcarsi insieme ad altri
Anche lo so rischioso e pericoloso
Ma dobbiamo fare perché le condizioni del tempo peggiorano di giorno in giorno borse
Forse ma perché non prende l'aereo visto che pagare un trafficante costanti tre quattro volte di più di quanto spenderebbe per normali biglietto
Perché non lascerebbero imbarcare infatti secondo una direttiva europea emessa per combattere l'immigrazione illegale e compagnie aereazione responsabili di chi entra nell'area Schengen piena il pagamento di penali e costi di rimpatrio
In altre parole è in capo alla compagnia aerea decidere chi I documenti sufficienti per l'ingresso nel Paese di destinazione e chi non li ha
Per superare legalmente limiti di questa norma è nata ai primi di settembre Raki cinese dall'idea di due giovani imprenditori svedesi Susanna nel Saffi e Mazzanti che ci racconta di cosa si tratta
Assessore se lo scopo di reputi IRES e di creare strade sicure per il passaggio viaria dei rifugiati che cercano di entrare in Europa ci sono due campagne la prima è la Cam ogni al dentro ai
E queste per creare consapevolezza sull'argomento e questa parte del progetto è stata un grande successo la seconda è quella che chiamiamo rifuggire io e anche questa è andata molto bene rifugi era sarà fisicamente un aereo con circa centocinquanta passeggeri che dalla Turchia dal Libano dalla Giordania volerà in Svezia in modo che potranno chiedere asilo quindi Svezia grazie
Come avverrà questa selezione dei passeggeri
Grazie se il fuggi e IRAP se le cenerà i passeggeri in cooperazione con ONG credibili presenti sul luogo e faremo una lista su chi ha più urgenza di asilo il problema al momento perché le ONG hanno a che fare con una grande quantità di dati sui i passeggeri che hanno più bisogno di entrare in Europa e le compagnie aeree non hanno le informazioni necessarie per prendere una decisione su chi può o meno se dire sull'aereo noi potremmo fare da ponte informativo tra questi due per aiutare a risolvere alcuni dei problemi per cui le persone non possono prendere l'aereo oggi
Ci auguriamo sia facile come sembra fare da ponte del mare di burocrazia che separa uffici governativi organizzazioni internazionali ONG e compagnie aeree mai sensata
Importante mette la questione all'ordine del giorno
Un'iniziativa in fase più avanzata è quella che fa capo ma l'Unione delle Chiese evangeliche e la Comunità di Sant'Egidio
Ce ne parla il professor Paolo Naso
Abbiamo come dire rilevato una una norma e consente ai paesi europea di rilasciare dei visti umanitario colma che esiste da molti anni ma che poi non ha mai trovato una significativa applicazione
In altre parole il meccanismo tale per cui rilevati casi
Di persone in situazioni di vulnerabilità questo l'espressione che ci dà la norma il Paese Unione Europea assoluto Rizzati e rilascio dei visti umanitari che consentono a queste persone di entrare insicurezza in Italia arrivati vita
La farà del loro percorso quindi fra loro lombarda di richiedenti asilo di poter sussidiaria e così via il visto mani tale tempo limitato potrebbe essere un altro strumento per entrare in Europa legalmente
E poi richiedere asilo dall'interno
Senza avventurarsi per il mare
Quel mare a cui sono stati condotti richiedenti asilo proprio dal Governo turco
Ce lo racconta sempre a me
Tocci giornalmente il Governo turco non ci ha usato un'altra possibilità
Come ho fatto sgomberare l'accampamento ciò offerto autobus gratuiti
Per andare in qualsiasi altra parte
Il primo andava ismi
E noi l'abbiamo preso e ora ci batteremo e attraverseremo il ma laureato geometrico Russia infinite a pochi chilometri dalla costa del Mar Egeo
Per la costante dei bus turchi scaricava richiedenti asilo
Consapevoli dell'aria che ne prescelta per varcare i confini l'unica che è rimasta in assenza delle famose vie legali aperti è solo sulla carta
A meno di nuove misure come proposto dall'UNHCR
Quello che noi chiediamo è appunto che magari si aprano degli uffici e l'Unione europea che possano
Dare informazioni e raccogliere questo tipo di richieste che ripeto sono già eventi nel già prevista
Diciamo lasci la pratica e e l'implementazione mai attualmente non è ammessa
Inoltre
A merce l'ha fatta l'incarico in Europa ce lo raccontano le immagini che ci ha inviato riprese dal suo cellulare al confine tra Serbia Macedonia assorbito dal
Quanti come lui invece no
Rieccoci in studio questo era il servizio di Emilia Ustica Odino sui corridoi umanitari e le vie di accesso e legali all'Europa
E tra le migliaia di migranti che sbarcano quotidianamente sulle coste italiane c'è una categoria particolarmente vulnerabile si tratta dei minori stranieri non accompagnati
C'era Gazzi con meno di diciotto anni che si trovano fuori dal proprio Paese di origine senza apparenti
Mi altri responsabili legali
Il numero dei minori stranieri presenti in Italia stando ai dati del Ministero del lavoro e aumentato costantemente negli ultimi due anni se infatti a dicembre due mila e tredici minori non accompagnati registrati erano sei mila e trecentodiciannove
A fine due mila e quattordici erano poco più di dieci mila e cinquecento un aumento
Di quasi il sessantasette per cento
Ad aprile due mila e quindici invece per effetto della consueta variabilità degli arrivi via mare il numero era leggermente inferiore otto mila e duecento ma superiore del trentuno virgola sette per cento rispetto all'aprile precedente
Il testo unico sull'immigrazione recependo la normativa europea prevede una disciplina di favore per i minori non accompagnati che include il divieto di espulsione respingimento e la garanzia di un'accoglienza appropriata
Molti minori però scelgono di sottrarsi all'ente all'identificazione e in alcuni casi di proseguire il viaggio da soli andando ad allargare le fila dei cosiddetti transita anti
A questo proposito Elvira Zaccaria ha intervistato Salvatore fa chi le avvocato dell'ARCI l'associazione per gli studi giuridici sull'immigrazione
A differenza di un adulto spiega fa chi le il minore potrebbe tranquillamente uscire allo scoperto perché ha diritto ad essere trasferito in completa sicurezza nel Paese un euro Pio in cui ha già un parente e questo perché appunto il Regolamento di Dublino
Prevede delle eccezioni specifiche per i minori che in nessun caso possono essere respinti nel proprio paese di arrivo come invece può capitare agli adulti
Perché allora intraprendere un viaggio pericoloso nell'illegalità per portare a termine il proprio progetto migratorio
Di ricongiungimenti familiari afferma sempre facile né sono stati fatti pochissimi e questo perché semplicemente non si riesce a contattare l'Unità Dublino
A trovare i familiari che a farle ricongiungere con il ragazzo e anche quando ci si riesce i tempi si allungano a causa della burocrazia e delle proprie richieste per verificare il legame parentale
Il sistema di accoglienza per quanto riguarda i minori è stato in parte riorganizzato tra il due mila e quattordici e il due mila e quindici grazie alle risorse europee del fondo appunto europeo asilo migrazione e integrazione
I centri cosiddetti fammi in Italia sono attualmente sedici per un totale di ottocento posti di accoglienza
E sono centri pensati per la prima accoglienza in quei ragazzi dovrebbero restare al massimo sessanta o novanta giorni che è il tempo ritenuto necessario per inquadrare la situazione
E per indirizzare il minore verso una casa famiglia o una struttura appropriata e protetta di seconda accoglienza
Spesso però a causa della mancanza di posti di istruttore di seconda accoglienza in pratica appunto lo SPRAR cioè il sistema di accoglienza per i rifugiati richiedenti asilo
Gestito attraverso gli enti locali e che fa capo al Ministero dell'interno
I tempi si allungano e minori rischiano di restare in questi centri per diversi mesi senza la possibilità di avviare alcun percorso di studio e di concreta integrazione
Trasmettiamo dunque l'intervista a Salvatore fattibile avvocato dell'Associazione Studi giuridici sull'immigrazione
Realizzata dai dirà Giaccari perfino tizia e ci sentiamo per i saluti tra dieci minuti inglese non accompagnati in Italia
Allora disciplina di favore nonché delle dettata dal testo unico sull'immigrazione
Bisogna sicuramente distinguere due categorie sole deve essere accompagnati e minori
Soli quindi non accompagnati che fanno la richiesta di asilo o che voglio fare una richiesta d'asilo
Le due categorie sono molto ristretti perché prima cosa abbiamo quello che è
Immigrante economico seppur giovanissimo lunghe e dall'altra abbiamo appunto che c'è un richiedente asilo pure seppur molto giovane la disciplina e differente a seconda se si appartiene all'UE all'altra categoria
Quello che in questo momento essere accomunato è la accoglienza CELIP allora ci sono tutti sia i progetti che l'anno scorso e due anni fa hanno vinto il progetto cosiddetto fatti dopo che è quello del ministero con i fondi europei che praticamente ha lo ha fatto altro che introdurre
Per primo quello che poiché l'accoglienza il sistema di accoglienza emergenziale primi sessanta giorni massimo fino a novanta giorni
Che adesso è divenuto di regola valido in generale su tutto il territorio italiano tramite l'ultimo dei decreti con cui è intervenuto il legislatore d'accordo quindi con il famigerato due anni fa e l'anno scorso
è stato introdotto questo sistema di di creare delle strutture di accoglienza a carico del Ministero gestite ovviamente al terzo settore
Delle strutture di accoglienza in cui far accogliere nell'immediato i ragazzi di minori appena sbarcati sessanta massimo novanta giorni in questi sessanta novanta giorni quello che è l'idea
Ed in uscita orientarli
Verso il miglior tipo di di sistema di accoglienza il MIUR tipo di approccio
Possibile in Italia quindi chi insomma abbisogni farà domande d'asilo quindi si cominciare pratico la domanda si tocchi vittime di tratta si cerca di individuare di indicarlo per poterle eventualmente
Far supportare dagli esperti tratta quindi l'idea
è quella di un primissimo approccio di accoglienza aggravarsi a novanta giorni lunghe che serve appunto per orientare l'accoglienza del futuro questo sicuramente è stato sperimentato in via appunto progettuale dal fammi
E quindi dal Ministero dei progetti ministeriali con i fondi europei e adesso è diventato tendenzialmente dovrebbe essere la regola sulla base della nuova normativa però
Ci sono una serie di difficoltà
Sull'accoglienza sono difficoltà molto pratiche in questo momento per Epifani legate al fatto che molto spesso non c'è un'immediata disponibilità di posti
Per i ragazzi che hanno esaurito primi sessanta o novanta giorni nella primissima struttura di accoglienza cosicché i ragazzi una volta che sono trascorsi i novanta giorni sono costrette a rimanere la stessa struttura di tipo emergenziale
Perché appunto non c'è posto disponibile negli strati in quelli che sono i sistemi appunto di accoglienza che dovrebbero poi accoglierli per la per il periodo successivo d'accordo
Che cosa succede in questo non è soltanto un disguido
è un problema abbastanza grave perché se il ragazzo rimanendo in un certo tipo di accoglienza i tipi di servizi che gli verranno accolte veri diverranno perché sono quelli di quel tipo di accoglienza quindi tipo emergenziale quindi ragazzo non andrà a intraprendere un percorso di studi strutturato un percorso come dire di inserimento di
Di interazione con la Società di tipo strutturato ma semplicemente si andranno a svolge quelle pratiche essenziali per poter mirare
Al
Al al migliore interesse del ragazzo nel primissimo periodo ma se in questo periodo di rete di sei otto dieci mesi quello che succede che i ragazzi ovviamente
Sentono di non avere i servizi sufficienti reagiscono si creano dei grossissimi contrasti anche con gli operatori che da parte loro
Non possono avviare dei processi di lungo periodo perché sanno che in teoria da un giorno all'altro debba arrivare la chiamata del dello SPRAR per spostarli della struttura di accoglienza di lungo periodo quindi
Quel sistema farmi era stato pensato per anticipare quella che sarebbe poi stata la normativa che effettivamente entrata in vigore
E pensato anche abbastanza bene devo dire però sicuramente a questa grossissima pecca di non essere riuscito nel frattempo ad adeguare il sistema di accoglienza e lungo periodo ai numeri dei ragazzi
Uno dei problemi storici che rimane immutato nel tempo e la tempistica per la nomina del tutore no che molto spesso bloccati il percorso di crescita il percorso di
Di interazione del minore perché per esempio voi sapete che il minore che vuol fare la richiesta d'asilo
Può esprimere la volontà sicuramente di fare la domanda di protezione internazionale da solo ma per poter proseguire al bisogno poi dell'assenso del tutore sale tuttora non viene nominato la sua domanda di asilo male sospeso certo in certe città ci sta anche un anno per nominare un tutore e anche quando viene nominato il tutore molto spesso viene nominato il Sindaco di delega al servizio sociale che
Non sempre preparato e non sempre ai siti personale sufficiente per poter seguire tutti i ragazzi
Per cui molto spesso quello che succede che il tutore pensa anche se nominato dentista rimane a tempi tempestiva scusate
Pensa di poter sostanzialmente
A rimandare
Il suo
Intervento all'interno la procedura d'asilo
In maniera sostanzialmente che qui ragazzo possa diventare maggiorenne poi presentarla da sola promesse di grave
Di grave danno per il ragazzo perché affrontare la Commissione per la protezione internazionale
Contrari come minorenne affrontarla maggiorenne
è molto differente perché gli effetti ma questo è soltanto uno dei tanti dell'attribuzione l'altra questione dove per esempio manca
Dove il Governo eh gravissimamente manchevole
E quello è l'accertamento e l'età e prova per esempio è stata testimone di
Di prassi che Angela cangianti nel tempo che si sono poi addirittura
Cangianti da un quartiere all'altro
Mi dà un ospedale all'altro ne abbia avuto a Roma degli ospedali che tendenzialmente innanzi all'incertezza hanno riconosciuto la minore età del minore
E scatenando poi delle relazioni assolutamente discutibile da parte del Comune no poiché abbiamo invece degli ospedali che
Hanno sempre dichiarato che un ragazzo a cavallo diciott'anni l'hanno sempre considerato come maggiorenne
Creando così
Dando così la possibilità alle forze dell'ordine di fare un'espulsione di questi ragazzini di rinchiuderci nel CIE abbia avuto casi i ragazzi portati nel CIE e tenuti per due-tre mesi fino a quando non sarò riuscito a dimostrare che erano minorenni resistendo neanche
Un protocollo scientifico che è stato adottato ufficialmente al Ministero perché ce ne c'è un protocollo scientifico che è stato adottato
Diciamo approvato al Ministro della salute ma mai adottato dal Ministro degli Interni quindi non essendo una regola specifica a questa riferimento ognuno fa come gli pare però attenzione che su questo esiste una norma giuridica
Adesso che appunto il decreto legislativo che è stato
Emanato l'anno scorso
Chetta obbligo al Governo di emanare un Regolamento per la identificazione per l'accertamento dell'età dei minori nel campo dei minori possibilità quindi per tutti i minori stranieri non accompagnati
Assolutamente è il minore è il Governo ha disatteso l'ordine del Parlamento avrebbe dovuto emanare questo Regolamento entro il gennaio se non ricordo male o qualcosa del genere di
Del due mila quindici quindi è in fortissimo ritardo colpevole Achille argomento Dublino che rappresenta oggi nuovo
Il maggiore ostacolo alla libertà di scelta dei migranti che arrivano in Europa
Prevede sosta di regola salvo casi eccezionali prevede di regola in pratica che la persona debba essere accolta debba fare la domanda d'asilo se vuole fra la domanda si vedrà
E deve essere appunto poi valutata la sua domanda d'asilo e poi risiede per i prossimi cinque anni il Paese in cui di regola messo il piede per la prima volta quando entrati in Europa in questa regola di base quanto bisognava seriamente eccezioni
è una di queste eccezioni fondamentale che per questo che questa regola per i minori normale
No cioè sostanzialmente in teoria il minore a differenza degli adulti si potrebbe sottrarre facilissima mente a quello che il regolamento Dublino in particolar modo se ne può sottrarre o trasferendo si fisicamente un altro posto quindi se si trova se arrivano in Italia si trova in Germania
Deve necessariamente essere accolto in Germania e dovrà presenta la domanda in Germania e così via
Ma soprattutto nel caso appunto che va interessava se un minore a legami familiari in giro per l'Europa anche se viene in Italia può tranquillamente dire sono arrivate in Italia
Faccio la domanda d'asilo sorridente asilo ma in Italia non ci rimango perché ciò dei parenti o dei parenti capo o mio fratello i genitori che stanno in un altro Paese europeo quindi a differenza di un adulto potrebbe benissimo uscire
No non
Uscire allo scoperto non nascondersi non scappare perché avrebbe perfettamente diritto essere preso e in tutta sicurezza essere trasportato nell'altro Paese dove lo aspetta già un Paese un parente mi perché allora invece ragazzi non ci stanno di casa di accoglienza perché i ragazzi si sottraggono ugualmente l'identificazione perché i ragazzi ugualmente decidono
Di intraprende un viaggio pericoloso e cerca di arrivare per esempio in Inghilterra nel passaggio fra Francia e Inghilterra doverosa quella sono morti meno
O c'è accordo per esempio
Di passare dalla Grecia all'Italia Newsweek sui traghetti con il rischio continuo di riammissione erano che c'è sistematicamente ne porti diverse che
Il ricongiungimento familiare no
L'ideale
Cioè sorpreso
Ne sono stati fatti pochissimi perché la burocrazia italiana non tiene botta detto in termini
Cioè non ce la fa non riesce a prendere sino a contattare l'altrui da Dublino altre Unità Dublino contatti genitori si accorgono che effettivamente sono figlio o fratello e sorella ore
E quindi non riescono a mettere su tutto terzo trasportato adesso non ce la fanno
Adesso in questo momento
Lorin perché se ne occupa all'interno del progetto famiglia di cui si diceva prima
L'
Appunto parla di cercare di organizzarsi per il futuro
Il CIPE a fare entro cinque mesi nelle che la peggiore burocrazia italiana e quelle del diritto e l'immigrazione con la relativa determinazione debba in questura trovi una burocrazia solo di Roma si può dire senza nessun problema dottor abrogazioni trenta anni quaranta
Se il sistema funzionasse
E in vigore fosse riconosciuto con minore eri congiunto incidenti in tempi rapidi due-tre mesi e l'accoglienza fosse ovviamente poi in questi due-tre mesi utile è consona quello che succede quello che succederebbe che la voce
Che si andrebbe a propagare nei mesi successivi sarebbe norma perché chi trova fare arrivare in Inghilterra che ti costa mille euro
è un mese di fatica a dormire fanno resta quale si trattano benissimo ti accolgo dico e segnino rendesse minorenne ho riportato ma vado anche qua fatti a voce e ragazze entrerebbe chiaramente
C'è la questione che è normale che se il sistema non funziona ci può andare alla stazione o al porto cioè da tutto il resto del mondo Addio Roma qua se tranquillo radi accogliamo
è
Ma se non funziona volevo sa perché già capito telefonicamente hanno detto dono appena arriva uno con la tutina però con il gilet colorato dell'organizzazione non ci credeva quello che ti dice perché è falso tetti molto spesso falso
Rieccoci sodio questa era l'intervista Salvatore fachiri avvocato de l'Associazione Studi giuridici sull'immigrazione realizzata da Elvira Zachary limitiamo come sempre a visitare il nostro sito www punto fa letizia punto it dove oltre a questa intervista potete trovare anche la versione video del servizio di Emilia Ustica Odino sui corridoi umanitari e le vie di accesso legali all'Europa che abbiamo trasmesso in apertura
Vi ricordiamo che potete seguirci anche su Facebook e Twitter basta cercare fa notizia fa notizia attorno a lunedì prossimo alle ventitré e trenta replica sempre lunedì alle sei del mattino
Un saluto e una buona settimana da Daniela sala