Scegliere il futuro

Buongiorno e benvenuti alla rubrica scegliere il futuro
Questa settimana abbiamo visto il Fondo monetario internazionale
E più recentemente la Confindustria rivedere al ribasso le previsioni sulla crescita economica nel mondo e in Italia per il due mila sedici e il due mila diciassette
Il Fondo monetario internazionale rivisto solo marginalmente le previsioni per l'Italia
Dall'un per cento di crescita del due mila sedici allo zero virgola nove per cento ed all'uno virgola uno per cento all'un per cento
Più forti sono state le revisione al ribasso
Per l'economia del Regno Unito
Cioè in altri termini labbra exit e destinata a colpire l'Economia inglese
In maniera significativa e attraverso l'incertezza generata dal referendum inglese anche altre economie tra cui quella italiana
Ma più in generale
è evidente che l'incertezza sta dominando sui mercati internazionali e pensiamo
Al golpe al contro golpe avvenuto in Turchia pensiamo a andamenti legati
Alla
Prossime elezioni americane che datarle elevata incertezza sui risultati
Rendono molti investitori prudenti insomma siamo entrati probabilmente in una fase in cui le organizzazioni internazionali rivedranno anche in futuro a ribasso la crescita
E per l'Italia cosa vuol dire questo
Il Centro studi Confindustria ha rivisto significativamente le proprie previsioni da molti giudicate troppo ottimistiche al ribasso questa revisione dovrebbe
Secondo modello della Centro studi Confindustria portare a un aumento del PIL nel secondo trimestre rispetto al primo trimestre dello zero uno zero due per cento
E dice il comunicato di Confindustria anche nel terzo trimestre la crescita dovrebbe essere di questo tipo in questo modo si arriverebbe ad un ostentato zero otto forse zero nove per cento nell'anno
Ma soprattutto
Si avrebbe nel corso di questo anno e due mila sedici una crescita molto contenuta perché molto del risultato che poi verrà rilevato dall'Istituto di statistica
Per l'intero anno due mila sedici in realtà
è dovuto un affetto trascinamento cioè alla crescita che c'è stata nella seconda parte del due mila quindici
In altri termini la ripresa italiana sta già perdendo slancio
La crescita italiana quest'anno sarà più bassa di quella di altri Paesi europei e questo non potrà non avere riflessi non solo sull'andamento dell'occupazione che pure resta positiva ancorché molto meno dinamica
Rispetto all'anno scorso ma anche sulle variabili di finanza pubblica mancando reddito ci sarà meno tassazione e quindi il deficit pubblico rischierà di allargarci
E tutto questo una sorpresa per gli analisti o è qualcosa che gli economisti avrebbero potuto e dovuto prevedere
Personalmente
A intorno all'estate dell'anno scorso proprio facendo un seminario a degli esperti di una banca dicevo economia in ripresa tutto bene dunque
E concludevo con l'idea un po'un conto corrente in quei giorni che nella prima parte del due mila sedici l'economia italiana avrebbe segnato un forte rallentamento ebbrezza sito non c'entrava nulla
In quella previsione
Quello che guidava le mie riflessioni era l'analisi degli andamenti dei consumi e soprattutto degli Investimenti che dopo tanti anni di crisi di recessione sono ancora estremamente prudenti
è vero gli investimenti stanno aumentando in parte ai anche i consumi delle famiglie ma molto si è concentrato ossia in termini di famiglie sia in termini di imprese
Su degli acquisti ad esempio di autovetture da parte
Delle famiglie una sorta di investimento e da parte delle imprese Investimenti di tipo tecnologico per rinnovare gli impianti non per allargarli
L'insicurezza l'incertezza sul futuro e certamente la peggiore nemica
Di decisioni orientate a l'espansione dei processi produttivi l'espansione degli impianti e questo si riflette anche nella preferenza per il risparmio da parte delle famiglie
Insomma vedremo una estate difficile non solo per i ripetuti eventi internazionali anche drammatici che abbiamo visto nelle ultime settimane ma perché
La spinta dell'economia italiana verrà probabilmente rivista al ribasso
E questo determinerà anche tensioni nel quadro politico tensioni nel dibattito politico così che alla ripresa autunnale il le scelte che il Governo dovrà fare
Sulla legge di stabilità per il due mila diciassette e le imprese dovranno fare
Per il loro futuro investimento saranno più dense di nubi
E tutto questo a mostra ancora una volta
Quanto viviamo in un momento di grande incertezza di insicurezza ed è per questo che scrutare il futuro e ancora più importante anzi e più importante di ciò che era nel passato grazie e buona giornata