Trasmissione dell'Associazione Non C'è Pace Senza Giustizia

Buongiorno cari ascoltatrice i cari ascoltatori di Radio Radicale ben trovati al consueto appuntamento settimanale con l'organizzazione non c'è pace senza giustizia
Dallo studio di Bruxelles e chi vi parla e Nicola Giovannini scopo di questa rubrica di approfondimento e come sempre aggiornarvi sulle nostre iniziative in corso future
Nonché fornire commenti e analisi su notizie di rilievo rispetto alle nostre campagne politiche
Quest'oggi e dedicheremo la puntata sulla crisi in Siria
Lo faremo in occasione dell'evento parallelo organizzato da Non c'è pace senza giustizia il Partito Radicale
Insieme a parte dell'opposizione democratica siriana ai margini della sessione del Consiglio ONU sui diritti umani che si tiene attualmente a Ginevra
L'evento co-sponsor Rizzato da varie rappresentanze permanenti presso l'ONU nonché dalla coalizione siriana delle forze dell'opposizione si terrà lunedì prossimo ventuno settembre
Presso il Palazzo delle Nazioni Unite sotto il tema
Soluzione politica e lotta contro l'impunità in Siria
Ne parleremo anche alla luce degli ultimi sviluppi sia a livello diplomatico che il militare con Gianluca Eramo coordinatore del programma democrazia nella regione mena di Non c'è pace senza giustizia
Come di consueto diamo però spazio prima alle notizie della settimana selezionate dalla nostra redazione di Bruxelles
Ci vengono lette quest'oggi da una nuova collaboratrice Elisabetta canali Elisabetta buongiorno benvenuta e a te la parola
Grazie Nicola e buongiorno a tutti
Mena sono per i tre milioni di iracheni stellati tutto il Paese a causa di Aversa e l'esodo non riguarda solo gli intercity
Ma la loro persecuzione da parte delle insiste è talmente corta che l'ONU ha sostenuto che si possa parlare di un vero e proprio genocidio
La maggior parte del mezzo milione gestiti che ad oggi vivono in campo casi rustiche nella regione del Kurdistan cercano disperatamente di fuggire dall'Iraq dove non si sentono più al sicuro
Non hanno neanche paura ti morire
Perché sanno di non avere futuro ha dichiarato il falso
Che ha chiesto di restare anonimo per via del suo lavoro come trafficante legale di Jersey che c'è volontà possono però di nove mila di rifugiati iracheni ad dati in Grecia tra gennaio ad agosto un dato nove volte maggiore di quello dello scorso anno ha detto l'Organizzazione internazionale per le migrazioni
Aggiungendo che si tratta di dati ufficiali anche i numeri reali potrebbero essere maggiori
è utile azioni genitali femminili
Non è il discorso entrata innanzi alla Corte suprema del mio scopo inizino stagna il processo contro subire nuovamente fa impazzire
Contro una donna che indichiamo onde k m e contro la madre di due bambini che hanno subito le motivazioni che indichiamo con la madre è accusata deve riorganizzato per due delle specifiche
La motivazione e di essere stata presente mentre k m l'altra donna che seguiva la procedura Sabir Mohamed Alì da Siri un membro di alto rango del clero tra la comunità musulmana cita da voti bontà
è accusato di aver aiutato le due donne
Il Trio sta affrontando il processo secondo le leggi del mio stato bravissimo che diventano le mutilazioni genitali femminili resta è la prima volta che persone accusate di aver perso nel suo integrazioni subiscono un processo nostra Alyacoub Corte penale internazionale
Il Regno Unito sta continuando a sfidare le Nazioni Unite vendendo armi a tre mesi dove queste vengono utilizzati quotidianamente dai bambini soldato dove i giovani sono all'attenzione di parlare
Alla soglia getta grande fino al mondo se le armi sulla sicurezza che è cominciata a Londra martedì scorso il Governo britannico continua ad ignorare le istanze da parte di Nazioni Unite espressamente tre bis con tali vendite
Nuovi dati rivengono che sono ventitré i Paesi individuati dalle Nazioni Unite per le gravi violazioni contro i bambini un pervengono impiegati bambini soldato il Regno Unito ha venduto materiali militare a diciannove Paesi durante gli scorsi cinque anni
I dati rivelano anche che tra giugno due mila dieci e marzo due mila quindici il Governo britannico approvato gli scontri militari e di un valore superiore a settecentotrentacinque mila sterline
Superiore a quello dei Paesi presenti nella lista nera stilata dal Comitato delle Nazioni Unite responsabile per la protezione dei diritti dei bambini
Diritti LGBT
Dal momento che l'omosessualità e legale in Kenya la sua Capitale né rospi risulta lo come notate potenzialmente pericoloso dove ospitare le leggi detti film Festival
Che celebra la cooperativa maggiore di notte Maggioni folla si è riversata nell'Auditorium nel centro della città per assistere al festival
Un evento visto come un passo fondamentale che incoraggia la discussione sulle tematiche dei diritti e leggi Betti nel Paese purtroppo non sono stati proposti film girati in Kenya il film vincitore storie di nostre vite
Era stato vietato nel due mila quattordici dalla compagnia cinematografica del Paese
La quale aveva sostenuto che il documentario promuove l'omosessualità il che è contrario alla normativa e i valori nazionali Antonich a Lucca direttore esecutivo del decana trust
Ha riferito al dei Guardian
Sentiamo che il modo migliore per raggiungere le masse e fare in modo che la società prenda le preferenze sessuali e di genere sia attraverso l'altra
E sarebbe stato meglio per loro guardare un film girato in Kenya come dimostrazione che non chiediamo nulla la società
A parte la comprensione
Il film Festival arriva subito dopo la storica visita del Presidente Obama in Kenya
Come annunciato in apertura in occasione ed ai margini della sessione del Consiglio ONU sui diritti umani che si tiene attualmente a Ginevra simile
Aperta lunedì scorso non c'è pace senza giustizia il Partito Radicale
Assieme alla forum democratico Euro siriano organizzano un evento parallelo sul tema soluzione politica te lotta contro l'impunità per la Siria
L'evento che si terrà lunedì prossimo presso il Palazzo delle Nazioni Unite con sponsorizzato da vari Governi
Del Belgio la Francia Germania Italia Liston Stalin Paesi basi Turchia Stati Uniti
Nonché dalla coalizione nazionali siriana delle forze dell'opposizione della rivoluzione per parlarci di questa iniziativa Gianluca Eramo coordinatore del programma democrazia nella regione mena di Non c'è pace senza giustizia che ci ha raggiunto
Nel nostro studio di Bruxelles Gianluca buongiorno allora per iniziare prima di tutto potresti spiegarci lo scopo di questo evento
Su quali aspetti anche se il titolo diciamo è abbastanza chiaro su quali aspetti del conflitto siriano che dura ormai da oltre quattro anni si focalizzerà la discussione
Sì buongiorno Nicola buongiorno agli ascoltatori di Radio Radicale come dicevi lunedì prossimo organizzeremo questo nuovo incontro a Ginevra al Palazzo delle Nazioni Unite
Sulla sulla Siria
E per come come ricordavano gli atti diede ascolto di Radio Radicale questo è
Diciamolo l'ultimo di una di una lunga serie di di eventi che abbiamo già organizzato a Ginevra ormai più di un anno che regolarmente ad ogni sessione abbiamo partecipato organizzando
Eventi sulla sul conflitto siriano
Questa questa volta abbiamo voluto focalizzare la nostra attenzione sul processo politico e sul la polis la soluzione politica che si sta cercando di trovare a quel a quella guerra anche attraverso la mediazione ossia dell'inviato speciale del segretario generale dell'ONU
Staffan De Mistura e che come questa soluzione politica debba in ogni caso
Almeno secondo noi includere
Elementi di appunto di accountability e fare in modo che i crimini che sono stati commessi da qualsiasi parte
In conflitto durante gli ultimi quattro anni vengano perseguiti i responsabili portati di fronte a un tribunale e sia fatta giustizia alle vittime soprattutto
La decisione di focalizzarci su questo su questo tema è venuta anche in consultazione con i nostri partner
Siriani proprio perché
A seguito della del rinnovato mandato del Consiglio di sicurezza dell'ONU a De Mistura a continuare i suoi incontri
Con con tutte le forze in in in campo in Siria per cercare di trovare una soluzione politica
Abbiamo pensato abbiamo pensato bene di intervenire in questo in questo dibattito che per il momento non vede appunto la contabili come uno degli elementi a cui attorno ai quali si dovrebbe costruire la la futura soluzione politica la la Sicilia ti tanti diciamo dopo dopo la guerra e quindi sottolineare come invece questo debba essere un elemento un elemento fondamentale di quella di quella di dico la discussione di quel dibattito a livello
Diplomatico per questo porteremo ma avremo con noi a Ginevra
Una serie di rappresentati dall'età civile siriana che potranno raccontarci la loro esperienza che come la loro esperienza sottolineo Ninì il fatto che della necessità di lavorare per fra
Trovare una soluzione che che che che contenga anche elementi di accountability e di giustizia di transizione per il futuro avremo al Moffa gli altri ad esempio anche come diciamo esperto internazionale avremo
L'ex ambasciatore americano per i crimini di guerra Serra perché negli ultimi quattro anni
è stato appunto diciamo l'inviato speciale di Obama sulle questioni di crimini di guerra e quindi si è occupato molto
Soprattutto di soprattutto di Siria ambasciatore RAP da sabato libere le proprie dimissioni sono lo scorso lo scorso agosto ai fatti
Forse come egli ascolto di Radio Radicale ricorderanno organizziamo per lui l'ultima
L'ultimo diciamo incontro ufficiale data ambasciatore
Proprio l'ufficio di Di Grazia dal nostro Ufficio di Piazza Dante al alla fine di di luglio in Turchia e che e quindi adesso avremo l'opportunità invece di averlo con noi a Ginevra per poter diciamo anche
Discutere con con gli altri diplomatici e rappresentanti dei dei dei Governi delle rappresentanze permanenti che sarà che sono le saranno con noi a Ginevra
Su quali possono essere
Di i possibili filoni da da da seguire i filoni diplomatici da seguire per poter
Rafforzare l'elemento di giustizia di transizione e di accountability
L'evento prenderà luogo immediatamente dopo la presentazione da parte di Pignero della decima relazione della Commissione speciale sulla sulla Siria istituita proprio dalla
Dal Consiglio dei diritti umani di Ginevra
Che anche in in questa decima in questo decimo rapporto su Dine ancora come via necessità della contabilità e la necessità
Per il Consiglio di sicurezza di intervenire sul su quel su quell'elemento ricordiamo che la Siria non è membro della Corte penale internazionale quindi la Corte non ha
Giurisdizione su quel territorio e quindi gli END la necessità
Ti ho mandato della del Consiglio di sicurezza alla alla Corte penale perché essa possa possa intervenire
Finora soprattutto per per il blocco russo e cinese
Questo non non è stato ancora possibili farlo ricorderete circa un anno un anno e mezzo fa
La Francia aveva presentato una risoluzione al Consiglio di sicurezza proprio per dare mandato alla Corte penale a questa risoluzione fu fu bocciata perché per il Veneto posso da dalla Cina la Russia
Quindi sarà un'occasione utile e importante per per poter discutere su come poteva rivitalizzare il gli incontri e il processo che che De Mistura sta cercando di mettere in campo e come cercare di alimentare questo processo anche con elementi di accountability e giustiziabili di transizione
A proposito di posizione della Russia di cui ho accennato prima
Quindi come gli ascoltatori pensando che abbiamo ricordato varie volte ovviamente la Russia non ho mai fatto mistero
Del suo sostegno
A baciare alla Bashar al-Assad ultimamente sia anche verificato o sembra verificarsi di un coinvolgimento intensificato a livello militare
Della Russia sul terreno quindi in Siria a sostegno quindi delle truppe dell'esercito
Del regime di Assad a questo riguardo tu all'ovviamente poi accanto a questo ci sono c'è tornato di nuovo sulla diciamo lo scacchiere politico sulla la diciamo discussioni su un possibile intervento mi dite dare ovviamente con tutte le cautele né diciamo ovvie in questo diciamo conflitto molto complesso
E ma per quanto riguarda la Russia quindi visto questo diciamo sostegno
Inarrestabile nei confronti di di di Assad non pensi che sia sempre
Diciamo che l'ostacolo verso una soluzione che noi acché che noi cerchiamo di di di di far valere di promuovere
Sempre lì
Ma sì sicuramente con nelle appunto come dici tu nelle nelle ultime due-tre settimane sono emersi appunto che queste notizie della di una rafforza la presenza
Militare russa in insidia ricordiamo che i russi dagli anni Settanta hanno una una una un porto a loro disposizione portualità ARCUS
Che era usato appunto come base base navale per fra per la per la mattina per la Marina russa ehi come dicevi tu non hanno degli usi non ho mai fatto sicuramente io non ho mai nascosto il loro sostegno diplomatico sin dall'inizio della crisi
Al al Governo di Assad
Non hanno neanche mai nascosto il loro sostegno militare nel senso che hanno sempre comunque confermato che durante questi questi quattro anni hanno continuato Ciocca a fornire
Munizioni e darmi secondo contratti che avevano firmati con firmato con col Governo
Col Governo siriano
Le notizie di questi giorni sono però che acquista presenza militare sta sa crescendo si sta incrementando
Dalle dalle dalle notizie anche dalle foto sarebbe il satellitari che stanno circolando in questi giorni si vede chiaramente che
I russi stanno costruendo una nuova
Un nuovo aeroporto nella nella zona di la cattiva che chiedi sono costanti trasferimenti di di uomini e mezzi
Fatta i i dai porti russi del del del del battagliero verso verso verso la verso la Siria
Quindi è un incremento del sia della diciamo dell'assistenza personale come dovrebbe militare
Dal punto di vista del personale che anche da parte dei dal punto di vista delle delle armi che non si tratta più ormai solo di munizioni ma anche di
Di mezzi pesanti casi armati e mezzi di trasporto truppe questo sicuramente è un elemento che crea un'ulteriore frizione sponsor soprattutto
Fra fra la Russia e i Paesi europei e gli Stati Uniti
Ma crea un elemento anche di
Problematico appunto come dicevi tu rispetto
All'idea di cui si parlava questa questa estate di una possibile di un Consiglio intervento militare turco
Nel nord della Sicilia per creare una una una senza una un asse X on possibili allora accogliere i rifugiati ma anche per addestrare sostenere delle forze dell'opposizione
Chiaramente questo la presenza confermata di dell'esercito russo sul territorio siriano rallenta quella quella idea se non la so ha completamente
Perché immaginiamo lo abbiamo cartuccia un membro della NATO
E quindi porta elementi nato allora sarà a stretto contatto con elementi russi considerando tutto lo scacchiere geopolitico la Russia e le attività chiuse
In in Crimea in Ucraina nel dell'ultimo anno sicuramente crea degli elementi molto pericolosi che immagino
Porteranno gli occidentali e la NATO quando un anno non andare avanti con quel occupa il tipo di di di piano
Questo naturalmente crea un impasto che di non diventa solo diplomatica macché militare infatti trovare una soluzione alla al conflitto siriano che
Tra diventa sempre diventa sempre più difficile diventa sempre di più
Una guerra by però così come si dice in inglese ovvero che insidia di sta combattendo non per il futuro della Siria ma ormai vi sono forze esterne che sano
Giocando diciamo giochini internazionali più grandi io non solo rispetto al futuro della Siria ma anche appunto alla presenza russa
Nella nel Medioriente l'influenza iraniana ricordiamo che anche gli iraniani hanno son come confermare una presenza di di elementi del del dell'esercito iraniano
Che combatte a fianco del dell'esercito di Assad la stessa cosa anche perché si bolla che comunque finanziato dall'Iran
Quindi tutto questo sta diventando non sono un più semplicemente un affare siriano diciamo ma sempre più non solo regionale ma anche
Anche globale e il tutto naturalmente viene fatto sulla pelle dei della popolazione civile era sulla pelle dei siriani che
Non hanno e hanno sempre di meno possibilità di poter intervenire di poter cercare di giocare un ruolo nel futuro del del loro Paese
Quindi questo era ad esempio uno degli dei motivi per cui appunto in questo prossimo evento che noi organizzeremo stabiliremo
Tra gli speaker controparte ambasciatore no come già ricordato solamente siriani che potranno appunto ispirare il loro idolo Paese il loro punto di vista su quale dovrebbe essere
Il futuro della del loro Paese
Per perché gode solo insomma per ricordare anche questo diciamo ultimamente dire anche nell'ambito di una
Specie di offensiva diplomatica per ripristinare la sua credibilità
In quanto interlocutore diciamo
Per diciamo trovare una soluzione alla crisi in Siria Bashar al-Assad ultimamente in atto un'intervista sulla televisione di Stato siriana
Ironizzando sulle lacrime del mondo occidentale rispetto alla sorte dei rifugiati
Dicendo insomma c'è come riassunto
Che il mondo occidentale cioè gli occidentali realtà erano responsabili della situazione attuale di questo flusso di rifugiati che mi sembra fermarsi
Perché non l'hanno sostenuto Luigi all'inizio invece hanno sostenuto l'opposizione ampiamente noi
Non è che ci sto a dire che che siamo d'accordo con questo
Con questa visione con questo scenario però detto questo come dire
Il fallimento della comunità internazionale nel risolvere o nel trovare una una soluzione per porre fine alle violenze certamente adesso stanno pagando il prezzo di questo fallimento
Che ha ovviamente suppongo che la la risposta sarà anche molto chiara per abbiamo una una una responsabilità nel
Nell'assicurare l'accoglienza di questi rifugiati si fa con l'opposizione giallorossi
Sicuramente abbiamo la responsabilità come Europa come il mondo occidentale e di
Accoglierli
Coloro che fuggono dalla guerra
Dire però ecco anche una un'analisi dati da fare sulle responsabilità della guerra e
E questa è una narrativa che va avanti anche
Ieri il rappresentante permanente della Russia noi orca
Ha fatto delle dichiarazioni in cui si alludeva al fatto che il l'insorgenza di ai SISS aree
In realtà appunto una una responsabilità dell'Occidente perché non ha sostenuto Assab contro il il terrorismo ma invece a
Cercato di appunto di rovesciare il in un regime
Dall'altra parte appunto l'abbiamo Assad che facendo le dichiarazioni e la radio russa alla settimana
Arma all'inizio di questa settimana appunto ha dichiarato
Che responsabilità della della fuga delle dei civili da una guerra è data dagli occidentali che fornivano soldi alle all'opposizione
Politica siriana i in un'altra dichiarazione sempre nella stessa intervista anche detto che lui è pronto a
Mettersi da parte ma solamente se glielo chiedo al popolo siriano
Però poi ecco sceglie lui quale quale parte del popolo siriano consentire evidentemente perché vie
Ormai gran parte della popolazione civile
Che ha dovuto lasciare code case
Non solo internamente spostata ma vi sono
Milioni di profughi io dicono ricordiamolo
In in Turchia in Libano in in Giordania
Di cui noi vediamo quello che ha con l'emergenza europea dei profughi era solamente una ricordiamo solo una piccolissima parte di quello che effettivamente ora popolazione sci siriana che ha dovuto lasciare il proprio Paese che vive da da quattro anni
In campi profughi ospitati appunto dai paesi Dimitro Fini
Comunque scarso Portogallo scarsa attenzione da parte del mondo occidentale che si è svegliata il dell'Europa che si è svegliata
Su questo problema solamente quando evidentemente i campi profughi nel solo si sono riempiti hanno dovuto cominciare arma anche avvenire alle nostre porte
Tutto questo per dire che silenzio le analisi giochetti politici insomma di parole sono facili a fare
La responsabilità letti in un regime che è da quattro anni in media qualsiasi riforma politica e che quindi non lascia una scelta anche ovvia i propri cittadini se non quella di scappare bussare alle porte d'Europa
Rettificato Gianluca per questo tuo contributo anche per questo annuncio ricordo gli ascoltatori di questo prossimo vento che eccetera quindi lunedì
Ventuno settembre presso il Palazzo delle Nazioni Unite ai margini della sessione del Consiglio sui diritti umani dell'ONU
Sicuramente settimana prossima forse torneremo a parlare di questa iniziativa per
E soprattutto del suo risultato dei dei riscontri che
Avremmo avuto intanto ti ci augureremmo la missione a Ginevra
E ci sentiamo la settimana prossima grazie Gianluca grazie
Siamo raggiunti alla fine di questo episodio non mi resta quindi che ringraziare Elisabetta canali che ci ha letto le notizie nonché curato la redazione è la parte tecnica
Vi ricordo che le attività di Non c'è pace senza giustizia possono essere seguite anche attraverso il nostro sito internet che ricordo è MP W J. punto orga
Dove troverete inoltre le modalità per seguirci attraverso i principali social networks nonché per sostenere e contribuire alle nostre battaglie in Campania
Per la difesa ma anche la conquista è il riconoscimento di diritti umani fondamentali
Vi ringrazio molto per l'ascolto fido appuntamento a venerdì prossimo sempre alle sei del mattino buona giornata e un buon proseguimento su Radio Radicale Ciao