Dichiarazioni di Laura Boldrini sulla Conferenza straordinaria dei Presidenti dei Parlamenti dell'Unione europea

Radio radicale la riunione degli speaker dei Parlamenti nazionali dell'unione europea è stata decisamente
Un successo l'ha detto la Presidente della Camera dei deputati Laura Boldrini parlando con i giornalisti al termine
Delle dell'incontro nell'Aula di
Montecitorio dove sono intervenuti tutti lo ricordiamo tutti i Presidenti delle assemblee parlamentari dell'unione europea
La Boldrini ha manifestato solo favorevole sorpresa per questa partecipazione per la voglia
Di intervento che hanno manifestato
Gli speaker delle delle Assemblee elettive dei Parlamenti dell'Unione europea ma scontiamo che cosa ha detto la terza carica dello Stato rispondendo ai giornalisti anche a una domanda di Radio Radicale sulle prospettive dell'unione
Europea
Sessant'anni dopo la firma dei Trattati di Roma in Campidoglio ascoltiamo le parole di lavoro
Vado io non mi aspettavo che tutti i presidenti dei Parlamenti prendessero la parola invece c'è stata una grande partecipazione sono emerse posizioni diverse certamente tutti hanno dato atto della
Della straordinaria
Avventura europea la pace e lo sviluppo economico il fatto di far parte di una famiglia dopodiché le differenze subentrano quando ci si chiede adesso cosa succede adesso come andiamo avanti
Io penso che
Noi si debba cercare di includere in questo sforzo è vero che però non si può stare fermi allora allora come dire le riserve di alcun lui non possono diventare l'immobilismo di tutti e quindi io credo che chi vuole chi ha convinto che sia utile importante per il futuro dei nostri figli
Andare avanti nel processo integrazione politico deve poterlo fare
Gli altri sono liberi sempre via esserci di raggiungere il nucleo che magari si è portato più avanti ma quello che non possiamo permetterci se non vogliamo assistere alla disgregazione dell'Unione Europea e stare fermi si io penso che l'Europa debba tornare a essere un riferimento per i cittadini
Una istituzione di protezione
Quindi l'istituzione che non lascia nessuno indietro
Ho fatto delle proposte per avvicinare l'Europa i cittadini con reddito di dignità confondo europeo un sussidio di disoccupazione con fondi europei il bilancio europeo
Deve poter essere realistico oggi è l'uno per cento del PIL e in termini di paragone vi dico di ricordare sempre che appunto negli Stati Uniti i il PIL federale è il venticinque per cento cioè il bilancio federale il venticinque per cento del PIL quindi come ci si può aspettare poiché l'Unione europea sia in grado
Di rispondere alle crisi quando non ha di strumenti e mezzi e credo anche che sia arrivato il tempo di dirci che questa affetto
Ti teutonico anche non funzione datato perché il sistema intergovernativo in cui ognuno cerca di portare avanti
Nel breve periodo la propria politica nazionale
Va a discapito delle istituzioni e noi facciamo il bene dei nostri cittadini solo se facciamo anche il bene dell'Europa cioè Europa al primo posto Europa vasto se veramente noi vogliamo
Il
Salvaguardare il futuro dei nostri figli esso la Traverso di rafforzamento dell'Europa che noi possiamo pensare di avere un peso e una rilevanza a livello globale si io ho apprezzato questo segnale da convinto europeista
Ma anche da da donna che credito una società inclusiva
Da persona che non ha mai accettato l'odio come cifra del confronto quindi tutto questo mi ha sollevato molto e questa ancora di più ci motiva la dare avanti ma cambiando anche la narrazione adesso c'è una vera e propria letteratura antieuropeista io vorrei che ci fosse anche il contrario
Cioè far capire narrare i grandi traguardi che l'Europa ha raggiunto
E i giovani lo danno per scontato ma non lo sanno invece che questo è frutto anche di tanti sacrifici e di tanta passione e di chi ci ha creduto ciò detto ritengo che questa Europa non funziona quindi non sto qui a salvaguardare lo status quo sto dicendo che però noi abbiamo il dovere
Il dovere di rinnovare questo assetto che non funziona più perché l'unica comunque Casa comune che noi abbiamo e non possiamo permetterci di perderla
Una ora OPA più amica uno Europa più sociale un'Europa che
Sappia fare innamorare i nostri giovani noi eravamo ragazzi che
Appunto credevamo nell'Europa e vedevamo l'Europa come un riferimento di valori e di principi oggi i nostri figli non hanno più questa percezione quindi è importante cambiarla ma coinvolgendo loro
Coinvolgendo i ragazzi per questo ho voluto fare anche una consultazione pubblica on line per chiedere era Gazzi che cosa non va di questa Europa e come la vorreste voi l'Europa del futuro
Quindi anche sulla base di questo poi
Il Comitato dei saggia ha lavorato e penso che le proposte che sono emerse da quella relazione dei saggi dovrebbero essere presi in seria considerazione perché ci danno degli spunti interessanti già ora a trattati vigenti
Occupare dei rapporti euro atlantici con gli Stati Uniti tra Unione europea e Stati Uniti
Ancor più oggi dove militari capire Presidente americano non nutre molta
La fiducia nell'Unione europea è nostro dovere rafforzarci
Essere insieme appunto ancora di più a a chi dice America foresta noi dobbiamo rispondere Europe sta perché se noi invece è cadiamo nella trappola di dividerci noi faremo solo gli interessa degli altri
Radio radicale la riunione degli speaker dei Parlamenti nazionali dell'unione europea è stata decisamente
Un successo lo ha detto la Presidente della Camera dei deputati Laura Boldrini parlando con i giornalisti al termine
Delle dell'incontrò nell'Aula di
Montecitorio dove sono intervenuti tutti lo ricordiamo tutti i Presidenti delle assemblee parlamentari dell'Unione europee
La Boldrini ha manifestato solo favorevole sorpresa per questa partecipazione per la voglia di intervento che hanno manifestato dagli speaker delle delle Assemblee elettive dei Parlamenti dell'Unione europea ma scontiamo che cosa ha detto la terza carica dello Stato rispondendo ai giornalisti anche a una domanda di Radio Radicale sulle prospettive dell'unione
Europea
Sessant'anni dopo la firma dei Trattati di Roma in Campidoglio ascoltiamo le parole di lavoro
Vado io non mi aspettavo che tutti i presidenti dei Parlamenti prendessero la parola invece c'è stata una grande partecipazione sono emerse posizioni diverse certamente tutti hanno dato atto della
Della straordinaria
Avventura europea la pace e lo sviluppo economico il fatto di far parte di una famiglia dopodiché le differenze subentrano quando ci si chiede adesso cosa succede adesso come andiamo avanti
Io penso che noi si debba cercare di includere in questo sforzo è vero che però non si può stare fermi allora allora come dire le riserve di alcuni non
Possono diventare l'immobilismo di tutti e quindi io credo che chi vuole chi ha convinto che sia utile e importante per il futuro dei nostri figli
Andare avanti nel processo integrazione politico deve poterlo fare
Gli altri sono liberi sempre via esserci di raggiungere il nucleo che magari si è portato più avanti ma quello che non possiamo permetterci se non vogliamo o assistere alla disgregazione dell'Unione Europea e stare fermi si io penso che l'Europa debba tornare a essere un riferimento per i cittadini
Una istituzione di protezione
Quindi l'istituzione che non lascia nessuno indietro ho fatto delle proposte per avvicinare l'Europa i cittadini un Red Vito di dignità confondo europeo un sussidio di disoccupazione con fondi europei il bilancio europeo
Deve poter essere realistico oggi è l'uno per cento del PIL e in termini di paragone vi dico di ricordare sempre che appunto negli Stati Uniti i il PIL federale è il venticinque per cento cioè il bilancio federale il venticinque per cento del PIL quindi come ci si può aspettare poiché l'Unione europea sia in grado
Di rispondere alle crisi quando non ha di strumenti e mezzi e credo anche che sia arrivato il tempo di dirci che questa affetto
Ti teutonico anche non funzione datato perché il sistema intergovernativo in cui ognuno cerca di portare avanti
Nel breve periodo la propria politica nazionale
Va a discapito delle istituzioni e noi facciamo il bene dei nostri cittadini solo se facciamo anche il bene dell'Europa cioè Europa al primo posto Europa sto se veramente noi vogliamo
Il
Salvaguardare il futuro dei nostri figli è solo attraverso di rafforzamento dell'Europa che noi possiamo pensare di avere un peso e una rilevanza all've lo globale si io ho apprezzato questo segnale da convinto europeista ma anche da da donna che credito una società inclusiva
Da persona che non ha mai accettato l'odio come cifra del confronto quindi tutto questo mi ha sollevato molto e questa ancora di più ci motiva la dare avanti ma cambiando anche la narrazione adesso c'è una vera e propria letteratura antieuropeista io vorrei che ci fosse anche il contrario
Cioè far capire narrare i grandi traguardi che l'Europa ha raggiunto
E i giovani lo danno per scontato ma non lo sanno invece che questo è frutto anche di tanti sacrifici e di tanta passione e di chi ci ha creduto ciò detto ritengo che questa Europa non funziona quindi non sto qui a salvaguardare lo status quo sto dicendo che però noi abbiamo il dovere
Il dovere di rinnovare questo assetto che non funziona più perché l'unica comunque Casa comune che noi abbiamo e non possiamo permetterci di perderla
Una ora OPA più amica uno Europa più sociale un'Europa che
Sappia fare innamorare i nostri giovani noi eravamo ragazzi che
Appunto credevamo nell'Europa e vedevamo l'Europa come un riferimento di valori e di principi oggi i nostri figli non hanno più questa percezione quindi è importante cambiarla ma coinvolgendo loro
Coinvolgendo i ragazzi per questo ho voluto fare anche una consultazione pubblica on line per chiedere I ragazzi che cosa non va di questa Europa e come la vorreste voi l'Europa del futuro
Quindi anche sulla base di questo poi
Il Comitato dei saggia ha lavorato e penso che le proposte che sono emersi da quella relazione dei saggi dovrebbero essere presi in seria considerazione perché ci danno degli spunti interessanti già ora a trattati vigenti
Occupare dei rapporti euro atlantici con gli Stati Uniti tra Unione europea e Stati Uniti
Ancor più oggi dove militari capire Presidente americano non nutre molta la fiducia nell'Unione europea è nostro dovere rafforzarci
Essere insieme appunto ancora di più a a chi dice America foresta noi dobbiamo rispondere Europe sto perché se noi invece
Cadiamo nella trappola di dividerci noi faremo solo gli interessi