Usa: la sconfitta in Alabama di Trump e la riforma fiscale. Intervista a Massimo Teodori

Radio radicale siamo con Massimo Teodori per parlare delle ultime vicissitudini Keaton altra pare che ha perso in un importante stato della confederazione in Alabama
Il candidato repubblicano è stato sconfitto per la prima volta non so se nella storia dell'Alabama da un da un intenda proprio mentre proseguono ancora le le polemiche sul Gerusalemme e soprattutto e la la la l'approvazione del della della riforma fiscale che mi sembra da adesso dovrà essere votata anche dalla Camera dei rappresentanti allora che quattro può fare della situazione di Trump il suo diciamo dominio politico sta scricchiolando
Ma il
La vittoria del candidato democratico alle elezioni senatoriali dell'Alabama
In sostituzione di un senatore repubblicano jazz session che era stato nominato ministro da Trump
Sono molto importanti al di là dello specifico risultato in quello stato perché sono importanti
Sono importanti direi per tre o quattro ragioni circoli e numerarle la prima Regione
Perché
In questi nello stato di Alabama che uno Stato del profondo Sud
Tradizionalmente segregazionista praticamente un baluardo del
Della parte più più reazionaria del anche del mondo conservatore del mondo repubblicano da venticinque anni i senatori eletti erano sempre dei senatori di carattere repubblicano
E quindi questa è la prima volta che viene letto un democratico il fatto tanto più significativo che in quanto il candidato repubblicano appoggiato non solo dal presidente Tramper ma anche dal leader sostanzialmente ideologico e politico dell'ultradestra cioè Steve Bannon che aveva dato la sua investitura a questo candidato
La seconda ragione è che sposta su notevolmente gli equilibri al Senato perché la maggioranza repubblicane che prima era di cinquantadue a quarantotto adesso diventa di cinquantuno e quarantotto in più all'interno dei senatori vivere repubblicani e ci sono due o tre senatori che sono molto Autonomie che già in passato hanno votato contro le proposte della presidenza
In terzo luogo e questa è la cosa più importante non viene mai messa in rilievo
Nelle i nei risultati elettorali che hanno dato un quarantanove virgola nove per cento cambiato Repubblica democratico e quarantotto virgola sei per cento e periodo repubblicano
C'è un uno virgola sette di voti così deterrà il in che cosa sono pirati né significa che delle persone hanno scritto un nome che non era sulla scheda e chi è che ha scritto il nome su questa scheda non scritto il nome di questa spesa
Un alcune migliaia di elettori repubblicani che non volevano votare per il candidato indicato da da Trump Dustin Bannon
Questo che cosa significa delle ripercussioni di carattere generale e un preludio di qualcosa più generale significa
Che tra l'elettorato repubblicano e soprattutto tra l'elettorato repubblicano di un feudo repubblicano come l'Alabama vero baluardo
Ultra repubblicano
Spilla il sostegno al franchismo e anche alla alle posizioni ultra abbandona
Viene diminuendo notevolmente
Alle ultime elezioni presidenziali in Alabama
E ieri Trump aveva ottenuto il sessantatré per cento adesso è sceso al quarantotto per cento quindi questo significa che c'è un'incrinatura proprio nell'elettorato di carattere Repubblica
E questo può significare
Che la tendenza
Può essere una tendenza generale ma soprattutto indica una tendenza
In una in un tipo di elettorato che è quello del sud dell'Ovest
Soprattutto di Evangelisti
Evangelici fondamentalisti ultraconservatori eccetera che dall'Alabama si può estendere tutti gli altri gli altri Stati del profondo Sud e dell'Ovest che hanno costituito il nucleo forte della base di Trump quindi naturalmente l'ultima parola non si può mai dire però questo è un segno e un preludio a mio avviso che all'interno dell'elettorato repubblicano e all'interno degli esponenti repubblicani e le il sostegno
A attratta il consenso accanto sta cominciando diminuire notevolmente ecco quindi
Non car tra un anno quando ci saranno le lezioni di dimezzati Mezzavia Trump non avrà più la possibilità di fare come vuole come per esempio ha fatto con la riforma fiscale che è passata in uno dei due rami del del Parlamento con la differenza di due voti che ripercussioni a comunque questa riforma fiscale
E ritiene che ci saranno dei benefici un balzo in avanti dell'economia americana che sta preoccupando tanto l'Unione europea che ha scritto tramite alcuni suoi ministri dell'Economia una lettera tra
Ma innanzitutto ma noi non conosciamo alla versione finale della della riforma fiscale perché la Camera dei rappresentanti ha votato un testo il Senato ha votato un altro testo secondo le procedure istituzionale degli Stati Uniti adesso ci deve essere una specie di di mediazione fra i testi
Del votati delle due Camere quanto al merito molto difficile dire che cosa accadrà
Molti un'opinione abbastanza diffusa e maggioritaria mette in dubbio che il ha anche una ripresa dell'economia incentivate all'abbassamento del
Delle tasse che esso sono diventati quasi quasi Platt fu Attacks
Possa colmare il deficit
Che ci sarà che nel deriverà che calcolato in mille cinquecento miliardi e in dieci anni
Ma soprattutto c'è un altro aspetto che che viene hanno smesso molto il rilievo e che a mio avviso l'aspetto più importante
Il problema della disuguaglianza sociale
è diventato negli Stati Uniti
Un elemento un elemento centrale della della situazione sociale è stato uno degli elementi delle elezioni presidenziali del due mila sedici
In cui la rivolta contro i partiti è stata la rivolta della classe media
Una classe media che che si è sentita impoverita da tutte le parti e quindi
La rivolta console l'establishment democratico si è manifestato con Bernie Sanders e contro quello repubblicano altra parte attraverso Oltralpe ora questa riforma fiscale a giudizio di tutti
E dovrebbe essere una riforma che va a vantaggio degli strati alti dei più ricchi e colpisce invece il leader la classe media che quella che è già molto impoverito è stata molto tartassata
Quindi al di là del delle ripercussioni di carattere economico che ovviamente nessuno può in questo momento ipotizzare di che tipo saranno se ci sarà una compensazione fra le mancate tasse il ciclo dell'economia
Al di là di questo sicuramente dal punto di vista sociale sarà molto negativa perché anche per i conflitti che già sono esplose in una società americana
Ultima questione Gerusalemme allora ne abbiamo vista dei Paesi arabi in qualche modo si sono ricompattati
Hanno proclamato anche loro Gerusalemme come capitale come almeno vorrebbero capitale della della Palestina che riflessione possiamo fare anche alla luce delle azioni della precedente amministrazione
Sul sulla politica diritti Trump nel Medio Oriente si può evocare l'elefante che entra dentro il negozio della purtroppo di porcellana oppure è un errore
Ben al di là delle delle immagini
Che sono sensazionali e c'è io credo che la cosa credo che va notata è una cosa molto semplice vale a dire Trump non ha una politica estera
Il
La decisione su Gerusalemme capitale non è stata una decisione almeno a quanto ne sappiamo fino ad oggi quanto per le reazioni che ci sono stato non è stato in sé non è inserita in alcun piano di stabilizzazione di pace e di trattativa fra israeliani e palestinesi e quindi la Trump continua
A a andare avanti soprattutto in politica estera attraverso degli atti
Che sono che degli atti assolutamente garante umorali che hanno un risvolto risvolto che hanno e quello di distogliere l'attenzione della situazione interna che è una situazione che accerchia se sempre di più la Casa Bianca e quindi creare un nemico esterno creare un fatto sensazionale all'esterno significa di fatto dove buttare la palla fuori dal dalle dei conflitti che riguardano il presidente
Il suo cerchio stretto io la ringraziamo della sua disponibilità ringrazio Massimo Teodori con il quale abbiamo parlato di questo particolare dal momento che vive l'amministrazione repubblicana di Donald Trump la ringrazio