Intervista a Roberto Gualtieri sul discorso di Emmanuel Macron al Parlamento Europeo

Roberto Gualtieri presidente della Commissione affari economici al Parlamento europeo iscritto al Gruppo dei Socialisti Democratici eletto nel PD con lui vogliamo parlare del discorso di Maremma Coppin plenaria a Strasburgo
Discorso alto richiamo alla democrazia liberale sovrani smog meglio la sovranità europea contro i nazionalismi nazionali
Ci si aspettava però anche proposte concrete in termini di contenuti sulle riforme ma che non vuole proporre
In particolare quelle sulla zona euro su questo a suo avviso è stato all'altezza
Ma è stato un bel discorso volevo aprire un discorso europeista e anche molto ricco con dei punti forti soprattutto per quanto riguarda la sovranità digitale concetto secondo me utile il bilancio europeo
è vero che non è stato un discorso che entrato poi troppo nei dettagli
E naturalmente adesso anche da alcuni di questi dettagli si capirà se noi andremo veramente avanti per esempio sul completamento dell'unione economica e monetaria nella sua replica finale ma che non ne ha parlato della necessità di avere un bilancio della zona euro
Adesso sul proprio questo punto c'è una discussione molto molto netta
Io spero che la Francia si opponga alla posizione di chi poi per esempio punta attenere il meccanismo di stabilità cosiddetto Fondo salva Stati poi vedremo se si chiamerà Fondo monetario coppe uno
Col metodo intergovernativo non siamo per integrarlo nel nella struttura giuridica dell'unione e vediamo se ci sarà una spinta perché la commissione non deluderà le aspettative pro e proponga questa funzione di stabilizzazione macroeconomica
Per la zona euro come annunciato dicembre sappiamo che ci sono insomma che su questo c'è c'è una un conflitto poi c'è la terza questione aperta si si la completamento di Unione bancaria
Avverrà o ci sarà una versione molto limitata di Canzio garanzie depositi e poi se si manterrà aperto il processo verso cosiddetto ministro delle Finanze Lara è una somma obiettivamente siamo in un passaggio cruciale il mio auspicio è che diciamo così i principi molto forti denuncia dita Macron si traducano anche una posizione negoziale forte determinata della Francia e di altri paesi per andare avanti
Da alcuni qui i passaggi del del del discorso di Marco sono apparsi come un avvertimento in parte la Germania dove c'è un dibattito interno al governo di Angela Merkel proprio sulle questioni che riguardano la la zona euro
E Berlino sembra frenare molto ma con poi ci sono gli otto Paesi
Che hanno scritto una lettera opponendo si fondamentalmente l'architettura che lui ha
Ha ha delineato
Sono loro i sonnambuli
A cui faceva riferimento quando ha detto non voglio far parte di una generazione di di di sonnambuli quelli che vanno incontro al disastro come è accaduto dopo la prima guerra mondiale
Ma e non c'è dubbio che che ci sono questi famosi otto Paesi che hanno una posizione molto
Conservatrice restrittiva
E e aspettiamo di vedere se le promesse del Novacco l'accordo di coalizione tedesco che M era nato anche con una dei punti europei più avanzati quelli tradizionalmente diciamo sostenuti da Schäuble
Saranno mantenute o invece saremmo di fronte a una delusione quindi questi sono diciamo i punti critici dall'altra parte bene ben dire che non stiamo parlando delle proposte di matrone
Insomma la un fuoco una un una fiscal capaci di un bilancio e l'area Euro ha una una una una funzione di stabilizzazione ma che economica in particolare con una indennità europea Rizzo occupazione sono cose che sono state proposte dal governo italiano con molta più precisione vorrei dire i dettagli anche operativi di quanto ma Trophy ora abbia fatto dal gruppo socialista e democratico tre questa agenda per avere un governo delle euro più efficace quindi compensare il fatto che oggi abbiamo una moneta comune ma ancora una politica economica debole dal punto di vista degli strumenti europei queste queste proposte non sono solo le proposte di matrone anzi
Diciamo penso le proposte più avanzate siano quelle e che sono state avanzate in questi questi ultimi anni e mesi dall'Italia e dal gruppo socialista democratica ma crolla certo col peso autorità del presidente della quinta Repubblica
Nel momento in cui parla di una bilance la regia Euro parla di cose molto importanti e molto condivisibili di risorse proprie teme che si devono alimentare anche per esempio dalla tassazione dell'economia digitale che alimentino il bilancio europeo cose di una maggiore armonizzazione anche fiscale per evitare appunto un dumping fiscale anche che diventa poi sociale tutte queste cose sono sono cose che obiettivamente questa parte fa metri e pienamente
Coerente con la con la piattaforma progressiste quindi ebbene che che ci sia la Francia che sostenga queste queste posizioni e l'auspicio è che e che adesso questa queste posizioni si hanno sostenuto con determinazione il negoziato che non ci ritroviamo poi con un pugno di mosche in mano
Ecco questo rischio quanto quanto è forte quanto è alto già al primo appuntamento giugno con l'unione bancaria ricordiamo in teoria quello dovrebbe essere momento dalla decisione su garanzia europea dei sui depositi cosiddetto fondo monetario europeo Fondo salva Stati
Le varie funzioni sì e la proposta che la commissione farà maggio di DM fare cioè di quadro finanziario pluriennale e anche di stabili funzione sta Bissone ma che economica e quindi l'embrione di questo Bilancio l'area euro tutto questo dovrebbe avvenire tra maggio e giugno e sappiamo che ci sono molte spinte conservatrici la pur fatto che naturalmente governo italiano che stia che è stato una delle delle delle delle di quelli che hanno spinto in questa direzione adesso sia un governo diciamo degli affari correnti e non si sa qual è l'agenda europea
Del prossimo governo italiano i cosiddetti vincitori Suharto non sono quelli che si sono caratterizzati per posizioni che vanno in questa direzione certo indebolisce un po'il fronte diciamo così di coloro i quali spingono
Per andare avanti quindi una partita aperta noi faremo nel nostro meglio come Parlamento per spingere e gruppo socialista democratico è molto determinato proprio oggi stiamo discusso una lettera dama officiale da mandare a Junker per richiamare la Commissione gli impegni presi e quindi su questo si determinerà
Insomma o una diciamo un compromesso che magari non
Che non prenda al cento per cento rose rosse ma che determini dei passi avanti significativi oppure uno scontro politico anche molto duro scudetto l'ultima domanda visto che ne ha parlato il futuro governo italiano
Al di là di chi sarà al governo c'è traccia trama
La Germania paesi nordici
Accetteranno Mirella al la garanzia europea sui depositi o la condivisione dei rischi come si dice qui a Bruxelles nel momento in cui in Italia c'è un ci sarà probabilmente un governo con azionisti di maggioranza che rifiutano le regole europee sulle banche o sui i bilanci
Pubblici
Ma certo il fatto che due partiti usciti premiati dalle urne siano siedano uno nel gruppo Imf insieme a Marine le Pen uno per l'altra il gruppo gli affidi insieme
Affare AGEA non aiutano ecco se possiamo usare o neo femminismo naturalmente noi non l'abbiamo ancora un governo alcuni partiti stanno almeno repentinamente cambiando posizioni sostituendo programmi
Con nuovi programmi e quindi capo è difficile capire coalizione esattamente deposizioni dei questi partiti che appaiono portato al piuttosto mutevoli ma certo ovviamente come dicevo insomma
Gli sviluppi politici italiani non sono certo tra i fattori che aiutano in qualche modo ad andare avanti speriamo che non siano tra i fattori che producano un fallimento di questa appuntamento che che decisivo
Per chiudere invece
Visto che lei ricordava giustamente il contributo del PSI e del Governo italiano quindi anche del Partito Democratico a questo dibattito sulle riforme rilanciato in qualche modo dall'alto Torre con Lezza autorità di macro
Il Pd come si collocherà nel due mila diciannove perché alcuni leggiamo sulla stampa italiana ma anche internazionale dicono beh il Pd dovrebbe andare nella creatura politica che maturò intende creare per le elezioni europee abbandonando i socialisti democratici
Ma PdL saldamente collocato nella gruppo socialista democratico perché se e non si muoverà da qui la nostra posizione molto chiara peraltro questa idea un po'di scomporre il sistema politico europeo
E mi si è sembrato proprio la parte più debole anche nel discorso Di Matteo con perché poi non è realistico insomma i partiti le famiglie Polidoro penso una cosa importante sono radicate sono la base per costruire la politica europea la Democrazia europea di cui lo stesso Amazon parlato se come primo atto si dice no lo Spitzer candidata ossi dice sì ma questi partiti non vanno bene il rischio che mi realtà non si non si non si non si faccio andare avanti un processo che ancora agli stadi iniziali perché questi partiti politici europei non sono ancora dei di di partiti e in tutti noi sappiamo che poi votano Ezio europee avviene ancora troppo sul dinamiche su questioni nazionali su questioni europee però e pur si muove insomma ecco e e quindi bisogna Farm andare avanti questo processo più che metterlo radicalmente in discussione quindi
Io penso che il Pd
è interessata a costruire un'alleanza in Europa con forze europeiste che non sono né il PSI e come quelli rappresentati da ma troppo e si andrà nell'Alte farà un patto gruppo politico questo non so però insomma che l'idea di non regalare la presidenza la Commissione ha qui pieni e invece di costruire un'alleanza che possa puntare ad avere una maggioranza e ed essere quindi forza trainante della prossima legislatura un'alleanza che deve comprendere un chi è se che sia capace di guardia allargarsi di essere aperto anche a forze nuove al tempo stesso anche di costruire alleanze
Con forse più d'ispirazione liberaldemocratica ma europeiste contratto progressista che è evidente insomma è stato evidente anche in costume con questa credo sia la strategia giusta quindi non la confluenza ma un'alleanza
Grazie Roberto qualche