Gli effetti elettorali della riduzione del numero dei parlamentari: intervista a Federico Fornaro

Radio radicale siamo con il capogruppo di Ribéry uguale alla Camera Federico Fornaro per parlare della della riforma costituzionale sul sulla riduzione del numero dei parlamentari che come sapete è passata al Senato per la seconda lettura
Costituzionale manca soltanto un ultimo passaggio che è quello della della Camera dei deputati e poi si passerà probabilmente alla partita del del referendum confermativo se ci sarà la richiesta tuttavia molti si domandano come sarà il nuovo il Novar lamento ridotto con la Camera dei deputati a quattrocento membri duecento al Senato allora il suo giudizio su questa riforma acqua lei volevo sapere se lei trova innanzitutto delle similitudini con la riduzione del numero dei parlamentari fatta nel ventotto
Sono il numero di parlamentari
Era contenuto oggettivamente diverse proposte di riforma cominciare tre bicamerali
Il problema è il Congo cosiddetto per usare un termine giuridico
Combinato disposto tra la riduzione del numero dei parlamentari e la legge elettorale
In vigore e che fino a prova contraria immediatamente applicabile perché nel frattempo la maggioranza approvato una leggina che consente di fare questo
Soprattutto al Senato gli affetti sono fortemente distorsivi in una decina di regioni i fatti partiti mi il non soltanto quelli piccoli non eleggeranno più giocatore e quindi credo che ci sia un deficit di rappresentanza molto significativo
Si sarebbero potuti fare alcuni correttivi cominciare a questo punto visto il numero ridotto una leggere più senato su base regionale per esempio ma su base circoscrizionale o pluri regionale e quindi certe cercando di limitare quest'effetto di distorsione a vantaggio delle liste maggiori e che una legge elettorale di un sistema che funziona un Parlamento che sia considerato
Attendibile
E in cui i cittadini si possono ritrovare è un Parlamento in cui c'è un corretto mix c'è un'esigenza di governabilità è un'esigenza di rappresentatività mi sembra che si sia sacrificato oltre ogni limite ragionevole
La rappresentatività con questa riduzione del numero dei parlamentari in presenza di questa legge elettorale
La nella simulazione che lei ha fatto e che oggi viene pubblicata sul fatto quotidiano lei presenta due grafici dissimulazione tenendo conto delle risultato delle ultime elezioni europee e quindi diciamo tenendo anche a mente la la riforma che è in corso di di approvazione
Della del della del del dell'elettorato attivo per per per il Senato quindi ma per le europee si vota diciott'anni allora qual è il risultato di questo al nuovo Parlamento ridotto
La mente ci sono due distorsioni
La prima è quello lei ricordava cioè che al Senato mancano sette classi diciamo che non votano
La seconda che cambia anche la dimensione dei collegi collegi diventerà medi da ottocento mila al Senato e quattrocento mila alla Camera dovranno essere i confini dovranno essere terminati con una decreto attuativo
Al netto di queste due distorsioni quadro che emerge ovviamente quella di una fortissima riduzione dei soggetti
Entrano al Senato in particolare
E una fortissima contrazione dei partiti medi
Oltre a un'ampia vittoria del centrodestra sia alla Camera che al Senato ovviamente fine dei risultati di un'altra elezione c'è quella dell'azione europea però insomma pisano si fotografa
In questo momento non una ricerca un'indagine demoscopica ma
Le opinioni degli italiani che si sono espresse
Durante l'ultima sono
Confratelli Italia rischierebbe
In Italia non con il risultato che avevo avuto un avanzamento riesce attenere bene sì il più penalizzato di tutti in assoluto
Tenta sul fronte del centrodestra Forza Italia
Ecco il Movimento cinque Stelle
Certo
Allora il il Parlamento che uscirebbe fuori sarebbe un parlamento diciamo a maggioranza schiacciante maggioranza di centrodestra seicento desta attiene alla composizione
Del due mila diciotto quindi diciamo l'attacco a tre punte si
Pranza piena tranquilla diciamo
Ovviamente ripeto
Differenza la possono fare gli oltre
Sei milioni e mezzo di elettori che non si erano recati a trovare al ventisei di maggio che invece avevano fatto nel due mila diciotto noi abbiamo un partito fantasma
Di elettori astensionisti intermittenti o Ettore intermittenti che vale circa secondo le mie stime quasi uno sette virgola otto milioni di euro questi ovviamente quando entrano nella nelle urne possono far cambiare tutte le simulazioni tutti i dati
Diciamo l'esercizio che ho fatto che vale per quel che vale era comunque per fare una cosa significa a pagare il prezzo più alto in assoluto è il Movimento cinque Stelle alla nei collegi uninominali risultato come cambierebbe
Li vincerebbe quasi tutti centrodestra sostanzialmente
Tolto una piccola enclave ancora in Toscana in qualche collegio televisiva da me moro con leggere mica forse uno in Piemonte
E qualcosina di risulta nel Sud per il momento cinquestelle arresto ottocento
Quindi
Ritiene che diciamo il il cambiamento la riduzione del numero dei parlamentari avrebbe l'effetto quasi di un premio di maggioranza per i collegi uninominali
Con questa legge ovviamente aumenta questo affetto aumenta l'effetto distorsivo soprattutto al Senato al Senato faccio un esempio in Liguria dove sono tre
Gli eletti nel collegio poi nominale si sa già chi sono
Sono legga Pde cinque stelle che né Forza Italia batte l'Italia possono pensare fa
Dove ce n'è solo quattro col punto la lega potrebbe in alcuni casi fanno i due inoltre pagare il due
Portarmi a casa quattrocento quattro su sette sì con il quaranta per
Allora questa riforma conferma il fatto che chi propone un determinato tipo di riforma come quelle litorale come questa della riduzione del numero dei parlamentari poi paga dazio
Se calcoliamo tutte le riforme fatte dal dopoguerra ad oggi storia non so se una
Diciamo è un un segno del destino tutti quelli che hanno fatto la legge elettorale per trarne un vantaggio hanno finito invece per
Averne uno svantaggio
Qui realtà non è che facciamo una nuova legge elettorale confermiamo in qualche modo con quella leggina passata devo dire nel disinteresse dell'opinione pubblica di fatto si è quasi costituzionalizzato perché
A questo punto vedo molto difficile una maggioranza poterla cambiare questa Regione tra nonostante quello che
Diciamo i colloqui
Riservati dicono il cinque stelle cioè che il problema è portare a casa la riforma la riduzione poi si farà una buona legge elettorale lo ha detto anche autorevole alla radio l'altro giorno dibattito che abbiamo avuto quindi non dico una cosa segreta
Io reputo invece molto difficile a questo punto perché troppo forte che siamo una tentazione di sfruttare da parte Chievo undici oggi primo partito sfruttare l'opportunità di fare il pieno certa
Possiamo dire che queste sono due riforme in una
E certamente sì li mette nero insieme bello riconfermare l'ENEL tiro fratello e ridurre il numero dei parlamentari provo con distorsione della rappresentanza molto significa e la risposta che mi viene viene data nemmeno nel nostro blitz con le mie obiezioni che si farà una legge nuova legge elettorale mi sembra molto debole
Il paragone col mille novecentoventotto è fuori gioco
Beh sì ovviamente già dopo le leggi fascistissime nel novembre del ventisei eravamo già dentro la dittatura quindi mi sembra che da questo punto di vista
Il numero a quel punto fosse sostanzialmente ininfluente
Bene io la ringrazio molto e la sua disponibilità per averci un po'spiegato i termini di questa simulazione che invitiamo tutti a leggere sul fatto quotidiano ringrazio il presidente dei deputati di liberi e uguali alla Camera Federico Fornaro