Notiziario del mattino

Otto e trentotto minuti ben trovati alla prima edizione del nostro notiziario notiziario che apriremo occupandosi della crisi di governo ascoltando prima di tutto le considerazioni del segretario
Del partito radicale transnazionale età spartito Maurizio Turco poi ascolteremo le dichiarazioni di ieri sera del segretario del Partito Democratico
Nicola Zingaretti poi subito dopo riflessioni analisi sulla crisi del governatore della Toscana Enrico Rossi dell'editorialista della Repubblica Stefano Folli
Di quello del Corriere della Sera Massimo Franco del professor Massimiliano pane rari editorialista de la stampa
Sulla figura di Giuseppe Conte sentiremo poi l'analisi di Alberto toscano saggista e scrittore e infine Sempre sulla crisi sentiremo il direttore del Secolo d'Italia Francesco Storace
Il Movimento cinque Stelle insiste su conti o come unico nome da proporre come premier del futuro governo e minaccia di far saltare il banco setting eretti continuerà col veto sull'ex premier Nicola
Zingaretti ha tenuto sì ma adesso il punto in quello che è un vero e proprio braccio di ferro con Luigi Di Maio su Giuseppe Conte e un'eventuale conti bis ribadisce noi
Pensiamo che in un governo di svolta la discontinuità deve essere garantita anche da un cambio di persona
Il segretario del Pd che ieri ha riunito al Nazareno i tavoli del programma aggiornandoli ad oggi ottenuto la sua linea
Quindi Mietta
Rispetto a Di Maio per ipotesi appunto Conte e e chiede di cambiare nome per quanto riguarda la premiership Zingaretti portando duro sulla necessità di una svolta
Non ha però effettivamente chiuso a questa trattativa Ideal di Renzi spingono
Per l'accordo e Grillo rilancia il presidente del consiglio uscente perché dice ha saputo superare le difficoltà dal canto suo Conte sabato era tornato a chiudere a Salvini dicendo Non rinnego l'esperienza con la lega ma è una stagione politica chiusa che non si potrà più riaprire fico come sapete il presidente della Camera ha detto appunto di non di voler rimanere al suo posto non intende correre per Palazzo Chigi e ieri pausa di riflessione
Su questa su diciamo su tutto quanto sta avvenendo per Sergio Mattarella che ha dedicato la domenica
A ricordo dell'eccidio nazista di Philips hanno insieme alla presidente tedesco Stand My Air già da oggi il Presidente della Repubblica
Avrà normalmente il a che fare con il rebus di questa crisi innanzitutto dovrà decidere il calendario delle consultazioni che potrebbe potrebbero essere o più o meno rapide va comunque dovrebbero concludersi al massimo mercoledì intorno allora di pranzo un punto fermo è che una volta accettate le dimissioni del governo Conte un mero rimpasto o di questo esecutivo non sarebbe possibile e si dovrebbe dar vita a un nuovo governo
Ho fosse anche per il posto lo stesso premier
Si dovrebbe ripercorrere la strada dell'incarico della fiducia ma Mattarella è pronto anche a sciogliere le Camere colori partiti non raggiungessero nessuna intesa in nessuno Geometria possibile se si dovesse andare a lezione anticipate i tempi oramai ovviamente ci porterebbero alla di ma una data per le future elezioni a novembre più o meno intorno al dieci hanno hanno fatto i conti oggi abbiamo sentito anche dalla rassegna stampa perché sembra scontato che comunque a te nella metterebbe in campo un esecutivo snello per portare per portarci all'appuntamento
Elettorale su questa su quanto avvenuto ieri sentiamo Maurizio Turco che al microfono Gerico Salvatori ha parlato però prima che Zingaretti incontrasse la stampa nel tardo pomeriggio sentiamo un passaggio di Maurizio Turco
Mi pare che anche rispetto a quello che abbiamo già detto come come partito rispetto alla crisi a una necessario assoluzione se teniamo conto del
Della costituzione che prevede che ci siano le elezioni ogni cinque anni è evidente che se il Parlamento non è in grado di prese in capacità gli affida un Governo si torni ad ad elezioni ma abbiamo semplicemente obiettato che
Con questi tempi cioè tornare alle elezioni in un mese un mese e mezzo o due
Sono tempi che non consentono sulla partecipazione democratiche abbiamo al rilevato con un dossier
Però visto che è stato ripreso ma dopo quindici giorni perché va un po'a rilento la politica
Che attacco alle condizioni attuali potrebbero partecipare solo i cinque partiti che hanno i gruppi parlamentari quindi il Pd Forza Italia Fratelli d'Italia la lega chi è rimasto fuori
Sul nucleare in solitario Forza Italia
Libere uguali nella Lega e la Lega
E quindi non eh eh sarebbe questa la il giovane ma lo si a nostro avviso presenterà Repubblica lo sa benissimo
Al ritornare alle elezioni con questa legge elettorale
Almeno
Riformulare la legge elettorale
Non si può andare alle elezioni con la spada di Damocle della riduzione dei parlamentari io ho sentito non vedevo Cosimo c'è un'iniziativa in corso del Partito Radicale che forse dovremmo anche dal questi microfoni
Rilanciare è quella del costituito comitato abbiamo deciso con la tesoriera del praticabile nei pressi di costituire il comitato per il no al al referendum sul taglio dei parlamentari abbiamo visto che nella frenesia di tornare al potere
Il PD chi aveva votato contro la riduzione giustamente contro la riduzione del trend dei parlamentari dice va be'si potrebbero ridurre e ci mettiamo a presso una legge proporzionale
No non l'abbiamo capito bene quindi evidentemente non erano così solide le ragioni per le quali il PD ha votato il partito democratico ha votato contro la riduzione dei parlamentari il problema che noi abbiamo posto sulla questione riduzione dei parlamentari il problema che noi abbiamo posto è quello
Che la riduzione dei parlamentari comporterebbe una diminuzione del rapporto eletto ed elettori questo che significa significa che con l'attuale legge elettorale che va pure ricordato non sono le dieci tavole di Mosè
E qualcuno l'ha scritta e qualcuno l'ha anche votata e dobbiamo ricordare anche le ragioni per le quali è stata concepita una legge elettorale come questa
Le ragioni furono che il partito democratico e Forza Italia si assunsero la responsabilità di cambiare la legge elettorale in quel senso nel senso del Derro saltello perché pensavo che avrebbe favorito un domani
La costrizione per Forza Italia il partito democratico fare un governo insieme questo non è successo ed è successo invece grazie la costrizione l'hanno subita la lega e il movimento e il Movimento cinque Cinquestelle quindi anche un ritorno al proporzionale corda un con collegi a parte
Ciò sessantotto collegi uninominali cioè una follia allo dovresti avere un organismi rosso
Dei cinque partiti che oggi potrebbero per via delle leggi in vigore partecipare alle elezioni quanti di loro sarebbero davvero in condizioni di raccogliere le firme richieste dalla legge
Di raccogliere le firme di richieste dalla legge il numero di firme richieste dalla legge con le regole previste dalla legge perché pagare in qualche magazzino le firme ci stanno già la legge prevede altro
Quindi
Un
Concatenarsi di situazioni che non tengono assolutamente conto delle reali esigenze le le reali esigenze del partito
Generale del Paese anzi tengono conto solo delle reali esigenze dei partiti oggi gruppi all'interno dei dei partiti
Così novizio turco ieri al microfono di Errico Salvatori come vi dicevamo il segretario del partito democratico Nicola Zingaretti ha poi incontrato la stampa per fare il punto della situazione sul dialogo in corso con Movimento cinque Stelle sentiamo un passaggio di quanto ha detto Zingaretti
L'abbiamo mandato
Questo mandato sancito dalla discussa dalla direzione è quello di dare vita a un Governo di svolta e di discontinuità per il futuro del Paese per il futuro dell'Italia e quindi noi siamo alla lavoro per un patto di governo non tanto per costruire degli ultimatum o delle contrapposizioni il tema dei contenuti è importante perché l'Italia non capirebbe semplicemente un rimpasto o ne del governo che invece è caduto forse perché proprio sui contenuti e sulle cose utili da fare per l'Italia
Non ha trovato una su una sua sintesi
Quindi non ci sono solo il tema delle dei veti o degli ultimato sugli indirizzi ma anche di verificare nel merito quali idea d'Italia sia io l'ho detto e lo abbiamo detto che la direzione
Noi non crediamo al modello contratto che è stato alla base del Governo precedente che ha prodotto dei disastri e cioè due programmi paralleli rappresentati da due forse politiche
Ma ripeto a un patto di governo che insieme possa dare all'Italia un'idea è un indirizzo
Dove di dove si deve andare vogliamo un paese più Green sicuramente più giusto
Più a misura delle donne e che merita molto di più al centro il tema del lavoro della crescita dello sviluppo e delle infrastrutture utili per questo paese
Siamo molto preoccupati dall'eredità del vecchio governo per quanto riguarda la situazione economica e finanziaria
Condividiamo l'obiettivo della sterilizzazione degli affetti dell'IVA ma quella una parte del problema
Bisognerà lavorare e nessun governo potrà nascere se su questo non c'è chiarezza su una rinnovamento di una nuova stagione anche delle politiche economica quello che è chiaro tra le tante proposte che noi siamo pronti
Apportare un tavolo di confronto e io faccio un appello
Al Movimento cinque stelle e anche alle forze della sinistra che vogliono contribuire a costruire il programma già da domani a riunire e a riunirci per verificare a partire dai contenuti le possibilità di andare avanti
Tra le tante proposte confermiamo quella di abbassare le tasse per i redditi medio bassi di questo Paese intervenendo con una massiccia intervento come priorità
E anche come segnale che vogliamo dare a questo Paese costruire il fondo per la riconversione Green
Delle aziende una grande intervento infrastrutturare e normativo sul tema della rivoluzione digitale
Un grande massiccio intervento di riforme di investimento sul tema della scuola dell'università e come ho detto delle infrastrutture quindi noi vogliamo visto che fra qualche non dico ora giorno però perché saremo chiamati mercoledì a tornare al Presidente della Repubblica
Porre al centro del confronto della politica
La verifica se esistono le condizioni di convergenza programmatica ripeto non tra due programmi paralleli che non si dialogano ma la costruzione di un programma per utile per l'Italia e quindi faccio un appello affinché si superino le timidezze e si apra l'opportunità di andare a un confronto nel merito delle questioni
Noi pensiamo e continuo a pensare
Che in un governo di svolte di discontinuità la discontinuità debba essere garantita anche da un cambio di persone lo abbiamo detto che la direzione è la posizione che io ho sostenuto ci sono come sapete delle opinioni differenti ma io ribadisco la posizione come ho detto questa mattina anche convinto e su questo dobbiamo lavorare che si troverà una soluzione
Che dobbiamo trovare però in un confronto reciproco capendo sci interloquendo l'uno con l'altro per capire come garantire questi elementi noi ci impegneremo
Per trovarla questa soluzione sono convinto noi faremo di tutto per cercare questa soluzione possibile che non nego a questo punto ancora non sia determinata
Così il segretario del partito democratico a Nicola Zingaretti incontrando la stampa ieri sera per fare il punto della situazione sul dialogo in corso con il Movimento cinque Stelle
Sabato sera Alessandra in Palazzo a intercettato governatore della Toscana Enrico Rossi gli ha chiesto un parere su quanto sta avvenendo sui possibili scenari di questa crisi di governo sentiamo
Fallito il governo Lega Movimento cinque stelle
C'è il Movimento cinque Stelle vuole veramente aprire una prospettiva diversa di governo bisogna che valuti criticamente del Governo che ha fallito poi non chiediamo abiure poi si del termine in modo netto a guardare
Attenti a guardare a sinistra questo mi pare un punto cruciale insomma non non si può fare politica giocando come se fossero le carte dalla politica dei cittadini
Giudicata a volte eccessivamente compratore e venditore mercanti dice bisogna ecco invece Ettore anche una dimensione strategica se questo penso abbia fatto bene qui dia parlare di una prospettiva almeno di legislatura ma non mi sembra affatto facile
Anche perché ad esempio letto con molto interesse le dichiarazioni che ha fatto Emma Bonino
C'è una differenza di fondo un tema fondamentale che riguarda la democrazia liberale la democrazia rappresentativa chi può scagliare salario magari lei la sanità in semi questo è il primo punto suonano dai al taglio del parlamentare ma non si può lasciare senza rappresentanza alle regioni quindi questo taglio del l'essere inserito dentro un riordino anche dei dei dei collegi elettorali dentro anche riordino delle regole parlamentari altrimenti diventa un modo per darla vinta
Al momento attuale alla lega concreti risultati la Lega prenderebbe la maggioranza indica il momento è il taglio agli editoriali non può fare e si può dire anche che quel taglio però impegna attivamente collegato fare anche altre riforme tra cui io credo anche la legge elettorale ma non solo questa senta invece gli alti dieci piani si possono fare le cose fatte bene ecco il solo gesto cresce
Così il governatore della Toscana Enrico Rossi ma su questa crisi di governo sui cinque stelle
Sul dialogo col Partito Democratico adesso ascoltiamo le riflessioni di due editorialisti raccolte prima delle dichiarazioni di Nicola Zingaretti dalla nostra Sonia Martina cominciamo con
Dedita disseminati pubblica senza affanni hai l'impressione che questo dialogo
Sì che normalmente cominciato ma ha detto spesso è gravato da tali Paesi CEE no mi pare che possa andare molto lontano quando il il Movimento cinque Stelle pone atto un
Giudiziale no quella che secondo cui dovrebbe essere Conte il Presidente del Consiglio e lasciamo stare la questione del taglio dei parlamentari su quel raccordo sedici potrebbe non Adelardo se possibile sono i a la questione legata al nome molto prive di Cardano loro Puma questo problema in termini piuttosto ultimativi ed è esattamente quello che eletti che adesso ha detto che non è accettabile per il partito democratico ma chimiche perché nel senso che Conte è un uomo che ha legato la sua immagine alla all'esperienza del governo precedente anche se all'ultimo a diciamo bacchettato pesantemente dal vini
Sì ma soprattutto direi che immagine che emergerebbe da un raccordo in cui i Cinque Stelle ripropongono paritari il programma non organica neonazista punti senza ecco più contro il Presidente del Consiglio
Più eventualmente
Dello stock di ministri del precedente governo uno se lo stesso Di Vaio
Dentro questo punto per perché per il all'epoca della sconfitta politica di maschile colto Cordova togliere ecco perché mi pare che possono accettare poi naturalmente politica si può fare tutto però le premesse sono quelle che ho detto cioè sono tali da da rendere molto difficile questa trattativa
E dopo aver ascoltato Stefano Folli di Repubblica ascoltiamo un altro editorialista ma del Corriere della Sera Massimo Franco sempre con Sonia Martina
Ma non solo tra i due schieramenti ma come giustamente osservava all'interno dei due schieramenti e questo consente a chi non vuole l'accordo
Di giocare su questo divisioni e quindi di renderle quasi insormontabili dopodiché però ci sono convenienze di partito che sono quella soprattutto il Movimento cinque Stelle
In corsa perderemo tutto il vantaggio che ha acquisito nel due mila e diciotto con un voto che oggi si rivela irripetibile e quindi cinque se ne accoglievano governo convogliato critico e dall'altra c'è una esigenza incredula il sistema di fare in modo che si arrivi a un governo che non tra che ci per qualche ESE per poi provocare una crisi di sistema ancora peggiore e che soprattutto non vale in rotta di collisione con l'Europa perché questo insomma si pagano
Ecco e tu credi che tra queste due ceppi chi è il Movimento cinque Stelle possano uscire un Governo di questo tipo
Ma mi sembra un po'difficile perché intanto ricchi di a un Renzi che mi pare che ha indirizzato verso la scissione qui indebolisce oggettivamente non so se volendolo no al volto l'impressione che lo faccia Cutolo
I margini di trattativa divenga legge
E per quanto riguarda il Movimento cinque stelle c'è un problema Conte
Ma anche un problema di taglio sesto perché se è vero che ci vuole la discontinuità vuol dire che almeno alle nuove dovrebbe essermi sacrificato glielo sensazione che se non c'è corrente
Sarà più difficile la trattativa con i cinque Stelle
In questa legislatura mi pare che la merce più frequenti cherchez la spregiudicatezza ma questo non vale soltanto per Lance nettamente
Vale per tutti i partiti un'impressione soprattutto quelli di governo se penso a Salvini che adesso io offre Palazzo Chigi quasi mai io dice che è pronto assai cuori Bach insomma
Diciamo semplicemente una cosa che credo che tutti quanti stiano facendo prevalere il loro tornaconto personale verbale interesse nazionale questa è la cosa che esplica in modo più sgradevole
E questo era Massimo Franco adesso ascoltiamo il professor Massimiliano Panerai che scrive anche come editorialista sulla stampa a che al microfono di Emilio Targia analizza la crisi e l'identità dei Cinquestelle
Di una sorta di grande ritorno alla prima Repubblica nella sua parte più deteriore quella di tatticismi
E bella nelle dichiarazioni piccolissimo cabotaggio anche se naturalmente la repubblica dei partiti prevedeva un'altra tipologia di organizzazioni politiche molto più strutturate molto più solide neanche in qualche modo una direzione di marcia scriveva soprattutto all'interno della Giupponi carica cariche Lante internazionali quelle nel campo occidentale che invece in questa crisi vediamo in qualche modo rimesso in discussione così come da variazioni del Governo Catto
Ecco il Movimento cinque Stelle un movimento partito che ha rifiutato la strada che tutto in agitazione fino a che ha potuto cercando di eccitare la dimensione della protesta e della politica su cui ha costruito il consenso elettorale e proprio in queste ore vediamo da problematicità della mancata istituzionali d'nel senso che cioè quel movimento partito le correnti dono molto spesso sono legate a singole figure invita evocati e quindi in un movimento acefalo per l'appunto i difficile riuscire a capire cosa succede anche perché non c'è una catena di comando formalità l'impressione è che ciascun attore in qualche modo giochi sostanzialmente per il proprio destino politico
Insieme a da altri attori che sono invece ecco tra politici centralmente stabile Casaleggio Roberto se Grillo per l'altro che per l'appunto non sono stati eletti magari elevati per usare per totalmente uno dei posteggi e gridò ma sicuramente non eletti
E quindi sotto questo produce una situazione nella quale anche all'interno di una trattativa così problematica contabilità
Quale quell'altro che sta caratterizzando il rapporto appunto dice Cile tra il Movimento cinque Stelle il PD diventa difficile costruire una mappa chiara cerco in qualche modo ciò che aperte sicuramente la maggioranza dei parlamentari
Chissà anche per ragioni diciamo così umane troppo umane per un prolungamento della legislatura eterno simile che Laio
Sì ma fortemente il ridimensionamento del proprio ruolo di leadership che c'è avvenuto nella parte finale stelle governo e inseguito innanzitutto alla sonante alla sono Rai bruciante sconfitta per le europee
Il Battista cerca di ritrovare un ruolo da protagonista che ha giocato in parte in competizione e in parte in qualche modo intanto con Luigi De Maio Grillo sembrarti fare in maniera tutti un'aria come facciamo gran parte della sua attività politica che molto prepolitica per una sorta di nuova grande rivoluzione anche se il Movimento cinque Stelle abbattuto mancato anche e tante rivoluzioni che aveva annunciato il prometto in tutto questo c'è anche il ruolo come ricordarli i Giuseppe Conte ricostruito una propria quattro stemmi con la propria credibilità internazionale che sicuramente punta a rientrare in gioco come riserva della Repubblica ma che anche grazie all'Ater offerto all'Unione europea la Commissione idea Yu-Na sponda facciamo molto più solida e tante altre o pensarci anche in un'altra chiave
Però tutto per l'appunto dipende dal rimescolamento fortissimo i ruoli dei giochi e dalla trattazione fatto a proposito di Prima Repubblica
Che il momento cinque pena istituzionali dato una sola cosa fatto cioè la politica dei due forni presenti di fare una previsione qui a me Frassine giornate
è estremamente difficile se no fortemente collegato a alla alla diciamo al all'evolversi degli eventi la concatenazione degli eventi ma adesso scommettere un euro e coperture euro perché spero che l'euro continui a rimanere
Molto lungo la nostra moneta i con i chiari di luna invece dobbiamo tutti quanti occuparci io scommetterei un euro nella direzione delle elezioni anticipate
Così il professor Massimiliano fanali che tra l'altro scrive sulla Stampa e a proposito di El di Giuseppe Conte Premiere dimissionario i su come è stato ha colto in queste ore al G7
Sogna mattina ne ha parlato con Alberto Toscano presidente del club dalla stampa
Europea che appunto ci ha descritto questa questa situazione che nelle ultime ore ha visto il premier dimissionario con un suo ruolo e un suo status sentiamo Alberto Toscano
In sospenda racconta
Un conto è diventato una star bene deciderò in Europa eccetera tant'altri sul discorso del venti agosto e visto come una specie il punto d'ancoraggio per l'Italia una dinamica di integrazione comunitaria Etp dialogo internazionale quindi Conte diventato molto popolare in ambito internazionale non si vede adesso Pierri un gossip dunque anche negli ambienti influssi compatto che naturalmente Italia con cui può essere considerata Coppa un Paese a rischio perché la crisi italiana non si sa come è andata a sbattere comunque insomma è considerato una crisi più grave gli altre crisi politica ricordo che adesso in Spagna per esempio faccio comunque presa a schiaffi una faccenda forse ci saranno elezioni anticipate l'Italia torna che esso loro paesi a rischio di reazione far però il paese in cui questo problema di stabilità politica e giudicato più serio sia perché sia Pinna come situazione dei conti pubblici oggettivamente molto difficile Conte Picoco più elevato sia perché via c'è un po'tutti chi era stata attivo dichiaratamente sì russo Sansego in nome di quel partito perché tutti gli occhi ecco ente questi sono elementi incertezza esimo stabilità rispetto all'orizzonte politico italiano però certo
Giuseppe Conte ha guadagnato dei conti in ambito internazionale questo Lecce
Così Alberto toscano presidente del club della stampa europea per l'altro come oggi all'ultima giornata i lavori alla G7 questo disattesi guiderà con un'inedita conferenza stampa due
Con il padrone di casa non è Maccarone insieme al Presidente degli Stati Uniti Donald Trump che sarà preceduta da una serie di incontri bilaterali questo summit
Comincerà nella sua ultima parte questa mattina con una sessione di lavoro allargata cinque partner africani seguita al pranzo di lavoro
A cui parteciperanno anche i leader di Sudafrica Australia Cile e India dopo che ieri a sorpresa arrivato
Il il ministro degli asserire Aniano e sulla crisi di governo sentiamo infine direttore del Secolo d'Italia Francesco Storace che al microfono di Cristiana Pugliese parte dalla situazione in casa Pd
Salpò con lo incalzano
Difficoltà di movimento prodotto in grado di più accade dove vi sono comunque l'apologo questa rotta delle
Venti dice contesti l'intero undici e concreto Cerva procedurale
Un uno schema coi all'uno oggi rimarrà altrove andarono comunità Polito al Circeo
Perché sta fuori dal governo comunque anni depreca l'incarico ad un condominio di tre giocoleria sulla solida cinica viene compromessa
Scendo al governo si riescono a fare il governo giova cercato più
Io credo che oggi la partita del PPE ha avuto facevo fare entrare causa sino a cinque mila euro su
Francesco Storace il direttore del secco lo d Italia quindi oggi la giornata in cui ci sono previsti dei vertici tra i big pentastellati i tavoli del narco ci saranno anche sindaci e governatori a questi tavoli di approfondimento il resta il nodo sul premier nelle trattative in corso tra Partito democratico
E movimento Cinquestelle mentre lo spread questa mattina a centonovantanove e adesso era risalito a duecento fonti base
Vi ricordiamo che al termine distante a regime torneremo a parlare di crisi di governo anche con l'appuntamento con la rubrica capire per conoscere insieme al professor Mario Baldassarri economista e presidente del Centro studi economia reale per il momento è tutto il tutto con la prima edizione del nostro notiziario vi lascio all'ascolto di stampa e regime questa settimana a cura di Carlo Roberto