Giovanni Paolo II nell'Omelia del giorno di Pasqua 1982

Marco Del giù no di radio radicale
Buongiorno da Radio radicale tra le voci che si sono questa iniziativa per ottenere dei vivi per lo sviluppo e non dei morti come in questi a purtroppo si sono accumulati nel corso di questi decenni appunto come dicevo ecco tra queste voci sicuramente da ricordare quella delle pontefice una per tutte vi facciamo ascoltare quanto ebbe
Le novecentottantadue Duran
L'arrivo che durante l'omelia Urbe urbi et orbi ai fedeli il Pontefice appunto nella Pasqua del mille novecentottantadue
In questo giorno
Nel sacrificio Pasquale
Non si è lecito dimenticare nessuno di coloro che soffrono
Pasqua tutte le vittime dalla ingiustizia
Uno dei tavoli
E della violenza
Devo sfruttare e dell'egoismo si trova
Nel cuore stesso della vittima Pasquale tutti i migliori
Di esseri umani
Minacciati dal flagello della fa
Che potrebbe essere
Io ho diminuito
Se l'umanità sapesse rinunciare
Anche solo
Parte delle risorse che consuma
E negli armamenti ecco questo era il Papa avete ascoltato il Papa il giorno di Pasqua del mille novecentottantadue nel
Via urbi et orbi che
Venire radiata da piazza San Pietro dove erano confluiti i cittadini che hanno marciato nella Marcia per la vita di Pasqua delle mille novecentottantadue una buona giornata da Roberto Giachetti
Di radio radicale