La battaglia contro il finanziamento pubblico dei partiti (stralcio dell'intervento di Marco Pannella durante il comizio tenuto a Treviso del 9 giugno 1983)

Radicali compagni comunisti
Qualcuno in cui
Cemento pubblico ripartiti avrebbe corrotto ancora di più
Diceva però per sentirai partiti
Allora abbiamo avuto dei partiti che hanno usato questi miliardi
Per poter riottenere decine e centinaia di miliardi di credito Falco nelle banche tanto abbiamo il finanziamento pubblico
Con la mia degli otto il Presidente della Camera che ha permesso appunto che la DC non andasse tu lei era contro i bilanci di partire
I bilanci di partito venissero presentati in modo tale da poter est
E qui da noi edema di
Un mese
Dinanzi al nostro tentativo di dire basta a questa politica di farsi un nome di
Realizzate ci siamo trovati unanimità Almirante da Berlinguer
Biglia benone abbozzi a tutte la democrazia che italiana cosiddetta
Perché voi
Il male che noi facevamo o dicevamo e che in questo momento mi consentite in parte di rievocare quando avremo di
Per raccontarci la nostra vita
Nel Parlamento
Altri per i militanti che voi ignorate di cui vi arrivano le caricature grottesche e molto spessore per lei
Diventato probabili
Terreni di marciapiede
E grazie al quale
Cuore o quali intelligenza della ragione
Cibi del Signore e signori anni
Che siate qui adesso pazienti ad ascoltare riflettere
Non applaudire perché non per questo siamo insieme
Ma per l'Inter
Sento delle cose che i due
Il senso delle cose che accadono dentro di me mentre prendiamo atto che in tempi tornano a essere forse
In due tragici
E non sappiamo perché c'han tolto il sapere il conoscere per deliberare cosa fa
Non so se si
Vento di Prato
Ma io so che in qualche misura caduti attorno al mille chiamiamo i marciapiedi e le piastrelle agorà della vecchia Democrazia e che proprio nelle piazze
Sia il Fidenzio delle Ecclesie dell'Ecclesia
Chi ascolta con le parole tra virgolette del celebrante in realtà alla voce e la storia della propria coscienza e delle proprie
Essere nella città attenti ai problemi della città
Ore della notte
No colorate dalle leggi
Noi sappiamo che le angosce nonna economicamente
Ma penitenti lo
Vi sono gli aerei bombe presto comunque rovinano ragion
Recita
Ogni di paura ragioni ovvie
E che invece quello che noi chiediamo alla città alla politica
Tutto alla ricerca della speranza della felicità e del rispetto degli altri