ADAPT - Focus su sistema sanitario nazionale, effetto quota 100 ed emergenza Covid-19

Appuntamento con adatta e con gli approfondimenti a cura dell'Associazione per gli studi internazionali e comparati sul diritto della dell'amore e delle relazioni industriali chi vi parla
Valeria Manieri abbiamo in al collegamento da Milano mi cade dalla sedia ricercatore operata ben trovato
Buongiorno e grazie parliamo dell'emergenza sanitaria corvi d'diciannove ma anche del di come riorganizzare il sistema sanitario con la chiamata ovviamente di si è parlato di nuovi medicine di personale infermieristico ma vogliamo capire in questo spazio di approfondimento nel come in realtà il tema quota cento che abbiamo trattato sei mesi e mesi fa ovviamente abbia impattato
Appunto sul sistema sanitario italiano ovviamente mandando in pensione quelli che oggi probabilmente appunto sarebbero stati molto utili tanto che diverse regioni si sono richiamati
I cosiddetti medicine
L'intenzione c'era stato per la verità già un uno studio su quota cento e il suo impatto sul settore sanitario e c'era già
Ancor prima di questa emergenza un rischio di a vere dei numeri insufficienti già per la cura dell'ordinaria amministrazione è chiaro che l'emergenza corrida fatto scoppiare
Questo questo caso ancora più emblematicamente
E correggimi se sbaglio esattamente vedremo questo aspetto nel nel finale del nostro discorso quindi partiamo da cos'è stato il decreto legge del nove ma il decreto legge quattordici del nove marzo due mila venti
Decreto legge che è stato emanato proprio per potenziare il servizio sanitario nazionale in re relazione all'emergenza
Come diciannove e all'interno di questo decreto legge
Notiamo una prima parte che parla di potenziare nel servizio sanitario nazionale proprio dal punto di vista delle risorse umane e quindi potenziare le risorse umane
Per potenziare il servizio sanitario nazionale di fronte all'emergenza del coronavirus
E in questa prima parte del nostro decreto legge del del nove marzo troviamo infatti da un lato misure straordinarie
Per l'assunzione di medici e quindi il legislatore cerca di inserire diciamo forze fresche all'interno del nostro sistema sanitario nazionale con assunzioni straordinarie anche ad esempio dei medici specializzandi iscritti all'ultimo e al penultimo anno di corso con determinati incarichi
Di lavoro autonomo o di o i cosiddetti co.co.co.
Per sei mesi prorogabili secondo necessità allo stesso tempo però oltre alle assunzioni e soprattutto qualora si verifichi l'impossibilità di assumere personale anche facendo ricorso
Agli domani nelle graduatorie la possibilità di conferire incarichi di lavoro autonomo sempre per un periodo non superiore ai sei mesi è diciamo illimitato al allo stato di emergenza anche a quel personale medico infermieristico in quiescenza
Anche nel caso in cui non si è iscritto al competente albo professionale in conseguenza del collocamento a riposo in altre parole la possibilità di a richiamare in servizio anche i medici
Precedentemente pensionati cos'è interessante soprattutto all'interno di questa disposizione quello che viene inserito
Nella parte finale dell'articolo uno comma sei in cui si indica che in questo caso nel caso di richiamo in servizio di medici pensionati non si applica il divieto di cumulo tra redditi di lavoro autonomo e trattamento pensionistico che era stato previsto per i medici
Andati in pensione con quota cento perché la necessità di questa specificazione
Perché infatti per capirlo bisogna vedere la disciplina
Della possibilità o meno di cumulare redditi di lavoro autonomo e redditi di lavoro dipendente con il trattamento pensionistico in quanto nel corso degli anni all'interno dell'ordinamento italiano si è passato da un generale divieto di cumulo però redditi di lavoro autonomo e dipendente
E trattamenti pensionistici giustificate diciamo dal fatto che
Nel momento in cui il c'è una evidente esborso da parte degli enti previdenziali e a mandare le persone in tensione allo stesso tempo essi presuppone che questo esborso corrisponda un effettivo bisogno del lavoratore che non non ha più non è più idoneo a fornire una prestazione lavorativa quindi apparirebbe un po'in in quanto nel senso che il lavoratore una volta andati in pensione continua a lavorare
Quindi si è partiti da questo divieto generale che però nel corso degli anni si è attenuata sempre di più e a partire dal Viminale possiamo dire che ne possiamo parlare invece di una generale cumulabilità tra redditi di lavoro dipendente erede si lavora autonomo e pensioni per quale motivo perché ha prevalso un'altra esigenza ossia quella di regolarizzare
Le posizioni di sì
Continuava a lavorare
Nonostante assumesse il trattamento pensionistico è evitare quindi forme di di lavoro nero Nichi
Per non dichiarare il fatto che lavorasse ancora una volta entrato in pensione
Continuava a lavorare quindi potevamo parlare dal due mila nove di una generale cumulabilità tra i redditi e la pensione
Fatte salve determinate eccezioni e una di queste eccezioni era stata portata avanti proprio nel momento in cui è stata introdotta la forma sperimentale di pensionamento anticipato per il triennio dal due mila diciannove al due mila ventuno di quota cento
Perché perché attiene coloro che andavano e vanno invenzione con quattrocento in generale è stato reintrodotto un biglietto
Di cumulare i redditi di lavoro dipendente autonomo con il trattamento pensionistico per quale motivo sia di nuovo un ritorno di quella
Di quella riflessione sul fatto che qualche accenno comportato notevolissime rimborso
Aggiuntivo da parte degli enti previdenziali per
Mandare le persone invenzione prima e allo stesso tempo per far sì che si favorisse
Si favorisse quel ricambio generazionale che in tanti avevano promesso quindi appariva ovviamente più credibile
Favorire l'ingresso di nuovi giovani nel mondo del lavoro se colore entrato in tensione con quattrocento fossero veri pensionati non pensionati che continuano a lavorare
Qual è qual era l'unico modo in cui si poteva inserire una prestazione di lavoro
Erano le i redditi di lavoro autonomo occasionale quindi quelli che erano concessi nel limite di cinque mila euro euro annui quindi il reddito di lavoro al governo e occasionale che un prezzo di lavoro autonomo che non si caratterizza per
La virtualità e la professionalità insomma minore quello di dicendo stiamo andando a parlare adesso degli incarichi di questo volevo farti una domanda se sono diciamo terminati gli aspetti più tecnici di questa vicenda che chiaramente sono molto importanti
C'è un un però ecco rispetto a anche alla vicenda quota cento e alla riassunzione alla ripresa inguinali appunto carico
Dei medici over come dire nelle corsie degli ospedali e reparti anche più intensi capacità più intenso in questi in questi giorni
C'è da dire che ovviamente stiamo vedendo anche dei dati che sono moltissimi i medici che vengono contagiati dal colpite sono moltissime specialmente tra i medici di famiglia quelli che sono poi per beh rischiano di perdere la vita
è anche vero che c'è una fascia dai cinquanta sessanta che prima sembrava diciamo più protetta ma che adesso è emerge più prepotentemente come conta G. anche come indici di ospedalizzazione del trattamento nei corpi d'che è in in crescita
Evidente che in questo momento al sistema sanitario nazionale servirebbe sì l'esperienza di medici che hanno anni di l'esperienza punto nelle corsie ma anche risorse giovani anche perché sono quelle che probabilmente era in buono meglio anche in caso di contabili
Questo è un dato di fatto direi inequivocabile si assume ancora più importanza e vediamo numeri escono purtroppo giorno dopo giorno di medicine c'è Dubini che quindi ovviamente andando a
Grado di un un diciamo anche un errore di fondo cioè che all'inizio d'emergenza non si è separato evidentemente troppo bene troppo rapidamente quei reparti a rischio diciamo così quelli diciamo che erano destinati ad altri tipi di di patologie cosa che mi sembra che adesso stiano iniziando a fare
Conti centri specializzati quindi anche il il la reinserimento di personale che era andato invece non è detto che appunto debba andare nei reparti corride conveniente questo deve la stazione Centrale
Del al di là del fatto che poi si debba utilizzare il servizio sanitario nazionale perché però si è andati a chiamare al diciamo diciamo richiamare all'ordine coloro che
Erano già andati in pensione perché gli assunti i neo assunti e in un certo senso non bastano
E quindi qua entra in gioco questa questione possiamo dire secondaria ma allo stesso tempo importante del fatto che già nel Marzo due mila diciannove
Qua torniamo al discorso comunque abbiamo abbiamo introdotto la nostra discussione già nel marzo del due mila diciannove il sindacato dei medici ospedalieri
L'Anaao Assomed aveva posto l'attenzione sul rischio che potessero andare in pensione nel triennio di sperimentazione di quattrocento con questa peculiare forma di pensionamento anticipato all'incirca quattro mila cinquecento medici che si aggiungevano ai diciotto mila che potevano andarci già per il raggiungimento dei requisiti classici si arrivava un ventitré mila medici in meno in un triennio
A lasciare il servizio sanitario nazionale numeriche erano ancora più alti per quanto riguarda le professioni infermieristiche e infatti poco dopo questo appello della NATO
Era intervenuta anche la Federazione degli ori professioni infermieristiche parlava di numeri ancora più alti
Si andava sopra i ventidue mila di infermieri che da subito potevano aggiungersi agli infermieri
E avevano raggiunto i limiti di età
E quindi potevano pensionata sì in precedenza con un complessivo indebolimento del sistema sanitario nazionale ricordiamoci in un periodo in cui i commi diciannove era ancora entrata a far parte della nostra vita
E quindi stia in un momento come questo tali rischi vengono ancora fax vengono ancora di più alla luce ecco c'è c'è aggiungiamoci poi come ultimo dato l'indagine delle federazioni delle aziende ospedaliere
Che riportata dal Sole ventiquattro Ore nel maggio dell'anno scorso in cui si segnalava un aumento dei prepensionamenti con quota cento del sedici per cento dei medici e del venti per cento degli incendi
Tutti i dati quindi vediamo fattuali o rischi presentati dagli operatori del settore che ovviamente oggi appunto mettono ancora più a dura prova quello che
Stiamo compra certe ci dobbiamo fermare qui io davvero ringrazio il nostro il nostro ospite mi creda la sega per essere stato con noi
In collegamento da Milano ricordo ricercatore Peraga credo grazie agli amici di e con lei e Diana ha fatto buon lavoro è presto per risentirsi