Radio Carcere: "Carceri & Covid/19" - 1.265 positivi tra detenuti e agenti. Rita Bernardini inizia uno sciopero della fame perché si affronti l'emergenza dell'epidemia nelle carceri. L'emergenza Covid nelle carceri della Lombardia. I due bambini detenuti a Torino e i quattro detenuti al 41 bis nel carcere di Opera che sono risultati positivi. I suicidi avvenuti nel carcere di Verona e di Ivrea.

Dall'abitacolo italiano il tribunale
Venticinque del codice di procedura penale
L'appello di Palermo seconda sezione
Dal cinque aprile mille novecento
Buonasera buonasera e ben trovati all'ascolto di radio carcere da parte di Riccardo Arena allora vi dico subito che oggi anche oggi chiaramente riaggiorneremo sul crescente aumento della diffusione del corride nelle carceri aumento della diffusione del corride nelle carceri che preoccupa sempre di più tanto che si contano ben cinquecentotrentasette detenuti positivi e settecentoventotto contagiati tra agenti e operatori che lavoravano nelle carceri ma prima ma prima ci dobbiamo occupare degli ultimi due suicidi che sono avvenuti nelle carceri infatti sabato si impiccato un ragazzo
Nel carcere di Verona mentre ieri si è impiccato un detenuto nel carcere
Di Brea ma ascoltiamo le poche notizie che siamo riusciti a raccogliere
Per ora sabato sette
Guarda Raggi soli venti re anni si uccide nel carcere Montorio Diderot ora il ragazzo
In una cella di isolamento si sarebbe piccato utilizzando i lacci della sua tu il suicidio questo che desta non pochi interrogativi intanto che il suo difensore domanda perché questo era non è stato al verbo mente solventi come è stato possibile che il ventitré
Dovuto usare i lacci della tuta
Per togliersi la vita senza che nessuno avesse ben
E senza che nessuno sia di nulla
Ivrea lunedì nove novembre Costea Neculai di nazionalità rumena trentanove a si invita e il bagno della sua cella del carcere vivere quanto si apre pare che l'uomo si trovava in una cella di isolamento in via precauzionale in quanto da qualche giorno aveva la
Pato sta di fatto che salgono così a cinquantuno le persone addette che si sono tolte la vita
Dall'inizio del due mila e venti tuttavia centotrenta morti solo quest'anno dietro le sbarre
E dunque dunque veniamo alle carceri all'epoca del copie dei dieci annoveri infatti così come ho mente alla popolazione detenuta che conta ora cinquantaquattro mila ottocentosessantotto persone a fronte di circa quarantasette mila posti effettivi allo stesso tempo menta la diffusione del copie delle carceri diffusione che non è stata mai chi così elevata e vi dico questo perché se la scorsa settimana
Vi erano trecentonovantacinque detenuti positivi e quattrocentosettantaquattro contagiati tra agenti e operatori ora i contagi nelle carceri sono aumentati ancora di più e in base ai dati diffusi dal DAP domenica sera
Si contano ben cinquecentotrentasette detenuti positivi e settecentoventotto contagiati tra agenti e operatori che lavorano in carcere
Totale
Totale mille duecentosessantacinque contagiati nelle carceri ovvero un numero mai raggiunto nemmeno durante la scorsa primavera nel corso della prima ondata di copie de in particolare disegnato che si registrano focolai
Nel carcere interni con settantaquattro positivi l'altra settimana erano sessantanove nel caso di Genova con ventiquattro positivi e preoccupa il dato del carcere di Poggioreale che l'altra settimana contava
Diciannove detenuti positivi mentre ora conta ben cinquantasette detenuti contagiati e allora oggi analizzeremo sia il dato nazionale sulla diffusione del corride nelle carceri sia il dato regionale come quello della Lombardia che preoccupa ma cercheremo anche di far luce su alcuni casi di positività che si sono registrati pensato un po'nella sezione del quarantuno bis del carcere opera di Milano e addirittura tra due bambini detenuti che sono risultati positivi nel carcere di Torino ma il saluto subito Rita Bernardini presidente di Nessuno tocchi Caino carità
Partiamo da tempo troppo anche questa settimana i contagi nelle carceri sono raddoppiati e siamo arrivati a ben cinquecentoventisette detenuti positivi
E settecentoventotto contagiati tra agenti e operatori totale mille duecentosessantacinque contagiati nelle carceri mai così tanti ora cara Rita Bernardini ricorderai che durante la prima ondata
Papa Francesco rivolse un appello alla politica e disse
Prendete misure necessarie per evitare una tragedia nelle carceri un appello questo del Papa che oggi visti i dati e ancora più attuale e urgente non credi
Certo ma io sto leggendo in queste ore gli appelli ne fanno tutti insomma ho visto oggi quello dell'unione delle camere penali tutte le associazioni e che si occupano di tenuti a partire da Antigone
Insomma gli appelli ci fanno il problema è che ci troviamo di fronte a ad un Parlamento e ad un governo che non vogliono prendere e almeno fino a questo momento non hanno preso quelle misure che sono necessarie per per risolvere la questione e la prima questione da risolvere tutti lo dicono è quella di ridurre la popolazione detenuta
E lo dicono i sindacati basta leggere le loro dichiarazioni
Perché e tenuto presente che dentro le carceri sono ormai sospese danesi
Un po'tutte le attività trattamentali più importanti e che e non c'è contatto con la vita eterna se non comune coloro che in carcere ci lavorano che effettivamente lo abbiamo visto sono no
Coloro che insomma il più contagiati no aerei che poi e naturalmente sono qua ci sono costretti a portare il il virus in carcere e allora di fronte a questa situazione io ritengo e e lo faccio in nome del del partito radicale di Nessuno tocchi Caino che sono le associazioni con le quali lavoro non ormai da una vita
E in nome anche di Marco Pannella e io credo che sia opportuno che Fini e una iniziativa non violenta io inizierò dalla mezzanotte di oggi per aprire un dialogo che deve essere sterrato e rapido
Con e il governo soprattutto con il Governo ma anche con il parlamento affinché si prendano le decisioni giuste
Certo il provvedimento di amnistia e di indulto che è quello che imbocca oggi e l'unione delle camere penali ma lo abbiamo sempre fatto viene chiesto al piano eccetera
ENEL sarebbe quello diciamo così risolutivi buono anche di fronte all'immane e massa di processi che non possono essere celebrativi proprio per questa pandemia e e e quindi non solo per le carceri e io credo che occorre aprire questo dialogo non violento e lo facciamo io spero che altri che aggiungano
Con l'arma che abbiamo voluto io ho quest'arma noi che abbiamo quest'arma che è quella e della non violenza per e tentare di aprire un dialogo con chi sembra non vuole ragionare perché se voi avete visto i provvedimenti che sono stati varati e si sono addirittura meno forti
E di quelli che furono varati nella primavera scorsa
Certo abbiamo avuto in alcuni ministri una diminuzione della popolazione e detenuta che però adesso è tornata accrescere una la questi questa diminuzione è è stata determinata soprattutto dalla dall'attività dei magistrati di sorveglianza che si sono assunti la responsabilità e di mandarli a casa
Persone che erano gravemente malate persone che erano vicini al fine piena e ma che non corrispondevano alle caratteristiche del decreto adesso c'è il decreto Ristori
E e occorre agire e agire in fretta come e fai Riccardo come partito radicale Nessuno tocchi Caino abbiamo presentato grazie a Roberto Giachetti anche una proposta per la la liberazione anticipata speciale
Per aumentare i giorni di liberazione anticipata rispetto ai consueti che sono quarantacinque ogni semestre affinché divengano settantacinque ma insomma ci sono anche tante altre strade
E certo c'è la strada primaria della amnistia e dell'indulto si inventi non quel che vogliono ma non possono e accettare che i illustre si diffonda nelle carceri senza fare sostanzialmente alcunché per questa ragione dalla mezzanotte di oggi esattamente per perché rivelò al ministro della giustizia
Buona fede perché le risposte che fino a questo momento sono arrivate di fronte alla pandemia che dilaga
Sono assolutamente inadeguate e insufficienti e insomma sarà che noi siamo immersi richiama contatto con e la disperazione dei familiari che ci chiamano anche sono preoccupati danesi molti di loro la maggior parte di loro
Non ha contatti fieristici con la famiglia quindi sono molto prostrati
E quando tu hai dormito con i suicidi che sono quest'anno veramente e in aumento che si verificano soprattutto nelle zone dell'isolamento
E ricordiamo che il coronavirus quando viene scoperto eh soprattutto isolamento ecco di fronte a questa e situazione che può apparire che appare quasi di disperazione ma che noi non vogliamo che sia tale io credo che sia giusto dare un non segnale ma aprire un dialogo un dialogo forte ecco un le istituzioni a partire dal Governo
E dal poi chiaramente ne parleremo ancora di questa notizia anche perché non mi avevi detto prima quindi io sono rimasto fatto un salto sulla sedia ma condivido appieno le tue parole cara Rita Bernardini il ma parliamo adesso dei dati nazionali che poi sostengono questa lotta non violenza che inizierà a Rita Bernardini dalla mezzanotte di oggi e per analizzare questi dati in collegamento con noi
Gennarino De Fazio segretario generale della UIL per la polizia penitenziaria c'è oggi una riga grazie perseguì con noi ciao buonasera grazie a voi
Allora caro gennaio De Fazio siamo arrivati a ben cinquecento quel trentasette detenuti positivi se e settecentoventotto contagiati tra agenti operatori che lavorano nelle carceri totale mille duecentosessantacinque contagiati ma sbaglio oppure mai si era registrato un tasso così elevato di contagi nelle carceri
No assolutamente non era mai stato così elevato c'è da aggiungere però perché comunque non era stato mai neanche così e aveva prelevato nel Paese diciamo che in qualche misura è inevitabile che poi l'andamento all'interno delle carceri e chi è in qualche modo proporzionato all'andamento esterno proprio per questo condivido quanto diceva poco fa Rita rispetto alla scienza o comunque all'insufficienza delle misure che qui sin qui adottate da parte governativa che lasciano anche la stessa Amministrazione penitenziaria secondo me in grande difficoltà nell'affrontare questa a pandemia con i pochi mezzi a disposizione
Così ecco generi falso in base ai dati che ha e che son quelli diffusi dal DAP
Domenica sera così sembra
In quali casi si registrano più casi di di tutti positivi accordi d'ma intanto anche il resto i dati purtroppo Loggia lamentato formalmente presso la metà dai dati purtroppo non sono aggiornati perché stranamente
Stamattina c'hanno mandato quelli di domenica ma temiamo
Che che hanno pure incompleti perché per esempio quelli nel resoconti a questo punto positivi di opera che tu hai citato prima e che non rispetti apprendiamo dalla stampa in realtà
Nelle tabelle colme invece non vengono indicate per cui ci chiediamo anche perché hanno completi semmai quarantuno bis che vedo se pensano imparentò con detto questo promosso però appunto il dado potrebbe potrebbe essere anche diciamo e in qualche misura sotto di me non Leonardo Zoppas quali calci ci sono più detenuti positivi o più agenti e perché o oltre oltre quelli che tu hai citato quindi
E mi pare che tu abbia indicato Terni e Poggioreale fra gli altri ovviamente c'è c'è il Livorno c'è il Palermo dove però sono stati in gran parte trasferiti ha una struttura Esterna gestita dall'alto dove mi dicono
Poi c'è Genova Marassi cioè Alessandria ovviamente ci sono le elezioni copie d'a Milano San Vittore e a Bollate però li diciamo che i detenuti
Positive vengono poi trasferite lirica o per cui quello non è un dato che fa a particolarmente particolarmente indicativo Poggioreale spaventa però ecco
Poggio Reale spaventa evidentemente anche per il tipo di struttura che Emilio reale e anche voi anche i radioascoltatori immagino conoscano bene per Beghelli come dire è veramente
Un girone infernale danno economico allarmante perché a Poggioreale c'erano l'altra settimana diciannove positivi adesso ce ne stanno quanto meno cinquantasette che
Ma lo lo stesso lo stesso dicasi per le gli operatori abbiamo quarantatré operatori positivi a Poggioreale per cui il dado è assolutamente allarmante poi in tutta Napoli
Ancor di più per quanto riguarda agli operatori perché ci avviciniamo alla al centinaio di operatori positivi
E e poi ci sono altre realtà a dicevo
Questo poi non sempre simmetricamente riguarda agli operatori perché non sempre poi dove
Ci sono le punte diciamo di positività per quel che riguarda i detenuti poiché si riscontra anche hanno spesso dato per gli operatori
A volte i dati possono
Possono essere altri metri a maggior ragione ci vorrebbe una strategia unitaria da parte del governo strategia di mi sembra che manchi o sbaglio ma secondo noi che manca o quanto meno come dicevo prima
E insufficiente esercita dimostrando inefficace
Ma si è evidente lo abbiamo dipendono abbiamo detto tutti le necessità sono sono tre fondamentalmente debbo nazionale la densità detentiva potenziare apportare alla polizia penitenziaria rapportare la parità a in carcere alla sanità diciamo nazionale per quello che attiene al servizio penitenziario
Dei pare che diciamo qualcosa di chi ha fatto perché sarebbe ingeneroso non riconoscere che qualche passo in avanti è stato fatto però è ancora insufficiente vediamo che segniamo più che altro che così
Veramente alla situazione sarà destinata ad andare a cuore contro essere interviene per bravo e ad essere ingestibile tra l'altro oggi fazioso
Ci vuole dare anche un'informazione sugli agenti gli operatori perché leggo settecentoventotto contagiati tra agenti e operatori che la
Ecco qual è la distinzione quanti agenti quanti operatori civili allora guarda abbiamo seicentosessantanove agente e cinquantanove operatori dalle altre funzione centrale quindi
Proporzionalmente insomma come nome rispetta le proporzioni dall'organico dalla polizia penitenziaria che è l'altra grande
Maggioranza e non so però sono tanti seicentosessantanove agenti tra polizia evidenzia positivi anche perché molti di loro lavorano in carcere entrano in contatto con altri agenti
I quali a loro volta immagino si metteranno in isolamento no assolutamente entrare in contatto con gli altri eccone detenute noi nondimeno esso determina anche un ulteriore diminuzione delle dell'organico effettivo che c'è vedi già sede portando a me
Sapete noi temiamo che operai trecentosessantanove positivi un numero pari ad almeno il doppio siano isolati questo dato ufficialmente non lo abbiamo per cui e è una stima questo determina come Toland ben detto il depauperamento di un organico già inadeguato
Con effettuazione dei toni anche doppi turni da parte del personale quindi maggiore esposizione al contagio perché De Paoli
Gli esperti ci spiegano che il rischio di contagio direttamente proporzionale
Al tempo di esposizione con quella che può essere alla conta dei fondali è chiaro che devono lavora il doppio del tempo a due volte tanto
Siamo no lei ha detto Chiodi di contagiare Rita Bernardini sentito oggi Dario De Fazio pure come tra le sue parole norma
Sono assolutamente
Importanti logiche quando si parla c'è ancora non a candidati di quanti siano gli agenti trovati e ed effettivamente questo è un problema perché non lo vediamo quando
Facciamo le visite in carcere che spesso in alcuni turni e gli agenti presenti sono veramente pochissimi
A volte ci sono agenti che in due ore Gorno
Più di una sezione due-tre piani e elevato e quindi ieri ecco questi numeri che possono sembrare non enormi perché in tutto mi pare che gli agenti
In pianta organica dovrebbero essere effettivi oggi circa trentasette mila
E bar sono numeri che incidono molto se tu togli a questi trenta trattenerne togli mille più le normali affranti perché ci sono per tutta una serie e di motivi e beh se
Significa che Pravettoni incidere reggere le istruttorie mi mille poi è un calco dal ribasso vorrebbe dire che ogni agente della polizia penitenziaria positivo incontrato quanto meno due colleghi che mi sembra abbastanza
Una stima prudente al ribasso quella che ha fatto
E generi o di Fazio Gennarino comunque grazie per la tua disponibilità chiaramente torneremo a sentirci perché era e anche difficile avere dei dati nazionali su ciò che accade per quanto riguarda il Comité all'interno delle carceri
Grazie a voi e
Riccardo posso dire nota rispetto a alla capienza regolamentare effettiva no perché perché il dato reale secondo noi non è neanche quello che viene indicato e non solo
Parlatori da questione delle celle o le parti di i tutto inagibili ma che vengono comunque conteggiate ma per per un'altra un'altro fattore contingente che quello proprio della la della necessità di aver dovuto istituire e organizzare le sezioni Compeed
Era i partiti ed è un lamento precauzionale che hanno colto come dire capacità percettiva le carceri per quindi secondo voi della UIL quanti sono i positivi nelle carceri più o meno
Diamo quantificammo non ci piace dare numeri a caso ma temiamo che siano notevolmente inferiori rispetto a quelli indicati nel ragione di quello che ho detto poc'anzi
Di questo dovremmo riflettere però nelle prossime settimane
Grazie a Gennarino De Fazio segretario generale della UIL Penitenziaria grazie
Grazie a voi buonasera grazie allora adesso ci occupiamo di ciò che avviene nei calci da Lombardia e qui perché alla data del sette novembre si contavano ben centocinquanta sei detenuti e
Privi di cui cinque ricoverati in ospedale e cinquecentodieci detenuti in isolamento una situazione che deve essere monitorata con attenzione non fosse altro perché come ha recentemente affermato il provveditore la Lombardia Pietro Buffa
Ma non solo un mese fa i positivi erano quattordici ma anche perché lo scorso marzo ovvero nel giorno peggiore della prima fase dell'epidemia i positivi nelle carceri lombarde
Non erano cento cinquantasei come oggi ma erano soltanto quarantuno per parla di questo in collegamento con noi il presidente Francesco Maisto
Garante delle persone detenute del Comune di Milano buonasera Presidente grazie per essere qui con noi ora a voi allora caro Presidente mai visto lei già ne escono i giorni scorsi aveva inviato una lettera ai vertici degli uffici giudiziari milanesi per allarmare su questa il crescente diffusione del Code de
Mi dica anzi lumbard è vero che io ho ritenuto necessario scrivere ai vertici dei gruppi giudiziari milanesi quindi appare in realtà locali si renderà conto è l'appello primo procuratore della Repubblica per i minorenni ciò per perché dopo quaranta e rotti anni magistratura continuo sembra pensare che nonostante qualche qualche iniziativa parte dalla scuola agisce natura ci è sembrato metafisico distacco dei giudici rispetto al carcere purtroppo è vero perché ma un po'a urlare reclama e quali sono le situazioni del carcere Gino Bartali anche recentemente Reggio UDC ma un palco dei giudici di sorveglianza milanesi che hanno scritto nei provvedimenti che Caro che riesce a marchio che o che elimina curati meglio in carcere che fuori dal carcere così ma le hanno risposto i vertici della magistratura milanese guardi non ho avuto ancora risposta le direi
è iscritto alla mia lettera cessata però dopo la mia sollecitazione una seduta della commissione Carceri del Comune di Milano no alla quale hanno partecipato
La presidente del Tribunale il provveditore
La presidente del Tribunale di sorveglianza e procuratore aggiunto con delega da parte del procuratore della Repubblica
E nessun altro ha ben Brando è un primo risultato c'è stato mi auguro che mi risponda rosso per iscritto nei prossimi giorni probabilmente a loro sfugge
Che oltre al solito sovraffollamento
Qui siamo in una situazione di grande difficoltà perché adesso ciò che
Esco sempre meno detenuti e ci sono sempre più ingressi ma nonostante incognite ma Presidente messo nei casi San Vittore di Milano nei casi di Bollate sono stati creati due reparti corride
Secondo lei sono ancora funzionanti o sono anche quelli sovraffollati
Ma tutto questo già andato in tilt per c'è chi pensa che il il reparto poi diciamo Vittore apre liscio per venti letti per venti detenuti è stato portato a sessanta e attualmente invece le persone che ne hanno bisogno sono ottantacinque tre bis
Quindi c'è una situazione di come dire il difficoltà rivolto alla quale bisogna reagì cioè non è possibile pensare che il carcere
E il sistema penitenziario diversi possano affrontare almeno Gran Milano altre risoluzioni in più
L'alternativa non può che essere quella di dei istituzionali segnalare applicare misure alternative
Cercare di evitare quanto più è possibile ingressi in carcere dopo la libertà limitare le entrate in carcere così come auspicato in una nota il produrre gira dalla Cassazione Giovanni Salvi erano procuratore sì ma
Il mio discorso era lì
Già diciamo anche un po'più allargato perché la circolare del procuratore generale della Cassazione se ricordo bene
Non non ammetteva samoano agli input possibili di provvedimenti che Frattini è è invece il problema è proprio lì
Perché il decreto legge centotrentasette
L'ultimo varato da un governo prevede delle misure che che sono addirittura più restrittive perché prevedono con preclusioni rispetto a un era quello che dicevamo Guazzoni
Appare solo quindi lei Presidente ma esso critica il provvedimento da ultimo varato un record dal governo sulla detenzione domiciliare
Non ritiene ci sia dentro certamente perché ci puoi scippo ci poteva e ancora si può fare di più in sede di conversione del decreto
Ci sono delle anomalie intollerabili in quegli aggredito per quanto riguarda la detenzione domiciliare prevista dall'articolo centoventitré
Ci sono tante di quelle preclusioni che a me sembrano addirittura un attentato alla giurisdizione esecutiva
E si vada verso in con quel provvedimento verso un amministrativizzazione dalla giurisdizione
Questo è grave queste grave Presidente Maisto alle so che ha poco tempo a sua disposizione ma l'inizio di questa puntata di Raggio carcere
Rita Bernardini ha annunciato che inizierà dalla mezzanotte uno solo dalla fame per aprire un dialogo col Governo con le istituzioni
Per cercare insieme di affrontare l'emergenza Cofide nelle carceri lei condivide questa iniziativa tecnico condivisa in passato e la condivido anche in quest'occasione perché
Serve per far capire che è un momento drammatico
Che il sistema previdenziale italiano non ha mai vissuto in precedenza questo bisogna farlo cantieri esatto grazie presidente maestro del tempo che ci ha dedicato grazie mille arrivederci gradire
Quesito parole importanti presidente Maisto Rita Bernardini perché io una cappa che finisce rotolava proprio le ultime parole sì
Quando afferma che una situazione così non c'è mai intercettata effettivamente da molto in tutto il mondo
Ci si sta confrontando con una pandemia che si diffonde certo in questi giorni si parla di vaccino ma insomma di là da venire
E come affrontarla certo il mondo delle tale delle carceri
Può essere un piccolo mondo Homma se ci vuole chi proprio perché è un mondo che si vuole tenere nascosto ci vuole ci vogliono tutti quegli sport e che giardino un fare un faro di luce su quello che avviene all'interno di la disperazione è proprio quella
Dell'isolamento no di chi non si può difendere in alcun modo nel momento in cui il virus perle perfette rientrato al quarantuno bis figuriamoci negli altri luoghi
Nel carcere ma adesso ci arriviamo al quarantuno bis del carcere opera di Milano mi fa piacere però ricordare una lettera che c'è scritto Vittorio recarci Secondigliano Vittorio est fa in carcere da dieci anni quindi c'è una bella esperienza ma detto guarda che qui c'abbiamo paura anche perché sappiamo che il sistema sanitario nelle carceri non ha mai funzionato adesso è tutto sembra che sono tutti lavorando perché c'è l'emergenza code ma piove del bagnato ma quindi la l'impatto del che del covi dell'intero delle carceri sarebbe ancora più drammatico perché sono anni che non funziona la sanità in carcere
Infatti era prima della grande linea che affrontavano
C'era il problema di come adesso e della mancanza di cure della non disponibilità di medicine del gente che moriva in carcere in cui
Sì da un anno la famosa pillola di Padre Pio e io e mio ma i gli psicofarmaci dati a go go insomma son tutti i problemi
Che abbiamo affrontato con una con l'alta percentuale tra l'altro di casi psichiatrici che dopo la famosa riforma della chiusura degli Opg purtroppo si trovano direttamente dentro le celle
Anche questo altro tema che dovremo affrontare
Allora come accennava prima Rita Bernardini ora cerchiamo di far luce di far luce su alcuni casi di positività al corvidi diciannove
Che si sono registrati in zone del carcere che l'uno non penserebbe mai invece che entrassi Comit invece sono in tra il Coni dein tratto nella sezione di quarantuno bis del carcere opera di Milano e addirittura entrato nelle carceri Torino colpendo contagiando due bambini detenuti e una mamma
Detenuta pensate dei bambini non soltanto detenuti ma pure positivi al Corvetto e infatti come vi dicevo prima pare anche se è difficile avere notizie certe perché qui la trasparenza e soltanto una parola ma non è nei fatti pare che ben quattro detenuti
Nella sessione del quarantuno bis il carcere apre di Milano siano risultati positivi mentre due bambini detenuti nell'Icam di Torino sono stati contagiati
E per parlare di questo in collegamento con noi Damiano Librandi giornalista de il dubbio che ha affrontato proprio queste
Due tematiche ciao Damiano e grazie per essere qui con noi no Riccardo grazie a te allora partiamo da quel luogo dove il di lusso non doveva entrare addirittura c'è chi diceva
Che il quarantuno bis era il posto più sicuro al mondo contro il copie del bene lì quattro detenuti la sezione quarantuno bis carcere aveva di Milano
Sono risultati positivi
Sì fatto tra l'altro per ovviamente l'abbiamo aperto
Dopo che l'abbiamo fatto uscire una notizia piante Tietto UE crescono risultati positivi tra cui uno
Appena finito in ospedale dopodiché annoia contattato i familiari perché tanti anzi tutti i loro i familiari di tutte e quattro i detenuti al quarantuno bis infettati che poi sono finiti in ospedale
Non sono stati avvistati per giorni
Dalla andrà direzione carceraria dal data diciamo dalle autorità competenti non sono stati avvisati dopodiché hanno mandato un'informativa da parte della direzione carcere dicendo genericamente che vinto loro i loro cari sono andati in ospedale per accertamenti
Tanto specificare però il motivo quindi Maggi uniamo l'angoscia la disperazione anche dopo aver appreso che il quarantuno bis è entrato anche lui
Ecco se accusa ricordi del Drago anche lui
Io c'ero mica lei covi ben quarantuno bis ebbero di Edward anche Dule riscontrato c'è questa difficoltà dei parenti non soltanto al quarantuno bis ma insomma al quarantuno bis parliamo di questo
La difficoltà dei parenti ad avere notizie
Ma guarda il rinneghiamo Pati molto in contatto ieri Damiano Aliprandi anche perché abbiamo una fonte comune
Cioè la moglie di un detenuto che gravemente malato
A un carcinoma in fase terminale ai polmoni e c'eravamo occupati già passato anche con interrogazioni parlamentari presentate
E da Roberto Giachetti Quetta
Moglie che si chiama Katiuscia era veramente disperata ce l'abbiamo sentita piangere
E al telefono perché nessuno diceva niente lei da giorni non riceveva
Unanimi per una telefonata
Un telegramma aveva mandato tre telegrammi non sapeva e non aveva risposta
E sono Bobo apportati insistenza è riuscita a sapere che suo marito era finito e in ospedale in reparto di terapie intensive che lessi
Condizioniamo grave ma questa signora Katiuscia Damiano orrida Renzo chissà meglio riesce almeno ad avere notizie dai medici che seguono il marito che adesso sa in ospedale
Guarda Riccardo ovviamente lei li mandava e-mail per capire nessuna risposta per accertare il lei ha dovuto compiere una traversata da Catania fino a Milano è successo proprio vigneti ieri e andata Fillia all'ospedale
Ovviamente c'erano lei sa benissimo che non poteva entrare ma questo vale per chiunque e ha colpito ovviamente lei per avere informazioni come sta suo marito gli agenti penitenziari che stavano lì ovviamente non erano autorizzati a dare informazioni
Dopodiché hanno visto che comunque era effettivamente disperata comunque sia minacciato addirittura vi mette la tenda rimanere lì insomma loro pare alla fine hanno contattato il direttore del carcere che poiché attivato ha chiesto ai medici insomma per dire alla situazione questo detenuto e Mara Lunardi malato terminale ricordiamolo e alla fine ha avuto una risposta che comunque nella sua ovviamente purtroppo compromesso ma questo la Dowd ha dovuto sapere
Perché accostata è andata a finire lì mentre bastava centrifughe ventunenne il che non è mai arrivata
Cioè senza l'assurdo io immagino anche gli altri familiari che magari non hanno la possibilità di spostarci adesso vivono nell'angoscia tanto da sapere la situazione sanitaria dei propri cari
Io quello che vi dico il quarantuno per il lettura
Diciamo Bagnulo tumulati dal IP no sappiamo benissimo quanto è restrittiva quest'avventura
Con tutte le afflizioni inutili che ci sono a quanto pare l'angolo tumulati anche quando sono in fin di vita e questa cosa per me
Mi lascia perplesso perché non c'è nessuna norma che vieta almeno
Il diritto
Per i familiari a essere informati sulla salute queste l'organo mi sembra ad un punto importante Rita il diritto dei familiari ed essere informati sullo stato di salute dei propri cari ristretti anche al quarantuno bis non si chiede la luna in Alto guarda
Ce l'ho qui sotto occhio ma proprio tre giorni fa alle venti e quarantotto
Ma dopo che avevo già scritto non so quante e-mail questi responsabile ho mandato un'e-mail al capo del DAP al ministro della giustizia
Al garante nazionale per conoscenza perché so che lui effettivamente si muove su queste questioni
E gli ho chiesto gli ho fatto una domanda fa parte delle regole del quarantuno bis il non informare i familiari riti di ritenuti perché la risposta cognizione
Cioè l'aria passa
Non c'è data anche Pioneer se non quella delle direttore che a un certo punto il direttore di opera dopo che però va poche gara pregava aereo era andata fino su a Milano insomma per far fare un po'di chilometri andata lì e allora ha capito che doveva comporta incontrarla da raccogliere informazione eccetera eccetera e poi l'altra cosa comunicata mai comunicata a livello ecco che queste informazioni
Le verranno date
Attraverso INAIL successivamente perché nel frattempo
è ritornata arranca un po'da fare ha avuto nel giorno va be ammirata comunque sia caro Alibrandi Damiano liberali ma insomma sappiamo che il
Si diceva prima no nel quarantuno bis si è tumulati vivi delle delle celle frigorifere in alcune carceri come quello bancali
Di sa se dirittura dice Alessandro una sotto all'altra sottoterra ma come è possibile che in luoghi così controllati così asettici
Un detenuto anzi quattro detenuti vengano contagiò dal cortile tu se riuscirà a capire come è successo
Allora io parto da un presupposto scusami mi permetto non esista una gonna
Diciamo impermeabile anche al virus perché io voglio ricordare Riccardo dedito al magistrato di sorveglianza cala dato la detenzione domiciliare per la carriera aveva anche sottolineato il fatto
Che anche a quarantuno bis doveva non è che non come è sottoposto io non non regime differenziato allora immune
è in un momento di diciamo al virus perché dal potrebbe preposto a contatto in tutti i casi di contatto perché il personale della polizia penitenziaria ius tattici milioni giornale e entrano ed escono dal carcere partiamo da questo presupposto anche perché anche perché c'era chi lo sosteneva che appare dove poi correre tutto continua una nota di colore
Una categoria quarantuno pittorica finiti in ospedale
Proprio qualche giorno prima
Che ci finisce regalano respinto l'istanza proprio dicendo che comunque ha dichiarato sicuro era impossibile era ben protetto dal virus insomma
Questo giusto per fare questa premesso ha poi dopodiché nel caso specifico evade Liparota meglio di me perché ha letto la lettera del marito
Contrordine certi ultrà
Dove dice che probabilmente dovrebbe aver preso lì nel nella falla per fare l'udienza ha tenuto banco mille trecento del Broletto dove ha detto appunto che a noi c'erano oggetti diversi da quelli che frequenta normalmente equilibrio il sospetto
Esatto comunque sia è un sospetto probabilmente fondato però ecco partiamo dal presupposto che continuazione gradi prima ad mentito categoricamente questo discorso che il parco facciamo rientrare i malati perché poi quel successo dopo quell'indignazione associata dato suo Giletti Repubblica
Dove hanno fatto rientrare poi tutti quei detenuti malati
Ok che ha in appalto di dell'alta sicurezza che qualcuno e quarantuno PC persone gravemente malate che comunque Ya Giordano incompatibili con il carcere a prescindere dall'emergenza Covip perché lo stesso Tomaselli
Purtroppo ecco il marito di Katiuscia
Comunque finirà non credo che sia proprio a a prescinde compatibili con il carcere visto che al è un malato terminale e e e a quanto pare la cura non è più adeguata
Tanto è vero papà all'interrogazione parlamentare troppo tempo da parte di hacker specchietti come capite e quindi voglio dire
Al di là di tutto adesso però il pericolo Covip
Quali esiste e io mi chiedo guarda la la ecco qui perché non
Come ai
Tutto di questo ne parliamo solo noi partito radicale e e beh io ringrazio Riccardo per averci ospitato
Per questa di questa cosa non è stata l'anno nessuno non ne parla nessuno tanto è vero che il tatto da anche oggi ha mandato la il report tra ai sindacati di polizia penitenziaria aggiornando i numeri dei contagi che senza ancora oggi a cooperare annuncia
Esultano raccontarci ce lo dicevo ce lo diceva prima Gennarino De Fazio segretario generale della UIL Penitenziaria
Ecco non è mai come mai
Beh forse perché c'è una logica nel senso che il quarantuno bis è talmente lontano dalla detenzione così come prevista dalla legge per cui non viene calcolato l'orbita prendeva raccolta per fare uscire fuori dal PPE
Attivo ad esempio ultimamente c'è stato un dibattito su quarantuno più situazione strutturale continuate ad argomentare però nessuno ha detto che circondò persone che sono in pericolo di vita
E e e che hanno contratto il Codice d'
Insomma ecco l'argomentazione no penso anche perché parliamo del o o del problema direi proprio di sì caro caro Damiano litanie profittiamo idee per altri due minuti perché
Dobbiamo fondata anche l'altra parte della detenzione in cui il Covi de è entrato e ha colpito due bambini detenuti Nelli Cama di Torino due bambini che non soltanto subiscono la detenzione già di per sé una vergogna ma che per di più proprio a causa di quella detenzione sono stati
Contagiati due bambini quelli che a me di Torino detenuti e tappo nell'incarnato del carcere locale Vallette di Torino
Una mamma
E questo nonostante che favole sempre detto anche allo scoop ma anche prima dello scoppio dell'emergenza che magari bisognava trovare un'alternativa alle mamme con figli magari attraverso strutture come le case famiglia
E tanto altro però nonostante ciò e nonostante il pericolo corretta l'emergenza adesso addirittura perché c'è stato un periodo notte vi ricordate benissimo che hanno cominciato a votare hanno trovato alternative
Io parlo della prima ondata si sogni hanno decretato la fine dell'emergenza
E e i numeri sono ricominciare a crescere tant'è vero attualmente ancora ci sono trentatré bambini dietro le sbarre almeno secondo i dati gli ultimi capiamo si stima
Quindi a un problema che tribale fare ecco fatto adottare anche quelli quindi non soltanto la vergogna di due bambini detenuti anzi trentatré bambini detenuti ma anche la vergogna che questi bambini proprio perché detenuti sono stati contagiati dal convinte
Ricorda tanto quella vicenda di quei due bambini non ammazzati uccisi dalle istituzioni nel carcere bibbia di Roma e patto è vero
Punta una tragedia che fa tutti quanti a parlare anche il ministro conoscete ha detto no faremo di tutto poi finita lì però tutti i ministri lo dicono ma non c'è tutti i ministri dicono ma più bambini in carcere pagliaccio rimangono in carcere tutti lo dicono tutti
No Damiano grazie per il lavoro che fai sempre sul dubbio un giornale dovremo reagire tutti dovrebbe essere letto a scuola per per l'importanza delle dei temi che affrontate grazie grazie grazie un saluto allora karité Berardini siamo quasi in conclusione però tu all'inizio di questa contea radio carcere è annunciato che dalla mezzanotte di oggi essere uno sciopero della fame per aprire un dialogo con le istituzioni
Finalizzato ad affrontare l'emergenza corride nelle carceri
Che i guarda lo proprio qui sott'occhio una lettera che probabilmente chi arriverà anche a te perché è stata mandata con ricevuta di ritorno arriva
Dalle carceri di Novara dove un bello il gruppo nutrito di detenuti iniziano non lo sciopero della fame ma insomma lo sciopero dei lavoranti
E la battitura due volte al giorno insomma già cadenzata perché proprio c'è un dato di preoccupazione enorme per
Per questa pandemia
è chiaro che loro stanno liti familiari stanno altrove lo scrivono un abbracciamo i nostri figli i nostri cari da tantissimi miti
E cercano di fare qualcosa
Cercano di mi muoversi non vogliono i assolutamente
Scusa ribelli non vogliono
Non vogliono assolutamente ripetere cioè che in chi che ci siano lei azioni violente che ci sono state quando secondo me da parte del ministero della giustizia
E delle dipartimento della ministra non venivano dati e notizie sul copie non si sapeva
Che cosa succedeva ti ricordi come un giovane delle rivolte e le morti quattordici morti che ci sono state in carcere a seguito di queste rivolte ogni vogliono fare qualcosa
è usando lo strumento della della non violenza tra delle dialogo per loro
Voglio sottolinearlo rinunciare all'attività lavorativa significa non e prendere e quei pochi soldi perché sono veramente e una miseria che prendono dentro il carcere per mantenersi all'interno del carcere si che magari per parchi un piatto di pasta decente ai rilievi di rito che passa in carcere quindi nel sono cose
Rimpianti per loro però trovare un modo
Per poter imprimere per poter dare un messaggio mentre la loro voce viene dettata non riesce a ad uscire fuori da quelle lucchetto chiavi da quelle quattro mura quindi è un aiuto anche a un loro ma io vorrei che fosse un aiuto soprattutto a chi alla responsabilità
Di rispettare la legge e di affrontare i problemi il ministro della giustizia Alfonso Bonafede il Presidente del Consiglio Conte stanno lì per affrontarli Problemi
Non per vera Vigliar si se poi accade l'irreparabile
E quindi approntate lì questi problemi uno dei il primo da risolvere è che diminuisca la popolazione detenuta in modo è incredibile lo diceva anche De Fazio insomma i posti non sono quarantasette mila i posti disponibili mentre i detenuti sono quasi cinquantacinque mila sono molti di meno perché hanno dovuto allestire le donne isolamento per il convinte vanno ricalcolati cioè quindi l'anno sono molti di meno quindi bisogna abbassare tipo molto la popolazione detenuta
E avessimo una classe responsabile una classe politica a partire dalla più importante istituzione che il Parlamento si metterebbero all'opera per fare un provvedimento di amnistia e di indulto da subito se pure per ottenerlo ci vuole una maggioranza qualificata
Molto molto elevata dei due terzi ma il governo può intervenire immediatamente con decreti legge
Che non abbiano nei contenuti che abbiamo conosciuto il Dl Ristori insomma e che siano veramente i i calci per abbattere
La popolazione detenuta aiutare anche i magistrati di sorveglianza se non vanno più dove mettere le mani Dipro perché loro cioè il magistrato di sorveglianza se far responsabilmente il proprio lavoro
Ma che è una persona è già di perché gravemente malata e ma in carcere senza essere adeguatamente curata e sa che ci sono delle violazioni di legge
Certo e quindi è consapevole di questo
E diamogli degli strumenti per poter per poter intervenire aggravanti tante persone intervenuti in queste settimane a radio carcere quando noi pian piano
L'orso lavavo i dati del covi dei no siamo partiti da poche centinaia di positivi siamo arrivati
A tantissimi positivi nelle carceri tutti ci dicevano nelle carceri c'è bisogno di spazio per governare l'emergenza copie de prima solare chi è positivo no per questo deflazionare
Oltre a dire che che siano un po'uniformità su territorio nazionale si verifica il perché questa volta i colloqui non sono stati sospiri
Però succede che c'è una disparità di trattamento perché ci sono familiari è che si trovano in zone dove si possono muovere e che hanno che hanno i i congiunti detenuti vicini
E che ma ci sono quelli che non possono uscire dal Comune non sanno come fare
Non basta l'autocertificazione che vedo per cui chi vi si verificano perdono Eros zone gialle c'era diamo delle indicazioni nazionali soprattutto facciamo in modo che le persone possano quelle che sono ce ne sono tantissime vicine al fine pena che hanno meno
Di due anni ricchi nonché amico durante un anno da scontare sono sei mila ottocento e
è non è ed è proprio oggi leggevo la notizia di una persona che l'hanno fatta entrare in carcere è un ragazzo a Napoli l'hanno fatto entrare in carcere per scontare tre mesi acquisibile giacché non c'è ancora che François fare entrare una persona in carcere per scontare io decidui tre immensi
In modo che peraltro insensato Sandro Magli entrare a Poggioreale dove generico covi fra verrà veramente insegnasse un lavoro in quei tre mesi va bene
Francamente Bernardini grazie per tempo dice dedicare a me lo ricordo ai nostri ascoltatori e Rita Bernardini presidenti di esodo che gli Aino che dalla mezzanotte di oggi entrerà in sciopero della fame per iniziare un dialogo con le istituzioni finalizzato
Ad arginare il contagio del virus nelle carceri grazie avete Bendandi dirà chi ha ragione per il tuo coraggio non c'è ad interpretare male se non lo facessi
E ci tengo anche a dirlo che sono membro del consiglio generale del Partito Radicale che fra pochi giorni celebrerà seppure on line il suo congresso grazie ride venerdì grazie
Allora come al solito vi ricordo i nostri ricavi di come entrare in contatto con noi di Radio Carcere innanzitutto se volete chiamarci se volete parlare con noi di Radio Carcere
Basta fare il numero zero sei quattro otto otto sette otto uno ripeto zero sei
Quattro otto otto sette otto uno e chiamate Cissé da poco siete usciti dal carcere e volete raccontare la vostra esperienza
Detentiva qui a Radio Radicale chiamateci se come vittime del reato non riuscite ad avere una risposta di giustizia è chiamateci anche se avete subito un errore giudiziario zero sei
Quattro otto otto sette otto uno questo è il numero da fare di ricordo anche il nostro indirizzo e-mail radio carcere chiocciola radio radicale
Punto it di vi ricordo che siamo presenti
Anche su Twitter su Facebook e su Instagram basta cercare radio carcere di spunterà fuori il simbolo di radio carcere e soprattutto alle persone detenute ricordo l'indirizzo dove inviare le vostre lettere dal carcere lettere che leggiamo ogni giovedì questo l'indirizzo per scriverci dalle carceri
Radio radicale rubrica radio carcere via principe Amedeo V due
Zero zero uno otto cinque Roma lo ripeto sempre scrivete scrivete scrivete a Radio Carcere non lasciate che le ingiustizie che subite rimangono protette non solo da quelle quattro mura ma anche dal silenzio che a volte fa danni
Peggiori bene io ringrazio per l'assistenza in regia audio ed infine grazie grazie grazie di vero cuore
A tutti voi che anche questa sera da una casa da una macchina da un camion e dalla cella sporche sovraffollata riderci su una radio per ascoltare una piccola voce la voce
Di radio carcere l'informazione sul processo penale e la detenzione a tutti voi un caro saluto da Riccardo Arena
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