Puntata di "Notiziario del mattino" di sabato 5 dicembre 2020 , condotta da Sonia Martina .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 41 minuti.
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10:30 - Milano
No va be'ventun minuti radio radicale è terminata la rassegna stampa curata da
Da Marco Taradash il momento del nostro notiziario sogna Martina
In studio arrestando Teodori alla regia apriremo questa dizione parlando dello sciopero della fame che dal dieci novembre Rita Bernardini presidente di nessuno
Tocchi il Caino e componente del consiglio generale del partito radicale sta conducendo per denunciare la gravità della situazione provocata all'interno delle carceri
Dall'epidemia di Copi diciannove torneremo poi occuparci della legge di bilancio delle polemiche sul messe eh chiederemo con le nostre rubriche del sabato istituzione politica di Mauro Zampini e cinema e cinema
A cura di Gianfranco Cercone
Di
Segnalo che questo è il notiziario ma alle e dieci noi andremo in Diretta con un incontro promosso dalla fondazione italiani europei il cantiere della sinistra questo il titolo con fra gli altri Giuliano Amato Goffredo Bettini Massimo D'Alema Ida Dominijanni Dario Franceschini Matteo Renzi insomma e tanti altri questo perché eventualmente ecco se non dovessimo riuscire a farvi ascoltare tutto notiziario e per questa ragione ma allora torniamo all'argomento di apertura quindi la giustizia le carceri lo sciopero della fame dal dieci novembre di Rita
Bernardini nella cinquantesimo cinquantaquattresimo rapporto Censis che è stato presentato ieri
E scritto che all'inizio dell'anno e detenuti presenti nel centottantanove istituti penitenziari italiani erano sessantuno mila duecentotrenta
A fronte di una capienza regolamentare massima di cinquanta mila novecento trentuno
Erano quindi dieci mila duecentonovantanove detenuti in sovrannumero con un tasso medio di sovraffollamento del centoventi virgola due per cento tra i reclusi quindi circa il trenta per cento era tossicodipendente diciannove mila ottocentonovantanove il trentadue virgola cinque per cento erano stranieri
Cinquantaquattro erano madri con figli minori al seguito circa il sedici per cento dei detenuti era tesa del primo giudizio così appunto il Censis nel suo cinquantaquattresimo rapporto sulla situazione sociale del paese due mila e venti
Del Censis parla delle carceri come di una polveriera
è a questo ha risposto il ministero della giustizia con la seguente nota
A oggi detenuti effettivamente presenti negli istituti penitenziari sono cinquantatré mila trecentotrenta a fronte di una capienza regolamentare pari a cinquanta mila cinquecentosessantotto posti con un tasso medio di sovraffollamento del cento cinque virgola cinque per cento
Questa la precisazione del ministero della Giustizia il riferimento appunto i dati relativi alle situazione carceraria contenuti nel rapporto annuale del Censis sottolineando che si tratta di cifre risalenti ai mesi scorsi così sul sito del ministero della giustizia e allora su questo ieri Lorenzo Randy ha raccolto il commento di Rita Bernardini che per scongiurare il più possibile il rischio corpi nelle carceri sovraffollate in sciopero della fame
Dallo scorso dieci novembre con lei hanno aderito tre mila seicentoquarantanove tra detenuti e cittadini liberi
In fondo letto questa nota di agenzia in cui il nella quale il ministro cercava di smentire il centro esterno dicendo che appunto il sovraffollamento del cento cinque virgola cinque mi pare per cento
Ebbene mi viene sempre in mente quella Teoria quella poesia di Trilussa sui muri famosi Pullino
Perché dico questo perché intanto noi valuta mai il discorso che pure sono riuscita siamo riusciti finalmente a far mettere sul sito del ministero della giustizia Traverso
Che de degli istituti penitenziari quali Sonic posti effettivamente disponibili è chiaro che se lui mi dice che ci sono cinquanta mila cinquecentosessantotto posti
L'idea è quella cifra il il cento cinque virgola cinque per cento
Però consideriamo e quattro mila di questi posti sono inagibili
Evidentemente la i posti di veramente e e disponibili sono quarantatré mila cinquecentosessantotto e quindi non cinquanta mila e dispari come lui dice
E questo passo agli rivela percentuali nenia Ettore torniamo ai pontili di Trilussa al centoquattordici virgola cinque per cento
è importante dire questa cosa qua nel faccio un esempio proprio iniziando perché le tabelle iniziano sempre dall'Abruzzo sono in Abruzzo per esempio c'è ah no iniziano nelle varie regioni intere in ordine alfabetico prendiamo ai Arezzo Chuck centotré poste
Disponibili quella famosa capienza regolamentare iniqui parla il ministro Bonaffini
Uno dice centotré poste disponibili trenta detenuti
Fanno benissimo fatta al nuovo spazio che avanti un problema è che ottantaquattro di questi posti
Sono inagibili
Quindi un due terzi del carcere capito
E evidentemente sei cioè i conti vanno e considerando le varie realtà perché effettivamente è vero ci sono molte carceri che sono semivuote e altre
Che sono sovraffollate allora per esempio che hanno una percentuale superiore al cento venti per cento noi abbiamo in Italia venne cinquantasette istituti poiché consideriamo invece una percentuale superiore al centotrenta per cento
Istituti diventano quarantaquattro
Allora senza considerare poi chi grandi istituti che ne so come il Rebibbia
Hanno dei le e dei veri e propri Bracci
Che sono sovraffollati mentre altre sezioni e sono quasi vuote oppure hanno rispettano la capienza regolamentare
Ecco così avete sentito Rita per Nardini
Al microfono di Lorenzo rende in tema di giustizia sentiamo un professor Giuseppe Di Federico emerito di ordinamento giudiziario presso l'Alma mater studiorum Università degli studi di Bologna al microfono di Lorena D'Urso lo spunto nasce dal caso Palamara e dall'iniziativa politica del partito radicale per l'istituzione di una commissione d'inchiesta parlamentare
Più che quella Commissione
Ripetuta da Rossodivita credo di far parte anche io anche tu e devo dire come si vede del patriarca alzarla io sicuramente Alda quando da quando si è stabilito quel rapporto tutto particolare per l'avvenire e Pannella io Sempre avuto un ruolo sono sempre scatto chiamato asservite
Nella nella produzione di riflessioni sull'amministrazione della giustizia quindi Déco credo perché non ho ricevuto nessuna comunicazione ufficiale però diciamo volevo solo sottolinea se non colga in Somalia in cui massimario non ho avuto andò non nel suo becco si ride in quella in quella luce produzione naturalmente
Lo approvata con mia risulta davvero articolo
Ne sono contento perché e Mirko condanna tradizioni pannelliano annui sono anche lamentato del fatto che si fanno Commissioni d'inchiesta tutto tutto in Italia ma mai sulla giustizia perché vengono rilette a multare di regola come contrari a una concezione dell'indipendenza Kennedy molto corporativa
Poi una classe politica inutilizzabilità
Dal oppure oppure una classe in un'altra classe politica che ha visto le proprie fortune
Aiutate dai comportamenti della magistratura in particolare di quella inquirente sì
Quindi diciamo o o per troppa debolezza da parte della della classe politica opere un
Sono anche un un interesse a una forma di di asservimento poi di fatto con con qualche con la oralmente
Esistono un un gruppo di parlamentari che da sempre non ha rispettato questa regola generale ecco ritengo che probabili che ci trovino
Si trova agli uno più parlamentari come lui diceva Rossodivita che presentino questo questo progetto di legge elaborato dalla commissione da lui presieduta
E poi ci si tratterà di vedere che cosa ne farà il Parlamento seconda B in base a quello che è capitato finora
Per fatti ancora più gravi di questo che abbiamo discusso ordine il Parlamento è rimasto sordo a iniziative del genere
Purtroppo per quanto riguarda la magistratura le uniche iniziative che hanno assunto un qualche rilievo sono quelle che derivano dai referendum promossi dal partito a Stalingrado
E l'intervista integrale con il professor Di Federico la potrete ascoltare domani alle sedici e trenta nell'ambito della rubrica osservatorio giustizia curata da Lorena Durso
Sono le nove e trentatré minuti andiamo avanti con il notiziario di radio radicale la Commissione europea ha avviato una procedura d'infrazione nei confronti dell'Italia per le norme sulle concessioni balneari
L'estensione delle concessioni fino al due mila e trentatré sarebbe infatti in contrasto col diritto europeo il primo passo è stato l'invio di una lettera di costituzione in mora
E il fronte delle concessioni balneari rappresenta una battaglia storica del partito radicale e di Marco Pannella
La Franco Palazzolo ne ha parlato con Maria Laura turco consigliere generale del Partito radicale nonviolento transnazionale e tra spartito
Allora diciamo che il partito radicale ha già dal due mila tredici due occupando di te abbiamo presentato cinque o sei volte addirittura dei ricorsi alla Commissione europea per fare aprire una procedura di infrazione contro lo Stato italiano
E proprio in questa materia tuttavia diciamo perché sono succeduti nel tempo varie leggi i vari decreti legge che hanno sempre più legato concessioni balneari inserita nella direttiva barchetta ampia
L'imprenditore nel nostro Paese già dal due mila dieci e quindi entra nel da quell'epoca riusciamo dei detergenti diciamo no meno tuttavia diciamo accettata un'ultima alleggeriti proroga che è stata una decreto legislativo del un decreto legge sponda del era il numero centoquarantacinque del trentun decuplicato in Gazzetta Ufficiale il trentuno dicembre del mille diciotto e proprio in quell'occasione
Tutta la direzione del partito radicale all'epoca c'era la direzione collegiale cioè Maurizio Turco caccia ed editoria
Antonella Casu Rita Bernardini
Chiedere informati predisporre questo ridurre il primo gennaio
Abbiamo depositato alla Commissione europea diciamo neanche ventiquattr'ore dopo della legge anzi della legge italiana in difetto comprata diciamo con la direttiva europea neanche degni poi di questa vicenda andata avanti inizialmente l'alto menzionata Altea rispose che ed esce chi è il vero dentro non c'è questo contratto però voi potete fare ricorso alle aiutare dai giudici nazionali noi non riteniamo al momento di aprire perché erano evidentemente non per vocazione il carattere invece viene cercata con tale Atene mora cioè ci sono tutte le procedure aperte dicembre ci aspetta letterati metta in mora che obbliga
Legale a rispondere eventualmente al Clementi partecipata al parere motivato e poi tutta nostra anche al deferimento alla Corte di giustizia in diciamo che dobbiamo ricordarci che l Italia così condannata non scotta l'abbiamo preso centosette milioni di Euro per le procedure di internet cinque procedure d'infrazione che già sono sanzionate dalla corte Riggio intere attualmente c'abbiamo ottantacinque procedure d'infrazione aperte ai primi di novembre è arrivata anche quella sull'alta qualità dell'aria no
PM due virgola cinque di almeno ricordiamoci nel trovare maggior parte dell'inflazione oltretutto sono anche per in materia di ambiente delle condanne alla salute enormi per per per noi che viviamo in italiano e quindi cioè diciamo soltanto che in tutta Europa
Pepe l'evolvere tappini erano trecentocinquanta mila persone mi pare che sono morta entrano a causa di tumori che malattie cardiovascolari e polmonari fai tutto questo e anche collegato non commerciali venerdì antiautoritaria abbiamo detto che colpisce Vertone
Ed è a queste malattie cardiovascolari e polmonari
Quindi lei noto a questa volta invece in questa materia Daniele dato cioè e bancabile ricordare molto gravi perché noi consideriamo che tale viaggio no lottato dell'erario
In cassa centouno milioni l'anno
E mentre i concessionari balneari ne guadagna dieci volte tanto anche lui
O ci sono o sono Daniela ospite nel nostro Paese da questa situazione di monopolio che ormai con la perdurante targata tanti anni alieno
Da dieci anni per quanto riguarda la direttiva
Ecco è così era Maria Laura turco al microfono tira Franco Palazzolo sulla procedura d'infrazione nei confronti dell'Italia da parte della Commissione europea per le norme sulle concessioni balneare
E ora veniamo al messe ieri si è inserito prepotentemente nel dibattito il fondatore e garante del Movimento cinque Stelle Beppe Grillo uno strumento inadatto ma anche del tutto inutile per far fronte alle esigenze del nostro paese Beppe Grillo che poi anche chiesto di prendere i soldi che servono dai Imu e Ici non versata sui beni mobili alla Chiesa e poi con una patrimoniale e super ricchi
La Franco Palazzolo ne ha parlato con il deputato del Movimento cinque stelle Giuseppe Brescia presidente della Commissione affari costituzionali della Camera
No io penso che l'intervento di dirlo io lo leggo abbastanza chiaramente dice che le risorse si possono trovare altrove per far fronte all'emergenza che c'è nel nostro Paese devo dire che effettivamente di risorse ne sono state trovate tanta perché aggiungendo anche ciò che sarà stanziata nella manovra stiamo parlando di altri quaranta miliardi nel in totale saranno stati stanziati soltanto in quest'anno centocinquantotto miliardi di euro per far fronte all'epidemia non mi sembra poca roba
Mi sembra mi sembra che queste risorse dimostrino che il Governo è impegnato vita natural durante a immaginare a trovare delle soluzioni per far fronte alla pandemia anche per rispondere a chi sta dicendo che ne stiamo occupando di altre in questo momento non è assolutamente vero
Tutte le tutti gli sforzi della maggioranza governo sono concentrati solo ed esclusivamente sul qua ma Grillo vorrebbe introdurre una patrimoniale
Sì gli ha parlato soltanto dei di dei multi miliardari quindi stiamo parlando e ama patrimoniale che andrebbe a colpire chi veramente potrebbe fare qualcosa anche per la comunità comunità in cui si trova quindi io sperso analmente mi trova anche d'accordo con questo tipo di patrimoniale sicuramente non non non non si dovrebbe mai andare a colpire la classe media sono d'accordo con lui anche su questo ma chi ha veramente risorse ingenti ha un patrimonio ingente stiamo parlando di un miliardario e multi miliardari sedesse un contributo in questo momento non ci sarebbe da scandalizzarsi
Però si può può reggere questo clima politico diciamo tra le parole di di Grillo il voto della prossima settimana si è capito per esempio cosa faranno i cosiddetti frondisti
Io penso che ci sia bisogno di equilibrio e di responsabilità ne stiamo governando un paese a me in uno dei momenti più difficili dal secondo dopoguerra quindi è evidente che ci siano delle questioni su cui gli animi si scaldano ma poi si deve arrivare ad un punto di caduta che sia accettabile appunto responsabile quindi spero che gli animi si calmino dopo le votazioni del nove nove sarà una giornata molto particolare voteremo qua il lavoro messe rende voteremo anche la il voto definitivo su questo decreto spero che poi passato quel momento è passato alla alla manovra dall'anno prossimo ci sia più tranquillità e si riesca a tornare in un clima di serenità
E così Giuseppe Brescia presenterà Commissione fare costruzione della Camera del Movimento cinque Stelle
La Franco Palazzolo poi raccolto il commento di Dario Galli deputato della lega già viceministro allo Sviluppo economico
Credo che la maggioranza sia in una grave crisi di coscienza perlomeno nella sua parte diciamo più esperta sia politicamente che dal punto di vista amministrativo che è il PD nel senso che quello che si sta venendo a creare
E ovviamente qualcosa di inaccettabile da parte nostra che siamo l'opposizione ma ormai credo assolutamente anche per molti della maggioranza e credo che l'intervento ieri in aula del nostro capogruppo Molinari parte devo dire proprio la maestria con cui l'ha portato avanti e che gli riconosciamo sei perché veramente ostile molto di sinistra
Consentire molto lega posso descrivere nel senso che sfatiamo un mito la lega non è di destra come vedere lega e la lega non è mai stata né di destra manichini sinistra ma è sempre stato un movimento che porto avanti le cose di buonsenso utili per il Paese le cose di buonsenso credo che nella storia politica del mondo ci siano da cogliere impartì variegate non solo in una certa direzione
Con quello che ha messo in evidenza del Molinari e purtroppo lo stato dell'arte stavamo dicendo cioè guardiamo in maniera un attimo oggettiva distaccando citarli colpite che sta in qualche modo terminando le menti e qualunque tipo di ragionamento
Ormai siamo arrivati che sito Amantia comitati tecnico-scientifici
Esperti adesso per i ricoveri Fund
Vogliono prendere i sei ne emerge vista trova delle partecipate in sostanza condividiamo l'assurdo
Che la politica nomine imene Gem Boy manager fanno loro le scelte che dicono alla politica e la politica deve fare quello che in energie per loro c'è dalla stessa lei stessa scelta lì dice di fare
In più aggiungiamo le fiducie che ormai sono la ricorrenza diciamo istituzionale nel nel Paese
Aggiungiamo i DPCM che sono una cosa esistente da sempre ma una novità assoluta nella frequenza e quest'ultimo schiaffo veramente ieri che mentre noi stiamo parlando da dieci giorni è una cosa assolutamente inaccettabile
Nel merito e anche nel metodo considerando momento del Paese che è quello di andare a eliminare i decreti che sardine verrà fatto che avevano di fatto risolto prima della della questione migratoria clandestina
Con un primo ministro che non si fa vedere nelle Aule non viene a riferire in Parlamento e parla direttamente come come dire un caudillo sudamericano come giustamente l'ha definito ieri
Molinari urbi et orbi al popolo attraverso Facebook
E questo era il commento di Dario Galli deputato della lega già ministro allo sviluppo economico sempre su questi temi sentiamo adesso il deputato di italianità Camillo D'Alessandro
Sì la confusione è totale ed è la prova ancora più provata della livello di questa classe dirigente parlo dei Cinquestelle in questo caso ma allo stesso modo potrei parlare riferendomi alle sceneggiate di ieri del centrodestra ci troviamo di fronte ad una fase complessa del Paese la classe dirigente dimostrarono di essere all'altezza buttarla come ha fatto Grillo in ulteriore caciara significa fare male al Paese prima o poi questo Paese si sveglierà da un sonno collettivo e capirà chi ha eletto in questo Parlamento e le conseguenze gravi questa cioè allora ha quindi a questo punto lei che cosa direbbe su quello che potrà accadere il nove dicembre in Parlamento ma io credo da quello che comprendo e dalle volute del lavoro che stava portando avanti il ministro Vendola che si arriverà ad una risoluzione che abbia il un consenso sia alla Camera sia al Senato
Si archivia per il momento cioè il nove passato sommerso sanitario ma rimane sul tavolo entro dicembre questa maggioranza si dovrà confrontare anche sulle sanitario non si scappa da questo punto di vista anche in ragione del fatto che devono dirci con quale risorse finanziato la sanità io la cover quando arriva
E siccome sappiamo tutti che non aveva prima di febbraio marzo da qui a marzo come si finanzia il fabbisogno della sanità emergenziale almeno io credo che dire no al Mac sanitario senza se e senza ma potrà esporrà il governo ha delle gravissime responsabilità sanitaria nella prossima settimana
Le parole di Grillo hanno riaperto il dibattito su una patrimoniale e su questo spesso aspetto del nostro la Franco Palazzolo intervistato la deputata del Partito democratico e già presidente della Camera Laura Boldrini
Ma io penso che si sia si è già aperta la discussione sul fatto di far pagare di più a chi ha di più in questo Paese c'è un tabù
E che al fatto che i super ricchi paghino di più e io non capisco perché questo avvenga faccio presente che in altri Paesi in questo momento di colpito già stanno introducendo delle leggi che vanno a far pagare di più ai ricchi e dico la Spagna e di quel bel gioco ma a due giorni fa anche il presidente eletto by tende ha detto che ci saranno una una riforma fiscale per cui i super ricchi pagheranno di più ecco io sono dell'avviso che i super ricchi e non parlo del ceto medio ma dei super ricchi e ne abbiamo in Italia ne abbiamo tanti
Debbano in questo momento dare un contributo di solidarietà perché perché si è allargata la diseguaglianza si è allargata la povertà e enfants aggio appunto
Questo l'ha fatto del ceto medio e delle fasce più vulnerabili quindi in questo c'è solo il nostro dettato costituzionale non c'è niente di strano perché questo non si possa voglio dire fare perché questo non diventi seriamente un tema io non lo conosce non lo concepisco quindi il dibattito credo che sia importante e ancor più lo sarà se poi ci si siederà intorno a un tavolo per stabilire come eventualmente trovare una sintesi perché ci sono diverse formulazione di questa idea
E anche stabilire chi sono i super ricchi non è cosa semplice ma io penso che noi dobbiamo mirare ai grandi patrimoni ai grandi patrimoni nonna quelli da classe media
Ed era appunto Laura Boldrini infine sentiamo sempre con la Franco Palazzolo il coordinatore dei Verdi Angelo Bonelli
Ma io non so se lì dove lei I giorni contati posso dire però che aprire una crisi politiche e quindi diventerebbe istituzionali in una fase drammatica come quello che sta vivendo il Paese sarebbe irresponsabile lo dico
Da un punto di vista di chi non ha mai sostenuto il governo Conte
Inspiegabili aprire una crisi in momenti in cui ieri esempio cito stati mila decessi e siamo chiamati tutti a dare una risposta al dramma della provocata dalla crisi sanitaria dalla pandemia dopodiché le parole di Grillo sono parole veramente molto molto confuse
Innanzitutto immesse per quanto riguarda l'idea di uno strumento importante in particolar modo quello senza condizioni sulla sanità
è uno strumento che ci consente di liberare i riti perire Risorse
Senza interessi addirittura Tassone cattivo al contrario di invece di quello che sta facendo lo stato italiano che dove paga interessi però Grillo Cienciano search espresso a favore della RAI contro la riforma del metal si è opposto diciamo schierandosi
Con la minoranza dei firmatari di quel documento che in parte è stato sconfessato da alcuni
Sì proprio per questo sto dicendo Grillo sbaglia erano posizioni confusa dal nostro punto di vista non condivisibile tra l'altro la riforma del messe una riforma che noi Verdi non soddisfa ma certamente migliore lo strumento precedente se dovessimo
Fare noi proporre noi una riforma proporremo la riforma del trasferire questo strumento intergovernativo gradirei messe dentro la Commissione europea questo sarebbe la vera riforma perché avrebbe bisogno non solo l'Italia ma tutta l'Europa
E al momento di istituzioni e politica alla rubrica a cura di Mauro Zampini ex segretario generale della Camera dei deputati
Proviamo a trattare oggi almeno sommariamente il tema della terzietà
Il tema per interventi più semplice da definire in relazione a qualsiasi attività che vede impegnati in più parti in causa normalmente in competizione tra di loro
Significa non essere parte quindi essere al di sopra delle parti
Ma è anche il tema più complicato pieno di sottigliezze di trabocchetti di insidie struzzi
Mirare la terzietà perfetto può condurre ad un vicolo cieco senza sbocchi utili all'obiettivo rendere impossibile una definizione il terreno dell'indagine e quello dell'attività che più condiziona la vita di un'intera collettività la politica
La prima distinzione da farsi e tra democrazia e assenza di democrazia
Intendersi come dittatura
Le dittature risolvono il problema della terzietà alla radice limitando la presenza di forme di opposizione e concentrando l'intero spettro dei poteri ad una sola delle parti spesso non solo persone
Eliminando la presenza di soggetti destinatari dell'esercizio della Consip della terzietà un paradosso ovviamente una sofisticata che mostra come sia saggio contentarsi finalizzare le ricette al massimo di identità possibile
Gli oppositori non scompaiono mai nelle dittature semplicemente non vengono riconosciute
E i diritti non sono solo delle opposizioni ma dei cittadini la rimozione dei diritti e la sublimazione dell'assenza di terzietà
Stando alla società in cui si pratichino gli istituti della democrazia possiamo definire la terzietà come il gruppo il lubrificante necessari decente corretta competizione politica
è un concetto e un concerto di responsabilità che investe l'intero sistema dalle più alte
Responsabilità di garanzia quelle di garanzia non sosterrò quella del capo dello Stato di presidente delle tavole della Corte costituzionale fino a quello relativo al tipo le magistrature e autorità indipendenti e fino alla terzietà delle burocrazie tema appassionante decisivo quest'ultimo che oggi non troverà spazio verosimilmente ma tra ma che verrà trattato successivamente
Cominciamo per connessione con l'argomento delle ultime conversazioni della terzietà del Capo dello Stato
Possiamo cavarcela definendo la sua terzietà alcun dovere di equidistanza assoluta tre competitori politici meglio che niente può difettare anche quelli
Ma è una semplificazione che porta fuori strada ad accontentarsi di una terzietà meramente formale
Sandro Pertini la cui intensità meriterebbe un discorso a parte per il corredo di anticonformismo di sincerità che metteva nelle sue interpretazioni istituzionali
Diceva che non basta essere terzi ma bisogna anche apparire terzi al di sopra delle parti
Sacrosanto
Ma per ripetersi è molto più facile che sono effettivamente il capo dello Stato delle funzioni definite che si esplicano conati riassunti prevalentemente dall'articolo ottantasette della nostra carta costituzionale
L'esempio la promulgazione delle leggi e la nomina di titolari di pubbliche funzioni due esempi tra tanti per questo tipo di atti responsabile la responsabilità di non favorire una parte e ovviamente per eliminare fondamenta
Ma vi è poi una funzione complessiva di garante e difensore del rispetto della Costituzione e dell'unità nazionale e non si esplica in atti codificate
Questa funzione a mio giudizio di appassionato autodidatta di praticante mezzo secolo di funzioni non politica all'interno delle istituzioni
Non può essere proficuamente esercitata con il metro dell'equidistanza tra le parti politique ma che garanzie sarebbe quella che si eserciti si esaurisca nell'essere quindi stante tre ti rispetta la Costituzione Sila sbeffeggia in ogni ora
L'equidistanza in questo caso del diverrebbe un comportamento sbilanciato a favore di chi non rispetta i principi costituzionali di più in certi casi non rilevare nostri Marino stigmatizzare pubblicamente con la misura che non deve mai mancare in un ruolo tanto delicato
L'espressione di errori costituzionali
Quali invoca nei ruoli di governo poteri prevaricanti su altri poteri definire contraria alla costituzione governi in atti dall'esercizio di poteri che la nostra Carta attribuisce armonicamente al Capo dello Stato alle Camere
E e privare dei diritti costituzionali ed espressione del pensiero cittadini perché non investiti di cariche elettive com'qui Steven come semplici esempi non fare questo rischia di alterare lo stesso consenso per l'eventuale facile presa popolare di alcune espressioni
Il mito dell'uomo forte fonte possibile di sviluppi tristemente noti si nutre di facili concetti propalate non contrastati questa è un'opinione personale molto convinta
Lo spazio limitato esposizione questo spazio
Due parole sulla terzietà delle richieste ai presidenti delle Camere sono però necessarie
Con grande sintesi esercizio facile nei primi quarant'anni di democrazia per la centralità del ruolo delle Camere l'armonia complessiva che ne derivava che derivava dall'assenza di contro porci costituzionali e di forte conflittualità
Sul tema del Parlamento
Quella che non con superficiali faciloneria viene bollata come consociazione poi degradata l'orribile sotto concetto di inciucio
E una pratica di alta responsabilità collettiva che ha consentito al nostro sistema e da lì al nostro Paese di superare la pesante anomalia di un quarantennio privato dell'esercizio fisiologico dell'alternanza al potere l'armonia che ha consentito corretta presenza al vertice dell'iter delle Camere di personalità di di vertice dei partiti nasce dalla realtà costituzionale di quei soggetti
Ma anche dall'armonia delle relazioni all'interno dell'istituzione cerimonia cessata ad un corpo con la rivoluzione politico istituzionale del mille novecentonovantaquattro
Che ha trasformato leader politici e partiti in lizza dai competitori fisiologici dentro un territorio condiviso inaccessibile
Ed i presidenti delle candele nella considerazione dei rispettivi schieramenti o poli come si chiamavano impedire importanti di un gioco in cui posizioni neutre terze venivano trattate alla stregua alla stregua di diserzione almeno nei casi più importanti
Faccio un solo fortissimo esempio risalente all'anno mille novecentonovanta novantacinque vissuto personalmente nel mezzo della furibonda contesa sul sistema radiotelevisivo
Contesa fonte di cruento conflitto istituzionale da presidente della Camera del tempo Irene Pivetti
Personaggio per molti versi controverso costituì a termini di regolamento una Commissione speciale per la definizione legislativa di quel tema infuocato la revisione del sistema radiotelevisivo
In sostituzione della competenza congiunto ordinario delle due Commissioni competenti per materia di Commissione cultura e trasporto
Presieduta dal tempo presidiate da uomini dalla maggioranza dell'e mi sembra essere questa Commissione speciale Giorgio Napolitano uomo ad un tempo di dichiarata parte di non minore prestigio
Fu un contrasto quello per lui per esperienza senza precedenti che aveva al centro la figura profilo del Presidente
La sua terzietà
Lo spazio che resta in pochissimo lo useremo per definire quella richiesta i presidenti delle Camere una terzietà che postula per il periodo del mandato
L'esercizio della castità castità politica resa assai ardua dalla veemenza della contesa politica inserita in un clima politico tormentato che dura ancora oggi
Ci ci ritorno ci dovremmo per ritornare in profondità nel
Ma occorre anche fissare un frequente errore sul tema tutta l'intensità considerare l'assenza di beni passione politica un presupposto necessario per il corretto esercizio di una funzione terzo al contrario il presupposto di un esemplare terzietà è un nella miscela in parti eguali di onestà intellettuale
Di forte passione politica di consapevolezza dell'importanza di un confronto politico corretto e del rispetto di sé della propria funzione
E così era Mauro Zampini ex segretario generale della canna deputati con la sua rubrica istituzione politica adesso andiamo ad ascoltare cinema-cinema accurati Gianfranco Cercone
Un saluto agli ascoltatori di radio radicale
Una brevissima di metodo
C'è un principio che spesso si enuncia ma che spesso poi di fatto si dimentica quando si emette un giudizio su uffici dal un film tratto da un romanzo è un'opera autonoma dal romanzo e andrebbe interpretata e giudicata in se stessa
L'autore di un film può prelevare da un romanzo fatti e personaggi ma poi infondere nel racconto un suo sentimento
Esprimere una sua visione della realtà e dunque un modo di considerare quei fatti quei personaggi che può essere del tutto diverso da quello dell'autore del romanzo
Questa prevista per dire che si dovrebbe vedere il film indifferenti diretto da Uto Ughi al terzo lungometraggio Leonardo guerra Seragnoli
Dimenticandosi per quanto possibile il celebre romanzo omonimo di Moravia del ventinove a cui il film e liberamente ispirato e anche magari le precedenti versioni cinematografiche del romanzo realizzati da Francesco Maselli e da Mauro Bolognini
Il film di Seragnoli racconta di una famiglia romana dei giorni d'oggi
L'indifferenza cui si riferisce il titolo e nei confronti del mondo esterno alla famiglia a cui nessuno dei suoi componenti sembra mai rivolgere nemmeno un pensiero ma riguarda anche le relazioni tra i familiari
Ognuno di loro in effetti e assorbito da un interesse da una preoccupazione del tutto egoistica
E nel perseguirla non si fa scrupolo di danneggiare i propri parenti più stretti
La madre per esempio vedova di rapida il patrimonio familiare appartiene infatti ha una famiglia benestante decaduta
Angosciata dall'avanzare dell'età tutta presa dal timore di non potrei essere più amata
Spende i pochi soldi che le sono rimasti per comprarsi degli abiti senza poi pagare suo domestica di colore e mangiando sì anche l'eredità che il marito aveva lasciato i tuoi figli
è disposta anche a lasciarsi sfruttare dal suo amante pur di prolungare una patetica relazioni con lui che sta con lei soltanto per potersi impadronite dell'attico in cui la donna decide quanto alla figlia si lascia sedurre forse più per calcolo economico che per lavori o per sensualità dal facoltoso amante della madre
Per il figlio il personaggio meno indifferente della vicenda disgustato dal cinismo che vede dilagare dentro casa
Individuando de L'Avanti della madre la forza oscura che corrompe distrugge la propria famiglia
Non trova altra forma di volta che tentare di uccidere quell'uomo un gesto che però si dimostra fatuo e meno traumatico perché allo scopo si serve di una pistola senza cartucce
Del resto il morbo del cinismo e anche i lunghi che si trasforma presto in rassegnazione
Soltanto la sorella in extremis assumerà una decisione discutibile ma che forse salderà la famiglia
Musiche scritti i personaggi sembrano fatti di una sola vinta di un solo gigantesco difetto l'indifferenza appunto e dunque soltanto negativi
Ma il film aggiunge ognuno di loro eccetto forse lo speculatore edilizio l'amante della madre un risvolto ulteriore il dolore di sentirsi corrotti
Anche se poi faticano a trovare la forza un modo per riscattare
Come si vede è un film che descrive una situazione familiare complessa statica perché i personaggi sono per lo più incapaci di agire impotenti
Ma indagata in tante sottili sfumature emotive
Tra gli attori tutti bravi indovinati spicca la madre interpretata da Valeria Bruni Tedeschi si tratta di un film da vedere uscito su varie piattaforme digitali per cui racchiude in tv e chili
Gli indifferenti di Leonardo guerra Seragnoli un saluto da Gianfranco Ferré
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