Conversazione con Alberto Quadrio Curzio sull'Agenda UE - USA

Radio radicale abbiamo per la consueta conversazione del marchio di qui con noi il professor Alberto Quadrio Curzio economista presidente emerito dell'INCE come sono innanzitutto come sta in quel di Milano
Discretamente il clima non solo quello atmosferico e piuttosto Cucco e tuttavia la vita continua cerca di farla continuare
Speriamo bene canta provvigione ritorniamo sul tema dei rapporti fra Europa e Stati Uniti che già di qui già abbiamo parlato con lei perché nei giorni scorsi le istituzioni europee hanno pubblicata hanno diffuso un documento piuttosto interessante per un'agenda
Europa Stati Uniti per in risposta
Al cambiamento globale ecco lei che cosa ne pensa innanzitutto di questo documento che è piuttosto articolato non mi sembra che sia praticamente quasi la l'identificazione l'elaborazione di una vera e propria dottrina strategica europea che reputo che riguardano anche gli Stati Uniti o sbaglio
E così è un documento che realmente molto articolato molto denso che non solo tra conti tradizionali di collaborazione tra l'Europa e Stati Uniti ma prefigura tutta una serie di nuove iniziative
Sui conti tradizionali Europa e Stati Uniti vi è certamente quello rapporti commerciali tra le due aree
Oltre ovviamente la rivendicazione che la somma delle due lieta di gran lunga il sistema economico integrato più grande del mondo ma tuttavia sui temi tradizionali che in qualche modo si prefigura una agende di collaborazione più stretta
E si lascia anche intravedere la necessità di risolvere alcuni problemi che danno sotto il nome di una più leale Cop Hope nessuna perdita che chiara competizione dove evidentemente si raffigura anche il tema delle Cassazione interne le cosiddette multinazionali del digitale che peraltro è trattato in modo perbacco
Si riprende ovviamente il tema del adesione al comma ventuno di Parigi si introduce anche una serie di altri elementi per esempio rafforzamento dell'economia circolare
La necessità e anche qui molto forte di un sistema più verde
Nonché naturalmente sullo sfondo di tutto questo poi vedremo altri dettagli una fortissima ecco attività fronteggiare il colpito il diciannove
Sì direi che questo primo punto sulla fronte cerca micidiali fronte italico diciannove e veramente molto approfondito Cannelle catene logistiche per la distribuzione e la preparazione e la prevenzione e tutto questo poi ci sono alcuni altri punti che naturalmente vanno a toccare i rapporti con altri grandi potenti soggetti a scala mondiale qui raccordo forse pochettino più sfumati anche se viene affrontata
Quindi direi una visione complessiva molto ampia molto approfondita
Che direi anche che caratterizza la
Interruzione dell'Europa di una forte collaborazione ma nello stesso tempo anche di una significativa autonomia nella con lavorazioni quindi nessuno spirito è uno che lo dico subordinazione
Nessuno spirito europeo ovviamente di contrasto ma una forte indipendenza nella collaborazione i cui resti dove ci darà una terminologia definitoria la Corte
Collaborazione in marcata indipendenza
Ecco chiarissimo questa questo documento appunto tende a prefigurare una nuova relazione atlantica sempre contro poi sempre che poi possano vada avanti questa elaborazione venga implementata come si usa dire adeguatamente una nuova relazione atlantica ora nella vecchia relazione atlantica professor
Quello Curzio zona c'erano gli Stati Uniti che hanno di gran lunga l'attore la potenza egemone insomma non fosse che per la sua un onere economico e politico dopo la seconda guerra mondiale i vari paesi europei
Intorno agli Stati Uniti innanzitutto nel blocco della NATO alleanza politico-militare pone le grandi istituzioni economiche di Bretton Woods ora qui si prefigura una nuova nel relazionare l'anno in cui in un innanzitutto l'Europa è unita pur perché ridà convinti cinque mila fratture tagli interne ma che comunque riescono a trovare lentamente faticosamente pressoché sempre una loro composizione vantava dell'attività medica invece sono spaccati
Perché insomma i democratici che bagnando il multilateralismo i repubblicani di Pompeo mica tanto quindi la relazione
Atlantica ultima prefigurato radicalmente diverso da quella addizionale o no
Allora direi che queste l'osservazione o il punto cruciale
Perché stando a documento europeo Europa appare effettivamente molto unita
E per converso come ha detto lei gli Stati Uniti stando alla situazione politica attuale non lo sono affatto
L'Europa per esempio insistere in questo documento in modo molto chiaro
Sulla necessità di far procedere anche l'accordo delle Nazioni Unite sulla biodiversità conferenza sull'addio diversità che in qualche modo potenzia il col ventuno
Vi proteggere il trenta per cento delle acque e il trenta per cento per terra sfera ovviamente al Mondiale
Da qualunque forma di incisione sulla danneggiato emendamento della diversità biologica
Quindi tutta una serie di proposizioni sulla tematica ambientale che in un certo senso negli Stati Uniti anche nel Partito democratico non sono così accentuate
Quindi direi che pur nella ovvia evidente grave distinzione è l'ambito statunitense tra democratici e repubblicani anche con riferimento ai democratici ma accentua azione ambientalista europea molto più forte d'altra parte è molto delicata e quella degli standard comuni di tecnologia e cieca ricerca ma anche qui bisognerebbe approfondire un momento
Perché per quanto io sappia un documento così attrezzato come quello che l'Europa oggi propone in passato non c'era stato
Così all'inizio di una mandato presidenziale statunitense forse si dava tutto per scontato adesso si capisce tutto per scontato non è più
Perché quella è la cosa più interessante che proprio all'Europa che il dal dalla linea o con qualche modo cerca di dare la linea come si sarebbe detto un tempo agli stranieri che proprio è una cosa del tutto nuova
Grande osservazione anche queste con questo documento d'Europa
Fissarle troppi antico condizioni
Ai propri fortissimi orientamenti nei confronti degli Stati Uniti in qualche modo non rivendicano una propria autonomia perché queste liste ma affermando una nuova autonomia per esempio l'idea di stabilire un consigliava un al Concilio
UE Io Es
Sul commercio delle tecnologie o sulle grandi tecnologie
Ebbene anche queste una l'iniziativa piuttosto specifica
Perché di Tel sei in passato di tutto questo se passa si è parlato in modo abbastanza soffuso di ai quali luoghi non può escludere interrompo quell'equilibrio delle tecnologie Kennedy ne parlano in ambito NATO
Eccetera in un albergo di fronte a un comitato ad hoc emanato mille esattamente cercare che è ritornato a Maroni nell'ambito che potremmo definire economico-commerciale appunto questa è un'affermazione molto forte che l'Europa farà
E devo anche dire che la lettura di questo documento per quanto documento prevede poco più di venti pagine
Da una impressione molto positiva dell'Europa cioè dell'Europa come soggetto che dal punto di vista della multipolarismo assume un ruolo centrale ci si riferisce chiaramente al Medio Oriente all'ondata di Kassel
Insomma si dà sia veramente l'impressione di un'Europa
Consapevole di non essere più solo una grande potenza economica ma anche di essere una rappresentazione politica civile
Di un multilateralismo nuovo nell'ambito ovviamente consesso delle Nazioni Unite ma non di un multilateralismo trascinato dagli Stati Uniti
Ma completamente nuovo e questo secondo me è molto incoraggiante
E direi che se l'Europa anche dal punto di vista politico nel multilateralismo ma anche riuscisse ad assumere questa posizione all'interno dell'Europa ci sarebbe un fortissimo rafforzamento del ruolo questo è una rappresentazione esterna
Ma gli effetti in termini sarebbero saliti estremamente positivi escrementi portati anche io credo per depotenziare alcune spinte sopra i ministeri piccoli scarti che mi piace vogliono giocare una partita in tutte le direzioni che non possono certamente giocare nel cortile di casa loro
Chiarissimo ringraziamo come quando il professor Alberto Quadrio Curzio economista presidente emerito dell'incesto buon ascolto come localmente anche da Radio radicale