OpenPolis: numeri alla mano. Intervista a Luca Dal Poggetto

Buongiorno agli ascoltatori a cui c'è un nuovo appuntamento con ove open Police numeri alla mano e anche questa settimana siamo in compagnia in questo spazio
Di Gravina di Khaled di Luca dal concetto che innanzitutto salutiamo bentornato a radio radicale Luca
Buongiorno amicale grazie buongiorno agli ascoltatori
Luca dal progetto come sapete uno degli analisti io poliziotti anche questa settimana anche in questa cupa di oggi parliamo di un argomento di strettissima attualità ma lo facciamo come sempre con lei gli strumenti i o per quali speriamo di quello che sta succedendo in parlamento della questione della maggioranza della ricerca di una nuova maggioranza in parlamento tema appunto di cui sentite spesso leggete sui giornali sentite naturalmente anche da radio radicale Luca allora ecco facciamo affrontiamo questo argomento con gli strumenti di Opel fuori sacco qual è la situazione qual è il numero principale presentare ai nostri ascoltatori per avere un'idea più chiara di quello che succede
Sì allora noi naturalmente come abbiamo fatto nelle scorse settimane abbiamo monitorato quello che sta succedendo in questi giorni in Parlamento abbiamo cercato di offrire il nostro punto di vista che come al solito si basa sui numeri quindi dati dati alla mano siamo andati a vedere quello che sta succedendo
Abbiamo questa settimana abbiamo cercato di fare qualcosa di un po'più diverso quindi questo certamente stretta strettamente legato all'attualità ma anche vedere un po'il fenomeno nel nel suo complesso infatti il numero da cui partire
Senza dubbio quello del numero dei governi che si sono succeduti dall'inizio della storia repubblicana di questo Paese querelle con un cosa interessante Luca scusami settimi che se ti interrompo e questa settimana anche
Un un lavoro che ci ci consente di conoscere un po'la storia repubblicana perché date Pindaro dei numeri sulla storia repubblicani particolare sugli equilibri all'interno del parlamento è un tema molto interessante
Sì abbiamo cercato di diciamo di recuperare un po'di informazioni anche per chi avesse voluto farsi un quadro più generale della situazione e partiamo appunto dal numero di governi che si sono succeduti dal mille novecentoquarantotto ad oggi
Che sono sessantuno mi sappiamo che una legislatura parlamentare dura cinque anni ma in realtà nessun esecutivo è mai durato così tanto infatti appunto più o meno si parla di un governo ogni anno e mezzo fondamentalmente
Questo è l'unico questo diciamo così
è un dato molto rilevante perché fa capire come in effetti l'attuale situazione di crisi non sia certamente una novità
Per il nostro Paese chiaramente cade in un in una situazione quella dell'emergenza legata il coronavirus che è molto complessa
E effettivamente anche per i cittadini al difficile comprendere quello che sta succedendo però ecco appunto questa non è una novità purtroppo le maggioranze in Parlamento sono molto variabili
Una curiosità è che in nessuna praticamente nessuna legislatura c'è stato lo stesso presidente del Consiglio dall'inizio alla fine
Ci sono solo tre eccezioni la prima la settima la quattordicesima nel primo caso che comunque si parla ancora di un dopoguerra pre c'era Alcide De Gasperi nel secondo caso
Si parla di tre governi Andreotti e invece l'ultimo caso la quattordicesima legislatura due governi Berlusconi
Non siamo comunque anche qui che nonostante il Presidente del Consiglio sia comunque lo stesso quindi come nel caso attuale diciamo così
Comunque si è dovuti passare da delle dimissioni e di conseguenza da un reincarico
Allora lunga ecco qui desideri sono interessanti anche per e rileggere la storia del nostro Paese attraverso quello che è accaduto in Parlamento e una delle ipotesi di cui si è parlato in questi giorni quella di un governo di unità nazionale contabile raccontato anche i i precedenti
Di questo tipo di esperienza tra l'altro uno e questi governi è stato quello di Andreotti votato nel mille novecentosettantotto un argomento spesso affrontato da Marco Pannella per parlare del contesto del compromesso storico che tra l'altro vide la luce questo governo nelle giornate tragiche del sequestro di Aldo Moro
Esatto sì diciamo che da molte da molti esponenti politici è stata rilanciata questa idea di un governo di unità nazionale cioè fondamentalmente un Governo
Con
Dentro tutte le principali forze politiche che si mettono d'accordo il nome appunto di un qualcosa di più alto in questo caso nel caso specifico l'emergenza legata il coronavirus
Siamo andati a vedere i precedenti
In questo senso e ne abbiamo trovati appunto tre quello che citavi tu
Il Governo Andreotti quattro del settantotto settantanove
Il primo il primo caso in assoluto fu il governo De Gasperi due
Nel periodo quarantasei quarantasette ma anche in questo caso come dicevamo prima si parla comunque di dopoguerra
Il precedente più vicino è quello di Mario Monti nel periodo due mila undici due mila tredici che tutti ricordiamo la crisi la crisi economica ecco c'è da dire che non si tratta mi in maniera specifica di governi di unità nazionale perché in tutti questi casi c'è sempre stata un minimo di opposizione in Parlamento
Giusto per citare qualche nome del Governo Andreotti quattro coinvolto l'ottantacinque per cento del Parlamento mentre il Governo Monti il novanta per cento
Toccheranno vino diciamo che ce l'aveva anche il partito radicale tra esatto
Quindi diciamo che certamente l'idea l'idea proposta da più parti appunto quello di governo assimilabile ad un governo di grande coalizione dove però diciamo il punto il punto focale non è come dire uscire da una situazione di stallo
Mettendo insieme dei partiti che altrimenti avrebbero idee politiche contrapposte ma appunto un'emergenza una grave crisi come quella che stiamo vivendo legata il coronavirus
Quindi eventualmente prevedendo anche un Primo Ministro diciamo al di sopra di di ogni sospetto di altissima levatura ecco insomma i nomi di nomine sono stati fatti molti negli ultimi giorni però ecco diciamo che questa è una è una delle ipotesi sul tavolo
Ecco Luca veniamo dunque alla situazione attuale in Parlamento ci sono dei movimenti voi capite descritti in questa Scheda darci un quadro di quello che sta avvenendo di quello che può avvenire Kosovo
Sì nelle ultime settimane naturalmente come abbiamo già detto anche negli scorsi appuntamenti ci sono stati molti cambi di gruppo
Che hanno un po'ridefinito la situazione all'interno del Parlamento
Vedremo poi nelle prossime settimane come si evolverà ulteriormente la situazione ha ora possiamo dire che il tentativo fatto dalla dal da quello che rimane della vecchia maggioranza quindi Movimento cinque Stelle Partito Democratico e liberi e uguali di allargare la coalizione
Terzo pezzi di cento nel centro destra
Al momento diciamo che non sta non sta dando i frutti sperati diciamo così
Per analizzare la situazione attuale
Importante comunque partire dal presupposto che la forza principale in Parlamento nonostante tutti gli abbandoni di cui abbiamo parlato rimane comunque il momento Cinquestelle
Che con duecentottantatré parlamentari rappresenta da solo quasi un terzo
Di di tutte le forze politiche presenti in Parlamento per cui appare molto difficile nello scenario attuale pensare ad un governo che non nasca senza la poche nasca senza l'appoggio del Movimento cinque Stelle
Questo però naturalmente rappresenta un problema perché sappiamo che il Movimento cinque Stelle al suo interno ha molte anime
E diciamo era riuscito a trovare un punto di equilibrio intorno alla figura di Giuseppe Conte in questo momento per il Movimento cinque Stelle
Come è stato ribadito da da tutti i principali leader da Criminal Di Maio
No non c'è un'alternativa a Giuseppe Conte questo naturalmente deve essere tenuto presente per capire quello che sta avvenendo in questi in questi giorni in Parlamento
Ecco Luca però sono ottantuno i parlamentari persi dalle Alpi di dal mento dal Movimento cinque Stelle dall'inizio della legislatura quindi comunque appunto dicevamo questi movimenti sono anche
Sostanziose esatto per capire
Quello perché se ma per capire perché siamo arrivati a questa situazione indubbiamente un dato da tenere sempre presente il fatto che il Partito Democratico e il Movimento cinque Stelle
Sono le principali vittime di questo fenomeno infatti dall'inizio della legislatura sono stati ottantuno i parlamentari che sono usciti da questi due da questi due partiti fra Camera e Senato ora naturalmente sappiamo che sono situazioni molto diverso è il partito democratico in particolare risultato indebolito dalla dalla scissione di Italia viva
Mentre il Movimento cinque Stelle a una situazione più complessa
Con alcuni parlamentari che non approvando il cambio di esecutivo da giallo verde al giallorosso sono passati all'opposizione altri che pure uscendo dal movimento sono rimasti comunque all'interno della maggioranza magari
Senza
Senza l'obbligo di un voto favorevole a tutti i costi
E poi ci sono invece quelli che sono stati espulsi per la famosa vicenda legata ai ai rimborsi che i parlamentari avrebbero dovuto far confluire in un fondo che poi sarebbe stato dedicato a a iniziative del movimento
E e quindi chiaramente questa situazione ha determinato un un grandissimo indebolimento da parte delle due principali forze politiche e e questo può anche aiutare a far capire il perché in questo momento Italia viva sia così determinante così pesante per gli equilibri del Parlamento e del Governo
Ecco Luca siamo quasi in chiusura nel momento in cui registriamo stiamo registrando mercoledì si era andiamo in onda giovedì mattina sono dieci i membri di questo nuovo un po'ha denunciato al Senato dove il la maggioranza è più difficile da comporre come abbiamo raccontato tante volte quindi in questa tradizione ecco questo è il dato d'attualità su questo che cosa possiamo dire
Sì notizia freschissima anche al Senato è stato costituito questo nuovo gruppo che prende il nome di europeisti Imaie e Centro democratico
Al momento i i i membri di questo gruppo sono dieci Kaye numero minimo per secondo i regolamenti del Senato per costituire un gruppo autonomo
Questo ha una valenza molto importante perché in base alla Costituzione ogni gruppo deve essere equamente rappresentato sia in Parlamento naturalmente ma anche nelle Commissioni quindi diciamo che le commissioni che di fatto sono come dei micro parlamenti suddivisi per materia
Devono rispecchiare
I i valori che si sa che si trovano nell'aula quindi la nascita di questo nuovo gruppo
Permetterà al al partito al alla coalizione di governo di riequilibrare la situazione all'interno delle Commissioni che soprattutto al Senato sarà molto difficile
Però siamo andati a vedere chi sono i membri di questo nuovo gruppo e abbiamo notato che sono comunque esponenti che già avevano tutti votato in precedenza la fiducia al governo
Particolare ci sono i cinque membri che già facevano parte del mai e il Movimento associativo Italiani all'Estero ci sono i due forzisti che avevano votato la fiducia Andrea Causin e Maria Rosaria Rossi
E cioè il nuovo presidente Fantetti che proveniva da per le Autonomie quindi si tratta comunque di tutti esponenti che già in un certo senso facevano parte della maggioranza quindi vedremo se nelle prossime settimane questo gruppo sarà in grado di attrarre
Dei nuovi esponenti però in questo momento diciamo l'operazione che si è cercato di fare quindi di creare dei nuovi gruppi autonomi in grado di sostituire Italia viva e dare quindi una certa stabilità al all'esecutivo nascente in questo momento pare non stia decollando
E allora è questa la situazione che fotografiamo in questo momento al momento in cui registriamo lo ricordiamo siamo stiamo registrando mercoledì sera vedremo quali saranno i visti gli sviluppi intanto ringraziamo davvero molto Luca dal concetto che è uno dei analisti indicato in polizza eseguiamo gli ascoltatori anche per questa settimana dal programma
Open Police numeri alla manovra azienda
Grazie voi buona giornata