OpenPolis: numeri alla mano. Intervista a Luca Giunti

Un giorno io ascoltatori eccoci all'appuntamento anche per oggi con opere Polisse numeri alla mano questa settimana torna con noi Luca giunti che innanzitutto salviamo bentornata radio radicale Luca
Buongiorno nominale buongiorno agli ascoltatori Luca aggiunge uno degli analisti di ove Empoli solo io oggi voglio parlare Pino un report
Abbastanza particolare che è stato presentato proprio in queste ore sul sito di opere poi si perché è sorta è un lavoro ancora più sostanziosi sono volti numeri ma è un'ampia riflessione su un tema importante il tema della scuola Luca
E particolare della scuola che riguarda i giovanissimi dagli undici ai diciassette anni siccome il tema della scuola
è un tema di strettissima attualità con la pandemia abbiamo sentito sentiamo sempre
Bontempi opinioni su come andare avanti su qual è la situazione della scuola specialmente in queste settimane Michael ancora con l'Empoli scriviamo cercare di a fornire agli ascoltatori dei dati in per poi lo si vede un'opinione appunto più strutturata sui fatti ecco allora parliamo
Appunto di questo re pur che presente sul sito di open polizia scelte compromesse questo è il titolo un primo dato che presentate è quello numerico sono quattro milioni i giovanissimi dai tra gli undici e i diciassette anni a proposito di questo dato che cosa ci puoi ritenuta
Sì il tema rispetto agli adolescenti questo è un report che abbiamo presentato nell'ambito del progetto dell'Osservatorio povertà educativa che portiamo avanti con l'impresa sociale con i bambini eterno qui era proprio quello di capire come dicevi appunto la scelta della scuola in particolare in una fase come quella dell'adolescenza lo abbiamo chiamato scelte compromesse proprio perché a maggior ragione in questa fase però in generale l'adolescenza non è solo la fase di transizione tra l'infanzia e l'età adulta
In generale la fase in cui i ragazzi fanno ragazzi e ragazze fanno le scelte che poi determineranno il resto della vita quindi è importante che a queste scelte si arrivi in modo consapevole
Il problema è che spesso non è così cioè molte di queste scelte appaiono vincolate quindi questi quattro milioni di di ragazzi tra il quindici e diciassette anni che convenzionalmente all'età
Inserita dai documenti dalla documentazione internazionale come adolescenti si trovano non tutti allo stesso livello e in questo senso
Per esempio una prima forte elemento di segmentazione ad esempio è quello tra il livello di apprendimenti che essi ricevono a scuola e la la correlazione con provenire da una famiglia avanti avvantaggiato smonta per Genova
Teniamo le classi terze medie nei test Invalsi ad esempio gli alunni svantaggiati danno una famiglia svantaggiata nel cinquantaquattro per cento dei casi raggiungono un unità degli apprendimenti non sufficiente in in italiano contro un cinquanta per cinquantaquattro per cento invece
Di ragazzi da famiglia avvantaggiati che raggiungono risulta
Buoni ottimi questo già ci dice di una disparità di come gli apprendimenti apprendimenti poi siamo collegati anche al contrasto di provenienza ecco Luca questi i dati che presentate ce n'è un altro oltre questo relativo particolare anche
Al raggiungimento della sufficienza nei test INVALSI non mi pare che tu stessi accennando anche questo discorso
Relativamente alle famiglie di provenienza c'è anche poi un altro dato sedici virgola sei per cento dei diplomati nel due mila diciannove al liceo era figlio di operaio o lavoratore esecutivo cioè c'è ancora
Questa distanza cioè la famiglia ancora molto dei denunciamo e a molto influente assolutamente determinante il il la provenienza ecco
Purtroppo soprattutto nel quando parliamo di scelte appunto dobbiamo fare proprie conti con questo che spesso è molto severe segmentata la scelta del dell'istruzione superiore nel nostro Paese appunto sedici per cento
Di di figli di operai lavoratori esecutivi che vanno al liceo nei professionali la stessa percentuale il trentacinque per cento quindi oltre il doppio
Questo ci fa capire come una delle decisioni più importanti che gli adolescenti sono chiamati a fare tra la fine delle medie appunto del percorso di istruzioni destituzione non è un un'opzione di tutto libera cioè è libera però in realtà sappiamo almeno i dati ci dicono che in gran parte vincolata al contrasto di provenienza cioè l'opzione della scuola superiore molto spesso riproduce quelli che erano i vari partenze e questo sicuramente un problema perché appunto anche per un discorso di mobilità sociale
Il lupo del Paese
Ecco un altro dato ancora che conferma purtroppo questo quadro da questo è un punto di vista non rassicurante in generale nel nostro paese due terzi dei figli di chi non ha il diploma non si diploma no a loro volta cioè non c'è
Diciamo una spinta
Ho ma tentare un cambiamento della propria condizione sociale da questo punto di vista se questo naturalmente è un indicatore di
Questo cioè bene
Questo è un dato diciamo che deve far riflettere in due sensi primo per l'ampiezza perché pensiamo appunto
Due terzi dei ragazzi che non hanno genitori diplomati e non si diploma a loro volta contro una media OCSE che ha dei quarantadue per cento quindi parliamo dell'Italia
Tra i primi Paesi a livello OCSE in questo indicatore quindici a questo è un fatto preoccupante nel nella nel confronto internazionale però anche nel confronto interno al Paese comunque è un dato che ci deve far riflettere perché se noi prendiamo un altro indicatore che è quello collegato punto di abbandono scolastico cioè quanti ragazzi lascio la scuola prima del tempo noi vediamo che le regioni del Mezzogiorno in particolare
Sicilia Calabria Campania
Hanno
Percentuali di abbandono molto più alte e questo cosa ci dice siccome sappiamo che nel mondo di oggi spesso i territori economicamente più forti
Residenti come viene un con un termine che viene avvisato ultimamente però coincidono spesso però questo è il vero coincidono spesso con quelli dove vive la popolazione
Agricoli livello d'istruzione più qualificato questo cosa ci dice che sì sia nei territori dove i diplomati sto non meno i figli dei diplomati a loro volta si diploma non meno le disuguaglianze nelle prossime generazioni sono solo di me destinato ad aumentare quindi questo sicuramente l'aspetto su cui intervenire
Ecco Luca un altro dato abbiamo la
Alla
Chiusura di questa puntata di oggi ma abbiamo ancora qualche minuto
Per riflettere su altri numeri la quota dei giovani in Mittel sei questa la pronunciava la vetreria interessante di analisi della condizione giovanile ci spiegherà entra un istante di che cosa si tratta e voi fate anche un esempio la zona
Partenopea che come sempre viene raccontato che inquinano stereotipo
Che purtroppo sempre molto simile a se stesso però in realtà voi proponete un disparità anche lì molto marcata che c'è però ecco nella zona di Napoli che quindi è interessante può essere anche la rappresentativa del resto del paese
Sì perché la inietto netto sono i giovani che non studiano e che sono quindi fuori dalla formazione fuori dal mercato del lavoro quindi diciamo è un po'la conseguenza tutti i dati che abbiamo visto ci parlano di un progressivo allontanamento dal sistema d'istruzione questo né un po'la conseguenza finale
E appunto di solito appunto sappiamo che l'Italia come giovani che non studiano e non lavorano
Ai ai primi posti in in Europa
E sappiamo maggior ragione che regioni del sud realtà del Sud come quella che citavi Napoli
Sono particolarmente alte però è interessante disaggregare lo a livello territoriale questo dato per cui vediamo che anche dentro una realtà come Napoli che già rappresenta un livello più alto della media di niente comunque ci sono delle fortissime differenze interne
Tra ad esempio Ponticelli un quartiere come Ponticelli in base ai dati elaborati dalla commissione periferie siamo andati a riprendere altre volte in interi Sperto al Vomero quindi questo è fa capire come le disuguaglianze anche dentro la stessa città possono essere molto profonde
Allora questi sono alcuni dei dati che trovate sul report che deve policy di cui abbiamo parlato questa mattina il titolo è scelte compromesse ed è a cura dell'Osservatorio povertà educativa cancelletto con i bambini è questo
Il titolo del del record di cui abbiamo parlato e ci sono altri dati altri temi interessanti noi abbiamo ha presentato una panoramica per farci un po'un'idea di qual è la situazione della scuola dei giovanissimi che appunto vivono nel mondo della squadra l'altro Luca sono dati che voi avete potuto studiare quindi sono dati che sono fruibili in uso anche un altro fatto di importante
Tutto scaricabile liberamente utilizzabilità che inizio sul quale sui quali dati cui avete lavorato ma tutti possono al punto
è lavorarci conoscere questo un elemento sicuramente positivo chiudiamo anche per questa mattina con nove posizioni numeri alla mano Erika e ringraziamo davvero molto Luca giunti grazie Luca
Grazie a voi