Elezioni politiche '94: il Patto per l'Italia

Allora
Quali Silenzi ha quasi iniziamo a questa conferenza stampa
Silenzio per favore
Allora
Qua siamo iniziare questa conferenza stampa
Allora oggi abbiano quella stampa estera notevoli quantità di ospiti Saldutti rappresentanti nella più o meno dell'anno partiti al governo precedenti e no io governo precedenti non il rappresentante del Governo e sono qui per il Patto per l'Italia
Allora io voleva ricordarmi qui i politici che noi abbiamo oltre i colleghi italiani ai colleghi la stampa estera che sono in un modo ha visto in Italia abbiamo parecchi colleghi sono venuti per le per le elezioni e dunque non non vi conoscono alla tenterà di presentarvi un po'Kinsey dietro al banco
Alla mia sinistra se onorevole Mario Segni che e leader del Patto per l'Italia
E dopodiché c'è promessa ora Rocco Buttiglione in che qui per Partito Popolare Italiano e ancora più a sinistra c'è onorevole Alberto Michelini
Sempre Parma Michelini scusi sempre Patto per l'Italia che anche le ed è candidata nel collegio Roma uno che è Roma centro e alla mia destra c'è onorevole Giorgio La Malfa del partito repubblicano
E ancora di a destra c'è onorevole Giuliano Amato che socialista che penso che tutti sanno che è stato il primo ministro
E ancora di a destra c'è un onere Valerio Zanone del Partito liberale alla questi sono i candidati presenti pensa che possiamo iniziare dalla paranoia né Mario Segni
Alla fine della campagna elettorale si capiscono molte cose
E si capisce
E cioè
E si capisce il motivo per cui noi siamo scesi in campo che siamo qua
Sono stato molte volte rimproverato io il promotore dei referendum di essere contrario e di ostacolare il bipolarismo in Italia
Quello che è capitato in questi giorni
Compresa la conferenza stato ieri il duello televisivo tra Berlusconi e Occhetto dimostra che in realtà noi non siamo e non non saremmo anche se non sa la nostra presenza a un bipolarismo
Noi saremmo di fronte a uno scontro fra otto dieci o dodici partiti non li ho contati ben esattamente i cosiddetti due poli di destra di sinistra non esistono come Bo sono alleanze elettorali senza un programma comune da portare avanti in Parlamento e nel governo
Quando Bossi dice ai suoi di non votare Berlusconi dice che non accetterà mai Berlusconi Presidente del Consiglio dice anzi
Cose che noi non abbiamo detto che se fosse presenza del Presidente del Consiglio una legge su due la farebbe per interessi propri e non per interessi generali
Quando nessuno ci ha spiegato che rapporto ci può essere tra il centralismo di fine logico il federalismo o addirittura l'idea della secessione di Bossi quando non nessuno può capire come lo statalismo di Fini può coniugarsi e andare d'accordo con il liberismo di Berlusconi noi rifiutiamo di considerare questo un polo diciamo che questa è una mera alleanza elettorale non può essere un'alleanza di governo
Non possono governare assieme non sono d'accordo su nulla né sulle nomine e sui programmi
Lo stesso vale sinistra Occhetto difende la sua iniziativa ma nemmeno ieri è riuscito a spiegare come potrebbe mettere assieme
Alleanza democratica Rifondazione Visentini Cossutta
Moggi e Bertinotti
Quando ogni volta che Occhetto fa delle aperture da una parte viene contraddetto dall'altra non è possibile mettere assieme questi Occhetto va a trovare i vertici NATO e nello stesso giorno Bertinotti non solo attacca e su attacca il il la missione NATO in Bosnia ma dice che bisogna uscire dalla NATO
Quando Occhetto esalta l'economia di mercato Bertinotti dice che crede nel comunismo e chiede di tassare i Bot Occhetto risponde dicendo che non li porterebbe al Governo ma li avrebbe nella maggioranza comunque determinanti fortemente determinanti
Non c'è quindi nemmeno a sinistra una piattaforma di governo e di azione parlamentare comune
Se non ci fosse non non se non ci fosse il patto si scontrerebbe lo quindi due realtà che sono in realtà incapaci di governare
Questo è il punto è inutile che dica vince uno Al Gore comunque vince uno vince chi non è in grado di fare un governo di governare l'Italia
Noi abbiamo offerto invece su un'altra piattaforma un programma comune degli uomini comuni una prospettiva di governo allora io tendo a ribadire quello che tante volte abbiamo detto in campagna elettorale noi non andiamo per rompere il bipolarismo siamo in campo perché il bipolarismo non ce ne non esiste un bipolarismo perché non esistono due proposte di governo ma ne esistono dieci confuse e contrastanti e contrarie tra loro noi abbiamo l'unica vera prospettiva io questa è la realtà che ci sta di fronte e sfido chiunque a dimostrare il contrario
E allora
Rivolgiamo oggi a chiusura della campagna elettorale l'ultimo appello agli elettori perché capiscano
Che è l'unico programma serio possibile realizzabile di progresso nello stesso ma nello stesso tempo realisticamente possibile e il programma enunciato più volte dal patto
Il programma lanciato dal Patto per l'Italia
E il programma sostenuto dalle due liste proporzionali
Patto Segni e Partito popolare
Questa è la realtà
Di cui siamo oggi spettatore
Non è uscita ieri nessuna inizia nessuna parola che abbia dal lungo confronto fra Berlusconi e Occhetto tira via contraddetto questa ipotesi non riuscito assolutamente niente
Se non la conferma di due posizioni diverse ma nessuna delle quali rappresenta in realtà le cosiddette Kharja di destra e di sinistra bipolarismo la cosa complica
Hanno la fortuna del cielo gli inglesi mando due partiti non hanno due aggregazioni contrastanti fra di loro
Questo il punto politico fondamentale il messaggio che noi rivolgiamo tutti e quindi state attenti che non esistono due fronti opposti esistono dieci
E si contrastano il campo e noi siamo gli unici con una proposta di governo unica chiara realistica non piena di cose impossibili da mantenere come altre ma realistica e concretamente realizzabile in Parlamento in poco tempo ha ragione Martinazzoli quando dice se noi avessimo la maggioranza il Governo lo faremo in ventiquattro ore
Provate a chiedere se sono pronti a fare nove ventiquattro ore ma in settimana il governo di altri due porte
E mi fermo qui
Perché questo fondamentalmente il messaggio che noi oggi da qui vogliamo lancia
Senta prima di passare la domanda alle vostre domande vorremmo
Bah esattamente fa rivedere alcuni Lucidi riguardanti
Il le differenze programmatiche interni e gli schieramenti fra l'oggetto di due conferenze prese precedenti che non abbiamo fretta stava per gente che non abbiamo fatto prima l'altra sera
Allora io pensa che la la condizione per vedere queste queste indagine che qui creano un po'a Dini di vuoto è
Altrimenti si vede
Allora
Senti collega dietro
No veramente se non andate dietro Linate quelli che stanno dietro di voi non passino a vedere
Allora velocemente qua dietro angelico
E così sì sì
Ma allora concludiamo
Più rapidamente possibile
La presentazione delle analisi che a me a volte svolto dei programmi
Tra i vari partiti
E come avevamo già detto nelle precedenti conferenze stampa abbiamo analizzato a sinistra
PDS Rifondazione comunista e Alleanza democratica e sul blocco delle destre Forza Italia lega nord e Alleanza Nazionale
Quello che abbiamo rilevato Carlo Karlovac
Quello che abbiamo rilevato nel programma di Forza Italia sinteticamente riproposto qui
Un po'più a destra
Delle oltre duecento proposte del programma le trentanove proposte che riducono le tasse e aumentano la spesa pubblica
Implicano un balzo nel deficit pubblico fino a duecentoventi mila miliardi è un balzo nel rapporto debito PIL al centoventicinque per cento la conseguenza sarà una crisi finanziaria con la conclusione d'avere più tasse meno sviluppo e più disoccupazione
La risposta che finora ci è arrivata è esclusivamente limitata al progetto dell'IRPEF con aliquota unica
Per di più hanno dato una valutazione enormemente più alta di quella che abbiamo noi inclusi in queste considerazioni sulle altre trentotto proposte non abbiamo ad oggi alcuna risposta da parte di Forza Italia
Se confrontiamo questo con il programma di alleanza nazionale quello che emerge secondo il nostro giudizio è chiaramente un linea di statalismo ottocentesco
Si eliminano le regioni rimangono i Comuni con un rapporto diretto con lo Stato centrali centrale si reintroducono le corporazioni nell'economia nella società
E si prospetta una Camera delle corporazioni la citazione dal programma di Alleanza nazionale è la seguente le categorie produttrici non sono più disposte a restare nell'anticamera del Parlamento come introdurre è un problema di procedure così come la scelta se affidare ad esse una delle due Camere o se porle a diretto confronto con il con i partiti in una sola Assemblea questo è riprodotto dal capitolo tre
Paragrafo istituzioni quinto capoverso da qui la nostra idea nella ipotesi di governo delle destre di Fini ministro del lavoro e delle corporazioni
Se lo confrontiamo col programma della lega ovviamente OP locato solo gli aspetti più rilevanti dell'analisi sono molte altre cose
Di incompatibilità all'interno della delle delle destre programma della lega è palesemente un programma fatto per la repubblica padana
Con una sorpresa
E cioè che nelle varie proposte
A fianco di programmi di privatizzazioni più o meno selvagge in realtà emerge una forte spinta centralistica statalista nel senso che vengono attribuite alla capitale Milano
Poteri vengono timori di poteri maggiori rispetto a quelli che attualmente alla capitale Roma rispetto allo Stato unitario
E il fatto che sia un programma per la Repubblica Padana l'abbiamo in qualche modo esemplificato in un punto relativo alla politica industriale
Anche qui preso letteralmente dal programma
La politica industriale deve distinguere nettamente il tipo di sviluppo del Nord da quello del sud
Il Nord deve sviluppare la produzione di ricerca finalizzata nuove aree produttive nuove settori industriali nel genetico elettronico meccatronica o se qualche refuso nella stampa del programma tessile e agricolo montano dove si dice poi che gran parte del nord
è montagna dobbiamo sviluppare anche l'agricoltura montana perché non possiamo lasciare queste are esclusivamente allo sviluppo dello sci
Questo è scritto nel programma per il Sud invece si dice il Sud deve sviluppare i prodotti più attinenti alle sue condizioni Geocall plurali e se e si elencano turismo specializzato agricoltura e aerospaziale
Passiamo rapidamente al sinistre ricordiamo che la nostra valutazione del programma del PDS era sinteticamente la seguente
Trentaquattro proposte inaccettabili che reintroduca non lo statalismo centralismo statalista
Di fatto è una dose quotidiana sottile di socialismo reale
E non volendo o non potendo aggredire il problema della crescita della spesa pubblica e dei grandi apparati burocratici è costretto alla fine a trovare un equilibrio attraverso l'aumento della pressione fiscale
Confrontato con Rifondazione Carlo confrontato con Rifondazione Comunista
Riemerge il fatto antico del partito comunista che è partito di lotta il partito di governo mettendo insieme i due programmi PDS Rifondazione vi ritrovate
Rifondazione la parte di partito di lotta PDS più spostato verso il partito di governo
Ma certamente appare un polo delle sinistre un polo di sinistra
Guidato da Rifondazione Comunista compatibile con i programmi più compatibile con i programmi di Rete Verdi un polo di sinistra all'interno del Polo delle sinistre
Al quale si associa un pezzo del PDS in questo senso abbiamo detto il PDS a un programma a un programma strabico
E vorrei concludere con un'ultima notazione nelle ultime settimane
Abbiamo tutti parlato del contrasto in termini di nato e tassazione dei Bot
La cosa sorprendente è che c'è una lunga lista di argomenti che in qualche caso sono ancor più palesi e gravi di quanto non sia la contrapposizione in termini di nato il botto per esempio nelle chiamo qualcuno no agli interventi militari ONU era il aerei Jugoslavia no interventi militari di parte come nella Guerra del Golfo
Rovesciare la logica del Trattato di Maastricht che questo ci ha convinto a prevedere Cossutta ministro degli esteri per quanto riguarda economia e lavoro regolarizzazione immediata per tutti i cittadini stranieri
Drastica generalizzata riduzione dell'orario di lavoro a parità di retribuzione
Lavoro minimo garantito per tutti i giovani in settori di pubblica utilità
Questo punto PDS lo lo sfuma e lo Flor lo traduce in termini di leva del lavoro per i giovani ragazzi e ragazze affiancata la leva militare
Combattere tutte le forme di lavoro precario si intende il lavoro interinale il part-time e quant'altro è stato oggetto del recente accordo positivamente accolto dalle parti sociali in tema di relazioni industriali no alle privatizzazioni
Imposta patrimoniale con aliquote progressive
Ripristinare a quindici anni il minimo pensionistico per la pensione di anzianità abolire i patti in deroga per quanto riguarda gli affitti e da qui la nostra idea di Bertinotti ministro del lavoro qui si conclude questa nostra analisi e sposta sinteticamente siamo a disposizione per ulteriori e chiarimenti o approfondimenti sul lavoro che è stato fatto in questo mese grazie
Dentro c'erano e sono allora iniziava le domande ce la prima domanda ed è la collega la stampa in stallo messicani
Allora prima di fare la domanda per favore data il nome e la testata
Da Nesta nemico
Sono capelli scuri Austria l'Italia sta vivendo una gravissima crisi
Della fidi di fiducia per quello che riguardano i politici o il campo della politica come vi presentate voi oggi agli elettori nel senso della attuale parole dell'ordine Italia che cambia
Io sono stato là promotore dei referendum cioè lo strumento di cambiamento più forte che sia ci sia stato messo in moto negli ultimi anni per questo credo che sia sufficiente
Tra l'altro per esempio professor Buttiglione di un colore viene dall'Università vicino a me io non non abbiamo mai pensato che il cambiamento dovesse comportare un un cambiamento totale duo
Ci sono alcune in cambiamento molto ampio e lo ricordiamo che nelle liste del Patto l'ottantacinque per cento delle persone non vengono dalla non sono non vengono dallo scorso Parlamento
Quindi noi proponiamo un ricambio molto alto
I naturalmente sappiamo bene questo ricambio deve avere anche un alcune segnale di continuità cioè non è detto che tutti contemporaneamente debba andare a casa esiste un pezzo del vecchio gruppo dirigente che può pilotare il il traghettamento verso il nuovo
Ah sì sì sì io sono ad altri volere volare a me la domanda sì forse quando adesso cioè le prossime domande poi specificata anche per chi è la domanda allora chi è che vuole parlare
Cioè alla traversa bottiglia
Io non c'ero nei governi passati
Insegnavo e neanche nei Parlamenti passati insegnavo vicino alle parti sue tra l'altro alla internazionale accademiche o filosofi nel Principato del Liechtenstein
Come me tantissima gente che è entrata in politica in questi ultimi mesi aderendo a un invito forte di rinnovamento
Il Partito popolare che io qui rappresento in modo particolare a non ha ripresentato due terzi dei vecchi deputati
E quelli che ha ripresentato li ha assoggettati ad una indagine molto minuziosa per assicurarsi che fossero buoni
Se non nuove almeno buoni
Ma non dimentichi che di questi che sono stati ripresentati una gran parte era in Parlamento soltanto da due anni
Erano quelli che erano entrati nell'ultimo Parlamento che è durato soltanto due anni perché si è stato sciolto anticipatamente
Credo che questi siano segnali importanti di rinnovamento noi abbiamo pagato un prezzo pesante per questo rinnovamento in molte parti d'Italia
Personaggi della vecchia nomenklatura politica che si che non sono entrati nelle nostre liste hanno costruito delle liste autonome delle liste che chiamano fai da te
Con l'obiettivo non tanto di vincere quanto di togliere voti al Patto per l'Italia come atto di ritorsione e di vendetta
Altri sono approdati sulle liste di qualche forza la quale pretende di essere nuovissima ma poi ha imbarcato
Diciamo il peggio della vecchia DC il peggio del vecchio PSI il peggio del vecchio PSDI il peggio dei vecchi repubblicani il peggio Del Vecchio
Ed è Forza Italia se corrette nelle liste di Forza Italia vedete che trovate tanti nomi del
Del vecchio regime e anche alla nostra sinistra credo che il partito che ha fatto meno rinnovamento certamente il PDS insieme con Rifondazione Comunista
Li ritrovate sempre gli stessi nomi e quando manca qualcuno trovate il figlio o il nipote perché c'è una specie di eredità delle cariche parlamentari
E anche la nostra sinistra trovate qualcuno della vecchia DC che era attaccato come mangiatore di bambini
Come mangiatore di bambini ben ce n'è traccia fino a qualche giorno fino a qualche allora fa o qualche mese fa e adesso è stato risanato dal tocco taumaturgico di Occhetto
Credo quindi che in fatto di rinnovamento non abbiamo lezioni da prendere da nessuno
Allora tesi graffette Saverio televisione danese
La ringrazio anche a nome dei colleghi per averci fatto vedere le contraddizioni interne al ai blocchi vostro gli oppositori però essere cattivo qui dovrei vedere che qui di fronte l'avete anche voi del dei personaggi che fino a qualche anno fa non erano perfettamente d'accordo tra loro
Abbiamo per esempio onorevole la Malfa che era un forte critico del governo Amato e sono seduti accanto uno all'altro questa perversa una critica
E poi volevo chiedere all'onorevole Amato
Che così in modo clamoroso aveva deciso di tirarsi fuori dalla politica perché mai lo vediamo qui oggi e poi l'ultima domanda lei lei che ha lavorato per riformare l'Italia
Ha lavorato tutti quei referendum per arrivarono riforma elettorale per dare una nuova stabilità
Al paese cioè l'obiettivo era dopo le elezioni a vere che gli italiani avessero una chiara indicazione su quale governo allegre qui mi sa che il ventotto sera o ventinove mattina saremo nella situazione in cui non avremo diciassette partiti come presidente Coco
Parlamento ma avremo una situazione altrettanto instabile cosa intende fare
Se vuole rispondo subito io poi do la parola agli altri quello che dice e probabilmente vero ed è frutto purtroppo di due cose che la riforma istituzionale ancora metta
Che la legge elettorale non completa il cammino del referendum che non è stata ha mai approvata la riforma che noi abbiamo lanciato e proposto subito dopo l'approvazione legge elettorale che l'elezione diretta del primo ministro una formula equivale se avessimo queste due riforme non saremmo in questa situazione
Quindi in realtà il cammino istituzionale non è perfezionato è ancora lontano dall'essere completato
Io posso tutto
Per la parte
Questa domanda
Tenga presente che le mie critiche al governo Amato esso che pure faceva molto per il risanamento economico e finanziario già costituito una svolta nella nella gestione del bilancio non faceva abbastanza
Per cui ero da una parte di questa critica tutti gli altri stavano dall'altra quindi per così dire collegarmi a qualche altro che fosse armato era molto più difficile collegarmi a luglio perché per ridurre il PDS l'atletica era opposta con Berlusconi come si vede dall'analisi di Baldassarri
La posizione opposta quindi qui si è riunito un insieme di forze che per esempio sulla politica di risanamento finanziario del Paese
Può dissentire sul quantum e sui tempi ma è certamente disponibile ad affrontare l'impopolarità come raffronto Amato di una politica severa di risanamento dei conti quindi non non sento nessuna
Differenza e in più aggiungo che oggi vi è un programma comune cioè non ci sono quattro programmi e una per la Fronte popolare una breve beneamato uno baby repubblicani e uno per il Patto Segni già un programma comune
Che è quello del Patto per l'Italia ieri indicazione di un primo ministro nella persona dell'onorevole Segni e vi è una evidente come è risultato evidente in queste settimane
Unità di posizioni dai temi della politica estera i temi della politica economica cioè nessuno ha in queste settimane tratto l'impressione che le nostre posizioni politiche fossero posizioni politiche fra loro contrastanti
L'altro l'altra domanda ma come mai siete insieme voi e i cattolici qualche volta ci viene chiesto
E qualche volta la stampa dice ma questo è un partito di cattolici cioè il nuovo Partito Popolare di Martinazzoli
Riunitosi con una costola della DC quella dell'onorevole Segni che cosa ci stanno a fare Zanone Amato e la Malfa in questa compì in questo nuovo partito cattolico in realtà non è così
In realtà i cattolici per così dire si sono sparsi un po'dovunque perché ne trovi nell'estrema destra ritrovi nel il movimento di Berlusconi ne trovi nella sinistra dell'onorevole Occhetto insomma i cristiano sociali e tutta quella regione insieme di forze quindi mi pare che oggi l'unità dei cattolici e il partito cattolico unico sia molto sia uscito un po'di scena dalla vita italiana
E c'è uno sforzo di costruire uno schieramento politico di laici e di cattolici che abbia una uniformità di posizioni è una capacità di governo di questo Paese noi siamo insieme e vi è una presenza molto rilevante i repubblicani socialisti di liberali questa componente perché sentiamo
Che l'Italia non avrebbe una prospettiva di governabilità se vincesse il blocco della sinistra o se vincesse il blocco della destra
Era necessario tentare di offrire agli italiani una posizione che fosse in sintonia con l'esigenza referendaria cioè il referendum diceva agli italiani da oggi in poi quando si andrà alle elezioni voi sarete in grado di giudicare uomini e programmi
Questo schieramento offre uomini programmi gli altri due schieramenti non offrono la stessa cosa a noi sembra che il la campagna elettorale questo mese di campagna elettorale
Abbia leso in maniera evidentissima questa situazione cioè che se vincono i due schieramenti e soprattutto se in questi due schieramenti saranno i soli rappresentati in Parlamento l'Italia andrà in una condizione di ingovernabili d'altri maggiore di quella sperimentata nei peggiori anni del centrosinistra
Sono
Sempre sul
Dunque quando lei mi rivolge quella domanda
In realtà le domande sono due nascoste in una e io rispondo ad entrambe la prima io avevo deciso di andarmene per una libera scelta personale
Non perché avessi motivo per stare in quarantena o perché non mi ritenessi partecipe del cambiamento di cui l'Italia ha bisogno e dovendo essa cambiare doveva liberarsi anche di me
Perché del cambiamento di cui l'Italia ha bisogno io mi sento partecipe
Quando Franco Modigliani disse che gli italiani dovevano rientrare nella razza umana questa sua indicazione troppo il primo svolgimento nel mio governo
Quando gli italiani vollero togliere le mani dei partiti dai gangli delle istituzioni in cui le avevano messe questa loro richiesta trovo nell'azione del mio governo di cambiamento delle partecipazioni statali la prima realizzazione seconda risposta alla prima domanda
Essendo la mia una libera scelta personale io la potrei cambiare quando e come ritengo senza in alcun modo tradire gli altri ma non l'ho cambiata
Nel senso che io ritengo da cittadino che non si è candidato alle elezioni per una libera scelta personale
E che intende fare il suo mestiere di professore tuttavia dire la mia in politica
A meno che lei non pensi in nome del cambiamento che la propria in politica la possono dire i politici di professione e non i professori
Adesso la parola collega cous poi la collega a fianco
Insomma io ho discusso a redditizio il testo Handelsblatt mettiamo il caso che risultato delle prossime elezione in mostra di che non c'è un maggioranza
Di uno all'altro dall'uno all'altro polo con chi si disposti a fare una con l'altra coalizione io questo questa domandò posto anche ieri a onorevole Martinazzoli Luís se ho ben capito detto preferisco andare in opposizione si allea mini con sia la destra sia se dalla sinistra
E da presumere che presso significa che in questo caso ci sarà Dino convocano di transizione e Fossa con Parlamento di transizione
Ha fare la riforma quello che quella riforma che l'onorevole Segni aveva proposto
Nelle
E a me la domanda risponde se
Senta
Non è colpa nostra se
Io le dico una cosa la impossibilità di fare un governo non dipende probabilmente solo dal fatto che nessuno dei due blocchi raggiunge la maggioranza dipende anche dal fatto che i due blocchi non sono in grado di fare un governo anche se uno dei due ha la maggioranza è questo il punto reale questo è quello che vogliamo dire il messaggio che vogliamo lanciare l'abbiamo per l'abbiamo detto prima non vedo come possano stare al governo Bossi Bossi Berlusconi stato quello che è capitato o Visentini
Bertino
Quindi c'è un un un dato che che questo a questo punto l'unica piattaforma stabile diventa la nostra il patto ed è bene che ci sia qualche cosa che da un programma chiaro
Vediamo cosa succede dopo non possiamo rispondere a questa domanda non possiamo rispondere perché constatiamo l'unica soluzioni sicura sarebbe che non vi sia una maggioranza mai faremo il governo in ventiquattro
L'unica risparmi questo punto non è colpa nostra se gli altri non non non accurata indo la maggioranza anche l'ipotesi che l'avessero non sono in grado poi di fare un governo ne causa noi non possiamo fare altro che a spegnere che succede aspettare vedere che probabilmente ci saranno delle spaccature da ambedue le parti vedere se il tutto e componibile se no è chiaro che se andrà poi a un governo di tipo istituzionale o governo quando andiamo in via Costituzione che salti un po'le maggioranze che salti un po'il problema della maggioranza politica ma questo dipende dal fatto che i due cosiddetti blocchi di destra e di sinistra sono delle mere alleanza elettorale non dei blocchi non dei blocchi del Governo
Posso aggiungere una parola questa domanda non è colpa nostra segna a sinistra del partito democratico della sinistra ha scelto una coalizione che non è una coalizione di governo
è una scelta del partito democratico della sinistra che tra l'altro pagherà in termini elettorali io penso perché non si vede in questi giorni la difficoltà in cui esso si trova quando l'onorevole D'Alema disse in un'intervista alla Stampa un mese fa
Che essi avevano due opzioni quella di allearsi con il centrosinistra cioè essenzialmente col movimento di Mario Segni e così via come si era fatto in molte elezioni comunali dello scorso anno oppure di allearsi con le forze che si collocava la loro sinistra e avevano scelto questa seconda strada
è il partito democratico della sinistra che ha fatto una scelta dico di costituire un fondo delle sinistre
E la stessa cosa avviene a destra il fatto di avere immesso in uno schieramento
Di governo potenzialmente governo forse che in altri Paesi in Francia e Germania le forze moderate tengono scrupolosamente al di fuori delle loro alleanze e mi riferisco ai le Pen
O ai repubblicani tedeschi che qui la destra moderata italiana no vuole includere quando porta Alleanza nazionale tra le forze potenziale di governo e queste due scelte strategiche che rendono i due schieramenti inadatti a costituire una un'alternanza di governo per questo noi diciamo che se l'Italia vuole un governo non ha che da votare per il centro se l'Italia non mente il centro nelle condizioni di avere la maggioranza assoluta dei seggi in Parlamento e quindi tali da una maggioranza è chiaro che ne segue una soluzione che deve essere una soluzione prevalentemente basata sul cambiamento ulteriore della legge elettorale
E quindi essenzialmente un Governo di tipo istituzionale un governo di tipo tecnico che possa convenire con alcune parti dello schieramento politico un rapido ritocco delle leggi elettorali che spingano il il Paese nella direzione indicata dei referendum
Ma se oggi noi non abbiamo due schieramenti
Di governo a confronto la responsabilità non è nostra la responsabilità viene da chi ha rappresentava poteva rappresentare posizione costruire posizioni diverse e che ha preferito non fare
Allora c'è la collega tedesca
Lo sapeva
Sono state Catania istantanee svizzera e tedesca io voglio sapere se intendete di cambiare la legge elettorale troppo le esperienze che scarica senta adesso
Sì signor intendiamo cambiarla ma abbiamo sempre detto che non è ecco una legge con ballottaggio a due turni con ballottaggio
Modello francese insomma
Allora c'era la collega Dini Inter presterà gran parte male da Teo
Va be'allora azienda
Sì aventiniana c'era anche un'altra nave da più aventiniana
Patate microfono indietro
Si parla molto della rinnovazione della classe politica italiana
Ma da quando sono arrivato io qua una quindicina di anni
Riconosco cioè voi siete in politica
Per più gli anziani che sembra con la sezione di Buttiglione o forse ho amato per lo sa no niente a Moffa lei segni sono pulitissimi non nuovi con la mettiamo qua attorno a sé nella classe politica e risente
Italiano
Fino
A pagina pubblica
Credo che non
Io vorrei ricordare ai giornalisti una cosa qualche anno fa in Italia c'era un sistema consociativo e partitocratico in cui tutto veniva governato e diviso non tanto fra i partiti che erano vittime del sistema quanto tra i comitati d'affari che stavano dietro
I partiti e che poi in qualche modo riuscivano ad imporre la loro
La loro volontà
In quel momento in quella situazione di sistema politico bloccato Mario Segni ha iniziato con pochissimi e da solo un lungo e difficile cammino all'inizio nessuno di voi
Avrebbe scommesso un soldo sul suo successo era il cammino degli referendum per sbloccare il sistema certo Mario Segni è stato per molti anni in Parlamento di più e il figlio di uno dei fondatori nella Repubblica quindi chi più di lui interno
Al vecchio sistema ma il vecchio sistema non era solo cattivo c'è un'eredità positiva del vecchio sistema
Il vecchio sistema si era bloccato e si è sbloccato perché qualcuno ha scommesso su quella possibilità ha chiamato a raccolta la società civile
Si è messo a distribuire volantini per le strade per convincere della gente che all'inizio non capiva chi fosse cosa volesse
E inopinatamente inopinatamente questa iniziativa ha avuto successo
Dai referendum inizia la crisi del vecchio e inizia il processo di costruzione
Ancora difficile perché siamo a metà del guado del nuovo sistema politico mi sembra molto ingeneroso allora dire a Mario Segni che tutto sommato lui era nei vecchi parlamenti erano i vecchi parlamenti ne è uscito
Dal palazzo per andare per le strade a raccogliere la gente costruire un'alternativa e adesso speriamo che ci rientri come capo del governo
Risponde lei oggi anche l'onorevole Zanone che però
Per quanto mi riguarda lei ha perfettamente ragione io ho una una ormai prolungata esperienza politica e parlamentare sono stato per dieci anni segretario del Partito liberale poi fino all'anno scorso presidente nazionale
Ed in queste elezioni ho visto con molta malinconia
Liberali non meno anziani di me di esperienza e di militanza parlamentare
Rifugiarsi sotto le insegne di una destra che di liberaldemocratico a soltanto il nome
Ho voluto compiere una scelta del tutto diversa
Nel patto per la per l'Italia
Candidando a me al Senato nel primo collegio di Torino che ha un collegio molto difficile in cui dovrà fare i conti con due avversari che partono
Da una posizione di base nettamente migliore dalla mia
L'ho fatto perché come hanno detto la malfamato sedi
Considerò questo incontro fra laici e cattolici come il vero fatto nuovo e positivo di questa campagna elettorale del nuovo sistema politico che si profila dopo il cambiamento del sistema elettorale trovo fra noi una grande convergenza e solidarietà che servirà non solo per il risultato di queste elezioni ma soprattutto dopo per preparare un'alternativa vera che oggi non c'è
Sul piano personale sono certamente ecco sono cioè comprendo certamente la opportunità di un vasto rinnovo del ceto politico credo che questo non proibisca a chi ha voglia di provare sì di dare un contributo a questo rinnovo della vita pubblica restando fino in fondo coerente con se stesso
La prossima collega collega francese presenti
Buongiorno
Una domanda economica e Stalteri cianosi recitiamo una domanda in canonica si è molto parlato questi giorni del buco di quindici mila miliardi da tappare alla fino a terra la la mia il ci sono due domande prima chiunque vinca
Come il prossimo governo dovrà poi cedere per tappare questo buco senza alte senza snaturare la sua promessa di non alzare i tassi il fisco le le imposte efori seconda domanda poi se andate a tonalità del patto venne eletto alla presidenza del Consiglio come intendete fare
Posso rispondere io sento questa domanda otto giusto la rivolta quelli che promettono
Di di non di abbassare le le tasse perché è chiaro che finché la condizione dei conti e quella che la la politica di riduzione del gettito fiscale una politica che non può avere fondamento sembra demagogico
Si può parlare come parliamo non è nel nostro patto di una tendenza a mantenere inalterato abbassare la pressione fiscale ma è chiaro che fino a quando i conti pubblici sono in questa condizione non c'è niente da fare quello che noi potremmo tentare di fare se ci fosse se ci fosse dato di costituire un governo sarebbe di evitare una manovra o così ed è una manovrina congiunturale cioè un una un provvedimento che contenga qualche provvedimento fiscale a piogge qualche taglio di spesa
Qua e là per cercare di impostare un programma di governo di più lungo respiro che preveda un taglio molto forte nelle spese
Improduttive questo richiederebbe questo è qualcosa che noi evidentemente tenteremo di fare ma questo richiederebbe ripeto un governo che avesse dietro di sé una maggioranza parlamentare solida e una prospettiva di governo per qualche anno
Allora corregga talaltra is
Sì un attimo
Da una precisazione su questo aspetto l'opinione che più che la manovrina serve l'anticipazione della legge finanziaria novantacinque
Avendo bene il quadro dei conti del novantaquattro e quindi la risposta è anticipare a giugno
La legge finanziaria novantacinque che corregga non solo questo sfondamento
Ma permette di conseguire l'obiettivo che noi abbiamo posto di risanamento del bilancio pubblico al novantacinque con l'inversione di tendenza del rapporto debito PIL al novantasei
Prima di dare la parola mi sembra che abbiamo un'altra candidata del Patto se non erro è no lei candidato Fantozzi che è un famosa fiscalista io non mi ricordo il nome purtroppo
Costo Augusto Fantozzi Talal
Io una informazione è una domanda
Informazione che vorrei dare solo del settimanali nascerà del quotidiano As Safir nel mondo arabo
Fra tre anni da quando ho cominciato lo scandalo Pisa Tangentopoli
Veramente l'Italia è quasi assente in quella parte del mondo che a morte interessi economici geografici ed è troppo
Non solo che l'Italia da tre anni assente ma anche si parla molto male dell'Italia in particolare nei paesi del Nordafrica e in Libano e nei territori occupati per il modo in cui a operato l'Italia sulla cooperazione che i partiti che raccomanda i partiti e organizzazioni come non governative raccomandati dei partiti hanno fatto de dei lavoro pessimo diciamo
Questo che voglio dire anche su questa questione ha parlato molto nostra collega Ilaria che è stata uccisa in Somalia sulla cooperazione su problemi umani questo è una domanda che voglio fare veramente perché anche io amo l'Italia molto vorrei sapere se vince il patto
Quale politica farà per ripristinare questa credibilità che è una credibilità utile per l'Italia la seconda domanda che vorrei fare è molto breve
Che oramai si parla tra gli immigrati che sono tante in Italia un milione che se viene il patto
Se il centro o la destra ci sarà un rastrellare veneto delle immigrati e si nomina anche è il nome dell'onorevole la Malfa che io stimo personalmente ho colto che lo litiga sempre con le immigrate
Grazie
L'orchestra
Ma io sono solo su questo punto io ho soltanto posto nel mille novecentottantanove novanta in relazione a una proposta
Dell'allora ministro Martelli di una sanatoria per l'immigrazione clandestina porsi il problema di una regolamentazione
Degli afflussi che fosse preventiva cioè di un sistema più severo che regolasse gli afflussi nel nostro Paese in relazione alle opportunità di lavoro in maniera da mettere un freno all'immigrazione clandestina dove li dimentichi sanatoria
Perché naturalmente sono provvedimenti che poi determina l'afflusso di maggiori e poi alla fine tutto questo determina reazioni politico-sociali del Paese che nessuno di noi dovrebbe vedere anche in un Paese molto tollerante
E rispettoso come l'Italia ci sono stati casi di razzismo che ciascuno di noi condanna giustamente per quello che e si vogliono dire allora lì ci fu una polemica
Io dissi attenzione a non fare una sanatoria perché le sanatorie determina ulteriori sanatorie quegli stabiliamo una politica rigorosa per quanto dolorosa perché naturalmente il problema
Del del sottosviluppo non si risolve con un'immigrazione nei paesi che oltretutto ha dei problemi di occupazione che hanno i paesi dell'Europa occidentale si deve risolvere uno sforzo internazionale di sostegno dello sviluppo e lì le critiche che lei muove o che lei riferisce
Al modo in cui l'Italia ha fatto la politica di cooperazione internazionale sono assolutamente esatte
E sono del resto parte di una di una discussione polemica che non abbiamo avuto per molti anni con il modo in cui l'Italia si apprestava in quel campo
Vedo che oggi va un po'il tema dell'immigrazione ritorna è stato ripresentato da Bertinotti
Il quale ha detto ha parlato di una nuova regolamentazione convinto d'una nuova sanatoria ho visto che altri esponenti della stessa aria
Talmente sbagliata il filosofo Gianni Vattimo ha scritto che ha dato un servizio reso Berlusconi ha scritto testualmente sulla stampa
Cioè vedo che la sinistra continua a considerare questo tema come se non provocasse reazioni nell'opinione pubblica dei Paesi occidentali il problema del flusso dell'immigrazione continua a essere dell'avviso che su questa politica e meglio una certa severità
Regolamentazione dei flussi prima che non fenomeni di affrettata chiusura delle frontiere dopo che sono avvenuti episodi di razzismo come sono avvenuti in molti Paesi dell'Europa occidentale
Allora approssimata mandate qual era il grande sono Bazzani che l'Agenzia Italia una brevissima domanda come replicate cosa rispondete ai vostri avversari che non vi contestano tanto sui programmi ma vi contestano sul piano dell'utilità del voto e vi dicono che il voto per il centro è un voto inutile
Grazie
Senta se qualcuno vuole mandare i fini al governo
O vuole il PDS unito con Rifondazione che comanda
Certamente il nostro e un voto inoltre anzi è un voto vanno su
Se invece qualcuno non vuole questo
Vuole evitare che old o con i sinistra o il blocco che destra confini da una parte con Rifondazione comunista dall'altra entrino prepotentemente la star nella stanza della maggioranza il governo allora l'unico botto che impedisce questo è il nostro il voto al patto il voto al patto significa no ha due forme schieramenti che sono ormai sostanzialmente rivelati comprendenti in maniera determinante le estreme uno da una parte o dall'altra quindi il voto al patto è un voto che esclude le estrema
Vorrei ricordare due cose la prima gli studi di un importante storico tedesco di Nolte hanno mostrato di recente molto chiaramente con me esistono due tipi di opposizione alla sinistra o di opposizione al comunismo
Uno che nasce da una identità che diverse che alternativa uno che invece è puramente negativo vuole semplicemente che la sinistra non vada al governo quando io sento dire che bisogna dare un voto strategico giocato prima di tutto sul evitare qualcosa a battere l'avversario
Mi nasce un timore che i processi che hanno portato al fascismo
Cioè un puro contro veramente non te parla non del fascismo ma del nazismo
La pura preoccupazione di bloccare la sinistra non il nome di un'alternativa ma il nome di un puro negativo possa avere anche in Italia degli effetti del genere attenti a parlare di voto strategico la seconda considerazione
Nasce da un articolo di Sartori ieri sul Corriere della Sera Sartori dice
Fino a un sistema tendenzialmente maggioritario è importante il voto strategico cioè quel voto il quale mi fa scegliere quello che vicino a me anche se non riflette quello che io penso e che ha più possibilità di di farcela
Questo a questa tesi a un difetto
Vale nei sistemi a doppio turno perché il primo turno mi dice esattamente empiricamente qual è la forza relativa dei diversi schieramenti
Non vale nei sistemi a un turno sono perché io non so chi ha più chance di battere l'avversario
A meno che a meno che io non mi fidi di un sistema di sondaggi i quali fin dall'inizio partendo dalla base ristretta tentano di precostituire nell'elettorato l'idea che i contendenti sono quei due ma questo apre il campo a una pericolosa manipolazione della formazione del giudizio elettorale che è esattamente quello che in Italia qualcuno sta cercando di fare
Alla retta la parola alla collega in questo lato e poi faccio una domanda io faccio ancora Anna altre domande adesso chi vuole ancora Falerio mantenne e che si si prenota e poi chiudiamo
Alla meglio nella collana in Messico
La nuova legge elettorale invece di sintetizzare le cose ha introdotto ancora più confusione
E magicamente ancora più disgregazione costringendo Achille alias che sono praticamente contro natura
All'interno di ognuno di questi blocchi essenziali
Ci sono le tendenze contrapposte
Dopo l'elezione sia nel caso di vincere sia nel caso di per
Praticamente tenderanno a ricollocarsi
Voi mi anche siede
Alieni a questo differenze sia e in viene Solimeo ora presentate piccoli spezzoni dei vecchi partiti che formano parte del governo dialetto ed è lei contraddizioni interne la vicenda l'onorevole Segni con Martinazzoli con Occhetto eccetera eccetera
è un'espressione questo
Quale sarà la vostra posizione e in quale condizione nel caso in cui
Dopo le elezioni
Sia la destra ossia la sinistra paziente a sinistra del Casale di una vittoria
Sì restituiscano per esempio nel caso in cui Fondazione non entri naturalmente non posso entrare governo delle condizioni che colloca Occhetto
Ho sì escluso temi di un un altro tipo di alleanza quale saranno vostre posizioni
Ora Walter collocazione sia come gruppo sia come componenti
Senta non l'abbiamo già detto
E noi in questo momento non abbiamo nel intravediamo possibilità di accordi con nessuno che queste cioè è chiaro che con Rifondazione c'è un abisso e confini
C'è una differenza anche ideologica ma noi contestiamo anche le posizioni degli altri contestiamo le posizioni di Berlusconi contestiamo le posizioni del PDS abbiamo appena fatto un lungo
E le lei studio per verificare per dimostrare quanto sono inattuabili realizzabili qui quelle i qui nei loro programmi e quindi a questo punto
Non siamo noi a dover indicare
Le contraddizioni dover sanare le contraddizioni e gli altri nessuno obbligava Occhetto a spostarsi su quelle posizioni programmatiche ad imbarcare Rifondazione nessuno obbligava la destra imbarcare i finti
Sono due posizioni che non sono di governo non sono utilizzabili noi andiamo in campagna elettorale per prendere i voti per prendere il più possibile dicendo che questa è l'unica alleanza vera compatta di governo che è un programma unico che ha degli uomini undici
Da studi in Comuni chiaramente indicati e su questo facciamo la campagna elettorale e dopo saranno gli altri a dover rendere conto delle loro azioni insomma si potrà nessun governo si finirà per un governo istituzionale ambientale causa nostra
Posso aggiungere una pura parola questa a questa domanda i colleghi della stampa estera debbono notare ormai finita la campagna elettorale che noi siamo molti siamo di molti
Ma siamo presenti tutti insieme
Quindi non siamo in condizione di rispondere S su una domanda emerge posizioni diverse voi potete constatare nei progressisti della destra hanno affrontato la stampa né italiana e internazionale tinture tutti insieme
Voi non avete avete avuto la conferenza stampa di Occhetto certamente Occhetto non era accompagnato né da Bertinotti vedo Orlando
E si guarderebbe bene dall'affrontare la stampa estera insieme con questi due colleghi perché ne uscirebbe un suo una cacofonia e non la Conferenza Stato
Berlusconi ha affrontato la stampa ma certamente non l'ha affrontata confini decomposti come sarebbe stato suo dovere qui esistono tutte le componenti queste componenti sono al vaglio della stampa italiana e internazionale che ne può mettere in rilievo la compattezza come è venuto fuori in queste prime risposte siano anche gli eventuali contrasti e la profondità di questi contrasti
Gli altri raggruppamenti non si sono presentati davanti a voi pur avendo noi detto dal primo giorno che sfidò no voglio altri gruppi ad affrontare in conferenza stampa con la stampa estera tutti insieme i poli questa per noi è la dimostrazione definitiva della inesistenza di raggruppamenti ai quali gli italiani possono dare il loro voto di quella diciamo così allora facciamo una domanda per una collega finlandese che anni problemi in italiano e giornale radio in lingua svedese
Allora ebbero l'avevano i segni e quando lei ha cominciato a lavorare il referendum è per il nuovo sistema poteva immaginare lo scenario politico che uscite fuori e avuto per casa levi pentimenti
No assolutamente pentimenti tutt'altro che pentimenti e sono orgoglioso di quello che ho fatto
Non potevo prevedere che il processo fosse così lungo
Resto tutta la campagna referendaria durata quattro anni non dimentichiamolo sono un tempo piuttosto lungo non potevo prevedere un tempo per così lungo pensavo che si arrivasse più facilmente e più rapidamente a una situazione di stabilità credo son convinto che ci si arriverà sono ottimista su questo
Il processo di disgregazione del vecchio mondo politico di riaggregazione le forze lungo e complicato dura più tempo del previsto ma era necessario continua a essere necessario portarlo sino in fondo
Alla io ancora due domande ci sono altre poi chiediamo
Ad altri dove allora e chiese
Ah è già compresa allagati e due senta prima di sentire domande posso io fare una precisazione sì cioè quello che approfittare i colleghi italiani soprattutto questo messaggio rivolto all'età
In tutte queste settimane si è avuto un equivoco di fondo
Sulla caratteristiche proprio del della presentazione nostro noi abbiamo un un simbolo per i collegi uninominali e due veri per il proporzionale i giornali continuano invece a parlare di un solo simbolo per la proporzionale basta vedere il panorama appena uscito
Sono convinto che l'errore in buona fede manovre grave perché non fa capire agli italiani realmente quali sono gli schieramenti essi allora per l'uninominale non siamo tutti sotto il simbolo Patto per l'Italia
Per il proporzionale gli uomini che vedete qui a questo tavolo tranne professor Buttiglione sono del Patto Segni
Il cui io qui il simbolo che raduna laici una buona parte dei cattolici accanto a questo c'è il Partito popolare che suo perché un partito con le sue liste col suo simbolo quindi due liste per la proporzionale e una sola lista invece un solo simbolo diverso
Il l'uninominale io vi prego di riportare questo Marivaux stretto elisione vostre radio perché veramente un dovere di chiarificazione verso gli elettori continua a passare un messaggio equivoco cioè che il patto dato segni viene dimenticato
E si crede che non nel proporzionale ci sia solo il Partito popolare oppure che ci sia quell'altro simbolo del Patto per l'Italia allora
Su questa Santa se mi è consentito solo aggiungere una cosa quello che diceva Mario Segni in termini di di programma
Ma questo riguarda soprattutto i giornalisti stranieri
Nella uninominale della Camera loro vedranno che nella Scheda gli altri poli hanno più simboli
E noi abbiamo un unico simbolo quella là questo deve essere considerato molto importante perché anche sull'uninominale badate non sul proporzionale dove i partiti si vogliono contare gli altri poli mantengono le differenze programmatiche che noi invece non abbiamo perché abbiamo effettivamente un unico programma politico e di governo
Questo deve essere rilevato a mio avviso anche in campo internazionale grazie
Allora colleghe scala
Sono scaldate del quotidiano la Vanguardia arrivarci Lorna
Vorrei chiedervi a proposito di questa legge elettorale che non piace a nessuno che considerato un poi grida e considerata un po'un pasticcio corre chiede al professor Buttiglione anche all'onorevole Segni a professor Buttiglione se non è stata questa legge non è stata concepita approvata andar non è andata avanti grazie ai voti della Democrazia Cristiana cioè che non non capisco come mai allora si approvata questa legge che non rispecchia i vostri ideali di cambiamento
E vorrei commentare all'onorevole Segni che io non ricordo che lui si sia io non ricordo che lui a via protestato con foga contro a questa legge
Che non ha perché non far realtà io oggettività il referendum che lei gli ha portato avanti questa la mia
Domanda sino io protesta e può darsi che abbia che abbia notato poca foga addirittura non votare la legge alla fine propose una serie di emendamenti mi estende sulla legge la finasteride man lamenti sul doppio turno e su altre cose che erano assolutamente in contrasto con questa legge poi la foga ce l'ho messa tutta vasche giornali quel caso gli abbiamo dato meno se non se la Corte deve
Allora a scusi
Siccome la responsabilità di questa legge spesso attribuita all'onorevole Mattarella che del Partito popolare
E questo credo li volesse rimarcare vorrei far notare che la legge è venuta male ma il loro contributo a farla venir male l'andato intanto e l'onorevole Mattarella alla fine ha fatto il fuoco Collegno che aveva non dimenticate che una legge fatta in un momento di transizione
In cui era molto difficile capire quali fossero le effettive linea evolutiva della delle preferenze dell'elettorato
Certamente è una legge che a gravi difetti un difetto e che un partito con un forte radicamento regionale come la lega alla possibilità di portare un rappresentante in Parlamento con forse un terzo dei voti che servono a a un partito che abbia un radicamento ragion male meno diffuso questo è anche un problema i paesi a sistema uninominale in genere non hanno partiti regionale di questo tipo
Sì
Vorrei chiedere un ulteriore chiarimento al professor Buttiglione vere le sue affermazioni affermazione di prima
Ma si potrebbero riassumere assume riassumere in quella che ha detto forse troppo semplificata ma vorrei sapere se ho interpretato bene
Che una pura voglia di bloccare la sinistra potrebbe portare all'estrema destra e viceversa
E questo è un segnale di attenzione agli elettori
Sì credo che lei abbia capito esattamente è sempre pericoloso votare contro qualcuno è meglio votare per qualcosa
Sindaco lei non conosco il nome
Sì
Sì a non è è stata sono fanta Uzzi del giorno
Volevo prendere lo spunto la domanda è rivolta credo al paziente soccorsi la domanda è rivolta l'onorevole Segni volevo prende lo spunto da quanto accaduto tra l'altro ieri e ieri sono due episodi distinti ma che hanno fortemente influenzato l'opinione pubblica e cioè
Il caso Violante e la l'azione della DIGOS presso la sede di Forza Italia volevo chiedere questi due episodi e qual è il vostro giudizio sui cui episodi senta questi due episodi si possono trarre degli insegnamenti per
Il futuro anche dal punto di vista del programma per il centro in tema di
Questioni di politica della giustizia
Grazie
Guardi io credo che anche se mi mi non essendo né facile né bello esprimere giudizi in questo credo che effettivamente siamo giù giustificate immotivate le mie dimissioni dell'onorevole Violante che era venuto meno ad un dovere di riservatezza d'ufficio particolarmente delicato
In quanto al fatto della DIGOS negli uffici di Forza Italia io francamente non sono in grado di giudicare non conosco i motivi che hanno spinto la polizia questo tipo di di procedimento sono abituato in genere sa salvo che abbia gli elementi ben precisi a non commentare il comportamento dei giudici e del polizia giudiziaria mi attengo a quello che so non sono in grado di esprimere un giudizio
Allora qui a dietro al tavolo c'è un'altra candidata signora Costanza Pera direttore generale ministero Ambiente
Allora l'ultima domanda credo non risultano altri e talaltra
Io ritorno alla politica estera
Voi siete il penultimo in volte ma sulla qualità essere avete detto poco terrei richiesto poco se no no no io ho parlato di problemi molto gravi regionali all'estero io
Vorrei sapere uno due tre quattro quattro cose che il fatto per l'Italia ma se se vinci che cosa farà a alcuni così subito terre destinare la critica dell'Italia in questi Paesi in particolare i Paesi del Terzo Mondo
Questa è una cosa
Aspettavamo quattro domande ne avevo avuto una sola quattro forse una
Farete voi quattro cosa che faremo non so elencare quattro cose
So dire però alcuni giudici il primo
Noi abbiamo avuto la politica della cooperazione in ampia misura dominata da una lobby o una pluralità dell'obelisco
Con un orientamento terzomondista convinte che lo sviluppo dei nuovi Paesi fosse da affidare a mantenimento di strutture arcaiche
Poco convinta dell'economia di mercato molto incline a collaborare con governi autoritari contendente socialiste e questo ha creato anche la condizione per programmi di aiuti molte volte
Gestibilità lobbies affaristiche in quei Paesi e anche nei nostri il potere di questa l'obbligo è stato pesantemente intaccato nella misura in cui rimane ne vogliamo distrugge secondo suoi vogliamo favorire
Invece
Una divisione chiara delle politiche di cooperazione di settore fino a due ambiti c'è un ambito che è quello del e va igienicamente dar da mangiare agli affamati la cooperazione alimentare il sostegno che ha una funzione immediata di lotta contro la fame e c'è invece la reale cooperazione allo sviluppo
Che deve puntare intelligentemente a a creare le condizioni per fare degli affari buoni e giustifica l'Italia e gli altri paesi dove l'aiuto più grande che si può dare il fare affari con modalità giuste e corrette facilitando un processo in atto che quello del decentramento di tecnologie ad alta intensità di lavoro fuori dell'Italia all'intero le joint ventures con imprese italiane
Noi abbiamo sofferto della non aver chiaramente distinto questi due livelli e questo ha creato lo spazio in cui l'affarismo ha potuto prosperare nel futuro credo se vinciamo
Se gli italiani ci danno i voti per farlo questo il cammino che non intendiamo seguire per ciò che riguarda gli stranieri in Italia
Credo che vada sottolineato un punto del nostro programma l'ostilità verso gli stranieri e un problema che emerge inevitabilmente quando i tassi di presenza degli stranieri superano certi limiti
Questo non vuol dire che noi dobbiamo impedire questa presenza la vuol dire che dobbiamo avere chiara una cultura della ospitalità cultura dell'ospitalità significa che la mia casa è aperta all'amico
Ma l'amico deve rispettare le regole che vigono in questa casa e qui il problema degli immigrati si incontra con un problema più generale
Che il problema della sicurezza delle persone in Italia la gente che non si sente protetto a sufficienza dalla microcriminalità
A causa non tanto della mancanza di leggi severe quanto della poca severità nell'applicazione di queste leggi finisce col proiettare sull'immigrato la propria ostilità
Noi invece dobbiamo chiarire agli italiani che la differenza vera e fra onesti e disonesti
Tra gli italiani ci sono gli onesti e i disonesti e anche tra gli stranieri ci sono gli onesti e i disonesti la legge deve essere severa conti disonesti che deve proteggere tutti gli onesti italiani stranieri
Posso sì un attimo aggiungere una cosa quella però noi abbiamo una collocazione chiarissima punto di vista internazionale sapete quale occidentale piene
Il cosiddetto polo di testa dopo voi Bertagna delle contraddizioni insanabili perché Fini non dimentichiamoci che Fini vuole la revisione del Trattato di Osimo
Vuole ha votato contro Maastricht
E quindi è una posizione politica che antitetica a quella che di un polo liberaldemocratico europeista e Atlantico non la farò un attimo professor
Ma vorrei dare qualche elemento sul sulle proposte della politica per la cooperazione che sono contenute nel nostro programma
è indubbio che bisogna per capire il problema bisogna partire da alcuni dati di riferimento nel triennio ottantotto novanta risultano circa mille cinquecento miliardi spesi dalla nostra cooperazione in una degenerazione di questo tipo
Diffusi a pioggia su più di cento Paesi e diffusi a pioggia su circa tre quattrocento imprese molte delle quali piccole S.r.l. ed è quanto in termini molto netti ha già indicato professor Buttiglione questo il punto da dove partiamo
E che vuol dire che va ricostruita totalmente perché dalle verifiche che stanno emergendo dalla col dipartimento la cooperazione al ministero degli esteri che voi conoscerete
Risulta che di tutti questi progetti di tutti sia i di Grant sia la cooperazione di tutti questi progetti né iniziano dieci e ne finiscono se va bene uno allora una proposta determinante è quello di attrezzare la cooperazione per il monitoraggio e il controllo della conclusione dei lavori e dell'efficacia e dell'efficienza del del progetto di collaborazione non ex ante nel momento in cui avvengono le erogazioni dei fondi ma ex post verificando in con lavoro azione con questi Paesi l'efficacia finale delle opere e secondo punto la selezione dei rapporti con i vari Paesi non più quindi una dispersione nell'intero mondo ma una selezione degli di rapporti nei vari paesi e nelle varie aree questi sono i due punti programmatici della nostra politica di cooperazione
A questi si anche le conclusioni
Faccio notare che è una notizia a conclusione dei nostri lavori che poco alcune ore fa abbiamo mandato al Garante
La radio diffusione l'editoria al professor Santaniello una lettera di cui vi do lettura il sottoscritto Mario Segni in qualità di rappresentante del Patto per l'Italia segnala che la trasmissione televisiva braccio di ferro che ha sempre avuto la durata di quarantacinque minuti in occasione di confronto svoltosi ieri ventitré marzo al dottor Berlusconi l'onorevole Occhetto avuto la durata di un'ora e quaranta minuti
Poiché tale circostanza determina uno svantaggio oggettivo per il Patto per l'Italia chiediamo alla signoria vostra di adottare con la necessaria opportuna tempestività le opportune misure per conteggiare il necessario conguaglio di tempo a beneficio del Patto per l'Italia
In una lettera non ha bisogno né di commenti neri precisazioni
Attendiamo un MD alcuna risposta al più presto e