La tutela del diritto di cronaca nelle democrazie liberali: intervista a Giacinto della Cananea

Radio radicale torniamo a conversare con il professor Giacinto della Cananea ricordiamo i nostri ascoltatori docente di diritto amministrativo all'Università Bocconi di Milano professore benvenuto buonasera
Buonasera grazie
Allora l'argomento della conversazione di oggi il diritto di espressione la libertà di espressione il diritto di di cronaca e lei ne ha scritto sul il Foglio il diciassette dicembre scorso e lei inizia ricordandoci che diversamente io leggo le sue parole diversamente dai regimi autoritari le democrazie liberali salvaguardano la libertà di espressione il diritto di cronaca
Perché questa è l'Iraq è una sera avrebbe L'Unità
è una caratteristica distintività e e anche molto importante delle democrazie liberali rispetto ai tanti regimi autoritari o apertamente totalitari che ci sto nel mondo ed è questo che
Che non soltanto qualunque cittadino ha il diritto di di manifestare liberamente la propria espressione il tutto il proprio pensiero anche che il diritto di cronaca e come ha scritto molti anni fa la la Corte costituzionale sentenza importante nel settantanove la pietra angolare dell'ordine democratico
Questo è il motivo per cui non soltanto dal voi in Europa ma anche quindi Stati Uniti Due che vi è un importante protezione accordata al Crispi c'era e e e dove la Corte suprema garantisce la libertà di espressione per chi affermazioni le richieste anche e provocano imbarazzo
E purché e appunto queste affermazioni che hanno dentiere e io opinioni non possono essere confuse come con come a input in tempi specifiche condotte ad una persona o all'altra Menghi insomma proprio in questi momenti in questi giorni in cui vediamo
All'opera in altre parti d'Europa
Purtroppo e soprattutto al di fuori dell'Europa dei regimi non democratici è importante ricordare come dicevano ideatori della dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino Delmi ecco del canto ottantanove
E la ripeta rispetto nel petto di cronaca solo perché preziosi i diritti dell'uomo
Senta la l'altra faccia è il diritto all'informazione
E sicuramente informazioni insomma oggetto perché il diritto di informare e e quello di e il perito informatico e e quindi se noi consideriamo in entrambi i i versanti
In entrambi gli aspetti è veramente quindi siamo di fronte ad una delle garanzie dei diritti fondamentali più importanti ovviamente di fronte a questi diritti informare di informarsi e alla libertà di stampa cioè la necessità di tutelare la reputazione delle persone che possono sentirsi
A torto o a ragione ossia i per il fatto che siano loro attribuite delle condotte e questo diciamo spiega perché sia infettante
Vedete come e questo bilanciamento fra il diritto di cronaca la libertà di stampa da un lato e la tutela della deputazione e quell'onore dall'altro venga gestita questo bilanciamento da parte di tutti sci e c'è da questo punto di vista nell'articolo io faccio riferimento Dida curata analisi empirica che è stata condotta da due gravi crisi tipico negli attentati di Roma treni i professori interno Tenco ricerca Marco sulla quantificazione del danno alla reputazione
Ricerca condotta su un po'più che Shevchenko sentenze che sono state emanate dal Tribunale di Roma nel quinquennio due mila quindici due mila venti
Quindi è è interessante questo tipo di analisi perché mentre spesso i giuristi si limitano appare delle ricostruzioni che muovono dai principi costituzionali quindi in moto
Deduttivo quel termine scemo analisti di tipo induttivo e cioè spiega che cosa accade nella realtà effettuale come il un duplice in questo caso il Tribunale di Roma
A gettito
E queste richieste di risarcimento dei danni ce ne andiamo a vedere le persone che cosa c'è allora lontano se diciamo che c'è un aspetto preliminare che può essere qualche lettere visto che tra l'altro
Diciamo su radio radicale e quindi anche portate a tener conto di questo cioè che è stato introdotto alcuni anni fa nel due mila dieci un procedimento di mediazione ed aver prodotto dei buoni risultati visto che nell'arco di dodici anni le controversie di questo tipo sono diminuite però ce ne sono ancora Samo non poche tant'è vero come dicevo e nel quinquennio considerato da questa analisti e in due colleghi sono state censite ben seicentoventi sentenze e che conta e interessante e diciamo etica anzitutto e il rapporto che c'è fra nella media della media perché poi come vedremo ci sono anche dei cattivi lerci
Tra le
Le richieste di risarcimento che sono perché ha imparato il tribunale romano e i casi nei quali tali richieste sono accolte
Ebbene quello che risulta e che in quasi due terzi dei casi per la precisione quattrocentocinque seicentoventotto nemiche senza cemento sono respinte
Un secondo aspetto molto interessante che emerge eh che questo questo povero complessivo
è in realtà distribuito in modo molto irregolare perché quello che è stato riscontrato e che mentre Calleri che il risarcimento
Che sono presentate da politici vette imprenditori sono si collocano assolutamente nella media in un prato trentun per cento l'altro trentaquattro ci sono invece due Categorie per le quali le richieste di risarcimento presentano un un tasso molto più alto di accoglimento cioè praticamente si tratta dei sindacalisti
Per i quali sono circa il settanta per cento dei casi però il numero complessivo qui è modesto sono solo cinque e quindi sotto un profilo di rilevanza statistica
Si potrebbe anche dubitare della significatività di questo dato metteteci è molto significativo dato che riguarda i magistrati perché qui ci sono settantatré casi e nel settantuno per cento
Le richieste di risarcimento presentate dai magistrati o anche da ex magistrati sono accolte
Quindi da questo punto di vista tipo utile come osservano gli autori
Che mentre la media generale e e di un terzo invece in questi casi le richieste di risarcimento dei danni superano i due terzi quindi qui c'è davvero
Un aspetto abbastanza diverso mentre per quanto riguarda il il risarcimento le liquidazioni dei danni accordati e magistrati si mantengono nella media s'quindi quello che possiamo lottare che c'è una tendenza che nel tribunale romano si è configurato in questo modo
Per la quale sicuramente tra le richieste di risarcimento dei politici quelle dei magistrati della differenza molte portasse e però questo è un dato che andrebbe confrontato con altri perché in teoria si potrebbe chiedere che presso altri tribunali
Hanno chi Napoli ci siamo dei dati simili a quelli che riguardano l'area romana
Oppure di dati diversi e questo d'altra parte è uno delle degli effetti positivi che una ricerca cioè quello di stimolare nuove nuove analisi sì
Lei cita anche né
Credo che sia un genio politichese leggera chiedo il PTSD che ecco qui è un reato che colpisce è che
E considerano di soggetti colpiti anzitutto diciamo c'è emerge questo campione del Seicento che il più fervente
E una componente per adesso piccola ma in crescita efficaci i quali le condotte edipico diffamatorio
Si svolgono su Vinterberg però la parte del leone la fanno i giornali ancora la carta stampata tiene duro nella grande di questo questo è l'aspetto che colpisce perché nonostante l'uso oramai massiccio
Quindi dei cosiddetti social cioè delle piattaforme tecnologiche avanzate che che in tanti tantissimi utilizzano per comunicare i soggetti più colpiti sono statisticamente i giornali e tra questi
Quello che maggiormente colpito dal gruppo
Editoriale che pubblica il settimanale L'Espresso il quotidiano La Repubblica e a seguire non c'è
La subito la RCS che pubblica il Corriere della Sera quindi qui ci sono i quotidiani cadono dal tour de force ma c'è il giornale sì sì sì e questo sicuramente è indicativo del del del fatto che un numero importante i soggetti non solo magistrati hanno ritenuto che quegli articoli di pubblicati c'erano stati
Diffamatori e questo fa sorgere anche però una questione ulteriore ma cioè quali e Teti usano i giudici
Per distinguere
E le azioni le richieste di risarcimento fondate da quelle invece infondate come fanno a criminali caricati e quali
Si resta del diritto di cronaca e quelli invece nei quali gli autori degli articoli eccedono da quanto consentito
Da questo punto di vista emergono una serie di criteri di tra i quali nere la gravità del fatto addebitato la diffusione del mezzo e quindi per esempio maggiore e la discussione
Del mezzo per esempio quotidiano e maggiore opulento cioè che lui chi sarà anche l'entità del risarcimento
C'è poi anche la qualità della persona offesa
E questo diciamo può assumere sicuramente un rilievo per chi ricopre degli uffici
Pubblici quello che però ci si può chiedere all'esito di questa analitiche ripeto molto accurata e altri possiamo aggiungere che trattandosi di un lavoro scientifico pubblicato sulla rivista il diritto dell'informazione dell'informatica e anche accessibile da chiunque vi abbia interesse questo è un aspetto molto importante sesta ecco quello che ci si può chiedere e ma allora
In primo luogo sono sono assentate sono ragionevoli preoccupazioni che da più parti sono state strette sulle così e che in querele milionarie
Cioè sur le querele e per l'entità del risarcimento accordato il piede giudiziale
Possono essere tali da sostanzialmente da rovinare
L'autore dell'articolo da questo punto di vista la situazione che c'è in Italia sembra essere più positiva rispetto ad altri Paesi
Perché occhio recentemente Regno Unito che
Preso atto di una tendenza molto pericolosa da questo punto di vista e cioè discuti legali
Che per conto di oligarchi russi
Intraprendono delle azioni per ottenere il risarcimento e d'appello si tratta di querele milionarie tanto è grave detta tendenza che il governo inglese fin dall'estate quindi parliamo del governo con il precedente primo ministro il governo è corsa ai ripari annunciando le iniziative tocca a spendere più difficile la proposizione di queste querele milionarie
E di converso in Italia non sembra che una tendenza di questo tipo si sia per ora concretizzata mentre invece cioè un altro aspetto che può destare preoccupazione ed è quello diciamo per l'orientamento dei giudici nei il valutare quanto è strettamente necessario
Ecco da questo punto di vista talmente commenta interrotta sogni meramente Regno Unito e Stati Uniti
I giudici posto che etica che siano veritieri un po'meglio la ricostruzione dei fatti e sono abbastanza di manica larga nei confronti del c.t. è vizio di critiche anche molto forti
Sembra che da noi invece i giudici
E che grano che il linguaggio sia moderato e abbiano anche un atteggiamento
Sto
Diciamo così se è vero nel valutare la Continental rilevanza dei fatti che sono metti in evidenza ora sicuramente questo è un aspetto che richiede ancora una volta per le verifiche ulteriori cioè la tendenza a costi equi da e e che ripeto è un aspetto che vanta edificato ecco questo potrebbe destare preoccupazione perché ci si potrebbe chiedere che e non mi risulta che scoraggiato il giornalismo di inchiesta così importante
E nella storia dei Paesi occidentali che e il tutto anche a mettere in seria difficoltà i governanti perché un Paese si
Senta professore l'argomento naturalmente non è trattato nel suo articolo perché tratta di altro argomento però o i nostri ascoltatori vedo lo sanno bene Marco Pannella il partito radicale per tanti anni
Hanno fatto una battaglia contro l'ordine dei giornalisti io vado un po'a spanne precedentemente esisteva una albo che poi era stati istituito durante lo stato fascista e poi nel nel sessantatré fu istituito l'Ordine dei giornalisti nel novantasette fu fatto un referendum non raggiunse il quorum
Naturalmente lo fecero lo fecero i radicali raccolsero le firme lo presentarono i radicali proprio per l'abolizione dell'ordine lei cosa ne pensa
Ma dunque i può essere interessante innanzitutto sottolineare che i suoi ricordi sono precisi perché e vero
E l'ordine dei telegiornali i è un ente pubblico non economico tortura associativa che è stato istituito poco meno di sessanta anni fa nel sessantatré prima non insistita prendercela soltanto l'albo e ricorda anche molto bene la vicenda del referendum può essere di qualche interesse
Visto che
Diciamo i anche alcuni referendum recenti non hanno avuto fortuna per mancanza del quorum ricordare che in quel caso nel novantasette se non ricordo male la primavera del novantasette e il referendum raggiunse il un numero importante di voti a favore dell'abrogazione dell'ordine dei giornalisti perché circa due terzi di coloro che parteciparono al voto
Che erano un po'meno di tredici milioni di votanti che spetterà a favore dell'abrogazione quindi il rapporto fra coloro che erano favorevoli e contrari era molto netto c'era un divario però un maggiore il numero tutti coloro è un po'meno di quindici milioni invece
I quali decisero di non partecipare scelto di compartecipare al voto e quindi il quorum e non fu raggiunto
E ecco quello che si può dire che
Trascorsi lui oramai tanti anni venticinque da quella vicenda
Forte anche sulla base di un'analisi comparata con quello che accade in altri Paesi che fanno parte del consiglio d'Europa di Unione europea ci si potrebbe chiedere
Che per si stanno ancora alle regioni che nel settantatré
Furono addotte a sostegno dell'istituzione dell'ordine dei giornalisti e lì ci fu una grande battaglia mi scusi se la interpreto no e sì è vero fu una grande battaglia culturale e di politica del diritto sei
Mi ricordo Terracini perché Pannella poi lo citava spesso gli scritti e le parole di Terracini Umberto Terracini
Che sicuramente non faceva parte di un partito liberale diciamo così Belotti diciamo può ricordare che Crescini regressivi in quanto presidente della Commissione settantacinque ebbe un ruolo molto importante
Del del nella redazione la nostra Costituzione io credo che
Mentre la riproposizione a distanza di pochi anni di referendum
Che non hanno ottenuto il quorum sia discutibile perché ovviamente questo impegna anche risorse pubblici aste e si pensa che venticinque anni quarto di secolo insomma una generazione ci divide da quella vicenda
Forse ciechi dibattito pubblico sugli argomenti a favore e contrari alla esistenza dell'ordine e alla necessità di iscriversi per poter complicare sulla stampa è corretto nell'universo chi poté come potrebbe essere utilmente riattivato si
Mi sembra che Pannella ma forse in un periodo precedente propose una specie di patentino come hanno in in Francia
E non è chiaramente non nelle istituzioni di di un ordine e e francese infatti secondo me però prima di discutere sulla
Possibile attivi per tentare un referendum sarebbe utile avere un dibattito informato
E per dibattito informato intendo una una seria e obiettiva analisi quell'Enrico letta e le prassi che si utilizzano in parifica appartengono alla nostra medesima
Civiltà giuridica che hanno un regime politico liberaldemocratico sette non ci possiamo confrontare con ordinamenti non democratici sì sulla base di questa analisi sarebbe interessante sollecitare anche coloro che fanno parte dell'ordine dei giornalisti e ha dare conto delle ragioni che secondo l'opinione
Giustificano tuttora coesistenza una certa quindi io penso che da questo punto di vista radio radicale
Posta nonostante le cito non fossi privo di quel referendum del novantasette svolgere ancora un ruolo davvero molto importanti si sono
Per cura degli specialisti del diritto dell'informazione che potrebbero anche arricchire questo dibattito senta perché il suo articolo lei sita a proprio all'inizio lo ha detto poco fa
La dichiarazione dei diritti dell'uomo però perché non chiaramente è una scelta perché non ha parlato invece dell'articolo ventuno della Costituzione ma dunque perché
Io ho fatto riferimento implicitamente citando la giurisprudenza della Corte costituzionale che si è formata proprio sull'articolo ventuno però la sua osservazione molto piccola perché secondo me sull'articolo ventuno
Che addensata una sorta di convenzione interpretativa se e circonda molto dunque ragionamenti tipo deduttivo
Del tipo l'articolo ventuno stabilisce che all'ora
Mentre invece secondo me un'analisi per il giurisprudenza proprio come quella e istituire studiosi dell'Unità di Roma Tre hanno svolto e una analisti molto approfondita della giurisprudenza dalla Corte europea dei diritti dell'uomo che oramai la giurisprudenza più avanzata da questo punto di vista e a livello globale cioè e la corte cui si fa riferimento anche al di fuori dell'Europa
Per valutare
E la linea
PD bilanciamento fra i diversi interessi in gioco sia rigorosa che seria
Ecco secondo me uno sviluppo dell'analisi tipo empirico potrebbe arricchire lo stato delle conoscenze si
Pensare
A me non rimane ah no invece mi rimane da chiederle la consueta notava positiva a con cui lei chiude sempre queste conversazioni verte tutto siamo prima di Natale fa
Allora diciamo in parte l'ottetto all'inizio e cioè il fatto che
Se statisticamente l'incontro vette di questo tipo nella siti giudiziaria romana sono diluite grazie anche alla cioè e tentativo al procedimento di mediazione e questo tra l'altro dimostra che non empirico che gli strumenti alternativi di risoluzione delle controversie
E in questo Paese sono destinati ad avere scarsa fortuna se è vero l'opposto quando sono ben utilizzati Giovanna fanno di guida del contenzioso l'atto aspetto positivo e e che paesi come l'Inghilterra dunque è stata riscontrata una tendenza sicuramente preoccupante da parte di picchi signori a cercare di mettere il bavaglio ai giornalisti che stanno muovendo
Per adottare misure legislative questo secondo me può essere benefico che perché anche siringhe Scarano fa più parte del mondo europea pur sempre un membro fondatore del Consiglio d'Europa e quindi io credo che la la tendenza positiva possa essere quella di sviluppare una riflessione
Nei prossimi anni che su come riuscire a mantenere impicci i filoni propri del giornalista decreta ritmo di inchiesta che è così importante per la democrazia e quindi io credo nell'iniziativa inglese
Un segnale positivo di governanti che si rendono conto che la libertà di stampa non può essere tentato parole
Sì sono convinto che dal primo alimentare un dibattito anche in Italia
Potremo trarre beneficio dall'osservazione di quanto fanno i nostri vicini maggiore attenzione e maggiore tutela repressione delle grazie noi ringraziamo il
Professor Della Cananea Giacinto della Cananea ricordiamo come Sempre docente di diritto amministrativo
All'Università Bocconi Dina disse all'Università Bocconi di Milano
Intervenuto c'è ancora qualche dubbio come tale politico corri
Va colgo l'occasione per ringraziarli anche per fare coppia con ricorda pare a radio radicale e a tutti i suoi ascoltatori grazie nelle facciamo altrettante i nastri di auguri professore Buon Natale Ebola non è che arrivederci