Rassegna stampa estera

Poggiali ascoltatori di radio radicale martedì diciassette gennaio questo è l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta ovviamente
Una notizia che riguarda l'Italia l'arresto per boss Matteo Messina
Denaro
è su quasi tutti giornali Ester rilasciamo però la stampa regime il compito di approfondire quanto accaduto nel corso della giornata di ieri non ci torneremo ad occupare della guerra della Russia contro l'Ucraina in particolare in vista di una riunione che si terrà venerdì in Germania su nuove forniture di armi a chi è va il contesto è anche quello dell'attacco
Nel fine settimana a nei però che ha provocato quaranta morti tra cui alcuni bambini attacco missilistico russo contro un edificio civile le immagini drammatiche hanno ridato una sorta di senso d'urgenza nel momento in cui la Russia avanza nel don Bassi in particolare a sulle dar e a quanto pare sta preparando una nuova offensiva contro contro l'Ucraina
Altro tema di cui torneremo ad occuparci è quello della Cina e e della riapertura dopo tre anni di politica zero Cofid questa riapertura scriveva ieri fanno Sean Times in un editoriale stimolerà l'economia globale ma la fine della politica zero copie d'comporta anche dei rischi
In particolare in termini di inflazione per tutto il mondo
Chi invece a una valutazione molto critica dell'evoluzione del regime di ICI Jinping Nicola barriere commentatore del lunedì di le Figaro leggeremo un lungo articolo dal titolo la Cina dopo zero Caulfield fondamentalmente Pechino a perso la possibilità di diventare la principale Potenza globale cominciamo però con la guerra della Russia contro l'Ucraina l'editoriale pubblicato ieri dal Times il quotidiano conservatore di Londra proposito l'appuntamento di questa settimana Ramshtain
Per decidere nuove forniture di armi a chi il titolo la riluttanza della Germania esportare carri armati in Ucraina del lino deve dare il permesso di esportare i carri Leo Pardi affinché siano inviati sul campo di battaglia scrive scrive il Times è questa settimana si terrà in Germania un incontro che potrebbe determinare l'esito della guerra in Ucraina e ministri della difesa degli alleati occidentali di Kiev si incontreranno venerdì alla base aerea di Ranci sta in per fare il punto sull'andamento dei combattimenti
E decidere quale ulteriore sostegno militare fornire all'Ucraina una delle richieste di Kiev per la fornitura di carne armati pesanti avanzati
In particolare le o par d'due di fabbricazione tedesca
Questi carri armati sono essenziali se l'Ucraina vuole organizzare operazioni offensive di successo in primavera per cacciare le forze russe dal suo territorio diversi paesi tra cui Polonia Finlandia
Hanno detto di essere disposti a fornire all'Ucraina carri armati Leo parrebbe dalle proprie scorte ma occorre serve il permesso di Berlino per riescono tarli
Cosa che finora è stata negata a Ramstein secondo il Times questo deve cambiare
La riluttanza della Germania dare il via libera alle esportazioni di carri armati Leopard
Segue uno schema familiare nonostante abbia riconosciuto subito dopo l'invasione della Russia che il mondo stava affrontando un cambiamento geopolitico poca Ale
In ogni fase del conflitto OLAF Scholz è stato inizialmente riluttante a fornire all'Ucraina ciò di cui ha bisogno per difendersi
Ciò che è stato lento offrire armi pesanti come artiglieria a lungo raggio veicoli corazzati cannoni antiaerei
Che poi alla fine sono stati forniti a Kiev cioè e da quel momento dal momento della fornitura hanno svolto un ruolo decisivo nella difesa dell'Ucraina
L'esitazione di Scholes spiega il Times
Sembra riflettere in parte il tradizionale pacifismo del suo partito socialdemocratico e in parte una riluttanza a risvegliare i fantasmi della storia
Forse comprensibile milioni di soldati cittadini sovietici morirono o l'ultima volta che i panzer
Tedeschi furono impegnati in battaglie nell'Europa orientale
Molti tedeschi sono preoccupati per il simbolismo di carri armati tedeschi usati ancora una volta per attaccare
I russi l'opinione pubblica e divisa sull'opportunità di fornire Leo parrebbe all'Ucraina
Tuttavia secondo il Times la prudenza di Scholes e fuori luogo dopotutto molti di quei cittadini sovietici uccisi durante la seconda guerra mondiale
Erano ucraini lituani bielorussi e cittadini di altre repubbliche ora indipendenti molti di quali stanno supplicando la Germania di inviare quei carri armati perché perché temono che se la Russia dovesse vincere la sua guerra in Ucraina beh diventerebbero loro i prossimi obiettivi di Putin
In ogni caso il barbaro bombardamento di un condimento io civile ad Nitro nel fine settimana
Nel quale sono morte oltre trenta persone tra cui cinque bambini se ne infischia del pacifismo Putin continuerà a uccidere gli ucraini indipendentemente dal fatto che la Germania invii carri armati
O meno la realtà è che
L'unica via
E quella più rapida per la pace
Sta secondo il Times in una vittoria dell'Ucraina che veda la Russia cacciata da tutto il territorio che ha occupato
L'offerta del Regno Unito di inviare quattordici carri armati Challant Ger due sebbene gradita simbolicamente importante
Non farà al la differenza per lo sforzo bellico di chi entra solo carri armati altamente mobili commi Leo par d'di cui
In servizio ce ne sono due mila in Europa la metà dei quali potrebbe essere adattata per l'invio in Ucraina
Solo quei carri armati hanno il potenziale di cambiare il corso della guerra
Anche se la Germania decidesse che il peso della storia preclude la fornitura di propri Carema armati
Berlino non deve non può ostacolare la fornitura da parte di altri paesi Scholes dovrebbe farsi una domanda qual è l'alternativa
Così il Times nel suo editoriale di ieri a proposito di Germania in parte anche Ucraina guerra della Russia la notizia del giorno sono le dimissioni del ministro della difesa tedesco
Christine Lambrette dopo una serie di gaffe fra
Come un bivio Capodanno con dichiarazioni non proprio
Non proprio azzeccate sul sulla guerra lanciata da Vladimir Putin
Soprattutto queste queste dimissioni avvengono in un momento dedicato per Berlino perché perché sta considerando l'ipotesi di inviare i Leopard
A Kiev
Sempre sulla questione Ucraina vogliamo segnalarvi anche un editoriale che uscito nel fine settimana sul Washington post riguarda l'adesione di Svezia e Finlandia
Alla
Nato che continua incontrare l'opposizione di Recep Tayyp Erdogan la Turchia un membro dell'Alleanza atlantica deve ratificare questo ingresso e Vaughan non ha lanciato nuovamente allora ultimatum dicendo che in particolare la Svezia non ha fatto abbastanza per estradare quelli che Erdogan considera dei terroristi e questo perché un tribunale non il governo svedese
Ha negato l'estradizione di un di un giornalista il Washington post nel team nel nel fine settimana avevano editoriale con questo titolo lo stallo interno alla NATO è un regalo a Putin
La Turchia blocchi all'allargamento a Svezia e Finlandia c'è un solo vincitore di questa impasse prolungata Vladimir
Putin
E a proposito della Turchia invece vogliamo segnalarvi eleggere anche un passaggio di un editoriale che uscito ieri sul País
I modelli di Erdogan il titolo l'editoriale riguarda le prossime elezioni legislative
E presidenziali in Turchia i sondaggi dicono che erdogan nel suo partito Giustizia e sviluppo sono in seria difficoltà
La democrazia turca ricorda El Pais nonostante le palesi ingerenze autoritarie liberali di Erdogan soprattutto su magistratura e media
Conserva ancora un certo pluralismo perfino la possibilità di sostituire un governante e un partito segnati dal logoramento e dal discredito
Ma questo è un momento particolarmente delicato l'ultima soglia che potrebbe portare alla dittatura rischia di essere facilmente varcata con una scusa quella del nemico interno rappresentato dal nazionalismo curdo se sarà così erdogan riuscirà a trasformare le elezioni in un plebiscito al quale non potranno presentarsi nemmeno i candidati e partiti che costituiscono l'alternativa
è il caso del sindaco di instant poll e crema in oblungo che è diventato il politico più popolari con maggiore possibilità di strappargli la presidenza ma che a causa di una condanna penale
Rischia di non potersi presentare alle elezioni El Pais va dritto poi alle conclusioni di cosa potrebbe significare un terzo mandato per l'islamista Erdoğan alle presidenziali
Di giugno questo gli permetterebbe di celebrare il centenario della Repubblica fondata da Ataturk
Il prossimo ottobre dopo aver però
Fatto marcia indietro sulla rotta laica del Paese ha adottato una politica né ottomana
Volta all'egemonia regionale
Così come dogana trasformato la repubblica parlamentare in una repubblica presidenziale nel due mila e diciassette
Potrà anche riformare la Costituzione per ricandidarsi alle presidenziali del due mila e ventotto praticamente insediandosi
Alla presidenza a vita per emulare Vladimir Putin e sci Jinping insomma questi
Sarebbero i due modelli di Erdogan e allora veniamo a sci Jinping la Cina la fine della politica
Zero covi delle implicazioni per il resto del mondo incrocia un Times su questo ieri aveva un editoriale dal titolo la riapertura rapida della Cina stimolerà l'economia globale la fine dello zero copie da implicazioni per la crescita e l'inflazione in tutto il mondo andiamo a leggere
Nel momento in cui le élite globale si ritrova a Davos questa settimana
Ci sono alcuni spunti ottimistici per ravvivare col su conversazioni altrimenti
Imbarazzanti a causa delle cupe prospettive economiche per il due mila e ventitré
Tanto per cominciare l'inflazione sembra aver raggiunto il picco in tutto il mondo negli Stati Uniti l'inflazione è scesa al minimo in più di un anno per l'altra parte dell'oceano i prezzi europei del gas sono scesi ai livelli precedenti all'invasione Ucraina gli ultimi dati fanno sperare che la crescita globale
Non sia così messa male come aveva previsto la Banca Mondiale appena la scorsa settimana uno virgola sette per cento ma l'incertezza non è diminuita e grande interrogativo che incombeva su Davos è cosa significherà la riapertura sorprendentemente rapida della Cina per l'economia globale
Dopo quasi tre anni di auto isolamento la Cina la seconda economia più grande al mondo ha riaperto i suoi confini l'otto gennaio ha revocato la maggior parte delle dure restrizioni per la pandemia
Pochi si aspettavano che il presidente ci Jinping capito l'asse così rapidamente rispetto alla sua strategia zero Covent in particolare con così pochi i preparativi
Il corridoio ora si sta diffondendo in tutto il paese si stima che decine di milioni di persone vengano canta giacché ogni giorno
Se la malattia a intaccato l'attività economica cinese nel breve periodo ci sono segnali che le perturbazioni stanno svanendo rapidamente
Alcuni indicatori suggeriscono che il picco di contarci in alcune città sarà presto superato la penuria di laboratori si sta attenuando i consumatori tornano a spendere morale capitale economica su una società di consulenza ora prevede che la Cina registra una crescita del cinque virgola cinque per cento quest'anno rispetto alla stima precedente del tre per cento se la Cina riuscirà a superare
Sfondata d'uscita dal Covent il rimbalzo potrebbe avere implicazioni globali significative
Come scrivere Fraktion Times una ripresa dell'attività dei consumatori e degli investimenti cinque in Cina sosterrà la domanda globale
Ne beneficeranno gli esportatori di merci e le destinazioni turistiche popolari tra i cinesi
Essendo il più grande consumatore mondiale di materie prime la ripresa cinese darà una spinta anche agli esportatori di metalli ed Energia oltre a una domanda più forte dato che la Cina fornisce il quindici per cento delle esportazioni mondiali di merci
è probabile che le pressioni sulla catena di approvvigionamento globale si allentino ulteriormente tuttavia una domanda più alta cinese potrebbe alimentare le pressioni globali sui prezzi i prezzi del rame Del Serro di altri metalli usati nel settore immobiliare cinese sono aumentati di recente nel frattempo con la Cina che rappresenta circa un sesto del consumo globale di petrolio alcuni analisti prevedono che i prezzi potrebbero tornare sopra i cento dollari al barile nel due mila ventitré
In Europa potrebbero esserci implicazioni per l'approvvigionamento di garza
L'anno scorso l'Unione europea è stata in grado di accumulare Stocker nonostante la chiusura
Di importanti gasdotti da parte di Vladimir Putin in particolare importando gas naturale liquefatto
Con il ritorno della domanda cinese di gas naturale liquefatto i prezzi aumenteranno e la concorrenza per il gas sì intensificherà il che potrebbe lasciare l'Europa con penuria e il prossimo hanno le conclusioni
Se il rimbalzo della Cina
Manterrà elevati i prezzi dell'energia le pressioni inflazionistiche potrebbero richiedere più tempo per attenuarsi che le banche centrali potrebbero essere costrette a inasprire ulteriormente la loro politica monetaria questo sarebbe un altro colpo per la crescita come avvertito la Banca Mondiale qualsiasi nuovo sviluppo negativo potrebbe spingere il mondo in recessione
Data la fragilità delle condizioni economiche di partenza in effetti l'andamento tra pandemia in Cina e cosa farà sci Jinping
Sarà uno dei fattori più importanti per l'economia globale nel due mila e ventitré così
Così tra l'altro il sarà sciolta INPS nel suo editoriale di ieri
E ieri dedicava alla Cina e al dopo zero copie due questo il titolo il suo commento settimanale pubblicato dalle finiamo Nicola barriere che però ha una visione come dire molto più politica di quanto sta accadendo perfino geopolitica potremmo dire
La Cina non sa cosa sono le elezioni ma un'opinione pubblica la cui mobilitazione può avere effetti formidabili le proteste hanno a novembre contro le restrizioni sanitarie a seguito di un tragico incendio Urumqi dov'erano morti dieci persone
In un edificio in blocco da una hanno costretto ci Jinping ad abbandonare la strategia zero copie d'e questo nonostante sci avesse fatto della battaglia contro la pandemia alla base della sua legittimazione al ventesimo Congresso del Partito comunista cinese che gli ha conferito un terzo mandato sinonimo di potere avvinta
In pochi giorni sono stati smantellati I love da un nelle quarantenne i test di massa sono state riaperte le frontiere questa uscita brutale improvvisa dalla strategia zero Covi d'in pieno inverno in pieno Capodanno Cinese sita sta trasformando in un disastro umanitario il rischio è quello di milioni di morti visto che i cinesi non hanno né immunità collettiva nei vaccini efficaci né un sistema sanitario
Efficiente per Nicola barbiere l'epidemia di covered non segna solo la bancarotta del potere assoluto DC Jinping
è diventata il simbolo degli errori dovuti al ritorno al maoismo e pone un freno alla corsa alla leadership mondiale della Cina cosa che potrebbe renderla ancora più pericolosa
La Cina ha chiuso il suo ciclo del suo boom sta affrontando problemi strutturali che non ostacolano lo sviluppo di limitano le potenzialità la sua popolazione ha raggiunto il picco sta invecchiando rapidamente
Il livello di istruzione rimane modesto sotto ci Jinping la crescita è scesa dal nove virgola cinque
Al tre per cento a causa del caos alle catene di approvvigionamento provocato dalla strategia zero copie di ma non solo
Anche dal controllo delle aziende private da parte del settore statale dal crollo del settore immobiliare in breve la Cina ha rotto il suo slancio di sviluppo e si è chiusa nella trappola dei Paesi a medio reddito
Il modello economico e sociale si è inceppato in modo duraturo
Il declino demografico impedisce riorientamento verso il mercato interno le esportazioni sono destinate a diminuire a causa dell'aumento delle tensioni geopolitiche alimentate dalla diplomazia bellica di Pechino
A Capitalia aziende talenti e cervelli stranieri stanno abbandonando il Paese che diventato pericoloso e imprevedibile
Allo stesso tempo la riabilitazione di un marxismo di stretta osservanza dell'irrigidimento ideologico del regime
Impediscono qualsiasi riforma nei settori chiave imprese statali sistema finanziario che di cultura o ambiente
Il regime di Pechino fa ancora paura ma ha perso la sua legittimità
Per Nicola valutare la Cina ristagni era arrivando a un punto morto questo vale anche nella competizione con gli Stati Uniti con Washington che ha ripreso il vantaggio il tempo gioca a favore degli USA
La Cina che era un centro di stabilità e crescita nell'era della globalizzazione è diventata una fonte di stagnazione incertezze e tensione
Non è l'Occidente ma ritorno ai principi del maoismo perseguito da sci Jinping a condannare la Cina lo status di Paese a medio reddito vietando le l'accesso alla leadership globale
Ci troviamo però oggi a David Carretta una buona giornata con Radio Radicale