Giacomo Matteotti nel suo tempo tragico

Mantica è una figura prestigiosa che alla storia politica del nostro Paese
Possiamo dire che Matteotti estorsore a presentano due personalità
Che in quel tempo tragico nella nostra storia nazionale con con forza con un coraggio seppero denunciare l'emergere nel Paese di un clima di violenza
Del perpetuarsi di provvedimenti legislativi che stavano trasformando un sistema basato sulla rappresentanza parlamentare delle forze politiche in un vero e proprio regime totalitario
Del resto le premesse di questo regime totalitario cominciano a evidenziarsi subito dopo la marcia su Roma già nel dicembre ventidue era stato istituito il Gran Consiglio del fascismo che era destinato al svolgerà una funzione di raccordo tra governo e partito nel gennaio ventitré viene istituito Zatta la Milizia volontaria per la sicurezza nazionale corpi armati fascisti che avevano il compito di proteggere come si legge inesorabili sviluppi del evoluzione il dodici luglio venne varato il decreto sulla stampati consentiva al prefetto di diffidare dichiarare decaduto il il gerente di un giornale a seguito di pubblicazioni che potevano disturbare il governo
Ancora il ventuno luglio abbiamo il varo della legge elettorale cerco che abolisce il sistema proporzionale è stato un sistema maggioritario che destinata a ridimensionare il peso dei partiti di opposizione ma assistiamo anche uno stillicidio di violenze sin dal diciassette dicembre quando a Torino vennero uccisi venti operare perché ritenuti i comunisti
Ancora abbiamo casi di esponenti politici quali Gobetti pur dica Menotti serrati ed altri che subiscono arresti e persecuzioni
Identica tocco agosto viene ucciso per gente a don Minzoni
Il venti novembre a Roma sia l'assalto alla Bit all'applicazione di Nitti il dieci dicembre viene devastata la tipografia della giustizia a Milano
Il ventisei giugno dicembre Giovanni Amendola subì una violenta aggressione è uno stillicidio di violenze
Che poi nei mesi successivi sarebbero costata la vita anche esponenti della cultura liberale e democratica quali Gobetti e Amendola
Ecco questo processo involutivo del sistema politico italiano sempre più segnato da un dominio violento incontrastato del fascismo era stato denunciato da Sturzo nell'aprile del ventitré al congresso di Torino
Con un discorso che la stampa mussoliniana definì il discorso di un nemico
Diciamo con questo discorso Sturzo inizia una fase in cui in qualche modo subisce minacce alla sua persona minacce nei confronti della Santa Sede che lo costrinsero anche su pressioni del Vaticano
Le dimissioni da segretario politico e poi alla via dall'insidia
Nel solo ma Italia il fascismo pubblicata a Londra nel ventisei Sturzo ricordando il ruolo e la figura di Matteotti
Ebbe a scrivere che dopo le elezioni del ventiquattro i primi giorni della nuova Camera furono agitati ecco rubati
Il culmine di tale stato scrive fu il discorso di Matteotti che sostenne la tesi della invalidazione dei risultati elettorali per la lista governativa le interruzioni al loro all'oratore furono tali e così vivace tu mortuarie
Che un discorso che poteva durare appena venti minuti si protrasse per oltre un'ora e mezza l'esasperazione fascista era assai viva e ribolliva non sentimenti di avversione e di odio
Bisogna leggere i giornali fascisti di quel periodo per farsene un'idea adeguata il dieci giugno mille novecentoventiquattro è una data tragica nella vita italiana Matteotti è sparito
Ecco e delineando poi la figura di Matteotti scrive Sturzo che era di non comune ingegno aveva la tempra del lottatore e aggiunge organizzava i contadini nella provincia di Rovigo
Nelle leghe socialiste ma contrasto agli eccessi bolscevichi del del periodo del dopoguerra fu eletto deputato nel diciannove poi nel ventuno infine nel ventiquattro
Si distinse alla Camera per notevole competenza in materia finanziaria
Quando fu ucciso era segretario del gruppo socialista e ne dirigeva la lotta contro il fascismo a questo scopo aveva raccolto molti elementi che veniva pubblicando in opuscoli e giornali
Tipo forte angolo oso resistente dava il gruppo unitario un senso di vitalità forse per questo era fatto segno alla maggiore ostilità e doveva pagare con la vita le sue convinzioni
Ecco come sappiamo Matteotti
Pago tragicamente suo coraggioso intervento di denuncia delle violenze dei brogli elettorali nelle elezioni del ventiquattro
Diciamo si trattò di un orrendo delitto che suscitò profonda emozione nel Paese
Il Corriere della Sera che in un editoriale probabilmente di Albertini scriveva ciò che si domanda non è voce di alcuni e il grido di tutta la nazione angosciata
Giustizia e non si avrà giustizia se non sia se non avrà se non sarà inflessibile ed intere
Ecco nel Paese sale quindi lo sdegno è una protesta morale contro un crimine gravissimo e le forze di opposizione il chiedono la fine delle legalismo fascista l'abolizione delle milizie andare integrazione della torretta della legge
Ma lo sdegno per il delitto il sacrificio di Mussolini come ben sappiamo non riuscirono a interrompere il disegno totalitario del fascismo
Turati nel proclamando la ventina il ventisette giugno con un discorso carico di tensione etica e di passione democratica commemorò Matteotti alla presenza dei popolari e dei socialisti chiedemmo sociali dei repubblicani e dei comunisti
Prendeva corpo la secessione che fu un gesto simbolico animato certamente da una viva tensione ideale morale carica anche di pathos
Una protesta nobile destinata però a scontrarsi con il realismo freddo e determinato di Mussolini
E la scelta più intime aventiniana se è delle dimensioni come ho detto di un gesto di alto valore simbolico evidente o a evidenzio anche i suoi limiti politici
Federico Chabod ha scritto che dal punto di vista politico la secessione è senza dubbio un errore per abbattere Mussolini e il fascismo corrono delle forze occorre un'azione energica e decisa un'azione di rottura
Se non altro per trascinare la corona verso la quale si volgono tutti gli sguardi
Che persuaderla di intervenire nulla di tutto ciò accade il Rea attende non si muove affermato di essere cieco e sordo il suo io che le sorregge tetto sono la Camera e il Senato
Verso il re si erano rivolti non solo le opposizioni ma anche associazioni ex-combattenti ex-combattenti personalità di ispirazione liberale che giudicavano il delitto una macchina pesante
E tuttavia molti ambienti conservatori legati alla vecchia tradizione dello Stato liberale temevano il riemergere dei partiti di massa che avevano rivoluzionate i vecchi equilibri politici dell'anteguerra e che poi erano stati messi a tacere da Mussolini
Al fondo c'era il timore anche di una possibile intesa tra popolari e socialisti
Nel RepRap parsec questo timore il timore del salto nel buio e la soluzione Mussolini nell'ottobre ventidue era stata una soluzione a Luís gradita
Ed era evidente il timore di rimettere in gioco di restituire peso politico quei partiti che il fascismo aveva messo a tacere
E la fiducia riposta dagli aventi Miani sorretto quale supremo garante dello statuto non aveva alcun fondamento anzi venne continuamente delusa e alla luce di questa situazione come sappiamo Mussolini poi con il discorso del tre gennaio
Riprese in mano in qualche modo il controllo
Della situazione politica del Paese neutralizzando le opposizioni con una serie di durissime repressioni e con una serie di ulteriori leggi fascistissime che in qualche modo portano porteranno poi lo scioglimento dei partiti e delle associazioni sindacati contrari al fascismo ecco a rievocare questi drammatici momenti della storia del nostro paese questo tempo tragico come reca il titolo di questo incontro
E soprattutto a ricordare la personalità umana e politica il sacrificio di Giacomo Matteotti interverranno questa sera con nuovi studiosi e personalità
Ben noti direi a cominciare dal senatore Riccardo Nencini figura
Di uomo politico e di governo di notevole spessore a ma anche studioso e storico che ha dedicato alla figura e alle vicenda politica e umana di Matteotti un interessante volume dal titolo solo il suo intervento reca infatti il titolo una vita da solo
E da quindi la parola
Al senatore né in centro
Grazie Francesco grazie Gennaro per questo invito
Userò parole disdicevoli perché ha un senso
Ricordare soprattutto cento anni di distanza
Soltanto se si ammettono delle verità scomode altrimenti le celebrazioni non hanno nessun significato
E dovremmo chiuderci in una massima
Di Virgilio scritta in un bellissimo verso dell'Eneide
Quando riferito alla Roma del tempo non molto diversa dall'Italia di questo tempo scriveva che in Italia in Italia in Italia a Roma per il tempo
Chiunque muoia viene ricordato con favore
è una storia che tu sempre trovato ed una grandissima ipocrisia perché non obbligatorio morire per essere ricordati e soprattutto non è detto con tutti coloro che muoiono possano essere ricordati con favore c'è chi ha fatto delle buone cose della vita e come tale deve essere ricordato e c'è chi ha fatto delle cose disdicevoli vanno ricordati quelle persone per le cose disdicevoli che hanno fatto
Dico questo perché si sta preparando un imponente ricordo di Giacomo Matteotti per i prossimi per il prossimo anno
Probabilmente opere cinematografiche opere teatrali sono previsti io già nell'orecchio sentito cinque sei ipotesi di biografie una di un caro amico
Che siete qui con noi così come ci sono qui o c'è un regista teatrale che che immagina di poter lavorare insomma sarà un anno importante
Ma sarà un anno importante soprattutto se sarà utilizzato per scrivere delle verità che sono state completamente taciute
Ne ricordo tre e questo è il cuore Francesco del mio del mio intervento e del titolo che Gennaro correttamente ha dato solo
O il titolo è sbagliato
O è sbagliata la narrazione della storia che c'è stata fatte cento anni delle due l'una
Sì il titolo è giusto solo allora bisogna rileggere la storia che ci è stata raccontata
Perché primo
Ho avuto l'impressione lavorando allungo per tre anni in giro per gli archivi
Che questa storia dell'antifascismo italiano sia stata parlo del dell'antifascismo del secondo dopoguerra sia stata trasferita in blocco in torto
Nel periodo immediatamente successivo alla Grande Guerra
Secondo la tesi che come nasce il fascismo nasce l'antifascismo
Una bestemmia in chiesa gravissima
Un falso assoluto
Il primo episodio di antifascismo corale noi l'abbiamo soltanto lo ricordavi tu Francesco il a partire dal ventisette giugno il nostro presidente ha fatto l'elenco dei partiti che aderirono all'Aventino erano sette però siamo a cinque anni dalla nascita dei fasci di combattimento a Milano nel marzo del diciannove
Siamo nel giugno del ventiquattro marzo diciannove
Che cosa succede nel mezzo nel mezzo accade una cosa molto semplice che non solo la monarchia
Ma un altro grande potere il Vaticano fanno una scelta specifica
E siamo nel luogo giusto per ricordarla perché Don Sturzo fu uno dei pochissimi mesi
Che in maniera pervicace coerente non soltanto temporanea da quanto appare il fascismo la pensa esattamente come Giacomo Matteotti
Se qualcuno sostiene che il CIPE si erano due ma erano non erano molti di più erano un ciuffo
Ciascuno nelle proprie casi politiche teneva per Matteotti all'inizio dopo di meno per Sturzo quasi continuamente fino al ventitré inoltrato
Ebbero sempre occuparono posizioni di minoranza basta andare a vedere chi sposa la legge Acerbo
Noi abbiamo in testa un'idea il vecchio e
Quella studi storici che la legge Acerbo guardo un caro amico che esperto e leggi elettorali
Che se una legge fascista col cappero che una legge fascista
La Camera che la prova il quindici luglio del ventitré e la Camera eletta nel ventuno che la Camera eletta nel ventuno aveva su cinquecentootto deputati trentacinque fascisti
Quindi ben per arrivare alla maggioranza
Da trentacinque bisogna sulla strada insomma decisamente lunga non basta un un qui il fenomeno del Volta campanilismo che sono decisivi
Decisivi sono tre futuri presidenti della Repubblica
E soprattutto accanto uno di loro uno dei migliori Presidente del Consiglio che l'Italia deve conosciuto
Sono Einaudi De Nicola e Gronchi avessi detto questa cosa Firenze la risposta dei fiorentini sarebbe stata per forza è un pisano
E Presidente del Consiglio Alcide De Gasperi sono loro che fatto fuori attraverso il Vaticano don Sturzo
Dalla guida del partito popolare diventano decisivi per l'approvazione assieme naturalmente a tutto il mondo liberale da Giolitti a tutto il gruppo compreso Amendola che poi diventa un grande oppositore
Tutto quel gruppo e decisivo per l'approvazione
Della Acerbo in legge
In legge dell'Italia regia
La sera dell'approvazione della legge Turati scrive D'Anna Kuliscioff dice abbiamo perso per colpa nostra ci sono mancati i ventuno voti
Mi sono girato dietro di me e non ho visto nessuno
Siccome la disposizione dell'Howlin'esattamente quella di oggi Turati stava là
Sì io sono il presidente Lazzaro e CESC che presenti alla Camera
Turati stava là dietro di sé
Non c'era nessuno chi c'era dietro di
C'era il gruppo del partito comunista d'Italia
Presenti soltanto uno che non partecipo alle votazioni
Ma perché non ci sono
Perché sono filo fascisti ma manco per idea non ci sono perché ed è questa l'altra ragione è stata completamente pubblicherà tra la tesi era la prima guerra mondiale a dimostrato la crisi del capitalismo
Secondo una logica linee di lì linearità Marx istanti illuminista la storia progressiva si va verso il progresso eccetera eccetera
Se il capitalismo e alla fine subito dopo il Tate è un po'della rivoluzione comuniste quindi all'affermazione dello Stato proletario
Tutti coloro che immaginano
Passaggi intermedi
Quindi alleanze di governo e allora si parlava di alle anti coalizione di governo Matteotti va a parlarne con Sturzo struzzo dice sono l'accordo ma il Vaticano lo consente
Amendola parla di alleanze liberali socialisti e popolari che nel ventidue ventitré erano ventidue erano so non una bestemmia in chiesa molto di più
Chi opera in questa direzione viene considerato un freno
Per l'affermazione storica della dittatura del proletariato
E lì viene affibbiato un nome
La parola social traditore che social fascista nasce allora non non è togliattiana
Nasce nel mille novecentoventidue ventitré
E a un padre anzi ha più padri Bordiga Gramsci Togliatti che arriva per terso
Quando Gramsci diventa segretario del Partito Comunista d Italia non del Partito comunista italiano al Partito comunista italiano nasce con Togliatti
Sul finire della seconda guerra mondiale nel ventuno nascono vari partiti comunisti di Francia d'Italia di Spagna di Portogallo cioè nascono sezioni
Nazionali
Di una fonte materna che a Mosca
Quindi nasce a Livorno il Partito Comunista d Italia
Nasce una sezione di quella sezione che nasce non autonomia di giudizio non può avere una non è dipendenza politica segue l'ordine della madre che quello dell'Internazionale comunista ed è esattamente quello che succede in Italia anche board dica viene eliminato
Dopo il durante il quinto Congresso dell'Internazionale comunista che si tiene a Mosca fra il giugno e luglio del ventiquattro perché
Non accetta la Bouchet pizza azione del partito e gli viene preferito Gramsci
Primo comitato centrale del Partito comunista
Con Gramsci segretario siamo alla fine dell'agosto del ventiquattro il corpo le ossa di Matteotti sono state trovate da poco viene approvato un documento all'unanimità che si chiude così
I nemici del proletariato sono quattro Mussolini Turati Amendola e per l'appunto Sturzo stesso livello di pericolo
Mussolini Turati Amendola e Sturzo
Sette giorni prima
Cadavere di Matteotti trovato alla quarta Rella un fondo sempre di Gramsci su Stato operaio dal titolo è morto il Pellegrino del nulla
Morto il pellegrino del nulla leggi il pezzo del pesce morto chi ha politicamente non ne ha indovinata nessuna ha sbagliato ha tradito la classe operaia eccetera eccetera eccetera eccetera
Quindi punto numero uno che vado rapidamente alla fine
La solitudine di Matteotti e vorrei aggiungere di Sturzo in questo caso due solitudini sono due solitudini vere non create artificiosamente per Fini di romanzo
E tutte e due solitudine verso l'esterno nella loro proiezione politica Esterna ma anche nella loro all'Inter sotto il tetto della loro casa con pochissime rare eccezioni
Questa storia quindi dell'antifascismo che è una storia che non tiene
Non tiene perché i liberali fino alla fine i salari Perini saranno decisivi per consentire al a Mussolini di governare e di reggere anche nei giorni terribili che precedono il tre gennaio del mille novecentoventicinque quando Mussolini trenta dicembre trentuno dicembre del ventiquattro primo gennaio del venticinque che più di là che di qua
E più di là che di qua
E si inventa un colpo geniale che la riforma della legge elettorale per collegi uninominali che spaventa definitivamente il mondo liberale
Era una finta perché poi gli storici hanno appurato che il re non aveva dato nessun via libera Vittore mano reiterazione arrivato nessun via libera allo scioglimento allo scioglimento delle Camere alle elezioni anticipate però la minaccia
La minaccia funzionò secondo punto perché solo
Matteotti alla l'avventura
Non lo decide lui di nascere in Polesine
Il Polesine tre con la provincia di Ferrara ma il Polesine soprattutto è il luogo ottobre lo squadrismo agrario si manifesta per primo e in maniera più efficiente
Nella provincia di Rovigo come nel resto d'Italia si vota nell'ottobre delle venti alle elezioni amministrative
Tutti e sessantotto i comuni vengono vinti
Dai socialisti di Matteotti sessantotto sindaci su sessantotto
Tra la Befana del ventuno e la Pasqua del ventuno in cento giorni tutti e sessantotto vengono spazzati via tutti cento giorni
Chi viene ucciso che viene bandito che viene esiliato che viene
Bastonato chi viene commissariato dal prefetto Rescio
Piano piano la macchina si allarga inonderà le città più tardi nel corso del ventuno
La prima interrogazione parlamentare che fa Matteotti e del gennaio del ventuno sui fatti in Polesine e da un'accoglienza
Triste triste perché nonostante ci sia una documentazione molto precisa come era lui documentata è successo questo ha dato è successo questo a Polesella qui c'era il generale dell'Esercito qui c'era l'ufficiale dei carabinieri e centodiciotto eccetera
L'accoglienza alla Camera un'accoglienza come se Matteotti parlasse di un fenomeno che nessuno aveva mai
Indi visto nei intuito
Ne è prova il congresso di Livorno di quei giorni
Se andate a leggere i verbali degli interventi del della timore fascista ne parla un deputato ignoto era un giornalista dell'Avanti Vacirca
Nessuno del gruppo che che andrà a costituire al Teatro San Marco il Partito Comunista ne parla nessuno
Dei massimalisti quasi nessuno l'unico e Turati nella sua Profezia Vacirca che Turati
Basta nessuno
Quindi la storia raccontata che il fascismo è una storia raccontata va utilizzasse il centenario per rovesciare la perché perché è un palazzo falsa come Bisanti
La terza delle questioni se le e concludo è quella che riguarda il peana alla democrazia parlamentare alla libertà altra bischerata si dice della mia città
Perché perché a sinistra se tu predichi la rivoluzione
Le libertà democratiche borghesi sono che te ne fai
Tutta questa storia che Easy money comunisti indagini completamente falsa
Matteo Tino Matteotti dice abbiamo preso sessantotto Shin sindaci in Polesine utilizziamo lì
Per fare cosa per fare le scuole per le case popolari per star utilizzarle utilizziamo il sindaci perché a chiami alle leghe braccianti creino le condizioni per favorire un rinnovo dei contratti a viale in più favorevoli al bracciante che non ha proprietario terriero
Ma questa cosa è una cosa rara
Altrove c'è una battuta fra l'altro di un virus era un suo amico perché faceva il venditore ambulante era stata più volte a Fratta vendere alla bottega della madre Costantino Lazzari
Dice penso l'obiettivo del del socialismo nei comuni e in Parlamento
Lo dico come lo diceva lui anche se siamo in un luogo cioè istituzionalmente molto alto Happy Share nella latrina
E interrompere il corso
Del getto dell'acqua
Questo è
Quindi stagni le istituzioni non ci stai per utilizzare le istituzioni per migliorare la vita di sono istituzioni borghesi la democrazia è un una finzione dopo la rivoluzione bolscevica e quindi prima cedi vediamo meglio è
Quindi tutta questa storia chiesi la libertà la democrazia ma dove
Ma tu
Non non non nel venti ventuno ventidue
Ventitré non è così nel ventiquattro ancora cone Matteotti morto ammazzato e con il mondo liberale che comincia a ragionare in ordine rimanendo naturalmente ma poi anche i soliti nel novembre dicembre
Facciamo rientrare gli abitini anni inaugura perché il potrebbero esserci i numeri per un cambio di maggioranza l'opposizione più violenta
E
Ha due caratteristiche uno è Amendola ma non perché non credesse nelle operazioni parlamentari per rovesciare Mussolini
Perché ormai si è affidato a e il capo dell'Aventino si è affidato a questa dimensione filosofico morale che non riesce ad abbandonare
Ma i più duri su questo sono Gramsci e dintorni
Perché dicono a b c'è lo spazio per defenestrare Mussolini e chi se ne frega c'è la rivoluzione dietro l'angolo quindi noi siamo per il governo del proletariato e fare una lista chi la fa l'ultima di stare a fare porsi il dodici giugno del ventiquattro quando la Camera centocinquantadue giorni dopo la chiusura riapre
Repossi prende la parola e l'unico parlamentare è stato delegato da Gramsci a rientrare in Aula e lui che spente delle parole per ricordare Matteotti e tira soprattutto che il nostro programma Renault siamo a favore di governo di qui il governo dirà non siamo favorevoli qualcuno dice
Raccoglie narra Repossi qualcuno addirittura pensa a un governo militare per far fuori Mussolini non siamo in totale disaccordo
Non ci saremo perché puntiamo a che fare l'elenco naturalmente del quadro che gli è stato consegnato da Gramsci
Questa non lo so dire la verità perché la verità della storia
Diciamo che può essere letta da molte parti ma è una diciamo che queste tre cose sono confermate da documenti
Documenti che sono stati totalmente non voglio dire cancellati ma insomma diciamo messe da una parte perché
Perché non sono in nulla coincidenti con quello che accade dopo il mille novecentoquarantatré
Quando nasce un partito comunista diverso
Quindi questa trasposizione di due antifascisti che diventa uno solo
Dal mille novecentodiciannove almeno centoventiquattro non esiste chi lo dice che ho concluso che
Nasce dal carcere
Dicendo abbiamo sbagliato anzi lui dice non abbiamo visto bene
Terracini dirà aveva ragione molti anni dopo aver ragione Filippo Turati Gramsci non lo scrive non lo dice
Ma da quello che scrive non da quello che dice nel carcere di Turi è evidente che l'errore c'era stato è ormai un errore
Sotto il quale sarebbe rimasto purtroppo anche lui
Ringraziamo molto Riccardo Nencini per questo suo intervento che ci ha illustrato ci ha spiegato
Un quadro dove forse ha ragione non sono stati ancora chiaramente
Individuati i limiti che
Diciamo impediscono la presenza di un antifascismo mito coerente omogeneo e soprattutto ha sottolineato queste esasperazioni ideologiche che vengono in qualche modo a impedire questo questo discorso
Così come mi sembra particolarmente significativo questo tema della solitudine di Matteotti e di Sturzo
Che possiamo dire che è uno dei molti drammi che favoriscono l'affermazione della dittatura e poi c'è questo problema del ritorno in aula che viene se nella storiografia più o meno
Sotto valutato secondo me
Vorrei ricordare comunque che non era semplice ritorno inalare i popolari ci lo tentarono ma furono estromessi violentemente dalla ora una volta una volta entrate comunque si tratta di temi ed argomenti che penso che questo anno dedicato alla figura di Matteotti potrà ulteriormente chiarire facendo fare
Dei passi in avanti alla storiografia su questo periodo così drammatico della nostra storia nazionale
Ecco ascolteremo ora l'intervento di Giampiero Bonomo
Che capo dell'Archivio storico del Senato che studioso di storia parlamentare
Di molti aspetti e problemi di diritto costituzionale e che è autore tra l'altro di un importante studio sul processo debbono presso l'Alta Corte di Giustizia del Senato
Che venne venne celebrato dopo la denuncia di Donati
Nei confronti di De Bono per dell'assassinio di Di Matteo il titolo dell'intervento di Giampiero Bonomo è perché il Parlamento prego
Perché il Parlamento quando si parla di Matteotti bensì se ci soffermassimo soltanto sulla fine della storia
Perché è stata tutta recitata in Parlamento
Superata la sacra rappresentazione del discorso la corona inaugurazione della ventisettesima legislatura fu per due settimane il proscenio di una zuffa permanente passiamo de La sette fa settimane l'ultima composizione piena in cui Carlo Silvestri scosse in tribuna addirittura Merigo d'un mini
E mentre parlava valdesi in sostituzione dello scomparso Matteotti non si sapeva ancora
Perché Matteotti non fosse presente ed un mini era in tribuna e si spazzola le scarpe molto impolverate
Rimaniamo le prime due settimane pugilato a Montecitorio era il titolo più frequente sui giornali che stigmatizzava non l'inadeguatezza della classe politica neo eletta con la legge lascia perfino il quotidiano di famiglia all'epoca si trattava del Popolo d'Italia il sei giugno del ventiquattro metteva il dito nella piaga
Dell'impreparazione dei suoi
Virgolette una salata interruzioni al discorso del socialista o del costituzionale di opposizione
Potrà far sorridere il pubblico
Ma una spiegazione chiesta o data sul capitolo di Bilancio
Lo fa pensare
Così Arnaldo Mussolini invitava i suoi a chiudere tutti i varchi procedurali che sorprendentemente l'opposizione aveva saputo utilizzare nella prima settimana di legislatura
Non bastava più infatti il rabbioso epiteto con cui c'era l'alchimia aveva descritto le tattiche dell'opposizione come scollati chic dell'istituto parlamentare per sempre l'eleganza
Della classe politica ne ho lette ventiquattro
Ma ti otto il trenta di maggio aveva rimbeccato persino il presidente della Camera Rocco con il richiamo al parlamentari language di marca anglosassone
In un'aula in cui volavano le sedie
Il problema che poneva però non era soltanto un problema di stile
Ma era un problema di sistema vediamo perché
La torsione autoritaria che era stata impressa all'ordinamento statutario dopo la marcia su Roma agiva su due livelli quello biologico e quello istituzionale in ambedue i casi la Praxis
Mussoliniana ovvero con estrema spregiudicatezza secondo la consueta strategia del doppio binario sappiamo che è una strategia che non è soltanto di quell'epoca
Alla vigilia de l'approvazione della legge elettorale del ventitré Mussolini aveva sostenuto che il fascismo e élite sionista con le elezioni per conquistare i Comuni e le Province le ha fatte per mandare deputati in Parlamento
Invece il ventitré marzo del ventiquattro in piena campagna elettorale il presidente del Consiglio in carica dichiarava
Il corrente
Se si vuole che il fascismo il Governo e il partito e la milizia
Alleggeriscano la pressione bisogna che gli avversari si rassegnino al fatto compiuto
Questo perché avrebbe detto il preludio al Machiavelli del ventiquattro via Colette e immanente il dissidio tra forza organizzata dello Stato il frammento al ritmo dei singoli e dei gruppi
Regimi esclusivamente consensuali non sono mai esistiti non esistono e non esisteranno probabilmente mai chiuse virgolette vediamo quindi all'opera l'alibi con cui spesso troppo spesso nel nostro Paese si ricorre allo scopo di svalutare il valore della partecipazione democratica
Rallentamenti decisionali lacci regolato aumento stretti intorno alla Libia intrapresa ostruzionismi dovuti a resistenze corporative o peggio potere di ricatto
Tutto il biennio legalitario come lo battezza De Felice il ventidue ventiquattro sia manto di queste giustificazioni che piuttosto sommariamente cercavano di accreditare
Una derivazione del fascismo dalla teoretica conservatrice sondini Anna
Quella che dalle ambiguità dello Statuto faceva derivare una responsabilità del governo verso il monarca assai più che verso la camera elettiva e per essa la sovranità popolare
Dopo la Linke esce la porzione di tacere Boy la Lila elezione grazie alla legge
Conseguita la maggioranza parlamentare il fascismo passava però a smantellare il primo dei baluardi statutari delle libertà cioè la funzione di rappresentanza politica esercitata dalla Camera elettiva qui terra inevitabile lo scontro con Giacomo Matteotti
Egli si comporta come un pellegrino che partito in circa del socialismo o da alla democrazia e sceglie di difenderla nel momento del massimo piccolo
La centralità del parlamento che il sistema era stata fax faticosamente conseguita nel nel precedente sessantenni settantenni o da al Cavour praticamente ora però merce e la mozione di revoca opposta da Dino Grandi approvata a maggioranza dalla Camera il ventinove maggio si sceglieva di regredire rispetto a quelle conseguimento
Ciò però produceva il sospetto sulla stampa basta leggere ecco che la sera il mondo che le modifiche regolamentari in itinere non costituisse affatto anche dal punto di vista della maggioranza
Una necessità e un vantaggio
La necessità di favorire il libero gioco della dialettica parlamentare era emersa proprio alla vigilia dell'inaugurazione della nuova legislatura
Fu interni allo stesso schieramento diverse sensibilità erano state colte dalla stampa lungo tutto quel maggio mille novecentoventiquattro
è un corso di eventi pieno di deviazioni animali anomalie passi falsi precipitosa e marce indietro come testimoniato dalle ricerche che per l'Archivio storico del Senato sta conducendo il dottor Padula
Con il suo bagaglio di studi sulla classe dirigente post risorgimentale e la sua virgolette ingrata oggi niente fascista Cesare Rossi ad esempio forte della mancata candidatura parlamentare
Mosse per primo in direzione del Regolamento di conti con Farinacci ipotizzando un'incompatibilità tra deputato e vertici del partito
Agganciandosi alla polemica del giornale di Bazzi contro De Stefani per aver avallato la convenzione con la sigla
L'undici maggio ventiquattro
Farinacci scrisse che un ministro fascista non può essere lasciato aggredire da chi privo di ogni diritto e autorità morale
Si sentì chiamato in causa Massimo Rocca
Che consegnò al nuovo Paese di Bazzani l'articolo all'onorevole intitolato all'onorevole fa Roberto Farinacci despota e censore
In cui si accusava il Ras di Cremona di volgare vocalità
Articolo proseguiva con un eretto in qui Rocca rivelava perfidamente che l'anno prima aveva ricevuto offerte da rappresentanti della Standard Oil per una fate analogo a quello della sigla organi
Sulla stessa colonna di pagina due del numero del quindici maggio quotidiano filo fascista sceglieva di riprendere l'accusa del giorno prima secondo cui virgolette
Una qualsiasi convenzione con uno dei sindacati costituenti il trust del petrolio
Non può che essere esiziale per l'economia nazionale virgolette chiuse
In ogni caso quello che ne di arrivo un comunicato della Presidenza del Consiglio in cui per la prima volta il governo si trovò a dover smentire le accuse di favori fatti alla Banca commerciale nella gestione la convenzione petrolifera
Quando il sedici maggio compare su tutta la stampa la nota della presidenza del Consiglio viene anche annunciata da decisioni di espulsione di Massimo Bocca dal parto
Sappiamo mette in allerta le opposizioni
Già il quindici maggio il popolo quotidiano diretto da Giuseppe Donati si era applicato alla faida interna al fascismo tra normalizzazione seconda ondata normalizzazione
E a Rocca seconda ondata era farina sì
Con una chiave di lettura tutt'affatto pratica
Il titolo era simbolica la matassa banche Filosofia affari residuati bellici beghe ecco cosa spunta sotto i pennacchi della retorica imperiale
Il diciassette maggio e la giustizia quotidiano del Partito socialista unitario italiano che titola un tappo provvisorio alla falla della barca fascista
Per raccontare dell'ordine di tacere rivolto o cara
Ed il fatto che il mandato o che era stato invitato a dimettersi dal padre da deputato nel il mandato è dato dagli elettori e non dal partito questo percorso con una il diritto di interporsi tra partito e Camera
Scrive la giustizia
Il popolo del diciotto maggio sotto il titolo di turno Hume home con Sully tu
Indaga in patria spetti della crisi fascista in provincia soffermandosi sul caso ligure e piemontese bolognese quel giorno la la giustizia addirittura sarcastica
Titola l'ultima strabiliante trovata mussoliniana la baruffa fascista è opera dei suoi fan Pussy
E mette in relazione agli elementi finanziari e bancari chiusura cozzano nel pm fra
Con l'accrescimento del numero degli iscritti del PM
Il rientro precipitoso di Mussolini dalla Sicilia induce a chiedersi perché il Duce abbia sentito il bisogno di esporsi così tanto come col comunicato
Stampa della Presidenza del Consiglio gli è che tra le due anime del fascismo la faida lo preoccupava assai più della convenzione Sinclair
Perché facile emergere screziature di impostazione politica che negavano la granitica unità della sua creatura ieri davano spazio all'odiata de dialettica parlamentare
Si tratta dell'ovulo demiurgo che il Duce aveva rivendicato nell'articolo Fossa e consenso pubblicato su gerarchie il ventitré virgolette quando un gruppo un partito e al potere e so coll'obbligo di fortificare dissi Inti difendersi il conto tutti
L'insanabile
Diversità politica filosofica e morale si direbbe quasi antropologica di Matteotti Mussolini
è tutta qui
A dispetto del finto sequestro di al ritorno lo Statuto
Vi era un nuovo genio invisibili al cui alta e il fascismo vociava incensi non il consenso ma la forza esercitata in qualsiasi forma
La temperie di inizio secolo era tale che nessun tabù assurgeva più appare condizione dell'agire politico men che meno
Quello della non violenza
Anche se solo dopo sei mesi Mussolini calerà la maschera bene come sapete il tre gennaio il venticinque quando il Duce dichiarò che la violenza non può essere espulsa dalla storia e si limitò a dettare i criteri per i quali essa
Ed è riuscire ad essere risolutiva che evidentemente l'unica cosa che conta
A fronte di tutto ciò segretario del maggior partito della sinistra perché il Psv era il primo partito da sinistra ventiquattro
Sente di avere una ben precisa responsabilità sulla verifica dei poteri Mattiotti da volutamente allo sconto nel suo intervento più famoso il cui cardine nelle famosissime parole
Abbiamo la dichiarazione fatta esplicitamente dal governo ripetuta da tutti gli organi di stampa ufficiale ripetuta dai giocatori fascisti in tutti i comizi
Che le elezioni
Non avevano che un valore assai relativo in quanto il governo non si sentiva soggetto responso elettorale Macchi o in ogni caso come ha dichiarato replicata mente avrebbe mantenuto il potere con la forza anche se qui per il cronista del Popolo d'Italia in tribuna stampa Mattiotti prosegue con
Le lezioni non fossero state al dopo favorevoli
Mamma aggiunge l'onorevole Mussolini fax con la testa replicati segni affermativi
Non vi è nessun dubbio che l'enormità del fatto sia stata colta immediatamente da tutti gli astanti a Montecitorio a partita Mattotti spiccio
L'incontro con la variazione di Mussolini alla citazione del suo intervento in campagna elettorale sospetto del risultato delle urne aveva fatto emergere pubblicamente la conseguenza istituzionale del metodo del fatto compiuto
Pacchiotti la racconterà così nell'ultimo articolo quel cinque giugno su vecchie commenti
Come i fascisti hanno dichiarato che il Governo è al di sopra del responso elettorale così esso si ritiene al di sopra Johnny voto della Camera
La stessa forma di governo parlamentare mi ha quindi a risentire ce n'era abbastanza per chiamare in causa il greco
Edipo vide un quotidiano con immacolate credenziali monarchiche la Stampa di Torino
Che tra grazia di Dio per volontà della nazione si stesse affermando un potere terzo
Era diventato visibile
Matteotti ripeterà che la maggioranza è veramente Ponta ad obliterare se stessa di fronte al Governo e cinque giorni prima dell'assassinio
Getterà anche un'ombra sugli interessi che il Governo favoriva il luogo di servire la volontà popolare
In tal senso vanno secondo lo stesso articolo cioè che commenti
La presentazione virgolette dei decreti legge da approvare in blocco fatta eccezione per i due oltre che la quinta di cui la mentalità giornalistica del Presidente del Consiglio ha ricordato l'ultima ecco scandalosa petroli e bische
Mattiotti non è soltanto il migliore dei nostri avversari come lo definisce mestamente Salandra nel suo diario egli è anche l'unico il più tecnicamente qualificato per fare esplodere in Parlamento le contraddizioni dei suoi avversari
Certo le condizioni politiche per proseguire con la battaglia la Camera erano disastrosamente più complesse banche del ventiquattro ma è utile osservare come di contraddizioni ponte ad esplodere ve ne fosse dopo parecchie
Al momento della retromarcia circa la costituzione di un gruppo sindacalista nella maggioranza della Camera il mondo commento le alte gerarchie fasciste accettano con qualche scetticismo l'esperimento sindacale del comitato Orsoni
E però non consentire non consentirebbe ho mai a quell'esperimento di piantare i suoi Ganci anche negli ambienti parlamentare
Al momento del deposito la relazione del decreto sulla regolamentazione del gioco coi
C'era stata una curiosa assimilazione alla regolamentazione del meretricio nella relazione del Governo eccome che va in difficoltà che hai Coface istinto
Scoprendo un fianco assai sensibile sotto il profilo della morale pubblica questo noto abbonati
Il quotidiano molto battagliero su questi punti
Non parliamo poi degli strascichi la rimozione del chiacchieratissimo porre dalla guida della Ferrovie dello Stato
Quanto ai revisionisti fu Emilio Lussu quel discorso del sette giugno chiesi a Mussolini viscidi arretra Farinacci e Massimo Rocca
Quali prova ne sia che la questione non era affatto stata superata
In ordine alla sfiducia poi il console americano a Roma dichiara che alcune fonti dicono che sembra che si pone useranno contro la concessione numerosi fascisti esponenti del gruppo
Contrario il ministro del Tesoro che la sua permanenza all'incarico ministeriale si pone vediamo che l'ostilità da parte i deputati dell'opposizione anche ostilità in altri termini Sissi vuole sostenere che la denuncia del malaffare sul concausa del delitto
Non c'è alcun bisogno di ipotizzare che Mattiotti attinge S.A. elementi informativi ulteriori e diversi rispetto a una buona rassegna stampa
Non solo poche Bazzi ma anche il mondo il popolo avevano sviluppato tutto maggio una polemica sul caso Sinclair
Restiamo ovviamente a perché ogni ulteriore riflessione sui documenti che possano dimostrare il contrario ma fino a questo momento non li abbiamo visti mentre abbiamo potuto in diverse sedi comunque documenti a sostegno del movente politico
E un ulteriore lo illustreremo a breve
Linea etichetta politica Dabo
Inaugurata da matti otto col discorso il trenta maggio produsse ben precisi atti di risposta
Mussolini detto per il Popolo d'Italia il trentuno maggio il corsivo anonimo Elenco Mattiotti cui si diceva che i miliardi e Colette il milionario speculatore di socialismo generi affini
Si è dato alla funzione di agente provocatore chiusa di Ercole
La cronologia sul punto e stringente da tutti i documenti successivi a quel discorso abbiamo una conoscenza certa che l'aggressione a Matteotti venne concertata ad altissimo livello
Tra il trenta maggio si e il due giugno ventiquattro la contraddizione fatta esplodere da Matteotti veniva affrontata da Mussolini con il consueto metodo della doppiezza
Come lo definirà il suo principale complice Cesarino corsi di bordo con Guerra virgolette nel fondo limacciose o del suo spirito egli sognava un delitto perfetto
Che sta togliesse Mattiotti senza clamore e senza conseguenze impegnative persi e per il regime
Con l'imprevista scoperta degli esecutori materiali il Duce decide invece di sacrificare i suoi collaboratori più compromessi per recidere tutti i legami che portavano all'UCOII
A quello dei due che chiedeva disperatamente una tribuna pubblica per discolparsi Finzi
Fu negato il giù qui dolore della Camera
E viene allora da chiedersi in che cosa consiste il vantaggio quando si lascia l'avvocato Parlamento la risposta è nei classici del pensiero politico
Bene otto sostiene che l'elemento caratteristico del governo parlamentare e che in ogni fase della conduzione degli affari pubblici vi è una discussione pubblica
Non fu pubblica invece la discussione che si tenne nel gabinetto del ministro delle Finanze De Stefani il quattordici giugno quattro giorni dopo il delitto Federzoni rivelò De Stefani che Cesare Rossi e Giovanni Marinelli avevano confidato a forecast avanzati di essere i mandanti dell'assassinio Mattiotti e virgolette
Che avevano con ciò seguito la volontà di bit M puntate così dice l'originale nella nota autografa di De Stefani conservato all'Archivio storico della Banca d'Italia
Ma si sa dichiarazione veniva reiterata in presenza dei ministri gentile D'Ovidio invano De Stefani chiese al Guardasigilli di chiederne la fonte Federzoni perché la giustizia avesse corso corso
La nota prosegue narrando nell'aldilà lettera mostrata da Aldo Finzi attivo grandi pochi giorni dopo che diceva ancora il mandante è uno solo
Benito Mussolini da Predappio chiuse virgolette
Geografia
Autentica grafia autentica del ministro De Stefani
Se non hai un Parlamento che funziona queste prove decisive restano nel chiuso di circoli ristretti con testimoni facilmente sottoponibili a intimidazioni
Il passo successivo non poteva che essere il decreto che limitava la libertà di stampa assunto dell'Unione il ventiquattro il volto come etichetta Mussolini
A Lovo fuoco bizzarre l'opinione pubblica
Senza trasparenza la sovranità popolare soffoca per mancanza di ossigeno nonostante la pubblica esecrazione del delitto i testimoni si ritrasse foto
Ecco perché l'intuizione di Matteotti che aveva sormontato coi suoi primi successi anche le pulsioni astensionisti detti certi massimalisti
Resta di insegnamento attualissimo
La pubblicità del dibattito è funzionale a una dinamica ben precisa della Costituzione badge otto lo diceva per la Costituzione inglese vale per tutte le posizioni
Virgolette
La gente assiste alla discussione pubblica e può tramite il Parlamento licenziare è un'amministrazione che non agisce come essa vuole e mandate al governo chi lo fa grazie
Bene ringraziamo molto
Giampiero Buonocore per questa bella e documentata relazione
Innanzitutto tendente ad evidenziare come la politica fascista impediva il libero gioco della vita parlamentare
Per riaffermare al di sopra ma del Parlamento la gestione del potere così come la diciamo la annotazione finale del suo intervento dove ha documentato quelle che erano le responsabilità dirette di Mussolini
Sul nel delitto Matteo ecco grazie Giampiero Buonocore ascolteremo ora la relazione finale di questo nostro convegno affidata a Gennaro Acquaviva presidente della Fondazione socialista socialismo figura di grande rilievo figura che ha segnato pagine importanti della storia politica sociale e culturale del Po intese del del nostro paese in particolare
La storia del socialismo italiano
Il suo intervento reca il titolo una luce per il socialismo di oggi prego
Grazie
Ma membri
Dopo questi dotti stima in relazione
E pensando in questi giorni all'argomento
è venuto in mente sostanzialmente una una tesi
Semplice sono
Professor maggiore molto gentile è stato fin troppo positivo quello etnico se io sono operativo dalla politica un operatore della pulizia ci sono degli scienziati insomma
Tanti scienziati anche nella storia socialista naturalmente
Ma questo questo mia forma di operai per attivismo nell'affrontare la politica mi ha spesso spinto anche ad essere legato dura non voglio usare la parola esagerata una sua spiritualità
E riflettendo sull'Andrea su un l'argomento di oggi vertendo su Matteotti riflettendo su quello che ho sentito qui insieme fuori
Così totalmente così splendidamente raccontata o in queste ore ed ore e mezza
Ho riflettuto sul fatto che ne trovo conferma sul fatto che senza spiritualità la politica non esiste
Non esiste nella sua finalizzazione
Non esiste nella sua umanizzazione
Io mi sono spesso domandato cinquant'anni e più di esperienze
Come facevano alcuni miei amici e compagni del Partito socialista ma prima anche nella democrazia che insieme a ad essere diciamo spregiudicati
Ad essere senza una finalizzazione almeno apparente da come la racconta
E oggi in una realtà dal deserto rispetto a questi argomenti dice
Burro francamente non è colpa di nessuno neanche il degli autori recenti sono in qualche maniera vittime di una vicenda però autori di una vicenda presidente
Questa realtà è ancora più in necessaria questa obiettivo è ancora più necessario questa abitazione questo vestirsi di spiritualità viverla
è inimmaginabile pensare di far politica senza
E non è un fatto religioso medici carissimi compagni presenti
è un fatto di sentimenti intimi ma come si fa ad essere al servizio degli altri senza spiritualità senza una chiamata in causa profonda di se stessi
Ma non è solo la tentazione diciamo facile
Del potere
è così non si non si costruisce nulla senza una finalizzazione superiore al tuo egoismo Adua tendenziale capacità di essere egoista e non solidale
Questo era un secondo me in Matteotti nella sua stanza dalla sua vicenda non sulle dunque abbiamo sentito Sturzo
Ma sul suo veniva da un'esperienza di cattolicesimo sociale primordiale insomma uno un prete che a Caltagirone
All'inizio del secolo si mette lì a fare un partito a fare il sindaco prima di fare il partito cioè a stare con la gente se guardiamo alle storie parallele poi contraddittoriamente una contro l'altra dei del movimento sociale cattolico del movimento socialista nelle sue origini ma sono due movimenti dotati di spiritualità ma questi socialisti radunati dal primo parlamentare trarre della del Regno
Socialista che va in parlamento radunati nelle nelle pianure parlane perché stavano lì a raccogliere la la la il grano ed erano lì dieci mila cinque mila di venti mila poteva parlare a loro
Ma come europei fa parlare quei di di parlar loro con il linguaggio della religiosità che loro conoscevano che era l'unico linguaggio praticabile
Alla loro altezza e l'iscrizione al partito dietro la trasforma in una forma di battesimo poi ci fa addirittura Prete inventandosi una specie di di di matrimonio socialista
E l'Assemblea e l'assemblea del della parrocchia era sembra avere dei preti
Allora non la voglio puntare troppo sul credito alle elezioni
Dico che oggi in questa condizione di difficoltà enorme nel ricostruire le ragioni solidali
Operative culturalmente a dovute della politica di di di che abbiamo davanti di fronte al deserto in cui questa politica dovrebbe costruirsi è e radicarsi
C'è solo un appello un appello alla spiritualità sì a una spiritualità socialista per quello che mi riguarda
Perché il socialismo è una spinta solidale talmente forte da far diventare spirituale chi la chi la pratica e chi la realizza
E in qualche maniera in cui in questo anno che abbiamo davanti è che Nencini ci ha già preannunciato ricco di ricordi di Matteotti vorremmo tornare a riparlarne
Tornare riparla di essere la mente
Vedo qui il Presidente della Fondazione Sturzo che ringrazio ancora dicono a intravedere la sua partecipazione della sua del suo affettuoso sostegno abbiamo fatto con lui qui
Non mi se fa due mesi fa un mese e mezzo fa
Un un confronto di altissimo livello personaggi forte lurida dovrebbe contro di me miserevoli
Di alto livello su su la di l'appello per la una ricostruzione una una riappropriazione della politica da parte dei cattolici italiani l'abbiamo intitolato ripartiamo da Camaldoli
Perché a Camaldoli nel quarantatré partivo una esperienza che ha poi salvato l'Italia dopo il quarantacinque
Beh insomma chi li spinse quei quei poveretti che in parte erano anche dei gran Mazzoni e dei dei laicisti specchiati compreso parole troverà il sensore
Ebbe chi spinse una sì una voglia di essere al servizio del del mondo un prete intelligente che si no Monti ENI che li spinge ulteriormente ebbe una frequentazione una una voglia di stare dentro un fatto di crescita spirituale di donazione
Io non non voglio parlarvi Pamparana troppo male
Credo che senza spiritualità la spiritualità di Matteotti
Che c'era che l'ha portato a morire in quella maniera poi ho letto di Dante ricostruzioni che lui l'ha cercata il sacrificio
Bella cercato per ragioni rituali e perché non vedeva nella sua integrità nella sua fortezza d'animo altro modo per tentare di combattere il mostro che cresceva accanto a lui
Questa spiritualità speriamo non non nella morte ma nella vita vediamo ricostruisce la edificata vivere ancora noi nel socialismo dei nostri tempi grazie
Grazie a Gennaro Acquaviva
Sì volevo scusarmi a nome di Simona Colarizi che ha avuto l'impegno sanitario purtroppo ieri Lando cura convocare un medico quindi non sta male ringraziando Dio Rossi scusa durante voleva essere con noi
Così felicemente giuridicamente insieme e gli facciamo tanti auguri grazie certamente
Mi associo anch'io gli auguri a Simona Colarizi che avrei salutato con piacere avendo in passato avuto molte esperienze accademiche comuni
Ecco tornando all'intervento di Acquaviva diciamo che non si può non condividere questa sua idea della spiritualità come momento essenziale e fondamentale della vita politica ecco si tratta di una lezione valida per tutte le stagioni ma forse proprio oggi bisognerebbe riflettere su questo argomenti non so se l'amico Antonietti presidente dell'Istituto Sturzo vuole salutare gli amici
Ringrazio molto
Questa questa altra iniziativa
Dell'amico
Presidente della Fondazione socialismo giornata positiva
Mi pare che sia anche il segnale di un vicinanza di interessi con lei maiuscola
Che sta muovendo piano piano
Diciamo o
Tradizioni che la storia qualche volta separato bruscamente
Ma che in fondo hanno un potrà farlo unitario guidato dal punto i temi della solidarietà
Della redenzione popolare
E del progresso civile dove dalla nostra società
Io mi devo scusare perché sono arrivati credevo che possono quattro senza e più capita una certa età ci sono questo errore cresciuto in un e
Io ho aveva uno schema interpretativo si
Il nostro storico del del Senato ma
Io credo che
Veramente la non comprensione
Da parte prima del massimalismo socialista
E poi del PC di come sottolineato bene Nencini
è stata una disgrazia fusto
L'elezione la
Immissione c'è l'approvazione del sistema proporzionale
Era stato superamento di un momento terribile della vita persiste la vita del sistema politico italiano del sistema politico e costituzionale italiana
Perché nel dopoguerra della parte Folco
Nel dopoguerra un modello che univa
Un ribellismo di destra e anche di sinistra di cui non tanto il fascismo e nazionalismo era interprete era il modello dalla democrazia diretta
C'è il modello del partito non era un modello
E questo modello della democrazia diretta per questo modello si era del tutto addirittura costituitosi pensavo di costituire una costituente
Quella costituente di Pietro Nenni Scredi qui Pietro Nenni scrisse poteva esser tutto e non è stato niente
La soluzione di questa angosciosa situazione postbellica poi tra le macerie
Fu quella che trova erano Sturzo e Turate
Il meccanismo proporzionale fu quello che credo i partiti di massa
Tratti di massa che dovevano assorbirle
Le tensioni e indirizza dove per via parlamentare verso verso verso come soluzione
Strokes ebbe delle opposizioni interne
Diciamo a quell'altro Partito Popolare appena fondata
E i massimalisti socialisti
Von degli oppositori profondo già nel diciannove
C'era una maggioranza numerica socialisti popolare
Chi si oppose
Chi si oppose fuori massimaliste di seguito il Partito Comunista dita
Nei convegni tour dunque nel ventuno questa maggioranza è ancora aumentata numericamente in Parlamento
E ancora nel ventitré era una maggioranza morto molto forte e qualcuno che quei tempi va studiava
Le dinamiche del proporzionalismo aveva capito perché il il politici di una volta erano persone colte che per esempio un signore dall'Austria
Hans Kelsen aveva predicato che
Con il proporzionalismo l'indicazione del Presidente del consiglio doveva essere dei partiti e non devo dove verrà secondo partite Tura così qui qui famosi bicchieri aggiunge
C'erano secondo logiche diverse e del resto quando Mussolini quando che lei chiama Mussolini
Chiama Cosimo si arrende a un dato di fatto
Quindi anche voi smentisce la lettera dello Statuto corretta dello statuto che per via istituzionale era stata smonta poteva esserci smontata dalla dalla proporzionale e la prima legge che ha fatto un uso che è stato capace
Ma ce ne sono stato Mussolini trapunte immediatamente perché aveva capito che così toglieva la vera opposizione il Parma
I partiti del Parlamento
E ieri in venticinque non per citare
Una cosa che sappiamo tutti quando fece il famoso discorso il presidente del Consiglio agenzie un liberale come Gaetano Mosca
Fa un suo discorso dice finisce il regime liberale parlamentare
Lo dice lo dice alla camera nel nuovo dice sul giornale
Si alza e dice è finito oggi con questo discorso e con questa legge il regime illiberale parlamentare
Le vittime di questa fine
Sono stati tanti
Una vittime poni mai stata Matteo perché è stato
Probabilmente di più audace difensore nell'arena parlamentare di questa involuzione continua che stava vento che sarà venti per e stato un errore una persona però era solamente Mussolini dal documento prima verso intravvedere
Ma in fondo a via un aneddoto che mi raccontava mio suocero
Che il famoso tunisini
Prima c'è ancora fosse riconosciuto pubblicamente qui Donati penso che tu mi abbia parlato di locale era festeggia
Hanno cento Ricco paesi della provincia parmense in un ristorante famoso l'accusa condanna festeggiamenti del tessile era lì davanti con la sua lancia lambda nera che ella stessa Lancia Lambda
Dodici
Questo che si
Possibile dal PCI in un paese di campagna ricco sia che sapere che lettone intervenire Donnini suoi suoi complici i nomi non non me lo ricordo entrano etno ristorante grande ante eccetera che e sale tutta la notte a festeggiare
Euro Mussolini c'è stato blocca dato ma c'è stato anche un consenso
E qui allora noi che non abbiamo buoni di imperialismo i nuovi modelli autoritari almeno giornate io penso per poter coinvolgere assolutamente anche l'amico Francesco
Ritroviamo il forse telefono se non non partono sono dal nostro interno dalla nostra volontà
E anche dal sentire insopportabili certe cose
Insopportabili non dal punto di vista diciamo della grammatica istituzionale anche per cioè ma insopportabile per la modalità nella quale tutti ieri si atteggiano verso la gente ecco
Verso questo mi povero paese che ha vissuto una lunga stagione democratiche io dico sempre la mia battuta insolita con gli amici
Della mia età ormai veneranda dicevo per me non mi preoccupo c'è un po'Murazzo goduto fatto battaglie ideologiche detto se io ho detto no ci siamo arrabbiati in ambito piccolo mi è stato un ambito accademico più
E che quando guarda imeni tutti sei anni sette anni sì ma non lo so giorno tra
Questa questa nostra libertà questa nostra possibilità di più
Quindi grazie Gennaro e consumiamo
Buonasera a tutti
Dico l'amica
C'erano entro il trenta antenne l'unico esistente avanti