Il sistema bancario tra concentrazioni, riforme e banche di territorio

Buongiorno a tutti e grazie per essere intervenuti poche parole introduttive
Ha idea che associazione scientifica che raggruppa rappresenta il docenti universitari tutte le discipline non aziendali
Da tempo oltre a partecipare al dibattito scientifico nelle varie sedi nazionali internazionali si è data un ruolo fra virgolette lo sociale
Sia di supporto alle istituzioni sia dirlo di confronto comunque di attore nel dibattito politico in senso ampio ovviamente questa attività si svolge l'attraverso l'attività di collaborazione con i vari istituti ministero della giustizia agenzie dei beni confiscati la loro scuola della pubblica amministrazione lo stesso dove il ministero l'Amburgo collaboriamo con i direttori amministrativi delle varie università per migliorare i loro bilanci nei processi gestionali
è una logica di servizio che attendiamo con piacere in uno spirito appunto lo SDI sistema che vogliamo sviluppare in quest'ambito da tempo ha idea sta provando anche su alcune tematiche che sono di interessi sia scientifico sia sociale di immaginare tour di momenti di riflessione rispetto al quale vorrei esprimere una propria posizione apposizione della comunità degli aziendalisti senza pretese avviamenti e di di vero o di assoluta per la verità ma mai a da favorite un lo confronto uno dei temi che avevamo individuato è proprio quello sul le banche cooperative o diverso rapporto che nel tempo si sta evolvendo tra banche allora e realtà imprenditoriali realtà altro locali abbiamo elaborato devo ringraziare in proposito soprattutto i colleghi Molinaro il Formisano
Documento approvato dal consiglio direttivo che ha appunto una quest'altro questa valenza limitata ma riteniamo in qualche modo comunque significativo
In braccio tutti i relatori doc presenti per
Che mi rendo conto che il momento edili di peggiori che si possa immaginare sotto Natale a Roma il ventidue mattina
è una lo spirito di sacrificio che vi contraddistingue sicuramente rappezzare
Desidero anche per la verità colgo l'occasione per farlo ringraziare il senatore Dusko che innanzitutto un collega perché un docente di economia per aziendale che però sempre ha collaborato con ha idea
Sia favorendo dei nostri interlocuzioni alle valido commissioni ministeriali per esprimere le posizioni sia nella presentazione dei emendamenti
L'ultimo che è stato presentato a prove dal professore filotto che è collegato ma ecco ammalato collo coprite quindi
Interviene grammi a distanza è stato anche oggetto di recepimento riguarda appunto la la presenza della cultura di impresa nella nuova norma sul mercato per la Finanziaria
Noi beneficiamo della collaborazione della comunità degli aziendalisti che abbastanza diversificate cerchiamo di mettere in rete non vi rubo altro tempo quindi do la parola a questo punto non solo
Chi Berton per sette Alessio il professore filotto non è collegato lo ringrazierei comunque della sua partecipazione non c'è grado di sofferenza Torre che ha però arredi darei subito la parola
Grazie
Grazie mi sentite
Quindi sentite
Il rafforzamento dei OK perfetto
Bene grazie innanzitutto voglio scusarmi ma come vivere per cause di forza maggiore mi mi impediscono di essere con voi voi sentite da questa voce un po'un po'Camerano USA diciamo sono stato colpito da questo come il per fortuna leggero il suo un gran raffreddore ma insomma così
Allora io mi mi scuso con voi oltre che per per cui visto il premier Sesa per il fatto che per contingentare un po'i tempi diciamo preparato un breve intervento più o meno leggero ma questo renderà
Oltre alla distanza ma cosa ancora più come dire ostica ma sono spero di non il nuovo approfittare troppo grossa dalla benevolenza
Allora come tutti credo i colleghi e le colleghe dei del settore scientifico disciplinare che sono dei settore scientifico disciplinare che sono pagina Blair quindi i colleghi segnalo banche finanza complessivamente anche io mi sono esercitato sul tema del credito cooperativo l'ho fatto però sono diversi anni fa e quindi io ho letto con grande interesse ripartite nello strato dei colleghi Formisano il Mulino
Mi è sembrato un contributo di lire respiro ampio un contributo puntuale anche un contributo appassionata
Quest'ultimo termine potrà forse sembrare un po'fuori luogo ma banche comunque un lavoro di ricerca
Ma quando si tratta di credito cooperativo componenti emozionali a destra economiche hanno sempre giustamente un ruolo non marginale
Tuttavia e spero che i colleghi non me ne vogliano mi è sembrato per vivacizzare questo dibattito fosse opportuno fare un po'di controcanto ad alcune delle tesi che vengono qui sostenute
Fermo restando che sono anche io ma per motivi leggermente diverso è un convinto sostenitore però necessita di forme di banca diverse da quella caduta al modello classico dalla società per azioni orientata a massimizzare lo Sherwood stadio
Per affrontare il tema pure ritengo opportuno credo che si debba soprattutto e prima di tutto
Sgombrare il campo da lo storytelling euro su altresì dettata retto perché spesso il termine alle argomentazioni delle opposte fazioni
Quella che sostiene l'assoluta superiorità
Ed efficienza del mercato che deve quindi avere ragione di questi anomalie residui del passato e quella di chi al contrario rivendica la funzione la specialità sia pure non esplicitamente la superiorità morale delle banche cooperative
Ad interim è fin troppo facile ricordare che corrono i servizi bancari per definizione un mercato incompleto ed è quindi incapace di soddisfare tutte le forme di domanda che provengono dall'economia
La recente crisi finanziarie sia di carattere generale sia relative a casi specifici dimostra inoltre che questo perfetto meccanismo è ben lungi dall'essere tale
Ai secondi risponde invece che ripristino scusate risponde ricordando un aneddoto di di qualche tempo fa
Dava qualche consiglio a un presidente di una banca di credito cooperativo e questo con un velo di amarezza mi disse vai e dei professori quando i nostri clienti i nostri soci vengono a chiederci e dei finanziamenti ci ricordano appunto tutto all'importanza della mutualità della relazione
Tra la banca e nel territorio quando poi però notori denaro da investire ci fanno vedere le offerte dei nostri concorrenti dicono insomma non Sucre rinunciare a questi questi vantaggi
E significa che come dire c'è una certa assimetria no nella nell'intendere alla comunità
Poiché lungo il Talmud argomentazioni sembrano funzionare un po'ad intermittenza consentitemi di sviluppare le mie considerazioni in un modo che sembra fosse fra il tuo persona finita riprenderò però quelle figure chiamare le ragioni del cuore scusatemi soffre Burns
Il titolo in quanto vuol sapere sistema bancario per concentrazione riforme e banche del territorio parametrazione dunque un ruolo centrale nel nostro ragionamento
Il vero affronta ampiamente il tema delle riforme del Credito Cooperativo stigmatizzando l'ex con garbatamente alcuni profili che vengono qualificate come dirigisti cinque
Proseguendo nella lettura si affronta il tema dei controlli e degli adempimenti di vigilanza e si invoca giustamente il principio di proporzionalità
Principio che suona a prescindere corre è chiaro che una banca con dieci sportelli qualche centinaia di milioni di attivo non può sostenere l'onere dei controlli non manca significa non c'è dubbio infatti che talora le argomentazioni appare questo vale anche per le banche significa un rito le usino la cui funzione ed efficacia sfugge ai non iniziati
Detto questo può proporzionali controlli sono essenziali anche e proprio per le banche locali non dimentichiamoci infatti che è proprio la prossimità l'appartenenza alla vicinanza al territorio rendono questi istituti
Più vulnerabili del conflitto di interessi ma che mostrano anche alcune sfortunate vicende del recente passato
Proporzionalità dunque e calibrazione dei controlli per rendere il coerente con le caratteristiche dei destinatari
Ma certamente nuovo un regime di las Fercad riforme e la revisione delle regole di vigilanza l'opportuna niente cancellate
Torniamo ora la tematica di carattere più macro ossia quella della riforma del sistema che ha dato qualcuno direbbe imposto dalle banche un assetto diverso da quello che avevano in origine
Spesso chi scrive di questi temi direi forse anche in questo caso muovere una critica velata ma non troppo
Avere forme bancari e quello del novantadue quello più recente decreto operativo del due mila e sedici
Devo la mia opinione in un modo tale che non possano essere equivocata sono entrambe riforme imperfette
Ma sacrosante viene dette
Se oggi abbiamo ancora una industria bancaria in cui i centri decisionali sono in italiano dobbiamo quelle riforme e questo è ciò che fa sì che l'allocazione dell'unica risorsa naturale di cui nostro Paese bellissimo ma geologicamente sfortunato di sport ossia il risparmio venga decisa da qualcuno che si affaccia su angolo di Milano su Colosseo si piazza Salimbeni e lo sulla torre fermi su ben bene su cosa Maiolo su almeno mentre la capacità industriale del Paese viene sempre PI localizzata l'automazione Ayo dicendo il fatto che illustri finanziarie la grande industria finanziaria
Resti basata nel nostro Paese è un aspetto che riguarda la sovranità e gli interessi nazionali
Cedendo queste riforme hanno fatto morti e feriti
Vorrebbero menzionare la legge Amato Ciampi che ha saputo dimezzare il visconte facendo in modo che le due metà a differenza di quanto accade nel romanzo di Calvino facessero entrambe il bene
Ma non ho avuto queste riforme complessivamente un effetto straordinariamente positivo
Lasciamo Bertini anche dire che se la Banca d'Italia cuore talvolta delle sale criticato l'abbiamo ad essa e ad alcuni coraggiosi esponente il dovere di allora una grande riconoscenza
Le riforme di cui si è parlato sono necessari ma non perfette
Tra gli effetti che saluto è stato quello di passare il ruolo compressore sul variegato ecosistema bancario dal nostro Paese forzando diversi modelli istituzionali nel letto il propulsore della banca società per azioni
E comunque un grande di perseguire non lo stakeholder sbagli
Chi parla è stato contro i tempi non sospetti con Paolo Mottura di un saggio intitolato le ragioni dell'addio diversità nell'industria bancari
Nel cuore sostenevamo che la reductio ad unum del tipo di Banca Roma fosse affatto un bene perché faccia venir meno la risposta nei bisogni espressi dalla società
E creava quindi una tensione tra la banca e il contesto nel quale essa opera vendendo servizi sono spesso indispensabili condite da parte dato manca la possibilità di non sottostare al giudizio in proposta dall'offerta
E in alcuni casi questi servizi addirittura naturali denim pubblico pensiamo la moneta bancaria
La scomparso la parcellizzazione delle ma anche in buone è nata proprio per dare risposte ai bisogni sociali fin dal tardo Medioevo e poi successivamente con un modello cooperativo nell'Ottocento
Ha portato alla superficie tutta l'acrimonia più o meno patente che si riversa sul banchiere solitamente avido spietato senza può per questo sosteneva poche qui sostengo ancora è un sistema più articolato differenziato dove appunto vi sia un certo grado di biodiversità se in definitiva più stabile più ricco e che talune agevolazioni concesse le banche più piccole locali vanno a vantaggio non solo dalla collettività ma anche nelle banche più grande per rivelandole dall'onore talvolta impossibile di Mombasa il proprio peccato originale cercando quindi di farsi perdonare con opere di beni propri fini profitti
Non è solo la capacità di stemperare la tensione ciò che va a ragion d'essere alle banche differenti
Gli autori del del pittore sottolinea il rapporto con il territorio e l'attenzione alle persone la maggiore attività rispetto a segnali anche dei singoli del mercato di riferimento
Ed è l'arco temporale considerato dallo Studio due mila cinque numero diciotto una minor volatilità nei risultati rispetto alla media del sistema
Inoltre si sottolinea come date le caratteristiche dell'economia italiana come noto contraddistinta lavoro rilevante da piccola impresa la simmetria dimensionale rispetto all'economia reale delle banche di credito cooperativo sorvolo essenziale per garantire un'equilibrata allocazione del credito
Argomenti senz'altro soldi che mi hanno spinto a spolverare un lavoro di qualche anno fa due mila e sei intitolato valore un valore la prospettiva dalla banca del territorio
Di cui solo contorno peraltro con Gianfranco Torriero che è presente
Il uscendo dalla ebbene in questo lavoro basato su dati che si fermano al due mila e quattro che evidenziavano al contrario dei risultati dello studio che stiamo commentando
Una redditività più volatile delle banche locali rispetto a quelle nazionali
Giungevamo tuttavia a conclusioni non troppo dissimili rispetto a quelle odierne sottolineavamo l'importanza della centralità della banca locale categoria che risulta quasi sempre sovrapposta a quella della Banca di Credito Cooperativo accanto a questi elementi positivi che convergono dunque con quanto sostengono un loro studio don soffro Misano Landi Al Modina o se vogliamo tutta di
Le banche locali hanno un approccio al business molto sbilanciato a favore delle sue componenti più mature
Utilizzerò combinazione produttiva è meno efficiente si focalizzano su una clientela non sono molto tradizionale ma anche poco incline all'innovazione alla crescita
Peccati veniali del fondo e senz'altro perdonabile annuncia l'eccellente servizio che le banche in questione rendono collettività passati sotto silenzio
No renderebbe un buon servizio proprio chi si vuole valorizzare la tendenza a concentrarsi su ciò che si sa fare bene non può certo sorprendere la conseguenza sia delle richieste della domanda
Sia dal fatto che la territorialità radicamento proteggono l'organizzazione e la spingono ad evitare i rischi inutili e pericolose modernità vale sempre l'adagio chi lascia la strada vecchia per la nuova sarà qualche lasciamo non sa quel che trova da questo punto di vista è però interessante notare come con una comprensibile conservatorismo delle Bcc fa da contraltare una certa vivacità imprenditoriale di esplorazioni bisogna suoni dei gruppi del credito cooperativo
E che dimostrerebbe che riforma in qualche misura funzione
Il secondo tema Giancola delle combinazioni pronti meno efficienti non tocca solo la redditività la digitalizzazione ha utilizzato il processi Technology intensi non è solo un'esigenza economica
E l'imperativo categorico imposto dalla trasformazione della nostra società
Del nostro modo di vivere nella natura al cambiamento dalla demografia su su questo punto sono molto curioso di ascoltare quello che ci legherà Elena beccato
Infine il terzo punto per sospetto quindi quello del rapporto tra banca e cliente era e amplia il modo di rendere il più critico
Tutte sottolineiamo il valore della simmetria quello che nello studio dell'indefinito Iso Motors isomorfismo
Per inciso credito cooperativo non a caso a maggior vigore in contesti Conti territoriale sociali ed economici intrisi della cultura della cooperazione ma questa straordinaria sinergia diventa anche una condanna piccole imprese vogliono piccole banche ma piccola banche voglio piccola impresa
Imprese tradizionali ivoriano banche tradizionali e banche tradito gestionali
Vogliono imprese tradizionali tutto si tiene ma così la capacità di innovare di usare resta compressa suscettibili di miglioramenti incrementali ma refrattaria cambiamenti distratti
E in un mondo che cambia a una velocità che non è più possibile controllare con un baricentro niente non solo non si trovi nel nostro paese ma che ormai il questo continente sempre più marginale lo sa se possiamo ancora permetterci un po'di nostalgia
Grazie
Ringrazio il signor filotto per l'interessante proprio contributo potuto anche per le condizioni in cui suo malgrado
è stato costretto però a farlo subito la parola professore Modine che affronta il tema della sostenibilità già indirettamente chiamato nella precedente intervento grazie
Sei milioni di azioni che le un giorno e grazie per essere qui con noi il mio intervento riguarda per l'appunto qualche riflessione sulla sostenibilità del modello di business delle banche di territorio
E prende le mosse dal lavoro richiamato dal professor Pizzo che ai Dio ha voluto promuovere come qualche mese fa mi chiede
Dal titolo richiedo cooperativo modello di business governasse insostenibilità
Quindi nel mio intervento riprenderò alcuni di quei risultati adattandole alle banche di territorio e poi presenterò alcune riflessioni di natura strategica e poi un pensiero conclusivo finale il lavoro quel position Pepa proprio rispondeva la volontà di leggi ad essere protagonista nel dibattito che interessa il nostro sistema in particolare
E il mondo bancario con una focalizzazione sulle banche di credito cooperativo ma sulle banche di comunità sulle banche locali alla luce da un lato delle
Gratis delle riforme nella nuova normativa richiamata dal professor filotto ma anche dall'altro da quello che sta succedendo perché siamo in un mondo che sta veramente cambiando a velocità direi supersonica
In cui quello che c'è oggi è diverso da quello che c'era ieri proventi diverso quello che succederà domani
E allora questo lavoro quattro si proponeva di fare una lettura chi cercasse da un lato di capire la sostenibilità del modo in cui le banche locali
Esigono svolgono la loro attività
E dall'altro anche comprendere un pochino i riflessi per l'appunto alla recente normativa e la finalità di fondo era quella di andare a capire in ottica prospettica in ottica virtuosa come le banche di comunità possono continuare a svolgere la propria attività
Nel rispetto e nella valorizzazione dei principi della mutualità e dei principi localistici
Se questo è il contesto di riferimento ecco alcuni vigore comitato alcuni risultati ditemi voi se vi preferite le slide nulle preferita
A voi le preferite
Io non le amo più
Non è un po'più signore però gli USA
Compiacere allora questi sono alcuni dei risultati che sono emersi egli abbiano volutamente compresse rispetto a quanto contenuto nel position Pepa che vi invito a leggere
Proviamo scomporre lì nelle linee più
Diciamo nelle linee guide più importanti finanziamento rapporto con il territorio
Nella colonna di sinistra avete un'osservazione provati de di testa una sorta di controcanto
Allora per quanto concerne questo aspetto le banche di territorio si diffondono fondamentalmente su due aspetti da un lato la minore dimensione e dall'altro la vicinanza al territorio
Che favorisce quello che noi accademici chiamiamo relationship lending c'è quindi un'attività di finanziamento basato sulla relazione
Ieri ero ho visto ecco richiamano anche alcuni miei esperienze se la cosa mi può fare piacere rende più vivo il mio intervento ieri vedevo in una relazione negli anni con cui alcuni clienti
Landa quanti alcuni clienti lavorano con una specifica banca e ho letto anche quarantanove
Quarantanove anni di relazione e questo è un elemento dall'altro però
Questo aspetto può determinare alcune potenziali inefficienze operative quello che chiamiamo il rischio di cattura cioè diventare un po'catturati Ida i contesti locali sia di natura politica si di natura imprenditoriale quindi relationship lending da un lato dall'altro invece questo potenziale rischio di cattura
Per quanto concerne l'aspetto della
Per delle tipicità del modello di business anche qui richiamiamo il fatto che da un lato le ridotte dimensioni
E dall'altro il vincolo geografico dell'operatività potrebbero non favorire pienamente l'efficiente di scala e potrebbero anche non favorire una diversificazione adeguato del portafoglio prestiti quindi una maggiore concentrazione del rischio questo può succedere
Dall'altro canto non possiamo dimenticare
E lo richiamerò nelle mie conclusioni nel mia riflessione conclusive l'impatto della tecnologia che certamente
Fa incidere fortemente sia all'interno della banca sia nell'azione con l'esterno e poi la professoressa Beccalli credo che ci illuminerà
Proprio su questo tema anche su questo tema
Per quanto concerne gestione dell'attivo e del passivo quindi il bilancio attivo o passivo anche noi abbiamo fatto alcuni indagine e devo dire che lati emersi confermo una capacità di gestire adeguatamente attivo e passivo è anche uno
Capacità direi opportunistica nel senso positivo del termine di cogliere per esempio alcuni spetti la disunita presente di fondi messi a disposizione della Banca centrale europea in un certo periodo storico chi ha per l'appunto ha consentito da un lato di mantenere l'attività creditizia a determinati delle livelli tra l'altro poi di gestire opportunamente il rischio di tasso l'ultimo elemento di riflessione il contributo dei ricavi del servizio questo impatta molto sul modello di business cioè ne sappiamo che le banche di dimensione più contenuta hanno un contributo alla gestione denaro che da sempre importante e lo vediamo poi lo lo spedirlo stiamo sperimentando in questi anni c'è poi il tema dei ricavi da servizi
Ovvero sia i tic le commissioni nette determinate dei servizi che le banche propongono al cliente sia famiglia sia impresa e che è un pochino più contenuta rispetto a istituti di dimensione maggiore
Abbiamo anche notato che Torre l'incidenza dei ricavi da servizi strutturata questa chiaramente determini riflessi positivi sulla performance complessiva della banca quindi questo è un po'è stato il risultato il nostro lavoro quello che però
Penso possiamo tutti condividere il fatto che negli ultimi dieci anni le banche di territorio chiamiamole banche di comunità chiamiamole manteniamo locale tra cui
Le banche di tipo cooperativo rappresentano un nucleo importante sono certamente più virtuose perché se spostassimo indietro l'orologio dieci anni fa oggi troviamo banche più capitalizzate
E ci sono centouno anni che superano il le due cifre ma con il cui davanti non il Cole uno davanti
C'è una migliore qualità dell'attivo cioè quindi vuol dire che il portafogli impieghi e comunque bene monitorato e comunque viene selezionato e c'è una maggiore copertura dell'attivo perché non vediamo le coperture oggi più importanti
C'è poi certamente il tema poi sul della redditività che come sappiamo ha due anime i ricavi da un lato non solo quelli legati agli straordinari e costi dall'altro sul quale forse qualche
Possibilità di miglioramento c'è ancora se questi sono risultati vediamo qualche riflesso di
Tesi caso stato bravo sì ad Al Qaeda intanto con questi aggeggi mi interi poco no ce l'ho fatta ma ecco vediamo riflessi strategici
Sono bergamasco ma scusate insegni Molise ma son bergamasco ha preclusa e sono orgogliosi costato che anima
La scelta specializzazione diversificazione
è un tema strategico noi che insegniamo anche strategia Gennaro diciamo ma come vogliamo rintraccio punti visto strategico ecco a nostro avviso una banca di territorio non deve spingersi verso un eccesso di specializzazione non ha molto senso offre sul mercato un mercato più ampio queste molto brava coniugare aspetti giro tradizione
Gli aspetti di modernità e quindi immaginare una spinta forte sull'Inter di mediazioni servizi a nostro avviso non dico che non sia con non diciamo che non sia corretta ma probabilmente ritiene che le banche di comunità mantengano
La loro presenza
In entrambi gli ambiti quello più tradizionale quello poi più degli altri servizi posizione di me posizionamento di mercato chi servire
Una domanda banale no tutti i pesi chiedo ma chi voglio servire qual è l'assenza del mio modello di business e quindi
Anche in questo caso direi che c'è innanzitutto una sorta di correlazione tra la dimensione dell'intermediario Olimpia emissioni del cliente lo richiamava prima anche il Vic Sophie l'otto morale permettetemi
Questa notazione un po'cruda piccola banca verso piccola impresa verso la famiglia ma direi che questo ci sta
Lo trovo abbastanza logico anche perché c'è una sorta di simmetria nella composizione del tientela tra lato destro raccolta il lato sinistro impieghi quindi questo favorisce anche scelte strategiche più coerenti
Su questo aspetto ricordo anni fa io ben presente un grafico di una nota città di consulenza strategica chiede un triangolo che io ho rappresentato
Agli studenti che si dicono delle studentesse che ne fece cinque Micossi recentemente c'è questo fatto sta fantastico triangolo veniva diviso a metà c'erano divisioni retail e corporate il Private
Ricordo benissimo il progetto S tre di UniCredit che studiarli a fondo parliamo di qualche anno fa e ricordo anche che qualche banca di minori dimensioni si spostò poi in questa direzione creò le sue divisioni Private qualcuno richiamava per i fatti
Si può visto poi un passo indietro e questo c'è un ritorno alle origini cose che a me non è per niente dispiaciuta ma questo è un pensiero personale quindi trovare un un bilanciamento posizionamento competitivo un altro elemento il tema della dimensione
Piccolo e inefficiente ma piccole bello
E e quindi chiaramente
Un anche qui ci sono stati moltissimi dibattiti
Personalmente preferisco una Bach una banca la piccola efficiente rispetto alle banche più grandi in efficiente ma vorrei togliermi da questo
No tema Saint-Sever dimensione quello che abbiamo notato che l'assetto strutturale oggi delle banche di comunità settore robusto l'assetto solito che dalla sua anche un adeguato utilizzo della tecnologia
E secondo me questo è un aspetto certamente importante che si riflette nelle processi operativi si riflette nell'integrazione informatica sia di Back to Black & è che di fronte &
Ecco probabilmente su questo aspetto c'è ancora un po'di strada da fare che poi si riflette sull'efficienza operativa e quindi sul peso l'incidenza dei costi ovverosia
Le banche di territorio alle banche di comunità
Che hanno dei buoni sistemi informatici li conosco discretamente forse il loro utilizzo può essere in qualche modo fattorizzato ancora di più perché potrebbe liberare importante risorse da dedicare poi ad altre attività
La produzione di reporter
Che è un elemento non secondario può sembrarvi secondario ma non lo è consuma tempo e non sempre produce risultati brillanti la tecnologia in questo siccome può aiutare nella funzioni reportistica in modo più veloce e
Anche più puntuale che fornì favorisce una sua lettura in una sua interpretazione maggiore questo per esempio un elemento se poi
E chiuderò cioè che hanno anche un po'di intelligenza artificiale abbiamo completato l'opera il l'ultimo tema ecco sul tema dalla dimensione e struttura organizzativa
E poi un richiamo va fatto anche il network bancario ma io non voglio spoglie rare e quello che poi vi dirà il professor Formisano
L'ultimo aspetto e invece quello che riguarda l'orientamento al territorio della comunità e questo forse è un elemento distintivo delle banche di territorio
Lo abbiamo è forte e a nostro avviso questo non può limitarsi alla miniera offerta di prodotti finanziari bancari e assicurativi che tra l'altro deve essere fatta non perché altri
Enti non lo facciano in modo molto attento
Perché se noi fondiamo il nostro uno degli elementi di vantaggio competitivo sulla relazione con la clientela dobbiamo porre ancora più attenzione quando andiamo a formulare un'offerta che cerca di soddisfare i suoi bisogni l'attenzione deve essere ancora più attenta proprio per non andare a inficiare quel rapporto che importante che duraturo ma che fu oscillare nel tempo
E quindi questo è assolutamente importante in questo due altre veloci riflessioni
La prima è questa che le banche di territorio devono per accrescere il loro impatto sociale e culturale sulla comunità in cui Pivano investire in progetti cioè vivere insieme la comunità alcuni progetti speciali chiaramente questi richiedono investimento Ichino dispendio di risorse finanziarie che già vengono erogate attraverso i contributi liberali manichino secondo noi un impegno ancora maggiore nel vivere intensamente questi progetti e qui richiamo una frase che lessi tempo fa da un autore francese Fontaine e che riferendosi in modo particolare alle banche di credito cooperativo ma io credo che possiamo estenderlo alle banche di territorio parlava di patrimonio come dotazione intergenerazionale
E questo a me è piaciuto tantissimo e forse un elemento che distingue alcune tipologie di banche rispetto ad altre che non è un giudizio di merito è un elemento solo che un po'le distingue cioè il patrimonio di una banca
Non è fanno in modo particolare per le banche che le cooperativa ma possiamo estenderlo non è dei suoi soci cioè della compagine sociale che esiste in quel momento ma è un qualcosa che io ho ereditato dal passato
Conservo e alimento per trasferire la generazione che verrà dopo
Patrimonio intergenerazionale dotazioni intrecciando dice intergenerazionale mi è piaciuto tanto questa frase che quando posso la riprendo
Quindi riflessi strategici che poi chi vorrà legge nostro position Pepa le abbiamo abbiamo cercato di
Individuare rendendoli
Più ritenendo suo trasmissione più più il più semplice possibile quindi specializzazione diversificazione posizione di momento di mercato dimensione ruolo del network infine l'importanza delle dell'orientamento al territorio e alla comunità
Sono alle battute finali
E quindi a questo punto quasi leggerei
Approvo leggere e poi faccio qualche commento in ogni industrie cambiamenti soprattutto quell'improvviso dirompenti richiedono risposte rapide
L'elemento che distingue chi cavalca le distinte le discontinuità da chi le subisce chi cavalca le discontinuità
E non li subisce risiede nella politica di intervento certa residenti l'acquisizione consapevolezza di quanto accade il passaggio obbligato che deve essere affrontato per assumere il comando nella risposta i cambiamenti che interessano la cultura i sistemi la competenza della Banca la cultura i sistemi le competenze alla Banca
Che sono i fattori distintivi le leve del successo
Adattare un modello di business e costruire modalità di servizio incentrate sulle nuove aspettative della clientela anche cambiano e multano
Stanno cambiando veramente la Provincia molto molto molto veloce pensate le nuove generazioni ma anche il gene anche il la clientela più tradizionale che continuamente sollecitata danno vita
Richiedono un nuovo slancio nell'organizzazione e nella cultura della banca che devono essere accompagnati da un forte capacità di leggere e interpretare i nuovi nomi qui a mio avviso
In un mondo estromette tecnologico alla persona un ruolo centrale nelle piccole banche è un nuovo insorti e chi sta alla mia sinistra probabilmente molto probabilmente confermerà le mie parole c'è un elemento che la resistenza al cambiamento
Non vuol dire cambiare fare per forza ma resisteva cambiamento in questo momento può portare a posizioni di arroccamento che non so quanto sino difendibili
E lasciatemi fare l'ultima riflessione
Si parla tanto di intelligenza artificiale generativa dal novembre due mila ventidue a all'interno del nostro cervello ci spacciato CPT qualcuno lo sostituisce con code qualcun altro comporre e abbiamo due strade distruggerla fare luddisti impossibile cercare di comprenderla interpretarla questo vale anche per le piccole imprese vale per noi come cittadini vale anche per le banche soprattutto quelle di territorio con una considerazione finale quello che stiamo vivendo che un fenomeno che sarà dirompente non è probabilmente non è così intelligente né così artificiale
Perché non è così intelligente come sembra è un rastrello professor Battiston due settimane fa che tira che non è così intelligente non è così artificiale
Perché dietro c'è tanto lavoro umano questo anche molte finte che che si chiama finte che ma poi quando andate a scavare di finte che non c'è tantissimo
Ma un elemento fondamentale e stupida è fondamentalmente stupida ma incredibilmente potente ha una potenza che non ci possiamo immaginare ogni tanto Michieletto usarlo
Mann utilizzo anche per vedere quali possono essere i riflessi sulla mia vita professionale sulla mia vita personale sulla vita anche delle entità che ho il piacere di frequentare pensioni impresa o siano banche
è veramente incredibile però stanno ogni
Per gestire queste novità oggi intelligenza artificiale domani sarai illustra metà verso il web sette punto zero che ne so io in modo molto attento in modo tale
Da non subire i cambiamenti non subirli discontinuità ma provare a cavalcarla grazie
Grazie tutele per i numerosi stimoli ore con il permesso degli altri senatori chiederei la cortesia al senatore Melchiorre di accomodarsi allattavano è di investire l'ordine di presentazione perché c'ho degli impegni istituzionali quindi che attendere
Io desidero ringraziare il senatore Melchiorre
Avete anche senatore tutto e ci ha fatto e che tra gli additivi chiedeva c'era quello di avviare un rapporto virtuoso euro con la componente politica di confronto nel rispetto dell'autonomia scientifica che noi non abbiamo però di relazionarci con la stilista in modo da chiarire e di essere ove possibile a servizio Mirella Sessa comunicare politica
Grazie grazie dottor Vito o io ringrazio devoti gli organizzatori diciamo questo
Evento che ritengo molto molto utile però così come con il collega turco fra un poco dovremmo ciò abbandonare perché vi sono in corso in aula del ddl né dignità al DDL Bilancio e quindi dobbiamo essere ciò per forza presente noi abbiamo
Diciamo questo tipo di esigenza però ecco mi ha colpito molto
Dice mi hanno colpito molto del faccio dei passaggi degli interventi che sono stati fatti
A proposito di patrimonio intergenerazionale
A proposito della Nostalgia a proposito della banca di territorio la banca di comunità
Ecco e e proprio su quello volevo diciamo porre l'accento nel senso che cioè noi partiamo con la coeva centralità dell'uomo
Dell'uomo quando un uomo e faccio due esempi paralleli per poi arrivare al sistema bancario
è come quando uno entra un ospedale
No voi sapete che esiste un algoritmo Rizzi DRG no teso è un algoritmo che prevede che se tu hai un raffreddore un un un ictus o uno un tumore devi essere trattato in base non alla centralità dell'uomo modo centralità
Dei soldi
No e quindi quando uno entra e si trova di fronte ad un medico che gli egli racconti manga più o meno umana quello che succede ecco la persona come dire va in in difficoltà e lo stesso discorso che quando la stessa sensazione che uno provando entra di una goccia di prossimità
E un ipermercato pezzo ci si sente soli
Negozi di prossimità invece sì alla possibilità come dire di avere un rapporto umano un rapporto con l'uomo al centro ben poco che ci stavo dicendo prima cioè quando uno come dire deve accelerata edito un'impresa una persona si ritrova di fronte diciamo ad una una al computer sempre diceva preti in tre pari rispetto ai sistemi nuovi che è giusto che ci siano si parlò di una riforma giusta necessaria ma non perfetta ecco è giusto che c'è il moderno come che vada avanti
Ma è anche giusto come dire dare centralità all'uomo e quindi per accedere al credito leggevo dei dati come negli ultimi anni l'accessibilità al credito sia diminuita del settantatré per cento perché ciò le banche hanno per forza di cose aumentato come dire quelle che sono le regole
E rispetto a queste regole è ovvio che se c'è una persona trovato chi gli spiega quali sono le regole
Quel quel soggetto fisico qua la persona quel quell'imprenditore con l'impresa le piccole imprese si diceva che sono un po'il tessuto socia quanto più importante è la nostra società
Hanno la possibilità come di Di Bella comprendere quelle regole e quindi possono anche come dire volare ecco le su questo dobbiamo puntano ecco perché ben si concilia quello che voi dicevate a proposito come dire non si tratti nostalgica si tratta come dire di supportare il moderno tra con le con le persone
Con le persone con le sue quattro mi è piaciuto molto mi sono piaciuti molto interventi perché ripeto si parte dalle persone
Che diciamo è un principio al quale noi io sul vicepresidente la come se le Finanze Tesoro e quindi diciamo vogliamo vogliamo e che va incontro perché sono qui a dalla disponibilità ringrazio anche il collega Mario Turco che devo dire
Pur essendo di un partito di una formazione completamente differente quella mia però te e e con il quale sollecita la Commissione a questo ecco perché dopo una disponibilità come Commissione Finanze Tesoro come dire insieme agli altri colleghi di maggioranza è lì come collegati d'opposizione per consentirà al la commissione di esso laboratorio politico nel quale tira fuori il vostro documento approfondirlo guardarlo e ascoltare quelle che sono le vostre giuste istanze io qualche saluto il mio diciamo amico è diciamo corregionale concittadino posso delle poco quale spesso ci siamo confrontati e e quindi e su questo voglio dirmi poi diamo continuare a lavorare vogliamo continuare storiche a darmi ma pochi c'è la massima massima disponibilità ripeto noi solo come rappresentate la maggioranza conduce all'aula non ci possiamo muovere però ci tenevo qui a venire a dare questo tipo di testimonianza perché ritengo sia utile perché se non si parte da qui sicuramente la nostra economia come dire cade ma prima ancora l'uomo cade quindi grazie a tutti e buon buon lavoro
Poi
Avvocato per
Sì direi a questo punto Dieter previsto al collega Beckham come camionista
I due
Perfetta Lorenzo
Deciso se il marco all'esperienza specifica sulle banche di imprenditori
Buongiorno a tutti grazie presidente alla risposta se preferite le slide avete già dato assenso l'ora il tema che mi è stato assegnato un tema a me molto caro le banche di territorio da less significante allocarsi identifica
Mi perdonerete sentinelle mio intervento
Tiro fuori le mie due anime oggi sono qui in veste di studioso
Studio le banche da tantissimi anni le banche locali e con Michele con Michele Monina
Il primo lavoro insieme sulle banche locali lo abbiano fatto del lontano due mila dieci due mila undici con il quale poi abbiamo fondato insieme ad altri colleghi questo network di studiosi che fa capo al di fare la perché il nostro laboratorio che studia il rapporto banca impresa finanza ed etica
Però c'è l'altra
C'è l'altra giacca l'altro cappello che io indosso che quello il presidente di una banca locale di una banca di territorio
E questo agli occhi perché noi il nostro interlocutore oggi ne parliamo di una platea gli accademici di di studiosi giovani studiosi ma molto spesso io mi trovo ad interloquire con l'organo di vigilanza con la Banca d'Italia quindi il tema della dimensione il tema della sostenibilità delle banche di territorio è un tema che dibatto Conticini gita
E quindi
In questo caso la mia credibilità sostenere alcuni tipici può essere messa in discussione proprio dal fatto che io ricopro la carica di presidente di banca il territorio alla ricopro da tre anni ma prima ancora ero vicepresidente e prima ancora il no
Consigliere d'amministrazione di questa banca che l'
Banca Popolare del cascinale
Allora vediamo di tacco di
Unire le due anime di dare un contributo
Che cosa
Qual è il tema delle piccole banche oggi significativo che ne possiamo porre alla vostra attenzione intanto non è un tema nuovo perché ciclicamente tema della dimensione a partire dagli anni due mila dal novantanove due mila
Si è cinicamente ridere riproposto ad ogni crisi ad ogni sciocca la piccola banca la grande banca ci sono state diciamo delle crisi bancaria a partire dal due mila sei due mila sette due mila quattordici quindici le banche Averion su questa parte vado velocemente
Mi occorre fissare di lunedì solo come preambolo diciotto invece di spero interessanti ho da dirvi pensare che nel due mila sette avevamo trentaquattro mila centoquarantasei sportelli e ne abbiamo persi il trentasei per cento in dieci anni
La struttura dell'industria bancaria oggi conta Ventimila novecentottantasei sportelli mentite abile quanti ne abbiamo persi gli addetti sono passati da trecentodieci mila duecentosessantaquattro mila ma dico di dati a tutti voi noti ma su questo aspetto invece la riflessione che vorrei fare insieme a voi
Il che dalla evidenza empirica lì grandi crisi bancari che non le abbiamo avute ciclicamente che hanno messo in discussione il tema della diminuzione delle piccole banche
Se ci riflettiamo ha riguardato le banche a prescindere dalla dimensione beh se vediamo le crisi internazionali Liman Brothers non era una piccola banca
Se veniamo a casa nostra passiamo da piccole banche popolari
Le popolari del Veneto Marche Etruria ma banche di maggiori dimensioni Carige MPS
E allora la prima riflessione qui la faccio da studioso ma la dimensione bancaria la dimensione bancaria è un problema per la sopravvivenza delle banche è l'unico problema è una variabile critica qui ci sono due filoni di pensiero da un lato
C'è chi dice che l'unica dimensione e quella della grande dimensione per la sostenibilità del business bancario quindi c'è stato una tendenza io ricordo ecco qui rimetto la giacca del presidente di banca ricordo una riunione del due mila diciotto inabili forse Gianfranco Torriero la ricorderà
Quando era febbraio eravamo in prossimità della crisi della Popolare di Bari ci fu detto hanno i popolari nel giro di qualche mese dovete fu un derby oppure lo facciamo noi d'imperio
Era il due mila diciotto
Quindi il tema della sostenibilità delle piccole banche è un tema importante
Se
Cinicamente come dicevo prima si si ripresenta e pone degli interrogativi quindi primo filone di pensiero c'è bisogno della grande dimensione altrimenti la piccola banca non sopravvive poi abbiamo bisogno
Invece c'è chi dice no la piccola banca può sopravvivere con la grande banca anzi noi apparteniamo ovviamente a questa seconda questo secondo filone e parto dalla fine e siamo tranquilli noi studiosi che ha abbiamo diciamo che ci rifacciamo difende il Liffe la bici rivediamo le dice la battuta diciamo che in un sistema economico complesso come quelli togliere abbia bisogno della grande dimensione ecco la dicotomia grande banca piccola banche a una dicotomia sbagliata per cui abbiamo bisogno della grande dimensione così come abbiamo bisogno della piccola dimensione il problema che lo diceva prima morto brillantemente Michele Modina non si può dire che piccolo è bello noi non possiamo assolutamente dire che la piccola banca necessariamente sopravvive non possiamo dire che la piccola banca necessariamente può avere un ruolo sul territorio e può creare valore perché sia dei punti di forza
Li possiamo citare velocemente alla pari immunizzazione una prospettiva stakeholder valido prossimità relazionali aspetti che sono stati
Sono stati evidenziati lo diceva il senatore Melchiorre lasci in tra ITA dell'uomo
Ma tutto questo non non basta per poter creare valore perché l'approccio che non vogliamo utilizzare nello studio è sicuramente un approccio che vede identificano a Banca come un'impresa no è un'impresa bancaria possiamo dire ma l'impresa bancaria una particolarità questo ricordo a me stesso intanto gestiamo risparmi di una collettività i risparmi un bene costituzionale e quindi il primo obiettivo è tutelare questo mo'poi c'è un un obiettivo supremo che è quello della del della stabilità del sistema finanziario quindi noi non possiamo parlare di impresa così come il da studiosi di Menaggio insorgono filosofi sette sette zero otto visto che si abbina idea
Possiamo fare per una impresa di qualsiasi altro tipo dobbiamo tener conto che c'è una normativa specifica cioè l'attività ha un impatto sociale ed economico assolutamente rilevante
E che quindi deve essere tutelato ciò che un bene previsto dalla Costituzione che appunto alla tutela del risparmio quindi se ci sono dei punti di forza che consentono alla banca di avere un rapporto con il territorio di avere anche
Diciamo di vantaggi competitivi mi è piaciuto il passaggio sulla persona sull'uomo al centro che fatto il senatore Melchiorre però dobbiamo tener conto
Che questo punto di forza cioè la capacità di avere delle relazioni di ridurre le asimmetrie informative di essere vicino alle piccole imprese
Non può prescindere dalla stabilità del sistema dal controllo dei rischi e soprattutto dalla creazione di valore
E qui il tema che vi voglio
Porre alla alla all'attenzione creazione di valore per chi e noi abbiamo e parlo in questo caso una banca di territorio ma è una banca popolare quindi una banca che distribuisce dividendi
Quindi in cominciamo accanto a puntualizzare che una banca visto che ha degli azionisti seppure la Banca Popolare docente profilo cooperativo devi distribuire valore provvisorio e questo è il primo tema
Perché se i nostri soci lo insegniamo nelle nostre Aule quando ricordiamo la la la Lettieri manageriale di Morris se i nostri soci
Non non hanno dei dividendi non la convenienza venduto le azioni e il tema della liquidabilità delle azioni delle banche popolari e un tema
Quindi remunerare insomma
E non può non bastare risorse abbiamo una serie di stakeholder abbiamo un territorio dobbiamo creare valore un valore sociale il rapporto tra etica e finanza se vogliamo nei miei studi enigmi scritti sia
Poi la curiosità di leggere insomma nel nostro sito beef labbra troverà un po'tutta questa rubrica beh si fa riferimento anche alla dottrina sociale della Chiesa per esempio creare il profitto non è qualcosa di assolutamente negativo oggi se noi vogliamo fare un'offesa qualcuno ben diciamo anche con un po'di autoironia e diamogli del banchiere
E io dico no veramente sono imprenditore del credito forse suona suona meno meno brutto AN Michele Rizzo e quindi
Creare valore creare valore rispettando delle regole
Quindi
Rispetto della persona che è al centro di una comunità creare valore sociale e allora questi punti di forza però dicevo
E questo rapporto con i territori fanno il paio purtroppo anche con le debolezze strutturali una piccola barca intanto il primo tema è quello delle economie di scala
Ecco l'aspetto più rilevanti critico di una banca di piccole dimensioni
E quello della piattaforma informatica dell'innovazione Dell'Atti tecnologie è stato ribadito un po'da tutti poi riprenderò alcuni passaggi del collega filotto e del collega Modina delle mie conclusioni saranno tra benissimo
è il tema della piattaforme informatiche un elemento critico della barca
Perché intanto a prescindere dalla dimensione costosa li ha dei costi di struttura quindi dei costi fissi indipendentemente dalla dimensione anche se si parla di proporzionalità delle della normativa secondo della dimensione nella realtà
Per poter essere competitivi e poter dare dei servizi efficienti ai nostri clienti la piattaforma costo
Ha un costo perché non c'è una capacità innovativa intrinseca nella banca cioè se abbiamo dei bravi delle risorse ottime nelle relazioni nelle analisi dell'impresa è una conoscenza che riduce la simmetrie informative su alcuni temi abbiamo minori risorse competenza abbiamo problemi anche nell'implementare i sistemi di controllo a volte tutto questo ci porta a non essere competitivi dal punto di vista del pricing riguardati questo non è un tema è rilevante pricing più alti Diversi non competitivi si fa il paio con clientela marginale clientela marginale
Significa incremento delle sofferenze chiarimento delle sofferenze aumento della rischiosità
E poi la capacità di innovare noi non abbiamo in nel nelle nostre strutture questa capacità ecco bisogna essere consci di queste debolezze allora prima Michele Modina faceva riferimento ai network no quale che cosa noi stiamo facendo quale di modelli che noi
Proponiamo e che stiamo attuando qui dopo magari sentiremo il nostro direttore della Luzzatti di un nostro network con Consorzio abbia anche reato
è ovvio che tutto ciò che noi non possiamo fare da soli lo possiamo fare insieme
Le banche hanno un grosso vantaggio nostro brodo prodotto e viaggia su fibra quindi possiamo fare network per esempio il nostro network della piattaforma
Della piattaforma informatica fa riferimento ad un grosso gruppo che ha diversi miliardi patrimonio ha capacità di investimenti e quindi ci mette nella condizione di a vere l'innovazione tecnologica e di cui abbiamo necessità
E quindi questo è il primo punto che ci fa raggiungere le economie di scala ma le economie di scala fanno riferimento a un concetto di efficienza ecco nella grande dimensione mi processi aggregativi
Nella grande dimensione nei processi aggregativi se si raggiunge così può raggiungere più facilmente le economie di scala la
E quindi l'efficienza
Probabilmente non si raggiunge l'altro aspetto importante che è quello della efficacia cioè della capacità dell'impresa bancaria di colpire il mercato di riferimento
Di essere qui sui territori e quindi di creare valore attraverso il raggiungimento
Degli obiettivi targate
Se vogliamo anche la crisi delle grandi banche o quelle che sono diciamo degli anni dal due mila quattordici quindici che sono poi fallite
Vengono da acquisizioni da incrementi dimissionaria questo è un altro aspetto particolare cioè vengono a diverse di mente aggregazioni io allora c'è un altro interrogativo io lascio accanto alla platea probabilmente ci deve essere una coerenza tra rischio e rischio sostenibile della serie non c'è una dimensione ottima c'è una dimensione chiedere sms io la chiamerei dimensione efficiente minima
E deve esserci una coerenza tra i visti che essi assumono e dimensione
Cioè nel momento in cui ci si aggrega e si diventa più grandi questo non significa automaticamente che si raggiunga poi l'efficienza ed efficace
Ed ecco quindi che i network possono essere una risposto ad una modalità organizzativa qual è il risultato perché ecco in questo caso riporto l'esperienza empirica perché poi una giuria ha valore se applicata crea valore realmente
Be questi network li abbiamo creati dobbiamo creati
Nel mondo delle popolari a cui io appartengo
E come vicepresidenti di Asso polari abbiamo favorito qualche anno fa la insieme alla Presidente alla nostro segretario generale la Fondazione la costituzione di un consorzio di noi diciannove banche popolari siamo le uniche superstiti e Luigi
Che gestiscono servizi in comune Bindi faccio un esempio stiamo facendo una cartolarizzazione che Cuba un miliardo di euro la Banca Popolare Percassi date in questa cartolarizzazione partecipa per cinque milioni di euro
Voi capite che noi da soli non avremmo mai potuto fare una cartolarizzazione ecco questo è un esempio di network tra banche che ci consentono di mantenere di avere le economie di scala mantenere l'autonomia
Essere competitivi sui territori e raggiungere il targhette delle piccole imprese e quindi essere efficace sui territori questo ci porta a considerare di avvio alle conclusioni che è un sistema che un sistema come quello nostro ha bisogno della grande dimensione
Come ha bisogno della piccola dimensione quindi il tema non è di una dimensione quantitativa c'è anche una dimensione qualitativa e allora solo delle banche di territorio perché sono l'OCCAR significa
Sì un cerchio Michele perché nel due mila dieci io presentai questo
Vettor sociale di mutualità ad un convegno idea eravamo in Bocconi forse tu lo ricordi competere in un mercato solidale
Era il tema del convegno che facemmo nel lontano due mila dieci ecco e per rappresentare qual è il rapporto con il territorio
E quindi in questo ideale connubio tra collettività locali soci clienti e banca di territorio banca locale la capacità di creare capitale sociale
Conoscenza innovazioni mutualità solidarietà risponde Sabina sociale per arrivare dal profitto la creazione di valore condiviso quindi
Non solo remunerazione per i soci ma anche un rapporto con un con il territorio come fare
E qui veniamo agli ultimi due temi e chiudo
Diceva il il
E giustamente il collega filotto che noi abbiamo un grosso problema che la banca tredici o
Tale a dei clienti tradizionali
Quindi questo è un primo tema anche noi dobbiamo essere in grado di innovare e di portare avanti i nuovi modelli di business che tengano conto della digitalizzazione dell'innovazione ecco l'innovazione e lo dico per le piccole banche non potrà mai essere una criticità
Perché se è vero che viviamo sempre secondi per andare anche un'altra cosa
Che arrivare secondi in metti in finanza probabilmente conta meno importanti arrivare perché c'è un problema forte di reputazione e di fiducia che noi ci salviamo con il nostro pieno di problema e arrivare e allora l'innovazione che voi sapete costa tantissimo nel momento dell'introduzione mano mano che poi viene introdotta viene a viene resa accessibile a tutti quindi noi sull'innovazione possiamo esserlo solo venti Conviri esattamente come le grandi banche e quindi spostare i nostri business dalle imprese tradizionali alle imprese anche i più innovativi
E la forza del netto sempre
La teoria ma anche l'applicazione concreta la capacità di fare finanziamenti pure non sul nostro territorio per esempio cosa abbiamo fatto un'impresa doveva
Rinnovare un'impresa che produce
Il sampietrino utilizzando di scarti
Dei termovalorizzatori i due cittadini che sono tra
A nord e a sud di Cassino quindi scarti rifiuti solidi urbani quindi innovazione abbiamo fatto un pool di banche perché da soli non avremmo potuto
Finanziare perché c'era il problema il tema della concentrazione dei rischi abbiamo reso possibili lo sviluppo di un'impresa locale mettendosi insieme
Tre quattro banche locali abbiamo curato la riconversione delle targhe delle acque di Fiuggi dove abbiamo fatto un network di quattro banche locali
Banca di credito cooperativo del Centro Lazio Banca Popolare di fronte Banca Popolare di scassinate Banca Popolare del Lazio
Quindi ciò che la dimensione questo anche per rispondere che non lo stiamo evolvendo anche verso altri tipi di clientela il tema in tema di organizzazione
Chiudo con una battuta
Il senatore Melchiorre prima diceva volare
Ecco noi dobbiamo essere con
Che le banche del territorio sicuramente al possono avere un ruolo dobbiamo essere consci che c'è un tema di governance qui si potrebbe parlare di errore ci sono diversi temi su cui sicuramente si può tornare però secondo me un una stella polare qui parlo alla mia categoria cioè quelli degli imprenditori bancari dobbiamo mai dimenticare di essere banche locali dobbiamo mantenere
Fermo questo principio che una banca di territorio rimane una banca di territorio allora tra tante citazioni
Accademiche noi che siamo borbonici
Michele vizio e Gennaro io se voli che coi coordina la tavola rotonda
Cito un proverbio del nostro territorio campano che dice questo però Melotti fattori alla mente il senatore versione riferendoci alle banche il territorio quando la formica
Vuol morire mette le ali
Ecco potremmo chiamarla la metafora della formica se una banca locale pensa di essere diventata Mediobanca il momento che faccia
E questo lo dico a me stesso che anche uno spunto di riflessione che lascia la comunità accademica grazie
Grazie professor avanzano anche per quest'ultimo riferimento etiche la cortesia al senatore turco di accomodarsi al tavolo l'impegno ovviamente anche suo grazie
Innanzitutto è doveroso il ringraziamento al presidente dell'Accademia verrà questa giornata raggi studi che ci permette di affrontare una serie di tematiche sia vicino al mondo accademico ma anche vicino al mondo cui economico e politico ringrazio anche gli illustri professori per le loro relazioni mi scuso soprattutto per non poter voi giungere a conclusione di questi lavori per motivi istituzionali che sono stati già detti saluto il presidente Dell'Erba saluto poi tutti i presenti
Io innanzitutto in questa doppia veste sia di politico sia di accademico chiaramente mi sono cimentato Conte e continua a cimentarmi già da diverso tempo sul tema
Delle banche di territorio sul sul sul tema poi come favorire la crescita economica dei territori perché le banche di credito cooperativo nascono soprattutto con questa finalità di rango superiore ed il e non mi nascondo che già nella scorsa legislatura
Sono stato anche artefice di una proposta di legge
Di una serie di interlocuzioni anche che poi abbiamo avuto anche in commissione finanze dove anche l'Accademia italiana dei policy aziendali ha svolto anche un ruolo importante nel ciclo di audizioni
E da parte un po'di tutte le forze politiche della Commissione finanze siccome ha preceduto già il collega siamo a disposizione anche per avviare un un circolo di audizioni
Grazie a questo punto pista anche la sensibilità da parte del presidente noi siamo pronti a fornire tutta la massima disponibilità
Ora detto questo chiaramente tanti sono gli spunti e cercherò nel breve tempo che mi è stato dato di affrontarne alcuni partendo soprattutto dall'attualità
Abbiamo un serio problema della desertificazione bancaria
Stato evidenziato voi in un grafico abbiamo perso il trenta per cento circa il trentadue per cento se non ricordo male il trentasei per cento degli sportelli bancari quindi problema della desertificazione è un tema da affrontare
Nella legge di bilancio che stiamo per approvare in questi giorni
C'è una norma che fa riflettere concedere ah d'impresa e non bancarie di gestire l'accessibilità al denaro
Soprattutto nelle aree interna del Paese perché ci sono delle aree interne del Paese dove il cittadino no no ha possibilità di accesso alla moneta
E quindi la legge anca aria nella legge di bilancio c'è una norma test che sicuramente verrà approvata dove si concede alle farmacie il tabaccaio
E ad altre imprese di posizionare il il bancomat con la gestione anche di prelievi inizialmente ma successivamente ci sarà anche poi forse la funzione dei versamenti
Con tutta poi una
Un seguito voi in tema di riciclaggio di problematiche del controllo del territorio e via dicendo tutte primo tema quello della desertificazione
Secondo tema e l'accessibilità al credito oggi le imprese fanno fatica ad accedere all'accredito bancario
Chiaramente oggi c'è un ostacolo in più che legato al ai tassi ai tassi di interesse
Ma è legato anche forse a tutto il sistema della regolamentazione che non favorisce a questo punto l'accessibilità al credito da parte delle imprese oltre poi alla alle strutture delle delle imprese stesse nel momento in cui si rivolgono al sistema bancario e quindi l'accessibilità al credito e un problema
Nel periodo più tragico della storia d'Italia perché non ci dobbiamo dimenticare che ci sono stati essi delle crisi finanziarie ma non dobbiamo dimenticare che nel due mila venti ventuno abbiamo affrontato la più grande crisi dal dopoguerra che e la crisi emergenziale Andenna dica coprite
Fermo dell'economia più complessiva
Però non ci sono state crisi bancaria
Non ci sono state crisi di sistema
Perché perché abbiamo consentito l'accessibilità concreto io all'epoca ero anche sottosegretario al presidenza consiglio non lasciare indietro nessuno ha significato puntare soprattutto sui fondi di garanzia
Abbiamo permesso tutte le imprese l'accessibilità al credito dove lo Stato garantiva quelle risorse necessarie alla sopravvivenza dell'impresa
Ecco perché poi c'è stato quel rimbalzo più alto di tutte le nazioni europee si parlava del rimbalzo del gatto morto noi il gatto l'abbiamo tenuto vivo in quel periodo
Perché
L'accessibilità al credito l'abbiamo concessa e abbiamo detto alle imprese Non licenziate
A differenza di Francia e Germania abbiamo mantenuto tutto il personale interno Allen prese andando a sostenere una cassa integrazione tutti i sussidi a tutti i soggetti perché nel momento in cui ci dovrà essere poi la ripartenza promuovo essere bravi a ripartire prima degli altri
E quindi il gatto era vivo non morto e mi riferisco
A qualche battuta politica che è stata fatta in in questi giorni
Poi dopo il terzo problema di attualità io ho evidenziato anche in Commissione finanze
Noi abbiamo garantito con i fondi di garanzia l'accessibilità al credito
Abbiamo consentito a tutte le banche di
Di elargire nuovo credito
E di rinnovare le posizioni pregresse attenzione
Le banche hanno poi goduto non solo dalla garanzia dello Stato
Ma su quei crediti garantiti dallo Stato dove il rischio questo punto è diminuito le banche hanno usufruito
Di tassi elevatissimi
Di mutui che si sono triplicati
Per cui quale il tema oggi
Che noi come forza politica è chiaro che abbiamo chiesto alle banche e le banche ci avevano dato anche rassicurazioni di scrivere una norma di un contributo di solidarietà
Lasciando ferme le banche di territorio perché avevano una funzione suprema
Quindi e banche di territorio avevano questa funzione di hub di mutualità però le altre banche erano anche disposte tant'è vero che il San Paolo altri altri gruppi bancari erano avevano anche manifestato la loro volontà
Di partecipare a questo contributo però tema economico
Si parla di trenta quaranta miliardi di perdite su crediti che le banche devono andare a rilevare e a riversare sul bilancio pubblico dello Stato
Ora questo sarà uno dei temi
Forse nel prossimo biennio
Io ho anticipato questo tema e mi farebbe piacere a questo punto anche per il contributo da parte del sistema bancario da parte dell'Abi da parte dell'Accademia
Come andare a risolvere questa criticità
All'interno del bilancio dello Stato perché le banche stanno realizzando hanno realizzato extra profitti hanno goduto i tassi d'interesse elevati hanno goduto di crediti quasi senza rischio però a questo punto quelle perdite che permangono per
Alcune situazioni critiche sia a livello di famiglie sia a livello di imprese a questo punto dobbiamo affrontarlo tutti insieme Perra smaltire questa piccola montagna di fronte ad un sistema bancario che appare molto più solido rispetto al al due mila dodici
Poi c'era c'è un altro tema il PNR re duecentodiciannove miliardi di investimenti pubblici però nella premessa del PNR tutti dimenticano che quella che una parte degli investimenti necessari per la transizione
Ecologica per la transizione digitale io aggiungo anche perché non se ne parla della transizione industriale del Paese perché oggi la politica industriale è ferma da oltre trent'anni
Io vengo da un territorio Taranto dove corre l'emblema
Di una politica industriale degli ultimi trent'anni completamente assente con riferimento al siderurgico dove c'è un ciclo produttivo di fine Ottocento
E dove leggevo ieri che la Germania ha ricevuto un finanziamento specifico dall'Europa per cambiare alcuni cicli industriali e nella siderurgia ha ricevuto un finanziamento di due virgola cinque miliardi
Sulla decarbonizzazione di del settore di un impianto in particolare tedesco no così immaginare quante risorse arriveranno su questo processo
E quindi dicevo nel PNR nell'
Premessa si parla che per realizzare queste due transizione qual ecologica e quella digitale oltre poi agli obiettivi del PNR re
Servivano e servono oltre quattrocento miliardi di investimenti privati
Quattrocento miliardi
Si prevedevano oggi noi parliamo di piena RR ma non sappiamo adesso il mondo imprenditoriale con il sistema bancario se pronto e senza sesta sostenendo soprattutto i tiene a fare con riferimento acciocché l'imprenditoria acciocché il sistema bancario deve andare a realizzare Kant non se ne parla e questo è un altro tema che potrebbe essere oggetto di un altro evento di un altro convegno
C'era il tema banca universale Banca
Specialistica grande banca piccola banca
Noi
In virtù delle problematiche del due mila dodici abbiamo sposato di andare tutti verso la grande banca
Ma
Perché non far convivere queste due realtà
Cioè la banca piccola
Con la banca di territorio e io sono d'accordo
Con il tema che la dimensione non può derivare da una scelta legislativa fatta nei palazzi perché questo è quello che è accaduto nel due mila sedici e che il legislatore in una notte del due mila sedici dove c'era un provvedimento che andava verso una direzione diversa poi a un certo punto questo provvedimento è stato cassato ed è arrivata una norma imperativa che ha sposato un modello verso la grande Banca però il problema è
Le micro e piccole imprese con chi devono parlare oggi
Diventa difficile andare immaginare se si va solo verso quella direzione
Anche perché ci dimentichiamo forse forse non soldi ci sature dimenticato che il nostro tessuto economico-produttivo ai novantadue per cento e formato da microimprese Tallini della piccola e media impresa quelle sono le e il nostro tessuto industriale e produttivo del Paese
Quindi a questo punto io credo che
In termini strategici c'è un orientamento alla grande banca la grande impresa al grande mercato pro la realtà ci dice un'altra cosa che il nostro Paese formato da micro e piccole imprese oggi con quello che è accaduto dopo il compito forse dovremmo andare a disegnare un po'tutti i business delle nostre imprese anche quelle bancarie
Perché con questi blocchi che si sono venuti a creare a livello internazionale
Con le diverse guerre con i mercati che ormai si stanno richiudendo nei confini
E diventa innanzitutto prioritario forse sostenere il mercato interno piuttosto che andare a a conquistare altri mercati per qui forse il ruolo
Da vostra banca va un attimo rivista e sono d'accordo rischio dimensione devono andare di pari passo perché forse l'errore che è stato compiuto nel due mila dodici quando è stato evidenziato della la crisi finanziaria deriva dalla grande banca faida il grande modello che noto in crisi e poi si è portato dietro tutto quello che sappiamo è chiaro che dobbiamo anche
Gestito anche fallimenti crisi anche delle banche di territorio
Però l'imposizione forse ma andava gestita meglio anche perché se noi consideriamo sciocche poi si è deciso a livello europeo
Dove non c'è una direttiva cioè un Regolamento della BCE che non è legge semplicemente un Regolamento
Dove al altri Paesi
Austria Germania in primis che hanno utilizzato non il modello organizzativo del gruppo bancario ma qua dalla Federazione
Che ha lasciato almeno l'autonomia gestionale la l'autonomia diciamo di gestire i legami col territorio perché oggi il rischio qual è
E questo che mi ha indotto puoi fare questo esercizio politico di una proposta che ne forse rischiamo di perdere quell'identità di di banca di territorio dove c'è
Una doppia valenza valoriale quella sì dell'orientamento alla al profitto dell'allentamento alla sostenibilità economica tracce polpa aspetti economico c'è l'aspetto sociale
Per la mutualità e per le agevolazioni fiscali che questo comporta
E quindi l'obiettivo quello che dicevo inizialmente l'obiettivo primario che la crescita del territorio attraenti perdiamo di vista il perché sono nate le casse rurali
E per cui io rapido un rischio legato al fatto che la perdita di autonomia gestionali da parte delle banche di territorio verso un modello di grande impresa
Fa perdere poi la specificità delle singole banche a soddisfare le esigenze del territorio cioè e difficile andare a valutare
In una strategia aziendale complessiva lei singole strategie da calare sul territorio e quindi si rischia questo corto circuito che a questo punto potrebbe anche
Essere un attimo rivisto con una maggiore flessibilità questo l'esercizio che io ho fatto sul piano politico
E che peraltro questo esercizio è stato anche valutato positivamente da altre realtà come Germania Austria un sistema misto cioè in Francia e nei Paesi Bassi in Finlandia in Spagna quindi siamo stati solo noi ad ingessarci un po'con tutto una regolamentazione sì perché abbiamo voluto fare i primi della classe per dire o che io sono pronto come sistema bancario italiano al controllo a trecentosessanta gradi della dice con tutto il sistema delle banche insignificante
Per poi sì
Per fare per realizzare con i scale però attenzione oggi ci sono molte banche piccole e piccolissime che hanno problemi di gestire i costi di quella regolamentazione eccessivamente rigida
Per cui dato quindi alle conclusioni
Io ho cercato un attimo di fare un esercizio di questo tipo preso atto che il due mila sedici a indirizzato le banche di territorio verso modelli
Di business della grande de la grande banca quindi il gruppo bancario
Dove li però c'è già un'anomalia tra la holding
Che è una società per azioni
Tutto il sistema voi che entra in quel business che altre finalità dalla mentalità quindi cioè
Se la finalità è quella del profitto per gli azionisti o il profitto finalizzato ai fini economici ma anche i fini sociali
Quindi come dalla conciliare queste queste due dimensioni che attualmente non lo so adesso anche vinti piacerebbe che approfondirà anche sul piano accademico come vanno a convivere
Questo questo questo aspetto tra la holding e poi che finalizzata vacatio del valore per l'azionista
Il il profitto da da distribuire acqua la mutualità che tutte le banche devono andare poi ha ha realizzato
E a questo punto io ho preso atto che ci sono dei modelli che dobbiamo preservare perché ormai non è che possiamo interrompere quel processo già avviato al due mila sedici
E quindi salvaguardare i due gruppi bancari che sono nati
Però a questo punto consentire anche un minimo di flessibilità
Con quei modelli che hanno prodotto anche dei risultati delle degli Ips che sono nate
Nella provincia di Trento e di Bolzano dove si può anche valutare un sistema misto flessibile dove a questo punto finalmente viene riconosciuta anche quella democrazia dal basso dove ognuno dice va be io piccolo rischio
Piccolo credito e a questo punto vado a gestire la dimensione in funzione del rischio fino ad assumere
Ora diverse sono le proposte che stanno già arrivando vedendomi nascondo che neve a ad un evento a cui ho partecipato con alcune federazioni
Sempre di credito cooperativo edito cooperativo non bancarie ma che forniscono le garanzie su linee di credito loro vorrebbero coprire quel vuoto che oggi c'è sull'accessibilità al al credito
Io cito qualche intervento socio preso qualche voto in più mi scuso con
Ringrazio il senatore sul corpetto l'intervento ovviamente gli conferma la disponibilità di un'idea continuare era molto intimo di collaborazione arrechi abbiamo restituito non è che un rapporto biunivoco ritengo proficuo sia per il mondo politico ma anche di stimolo per lui perché immaginare gli elementi ulteriori di no lascio la parola alla collega avrebbe calli che si occuperà della biodiversità figlio di relazione di prossimità
Grazie molte Presidente buongiorno a tutti questo sono alcune riflessioni che riprendono molti dei temi che sono già stati toccati dai colleghi
Partendo proprio dall'idea del pallore della avvio diversità e questo è un punto direi acquisito il lettera Tura
Non solo nel nostro Paese ma a livello internazionale abbiamo in questo lavoro di alcuni economisti del Fondo monetario internazionale
Che sottolinea i in anni molto recenti il beneficio della biodiversità in termini di sostegno alla crescita economica
E questo è un elemento che è supportato da evidenza empirica con diverse prospettive
Sia il contributo alla crescita nel sistema imprenditoriale il contributo nel favorire la concorrenza nel settore bancario
E non da ultimo il contributo essenziale alla stabilità del sistema finanziario
Questo credo sia il punto di partenza che in maniera molto sintetica riassume in molteplici assistetti e profili di contributo positivo della biodiversità bancaria
Al sistema al sistema economico
è un contributo che si evince in maniera particolare nelle fasi di crisi dei sistemi
E quindi è una dimensione di stabilizzazione anche nella crescita di particolare di particolare rilevanza
Ecco perché la biodiversità è un elemento da salvaguardare e da in un certo senso recuperare alla luce di alcune delle affermazioni che già abbiamo ascoltato oggi
E poi insisto perché perché confligge o questo approccio con quell'idea di una taglia unica per tutti l'one size Pizzonia che invece a in
Diversi passaggi a livello di regolamentazione di vigilanza caratterizzato caratterizzato l'approccio a a al sistema bancario in questi in questi ultimi anni
Se la biodiversità è un valore da recuperare come ormai pare pare evidente
Ecco il ruolo delle banche di territorio che si esplicita in particolar modo con riguardo al tema del credito di relazione perché già stato richiamato il relationship lending come elemento qualificante dell'attività delle banche di territorio
E è un elemento qualificante nella letterature nell'approccio economico per un aspetto prioritario che la capacità attraverso il credito di relazione
Di andare a ridurre le asimmetrie informative che come ben sappiamo
Sono uno degli elementi
Fondamentali che giustificano l'esistenza stessa dell'intermediario bancario
E che attribuiscono alla banca
Un posizioni di favore rispetto al mercato nel finanziaria d'impresa
Ecco questo è nella letteratura economica l'elemento qualificante del valore del credito di relazione la capacità di ridurre asimmetrie informative proprio per questa vicinanza tra datore di fondi e prenditori di fondi
Ed è un tratto talmente fondativo nella letteratura bancaria ad aver portato alla formulazione di quello che è noto come il paradigma convenzionale
E così fondativo d'essere convenzionale per la letteratura bancaria
In forza del quale le banche di piccole dimensioni sono meglio in grado di valutare tre in titoli di medie e piccole dimensioni in virtù di questa redazione
E viceversa alla Banca di grandi dimensioni e di vocazione non locale
Che a un processo di valutazione del credito prioritariamente focalizzato su informazioni oggettive si pone come meglio in grado di valutare il merito di credito di operatori imprenditoriali
Di grandi dimensioni ecco allora l'idea della cui esistenza di operatori bancari
Natura diversa non solo per dimensione nel finanziare
Trendy tori di natura diversa queste a mio avviso l'essenza della fondamento della biodiversità la biodiversità ragione d'essere ancora oggi proprio perché questo paradigma convenzionale trova conferma a livello internazionale in economie avanzate come quella statunitense piuttosto che in Paesi emergenti è molto recente uno studio relativo alla Polonia
Ci danno ad oggi evidenza della validità di questo modello che prevede la coesistenza di tipologie di operatori bancari diversi per natura e per dimensioni
Questo paradigma ci chiediamo in un lavoro condotto nell'ambito del centro di ricerca sul Credito cooperativo che è stato istituito in Università Cattolica
Anche e soprattutto grazie al contributo di Federcasse
Ci chiediamo se trovi ancora con ferma in Italia e si trovi ancora con ferma alla luce del processo di transizione digitale che è un processo imprescindibile ti si è avviato con un'intensità particolarmente forte e che potrebbe minare
E alle senza l'idea del valore del credito di relazione
Perché perché il presupposto del credito di relazione e la prossimità cioè da vicinanza fisica tra banca e cliente
Però l'emergere di tecnologie digitali che consentono la relazione a distanza e quindi l'erogazione di servizi a distanza
Potrebbe qualora questo impatto dell'atto transizione digitale andasse a incidere sul core business
Dell'operatore bancario potrebbe ridurre il valore della prossimità e pertanto in un certo senso andare a ridurre in maniera analoga il valore del credito di relazione
E allora la domanda che ci poniamo in una serie di lavori condotti
Nell'ambito del centro di ricerca e in che misura la digitalizzazione
Vada ad influenzare il credito di relazione in che misura la digitalizzazione diminuisca il valore della prossimità e quindi in che quali sia l'impatto terrore imperiese
In termini di accessibilità al credito tema sollevato dal senatore turco
A in un contesto come quello italiano dove le piccole e medie imprese del Mitre in prese sono il tessuto e il cuore del tessuto imprenditoriale
Questo tipo di interrogativo ha un valore particolare alla luce dell'intensità del processo di transizione digitale queste due mappe pongono a raffronto il nostro Paese in un decennio tra il due mila undici e il due mila venti
Guardando un indicatore che il grado di diffusione della connessione veloce che la Proxy utilizzata da Commissione europea per rappresentare l'entità della digitalizzazione a livello territoriale
E dal semplice raffronto di colori si comprende quanto la transizione digitale
Non solo sia stata intensa ma anche rapida e quindi vediamo come i nostri territori siano stati impattati fortemente e velocemente
Da una transizione digitale che i in maniera molto evidente da questo semplice raffronto grafico in questo decennio sia determinata dunque alla luce di questo contesto nuovo che sta interessando in maniera omogenea piuttosto omogenea alle province italiane
La domanda di ricerca che andiamo a focalizzare è in quale misura si possano essere determinato un Effetto della digitalizzazione sul ruolo del credito di relazione per le imprese italiane
E questo è un aspetto particolarmente rilevante perché se è vero che il novantanove per cento in termini di numerosità delle imprese italiane era è costituito vita microimprese o piccole e medie imprese che producono oltre i due terzi del valore aggiunto nel nostro Paese
è altrettanto vero che queste imprese soffrono più di altre di vincoli di accesso a fonti esterne di finanziamento
Ed è altrettanto vero che per queste imprese e troppi del credito bancario la fonte esterna di finanziamento prevalente
E dunque comprendere quale sia stato l'Effetto della digitalizzazione in un contesto come quello italiano dove la prevalenza Dimitro o piccole e medie imprese è un elemento fondativo
Credo sia un elemento di cui ci si debba occupare e ci si deve anche occupare di come questa crescita della digitalizzazione abbia impattato operatori bancari di natura diversa non solo per dimensioni ma anche per governance e quindi vedere quale sia stato l'impatto per le banche di grandi dimensioni rispetto a banche di piccole dimensioni a banche di piccole dimensioni di natura cooperativa perché anche comprendere l'impatto della digitalizzazione
E quindi andare ad analizzare il valore della prossimità in relazione alla tipologia di a di operatore bancario è un aspetto a mio avviso è rilevante
Così come credo sia rilevante comprendere quale sia stato il difetto della digitalizzazione
In relazione al tipo di prenditore per capire se l'impatto sia stato maggiore per le microimprese piuttosto che per le piccole imprese o appunto le grandi imprese quindi l'idea di considerare quella coesistenza di operatori Diversi e prenditori di natura diversa
è un'idea che torna verificando l'Effetto di digitalizzazione su credito di relazione per queste varie fattispecie
Per fare questo abbiamo cercato di quantificare il valore della prossimità un tentativo che è stato possibile grazie all'utilizzo di una metodologia piuttosto avanzata di geolocalizzazione
Che ci ha consentito di giro localizzare sulla mappa del nostro territorio
Tutte le sedi legali delle imprese italiane e tutte le filiali bancaria come censite da Banca d'Italia
Per comprendere se quante e quali
Filiali bancarie si trovassero nel raggio di azione quantificato in uno due tre cinque chilometri di ogni impresa
Ecco il tentativo di misurare il valore della prossimità
Con questa metodologia che di norma negli studi bancari non aveva ancora trovato applicazione e che però ci consente di entrare a mio avviso nel tema della valore della biodiversità dalla prospettiva della accessibilità al credito
Questo ci ha portato ad avere un campione direi molto rappresentativo sono quasi due milioni le osservazioni a livello di impresa
Nel nostro campione su un anarco temporale che copre il periodo due mila undici due mila venti
E i risultati che troviamo credo siano di particolare conforto il primo di risultati di base che è riassunto in questo grafico
Che porta sull'asse orizzontale il grado di digitalizzazione dell'aria e sull'asse verticale il livello di accesso al credito quindi è un'analisi dell'impatto della prossimità sull'accesso al credito mediato dalla variabile digitalizzazione utilizzando la stessa Proxy impiegata da Commissione europea
Questo ci porta a osservare che le intese situate in nella vicinanze di una banca di territorio specie se parliamo
Di una banca di credito cooperativo sono favorite nell'accesso al credito per tutti i livelli di digitalizzazione vediamo che la linea Due
La relativa alle banche di credito cooperativo in notevolmente superiore rispetto al ma alle altre due linee che rappresentano rispettivamente la rossa le banche di con le locali ma non cooperative e la perde
Le banche di grandi dimensioni a dire che la prossimità a grande a banche di grandi dimensioni
Non ha alcune affetto in termini di valore della prossimità nel favorire l'accesso al credito indipendentemente dal livello di digitalizzazione
Al contrario per banche di piccole dimensioni permane acquisto valore della a prossimità nel favorire l'accesso al credito
Anche in provincia con livelli di di digitalizzazione particolarmente significativi questo poi risultato di base è stato ulteriormente indagato da varie prospettive la prima delle quali è comprendere in che misura questo allora questa facilitazioni nell'accesso al credito si traduca in un livello di indebitamento totale più elevato dell'impresa perché questa potrebbe rappresentare una preoccupazione di non secondaria rilevanza
In realtà è una preoccupazione che non trova conferma nell'evidenza empirica perché quello che osserviamo e che questo credito bancario erogato perfetto della prossimità e quindi espressione decreto di relazione
In realtà basso sostituire forme di finanza informale per esempio il credito commerciale
Allora a dire che la prossimità continua a esercitare di nuovo indipendentemente dal grado di digitalizzazione un effetto positivo anche in termini di qualità del credito
Perché rappresenta un fattore in grado di consentire una sorta di istituzionalizzazione del credito credito bancario che sostituisce
Credito commerciale a tutto vantaggio della qualità dell'indebitamento dell'impresa
Poiché è del tutto evidente che una banca è in grado di esercitare un ruolo di accompagnamento al monitoraggio del prenditore
Dein diverso da quello che è in grado di fare un fornitore commerciale
Altri approfondimenti relativi all'impatto in relazione alle varie tipologie di prenditori quindi le microimprese sono quelle in particolar modo beneficiate da questo aspetto della prossimità come tra l'altro potevamo attenderci e in maniera altrettanto interessante
Sono le aree rurali quelle in cui proprio per effetto del processo di desertificazione bancaria richiamato dai colleghi si vede si riscontra in maniera empirica un valore particolarmente forte della prossimità e del credito di relazioni quindi un una ricerca che con riguardo al nostro Paese anche alla luce del processo forte di transizione digitale
Consente di metteva in evidenza come le banche di territorio specie le banche di credito cooperativo continuano a esercitare un ruolo rilevante nel favorire l'accesso al credito delle piccole mi delle piccole e micro impresa e questo appunto anche in provincia e con grati elevati di digitalizzazione
Tutto questo appare a un ragionamento ulteriore io credo sul modo in cui e il credito di relazione debba essere interverrà interpretato alla luce di questo processo di transizione digitale perché come hanno avuto modo di sottolineare recentemente alcuni studiosi americani in ambito bancario è importante che il credito di relazione sia Tatti alla trasformazione digitale
E questo mi porta a aprire a quello che è un ossimoro che però credo dia Mina
Facilità di comprensione del del tema anche l'ossimoro della prossimità distanza cioè soprattutto le banche che di territorio sono oggi chiamate da un lato a intraprendere con convinzione il processo di trasformazione digitale di cui colleghi hanno già parlato ma lo devono fare in maniera distintiva e allora l'idea nodo da sciogliere innanzitutto e comprendere che il credito di relazione oggi non possa più fondarsi esclusivamente su un'idea di prossimità fisica
Ma richieda di contemperare l'idea di prossimità digitale e questo porta all'idea della prossimità a distanza cioè
A vere un modello di business che sappia interpretare l'idea del contemperare prossimità fisica e che in termini classici il presupposto del credito di relazione
E questa nuova formula richiesta dei clienti perché i comportamenti dei clienti bancari stanno cambiando che quella del ricorso al digitale
In questo senso forse in maniera inaspettata sono forse proprio le banche di territorio e le banche di credito cooperativo
Ad avere un vantaggio rispetto ai grandi operatori bancari perché perché sono portatrici da sempre in maniera distintiva
Della fiducia è oggi la fiducia è un bene immateriali assai scarso nel settore bancario e forse facendo leva sulla fiducia dei loro clienti o soci
Possono interpretare questa trasformazione del loro stesso modello di business andando sempre più a considerare la dimensione digitale nelle relazioni con i clienti
Questo porta ad affermare un
Modello disservizio direi ominidi distributivo con questa ibridazione di filiale e digitale
Sì porta con sé necessariamente dei presupposti intermedi ingenti investimenti tecnologici
Ma anche dei presupposti interni di riqualificazione delle competenze del personale anche delle banche di territorio
Con competenze che si devono innestare sempre più orientate alla dimensione digitale quantitativa oltre che alla classica dimensione relazionale
Ma nel fare questo io credo ci sia un punto di novità da tenere ben presente la transizione che stiamo difendo è una transizione in cui rimane il valore della presenza fisica della prossimità fisica nella filiale
Il punto di novità e nel non ritenere che non sia più necessaria acquista a questo tipo di prossimità
Perché perché l'evidenza empirica ci ha detto che né in termini di accessibilità al credito la prossimità fisica rimane rimane un elemento di valore anche quando la digitalizzazione
è una digitalizzazione forte come quella che in questo decennio anche il nostro Paese ha sperimentato e nel fare questo nell'avere quindi ben chiaro questo punto di novità cioè rimane il valore della prossimità fisica
Ma nel fare questo non bisogna trascurare la necessità di accompagnare il la prossimità e la vicinanza che si realizza nello spot nella filiale bancaria un
Interazioni a distanza atti interni numerosità possono anche diventare prevalenti rispetto ai momenti di contatto diretto in filiale
Ma che probabilmente guardando alle banche di territorio si possono realizzare
Non lasciando a un fai da te sulla canale digitale qui sto a usando un'espressione formulata da Francesco Cesarini
Quanto piuttosto andando ad accompagnare per quanto possibile il cliente anche nelle relazioni a distanza e allora mi viene di introdurre questa idea della digitale assistito che potrebbe rappresentare una cifra con cui le banche di territorio
Mantengono certamente al valore della prossimità fisica in filiale ma arricchiscono la relazione a distanza sul canale digitale comunque garantendo forme di assistenza alla clientela
Questa del digitale assistito credo sia una formula di particolare valore considerata anche la distribuzione
A livello demografico nel nostro Paese che vedrebbe chiaramente le fasce più anziane di popolazione non solo il nulla rischio di marginalizzazione ed esclusione dal a dei servizi bancari
Che mi porta a chiudere con una considerazione che
Fa riferimento all'inclusione finanziaria perché
Questa prossimità distanze interpretata con l'idea di un digitali assistito credo ci possa far ritornare alle radici delle stesse casse rurali
In una chiave nuova pensando alla transizione digitale in atto perché perché se pensiamo a casse rurali e abbiamo chiaramente l'idea di un intermediario che nasce terra ampliare includere nuove fasce di popolazione e rendere quelle fasce in relazione all'attività bancaria
E questo è stato un elemento di innovazione molto forte al momento della nascita che è stato capace di introdurre biodiversità nel nostro Paese
Io credo che in maniera nuova male analoga oggi il ruolo delle banche di territorio possa porsi in termini di inclusione finanziaria digitale
Rispondendo a un'esigenza sociale molto forte di grande attualità che trova poche risposte da parte di altri operatori bancari che per dimensione
Chiaramente faciliterà ebbero maggiormente la difesa non avrebbero più difficoltà e ha andare verso la formula del digitale ha assistito e che consentirebbe a queste banche di recuperare in chiave estremamente innovativa
Una loro finalità originarie distintiva che è stata proprio legata all'inclusione finanziaria grazie
Grazie anche per aver fornito da una prima interessante risposta sul tema della digitalizzazione che uno degli spunti perché era stato sollevato anche in altre entrate
Lasciamo a questo punto il tavolo al collega singoli partecipanti alla tavola
Allora siamo diciamo abbiamo la tavola rotonda
Ovviamente
Dobbiamo anche considerare come ha detto prima Michele Rizzo che siamo come dire purtroppo a ridosso di di alcune scadenze quindici hanno i nostri rappresentanti istituzionali ci hanno salutato però al tempo stesso abbiamo avuto parecchie sollecitazioni
Stamattina
Che cercherei di rimbalzare per così dire ai nostri gentili ospiti che naturalmente ringrazio per il tempo che che c'hanno dedicato e in particolare sono tre aspetti che poi vorrei un po'riprendere il primo è quello di un sistema bancario in grossa evoluzione grande e piccolo a livello territoriale però abbiamo sentito
Che ci sono anche recenti disposizioni che consentono per così dire di fare accedere al sistema bancario al mondo delle cosiddette banche anche operatori che non sono necessariamente delle banche questo abbiamo sentito
Dal dal senatore turco
Un altro tema che è un po'trasversalmente
è emerso è questo questa grande importanza della necessità di introdurre innovazione soprattutto per le banche
Locali e in particolare c'era il professor Formisano che ci ricordava questa difficoltà di procedere a un'innovazione autonoma ammettiamolo così
E il terzo tema è quello delle risorse di fiducia delle risorse di relazione in una logica di digitalizzazione
Allora io anche tenendo conto naturalmente delle istituzioni e nel che che i nostri ospiti rappresentano chiederei sostanzialmente anche un po'rispettando all'ordine che avevamo previsto nel nel programma
Chiederei al dottor Torriero Gianfranco Torriero che vicedirettore vicario di atti e quindi ancora una volta ringrazio ecco di un po'descriverci voglio dire abile non non ha bisogno di di di presentazione
Ma è molto interessante proprio perché rappresenta le diverse anime
Del del mondo bancario e anche le associazioni un po'come idea che crea una sorta di federazione di associazioni
Appunto questo panorama evolutivo che
Vede anche la presenza di nuove organizzazioni che per così dire non rientrano ancora nel vostro panorama di rappresentanza
Grazie grazie soprattutto del riferimento al al ruolo di viabilità che aprì perché questo forse va ricordato noi siamo un po'un unicum in Europa nel senso dell'Associazione bancaria italiana diversamente
Dalle associazioni bancarie di altri paesi
Rappresenta tutto il settore bancario tutte le articolazioni al settore bancario e i rapporti con poiché associazioni diciamo di categoria più specialistiche sono strettamente sono forti strette continue e sistematica questo per quale motivo lo dico perché è l'elemento centrale poi quando andiamo a interpretare tutte le nostre analisi dell'approccio che noi abbiamo che è un approccio che vuole tutelare il pluralismo dell'offerta bancaria
E questo è un passaggio fondamentale perché e mi collego un po'al ragionamento finale che che faceva la professoressa Beccalli
In realtà non tutti i nostri giuramenti dovrebbero partire dai comportamenti dei figli
Cioè non tanto ragionare dal lato dell'offerta ma soprattutto partire dalle esigenze degli enti perché lei ha detto idee i comportamenti di enti stanno mutando e allora quando un minuto e comportamenti dei clienti
Il ruolo della banca grande e piccola specializzato specializzata e quella di intercettare i bisogni e io dico non solo intercettare i bisogni aiutare
A cambiare Celli imprese che oggi sono vincenti a livello mondiale sono quelle imprese che in qualche maniera hanno
Cambiato il modo di ragionare ci viene da la più semplice e più citata è una famosa impresa di tecnologie d'informatica
Che quando ha sviluppato la sua attività a ha pensato non tanto in termini informatici ma
Rivolta al cliente che era inesperto e quindi vado proprio a uno degli elementi
Cruciale lo abbiamo fatto recentemente il salone di pagamenti il salone dei pagamenti che cosa ha dimostrato con le tredici tredici mila presenze che la tipologia
In qualche maniera non solo è abilitante ma soprattutto inclusiva cioè nel momento in cui sono state fatte una serie di sperimentazioni proprio dal vivo abbiamo potuto vedere che i pagamenti vengono effettuati
Con la carta no oggi vengono effettuati con lo smalto
Per per le unghie vengono effettuati con gli anelli cioè
La semplificazione e il passaggio fondamentale lo dico perché è cruciale per gli operatori bancari per gli imprenditori bancari cogliere quegli elementi di semplificazione che poi permetto di andare anch'incontro alle esigenze e qui vado al passaggio del del senatore dunque alla domanda dice ha mai entrano nuovi operatori all'articolo ottantatré scusate do un'interpretazione dell'articolo ottantatré che rubricato sotto la voce
Interventi a favore dei piccoli comuni il problema è che
L'innovazione spesso trova degli ostacoli nella normativa allora oggi la normativa che cosa diceva che se io faccio un prelievo di una da una TM di un'altra banca lo posso fare fino a duecentocinquanta euro perché c'è l'adeguata verifica fini antiriciclaggio che me lo permette questa norma del due mila sette nel due mila sette nessuno gli avrebbe immaginato più un posto poteva permettere l'erogazione del denaro quindi è stato fatto un piccolo intervento normativo di adeguamento della normativa in modo tale che i possano che sono presenti in un bar che sono presenti una farmacia in un supermercato possono concedere possono dare un anticipo di denaro cosa che già veniva fatta perché appunto pensiamo al tema aveva tabaccai però adesso c'è questa blindatura normativa che permette sostanzialmente di poter operare quindi non è tanto un nuovo entrante almeno questo caso specifico poi c'abbiamo altre vieni però ecco qui
Andiamo al tema rilevante che la normativa normativa che riguarda non solo il settore bancario ma anche gli altri operatori
Diversi al settore bancario e per noi la regola e che a fronte di una stessa attività
Emergono gli stessi rischi ma allora il delle feste la stessa regolamentazione a stessa supervisione
A dove e diventa cruciale questa questo intervento diretto nei confronti soprattutto dei grandi operatori grandi perché Play mondiali per cui c'è la necessità che le regole bancarie vengono adottate poi quando entriamo nello specifico
C'è un tema che le regole devono essere applicate con quel principio di proporzionalità nell'ultimo comitato esecutivo e l'Abi erano presenti i colleghi qualcuno ha ricordato che come nell'opera di Mozart tutti cercavano l'araba fenice nessuno la trovava e quindi la la proporzionalità tutti la cerchiamo e non viene poi declinava perché ovvio che le regole devono essere tutte uguale ma poi declinate in modo tale che non devono determinare degli impatti negative o sovrabbondanti rispetto a questo aspetto il tema appunto che citavo in precedenza dei duecento cinquanta europee Posse è una declinazione di proporzionalità in una norma antiriciclaggio che è molto stringente su Giorgione giustamente molto stringente ma è è proprio un esempio pratico allora lo sforzo che stiamo facendo
Come habitué Federcasa con l'Associazione banche popolari è proprio quello di creare le condizioni di una declinazioni delle normative che in qualche maniera
Può creare quelle condizioni di applicazione più favorevole punti al cliente qui vado su un altro punto Seo
Trenta secondi quando io sento parlai deve di desertificazione ovviamente posso dire che in non mi non mi trova d'accordo perché de vado banalmente sui numeri cioè
Oggi non abbiamo ventidue mila sportelli avevamo trentacinque mila sportelli nel due mila otto
Ci dobbiamo ricordare che prima della liberalizzazione sportelli hanno quindici mila ottocentonovantatré allora parlare di del desertificazione oggi quando siamo
A migliaia di sportelli
Di più rispetto a quelli che noi avevamo nel mille novecentottantanove c'è qualche cosa che spiega boy capisco la comunicazione la semplificazione ma allora io
Faccio un altro un altro esempio
Tre virgola otto verso undici virgola cinque che cosa miliardi e che cosa riguarda le operazioni di pagamento effettuato in modalità diverse a contatto nel due mila otto dal contante nel due mila otto avevamo tre virgola otto miliardi di operazioni oggi siamo a undici virgola cinque
Quindi torniamo un'altra volta alla modifica dei comportamenti dei clienti
Noi dobbiamo accompagna e dobbiamo indirizzati dobbiamo creare nuove opportunità di business e questo lo sforzo fondamentale che noi dobbiamo fare quindi
Per
Focalizzare l'attenzione non noi come associazione bancaria non possiamo mai vedere una contrapposizione grandi piccole locali non locali
Umberto filotto ha ricordato lo studio che noi abbiamo fatto nel due mila sei quello sullo era molto interessante per un aspetto perché andavamo analizzare il ruolo delle banche locali nei territori a livello provinciale per un settore specifico che era che era
L'artigianato perché questo perché spesso quando ne vediamo tante analisi qui richiamo pro perché siamo in ambito Accardi dico
La semplificazione alcune volte Boy con gli effetti di composizione ci sono
Fanno perdere effettivamente il risultato allora a fare delle analisi rigorose che fanno un riferimento specifico a un settore specifico che che è servito dalle banche
Locali permette poi di interpretare i fenomeni modo molto più corretto e quindi la nostra analisi ha messo in evidenza il ruolo importante banche locali con un solo un soggetto prestatore di ultima istanza dove interviene soprattutto sul tema della liquidità c'è una specializzazione che cambia in modo continua anche rispetto al contesto quella del due mila quattro quindi dovremmo replicare analisi questo momento però ecco il ruolo di ogni
Entità va sviluppata rispetto alla capacità di essere competitivi prima diceva Vincenzo Formisano
Troviamo gli elementi competitivi di valore cambiano rispetto ai singoli territori spetta alle singole esigenze
Noi abbiamo delle piccole banche tra virgolette che in questo momento sono molto digitalizzate e intercettato dei bisogni allora
La capacità delle diverse tipologie di banche di riuscire a vedere elementi un approccio imprenditoriale con un approccio d'impresa quello che posso essi fattori competitivi che devono essere governati perché se si riescono a governare questi fattori competitivi
Con un quadro normativo ovviamente di Nunzia di appesantimento ma il beauty
Può creare le condizioni di una sopravvivenza delle singole realtà imprenditoriali ma soprattutto un contributo positivo alla crescita economica che poi è l'obiettivo finale tutti quanti più operatori economici grazie
Grazie ai quali se abbiamo alla fine qualche minuto magari facciamo una battuta diciamo sul suo alcune parole alcuni commenti che sono stati sollecitati dunque abbia sempre seguendo l'ordine
Presidente Augusto dell'Erba presidente di Federcasse
Federcasse io mi occupo di comunicazione ma soprattutto le banche cooperative si presentano come noi siamo una banca differente ricordo una vecchia una una importante e pubblicità differente non solo sul piano normativo ma certamente lo lo dite lo ribadite sempre sul piano valoriale e richiamerei un poi il l'interessante ricerca della professoressa Becali che ci ricorda l'importante
L'impatto della digitalizzazione ma al tempo stesso anche e queste relazioni di prossimità lei ha utilizzato il termine prossimità distanza ora la considerazione che peraltro diciamo a livello accademico nella mia università stiamo portando avanti e sulla fiducia e la sua fiducia in senso appunto trasversale
Riguarda questo concetto di relazioni allora fino adesso noi siamo stati abituati a un concetto di relazioni di prossimità
Territoriali
In una logica anche personale quindi relazioni che hanno una dimensione per così dire umana
Dove l'umano vuol dire conoscere soprattutto il piccolo micro imprenditori no lo lo sentivamo quello lo leggevamo come informazioni non formali per così
C'è però questo importante passaggio su una
Relazione prossimità digitalizzata distanza quindi diciamo c'è sempre una relazione diretta magari non necessariamente nell'ambito di un chilometro ed è qui appunto
Un po'la domanda come facciamo a garantire questa dimensione tecnologica questa dimensione umana
Questa fiducia che si genera attraverso relazioni personali relazioni umane
Quando noi abbiamo una digitalizzazione
Faccio questo esempio mi posso io fidare prima sentivamo il professor Modina dice al TG Pitti o di un ciak botta
Alla stessa maniera di cui mi fido di un operatore allo sportello e soprattutto aggiungo sui servizi ad alto valore aggiunto perché quella è la vera questione
I servizi per così dire
Semplici possono anche essere gestiti a distanza di permette di dire ma quelli ad alto valore aggiunto ad alta complessità di assistenza alle piccole e medie imprese probabilmente li hanno una relazione diretta e umana ecco quindi questo questa dimensione
Come diciamo CUP questo passaggio di nella digitalizzazione questa gestione delle relazioni che sono ripeto passano ancora per relazioni di carattere personale con i clienti e le banche
Grazie grazie per l'invito grazie per la domanda che ispirò riavere capito
O in che direzione dovrebbe dovrebbe muoversi allora prima si parla di desertificazione con diversi accenti durante gli interventi
Di prima ci sono state varie riflessioni sulle quali mi piacerebbe tornare la professoressa Becagli elaborato questa fine dice locuzione che cerca di spiegare appunto il concetto di questa prossimità distanze quindi come si può essere vicini alle persone fornendo servizi tecnologici avanzati io credo che lo svolgersi delle cose a regolare il fenomeno in sé
Nel senso che noi eravamo abituati qualcuno più adulto se lo ricorda ancora meglio le banche come luoghi di grande affollamento se ancora oggi andiamo a guardare le grandi istituzioni bancarie
Sono caratterizzati da enormi saloni d'ingresso
O sembrano dei grandi saloni da ballo quindi magari per un giovane di ventidue ventitré ventiquattro anni appena laureata qualora entrasse in una di queste banche
Oppure in classe nella sede della Banca d'Italia di tante città entra c'è un bello scalone questo grande Grande Salus ma che ci fanno quel perché ci hanno questo salotto ci ricordano che quelli erano stesure via Cervi vaglia della Banca d'Italia c'erano le code complesse perché bisogna portare dieci documenti per poter riscuotere sbaglia
Un vaglia della Banca d'Italia quei fogli Oni grande ricordate bisogna risponde quindi gente si tratteneva a lungo
E così anche nelle anche tutti gli impiegati delle varie aziende con il loro le fotocopie già modernizzato il fatto fotocopie
Sì per
Detratte le cambiali e così via e quindi si immaginava che la fisicità nipoti mista forse da esercitarsi con quelle modalità io credo che noi abbiamo un po'perso di vista la sostanza nel senso che prima di esserci quella banale operazione
Questa tratta la a è questa mando indietro e questa non ho avuto l'avviso
Scusatemi la banalizzazione perché ha vissuto il lavoro in banca si ricorda di come si svolge il letto e quindi è quasi magia proprio contatto fisico come una relazione
Continua con l'impiegata la banca oggi evidentemente la aspre reazioni fisiche è un'altra e ed è quella di qualità molto più elevata perché l'attività che ho detto prima ed espressività banalissima che la tecnologia ci ha aiutato a superare
In mille modi ma resta la necessità della qualità che li ha tastato e la qualità elevata quale quella che siccome ciascuno di noi e ovviamente diverso da un altro e lo ricordi verso sia come persona
Che come impresa e quindi portatore di un bisogno di tipo diverso e nessuno va più in banca per fare il solo un tipo di operazioni un tipo di rapporto
Evidentemente ha bisogno del relazioni fisica
Qualificata e ha bisogno di un operatore
Altrettanto qualificato perché la persona con la quale ho necessità di parlare in banca
De di assistermi per il mutuo per la casa ma poi si deve ricordare che con l'azienda c'è un certo salvo buon fine
E che è un pezzo delle importazioni le faccio un loro non le faccio con loro o le faccio con un altro modalità quindi c'è tutta una parte che sicuramente può essere
Fatta a distanza e viene grandemente fatta a distanza diciamolo pure gli sportelli delle banche si riempiono più o meno quando ci sono i pagamenti delle tredicesime la fine del mese
Per il quale la gente continua gravi ab preferire qualche incasso diretto perché Prev.I.Log. preferisce perché lo possiamo dire la corte sono chiuse c'è molta gente che preferisce pagare può essere pagata con modalità correnti piuttosto che con modalità tecnologiche e questo permane il fenomeno va diminuendo sì perché anche la domanda
Di installazioni di postumi di di atti M & A diminuendo perché con tutti un uomo con tutti i visi pay con tutti
I sistemi e ci sono anche la circolazione del danaro contante nelle nostre tasche insomma va diminuendo
Quindi la prossimità alla quale la professoressa Beccalli si riferisce
E quella promessi Pro prossimità altamente consulenziale di vicinanza di approccio se le nuove la struttura anche architettonica delle nuove filiali cambia non ci sono più i saloni di accesso che impressionarono addirittura la clientela come ho detto prima
Ma ci sono salotti e salottini stanze
Anche l'accesso tutti ci ricordiamo sorridendo quel bello schegge di Brignano che giocava lascia la chiave detti la chiave porta la chiave cioè quando doveva entrare in banca tutto questo non c'è più il che finché ci auto e la minore quantità di danaro contante nelle banche
Rende possibile l'accesso delle banche come in un qualsiasi negozio anzi
Se uno deve andare qualche negozio in via Condotti
Stamattina che vende borse borsette trova un paesino come poi entrate vi aspetta cioè l'appuntamento è chiamato a quindici giorni fa in banca invece non è così la porta sia la gente accedere e le piattaforme che vendono prodotti bancari complessi non mi pare che abbiano avuto in quest'
Gli anni questo ruolo sostitutivo ci sono ma sono una componente gli altri perché torno a dire quando si va a contrarre un mutuo e ci si vuole legittimamente negoziare il tasso d'interesse
E si vogliono negoziare altre condizioni perché con il mutuo non si vende solo il tasso c'è bisogno di stare seduti con una porta chiusa con una persona che ti ascolta Babilonia intrepida
Delle risposte quindi io avrei l'assoluta fiducia in questo sviluppo e noi del nostro sistema cooperativo che lo dico non per l'esposizione di numeri ma per rappresentare dato concreto noi vero che rappresentiamo il dieci per cento del sistema bancario italiano e il venti per cento degli sportelli diffusi sul territorio italiano
Ma se andiamo a segmenta le percentuali terra settori imprenditoriali beh qua parliamo di venti per cento ventidue per centoventicinque per cento settore costruzioni artigianato insomma
Basta dirlo quindi abbiamo un impatto sul piano del credito fortissimo
Questo mi dà modo di dire non per correggere perché non mi permetto di correggere nessuno ma per raccontare quello che stamattina l'ho sentito ripetere
Noi non abbiamo come delle capogruppo delle holding non sono delle holding ancora stamattina qualcuno ha ripetuto lei e le ho non sono delle holding
La holding è un soggetto di natura spesso finanziario che può avere anche una licenza bancaria che possiede quelli che stanno sotto da noi con struttura come detto nel tempo introduttivo abbastanza originale in Europa il meccanismo è diverso le banche possiedono una capogruppo lacuale prassi natura giuridica di S.p.A.
Ma non è una holding per insomma non lo devo insegnare a voi mi fermo qui per non essere troppo prolisso ma si potrebbe tornare molto
Molto molto interessante questo concetto appunto di una relazione di prossimità a distanza che richiede comunque risorse di fiducia altamente qualificate questo significa in una logica di competitività
Che evidentemente ancora una volta il personale gioca un ruolo importante della competitività e quindi è necessario come dire investire molto no per per creare risorse umane altamente qualificata e proprio per garantire rapporti di fiducia altamente professionalizzate
Un altro tema che è emerso stamattina sentito da vari fronti e quello dell'innovazione no in genere
Viene associato alle piccole imprese e quindi anche in questo caso alle banche di territorio una maggiore difficoltà d'innovazione soprattutto sui grandi temi come abbiamo sentito quelli dell'innovazione
Noi oggi abbiamo il piacere di avere l'amministratore delegato del consorzio
Luzzatti il dottor avvocato che ringrazio naturalmente che rappresenta un consorzio di banche popolari e tra diciamo i compiti del consorzio leggo c'è anche quello in un contesto di mercato caratterizzato da una maggiore complessità di framework normativo da una da di innalzamento degli standard
C'è la necessità di forte crescita degli investimenti in innovazione tecnologica e digitalizzazione
Ecco il ruolo dei partenariati diciamo noi spesso usiamo il termine delle reti ma sostanzialmente diciamo delle relazioni tra tra impresa e quanto e quindi in questo senso quante il il vostro Consorzio può favorire l'innovazione di realtà magari più piccole che come abbiamo sentito in autonomia magari avrebbero difficoltà a portare avanti certe innovazioni
Ma grazie ovviamente per l'invito a
Non solo il nostro consorzio male l'associazione nazionale Banco Popolare che in realtà un po'come dire il padre o la madre no del Consorzio Ruzante allora come diceva il professor Formisano prima che il presidente di una delle popolare in consorzi atte
è e popolari stanno cercando una via differente
No rispetto al gruppo unico abbiamo ricevuto come dire tante raccomandazioni pressanti coprono chiamato depressione negli anni scorsi avevano esistevano sappiamo e per
Cercare una strada alternativa un po'diciamo raccolto con sante parole no quello che ha detto il professor Dell'Erba sul fatto che la capogruppo
Del decreto operativo non è una holding
Nonostante queste anche
Grazie ai contributi che anche lei personalmente ha sempre portato nel seguiamo con grande attenzione la possibilità di non tra virgolette subire è quello che
In parte appunto toccò mi sembra hanno dovuto subire battete i contratti quindi la premessa era e popolari hanno iniziato organizzarsi in consorzio sulla base di una considerazione è molto semplice no
Non c'è in assoluto e l'abbiamo visto prima battaglia giusta o la dimensione necessaria
Ci sono alcuni anni stabilità bancaria dove noi riteniamo che il modello giusto per la mostra Storie per la nostra caratteristica anche soprattutto in tema di creazione di valore per il territorio per gli azionisti sia quella banca locale
Ovviamente non sfugge ovviamente ne accenno credo a nessuno il fatto che le banche di piccole dimensioni su molti ambiti farebbero fatica no
Quindi la considerazione molto semplice su cui è nato il consorzio usate abbiamo effettuato una start-up attivo ormai da tre anni ci sono alcuni ambiti dell'attività bancaria
Di innovazione e gli investimenti sul mio ma sull'innovazione sono chiaramente l'esempio principale ma non il solo
Dove fare esperto scale effetto dimensionale aspetto sistema importante allora quindi il consorzio nasce non con l'idea di essere un consorzio di scopo credo che eh no in tutti questi ambiti glielo ripeto sempre popolare anche in passato sono stato un sistema molto ampio
Molto variegato con società prodotto stavi servizio dalle da dagli ambiti tutti importanti dalla formazione appose comunque sicuramente non decisive
Adesso che sono rimaste un po'meno dopo la famosa riforma che in parte hanno subito
Un po'dalla sera alla mattina hanno deciso di fare un consorzio che cerca di essere strategico cioè sostanzialmente
Che cerca di raggruppare di centralizzare in un ambito unico concreto ancora un pochino una differenza di convinzione tra le puntuali che hanno dimensioni diverse
Perché non abbiamo di fatto due fasce dimensionali le banche da ottanta novanta cento sportelli ma anche tutto il gruppo delle banche e di venti venticinque trenta sportelli alcune anche meno che chiaramente hanno più bisogno di consulenza allora credo che su qual è sto vado molto velocemente per parlare poi dell'aspetto riguardante innovazione i temi degli investimenti sull'innovazione
Il primo aspetto assolutamente apparisse astice grande consapevolezza che dobbiamo mettere insieme le cose ecco lo dico proprio magari no con dei
Come dire con una terminologia non taglia i clan delle ecco però che rende l'idea sono ovviamente tutto il plesso dei controlli immaginate cosa vuol dire una banca di venti sportelli di avere tutta la filiera dei controlli livello specialistico
Che non sono solo adempimenti sono governo dei rischi operativi dei pensate cosa vuol cosa può significare avere come dire sotto controllo anche tutti i rischi e questo è anche una parte della innovazione tecnologica necessaria quindi tutto il peso dei controlli è assolutamente evidente insomma avere il fotocopia in diciassette bacchettone del significante
Da uno da uno due tre uno alla privacy anche una serie di manualistica normative in tema qui tutto il tema di normative compliance che lo dico con una battuta ormai consueta esortare le banche piccole assomiglia molto
Alla alla come dire al all'abbreviativo di complicati potete immaginare lo ha tutta la parte riguardante le pane sicule sta prodotto voi pensate anche qui modo gergale
Come sia evidente per chi ha venti trenta o cinquanta sportelli
Quanta non dico rischio di sudditanza fatta esigenza di attenzione ci sia delle fabbriche di prodotto per volare in un anno più quindi in questo caso a mettersi insieme vuol dire avere
Un potere contrattuale negoziale una capacità di progettualità pensate alla bancassicurazione alla monetica sezione sento abbiamo tradizionalmente no h fondi SGR e quindi con un po'la Sondrio capufficio
Pensate a tutto il tema e qui arrivo anche all'innovazione innovazione di prodotto e di investimenti simulazione di prodotto anche in relazione a un po'all'innovazione della normativa che è un cambio
In campo di gioco che compiuti costantemente si modifica tutta la parte riguardante i servizi di pianificazione strategica documenti cose chiaramente diciamo al mondo le banche che cooperativo mai suonano come consulente non ci stiamo arrivando
Per quanto riguarda invece gli investimenti sull'innovazione tecnologica credo che sia un tema non esclusivamente numerico io credo queste banche chiaramente non solo di fronte alla diciamo al alla diminuzione dell'incidenza fiscale fisico ma di fronte a intelligenza artificiale
Gli le sfide dell'SG che ormai abbiamo tutti capito non essere un tema come dire di vaccinazione
Ho di moda o o politically correct è un qualcosa che
Assumerà sempre di più le sembianze se posso fare un paragone con la classe no di emissioni delle autovetture diventerà un aspetto di mente ossia sugli investimenti alla finanza sia sul lato del credito e quindi pensate nell'arco di tre cinque sei sette anni questi aspetti l'intelligenza artificiale tutta l'estremizzazione dell'attività
No delle delle delle ovviamente esigenze digitale niente
Mi permetterei di aggiungere anche un altro aspetto l'intelligenza artificiale
Per noi non va vista semplicemente come una minaccia
No la capacità di coniugare
Diciamo il DNA di banca che non si fida a un algoritmo semplicemente per affidare al cliente
è la sfida su cui abbiamo incentrato il nostro la nostra capacità nostro DNA nell'erogare tre
è l'altro aspetto e concludo evidente che nell'ambito di tre cinque sei sette anni entreranno in vigore tutto una serie di innovazioni normative no Basilea
Diciamo tre virgola escono chiamava quattro nuovi siti capite
Vediamo come ormai cioè Calendar su tutto quindi dalla tassonomia SG agli obblighi di rendicontazione scritta nel due mila venticinque ci mancherebbe fra pochi giorni sono ventiquattro Pescante di lavoro comincia quando
Pochi giorni dopo ancora no quindi stiamo programmando con tutte le vacche di cantieri lavoro appena dopo le tornate assemblea perché poi gli obbediscono sotterfugi arrivano quando no nei primi mesi del due mila venticinque
Pensiamo anche
A un altro aspetto come dire molto concreto ma ormai diciamo dalla Mifid antiriciclaggio se il controllo alle lobby erogazione del credito cioè abbiamo ormai tutto una serie di
Normative entreranno manutenzione no che avranno della Davis territori queste cambiano il campo di gioco si intersecano ovviamente con l'esigenza del sistema informativo e quindi diciamo pensare una banca di venti sportelli affronti da sola queste sfide sarebbe assolutamente il mio quindi l'obiettivo è ovviamente
Andare e concludo per davvero a cercare di aiutare le nostre banche a migliorare gli indicatori costi con ovviamente condividendo posti Investimenti immagine servizi condividendo l'approccio con le fabbriche riprodotto e con le pagine per migliorare scienze margine servizi
Degli empi era ricordato il professor Formisano facciamo una serie di operazioni molto vicina insomma partire un po'dalla segmentazione diciamo dalla condizione della raccolta differenziata
Perché abbiamo ancora l'esigenza di tenere sotto controllo quello che io chiamo il colesterolo cioè dentiere cioè ordo
Su cui chiaramente qualche banca
Normalmente ha un po'di dieta rispetto nel sistema allora la riuscita di tutto questo potrà essere un domani il cercare di trovare un meccanismo di sostegno profili patrimoniali ci stiamo arrivando sulla liquidità come sarà un tema che stiamo affrontando gruppo dal basso quindi abbiamo rifiutato giustamente il gruppo unico
Non so se il modello sarà Ips è un consorzio con un fondo di dotazione piuttosto degli accordi diciamo di reciproca assistenza è chiaro che il primo poi diciamo arriveremo a toccare anche questo argomento
Grazie grazie perché diciamo sono stati richiamati una serie di aspetti che gli addetti ai lavori conoscono benissimo in particolare l'impatto degli esiti ad esempio ed in particolare sulle piccole e medie imprese che poi necessariamente come dire faranno sponda con il sistema bancario perché o col sistema diciamo degli ordini professionali spesso ed in particolare col col mondo bancari vorrei chiudere con un come dire un minuto ciascuno stiamo nei
Tempi ma insomma
Voi avete il piacere di interloquire con la governance no delle delle banche locali
E anche ovviamente nazionali
Quali sono se se dovessimo dare alla stampa per così dire delle parole chiave su cui la governance leggo Vernazza stanno lavorando cioè l'attenzione principale quale in poche parole
Come diremmo noi professori parole chiare
Sicuramente collegandoci anche
Recenti documenti pubblicati apre anche in Italia che hanno un ruolo non di poco conto nell'indirizzare poi le scelte anticipo che sicuramente ci sarà anche un ulteriore momento di confronto
Proprio per dar conto di quello che è stato fatto nel due mila ventitré quindi approfondire queste tematiche
Il tema della diversificazione in termini di competenze in particolare anche con riferimento a alle nuove tematiche tra virgolette che sono quelle l'ecologia e sostenibilità diventano fattori sicuramente su cui tutti quanti stanno riflettendo coi come al solito non vediamo delle incongruenze punto come confine diciamo rappresentanti del mondo bancario è più semplice per noi fare delle osservazioni diciamo
Non critiche propositive nei confronti del delle autorità di vigilanza perché c'è questa strana questo sarà approccio che nasce un nuovo tema e creiamo una specializzazione quindi sì consigli amministrazione ci hanno i vari preposti dove il collegi di del così amministrazione dovrebbe essere un ambito collegiale
Dove le decisioni vengono prese collettivamente mentre invece si tende a dare una responsabilizzazione su ciascun tema penso l'ultima è stata segnata sulla tema antiriciclaggio quindi allora allora forse anche un ripensamento su questo approccio per valorizzare proprio la collegialità delle scelte dove ovviamente proprio le competenze devono essere sviluppate ci sono tutte una se attenzione forse potrebbe essere un elemento non solo di dire qual è il tema ma anche cosa si può fare di meglio
Presidente Claudio più come devo dire pedestre venti anni
Parlo della gestione diretta della banca io credo che l'attenzione principale in questo momento è la banca sia quella di riuscire attenere
Sotto controllo il rischio delle insolvenze perché sicuramente stanno avvenendo alcuni fenomeni che ci fanno pensare
Che tutte quelle concessioni di credito alle quali si è fatto riferimento prima e che sono state sostenute
Da consenso chiamiamolo così dello Stato stanno generando possono generare alcuni momenti di difficoltà perché lo Stato e stato scusate il gioco di parole generoso nel rilasciate le garanzie molti ne hanno come devo dire la parola brucerebbe approfitta ma ne hanno goduto come è stato detto non sempre queste situazioni reggono nel tempo e cioè nessuno poteva dire no di fronte alla garanzia dello Stato e quindi mi dai i soldi c'ho la garanzia dello Stato come fai a dire no lo queste garanzie dello Stato vengono per carità sia pure con un lasso di tempo che mi pare tende ad allargarsi giusto siamo d'accordo quattro watt prim'pagavano due mesi adesso pagano qualche mese più avanti
Ma si stanno manifestando per carità alle banche non creano turbamento perché c'è appunto la garanzia dello Stato quindi non abbiamo assorbimenti patrimoniali
Ma comunque quegli individui quell'impresa che non hanno assolto regolarmente ma hanno goduto della garanzia sono soggetti che finiscono per essere marginalizzati perché è vero che non hanno lasciato il debito per che è vero che hanno manifestato la insolvenza quindi queste garanzie dello Stato
Magari qualche furbacchione otto perché insomma ci sono anche quelli no dice ma io non pago paga lo Stato però poi si marginalizzato no e quindi c'è il rischio che si crei una certa fascia di imprenditori marginalizzati ancorché senza debito
Siccome viviamo soprattutto di credito perché siamo banche che tutte quante esercitiamo il credito
E quindi sono possibili ci preoccupa non poco
Grazie presidente io direi forse tre
Tre aspetti allora primo è consapevole consapevolezza del ruolo della istituzione di tale le banche in questo momento anche perché significa perché siamo sempre meno ma su quel territorio siamo l'interlocutore vero delle piccole Secondo sicuramente condicio al dottor Viero è teme la competenza e credo che forse il terzo si è anche la capacità di governo io credo che ormai abbiamo credo in
Capito anche nelle banche fatto di avere al di là dei tecnicismi dei navigatori satellitari sostanziali abbiamo comunque nella vita no cioè tenere sotto controllo sottomano in grande attenzione tutta la gestione tutti gli indicatori non l'esposizione ai rischi in senso generico no per addetti ai lavori sono privi smettere ma quello che cioè la capacità di soprattutto ecco su questo forse di Oriente Trabacca dall'anno scorso sono un pochino più chiari e credo anche nella sostanza utili cioè la carta di gestire la realizzazione delle strategie la realizzazione di obiettivi di eventuali ritardi
Aggiornamento almeno rispetto alle sfide del TG
Digitalizzazione transizione quindi no semplicemente come dire un sistema di indicatori come può essere no quelli che abbiamo a livello personale faccio le battute su questo tra bus su un po'tutto l'acqua di di gestire l'utente
Calenda da una una convergenza rispetto agli obiettivi di gestire la realizzazione strategia c'è un po'la capacità di governo questo credo che debba sempre essere di più ma il correndo dei nostri esponenti aziendali nella consapevolezza
Dei nostri no soggetti che che gestiscono la governance della
Grazie ancora una volta
Dopo una prima di condividere con
Gli auguri fra tutti i nuovi con una battuta dottor avvocato ci ricordava lettrici consapevolezza competenze e capacità io a questo punto solleciterei i nostri colleghi idea presidente Pizio ad aggiungere il tema della continuità penso che un incontro come questo richieda continuità mi permetterei di aggiungere una quarta c
E quindi il nostro è
Spero un un arrivederci
Al prossimo anno per definizione e quindi ancor di più l'occasione per farci gli auguri di un anno due mila addetti quattro positivo per la nostra economia positivo per tutti positivi dei nostri imprenditori
Che sia un anno
Diciamo in crescita
Naturalmente tanti auguri di buone feste di Buon Natale