Ucraina: ritorni, ricostruzione ed esperienze dalla Bosnia - Erzegovina

Tutto il contributo conta una realtà in evoluzione alcune corde alcuni scenari potranno anche cambiare futuro nel futuro prossimo prima di presentando i risultati della ricerca per mercoledì Marco avranno di amicizia abbinabili avvincenti ringraziamo per contributo di apertura Armando il consigliere Matteo Romitelli vicecapo della porta per la ricostruzione residenza dell'Ucraina direttore generale per la promozione del è un Paese la parola al consigliere Matteo Rubelli Grassi
Grazie grazie a tutti ringrazio c'è Stiller mi consentito di essere qui quest'oggi un piacere per me e molto brevemente porto contributo per il ministero degli affari esteri della nostra Force per la ricostruzione dell'Ucraina e il mio breve intervento intende
E delineare quello che sicuramente per il governo italiano lì non uno degli impegni più salienti dell'anno in termini di
Internazionali cioè la Conferenza sulla ricostruzione
In Ucraina
è un esercizio che con un diverso nome
Prosegue dal due mila diciassette ma con una
Simone russa all'Ucraina due mila ventidue questo esercizio ha cambiato nome si chiama adesso qui cori conferenza si sono tenute già tre riunioni a Lugano nel due mila ventidue
A Londra nel due mila ventitré e a Berlino lo scorso l'Italia ha deciso di organizza l'edizione di quest'anno e quindi il dieci e l'undici luglio a Roma
La conferenza per l'uomo
In realtà è una conferenza che noi come organizziamo con gli ucraini che hanno la piena un scese nuovamente l'esercizio
Una conferenza
A molti sarà Kitsch con molti con molte componenti alla conferenza internazionale dei donatori
Quindi i membri del G7 dell'Unione Europea e altri donatori internazionali una conferenza che vuole essere la più inclusiva possibile permettere alla società civile al settore privato le comunità locali di essere presenti e di portare il loro contributo
Fattivo concrete le loro esperienze del loro proposto le loro visioni
In un'ottica coi di di armonizzazione di queste diverse proposte e con l'obiettivo e qui arriva un'altra rettoscopia
Conferenza con l'obiettivo di aiuta concretamente il Paese l'Ucraina che in guerra per l'aggressivo non provoca della
Una conferenza dei chiamiamo l'inglese Dave Liebman Rossomando siamo l'Italia dei risultati perché perché c'è urgenza perché c'è necessità
Non deve essere una conferenza delle per quanto belle parole ma deve essere una conferenza che porta sul tavolo iniziative urgenti soldi finanziamenti fondi nuove idee e e e Luisa se lo sono state le altre conferenze vogliamo che lo sia anche la conferenza di Roma
Ecco perché la conferenza si svilupperà su quattro dimensioni
Che coprono cercano di coprire un po'tutta la possibilità lento dimensione del settore privato quindi coinvolgimento dei del settore privato italiano ucraino internazionali perché poi sono loro insieme all'aiuto pubblico che dovranno fare una ricostruzione
La dimensione della società civile del capitale umano perché la ricostruzione si fa con le donne e gli uomini
Concrete prima in prima battuta ma anche della comunità internazionale la dimensione del locale perché spetta al basso
Si si fa la ricostruzione di Verdi comunicati dall'il territorio a livello di Regione
E anche territorio Comuni e Regioni dell'Europa e dei donatori con le loro esperienze possono portare il contributo e infine la dimensione riforme e Ismanova adesione dell'Ucraina alla
E questo è importante perché in Ucraina è un Paese europeo e Annunziata un percorso terzo la decisione UE devono ovviamente sottoporsi a riforme anche complesse anche difficili e noi vogliamo aiutarli in questo
Domanda la domanda che spesso ci viene posta ma senso parlare di ricostruzione oggi quando i Paesi ancora in guerra è una porzione di territorio che ancora sottoposta a bombardamenti russi adottati indiscriminati
Sì lo ha lo ha per che la ricostruzione non può partire così d'emblée
Come accennato alla
Ingenerosa il giorno in cui si firma un armistizio un cessate il fuoco rapace non saremmo pronti malariche guariti sicuramente idea ma per ribadire le difficoltà giuridiche finanziarie assicurative logistiche
Che chi ci sono quando si parla di ricostruire un Paese che è stato colpito dalla guerra
E quindi bisogna essere preparati prima bisogna farlo oggi sperando che la la pace arrivi domani ma dobbiamo essere pronti ora ci sono mille mille questioni da affrontare ne cito così a caso e saranno oggetto della conferenza le assicurazioni di guerra come le aziende possono mandare il proprio personale in un in un Paese che oggi è in guerra che domani comunque potrà avrà ancora il territorio e minato quindi grandi rischi per chi lavora
In un territorio beni composto bellico
In tema di finanziamenti
L'Unione europea ha ha intrapreso un percorso con la io facility di cinquanta miliardi di euro
Ma oltre a questa meritoria in decisione poi va messo terrà ci vuole in un processo molto lungo io parlo del secondo pilastro di questa infastiditi che riguarda proprio il settore privato
Sono otto nove miliardi di euro come come lo mettiamo in piedi qual è la la l'impalcatura giuridica
Come facciamo arrivare l'impresa delle aziende a questi finanziamenti quali sono quale porzione di internazionale chi lo gestisce
Questi sono sono venire Pooley che devono essere fatti oggi per poterli poi ad applicare dovrà ecco perché la conferenza avrà anche un un forte focus sul settore privato ci sarà quindi una fiera
Dove l'impresa italiana treni i internazionali
Saranno presenti potranno confrontarsi attraverso dei dei netturbini Viscardi
E verificare le possibilità di oggi di di fare missili ci sono per le possibilità un un aspetto una tematica con in più
Tra i più importanti quelle di Argenta il fabbisogno energetico ucraino lì dentro strutture emergenti sono bombardati dai dai russi quindi vanno protette ricostruite manomesse in di nuovo in in funzione le imprese italiane internazionali forniscono un contributo interviste Tirelli di aiuto
Un altro ovviamente nel settore della della salute già oggi intervenire sugli ospedali ucraini evitando magari di pannelli fotovoltaici e di materiale o di materiale sanitario facendo formazione ai medici agli infermieri spenti solo ventidue che esempi concreti quindi senza questo una conferenza internazionale sarà aperta dalla Presidente del Consiglio dal presidente il Cremlino e dalla Presidente della Commissione europea con centinaio circa trapanesi e organizzazioni internazionali invitate e a discutere per due giorni
Di come aiutare lucrare io mi fermerei qui naturalmente poi se c'è qualche domanda sono disposizione con i loro staccare purtroppo e però ecco questa popoli idea che volevo volevo dare grazie
Grazie mille per aver condiviso contro Orietta perché ci fa anche due finale queste informazioni che la porta importanti dello studio e della ricerca che va nel solco di guardare a l'opzione e a un futuro che riteniamo essere pro
Perdita di petto medica quindi documenti finali della ricerca saranno disponibili certi aggettivi riceverete anche via mail diciamo nel mese di in giugno
Ci faremo anche promotori di diffondere informazioni utili per conferenza nel momento in cui ci saranno dei programmi disponibili
Lascio ora la parola Marco avranno nordici
Con un patto indietro al al caldo bottega ed ordina gran
Un Graziano è un buon giorno a tutte tutte ci tengo anch'io ringraziare ovviamente sia il ministero per opportunità anche ai colleghi
O il collega del sesso in questo lavoro congiunto questo sforzo abbiamo portato avanti in questi mesi
Condivido anch'io un momento permettetemi
Ho legge ed eredi
Confermare che si vedono le slide se possibile d'accordo perfetto sì allora appunto presenterà in
Pochi minuti in realtà un po'quelli che sono i contenuti del capitolo che mi è stato affidato nel nostro una sovrapposizione di ricerca e alla base
Di questo lavoro c'è un po'l'idea di comprendere quale tipo di intervento abbiano portato avanti i soggetti della società civile italiana nell'ambito del processo di ricostruzione della Bosnia-Erzegovina
Dopo dopo la guerra nel mille novecentonovantadue al mille novecentonovantacinque focalizzandosi in particolare sul sostegno profughi e sfollati vedrà quei profughi e quelli sfollati che in qualche modo esprimevano un'intenzione né interesse a rientrare nei propri luoghi d'origine dopo dopo gli accordi di Dayton
Al di fronte leggiamo l'impossibilità di lavorare una ricostruzione complessiva di questo intervento si è scelto di approfondire
Alcuni Asperti l'esperienza d'intervento del del comitato di Bergamo quando il Comitato di Bergamo che fu attivo su in particolare nella cittadina dei Castelli nella Bosnia nella parte centrale
è una storia diciamo un caso di studio
Che in qualche modo ci ha garantito la possibilità di di di raccogliere rapidamente dei dati dei dati preliminari
Ma quando organizzazione e fece del rientro profondi una delle proprie priorità se non la propria priorità principale
è un'esperienza della quale sono già disponibili alcune utili ricostruzioni generale
Ed è disponibile cosa non da poco per questo tipo di iniziative dal basso un archivio inventariate accessibile che ha conservato dalla Biblioteca di Vittorio della Cgil di Bergamo
E a questo tipo di fondi quindi sia di carattere archivistico che giornalistica sia non sono state diciamo integrata
Nell'intervista con i testimoni nel tratto da protagonisti dall'epoca realizzato in diversi momenti realtà dall'Osservatorio Balcani Caucaso Transeuropa la naturalmente è importante sottolinearlo questo tipo di metodo di metodologie qualche modo rileva subito i limiti le parzialità di questa prima ricostruzione in termini diciamo di analisi delle relazioni di solidarietà perché c'è un il futuro
Sarà necessario integrare un lavoro sulle fonti primarie prodotte all'epoca dai soggetti locali possibilmente da soggetti indipendenti arrivando a una valutazione de qualche modo tenga conto più compiutamente dei diversi punti di vista e dei rapporti di potere nelle nelle dinamiche relazionali ma al di là di questo crediamo che
Possa essere un buon un buon inizio verrà un un ragionamento
A la prima parte del del report che vedrete riceverete a cerca in qualche modo di soppesare i potenziali significati dell'esperienza dell'intervento di Calcagni nell'ambito della della letteratura accademica internazionale disponibile
Rispetto allo specifico caso del rientro un dossier Costanzo invece la questi approfondimenti e insomma utilizzano diversi metodologie permettono sicuramente di comprendere quali sono le gli ostacoli e le difficoltà del rientro e della ricostruzione buone nel suo complesso
Dalla durata dell'esperienza di profuga avanza al tema
Fondamentale della percezione della sicurezza nel rientro alla questione dell'opportunità economiche i processi di urbanizzazione che in qualche modo la guerra non conta su una cosa che avevano invocato il pecorino aveva accelerato
Le questioni generazionali eccetera ma soprattutto ecco enfatizza le difficoltà
In quelle forme di rientro che vengono definite quindi un po'più specifiche di di minoranza ovvero nei territori che avevano vissuto la polizia è clinica
In questo senso soprattutto interessante notare appunto come vengono riconosciute le modalità ibrida di rientro che spesso sfuggono anche al dinamismo delle statistiche del delle organizzazioni internazionali rientro dice cioè
Sono rientro non di successi insostenibile insostenibile persone che si trovano a vivere a cavallo tra due territori o addirittura tra due tra due Stati
E
è importante in particolare naturalmente questa questa letteratura ci aiuta a comprendere l'intreccio fra i ruoli delle varie dagli vari attori a
Da diciamo le forte dei principali attori internazionale nei primi mesi del dopoguerra dotare anche nel sostenere il diritto al rientro sancito dagli accordi di pace di Dayton
Gli ostacoli posti dalla politica locale
Ma valorizzando al contempo questo credo sia interessante e importante legge insieme per gli stessi profughi e sfollati in grado in alcuni casi di arrivare ad influenzare l'atteggiamento degli stessi soggetti internazionale
Sappiamo invece molto poco ancora oggi diciamo degli degli interventi delle dei soggetti della società civile della cooperazione decentrata
Che tentò di sostenere diciamo secondo le proprie modalità carità il i processi di rientro dei profughi e sfollati
E ciò vale appunto anche per la società civile italiana l'aiuto a profughi e sfollati fu al centro della mobilitazione civile degli anni novanta quella durante la quella diciamo sviluppatasi durante la guerra negli anni del dopoguerra dopoguerra
E in qualche modo continuo in diverse forme ma sono in alcuni casi si trasformò in un programma strutturato di ricostruzione e di rientro quindi in continuità con quanto era stato fatto durante la guerra torniamo quanto mi ha detto che non è l'importanza delle continuità
E questo fu certamente il caso di Bergamo te portò a termine in basso il periodo circa tra il mille novecentonovantasei due mila ricostruzione di più di centocinquanta abitazioni contribuendo al rientro di minoranza soprattutto Carfagna
Era una città vasta maggioranza bosniache quindi un rientro soprattutto del croato da segnacci in misura molto minore il serbo bosniaci
è interessante notare come l'impegno di questa realtà realtà appare in qualche modo come prodotto da una combinazione di fattori sia le relazioni rapporti stretti nel corso degli anni di guerra con le persone e stavano vivendo avevano distrutto l'esperienza della profuga avanzano anche l'ascolto delle loro esigenze
Ma anche la volontà di riprovo ubbidienti promuovere una ricostruzione del Paese secondo espliciti obiettivi
Degli Stirling in qualche modo politici c'è ancora ovvero lavorando per compensare gli effetti della pulizia etnica nel Paese quindi una combinazione una combinazione
Di di ragione
Va il comitato in quegli anni persegue i propri obiettivi spostando per una presenza stabile e duratura in questo contesto dalle dimensioni ridotte no investe molto nella costruzione di relazioni a livello locale ma con attori in primo luogo con attori locali che portano e sono in buona sono portatori di visioni d'élite politiche convergenti
E che sono influenti nella comunità dei rientranti in particolare per citare un esempio i francescani
Croato bosniaci
Soggetti con cui si lavora fianco a fianco ma anche mediando non senza difficoltà con altri attori come l'amministrazione nella municipalità di Cattani che appunto in questo contesto di ministro un'apertura
Al rientro maggiore rispetto a quella registrata in altre in altri contesti
Questa ricostruzione
La Russia proposta in punto viene si sofferma quindi
Sull'evoluzione delle iniziative sui finanziamenti sui problemi incontrati sulle sulle azioni sperimentate dal comitato si evidenzia la gradualità dell'adattamento al contesto locale il tentativo di riconoscere i bisogni espressi dalle comunità entrante
Molti esempi dalla intorno alla
Definizione dello stesso tipo di ricostruzione in contesti rurali rispetto agli standard prebellici
Non c'era elettricità in alcuni casi bisognava ricostruito secondo nuovi standards ad adattandosi anche lettere a al a diciamo alle caratteristiche di un di una storia da un contesto mentale poco poco noto
La necessità si di intervenire sulle infrastrutture anche appunto come soggetti della società civile di proporre interventi che fossero utili anche alla popolazione che non era sulla perché non era stata profuga evitando quindi di contribuire a allargare la distanza tra le diverse comunità che era andato a chi era rimasto
E poi si notano le difficoltà per un soggetto come come come il comitato
Nell'offrire risposte a problemi urgenti come quello della restituzione dei profughi gli sfollati delle proprietà occupate da altri sfollati
Da qualcosa su cui ci si si lavora solo attraverso la pressione sull'amministrazione comunale sulle istituzioni internazionali
L'altro enorme problema sentito dai rientranti di minoranza quello ma non solo però in questo caso specifico quello della sicurezza in questo senso l'impegno e soprattutto in termini di monitoraggio denuncia
è un presidio preso reso possibile dalla dalla presenza in loco ecco
O al grande tema appunto quello del del sostenibilità economica del rientro
Che che può essere affrontato solo con attraverso ad esempio le l'andare incontro a richieste di sostegno agli animali e macchinari
Che venivano avanzate nei contesti corale questo tema sesta si pensava che sarebbe stata la cooperazione decentrata a offrire opportunità maggiori ma non si realizzano d'altra parte la dimensione politica di questo tipo di intervento
Volta a indirizzare il proprio intervento economico a favore di una certa visione delle cose Herzegovina esemplificato ad esempio dagli accordi come quello di non poter rivendere le case costruite per almeno cinque anni
Influenzato al lavoro pensando rendendo ad esempio difficile venire incontro alle forme più ibride del rientro
Anche se si tratta di un'impostazione che pareva in diverse occasioni mediata dal mondo politico-militare non sto sullo ho proprio la conclusione però adesso ho fatto
Probabilmente
Ho perso ho perso un minuto e ecco quindi è un focus che apre molte questioni alle quali si potrebbe aggiungere anche il fatto che molti dei Paesi ricostruite hanno nuovamente perso parte della propria popolazione il comitato di Bergamo Siri
Fu capace diciamo si presentò come soggetto capace di intervenire su un tema molto specifico no
Particolarmente complessa come rinvio di minoranza lo fece avvalendosi di un governo approccio qualitativo e non quantitativo i numeri furono comunque limitati della ricostruzione
Con un intento umanitario lo stesso tempo
Politico che anticipo il lavoro delle grandi aziende agenzie internazionale perché la sentono musica cento dollari forte sì e quindi ecco diciamo delle presenza stabile contesto territoriale limitato alleanze mediazioni locali risposto alle sollecitazioni ma appunto tutto questo potrebbe essere e dovrà essere approfondito maggiormente con negli approcci metodologici perché ha presentato all'inizio
Chiudo punto perché stiamo cercando di fare in tempi molto stretti ringrazio l'attenzione
A cento scusate ma vogliamo essere anche noi un po'incisivi uno rubarvi troppo tempo nel passare al secondo capitolo punto stanno ricordo che cadette delle domande potete scriverle lanciate verranno poi alla fine possibile anche con il consigliere Romitelli potrebbero da noi trasferite al direttamente io quindi
Pronto il tema dei dei ritorni dell'interesse e della prospettiva di ritorno da parte della popolazione fuori dall'Ucraina fuggita interventi in Italia e della possibilità di il contributo alla ricostruzione questo è uno studio pilota che un sconta ovviamente la limiti estive di un approfondimento che è una ricerca piccola nelle sue capacità ma grande nelle sue aspirazioni ovviamente
Badate a Zuma che reale quantitativo e qualitativo su più di venti interviste tra testimoni privilegiati mediatrici culturali ucraine
A Milano soprattutto un questionario online è stato compilato da trentotto persone in accoglienza nel sistema di accoglienza soprattutto a Milano un poco Group e è stato possibile questo studio grazie alla collaborazione importantissima di comunità Farsi prossimo anzi a Milano e a pieno titolo a Torino
Nemmeno vogliamo generalizzare quindi perché i risultati ma ci troviamo anche a confermare quanto già la letteratura internazionale presente su questo tema sta evidenziando con studi e ricerche qualitative e quantitative la prima domanda che abbiamo affrontato in questo studio e quali siano le prospettive di ritorno della popolazione ucraina fuori dal Paese e nell'analisi emerge un primo una un'ampiezza di elementi che mettono le persone di fronte e ha delle scelte e valutazioni tra il ritornare per rimanere con elementi che possono essere sia barriere e ostacoli che fattori attrattivi sia dello scenario di rientro in Ucraina che della permanenza questi elementi queste variabili o un fattori che possono essere dirimenti in alcuni casi non sono una scelta ma sono un obbligo quindi ad esempio persone
Fuggite da donne occupate o che non abbiano più un uovo una casa in cui ritornare non possono che scegliere un altrove e quindi l'Italia c'è e conferma anche i risultati già di Marco il tema della sicurezza come boh percezione dell'assenza di sicurezza anche in un futuro prossimo anche a fronte della firma di un accordo di pace con la Russia
E che si trasforma in un atteggiamento appena vista in un rientro ovviamente stiamo parlando di persone che sono ancora in Italia sono nei Circuiti della accoglienza quindi trovano io chi è già ricco rientrato ovviamente non è più presente in Italia e quindi non possiamo andare questione
C'è poi una dimensione che implorano le chianche Marco aveva individuato quinti quanto più le persone hanno trascorso nel tempo in Italia tanto più si riduce la probabilità di un rientro dato anch'che da dal percorso di maggiore integrazione nel contesto italiano
C'è una dimensione delle Poste niente occupazionali e di una ripresa economica in Ucraina che può rappresentare un elemento attrattivo anche una barriera rispetto a delle possibilità in Italia quindi i temi quali un differenziale salariale tra Italia Ucraina ma anche l'opportunità di tre insediarsi in un lavoro qualificato degno e che possano valorizzare delle qualifiche discussione euro titoli che erano presenti in Ucraina ma che in Italia non vengono valorizzati possono giocare un un elemento a favore o a sfavore della ricerca tra rientrare o rimanere in Italia c'è il tema di un processo di integrazione che non sempre risulta essere facile e di successo per le persone nei circuiti di accoglienza quindi il va bene se lascia anche la seconda slide bene che lega qui è un po'una rappresentazione di quello che vedete appunto come fattori di opportunità e barriere sia nel contesto italiano che ucraino a volte proprio con un'ambivalenza dello stesso elemento nei due contesti
E quindi il processo di integrazione non sempre risulta di successo anche per le delle difficoltà linguistiche e che i oltre che occupazionali e lavorativi ci sono poi i situazioni uno relativamente numerosi vedi persone che presentano condizioni i fattori di vulnerabilità ai fragilità psicologica psichiatrica sanitaria che hanno provato in Italia una situazione più favorevole per affrontare queste condizioni di vulnerabilità rispetto ad un rientro e che quindi probabilmente confermeranno la scelta di rimanere in Italia
C'è una dimensione dell'età e del genere ossia minori che ormai sono in Prati nel sistema scolastico italiano e persone anziane che invece si ritrovano a piuttosto scollegate invece dal contesto italiano potranno avere editi diversi rispetto dei nuclei familiari che con i minori nel sistema scolastico italiano potranno riferire la permanenza in Italia inoltre nei nuclei familiari dove siano presenti minori maschi o uomini che se rientrati in Ucraina anche in un futuro con delle medie sul tema della sicurezza potrebbero rischiare una chiamata alle armi in questi caldi nuclei familiari tendono a preferire io non rientro cocaina ma la permanenza in Italia proprio come fattore protettivo dei minori c'è poi un tema sarà dirimente nel
Nel futuro anche delle decisioni dell'Unione europea sullo status legale di queste persone al momento anche sugli elementi credo abbiamo raccolto il permesso per protezione temporanea è la situazione prevalente e molto poiché sono sono i cardini di trasformazione del protezione temporanea un permesso di lavoro
Questo fino a Marcinelle ventisei quindi quello che potrà cadere questa dimensione e delle opportunità legate allo status legale potrà
Però condizionare le scelte rimanere in Italia forse rientrare Cecchi poi e ha trasformato una fuga dal paese anche una opportunità in una nuova opportunità dedita quindi cercando anche un nuovo futuro un elemento comune per per tutte le persone è l'interesse e la volontà di mantenere una mobilità circolare quindi anche quello che Marco chiamava i ritorni ibridi
Tra Ucraina Italia Italia Ucraina rispetto a un futuro che possa comunque non essere necessariamente esclusivo un paese o per l'altro quindi il tema dei ritorni sottolinea il fatto che non è semplice la scelta e la scelta è condizionata da un interrelazione tra attori endogeni ed esogeni individuali personali familiari e di comprensione politico se vuoi andare alla slide successiva
Che con la domanda che abbiamo affrontato e in che modo le persone fuori dall'Ucraina potranno contribuire alla ricostruzione del Paese rientrando oppure forse non rientrando
E in questo senso la nostra analisi ha evidenziato che le persone fuori dall'Ucraina più che pensare o abbia vere presentare delle capacità per ricostruire il Paese esprimono anche molti bisogni
Bisogni di psicologici sociali psichiatrici sanitari di costruzione di una nuova coesione sociale via contare il trauma della guerra quindi che ci sia un ritorno meno queste persone sono anche portatrici di bisogni che anni che chiedono una preda un carico più sia del contesto italiano oppure del contesto ucraino
Non necessariamente quindi il ritorno implica anche un contributo alla ricostruzione
Nel caso di ritorno fisico oppure non pirico virtuale ci sono comunque delle degli elementi che sono sottolineati con le possibili contributi quindi in caso di un ritorno a piedi con le persone dicono che vorrebbero potrebbero anche contribuire con il proprio lavoro le proprie competenze competente elementi acquisiti anche in Italia piuttosto che relazioni nuovi contatti
Se un ritorno virtuale o a distanza
Molto viene riconosciuto proprio alla creazione di legami di relazioni con il contesto italiano che potrebbero essere mobilitate immobilizzate verso l'Ucraina e anche la sensibilizzazione in Italia su tutto quello che avviene Ucraina si sottolinea corse che un ruolo per la ricostruzione potrà essere mantenuto da quella diaspora economica che era già fuori dal Paese e che ha sempre garantito il sostegno a nuclei familiari oppure alle comunità locali secondaria la prossima slide concludiamo
Evidenziando quello che le persone che abbiamo intervistato e consultato ci hanno indicato come dimensioni necessarie per la ricostruzione che sono delle dimensioni di policy interna ed esterna quindi interna che guarda un rafforzamento istituzionale
Del dell'Ucraina come paese rispetto alla tenta di corruzione spetta un processo anche di inclusione nel nella dimensione dell'Unione europea e anche di sicurezza ecologica o internazionale all'altra parte da dimensione Esterna guarda proprio alla creazione di ponti con altri paesi con le comunità internazionali
Con l'Unione europea ora questo è quello che tappe di mercato da dal nostro campione la dimensione interna guarda proprio ai bisogni ai bisogni di quelle popolazioni che si ritroveranno
A occuparsi della ricostruzione quindi sfollati interni
Persone che rientreranno veterani persone che rimarranno fuori la diaspora e quindi ci sarà bisogno di un progetto di coesione sociale e di presa in carico di queste questi gruppi di popolazione che potranno contribuire ma ci saranno anche portatrice portatori l'avviso mi mi fermo qui lascio la parola a Lina difficoltà che continuerà a questo riguardo questa analisi a partire da una mappatura di Vernole profitto nella società civile delle ONG italiane rispetto a ritorni ricostruzione
Grazie hanno in grazie anche tutti i partecipanti hanno deciso di ogni insomma dedicare il loro tempo Roma annoia questo qua a minare io condiviso ogni schermo sentite conferma con i cinesi insomma si vede tutto
In maniera coriandoli se lo mette
Schermo intero
Pertanto ok allora
Buongiorno tutte come già anticipato dalla mia collega questa parte finali di studio
Nasce più per comprendere quello che sarà il ruolo dell'ONG italiane a supporto della ricostruzione ampiamente intesa come deposizione sociale economica piuttosto che infrastrutturale
Dell'Ucraina ponendosi di identificare quelle che sono le maggiori criticità e Ripa di intervento con un focus in particolare concesso dal diritto su quello che è il tema dei rientri
Ovviamente come già accennato questo studio tiene conto del fatto che per il momento ci si sta ancora muovendo in una fase di risposta emergenziale
Ovviamente è molto difficile prevedere quel saranno le sorti del conflitto però diciamo questa si pone come studio pilota che si propone di fornire quanto più possibile quattro di intervento per auspicabili mente anche meglio orientare glissando quelli che saranno i prossimi bandi Alix sul tema della ricostruzione
Abbiamo proceduto per questo per questa fase di studio con una mappatura di quelle che sono le energie italiane operanti in Ucraina
Abbiamo deciso di focalizzarsi ci sono tregua energiche rispondessero a determinati criteri innanzitutto il fatto di operare congiuntamente sia in Italia dal punto di vista dell'accoglienza sia in Ucraina dal punto di vista della risposta emergenziale in maniera l'avevo comunque contezza dei due diversi territori d'intervento e soprattutto energiche operassero con soggetti diversi quindi minori donne Sanipoli disabilità proprio per avere una mappa contro più completa possibile delle
Diversi anche esigenze necessità in campo
Tante realtà fondamentale anche il contatto diretto che abbiamo preso con la società civile ucraina attraverso un'organizzazione no sforna ovunque abbiamo aperto un canale comunicativo e di
Scambio diciamo diretto di informazioni
Abbiamo inteso in esame quattro anni di una leggi Emmaus che in realtà è una legge originaria di Kharkiv va che con lo scoppio del conflitto ha deciso di trasferire parte della sua centralità elettiva in Italia una ONG presente in Italia in Ucraina da più di dieci anni ormai cioè assegni e due nel G Intersos l'albero della vita che invece sono entrate in territorio canino con lo scoppio della guerra
Tutte queste diciamo come si può vedere dalla mappa riescono a coprire ritorno abbastanza ampio e variegato che va da quelle che sono le zone di confine
Con il territorio europeo ignobile assegni rivive Channing ironizza alle zone votanti vai sulla mappa perché rimarca pista la prima la libertà
Io sto cambiando le slide no
No almeno noi convivere
Approvare condividerò guarirà in venti funzionava e quindi che si è capito molto poco anche
Quindi vediamo allora
Così
Ho ok adesso scendi ok fittizie perplesso perbenista o però va benissimo da Perrella il disguido non si molto tecnologica evidentemente non
Comunque allora dicevamo Asia gli enti che operano sul fronte quello che definito il fronte caldo del confine
Orientale e meridionale sia negli che operano comunque in zone relativamente più sicure le zone centrali
C'è da dire che in realtà tutte queste ONG nel corso degli anni del conflitto hanno dimostrato un una grande capacità di adattamento anche situazioni perché sono riusciti a riparare le proprie risposte alle proprie attività proprio sulla base del dell'evoluzione di volta in volta del città andando al tema caldo della ricostruzione come abbiamo già detto attualmente la meditano intervistate non hanno ben delineato un piano strutturato per la ricostruzione questo come abbiamo già detto
Senti il tour della situazione corrente sia perché in realtà i banchi Alix fino ad ora dedicati non hanno mai incluso una ricostruzione tre tra le proprie priorità di intervento
Non c'è un bando anch'essa di del maggio del mille venticinque appunto ha fatto in realtà un cenno alla ricostruzione focalizzandosi giustamente su tutte quelle attività intermedie della fase intermedia cioè le cosiddette attività di aprire conti di cioè di attività di immediata ripresa come l'assistenza sanitaria lo sminamento la protezione umanitaria eccetera eccetera
Tuttavia la ricostruzione si configura effettivamente tra i piani futuri dell'ONG che c'hanno anche aiutato a spillare appunto queste aree d'intervento per evitare per una questione ovviamente tempistica
In questo momento è presente solo alcune per un una visione diciamo più organica invita a non fare riferimento il report che sarà a breve pubblicato
Innanzitutto come prima priorità d'intervento emerge l'assistenza psicologica
Sarà necessario appunto un sistema capillare di assistenza psicologica soprattutto per i soggetti più fragili come i giovani maggiormente propense a far emergere il trauma
E soprattutto in un in un'ottica di rientri assistenza per i rifugiati per aiutarli a capire comprendere adeguarsi alla nuova realtà che che troveranno
Ma accenno particolarmente importante quello che è l'assistenza psicologico e medica dei veterani
Molti di essi infatti presentano sindromi da stress post traumatico così come condizioni mediche Manenti computazione malattie croniche
Dovute proprio la guerra che rischiano di pesare enormemente sia a livello privato sia sul sistema sanitario potranno sarà necessario appunto un tutta un'operazione di reinserimento sociale e lavorativo cosa vuol dire
Vuol dire garantire veterani di poter riaccendere alle mansioni pre guerra o in alternativa accompagnandoli nell'acquisizione di nuove competenze lavorative spendibili
Devo
Diciamo che questa assistenza psicologica sociale lavorativa servirà anche ad arginare comunque prevenire tutti quei fenomeni di violenza domestica che i dati mostrano essere in
Un grande aumento durante gli anni della guerra
Un altro tema su cui vorremmo insistere è il supporto legale esterno per l'emergenza abitativa che cosa vuol dire che attualmente sul territorio afgano si trovano circa tre milioni di edifici cioè sfollati interni
Per l'Occidente proveniente da Londra idonea ska concentrati Ennio las te di di micro i calchi
Saranno necessari in futuro delle politiche compensatoria da parte del governo centrale proprio per quelle persone che si ritrovano senza l'abitazione o perché hanno distrutta o perché situate nei territori occupati
O perché veramente temporaneamente occupata da sfollati interni
E soprattutto un supporto legale Esterno per aiutare i cittadini ucraini a orientarsi nel sistema burocratico creando che insomma è molto complesso
Primo punto dell'investimento nel capitale umano cioè nel settore dell'istruzione dell'occupazione
Cosa vuol dire questo innanzitutto interventi di formazione e riqualificazione e riconversione professionale
Allineando i profili a quello che sarà in quelli che saranno i profili strategici all'eventuale ripresa economica del Paese
Con una particolare attenzione all'inclusione di cui sono soggetti vulnerabili quindi empowerment femminile quindi veterani quindi persone che presentano disabilità fisica
E in secondo luogo un supporto alla formazione mentre i due ognuna che potrebbero fungere da intermediari tra il governo centrale e la società civile
Promuovendo iniziative economiche imprenditoriali mirati ad esempio anche in questo modo andando a stimolare il il ritorno della diaspora all'estero
A tale proposito sarà molto importante anche quello che quelle che sono tutte le opere di reinserimento sociale il supporto finanziario
Di di tutte le persone che rientreranno
Proprio come è stato detto in precedenza per creare un terreno fertile affinché questi possano avere investire li schizza acquisite in Italia e il valore aggiunto questo in Italia
A tal proposito sarà fondamentale andare appunto ad agire contemporaneamente su quella che è la mia con i cacciatori dimensioni interno cioè andando a rimuovere quegli ostacoli che ancora permangono
In relazione ad esempio inserimento lavorativo all'apprendimento della lingua in Italia l'ultimo cenno appunto le politiche di reinvestimento di rimesse della diaspora di coloro che non volevano di ritorno avremmo comunque queste Ignis che potrebbero andare stimolare quella che la micro imprenditorialità delle famiglie poi beneficiari di questi aiuti economici
Girato focalizzati anche su quella che è la relazione con il territorio gli attori locali dell'ONG questi perché tutti questi
Sì tutte queste attività di costruzione dovranno potenzialmente andare a integrare quindi sono i servizi già esistenti a livello locale attraverso un dialogo costante con le amministrazioni locali e gli enti locali
Visto proprio in virtù non solo della conoscenza profonda del territorio ma anche della loro capacità di garantire un accesso erano cugini infatti i servizi soprattutto anche in quelle zone maggiormente sensibili
Queste realtà una buona pratica che danno già riscontrato in tutte le leggi che abbiamo intervistato chiesto eppure in grado diverso intrattengono già delle buone relazioni coordinamento con ONG locali le amministrazioni locali andrebbero sicuramente esplorate delle realtà locali più strutturati come i veterana OCSE elastica imponente servisse il Centers che insomma anche qui una una maggiore spiegazione la verrà ritrovata nel report portierato oggi insomma tutti i contatti con queste realtà sono avvenuti in realtà ad un livello più conoscitivo ed esplorativo
Per dare alcune considerazioni conclusive in un minuto grazie va be'sicuramente molto probabile pensare che ci si muoverà in una situazione di crisi protratta più che di fine del conflitto
E soprattutto che i maggiori rientri e l'iniziale attività di ricostruzione si concentreranno in cui ha ritoccato in maniera minore del Ku Fitto che sono riuscite a garantire determinati standard economici e sociali vorremmo comunque lasciarvi con quelli che sono tre bullet point fondamentali
Per la ricostruzione innanzitutto bisogna tenere a mente che la struttura amministrativa fortemente decentrata in Ucraina se da un lato offre nuovi spazi per forme di cooperazione decentrata dall'altro pone sicuramente le sfide per quanto riguarda quello che sarà uno sviluppo omogeneo del territorio che cosa vuol dire questo innanzitutto che andrebbero maggiormente esplorati il potenziale di eventuali accordi di gemellaggio in collaborazione tra municipalità italiane in municipalità ucraini in questo caso proprio il sempre dopo potrà aiutarci anche a individuare buone pratiche cosa ha funzionato costano dall'altro lato che comunque tutti questi interventi dovrebbero essere calibrati Paci sulle sulle diverse specificità territoriali
A tal riguardo il secondo punto la necessità di un dialogo strutturato tra amministrazioni locali governo centrale società civile e cooperazione italiana proprio per favorire interventi contro i possibili sostenibili inclusivi
In ultimo punto è bene considerare che tutto qualsiasi pianificazione di ricostruzione dovrà coinvolgere in prima istanza la società civile soprattutto per quanto riguarda quelle associazioni portatrici di interessi di tipo settoriale
Empowerment femminile giovani veterani persone con disabilità
Proprio per cercare e di identificare e di mappare tutti i bisogni come è già stato dentro la mia collega ovviamente il molti cittadini che erano la propria scelta di ritornare almeno alla possibilità di avere garantiti i servizi di base come l'istruzione la sanità in generale
Migliori condizioni di vita e diciamo che tutte queste richieste si intercettate il supportati in maniera adeguata dalla cooperazione italiana potrebbero anche fornire in futuro un nuovo impulso che
Quelli che vengono chiamati i processi di democratizzazione dal basso
Io mi fermo restando che Sabrina
Ranieri invece
Chiediamo portante io per contributi al mito citazioni direttrice di omicidi e ci aiuterà a un po'a avremo a ragionare insieme su questi elementi che abbiamo condiviso tra guardo tra le fatta per il presente e il futuro lungo
Non ti sentiamo ripetiamo Arcucci
Ora benissimo mi funziona una responsabilità molto grande anche perché con questo progetto ha cercato di Parma come dire tentare uno sforzo molto coraggioso di di confrontare realtà molto diverse tra di loro e
Nel tempo e nello spazio nelle condizioni generali in realtà il parallelo tra i due
Cioè essere interessante quando si fa un confronto tra realtà così diverse
In un caso va bene l'importanza di conoscere il nostro passato resta valida quindi la ricostruzione storica di quello che è avvenuto in Bosnia intrinsecamente un un valore ma nello sforzo di guardare alla passato per contestualizzare le attività attuale
Utile perché consente di fare vi chiedo di farsi domande giuste a volte o almeno di Profaci domande diverse da quelle che forse ci si farebbe se immersi nel contesto locale
Di contro c'è il rischio la persona fa grosso che abbiamo visto fin dall'inizio dello scoppio della guerra in Ucraina
Di fare uguaglianza trattini contesti molto molto diverso in e e quindi a volte di valere un effetto di trascinamento ordini causa di conflitti di analisi del conflitto che sono effettivamente molto diverso e soprattutto se il soggetto che ha vissuto un'esperienza poiché la casa nell'altra
Quindi da proprio in cui notiamo chiaramente causa il conflitto molto diverso in un caso era un conflitto locale regionale di dissoluzione di un Paese
Dove la questione etnica era primi niente in nazionalismo era il tema fondamentale oggi abbiamo un contesto molto diverso contesto di guarda sul piano internazionale abbiamo davanti l'imperialismo di un ESE che fatica ad accettare la fine del partito vero contro e in questa diversità della causa del conflitto ovviamente ha un riflesso su la tipologia di rientro
In difficoltà di rientro perché anche quando parliamo di sicurezza non è la stessa cosa a tornare in un contesto di minoranza però profugo della Bosnia-Erzegovina che ha paura in primis del suo vicino di casa
E quindi come dire che deve riacquistare fiducia e quindi il la lo sforzo a cui Coffa tifavano energie che che lo affianca e quello di ricostituire un tessuto sociale innanzitutto di relazioni interpersonali
Probabilmente se e quando finirà complessivamente la guerra in Ucraina il problema non sarà prevalentemente questo anziano prevedono lo sarà per nulla
E e semmai la questione sarà gestirsi un confine militare con la Russia che nel frattempo speriamo sia diventato un Paese democratico con il quale sarà possibile fare relazioni internazionali di tipo diverso massima sarà come come cosini nel nell'immediato futuro probabilmente il e ma sarà veramente quello di un di sicurezza militare in senso tradizionali che Mosè assolutamente non esista
In realtà appunto abbiamo tanti anche elementi in comune Adriano di alcune elementi di differenza che emergono fin dall'inizio del dell'analisi
Centravano individuare il dramma collettivo della profuga Hamza della guerra
E la catastrofe demografica che in entrambi i Paesi è stata gigantesca per la Bosnia se facciamo le debite proporzioni fosse identica insomma comunque in entrambi i casi
In grado di trasformazione demografica dovuta al conflitto è stata gigantesca e ma bisogna presente e al di là un tondino di questo trauma e in questa casa democratica
Oggi abbiamo come dire di nuovo un altro elemento di di di comunanza nell'immaginare un futuro
Che è quello appunto di un di in un contesto nel quale in Rain per entrambi i Paesi la prospettiva dell'integrazione europea è stata messa sul tavolo della del futuro e della ricostruzione
Quasi subito anche nel caso della Bologna e che in realtà appunto si collocano in un contesto di risoluzioni più lungo quei durato qualche anno in più ma molto presto se messo sul tavolo l'ipotesi dell'integrazione europea e queste realtà
è stata la lo scenario ti sei voluto offrire anche all'Ucraina non appena è scoppiata lavora su larga scala nel due mila ventidue
Da nel giugno nel il Consiglio europeo ha aperto la possibilità a ancora in a diventare membro dell'Unione europea
Questo non ci rassicura moltissimo rispetto alle prospettive tragicamente di questo scenario perché in realtà e come sappiamo nel caso della potenza Collina dopo tanti anni ormai trent'anni dalla dalla fine della guerra questa questa prospettiva di integrazione europea è veramente di ancora di là da venire
E questo ovviamente ci deve far pensare rispetto anche a che cosa stiamo discutendo quando parliamo di ricostruzione della dell'Ucraina
E anche morto tragicamente riguardando specificatamente a che cosa significa l'impegno economico che l'Unione Europea sta mettendo sul tavolo neanche ci è stato introdotto all'inizio del Consigliere Romitelli erano in una prospettiva complessiva nella quale europea sembra avere un grosso investimento
Ma sul tavolo delle trattative politiche intrauterina ucraina non europea oggi
C'è il incapacità di trovare un accordo anche sull'estensione nell'accordo di libero scambio per esempio sull'esportazione di Riccone che sono fondamentali per l'economia ucraina quindi la difficoltà oggi dentro l'Unione europea di dare una prospettiva complessiva del Paese anche su questioni che nel fare nel corso degli ultimi due anni su sui quali si era trovato una soluzione non è per niente da dare per scontata tant'è vero che
Come sappiamo costumi tutto ovviamente presenterà nei dettagli ma insomma il punto fondamentale che in alcuni Paesi membri a partire da da da la lunga via ostacolano il rinnovo degli accordi di libero scambio che scadono il cinque giugno prossimo
E mai impedire all'Ucraina disporre di esportare la la pre produzione agricola quello che che fondamentali per la sua economia ovviamente ha un significato complessivo catastrofico che non poche impattare anche sul ritorno dei profughi
Sono tanti gli elementi di cui sai guardando all'Ancona facendo il confronto possono emergere uno degli elementi chiave per esempio il fatto che
Lì e ai tempi degli anni novanta non avevamo una conoscenza nei territorio Correale Handy cos'era la la la rimbalzano dal prete se ci si prende soluzione
Nondimeno avevamo rapporti così stretti entra cittadini veneti noi in realtà in questi anni da trent'anni a questa parte abbiamo costituito una minimi un minoranza o una contro
Comunità immigrati ucraini in Italia molto consistente alla quale il dato sia appoggiata tutta quella comunità di profughi quando Ras la guerra su larga scala è scoppiata sappiamo tutti benissimo che aveva avevamo casa nostra una componente significativa di persone addette alla alla cura le persone le cosiddette badanti
Ai quali poi si sono appoggiati appunto tutti i profughi in fuga dall'Ucraina e sono stati essenziali per la distribuzione dei profughi e per la loro la di loro gestione e il loro sostegno
Questo per esempio era un altro di quegli elementi che non abbia avuto la la la presenza si guarda dove sono stazione distribuiti gli ucraini dopo il due mila ventidue in Italia coincide proprio con la presenza di in di comunità migranti
Noi questo è è abbastanza triste da riprendere prenderne atto noi avevamo migliaia di cittadini ucraini a casa nostra
Ma anche abbiamo sostanzialmente ignorato fino a quel momento abbiamo continuato ignora la realtà anche mentre si prendevano carico per la della grossa parte della dell'accoglienza di questi uno di questi profughi
Quindi è una risorsa sul nostro territorio è lo costituisce ancora oggi che non su cui dovremo ragionare in chiave di quanto poco abbiano saputo
Conoscerla capirla addirittura se proprio dobbiamo fare un una riflessione ci dovremmo ricordare e questa la presenza di centinaia di migliaia di di Ucraina in Italia si è semmai associabile al cosiddetto male Italia cioè a quella tragica malattia psicologica che le badanti finiscono per sviluppare vivendo in questa condizione di lontananza dalle proprie famiglie con contratti di lavoro che sono tutto fuorché facili da come dire da da vivere come e allora la differenza vera in tutte le circostanze attualmente la fanno le istituzioni che si rendano capace o meno di sfruttare l'opportunità di di in senso strutturale
E quindi una cosa fondamentale oggi per esempio quel guardando ora all'anno
All'esperienza di allora e di oggi Enrico ricordarsi che una buona parte dei normative sull'accoglienza in Italia derivavano dall'esperienza dei della Jugoslavia cioè dei profughi della Jugoslavia abbiamo sviluppato un sistema di accoglienza
Quella della italiana che aveva una forte quali aveva una dicitura caratteristiche veramente avanzate l'abbiamo negli ultimi anni smantellata
Ma se guardiamo alla direttiva sulla protezione temporanea
Che abbiamo utilizzato per l'accoglienza dei degli Ucraini in questi anni è proprio quella quella direttiva lì nasceva dall'esperienza della dissoluzione jugoslava entra placava alla fine di quelle guerre che l'Unione Europea sia di forse meglio introdurre un sistema del genere la la direttiva sulla protezione temporanea e infatti è stata utilizzata proprio per la prima volta di fronte all'invasione USA sulla cascata e allora poiché si pone in altri ambiti per per valutare quello che alcune esperienze hanno prodotto anche in termini normativi e come in questo caso poi però appunto sappiamo in senso lato che dalla Bosnia Erzegovina la migrazione
Che ai tempi a Biella da voi alla consulenza della guerra oggi si è aggiunta un grado di un'immigrazione di massa
Che è legata al fatto che la Bosnia appunto non riesce a transitare in un contesto postbellico vero quindi nell'integrazione europea
E quindi oggi la Bosnia
Ante per la potente donna come peraltro per tutta la regione balcanica il tema migrazione è un un un tema devastante perché non è davvero un problema per me che li accogliamo quanto per loro perché la loro economia sin significativamente minacciata
Da questa lo spopolamento di massa
Ora quindi anche questo ci dovrebbe far riflettere su quanto è importante anche nel lungo periodo da fin dall'inizio impostare un un'assistenza che via condizioni di vita possibili e quindi economicamente accettabili per per chi ritorna ma anche per chi è rimasto ed
E rischia di doversene andare tempo dopo un una delle cose interessanti emersi questo chiedo scusa il processo d'integrazione europea ma resta come dire sullo sfondo delle o delle comunanze a cui dovremmo fare attenzione
Dante perché abbiamo e ci è stato presentato per il tempo un elemento che che è importante riconoscere e chi è quello di guardare i bisogni di chi vorremmo che tornasse in Ucraina o vorrebbe tornare in un carina
Non lo scrive bene afferma il pene per insomma bisogna rendersi conto che probabilmente e poi chi i tornanti avranno soprattutto bisogni più che offerte da mettere sul tavolo in questo questi sogni in teoria e quello è il lavoro che gli ho i miei dubbi di cui ha parlato Sabina
Lesiva dovrebbero occuparsi bisogni che però insomma entrano sempre in un rapporto complesso e delicato tra chi ha davvero un il potere di aiutare di sostenere nell'isola di soggetti vulnerabili
E qui la cosa fondamentale per le leggi in senso lato internazionali locali che siano e naturalmente quel lavoro di essere un'ONG sufficientemente riflessiva capace di capire
Che in relazione a chi si si offre aiuto bisognerebbe essere in grado di come dire mettersi sempre avanti hanno avuto un'analisi dei rapporti di potere che si instaurano
Arrivare velocemente verso la fine per dire che si questi poteri che si instaurano nel rapporto di aiuto o non sono solo tra Paesi ma anche tra tra organizzazioni e anche tra unità tra i locali non è che lo ha in Enti locali sia tanto diversa
Certo nei Balcani non c'erano i medici così articolate come quelli che ci sono in Ucraina oggi tocca Nina dipende dagli ultimi intratterrà trent'anni e quindi ci avrà acquisito una grande
Abitudine a alla gestione di progetti internazionali quindi anche noi italiani che si muoveranno gli non sono anni Gigi Simoni territorio paragonabile a quello del post comunismo degli anni novanta
Ma lo scambio su cui dovremo lavorare che quello che parte da un'idea di interdipendenza
Deve sempre tenere conto che alcuni del rischio di complesso di superiorità che si accompagna rapporti di potere e è una delle cose fondamentali e che in fondo allora conosciamo pochissimo ai Balcani ma non si può dire che conosce il signor Leo l'Ucraina e e che in fondo anche quello che si conosce la riunione di un Paese terzo ce lo insegnano
Ishii decolla libertarismo Todorov Rachael Ray Ban pianismo e molto dettagliato dei rapporti di potere che chi fornito produce conoscenza e quindi tanto di quello che sappiamo sull'Ucraina deriva dagli studi e nati dentro l'Unione Sovietica linea di quali oggi messi ampiamente in discussione perché gli ucraini si sentono colonizzati ma anche quello che noi abbiamo prodotto con la conoscenza dell'Ucraina fortemente segnata da rapporti d'egemonia culturale che noi abbiamo nei loro confronti
Quindi chiudo dicendo che noi con una serata di Paganica aperta siamo nati
Da un desiderio di conoscenza che fosse paritario ecco quindi due cose sono secondo me i fondamentali la produrre conoscenza anche attraverso i rapporti di aiuto che siano appunto fatti fatti di scambio che siano fatti di scambio riflessivo
Che tengano conto della responsabilità che si ha quando si aiutano i rapporti e con soggetti vulnerabili in modo particolare e e ritornati sono sempre soggetti vulnerabili
Anche perché come scrive degli articoli che abbiamo pubblicato oggi sul sito la collega Marina suicidi
Chiedo scusa
ASIGC una I che ha raccolto alcune interviste braccio provato ma oggi non mi viene Lincoln Croce di consonanti
E la uno andine ritorna di basi vadano su un'idea di ritorno in un luogo nel quale realtà copie che riflette le loro difficoltà attuarne il presidente ma che di storiacce le realtà di quello che poi in realtà andranno a trovare l'aspettativa è stato quello che andranno a trovare quando ritornano ma chiudo davvero dicendo che sì in questo magico mondo dei progetti che le ONG svolgono e sembra appunto segnato da questi rapporti di forza un ruolo importante che limiti dovrebbero fare anche quella della Boccassini una dopo che hanno tesi generale che tenga conto che si lavoriamo nel piccolo nella nella
Nel microcosmo dell'aiuto soggetto vulnerabile mai anche necessari sembra di provare a fare una ovunque attualmente alleandosi ad altre realtà associative nel mondo della società civile per lavorare anche sul piano politico
Che è quello che dobbiamo mettere in discussione rispetto alle nostre aspettative quindi per evitare quello che Marco Abram diceva no di proiettare la nostra bisogna visioni di quello che deve essere fatto e quindi mettere in discussione la nostra azione politica
Ma invece agire sul piano politico internazionali perché stenta
Perché senta davvero una prospettiva europea che non ammette Luca difficilmente e qualunque aiuto micro potrà come dire collocarsi in un contesto più ampio positivo in grado di dare all'Ucraina un futuro
Limitarci grazie
Grazie a lui ed azioni che approntato con grande capacità e intelligenza una una richiesta che era davvero completa il ci ha aiutato a vedere
Il mini ecco nel macro il marco nel micro diciamo di questa ricerca che un po'e patata uno sguardo sulle persone e sugli attori della società civile tutte le complessità
C'è una domanda di Massimo Moratti che ha portato il tema dei delle proprietà distrutte della compensazione del ritorno alle cade d'origine che in qualche modo aveva citato sottolineato Sabina non ne diciamo possiamo mettere dei degli elementi
Di appesa dalla concreta che ci sarà a luglio per vedere se nei tetti questi temi verranno affrontati che cosa potrà anche uscirne ai nostri occhi di di comprensione e di di politiche di iniziative o di divina che vorranno
Sostenute
Nel tema della carta e dell'abitare
A meno che non ci siano altre domande che però non vedo nella Ciavatta
Possiamo possiamo chiudere l'incontro ringraziandolo sicuramente
Tutti i partecipanti e tra questi partecipanti ci sono delle persone che ci hanno aiutato proprio a svolgere questa attività ricerca persone i rappresentanti di organizzazioni del territorio in leggi
Sono forse anche proprio qui gli interpreti di quello sguardo attendista di diluire dal suo capo un ruolo responsabile nel nelle azioni della cooperazione internazionale sicuramente
Che ci hanno anche insegnato molto su quello che abbiamo guardato con questa ricerca
Ringraziamo ancora tutti riceverete informazioni suo sui documenti che verranno pubblicati anche sulla Conferenza rimaniamo a disposizione se avete domande o dubbio se volete ricontattarci di vendica motoria esultare ovviamente i nostri siti per ulteriori ricerche e vi ringraziamo ancora per l'incontro di oggi grazie a tutti a tutte