Lavoro: intervista a Simone Gamberini

Parliamo di lavoro parliamo di cooperative siamo in collegamento con Simone Gamberini presidente di Legacoop bentornato radio radicale
Grazie a voi buongiorno presente commentiamo due cose la prima insomma una buona notizia il rinnovo del contratto di lavoro per le cooperative metalmeccaniche erano impegno presa al congresso quindi insomma lavoro concluso una importante perché
Dalla firma del contratto fa meccanico dal prosegue l'acqua seguita a poca regioni distanza rinnovo anche dal contratto nazionale
Molti servizi conferma l'impegno che appunto come sottolineava Legacoop ha cercato di costruire in questi due anni Serra dare formale nostro manifesto con lavoro cooperativo c'eravamo posti l'obiettivo di
Rinnovare
I contratti di lavoro in però cercando di di di metterci nelle condizioni insieme l'organizzazione sindacale di trovare il giusto equilibrio che consentisse ai lavoratori e ai nostri soci recuperare il potere d'acquisto mi mi pare che insieme le organizzazioni sindacali siamo riusciti a a costruire questo questo percorso un percorso che punto si basa su
La condivisione nei terreni i bisogni e non quindi in un percorso solo di trattativa che come naturale perché ci ha visto
Però diciamo così disponibile al dialogo senza Boniotto Abu
Tant'è che rispetto ad altri tavoli esatto gli altri sono fermi più o meno risolti tant'è che rispetto agli altri tavoli negoziali spesso a quello dei degli metalmeccanici dove diciamo ci sono stati ormai tante pensioni blocco dei tavoli quaranta ore di sciopero proclamato in varie rotture nella trattativa compresa quella attualmente in corso sicuramente San Quirino sul tavolo
Si è sviluppato una modalità un po'un po'diversa ma che appunto dalla diversità di approccio che
Abbiamo cercato di mettere in campo in questi in questi in questi ultimi anni cioè che che che ci vede investire anche in termini politici e non solo economici sui rinnovi contrattuali
Dando una forma con concreta agli impegni che ci eravamo presi appunto al nostro congresso con la nostra impresa insieme alle nostre entra nel
Va sul buon lavoro comparativo ecco un impegno questo vuol dire tradotto una busta paga un po'più pesante per i lavoratori però il rischio inflazione è sempre gli abusi dietro l'angolo su questo cosa che dal Governo
Ma e innanzitutto la la la la la la la la conferma della cuneo fiscale fondamentale questo sicuramente ce l'ha già aiutato
è ovvio che va affrontato pensiamo in termini più generali in tema
Fa la reale del nostro Paese probabilmente riusciremo a fare tutti qualcosa di più banalmente anche solo
Decise calibrando crea un nuovo schema di decontribuzione per gli aumenti contrattuali che sicuramente da quando ero un valore doppio rispetto a quello che
E anche Falzone messi in campo
C'ho l'impegno l'evidenza la revisione delle aliquote IRPEF pensiamo che sui rinnovi contrattuali complicate banalmente una decontribuzione costruttiva sarebbe un passo avanti molto molto molto chiaro entrambe le condizioni molti lavoratori di spostare
Accanto a un risultato più più sostanzioso insomma
Presidente volevo guardare al futuro perché c'è l'altra notizia la quale diamo spazio è quella di uno studio Legacoop Prometeia
Che mette diciamo in relazione il livello medio distruzione dei lavoratori che è cresciuto ai salari che però non è cresciuto in proporzione beh questo è un dato preoccupante
è un dato preoccupante che abbiamo sottolineato quando perché non avevamo questo percepito
Diciamo così nelle sue nessun'altra impresa abbiamo fatto personale schivo più strutturate a livello nazionale questo mi mezza soprattutto negli ultimi dieci anni fa allargato centrale sempre di più quindi da un lato ci sono le riprese
Che evidentemente hanno rallentato negli investimenti sull'innovazione e sulla sulle competenze o hanno molto uscito di manodopera
Meno meno qualificata che ricerca nuovo personale meno qualificato rispetto a quello che viene ho offerto dalla trafficava formativo
In parallelo per fortuna mi verrebbe da dire complessivamente e l'universo del mondo del lavoro soprattutto per chi deve entrare nel mondo del lavoro ha mediamente più informato di chi di chi esce questo mi bene certa diventando problematico perché appunto a ad anni di studio in più non corrisponde e quindi è mentre una retribuzione ma anche a una una collocazione in azienda
Solo nella nelle mie aziende che sia corrispondente o che riconosce anche quelle quegli anni di studio in più e questo produzione quel quegli effetti che poi vediamo anche certo a guardare fuori Italia magari
In ma non è solo un problema regionale pone un problema che riguarda il suo ricordo tutto il Paese Zurigo questo dato del del dell'insoddisfazione e frustrazione che poi coglie soprattutto i giovani perché sui giovani e le donne che si concentra maggiormente questo
Questo questo fenomeno questo mismatched
Coi dopo producono quegli affetti che vediamo sono sempre comunque meno le donne che e che lavorano c'ero al mercato del lavoro e sono sempre di più i giovani frustrati che da dalle condizioni salariali Honda Bandabardò andando all'inserimento nel mondo del lavoro in
In settori o inalare al verbale che non corrispondono ai propri percorsi di studio che concernono come dire li andava a trovare soddisfazione magari all'estero oppure si rifugiano nel non lavoro e fanno entrano a far parte di quei tanti finito dei quali abbiamo parlato
Per molto tempo e del c'ha bisogno di politiche attive per il lavoro non è quello che cerchiamo di dire
Dal bel tempo politiche attive per il lavoro sono ancora in panne informativo
Investimento sull'innovazione le aziende che faccia appunto anche corrispondere
I percorsi formativi e reali bisogni delle aziende ma che al tempo stesso consente venderli
Quindi di crescere innovare quindi libico tra cogliere diciamo i profili di più più formati più innovativi e e di far crescere anche lavoratori ovviamente
è sarto
Grazie presidente Gamberini grazie voi