Incontri al Caffè della Versiliana 2025 - Grandi toscani: Leone X - Pietro Leopoldo

Dal Caffè della Versiliana di Romano Battaglia a Marina di Pietrasanta un ben trovati a tutti voi grazie di essere qui
In questo afoso pomeriggio gli agosto ma qui alla Versiliana si sta proprio bene
Il tema di stasera riguarda due grandi toscani
Leone decimo e Pietro leopoldo quindi incominciamo da leone decimo il ventinove settembre del mille cinquecentotredici Coni un lodo praticamente Leone decimo papà dei medici
Dirime una questione e per quanto riguarda i territori di Pietrasanta
Che si contendevano i lucchesi si contendevano i fiorentini anche i genovesi chiaramente lui un po'partigiano essendo un medico facendo parte la famiglia dei medici decide di dare Pietrasanta a Firenze e qui si apre un mondo perché perché Firenze vuol dire arte vuol dire bellezza vuol dire commercio mente per esempio Camaiore
Fu data a Lucca e quindi diventarono i contadini di Luca ma questa è un'altra storia
E quindi nasce la la Versilia arriva a Michelangelo e
Proprio per rendere omaggio a leone decimo è in atto in corso la realizzazione di una scultura dovrebbe era posizionata Alberto Giovanni Alberto Stefano Giovannetti sindaco di Pietrasanta
Grazie
Buonasera a tutti naturalmente grazie a Dio l'aiuti per avere organizzato questo pomeriggio Versiliana questa questo caffè
Parlare di Pietrasanta e non solo nell'attesa del nostro presidente Giani Eugenio Giani
Dove verrà per verrà posizionata sicuramente a Pietrasanta
Perché leone decimo è stato del Pietrasanta un grande personaggio ha creato il capitanato capitanato di Pietrasanta della Versilia
Consentito d'arrivo di Michelangelo quindi con Michelangelo
Arrivato di escavazione del marmi dalla Monte Altissimo e poi anche da Carrara e quindi è stato anche Michelangelo è stato il propulsore colui che ha fatto iniziare questa
Realtà che tutt'oggi si vive che all'artigianato artistico
Quindi leone decimo con il lodo del mille cinquecentotredici ventinove settembre ha dato il via a qualcosa di importante
Ha dato ha dato il via a questo capitanato che ha consentito a Pietrasanta di essere quello che oggi è capitale dell'arte contemporanea è stata per tantissimi secoli anche un luogo dove c'era una grandissima produzione di arte sacra
E tutto a partire dal momento in cui arriva Michelangelo
è stata una fortuna che poi papa Leone la Versilia non c'era solamente il marmo c'erano anche i minerali c'erano i escavazione del ferro dell'argento della cinta c'era il porto di Motroni quindi c'era una una realtà strategica molto importante per quei tempi
Forte rimozione come oggi il porto di Livorno quindi più arrivavano
Le merci vedova dove ripartivano someone territorio che faceva gola leone decima detto lo diamo a fare era lo diamo a Firenze perché c'era la la la contesa fra Pisa Genova
Lucca e quindi vediamo a a Firenze questa credo che sia stata un po'la fortuna di Pietrasanta
Se no oggi premette Pietrasanta non s non sarebbe quella che tali è partita è partito tutto e quindi noi come come amministrazione volevamo
Fare lasciare un qualcosa che ricordasse questo quel momento storico quindi un una statua che poi sta realizzando sta seguendo attraverso tutta una serie di studi di considerazioni vicari Gabriele o e e Gabriele dichiari la facciamo la Calanca in un'aiuola oli dove è Gabriele venga sul palco
Allora questo signore
Non è la prima scultura che realizza anche Gabriele D'Annunzio che è qui nel parco è stato realizzato da lui anche Galileo Galilei a Pisa e tante altre sculture in giro per per il mondo
Noi abbiamo anche un'immagine del bozzetto così ce ne può parlare l'autore ecco la cui un un monumento da papa seduto
Sì questo è diciamo la parte superiore in tutto il progetto perché il progetto si sviluppa anche con dei gradini dei pilastri con delle palle
Sopra di lui ecco vediamo un un primo piano proprio Stato allora immateriale che materiale queste bozze Tino riprodotto in gesso che ho realizzato già qualche mese fa ora sto lavorando sul modello uno a uno
Che verrà poi riprodotto in marmo
Direttamente quindi faccio popolo il modello una uno per non avere dei degli sbagli di ingrandimenti dal piccolo al grande ecco quindi lui lo fa
Non è che lo fa un robot lo fa lui con le sue manine e questo è già una cosa molto importante
Ed ecco vediamo come verrà poi il il il monumento
Nella sua realizzazione finale ecco questo è l'insieme che viene
Un grande
Cinque metri per cinque metri e poi l'altezza adesso i vicini quattro metri e settantaquattro metri attacca in pratica sopra lasciare la figura di leone decimo
Che indica un po'il territorio di Pietrasanta
C'ha un foglio
Che rappresenta il nodo e Luino Alda verso Pietrasanta un po'svolto col viso verso piazza sotto ci sono quattro bassorilievi che rappresentano sia Pietrasanta
La scritta di Lione ed è Simone la cartina storica e poi c'è lo stemma del papato
Io direi di però c'è anche una coppia di innamorati della che quella una una giunta che è stata fatta per me creare la scultura con quelle caratteristiche antiche rivolte al mille cinquecentotredici e questa coppia di innamorati
Che distesa su questi gradini che rappresenta un polo l'attualità e quindi questo contrasto questo inserimento rende questa questo monumento più piacevole
Quindi ecco questa questo questa realizzazione il noi come come primo i approccio come primo come prima individuazione abbiamo trovato da piazza Matteotti il punto il punto strategico migliore
Perché perché è una piazza prima di tutto che deve essere riqualificata e abbiamo un incarico arrivato un incarico abbiamo fatto una convenzione con l'Università di di Firenze di architettura quindi attraverso il professor diventa ci sono già quattro ipotesi di progettazione ora la fine del mese
Primi di settembre arriva Pietrasanta ci farà una una proposta di quello che poi sarà questa questa piazza nuova riqualificata con inserimento possibilmente anche il papa leone decimo quindi noi pensiamo di di anche questo spazio di renderlo funzionale sempre più accogliente e sempre più decoroso senza andare a compromettere quelli che sono gli spazi dei parcheggi senza andare a compromettere quello che è anche il nome piazza Matteotti
Come succede in tante piazze dove ci sono inserimenti che non vanno a a mettersi in contrasto
Con quindi rimane piazza ma rimane in piazza Mazza lottiamo Gabriele grazie in grado di essere stato orgoglioso il sindaco non abbiamo l'ora della realizzazione qualcosa per quando quando ci sarà la realizzazione quando è prevista è questo
Il lo scultore sta lavorando a adesso a realizzare all'orale perenne e improprie o io ma una realizzato il modello in creta poi realizza era il il modello in gesso e poi si passerà alla fase
Della lavorazione del novembre allora ospite che va ospite che viene vedo che sta facendo il suo ingresso il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani grazie accompagnato da Paola dove il limite è presidente della Fondazione Versiliana benvenuto Eugenio
Subito alla lavagna accomodati dice al microfono
Allora Eugenio come sappiamo il trenta novembre del mille settecentottantasei il granduca Pietro leopoldo di Lorena
E mano la riforma che rese la Toscana il primo Stato al mondo ad abolire ufficialmente la pena di morte e questo si sa
Qualche anno prima però Pietro Leopoldo aveva tolto vita sì e la tazza sul pane
Creando un grande sviluppo economico soprano davvero illuminato se pensiamo che adesso nel due mila venticinque centimetri dazi prego
Grazie
Grazie arte perché è un punto che io ricordo nei miei comizi elettorali Trump emette i dazi ma noi duecento sessanta anni fa quando arrivammo a vedere
In tutta la Toscana anche qui perché questa è la Toscana allo stato puro perché fin dall'odore di papa leone decimo del ventinove settembre del mille cinquecentotredici il capitanato di Pietrasanta
Era non solo non c'è rimandiamo esaurito questo punto e quindi nel momento in cui noi abbiamo
In Toscana l'arrivo di Pietro Leopoldo Elia è un ragazzo di diciott'anni si presenta come un extraterrestre
Nel senso che rispetto alla toscanità che veleggiava su quell'impostazione un po'chiusa in se stessa
Che ereditava dalla decadenza dell'ultimo periodo come diceva
Gian Gastone
Che ereditava dal fatto che il padre di Pietro Leopoldo il primo Lorena che entra
Nel mille settecentotrentasette a governare la Toscana ma dal trentasette al sessantacinque in ventotto anni ci viene una volta per tre mesi
Con la moglie la donna più potente d'Europa Maria Teresa d'Austria
Che riesce a fare il sedici figli ma contemporanei per governare la Mitteleuropa l'impero più potente che dalle Fiandre si espandeva verso l'Ungheria
La donna straordinaria che rendendosi conto che aveva certo preso la Toscana nel momento in cui la Toscana aveva perso la successione
Dei medici non c'erano più i figli maschi e quindi le grandi potenze erano abilitate a metter la Toscana nello scacchiere degli delle paternità dinastiche che ritenevano portone
Maria Teresa aveva questo marito che aveva sposato
RAI il duca di Lorena ma insieme dal mille settecentotrentuno avevano iniziato a fare la guerra alla Francia
Guerra dei sette anni ritenendo di poter ottenere un ulteriore espansione geografica ma invece persero e conseguentemente cosa perdono la Lorena che ancora oggi al sax sia Lorena c'è una regione francese
Insomma questo povero imperatore aveva accanto la Regina che l'imperatrice che era la discendente della famiglia Asburgo ripeta nel Settecento diventa la famiglia dinastica più importante d'Europa ma Luís mi portava nemmeno la Lorena perché l'aveva persa esita la Toscana ecco quindi che sparendo i medici diventano i Lorena i nuovi granduchi cascante però questo Francesco Stefano Maria Teresa voleva lì la corte lo voleva far lavorare
E quindi ripeto in ventott'anni lui governa la Toscana Traverso dei luogotenenti il Conte di onice Cortes il marchese Botta Adorno
Che naturalmente con questi luogotenenti che si alternavano in Toscana Toscana rimane in uno stato tutto sommato di degrado di decadenza
E se ne pentono però Francesco Stefano e Maria Teresa e quindi dicono cerchiamo di impostare le cose perché dopo di noi
Anche la Toscana brava giusta dignità infondono accolto male in Lorena non ha colto male di diventare una regione che dipende da Vienna nelle sue decisioni e quindi inventano la legge della secondo ferito ora il primo va a fare l'imperatore da Ostia l'imperatore dell'impero austro-ungarico
E il primo è Giuseppe
Il secondo lo mettiamo a tempo pieno andare a fare il Granduca di tasca e come tali ma che cosa il pane per tutti e quindi quando arriva qua a diciotto anni
Bluey che si è formato alle teorie più importanti che in Europa con illuminismo stanno prendendo piede
E noi pensiamo di illuminismo si esprime in Francia con l'Enciclopedia no se voi pensate ieri il filosofo più importante delle Immanuel Kant e conseguentemente nell'omini svolte si esprime nella corte austriaca
Ecco che ha contagiato Giuseppe ma Giuseppe avrebbero troppo grande non può fare tante cose
E innovative e Pietro Leopoldo che a diciott'anni arrivai subito ciò che ha assimilato imparato lo mette in pratica quindi prima di tutto fa l'Accademia dei fisioterapisti esiste ancora a Siena
Ho partecipato al ricordo della Fondazione ed Efisio Crati ICI
Luini prende spunto primo luogo le carestie la Toscana è dilaniata dalle carestie un anno c'è troppo grano c'era da buttar via l'anno dopo ce n'è poco e addirittura si muore di fame de per le carestie quegli ancora in Toscana c'è molto latifondo
Ecco che lo dice subito basta con il latifondo dobbiamo motivare i contadini ecco che la mezzadria entra in Toscana a pieno titolo e diventerà un motore economico fondamentale nei secoli successivi
Se ancora oggi Vai in Val di Chiana ricordo un'immagine bella la dal colle di Cortona vedi tutti questi spezzatini di campi che sembrano orti variano l'uno dall'altro
Bellissima l'immagine di questi coppette nella piana vecchie cose è il fatto che con la mezzadria la piccola dimensione che da col cinquanta per cento a il colono alla sua famiglia al contadino alla sua famiglia i profitti viene seguita con la massima attenzione
E conseguentemente in questo contesto ecco che Pietro Leopoldo seguendo la teoria del fisico Crati dice basta con i dazi e le dogane
Perché se garantiamo una libertà del commercio del grano l'aspetto io le bene fondamentale l'anno in cui c'è sovrapproduzione noi la vendiamo
L'anno che c'è sotto produzione coloro a cui l'anno prima l'abbiamo venduta gli avevamo creato li abbiamo proprio problemi ecco che con noi incidente e grano
Ho dal mille ottocentosei dal mille settecentosessantacinque quando nel settembre il tredici settembre Pietro Leopoldo arriva a Firenze non ci sarà più una carestia con morti mentre negli anni precedenti c'erano stati tanti altri bene e devo dirvi
Che fa una seconda operazione
L'agricoltura e il terreno montante profonde la vera produzione non a caso la noi oggi abbiamo ancora quella definizione l'agricoltura l'economia primaria l'industria quella secondaria
I servizi quella terziaria nel nostro linguaggio comune rimasto l'ultimo e il terziario ma l'agricoltura quando ben coltivata pensate anche che cosa succede non so anche toscano per il vino è un'attività economica di fondamentale importanza e Luigi
Dice a questo punto dobbiamo però creare più superfici agricole e Pietro Leopoldo diventa subito il protagonista delle bonifiche la Valdichiana fra il Tevere e l'Arno
Lo sapete quanto quanto c'è di altitudine
Di riviste di differenza cinque metri
Quindi voi capite che un rigagnolo in qua un rigagnolo della per il Tevere la la chiara che allora determinava una grande palude lo può indirizzare secondo i lavori che fai o verso il tepore personaggi lo stabilisce il limite limite chiusi da chiusi in giù sì cara Lisa tutto verso il Tevere da chiusi verso l'anno si Canalis appunto verso il fiume madre della Toscana e da un luogo paludoso
Do un logo che addirittura sotto l'imperatore Tiberio aveva animato il dibattito nel Senatus Populus quello umano
Con i toscani che erano riusciti a impedire un disegno che era stato quello di cercare di canalizzare il Tevere
Tutto verso l'anno anche quella parte che fino a quel momento aveva del Tevere in modo da evitare le piani su Roma è invece senatori toscani riescono impedire tutto questo il il fiume che fino a quel momento era in realtà una palude
Diventa con lui
Indirizzato commenta e metà e si fanno addirittura le in questo territorio così bonificato nelle ultime ovvero queste Fattorie con un'architettura molto razionale fatta di mattoni rossi di grande razionalità
Insomma è una colonizzazione straordinaria diventa il granaio della Toscana pensate che Pietro Leopoldo arriverà la bonifica della Maremma la bonifica delle appunto della Val di Chiana inizierà poi continuerà il nipote Leopoldo secondo addirittura il prosciugamento di un lago il lago di Bientina
Che diventa attraverso un canale che passa sotto la Nord va direttamente a Stagno
Prosciugato è dedicata all'agricoltura insomma se noi qui siamo nel Granducato di Toscana Pietrasanta ma si era anche Massarosa a viareggio avrebbe prosciugato che l'arte in massa su da assaporare
Bene Eugenio
E invece adesso torniamo a a leone decimo che come diceva il sindaco Giovannetti ha dato il capitanato a a Pietrasanta dando il capitanato c'è il municipio ma cosa succede veniamo ai giorni nostri cosa succede adesso del municipio di Pietrasanta c'è una grande rivoluzione
Sì c'è
La volontà da parte dell'amministrazione municipio abbiamo trasferito da piazza Matteotti avvia Capriglia via Macrì Santana nel vecchio ospedale Lucchesi una struttura
Può datata per una struttura che è stata rimessa internamente al nuovo quindi con tutti i servizi gli uffici tutti ieri riuniti e quindi
Sicuramente cittadino avrà la soddisfazione di fare in un passare da un palazzo all'altro e quindi anche per quanto riguarda la gestione dei lavori per quanto riguarda la disse ai lavori tutto a portata di mano quindi ci sono tutti gli uffici Urbanistica Edilizia ambiente segreteria sindaco insomma cioè tutto quello che serve presso trasferiremo anche protocollo il cede quindi diventerà un comune con tutti gli sportelli
Rivolti al cittadino e quindi consentirà di liberare il quello che il vecchio municipio in piazza Matteotti e li abbiamo un progetto veramente bellissimo progetto
Che ospiterà i l'archivio storico che un archivio veramente importante
A livello regionale e più c'è anche ci sarà anche la nuova biblioteca la videoteca che sarà
Una Bettega moderna con tutti i servizi che i giovani richiedono di cui hanno necessità e bisogno sarà più accessibile rispetto all'attuale collocazione in Sant'Agostino che veramente
Complicata e difficile da raggiungere e quindi questo spazio rigenerato sarà uno spazio alla portata di tutti sarà una un Progetto
Che ci hanno già presentato che abbiamo che stiamo portando avanti con il la collaborazione della Sovrintendenza perché il finanziamento che abbiamo ottenuto finanziamento importante di tre milioni da parte del governo del governo attuale
Quindi passa attraverso la Sovrintendenza abbiamo in questi giorni sottoscritto la convenzione e quindi siamo presto partiranno i lavori saranno le gare di appalto ci sarà il progetto esecutivo che è pronto e quindi questo consentirà di avere in più a Pietrasanta ma per tutta la Versilia una biblioteca veramente di altissimo livello e questo consentirà allo stesso tempo di riqualificare un'aria importanti che parte dall'Est cooperativa
E arriva fino a Moshe Mitoraj poiché anche con rifacimento di tutta la piazza Matteotti quindi una una abbellimento estetico ma anche una funzionalità importante per quanto riguarda ivi Parcheggi l'arrivo la ripartenza quindi la facilità di accesso a questa a questa realtà e più nei prossimi giorni una differenza perché mancano un milione otto perché il progetto complessivo costa quattro milioni e otto abbiamo come Prodi si può dire
Trattato e ottenuto un finanziamento che stiamo perfezionando da parte di un privato quindi questo privato ci dà un milione e otto lo Stato tre milioni e questo ci consente di arrivare a fare la gara
Primavere nell'arco di due anni
Le chiavi per inaugurare
Signor presidente Giani bene questa bellissima prendi a terra a Ramstein perché restano indoor spianare la preghiera per la signora Grazia no perché sovietica angeli quindi sicuramente però agisce solo te
E quindi sicuramente a no no no e quindi voglio dire il si sia veramente sicuramente mi mi rompe il ruolo che mi procedere domanda però va bene Alberto non è venuta spontanea reato infatti c'è stato aereo sia in grado di essere persona simpatica quindi non riguarda un grande non non brezze dove sta spontaneità ricambio grave valutazione
Ecco io ho in mano un libro che Pietro Leopoldo scrittore il granduca delle riforme da Eugenio Giani
E tutti le estati non abbiamo presentato Cosimo prima abbiamo presentato trecentosessantacinque giorni in Toscana eccetera c'è un capitolo che mi ha colpito in particolar modo che si intitola vedere ascoltare imparare
Pietro Leopoldo viaggiava molto nel Granducato però anche il Giani è sempre in giro per la Toscana al punto che io dico c'ha i soldi sia perché e c'avrai duo Tres ovviamente in un giorno no a parte gli scherzi è così importante anche in questa era tecnologica prendere atto di persona delle situazioni sì questo secondo me è un valore universale che non ha tempo
Il contatto diretto il contatto umano l'elemento fondamentale del resto noi siamo la terra dell'umanesimo della centralità dell'uomo nella sua capacità di relazionarsi di arricchirsi di essere soggetto che ha nell'intelletto nell'intelligenza nell'intellettualità Cartesio direbbe colpito ergo sum penso e quindi sono e quindi io ritengo che ciò che ci hanno insegnato nella storia percorso dell'umanesimo viene identificato con Dante e con Petrarca Boccaccio identificandolo con il periodo lingue della lingua italiana con Coluccio salutati con Carlo Marzocchi mi con tutti quei cancellieri Leonardo Bruni che segnarono la repubblica fiorentina quindi la Toscana nelle quattordicesimo secolo proprio dall'umanesimo che poi nasce la spinta verso il Rinascimento
Quindi io di quella segno che la Toscana dato all'umanità ne porterò sempre diciamo così il senso dello spessore intellettuale ovvero il fatto che la centralità dell'uomo richiede il contatto diretto la relazione umana
Io sotto questo aspetto
Ritengo doveroso perché possiamo vivere nel ventunesima secolo possiamo vivere nel nel diciottesimo secolo come Pietro leopoldo ma la la questione le questioni sono stese for esempio non voglio cita di dove perché poi dici
Allora ci dirci anche dove si è sbagliato in Toscana però quante volte io mi sono trovato a dire voglio affrontare questo argomento lo fonda il mio ufficio a Firenze arriva il dirigente arriva l'assessore arriva il tecnico
E prendiamo una valutazione che ci porta verso una decisione e io dico prima però voglio andare a vedere
Vado a vedere il fiume per interventi a difesa del suolo il palazzo per una sua ristrutturazione dimensione urbanistica per la scelta che faccio nel cinquanta per cento dei casi cambiamo impostazione quando andiamo a vedere
Per questo quel motto che io poi ho sintetizzata Di Pietro Leopoldo perché l'ho trovato si esprime in modi diversi vari testi però quando io vidi quella frase conoscere per decidere mi ci sono ritrovato totalmente
Conoscere per decidere
Quindi lui ha scritto
Al punto che ci sono cinque volumi enorme relazioni di governo che sono la descrizione dei suoi viaggi in Toscana nelle sue descrizioni degli argomenti spesso anche il piano di rapina della nostra terra aveva assimilato anche questo aspetto l'ironia al sarcasmo
Ma contemporaneamente capisci che poi le decisioni che nascono sono il frutto di questo confronto con i luoghi e con le persone
E questo vale
Duecento sessanta anni fa quando che non le porta divelta scale vale oggi bene
Alberto l'altro giorno rimpiazza Pietrasanta no e c'è sempre un po'di chiacchiericcio aiola ho alzato un po'le orecchie sentivo questo chiacchiericcio e c'erano diciamo a ci si fa finire Museo Mitoraj
No no vien da ridere perché
Come diceva prima il presidente le relazioni con le persone
Sono importanti io non è che però mi capita non non s'è quasi sempre ma mi solitamente tutti i giorni
Di stare a contatto con le persone perché le persone vanno ascoltate vanno bisogna ogni persona qualcosa da dire ogni persona ha qualcosa anche a cui noi dobbiamo dare ascolto e ma dobbiamo anche cercare di imparare quindi come diceva il presidente tante volte i progetti che si fanno sulla carta molto spesso vanno
Sul luogo vengono
Quasi sempre cambiati e a volte anche stravolti quindi il contatto con le persone fondamentale perché il cittadino l'interlocutore principale
Di ogni politico di ogni amministratore le cose si fanno per la comunità non si fanno per altri scopi noi chiedo
Pensate per fortuna l'abbiamo trovata bella e vogliamo continuare a mantenere la bella vogliamo continuare a mantenere la attrattiva sempre più importante
E sempre più affascinante è una città meravigliosa e quindi quello che stiamo facendo lo facciamo con il cuore per la città perché vera dopo di noi e per la nostra comunità per i nostri cittadini
Quindi il Mitoraj sicuramente uno spazio un museo importantissimo museo nazionale perché trentatré per cento lo stato del trentatré per cento e la Regione qui bisogna ringraziare
Eugenio Giani presidente per avere partecipato a alla Fondazione e trentatré per cento Pietrasanta
E i costi sono all'incirca attualmente intorno a a dieci milioni e mezzo circa quindi non sono non sono costi eccessivi per un un museo che inizialmente doveva essere ottocento metri quadrati poi nel seguire quello che la logica delle cose come diceva il presidente di andare sul posto di Hunt metterci le mani metterci la testa
Siamo arrivati a due mila cinquecento metri quadrati di superficie quindi anche costi sono cambiati abbiamo poi avuto tra virgolette la bellezza da una parte perché ne edificio architettonico contemporaneo importante è stato progettato da un ex Sindaco c'era anche un architetto valido architetto Salvatori e palle stesso tempo un edificio
Che ha
è si è dovuta adeguare alle norme vigenti quindi per quanto riguarda la sismica quindi tutto questo ha comportato il rifacimento del solaio a terra rifacimento del primo solaio il rifacimento dei rinforzi di tutta la struttura oggi l'edificio premette
Che resiste anche a missili però
Abbiamo dovuto spendere quindi non è che i soldi sono stati sperperati non so come si quando si apre allora il il siamo in fondo siamo in fondo quindi stiamo cercando di
Ultimare quei lavori anzi Cimatti anche qualche soldo poi ne parlò col presidente direttamente
Lui capisce punti deboli sono piombati a terra e quindi e quindi quella sarà sicuramente un argomento importante però ecco no a parte le battute i soldi per fortuna ci sono
Grazie all'impegno di tutti
Ci sonò da fare degli affidamenti
Credo che allora la data massima perdesse chiari primavera due mila ventisei però noi cerchiamo di aprirlo prima perché vogliamo finale invoglia amo queste rare notizie vogliamo finalmente che questo museo si attivi perché stavamo già bellissimo che ospiterà tutta la collezione del maestro Mitoraj che ha donato allo Stato e quindi sarà collocata all'interno del museo ottocento metri quadri di esposizione
E poi c'è la parte sottostante che sarà dedicata a a mostre itineranti precisano gli uffici ci sarà un bistrot fa sarà un luogo veramente bellissimo affascinante meraviglioso che sarà un un un gioiello
Già Pietrasanta è un gioiello poi questo arricchirà ancora di più questa bellezza della nostra città e quindi sarà un'attrazione
Ancora di più rispetto a quello che sta accadendo la nostra città perché già con le mostre bellissime che stiamo portando avanti anche rispetto a tutta la programmazione che abbiamo messo in campo
Sicuramente Museo Mitoraj è fondamentale quindi un museo nazionale nella nostra città che inaugureremo quindi sicuramente
Presidente
Bene bene Ravanelli rapinarli presto
Perché alla fine alla fine alla fine del ci sarà ci sarà anche un momento un momento in cui questo museo entrerà in funzione aprirà adirati tutti i discorsi che sono stati fatti però ripeto l'impegno è stato tanto ci sono state delle situazioni che ci hanno offerto perdere tempo
è costato di più ma veramente i soldi sono stati spesi dal
Primo centesimo all'ultimo nel modo corretto nel modo giusto è tutto documentato per poi anche i consiglieri
Fanno accesso agli atti ci sono gli atti che parlano e quindi da quel punto di vista li abbiamo anche fatto una rivoluzione del Progetto
Come dicevo ottocento metri quadrati è passato dal due mila cinquecento metri quadrati e questo importante e delicato quindi poi si inserisce in una in un'area
Strategica per la città fondamentale a ridosso del centro storico quindi la ricaduta sarà non solamente per Pietrasanta sarà per la Versilia ma per tutta la Toscana per tutta la nazione e anche per per sarà un museo internazionale perché poi i contatti che abbiamo e per il direttore Buemi che ringrazio che sta avendo sono di carattere internazionale
Quindi Pietrasanta la Toscana diventano ancora più internazionale bene bene
Voglio parlare chiaro è infatti come come su metro RAI ha bene io devo dare atto ad Alberto che quello che sta dicendo che sta dicendo con
Al va ben do io ho visto la passione l'applicazione che lui ha dedicato e quindi voglio spezzare una lancia rispetto a quello che dobbiamo fare evitare le polemiche vederlo costruire io dico la pubblica amministrazione è un diesel
Parte lenta poi però alla fine arriva e quindi non evitiamo le polemiche arriva questo è un museo che arriva devo dire che personalmente ricordo il momento in cui eravamo io lui ministro Franceschini a Roma nella sua stanza fra l'altro ministero era una bellissima stanza
Con una straordinaria libreria sentivamo il peso del gesto che si andava costruire una fondazione
Composta da Stato Regione Comune di Pietrasanta sì da allora anche se c'è stato quello che purtroppo nella burocrazia pubblica viene lungaggini non previste aumento dei costi
Revisione del progetto che porta a più che raddoppiare il Progetto però il Progetto che allora impostarlo
Si concretizza conseguentemente arriva i è importantissimo un giorno non vedremo sei è stato completato in un anno più non hanno meno
Un giorno vedremo quello che significa Museo Mitoraj significa innanzitutto
La voce di Pietrasanta su l'arte contemporanea non solo in quella straordinaria capacità evocativa che passeggiando per Pietrasanta ognuno di noi vive con l'insieme di gallerie d'arte
Di persone che sentono la forza della cultura nella in quest'unico un bellissimo che la città di Pietrasanta
Ma sentono anche che questo è un luogo che ha
In qualche modo un cordone ombelicale nella Toscana Michelangelo venne tre anni qui perché appunto il Papa di cui parliamo leone decimo s'era stancato
Dei monopolisti Carla Rini che li facevano pagare il marmo apprezzi incredibili e quindi aveva trovato la vena del Monte Altissimo e bellissimo ripensare che il Papa
Peretti il marmo di cui aveva bisogno per abbellire Roma che stava andando verso il barocco
Conseguentemente necessaria era necessario questo materiale dalla sua Firenze dalla sua Toscana Louis secondo figlio di Lorenzo il Magnifico
Decise
Di creare un territorio questa via e in cui a Seravezza Stazzema attuali comuni
Andava a prendere il marmo
Ma si fermava con la villa medicea immortalata dall'UNESCO tra le dodici ville patrimonio dell'una serie dell'umanità lì a Seravezza ma aveva in Forte dei Marmi il porto che i blocchi di marmo i portava per essere elaborati a Firenze a Roma nelle grandi città
E che aveva in questo territorio la capitale che non poteva che essere una capitale di cultura in pietra Santa e Pietrasanta che in cinque secoli è riuscito a trasmettere i a trasmettere questo genus loci questo spirito nella manifestazione di oggi mancava di uno spazio pubblico dove accanto a l'opera di un grande che ha scelto Pietrasanta per la sua attività per la sua opera
Mitoraj insieme ad altre persone
Altri grandissimi artisti ma può presentare delle mostre che sono mostre temporanee io vedo una toscana in cui vediamo le mostre bellissime di arte contemporanea
Del Palazzo Strozzi a Firenze che quando lo costituì il nuovo doveva essere il Palazzo Grasselli Firenze oggi in tutt'Italia
Dicono guarda le mostre di arte contemporanea che vengono a Palazzo Strozzi e poi il Centro Pecci a Prato l'imprenditorialità laniera
Del tessuto di Prato che ha portato imprenditori a partire da Pecci a costruire quel centro
E Pietrasanta con Mitoraj che avrà una dietro l'altra mostre di arte contemporanea in questo che è stato l'asse
Che ha generato la straordinaria stagione della Toscana come regione di cultura vedrete che quel centro Mitoraj può rappresentare il perno di una terzina nella quale la nostra regione potrà anche togliersi l'idea di essere solo la regione del Rinascimento un po'schiacciata dal passato ma la cultura e l'arte la proiettano con i grandi della contemporaneità
E nel nome di Mitoraj il centro di Pietrasanta diventerà questo e ne saremo tutti orgogliosi basta polemiche guardiamo al giorno e la lavorazione
Molto bene
Alberto
C'è una candidatura di Pietrasanta a capitale di arte contemporanea italiana
Del due mila ventisette io credo che Pietrasanta dovrebbe essere inserita di diritto
Capitale italiana dell'arte contemporanea perché se si considerano tutte le mostre che ci sono sedi si considerano tutti gli artisti che vivono a Pietrasanta dovrebbe essere di diritto questa questa carta qui questo titolo Esperia ma si sa come vanno le cose in Italia qui state tutelando
Ma allora noi abbiamo dall'anno scorso
Lavorato per preparare questa candidatura
Anzi ringrazio la dirigente Monica torti che quella in prima fila perché grazie a lei e agli uffici in modo particolare della cultura del turismo di Pietrasanta
E anche a alla succitata con la quale alla quale abbiamo affidato una parte
Di collaborazione di lavoro promo PA stiamo facendo abbiamo fatto un dossier veramente meraviglioso fantastico veramente unico spesso chiaramente Cerciello consente la città perché la città come diceva bene il presidente da quando è arrivato qua mi che l'angelo
Ha iniziato a a lavorare a vivere da sempre su sull'arte e sull'arte sacra poi l'arte figurativa sull'arte contemporanea negli ultimi anni dal sessantotto praticamente sessantacinque che a Pietrasanta
C'è l'arte contemporanea e ci sono tanti artigiani bravissimi ci sono tante fonderie
Qualche anno delle preferenze professionalità veramente importantissime
Traffici anche patron della fonderia Mariani aveva fa Colini che ringrazio che fa parte anche nei consigli d'amministrazione delle mosse Mitoraj e quindi ci sono delle eccellenze delle eccedenze che attirano da tutto il mondo
Artisti attualmente a Pietrasanta
Fra chi arriva e chi parte chi ci vive ci sono circa settecento ottocento artisti movimento quindi i numeri stratosferici
Da qui partono tutte le opere che vanno in tutto il mondo in ogni angolo del mondo c'è qualcosa di più rasata di arte
Di arte sacra di arte contemporanea ci sono e mosaici c'era la colazione
La lavorazione anche della creta poi si spazia nella musica ieri sera c'è stato una un concerto bellissimo di lirica quindi Pietrasanta è ricca di cultura vicariato e c'è tutto
C'è tutto quello che serve all'artista c'è tutto quello che serve a alla formazione degli artigiani c'è tutto quello che serve anche all'esposizione delle opere che vengono e realizzate vari laboratori artigianali
C'è il cuore pulsante di quello che l'arte a livello internazionale a livello mondiale c'è proprio la passione c'è l'amore e la dedizione non sono solamente i professionisti gli artigiani che prendono il pezzo non lavorano e lo spediscono
Ogni pezzo è curato con amore ecco curato cioè gli viene data un'anima un'anima ogni pezzo artistico che viene realizzato e viene spedito nel mondo quindi Pietrasanta
Un un insieme di tante anime
Che insieme diventano il punto strategico e nevralgico dell'arte contemporanea non è non è che abbiamo il dovere di partecipare non abbiamo il dovere di vincere perché ce lo meritiamo perché siamo uno una realtà unica al mondo adesso aprirà museo Mitoraj passiamo decine per rigenerando
Una tutto un territorio lo stiamo modernizzando noi non ci fermiamo mai noi questa capitale dell'arte contemporanea
Cerato l'occasione per mettere in mostra i nostri gioielli la nostra bravura l'
La bravura della città la bravura degli artigiani ma nello facciamo normalmente noi normalmente non ci fermiamo mai
Acqua guardiamo sempre avanti ci rinnoviamo continuamente
E saltiamo continuamente gli spazi che abbiamo a disposizione con sofferenza perché soldi su quelli che sono ma veramente siamo riusciti a far partire delle realtà importantissime strategiche per la città per quanto riguarda i prossimi vent'anni prossimi trent'anni prossimi quarant'anni prossimi cinquant'anni
Abbiamo tanto da lavorare
E per fortuna abbiamo altri spazi che cerchiamo di rigenerare
Ma questo lo facciamo non per lo facciamo per Pietrasanta lo facciamo per le nostre trattati i canali lo facciamo perché abbiamo anche una scuola abbiamo liceo artistico abbiamo l'Accademia pochi ma pochi metri da Pietrasanta Carrara
Abbiamo un mondo oggi è sempre più rivolto all'arte
E questo latte è sempre stata una qualcosa di bello di buono
Di pace in questo momento particolare dove purtroppo ci sono tante cose brutte
Quindi a noi arrivano artisti da tutto il mondo e quindi noi dobbiamo essere capaci di accogliere di ascoltare di valorizzare questi questi dopo allori lavori che stanno portando avanti che stanno realizzando della nostra città sono stati gli anni e la partecipazione a capitale dell'arte contemporanea deve saltare tutto questo noi dobbiamo vincere rendiamo lo dobbiamo a Pietralata dove vogliamo vincere a nostri artigiani lo dobbiamo a a noi stessi perché credo
Dopo anni di investimenti di di Progetti
Di rilanci
Meritiamo veramente questa candidatura che ci consentirà ci consentirà di facilitare i lavori che stiamo portando avanti bene ce lo auguriamo proprio in questa veramente i progetti sono progetti meravigliosi importanti che non riguardano solamente di rigenerazione le mostre ma riguardano anche un aspetto importante che la formazione i nuovi artigiani quindi un progetto ambizioso importante a cui abbiamo chiesto al con la collaborazione della della regione che ci ha dato anche il suo
Il suo nulla osta quindi qui per dire che alla fine dobbiamo tutti insieme e collaborare perché tutti insieme a a vogliamo bene non solamente a Pietrasanta alla Toscana vogliamo bene alla nostra realtà la nostra nazione vogliamo che
Non essere primi però non vogliamo neanche essere aiuti e soprattutto bisogna dare a Cesare quello che è di Cesare a Pietrasanta quello che ha di Pietrasanta
è una Pietrasanta allora attenzione siamo al caffè di Romano Battaglia col quale ho avuto il piacere di lavorare che ricordo sempre con tanto affetto ma se c'è questo caffè un po'si deve anche a Pietro Leopoldo perché il caffè di popoli il campo era considerato una cosa demoniaca ce lo racconti lo racconti meglio teche
E quando si entra nel giardino di Boboli ci si rende conto che per questa struttura che la struttura che esce dalla dimensione bellissimi parchi ma si erge fra quello che è l'anfiteatro di Bovo nella parte bassa che dà su Palazzo Pitti e invece
Il Forte di Belvedere che è quasi diciamo sulla corona sostenere il giardino e barboni ma c'è questa struttura chiaramente settecentesca con quell'architettura molto asburgica lì fu proprio Pietro Leopoldo
Voleva dare un senso diciamo di abitualità della delle sue relazioni ai coniugi ricordatevi che allora non era un parco pubblico Giardino di Boboli era in giardino
Il Garden del Palazzo Reale ovvero Palazzo Pitti
Palazzo Pitti
Esiste dalla metà del Cinquecento a Firenze perché fino a Cosimo primo il fondatore del Granducato i vari esponenti della famiglia Medici il loro potere e lo esercitava al Palazzo Vecchio
Poi Cosimo primo provo Eleonora di Toledo la figlia di don Pedro di Toledo lo spagnolo più potente che c'era in Italia Carlo quinto
Di fronte a rapporto a rinnovare il rapporto di grande alleanza fra la Spagna e la Toscana
Me li fece sposare Eleonora Eleonora molto intelligentemente disse ma che si sta lavorare al primo piano e con i nostri figli e al secondo piano tutti compressi con quello che una commistione e quindi il Palazzo Reale lo fece
Andando prima lei a comprare il Giardino di Boboli
Che era un prato sulla collina di cui lei rimase entusiasta e poi quindi costringendo il marito a comprare dalla famiglia Pitti quello che era un palazzotto medievale rifecero dove sto grande Complesso il palazzo
Che si arricchì delle architetture prima delle Ammannati poiché il Buontalenti che si presenta come si presenta ora e poi il giardino che era come nelle migliori tradizioni reali
In realtà il primo giardino all'italiana un'architettura molto razionale ma molto funzionale
Fra il Palazzo Pitti il Giardino di Boboli poiché di queste strutture bianche della caffetteria voluta da Pietro leopoldo del resto lui era un grande amante del caffè come mi provocati a raccontare ma in realtà pensa che piene analoga caffetteria questo all'interno del Palazzo anche nella villa la quiete rivela che poi fu l'ultimo dei rifugi della Anna Maria Luisa l'elettrice palatina la medici chiedono tutto patrimonio dei medici al allo stato quindi anche a noi al Granducato di Toscana
Loro sotto quest'aspetto
Volevano il vivevano queste ville intorno a Firenze con il sapiente uso del caffè volete che vi dica un caffè importante il due di aprile del mille e settecentosettanta in un'altra villa dalle Pernorio Poldo particolarmente amata
Quella che era la villa di Poggio Imperiale
Poi trasformata dal mille ottocentosessantacinque i n educandato ovvero il luogo dove in collegio andavano i figli e le figlie delle migliori famiglie italiane compresa Maria Giuseppe l'ultima delle nostre regine ecco la giù
Pietro Leopoldo
Invito a un concerto nientepopodimeno di Wolfang Amadeus Mozart
Aveva quattordici anni il padre raccontò in una celebre lettera alla madre che aveva vissuto per Moser Tel il più bel giorno della sua vita
Pietro leopoldo lo aveva sentito a Vienna aveva era rimasto colpito del talento di questo straordinario musicista compositore
A quattordici anni lo volle appoggio imperiale qui dico immaginatevi Pietro leopoldo che alla villa la quiete alla villa Poggio Imperiale organizza questi occasioni intorno al caffè di grande significato sul piano culturale
Sarà l'uomo che ha aprirà la Real Galleria degli Uffizi fino a quel momento gli Uffizi
Erano stati conservati come deposito delle grandi opere d'arte da parte dei medici particolar modo da Francesco primo il figlio di Cosimo primo
Ma l'apertura al pubblico il volerne fare un patrimonio per tutti fu Di Pietro Leopoldo e pensate che accanto alla realtà e alle Riva degli Uffizi negli stessi anni Luís aveva chiamato un le suite dall'abate Fontana e gli aveva detto fammi il più belle museo scientifico d'Europa la Specola pensa quelle scegliere
Che vengono chiamati riceve a anatomiche su cui hanno studiato decine e decine negli anni di medici perché la riproduzione attraversa la scena degli organi che si coglieva attraverso quella che e l'anatomia del corpo umano
Che portava con molta laicità anche a quelle la segmentazione dei corpi che poteva poi restituire il profilo al medico sa di poter studiare come l'intestino come il polmone come il cuore
La Specola generazioni di studenti hanno poi ha preso tutto questo
Quindi pensate vini un giorno di vita a Firenze e in Toscana sotto Pietro leopoldo l'amore per la scienza la Specola l'amore per l'arte gli Uffizi
è un bel caffè dove magari ascoltare Moser d'però Pioline se ne abbia a male caffetteria del Parco degli uffici ed del Parco del giardino di Boboli
Dalla regia li fanno scendo che ci sono più tre minuti io ne approfitto per un'ultima domanda no Eugenio c'è stato il governo di Cosimo primo
è ufficiale si corre per un Gianni secondo e quand'è la data
Assenti e senesi che quando mi facevano queste domande dovevo tirar fuori l'arte del politichese allo stato puro per far sentire che io desideravo ricandidarmi ma che non lo potevo dire perché altrimenti i partiti mi avrebbero fustigato
Magari trovato l'occasione per liquidarmi ora posso dire sì voglio vivere un'altra esperienza che questi cinque anni ma un fatto impostare tanti progetti malfatto partire per questo la solidarietà fra gli amministratori
Guardate che oggi far partire un progetto
Ottanta pareri procedure da rispettare però vedi dieci anni dopo se va bene e quindi per vederlo dieci anni dopo io avevo bisogno del già ripresa altra a a
Allora averli il nostro scultore a un pensiero per voi
Io intanto mentre ci porta le appunto il pensiero consentitemelo voglio fare pubblicamente io ho visto dai giornali dalle televisioni una Versiliana davvero
Frizzante e quindi ho davanti la presidente la voglio ringraziare di cuore perché
Il successo della Versiliana e il successo della toscana è una delle cose che mi sento come postilla
Di argomentare alle cose giuste che diceva Alberto sulla capitale della contemporaneità ma chi ce l'ha un'altra Versiliana PRA che si propone e ha giurato dell'aria renderà Adani presidente Giani
E quindi l'impegno del Presidente che ci sosterà sia con Lavezzi Moana o
Che è corretta la RAI allora se era se mi date un bacino si va su tutte le composto chimico presto e obiettivo no dico s obiettivo non è solo ricordano e cioè io ho detto a tutte le realtà che hanno tentato e spesso si sono rivelate molto vicine
Negli anni recenti di essere capitale italiana o della cultura o dell'arte contemporanea realtà arrivarci ci è stata solo Pistoia nel due mila diciassette che Pistoia promosse perché Pistoia fu una prima città nel mille centodiciassette a promuovere gli statuti che poi furono il segno dell'autonomia delle città rispetto ai grandi castelli delle Medioevo i in realtà dalla due mila diciassette poi nonostante tante città hanno tentato ogni anno non c'è stata più successo io lo dico se viene designata dal Ministero la Regione ci metterà tu verrai gli applausi dove la
Restare varie allora l'omaggio di Gabriele vicari guardate che bello facciamo le foto uno al al presidente intanto io
Vi voglio ricordare che gravitiamo perché
Leone decimo diciamolo con una battuta
Il secondo figlio di mio allora Lorenzo il Magnifico che quindi nella tradizione rinascimentale porta il Rinascimento con i suoi otto anni
Da Firenze a Roma divario ne esce benissimo allora tratta io mi io mi chiamo Dio la gli ultimi metto tra due papi
E dico
Prego vieni vieni facciamo una foto tutti insieme Paola Rovelli IMI con con i patti mica pizza e fichi e io bocca però voglio anche sottolineare che questo libro è in vendita qui Pietro Leopoldo tra l'altro di solito i libri costano tantissimo questo costa solo sedici euro
E con l'autografo del selfie del Presidente verrebbe venti ma lui fa lo stesso sedici
Quindi sensi e grati se no come Jennifer Lopez che bisogna spendere mille cinquecento euro c'è stato qualche bischero che se l'è fatto il selfie allora
Non varia Bond allora noi ci diamo appuntamento a domani con un altro interessante incontro io ringrazio i miei ospiti ringrazio la presidente che mi ha dato la possibilità di condurre questo incontro ringrazio
Gabriele vicari buone estate e buona vita tutti voi ciao