Aria del continente

Per esportatori un saluto da parte dei Nicolò Rinaldi oggi voglio condividere con voi una riflessione sull'Europa e sulla leadership dell'Europa che viene dalla Nuova Zelanda
Qualche settimana fa a Wellington un parlamentare neozelandese con cui ho cenato ha avuto un
Riflessione una discussione che ho trovato particolarmente interessante anche perché tutto quello che arriva dalla Nuova Zelanda sull'Europa
E generalmente singolare
La Nuova Zelanda del resto è un Paese paradossale si trova lontanissima dall'Europa e lo Stato più lontano e agli antipodi dell'Europa dieci undici ore di fuso orario in più rispetto a Roma o a Lisbona
Eppure fuori dall'Europa e probabilmente a mio modo di vedere lo Stato che potrebbe entrare Dumas anni senza troppi problemi nell'Unione europea perché a una società uno stile di vita un modo di guardare ai problemi del mondo all'America o alla Cina
Un dibattito interno e delle istituzioni che sono del tutto compatibili simili a quelle
Dell'unione europea anche più della stessa Australia che pure e comunque qualche ora più vicina all'Europa
Non è un caso che quando la Nuova Zelanda affronta temi che dilaniano anche il dibattito politico europeo dovuta ne sia i cambiamenti climatici l'esigenza di avere
Legislazioni severe sui temi ambientali oppure di salvaguardare certi equilibri produzione agricola produzione industriale così come li conosciamo come oggi
I problemi dell'immigrazione e dell'intelligenza artificiale dell'educazione e via dicendo beh
La Nuova Zelanda si comporta essenzialmente come un paese europeo
E non è un caso che problemi che noi viviamo con grande tensione con grande partecipazione ovviamente non potrebbe essere diversamente perché sono tragedie che sono alle porte dell'Europa
L'aggressione russa nei confronti dell'Ucraina questa guerra che non vuole fermarsi
Oppure il la tragedia i massacri che hanno luogo a Gaza una una una città che si trova tutto sommato molto vicino a noi nel Mediterraneo
Trovano la stessa in Partia così lontano dall'Europa così lontano dal Mediterraneo in Nuova Zelanda che è un Paese che dalle dalle primissime fasi della dell'invasione russa ha sostenuto in vari modi e continua a farlo anche finanziariamente oltre che politicamente chi chiede o dove le proteste per i crimini perpetrati a garanzia da Israele sono molto presenti tanto nelle e l'opinione pubblica la società neozelandese quanto anche da parte di numerosissimi parlamentari e dello stesso governo neozelandesi
Insomma la Nuova Zelanda è un paese particolare perché esprime nei confronti dell'Europa un punto di vista che Esterno e quindi può avere l'oggettività l'equilibrio tipico di chi non fa parte di qualche cosa e può guardarlo
Con maggiore oggettività ma al tempo stesso interno perché ci capisce perfettamente e perché a quel tipo di riflesso che proprio degli europee bene questo parlamentare neozelandese affrontato il tema della leadership europea da leadership europea che
Probabilmente in questi ultimi anni
In grande difficoltà
E parliamo proprio di uomini donne statistico
L'Europa è stata caratterizzata nella sua Fondazione come uno Europa unità da quelli che chiamiamo il padre dell'Europa una generazione essenzialmente degli anni cinquanta degli anni Sessanta peraltro una generazione in gran parte nata alla fine del diciannovesimo secolo come abbiamo detto in altro presunti all'area del continente ma dopo che i grandi leader ce ne sono stati qualche altro che sono
Diventati che sono diventati noti importuno quel mondo pensata ad esempio a Jacques Delors oppure tra i grandi presidente della Commissione io metto anche forse perché lo conosciamo meglio Romano Prodi che comunque gestito con
Con grande equilibrio
Con tutte le difficoltà anche quelle scelte comportavano l'ultimo grande allargamento dell'Europa l'introduzione della moneta comune dell'euro anche una grande riforma amministrativa magari poco conosciuta
Nel resto dell'Europa ma che comunque caratterizzato e ha migliorato il funzionamento delle istituzioni europee
Possiamo parlare di grandi leader probabilmente di Mario Draghi che è stato un grande presidente della della banca centrale che ha salvato probabilmente l'Europa da conseguenze della crisi finanziaria che sarebbero state disastrose grazie proprio alla sua azione energica e che anche in questi mesi continua il suo ruolo di fustigatore dell'Europa richiamando col suo rapporto è anche quella o le posizioni più recenti sulla competitività quanto l'Europa debba cambiare passo per rimanere
Con un posto al sole nella comunità internazionale ma in realtà
Leader europee che sono conosciuti non dico nel resto del mondo ma addirittura presso la maggior parte dei cittadini europei sono abbastanza pochi
E questo amico neozelandese mi chiedeva
Il cittadino europeo conosce Costa che pure e presidente del consiglio europeo che è stato un altro bravo primo ministro portoghese quanto conosce gli altri grandi nomi Cannarsa Vander line apicali nella e l'opinione pubblica europea io io gli ho detto forse uno dei nomi più conosciuti proprio di Roberta menzionava Presidente del Parlamento
Europeo giudice in gran parte nel resto del mondo sono nomi che non sono conosciuti
E se lo sono appaiono come dire come di maggior basso profilo rispetto a a quelli che invece arrivano dagli altri Paesi questo cane anche non soltanto per le istituzioni europee ma anche per gli stati membri
Sanchez è conosciuto nel mondo sicuramente conosciuta nel mondo Giorgia Meloni e il presidente il presidente Macron
Ma nessuno di questi personaggi alla capacità forse neanche l'ambizione l'intenzione di imprimere al contesto europeo dei passi in avanti la capacità di grandi svolte la capacità di una di una nuova Energia che noi federalisti spesso reclamiamo per arrivare a una difesa comune a una sanità comune a una politica comune dell'immigrazione a un superamento dell'unanimità
In termini di politica estera e via dicendo ecco
Questo è qualche cosa che i nostri leader europei almeno fino ad oggi non riescono a fare secondo questo interlocutorio neozelandese
Dall'Europa in termini di leadership arriva soprattutto il pontefice nelle nelle sue varie
Elezioni quindi adesso
Papa Leone prima papà Bergoglio prima ancora
Quelli che si sono che gli hanno hanno preceduto da Wojtyla in poi vale a dire
Pontefici che comunque hanno una voce autorevole nel resto del mondo e che non alla quale non corrispondono delle voci altrettanto autorevoli da parte dei politici europee
E
Mondo funziona ormai invece attraverso grandi protagonisti del protagonismo di Trump quello di Netanyahu quello di
Di di Putin quello di Zaleski quello di modi quello di Miley
Di Lula e prima di Bolzonaro quello di sì insomma protagonisti in nel bene e nel male quando si tratta di condividere le loro scelte ma di
Rendersi conto che nella comunità internazionale oggi più che i sistemi statali
Dicono rapporti
Personali e rapporti di forza spesso impostati da grandi personalità che vogliono mettere sono capaci di mettere
Ripeto nel bene ma più spesso nel male i loro Paesi a un certo passo in riuscendo a condizionare le società disdoro paesi
Moto da da da intraprendere certe scelte che altrimenti
In assenza di altrettanto forti energie non sarebbero state non sarebbero state seguite e questo vale naturalmente per per la politica
Di Putin di aggressione alla Russia riesce a tenere in mano la sua società con con grande polso
Rispetto al cambiamento per certi aspetti a centottanta gradi della politica americana
Grazie o per colpa a seconda dei punti di vista del presidente Trump sul multilateralismo sugli equilibri interni su l'immigrazione sul commercio internazionali sui grandi problemi della sicurezza
Vale naturalmente per un leader nazionalista e per certi aspetti quasi supreme artista dal punto di vista induista
Come modiche
Ha dato una una grande svolta la politica indiana vale per la capacità di governo e la l'autoritarismo che vigono in in Cina da parte di Xi valgono per la scelta naturalmente di Netanyahu di portare di interpretare dei degli umori che arrivavano dalla società israeliana e di riportare Israele a una scelta
Che può essere
Duramente contestata ma che comunque la scelta che con con una sua coerenza porta avanti né il suo modo di risolvere il conflitto israelo palestinese vale naturalmente per grandi lei
Al cospetto dei dei grandi problemi che da tanto tempo si trascinavano si trascinano tuttora peraltro in in Argentina e via dicendo ecco
Il mio interlocutore neozelandese
Ha sostenuto che queste grandi leadership nel mondo generalmente portano i propri Paesi soltanto in una mare di guai
Di scelte negative di grandi avventure che si rivelano disastrose pericolose per gli stessi popoli e ha cantato le lodi della leadership europea o meglio della non leadership europea
Che è la sua tesi che ho trovato provocatoria ma interessante e che la salvezza appartiene arriva da una classe politica di basso profilo avvolta usato anche il termine della mediocrità della virtù della mediocrità
Cioè il fatto di avere politici che preferiscono lavorare con una certa continuità di azione in squadra senza prevalere l'uno rispetto all'altro senza la capacità di grandi scelte senza
Quell'energia che ci vuole al cospetto dei grandi problemi che magari richiedono riforme passi istituzionali molto importanti non riescono a farlo ma quantomeno e questo è così importante mantengono un'affidabilità di fondo delle istituzioni e permettono alle società
Del nostro continente di andare avanti
Forse con un eccesso di conservazione ma comunque senza scelte che possono poi diventare estremamente pericolose senza assecondare quelle che sono mode
Che arrivano da altre parti del mondo e che sono magari proclamate in modo roboante ma che possono appunto essere più nefaste che positive insomma
Ha cantato le lodi di quello che un un modo di fare politica europea non caratterizzato dalle persone dalla grande lei o dal grande lui ma da un consesso che magari non è capace di rinnovarsi ma che quanto meno
Ha una sua coerenza e rappresenta nel mondo di oggi una isola preziosissima di stabilità e di preservazione di certi di certi valori
Mi ha chiesto ad esempio che fine hanno fatto alcuni personaggi importante della politica europea fino a ieri riusciamo miscele che è stato presidente del consiglio prima di Costa oggi professore universitario credo in Cina
O Federica Mogherini è stata rappresentante per la politica estera anche lei oggi ha un incarico accademico ecco non è quello che generalmente accade ai leader degli altri Paesi continuano a muovere cose e non si accontenterebbero di posizioni
Di in un certo senso sempre prestigioso ovviamente ma di di uscire dalla scena dalla scena politica e sosteneva che tutto questo forse una prova di debolezza strutturale dell'Europa ma forse invece è una grande capacità di mantenere il sistema
Stabile e affidabile a prescindere da quelle che sono le persone che poi alla fine vengono OPA otto vengono e o se ne vantano
Non so che cosa pensare di questa provocatoria Teoria della virtù e la salvezza che viene da una classe politica di basso profilo in Europa risposta da questo interlocutore neozelandese era questo deputato neozelandese
Però la condivido con voi e ciascuno farà poi la sua riflessione arriverà alla sua conclusione
Da parte mia credo che comunque il punto non sia questo non mi interessa tanto la mediocrità della politica quanto da un punto di vista partendo da da da un punto di vista Lai
Ai Co illiberale quanto quello che lo stato di salute della nostra società che poi è sempre il punto di partenza di quello che accade nelle istituzioni se la nostra società e mediocre o di basso profilo ecco
Lasciamo perdere quella che è la rappresentanza politica che pure è cruciale ma pensiamo soprattutto ciascuno nel proprio ambito a fare sì che le nostre società siano attrattive che le nostre società
E quindi poi le nostre scelte non siano mediocri Mesiano all'altezza dei tempi e questo è un altro dibattito ma dipende essenzialmente da noi comprende saluto e alla prossima settimana