"Per il Nord insieme" Primo congresso federale Patto per il Nord (15 - 16 novembre 2025) II ed ultima giornata

Tutta roba
Buongiorno vi prego di prendere posto di accomodarvi inizia adesso la seconda giornata del primo congresso politico di patto per il Nord per il Nord insieme il tema della giornata è dal nord alle riforme un dialogo possibile
Oggi ci saranno quattro momenti importanti il primo riguarda l'intervento dei rappresentanti regionali
Al che saranno presentati il secondo l'intervento di Roberto Bernardelli dalla tradizione all'innovazione
Il terzo sono gli interventi degli ospiti i rappresentanti di altre formazioni politiche che vengono ad assistere portare il loro contributo di discussione all'interno di questo congresso e infine la relazione finale del segretario politico transitorio Paolo Grimoldi
Adesso
I rappresentanti regionali saranno chiamati e il saranno presentati dalla giornalista Sonia Bedeschi a cui cedo il microfono
Grazie buongiorno benvenuti grazie presidente Paolo Franco è sempre bello insomma condurre giornate dove ci sono praterie così gremite partecipate quindi grazie per aver pensato a me come a ditta ha detto benissimo il presidente Paolo Franco partiamo con la carrellata di rappresentanti regionali e io chiamo il primo ad accomodarsi sul palco che Francesco mio ballo direttamente dall'Umbria
Facciamo un bell'applauso non ce li facciamo mai
Buongiorno ero venuto veramente dall'Umbria quindi un po'di chilometri li abbiamo fatti noi questo è valido non aveva e non ha niente
Vede è un piacere il Duero guardo solo che abbiamo un timer da rispettare perché sarà una giornata intensa quindi tre minuti a partire da adesso
Allora era noto e un saluto a tutti poi volevo dire tecnicamente che c'è un sacco di gente che sta arrivando ma non trova parcheggio quindi va bene comunque io farò il mio intervento dall'Umbria
Come ex iscritto della lega Nord Padania dal mille novecentonovantasei novantasette
Dopodiché arrivato è stata cambiata diciamo così il paradigma
Del del movimento
E e quindi insomma
Siamo rimasti diciamo orfani tra virgolette beh prima di questo però volevo salutare Mimmo Pagliarini che è stato un grande amico dell'Umbria è sempre venuto da noi
Come manca qualcuno importante altrettanto importante come Cesarino Monti che a ogni festa della lega nord in Umbria sia veniva con la con la famiglia con la moglie
è un caro saluto anche alle a Cesarino da lassù
E poi ovviamente la Daniela tutti gli altri ma ritornando a noi essendo rimasto orfano dei di un movimento indipendentista qual era la lega nord
Abbiamo deciso in Umbria rifondare il movimento autonomista che si chiama ombre autonoma
Questo partito ha già raccolto benché siamo pochi diciamo non troppo organizzate con pochissimi soldi
Abbiamo già raccolto i una percentuale di voti che è pari a quella di Salvini Premiere in Umbria abbiamo raccolto il tre virgola quasi il cinque per cento
Ma ci organizzeremo
è del tutto evidente però che umbre autonoma non va da nessuna parte se non a un contenitore un più ampio e questo contenitore più ampio non può che essere patto per il Nord
Dopo che essere quello perché da lega Nord e non c'è più quella dice Umberto Bossi ora quindi
Abbiamo deciso di aderire con tutte le nostre forze a questo a questa grande contenitore che a patto per il Nord
è del tutto evidente però che in Umbria la situazione è un po'diversa e molto diversa rispetto al Nord perché abbiamo una classe politica che proviene soprattutto dalla sinistra
Dove la destra un un è una forza politica finta diciamo così è talmente collusa con la sinistra che non si presenta o se si presenta va per perdere quindi noi abbiamo questa situazione
In cui abbiamo appunto a che fare con un centrosinistra più che la sinistra perché poi in realtà ad esempio il presidente che abbiamo attualmente che si chiama Proietti proviene
Da data da una forza politica di centro destra che però si è candidato Condit col centro sinistra questa è un po'la situazione ambigua che viviamo in Umbria
è vero che siamo pochi abitanti quindi magari tutto ciò passa inosservata agli occhi della a livello nazionale
E quindi diciamo si annacqua un po'questa situazione
Non vogliamo essere visto che sta scadendo il tempo non vogliamo essere un movimento lugubre autonoma ripeto come lo è il
Il Südtiroler Volkspartei o il Partito sardo d'azione che si candidano che si presentano alle elezioni secondo convenienza
Se va su il centrodestra magari si fanno dare un posto da da Forza Italia si invece vince il centro sinistra comunque c'è il sentore che vinca la sinistra si fanno dare un posticino dalla dal Pd
Noi siamo con il Patto per il Nord e non siamo con il Patto per il Nord perché il Nord perché lunga deve stare con il Nord ricco perché se c'è qualcuno ricconi in questa in questa nazione sicuramente sono lei istituti le le le organizzazioni camorristiche della 'ndrangheta dalla camorra dalla mafia luogo c'hanno i soldi forse al Nord al mattino ovviamente dipendono dal nord
Però i soldi arrivano da giù quindi è una scelta di onesta di correttezza di coerenza stare con il nord e e ovviamente cosa che Dunga da sola rompo fare quindi a livello nazionale siamo assolutamente con patto per il Nord solo se dicessimo che Paolo Grimoldi abbia così ottenuto la la candidatura alla carica di segretario federale perché è un ragazzo giovane volenteroso pieno di iniziative quindi stiamo con Paolo stiamo con il Nord e viva la il patto per il Nord e stavo per dire viva la lega Nord Padania ma insomma
Grazie Francesco
C'è problema perché purtroppo tanta gente Popper il tempo un po'per il traffico per la questione parcheggi inattesa di arrivare
Sono in difficoltà naturalmente a sospendere i lavori perché poi abbiamo nella terza parte interventi di ospiti esteri alcuni che sono in collegamento on line dagli Stati Uniti e altri che hanno altri impegni e quindi non posso poi sforare oltre le undici e trenta quella parte di interventi mi dispiace se magari favoriamo in alto quando arrivano le persone l'ingresso delle persone che sono in ritardo e poi prego comunque chi interviene
Di di mantenersi più o meno nei tempi di cinque minuti ma noi dovremmo riuscire a finire
Alle undici e un quarto approssimativamente speriamo insomma che anche quelli che sono un po'in ritardo comprendano che facciamo fatica a cambiare di l'orario il calendario del del del Congresso perché altrimenti voi metteremmo in difficoltà gli ospiti esterni che vengono
A parlare quindi procediamo con Stef con bene bene Presidente fatto bene a fare questa precisazione del resto è domenica siamo in zona ZTL a un teatro meravigliosa a cui faccio i complimenti perché super moderno supera l'avanguardia però per raggiungerlo
Chiaramente arrivano pullman da tutta Italia quindi è un po'difficoltoso raggiungere Roma
Ma ci ritroveremo tutti adesso chiamo sul palco da podio Stefano Cerioli che arriva direttamente dal Trentino prego
Ho
Si sente messo in tilt forte chiaro dire offerto tantissimo ho qui mi si apre il cuore veramente sui
Per una platea stupenda siete delle persone stupende
Da voi non soltanto da voi anche dei vostri amici dei vostri conoscenti a tutte le persone che ci seguono e a radio e televisione attraverso i media che so che veramente son tantissimi
Insomma si porta nasce una grande idea un grande progetto
Un progetto che ha gettato suo primo seme tanti anni fa adesso lo riprende e lo porta avanti questo bel progetto si chiama Patto per il Nord
Sì
Un progetto che forza che correttezza che è la voglia di portare avanti le istanze del Nord perché si propone per dei cambiamenti che io sento già da adesso che sarà una grande realtà di fatto che diventeranno epocali
Ecco epocali per il territorio perché la forza del territorio che ci fa andare avanti ebbene io arrivo dal Trentino pensate portanti possono dire quanta strada ma tanta strada l'ha fatta anche chi ha parlato prima questo podio
Arriva dall'Umbria insomma arriviamo un po'tutti con una grande voglia di fare grande voglio dire coraggio naturalmente una grande determinazione perché certi signori
Che magari ci guardano da altrove magari ci guardano alcun curiosità altri invece civili guardano
Qualcuno ci teme anche mi dicono però questo mi rafforza e mi fa anche piacere perché noi vogliamo
Poi abbiamo diritto di far
Conoscere e portare avanti e quelle che sono come detto anche poc'anzi le nostre istanze
Quindi i nostri bisogni questo nord che ha sempre pagato e oggi come oggi continua a pagare ma perché è continuare ad essere schiavi di Roma
Basta ora di finiamola come diceva che abita in via Arezzo quando c'è un militare all'azione Nuzzo tanto tempo fa
Che ci mettevi maturata alla mattina adesso dico correttamente è ora di finirla ora di portare avanti naturalmente quello che è il nostro credo un grosso lavoro iniziato come del resto è stato detto anche ieri proprio in questo teatro grosso lavoro portato avanti delle consulte dei tecnici
Un lavoro che prezioso soltanto ora i nostri occhi ma sarà veramente ancora più prezioso con la P maiuscola un domani quando diventerà realtà va pensate che bello padroni a casa nostra
Spiega ora di finirla signori
Passate dal nord pagherete ad Anzio bene
Come detto questo cari signori miei
Patto per il Nord io penso che la risposta giusta e l'unica risposta innovativa che farà sentire il Dinoi un grande popolo riconosciuto ed orgoglioso grazie per il Nord noi
Grazie grazie a Stefano cereali sei stato perfetto anche in anticipo hai chiuso e adesso proseguiamo con lui no Mottini direttamente dalla Toscana
Conto buongiorno buongiorno a tutti
Buon giorno a tutti buon giorno dalla magnifica toscana da Toscana che lavora che produce che paga le tasse e chiesto fa marcia che si è trattata come periferia
Siamo qui per una cosa semplice difendere i nostri territori perché oggi nessuno lo fa e allora lo facciamo noi
Anche in Toscana vogliamo diventare il sindacato del territorio la voce del popolo contro burocrazia sprechi parassiti e politica da salotto
Noi toscani condividiamo i valori del Nord meritocrazia efficienza sussidiarietà ragionevolezza
E vogliamo portare in istituzioni locali regionali personale dare risposte vere i cittadini e in prese abbiamo tre proposte chiare e senza giri di parole patente del lavoro chi vuole fare politica con lo di aver lavorato davvero reddito da lavoro vero non stipendi presi dal partito fuori non li faccio nullafacenti portaborse consulenti e parassiti della politica
E prima i canti danze serve militanza vera no comparsate pre-elettorali la politica deve essere un servizio non un mestiere per campare
Programmi vincolanti basta promesse finte le linee programmatiche di mandati i programmi di governo devono essere presentate prima delle elezioni e diventare vincolanti sui bilanci
Sì lo scriverò finanzi se non lo finanzino lo fai e se non vai vai a casa
è finita l'epoca dei volantini pieni di favore
Terzo punto che proponiamo la Toscana spoil system totale troppi dirigenti pubblici remano contro gli eletti noi vogliamo spoil-system totale chi governa sceglie i dirigenti
La burocrazia
La burocrazia non può essere più potente del voto dei cittadini
La Toscana la Toscana nei fatti arretrata per colpa dello Stato centrale
Le nostre infrastrutture sono da Paese del fermo al secolo scorso ferrovia Tirrenica trecento chilometri tre ore e mezzo
Grazie assi Est-Ovest inesistenti da Grosseto a Firenze bisogna passare da Pisanu da Roma
La Tirrenica finisce a Rosignano due corsie per colpa dei soliti non si sa qualcosa quelli dicono sempre no quelli che vanno a quale vacanza Capalbio
E a Roma Investimenti zero
Per questo proponiamo una cosa chiara dirottare una porte le risorse del ponte sullo stretto di Messina sulla ferrovia Tirrenica e sulle arterie coste costa entroterra della Toscana
Prima si sistemano infrastrutture dove si lavora davvero
Noi siamo qui per riportare al centro nord che lavora e produce ricchezza e la Toscana che nord né i fatti
Vogliamo lavoro vero efficienza vera territorio vero
Si crede che se credete in questa battaglia la Toscana c'è combattiamo una insieme per il nord noi
Grazie Guido Mottini
E adesso invito sul palco corte banchieri direttamente dal Sudtirolo
Stando alla Sanremo quindi è un po'difficile graduale un panino però verrà travolta dal treno prego prego grazie di tutti
Bene
Come è stato presentato sono porcherie ecco diciamo e vengo dall'Alto Adige settimo al Sud Tirolo no
Visto che stiamo parlando per il nord volevo soltanto rimarcare un punticino no che siamo una nazione più a nord del Paese dovremmo dare per ad esempio noi proviamo a cambiare
Lei posso dire che abbiamo un buon biglietto da visita ecco quello che voglio dire comunque andiamo verso le cose più più più più spesse che
Vengo appunto da una realtà dove di autonomia si pagava si parla e si è parlato già da oltre mezzo secolo
Ecco questa cosa bisogna riflettere perché qua sono formalmente ed hanno siamo riusciti nel corso degli ultimi decenni ad avere una fortissima autonomia che invidiata da quasi tutto il il mondo sapete che i confini cambiano però la gente rimane quindi principi di autonomia sono strettamente necessarie
Posso anche dire che
Sì la Lombardia il Veneto avesse la stessa autonomia fosse qui non saremmo non avrebbe neanche motivo di esistere il fatto che hanno
Però sono qui per questo motivo perché a differenza di tante persone che forse non conoscono la nostra realtà che vorrebbero addirittura togliere
Competenza al nostro alla nostra provincia la nostra provincia autonoma e io invece sono qui perché vorrei che
Siano le altre regioni ad ottenere l'autonomia che abbiamo noi questa in fondo importa
In modo che le altre Regioni possono avere le stesse competenze che non vi sembra una cosa normale perché una forte un'autonomia come si dice come è stato anche detto non è un privilegio bensì un dovere di auto che sposa abilità
Il fatto che si pensa diciamo all'istituzione di un'Italia confederale con le famose tre macroregioni da parte del compianto miglior quale io ho avuto anche la fortuna di conoscerlo personalmente no
E dobbiamo assolutamente Possanzini in quella direzione
Perché io faccio un altro bel flessione
Per avere un giusto federalismo
è difficile diciamo con una Repubblica che adesso vi trovate nell'ultimo secolo ad avere una
Come si dice
La pala una politica centralista il passaggio a un federalismo da un da un da da ebbe il difficilissimo io sono dell'avviso che però riuscire a questa obiettivo bisogna andare a passi come ha fatto la nostra Regione inizialmente quando è stato il primo a lo statuto di autonomia del quarantotto
Non c'era niente da noi no poi piano piano insistendo piano piano punto dopo punto siamo riusciti appunto a ottenere e questa pazienza dobbiamo fare quindi per arrivare a parlare di federalismo bisogna prima a mio modo di vedere sforzarsi per avere una fortissima autonomia solo con una fortissima autonomia le persone poi si possono rendere conto dei benefici che l'autonomia porta e soltanto in questo modo si può assolutamente far capire loro che il passo successivo è appunto quello del federalismo cioè da adesso da una repubblica parlamentare federalismo è un processo
E possibile
Non c'è non è bisogna piano piano l'abbiamo l'esperienza noi degli ultimi sessanta anni era questo che volevo punto far capire perché si parla strato del federalismo federalismo ma una cosa ecco ma che allora era l'una per una questione chiedere una questione anche ottenerla questo il punto importante quindi assolutamente bisogna avere una foltissima dove e su questa cosa qui dovremmo appunto lavorare tutti insieme decreto
Questo qui diciamo anche perché
E condivido l'iniziativa del patto del Nord diciamo che
Vista la posizione diciamo politica che sia fatta diciamo diciamo in cui ramo diciamo di liberaldemocrazia o no
E
Le risorse di molto dell'Hobbit sull'apposito perché veniva le risorse devono essere convogliate oltre al bel far diciamo come si dice poi all'istruzione all'infrastruttura del mondo produttivo che crea ricchezza e quindi genera posti di lavoro
Tutt'altro finora perseguito da altri vari partiti adesso lo sto fare nomi che hanno ottenuto consenso politico solo con elargizioni con prebende con
Sussidi no
Però
Anche un minimo di elementi di economia che quello che si fa la prima ragioneria si deve sapere che con sovvenzioni e sussidi
Non si crea una ricrescita
è un principio basilare dell'economia
Quindi
Ecco adesso la seconda parte diciamo del mio discorso perché su queste Hidalgo medico avviso che tanta persone poi ripetono sempre le stesse cose no
Allora poi facendo io parte della Consulta e dell'economia circolare come parlar dovrei portare all'attenzione dell'Assemblea un'interessante argomento che riguarda un po'tutti è stato brevemente accennato ieri
Dal
Da responsabile diciamo delle dalla Consulta dell'economia e circolare no in Alto Adige Südtirol
Sudtirolo la maggiore dodici e di elettricità e l'arteria un po'vile dei dei servizi igienici S.p.A. quasi esclusivo capitale dalla Provincia tra mezzanotte produce energia nella misura del novantotto virgola cinque da lì dove tre elettrico con trentacinque centrali dei paletti che il resto del solare con un fatturato di due virgola sette miliardi e un utile netto di duecentocinquanta milioni questi sono valori del mille due mila ventiquattro la nostra praticamente l'altra provincia tono è completamente indipendente anzi la metà di quello che produce lo esporta
La nota dolente che lo che succede ad Hanoi e possono le tariffe elettriche e mi spiego nel Bel Paese il prezzo finale determinato dalla quotazione che viene fissata a Rotterdam
Ed è davvero insostenibile voi sapete che vengono i casi diciamo il prezzo del gas come grano Chicago diciamo su queste cose qui viene ad ha stabilito diciamo i prezzi del del gas il ponte a Rotterdam
Cosa significa questo che noi abbiamo meccanismo talmente perverso
Che fa lievitare le bollette delle famiglie e porta in enorme difficoltà le nostre aziende con l'aumento dei costi il tutto viene poi sotto la regia dell'Arera che è una priorità di regolazione per l'Energia Rete ambiente alla quale i maggiori produttori aderiscono il territorio nazionale
E fa di tutto per mantenere lo status quo produrre in loco condito elettrico a costi bassi e mentre il prezzo del gas ossia il prezzo più alto avete capito che che meccanismo
Diciamo così furbacchione che vogliono fare però alla fine chi ci rimette sono le famiglie e le aziende che hanno costi sosteneva che altre poco
Pizzi diciamo altre regioni altri stati diciamo hanno la fortuna di non avere tariffe così alta e quindi è battuto a scopi dote costituire quindi poca crescita epoca diciamo redditività ecco
Vi faccio anche un esempio per capire questo sistema diciamo un po'questo meccanismo fa si va al ristorante perché non è che una parte voglio ripetere e si ordina un antipasto a base di Pol Pot
Cioè poi come primo passo uno dei pendolari da un altro ai non altri sei fa finisco signor poi con un astice
Invitante infine un sorbetto ogni portata allo stesso prezzo quello appunto dell'astice il più caro perfino il sorbetto costa così tanto
Sembra di essere in un modo surreale pure quello che succede incagliati componenti da elettricità il menu si fa per dire composto da Energia che proviene da impianti idroelettrici da quelle o le città i pannelli solari e delle centrali termo elettrica gas
E il prezzo finale viene fissato dal prodotto più caro ossia di chi voleva attori generate dalle centrali a gas e cioè dovuto perché il bel paese ahimè dipende ancora troppo dal gas perché in pompa oltre il quaranta per cento del dello stretto necessario
E produce meno delle rinnovabile rispetto agli altri Paesi perché non fare come succede in Spagna o anche in Francia e negli altri stati neve e negli altri fatti mia Merkel non associano le tariffe elettriche collegarsi e chiudo e pagano la metà di noi assolutamente necessarie qui spero nel patto del Nord
Che dita disaccoppiare il prezzo tenuto dalla rinnovabile da quelle del gas e creare una sorta di mercato riservato il prodotto Elisa con fonti rinnovabili non è concepibile noi non consumiamo un ecco diciamo un metro cubo di di di Dida case dobbiamo e e vendono come se fosse casa quando abbiamo rilievo elettrico ecco bisogna fare in fretta anche perché il governo se avete sentito è in procinto di aumentare le accise del gas
Con la conseguenza di una ferrovia che avete costituito
Applaudito perché devo finire ho capito
è una strada difficile da percorrere ma assolutamente del Salaria affinché il nostro Paese quasi all'altezza degli altri paesi con il patto del Nord un simile obiettivo raggiungibile basta crederci e tutti insieme
E chi non ci crede convintamente e destinato a fallire
Grazie grazie a cura Pancheri madre nera applaudivano perché son cose condivisibili quelli che hai detto credo non perché volevano tagliarsi corpo perché è condivisibile quello che hai detto Grazie Mille grazie a Curt e adesso passiamo la parola a Walter Togni direttamente dal Piemonte lo invitiamo sul palco grazie
Buongiorno a tutti prima di cominciare vorrei chiamare sul palco con me i miei segretari provinciali
Benvenuti
Buongiorno buongiorno
Rocca
Allora un saluto a tutti voi Benvenuti intervenuti a questo grande congresso fondativo
Vi presento la squadra del Piemonte
Stiamo crescendo molto e ringrazio da questo palco tutta la nostra squadra per quello che stanno facendo e quello che stiamo facendo
Quello che facciamo assieme ecco abbiamo Pierluigi Carnera Alessandria dove
Denis Micheletto Canavese
Maurizio Gavioli Novara
Roberto Zenga a Torino
Roberto De Magistris vizio
Ai confini dell'impero praticamente Enrico Barlassina Verzelli
Mi corre l'obbligo assieme a loro
Di ringraziare per lo splendido lavoro che stanno facendo anche due colonne
Del nostro movimento e per la precisione Loredana Zola che non è poi non è potuta intervenire
E Daniela Cantamessa che al tavolo della Presidenza
Loro sono sono quelle che ci mettono in riga quando andiamo un po'di traverso rispetto alle alle cose che bisogna fare
Detto questo
Faccio ancora un plauso a una persona che
Nostro tesserato che si chiama Alberto Furlan ero responsabile nazionale della Protezione civile dei Giovanni ti
Che sarebbero una branca dei Cavalieri di Malta gli facciamo un plauso perché oggi in Ucraina con una spedizione di aiuti umanitari
Sotto le bombe per cui siamo presenti anche in queste situazioni umanitarie
Detto questo
Vi dico due parole perché è giusto anche che noi esprimiamo i nostri sentimenti e le nostre idee
Sarò pacato
Diciamo così
Diplomatico bene i traditori del nord hanno messo in campo tutte le loro forze per spegnere quel fuoco del federalismo e dell'autonomia che infiammava i nostri cuori dagli anni ottanta
Hanno perso indeciso
La morte della lega nord nel due mila diciassette
Ma il fuoco delle idee non muore mai
Può subire sì
Ma continua a covare sotto la cenere ebbene un anno fa
Il patto per il Nord a Vimercate nato e il fuoco è tornato ad ardere e sta divampa Ando in tutto il Nord in tutta la Padania
Per scaldare i cuori
Per scaldare i cuori di tutti coloro
Che non hanno mai smesso di sperare e non hanno mai cambiato idea su quale sia il nostro scopo per avere una società come vogliamo
Quella che l'abbiamo sempre lottato da dal dal mille novecentottantanove oggi con orgoglio e dico anche la verità anche con un po'di commozione perché l'età purtroppo avanzare ci si commuove più facilmente siano in crisi a celebrare la nascita del movimento patto per il Nord
E puntualizzare che il Nord da tempo trascurato e abbandonato a se stesso ritorna ad essere protagonista e consapevole della sua importanza
Tornando alla ribalta della politica di questo disgraziato Paese
Tutti noi siamo chiamati a un'impresa storica nei prossimi mesi e spero anni
Dobbiamo risvegliare le coscienze
E le speranze di quei cittadini che oggi le hanno perdute sono delusi apatici e scontenti di tutto
Dal talmente scontenti apatici da aver rinunciato uno dei diritti primari della democrazia andare a votare
Ebbene se c'è un astensionismo che ormai è superiore al cinquanta per cento un motivo ci sarà il nostro compito e far capire che si può cambiare rotta già ma come
Come a nostro avviso e parlo qui a nome
Non solo mio ma di tutti i i vari segretari provinciali e tutti quelli che fanno i nostri le nostre riunioni di Nesta diverse scusate di di di settimanali
Abbiamo concertato assieme un po'questo che vi sto dicendo
Sarà determinante per avvicinare i delusi applicare quelle che noi chiamiamo la regola delle tre C
Concretezza
Coerenza e credibilità
La concretezza il patto per il Nord
Deve avere secondo noi
Dei livelli di intervento di azione
E assieme a quella politica più di idealista ben rappresentata qui da Pagliarini dalle ogni da Bernardo Bellini eccetera
Che è indispensabile per una con una una connotazione politica ben precisa per raggiungere quel quello che è l'obiettivo finale cioè
Il federalismo compiuto
Parallelamente dicevo a questo livello
Dobbiamo attivarci per pensare a quello che si chiama la pancia la pancia del della gente la pancia soprattutto anche del partito
Come
Con proposte realizzabili sui vari temi cari alle persone
La coerenza è una bella parola la coerenza
Allora noi e solo noi con la nostra faccia pulita con la nostra schiena diritta siamo quelli che non abbiamo mai cambiato idea e la coerenza ci premia
Noi non abbiamo abbandonato le nostre idee
E vogliamo cambiare la società come sono i nostri ideali per il territorio e per i nostri figli
La credibilità è la più importante dei di queste tra chi famose deve essere conseguenza automatica dei due punti che ho detto prima
E la si deve conquistare con azioni puntuali
Con comportamenti consoni e constata e costanti nel tempo
Detto questo
Il Piemonte ha presentato come contributo al congresso alla discussione all'azione del congresso ha presentato una decina di mozioni che sono state approvate ieri come abbiamo sentito
Penso che le pubblicheremo sul sul sito non sto qui a raccontare delle tutte però vorrei fare un inciso su tre di queste mozioni che sarebbero delle proposte di legge ogni farlo velocemente Walter scusa Grazia no velocemente va bene
Fare scusate le abbiamo abbiamo trascorso ciao Marco non ti avevo visto senza dicevo abbiamo fatto tre proposte di legge ai sensi dell'articolo settantuno della Costituzione che permette al popolo di esprimere queste proposte una riguarda il caro bollette
Non è possibile che l'Energia pur cara però se se andate a vedere una bolletta è neanche il trenta per cento del costo dell'intera fattura e noi vogliamo abolire
Che chiedendo questa proposta di legge abolire qualsiasi voce dentro la fattura che non sia la materia prima e naturalmente riportare l'IVA al dieci per cento come in tutta Italia come in altre parti d'Italia
L'altra proposta che vogliamo avanzare e che è anche caro al presidente Bernardelli
E la detassazione delle pensioni da lavoro perché non è possibile che i pensionati hanno versato fior di contributi che sono delle tasse per avere dei servizi suo e solo il provento di questi contributi dobbiamo anche beccarsi le tasse no questo non va bene e lotteremo anche per questo l'ultima proposta e mi avvio a concludere
è la proposta per il reclutamento del personale scolastiche scolastico docente IATA su base regionale e non più nazionale l'abbiamo anche sentito ieri
Grazie abbiamo anche sentito ieri dall'interessantissimo intervento della Consulta sull'istruzione
Non è possibile tutelare la nostra cultura con degli insegnanti che non sanno nulla del proprio territorio è indispensabile che una scuola identitaria
Sia fatta con persone che conoscono gli usi i costumi e la cultura del territorio
Infine e chiudo
Non dobbiamo dimenticarci che il nostro impegno politico primario deve essere orientato e mirato al miglioramento della qualità della vita dei nostri cittadini concittadini e concittadine
E non dobbiamo mai dimenticare una cosa importantissima
Che è l'amore per la nostra terra che dalla forza alle nostre idee consentitemi di chiudere con un nostalgico saluto che però ci indicherà la via per per il futuro Padania libera
E per il Nord insieme
Grazie
Alberto tutta la sua squadra di rappresentanti ho fatto Monica fatica a a interrompere la perché arrivando da Tortona anch'io sono regina reali Tortona in Piemonte arrivo da lì abbiamo fatto la stessa strada stamattina poi lombarda di adozione però insomma il cuore batte sempre
Un po'di più Piemonte adesso invito sul palco Angelo Alessandri direttamente dall'Emilia-Romagna
Eccolo qui
O parliamo naturale la Valli sono in lieve rialzo alle migliori anche aveva scritto anche sull'Emilia
Poi sarà belli avalli a farvi saluto la Romagna
Questo saluto intanto un ragionamento e poi facciamo anche un invito finale e viene dalle miglia che una terra fantastica che corre parallela attraverso sei ducati altra parallela all'Appennino il Po è una striscia
Che crea un confine perché voleva dire che poi era un confine per lui invece è un'unione perché la Padania era vale a destra e sinistra del Po
E l'invito che vi sto facendo è ricordatevi sempre quando perdiamo di vista la nostra identità di guardare all'Emilia perché le miglia l'identità c'era ancora molto forte
E quei sei Ducati hanno saputo vedere nascere tutto Rovelli ha visto nascere l'anarchia iniziale
Ho visto nascere il comunismo ha visto nascere il fascismo ha visto nascere lì l'antifascismo il cattocomunismo e Adamo anche iniziato pitturato di verde prima che qualcuno il Giuda tradisce beh noi stiamo riprendendo quel percorso perché lo abbiamo interrotto un lavoro ai lavori noi emiliani non li lasciamo interrotti riportiamo fini interni ne ho qui la mia squadra fantastica iniziale Morlacchi da Piacenza
Così dal Ducato di Parma
Della Valle da Reggio
Vi è il filo a Modena ori da Bologna
E la senatrice Tomasi da Ferrara
Eccola
Il ragionamento che io me se voglio fare veloce ieri abbiamo fatto un inizio questo non è un punto d'arrivo questo soltanto un punto d'inizio cioè oggi nasce il partito del Nord un'altra volta
Noi siamo quelli che non si sono arresi a Roma ragazzi o manica una cosa da poco
Le scelte consapevoli lo sapete le siamo quelli che di nuovo stornano sfidare Roma abbiamo fatto e novantasei abbiamo giurato non abbiamo scherzato
Qualcuno ha tradito Romagna comprati ma Romolo fato due mila cinquecento anni questo lo sa fare comparare quelli che sono in vendita qui oggi a Treviglio ci sono quelli che non sono in vendita
Io ieri ho ascoltato l'ha detto Paolo e condivido il livello altissimo degli interventi di ieri si è fatto politica ieri si è parlato di politica ed è una cosa che al Nord una veniva da una decina d'anni
E questo è tanta roba io ricordo quando eravamo romanza governati approvato c'abbiam provato recapito una cosa fondamentale che non il cambiamento non arriverà mai da Roma incremento ridarà dal territorio ed acqua che dobbiamo cambiare
E se abbiamo capito questo
Abbiamo anche capito
Che quando eravamo al governo però una cosa importante c'era che tutti i decreti legge tutte le leggi abbiamo al primo posto i nostri
Al nel ragionamento dell'agone politico c'erano strumento che permetteva che si parlasse prima di tutto del Nord punto però spedalità dopo
Non c'era il ponte sullo Stretto sia l'esigenza degli artigiani dei commercianti e dei pensionati dei giovani del Nord giovani abbiam visti ieri un bel gruppo di giovani che non ha futuro
Noi che abbiamo ereditato dei padri dai nostri nonni una terra bellissima fatta di valori fatti di appartenenza fatta di comunità fatta di essere di identità
Ci dobbiamo fermare un attimo chiedo sia questi figli ai nipoti o figli di quindici anni cosa caso stiamo con consegnando
Cosa io stiamo lasciando che futuro possibile gli stiamo dando quello che mio padre mio ruolo mandato a me no
Non è la stessa cosa e molto ma molto meno quindi diamo un obbligo morale fortissimo di recuperare tutti i valori e l'identità io stava qua insisto tanto perché se noi recuperiamo l'identità ci ricordiamo chi siamo modello d'aver paura di nessuno
Ne degli immigrati né di Roma né di nemici noi siamo il padani siamo la gente del Nord siamo le colonie del nord che vogliono togliersi dal giogo Romano e queste tanta roba e qui oggi se siamo tutti riuniti è bene che almeno una volta lo ricordiamo
Grazie a una persona che si chiama Umberto Bossi che ci ha fatto credere a tutti un sogno
A cui abbiamo creduto abbiamo creduto perché era un grande sogno
E oggi
Anche senza la guida stiamo ripartendo e quindi l'invito lo faccio a Paolo Paolo
Primo invito tre fa su due o tre
Ricordati dava puntato però fare un po'di pressione noi non facciamo gli pressione Paolo oggi
Ricordati quando sei in difficoltà che vedrà e le difficoltà perché un cammino contro Roma che non sarà semplice abbiamo già visto Roma e dura coriacea più debole di prima ma ancora coriacea
Ricordo di guardare anche verso l'Emilia perché le mire ha saputo veramente dare una spinta importante a tutte le grandi spinte de de la Padania di questi ultimi trecento quattrocento anni quindi noi siamo dietro di te e ti spingiamo la cosa che lui non dovrà mai trovare e quella che in alcuni momenti non abbiamo trovato cioè quando dovute voi difficoltà ci siamo girati e non c'era più il popolo
E quando un condottiero va avanti a combattere ma si gira e non sa più un popolo parlate a battaglia finita
Luglio si dovrà girare quel giorno e dovrà vederci tutti uniti dietro di lui che lo spingiamo perché lui non si potrà fermare perché avrà la grande forza di questo popolo alle spalle
Il secondo invito Paolo ricordati sempre che tu sei di a rappresentare con poca con poco pathos diversi io credo moltissimo un popolo intero che all'ultima speranza di potersi liberare da una dittatura si vuole riapro pare della propria identità e della propria libertà e questa è la grande occasione siamo qua oggi perché abbiamo speranza abbiamo speranza di rivedere partire quel percorso e tu devi sapere che tu con noi
Siamo nord
Tu con noi siamo quelli che possono cambiare le sorti di questo Paese
L'Emilia è quella che mutuando Edmondo Berselli
Quel bel peso delle miglia quando aveva fame si è inventata al parmigiano
Quando avuto sete cementata il Dini se inventata i salumi
Se inventata se voleva viaggiare cementata la Ferrari c'era venuta la moto Semeta dalla Ducati cementata la motoristica la meccatronica
Ed è quel bel pezzo delle miglia che oggi ha un'altra esigenza all'esigenza di tornare ad essere libera dal gioco dei partiti romani
Quei partiti romani che verranno oggi
Padre non è una cosa banale oggi verranno i partiti romani a ossequiare il Nord verranno qua a riconoscere che Nord esiste Nobel norme
La Roma fantastica vengono qua e farà un tutti finti di essere nordisti vedrete vedrete passare no perché e quello che avverrà c'è oggi noi torna a essere un protagonista grazie agli emiliani
Chiudo l'Emilia adesso ha fame di libertà e per farlo aderisce a Pato per il Nord viva le colonne può dare B vanno
Grazie ad Angera Alessandria tutta la sua squadra direttamente dall'Emilia
E adesso invito sul palco Luca Paolini che arriva direttamente dalle Marche
Ecco allora
A no attento mosso Battini Ross Troyens cioè Rambla
Sapete tutti questa frase da detto questo il Churchill il tredici ottobre del mille novecentoquaranta quando prese carico diciamo dell'ufficio nel gabinetto che due affrontare il signore Adolf Hitler
Ecco noi siamo oggi qui
Per cosa per un'idea siamo qui per un progetto siamo qui per un sogno
Un sogno che ci hanno cancellato un sogno che io penso abbiano venduto che è peggio ancora venduto
Un sogno che non è morto e come ho ricordato qualcuno
Continua e si rinnova si rinnova oggi con questi diciamo valorosi
Che partendo appunto che offriremo lacrime Sud abbiamo da offrirvi lacrime sudore sangue e fatica
Province Remo vinceremo perché non siamo noi come persone filmato usciamo come rappresentanti di un'idea
Un'idea di un Paese
Che vuole cambiare un po'mi sembra che le cose siano migliorate negli ultimi anni mi sembra che ci sia meno immigrazione mi sembra che la macchina dello Stato costi meno
Abbiamo visto qualche giorno fa un signore senza meriti perché non ha meriti per essere lì
C'era imprudentemente alzato lo stipendio laccioli duecentocinquantuno mila euro assoli trecentoundici mila o sbaglio facendo poi marcia indietro perché gli hanno tirato le orecchie
Ma il tentativo c'è stato
Vi sembra che questi soldi vengano pagati da chi produciamo in Lombardia e Veneto trentatré per cento del PIL se non ricordo male cioè quelli che alla fine pagano il conto di gran parte del conto della di questo Paese
Quello che alla lega ci chiamando ostaggi non non siamo nostalgici siamo figli di un certo tempo tutti noi siamo figli del nostro passato tutti
Non siamo figli di un'idea non siamo figli di un Progetto che riteniamo tuttora valido e che è tuttora valido
Perché io non ho più sentito mi ricordo quando cominciamo con la lega e tanti erano qui Paolo è uno dei tanti ma lui era un ragazzino confronto all'inizio però c'era anche lui e tanti altri che vedo qui
Cominciamo con la prima cosa Roma ladrona cosa voleva dire culla di tagli alle spese inutili
Lo sapete quanto costa un chilometro di strada qui un ponte qui costa mediamente il doppio che in altri punti d'Europa avete mai sentito qualcuno
Che poi dovrebbe avere anche le competenze di un atto andiamo vedere un po'i conti possibile che la proprietà del costo doppio e quindi se ne fa la metà o se ne fa il doppio avendo più più costi ecco di questo alla cui si è più parlato qui siamo un Paese dove qualcuno altri Zanon in generale alcuni settori politici
Plaudono al a un signore a una signora che per una borsetta schiaccia contro il muro con la macchina o ladro per carità quando si schiaccia un uomo con la macchina contro il muro la borsetta
Ecco la nostra idea di Stato uno Stato serio nostra uno stato
Moderno uno Stato che somiglia alla Svizzera accidenti guardate la Costituzione svizzera massone guardata qualche giorno fa è meravigliosa
C'è tutto de e poi e soprattutto le gente come scritta è chiara fasi Brady chiarissima anche l'ultimo cittadino la capisce e quindi la può interpretare e quindi la può rispettare
Ora non fronte discorsi lunghi perché poi siamo tutta gente diciamo siamo i pionieri di un progetto c'è un tenere un progetto però che io credo vincerà perché dalla da questa parte c'è il cuore c'è l'anima ci sono le idee chiare
Non abbiamo altro ad offrirne che lacrime sudore fatica e sangue
Ma sappiamo tutti che alla fine come Winston Churchill vinse contro la mostruosa macchina nazista anche noi vinceremo quindi in bocca al lupo buon lavoro a tutti
Avanti per il nord luglio
Grazie grazie a Luca Paolini
E adesso invito sul palco Fabio Bozzo direttamente dalla Liguria
Eccolo qua
Buongiorno e benvenuto buongiorno a tutti
Tanto una braccio la città di Genova che ieri ha subito l'ennesimo
Disastro avventate
Forse perché a qualcuno interessa più spendere i soldi del nord in ponti che non si faranno mai
Invece
Che nella sicurezza del territorio e dei cittadini che vivono sopra quel territorio sono il Segretario di patto per il Nord Liguria la Liguria una terra di aspre montagne che nei millenni ha fortificato la tempra dei liguri una terra che volge al mare
E che ha generato esploratori coraggiosi esploratori disposti a rischiare vita e averi insieme ad equipaggi senza paura
Gente che scrutava l'orizzonte che voleva raggiungerlo mentre oggi la cosa più lontana che sappiamo guardare allo schermo di un cellulare
Il nostro impegno e permettere alla nostra gente di tornare ad essere protagonista della vita politica coraggiosa produttiva libera e con lo sguardo rivolto verso ovest forte della nostra storia e delle nostre radici intendo vedere riscatto della mia terra anche se questo dovesse richiedere sacrifici ecco perché è come se
Per Dario farò di tutto per far sì che il simbolo di patto per il Nord sia presente nelle prossime competizioni elettorali con gente competente leale e soprattutto che non tradisca mai la questione settentrionale
Il mio nome Fabio Bozzo insieme saremo la novità politica dei prossimi anni insieme a fermeremo i nostri ideali viva patto per il Nord viva la Liguria per il Nord noi
Sei stato rapidissimo grazie grazie mille complimenti
Allora adesso chiamo a prendere posto sul portico balli Cipriani dalla Romagna
Buonasera a tutti vengo da Rimini
Dove sono stata sindaco dieci anni in provincia di Rimini sono ex leghista
Sono stato usate gettata perché un sindaco leghista in Romagna fa gola a tutti per i voti per i voti però per eleggere gli altri
Siamo grazie grazie purtroppo la mia esperienza è toccata a tanti altri
Chiaramente ne vediamo i risultati di questa modo di fare politica
Io parlerò esclusivamente del mio territorio
Perché patto per il nord nasce proprio per difendere i nostri territori e quei cittadini che su quei territori lavorano e Six sacrificano ogni giorno per dare un futuro ai propri figli
Parliamo non parliamo del ponte sullo Stretto perché è un argomento di cui ne abbiamo parlato altamente ma voglio parlare dell'ottantatré per cento delle risorse destinati alle strade alle strade provinciali
Pari a uno virgola sette miglia milioni miliardi che sono stati tolti per il Ponte di Messina noi abbiamo una situazione drammatica delle strade in Romagna
Basti parlare della E quarantacinque che è un'arteria che passa attraverso la Romagna la Toscana e l'Umbria che collega Ravenna con Terni
Di cui se ne parla da più di vent'anni una strada diventata pericolosissima con continui restringimenti è stata chiusa fino al dieci novembre scorso incidenti stradali quotidiani e da vent'anni Esterno sono fermi i lavori però il più importante costruire un ponte che nessuno vuole dà molta più visibilità costruire un ponte
Le ferrovie sono un disastro ma mi voglio soffermare sulle scuole sapete voi quanti edifici scolastici sono sprovvisti di certificazioni sismiche in Italia
Il novanta per cento e in quelle scuole mandiamo il bene più prezioso che abbiamo i nostri figli a rischiare la vita perché le risorse servono per altre ambizioni non per necessità
Pensate solo a tutti i soldi del Pnr R. che sono elargiti molte volte senza nemmeno vedere i Progetti
Giusto per spenderli per te li dobbiamo spendere
E dopo succedono i disastri come la Torre dei Conti di Roma
Anziché ristrutturare noi andiamo a distruggere dimenticando quelle che sono le strutture più importanti
Pensate che nella lista dal nella scala delle priorità per i terremoti
Il primo posto spetta ovviamente agli edifici della protezione civile perché devono coordinare gli aiuti il secondo posto spetta ai Comuni
Ma il terzo posto doveva spettare alle scuole
E invece sono all'ultimo il bene più prezioso che abbiamo lo mandiamo a morire perché lì Roma porre sottrae quei soldi alle nostre necessità
Poi tutti avete riconosciuto dalle alluvioni che sono sta di cui è stata vittima la Romagna tre alluvioni in soli due anni con distruzione e morte
Chiusura di tante aziende perdita delle case costruite con tanti sacrifici ebbene non è stato fatto niente perché la sinistra che domina la Romagna da settant'anni
Non fa altro che aumentare le tasse che impoverire la popolazione senza mai intervenire necessità di vasche di laminazione
Queste alluvioni continueranno ad esserci Conte costantemente perché se non puliamo l'albo dei fiumi i tronchi degli alberi fanno gli sbarramenti e l'acqua non può affluire al mare
Io penso c'è c'è un esempio eclatante di Forlì dove un mulino che macinava la farina del nostro territorio e lavori dei nostri contadini e delle nostre grandi lavoratori della Terna
Quel mulino ha chiuso a causa dell'alluvione
Perché il fango a ovviamente invasi macchinari e per farli ripartire sarebbe servito un milione di euro
Per cui queste grandi aziende che sono nel nostro territorio sono costrette ad abbandonare il lavoro
Che hanno fatto il loro padre i loro nonni
Che hanno ereditato con grande fatica
E poi vorrei parlare un attimo di quella che è la delinquenza nelle nostre città
Pensate che Rimini e al quinto posto
Al quinto posto c'è la statistica del Sole ventiquattro Ore del tre novembre scorso di pochi giorni fa Rimini dopo mila dopo Roma Firenze Milano e Bologna
Quindi ci lamentiamo se cala il turismo in Romagna ma chi viene in vacanza rischiando di essere scippato se ha un orologio al braccio o una ragazza rischia uno stupro se va una sera in discoteca
Chi viene in vacanza in una situazione del genere
E poi vorrei soffermarmi ancora un attimo sulla sanità romagnola
Perché dal due maggio due mila e venticinque a noi è stato imposto un ticket
Su ogni farmaco prescritto in ricetta oltre ovviamente al ticket del farmaco stesso perché questi soldi sono stati rubati
Perché noi abbiamo pagato tutti i contributi li abbiamo pagati sui nostri stipendi e li continuiamo a pagare sulle pensioni
E adesso i soldi sono spariti e non ci sono più allora quattro euro ogni ricetta più il ticket del farmaco non solo stanno arrivando a pioggia in Romagna lettere a tutti i cittadini dove viene chiesto di restituire i ticket non pagati
Dal due mila diciannove per prestazioni e visite che molti non sanno nemmeno di aver fatto queste rara la realtà della sanità romagnola una vera vergogna nazionale
E
E i nostri stipendi i nostri stipendi che non aumentano mai
Anziché sono diminuiti del sette virgola cinque per cento impoverendo le famiglie e questa cosa si ripercuote ovviamente in ogni settore dell'economia i pensionati
I pensionati che molte volte devono scegliere se curarsi o riscaldarsi durante l'inverno perché la pensione non arriva
Sicura no non possono ha ovviamente rimanere al caldo e se stanno al freddo si ammalano e hanno difficoltà a comprare i farmaci
Questa è la realtà io ho fatto la farmacista tutta la vita le conosco molto bene queste situazioni drammatiche di persone anziane che prima di acquistare un farmaco chiedono quanto costa
Perché non sanno se nel portafoglio ci sono i soldi per coprire con la spesa aveva chiuso agli
Finisco dico solo una cosa l'accenno la vorrei
Parlarne tanto della vergognosa legge del rio la legge del cinquantasei dell'aprile due mila e quattordici pensate Delrio ha fatto il sindaco di Reggio Emilia
Ha fatto il presidente dell'Anci e che cosa ha studiato ha studiato di fargli il funerale ai comuni ai piccoli comuni
Distruggendo le nostre radici la nostra identità
Pensate su otto mila comuni in Italia
Dovevano esserne eliminati due mila cinquecento
Noi avremmo perso la nostra eredità lasciata dai nostri padri avremmo cambiato nome ci dovevamo fondere con altri Comuni
Perché qual era il modo migliore per allontanare il cittadino dalle istituzioni la fusione
Così noi diventava amo periferia
E nessuno poteva più raggiungere la porta di quell'ufficio dove c'è scritto sindaco e bussare per le proprie necessità
Per rimanere al buio rimanere con le strade con le buche rimanere senza che nessuno spacciasse l'erba rimanere senza che nessuno andasse a rimuovere la neve
Questa è la realtà della Romagna
E facile parlare di Romagna quando non la si vive indiretta e chiudo chiudo davvero chiudo davvero dicendo che io sono qui perché che noi crediamo impatto per il Nord
Perché patto per il Nord nasce per difendere i nostri territori perché federalismo vuol dire mettere lo Stato al servizio del cittadino enormi cittadino servizio per lo Stato
Perché è il nord che sostiene l'Italia e se il Nord si ferma a perdere siamo tutti noi grazie per il nord noi grazie interrompiamo
Interrompiamo gli interventi dei rappresentanti regionali perché abbiamo un intervento on line dagli Stati Uniti mi sembra di una vostro ospite
Allora lo accogliamo con un bell'applauso lui è Michele Boldrin
So che la nostra ottima regia ci sta supportando eccolo Michele buongiorno benvenuto
Buongiorno mamma
Non le ha dato una prova microfono venivo reso sicura mi senti
La sentiamo forte chiaro prego
Grazie grazie al buon giorno un saluto tutti e tutte grazie per l'invito mi fa un certo piacere proceduto in particolare un vecchio amico Mimmo Pagliarini che credo sia lì a favorire e al quale mi lega una Vicenzo iniziata più di trent'anni fa quando provai diciamo provammo un
Non è certamente un grande successo
A introdurre elementi di tipo federalista nella Costituzione italiana quindi armi parlo a nome del partito ora a fondato in ottobre ad Abano partire da un'iniziativa presa con l'amico Alberto Forchielli di creare un movimento politico abbiamo chiamato scherzosamente all'inizio dell'intervento che non pensavamo funzionasse riconosciamo trovato quindici mila iscritti
In poco tempo dopo meno di un anno a ci siamo presi questo impegno che cerchiamo di portare avanti
Allora nel cercare di pensarne quindici minuti insultati
Per fare una riflessione sul progetto voi avete iniziato con questo vostro congresso che stanno portando avanti cioè è quello di riforma in senso federale dell'Italia vorrei vieni subito a due cose poi farci sopra una riflessione cosa molto semplici molto dirette
Una sì a l'Italia e glielo credo darà va ben più in trent'anni infatti con lavorai con Mimmo al tempo come consigliere
Proprio perché ero già convinto della necessità di una riforma federale
Quindi se in Italia si va sanata federale si procede non parta in un ambito federale con istituzioni adeguate
E politiche adeguate sarebbe venuta fuori rallenta molto meglio più per noi Gracco più più felice ma anche più costerà più economicamente soldi da e anche qui il circo senza dubbio alcuno
Oggi nelle circostanze attuali nel due mila venticinque
A il un progetto di riforma federale del Paese bisogno come dire
Di una serie di supporti non sempre in condizioni purtroppo mi sono nella ragioni c'è il tempo per fare la storia dice cosa sia andato storto e di cosa no anche nei trentacinque anni che ha in mente sia andato modificando in una maniera
A me favorevole alla all'idea federale ma cerco di ragionare con voi show quali siano queste precondizioni questi siano a le condizioni potrebbero permettere l'avvio di un progetto federale di riforma e potrebbero rendere il tema caro ai cittadini maniera che oggi obiettivamente non è non vi è consapevolezza non vi è il dibattito sul The
Ma il tema sembra sguardi eloquenti e coraggio da parte vostra riproporlo a allora mio nella lavorazione per le tesi congressuali
Del partito che rappresento di ora abbiamo riflettuto a lungo su questo e mi sono un essere vivente può darsi a coincidono con le vostre me lo auguro
A allora c'è un aspetto sul movente ideologico franose unte oggi viviamo in una fase in cui il Paese sia governato
Da una coalizione fortemente sopranista ma soprattutto frontalmente romanocentrica e e centralista quello che non mi sia dubbio alcuno su questo vento che tira unguento della Roma mai tanta la città di per sé non è si tratta di fare dalla così dalla ah semplicistico dalla retorica su Roma a brutta e cattiva e proporrà impostazione politica di fondo
Che non riconosce intende riconoscere estremamente poco valore all'autonomia e agli elementi di responsabilità fiscale che stanno alla radice del dell'approccio federalista e sottolineando invece il centralismo l'italianità a a volte un po'nucleare
Che quegli elementi di intervento dello Stato nell'economia che sono appunto la negazione dell'approccio l'arresto ma questo fece una parte solo
Una mi impegno ad hoc magari andrà via di macerie ideologico di propaganda senz'altro però mi sembra molto ben radicata nella coalizione di governo l'opposizione non è da meno dall'opposizione vengono lo stesso
Posizioni che tendono a sottolineare insistere sulla necessità di centralizzare indie pianificare gli governare
A dallo Stato centrale i processi economici
Però ci sono delle ragioni al di là della dell'opposizione ideologica delle due forze dominante delle posizioni dominanti sono delle questioni a mio avviso più strutturali è un partito politico ma il vostro come come il nostro
Che si pone il problema della decentramento in senso federalista deve parsi anche queste domande deve affrontare le questioni più strutturale
La prima piuttosto ora Luciano dura è quella fiscale
Credo che una delle ragioni per cui il federalismo italiano ha che la lega a suo tempo aveva aveva sollevato non ha mai preso la strada maestra uni preso l'autostrada quando ha preso uscenti erano presenti scesa
C'è stata la non consapevolezza o non sul prato del sistema non era adatto ad offrire l'elemento cruciale nell'approccio federalista cioè la responsabilizzazione fiscale
Realismo non è decentramento della spesa non è attribuzione di poteri di spesa
A a enti locali aiuola comunque istituzioni decentrate rispetto a quelle centrali
Quando diventa pure decentramento dispensa si trasforma semplicemente un'occasione per aumentare la burocrazia però aumentare gli strati
Nell'apparato statale e per ridurre l'efficienza del federalismo si regge su un concetto di fondo ovvero quello della responsabilità fiscale della capacità dei territori
C'erano decine in comuni o altre unità chiamiamo le regioni gli Stati federali di scegliere autonomamente le proprie politiche fiscali ed economiche finanziatore
Con ricorso i propri quando lo si ritenga adeguato
E poi spendere sui territori quello che si era ecco
Senza questa impostazione non c'è soluzioni federali
Ho visto spesso guardato con i vostri documenti i riferimenti alla Svizzera sono continui sono apprezzabili o lasciamo stare le particolarità del servizio la firma senza la sua storia direi millenaria quasi senza quasi e quindi a o alcuni aspetti dell'udienza non sono replicabili in un Paese come l'Italia ma non è quello il punto c'è una guardia svizzera la Germania gli Stati Uniti i Paesi che hanno una una qualche forma di federalismo che funzioni l'opera che appunto
Allora vincente c'è un sistema fiscale e concede che offre una autonomia molto forte alle entità locali e da queste la capacità e la responsabilità di finanziare le schifezze l'intervento
Che a livello locale vengono a ritenuto opportuno per il punto numero uno non c'è federalismo senza riforma fiscale
E l'Italia vuol dire non solo abbassare la pressione fiscale minima ma vuol dire anche costruire o introdurre quegli elementi gli strumenti fiscali che oggi non mi sono
Che permettono alla
Agli enti locali finora in Regione l'entità federale di finanziarsi netto contrasto non lo butto lì non so neanche a discuterlo guardate perché dell'energia sono già a metà del tempo che mi è stato concesso
A mio allora la California vivo nel Mid West in realtà vicino a Chicago
E c'è una cosa che caratterizza di finanziamento locale delle scuole stende distretti scolastici del trasporto locale della pulizia delle strade dell'igiene urbana e così via ci chiama
Tassa sulla casa
A sono i finanziamenti delle entità locali del centrale i vandeani città a negli Stati Uniti e anche del dell'audizione anche di altre aree si fondano sulla capacità di passa la proprietà edilizia il suo utilizzo
A in proporzione alla come dire
Panico i servizi che entità immobiliari German sul territorio Tom premuto molto con riuscirà a superare la mente per superarlo in Italia e introdurre un sistema di il cavitazione Christie fisco che sia locale in questo senso occorre legname altre di imposte altrimenti si rinuncia semplicemente non aumento del carico fiscale e questo non è accettabile sotto il carico fiscale italiano già straordinariamente alto
Per ridurre queste imposte per ridurre soprattutto le imposte sul reddito sul capitale le altre mille e prebende con cui lo Stato italiano si finanzia è palese che occorre entro in un secondo momento mi sembra mancare sulla quale la battaglia politica noi di ora svolgiamo dal giorno numero uno io personalmente alla base cioè la la cosa che più mi ha avvicinato mi ha portato a contribuire negli anni in cui vive negli Stati Uniti lavorano gli Stati Uniti da professore universitario alle banche italiane nazista dramma da di ridurre la spesa
Senza una riduzione nei comparti importanti dalla spesa pubblica italiana
Non c'è maniera deve indurre quell'imposizione fiscale sui flussi di reddito e e altre e sui consumi che lascerebbero spazio per una per la costruzione del primo elemento di fiscalità a locale con i giornali
Quello purtroppo per la vostra attenzione perché pensiamo che agitano oggi fisica senza di questo a ogni ragionamento federalista carte perché si rinuncia semplicemente in uno Stato centrale che quando vuole dà dei soldi da spendere costruisce quindi una burocrazia un potere locale
Coerente con le con le sue intenzioni e poi quando non vuole territoriali ordini di dirigenti in altre direzione ho sentito qua all'intervento precedente una protesta che condivido a sul poco sensato decisamente sprecone il ponte sul sullo stretto bene un esempio plateale di comune la spesa apparentemente locale venga utilizzata a fini politici insomma centralino del governo centrale proprio perché non c'è una responsabilità locali finanziarla spesa viene utilizzato strumento di consenso elettorale d'appalto e dalla verranno centrale manca qualsiasi capacità autonoma di decidere dove spendere soprattutto di come spendere visto che i colleghi paga se quel ponte dovessero pagarlo lei regioni interessate forse corse non saremmo nemmeno ha mai mai neanche i posteri
Come dire il problema di costruire molto molto molto seria molto molto spesso ci questo il tema di fondo occorre capire che una profondissima a la riforma fiscale e condizione essenziale quando il tema lo vedete io al tendono a vedere i problemi che tendono ad avere un approccio i tosto pragmatico le cose da fare esperienze dei fallimenti precedenti insegnano
Che a volte le migliori intenzioni cascano perché non si riesce a fare un piano concreto non si riesce a vedere gli elementi che vengono le buone intenzioni autorizza il secondo è come impianto di sentire con la con la collega con la signora che alla piogge e l'entità la dimensione all'IPA
Delle strutture locali a cui vogliamo riconoscere autonomia fiscale e responsabilità fiscale a responsabilità di governo responsabilità indecisione
A a livello locale sì il processo di accorpamento dei comuni per esempio può essere visto come un'ingerenza
A mediche centralinista non rispettosa
Della delle predizioni locale lo stesso per quanto riguarda l'immissione delle cosiddette Regioni però se uno guarda un occhio tranquillo non ideologico
Alla struttura locale lo sta all'Italia non si rende conto che estremamente mi son Monge drammaticamente insomma c'è
E l'entità distesa sia messo in comune o le Regioni Emi imposizione fiscale di gestione del territorio gestione delle politiche economiche che dovrebbero costituire
Le colonne
Della di uno Stato federale sono troppo disomogenei per permettere questo
E quindi un qualche processo
Non centralistico autonomo incentivato di aggregazione di ridisegno di quell'entità non può non essere avviato una riflessione facemmo come Moggia alte allo si possono insegnare
Ricordo che Pagliarini se lo ricorderà una una una riforma costituzionale federale dello Stato italiano ed è un tema che l'invito considerare che adesso occorre pensare un ridisegno acconsentì su atto voluto dei cittadini consapevole
Delle delle strutture lo stato e poi per chiudere il tour teatrale c'è un elemento più
Ma via via attualità per la battaglia politica pagine più difficile che chiamante membro culturale
L'idea che il federalismo non è ideologicamente né di destra né di sinistra
Cioè non è guarda la storia sia in Italia che altrove a elementi ideologici sia di tipo liberale sia avvolto in tv socialdemocratica
Quindi io credo che ma insomma un ragionamento uno sforzo cosciente
Spero di successo
Di avvio bionda riapertura del processo federalista Alia richieda da parte di chi lo promuove la consapevolezza che si tratti andare oltre le divisioni ideologiche perché il processo strutturali riforma costituzionale che questo richiede anche un processo di riforma culturale dell'atteggiamento degli italiani
Con la sua responsabilità
Le comunità locali corpi locali da il il progetto federalista Siegfried si fonda sulla riconoscimento che a innanzi qualunque finanziare dei civili quello che puoi decidere
Non
Come dire scarichi su altri le tue responsabilità
Questo punto di vista questo approccio alla politica un approccio costi-benefici molto concreto basato sui dati e sulla di nuova assunzione di responsabilità e oggi assente sia destra che sinistra nel patrimonio Schuman medio-grandi amica ideologiche Italia
Professor Battaglia in salita per insomma battaglia che le forze e credo nel federalismo dormo fare assieme e spero di avere altre occasioni il primo traumi con voi magari non rinvia
Ditelo qui da solo le due dei filmati a Los Angeles ma a in una sale che siamo tutti sulla stessa ora e riusciamo a parlarci per grazie
Rinviamo adesso con gli interventi dei rappresentanti e regionali
Bene passiamo quindi a Filippo Busi inedia nettamente dal Veneto invito a prendere posizione sul palco grazie
Buongiorno benvenuto
Grazie buongiorno tutte chiamò qui vicino a me
Gualtiero Marchesi che rappresentante della provincia di Verona
Roberto Roberto com per Padova almeno mi fate un po'di compagnia
Vicenza
E per il Veneto in attesa che qualcuno voglio prendersi questo incarico
Loro sono breve anche perché vorrei lasciare la parola a Gualtiero
Io vi porto i saluti di Pisu lo conosciate tutti Gianni Fava pregato dei salutarvi tutti
Mi piace ricordare che io nel due mila diciassette al congresso della lega ho sottoscritto la candidatura di Gianni Fava il Parlamento
In Parlamento in Senato eravamo in tre
Noi
Luca Pini
E stucchi al Senato
Dico questo perché perché mi piace sottolineare che in questi momenti decisivi
Ho preferito e abbiamo preferito la coerenza alla cadrega sapete cos'è la cadrega assi
E la linea politica e la linea politica ai voti nonché i voti non siano importanti voti sono importanti ma la linea politica è più importante
Perché come si dice se il detto no di di attribuito Seneca non c'è vento favorevole per il marinaio che non sa dove andare io posso avere tutti i voti che voglio ma se ho un'idea confusa come se la Sabine in testa io credo che
Poi avere anche il quaranta per cento ma lo porti a casa riempie
La lega nord la gloriosa Lega Nord
Ha portato a casa per il proprio territorio di più con il tre per cento che la la Cellini prende con il trenta
Se volete poi privato ritorni di piloti numeri i soldi che abbiamo portato a casa
Ma perché questo perché bisogna avere le idee chiare su chi vogliamo difendere i cento il sito che vogliamo rappresentare il famoso popolo delle partite Iva quello che producevano che paga le tasse
Quello che ha
Se prendiamo tre tre regioni Lombardia Veneto Emilia Romagna c'è un residuo fiscale di cento miliardi praticamente sono
Quelli che pagano le tasse e che in cambio ricevono servizi e pensioni da terzo mondo
Perché vedi i nostri soldi vanno i nel buco senza fondo di Roma del di questo Stato assistenziale di questo di questo Stato che spreca in malamente le sue risorse e non restituisce e chi invece ne paga
Il Veneto
Se facciamo un conto così della serva in vent'anni negli ultimi vent'anni avuto non un deficit sapete che c'è il vincolo del deficit del tre per cento nacque nel negli anni del Codino è stato sospeso comunque noi dovremmo avere un deficit di bilancio del tre per cento
Secondo punto il Patto di Maastricht il Veneto da solo se fosse stato uno stato indipendente negli ultimi vent'anni avrebbe avuto non un deficit vanno un surplus del quattro per cento medio annuo
E a a fronte di tanta generosità a fronte di tanta virtuosità a fronte di tanta produttività riceviamo niente né in termini di risorse ma neanche i danni di potere
E questo il motivo per cui ho aderito appaltato per il no perché è ora che netti comandiamo noi che decidiamo noi affidare le risorse
Io non sono contro l'assistenza è ovvio che
C'è chi ha bisogno ci sono delle regioni d'Italia che sono più povere
Ma si tratta che di dare una misura a queste risorse io vi dico che da solo il Veneto
A un residuo fiscale di venti miliardi mediamente va va variano dei dei quindici venti miliardi per le come si fanno i conti
La Sicilia che è un partito che è un un un regione oltretutto Statuto o autonomo e quello che vorremmo noi con le nostre battaglie a un residuo attivo dieci miliardi quindi venti fino a tre miliardi
Dieci se li succhia solo la Sicilia
E questi soldi poiché vengono ma la media sprecati si vedono si vedono nel territorio no e disincentiva no anche essere virtuoso noi non siamo lo stesso Bettini di incentivano perché non vede ritornare
Nome di ritornare nel territorio quello che si pensa a quello che territorio produce
Questo ceto produttivo questi questo il popolo delle partite Iva
C'è anche al Sud perché poi cacciato pudore lega si è posta il problema di andare a chiedere i voti al sud
Certo che c'è anche il Sud c'è che al sud ci sono fior di imprenditori sono fiordi lavoratori di professionisti qual è la differenza la differenza è che politicamente loro sono una minoranza
Mentre qui se riusciamo come dovremmo portali a votare qui siamo maggioranza parlate che nel novantasei nelle valli del vicentino dove vengo io che somigliano molto le valli della Lombardia la valle del Piemonte
La lega era era arrivata ad avere in certi Paesi settantacinque per cento dei voti questa gente cioè siamo maggioranza siamo noi dobbiamo contare politicamente ce la faremo in servi alla vitalità per per Roma
Ma io non voglio fermarmi e parlare solo di economia se no sembra che che siamo attacca dei soldi cosa che non è vero è un principio che vogliamo che vogliamo ribadire
Perché qui in questo in questa terra non c'è non ci sono gli abiti qui c'è la più grande concentrazione di associazioni volontaristiche d'Italia Veneto e Lombardia ed Emilia Romagna
Qui qui
Ci sono i donatori di sangue banalmente l'evoluzione del Meridione dal dal da Roma in giù sono tutte deficitarie e vivono con il sangue che poniamo noi
Questo questo non è un popolo avido questo è un popolo generoso
Che vive di di di solidarietà di associazionismo
E questo popolo che ha un'identità e un senso civico così elevato e giusto che comandi e giusto che di decida lui che diriga Luís questa baracca no che si faccia dirigere
Pressoché sul figlio comunque
Di Dodi da un esempio concreto uno anche storico se volete il Comitato di Liberazione Nazionale partigiano
Quello voleva solo sottolineare che il nord è stato liberato
Da
Da da noi degli italiani del Nord sottolineava si chiamava comitato di liberazione Alta Italia sottolineato arte italiana perché questo nonché gli alleati che hanno liberato il Sud non avessero rivelato che il Nord
L'Italia sarebbe stata liberata comunque anche senza la lotta partigiana ma il punto non è questo non è questo
Il punto è che qui nel centro nord c'era gente disposta a morire per la propria libertà a combattere prende il fucile andare sui monti
Questo il segno di un'alta di un alto senso civico di un orgoglio di un orgoglio che dobbiamo trasformare in azione politica
Perché su questo e su questi fondamenti che abbiamo fondato in questo Paese su questi nomi sull'assistenzialismo non sugli sprechi non sulle clientele romane su questo abbiamo fondato la nostra ed è ora che ci la riprendiamo questa nazione
Partendo dal nord grazie Filippo vorrei lasciare due parole anche Gualtiero che mi aveva chiesto di pervenire scusate se
Buongiorno a tutti mio intervento sarà brevissimo da Verona
Emozione a vedere la sala piena gli interventi che ci sono stati perché patto per il nord e Grimoldi mi ha restituito un sogno
Un sogno dell'autonomia il Veneto il referendum ha portato il settantadue per cento di consenso all'autonomia
Un consenso tradito ancora oggi nonostante chi doveva rappresentarlo a Roma
Abbia avuto la possibilità di concretizzarlo perché diciamolo la butta la possibilità
Ma ha fatto come tutti gli altri partiti si è asservito al potere restando a Roma dimenticando i propri elettori e i propri militanti
Da questo congresso io due raccomandazioni da fare la prima quel partito si è dimenticato e appena e ha perso il filo della bussola perché ha perso il contatto con i propri elettori
Con i propri militanti sì certo le strutture ci sono ancora ma vengono sentite Soro per fare gazebo
Non pare essere sentiti su cosa pensano e su cosa vorrei però portare avanti giorno per giorno
E quando si parla di meritocrazia bisogna pensare di tornare alle preferenze anche per chi va a Roma
Perché quelle persone non devono essere servi dei leader ma devono avere la propria autonomia che diviene dal territorio e dire al leader anche quando dice punta nate dicendo e ricordando cosa deve fare
Unitamente a questo anche un vincolo di mandato la che ce lo ricordiamo bene quando si diceva è se noi partiamo con una coalizione li dobbiamo stare bene
Chi ci doveva rappresentare è stato a destra è stato a sinistra è stato al centro il Presidente della Repubblica se ne comparato ancora una volta e chi ha votato una coalizione se ne è trovato due tre e quattro ecco perché la gente non va più a votare li dobbiamo tornare
Grazie voi Raniero tutti
Interrompiamo di nuovo
Interventi dei rappresentanti regionali per dare spazio a un all'intervento di un ospite
E la ospiti Alessandro Sorte è l'onorevole Alessandro Sorte per Forza Italia
Avevo visto prima seduto in prima fila ma
Buongiorno benvenuto
Buongiorno a tutti chiedo scusa per la voce ma avendo un bambino piccolo mia
Martoriato in questi in questi mesi ma portato a casa di tutto
Io
Libri porta i saluti come anche come deputato del collegio di Treviglio visto che avete deciso di fare il vostro congresso federale proprio che a Treviglio
Perché la parola al nord è una parola che affascina
E ovviamente affascina anche me essendo di Bergamo di questa di questa provincia
E io che ho avuto l'onore di essere l'assessore regionale alle Infrastrutture e Trasporti ormai undici anni fa con Roberto Maroni so cosa significa difendere gli interessi del Nord appunto giù a Roma perché noi qua in Lombardia
Tra Formigoni e Maroni abbiamo fatto delle cose anche quando lo Stato non ci ha mai dato un euro o ci dava le briciole provate a pensare per esempio la realizzazione di un'autostrada come quella della BreBeMi della Terna cioè il pubblico non investiva più soldi per fare le autostrade proprio in un sistema saturo si facevano la guerra perché di interessi alti non volevano l'arrivo di nuove infrastrutture per tenersi tutti i clienti e noi come Lombardia abbiamo realizzato la BreBeMi e la Tem che poi sono state come vedete massacrate nell'immaginario collettivo vi dico solo che la BreBeMi
Fatturava dieci milioni di euro nel primo anno oggi ne fattura centoquaranta dopo dieci anni continua a crescere ma questo non lo dice nessuno e non lo dice nessuno perché non c'è interesse a dire questa cosa
Nessuno dice che c'erano sette fondi pronti a comprarla
Nessuno dice che con l'arrivo di queste infrastrutture a questo territorio ha avuto un PIL che volava al cinque per cento
Nessuno dice che ci sono decine e decine di insediamenti produttivi che si sono messi qua proprio per l'arrivo della BreBeMi nessuno dice che ci sono più di quindici mila posti di lavoro creati da questa infrastruttura che ha capo dato la possibilità di spostarsi da nord a sud
Nel nostro nel nostro Paese non lo dice nessuno perché questo non è un interesse
E la fatica che noi abbiamo avuto per
Portarla casa realizzarla e difendere l'ancora ad oggi
Vi dico queste poi arrivo al punto politico perché vedete io faccio parte di un partito Forza Italia che sta in una coalizione di centrodestra
Non so se sarà la vostra coalizione
Quello che so è che all'interno di una coalizione
Dobbiamo utilizzare sì dei distinguo ma non certi degli attacchi i nostri alleati io guardate che non ho problemi ne prendo volentieri anche qualche fischio ma penso che sia meglio un fischio sincero che un applauso disonesto e quindi ogni tanto
O anche il coraggio di dirgli che siete
Importanti per il centrodestra perché
E chiudo perché io non mi tolgo mai dalla testa che nel mille novecento nel nel due mila e sei
Un imprenditore veneto fondo un partito che lì così non dice assolutamente più niente a nessuno progetto nord est un tal Panto
Importantissimi imprenditore veneto e fu
Completamente ignorato e completamente lasciato asse sapete cos'è successo
è successo che siccome nel due mila e sei c'era una legge elettorale dove chi prendeva un voto in più portava a casa un premio di maggioranza
Il centro destra perse per ventisei mila voti alla camera e Pantone prese novantacinque mila alla Camera
E quindi noi abbiamo il dovere saluto anche l'amico ostinato che vedo qui che abbiamo il dovere di cercare di rafforzare sempre di più
Il centro destra mettendo però le cose in chiaro e da parte di qualche fischio però quando dico che non dovete però insultare i nostri alleati se no non vado a casa contento
Vi ho provocato ma più che mi fischia nessuno Paolo è guarda guarda pare si son messi d'accordo per novembre dove vi ringrazio per la pazienza Paolo coi è un amico quando eravamo giovani lui riporta molto peggio di me
Andavamo anche in discoteca insieme
L'UE ha continuato andare in discoteca io poi mi sono sposato e tra l'altro concludo veramente dicendomi che la capogruppo del Pd di Treviglio a mia moglie quindi potete capire
Quindi ora finalmente sono arrivati i fischi quindi potete capire che quando mi hanno detto ma cosa mai la
Acqua al patto gode del Nord io ho detto ma io c'ho una moglie di sinistra a casa cosa volete che sia patto per il nord
Grazie a tutti e buon lavoro buon futuro
Grazie
Riprendiamo adesso con gli interventi dei rappresentanti regionali
Allora chiamiamo sul palco Michele incensi indirettamente dal Friuli Venezia Giulia
Buongiorno prima di iniziare volevo chiamare e sul palco la mia artiglieria pre pesante del Friuli-Venezia Giulia nel segretari provenzali Daniele Di Lenardo per Udine un applauso
Massimo Asquini per Gorizia
Luca Damiani per Pordenone Giorgio Marchesi per Trieste
Allora pensavo sorpreso stamattina alto come assoluta però
Questa famiglia perché alla fine noi siamo come una famiglia riso come risultano quale sarà il primo saluto
Quello che mi è venuto in mente di dirvi di farlo saluto molto semplice ben ritornati a casa
Sono amiche leggersi Friuli Venezia Giulia
L'anno una nostra nostra meravigliosa regione sono qui oggi carico di emozione e determinato per dirvi che ne siamo pronti siamo pronti a camminare uniti con voi verso il nostro unico grande obiettivo
Che è trasformare questo stato malato malato incurabile
Verso un moderno Stato federale che ridia finalmente voce dignità al nord
La malattia di cui parlavo anche quei affetto e il nostro Paese chiaramente inguaribile si chiama centralismo si entra lirismo che vuol dire vuol dire unificare unificare rende del tutto uguale
Invece di essere uniti in un patto federale che rispetti le peculiarità le diversità culturali storiche linguistiche di tutti i nostri territori
Quindi noi in questo momento importante o se abbiamo finalmente oggi alla nostro punto di partenza dobbiamo essere pronti per riprendere con coraggio
La nostra battaglia deliberazione perché noi insieme a tutti i miei amici qui a tutti voi siamo quelli che non hanno mai cambiato idea e non hanno mai dimenticato il sapore della libertà
E a proposito di di diversità
Ieri abbiamo parlato più volte abbiam preso come esempio virtuoso di sistema federale la Confederazione elvetica
Che vanta una storia lunga più di settecento anni e la domanda che ci si può porre ma come fanno quale quale il cemento che li tiene uniti e riesce a farli a far a far funzionare tutto così bene
è proprio la diversità come siamo diversi noi dal Friuli al Veneto all'Emilia alla Romagna al Trentino siamo tutti diversi abbiamo storie diverso abbiamo una cultura diverse lingue diverso
Quindi il queste proprio le diversità
Loro vogliono lo lo Stato invece da noi lo Stato centralista muore unire quello che non è unificato i tre e con questo vi vi dico una frase molto bella di un filosofo che si chiama deriso Denise bruciamo che dice ogni cultura e promozione di diversità e ogni cultura vittoria sull'uniformità
Con questo volevo aggiungere un'altra cosa un esempio un esempio molto senza di come funziona appunto la Confederazione elvetica possiamo prendere l'esempio di un orologio meccanico uno lo zio meccanico che ha vari ingranaggi a un bilanciere alcuni ingranaggi più alti alcuni più bassi alcuni girano a destra alcuni girano a sinistra in Friuli Venezia Giulia insieme a voi vuole essere un ingranaggio di un nuovo Stato federale
Starò nei tempi starò nei tempi
Non voglio sforare e quindi passero ai ai ringraziamenti saluti innanzitutto il primo ringraziamento saluto va a questa meravigliosa squadra di amici con cui ho condiviso tante cose con l'impegno con i gazebi con lavoro assiduo sul territorio
I miei maestri con cui ho condiviso tante cose da cui ho imparato molto come Giuseppe leoni come l'amico Giancarlo Pagliarini che qui davanti a noi tutti gli amici con cui abbiamo condiviso molto il gruppo il gruppo culturale e di studio sul federalismo alfieri del federalismo non so se ci sono degli al fieri qui da salutare penso che ci saranno ecco gli alfieri
Voglio salutare una persona speciale per il quale va un ringraziamento enorme perché senza di lui e il suo lavoro i suoi Trio mettere il suo impegno la sua passione la sua determinazione signori non saremmo qui oggi e questo è Paolo Grimoldi nostro segretario
L'ultimo saluto va a una persona
Speciale e qui c'è il rischio che mi viene un pochino un pochino troppo
è una persona che mi ha fatto innamorare di questo progetto e dei nostri ideali e dei nostri valori fondanti
Perché dico innamorare perché chi si innamora veramente non tradisce io sono uno di quelli che non ha tradito e questa persona mi ha fatto sentire veramente il sapore della libertà e mi ha fatto credere in un sogno
Quindi per l'UE vale questo pensiero e questo saluto e questa persona Umberto Bossi
Con questo
Bossi grossi Bossi Bossi
Bossi Bossi Bossi Bossi Bossi
Sono contento di aver scaldato un pochino al la platea adesso di saluto con il nostro saluto per il nord insieme e viva la libertà
Padania libera grazie ritiene
Interrompiamo il nuovo l'intervento dei rappresentanti genera regionali per stare una parola la parola un ospite e la ospite Fabrizio Comencini ligandi netta che invitiamo a salire sul palco eccolo lì raccogliamo con un applauso
Buongiorno a tutti complimenti veramente io sono rimasto stupefatto da questa organizzazione
Bravi
L'organizzazione lombardo nordica che funziona molto bene
Saluto Paolo Franco mio compatriota salute degli altri compatrioti che sono qui veneti dello Pagliarini poiché non è compatriota ma era un amico prima lo è anche adesso
E
Io sono il presidente della Liga Veneta Repubblica
Che cos'è la Liga Veneta Repubblica è in alta quando un certo punto già stava scemando
La forza della lega nord diciamo
All'inizio di del due mila
Noi siamo sempre stati presenti a tutte le elezioni
Regionali lo siamo che questa volta quindi io ho anche chiesto di parlare perché poi devo andare a Bassano del Grappa in quanto siamo in piena campagna elettorale come sapete fra sette giorni si vota
Noi siamo in coalizione nella coalizione di centrodestra
Mai sopportati però a un certo punto
Per forza accettati perché tutti coloro che non votano più lega hanno almeno una possibilità di votare
Un partito che veramente federalista
Un partito che non è autonomista è federalista ho sentito parlare di federalismo in varie salse
Io sono e resto federalista primo sentito il professore che parlava
Della svizzera dicendo che ha una storia lunga b noi abbiamo mille duecento anni di storia nella Repubblica
Ok
Mille duecento anni della Repubblica Veneta e la Repubblica veneta è arrivato fin da queste parti
E ha sempre avuto una sua attualità anche nel momento della decadenza
Perché ha sempre respinto rispettato le
Località
Ha sempre rispettato le esigenze locali
I giudici non erano mandati da Venezia i giudici erano eletti nelle città
Nei capoluoghi
Quelli di Verona erano di Verona quelli di vicenza erano di vicenza
La il capitano comandava la polizia e basta
Io sono lacustre
I miei amici lombardi di fronte sanno che c'era un capitano sul lago uno era Malcesine uno era a Desenzano
E quando vedete arrivato a un certo punto si è messo a fare i disegnini della Castello di Malcesine sono uscite
Le lance dei Veneziani lo hanno preso non portato lì e voi trovate a Malcesine qui
Abito dette in effetti fu in carcere li fintanto che l'arcivescovo di Trento non disse guarda che è un mio ospite
Ma per dirvi che il federalismo è innato quindi nei popoli del nord è meno al nostro DNA in quanto noi abbiamo avuti liberi comuni
Noi abbiamo avuto l'autogoverno per l'eccellenza quello fatto dai Comuni lombardi nella lega lombarda della Lega Veronese e in tutte le realtà che ci sono state nel Nord
Quindi io
Devo ringraziare Grimoldi perché mi ha invitato ma non solo perché ci siamo anche parlati
Io ho detto chiaramente che noi potremmo aderire a questa realtà però prima
Fateci fare le elezioni noi abbiamo come tu come prete voi dei direttivi abbiamo un congresso dobbiamo parlarne
Discuterne però è un qualcosa non solo che ci affascina macché ci obbliga a prenderne atto nel momento in cui dobbiamo fare una battaglia unica per un unico obiettivo liberare il nord
E io ho visto che il simbolo che è qui sotto a un leone con un libro chiuso Espada e per quale motivo se uno sa la simbologia veneziana
Il libro chiuso e la spada significava che non c'è più pace
E non siamo in guerra
Questo significava il libro chiuso e la spada perché altrimenti e il leone che ho io qui Pax tibi marce evangelista Meuse pace ateo Marco Pace
Quindi se voi siete in guerra in senso metaforico guerra politica con quello che è un centralismo con quello che una decadenza statuale italiana bene noi siamo al vostro fianco in guerra contro quella realtà
E finisco
Ricordando un partigiano io sono sempre stato di destra di centrodestra però tutti pensano che il federalismo sia proprio
Della destra è che la sinistra si è centralista forse in Unione Sovietica era così o in altre realtà ma anche la erano federali
Io richiamo Silvio Trentin che usava uno slogan molto chiaro liberare e federare
Era diceva dobbiamo liberarci dai poteri politici centralistici dobbiamo liberarci dei Poteri centralistici e sovranazionali economici
Dobbiamo liberarci per dare parolaio i nostri popoli
Quindi anche per noi lo slogan assieme a voi sarà liberare e federare grazie
Grazie
Io
Ora ritorniamo per l'ultimo intervento dei rappresentanti regionali che presenterà la nostra storia Bedeschi e l'ultimo intervento è di Jonny Crosio dalla Lombardia
Vicesegretario federale va be'odierni
Buongiorno a tutti
Per prima cosa io chiamerei
Il segretario delle province lombarde
Se vogliono venire
Qui con me sul palco compreso anche
Il segretario della di Milano della città metropolitana
Non faccio che regoli conoscete se no è troppo lungo mentre mima ma è già partito il tempo
Capiamo tema quest'Empoli maledetto
Non farò un intervento politico non farò un intervento politico perché siccome benché vengo dalla vecchia scuola
E viene segnato che in un congresso costitutivo intervento politico lo fa il segretario federale che ci darà la linea politica
Però i saluti e ringraziamenti
Cari saluti ha tanti amici che vedo qua in prima fila
Di
Altri partiti presenti sul territorio nazionale
Fratelli d'Italia
Partito democratico appena parlato
L'esponente di Forza Italia ieri abbiamo avuto il compagno Rizzo
Dal personaggio e
Come si dice dalle mie parti
Barbara curò
Però credo che in un congresso sia naturale che si apre le porte
Agli atti partite per confrontare l'idea politica per far capire a tutti a chi non l'avesse ancora capito che noi abbiamo le idee in chiaro vero Paglia
Però io devo fare un saluto particolare
A un caro amico che viene
Sarà contento Paglia che dalla Svizzera Filippo Lombardi
Senato già senatore della Confederazione elvetica
è un caro amico sia mio personale ma anche di Paolo Grimoldi
Abbiamo con lui condiviso molte
Battaglie sì possiamo definirle così
Per le nostre terre del Nord
Le abbiamo condivise perché
Abbiamo condiviso con Luís la bilateralità amicizia Italia Svizzera dove abbiamo parlato di il federalismo di cose serie vedi Filippo noi tra ieri e oggi abbiamo veramente abusato parlavo col Palio stamattina no fate in paglia venuto stamattina consessi Orlando no con la maglietta così perché è un grande grande lui la Costituzione elvetica ce l'ha proprio nel DNA
Abbiamo abbiamo forse non abbiamo abusato ma noi il punto di riferimento la Confederazione Elvetica tu sei a me quanto sta sta a cuore perché
Per motivi personali la Confederazione elvetica la mia seconda patria
E
Voglio approfittare dato presenza Filippo per rilanciare quelle che sono state le politiche che abbiamo fatto quando se eravamo in Parlamento sia io che Paolo Grimoldi altri colleghi con Simca on
Lui
Che ieri papabile mantello
Una cosa su tutti ci preme
A noi lombardi in modo particolare ma tutto al nord ma anche i piemontesi tutte nel sec. Pato tanto mi sono occupato anch'io sulle infrastrutture noi in questo momento siamo evento stiamo vivendo un momento non bello perché abbiamo un ministro delle infrastrutture che non studia
è un somaro non studia
Lo studia perché
Ci siamo battuti vi siete battuti perché noi siamo stati al vostro fianco perché avete fatto delle cose straordinarie che interessa al nostro Paese che sono il traforo del Gottardo al transito oltre che Allo ci perde
Che sono hanno opere strategiche fondamentali per spostare gente costare la merce
Oggi il nostro Paese
Non risponde a questa esigenza perché non fa quello che deve fare cioè le rampe d'accesso dal transito e altre opere collaterali io sono anche nella proprio tardo e spesso se ne parlate anche voi in Canton Ticino perché
Anche la Confederazione ogni tanto è
Tergiversa da questo punto di vista perché dico questo Filippo dico questo perché nel programma di patto per il Nord una delle priorità sarà questa quella di sensibilizzare
Il governo di Regione Lombardia il Governo centrale che queste opere devono essere fatte queste opere sono parte integrante nei corridoi europei
Sono opere che interessano alla Lombardia interessano anche quelle che vogliono fare il ponte sullo Stretto perché se non ci sono l'alta capacità l'alta velocità non può fare il resto
Quindi sarà una delle cose questi molleremo la seconda cosa vado chiudere per su su questa su questa partita
Voglio rendere edotti
Tutti quelli che sono qui in sala i nostri delegati i diversamente lombardi diversamente piemontesi
Voi dovete capire che la Lombardia il Piemonte una delle più grandi aziende che noi abbiamo
Che occupa ottanta mila persone
Ottanta mila persone si chiama Canton Ticino
Dovevano lavorare dei frontalieri
Dove questo governo
Sta
Il Regio in Regione Lombardia sta facendo delle cose che non sono proprio favore dei frontalieri vogliamo cambiare mentalità su questa su questa questione vogliamo fare entrare nella nella zucca di chi in questo momento sta governando in Regione che
Il Canton Ticino
Non è una terra
Da saltare uno
Una terra dove andare a cercare risorse
è la una delle principali aziende che noi abbiamo e deve funzionare bene
Deve funzionare molto bene dobbiamo lavorare perché questa azienda funzioni bene i frontalieri possano lavorare e non ci siano problemi come li stiamo creando forse sarebbe il caso e lo dico anche agli amici ticinesi
Di fare un po'più di lobi territoriale noi verso Roma e voi verso Berna ogni tanto su questa partita perché
Non voglio parlare di rischi gravi ma ogni tanto qualche problemino l'abbiamo e chiudo questa parte e voglio fare dei ringraziamenti voglio fare dei ringraziamenti
A loro
A voi
E vi chiedo di guardarmi attorno
Quella delle facce di chi ci ha creduto
Quello che le facce di chi sta vicino son quelli che ci hanno creduto
Io sento l'energia in questa sala da sentite tutti oggi non stiamo scrivendo un altro pezzo di storia
Questo non è un incontro come gli altri questo al nostro congresso
Questa è la nostra casa
Il punto da dove riparte la la riscossa
E tutto questo è merito vostro
Un anno fa
Un anno fa eravamo un'associazione
Un'idea forte
Nel cuore di pochi oggi grazie al vostro lavoro
Al vostro coraggio di esserci tutti i giorni e di metterci la faccia siamo diventati un partito un partito vero strutturato e pronto a combattere
Questo è il messaggio che mandiamo fuori
Eravamo dispersi
No dopo intervieni lascia stare da fermo eravamo dispersi lo ammetto
Avevamo perso il fuoco sacro l'obiettivo
Voi avete dimostrato voi militanti
Che la radice dell'orgoglio non si spezza mai mai
Se qualcuno stamattina si è alzato si chiedeva ancora
Perché siamo qui oggi
Semplice
Siamo qui perché la nostra gente è stata tradita
Per quell'oggi siamo qui
Siamo qui perché chi doveva mettere difendere la causa
Chi doveva battersi per il Nord per i nostri comuni per la nostra gente
Ha voltato le spalle
Questo problema
Hanno barattato la nostra storia per poltrone promesse vuote
Hanno lasciato la nostra gente sola
Alle intemperie di una politica che non li ascolta più
Ma una cosa è chiara Pato per il Nord non è solo un nome
Patto per il nord e un giuramento che noi facciamo
Un giuramento
A non dimenticare mai
Da dove veniamo e a chi dobbiamo rispondere alla nostra gente
Non lo dobbiamo dimenticare questo
Con voi grazie a voi abbiamo ritrovato la voglia di combattere
Perché abbiamo ritrovato la verità
La nostra gente merita di più
Merita un Est annerita impegno
Merita lei alta
E noi
E soltanto noi glielo possiamo dare
E vero e sarà un percorso difficile molto difficile
Ci attaccheranno
Signore Ranno cercheranno di dividerci stanno già facendo magari mandando che qualche pirla rompere le balle oggi
Ma noi non temiamo figurati se io tremo
Ma no Hay sappiamo chi siamo siamo i costruttori siamo i lavoratori siamo quelli che non mollano mai noi siamo quelli che non mollano mai e non hanno mai mollato
Quindi e vado a chiudere non vi chiedo di di riposare no
Non vi chiediamo di riposare
Vi chiediamo di
Essere ancora più orgogliosi ancora più forti ancora più presenti
Prendete l'energia di questo congresso e portati alla in ogni piazza in ogni Consiglio comunale in ogni bar
Dobbiamo essere alla voce che non trema
Grazie veramente a tutti voi amici per aver trasformato una speranza in una realtà
Grazie per questo anno storico che ci avete dato
Ora CRI alziamo la testa
Guardiamo avanti e combattiamo per il nord noi
Terapie
Peraltro
Sono così terminati gli interventi dei rappresentanti e regionali
E ora continueremo con gli interventi degli ospiti e se il signore che acqua Mele sta scusa scusami se ti avvicini al banco della presidenza magari mi spieghi perché questo è un congresso per carità ci possono essere anche più voci però non sei iscritto a parlare pertanto se se vieni qua mi spieghi cosa vuoi dire ne parliamo intanto torniamo invitiamo la parte e continuiamo con quella degli ospiti all'interno della quale poi ci sarà lo spazio dovuto anche Roberto Bernardelli
Allora proseguiamo con un altro collegamento come si dice in gergo televisivo e lo facciamo indiretta insieme all'onorevole Luigi Matin per il Partito liberaldemocratico eccolo la vediamo onorevole Bongiorno
Non la sentiamo quindi qualcuno microfono spento può essere su adesso la sentiamo forte e chiaro ottimo grazie grazie poi distribuito grazie nel lui detto
Vi faccio come li farò anche alla conclusione di questo mio brevissimo saluto e gli oratori per il vostro congresso il mio augurio di buon lavoro ho apprezzato l'in vitro perché guardate anche noi siamo un partito nato da poco siamo nati qualche mesi fa il Partito liberaldemocratico abbiamo fatto qualcosa diciamo che non era quella politica italiana non era molto più abituato cioè se voi guardate impartiti negli ultimi anni sono nati quasi sempre dietro a una persona
Cioè arrivava uno o una e diceva state tutti dietro a me e poi ci ci penso io no se guardate la storia è più o meno questa qui
Degli ultimi anni e forse anche qualcosa di più e questo secondo noi ha fatto parte del degrado della politica italiana perché far politica non significa organizzare diversi clan che seguono una persona poi si scatena la lotta chiede più fedele no tutte le degenerazione che abbiamo visto in questi anni fa politica significa avere una competizione fra
No indizi
Che hanno un'idea diversa di società
Questo significa far politica invece noi in Italia abbiamo avuto negli ultimi tempi una degenerazione che forse spiega anche perché la gente si è così allontanata dalla politica oltre a secondo me spiegare anche perché c'è una Chiara deficienza nell'azione di governo ce ne sono alcuni nodi strutturali dell'economia italiana che non vengono mai ascoltati
Perché è chiaro che se non è su quello che si fa la competizione ma è su la faccia nuova e il suo clan di amici è chiaro che anche la politica intesa come cosa si fa per migliorare la vita delle persone ne risente
Allora noi sentivamo che c'era un vuoto in questo Paese può non avevamo e non abbiamo alcuna intenzione di riempirlo da soli perché l'altra malattia che va debellata e l'ambito mania o l'egocentrismo no qui nessuno vuole pretendere di arrivare spiegare agli altri come si lavora come si fa politica però vuoto c'è
Voi sentite più qualcuno nella politica italiana che parla di ridurre la spesa pubblica
E guardate non ideologicamente ma sulla base dei dati che cosa direste se d dicessi
Di in un Paese che ogni cinque minuti in cui c'è qualcuno che dice che bisogna spendere di più in salita
Sì mi dicessi che nel mille nel due acquisto sanitario nazionale era sessantasei miliardi
Amo sarà centoquarantatré miliardi
Un aumento del centosedici per cento che è esattamente il doppio dell'inflazione cioè negli ultimi venticinque anni abbiamo riempito di soldi al servizio sanitario nazionale e la qualità media nazionale del servizio diminuito
Dati simili li troviamo sugli acquisti della pubblica amministrazione che sono cresciuti il doppio dell'inflazione
Ora perché a nessuno viene in mente di dire che il problema italiano non è il quanto si spende ma il come si spende
Perché nessuno più a dire che la spesa pubblica in questo Paese è stata utilizzata per mantenere un pezzo di paese che sulle inefficienze della spesa pubblica ci campa
Perché nessuno più dice che dal due mila ad oggi la spesa pubblica in Italia è aumentata quattro volte la media europea e nello stesso periodo di tempo del reddito degli italiani e cementato quattro volte in meno della media europea
Insomma tutti questi discorsi
Perché il cui specchio poiché è che la pressione fiscale in Italia continuasse a dire no no esame un paradosso che lo schieramento di centro destra che nasce trent'anni fa sotto il titolo meno tasse per tutti tutte le volte che è stato il Governo ha fatto salire la pressione fiscale ma perché accade questo perché nessuno ha più il coraggio di chiedere il mandato popolare
Per dire guardate i soldi
Più che in nei bilanci dello Stato
Hanno meglio in tasca a chi lavora e produce perché in Italia questo è successo in tale negli ultimi venticinque anni e anche molto di più si è voluti alzare la pressione fiscale per dare allo Stato soldi che non è stato in grado di spendere nella maniera migliore
Voi trovate qualche forza politica che oggi ha il coraggio di andare a prendere i voti su questa cosa
Voi trovate qualche forza politica che si fa della concorrenza del mercato la propria bandiera
Ne a destra come a sinistra e non parlo soltanto dei balneari dei tassisti ma ci sono non so se già arrivato arriverà parlerà la battaglia che sta facendo Carlo Calenda su gli utili delle società partecipate dallo Stato che sono frutto di una cattiva regolazione da parte dello Stato
E una delle prove del fatto che in questo Paese noi allo stato stiamo facendo fare troppe cose tranne quelle che dovrebbe fare veramente bene tra cui la regolamentazione dei servizi pubblici
Ma in generale noi abbiamo un Paese che ancora pieno di corporazioni di barriere
Attenti ancora qualcuno nel quadro politico che dice che questo è il Paese che spende di più al mondo in spesa pensionistica
Io ricordo la riforma Maroni del due mila sei che sciaguratamente del due mila cinque che sciaguratamente del due mila sei il centrosinistra di allora poi invertì non c'era alla passione per quota cento per quota quarantuno allora c'era un ministro
Che ricordiamo dirà di come la si pensasse al momento ma si pensa adesso ricordiamo tutti che ebbe il coraggio per la prima volta ma dopo la riforma Dini nel novantasei dire guardate che qui confido che insieme stanno stanno andando fuori controllo c'è qualcuno più che parla di rifare una rivoluzione meritocratica nella scuola la scuola è stata sostanzialmente un ammortizzatore sociale per un pezzo di di di paese c'è qualcuno più che fa una proposta per dire guardate che parte tutto dalla scuola onori facciamo dalle fondamenta il modo in cui sistema funziona sistema scolastico oppure stiamo li perpetuando le stesse condizioni anche nei prossimi decenni c'è qualcuno più che parla di un federalismo
Fatto bene che prenda atto che il mondo diverso da quello di trent'anni fa ma prendo anche atto che il federalismo in questo Paese non è stato fatto
Perché non si è voluti accoppiare autonomia responsabilità non c'è nessun sistema federale
Ho diciamo che posso mettere attenzione sui territori che funziona senza copiare autonomia e responsabilità e non vediamo questo lo vediamo nella finanza locale non vediamo nell'ordine dei poteri dello Stato non vediamo più nulla si cerca di perseguire strade slogan mistiche come quella sull'autonomia differenziata insomma ho citato alcuni temi che sono alla base del partito che abbiamo fondato ripeto senza nessuna pretesa di essere il solo gli unici padroni di questi temi ne vorremmo far sì che fra due anni sulla scheda elettorale gli italiani non abbiano solo due opzioni che entrambe centrodestra centrosinistra dei temi che vi ho accennato qui brevemente non vogliono sentire parlare
Non vogliono neanche sentire parlare bene siccome crediamo che ci sia un pezzo di paese
Che invece vuole parlare di riduzione della spesa pubblica
Di un federalismo autonomia responsabile di una riforma radicale della scuola di una rivoluzione
Concorrenziale di uno Stato che fa meno cose ma le fa in maniera eccellente invece di farne tante e male siccome crediamo che ci sia un pezzo di paese che in queste cose crede
E oggi non ha rappresentanza politica
Non ci siamo buttati a mare stiamo votando la però un po'freddo all'inizio per il posso assicurare che si sta molto meglio notando che non a patire il caldo sulla spiaggia in due schieramenti dei quali personalmente non mi riconosco più quindi da questo punto di vista ogni esperienza che per lo meno arricchisce il dibattito poi il vostro percorso sarà quello che voi deciderete
Che sia ma un'esperienza che arricchisce il dibattito e fai in modo di tornare a una politica dove non ci si divide in curve ultrà oggi vediamo anche di pochi saltelli degli ultrà hanno avete visto ieri
A Napoli insomma una politica che non va più nel direzione di curve ultrà di diverso opinioni diverse
Impostazione su come dovrebbe essere il nostro Paese qualsiasi passo in questa direzione e benvenuto io mi auguro che il vostro sia un passo che porta a tutto il dibattito pubblico la politica italiana a essere un po'più seria un po'più responsabile di come è stata negli ultimi anni
Grazie all'onorevole Luigi una rapina
Un saluto da Treviglio grazie buona grazia ruolo
E adesso passiamo con e gli ospiti in presenza invito sul palco l'onorevole Marco Osnato per Fratelli d'Italia
Buongiorno buongiorno a tutti parto con un ringraziamento che non è Dudù non è solo dovuto ma e sentito dal ringraziamento poi svolgo una considerazione ringraziamento va ovviamente al al partito a patto per il Nord per questo invito a Paolo Grimoldi dal quale mi lega una sincera antica ormai ahimè amicizia un un rispetto nei confronti l'amico Pagliarini che col quale condividiamo gli scranni di Palazzo Marino ormai qualche decennio fa
Ed era per noi ovviamente una presenza autorevole sempre foriera di grandi stimoli ci sono tanti amici che un cruccio incrociato qui
Entrando e appunto di ringrazio per questa opportunità non è la prima volta che partecipò incontri del patto del norma che credo che sia molto bello e qui svolgo la considerazione che tante persone siano qui che vogliono condividere con noi di altri partiti questa opportunità lo dico perché io vengo
Sono di un partito che adesso potrebbe definirsi abbastanza contento del proprio risultato elettorale insomma Fratelli d'Italia secondo i sondaggi
Veleggia intorno al trenta per cento a un Presidente del Consiglio ha ministeriali consiglieri assessori regionali presidenti regione a tutto quello che insomma chi fa politica ambirebbe a poter avere ma non tanto per occupare poltrone
Di potere ma perché vuole appunto che le sue idee le sue istanze abbiano una riscontro anche elettoralmente però poco più di dieci anni fa anche noi abbiamo dovuto ripartire da zero anche noi ci ritenevamo se volete traditi da chi doveva di in qualche modo
Incarnare le nostre identità i nostri valori anche noi abbiamo dovuto rincominciare a telefonare tanti amici hai voglia hai voglia di riprendere il voglia di ricominciare voglia di tirare fuori le bandiere hai voglia di ricominciare a fare i gazebo
E l'abbiamo fatto con la sensazione nonché domani avremmo avuto appunto il presidente del Consiglio tutto quello che ho raccontato l'abbiamo fatto con la sensazione che era dovuto farlo perché c'erano le persone ha ragione Crosio che ci guardavano ci chiedevano di farlo ci chiedevano di riportare un modo di fare politica che hanno le piaceva ci chiedevano di avere un partito sui quali si potesse discutere ci chiedevano di fare
Quelle
Azioni politiche che contraddistinguevano la nostra volontà appunto di presentarsi ai nostri concittadini e quindi mi faccio un applauso perché credo che sia
è stato una grande scelta di coraggio una grande scelta anche di volontà e soprattutto voglio fare i complimenti perché anche un'organizzazione impeccabile perché non è mai così facile
Sentivo
Anche Comincini che ci raccontava insomma della presenza del leone di San Marco io sono bellunese quindi sulle onesta Marco insomma sono sempre contento di vederlo lo dico perché vedete e molto spesso si pensa
Che chi è come me di un partito io sono ho messo piede dico sempre ho messo piede al partito e al momento sociale italiano allora quando quattordici anni non ne sono più uscito nelle varie modalità in cui la destra politica si è presentata si pensa che il nostro sia un partito che essendo un po'molto forte nell'idea di nazione non abbia Rispetto per chi giustamente voglia evidenziare il ruolo dei territori
Allora io credo che senza fare il professore di storia che non mi compete bisogna andare un po'indietro nel tempo rete
Il federalismo il termine federale deriva dal termine latino foedus chiara il patto
Patto per il Nord in questo caso e moglie se c'è un esempio di sistema amministrativo politico sociale in cui Roma in questo caso mai il centro era forte era rispettato era importante l'idea di
Patria era importante era proprio l'impero romano ma cosa facevo all'Impero romano
Associava tramite un patto tutti coloro che mantenendo le loro lingue le loro tradizioni le loro identità le Rolo religioni in alcuni casi volevano condividere un percorso verso obiettivi comuni l'associavano con questo patto con il Feidos ed è qui credo che noi
Dobbiamo capire tutti insieme come in questo caso anche per l'Italia bisogna ragionare in questo senso lo dico perché vedete ho ho citato il momento sociale italiano ho citato Belluno se c'è una idea
Forte nella polizia se c'è stato era forte in politica di Di partito nazionalista era proprio il momento sociale italiano però io vengo appunto a Belluno dove voi capite è una provincia del Veneto totalmente montana totalmente dimenticata anche se volete da un po'resto delle Province importanti del Veneto che hanno sicuramente più peso
Elettorali politico economico perché il momento sociale italiano da solo nel mille novecentosettantadue incominciò una battaglia per la regione dolomitica per l'autonomia della Provincia di Belluno
E l'ha portato avanti
E lo porta avanti ancora per per da da allora da quando del settanta io sono nato nel settantadue aveva questa volontà
E lo faceva perché perché pensava che non fosse un limite per l'idea di parte degli in azione il fatto che i bellunesi potessero avere tutelati in modo migliore
I loro diritti avesse una vicinanza più forte ancora di quella che avevano allora verso i i centri del potere quindi vedete non credo che sia incompatibile l'idea di nazione udì patria o di tante Pathé che si
Uniscono un patto per per uno degli obiettivi comuni
E credo che su questo insomma credo che ancora una volta il leone di San Marco ci posso aiutare perché si diceva che qui nel vostro simbolo a il il libro chiuso la spada sguainata ed è il leone di San Marco della
Della momento della battaglia e allora purtroppo il mondo esaminato le battaglie vere e quindi faccio questo
Questa metafora con con tutto rispetto per chi è in questo momento soffre per le guerre
Questa battaglia non la dobbiamo fare insieme perché c'è giustamente il tema del federalismo c'è tutto sulle giustamente il tema della tutela dei territori le tema delle particolarità però ci sono tante battaglie che lo dobbiamo fare anche fuori dall'Italia c'è il tema della tutela
Delle identità
Dei nostri valori della famiglia della comunità e noi dobbiamo combattere politicamente contro chi cerca di andare contro a queste
Valori che invece ci hanno voi uniscono questi valori appunto ieri di di comunità che nasce dalla persona
Che si sviluppa attraverso la famiglia che crea una comunità e che tutti insieme poi concorrono per il bene più diffuso delle nostre nelle nostre regioni della nostra nazione quindi su questo credo che anche e concludo
Su questo guardate vada e se vuoi stiamo quei anche tutto il giorno a discutere però se se come credo sono stato invitato per dire la mia non sono stato invitato per dire quello che vuoi tu
Estati che c'hanno provato in molti a farmi dire quello che volevano a me
E ad alto il più importante di un per cui se vuoi discutiamo l'infinito
Quindi congruo usano lasciamo continuavano no sono volate non non non mi offendo ricerca quindi concludo dicendo che ho apprezzato molto anche l'applauso che è stato spontaneo forte per Umberto Bossi perché vedete
Sicuramente nel nei trent'anni insomma di politica con con Umberto Bossi ci sono stati momenti in cui la destra politica ha avuto più vicinanza più dialettica usiamo questo eufemismo però c'è sempre stato un grande rispetto
E se crea e credo che sia oggi noi possiamo e dobbiamo anche confrontarci anche con modi visioni differenti su dei temi come quelli appunto del federalismo del territorio della decentramento ognuno poi valuta il la gradazione che più gli piace dall'autonomia anche si è parlato anche incerto potesse cessione perché qualcuno ha avuto la forza in un sistema politico bloccato come era
Quello di allora di porre dei temi che erano temi forti e temi innovativi quindi io credo che oggi anch'io voglio qui dire riportando i saluti di Giorgia Meloni per questo congresso fondativo riportare il ringraziamento i saluti a Umberto Bossi perché credo che sia stata una persona importante per la politica italiana e vi ringrazio
Grazie all'onorevole Marco Osnato
Adesso proseguiamo invito sul palco l'onorevole Emilio Del Bono per il partito democratico
Un giorno benvenuto buongiorno buongiorno a voi
Intanto grazie per questo invito e vorrei dirvi una cosa che credo sia importante per voi per questa assise
Anche nel mio partito il Partito Democratico esiste una fortissima cultura
Autonomista e federalista lo dico lo dico lo dico a a ragione veduta io ho fatto il sindaco dieci anni della città di Brescia
Io ho fatto parte dei quei parlamentari che hanno votato la riforma costituzionale che al aveva diciamo aperto una prospettiva innovativa dal punto di vista federalista anche dal punto di vista il federalismo fiscale
Lo dico perché se il vostro movimento intende fare un buon lavoro questo lavoro dovrà cercava di costruire alleanze
Alleanze dovere le forze politiche esistono culture riferimenti presenze
Lo dico perché noi c'è tanta gente come noi che sa cosa vuol dire rapporto coi cittadini anche del nord ve lo dico io dopo aver fatto il Sindaco ho fatto mi sono candidato in consiglio dei di Regione Lombardia io ho preso quasi trentasei mila preferenze
Guardate che non è facile prenderle preferenze credo che voi lo sappiate
E credo che se ottiene la fiducia dei cittadini questa fiducia te la devi conquistare con la serietà la coerenza l'autorevolezza
Perché faccio questa premessa questa premessa è molto importante perché noi siamo in una fase invece di tradimento di quel processo che si era messo in moto
E lo dico da
Da consigliere regionale ed ex sindaco quel processo si è interrotto in che senso
Intanto ho letto con grandissima sorpresa
Non sorpresa con una presa d'atto che la Corte dei Conti nell'ultima indagine che ha fatto sul la verifica del federalismo fiscale ha sottolineato come quel processo si è interrotto
Guardate che questo bisogna riprenderlo perché la nostra Costituzione le Regioni le Province le Città metropolitane i Comuni devono avere piena autonomia impositiva
Non possono vivere di trasferimenti perché se non hanno la piena autonomia non sono neanche autonomi
Non hanno il potere di prendere decisioni di verificare davanti i cittadini in modo responsabile le scelte che devono compiere anche perché il sistema delle Autonomie Locali suo compito l'ha fatto anche bene
I nel rispetto del cosiddetto Patto di stabilità deficit PIL debito PIL il sistema delle Autonomie locali e l'unico che ha fatto i compiti lo Stato centrale non l'ha fatto la spesa pubblica rimasta Tabitha rispetto al PIL la spesa pubblica dei comuni e delle regioni è fortemente calata di quasi il venti per cento che ha fatto i compiti
Quadrate che questa non è una questione secondaria perché questo si riverbera sulla qualità della nostra azione politica amministrativa gestionale e lo dico in una regione che sta vivendo un declino ed è un declino in parte prodotto di un processo complessivo ovviamente non ci stiamo dentro un mondo che cambia dentro un'Italia in difficoltà ed entro diciamo un sistema oro Peo sì ma noi stiamo vivendo un declivio speciale
Che la Lombardia cresca dello zero virgola cinque per cento rispetto al PIL cioè esattamente come la media italiana è un campanello d'allarme gigantesco
Perché la Lombardia è cresciuta sempre di due tre quattro volte il PIL rispetto al resto del Paese
E questo si stavi verme Randi in modo pesantissimo dal punto di vista della prospettiva
Della prospettiva dalla qualità della nostra vita dalla qualità e dalla tenuta erano stabilite in futuro
Noi dobbiamo essere preoccupati perché noi stiamo vivendo una stagione in Regione Lombardia dove ai danni ovviamente di questo rallentamento nazionale ce ne sono tutti molto locali
Vi faccio degli esempi molto semplici che vedi che tutti voi potete capire
Io rimango sbalordito quando leggo che in Regione Lombardia la regione Lombardia è undicesima tra le regioni italiane per impegno di spesa di fondi comunitari nessuno di voi lo sa
Ma la cosa che mi però poca preoccupa assai vuol dire che la burocrazia sta maturando la politica quando i fondi comunitari vengono così mal gestiti facciamo anche fatica a difendere come è giusto e come corretto
Che i fondi europea dei cioè parlo del fondo sociale europeo del fondo di sviluppo regionale rimangono a livello regionale
Ma bisogna un assolutamente prendere atto che da una parte la scarsa autonomia
Una regione che sta rallentando in maniera impressionante nella sua autorevolezza verso lo Stato centrale verso la sua efficacia verso i cittadini
Vi faccio un altro esempio per fargli capire che cosa Pisano burocrazia
Nessuno lo sa ma la Regione Lombardia ha una casa casa di dieci miliardi di euro cioè di risorse impegnate non liquidate non speso dieci miliardi di euro su trentaquattro miliardi di bilancio cioè vuol dire che noi non mettiamo a terra non mettiamo la l'economia reale risorse che impegnano ma che non riusciamo a liquidare in tempi ragionevolmente brevi
Quindi autonomia tributaria efficienza dal punto di vista burocratico pieno a visione strategica
Se vogliamo che i nostri territori abbiano un peso vuol dire che le Regioni non devono fare i comuni in grande ma devono fare quello per cui sono state assegnate a fare
Legislazione
Regolazione e pianificazione strategica cosa che non fanno più danni
E guardate che questo è un problema per il Nord non indifferente perché cala la competitività non siamo più efficaci dal punto di vista della competitività e infatti di trasportare merci e trasportare persone in Lombardia io mi fermavo Lombardia ma potremmo probabilmente ampliare ragionamento anche in Veneto in Piemonte ma stiamo alla Lombardia non è mica è diventato meno
Più facile rispetto a dieci quindici anni fa
è diventato persino più oneroso
E perché
Io stamattina ho sentito una cosa che mi ha anche fatto sobbalzare ma si è citata BreBeMi
No ma noi abbiamo un sistema di concessioni a sistemi autostradali così caotico e così anarchico che il sistema tariffario sta producendo un paradosso
Che le merci vanno tutte sulle reti autostradali a basso tariffazione e che lei altri sistemi autostradali quelli a pedaggio elevatissimo BreBeMi costa il doppio dell'A quattro
Vi è chiaro
Chiunque la fa io sono di Brescia chiunque la fa lo sa che le merci non stanno su quelle tratte autostradali come su quel pezzo di Pedemontana che è stato realizzato e che siccome pesantemente a pedaggio
Le merci escono e poi rientra la quando evidente Bannon alla viabilità ordinaria andando intasare ma e questa è la pianificazione la strategia di un territorio che è tra il più Forte più importante più denso dal punto di vista produttivo a livello nazionale ed europeo io credo di no
Ecco perché le vostre riflessioni e chiudo sono importanti perché noi dobbiamo fare ripartire la discussione dove si è interrotta piena autonomia impositiva
Visione strategica potere reale nelle scelte strategiche dei pianificazione e di governo dei processi e dei territori
C'è un'accondiscendenza c'è diciamo un declino politico di classe dirigente e io credo che sia estremamente grave questo ecco perché abbiamo bisogno di dare una scossa e la scossa la diamo ognuno nei ruoli che abbiamo e noi per quello che ci riguarda la scossa la vogliamo dare perché la perdita di competitività da una parte la perdita di coesione cioè di qualità della vita e di welfare colpisce il ceto medio a me colpisce tantissimo che nell'ultimo dato leggo che i lombardi pagano tredici miliardi di euro all'anno
Le prestazioni sanitarie che sarebbero dovute dal servizio sanitario o avete sentito bene
C'è un terzo delle prestazioni cioè il trenta per cento le prestazioni sanitarie che vengono erogati Lombardia Selleri paga il cittadino
Guardate che non reggiamo se non a riportiamo competitività e coesione i territori si disgregano
E noi abbiamo bisogno di riprendere quel filo quel filo riprendiamo se il confronto tra coloro che hanno una reale cultura di del territorio che vogliono bene al loro territorio incominciano fortemente a dialogare e a dare il segno di una inversione di tendenza non è stagione di pacificazione dialettica i reni Istica dobbiamo riprendere anche una certa dialettica vigorosa è necessario
è obbligatorio perché altrimenti noi non ce la faremo quindi io voglio ringraziarvi
Per questa occasione che mi avete concesso e sappiate che non sono pochi quelli che la pensano come me anche all'interno del mio partito siamo tanti amministratori locali che ne abbiamo piene le tasche
E guardate che queste dove non è banale perché può rappresentare un'inversione di tendenza come probabilmente mai accaduto in passato buon lavoro grazie ai primordi grazie a voi per l'ottimo lavoro di saperlo
Grazie all'onorevole Delbono grazie mille
E adesso accogliamo con un bell'applauso sul palco Roberto bene Martelli
Non ci conosciamo da vecchia data
Negli studi di Telelombardia Antenna tre son passati oltre vent'anni sentito parlare invece vanno indietro nel tempo
Giusto
L'educazione alla galanteria prima di tutto
Bene
Non ci sono un moderato chiaro
Sono un lombardo quadrano milanese estera rimpiazzato
Mammaria partiamo molto velocemente da quell'intervento splendido fatto dal rappresentante del Trentino Alto Adige
Te credo loro sul loro territorio ci tengono arriva si tengono le tasse pagate dai trentini mica poca roba però vi ricordate
Per ottenere questo qualche petardo l'anno ma adesso ve lo ricordate no qualche petardi no
Eva Klotz Rau si porrà anche ad errori Rau si fa rosa via da Roma
Io faccio l'imprenditore ci hanno massacrato
Ci hanno massacrato hanno massacrato
Il nostro territorio
Hanno massacrato i nostri lavoratori con nelle buste più paga più basse d'Europa le buste paga più bassa d'Europa
Hanno massacrato i nostri pensionati con delle pensioni vergognose tassate
Tassate perché quelli tutto quello che possono tassare lo tassano se vogliamo qualche idea vi viene sì ci c'è c'è rimasto qualcosa ancora da tassare non ditelo perché si buttano a capofitto
Sì passeranno all'aria che respiriamo
L'aria chiara e speriamo che ancora erano quanti ventenni d'aria inquinata noi reiteriamo e c'è la Thatcher avanti e quindi voglio dire non c'è limite al peggio di questi mascalzoni che stanno al Governo
Poi abbiamo dei ministeri voglio vedere
Salvini Verdini eccezionale
Funziona tutto bene tutti i treni arrivano in aereo le metropoli tale ma i traghetti ma funziona tutto per l'altra gattino perché bisogna fare il ponte
No i tre dialettico perché ad esaltare il ponte Vivaldi no ecco
Ci mancherebbe però per il resto tutto funziona che è una meraviglia
Deterrà i nostri pendolari in Lombardia dei tram parlate con loro e vi renderete conto di qual è la realtà nostra che è ben diversa da quella che ci vengono a raccontare e poi voglio dire
Spesa pubblica e continuiamo a dire aumenti alla spesa pubblica diminuiscono i servizi niente di più vero
Ma fintanto che noi manteniamo nella sola Sicilia ottantatré mila impiegati pubblici mentre la Lombardia ne ha ventitré anni gira voi capite cosa significa la
Pesa Pupo
Ma con quello cos'è si fa sì comprare foto cinico però il volto perché le forze politiche italiane pagano i voti l'ultima splendida l'ultima l'hanno trovata sia mille elezioni regionali
La regione Campania cosa promesso senta ore ai pensionati ai risultati doparsi riguarda i pensionati per queste elezioni
Ragazzi vi ricordate il famoso Manifesto della gallina dalle uova da
La gallina Serrault salito agli onori del fare ma
Sono molto
Scusatemi terra terra ma
Questa questa la situazione
Certo certo però Paolo sei bravo mai una squadra eccezionale
Io non ho seguito gli interventi di ieri
Tutte persone competenti che hanno approfondito le tematiche di cui parlavano tu hai un programma incredibile una grande grande squadra
Di giovani agli anziani qua ci sono tutte le generazioni a per il Santissimo anche questo perché non è magari coi capelli bianchi Tagliarini e compagnia bella noi il sogno nel quale c'era dato Umberto Bossi e i sogni non si cancellano mai qualsiasi sia la situazione ci rimarrà sempre
Ma noi sappiamo da dove arriviamo Tiziano e dove vogliamo andare chiaro
Tiziano Slovenia e dove vogliamo andare ai una squadra hai una squadra incredibile poi chiudo il mio intervento
Ieri c'è stato l'intervento estremamente interessante
C'è stato un pentito
Il direttore generale dell'Agenzia delle entrate venuto su questo palco sia il pentito evidentemente di quello che ha fatto quando era direttore dell'agenzia delle entrate perché noi sappiamo che cosa è stata l'Agenzia delle entrate per le aziende del Nord
Perché da noi venivano ve lo ricordate no avevamo fatto anche una sorta di volante della lega che arrivava là dove c'era l'agenzia delle entrate nelle aziende e quant'altro
Ma al Sud dell'agenzia delle entrate ma non avremo problemi riservò fatto uno top manager devono troviamo sempre Umberto Umberto io ti ho conosciuto una vita fa
Nel senso che To conosciuto quando il giovanissimo addirittura ma non credo che sia un segreto per nessuno faceva il cantante ma anche un cantante di successo fece dei degli inviti quarantacinque giri due messe insieme sono difficili da trovare ma mi piacerebbe ritrovare quindi già conosciuto dalla c'hai dato il sogno
E questo sogno non ce lo toglieremo mai dal cuore perché il sogno rimane nel cuore
E noi andremo avanti su quello che la tua strada che tu hai tracciato ovviamente sono passati anni voglio dire quindi l'abbiamo autorizzata perché il mondo è cambiato
Non è cambiato
Abbiamo ripeto scusate un inciso faccio Minutoli passo indietro Salvini ha detto che i dazi americani sono un'opportunità per la nostra ventitré
Ci sono un'opportunità spettatore da uno che non ha mai lavorato in un'impresa che non sa come ripresa che accarezza la casa
Pagata lavorato
Lavorativo la parola ora ciao nelle andava Parolo Scola tratta attacca
Allora io spero che Umberto tu abbia avuto la possibilità stamattina di seguirci di seguirci perché credo che rimarrà in molto molto soddisfa soddisfatto
Da quello che si è detto in questo primo congresso di patto per il Nord
Padania libera
Grazie a Roberto Vernarelli grazie
E adesso prima di passare all'intervento del prossimo ospite chieda alla regia di mandare di guardare con molta attenzione questo video che racconta
Il pensiero del giudice Falcone in merito alla separazione delle carriere
Inevitabilmente per il suo funzionamento occorre una profonda trasformazione dove ordinamento giudiziario
E non è pensabile nell'logicamente possibili in un codice e accentua vistosamente alle caratteristiche di parte del pm pensare che le carriere dei magistrati del pubblico ministero e quelle dei giudici potranno rimanere ancora a lungo in differenzia
Inevitabilmente vedi
E allora invito sul palco il presidente della Fondazione inauditi Giuseppe me Benedetto che ha
Grazie grazie grazie dell'invito io a differenze Bernardelli sono un moderato per cui vi piacciono di meno
Ebbe ebbi a Prodi rete giustamente mi ha preso delle terne
Il la
Quello che avete visto ecco quello che vedete il comitato per il sì si separa io devo dire che ho avuto difficoltà scendono in sala perché mi hanno fermato in molti di voi dice vogliamo aderire
Vogliamo aderire a si separa abbiamo letto sui giornali abbiamo sentito in televisione è semplicissimo le dice
Il sito dove a derive poi mi presento anche che con me qui la persona che sta organizzando sul territorio una grande battaglia di civiltà
Quando Paolo primo vedi che è un amico con cui passo volentieri
Le vacanze dove tra sapere e mi ha invitato ha detto Paolo ma io che ci vengo a fare all'altro congresso no
Va ed ha detto no no vieni perché Vedrai sentire alcune cose interessanti e soprattutto ci potrei dire qualcosa di interessante ovviamente
Poi ho detto va be'non ci andrò mi ha fatto una sfuriata due giorni fa con cui sono stato costretto a venire ma l'ho fatto l'ho fatto anche l'ho fatto anche volentieri
L'ho fatto volentieri per Paolo Grimoldi e perché sto finendo di scrivere quasi concluso il mio prossimo libro
Che
Ha una sua parte rilevante
Che riguarda a un tema che avete trattato sentito anche stamattina e un signore che credo mi stia molto a cuore che vi confesso io anche dal punto di vista scientifico conoscevo molto poco
Ho scoperto che anche dei colleghi giuristi costituzionalisti eccetera
Oggi a distanza di trent'anni non lo conoscono sufficientemente paglierino conosce bene
Quel signore si chiama Gianfranco Miglio
Giusto
Questo libro è una tipica
Di una faccia a faccia tra Miglio e Augusto Barbera il Presidente emerito della corte costituzionale con cui ho parlato qualche giorno fa mi sono fatto raccontare
Gli eventi che hanno portato a questo ve lo consiglio vivamente non si trova facilmente giro ma sanno rintracciate leggetelo allora il combinato disposto di Grimoldi e Miglio
Mi scuserà Virgilio è bianco li ha portato mi ha portato a venire qui questa mattina
E e ha parlarvi di alcune questioni che ammette anche sollevato io ho sentito parlare molto di federalismo
Ma io sono un federalista europeo ma chi legge Miglio o legge Augusto Barbera sa che dire federalismo non vuol dire nulla ci sono mille tipi di federalismo DiVersi e allora dobbiamo capirci dalla faccia capire
Su questo su questo tema
C'è uno federalismo europeo cioè un federalismo declinato in tante in tanti altri nuovi io personalmente sono una federalista europeo dobbiamo capirci perché le dette la sensazione che o girando l'Italia quale presidente la produzione Einaudi e quella che questo non è più un Paese che ti sono stato pochi giorni fa a Bergamo a fare una conferenza a quella su temi su temi economici o io sono qua giro spesso e mi rendo conto che non c'è un'Italia che ci sono tante e tali qualche giorno fa lo avrete letto sui giornali con Carlo Calenda
Ritenendo quella un'emergenza da cui non riusciamo ad uscire per via ordinaria abbiamo proposto il commissariamento della Regione Siciliana guardate
Io sono nato in Sicilia per cui non sono sospettabile certo
Io a dare per principio contro la mia Red la regione dove sono nata ma lì siamo un'emergenza e ti rendi conto che quando vieni qui quando vieni queste terre quando va in Veneto se in un'altra Italia
Un'Italia che abbiamo imparato almeno quelli della mia generazione a scoprire trenta cinque anni fa quando ci sono stati anche i primi vagiti
Della lega la lega oggi è il più vecchio o antico di sopra partito politico italiano
E in quel momento ci chiedevamo che cos'era la lega è ora vi dico una cosa che scoprì lettere forse la maggior poco tutti voi non sapete però la sua Benedetto Della Vedova che qua in giro dove sta bene hai già entrato dentro
Voi sapete la lega la prima lega quella di Umberto Bossi a quale famiglia europea ha aderito non lo sapete davvero bene ve lo dico io aderito alla famiglia liberale
A verità ha esattamente all'alba e che l'attuale ALDE l'attuale partito che riunisce i liberali europei
E che cos'era in quel momento la lega ce lo spiega ce lo dice Miglio ad esempio di un
Questo libro anche simpaticamente quindi è un personaggio da riscoprire perché ad esempio aveva una vena ironica e autoironica che proprio dei grandi pensatori dei grandi dei grandi personaggi
E e e perché ha aderito in quel momento ai liberali europei e poi ha preso un'altra via via che non c'era interessato che non mi interessa aderito perché sostanzialmente era quello che all'epoca
Si chiama o il partito del partite IVA
Dei piccoli e medi imprenditori quei piccoli e medi imprenditori che erano stanchi di quella in Italia
Parliamo dell'Italia cavallo ovviamente tra la prima e la seconda repubbliche amorevole cercavano qualcosa di nuovo e di diverso qualcosa che parlasse
Ad est ad esempio di mercato
Mercato questa strana parola che pochi usano oggi noi abbiamo sentiamo parlare leggere di giorno di sussidi bisogna spendere i soldi per fare questa autostrada per fare questo parco per realizzare questa ma a me già sentito mai un politico che dica sì io voglio fare questo e taglia i soldi da quest'altro lato a nessuno io diffido
Da coloro che dicono voglio spendere i soldi che sono soldi nostri di tutti senza dire questi soldi dove li vuole prendere perché poi di voler riprendere sembra nelle nostre tasche
E io credo sull'intuizione del genere
è nata la lega e nato alla lega di parecchi decenni fa
Il nord dell'Italia il cuore pulsante non dell'Italia e il cuore pulsante dell'Europa ce lo dobbiamo dire
Questo Paese non regge alla se vogliamo un federalismo vero non possiamo Cameron federalismo legato a un'Europa che certo così come non ci piace ci piace poco ma che si deve evolvere e si deve
Superare le burocrazie
E burocrazie che sappiamo perché altrimenti non reggiamo ma qua siamo nel cuore pulsante dell'Europa voi lo potete immaginare di stare fuori o contro l'Europa per chi siede qua siete voi l'Europa si ed esattamente voi
Stento a definire la Calabria la mia Sicilia e altrettanto altrettanto europeo
E allora queste iniziative sono quelle che con il con il con Calenda ad esempio abbiamo preso non solo sulla sul tema del commissariamento della Sicilia ma su un altro grande tende poi a ridursi settaria
L'altro grande tema ad esempio quello di come realizzarle questa riforma hard ad ognuno di noi si alza la mattina e ne spara una la maggior parte di quelle stupidaggini che tiriamo fuori sono sempre riguardo sempre riforme costituzionali neanche legge ordinaria no le grandi riforme costituzionali
Ma è possibile Spring dell'aria pezzi la Costituzione io lo credo sia né possibile neanche auspicabile e allora abbiamo pensato la Fondazione Einaudi ha pensato Calende al suo partito hanno deciso di farla proprio di presentarla una grande assemblea costituente
Non mi dite a ma poi chi ne farà parte eccetera conosco bene il tema e posso confrontarmi con chi volete su questo con un confronto costruttivo spero ma senza un'Assemblea costituente in cui cento persone cento messi attorno a un tavolo per un anno massimo diciotto mesi hanno detto riscrivono la seconda parte della Costituzione complessiva
Pente tutto quello di cui parliamo è aria fritta ve lo assicuro allora non la faremo chissà quando si farà anche della separazione delle carriere si diceva chissà quando si farà ci siamo
Bene passeranno altri anni ma ad esempio impegniamoci fattivamente a chiedere e chiese non un partito che si chiama Patto per il nodo può farlo a chiedere un'assemblea costituente incurabili uno porte apporta il suo pensiero come è avvenuto quando com'è avvenuto alla Costituente
Dove e dei personaggi che si chiamavano Luigi Einaudi Palmiro Togliatti Alcide De Gasperi eccetera eccetera
Hanno dato vita al Paese oggi il paese così come all'ora è stato pensato non regge ma guardate che quei padri costituenti hanno anche previsto nella Costituzione come cambiarla la Costituzione
Perché c'è un articolo centotrentotto che dice come cambiarla allora tutti quelli e vengo a noi che gridò uno del colpo di Stato che cosa sta succedendo la separazione delle carriere eccetera
Bene nessun colpo di Stato uno in Parlamento perché il parlamento che la portata di questa cosa poi tutti il governo ci sono state partiti di opposizione che l'hanno votato azioni ad esempio ha votato assieme alla maggioranza
Qualcuno del partito e della metro non so se dell'arredo altri alcuno votato contro qualcuno ha votato a favore per cui ci sono stati anche pezzi di opposizione che hanno votato la separazione delle carriere
E perché è una battaglia che la Fondazione Inaudi conduceva tanti anni io negli ultimi anni ho girato l'Italia a presentare il mio libro non diamoci del tu
E dunque ho il polso abbastanza della situazione sia chiaro la vinciamo e la vinciamo alla grande e lo dico senza scaramanzie
Lo facciamo per quelle parole che avete sentito prima da di Giovanni Di Giovanni Falcone
E e c'è una cosa che mi ha colpito alla splendida non sarà conduttrice presentatrice doveva ha presentato Giovanni Falcone dicendo una cosa che diresse tutti i luoghi e che purtroppo non è ferma
Dicendo e con il giudice Falcone
Falcone non era un giudice era un pubblico ministero
E questa storia del giudice Di Pietro così parliamo di uno che il Papa abbia o del giudice Falcone e nella testa degli italiani dobbiamo essere parla è una grande rivoluzione culturale da fare
Dobbiamo fare capire che il pm fra il pm l'accusa il difensore fa il difensore e il giudice giudica ius dicere e il giudice e il giudice quello che giudica
Sarà
No però se gli applauditi allora non è andato incontro a quelle che erano le bio spettanti in fa grazie comunque allora sarà
Sarà dicevo una ha una bella una bella cosa noi già abbiamo saputo leggendo il giornale da fondazioni Rinaldi attacchi quotidiani subisce perché abbiamo fatto questo splendido comitato che è presieduto dall'avvocato Caiazza che c'ha dentro un sono avvocato Della Valle l'avvocato di Tortora verso Galli della Loggia
Pigi Battista e tanti altri e tanti altri amici trasversale senza senza un mobili di partito
Battuti politici perché la politica che va con la P maiuscola è una parola alta e nobile non abbiamo voluto non abbiamo voluto dentro uomini di partito allora amici in sostanza ci sentiremo ci vedremo tante altre volte
Provoca ero Paolo Grimoldi questa volta lo provoco io ho nelle prossime settimane per organizzare gli appuntamenti che propriamente ci ha chiesto a voi non sussiste tale andate sul sito facciamo i comitati territoriali credo a ieri calcio cioè di Lucrezia qui da queste parti era commesso chissà i fatti appalesati
Credo che ha ieri c'erano o qualcosa ecco Lucrezia che coordina tutti i comitati territoriali c'erano
Buongiorno e benvenuta Luca ed efficacia Lucrezia conti c'erano cento quattro comitati territoriali già costituiti
Allora mi pare un numero significativo l'organizzazione e della Fondazione Einaudi guardate quella stessa fondazione qui chiudo
Per cui qualche tempo fa
Ci hanno preso in giro dicendo né poi un giornalista famoso di quelli che va per la maggiore ora la Fondazione ideale sia organizzato il referendum contro il taglio dei parlamentari sì
Lo abbiamo organizzato noi perché crediamo nella centralità del parlamento Pd Aranno il tre per cento forse
Il quel referendum
Costituzionale bene il trenta virgola uno per cento c'erano tutti i partiti dall'estrema destra all'estrema sinistra compreso il centro che erano contrari c'ero favorevole al taglio
Noi da soli l'abbiamo sostenuto abbiamo preso il trenta virgola uno per cento degli italiani
Che hanno capito un tema di quella difficoltà perché tagliare il Parlamento non è in fare dispetto ai parlamentari ma è scusate tagli Arcelli fare dispetto
Fare un dispetto all'Ariston
Oggi la battaglia è perfino è più semplice lo capisco lo stanno capendo gli italiani
Allora Lucrezia e qui vicino a me ed è disponibile per i prossimi minuti a concordare con voi quello che volete io intanto concludo questo mio necessariamente breve intervento grazie
Per il tempo donando al vostro segretario nazionale la prima spilletta dissi separa grazie
Grazie presidente Rifondazione Rinaldi Giuseppe Benedetta
E adesso indichiamo sul palco l'onorevole Benedetto Della Vedova per il partito più Europa
Ma grazie mille quella quando Paolo Grimoldi e soprattutto al mio Convalli Giano Jonny Crosio ma hanno invitato a questa iniziativa questa fondazione
Ho accettato con grande piacere primo perché chi ha passione
Per la politica e per la libertà in un posto così vede passione per la politica per la libertà e poi anche per un una cosa che un ricordo molto bello per me per la mia per la mia storia politica ma nel mille novecentonovantasette non la faccio troppo lunga nel mille novecentonovantasette
Quando Umberto Bossi lancia il Parlamento del Nord qualcuno se lo ricorderanno si scatenò una reazione furibonda
è una cosa eversiva non lo permetteremo mai
E tra le pochissime forse unica voce
Che invece si alzò a difesa di quelle iniziativa dicendo quello è un'iniziativa democratica la chiamano Parlamento ma è un modo per rappresentare i valori della lega
L'unico che si alzò e disse
Io vi difendo fu Marco Pannella
Che
Non solo Marco Pannella che era una persona
Molto diversa da Umberto Bossi per per per
Per convinzioni per obiettivi politici ma erano due persone che che in qualche modo poi si capivano anche perché Umberto Bossi sapeva di dovere molto a Radio Radicale
Perché radio radicale agli albori della Lega era l'unico media che dava
Questa roba che sembrava così folle va be comunque poi Pannella ora prende il più al Nord che aveva che ero io che son valtellinese egli se devi andare devi candidarti al parlamento padano
Fu Marco va be'facciamo e per cui raccogliamo le liste mi ricordo che porta il Lille le le firme in piazza Cordusio a un giovane Matteo Salvini e Cantù mi candidai poi siccome ero un po'secchione poi ci andavo a Chignolo Po nota Duggan natanti nebbia
E lei mi ricordo peraltro che
Un leghista destinato
A far carriera o non lo so fa fa strada Matteo Salvini era il leader dei Comunisti padani
Ed era cosa a cui io ero particolarmente attento anche antiproibizionista sulla cannabis poi dopo ha cambiato strada
Ma quella quella lega quella lega che era la lega della secessione
Io non ero secessionista ma aveva una caratteristica importante anche nel nel rivendicare la secessione
Lo faceva e io non ero d'accordo ma lo faceva con una chiave tutta protesa verso l'Europa
Qualcuno di voi se lo ricorderà l'idea era prima ancora delle euro casomai lasciamo la lira ma ben prendere il marco
Molliamo quelli sotto il Po ma per agganciarci non solo economicamente anche come prospettiva di sviluppo alla Germania al nord di
Del gruppo poi Bossi quello nel periodo in cui era invaghito di Grozio
E faceva parlava tantissimo e parlava sempre di bronzo ma ecco quell'aereo con quella era una chiave dal palco ho incontrato i leghisti anche al Parlamento europeo come ricordava disco dava già per Benedetto
Però quella era una Lega Pro tesa
Verso l'Europa per me questo è un punto importante ed è un punto che la lega di Salvini ha completamente abbandonato
è diventato un partito nazionale il nostro discutere sono questioni che che che che dipanate e di pane rete voi
Ma a è diventato un partito anti-euro polista adesso lasciamo possiamo aprire la discussione sulla procreazione o per su quel c'è il propoli c'avevate un ministro che doveva l'ottimo anche da quel di queste parti no
Aiutami ministro per la Semplificazione
Calderoli che doveva semplificare anche lui non è che andato l'ho fatta troppa strada ha bruciato ha bruciato i i in cartone però
Discutiamo di questo di Greenville eccetera eccetera
Ma non di una prospettiva secessionista dall'Europa che è stata la prospettiva Salvini Anna della lega di Salvini
E anche dalla Meloni ma insomma delle degli ultimi degli ultimi anni quindi io mi ritrovo in quella prospettiva
E poi sono nordico
Un po'meno nordista di voi ma sono nordico so cosa significa
La necessità che il Nord continui a correre che Milano continui accorrere nell'interesse di tutto il Paese ma chiudo con due considerazioni la prima quindi
è quella sull'Europa io lo dico a giorni lo dico Agrimol di non so quale sarà il vostro sviluppo io vi faccio sinceri
Auguri da qui da qui in poi che sappiate aggregare costruire mettere insieme passione civile e politica poi magari ci scontro eremo ma questo non è importante
Io quello che posso dire è mi raccomando attenti all'Europa perché non è vero quello che ma ribadito in Aula Giorgia Meloni dieci giorni fa l'Italia è a difesa lui io sarò sempre a difesa
Dell'unanimità cioè del diritto di veto in Europa non è quello l'interesse nazionale non è nemmeno l'interesse del nord l'interesse dell'Italia e l'interesse del nostro Nord puntuta Alitalia dietro
è essere un pezzo di un'Europa che dissolva alcuni problemi che ha ma che diventi un'Europa più forte che sappia muoversi come una potenza tra le potenze
Quello è il futuro migliore per i nostri imprenditori per i nostri giovani per la salute della nostra
Economia e dei nostri conti pubblici
E queste o secondo me io magari non siete d'accordo ma io lo rivedo anche nella lega
Nella lega nascente che aveva quella prospettiva e Bossi avendo già in mente i tedeschi quindi
Dobbiamo e su questo magari ci ritroveremo
Contro Salvini e Merloni il cui sovrano Isma'è un nazionalismo di cui non si sente assolutamente la mancanza né al Sud né tanto meno al Nord
Il nazionalismo porta al nazionalismo commerciale nazionalismo commerciale
Porta le guerre commerciali per cui Salvini e Merloni tanto amici di Trump ad esso devono spiegarci al di là del delle delle delle fesserie devono spiegarci perché è il loro amico Trump ammesso il darsi che stanno mettendo non in ginocchio perché in ginocchio l'industria italiana non ci va mai in difficoltà l'industria lombarda veneta piemontese eccetera eccetera per Paul per via
Per via dei dazi i dazi che sono totalmente fuori luogo perché è vero che noi vendiamo più merci negli Stati Uniti di quante ne importiamo perché siamo più bravi di imprenditori sono più bravi che facciano macchinari ho ho gran padano
Ma è vero che noi consumiamo prodotti digitali e finanziari americani dalla mattina alla sera coi telefonini con Google con tutte le carte di credito che abbiamo quindi quei dazi sono solo una misura di guerra commerciale nazionalista quindi io penso che su questo possiamo trovarci forse Europa più Europa un'Europa che deve cambiare ma chiedendo deve dotarsi anche di un esercito europeo io mi occupo prevalente di politica mi occupo prevalentemente di politica estera sono stato recentemente in Israele negli Emirati Arabi
L'Europa non è pervenuta
E quindi i nostri valori e i nostri interessi di cittadini lombardi visto che siamo in Lombardia non hanno una rappresentanza non hanno PD può far valere nello scenario geopolitico che è così importante da
Le terre rare a tutte le cose che conosciamo
Abbiamo bisogno io dico degli Stati Uniti d'Europa con un esercito europeo poi organizzate era uno Stame organizzato lo come volete
E chiudo e e non è vero che i soldi per la sicurezza questo ebbe o i soldi o se se tu investi nella sicurezza nel sistema di difesa europeo sottrai soldi
Ada al ad altre cose questa è una falsa narrazione che va respinta al Bilancio italiano è talmente grande che ci porta dentro di tutto anche anche le spese per la sicurezza che sono necessarie e chiudo su una cosa su cui magari non siamo d'accordo
Ma a cui io tengo particolarmente abbiamo bisogno di un'Europa abbiamo bisogno di un'Europa
Che sappia proteggere gli interessi dalle nostre imprese che sappia difendere attraverso la deterrenza la libertà dei cittadini la democrazia
Italiana ed europea
E su questo io credo non per differenziarli e da del necessariamente da Salvini che egli abbia detto delle cose terribili
Io credo che chi ama la libertà chi ama la democrazia chi ama come voi amate magari più di me le radici e il desiderio di proteggere anche i territori popoli dei territori
Non può chiudere gli occhi e voltarsi dall'altra parte rispetto a quello che Putin sta facendo in Ucraina
Perché questo perpetue sto significa difendere la libertà ai valori lo storpio su questo probabilmente in tanti
Non siete d'accordo ma io rivendico e vi dico nel vostro percorso zero o ovviamente uno un amico viene e dice tutte le cose che pensa
Ma non illudiamoci non illudete Vito che voltando le spalle all'Ucraina noi facciamo gli interessi della libertà dell'economia e della democrazia europea
Detto questo vi saluto e davvero vi faccio un grandissimo augurio
Perché la passione per la libertà e la passione per la pole per la politica sono cose che condividiamo e continueremo a condividere anche magari su sponde diverse grazie e complimenti
Grazie all'onorevole bevande e adesso chiudiamo la nostra carrellata di ospiti invito sul palco Filippo Lombardi già senatore della Confederazione l'imputato
Grazie grazie
Mi si chiederà pacchetti e ci fa un politico svizzero di non congresso federale di un partito italiano la risposta ve l'avete già dato a voi
Ho raramente sentito parlare così bene del federalismo svizzero come questa mattina quindi valeva la pena venti era già solo per quello grazie
Grazie per quello sguardo positivo
Che portate verso il mio Paese perché non è perfetto in tutto sono il primo a saperlo ma che comunque per questa costruzione federale
è riuscita riuscito ad evitare alcune delle problematiche che affliggono Paesi che invece hanno scelto il centralismo sono venuto naturalmente per amicizia con Paolo Grimoldi e Jonny Crosio ci siamo frequentati a livello parlamentare internazionale europeo nel corso degli anni della rispettiva appartenenza parlamentare
Però sono venuto anche in memoria di una persona che non c'è più e mi ha fatto mi ha fatto piacere sentirla citare un attimo fa parlo di Gianfranco Miglio
Da giovane giornalista ebbi l'occasione di intervistarlo più volte a Lugano di moderare del conferenze dei dibattiti
Che lui tenne ricordo un paio di cede dopo queste conferenze in una trattoria di Campione d'Italia dove le confidenze si scambiavano volentieri
E devo dire che è stato per me svizzero vivente nel sistema politico federale elvetico è stata una rivelazione la lucidità con cui Gianfranco Miglio vedeva i vantaggi del federalismo rispetto alle solo al soluzioni centralistiche
In fondo c'è spesso stato detto e fate attenzione perché ve lo dicono in tanti anche in Italia
Il centralismo ci vuole per tenere unito un Paese altrimenti parte in tutte le direzioni Sidis aggrega si rompe è vero il contrario a quello è l'unità il PIL sia imposta in una caserma
E non è l'utilità di un popolo vuole vivere insieme Mère rispetta bellezze rispettive identità
Ecco noi abbiamo in mente un Paese
C'è una casa comune nella quale si vive volentieri ma riguarda ciascuno ha la sua stanza la sua stanza prudenti parla la sua lingua la sua tradizione la sua religione
Ma si vive insieme perché si vuole restare assieme una delle definizioni della Svizzera in tedesco è villain nazioni una nazione di volontà cioè non una nazione fatta dalla comune
Origene
Razza cultura religione ma dalla volontà di tutti questi diversi di unirsi per costruire qualcosa insieme e allora fate l'olio assisto oggi con piacere alla nascita del patto per il Nord
Perché spero che queste ispirazioni di Gianfranco Miglio possa essere ripresa nella politica italiana
Riportata al centro del dibattito politico perché senza una riforma costituzionale in senso federalista l'Italia non se la cava hanno bisogno di voi
Tutto all'altro Paese ha bisogno di questo patto per il Nord
E siccome si è parlato di soldi e ho sentito anche questo
Allora anche lì non siamo perfetti però permettetemi di dire che le nostre finanze pubbliche stanno un po'meglio di quelle di parecchi altri Paesi
Ma perché gli altri portano i soldi non ne I nostri forzieri è perché il sistema federalista tradotto nel federalismo fiscale il quale si riverbera sui cantoni e poi sui Comuni da alle autorità locali il potere di prelevare e distendere rendendo conto ai loro cittadini sul loro ci sul loro territorio
E quindi
Ma il private vi quando vi dicono Massive qualche misura di decentralizzazione potrebbe bastare no non basta la decentralizzazione
Il federalismo nasce dal basso verso l'alto non è la decentralizzazione di alcuni uffici e di alcune burocrazie
è una volontà di un popolo che ha un'identità che vedeva insieme che costruisce perché non fa la guerra agli altri
Che è capace di prendere delle misure di compensazione perché all'interno del Paese ci vogliono anche perequazione fra diverse regioni che hanno diversi potenziali non ci si fa la guerra gli uni agli altri ma ciascuno nella sua identità
Costruisce sul proprio territorio con i suoi cittadini spettano i suoi soldi buon lavoro auguri al Papa a parità
Garantiti quaranta
Grazie ai
Tutti coloro che sono intervenuti adesso probabilmente il momento clou della giornata anche sicuramente di oggi perché
A conclusione dei nostri lavori diamo Pella sua relazione politica finale il Segretario politico transitorio che ieri è stato acclamato da questa Assemblea Paolo primo dei
Tra
Beh
Ma
Guardate
Ragazzi guardando vi così numerosi
Mi viene in mente una sola frase
Ce l'abbiamo fatta non ci credeva nessuno ma ce l'abbiamo fatta
Patto per il nord da oggi una forza politica un movimento politico e come tale agirà abbiamo fatto rinascere i valori che qualcuno ha umiliato snaturato e Raso al suolo
Non siamo qui per ricordare ciò che eravamo siamo qui perché abbiamo deciso chi essere e cosa fare a partire da oggi
Abbiamo realizzato questo congresso
Perché il nord produttivo non può più attendere e da oggi torna ad avere la sua voce politica la voce di chi produce di chi lavora e di chi ha lavorato
Mi rivolgo ai giorni