"Roma per Leopardi 1798 - 1998" org. dal Dipartimento di Italianistica e Spettacolo della Facolta' di Lettere dell'Universita' "La Sapienza" di Roma e dal Comune di Roma

Contro
L'onorevole Violante dati i suoi numerosi impegni sarà presente ma più tardi quindi tra un po'appena possibile sarà qui tra noi io intanto
Dopo a Apollo questi lavori e anche portando la voce del Dipartimento di Italianistica e spettacolo
Che insieme al Comune di Roma ha organizzato tutta questa serie di iniziative leopardiana né e esprimo da parte di tutto il dipartimento della facoltà di lettere e Filosofia dell'Università de la sapienza la nostra la mia la nostra gratitudine compiacimento per questa iniziativa per il fatto che si parli poi di leopardi in questa sede e quindi tanto più ringraziamo ringrazieremo poi più tardi il presidente Violante per avere aderito a questa iniziativa perché ha un rilievo simbolico in fondo
Determinante con mostra in in atto
Proprio attraverso i discorsi che qui cerchiamo di fare come una voi sia come quella di Leopardi anche se lontanissima spesso da ogni riferimento
Al all'orizzonte pubblico in certi suoi aspetti che anche se nella coscienza comune
Sembra assolutamente soltanto concentrata nell'approfondimento di orizzonti esistenziali in realtà è una polizia e insieme alla polizia quello di Leopardi un pensiero che ha una fortissima carica civile anche nella sua estrema negatività quindi il fatto che se ne parli qui che si parli di un di questo discorso sopra lo stato presente sui costi dei costumi degli italiani che ha suscitato negli anni scorsi già ampie discussioni discussioni ancora avverte il fatto che si parli qui e di leopardi e di questo discorso a un rilievo simbolico notevolissimo e ci stimola appunto a ringraziare ulteriormente il presidente
Che invitiamo al tavolo no abbiamo appena cominciato quindi stavo a nome del del Dipartimento di Italianistica ed è e spettacolo e del comune di Roma che hanno organizzato insieme
Queste questa serie di manifestazioni leopardiana stavo sottolineando appunto di rilievo il significato che assume il fatto che si parli del discorso sopra lo stato presente dei costumi
Degli italiani in questa sede rilievo che legato proprio alla forte carica civile del del dell'opera leopardiana carica civile che ha un aspetto anche paradossale come risulterà penso da questa discussione in quanto un orizzonte intellettuale
Che si rivolge ad approfondire dei dati e che spesso sono rivolti ad un orizzonte assoluto ad un orizzonte di tipo esistenziale in realtà
Aprire strade che riguardano proprio l'impegno fortissimo la partecipazione proprio il giudizio le prospettive del futuro di questo Paese ecco questo discorso sopra lo stato presente dei costumi degli italiani come risulterà da questa discussione
Costituisce un punto di riferimento essenziale proprio il riferimento ad un ad una discussione presente proprio sull'identità del nostro paese sull'identità civile
Il le contraddizioni
E il caratteri deflagranti in qualche orizzonte i caratteri fortemente costruttivi in altre prospettive del del dell'identità del nostro Paese
Ora è questa discussione
Oggi sarà condotta da studiosi che hanno affrontato in modi diversi anche con prospettive contrastanti questo discorso sopra lo stato presente dei costumi degli italiani
Avremo nell'ordine Mario Andrea Rigoni che è stato uno degli studiosi
Le opere Viani che negli anni recenti hanno aperto prospettive anche nuove in riferimento anche critico nei confronti di interpretazioni di tipo ideologico a dominante
Ideologica avremo Augusto Placanica che è uno storico e che quindi affrontato i problemi
Posti dal discorso leopardiano
In un orizzonte improprio di prospettiva molto ampio anche collegate a certe sue riflessioni ricerche studi sulla senso della fine sull'orizzonte apocalittico che in qualche modo Travaglia la società contemporanea e che Leopardi aveva avvertito già con grande acume in questo discorso nell'intera sua opera abbiamo Salvatore Veca che è un filosofo
Che affrontato problemi determinanti nell'orizzonte dell'etica anche in rapporto al venir meno delle certezze la necessità di difendere una prospettiva etica di di mantenere un orizzonte etico in un universo in cui sembrano venuti meno tutti i fondamenti dell'etica e leopardi da questo punto di vista per una riflessione di questo tipo eh
Un punto di riferimento essenziale per ultima o debba voglio ricordare Novella Bellucci perché è stata in fondo quella che ha appena detto
Forse ma non non certo in maniera casuale è stata quella che ha aperto la serie di pubblicazioni di questo discorso sopra lo stato presente degli italiani di di pubblicazioni autonome che si si sono svolte appunto curare con libretti curati da vari
Studiosi pubblicati da vari editori il primo negli anni Ottanta appunto è stato quello di Novella Bellucci che a tra l'altro ha dato un contributo fondamentale a tutte queste iniziative leopardiana e last but not least c'è un politico un assessore
Come Gianni Bonanni anche sì interessa fortemente anche l'ha fatto con un libro recente su i problemi dell'identità delle classi giovanili quindi probabilmente una riflessione
Su sul discorso si di leopardi sui costumi degli italiani in quella prospettiva
Ci stimola anche ad una riflessione su quel problema che ci stiamo ponendo molto intensamente poi negli ultimi anni sulla cambiamento dell'identità italiana in rapporto alle classi giovanili all'orizzonte
E giovanile no viviamo tutti la scissione l'alla scena azione tra i modelli culturali
Delle delle classi adulte cosiddetta meno e i modelli culturali giovanili ora la riflessione credo sulle OPA arabi proprio in questa prospettiva civile determinante
Può essere essenziale anche per interrogare
La frattura la scissione mai lacerante probabilmente come e in questo momento tra appunto i cosiddetti adulti e i giovani ora proprio per tutta questa serie di problemi che ho accennato così confusamente il rapidamente proprio per tutta questa serie di problemi siamo particolarmente grati insomma l'interesse che la Camera dei deputati del suo presidente
Hanno mostrato per questa iniziativa interesse che veramente mostra in fondo
In atto come la nostra letteratura i grandi della nostra letteratura costituiscano ancora un punto di riferimento essenziale qua e che sia poi vedremo dal dibattito l'interpretazione e molto controversa l'interpretazione di questo discorso quale che sia l'interpretazione i grandi della letteratura impressi
Leopardi tra i primi costituiscono proprio un punto di riferimento essenziale per la riflessione sul nostro presente sulla nostra padre partecipazione al presente sugli orizzonti
Della costruzione e della ricostruzione anche quando necessaria dei modelli civili di questo Paese quindi ancora per questo siamo particolarmente inviati per questa occasione che costituisce un momento tra i più determinanti di questa serie di iniziative globale diane curate e da in primo luogo dal Comune di Roma luglio prima la parola proprio all'assessore Borgna
Ringrazio il professor Ferroni
Sarò brevissimo voglio più che altro ricordare qui
Appunto la manifestazione a Roma per leopardi ha già avuto alcune iniziative importanti in particolare il lancio diciamo di tutta la manifestazione nella Protomoteca del Campidoglio e si svilupperà
Per parecchi mesi con molte altre iniziative
Con momenti anche di approfondimento tematico di alcuni aspetti direi anche solo parzialmente sviscerati
Della del pensiero oltre che della politica appunto di mio padre
Che sia proprio qui il luogo prescelto non so se è del tutto volutamente o freudiana mente fare questa riflessione particolare su un testo che appunto Ferroni ricordava come controverso persino per quanto riguarda la datazione appunto il discorso sopra lo stato presente dei consumi degli italiani
E comunque abbastanza emblematico perché credo che induce subito
Come dire ad una possibilità di attualizzazione del discorso naturalmente leopardi parla appunto dei costumi degli italiani del suo tempo probabilmente mille ottocentoventiquattro e noi saremmo indotti a fare un confronto con la situazione attuale
Certo questi confronti questi paragoni sono sempre un po'
Problematici e talvolta anche un po'spericolati però certamente ci sono del come dire delle degli spunti delle notazioni del discorso leopardiano d'allora
Che possono in qualche misura spingerci ad una riflessione anche sull'oggi per esempio
Tutto il fatto che la riflessione io Pardi sulla mancanza sull'assenza di un'opinione pubblica nell'Italia del suo tempo ora certamente tutto è cambiato Leffe le mutazioni sono profondissime sono state profondissime però certamente anche oggi in Italia non questi italiani sta entrando in Europa come si dice c'è un problema molto forte di identità anche di identità nazionale
E c'è sicuramente anche un problema mutatis mutandis in condizioni
Tutta ha fatto diverse naturalmente con aspetti completamente diversi anche relativamente all'esistenza o meno di un'opinione pubblica oggi l'opinione pubblica
E creata viene creata
O addirittura costituita in modo particolare
Dai mezzi di comunicazione di massa certamente gli studenti per la formazione di un'opinione pubblica sono molto diversi da quelli cui allude nel testo leopardi da un teatro nazionale
Ad esempio a una letteratura nazionale eccetera
Ma ugualmente esce certamente un problema appunto di opinione pubblica e di identità nazionale ecco forse in questo senso
Allora la possibilità anche di un'attualizzazione del discorso molto forte quindi l'incontro di questa mattina per le
Persone anche così diverso e per gli ambiti così diversi filosofi
Storici della letteratura politici e così via può portare un contributo ulteriore all'interpretazione di questo testo che certamente rimane un testo di di grande spessore di grande significato come sempre per tutti i testi importanti appunto controverso è aperto a molte interpretazioni
Quindi io mi fermo qui credo che dovremmo entrare immediatamente
In medias res con gli interventi e i contributi appunto degli specialisti che abbiamo invitato all'incontro di oggi e che naturalmente ringrazio
A nome del comune di Roma e a nome di tutti gli organizzatori in primis all'università la Sapienza di questa manifestazione
Mentre l'assessore Borgna ha posto l'accento già su un tema determinante in questa discussione che quello che poi è il tema fondo della comunicazione politica attuale quello dell'opinione pubblica tema Negretto manca questo discorso
Ci impone in qualche modo di tenere ben presente in tutte le distanze poi tra i tempi di Leopardi
Il nostro ma la parola adesso a Mario Andrea Rigoni che tra l'altro non l'ho detto prima quindi lo aggiungo adesso a a appena pubblicato una dedizione riccamente commentata
Del discorso di cui parliamo stamattina edizione che per la prima volta poi a cura di un un giovanissimo studioso Marco Dondero presenta un testo critico in un di la prima edizione critica vera e propria anche se non ha ancora tutto l'apparato
Di questo discorso quindi la parola al professore di buoni grazie
Dobbiamo a una Tab senza a un solitario l'incorreggibile e disperato come leopardi
Il saggio di filosofia sociale più illuminante e più utile che si è stato scritto intorno all'Italia agli italiani al loro carattere i loro costumi
Il paradosso è tanto più grande e tanto più singolare se si considerano alcuni aspetti circostanze inerenti a questo saggio
Tutti sanno quale svolta insieme metafisica e negativa abbia imboccato il pensiero di leopardi nemici ottocentoventiquattro l'anno delle Operette morali proprio in quell'anno e proprio durante una pausa nella stesura delle Operette egli si dedica alla composizione del discorso sopra lo stato presente dei costumi di che italiani
Che non può essere considerato l'intervento di un intellettuale militante dato per la parte non lo fu mai ma che d'altra parte non rappresenta nemmeno un puro e semplice solo eloquio
Per definizione un discorso non un monologo
Non lo era infatti quello di un italiano intorno alla poesia romantica con cui nel mille ottocentodiciotto leopardi contava di interloquire nella polemica romantica
Non lo è questo sopra lo stato presente dei costumi degli italiani con cui sei anni dopo egli progetta di contribuire ad un genere
Tanto rilevante e diffuso all'estero quanto scarsamente infelicemente rappresentato in Italia
Benché il secondo discorso sia rimasto non solo inedito come il primo ma anche incompiuto tuttavia esso manifesta un'ovvia destinazione Esterna
Sicuramente di carattere ideale
Probabilmente anche di carattere pratico
Lo proverebbe la sua stessa struttura compositiva divisa in più parti nettamente e anzi materialmente distinte
Bisogna dire che le varie edizioni del discorso dalla prima del mille novecento sei fino alle più recenti non erano filologicamente molto corrette dato che non rispettavano fra l'altro tale partizione fondamentale dell'autografo
Soltanto per le edizioni dei classici della Bur appena pubblicata con il testo critico di Marco Dondero il commento di Roberto Melchiori il discorso viene per la prima volta restituito alla sua fisionomia storico linguistica originaria
Raccogliendo le indicazioni di Novella Bellucci che nel mille novecentottantotto aveva denunciato l'inadeguatezza dell'edizione esistenti
Donde era mostrato che il discorso invece di avere uno svolgimento continuo e compatto si articola in cinque sezioni o riprese o puntate successive
Con la particolarità significativa che le note non si raccolgono tutti alla fine del testo ma risultano interposte fra le sue parti
Si aggiunga che il manoscritto testimonia l'uso di sette inchiostri di fare sì segno di una stesura intervallata nel tempo
E dunque legittimo supporre che esso fosse destinato una rivista presumibilmente l'antologia alla quale leopardi all'inizio del ventiquattro era stato invitato a collaborare dalle diverse e che egli giudicava allora
La migliore opera periodica che abbiano gli italiani è superiore a quello che noi potevamo sperare letterale di essere del due febbraio ventiquattro
D'altra parte leopardi era consapevole come accennavo prima di partecipare col discorso a un genere che aveva una lunga gloriosa e vivissima tradizione europea ma che in compenso non godeva presso di noi né di fortuna né di prestigio
Egli rileva fin dall'inizio la peculiarità di un popolo come quello italiano che pur essendo oggetto di interesse e curiosità universale
Pur costituendo il tema di tanta letteratura di viaggio straniere tuttavia non ama diversamente dagli altri nel riflettere né scrivere sui propri costumi
Un'eccezione forse il Baretti che però leopardi giudica spirito altrettanto Fal so che originale
Sono scrittori i nostri moderni costumi anche i ricorsi il Parini è il Goldoni manca non filosofici né ragionati
In breve è chiaro che le ho tardi intende più che a rinverdire fondare un genere ispirandosi alle pagine sull'Italia dell'allora celeberrimo romanzo di Baudo Stahl Corino unitari
L'esito di tale progetto è stato non meno che prodigioso
Oggi più di uno se ne rende conto e più di un'occasione compresa la presente altamente simbolica ne rende testimonianza
Personalmente non esito ad affermare che nonostante la sua brevità e la sua incompiutezza
Il discorso di dotare di è per l'Italia ciò che la democrazia Americhe di Tocqueville è per gli Stati Uniti e ciò che l'aprirsi ambito Wissam trasmesso di Cristina e per la Russia
Capolavori di esattezza vizio visionaria
Mescolati di attualità e di profezia capaci di illuminare il presente il futuro non meno che il passato di un Paese e di un popolo perché ne cristallizzano una sorta di fisionomia antropologica per
La realtà
E le conseguenze della realtà che Leopardi vede sono ancora quelle di oggi
Le mancanze che gli imputa all'Italia
La mancanza di società e di nazione di identità e di pazzia di vita collettiva e di opinione pubblica dei conversazione e di buon tuono di amor proprio e di senso dell'onore
Aggravate da un cinismo ugualmente diffuso in tutte le classi sociali continuano a fune stare il nostro presente e a minacciare il nostro avvenire
In questo senso l'Italia non è ancora un Paese moderno come non lo era al tempo di da parte
Siamo anzi quotidianamente sorpresi dalla constatazione della sopravvivenza di un'Italia gotica di un'Italia nera che credevamo riservata alle pagine del romanzo terrificante
In realtà l'indecisione o la mescolanza fra civiltà e barbarie rientra nella singolarità antropologica del nostro Paese già rilevata dalla spazzatura
Vi è certamente molta corruzione in Italia e non di meno la civilizzazione e molto meno raffinata qui che in altri Paesi
Si potrebbe perfino trovare qualcosa di selvaggio in questo popolo nonostante la finezza del suo spirito
Corinna libro sesto capitolo terzo lettera di Corinna allora
Leopardi non indulge Eva all'Italia dei pugnali e dei veleni non vi scorgeva il fascino estetico che attirò l'interesse e l'ammirazione ed un Alfieri di uno Stendhal di un burqa
D'altra parte era tutt'altro che un partigiano della civiltà
Era anzi un osservatore un critico inflessibile delle sue infinite distruzioni
Eppure riconosceva che non può farsi cosa più utile oramai ai costumi che il promuoverlo Lai diffonderla più che si possa come unico rimedio in questa universale dissoluzione dei principi sociali
In questo caos che veramente spaventa il cuore di un filosofo e lo pone in gran forse circa il futuro destino delle società civili
E in grande incertezza del come l possono durare a sussistere in avvenire
La metafisica la morale la religione sono beninteso distrutte comminate ovunque in Europa
Ma l'assenza dei fondamenti del vivere che ne consegue mentre tutti gli altri Paesi è mascherata dal paravento della società e delle illusioni che essa produce in Italia si manifesta invece con brutale immediatezza
Per questo nonostante l'inferiorità della sua cultura filosofica l'Italia è di fatto il paese più filosofico quello nel quale il nichilismo morale in Furchì ha nel modo più devastante
E sa conserva agli occhi di leopardi il privilegio di superare tutte le altre nazioni nel male nella sventura così come le aveva superate precedentemente nella prosperità e nella colonia
E non una sola volta ma due ossia nell'antichità ed Elena cimento
Non c'è nel discorso nessun ottimismo e nessun progressismo
C'è però una sorta di disperata speranza che è anche la nostra fondata non su ciò che l'Italia è ma su ciò che è stata e che potrebbe essere
Grazie RAI Andrea Rigoni salutiamo anche sono appena arrivati la contessa Leopardi il Presidente del centro leopardiano fusti
Non faccio commenti sarebbe già comunque e Rigoni ha dato degli spunti di di forte interesse sulla paradossale attualità in fondo di questo discorso e do la parola a Novella Bellucci
Grazie
Scusate avesse risottolineo
Un aspetto di questo discorso che è già stato toccato
Molto molto bene da Mario Rigoni
E cioè il fatto che noi qui non solo stiamo parlando di uno dei massimi Autori
Italiani dei massimi poeti nel senso che egli stesso dava al termine poeta
Può età e colui che capisce che usa ti che nella pulizia anche alla forza di comprendere ma sì così in qualche modo si celebra e si festeggia anche un evento per questo discorso che il soggetto delle nostre conversazioni e cioè il fatto che finalmente tutti possono leggerlo
Nella edizione che probabilmente il suo autore
Avrebbe voluto anche se non l'ha mai pubblicata e bisogna stare molto attenti e quindi quando si fanno questi discorsi sulle intenzioni degli autori voglio dire che fino a Libero pubblicato questo libricino pubblicato dalla Bur il discorso si leggeva
Male si leggeva in una forma che non era la sua si leggeva tutto di seguito
E questo è uno di quei casi in cui il lavoro del filologo
Aiuta non tanto il rapporto dello specialista
Con il testo mai l'apporto di qualsiasi lettore con il testo quindi mi fa molto piacere che a fare questo lavoro
Sia stato un giovane studioso che si è formato nel nostro dipartimento Marco Dondero e ringrazio Mario Andrea Rigoni di aver accolto nella sua in questa edizione da lui curata questo testo
E sarebbe naturalmente con particolare affetto che io faccio questa considerazione perché come dire c'è una sorta di piccolo permettete mio orgoglio di scuola nel fare questo discorso che risale alla maestro di tutti noi almeno intende Terminio per Diani voglio dire che è stato anche mi riferisco a Walter Binni dal quale non dimentichiamo abbiamo sentito almeno nel mio caso per la prima volta parlare di questo discorso in modo tale da farci venire poi desiderio e necessità di rileggerlo edili affrontarlo
Volta per volta nelle nel corso delle varie riprese qui mi fa piacere ricordare anche un altro studioso della nostra scuola del nostro dipartimento che ha dato un contributo fondamentale allo studio di questo discorso che a Gennaro Savarese
Ma scusate mi quest'ottica come dire non vuole essere un'ottica tesserini c'era insomma no nel caso degli studi è anche necessario che questi studi vengano come dire ricondotti anche ai loro nuovi luoghi da cui nascono insomma è del resto questa pertinenza romana adesso così del di questa edizione ultima che pure mette insieme dunque come dire anche i più nuovi del nostro della nostra Italia che studia Leo Pardi insomma no Padova
E e Roma che potrebbero anche invece per le loro diverse modalità di studiare questa untore sembrare
A volte in contrasto darne mi apre questa questo ricordo diciamo questa riconsiderazione degli studi romani il percorso che voglio rapidissimamente contenere all'interno di questo discorso non parlerò dei temi cruciali essenziali che questo discorso ripropone di nuovo con urgenza alla nostra attenzione perché mi ha già parlato Mario Rigoni ne parlerà Augusto Placanica ne parlerà Salvatore Veca e sicuramente ne parlerà il presidente Violante che di persone personalmente e per tutti noi ancora ringrazio tenesse per averci ospitato
Voglio dare un'occhiata rapidissima sulla pertinenza romana di questo discorso un anche come dire per riportare in qualche maniera anche il discorso al nostro indefesso lavoro al lavoro di questa gambe équipe insomma che si sta muovendo tra appunto Comune Università e tante altre realtà
Che e collaborano al nostro lavoro sullo Pardi
In ambito soprattutto romano leopardi e e Roma io Pardi a Roma bene il soggiorno romano fu fondamentale per lo per Leo Pardi per approfondire certi temi che riguardavano i costumi e la società
Fu anomali o tardi tra il ventidue e il ventitré e tornò a casa nel maggio del ventitré e dal maggio del ventitré all'inizio del ventiquattro appunto con fu Uria direi che una serie enorme di riflessioni sullo Zibaldone la svolta a cui faceva riferimento prima
Rigoni la svolta del ventiquattro Leo Pardi arrivava a Roma naturalmente con un solo punto di vista sulla società e sui costumi aveva letto tanti libri
E aveva letto soprattutto quelli Prodi ma tante stalle a cui faceva riferimento prima Rigoni che era stato uno delle letture ed era stata una delle letture più fertili ancora da approfondire però all'inizio nel suo discorso poi segnava
Che è poi possibile a uno straniero sto citando il conoscere perfettamente un'altra nazione
Sì dopo non lunga di mura in qualche maniera Leo Pardi voleva ricco come dire riappropriarsi del giudizio che finora tanti stranieri nel corso del Gran Tour avevano scritto e lasciato sull'Italia è tanto vero che al padre appena arrivato scriveva che sì ripromessi sarebbe ripromesso e si stava ripromette
Scoprire almeno una gran parte degli artifizi che sia d'opera non per sedurre per ingannare per schernire e perdere i giovani e ogni sorta d'uomini dunque il viaggio a Roma
è stato compiuto da leopardi anche con la volontà di fare un suo personale percorso di esercizio sulla società
Beh nessun esercizio poteva essere diciamo più efficace perseguire quello che già leopardi aveva probabilmente pensato della società italiana
A partire dalla piccolissima società nella quale egli si trovò a vivere a casa degli zii i quali mancavano completamente del piccolo e moderato Codice di creanza ed al piccolo che Leo Pardi si sposta sempre al grande è molto frequente
E di questo abbiamo tante testimonianze nella sua considera nelle sue riflessioni filosofiche è molto frequente che da piccoli elementi riesca come tutti i grandi a fare delle grandi considerazioni
Il codice di creanza in quella famiglia dove tutti erano contro tutti dove ciascuno è contro ciascuno dove la gente si chiede toglie il pane di bocca il padre alla madre il file ai genitori eccetera da AN
E già da lì che parte la riflessione su una società più grande che manca veramente di codici di costumi la prima volta che Leo Pardi esprime questa opinione rispetto al venti città praticamente una delle frasi fondamentali
Del discorso sopra lo stato presente proprio da Roma e viene da una lettera al fratello Carlo quando appunto dice che Roma
è un po'eccessivo il suo Lessico quando parla con il fratello gli piace anche di esagerando in qualche maniera quindi Roma questo letamaio di letteratura di opinioni e di costumi o piuttosto usanze perché i romani e forse neanche gli italiani
Hanno costumi ecco è da qui che parte poi una sala partono una serie di considerazioni sulla società in studio stanze romane la letteratura non è certo una società letteraria quegli atti e Roma
Può rappresentare e poi così via la vita del clero
Chi legge le lettere di leopardi non può non vede così fare a meno di leggere la splendida lettera sempre a Carlo nella quale Leo Pardi parla dei discorsi di società nei salotti pubblici di Roma
Dove per esempio il il Cancellieri racconta e si diletta di raccontare di come cardinali hanno passato il bel tempo con le donne mettendo le mani dentro il se ne sai c'è tutta una adesso una descrizione molto gustosa molto divertente naturalmente colorita
Dal fatto che l'interlocutore il fratello quindi sono due
Praga sì che si fanno le loro confessioni insomma questo bisogna chiaro che non avrebbe mai scritto ad altri interlocutori queste cose però il quadro che leopardi fa nella sua del suo soggiorno romano è sicuramente un quadro che da come dire
è lo scenario di sfondo di questo discorso tante volte poi si legge il discorso nelle sue filigrane nelle sue nei suoi punti insomma è un discorso da interrogare naturalmente molto maniera molto
Così precisa
Però ma il così irrita ebbero di alcune esperienze magari anche piccole magari anche quotidiane che leopardi ha fatto in questa città
Potrei si potrebbero fare letture in genere quando si parla di un autore è bene leggere i testi di questo motore perché specialmente quando è un grande autore
Come dire chi si sta chi sente chi ascolta viene arricchito dall'età ma noi abbiamo tempi piuttosto limitati e io rilasciò immediatamente la parola soltanto volevo sottolineare che lavorare sul nostro leopardi a Roma significa anche lavorare sulla sua visione della società
E su alcuni punti fondamentali che avrebbe poi ulteriormente anche approfondito tornando a casa con alcune letture e soprattutto con la ripresa di Machiavelli che non dimentichiamo è l'Autore Daloui più citato per il suo machiavellismo di società e insomma Leopardi la la visione di Leo Pardi e poi dal dai gli medesimo definita machiavellismo di società grazie
Tra le tante cose importante questo richiamo a Machiavelli perché in fondo occorre anche domandarsi corso cioè alle spalle di questo lucidissima riflessione leopardiano talmente lucido
Da sopravanzare tutte le analisi sociali soffro logiche anche quelle più recenti impongono mostra il l'ottica l'ottica di leopardi l'ottica impone penso tutto letteraria e ludico intenzionalmente in un momento in cui la letteratura viene spesso messo da parte in prospettiva forse anche dalla scuola ecco pubblico istituzionalmente
Ieri almeno emarginata
Credo che la prospettiva letteraria di Lombardi da invece una analisi proprio della struttura concreto dei rapporti sociali concreti dura lucidità spietata
E in cui è determinante il riferimento proprio a Machiavelli questo machiavellismo sociale questo
I gioco di rapporti che si instaura tra gli uomini in società il gioco di maschere e quello che poi più tardi la filosofia novecentesca per avrebbe indicato come e lo sguardo oltre cui per esempio ciò sono tutte cose che che Magyar il più Machiavelli dal da un punto di vista certo ancora un palmo leopardi attualizzando la lezione di Machiavelli mette evidenzio con grandissima lucidità ora è importante determinante quindi per non solo per questo le sto dicendo con la prospettiva storica al giovane quindi legare il discorso di leopardi alla riflessione sul sull'Italia proprio nel in prospettiva anche di lunga durata
Come e quindi a determinante proprio l'intervento di uno storico come Augusto Placanica
A cui do la parola
Per una storia che è abbastanza difficile e tratteggiare
Dei temi che i campeggi non nei secoli in definitiva il Meridione di leopardi comprende montarla lontana India la lontana Persia il Mediterraneo l'antica Grecia La Magna invece quindi il costo che ha bisogno di paletti ben chiari quindi io ho delle difficoltà benché sia stata pretende anche curatore del discorso
Il succo del discorso
Sui costumi di italiani si riduce a due elementi fondamentali con tutte le derivazioni che sono sottoposto è una forma di geometrica teorizzazione
Di leopardi
L'Italia è ferma davanti alla maternità e non riesce ad attingere al Lazio altri Paesi l'hanno fatta l'Italia non lo sa
Secondo punto
Il passato tutto meridionale per la gloria di civiltà è ormai passato
L'Italia ne ha perduto l'immagine il presente e tutto settentrionale l'agibilità di oggi e la civiltà settentrionale
L'Italia non riesce ad adeguarsi a questa nuova civiltà sono questi sostanzialmente due punti che mi tornano utili per condurre avanti il mio discorso
Perché fermi restando i due aspetti che ho ho cercato di dire io vorrò muovermi
Sul due guide sostanzialmente una oggettiva e una soggettiva
Quella oggettiva esaminare le radici culturali
Dell'oggetto di analisi di leopardi cioè il sia delle del Meridione sia per l'Italia il secondo canale corro attraversare e quello del contesto nel quale l'osservante questa volta dice Leo Pardi si colloca nell'esaminare nell'osservare il Meridione l Italia rilevo che il primo potrei approssimativamente definirlo gli europei alla scoperta del mezzogiorno e quindi anche per l'Italia secondo gli italiani alla scoperta
Scoprono l'Italia medesima
Sono quindi due strateghi eccetera il credo di attraversare e naturalmente non cercando nemmeno io di chiedere le cause di queste grosse approssimazione a cui si avvicina e con cui si cimenta lo stesso leopardi
Leopardi procede per grande approssimazione plurisecolare
è il corno analisi acutissime ma naturalmente non ci votare nelle date sei periodizzazione ci possono essere se sono questi in definitiva il passaggio dall'età antica all'età moderna per via di quel processo di spiritualizzata Silone
Che annientato la civiltà antica i suoi pregi per dare vita a una società ben diversa che è quella tutto sommato cristiane e moderne
All'interno di questa periodizzazione ce ne può essere un'altra solo che quella scoperta razionale della verità delle cose che si realizza a partire proprio dall'età moderna a partire dal Rinascimento con le conseguenze che non solo c'è questa spiritualizzata zione nella coscienza europea ma questo spirito esazione del sapiente sottoposta alla fredda analisi della ragione vince
Il discorso del ventiquattro a alle sue spalle la piccola preistoria la breve prestavo renziane del lavoro Zibaldone
è però anche del diciotto una osservazione di Foscolo
Foscolo Illy in lingua inglese compone nel diciotto un un saggio sulla attuale polizia italiana sull'attuale tendenze lettera italiane nel diciannove un altro saggio i circa i poemi italiani del suo Periodo bene
Inni nel primo dei due
è Foscolo a collocare in Italia uno dibattito
Abbastanza forte sostenuto tra i paladini della cultura meridionale
è pari né dalla cultura settentrionale i primi hanno come loro grande autore ispiratore ovvero gli altri possono avere ossia no altri
E Foscolo ritiene che il grande sostenitrice
Delle tendenze settentrionali sia sostanzialmente una grande citarlo
Cioè quella stessa persona
A cui si rifà Leopardi nel dare l'avvio al suo discorso i consumi degli italiani
La star però viene recepite in modo diverso da Foscolo che ne rifiuta il messaggio e da Leo parli che invece lo accoglie secondo diversi detta nella sostanza leopardi ritiene che il Meridione
Fonte della nostra civiltà fonte delle radici della nostra civiltà si sia ormai eclissato nel tempo
Perché sopravvenuta la cultura razionale del Settentrione e che questo abbia costituite abbia così dentro la vittoria del nuovo sull'antico ciò non toglie che il Meridione
Fonte della civiltà nel tempo debba essere colte appunto con fonte di questa civiltà ecco perché il processo di civilizzazione appare agli occhi di leopardi una meridionale Italia nel tempo
Secondo la sua definizione nello Zibaldone cioè il processo di civilizzazione del mondo è stato fino a un certo periodo un processo di Meridiana all'inserzione del mondo
L'agibilità e lirici è sempre passata dal Sud verso il nord in qualunque azione
Si sia verificato naturalmente
Rientri in questa visione della storia una suoi individuazione delle caratteristiche climatiche e altre possiamo dire
Ingenuità talvolta che sono tipiche del momento in quel in quel periodo
Ora
Voglio fare delle osservazioni mie per cogliere il problema dell'oggetto descritto il Meridione e per cogliere le caratteristiche di colui che lei descrive leopardi
L'età moderna caratterizzata dalla conquista borghese dell'Europa
Dalla
Dalla scoperta dell'America all'invio delle dei metalli preziosi in Europa la rivoluzione dei prezzi l'inflazione secolare
I colpi mortali inferti alle tradizionale ai tradizionali pilastri della società passata
Cioè alla Chiesa e alla fine alla nobiltà l'ascesa del potere borghese che con profitti redditi sempre più altri lede colpisce a morte i redditi fissi delle altre classi
Costituiscono un processo di ammodernamento furioso della Società europea
Che si giova dell'incremento delle Cook conoscenze
Dell'incremento di certi valori fondamentale come quelle del merito
Della conquista attraverso il potere economico della reiezione di tutto quel mondo di superstizioni anche sociali che aveva caratterizzato la sorpassa
Sparisce per sempre l'antico mezzogiorno con i suoi valori
Ma presi due il Mezzogiorno il Meridione come mito
Il Meridione proprio nel momento della più alta crescita della Società europea a livello di razionalizzazione dell'universo residue il Meridione come mito
Come mito di tutto ciò che torna gradevole agli occhi di una società che è diventata violentemente moderna che si razionalizza perché ha conquistato
A Prodi band emersi alla Società bene in quel momento il Mezzogiorno nasce come mito
Nasce come referente come
Bisogno di ritornare a tutto nero
Un mondo che si è perduto è il risarcimento di una società che avendo perduto se stesse i propri fondamenti grazie alla freddezza creata dalla razionalità dell'economie senta il bisogno di ritornare
Alle sue antiche matrici che sono quelle di una società piena di illusioni di sogni di forse di passioni
E che ora forse il sogno per larga parte ormai il lingue finte
Ecco Illy Meridione non è nient'altro che la consapevolezza di un mondo perduto
Ed ecco perché
Se nel cinquecento proviamo non Montaigne che in Italia
Va alla ricerca soltanto di episodi contemporanei vivi vitali della corte pontificie i diritti e così via anche per altri viaggiatori del tempo non molti ancora
Nel Seicento ma soprattutto nel Settecento figlia agente ai moltissimi nel tardo Settecento il Mezzogiorno d'Italia è il Mezzogiorno d'Europa definitive ma soprattutto l'Italia il Mezzogiorno d'Italia
Sono nient'altro che un sogno
L'Italia il Mezzogiorno d'Italia costituiscono un balsamo è un un rinascere
Nel nel proprio immaginario di quelle radici a cui gli uomini dell'età moderna e soprattutto dell'età moderna così avanzati e lucida nel suo razionale esame della realtà
Ricorre per trovare un balsamo a questo che sembra uno ma le un'umanità violentare
Greco
E massima demente quindi la ricerca la la ricerca affannosa di un balsamo a questo stesso progresso vissuti fortemente sia l'uno che l'altro all'interno della medesima conoscenze invece un embargo
A agli inni
Indi Stolberg ingiunzione del in e cento e cento degli autori francesi inglesi tedeschi fino ad arrivare alla Standa
L'Italia presente a questa duplicità degli società estremamente raffinata e di società perciò penso primitivo non dimentichiamo che l'immagine del brigante del Corsaro
Sì realizza proprio in questo passaggio tra Sette e Ottocento soprattutto all'indomani
Della conquista napoleonica il Mezzogiorno d'Italia che la vita alla più grande guerriglia antinapoleonica cui l'Europa intera assist
La guerriglia anti Napoleone che in Calabria che allora
Le le le cui parabole semplicemente della guerra in Galizia semplicemente la Galizia avuto un Golia che l'ha descritta e purtroppo il Mezzogiorno età e la Calabria non hanno avuto un Golia che abbia descritto
Quell'efferatezze grandezze allo stesso tempo
Ecco che il Meridione De Leo Pardi
Diventa in questo modo sostanzialmente altissimo pur sempre una sorta di stereotipo non esistendo almeno agli occhi di uno storico
Un Mezzogiorno che possano essere prese per sempre in un blocco unico
E così pure una Italia che possa essere analizzato come blocco unico io definitivo che abbia grandissima durante
Certo che
Leopardi elabora questo tipo di analisi esiste una meridionale Rita
Che si è realizzata nel tempo come più forza di civilizzazione e questi elementi meridionali sussistono ancora
Tant'è vero che ancora oggi meridionali se potessero sotto un principe sviluppare appieno le proprie capacità e rivelerebbero di nuovo la grandezza che ha connotato Illy Mezzogiorno nel passato
E ma questo purtroppo non non accade perché la potenza spetta oggi ormai al Settentrione relazionale organizzato i settentrionali sono più fredde ma più coerenti e più stabili nelle loro convinzioni meridionali sono più estrosi
Più pigri più ozioso vedete che anche leopardi si affacciano alcuni degli stereotipi che connotano anche il nostro modo di pensare
Però una volta che i in braccino uno strumento di trasformazione della società anche i meridionali sanno dimostrare degli eroismi il straordinario
Sono queste le radici del mondo civile che oggi e affidato anche nei suoi aspetti più alta e più nobile tramandati ci dall'antichità
Dall'antichità greca delle Porlezza dalla società romana sono affidati a quel mondo del Settentrione che oggi ebbe il vero protagonista della Società europee
Questo per quanto riguarda l'oggetto quindi non vediamo come l'oggetto di leopardi Nunzio un oggetto scoperto
Per primo da leopardi è il frutto di una lunga elaborazione nella coscienza europea
Che si è posto il problema del Mezzogiorno d'Europa Pruzzo giorno di Europa che in leopardi diventa addirittura il mezzogiorno del mondo il suo Meridione i suoi popoli meridionale partano dall'India dalla Persia arrivano poi alla Grecia e all'Italia magnogreca dell'antichità della lite fra le si sono collocati le origini della Georgia oggi nel Settentrione a gestirle questa è la realtà
Veniamo dalla parte del soggetto Leopardi e secondo la mia opinione il protagonista della prima di quattro fasi
In cui l'Italia è diventato oggetto critico e polemico dell'analisi di alcuni uomini italiani pensoso del destino dell'Italia
Tra Sette e Ottocento noi troviamo
Alfieri
E poi Parini ma troviamo anche galanti poi troveremo cuoco e leopardi questo grosso
Teorizzatore del dei costumi degli italiani con le loro lacune che loro di fare un secondo momento sarà quello all'indomani dell'undici piatti della dell'unificazione nazionale
Con le contrapposte visioni tra critici delle tele contemporanee moderati che invece ne sostengono le caratteristiche più grave ancora all'indomani della prima guerra mondiale
L'utile fare tanti nomi Gobetti dorso poi avremo gran mici
Missiroli Prezzolini sono i critici gli allarmisti critici della realtà italiana più forte virulente dei tutte le polemiche all'indomani della del fascismo e della seconda guerra mondiale
Dal quarantotto di Fabio Cusin mi e di Silvio Guerrieri al Gramsci finalmente riprodotto
A a tutti gli studiosi che guardano a questi Italia come incapace definitivamente forse incapace di accogliere i dettami del liberalismo moderno e delle democrazie delle democrazie
Moderno bene
Questi convincimenti circa l'Italia incapace di modernità incapace di libertà e incapace di vivere civile moderna mente inteso è una e anche un'atmosfera di convincimenti
Io ho dimostrato ad esempio con uno le memorie esteri storiche del mio tempo di Giuseppe Maria Galanti tu cui ho curato recentemente all'edizione critica
Nelle o par del Mac avanzi conosceva nemmeno lontanamente sia perché le opere le opere dei calanti le opere della parte sui relativi stemmi sono rimaste inedite quelle nega l'antenna fino ad oggi praticamente bene in me alcune pagine di Galante ci sono delle osservazioni davanti e l'erede prediletto di Antonio Genovesi delle osservazioni interessantissime sull'Italia sui suoi difetti
E sembra di rileggere o di premi leggere
Alcuni punti essenziali di leopardi l'Italia incombe semi Barbara
L'Italia
Come scena continua come drammatizzazione enfatica e nello stesso tempo banale
Come rappresentazione
In autentica e sostanzialmente falsa l'Italia come terra di persona cui Piaggio semplicemente girare per la strada con
Con poche approssimativi discorsi senza approfondimenti sono tanti temi che potrebbero leopardi nel discorso precisamente che vengono già preceduti
Che inconsapevolmente Ada
Da Galante
L'uomo che non era nemmeno sulla cresta dell'onda in quel momento essendo soltanto solo un alto funzionario del Regno
Evidentemente era un grumo dei convincimenti che anche grazie all'altissima mediazioni e di un Alfieri
Si era diffuso in Italia con una visione critica sempre dell'Italia incapace di attingere i livelli della modernità e la conquista di una società civile
Ai soli venti alte ai livelli alti con una morale comune con vissuta che forse quei bond buono
Di cui parla a parte che forse quel complesso vi convincimenti che realizzassero valori e comportamenti tale da far vivere con quella felicità possibile a un essere umano
E grazie a questi questa riscoperta questo riscoperto valore dell'onore che poi il valore dei meriti della della capacità di stare nella società adeguatamente ecco questo grumo di convincimenti nasce tra Sette e Ottocento
Questi convincimenti nascono sempre nei momenti in cui l'Italia
Ha un un punto di non ritorno si trova a fare il riscontro tra le capacità dell'Italia di fronte alla modernità e le stesse capacità Gaggiano realizzate invece le altre nazioni ciò non toglie nulla all'originalità del discorso leopardiana anzitutto per la forma e la tecnica che gli USA estremamente persuasive ma anzi sviluppa e i meriti di questo stesso discorso nell'ambito della visione critica della società italiana
Secondo la mia opinione ho sempre pensato che questo discorso di leopardi sui consumi degli italiani andasse diffuso nelle scuole forse un tantino più dei poemi di Omero grazie
La prospettiva
Inquietante direi del discorso sopra lo stato presente dei costumi degli italiani
Da da in fondo anche dall'allargamento dall'orizzonte italiano ad un orizzonte mondiale ecco rileggendo il discorso si sente in fondo che leopardi che sottolinea che la civiltà intera Bab verso l'autodistruzione e che i vizi degli italiani in quel momento rappresentano la tendenza reale della civiltà mondiale quindi paradossalmente mentre sono da certi punti di vista non moderni o non riescono ad essere moderni sono più moderni di tutti e gli altri popoli perché in qualche modo anticipano
L'autodistruzione dei valori e l'autodistruzione della civiltà collegata a questa autodistruzione dei valori allora credo che quindi il il discorso vada letto va be'anche in questa prospettiva mondiale e che però comporta anche una determinante nelle ultime pagine autocorrezione
Che sembra quasi invitarci almeno dal mio punto di vista ad interrogare l'orizzonte ecologico leopardi infatti dice proprio verso la fine del discorso che l'unico modo per riparare ai danni della civiltà che distrugge appunto che i fondamenti morali e distrugge i costumi in definitiva l'unico modo è un aumento ulteriore di civiltà è una civiltà al più alto grado possibile del resto la civiltà ripara oggi quanto ai costumi in qualche modo i suoi propri Down quando ella sia incerto ovviato più avanti dice al di là della civiltà deve essere rimedio disse medesima
Quindi ecco mi pare dalla i da questo punto di vista pone proprio quello che poi è il problema
Determinante il fondo della DDR del nostro tempo oltre a tanti altri quello del dell'ecologia della dimensione ecologica insomma ecco probabilmente abbiamo bisogno di interrogare questo orizzonte estremo del discorso di Lombardi
Proprio nella prospettiva ora di di quella autocorrezione del dello sviluppo indeterminato in cui
Siamo immersi che credo si porrà sempre più fortemente negli anni avvenire una problemi di questo tipo naturalmente hanno poi
Un un ottica problematica di tipo più generale chiamano in causa tutto l'orizzonte della filosofia quindi sono particolarmente contento di dare la parola a Salvatore Veca
Grazie
E sono molto onorato per l'invito che mi è stato rivolto a partecipare a questa discussione in una ciclo di iniziativa imponente importante non mi è chiaro perché gli ho speso molto felice di essere evitato ma non mi è chiaro perché è stato invitato perché in realtà ho ascoltato con interesse
Gli interventi io qualche anno fa mi è accaduto pieni qualcuno mi chiedesse in una casa editrice in un corridoio se volevo fare la prestazione una pregressa una breve premessa al discorso di leopardi
Neanche io devo confessare vedo che ci sono e che Giovanni in sala suppongo studenti accetta devo confessare che avevo amato molto Leo Pardi
Avevo studiato qualcosa sulla parte ecco devo dire onestamente nel mille novecentonovantuno gli ho letto per la prima volta questo discorso
E sono rimasto impressionato sognato impressionato
E vi dico naturalmente uno resta impressionato ha il dovere di comunicare in pubblico le ragioni personali della del dà l'impressione le cose che sono state dette lo confermano
Quando Rigoni dice è il più uno dei più straordinari pezzi di filosofia sociale se non sbaglio ha citato
Lo sguardo come dire all'esercizio dello sguardo antropologico da parte di leopardi questo è l'effetto che fece su di me
Perfetto che fece su di me devo dire onestamente l'ho riletto sfortunatamente non ho letto l'edizione don vero quindi ho letto qualcosa neri prometto di studiare dizione Dondero
E spero che nelle scuole come dice Placanica vada questa edizione davvero perché quello che ho letto io Bellucci mi ha mostrato che non vale granché ma insomma io si fa quel che si può nella vita insomma
Io oso dire quali sono vorrei solo richiamare quali sono i due o tre punti che mi avevano colpito
Perché per quanto io non sia studioso come coloro che sono qui di leopardi sono convinto che la grandezza dei dei classici nella parte certamente lo è
Consiste nella possibilità di generare un numero altissimo di interpretazioni fra loro divergenti che tuttavia mantengono coerenza
Se ci pensate questo è l'effetto dei classici provate a sottoporre qualcuno a questo testo vedete che in genere una buona prova per poter saggiare chi è classico nella stessa e negli stessi interventi che hanno proceduto queste mie battute
Alcuni accenti
Implicavano interpretazioni divergenti dello stesso insieme testuale
E allora c'è posto anche per una modesta proposta filosofica
Il primo punto qual è il problema come io l'ho letto ed arresto nesso quale qual è il problema di del del discorso
Riprendo il discorso è il tipico problema che chiunque lavori nell'ambito della teoria sociale si pone latteria sociale l'alto senso e il pretore è la domanda da cui nasce la teoria sociale moderno la domanda da cui nasce l'atrio e sociale moderna e più o meno la seguente
Come si legge nei manuali come possibile cioè tu devi rispondere a questa domanda come è possibile che società tradizionali
Nel senso standard innaturali
Che in un pochino più o meno rapidamente le vie le diverse vie della modernizzazione possano rimanere insieme come società stabilmente nella durata questo è la domanda che dal diciannovesimo percorre tutto il pensiero non mi interessano le querelle su filosofi o polizia il si pensa si produce si costruiscono mondi linguistici quindi non non ha problemi su questo piano
Allora la grande domanda è stato citato Tocqueville attutita giustamente Torquil la domanda di che Hegel
La domanda di tutti gli analisti dei NOCS dei costumi per ed è chiedersi questo
Come fanno a stare insieme stabilmente nella durata delle cose che noi chiamiamo società per usare la vecchia battuta di temi di FIOM non affatto estraneo ad alcuni degli sfondi del diciottesimo della cultura che soggiace a questo è uno dei tanti
Dai rifiuti diceva va bene Newton ha trovato il cemento della natura e noi filosofi morali nel senso della filosofia sociale dobbiamo trovare il cemento delle società che cosa tiene assieme alla società
Cioè eclettica tutta la modernizzazione quale che sia la nostra interpretazione della modernizzazione ve ne sono come tutti sappiamo più d'una
Tutta la teoria della modernizzazione deve rispondere generare un teorema tale che soddisfacendo quelle condizioni sia possibile dimostrare come società non più
Dopo parzialmente o completamente non più tradizionali
Possano riprodursi stabilmente nella durata questo è l'interrogativo
Allora il problema è come si tenevano prima per dirlo in modo molto semplice va bene la tesi tesi che lo Pardi presenta la tesi è quella canonica a dire che le società lo paghi a una serie di osservazioni molto fini sul fatto che diciamo riferirsi al fatto che siano tenuti assieme dalla forza e dall'esercizio di forza è una spiegazione così ovvia ma così banale altrettanto fallace
Allora le società sono tenute assieme in un contesto tradizionale dalla condivisione da parte della pluralità di individui che ne costituiscono più qualche insieme di principi o di valori se volete dire così sostantivi o sostanziale
Allora se questa condizione soddisfatta allora tu puoi spiegare perché moralità di individui in qualche modo coi contro coerenti Zano fra loro i comportamenti e poi pensare che ci sia qualcosa condurranno Società e non come ciò che l'effetto dei processi di modernizzazione
E che per per riprendere alcuni punti di Placanica che per dir così
Le modernizzazione cosa fanno ossia quelle economiche sì a quelle politiche là c'erano spaccano le guaine
Le forme che il condividere le identificazioni collettive
E cosa generano questa è una delle mie tesi ossessive c'è un puntello tardi che niente reso felice che cosa genera un cielo solo macchine che producono enormi solitudini involontaria quelle poteri d'azione sono queste cioè sono rottura delle precedenti forme dello stare assieme in certi modi e generazione di Testini di solitudine come si risponde al solitudine cercando compagnia l'Italia non riesce a generare buone compagnie questo aiuto e la geniale nella mia idea la geniale
Analisi comparativa di leopardi io partii è in Europa nel mondo e allora l'idea è prendiamo la nostra domanda elementare quali sono le condizioni di possibilità di dal permanere nella durata di società non più tradizionale
La guardiamo facciamo una una esame comparato e come si fanno i manuali prendiamo Francia la Francia viene riabilitato lascio tali discosti che agiscono controllo meno ma insomma Francia prendiamo Germania prendiamo Inghilterra prendiamo Italia poi fare un accenno al ruolo della Spagna e perché mi sembra importante nelle conclusioni prendiamoli queste qui e chiediamoci va bene se queste sono di fronte all'interattività la modernizzazione come rispondono
La mia tesi è la mia tesi mutuata da Giacomo è risponde bene è una società che è capace di generare offerte di compagnia stabili fra gli individui che la compongono allora
La tesi celeberrima di leopardi sulla presenza in società come Francia Inghilterra Germania per andar veloci di Società strette l'assenza di Società strette in Italia è la tesi che spiega perché l'Italia abbia un deficit nella capacità di affrontare gli imperativi
Della modernizzazione o della modernità se vogliamo usare questi termini e perché gli altri invece il Settentrione sia premiato allora il problema quindi il punto che a me ha colpito quando ho letto questo saggio che trovo veramente un pezzo straordinario di analisi comparata è che la la se noi dobbiamo andare a interrogarci dobbiamo porre sotto il riflettore dobbiamo mettere a fuoco
La io il ruolo delle società strette se vogliamo render conto dei delle buone risposte accennerò al problema in che senso sono buone delle buone risposte che le società
Incontro cesso di modernizzazione riescono a dare a quei processi di sradicamento e di produzione di solitudine involontarie che accompagnano le modernizzazione
Cos'è una società stretta Rosita stretta l'esemplificazione di una società stretta l'esemplificazione del club della conversazione
Allora
Perché il club gliela Chiabrera come stazione sesso di calcio master con loro dice io non vorrei mai essere ammesso nel club che mi ammettesse come membro eccetera cioè che cosa sono le Società Stretto adesso sta stretta in fondo esemplificano il modello di una comunità
Anti generata da mutui riconoscimenti da una certa mutualità del dall'accettare Cipro cita dei riconoscimenti tale che chiunque ad essa sia ammesso
Ottiene un venne e quindi tende a essere leale nei confronti dei dei soci intende fare Lost diciamo
Ebbene il bene reputazionale e la sostituzione nel linguaggio di leopardi della gloria dell'unico mondo perduto che è il mondo classico con l'onore
Qual è la struttura del del meccanismo d'onore strutturale credo non è una struttura tipica dei meccanismi di identificazione perché in sostanza quelle la Società strette quella società i componenti la quale riconoscono mutuamente
Essere gli uni appartenenti con gli altri quindi si riconoscono quindi si riconoscono nella buona compagnia quindi sfuggono alla sorte della solitudine quindi ottengono una promessa di stabilità dei loro riconoscimenti e per questo sono interessati a essere virtuose questo è il e il teorema il cemento delle società strette non come diceva il vecchio russo
Perché convenienza e perché utilità e giustizia convergano assieme allora se io o per tutto il mondo della gloria e il mondo della gloria è il mondo perduto
Se i processi di modernizzazione
Sfidano la possibilità delle società di permanere tali della durata allora sarà necessario perché le società siano per quanto il possibile buone società che siano generate le cerchie del riconoscimento che chiameremo società strette questo riguarda naturalmente le classi agiate e naturale questa è un'analisi una straordinaria analisi del ruolo delle élite perché c'è l'idea che è standard
Che la presenza di virtù nel senso indicato nell'ambito per usare un termine che certo la patria non usava di classi dirigenti
O comunque di élite o comunque di Società strette all'udire alla virtù e all'onore delle Società strette corrisponde una sorta di effetto a catena in un attivo sul altri settori della sosta questa è una tesi standard e l'idea della diffusione di affetti
Su altri perché frazioni anche esclusa della società questa è la via con cui e questo mi mi colpisce molto nel testo di Leo Pardi
Questa è la spiegazione della risposta positiva ha processi di modernità cioè come tenere assieme modernità e civiltà l'unica civiltà che sia possibile una volta che il mondo classico sia un mondo per tutto ma una volta che al tempo stesso e qui vengo all'esempio della Spagna alla citazione della Spagna che mi sembra sia contro Chateaubriand
Molte al momento in cui
Le vie di questa modernità che presuppone la strage
Del e li languidi mento delle passioni e la strage delle illusioni e ricostruisce convenzionalmente illusione
La
La la la gli italiani il devo dire che il Comune di Roma è straordinario per organizzare una cosa contro Patrizio e che è un letamaio comma trovo geniale supera ecco il teorema di doccia Marx ma voglio dire l'idea che che gli italiani in realtà perché il la tesi di locali che canonica vice gli italiani dove vi trovate non ritrovate nei club a conversare la conversazione presuppone buone etichette regole stabilità dei riconoscimenti quello lì lo riconoscerò ancora legami legame sociale
Fa voli trovate a passeggio come è noto la trovata del cappello trovate nei teatri a trattenere chiese ma cosa vuol dire perché la gente passeggia cosa vuol dire quale tipi qual è l'aspetto sociologicamente interessante del passeggiare che passeggiare non presuppone la stabilità dei riconoscimenti in società modernizzate lo presuppone quando tu va in piazza trovi sempre gli stessi
Cioè non so se è chiaro questo è il punto secondo me analiticamente interessata anche se mi rendo conto distrattamente allusivamente astratto che a me interessa
L'idea che c'è un un pezzo Novella Bellucci mi ha consolato richiamandomi al fatto che l'articolazione del testo non è quella che a me è capitato di leggere continua
C'è un c'è un passo in cui il verso la conclusione in cui a un certo punto l'ho tardi
Critica coloro che ritengono che forse potranno salvarsi società come quelle spagnole o società del tipo
Che hanno mantenuto le buone virtù antiche i principi sostantivi di una moralità condivisa e Leopardi fa un attacco fu vertiginoso all'età di mezzo
Alla all'età della barbarie a metà delle lotte di religione all'età dell'Inquisizione all'età della sofferenza socialmente evitabile
E quindi la sua domanda non entro nella discussione che è il più di grande importanza cui sia l'uso e soprattutto alle battute conclusive del presidente di terrore che che accennava a questo
Civiltà come più civiltà come rimedio la civiltà ma vorrei concludere con questa considerazione
è quasi inevitabile che la lettura del discorso ci inviti a interrogarci su voi stessi credo che sia che inevitabile
Quali che siano le risposte il semplice fatto di prendere sul serio questo tipo di sfide per noi è già un passo in più rispetto al non ritenerla rilevanti
Vi è un suggerimento che hanno interessa sottolineare dare come modesto contributo ad una possibile discussione
E cioè il la la cura che noi dovremmo vere che ciascuno di noi dovrebbe avere nell'ambito della società della cerchia Della lealtà civile entro cui si trova per una vita da vivere avere compiti
Da sviluppare decano e dovremmo avere molta attenzione avere una cultura dell'attenzione nei confronti del micro mi ha molto colpito riferimento al micro una grande attenzione nei confronti del micro
Cioè l'idea che entro le diverse differenziate cerchie delle plurali lealtà civili c'è molto da fare da parte di coloro che in quelle certi assumono
In modo da evitare cura dei nostri tipici modi generati da fosse da inerzia di lunga durata di costumi per cui c'è sempre da un'altra parte qualche cosa chiesi nel noi dal darci da fare e consente di criticare chi dovrebbe darsi da fare per noi io credo che bisognerebbe che entro le differenze che cerchie entro le differenti
O quelli che io chiamo l'EUR le unioni sociali
Possono essere istituzioni possono essere certi che possano essere impresa possono essere scuole come volete voi e tra queste diverse cerchie credo che la lettura dei del discorso del classico Leo Pardi
Sarebbe di una qualche utilità se ciascuno si sentisse convocato grazie
Veca affrontato alcuni temi che ulteriormente mostre non era la bruciante attualità
Di questo di questo discorso basta riferirsi proprio no alla domanda da cui nasce la filosofia sociale e ciò la domanda su ciò che tiene insieme i gruppi sociali e anche quella quelle battute che ha fatto sul ruolo dell'élite no una discussione che è all'ordine del giorno e che e su cui è il discorso di lo partita
Degli spunti veramente formidabili
Voglio fare una una piccola battuta anche così lievemente polemica non nei confronti di media
Quando ha detto che l'edizione Dondero dovrebbe essere letta nelle scuole io temo che nelle scuole e si si va avanti
Secondo alcune tendenze non si leggerà nemmeno più a Silvia o qualche collega addirittura propone di far leggere a Silvia in traduzione in un presunto italiano moderno quindi la la cosa mi lascia insomma sarei molto contento che nelle scuole si leggesse
Il discorso nell'edizione Dondero o anche in altre edizioni ma io temo che insomma alcune tendenze in atto ci portano lontano da letture di testi anche più più noti forse meno attuali in fondo da altri punti di vista di questo ma la la nel discorso di Vega si concludo concludeva con l'uso del verbo convocare e noi siamo particolarmente grati insomma dell'ospitalità di Licci ha convocato qui e quindi chiamo con grande piacere ancora con grande gratitudine il presidente Violante
A concludere questo interessante dibattito
Promosso
Io mi sono la Camera deputati e molto grata
Di questa iniziativa rimpiazzo avrà certo la Camera se questa sede
Spero che si possano moltiplicare forme di rapporto di questo genere tra cultura letterarie politica
Io mi scuso per il ritardo
Voglio spiegare perché ma perché mentre ero qui pensavo che era un po'una metafora
Anche nel così dice Leo parte questa versione dunque
Questa mattinieri come sapete c'è stato un incidente ferroviario certo pesa stamattina alla Camera ha chiesto al ministro di spiegare che era successo
E la richiesta delle forze delle Fosse Ardeatine
E quindi mi dispiace ho fatto tardi
In genere quando si attende diciamo i tra virgolette padrone di casa si aspetta
Non è stato fatto e vi ringrazio per averlo fatto
E io ho visto in queste cose insieme diciamo il difetto il pregio della un difetto un pregio italiano
Regolatorio Pati il difetto forse e la mancanza di considerazione di un ethos complessivo
Essendo il valore delle vite dalla vita che si è perduto e le altre persone che sono molto stanno molto male
Coinvolta nell'incidente anch'essa alle Fosse Ardeatine forse dei dati
Perché dovevano consentire un minimo di riflessione però l'elasticità tipica nostra ha fatto sì che qui si cominciasse ugualmente perché altrimenti per essere finito molto più tardi
E allora questi due dati
Forse
Come dire indebolimento d'un ethos complessivo nazionale per un verso cioè quali sono i valori
Nazionali in cui ci si può identificare e che possono giustificare o meno alcune cose
E la flessibilità che consente però di operare in mancanza delle cosmetici una crisi totale chiedo che siano due aspetti che ricorrono in maniera molto continuativa nella nostra vita e che io parli sottolinea con particolare con particolare cura io non sono non posso permettermi di entrare nel merito delle cose dette ci mancherebbe altro io lo so mai pare nessuno ha detto che l'OPA di un pensatore politico e forse con voi
Anche perché gli manca la categoria dello Stato
Non non c'è questa categoria Parker cose scritte perché si possono ricordare e così via ci sono dei però dei passaggi
Del discorso
Che mi hanno colpito profondamente pensare che siano con rischi o attualità
Per esempio quello sul cinismo
Che credo che sia un sì è un rischio
Italiano la questione del riso
Che Carito sempre disse e italiani posseggono l'arte di perseguita si scambievolmente
Credo che anche questo non sia inattuale come
Ferimento
E l'altra
Gli usi e costumi in Italia si riducono giramenti a questo che ciascuno segua l'uso il costume proprio quale che gli sia
Si poteva trovare naturalmente molti altri elementi di attualità ma questi punti sono punti certamente di permanente attualità
Anche se mio padre scriveva vent'anni prima del Risorgimento quindi due decenni dopo forse alcune sue catastrofiche previsioni server state smentite dalla storia cioè il fatto costitutivo quindi ed identità nazionale per quella che oggi comincia una ventina d'anni dopo
Questo scritto
E così attuali sono questi io però vorrei riflettere su un dato se noi fossimo davvero tutto questo dato questa somma di difetti provente non saremo la quinta potenza economica del mondo
Non avremo superato una serie di gravissime difficoltà che avrebbero stremato credo qualunque altro Paese e non accadrebbe che siamo in molti paesi europei e non europei considerati un miracolo permanente
Io lira questore variante
Nella Capitale d'Arabia Saudita
La visita di Stato
E verrebbe a Civita in trent'anni trent'anni fa praticamente in un paese assolutamente arretrato in tutto il team oggi è una grande potenza
E economiche non solo
E loro hanno un problema a proposito della società aperte società chiuse
A me il problema della modernità o meno a quel problema della contaminazione
Perché sono usciti in trent'anni ha costi un sistema che sta in piedi
Sulla base di criteri che non sono nostre che non
Di criteri che riguardano una stretta interazione tra principi religiosi principi politici e benessere economico
Legando insieme queste tre cose hanno trovato una identità in modo da andare attualmente non posso andare molto avanti così si rendono conto perché troppo il sistema non tiene sulla base di questo tipo decretazione di stato interrogando su come guidare una modernizzazione che non comporti quell'effetto che qui cui faceva riferimento il Veca la modellizzazione come rottura di un sistema che non sono vere porta pensiamo solo discriminazioni confronto delle donne che in Arabia non si può andare con una visto turistico non esiste questa possibilità sfondare solo per lavoro e quindi sono problemi che alcune parti del mondo stanno cercando di affrontare il sole loro guardavano hanno riguardo a noi e questo mi carica per esempio anche molti paesi del Centro pago ardono l'Italia
Con i Paesi forti tradizioni democratiche di grande cultura non sprovvisto di spirito coloniale con un grande sistema d'impresa in piccole e medie imprese capaci di fare ecco io ho l'impressione che andando perché scusate ho fatto questa liberazione perché andando fuori si ha l'impressione che vogliamo molto di più di quanto noi stessi non pensiamo
E e poi quando torni dentro ti chiedi perché questa giudizio positivo sugli italiani gli italiani non ce l'hanno
Forse un merito anche questo
Però dovremmo coltivare un po'di più la conoscenza di dei dei nostri valori civili sopra altrimenti credo
Che un altro passo di Leo Pardi chiedo che sia nella funzionalità che nessun pugno aperte Monti difende nessuno dei tuoi no anche una domanda dovremmo farci
Cioè per quale motivo poi e difficile trovare un qualcuno un qualcosa che
Sottolinei con forza il dato positivi fare fatti positivi nel nostro Paese e per quale motivo quando lo si fa
Si rischia di cadere o di essere accusati di retorica e demagogia e così via o immediatamente trovi
Un dall'altra parte una come dire una contro voce in senso totalmente negativo a me pare che sia colpa riflettendo sulle sulle cosa che avete discusso oggi
La questione dei valori civili italiani è un problema all'ordine del giorno
Riflettere su dei Bathory dobbiamo provvede siamo saremo Cutro e siamo quali sono ed elasticità
Che dipende dal fatto che il potere pubblico prevalente in Italia e quello di comuni non è quello dello Stato
Visto che lo Stato c'era un secolo e mezzo poco più le regioni da meno di trent'anni di comunità mille anni
E qui c'è un punto tipico italiano per cui poter ho visto un potere pubblico nazionale Fitto poter pubblico locale e quindi un sistema molto elastico che riesce a lavorare a muoversi indipendentemente da un come dire una cultura nazionale una scelta politica nazionale cioè il rapporto tra queste cose che decido Pardi e la mancanza di uno Stato nazionale credo che sia un rapporto che bisogna cercare di costruire e allora oggi visto che abbiamo comunque bisogno di valori nazionali di identità nazionale perché ci troviamo tra poche settimane competere con Paesi che hanno l'uno all'altro
E quindi che saranno in grado di porre sulla scena europea interessi nazionali e questo è uno dei punti più fronte quali ci troveremo nella competizione politica
Internazionale io credo che una riflessione che riguardi non certamente come dire non con la letteratura però se gli studiosi letteratura potessero darci una mano attraverso coloro che hanno fatto altre analisi sociali aiuta individuare quali se e quali sono i nostri valori civili
Se tutto si riduce la capacità di essere elastici o non c'è qualcosa di più profondo e più radicale
Credo che questo ci aiuterebbe lo dico come dire
Egoisticamente
Perché io spero che ci siano altri rapporti tra politica e cultura politica e letteratura io spero che questi rapporti ci faccia andare avanti un po'tutti facevano davanti non facciano capire noi soprattutto alcune delle questioni sociale attuare e e quindi non so se invio Pardi con qualche altro scrittore si possa trovare un qualche riferimento di questo genere io penso forse solo pali ci possa aiutare per altri aspetti
Su quando lui dice nello Zibaldone questo formidabile deserto del mondo e sono negativo no forse non è solo negativo
Caratura forse su una chiave meno pessimistica meno meno disastrosa disastrate io lo dico perché
Quando ho ascoltato l'intervento di Rigoni a quello che sul posto e avendo letto la la sua introduzione
L'edizione della Bur è un po'disperante mi pare il CIPE decide sì è un po'di sé nel senso che lo sguardo al passato restava un elemento di fondo e mi sono preoccupato per altri interventi in qualche modo hanno riequilibrato il mio stato d'animo
Oggi certamente tener conto di questi aspetti gli aspetti più sopra questo sottolineare i buoni però di prudente prima placcatura tanica la questione della modernità che è una delle nostre tante questioni che cosa siano moderne che cosa non siamo moderni
E che cosa l'Italia un Paese moderno che cosa non lo è
Forse un altro dei temi attorno al quale sarebbe utile perché sia sappiamo siamo bravissimi a fare l'elenco dei dei delle cose in cui non siamo moderni credo che sia facciamo i cinque minuti tutti insieme
Se dovesse invece affrontare l'altro tema in che cosa siamo moderni forse ci metteremo più di tempo
Ma questo dipende credo proprio dal fatto che forse non abbiamo ancora acquisito la possibilità con la capacità di pensare in termini generali e le nostre qualità
Può darsi che questa sia una virtù non sia un difetto ma vedete l'attrice l'efficacia si interseca sempre tra tra questi gli aspetti ciò che un difetto forse una visto e ciò che la virtù fosse un difetto
Non credo che possiamo andare ancora per molto tempo avanti su questo tipo di quest'altalena quindi
Ci dovrà pure essere un momento in cui una riflessione solida sulle questioni dei valori nazionali delle virtù civili
Debba essere fatta con un certo rigore perché questo aiuta poi complessivamente tutte quante le individualità di parzialità che ci sono nel nostro Paese a trovare dei punti di riferimento degli obiettivi comuni da perseguire
Ringrazio a nome di tutti il presidente Violante
E a parziale giustificazione della dell'eccesso di e elasticità non voglio dire che personalmente io vengo considerato un otto poco elastico ma che in questo caso io ho ricevuto un messaggio veramente non so da chi che mi invitava a iniziare quindi comunque mi scuso veramente
Per non so da chi è un'altra caratteristica sia quindi ecco probabilmente nella riflessione nella riflessione sulla sui valori comuni e sull'identità italiana dovremo tener presente anche questo elemento e naturalmente dal punto di vista di leopardi
E dal punto di vista del discorso su cui abbiamo svolto qualche riflessione e in questa così piacevole circostanza ecco da questo punto di vista si preferisce e un'ottica negativa ma in quanto la sola capace poi di portare ad un'effettiva costruzione perché poi in realtà nel nel pensiero di leopardi spesso c'è un senso fortissimo dell'identità italiana costituita poi anche attraverso questo passato storico a cui purtroppo in questo momento no alcune tendenze in atto del nel nostro Paese vorrebbero addirittura invitarci a rinunciare quindi anche l'atteggiamento più
Radicalmente negativo nei confronti de de dei nostri limiti è sempre collegato il Leo Pardi e anche nei più pessimisti di non in penso poi ad una forte convinzione del valore di questa identità italiana ad un forte attaccamento insomma questa
Dimensione italiana quindi da questo punto di vista siamo particolarmente grati per l'invito del presidente a riflettere in questa prospettiva siamo pagati per questa circostanza e così dalla
Dal nostro punto di osservazione di lavoro nelle istituzioni in cui siamo
Inseriti ci impegniamo a non solo a continuare il lavoro ma dare tutto il nostro sostegno a chi opera per il bene comune quindi ringraziamo particolarmente il presidente per questo
Interesse per leopardi per la nostra cultura lettere tutti i problemi che costituiscono il nostro presente buon lavoro presidente e grazie