"La censura" convegno promosso dall'AGE (Associazione GEnitori), dal CGD (Coordinanmento Genitori Democratici), dalla rivista "Reset" e dalla "Rivista del cinematografo" tenutosi presso la Sala Cinema della sede dell'ANICA

Tutti
è un ritardo
Apparentemente inevitabile a Roma
Convegno iniziano sempre con qualche decina di minuti di ritardo
Io sono Andrea Piersanti direttore della Rivista del Cinematografo e sono soltanto uno dei quattro organizzatori di questa iniziativa
L'iniziativa nasce da una riflessione collegiale a quattro appunto fra innanzitutto dove l'associazione dei genitori Bagge Associazione genitori ci stilistica del Coordinamento genitori democratici e poi due riviste una R sette diretta da Bosetti all'altra la Rivista del Cinematografo dilatata
Abbiamo riflettuto a latere dell'episodio Ciprì e Maresco
Sul fatto che mancasse una discussione ampia articolata e approfondita e soprattutto svincolata dalle necessità della qualità giornalistica sul tema della tutela dei minori sia per il cinema sia per la per
Abbiamo pensato quindi che poteva essere interessante organizzare una giornata di discussione di dibattito su questo argomento intitolandola semplicemente la censura
Per cercare di capire quali siano alle soglie del terzo millennio
I connotati di caratteristiche di questo problema come viene vissuto non soltanto da le componenti professionale categoria direttamente coinvolte chi fa cinema ma come sia vissuta anche da un punto di vista culturale
Come se esistano ancora delle contrapposizioni fra la cultura cattolica la cultura cosiddetta laica
Questo è il motivo è la curiosità che ci ha spinto ad organizzare una riflessione la riflessione che come voi vedete come
Si evince da questa poche parole di introduzione è ovviamente una
Riflessione
In qualche modo non omogenea
Non c'è una tesi precostituita alla base di questa di questo convegno di questo appuntamento
Ma con forse un po'di incoscienza ci siamo detti andremo lì quel giorno
E ognuno di noi quattro i nostri ospiti diranno ciò che pensano di questo problema ci sta raggiungendo sul tavolo intanto Busetti è uno degli altri due organizzato per motivi di spazio non sediamo tutti e quattro su questo tavolo
Insalata gli altri due organizzatori dal
Signora Marisa Muzio docente di Giovanni Cocco della già
Dicevo ci se ci presentiamo così strada facendo sapevamo che c'era una riflessione analoga anche se con delle finalità diverse all'interno dell'antica strada facendo abbiamo pensato di chiedere non soltanto ospitalità fisica all'Anica ma di chiedere anche al presidente di questa associazione
Di essere ospite di questo convegno
Abbiamo deciso di aprire proprio con un suo intervento sapevamo che l'Anica
Meritava da tempo ecco che si fosse Santana meditava da tempo un'ipotesi di riforma
Del meccanismo della censura preventiva abbiamo concordato questa ospitalità due sensi radica ospita in questa splendida sa il nostro convegno noi ospitiamo il presidente dell'Anica che ci aiuta ad aprire il dibattito con una prospettiva di riflessione e discussione per i prossimi sì so quindi la parola Fulvio Lucisano presidente della
Io ho accolto l'invito della riunione noi abbiamo avuto precedentemente
Perché ritengo che i la luce il PIL anche nuovo Regolamento che è stato il passare di nome Camel dove la censura e completamente abolita per quanto riguarda le sale cinematografiche rimane soltanto il divieto ai minori
E credo che i i tempi siano maturi perché ci sia una riforma della censura sotto forma di autocensura
Noi recepiamo diverse le cose specialmente dagli Stati Uniti questo tema sono molto avanzati
Ritenevamo che può forse una riflessione poteva essere fatta sulla questione dell'autocensura sia e di attualmente i le con l'abolizione dell'auto della censura rimane soltanto quella per i minori negli Stati Uniti vige un sistema dove c'è un altro censura abbastanza severa particolarmente severa per quanto riguarda la televisione ma esiste la possibilità di fare una doppia versione per esempio per quanto riguarda il cinema e per quello che riguarda la televisione
Noi sappiamo benissimo che la Pubblico assiste alla televisione maggiormente sensibile non possiamo evitare la partecipazione dei migliori salvo quella di non sono le televisioni a pagamento
E per cui credo che dovrà essere il tenuto conto anche di questa
Situazione noi come imprenditori evidentemente abbiamo il massimo interesse che il film sia destinato a tutti
Salvo e divide determinate situazioni sulle quali vorremmo potere esprimere il nostro parere ne siamo favorevoli fin dei conti a che partecipano l'associazione dei genitori i minori vanno tutelati
Bisogna fare un una certa
Tenute nel conto anche delle esigenze commerciali il dei nostri film però va certamente tutelata principalmente questa posizione
E credo che mi dispiace che Frattini lamentavo
Garzanti che non abbiamo invitato la maggior parte dei le persone
Che possono nonché praticamente i soli detentori di diritti dei figli eventuali inutilmente non il cibo i due che sono maggiormente interessati a questo tipo di operazione
Però da parte nostra esiste la massima disponibilità studiare insieme a quelle associazioni proponenti una possibilità di autocensura credo che questo non possa che incontrare anche il favore probabilmente del governo perché i e la noi sulla questione censurabili produttori sono stati sempre divisi noi abbiamo avuto delle posizioni che i da una parte volevamo l'abolizione la censura dall'altro ritenevamo che la censura fosse una grossa protezione dal punto di vista penale oggi dobbiamo assumerci determinate responsabilità avere il coraggio di assumerci questa responsabilità di fronte al giudice e in modo che possiamo affrontare serenamente quello che le il giudizio sia del pubblico che eventualmente i sondaggi di giustizia penale
E i ritengo che i noi potremo cede sicuramente trovare un'intesa infatti mi riservavo di parlarne anche con i miei medici esercenti dei dubbi per Frassati per vedere anche con loro di concordare un piano in modo che forza esserci sicuramente il un accordo fra di noi
Per quanto riguarda
La censura cinema evidentemente noi siamo d'accordo che detesta debba essere abolita si compra lo spettatore che compra il biglietto ha diritto di scegliere il film che evidentemente per quanto riguarda il minore il minore non abbiamo fatto un gay delle proposte che sono delle delle e che ha che in questo momento vengono fatte dalla impiego presente dall'annuncio che ce la suggerisce un'America loro hanno diverse categorie e le diverse categorie sono P. G. si consiglia la visione del film a ragazzi accompagnati dai genitori PG tredici si consiglia la visione dei film Ragazzi accompagnando i genitori comunque il di con l'età non inferiore ai tredici anni
R. vitale Dino diciassette anni comunque accompagnati dai genitori e adulti eleggibilità dei minori diciott'anni
E credo che su queste vasi noi certamente potremo trovare un'intesa con tutte le associazioni che qui sono presenti grazie
Esiste comunque all'ingresso Nesta verrà diffuso una copia scritto nella relazione che ci siamo preparati in anticipo prima tentare di chiudere questo convegno fa mirano soltanto gli organizzatori
Prima di dare la parola all'onorevole tratte lombarde del Partito popolare che qui accanto a me devo innanzitutto
Servì scusa nome del vicepresidente del Consiglio Walter Veltroni l'altro troppo grazie
Ci ha tradito diciamo che una partita fra tradito dalla partita ma insomma niente mentre lavorazione dei campionati mondiali di calcio attaccamento troppo importante per questo per essere presente
E mi dicevano però né che dovrebbe essere in arrivo nella sua rappresentanza consigliere del direttivo Oberdan Forlenza
Devo portarli anche le scuse del cardinal Tonini questa invece per un motivo completamente diverso il cardinal Tonini ha una sorella gravemente malata di tumore che ieri sera si è improvvisamente aggravate
Cardinale non se la sentiva di abbandonarla in un momento che forse tre
Ultimamente oppure se posso assenze
Né l'onorevole Melandri cene arrivo aspettiamo ovviamente al centro sud lato abbiamo anche avvertito
La parola all'onorevole lombarde che per certissimamente alle ossa color smeraldo ripeto è l'unico merito e almeno in mezzo a chi va a vedere la partita chi sta a casa che era
Gli affari di esserci purtroppo questa
Singolare atteggiamento del nostro Paese che io personalmente non condivido
Per cui ci sono le partite di football attività anche delle istituzioni si ferma l'ha portato i capigruppo decidere ieri mattina che a partire da oggi avviene l'inversione
Del l'attività parlamentare cioè al mattino si vota in aula il pomeriggio del commissioni modo tutti posso ancora delle partite
Risultato per cui anch'io farò questa brutta figura che ormeggiato fino a ieri pomeriggio di fare l'intervento ma non corro della partita devo andare in Aula a votare anche perché l'opposizione avendo assunto un atteggiamento molto
Critico nei riguardi dell'attività parlamentare il nostro nostra maggioranza sempre soggetta a rischio di mancanza di numero legale
Per cui mi scuso non è nel mio costume devo confessare che siccome sull'argomento come dirò ho alcune idee chiare e alcune idee non chiare a me interessava di stare ad ascoltare il dibattito per capire se magari mi si chiarirono un po'state facendo anche quelle leggermente meno chiare
Va be'mi scusate perché purtroppo ripeto non dipende da me è stato deciso ieri mattina ai capigruppo e le un mio dovere principale quello di andare in Parlamento
Io sono qui invitato credo a titolo personale ma come ex responsabile del Partito Popolare Italiano dei problemi della comunicazione
E di conseguenza è legittimo che da parte vostra ci sia tesa di sentire anche qual è il pensiero del partito che gruppo non in modo esclusivo una presenza dei cattolici
In ambito parlamentare ma una parte non insignificante nel mondo cattolico anche in ambito parlamentare
Le idee chiare sul quale ho detto che attenzione sono chiare e potrebbero sembrare anche banali nel senso facilmente condivise ma a mio modo di vedere per le cose che dirò così non è
E i nostri punti fermi sono queste questa è una società che sostanzialmente per una serie di ragioni legate essenzialmente alla sua complessità e alla diffusione dei mass media della multimedialità e perciò degli interventi formativi o dei formativi sui giovani cioè sulle influenze che toccare in modo rilevante lo sviluppo e la crescita dei giovani e delle persone perché poi oggi voi sapete che anche è riconosciuto come per esempio questa
Problema di della crescita adolescenza che si sta prolungando in un modo abbastanza incredibile in in certe situazioni od altro allora direi che c'è un accordo sostanziale sulla importanza e gravità di questa situazione
Ci sono momenti di grande emozione nelle quali la Società di colpo prende coscienza di questo ciò avviene di fronte a episodi gravissimi ma sostanzialmente marginali
I ragazzi che si accoltellano riuscito di uno stadio i sassi lanciati dal cavalcavia che uccide una persona partecipa allora mamma dove stiamo ma dove stiamo andando ma dove siamo
Allora c'è qualcuno che naturalmente se la prende con la scuola dice ma la scuola non fa il suo mestiere questa scuola che cosa insegna oggi
La verità è chiara luce anche la mia esperienza di ministro della pubblica istruzione nel governo precedente è inutile che scarichiamo sulla scuola tutti i problemi che nel suo insieme la società stessa non è in grado e non ha la volontà di affrontare che non è pensabile che noi carichiamo di fronte a una crisi diffusa della famiglia
Che giustamente viene indicate mi viene sottolineato il ruolo fondamentale educativo ma che purtroppo riguarda il trenta per cento delle famiglie perché settanta per cento dei ragazzi
Non trova nella famiglia
Questa aiuto che dovrebbe avere in termini di intelligenza educativa
E ripeto di fronte a un fenomeno che vede oggi degli attori di influenza massimamente la multimedialità e cioè la televisione e il cinema come fatto educativo sui ragazzi non si può pensare che sia soltanto qualcuno responsabile di quei allora il punto fermo è che o si ritiene davvero che problema del protezione nel senso positivo tra virgolette perciò della educazione delle nuove generazioni e della protezione dei più deboli
E di una certa difesa di valori laddove si ritenga che ci siano ancora dei valori che meritano di essere condivisi che meritano di essere affermati e io il mio partito facciamo parte di questa categoria
Di coloro che affermano che i valori ci sono ci sono valori oggettivi e che meritano
Di essere difesi da fermati
Allora se questo fosse davvero condivisa le dovrebbero derivare una serie di conseguenze che ripeto non possono essere solo il miglioramento dalla scuola un aiuto alla famiglia perché possono svolgere meglio e la sua funzione
Un intervento non so sulle modalità di lavoro che permetta a alle signore di condividere problema lavoro e famiglia in un modo più equo poi tutta una serie di fatti molto più generalizzati
Come tipo di intervento ma tocca anche l'argomento della nostro tema di questa mattina di questo convegno
Allora tanto per essere chiari io dichiaro sono favorevole alla censura e questa è la posizione del paddock con l'Alitalia
Cioè noi non riteniamo che il problema sia oggi saltata mille e in assenza di una legislazione che riesca a convincerci del contrario siamo molto perplessi sul problema della autoregolamentazione
In Italia praticamente tutti ed esperienze di autoregolamentazione fatte finora sono tutte fallite perché ciascuno si autoregolamentare io rendo merito
All'uscita suo onesto e chiaro intervento di introduzione lo ha detto e ha ragione io condivido fu che si era in mestiere
Dove oltre della loro categoria è la massima diffusione commerciale del film il massimo successo che questo posso aprire il massimo introito che dia a coloro che hanno sopportato le spese della produzione e di tutto devo dire il il e cugina la macchina che in qualche modo è intorno e dietro a questa posizione
Appare chiarissimo che al di là delle eventuali sensibilità personali individuali
Che possono essere altissime e Lucisano e bassissime Giancarlo Lombardi faccio un'ipotesi il problema di affidare esclusivamente a fatti di autoregolamentazione questo mi sembra francamente abbastanza pericoloso
Ma e qui abbiamo un punto fermo perché come è stato detto parlando di altri argomenti
Che certi articoli della Costituzione e a mio modo di vivere si possono cambiare qualcuno può sostenere si devono cambiare non certo momento se ci sono si devono rispettare recita l'articolo ventuno della Costituzione
Dopo aver sentito il principio per cui tutti hanno il diritto il manifestare liberamente il proprio pensiero sto citando tra virgolette con la parola lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione e cioè la garanzia della libertà del pensiero tutti stabilisce poi con altrettanta chiarezza tra virgolette
Che sono vietate le pubblicazioni a stampa gli spettacoli e tutte le altre manifestazioni contrarie al buon costume e aggiunge subito dopo la legge stabilisce provvedimenti adeguati a prevenire e reprimere le violazioni
Con una interessante acuto osservazione Paolo Bafile credo prendono la parola all'interno dello stesso convegno in un articolo dice
Sì poi ci impone a questo punto un'osservazione forse più filologico che giuridica nel testo nel testo della Costituzione prescinde garanzia di tutte le nostre libertà il verbo
Che il cuore
Il verbo vietare compare come ovvio rarissimamente anzi dice Paolo può finire una sola volta
Guarda caso proprio proposto delle pubblicazioni a stampa e degli spettacoli contrari al buon costume che nel nostro ordinamento non sono vietati solo dal Codice Penale
Ma direttamente ed espressamente nella costituzione e dalla Costituzione
Lo dico perché siccome io faccio parte di coloro che ritengono che la nostra Costituzione e ancora eccellente nel riferimento i valori e andrebbe e vada difesa Kondo tutte le forze non mi riferisco alla seconda parte della Costituzione quella purtroppo la cui revisione drammaticamente fallita con la Bicamerale
Che interviene su meccanismi organizzativi oggi assolutamente inadeguati all'attività politica
E cioè la presenza a Camera e Senato e fa le stesse cose cioè questi fatti devono essere chiaramente corretti rapidamente pena la paralisi dello Stato mi sto riferendo la prima parte della Costituzione quello che invece sono affermati i principi forti fondamentale
Oggi non vi è dubbio che nella Costituzione questo sinistro
Il mio richiamo intervento insistono svolgendo e quello del dire se sono condivise quelle premesse
De attenzione al al rischio che noi oggi corriamo problemi che voi sapete sono in questo momento per fortuna io vorrei che il Paese avesse un salto di nobiltà intellettuale e di alta dignità lo dice bene ed invito a questo convegno dice e l'ha detto tratto Piersanti è un'occasione per riflettere liberamente
Fuori da logiche di schieramento e cattolici e laici PPE polo magica Ulivo e con l'altro eccetera ma invece in un'ottica davvero di ragionare insieme se riteniamo che il problema dell'educazione delle nuove generazioni
Per la protezione dei più deboli di una certa difese affermazione di valori è un problema reale dobbiamo fare un quadro che sia coerente con questo anche all'interno di una legittima logica delle parti che può evidentemente vedere in campo interessi commerciali per i fatti che meritano il massimo rispetto
Ci siamo lasciati io sono un grande sostenitore col poco che ho potuto fare l'ho fatto e cercherò di fare di più per i sostegni presenta un'attività cinematografiche italiane certe cioè c'è molto che in questo Paese si può e si deve fare per questo
Non credo che lo affermo con forza che dobbiamo pensare di aumentare il successo l'attività cinematografica abbassando le barriere a a fronte di diciamo di comportamenti che potrebbero essere lesivi io ho dovuto è chiaro che il problema entra all'interno della della legge e delle modalità legittime che ci Profumo
Allora sempre nel interessante articolo di Bafile e e poi una locandina il suo giornale e riporta viene giustamente richiamato che sono state molte le proposte di legge per l'eliminazione della censura che si sono succedute nel tempo
Non ultima la cito perché quella chi per il primo letto con maggiore attenzione perché partendo da un'ottica cioè vicino alla mia vi trova più consenziente quella per esempio avanzata dal Silvia Costa
Credo sicché se non vado errato negli nella legislatura del mille nel mille novecentottantotto che puffo io anche ripresentata ma voi accantonate come spesso accade in questo Paese
Perché cito questa dire che non sono casi esclusi cioè non è che Veltroni ha inventato niente e che il problema nessuno si pone oggi intervenire il problema si è posto e si è posto perché questo la soluzione del problema di conciliare la libertà di pensiero e perciò il rispetto per le idee altrui eccetera conto questa attenzione educativa in questa difesa dei valori è chiaro che non è un problema purtroppo che si risolve il Comune questione matematica
Però
Mi fido della assoluta onestà delle persone presenti in questa sala
Tutti sappiamo bene come in nome della difesa di libertà di pensiero si è ampiamente difeso si sta difendendo si paga e si aiutano
Spettacoli che con la libertà di pensiero non hanno nulla a che fare e che sono il re promette di carattere negativo qualche volta purtroppo finanziati anche dallo Stato
E eccetera eccetera
Allora qui entriamo effettivamente nello allora io credo che si tratti di lavorare in questa materia su questa duplice veste che se è condivisa la prima parte del mio intervento c'è quella dell'attenzione educativa a mio modo di vedere questo non può non essere una finale per una finalità perseguite
Non credo che il problema possa essere esclusivamente rimandato alla autocertificazione salvo che nelle proposte che l'amica o altre associazioni con essi intendano fare
L'autenticazione assuma caratteristiche così forti di obiettività cioè tanto per essere chiari quando ero ministro Pubblica istruzione io mi sono impegnato a riflettere sul problema della valutazione che credo c'è un problema enorme
Per il nostro Paese che sgombrato il campo da tanti qualunquistici giudizi che vengono dal suo scuola italiana e che tra l'altro è assolutamente fondamentale a fronte del problema scuole statali scuole non statali fatti di questo genere
Cioè ci vuole un centro di valutazione che a un certo momento valuti i giudizi le scuole dicendo questa scuola fa bene e merita perciò non so di essere aiutato questa tre un diplomi fitte di bassissimo livello non solo un resta intatto dobbiamo anzi indicare che è una cosa negativa eccetera
E qui l'origine di questo genere la mia tesi era che il centro di valutazione non poteva essere tutto autoreferente
E cioè non poteva essere composto all'interno del ministero della pubblica istruzione e fatto
Da funzionario da professori eccetera perché l'autoreferenzialità non c'è dubbio che a un certo momento riduce la possibilità di giudizio oggettivo su un certo fa allora nel mentre ho affermato con forza
Per me l'importanza che ci sia una valutazione oggettiva è chiaro che lo stesso mio giudizio ecco che mi sarebbe interessato
Partecipare a tutto il convegno potrebbe modificarsi a fronte di proposte di auto determinazione che trovassero uno spazio di oggettività dicendo attenzione
Che per noi chi poi decide non siamo noi non è un comitato di di tre produttori che a un certo momento poi patteggia e dice tu mi fai passare il mio che ti faccio passare il tuo
E fattispecie è invece diventa un quadro di volontà beh allora questo discorso è evidente che potrebbe trovare una settantina
Ho guardato con attenzione anche le proposte avanzate da Lucisano nella sua relazione che cortesemente mi è stata fatta arrivare ieri perciò avuto modo di leggerle
Su lo schema americano del regolamentazioni e che devo dire che qui francamente l'esperienza
Che io mi vanto dispiacere discreta del mondo giovanile
Mi lascia assai perplesso sulla importanza di fare una distinzione fra si consiglia la visione del film a ragazzi come i genitori si consiglia riceve firma ragazzo e dei genitori comunque con età non inferiore ai tredici anni mi sembra che la seconda solo alla prima la differenza fra diciassette diciotto anni in una società complessa come la nostra chiunque abbia a che fare col mondo giovanile penso ci sono in aula in sala de degli insegnanti delle persone che hanno rapporti educativi sanno come la differenza tra diciassette diciott'anni e purtroppo sono mai molto difficilmente qualificabili
Proprio perché dipendono da un fatto di un ragazzo con una ragazza insieme in un certo tipo di famiglia o in un'altra in una certa regione geografica una grande città o in un Paese fare
Sono influenze talmente più rilevanti siccome è chiaro che la legge non potrebbe che essere uguale per tutti
Lo dico perché non affiderei a distinzioni a maggiori raffinatezze di questo genere
Speranze di successo
Che sinceramente non riesco ad attribuirgli ecco cioè voglio dire
Per riparare fattrice gessetto citarne non sposta sostanzialmente diciamo il problema quello che mi preme ecco l'attenzione a cui prima facevo riferimento concludo che rinnovo le scuse per i turni assentare per le ragioni che ho spiegato poi chiederò di conoscere se ci saranno se non gli atti almeno altri interventi
Perché io non ho dato una soluzione del problema e cioè o affermato una serie di principi chiari e forti che sono tanto per intenderci una notizia spero non inutile per voi di quella che è la posizione mia e del mio partito e questo direi è chiaro
Dopodiché però già sul problema dell'autoregolamentazione ho detto che il giudizio può anche essere diverso laddove si trovasse una formulazione del genere sul problema della eliminazione della censura
Verso la quale ho espresso e continua ad esprimere parere sostanzialmente negativo naturalmente anche questa è suscettibile di emendamenti rimando alla il disegno di legge avanzato da Silvia Costa
Avanzato fiere prima firmataria sì dei costi per dire che anch'esso prevedeva in qualche modo una eliminazione della censura ma direi in un contesto che mi sembrava in qualche modo più organico rispetto a quello attualmente presenta per cui noi avremmo col partito un'attenzione particolare a questo anche perché proprio ieri sera in una bella intelligente riunione nel gruppo parlamentare nostro e si è deciso di concentrare su alcuni temi
Che noi riteniamo più vicini al nostro sensibilità di cui il problema dell'educazione della multimedialità
E perciò del rapporto con le persone eccetera
La nostra particolare attenzione anche perché riteniamo in questo di avere qualcosa forse più originale da dire rispetto ad altri argomenti dove è più facile un consenso generalizzato insomma
Al raggiungimento dei parametri rimasti piuttosto che non alcuni fatti economici di conseguenza ci sarà da parte nostra un'attenzione un appoggio e un dialogo costante ha aperto con tutti coloro che intendono occuparsi di queste da questo punto di vista fuori di ogni retorica che mi è totalmente
Estranea che aliene
Io trovi l'iniziativa di o all'iniziativa tempestiva giusta anche il modo di affrontarla a tutto campo sia stato il modo più onesto e più intelligenti che si dovesse seguire perciò mi congratulo con gli organizzatori
Mi rammarico e mi scuso perché il dovere prioritario che Linda perché c'era il voto al Parlamento
Inoltre
Mentre ringraziamo l'onorevole Lombardi per il suo intervento anche perché appunto le sue
Posizioni sono forti volevo dire che però che qui ci sono due osservatori l'eccezione uno dottor Mario Bova l'altro Dario Viganò che rappresentano in qualche modo due possibili poi di questa discussione che non possono interessarci voi sapete tutti dottor Mario Bova il responsabile del dipartimento Spettacolo la Presidenza del Consiglio qui ovviamente come osservatore silenzioso mamma e non parlerà ma molto interessato a sapere come si svilupperà questo dibattito ovviamente
L'altro Dario Viganò invece la responsabile del cinema della Conferenza Episcopale Italiana questo per il mondo cattolico in modo particolare la Chiesa ha sempre seguito con molta attenzione sull'amministrazione della tutela dei minori
E quindi anche lui come osservatore silenzioso molto interessato a sapere che cosa uscirà e che cosa ne verrà fuori dalla nostra discussione
La scaletta prevede ora ai quattro brevissimi saluti delle quattro organizzazioni ultimo che deve parlare sta già parlando al telefonino
Da Giancarlo Bosetti direttore di Reset io però intanto pregherei sia la signora Marisa muto che Giovanni Cocco di raggiungerci pilota
Scuola ragionare sopra
Ho dato subito la parola mentre ci raggiungono sul tavolo la signora Marisa muso della Coordinamento genitori democratici Giovanni Cocco dall'Associazione genitori
Prima di dare la parola Busetti volevo dire che fra gli osservatori presenti ovviamente con questa luce negli occhi e mi chiedo
A se se se se
Se sia
Sì mi diceva giustamente Giovanni poco del saluto a nome della Gilera fatto dal presidente dell'AGEA Giuseppe richieda che c'ha raggiunto
Sì sì e dicevo che sono fra agli osservatori c'è Carlo Bernaschi che a causa dalla improvvisa scomparsa di Mazzaroli attualmente guida anche se in funzione funzioni vicarie l'Agis perché l'associazione generale tagliato lo spettacolo c'è Paolo Ferrari direttore generale della Warner e gli altri a causa sotto gli occhi e non riesco a vederli tutti ma mano mano che lui riesca intravedere nella luce li li non mi ero do la parola quindi ho cercato Bosetti
Direttore di
No
Non solo qualche questo sì sì solo per la
Dire pochissime cose perché il dibattito si svilupperà poi nel corso del pomeriggio nel tentativo di rendere più produttiva questa riunione più produttiva nel senso di ricavarne veramente indicazioni innovative no io quindi non intervengo adesso
No lo fa va più tardi ma se non per dire questo però spero che luci saranno di cui ho ascoltato con grande interesse la proposta che non ho avuto tempo purtroppo degli allievi di evitare
Però avanza una idea su cui credo dobbiamo lavorare perché la mia opinione
Essa credo sia la valutazione di tutti in una grande parte possa diventare la protesi all'altra parte del mondo laico
Che
Attenta a agli aspetti che stiamo di anziché stiamo discutendo qui cioè rapporto fra le le manifestazioni artistiche della libertà di espressione e così via e il processi educativi
Eccola la mia opinione è che la strada indicata da luci saranno è la strada maestra è quella che può essere più produttiva perché passare all'autoregolazione invece che al vincolo esterno significa internalizzati interiorizzare incorporare dei processi produttivi la problematica di cui stiamo parlando bene è la strada maestra quella che può essere più produttiva
Dico dobbiamo lavorarci attenta mente perché diventa produttiva se in questo processo di interno internalizzazione come si dice
Loro negoziamo con grande attenzione
Che c'è un dare cioè una vera cioè il dato che è stato detto in modo molto chiaro no nella nella proposta che ho scontato che ho apprezzo e e c'è una vera che invece deve essere messo a fuoco che cos'è la vera cioè qual è quali sono i termini di scambio in questo caso per esempio è molto chiaro
In questo senso il modello americano ci aiuta si assiste se noi pensiamo affonda viene a come si è ipotizzato come si è avviato un processo di scambio
Nel campo della televisione che riguarda come sappiamo che il cinema in misura e cioè il processo il cambio queste tuo grande produttore di
Tv di fiction tu proprietà di canali tu Fox Tounsi NN eccetera non avrai più interventi di vincolo o normativi per il Governo della del Parlamento non avrai più troppi lacci lo sulla tua strada però in cambio ti chiedo una prestazione cioè la tua attenzione autore volativa su questo con la voglio vedere
Per cominciare mi finanzi una ricerca e un monitoraggio permanente della produzione televisiva vena finanzi questo lo scambio
Io ti mette in condizione di operare di produrre più liberamente
Tu però ti auto che otto finanzi non è che deve non devi dare fondi al governo Londero tu arbusti finanze una una ricerca l'unica cosa che ti chiedo è la garanzia sulla qualità di questa ricerca
Quindi il livello scientifico il livello di di coinvolgimento per la citazione di di psicologi delle associazioni di genitori a seconda della sensibilità di un paese a seconda del questo questa è la ragione di scambio il monitoraggio allora diventa importante perché noi ci muoviamo cioè spostiamo il terreno del compromesso nella verifica dei risultati
Se no di che cosa parliamo noi che cosa vogliamo noi vogliamo sbaglia chi entra in questa discussione con una struttura di di di di ragionamento politico ideologico vogliamo produrre dei dei risultati e vogliamo guardare la televisione e vedere se dal punto di vista delle preoccupazioni educative di un genitore di un di un insegnante di un di un cittadino sensibile a questo di un bambino le cose vanno bene o male non sulla base di un criterio su quale potremmo più o meno intenderci noi vogliamo sapere dal punto di vista della produzione di cinema e finisce nelle sale fatta la fortissima distinzione che tenuti saggia che bisogna fare tutti non un'altra cosa non arriva nelle case una scelta ci si bacia
Dal se dal dal punto di vista di una preoccupazione di carattere educative cioè che pure c'è però anche per il per il cinema piatti con no quello che si va a vedere in sala come vanno le cose cioè ci importano i risultati
C'è un patto nel allora se ci porta del da un dobbiamo preoccuparci dei dei dei risultati allora allora
La mia lasse diciamo della mia proposta gruppi della ragione del del del mio interesse e credo quello di molti laici su questo tema è quello di dire vediamo
Se davvero c'è un interesse per i risultati di produttori dicono noi vogliamo autoregolarsi in linea di principio appare interessante
Però la risposta di riproduttori fateci vedere il vostro interesse al miglioramento effettivo della situazione dal punto di vista degli esiti
Mostrandoci o discutendo con con l'opinione pubblica che cosa mettete in gioco dal punto di vista della verifica dei risultati in concreto vuol dire
Qualche attenzione qualche investimento l'inserimento nel processo produttivo di questa di questa attenzione una interazione con
Istituzioni scientifiche
Che possono
Pronunciarsi in modo periodico non so con una con un con una verifica annuale teniamo sulla sull'andamento delle cose questa attività di verifica scientifica psicologica educativa pedagogica e così via ma finanzia ecco ecco che sto cercando insomma di introdurre un elemento di scambio che renda
Plausibile verosimile
Più credibile più forte la proposta di una responsabilizzazione dei produttori ecco allora volevo mettere questo impulso nella nella discussione su cui torneremo per vedere se riusciamo a ricorso guardando in faccia ma male ma Marisa Muzio riusciamo a contrattare nove con il produttore che dico contrattare nel senso più più alto più nobile e più più forte della di questo di questo
Grazie
Il mio turno allora approfitto il di questa piccola scorrettezza formale cioè di darmi la parola do solo per introdurre uno strumento del diavolo Jean pomodoro conta minuti ci servirà per arrivare alla fine della seduta con rispetto ai dati finora sono state rispettate ci servirà per continuare a fare rispettare anche dei relatori questi primi saluti avevamo previsto che andassero più di un cinque minuti e con le relazioni invece avranno quelle immediatamente successive avranno un po'più di tempo
E io non so neanche se userò tutti e cinque minuti devo dire sostanzialmente
Tre cose
La prima ero partito con l'idea di fare un piccolo scherzo in in questa sede
Qualora siano l'articolo di Tullio Kezich ce pubblicato il ventidue maggio scorso pubblicato in prima pagina prevede la sera una cronaca da cane verso la fine del Festival
Intitolato la censura la rovescia lo volevo leggere senza dire dell'autore poi attribuendo me ne la paternità oppure attribuendo la paternità uno dei grandi
Moralisti del Paese è buffo perché Tullio Kezich dice a un certo punto con una sufficiente dose di intelligente auto ironia dice fra il Festival ieri se ne contano tanti che si sono sempre battuti con impegno contro moralismi e divieti che tuttavia di fronte all'attuale massiccio fenomeno di censura alla rovescia non riescono a rallegrarsi tema l'articolo nell'ondata di sesso piovuta sugli schermi del Festival di Cannes
Ondata di sesso tra l'altro nelle sue mille una perversione e Chezzi ce dice che i motivi per non rallegrarsi di questa sanzione alla rovescia sono innanzitutto la caratterizzazione del commerciale che questa diffuso pornografia sullo schermo sta acquisendo
Cioè sembra che sia ormai diventato uno dei dei dettami commerciali più in voga Hollywood non in qualsiasi film ci deve essere una scena di nudo una particolare perversione sessuale
E il secondo motivo è la attenzione esasperata che i mass media dedicano a questo fenomeno cioè ogni volta che Renzi ma c'è una scena di nudo una perversione sessuale i mass media ci si buttano a pesce
Discorsi che i moralisti
Che Casey c'è ha combattuto per tanti anni facevano già cinquant'anni fa
Questa questa cosa la volevo proporre come uno scherzo diventata poi adesso una cosa gli sto dicendo una cosa leggermente più seria per dire il primo punto e cioè che sono convinto della estrema modernità
Il DNA dei discorsi che si sono fatti in tutti questi anni per la tutela del pubblico dei minori
Una modernità che adesso viene riconosciuta da una generale mobilitazione del Paese intero cioè non c'è non è più soltanto una parte del Paese ad occuparsi di questo contro un'altra che invece dice delle cose apparentemente
Assolutamente in contrasto ma adesso siamo tutti insieme io lo sto già verificando già al terzo anno te come Rivista del Cinematografo organizziamo dei convegni che vedono la partecipazione culturale ideologica mista per affrontare i problemi della violenza dalla pornografia
In questo caso quest'anno proprio il tema della censura insomma voglio dire la coscienza ormai genera generale questo che non fa
Il secondo punto esiste comunque permane comunque un livello di preoccupazione altissima che io non posso che riproporre in questa sede
Che poi credo verrà espresso più compiutamente nella relazione delle associazioni dei genitori e cioè che l'attuale meccanismo che funziona non funziona per due motivi uno perché comunque costruito in modo poco poco efficace indipendentemente dalla volontà poi degli organi esecutivi che devono far funzionare queste commissioni trama il ministero che sbaglia le fa funzionare male che proprio l'organo
La lo strumento il la Commissione di revisione cinematografica in realtà non serve
Allo scopo per il quale per la quale nasce a tutelare il pubblico dei minori
O tutelare comunque il pubblico da offensive di violenza e pornografia non funziona però invece anche per un altro motivo questa sia una responsabilità politica perché le nuove commissioni la nuova legge non sono ancora Opera cooperative PRI ritardi per ritardi burocratici e politici non so forse l'associazione dei genitori ciò potrebbero spicciolo sicuramente ce lo spiegheranno meglio so per certo che come operatore del settore che si occupa che guarda con attenzione al problema sono preoccupato perché vorrei che questi strumenti visto che ci sono intanto funzionassero e poi funzionassero meglio di come hanno funzionato passa la terza cosa che voglio dire me che so anche qual è la sponda del futuro cioè verso che cosa ci stiamo muovendo
è un discorso
Amico
Otto regola lo dirà la relazione di Claudio Siniscalchi dopo di me abbia facciamo un festival che si dava per seminario non opera più compiutamente Siniscalchi dopo di me
La parola a scusata
Sul fondo corpi la parola Giuseppe Richiedei presidente della adesso organizza al Co.Re.Com.
Buongiorno allora di voler mettere a punto come genitore
E una prima osservazione e proprio un nuovo modo di vedere il concetto di censura
Cioè mi pare che oggi siamo qui da genitori ma anche dai cittadini nel tentativo vedi confronto franco e appassionato
Però nella ricerca di soluzioni sofferte
Ma con un obiettivo chiaro quello di far fronte alle nuove sfide educative
Tracce Navarro precedenti relatori noi oggi stiamo vogliamo lo diciamo in tante altre sedi ricostruire la combriccola convivenza
Tra un pluralismo che rischia invece di frammentare la questo il vero problema oggi mi pare alla base della nostra società
Quindi e percepita l'urgenza di porre rimedio a un processo accelerato di disorientamento
Per poter stare ancora insieme della tolleranza ne riconosce nell'altro una risorsa e non un ostacolo in questo contesto risulta quindi fuorviante lo si è già detto schierarsi con le vecchie impostazioni ideologiche
Non si tratta tanto di riaffermare principi quanto di confrontarsi con la realtà dei nostri ragazzi dei nostri figli
Ne siamo coinvolti soprattutto come genitori quotidianamente impegnati nel domani perché siamo su quella frontiera pensiamo sempre i ragazzi
Che crescono
Allora i diffusi successi che si chiama tossicodipendenza violenza mancanza di senso i ragazzi non sanno che fare non lo voglia né di studiare né di lavorare questo un dramma non lontano le nostre case
Allora dobbiamo dirlo noi genitori ci sentiamo soli
Sono decenni che ci hanno detto che meno si interveniva meglio era ci avrei pensato la scuola e la società ma questa società
Hai davvero attenta a questa sfida è un'alleata o è una controparte di questo sforzo di genitori
Ancora una volta direi che ricca riscontriamo un fatto comunque eclatante Francia
Gran Bretagna e qui si ricordano dei genitori magari per dire loro
Di andare in carcere con i figli
Interessante la proposta cioè si parte ancora dalla repressione
Allora Francia e Gran Bretagna non altri paesi
Allora ci domandiamo come genitori davvero oggi lo Stato è autorizzato a punire i genitori larga davvero sostenuti nel loro incarico la società in generale può responsabilizzare nel male il genitore
Quando non l'ha invitato nel promuovere l'educazione di tutti ci aspettiamo questo è un grande equivoco un grande contraddizione la società quindi io diciamo allora vogliamo e qui siamo per questo vogliamo davvero ricostruire un'alleanza reale con la scuola e con gli operatori dei mass media
La scuola alternativa Cusani da principale oggi ed in tutte le nostre salotto in tutte le nostre stanze
Quindi come possiamo non e si è interessato a questa linea ed alla quale sarebbe il primo principio le volevo porre l'attenzione di tutti il superiore interesse del minore il nostro futuro
Futuro anche dei degli operatori e degli artisti e dei registi perché anche loro futura dato se qualcuno se non altro di mantenerne mantenga tra Durante la pensione più battuta forse banale però se non ci saranno quelli che avranno difficoltà vi voglio dire il problema da porre al centro della riflessione
Come dell'intera società e il superiore interesse del minore
Tenendo presente che il diritto del minore può trovare dare allora una impostazione nuova anche al concetto di censura non più vista come ostacolo impedimento ma come garanzia di sviluppo
I genitori non sono oggi in grado di far fronte da soli alla pressione dei mass-media cialtrona però allora quindi direi che su questo punto siamo d'accordo quindi inutile superiore interesse del minore e su questo noi chiediamo primo
Che ci siano norme generali progettati vicende se vogliamo codificare River istituzionale oppure con attraverso i codici di autoregolamentazione però immediatamente qui scatta un po'la debolezza anche dell'autoregolamentazione
I comitati di controllo e di sanzione
Per se non c'è questa possibilità reale
L'autocertificazione o l'altro l'auto determinazione diventa veramente fare uno quello che vi pare paghe nata a parte non c'è una reale si sia prima contrattazione quindi se risultassero segretati venisse no tanto meglio preme che finora
Anche i codici non ha
Il primo passo che a chi la legge vigente
Io le inventano un'altra
Danni i danesi c'è una legge inattuata delle nuove commissioni dove guarda caso si prevedono i genitori
La seconda proposta
E quella appunto della superamento si diceva la censura preventiva
Noi si rifugiava Menin Popper che dice
Non c'è nulla nella democrazia che giustifichi la teoria del la gente lo vuole perché la gente lo vuole
La democrazia consiste nel mettere sotto controllo il potere e i mass media sono un potere fosse più forte la nostra realtà sociale
E questa la sua caratteristica essenziale raggiungiamo questo lo pensavo come genitori possono starci però non ci dovrebbe essere nessun potere incontrollato in una democrazia questo l'ho detto lo zio Popper pochi anni fa
Quindi allora diretto e su questo punto la nostra proposta ma nel senso di portare avanti
Quel processo di confronto e di ricerca tra le diverse culture che sia avviata a livello nazionale e internazionale nel trovare coordinate in difesa del minore
Dal momento che sono emanati leggi
Approvati i progetti sale impressione che il bambino posso davvero diventare in questo momento di disorientamento punto di riferimento per un discorso etico insieme
Sotto gli altri ragazzi penso sia opportuno anche trovarlo per la società nel suo insieme e chiudo nel recente Carta degli impegni in favore del minore firmato dal governo sindacati e forze sociali ci dice la casa
La scuola il quartiere lì si decide il diritto di crescere e lo si decide insieme ecco i genitori condividiamo l'impegno ma contiamo molto
Nella collaborazione degli operatori dei mass media dalla comunicazione per costruire davvero un villaggio globale non si applichi sia più ecologico cioè a misura di bambino ma senza paura anche gli uomini di don penso che i valori comuni possano farle diversamente c'è difficile immaginare un futuro la sua società grazie
L'istruzione polvere ma no nuova Borghezio perché rotta proprio strutturato diversamente tranquillo dei propri totem
Chiamato essendoci a raggiungerci la professoressa perdere accetta segretario generale del Coordinamento genitori democratici
Voglio dire subito esiste sicuramente un problema di come si dice appunto come diceva Lucisano nella sua introduzione un problema di e libertà d'espressione dell'intellettuale dell'autore dell'artista che è oggi di grande Ata attualità ed esiste un problema di complessità del mondo della comunicazione
In cui il ruolo delle associazioni dei genitori cui spetta il compito secondo l'attuale normativa di difesa dell'utenza più deboli i bambini e le bambine i ragazzi e le ragazze è oggi assai più difficile
La complessità è dire del mondo che la comunicazione essenzialmente motivata da almeno due ragioni
Due ragioni che mi limito esclusivamente rinunciare perché non ho il tempo di argomentarle sarebbe come invece sarebbe necessario intanto e sempre più complessa la lettura dell'infanzia
Anche qui accenno soltanto limitare caratteristiche gli stereotipi del passato che non che sono assolutamente inadeguati a disegnarne l'immagine a definirne l'immagine c'è poi una complessità del panorama comunicativo che legata all'ampiezza alla vastità fino a pochi anni fa assolutamente impensabile della produzione all'enorme varietà dei prodotti indotta dalla competizione commerciale
Tutto molto più complicato non dico rispetto a quando eravamo bambini nomadi per carità capelli bianchi e sono ben vecchia
Ma quando erano per esempio piccoli i miei figli che era qualche anno fa ma non nella preistoria era più semplice scegliere decidere andare al cinema
Il panorama quindi è sempre più complesse caratterizzato soprattutto da un mutamento molto rapido che richiede certamente strumenti più agili e meno burocratici
Ma soprattutto perlomeno questo è quello che noi crediamo come Coordinamento genitori democratici e richiede la riaffermazione in vita di un protagonismo
Anche in questo campo dei genitori che devono esserci
Giova secondo me ricordarlo non tanto perché sono utenti e né tanto meno come consumatori
Ma perché sono i veri interessati in quanto direttamente coinvolti negli esiti del processo formativo
Per non parlare lo accenno soltanto a e per sottolineare appunto questo aspetto che dicevo dell'effetto alone che un film di successo induce a sui a sulla produzione dei giocattoli ma anche sulla produzione dei computer dai videogiochi ai vari mostriciattoli dai quali ci vediamo improvvisamente invase le case
Ecco perché ci sentiamo di condividere
Quanto si dice nel preambolo della relazione della proposta
Di Lucisano dove c'è un'attenzione all'aspetto formativo e di tutela dei diritti dei bambini e delle bambine da parte di non addetti ai lavori quali il mondo della produzione
Cinematografica e televisiva che ci colpisce favorevolmente così come siamo sensibili e in sintonia con quel richiamo citavo prima la libertà d'espressione
Quante volte abbiamo ammirato nella filmografia usa per esempio l'intransigenza difesa dei diritti civili
Dicevo quel richiamo alla libertà di espressione contro ogni tentazione autoritaria un repressiva
Anche perché questo costituisce da sempre uno dei tratti caratteristici del nostro essere genitori laici che non impongono credenze e ideologie o tabù
Ma propongono confronto rispetto convivenza tra sistemi di valori diversi e da sempre
Lo accompagnano con una nostra coerente posizione contro ogni visione rigidamente statalista
Ecco anche perché condividiamo la proposta di un codice di autoregolamentazione che consideriamo espressioni di cultura e di civiltà sempre
E a maggior ragione in un ambito come questo quello dello spettacolo e della comunicazione che ha una forte valenza formativa
Ma
Ma lo diciamo con molta chiarezza e con franchezza ci state offrendo qualcosa
Come dire di dovuto non ci state regalando nulla
L'autoregolamentazione non è una gentile concessione
è invece rispetto dovuto insisto dovuto ai bambini e alle bambine ai loro diritti alle loro personalità in crescita informazione che vanno tutelate da tutti
Perché tutti voi
Tutti i punti siete genitori perché tutti voi siete in qualche modo o parte in causa di questa società tutti voi autori produttori artisti
Tutto il mondo e tutto il lavoro che c'è intorno intorno sul quale ovviamente vada spessa considerazione rispetto attenzione tutti voi
Siete parte di questa società e come genitore io mi aspetto da tutti voi insisto
Che tutti voi per primi rioni forniate ad un codice d'onore nei confronti dei bambini e delle bambine
E quanto poi alla proposta di un sistema di autoregolamentazione da parte delle categorie
Con altrettanta fermezza vi diciamo che non se ne parla nemmeno certo siamo anche noi convinti della necessità lo dicevo prima di sburocratizzazione ma poiché riteniamo comunque preminente l'interesse sociale
Per esempio la formazione dei futuri cittadini e cittadine su quello di mercato
Vi diciamo con molta fermezza hanno a commissioni composte solo da voi perché questo significa dare spazio solo ad interessi di parte
Mentre invece non siete i soli interessati i veri interessati anzi siamo noi
Noi genitori
Perché come dicevo siamo coinvolti in prima persona nel progetto educativo e perché siamo portatori di quel diritto dovere costituzionale della formazione della crescita serena e armoniosa dei nostri figli
Quello che si potrebbe eventualmente discutere è di
Forse abbandonare le sedi istituzionali le attuali condizioni di revisione in cambio
Di codici di autoregolamentazione che preveda non si i convitati quello che volete misti
In cui cioè siano presenti i rappresentanti deludente degli utenti soprattutto dei più di dei soggetti più deboli insegnanti genitori psicologi cioè gli interessati e per le cose dette direi che questi debbano essere in maggioranza
E comunque ci sembra opportuno prima far funzionare quelle vigenti istituite e mai attivate vedere come vanno e poi casomai si può discutere di modificare quanto poi all'ultima proposta direi che quasi disarmante nella sua formulazione e comunque inaccettabile
Chi mai potrà vietare il passaggio in tv di un film già ampiamente visto nelle sale per non parlare poi dell'inevitabile condizionamento che la programmazione nei cinema avrebbe su qualsiasi Commissione di revisione grazie
Continuiamo proprio
Posto discussione interventi
Pochi stranieri un po'più articolati il primo scrittore Paolo Bafile
Paolo Bafile si occupa da moltissimo tempo con competenza specifica dei problemi normativi e legislativi legati proprio a strumenti televisione terra repubblicani
E proprio ieri su Avvenire è stato pubblicato un suo nuovo articolo sul tema articolo credo pubblicato in occasione dell'inizio dell'iter legislativo del disegno di legge di Veltroni destinato all'abolizione del
Del del nulla osta o no giustizia insomma
Paolo
Vengo io ringrazio innanzitutto è la parola che mi viene data e forse sì dovrò doverosamente aggiungere qualche altra cosa peraltro presentarmi cioè sono stato per quindi una quindicina di anni anche più funzionari del ministero del Turismo Spettacolo direzione durante lo spettacolo mi sono occupato di cinema
I rapporti con l'estero in particolare prima di rapporti commerciali sia scambi di film coproduzioni eccetera e poiché i rapporti culturali
Poi sono passato alla corte dei conti come magistrato però ho avuto in sorte proprio il controllo del ministero turismo spettacolo quindi ho continuato occuparmi di questa materia
Poi sono passato ai TAR
Soprattutto o grande ricordo
Di dieci anni di insegnamento di legislazione cinematografica al Centro sperimentale di cinematografia
E quindi ho il ricordo di indimenticabili e bravissimi allievi
Entro subito in argomento
Perché qui abbiamo di fronte un problema generale che è quello della censura cinematografica e poi due problemini specifici
Problemini ma non solo problemini sono problemi anche loro uno è quello del disegno di legge e presentato dal vicepresidente Veltroni
Che però è un disegno di legge che essendo stato approvato dal Consiglio dei ministri possiamo dire che un progetto di legge che impegna il governo quindi un progetto di legge governativo
L'altro tema è quello del Progetto di autodisciplina che Fulvio Lucisano ci ha illustrato e del quale pure sogna parlare
Perché è un'iniziativa appunto in sei molto positiva ma che forse
Deve essere considerata anche con un punto di sanno scetticismo entriamo subito nella problema della censura e siccome qui il tema fondamentale è quello della libertà di espressione cioè il pensiero
In riferimento all'articolo ventuno della Costituzione direi che è d'obbligo è stato peraltro già fatto dall'onorevole Lombardi che cortesemente citava anche dei ogni articolo sull'argomento
Quindi mi limito soltanto ad aggiungere che la Costituzione in realtà
Apre l'assoluto a tutti è aperta a tutte e due le soluzioni cioè sia il mantenimento della censura preventiva sia la sua abolizione sono tutte e due compatibili con la Carta costituzionale
L'unica cosa che la carta costituzionale impone e la tutela del buon costume
Ecco questo della tutela del buon costume e un po'il tema centrale da cui bisogna bisogna partire
Perché si può effettivamente fare a meno della censura preventiva ma allora bisognerà puntare tutto sulla
Sulla sull'aspetto repressivo cioè quello che è affidato all'autorità giudiziaria al al al al alla Procura della Repubblica e alla magistratura penale
Vorrei aggiungere a quanto è stato detto a proposito appunto del fatto che il verbo vietare figura una sola volta nella Commissione nel nella Carta costituzionale e guarda caso e e nella Costituzione proprio a proposito gli spettacoli contrari al buon costume di cui
Che sono appunto vietati dalla Costituzione e nella Costituzione
Vorrei aggiungere che questa formulazione così precisa così decisa così perentoria della Costituzione
Non fu voluta dalla componente cattolica ma dalla componente laica della costituzione questo è una cosa
Che pochi sanno bisogna andare a vedere gli atti preparatori della costituente per accorgersi che furono proprio due onorevoli non cattolici ma dichiaratamente laici e cioè l'onorevole Terracini e l'onorevole Calosso
Che vollero questa formulazione così precisa così decisa e che figura io credo solo nella Costituzione Italiana
Passiamo un po'a parlare delle disegno di legge Veltroni che è il tema principale di questo nostro incontro
Penso che il problema vada studiata vado studiato diciamo laicamente cioè senza preconcetti o preclusioni di tipo ideologico
Partiamo dal punto dal dal dato di fatto che l'attuale legge sulla censura che è quella del ventuno aprile sessantadue
In fondo a costituzionalizzato la censura perché prima si poteva negare il nulla osta diminuzioni in pubblico anche sì il film era volgare
Se il film era violento se il film poteva ingenerare all'estero i Lonati apprezzamenti suo c'era una casistica per cui firme poteva essere vietato per mille motivi
La legge del sessantadue dice la che la commissione può negare può e deve negare il visto perché esprime parere contrario al rilascio del visto esclusivamente usa questo verbo esclusivamente quando il film presenta o in tutto o in parte scene contrarie al buon costume
Quindi perché dico ha costituzionalizzato le censure eliminando tutti gli altri motivi per cui visto poteva essere negato
L'unico motivo è lo stesso che si ritrova nella Costituzione quindi la costituzione norma principale poi abbiamo da una parte la repressione del Codice penale articolo cinquecentoventotto
Dall'altra l'azione del commissioni di censura che esercitano la prevenzione quindi sulla carta noi abbiamo un una insieme di norme ordinarie che sono perfettamente in linea con la con la Costituzione
Non parlo delle dei tentativi di abolizione della censura che sono stati numerosissimi alcuni sono stati citati ma io ricordo ancora
Quello dell'onorevole Baldelli quello di Lagorio che era ministro dello Spettacolo quindi ad era aveva un una responsabilità particolare quando lo presentò poi l'onorevole Bozzi anche vedo qui c'è dottor Chiarenza e probabilmente lo ricorderà
Perché era in quegli anni e perfino l'onorevole Staller
In arte Cicciolina ha presentato il suo bravo proposto Progetto di legge il migliore devo dire tra quelli presentati e il più tecnicamente ben fatto è quello presentato nell'ottantadue da Silvia Costa e molti altri deputati di quasi tutti i partiti che poi fu ripresentata sempre senza esito nel novantadue
Veniamo un po'a questo presto e io mi limito ad un'osservazione di carattere tecnico ecco perché dicevo affronto il problema laicamente cioè senza dire mi piace l'abolizione della censura mi piace la Century a nessuno può piacere neanche la parola censura però
Il testo Veltroni io l'ho trovato tecnicamente mal formulato ecco perché mi permetto di fare queste osservazioni perché
Perché immagini in fondo un sistema censorio perché la bardatura censoria resta cioè resta l'obbligo di chi ha fatto un film cioè del produttore
Di portarlo all'esame di una commissione amministrativa che lo esamina in via preventiva prima di poter uscire nelle sale tutto questo è stato
Però e qui c'è il il il la incongruenza logica obbliga le commissioni a concedere il visto
Allora
Io vi prego di di seguirmi in questo ragionamento e cupe sì in un paese
Si dica
Per guidare un'auto
Occorre la patente
Il cadavere la patente bisogna superare un esame
Però ci si gli esaminatori non possono bocciare devono promuovere tutti anche quelli che non sanno guidare la
Perché poi si dice se uno non sa guidare la macchina e investe dei pedoni sulle strisce pedonali scambiando il freno dell'acceleratore
Nel rispondere a all'autorità giudiziaria B cioè e un bel
è un bel ragionare ma comunque resta il fatto che non è possibile
Non è possibile logicamente un una osservazione incongruenza logica prima ancora che giuridica obbligare tutti a a un esame preventivo del film
Con un visto che deve essere concesso per forza tutt'al più con il divieto ai minori di diciotto
Ma se la commissione può tutt'al più che ha finito no femminile nettamente
Non avevano bisogno ai miei mi è stato detto Heliopolis continuo io ho fatto una nave Maturana spianare la strada a nuove attrazioni da prima
Dice egoista apposta per lo strano
Sì
No io magari mi auguro che che suoni media di due minuti prima del sorride perché almeno così
Prossima
Dunque dicevo
Dicevo che se tutt'al più
Cioè come Massimo come massima misura restrittiva
La Commissione può dare un divieto ai minori di diciotto anni è chiaro che se i produttori si auto nipponici divieto può uscire senza censure la terza forza è la logica che lo dice e i fatti nel teatro era così
Nel teatro voi sapete che fin dalla legge nel sessantadue se la era abolito il sistema del visto e siccome il la la scintilla la revisione teatrale era facoltativa volontaria
Alla revisione teatrale venivano portati solo quei testi che poi impresario teatrale intendeva per esempio portare nelle scuole oppure oppure comunque far fare entrare i minori
E allora però la la cintura era facoltativa quindi se l'impresario il teatranti si auto imponeva il divieto
Ai minori di anni diciotto poteva uscire senza censura quello del sistema
è un sistema coerente logicamente tanto era coerente è stato abolito
Perché in Italia le cose coerenti giuste cioè vengono abolite
E recentemente proprio con il famigerato decreto numero otto credo del tre gennaio oppure decreto tre dell'otto gennaio non ricordo la commissione della della revisione teatrale che era l'unico esempio
Di
Di non censura applicata lo spettacolo è stato travolto per cui oggi sia all'assurdo che tutti i teatri possono essere ammessi a tutti gli spettatori di qualunque età
Quindi un un'opera di dice mi o di oppure di di di
Dentro ci sono tanti autori ma ammette per esempio tipico esempio
Sono l'Authority unto rispetto metro ma vivono di quindi turpiloquio Riva anche una bambina di undici anni può andare a vedere questo è successo
Cioè noi abbiamo perso la grande occasione di poter assimilare questo il progetto costa di assimilare la la cinematografia al teatro in un sistema non censorio
L'abbiamo persa perché avremmo creato un'altra un altro tipo di armonia che è stata oggi non è più possibile raggiungere perché nel frattempo la censura teatrale che non era una censura una semplice divisione è stata
Bene e cioè male ma comunque andiamo avanti nel direi che
Sempre per un approccio piuttosto laico a questa questa faccenda dobbiamo almeno sfatare alcuni luoghi alcuni luoghi comuni
Ho addirittura un po'di disinformazione io mi riferisco ho portato con me un vecchio ritaglio
Dell'Unità
Indicativo
Questa è l'unità di sabato quattordici marzo si parlava era il il tempo di Totò che visse due volte
Veltroni eravamo gli unici ora siamo in Europa e si riferisce appunto al al Progetto di abolizione della censura eravamo gli unici ora siamo in Europa significa che in tutti i Paesi europei non c'è la censura
Io per la verità ricordavo
Che anche con con gli allievi del Centro Sperimentale facevamo delle ricerche di di diritto comparato in questa materia e ricordo che a Centocelle in tanti Paesi del mondo tanto è vero che alcuni accordi di coproduzione addirittura dicevano
Che il riconoscimento definitivo poteva essere dato dopo che il film era al era aveva il visto di censura nei due Paesi coproduttore però ho pensato è roba di anni sessanta settanta andiamo a verificare sì la situazione è ancora quello e allora o semplicemente telefonato
All'ambasciata di Francia all'Ambasciata di Svezia e all'ambasciata di Gran Bretagna perché ho scelto questi Paesi perché sono più liberi più liberali i più libertari prim'Pertini non so come chiamarli dell'Europa
Bene
Risposta della Francia mi hanno mandato gentilmente lì alla legge francese
Eccola qua
La classifica siamo
Allora i limiti sono decisamente dodici anni sono diversi limiti dodici anni sedici anni noi dall'undici quattordici diciotto come sapete e poi abbiamo grande così alter vi sia un total della lettera Hunter vi sia un totale vuol dire divieto assoluto
Quindi in Francia esisterà Bossi esisterà censura amministrativa ed esiste la possibilità di vietare uffici Ambasciata di Svezia mi risponde con questo fax
In base alla legge svedese del novecentonovanta numero otto otto sei che non esiste esiste la possibilità di bocciare un Fini Svezia cioè vietare assolutamente la correzione del cinema pubblico
L'ultima volta che la stattene biografiche il nome ha dato un via un divieto assoluto fino al novantasette quando due film vennero bocciati cioè vietati assolutamente
Questo nella Svezia Paradiso della della libertà anche in campo sessuale
La Gran Bretagna la Gran Bretagna non mi ha risposto di riscritto ma oralmente
L'ambasciata mia mandato mi ha deviato su sull'il British Council Camp come voi sapete fa un po'le funzioni dell'addetto culturale
Il quale mi ha detto guardi non inutile che le che che che che Lehman di una legge
Le faccio l'esempio Inghilterra esiste la censura statale può anche bocciare i film l'ultimo clamoroso episodio è il film è tranchant di creare Nember che è stato bocciato in Inghilterra
Allora
Io a questo punto dico prima di tutto mi dispiace che non ci sia
Voi l'onorevole Veltroni mette qualcuno dei suoi diretti collaboratori io speravo che la presenza di Forlenza perlomeno ma se c'è Mario Bova molto bene ma io avrei voluto chiedere onorevole
Veltroni e naturalmente
Simpaticamente e sommessamente
Di quale Europa a quale Europa lui si riferiva che euro ognuno badi non esiste
Noi con questo disegno di legge usciamo dall'Europa
Non so se andiamo in Africa conto troppo darsi ma dall'Europa noi usciamo
Perché i Paesi europei più libertà e più libertari hanno quello che dice esattamente la legge del sessantadue che io non voglio difendere d'ufficio perché ha tra l'altro a
Tante piccole incongruenze anche anche quella ma comunque non mi pare soprattutto ecco vorrei dire questo
Sia chiaro questo io parlo di disinformazione con non lo so parlando assolutamente de di bugie né di menzogne perché sono certissimo certissimo che l'onorevole Veltroni quando diceva
Che in questo modo entriamo in Europa che eravamo gli unici ad avere una censura era in buona fede cioè credeva veramente che le cose stessero così di questo sono sicuro perché della sua onestà intellettuale
O indirettamente altre prove e ci credo quindi parlo di disinformazione però io dico anche che non si affronta un problema delicato e complesso come quello della censura con tanta disinformazione
Anche perché è disinformazione che crea disinformazione perché questa volta dell'unità è stata di presto dal Messaggero da Repubblica da tutti i giornali
Maggiori per cui si ha questo assurdo che in Italia chi legge i giornali è male informato perché crede che in Europa non ci sia censura si salvano coloro che non leggono i giornali
Ecco e in un Paese dove questo succede
Diciamo va be'insomma non voglio insistere molto su questo aspetto di disinformazione
Voglio invece a fare una una un un riferimento ad un altro aspetto e cioè che noi abbiamo ecco perché io dico andiamo molto cauti prima di abolire la possibilità di vietare un figlio
Noi abbiamo un settore quello delle videocassette in che che è un settore deregolamentato lo è per natura perché per fare una videocassetta non occorre una struttura industriale non occorre un apparato come invece occorre per fare un film
Le videocassette sono anonime non c'è un produttore dietro non c'è un distributore dietro l'attrezzatura anche capacità tecnica e quella dei padri di famiglia che fa il filmino delle vacanze quindi zero no come come è facilissimo fare le videocassette
Nel campo delle videocassette deregolamentato per natura voi abbiamo possiamo ben dire ciò che potrebbe capitare
Nel cinema se tutti i film dovessero d'ufficio hiccup dunque averi il nulla osta io mi riferisco a al fatto che l'industria della pornografia è diventata un indusse anche piuttosto potente anche se spesso dello così pare è in mano alla malavita organizzata
E come ogni industria per poter sopravvivere deve continuamente differenziare i suoi prodotti
Deve
Inseguire anche le tendenze minoritarie o comunque particolari della clientela e trattandosi di pornografia dobbiamo pensare alle varie deviazioni sessuali
Mi riferisco mi riferisco soltanto a quelle che anche con linguaggio politicamente corretto si possono chiamare aberrazioni o perversioni e cioè il sadismo la necrofilia
Il bestiario Isma'tu hai rapporti sessuali con animali e la pedofilia
E soprattutto alle tendenze pluri devianti mi riferisco a delle videocassette che sono sadiche e pedofilia nello stesso tempo nel senso che riproducono delle sevizie spesso atroci
Inflitte a dei bambini o a delle bambine
Le quali non recitano come voi sapete perché non possono minare l'atto sessuale è sempre una propria FIAT hardcore cioè qualcosa di realistico
Se vi chiederei a bambini deliri questo voglio dire che vengono perpetrate per fare un video
E per come e per guadagnarci sopra
A me dispiace dare anche quest'ultimo colpo di questo pugno nello stomaco di chi ha la pazienza di starmi a sentire ma nel gergo spesso cinico sempre spesso anche atroce del dei mercanti di pornografia
Quei quei video quelle videocassette in cui il bambino o la bambina si viziati vengono seviziati fino alla morte hanno un un pullover speciale specie di nome in codice gli Snuff VB
Non solo una leggenda metropolitana esistono dei per veramente
E
So che esistono perché un mio conoscente ispettore di polizia mentre faceva quelle
Meritoria indagini per
Combattere la la pirateria cinematografica aveva scoperto alcune cassette di questo tipo
In questo di di si dice dei bambini
E che arrivavano anche acquisti snuff movie che vengono vendute nel mercato ad un prezzo che oscilla fra il mezzo milione Emilio
Perché essendo rare nel mercato e poi anche un po'pericolose oggi c'è una legge che forse uscirà ecco allora io che cosa voglio dire quando c'è dura totale mancanza di controllo le videocassette ce lo insegnano
Si può arrivare anche a questo perché il livello di degradazione e di esasperazione a cui può arrivare la pornografia
Sono inimmaginabili questi livelli di degradazione inimmaginabile
Penso di averne dato un un idea ma in ogni modo questo questo aspetto della videocassetta accidente far riflettere perché nulla dieta di pensare che domani un insieme di videocassette di questo tipo ossa
Da un distributore
Ovviamente di pochi scrupoli non certo un produttore iscritto all'Anica chiaramente sarà un avventuriero sarà qualcuno che monta dei pezzi
E la la commissione di censura è obbligato
Brigate addirittura a dire sì va bene deve dare il nulla osta beh insomma entro sane è grossa pensiamoci bene
Ultimo accenno alla ipotesi di autodisciplina di autoregolamentazione di autocensura come si vuole chiamare di Lucisano
Io credo che sia un'iniziativa da apprezzare in sei
Da lodare
E da incoraggiare forse anche da applaudire cioè l'atteggiamento
Personale altrove per quel poco che conta è positivo
Però prima di tutto non è alternativo rispetto al al sistema di un controllo statale perché nulla dieta all'Anica
Ho ad altre organizzazioni di auto di di fare una prima scrematura cioè del verde del materiale no di di di togliere ecco in questo caso un film pedofilo probabilmente verrebbe scartato certissimamente insomma un'azione preventiva rispetto alla censura termina sono finiti anche del sì
E me ne scuso
E mi scuso
Condita questa ammirazione e questa questo apprezzamento da una nota di di dicevo diciannove scetticismo perché tutte le autocensure noi l'abbiamo vista abbiamo visto la FRT abbiamo visto adesso l'autocensura quella voluta da Prodi affidata al professor Tonucci per la televisione
Sono belle enunciazioni ma dove cade sempre l'auto censura l'autoregolamentazione nel momento del controllo del del cioè la commissione di attuazione di questo codice poi il sistema sanzionatorio che per forza è debole perché i casi sono due o viene affidato alle stesse persone
E allora nessuno condanna il prodotto il collega produttori oppure viene affidato a un organo indipendente come avviene per esempio nel campo della pubblicità che al costosissimo
Ma come si fa agli occhi a impiegare delle persone che devono essere poi peraltro personalità
A a vedersi tutti i film e e a dare un giudizio già bisogna Stra pagarli insomma sono così costosissimi riducendo il vostro pagati
Sì sì ma io mi auguro che i medici si evidenzia siano strapagati ecco questo voglio dire un po'di scetticismo non guasta
E pardon non concludo anche se mi ero preparato delle conclusioni sarebbero ribasso sarebbero fuori tempo
Però visto che già qualcuno ha posto alla la l'attenzione sul problema delle del modifiche delle delle commissioni di censura queste
Questa Commissione censura che sono state modificate quasi tre anni fa perché la legge di modifica è del maggio del novantacinque e che ancora non entrano in funzioni e non entrano in funzione perché manca un Regolamento quindi un regolamento che si doveva per legge
E mandare entro sei mesi quindi abbiamo che un comportamento omissivo
Il termine giuridico non è offensivo un comportamento o no omissivo del ministero ha bloccato praticamente
La una legge votata dal Parlamento e dunque dal popolo sovrano questo è molto grave sul piano della deontologia molto grave
Perché e è il governo che che che che è la stessa cosa del decreto legge
Che e reiterato sessanta volte artista cosa il reciproco perché la legge c'è il Parlamento l'ha votata
E il governo siccome forse non la gradisce molto la blocca
Non è non emanando il Regolamento non è una cosa di poca gravità
Stiamo ragionando sui sul fatto tacco Chiarenza direttore della Fondazione naughty mentre ci raggiunge sul tavolo
Distinte tizzone agenzia l'agenzia Italia ieri sera diciotto e trentatré Veltroni definisce criteri per commissioni cinema il vicepresidente del Consiglio con delega allo Spettacolo Walter Veltroni ha firmato un atto di indirizzo che fissa i criteri generali per la costituzione delle nuove commissioni di revisione cinematografica sia del regime proiettati nelle sale sia per i filmati trasmessi in televisione per i criteri si sono resi necessari in conseguenza vi è la legge che stabilisce la nuova composizione delle commissioni che prevedono tra gli altri esponenti al esponenti associazioni dei genitori e si riferiscono in particolare alla determinazione del metodo di individuazione delle associazioni maggiormente rappresentative
L'atto di indirizzo perseguito la redazione dello schema di Regolamento che disciplina il funzionamento delle Commissioni per il nulla osta ritrasmissione dei film in tv inviato lo scorso quattordici maggio apparire dall'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni
La parola fra cogenza diretta della Fondazione Ratti qua vediamo
E spero di essere Brescia Simona grazie
Però adesso sulla figlia ne avevano detto che il PD non si siano solo battuto ci siamo attardati nell'inizio del compenso penso che sarò rapidissimo io tra l'altro non sono come avete capito un esperto di censura cinematografica
Però mi occupo di problemi di libertà individuale di diritti e di doveri
Di questioni che attengono all'organizzazione della società civile in un sistema liberale e probabilmente ha questo titolo gli organizzatori del convegno hanno chiesto un mio contributi
Sugli aspetti giuridici e politici della legge in discussione altri hanno già spiegato di che si tratta
Da quale situazione voglio anche per evitare situazioni paradossi
Come quella che si è verificata in occasione di quel film non ricordo nemmeno il titolo che è stato finanziato dallo Stato e poi censurato dal medesimo stato
Io sono tranquillamente posso riconoscermi in alcune delle cose che ha detto il professor
Non senza però
Sottolinearne alcune contraddizioni
Il testo della censura sul teatro mi sembrava veramente la strada che bisognasse percorrere e credo che sia la strada che qualsiasi Paese civile che si voglia definire liberale dovrebbe percorrere e ha funzionato benissimo per il teatro
Parlo della vecchia legge sulla censura del teatro
E quando il professor da fine dice stiamo attenti che se non mettiamo delle norme di regolamentazione preventiva può succedere come per le videocassette eccetera eccetera attenzione io credo che la vera la vera dissuasione nonostante la censura preventiva sta in quello che può succedere dopo
Le videocassette sono praticamente un mercato incontrollabile
Impossibile trovarmi responsabili impossibile trovare chi li realizza e quindi l'impunità e quello che fa la forza di questo mercato che giustamente ha condannato il professor da Fini
Ma nel caso della produzione cinematografica che va nelle sale questo non è vero
Perché un qualsiasi produttore cinematografico che facesse una produzione di quel tipo
Il giorno dopo sarebbe denunciata autorità giudiziaria
E rischierebbe probabilmente anni anni e anni di galera è questa la vera dissuasione non il fatto che ci sia una commissione che dice se deve o non deve andare in sala poi ce lo manda l'arma sale di quel genere sono molto simili in galera
Quarantott'ore dopo
Questo è quello che penso ma vado avanti
Io dovrò fare un pochino di ideologia il meno possibile ma credo che il mio compito sia un po'questa siccome c'è stato un appello a non fare ideologia io io credo che ne debba fare
Io credo che non sia assurdo alla vigilia del Duemila ancora pensare di attribuire a un consesso di poche persone
Per quanto rispettabile comunque sempre veicolo di interessi e di convinzioni private le più diverse il potere di decidere cosa gli adulti della comunità civile possano vedere o non vedere al cinema
Questa è la logica proiezione dilungherei un po'in cui lo Stato si arrogava il diritto di stabilire per i cittadini anche cosa dovessero o non dovessero leggere ascoltare comuni
Alla base di questa concezione è il riconoscimento allo stato di compiti di guida e di indirizzo delle coscienze o quanto meno di vigilanza perché principi e informazioni incompatibili
Comunque i fatti propri dallo Stato anche nella versione democratica che esprimere convenzioni di una maggioranza possano diffondersi nella comunità civile
Proprio qui in questa concezione si colloca la differenza tra Stato democratico è stato libera
Che malgrado vengano comunemente associati rappresentano realtà assai diverso che possono essere compatibili come oggi lo sono nella maggioranza dei casi ma possono anche non esserlo
Nello Stato liberale infatti il principio di maggioranza cioè appunto il principio democratico trova un limite invalicabile nella libertà di coscienza e nella tutela dei diritti primari è fondamentale di libertà
Tra i quali certamente va compreso quello di scegliere liberamente gli strumenti di comunicazione di informazione e di intrattenimento
Anche quando appaiono in contrasto col comune sentire della maggioranza
Se lo Stato ti faccio una parentesi vero che la costruzione comprende purtroppo dal mio punto di vista il concetto di buoncostume come limite e come diritto allo stato intervenire
Ma questo ha dato luogo nel corso dei quarant'anni della posizione a un'infinità il problema perché chi decide il quale il concetto di buon costume eccome lo si definisce e come vada richiamare nel tempo e come può essere diverso rispetto un magistrato e un altro magistrato come lo si definisce in una legge è un criterio talmente vago talmente astratto quello che può essere buon costume per me può non esserlo per lui
Quello che la buoncostume sicuramente negli anni Quaranta non è buon costume nella concezione di oggi e come si fa definire tutto
Io ho l'impressione che chi ha voluto mettere questo termine la Costituzione poiché erano persone di alto livello ne erano ben consapevoli e forse volevano proprio in qualche modo neutralizzare il problema non posso
Allora torniamo al nostro punto
Se lo Stato si identifica con dei principi che vanno oltre quelli necessari alla convivenza civile eso condanna automaticamente
Una minoranza della propria comunità all'emarginazione e conseguentemente determina in quella minoranza ma consapevolezza di non essere rappresentata dallo Stato con grave danno al alla legittimità di quest'ultimo
Lo Stato liberale italiano per esempio negli anni successivi all'unificazione del Paese per motivi storicamente comprensibili assunse tuttavia talvolta aspetti illiberali
Proprio nel tentativo di imporre a tutti valori e principi a mio giudizio condivisibili ma che tali non erano da molti considerati per esempio proprio nei confronti di quella parte della comunità civile che si richiama ai principi cattolici
Ciò comportò almeno fino ai primi anni del Novecento una indubbia diminuzione del livello di legittimazione dello Stato
Ho fatto questo esempio proprio per dire quanto sia difficile essere coerentemente liberale anche quando ci si definisce o addirittura ci si proclama tali la censura dunque per tornare al tema non ha dal punto di vista liberale alcuna ragione di essere discussa va semplicemente soppressa
E credo che il nostro Paese abbia ormai raggiunto un livello di maturità sufficiente per archiviare per sempre questo capitolo di arroganza del potere anche quando legittimato dal consenso di una maggioranza ma quante sciagure politiche e ideologiche culturali non sono state prodotte da maggioranza
Esiste tuttavia un problema di tutela dei minori esiste per il cinema come per la televisione giornata élite non è un problema eludibile con semplificazioni arbitrarie ma cultura liberale si è sempre posta di fronte alla questione con un senso di angoscia
Ultimo Popper nella famosa intervista sulla violenza in televisione qui già ampiamente ricordato dove vero si è parlato di controllo liberalismo e controllo del potere di mediazione un potere quindi bisogna controllare i media ma Popper a questo punto si ferma perché il non dice lo Stato quindi devi controllare i media perché sarebbe stato immediatamente un fatto gravissimo
Dice bisogna trovare delle forme di controllo che non siano date dallo Stato perché altrimenti tutto il discorso sarebbe andato e queste fondamenta
Tant'è vero che parla poi dopodiché Formenti
Autotutela perché la famosa patente perché i dove operare in televisione o tenete presente poiché Popper si riferiva alla televisione e ha un problema specifico della televisione che non era tanto quello del buon così
Lens televisiva soprattutto americana stava comportando sulla crescita democratica dei giovani americani un problema abbastanza circoscritto
Il problema si incrocia con quello del diritto e della responsabilità dei genitori nell'educazione dei figli
Posto che in una comunità liberale
Ispirata al principio della reciproca tolleranza dove lo Stato non detta le regole di coscienza possono essere assai diversi e di fatto lo sono criteri e principi su cui fondare l'educazione dei figli si sovrappongono dunque su questo problema questioni tecniche relative ai diversi modi di ostacolare l'accesso dei minori alla soluzione dei messaggi incriminati
Questioni di principio relative ai perché reciproci primitivi responsabilità delle famiglie dello Stato
E questioni giuridiche relative ai mezzi di intervento regolati dalla legge
Non è affatto facile trovare soluzioni soddisfacenti per queste questioni senza stabilire ordini di priorità
Che inevitabilmente ridurranno lo spazio dei diversi tutti legittimi interessi in gioco ivi compresi quelli dei produttori di comunicazione informazione e intrattenimento
Non si dica per favore ripetendo una sancire quanto demagogica affermazione che la priorità va data la tutela del minore
Perché non è su questo che ci si divide quanto piuttosto sul modo di concepire di realizzare quella tutela
Evita no anche che in un suono in suo nome si compiono incursioni nel più generale diritto degli adulti a compiere da soli le loro scelte
Troppo spesso la tutela dei minori viene invocata viene strumentalizzata per m'ha detto finalità
Più nascosta ma più reale che è quella di creare dei condizionamenti all'intera comunità degli adulti e dei meno da un punto di vista liberale l'accento va posto non tanto sulla repressione quanto piuttosto su un'adeguata preparazione dei giovani a una società come quella odierna
Un noto studioso di cui non ricordo il nome diceva che per salvaguardare un bambino dei pericoli del mare la soluzione migliore non consiste nell'erigere un muro che lo separi dal mare ma di insegnargli annota questo però non significa che di fronte a un mare particolarmente agitato non debbano intervenire con dei divieti genitori e i bagni
E perciò laddove tecnicamente possibile regolare l'accesso come nelle sale cinematografiche un sistema di censura che tuteli a tutela dei minori appare legittimo
Ma chi dovrà giudicare l'esclusione e con quali criteri
Per le sale cinematografiche non mi pare dubbio che debba decidere una Commissione costituita con la massima trasparenza io poi ho visto che ci sono diverse proposte in quella della legge quella dell'Anica che non conoscevo sono tutte valido discutibili dei dubbi ovunque mancano i rappresentanti degli insegnanti della scuola media io credo invece che gli insegnanti debbano trovare una forma di rappresentanza nella in queste Commissioni che si rivolgono ai minori badate che quando io parlo di come si dice sulla come avrete capito mi riferisco esclusivamente alla censura per i minori
Sarebbe probabilmente opportuno anche ripristinare il vecchio limite dei sedici anni ho visto che poi invece la proposta dell'Anica già tutto una forma differenziata può andare benissimo
La mia idea di sedici anni partiva dal punto che per quanto riguarda soprattutto la parte della della pubblica decenza della della dobbiamo dimenticare i chili l'età dei sedici anni e l'età prevista dal codice penale per la piena responsabilità sessuali
Non è diciotto e sedici per il nostro codice penale e che quindi sembra assurdo
Che un giovane che è assolutamente libero e responsabile delle proprie scelte sessuali dei sedici anni in poi non possa prima dei diciotto assistere a rappresentazioni avendo comunque il contrario cosiddette contrarie al buon costume
Mi pare tra le tante un'autentica ipocrisie ma di questo tutto è legittimo si possono discutere cosa ma le sale cinematografiche rappresentano una parte trascurabile
Stato detto dell'accesso dei giovani alla comunicazione Carlo spettacolo la stessa produzione cinematografica viene in gran parte fruita attraverso videocassette
E in generale possiamo dire che strumenti come la televisione e internet di cui ancora non ho sentito accennare fanno e faranno sempre più la parte del leone
Nei loro confronti come per il settore stampato forme di controllo sulla tradizione appaiono assai difficile da qui la tentazione di estendere tali controlli al momento della produzione con pesanti conseguenze sulla stessa libertà di scelta della popolazione adulta
A questa ipotesi qualsiasi liberale conseguente non può più porsi con la massima fermi negli Stati Uniti la Corte Suprema ha ritenuto che ipotesi di censura preventiva non siano ammissibili ai cinque minuti grazie
Nemmeno affronterebbe la finalità di per sé pienamente condivisibili della lotta contro la pornografia infranti
La libertà di espressione e di comunicazione e ritenuta in una società liberale un valore primario che non tollera eccezione
La contestazione delle sue possibili degenerazioni deve essere affidata strumenti di repressione penale i successivi al compimento del reato che già esistono
E alla prevenzione affidata alle strutture educative e dalle famiglia questi sono i due punti su cui si evita la censura una grande azione preventiva e una dura repressione penale successiva che rappresenti una dissuasione in forte
Tutto ciò assicura non significa che gruppi privati l'ispirazione ideologica religiosa o di altro genere non possano organizzarsi per fare valere le proprie ragioni ed orientare il pubblico
Al contrario in una società liberale la funzione di gruppi di orientamento è essenziale nei Paesi di tradizione anglosassone e si riescono ad avere un peso spesso determinante ha parlato amico Buzzetti tale da incidere in maniera in un significativa sulle scelte di produzione
Ma i gruppi di pressione devono essere di pressione sul pubblico
Non sullo stato noi abbiamo una curiosa Julio concezione per cui le nostre associazioni la chiesa alle associazioni qualche volta dei genitori o l'altro il loro compito è di premere sullo stato perché lo Stato intervenga proibire che in America il contrario si interviene sul pubblico con delle forme anche di boicottaggio maniera tale che il produttore eviti di fare certe cose altrimenti va incontro a determinate conseguenze
Allo stato non ci pensa proprio la nemica mi fa intervenire perché sa che fare intervenire lo Stato può significare danno molto maggiore in prospettiva in ipotesi dei vantaggi che se ne possono tenere su quello specifico ed immediato problema sana diffidenza nei confronti dello Stato inteso come potere che noi europei dovremmo cominciare finalmente ad imparare dopo le drammatiche esperienze che abbiamo avuto nei nei nei secoli della nostra della
In Italia purtroppo la nostra cultura democratica
Lo devo dire faccio ancora un po'di ideologia e ancora influenzata da ispirazioni cattoliche marxisti
Concepisce il compito dello Stato con una funzione di protezione nei confronti di una società immatura non lo si dice ma lo si pensa continuamente qualche volta lo si dice pure
Democrazia per molti non significa governo del popolo malgoverno nell'interesse del popolo
Chi debba stabilire quale sia questo interesse resta nel vago perché trova risposta in strutture estranee allo Stato liberale
Come il partito della concezione leninista e la Chiesa cioè il clero nella tradizione cattolica
E tempo anche per l'Italia io credo di fare crescere una vera cultura libera della responsabilità e se possibile di archiviare per sempre la censura scusate la provocazione
Afferenza minorenni veniva in mente quando parlava di boicottaggio di una cosa veramente curiosa forse dalla dire che
Blockbuster no ma capire che da noi della supermercati del negli Stati Uniti dei proprietari vai a Como invece fortemente connotato sul piano in è logico ed è una catena che ha condotto una campagna alimentata dai genitori del di boicottaggio dei film pornografici non sono certi film
Come quello di Scorsese per esempio su Gesù
Badate non è che lo sto dicendo Inter che quello sia un modello più liberale però patto boom no famosa aveva condotto una campagna contro questo film
Alla quale Blockbuster catena di vendita di videocassette sia associata contro il concorrente che invece vendevano chiunque che questo la Blockbuster
Decide di togliere dal dal dato dal suo catalogo dei titoli che a loro avviso solo anti educativi Morana liquide sono la catena influenzata da un'organizzazione cristiana di tipo conservatore
Questo non è un modello ma conforta l'idea che nella società americana cioè la soluzione è quella del del fai da te cioè lo spirito Autore coattivo lo spirito dell'iniziativa della della pressione utilizzare le vie commerciali le vie del degli imputati no
Chiede un intervento statale cioè si pone l'obiettivo di far maturare certi processi nella coscienza pubblica o di far fallire un certo film non chiedendo nella la proibizione ma agendo esercitando pressioni
Conferma qualche moschea sloveno liberale non so non so andare qualche volta è molto efficace noi parliamo per esempio la comunità gay credo nel Stati Uniti ha fatto delle battaglie feroci Issime contro alcuni film dove secondo loro c'era una rappresentazione di uno stereotipo
Ieri che la loro non piaceva
E che hanno avuto degli degli affetti molto preoccupanti per i produttori produttori si sono precipitati a cercare di trovare un accordo di cambiare qualche cosa di più
Cioè voglio dire mi pare che la strada sia quella di Premiere sulla società attraverso gli strumenti Complessi che la società offre cercando di fare intervenire lo Stato soltanto nel momento ultimo e decisivo che è quello della repressione penale questo è un compito ovviamente dello stato e che ora come vedete aveva questo dibattito era conformi battito ad alto rischio che affrontiamo con incoscienza deposizione sono diverse fra di loro subito la parola Marisa muso grata nazionale del Coordinamento genitori democratici e anche il presidente del comitato minori mentre chiedo Antonio Siniscalchi di raggiungerci impatto sul tavolo sarà lui il prossimo
Relatore
In questo micro dibattito che è stato scatenato da alle due relazioni di Bafile a differenza mi permetto soltanto di aggiungere che sicuramente c'è un problema dei rapporti con lo Stato saprà faccia la metà dei rapporti valgono stare con lo Stato quando lo Stato promuove dei prodotti che invece la società civile come è stato il caso che aveva film di Ciprì e Maresco clamorosamente bocciato dalle sale invece respingono era quello pone forse un poco se ne parlerà concretamente significa
Do la parola Marisa Muzio
Ma io credo che l'interessantissima e relazioni
Chiarenza debba finestrature Scilly abbiano portato immediatamente diciamo al nocciolo questione i nostri pareri sono di Lenzi ma quando dico nostri non intendo perlomeno per come la penso io sono diversi vive pensieri le condizioni oggi fra Laicicattolici penso invece che cosa sia assai più complessa
Io devo dire con ottimismo saluto il fatto che a promuovere quest'incontro siano state fra le altre le due più grossi associazioni genitori
Quella cattolica e quella laica a un certo significato vuol dire cioè che in questi ultimi anni
Il problema della difesa dei minori
è un problema che ha ha scavalcato alcune vecchie divisioni sì monete da una parte e semplificando ma dall'altro complicando ancora più
La divisione tra non entra laici e cattolici o lui è ancora in alcune cose per altre no lo pongo in discussione
Manuele forze fra invece privilegia interessi di mercato invece privilegi e interessi sociali della società
Sono interrogativi siamo qui a discuterne assieme direi proprio con la buona volontà di cani inizio a un dibattito non di concludere perché non credo che possiamo avere questa risoluzione già un primo incontro dice da da qualcosa un avvio positivo altrui
Mi ha colpito sta che inizialmente Piersanti volesse leggi né qui
Il pezzo sul Corriere della Sera Tullio Kezich sul Carlo mi ha colpito perché io stavo facendo la stessa cosa è semplicemente una una volgarissimo incidente materiale cioè la fotocopiatrice che non funzionava a farsi io non abbia portato alla se ci sono due persone
No se
Per diciamo formazione ideologica non è una parolaccia siamo pesanti ed io ora il fatto che ambedue abbiamo ce l'abbia colpito quei stavo Festival di Cannes così come lo definisce che esige dove non soltanto pornografia o ma sadismo eccetera l'hanno fatta da padroni anche questo
Dopo un po'come in questione sulla quale forse riflette
Siamo consapevole di forze un problema questo della censura la parola non non esatta ma io direi questo nella difesa dei minori da una parte e dall'altra della difesa della libertà di espressione ma ancora che della difesa degli interessi del mercato sono tre cose
Mi sembra che un minuto fa Chiarenza dicesse lo diciamo qual è privato non non pretendiamo che sia prioritaria avuta con l'altro sono delle cose o presenti nel nostro dibattito sentiamo
Quindi molto rapidamente
Qual è la nostra opinione per nostra intendo un'organizzazione
Di genitori
Lasci
Ma
Sgombriamo il terreno delle cose che non sulle quali non vi vorrei poi gli arbitrati
Per noi
A dovrebbe vigere per il cinema la stessa vecchia legge del sessantadue e ha cioè tutti i film
Che accettano
La proibizione fino ai diciotto anni escano pure non c'è bisogno che passino nessuna televisivo
Io sono una grande stima dice della della raffinata rispolvera raffinata conoscenza giuridica
Del professor va a finire col quale abbiamo lavorato assieme i vari tanti comitati commissioni incontri ma nel suo ragionamento trovo una pecca ovvia cioè il sadismo
La la pornografia le cose peggiori che ci sono fra l'altro nelle casematte rimarranno nelle incasserebbe anche semplicemente per una Regione semplice la bella meglio di me professor cadenza ma aggiungo io cioè abbiamo per fortuna il codice penale per cui non ci sarebbe motivo alcuno che uscissero delle sale Vizzini che l'indomani dovrebbero poi essere
Naturalmente sostanzialmente
Quindi primo punto primo punto
Tutti i film possono comparire nelle sale se anche stanno la nei diciotto quelli che vogliono invece esservi istituzionale da da
Infatti o adolescenti si presentino alla benissimo
Perché perché è ovvio non a caso siamo un'associazione genitori perché comunque dobbiamo cercare di distendere
Da ciò che da visioni che possono danneggiare e rubare
Ferendo nella psiche
Mettendone a rischio l'equilibrio i più giovani che da soli non si possono
Difendere
E qui apro una parentesi
Sul fatto che indubbiamente essi potrebbero essere difesi dalla
Difesa del del buon costa al concetto del buon costume perché esistenti carente ma la cosa a noi non basta sia perché buoncostume come diceva prima Chiarenza è un concetto estremamente elastico in quanto troppo elastico finisce poi per essere ignorato guardate che cosa c'è oggi in giro
Ma specialmente
Dato quasi minoritario perché ciò più preferisce dissidente unica
Turca i bambini e figli adolescenti almeno a nostro parere non è tanto anche se non è un certo tipo di sessualità volgare impostazione mai la violenza su tutte le sue sotto il tutte le sue forme e buoncostume in questo Ruggeri
Siamo convinti e questo penso che lo dobbiamo possiamo affermarlo assieme
Anche sia pensa in modo diverso su altri punti essenziali che e estremamente difficile quasi impossibile forse qualche psicologo poi intervenendo ce lo dirà un maggiore conoscenza di quanto possa fare io pressoché impossibile identificare fermare ciò che realmente nuocere e inserisce una crescente un bambino in una proposta di legge dell'onorevole Melandri c'è
Bisogna fissare camicette in proprio a me pare che la l'aggettivo certa un sostantivo certezza in questo campo
Dovrebbe essere eliminati ne abbiamo pochissime è un campo
La violenza gratuita
O non so la volgarità eccetera operative in modo definitivo decisivo un adolescente un bambino e può essere quasi ignorato dall'altro ma guai se questa estrema difficoltà ci muoviamo in un campo di sensibilità umana e di crescita dell'essere umano molto complesso qua quaestor uccidere portava ad eludere il problema perché altrimenti questo sarebbe una come il farlo
Ente immediatamente molto brevemente nel attraverso uno stato che ci difende o che ci protegge quindi attraverso commissioni diciamo così istituzionali
Dobbiamo dare dei divieti o dobbiamo invece esprimere consigli dobbiamo regolarci o essere costretti da una norma legislativa rapidamente noi pensiamo che lo Stato debba fissare pene norme quadro
Che indegno invece di imporre la direzione su cui muoversi
Ma siamo anche convinti che in una materia in così rapida evoluzione così delicata e complessa allo Stato purtroppo se volete o meno male raggio alle anche alle singole condizioni lo Stato nona la capacità di esercitare finalmente i suoi poteri io credo che questo flash d'agenzia in cui ci si dice che il merito e il sottosegretario vicepresidente Veltroni
Scrisse i criteri generali per la costituzione di nuova commissione eccetera io credo che questo sia l'esempio lampante del fallimento della capacità di muoversi delusa cioè esiste esordì comunque rapidamente perché non purtroppo cascano veramente le braccia esiste da anni
Da quando era ministro della pubblica istruzione professor Lombardi esiste una una decisione per cui del ministero Pubblica istruzione per cui delle Brandi Associazione genitori le più espressive eccetera sarà uno due tre la CGD e Hillary ricominciamo daccapo allo studio di vedere quali sono le associazioni dei genitori non finiremo mai che tre anni grande la legge dice le Commissioni non sono formate noi associazioni dei genitori cattolici laici abbiamo dal ministro consegnato addirittura un elenco nominativo di chi dovrebbe far parte delle Commissioni adesso cominciamo da dov'era gratis avrà anche esaminare infine veramente questo se ci fosse qualcosa che fa
Darebbe ma nulla Napoli lo dirò perché ragione dare uccisa e questo lo sa in questo campo lento
Burocratico incapaci a muoversi aggiungo e io aggiungo come pensiero non della nostra associazione che ebbe scusate la cattiveria maggiori sospetti possono hanno pure brutto
A aggirante i sospetti per i quali queste commissioni di revisione cinematografica non funzionano perché non mi non piacciono
Perché il Governo non piaccio al governo può ad alcune forze
Chissà dove l'anno patemi di Sicilia Messina senza attenta anche non è ma non ci saranno giorni assolutamente
Quindi queste questa parte non funziona allora che cosa pensiamo noi l'ha già detto la vostra la vostra rappresentante prima noi pensiamo innanzitutto che per diciamo dovere democratico
C'è una legge istituisce le commissioni di revisioni nuove e con nuovi criteri in cui una parte della società civile presente attraverso l'associazione dei genitori
Abbiati dove civile di farle funzionare e di far funzionare al PD funzioneranno non funzioneranno saranno troppo burocratiche farraginose eccetera eccetera non abbiamo risposta non abbiamo sposato questa tesi ma per controbattere la devo avere la propria il fax quindi prima questione facciamo sia facciamo funzionare mettiamo in funzione le commissioni di revisione facciamole funzionare se funzionano se non funzionerà
Ridiscutiamo la
Ridiscutiamo racconta noi siamo aperti a qualsiasi tipo di bonifica
Ma
Purché siano fermi i principi salvifiche tecniche si possono
Ma ogni tanto Barbanti incido delle frasi che dette una volta si ferma non so perché e diventano stereo
Non stiamo scoprendo tracotante attendibile che esisto da quattro anni
Il
Codice di autoregolamentazione di futilità
C'è un comitato di controllo il comitato di controllo è pari tecnico produttori cioè emittenti e società civile e cioè associazioni cattoliche il nome
Perché non funziona e abitudini
Io credo che chi oggi qua parlo per la fascia d'età perché la RAI non ha mai accettato la regolamentazione guarda la fascia dalle sedici alle diciannove cioè la fascia protetta io credo che si possa dire che questa fascia in questi quattro anni esatta ripulita
Ed è una fascia nei quali possiamo lasciare davanti anche da solo i bambini allora non è vero che questo comitato di autoregolamentazione non funziona
Funziona ammonti vincoli ha indubbiamente vincenti non riesce ad affrontare una cosa essenziale qua nella fascia del prime tante però è una strada ma io dico ai produttori
Cinematografici non è la strada che essi indicano anche se esistesse mi sembra abbiano detto di essere appena non possiamo dare il controllo dell'autore lasciare l'altra documentazione
Insomma l'idea e
I conti
Chi controlla incontrollati mi sembra un pochettino assurdo che uno si controlli da se stesso
Ma DC negli Stati Uniti avviene non ho alcun dubbio ma le storie dei paesi sono diversi diverse di culture
Diverse le strade
E le forme di organizzazione e possibile ammesso che funzioni io non posso dire niente Petrone incontro forse il Festival di Cannes Cile mi lascerebbe qualche dubbio ma se funzionari è stato lui noi siamo molto contenti ma lasciateci non venduti sul fatto che qui non funzionerebbe l'autocontrollo fatto da incontrerà lo contro l'assistenza ma non condividiamo proprio l'idea cioè hanno è sembrato una parte così importante che investe la società civile
La società civile debba essere chiamata
Al controllo
Noi ci siamo battuti contro il comitato pro per il quale fece adesso facciamo parte perché il Comitato di controllo inizialmente no prevedeva diciamo così presente la società civile adesso siamo libanese dice riusciremo ad uscire noi non lo sappiamo appena appena iniziato il lavoro propria
Quindi se si vuol pensare a un organo di autocontrollo anche nei film noi non siamo statalisti convinti la prova di ghanesi volontari ritardi eccetera equivale che forse questo è il migliore aiuto alla proposta Lucisano che si poteva dare venne ma se si vuole fare tra controllo lo si faccia insidie chiamandoli ha fatto ammenda società civile cioè in particolare insegnanti genitori ma perché no anche psicologi pedagogisti gente qualcuno che si affianchi ai produttori agli artisti agli autori non solo con gli stessi diritti cioè ad assumere ma se fosse possibile ripetiamo addirittura
Inerente numero
Ultima questione proprio se volete marginale
Ovviamente non ci possono essere due pesi e due misure bene la lezione di firme per quella scelta è quella della divisione è ovvio che si tratta di due cose diversissime
Ma inutile argomenta talmente ovvio che non lo porto neppure per non offendere i immaginate li definiva che la commissione per la televisione previste
Fino ai quattordici anni ed è quanto di fino ai quattordici anni ma che intanto fosse andata tranquillamente nelle sale tutti i nove quattordici entro luglio Pellicano otto dieci anni avessero visto sarebbe addirittura ridicolo è necessario pur nella diversità
Trovare una forma di alto diciamo così di controllo di le visioni sia per il cinema per la televisione quindi proprio incluso
D'accordo
Eventualmente dopo aver dato prova di serietà democratiche cioè ha permesso in funzione le commissioni constatato che non possono funzionare una volta che ci sia questa possibilità
Abbiamo anche all'autocontrollo punti sia un un atto censura che prevede un controllo
Tanto va è stata accolta con il codice se se rimangono in uso un altro segno in consecuzione sette nel come spiegare ciclista proposta tenuta spunta una proprio con l'associazione replica non è che una mia proposta autonoma con la quale ha auspicato la cosa negli altri su cui non è che noi c'è auto gestiamo il dieci c'entriamo da lui
Accezione dovrà avvenire che sta questa autocensura contravvenire con la collaborazione di tutte le parti interessate che sono questi problemi specialmente per i minori e io auspicavo oltretutto una questione estremamente importanti che quella relativa alla televisione
Per quanto riguarda la televisione io personalmente anche antiche venire che sono passati regolarmente incensurati ho fatto un ulteriore autocensura delle volte perché ritengo che la sensibilità dei minori io non posso non gliene a qualsiasi ora parla rispetto ed è su questa cosa qui che tra l'altro noi vorremmo poter ottenere una le cosa diverso nel senso che se io presento un film della per il cinema
E possano nello stesso tempo presentare una versione diversa che guardi guarda la televisione
Perché tra l'altro in questo momento non se lei sa vede ci sono dei film che non presentandosi incensurato non avendo una circolazione
Il nelle sale praticamente vengono proiettati senza nessun visto di censura e credo che siano molto peggiori di quelli che vengono travolte visti dalla censura
La stessa io per esempio un'agilità che lo la Warner un film nostro che non è andato ne in censura perché non non l'abbiamo più fatta circolare dei cinema però abbiamo fatto un altro centro per le cassette più nessuno invidia quattordici anni
Autocensura per le assente perché credo riteniamo opportuno per questo se noi ci adattiamo a questo sistema credo che sia difficoltà come poi l'autocensura possa essere cogente nei confronti della tanti insieme
Grazie grazie per la precisazione era necessaria perché nel testo scritto dalla relazione questo aspetto era dato per implicito
Però era assolutamente fondamentale però ovvio che questa riflessione
In occasione di questo convegno nasceva comunque da un incontro a metà strada da una parte partecipo a questo primo incontro presentata Giovanni poco
Per cui l'Associazione genitori parlarle produttrice abbiamo un sistema al di fuori della rigidità questa volta dell'efficienza dei sistemi statali per fare in modo che la tutela dei minori sia una realtà e non più una chimera
Questa è una cosa che ha fatto in modo risponde anche all'indicazione del dottor Chiarenza insomma cioè sì svincolarsi libera lo stato di compito che forse come ormai togliamo cominciamo a sospettare tutti non non è proprio quella degli organi di governo
La parola Claudio Siniscalchi verdi direttore della Rivista del Cinematografo professore diceva che la lunghezza
Direttore di un festival cinematografico che si chiama persiane in legno e che credo che sia il primo festival cinematografico della storia del cinema ad essere stato inaugurato da un parte è nato l'anno scorso qui a Roma potrebbe continuare anche nei prossimi anni la parola codice fiscale non sospettavo da avuto stradine sbriga
Ho l'impressione che sentendo parlare oggi l'onorevole Lombardi l'iter di questa legge sarà un po'complicato perché ho sentito partecipato anzi c'era anche Andrea qualche giorno fa ad un dibattito televisivo con l'onorevole Melandri a me sembrava che le posizioni fossero un tantino un trattino diverse quindi credo che riusciranno ad agosto il fiuto del produttore ha funzionato anche stavolta perché ho l'impressione che questa sua proposta di autoregolamentazione proprio all'insegna di questa difficoltà generale che credo abbia questo il per legislativo diventi uno strumento intermedio per ragionare seriamente io personalmente sono un po'scettico
La signora molto più fiduciosa che ha parlato prima di me nei codici di autoregolamentazione però ad un certo punto in assenza di di di di di altri strumenti credo che alla fine possano essere un un sistema estremamente interessante intelligente peraltro se supportato da una correttezza di impostazione di fondo come abbiamo sentito qualche momento fa addirittura di auto censura anzi senza che sono gliel'abbia chiesto credo che questo progetto proprio per proposizione per autorevolezza di chi lo propone che per la istituzione stessa che lo propone possa essere una piattaforma di riferimento
Io non ho competenze né politiche nei giuridiche come l'amico Bafile MD industriali come Lucisano io sono un critico cinematografico un ma non vorrei dire un esperto ma un appassionato
Di cinema innanzitutto volevo dire una cosa molto contento che in questo tavolo una delle gambe di questo tavolo si regga sul Bosetti abbiamo a chi è prima intervenuto di dimena citato Popper eccitato l'intervistato per la pubblicazione
Diamogliene atto c'è questa intervista è avvenuta grazie a lui e ho l'impressione che lui rappresenti per altri versi un un identico percorso il nome di Popper che ho fatto anch'io da una Collina completamente diversa con delle difficoltà come credo che avrei trovato anche tu Gonnella adattare Popper ad un sistema di pensiero diverso e ho l'impressione che poi alla fine se ci sarà un incontro delle due culture dominanti di questo Paese non lo so chi è intervenuto prima diceva
Che ancora oggi Domino la cultura marxista e quella cattolica c'ho qualche dubbio in proposito ma credo che se ci sarà un incontro vero autentico della cultura di derivazione razzista e cattolica sarà sicuramente su una lettura liberale una differenza fu quel piano senza
Io io vorrei riferirmi al caso che credo di conoscere bene perché me ne sono occupato di persona da critico cinematografico no siamo qui a discutere della censura perché c'è stato un casus belli cioè c'è stato un figlio
Che qualche mese fa uscito doveva uscire nelle sale di di programmazione insieme si chiama Totò che visse due volte opera seconda di Ciprì e manesco che è andato in una Commissione di censura che l'ha ritenuto posso anche sbagliarmi ma credo di no sei voti ad uno
Assolutamente in programmabile e anzi ancora di più italiani dice
Perché come spesso avviene produttore presente al film e poi dice va be se ci stanno due tre scene che posso tagliare
Prendo i diciott'anni io prendo i quattordici anni apportando alcuni tagli il presidente dalla commissione ha dichiarato questo film intagliato dire perché andrebbe tagliato dall'inizio alla fine
Polemiche sia Cesa la questione della censura che ci ci porta qui oggi credo a riflettere su questo problema
In mezzo ci sono stato una serie di chiacchiere sulle qualche ora entreremo o una seconda commissione all'unanimità una quindicina di giorni dopo ci s'è messo mezzo lo so il il solito sciopero dei treni italiani qualche commissario potuto venire
E credo quindici o venti giorni dopo c'è stata la seconda riunione della commissione che all'unanimità lo ha ritenuto programma
Sì uscito sulle sale è stato è stato nonostante la pubblicità è stato un un insuccesso credo che abbia raccolto poco più di cento milioni cioè probabilmente neanche
Le spesi bilanciamento
E di pubblicità mi sembra che fosse uscito il ventiquattro e ventisei sa quindi è stato un insuccesso clamoroso nonostante a a in questo periodo di tempo fosse stato esposto ai media in maniera in maniera assolutamente prima
Ho l'impressione che la censura si produce questa in qualche maniera vada rivista non è una ragionamento di una riflessione giuridica è una riflessione che credo il buonsenso ci impone non è possibile che una commissione e dica che il film ventagli abile è una commissione lo programmi evidentemente c'è qualche cosa
Che non funziona e in mezzo a questo qualche cosa che non funziona tanti spesso ci gioca
Io ho l'impressione che chi ha lanciato il film in particolare i produttori e gli autori di questo film abbiamo provato a invocare la speranza che qualcuno li attacca passa e citava Bosetti il film di Scorsese che Blockbuster in America ha contrastato duramente in una in una logica di contrapposizione io che ricordo di essere stato a Venezia
Quando il film fu presentato un B la cosa fu completamente diversa nel senso che e e io che non avevo visto il film ma che etichettato appartenente alla cultura cattolica che aveva attaccato precedentemente senza averlo visto firme di Scorsese ero ero considerato il censore della situazione gente che mi fermava per strada chi voleva commenti Chicchirichì Kimmitt ci sia affatto indignati e soltanto espone fatemi vedere il film sono un grande estimatore dell'opera di Scorsese e credo di aver giudicato il film è per quello che valeva oltre che per quello che diceva era un modesto film
Scorsese ha fatto fin nel migliore nota anche molto poche persone che in pubblico mi dicevano le stesse identiche cose positive le cose completamente diverso l'unico che apprezzo ho sempre apprezzato tantissimo Giovanni Grazzini apprezza il critico del Corriere della Sera ebbe il coraggio di dire quello che pensa
Qui arrivo a una credo un problema che vada evidenziato io ho l'impressione età vita i tanti danni che il cinema italiano abbia subito
In questi ultimi in questi ultimi anni le responsabilità sono molte ma e i critici si chiamano sempre fuori
Io mi ci metto in mezzo come come categoria quindi non mi chiamo fuori ne manco io ma io credo che la responsabilità della critica cinematografica soprattutto su questo tipo di problematiche qui sia stata devastante
Ultimamente il caso di Ciprì e Maresco prendiamo il caso più ravvicinati
E abbiamo avuto il professor siciliano che su Repubblica tira fuori punture uno
Scomoda Pasolini che credo sia meglio lasciarlo perde su questi tre per dieci film assolutamente meraviglioso opera d'arte inarrivabile
E il padre pinta punta di Palermo che credo si occupi di mafia non di critica cinematografica e vede il fine rilascia al Corriere del del della sera un'intervista che dice ho visto Bergman
E io io che ho visto tredici volte un film di Bergman sono abilitato a piedi e questo è un film degno di Berna ponti treni ecco in questo in questo tipo di ragionamenti che sono quasi sempre partono per per per preconcetti io ho l'impressione che Tullio Kezich non credo assolutamente a quello che ha scritto sul Corriere della Sera
è un'opinione non ci crede Tullio Kezich ha detto aproposito di Ciprì e Maresco avevo visto il film a Berlino e mi sembrano estremamente brutto però siccome sento che in Italia lo si attacca invocando la censura mi viene da pensare che il fine sia ben l'ha scritto sul sul Corriere della Sera
Quest'articolo che non a caso hanno messo in prima pagina del Corriere della Sera Kezich a un giornalista i giornalisti sanno benissimo che la notizia fondamentale non è che il cane morde l'uomo ma che l'uomo morde il cane se se avesse detto altre cose non sarebbe finito in prima pagina è finito in prima pagina per questa ragione
Io credo che da questo punto di vista la critica la riflessione cinematografica a tutti i livelli
E potrei citarvi il caso di Oliver Stone assassini da il Pulp fiction i tanti fine violenti che il nome dell'estetica sono bellissimo bellissimo morivano stanchi
Si fa finta di non vedere quello che ci sta bene
Si fa sempre finta di non vedere quello che ci ha detto trasporti
Quante volte siamo in particolare negli ultimi anni perché la violenza un problema della pornografia stranamente si è attenuato anche perché la la pornografia ormai circola su altre l'ultimo è stato Tinto Brass adesso non vanno più bene ma esime di Tinto Brass
C'è stato Bigas Luna ma insomma è andato Malino
è circolata in altri canali che tutti quanti sappiamo invece sulla violenza abbiamo fatto battaglie su cresce abbia fatto battaglie su assassini nati su tanti film e ci siamo sempre trovati con buona parte di critici cinematografici che o studiosi di cinema che il nome del primato dell'estetica hanno sempre fatto finta di credere quello che effettivamente c'era dentro questi siti invocando letture mirabolanti
Terni metà linguaggio è diventato il termine che consente a tutti quanti di dire che un film più bello dovrà anche anche su questo film Ciprì e Maresco non se capisce il film allora che cos'è e metà linguistico net alibistico non è niente
L'assoluta non è un valore formale non è un valore contenutistico solamente nucleo però c'è ormai questa irresponsabilità
Da una parte dell'artista perché certi film sono prodotti di una cattiva teorica di una cattiva considerazione che l'autore a in certi casi sono dettati da motivi commerciali ma spessissimo ormai motivi commerciali saltano è una cattivissima considerazione che ha della natura umana
Io credo che oggi uno dei compiti fondamentali di chi fa questo mestiere ovviamente il produttore per certi versi e l'interprete il modesto interprete di cinema che ormai anche per questa logica e scansato sempre di più dal sistema dei media a patto che non non si presti a dire perché se uno attaccava Ciprì e Maresco in questa in questa è che era il non sarebbe andato in prima pagina a meno che non sia un cardinale un ecclesiastico allora funziona molto molto bene
Ma chi non porta questi abiti non ha assolutamente con considerazione oppure al contrario
Oppure il contratto se c'è un qualcuno che appartiene a una certa galleria che dice il contrario di quello che ci si aspetta da lui finisce immediatamente per per avere un ruolo nei nei ecco io credo che tra le tante cose e anche a livello della censura perché la censura non consideriamo la soltanto che un elemento e chiudo giuridico ma consideriamo anche come un un contenuto culturale io ho l'impressione che la cultura italiana
Da qualche anno abbia abbandonato il proprio compito che la propria missione
Di cercare nel cinema non soltanto ciò che trasgressivo e perché trasgressivo e bello ma cercare i grandi valori quelli unificanti che ci unificano tutti
La grandezza di questo Pontefice è stata quella che con poche parole con poche slogan con pochi slogan che hanno quasi sempre dentro il riferimento persona riesce ad unificare tutti
Anche su problematiche spesso contrapposte io credo che l'unico elemento di alla fine di valutazione globale quello se un'opera d'arte infine rispetto all'uomo se lo rispetta certamente siamo vicini a un'opera d'arte o perlomeno siamo sulla strada giusta
Chiudo dicendo questo non bisogna soltanto arroccarsi
In dire in contestazioni o in visioni che contraddicono contrastino i i contrasti vanno fatti ma io credo che siamo arrivati al momento anche di operare sulla qualità Andrea mi diceva di in questo Festival da Guinness dei primati è un piccolo festival con i media dentro
E invece di lavorare sulle cose che non ci piacciono cerchiamo di lavorare sulle cose che ci piacciono che ci unificano che hanno dei valori riconosciuti da a tutti quanti
Persone in legno che risponde ad una esortazione di Giovanni Paolo secondo
Per questo nuovo millennio di cercare di fare delle cose che ci avvicinino con quelli che sono lontane all'insegna della bellezza della verità
E della forza della grande comunicazione cinematografica il cinema quando sa toccare alcuni punti è straordinario e chiude ogni discorso grazie
Ci prendiamo cura
Vicine intanto per le ultime tre bravi comunicazione trovò subito la parola D'Anna Oliverio Ferraris
Riflettiamo sulla sulla base di un giovane concorre sul tavolo per le sue frequenti comunicazioni
Poi nel pomeriggio lo dico intanto riprenderemo non alle quale siccome stiamo sul prato c'erano comprimari terremotati verso le tre e mezza
In modo d'anticipare un po'i lavori del dibattito conclusivo per non andare a scontrarsi contro inaugurazione televisiva dei campionati mondiali di calcio la parola aveva Anna Oliverio Ferraris
Ma farà un intervento molto breve e sintetico anche perché sono un po'Esterna questa questione non me ne sono mai interessata indirettamente ma così come psicologa dell'età evolutiva appunto e leggendo la relazione di Lucisano
E sentendo gli interventi che mi hanno preceduta sono arrivata così a una serie di riflessioni secondo me c'è sicuramente un dato positivo nel documento di Lucisano
Che quella di aver inquadrato o Daniele così individuato una gamma variegata di utenti cenno alle tutti i minori sono uguali
Ci sono delle differenze in rapporto all'età prima Marisa musa diceva ma è difficilissimo
Evidenziare le differenze in base all'età è vero ci sono molte differenze individuare però è anche vero che c'è un andamento molto ben riconoscibile per esempio ciò che può divertire o che può far riflettere un ragazzino di dieci undici anni
Poi invece turbare e spaventare una bambina di sei o sette
Analogamente non so il diciassette enne chiama cultura cinematografico ormai perché a vista pareti firme ci ha riflettuto
La cultura cinematografica
C'è poi anche la questione dei tempi di attenzione che è molto importante quanto più ragazzina piccola tanto che i tempi d'attenzione sono Brevi per cui avrà difficoltà collegare da varie parti della storia e non è detto che il finale edificante che il regista ammesso alla fine di una storia magari scabrosa
Venga collegato arresto della storia questo ancora otto nove dieci a volte ancora
A undici anni dettare rapporto anche alla complessità delle firme
Quindi non si tratta intanto di vietare quanto di calibrare
I messaggi che si diano dagli schermi considerando la gradualità appunto dello sviluppo psicologico naturalmente parla legge fa un discorso di massima diciamo sullo sviluppo a medio
Ecco ma non solo per quanto riguarda però l'aspetto cognitivo che è importante ma soprattutto per quale motivo perché un bambino quanti capire un intreccia
Ma non essere pronta ad assimilare ciò che vede e questo è un errore che viene spesso fatto si si crede che quando un minore capisce
è automaticamente riesce a prendere le distanze da un messaggio invece proprio il problema che pongo una volta i bambini più svegli che maturano prima degli altri capiscono più di quanto l'aggiunto posso immaginare ma non migliora ancora informazione né e non sufficientemente corazzato per recepire
è quei messaggi che tuttavia capiscono ecco questo è un punto diciamo positivo che che vedo in questa documenta caccia invece l'aspetto critico su cui molti già si sono pronunciati cioè autodeterminazione sì o no cioè da un lato ha ci sono i produttori distributori i concessionari che sono legati alle leggi del mercato
E ai condizionamenti che nascono dalla loro necessità di fare piloti esposti e dall'altro lato ci sono invece le procedure lunga e la burocrazia che spesso rigida ci sono le appartenenze ideologiche che a volte possono portare a dei blocchi e
Alla Stasi completa e allora che fare in questa situazione ma anche il codice di autoregolamentazione possono in teoria funzionale
A a purché però il sistema di autoregolamentazione dia delle garanzie sufficienti e cioè che il meccanismo sia evidente che siano in undici anni con grande chiarezza i criteri che probabilmente vanno studiati ancora perché quello che emerge da questa relazione non sembra sufficiente
E acqua lì consulenti per esempio si fa riferimento per valutare i i vari prodotti cinematografici
E televisive e ma soprattutto che ci sia un controllo da parte di un organismo che risponda alla comunità dei cittadini nella sua totalità
Un organo di controllo funzionante un organo che abbia il potere di intervenire con senza delle sanzioni e in modo efficace dico a questo
Perché piccante di codici di autoregolamentazione per esempio nel campo della TV e minori ne sono stati prodotti in notevole quantità
E però la gente continua a fare chi produce continua a fare come se non esistesse a me ne ricordo così solo alcuni per esempio c'è un codice di autoregolamentazione della Federazione Radio televisioni del novantatré Codice di autoregolamentazione dei pubblicitari carta di Amalfi sui cartoni animati non violente del novantasei due o tre carte di Treviso su due o tre adesso non si salda su informazioni minore pubblicità c'è una carta dei doveri del giornalista che prende in considerazione dell'ordine nazionale dei toni che tiene in considerazione anche minore
C'è una carta dell'Usigrai c'è la carta dell'informazione larga mansione garanzie degli utenti della capitale della RAI del novantasei e c'è un codice di autoregolamentazione delle tv pubbliche e private promossa dal presidente del Consiglio del novantasette
Che addirittura uno scandalo vivente cioè andine parla di una fascia protetta dalle sette del mattino alle dieci e mezza di sera
è in realtà non è stato fatto nulla continuano le cose vanno esattamente come prima quindi il fenomeno è allarmante due minuti soltanto
Troppo decisi bisogna chiedersi che cosa significa tutto questo proliferare di carte di regolamenti di autoregolamentazione
Che significato a tutto questo lavoro di scrittura e di regole per fare non hanno uno sbocco pratico e consiglierebbero in realtà tante operazione di immagine dove si dice che ci si occupa del benessere dei minori che si vuole salvaguardare i più deboli però quando dalle parole bisogna passare ai fatti in realtà poi ognuno
Si comporta in base al potere di cui dispone a seconda del ruolo e della posizione che occupa un po'nel sistema del
Ed è il telecomunicazioni quindi e se si rivede tutta la questione invece nessuna se si fanno delle modifiche devono essere fatti in maniera seria ed efficace
Cioè alla luce non tanto il divieto del cinema di conoscenze psicologica ma che ci sono queste conoscenze gitana che mi sembrano le più neutre di tutto e se no e meglio alla deregulation totale almeno l'utente essa che cosa davanti essa perché deve contare soltanto su se stesso sono a mio modo di vedere e finisco in quella graduatoria che è riportata nella relazione di Lucisano è senz'altro lodevole però è ampiamente insufficiente tanto non si capisce bene questa inserzione tra diciassettenne diciottenne c'è ma quello è un dettaglio
Però è un dettaglio che però indica che le idee non sono molto chiare quindi criteri devono essere molto più chiare devono essere stabiliti in base a conoscenza di psicologia infantile e dell'adolescenza e questo mi sembra l'unico modo per uscire dalle secche dell'ideologia da un lato e degli interessi di parte dall'altro
Posso sono prorogati costituzione di carattere tecnico per esempio Pisano porta la sua relazione sul sul prestigioso sul frazionario sta forzata provocatorio la concorrenza sovietici averli sancito potrebbe essere un sistema su cui riflettere anche per il nostro Paese quale no questo lo dico perché mutuamente ci sarà giudice al contrario questa definizione degli studi nove risulta aver espressione notturno propiziarsi prova provata lo fa orchestra cammino particolarmente dal punto di vista professionale mafiosa un punto di vista squisitamente umano
Sono convinto che stia percorrendo la strada interessante sono contento per posso raccontasse la sua opinione tenendo presente questo Giulio Base
Buongiorno a tutti ringrazio innanzitutto gli organizzatori di questo convegno per aver ritenuto che per il
Su un argomento spinoso come questo all'ordine del giorno spero quindi di essere all'altezza della situazione
Il voto di lista sulla censura non può che essere puro di un creativo in questo caso registrazione di qualcuno per forza di cose per definizione dire i non può che essere a favore della libertà espressiva
Delle singole volontà di rappresentazione
Brutta
La libertà fra l'altro il mio fuori e pur dimenticando per un attimo che c'è stato chi ha detto che vi è libertà solo poche vie Spirito di Dio e mi riferisco ad una delle lettere di Paolo spedite ai Corinzi propri bere tutto il Vangelo
Mi metto nell'ottica di libertà assoluta che gli autori ai direttivi in genere dovrebbero vivere
Ho l'abitudine di cominciare a documentarmi sull'argomento principi angoli mie ricerche con quello che spesso chiamo il mio migliore amico cioè il dizionario
Cos'è esattamente la censura come la si definisce percorsi impervi controllo compiuto dall'autorità suo per da pubblicare da rappresentare per accertare che non offendano
Lo Stato la religione la morale
Ecco nel concetto di offesa stabili vero distinguo lessicali per meno male mi sono detto perché l'unica distinzione
Che anch'io ho sempre pensato si potesse fare nell'ambito della libertà individuale di espressione
Non offendere nessuno con le proprie opere per non creare difesa o contrattacco altre offese controffensive in sostanza questi sono termini di guerra si deve invece lavorare in e per la pace
Questo è importante creare senza offendere certo chi decide chi o coso quando si offende
Signora la sento cioè se lo sentissi
Pupo sento la sua voce chiedo scusa
Questo è importante
Creare senza offendere certo chi decide chi o cosa o quando si offende qualcuno ci vorrà la questione spinosa non si è detto da subito
Perché è ovvio che non ci si può mettere a creare con la frustrante sensazione di poter venire censurati dalla propria capacità di ispirazione
Fatto sta che è altrettanto vero che non si può e non si deve cercare di esprimersi mediante attacchi e offese appunto a temi come quelli già citati religione stato eccetera
Non solo sappiamo tutti come sia vietata la pubblicità negativa nessuno può dire questa pare pasta fa schifo ad esempio perché non si può punto nessuno mai invocato né di leggi né tribunali libertari mi libertà espressive in questa direzione e così e basta
Perché così si fa perché così impone il mercato segno chiaro di come ci sia poi il mercato e le leggi ad esso collegati il potere più forte di tutti gli altri
Questa è censura non poter esprimere un giudizio fosse pure negativo su questo per la carta igienica su questo o quel rasoio e censura
Forse sì eppure nessuno ha mai invocato tribunali libertari in questo senso
Un altro dato su cui mi soffermerei la facilità con cui volendo si fa scandalo
Ho riflettuto a lungo ad esempio su quel film che ha recentemente vissuto vicende censorie con accuse di blasfemia ed esprime il convincimento che segue solo adesso che per fortuna di autori e di coloro che hanno investito del denaro nell'operazione il film in libera circolazione
Nel piccolo pensiero forse bigotto continua a pensare che non è un film che posso girare senza nulla osta
Mi sia concesso di articolare brevemente il mio ragionamento e non si influenzano a vedere la pellicola Berlino prima che scoppiasse tutto quel gran chiasso mi sono ritrovato più volte a chiudere gli occhi e a chiedermi perché io dove si ripercorre cosa
Non entro nel merito artistico il film di cui al cui Authority con molte risate in altre occasioni entro nella zona offeso
L'offesa di cui ho già parlato che credo sia proprio la cosa da evitare
Perché accanirsi in quel modo contro la cristianità perché qual è il motivo dove è situata la necessità espressiva
Perché quella scena in cui si mostrano atti sessuali di un uomo con la statua Maria si può fare
Cosa accadrebbe se qualcuno gira su una scena dove uno si masturba guardando una foto della madre di un altro mi farebbe piacere
Non credo proprio
Ecco la Madonna precristiana è una madre fortuna poiché di solito le armate di voi mi cattolici non rispondono offesa con offese prevedere se si attaccassero con la stessa determinazione del comune di qualche gruppo caldo sesso di destra o di sinistra come reagirebbero gli affezionati pensate ad una scena dove si sputa sul ritratto di incentivare no si brucia quello di Mussolini immagino che gli appartenenti a gruppi con quelle icone metterebbero a repentaglio la sicurezza delle sale e qui si sono presentati milizia Christie sia limita da qualche manifestazione davanti al cinema mi dispiace se vince la mente per loro se si sentono umiliati hanno ragione detto questo perdono chi è fatto così perché non sa quello che fa
Detto questo non vorrei fatto apparire censorio assolutamente non mi piace prendere posizioni senza ragionare mi piacerebbe il sogno un mondo senza censura dovettero ciascuno sia responsabile in maniera individuale di ciò che fa ma forse siamo appunto soltanto nella zona del sogno sarebbe come un mondo senza polizia perché non ci sono né ladri né assassini a chi non piacerebbe
Proprio questo nostro mondo è cambiato in meglio a anche e soprattutto grazie a film al libri e a dischi che sono stati creati da personaggi ritenuti forse indigni per la loro condotta morale rimane sempre difficile giudicare questo tipo di cose non ricordo però una sola opera che contenesse offesi ai grandi ideali ma i grandi valori dell'uomo che abbia fatto la storia o abbia fatto il bene degli uomini che si sono susseguiti sul pianeta nessuno non sarà mai a favore della censura di fin come Ultimo tango a Parigi per esempio quando è uscito nel settantatré avevo otto a
Ammiro ha potuto vedere solo quando è stato rilasciato qualche anno fa chiedendomi che cosa fosse così fastidioso censore di quel film segno di come l'ottica soprattutto quella riguardanti il futuro è legato alla fisicità non è cambiato nel corso degli anni quel film oltre essere un capolavoro non offende nessuno almeno spero un'ultima riflessione e concludo la censura non è solo quella legale o giuridica a censure anche quella critica quella snobbistica quella giornalistica
La censura è anche l'impasse che si crea nelle menti di chi si affaccia questo mestiere in modo creativo nessuno vale solo a titolo di esempio copre un certo fin definiamolo prossimamente di ambiente high society senza venire giudicato ma chiunque invece può raccontare storie del tipo sono alla stazione Termini piove mi hanno menato sono spiegato eppure senza una lira ed è un giusto notule puro anche questo è un ricatto culturali anche questo è scegliere ciò che è bene o ciò che mai
è una piccola censura insomma ed allora anche su questo io non ci sto
Grazie a Giulio da subito la parola Giovanni Cocco e la quarta gamba con l'organizzazione di questo convegno non soltanto personalmente ma come associazione come associazione dei genitori ricordo dopo l'intervento dei piani POP chiuderemo questa prima fase ci vediamo poi qui nel pomeriggio verso le tre
Quando sento parlare di censura
Mi vien fatto di pensare alla favola del lupo e Dell'Agnello
Chi è il censore
Forse non è ben chiaro che oggi affinché vanno no non questo attaccano selezione meglio fosse non è del tutto chiaro
Che una legge dello Stato
La legge duecentotré del trenta maggio mille novecentonovantacinque che ha fatto il trenta maggio novantotto tre anni
Per tre anni non è stata applicata
Una legge del parlamento il Parlamento rappresenta il popolo italiano
Mentre il governo le l'esecutivo e tra l'altro è chiamato a eseguire le leggi che il Parlamento ha approvato
Non so se è ben chiaro
Che
Il l'otto gennaio mille novecentonovantotto questa legge è stata modificata diminuendo la presenza dei genitori globalmente
La legge numero tre
Che prevedeva tra l'altro che entro
Sessanta giorni da quella data venissero e proclamate le nuove Commissioni le due sezioni di una commissione
Sono passati cinque mesi non due cinque
E oggi questa mattina invece di avere la presenza dell'onorevole Walter Veltroni abbiamo la presenza di un
Di un'agenzia stampa che ci dice
Che tutto comincia adesso tutto comincia adesso dopo tre anni più di tre anni tutto comincia adesso perché perché l'onorevole Walter Veltroni ha firmato un atto di indirizzo che fissa i criteri di anche di formazione delle commissioni per la individuazione anche delle associazioni che dovranno fare le designazioni badate bene tre anni fa
Praticamente quindici venti giorni dopo la l'attuazione di la legge e dal dal dipartimento Spettacolo arrivarono alle tre associazioni Arianespace CGD a norma di legge il più rappresentative anche per il ministero Pubblica istruzione
E invito a fare le designazioni e li fa cenno
Poi essendo stato modificata la legge al G nel gennaio del novantotto
Le tre associazioni insieme con un unico documento per non prestarsi a equivoci hanno presentato le hanno fatto eco
Designazione ancora aspettiamo di avere è disposta nove il sapere che che che che che fine dobbiamo fare c'aveva questa questa agenzia stampa perché neanche ci hanno comunicato no la legge dà trasparenza non esiste degli atti amministrativi è stata approvata in un'altra legge che il l'amministrazione le amministrazioni non rispettano
Ma esiste Taveggia e trasparenza ci volete comunicare a che punto sta la pratica
Ecco allora che fine dobbiamo fare non si tratta in questo modo e il
I due associazioni da sono terreni praticamente due associazioni genitori due associazioni la società civile non si tratta così la società civile
Facendogli sapere attraverso un un'agenzia stampa qualche cosa che non si apre non si è sentito il dovere di venirci a dire qui perlomeno qui
Noi non abbiamo insistito non abbiamo non abbiamo scritto prima attendiamo di sapere oggi come stessero le cose c'è stato detto attraverso un'agenzia stampa
Non dico altro non è così che si dà serietà al tentativo di di i eliminare quella che viene chiamata una censura e non è altro che l'applicazione di un divieto imposto dalla Costituzione
Non si fa neanche una un un appoggio una garanzia alle proposte legittime oneste
Dell'Anica di un progetto di autorizzazioni qui però non lo vogliamo fare diciamo con cui voglio andare al confronto e verrà fuori quello che verrà
Noi quindi chiediamo più rispetto
Per noi associazioni più rispetto per la società
Civile non è così
Che si dà alle nuove generazioni la indicazione di quello che e democrazia
Vediamo questo pomeriggio verso le tre e mezza per continuare la discussione
Riprendiamo i lavori
Per dare Leanza presidente dell'Anica Fulvio Lucisano che forse proprio Bosetti ci può aiutare a ricostruire almeno per sommi capi in sintesi
Cosa è accaduto questa mattina diciamo per l'intervento di urgenza relativo commento
Lombardi
Presidente se
Cioè spendiamo allora di
Chiuso proprio di un chiarimento per tutti noi e perdere per me spesso a cominciare dando a me stesso perché è una situazione chiama un confronto non semplice
Tutto comincia diciamo da un caso di cronaca di cui abbiamo parlato stamattina in un film di cui viene proibita vacilla circolazione grandi discussione annuncio da parte del Governo abbiamo un disegno di legge
Proponiamo un disegno di legge che abolisce la censura sotto questo titolo in realtà abbiamo capito dalla discussione questa mattina non c'è
Ha fatto l'abolizione della censura ma c'è una
Un un provvedimento una disegno di legge il cui cammino e tutto è tutto da verificare che intenderebbe
Sottrarre alle commissioni
Che
Valutano preliminarmente il film per la concessione dell'autorizzazione
Ridurrebbe la loro facoltà a quella della previsione minori
Gli effetti scomparirebbe la possibilità di censura sì di oscura impedirne la circolazione questo sarebbe un passo avanti ma io uso il condizionale perché primo luogo perché
L'esistenza di una maggioranza che approvi questo disegno di legge
Da dimostrare e l'intervento di stamane in Giancarlo Lombardi onorevole Giancarlo Lombardi
Ci ha con il suono
Ci ha fatto pensare che maggioranza cioè
E questo già è un primo ordinari problemi trattandosi di un disegno di legge che dovrebbe essere approvato
Ci sono poi altre obiezioni su cui non mi soffermo di contraddittorietà di questo disegno di legge che devono essere esaminata viso saranno esaminate come è stato fatto legge paragone
Vacanze di Paolo bah Basile guardi c'era eccome se all'istituzione della patente no cioè dell'esame di patente poi si procedesse in questo modo che
La patente ma comunque data tutti anche quelli che non sanno guidare salvo che i consigli concerie di guidare il veicolo di dimensioni minime non il camion non ma tutti anche è una condizione contraddittorie sulla quale tuttavia si può discutere immagino che lo aveva Forlenza RAI delle obiezioni
Avrà delle repliche a queste condizioni ma la cosa
Ancora più interessante
Di fronte alla nostra discussione un'altra
Niente entra in scena nel momento in cui viene si affaccia una proposta di versa
In certa misura alternativa in una in certa misura integrabile con il disegno di legge di cui sopra avanzata la debba blu Vannucci Santo nome della dell'associazione dei libri pronto questa proposta è una proposta di trasferire l'intera materia
Dallo Stato che si fattualmente carico di di questa di questa inizi di questo intervento di carattere censorio
Istituzionale di trasferire questa materia
All'ambito delle delle competenze e delle delle facoltà di auto regolazione
Di autodisciplina dei produttori
Questa proposta viene affacciata secondo un certo schema che prevede anche una nel meccanismo diverso di proibizione minori
E uno schema che anche se non è detto in maniera sufficientemente chiaro nel testo scritto
Si fa si fa carico di incorporare le competenze
Di alcune istanze tecniche
Sociali nella valutazione dei film cioè i produttori dicono noi
Ci assumiamo Lone l'incarico la responsabilità ci auto discipliniamo
Pensiamo di poter fare a meno di un disegno di legge facciamo tutto noi stabiliamo noi però incorpori hanno in questa in questa decisione alcuni elementi alcuni pezzi di rappresentanza sociale associazioni dei genitori
Immagino anche la presenza di personaggi che rappresentino le competenze scientifiche il pedagogista lo psicologo ce ne Sperto di minori così incorporea mono e tutto questo facciamo fronte
Avevo avuto una discussione anche di tipo biologico politico non l'intervento di Chiarenza nel quale ha detto
Da un punto di vista liberale
Proprio in vista Chiarenza Franco Chiarenza da un punto di vista diretta dalla soluzione inauditi ancora presente da un punto di vista liberale
Tanto meglio se noi riusciamo a porre a lasciare il film il cinema solo di fronte al Codice penale come tutti gli atti ma che devono sport insomma di reati eventuali ma salvo questo
Liberiamo sgomberiamo liberiamo lo Stato da qualunque incombenza che riguardi la
Che riguardi l'uso che del cinema possono fare gli adulti no
Veniamo nel tempo tutto questo
Tanto meglio ancora meglio se l'onere di della preoccupazione della educativa verso i minori se ne assumono i pronto tanto meno diamo allo stato tanto meglio per la nostra libertà per la libertà di espressione e così via compatibilmente con alcune con con problematiche di tipo educativo di cui
Tutti noi siamo pienamente consapevoli qua qui noi siamo qua a discutere queste cose nessuno di noi nega questo
Questi sono i termini della discussione quindi non
Una una discussione non semplicissima nel senso che le soluzioni giuste saranno comunque soluzioni complesse
Sia nell'un caso e nell'altro è da valutare anche quanto una proposta di autodisciplina possa essere possa integrate un disegno di legge
Possa essere incoraggiata
E Possa cantare
E posso a presentarsi come candidata a sostituire poiché
Questa proposta dei dei produttori a sostituire i compiti che attualmente sono dello Stato in un processo di tempo più lungo attraverso una fase di sperimentazione per esempio
Una ultima osservazione che riguarda l'insieme della discussione forse si potrebbe presentare come come come come critica alla condotta del Governo in questo caso è che il problema della nel modo più giusto di regolare questa
Questo questo aspetto della della vita
Del del del cinema più che come un fastidio di cui liberarsi deve essere visto come una un problema culturale che tutti ci interessa che tutti ci deve che tutti ci appassiona
E che vogliamo affrontare non come un fastidio ma come una una fase importante di crescita civile e culturale
Il rapporto fra le problematiche educative problematiche dei minori le problematiche della libertà e il cinema
è un tema di grande interesse culturale non ha un fastidio che dobbiamo levarci che ci possiamo togliere del credito con una battuta con una trovata no guardando il problema culturale
E quindi cogliamo quest'occasione quella creata da quest'ultimo caso di cronaca questo questo film per
Questo dibattito
Culturale per come premessa per trovare delle buone soluzioni che tengono conto di tante buone ragioni che abbiamo sentito
Sì Franco giungere a completamento del quadro pure minuscole cosa che ovviamente la tavola rotonda oggi pomeriggio si intitola emblematicamente cultura censura nella nella rappresentazione ideologica del problema interventi di Siniscalchi lo sbarramento sottolineare che il film non è soltanto un contenitore quindi non soltanto col punto di vista se analizzato ma anche e soprattutto per il suo contenuto
In qualche modo dall'avvocato il convegno che proprio come circa due anni fa organizzammo siccome la violazione cinema siamo avvocato il ricordo del primario sono assassini nati di altri
La seconda considerazione era lascerà invece ad una brevissima comunicazione di Giovanni corto rappresentato dall'Associazione genitori perché questa mattina sicuramente nel
L'elenco delle cose che sono successe c'è stata ancora presa di posizione
Come definire la polenta
Da parte delle associazioni dei genitori che credo da un amico come avvenne questo
Non mi capita a mezzo a causa di separazione anche perché così so che già c'è stato un chiarimento prima adesso il chiarimento facciamo che così dico anche il prezzo è già stato ed è stato soddisfacente e per la più gran parte salvo queste emittenti
Se noi abbiamo lamentato io padroneggiare
Che all'assenza dell'onorevole Veltroni
Si fosse accompagnato un agenzia stampa che faceva presagire che fossimo tornati indietro di cd più di cinque anni ricomincia tutto Farcas perché allora cinque anni fa certo cioè nel nel novantacinque c'era stato richiesto Titti di presentare di disegnare i genitori che non fa parte né in Commissione delle sezioni del dell'unica commissione
Il dopo il decreto legislativo numero tre dell'otto gennaio novantotto le tre associazioni insieme hanno presentato aggiornate al al decreto
Le designazione
Dei genitori che dovevate fare
Di da questo sembrava che invece che come se non fosse successo niente
Dal novantacinque ad oggi
è questo aveva portato a un certo risentimento e quindi io adesso chiedo anche se la ripetizione di quello che ne ho già chiesto chiedo
Perché dico si si si parla di
Richiede nei crediti rimette in discussione quali sono le associazioni
Di genitori che devono far parte della Commissione
O posso dire io stesso che cosa aveva esposto col proprio del Profeta sereno faceva economia concordato la corsa alla Procura altri profili ad un intervento del considero
Come se
Io praticamente mi scuso ma
Troppo i tempi di lavoro e qualche contrattempo generale allora
Impedito una partecipazione più ampia a questo a questo convegno io credo potremmo anche la risposta alla specifica domanda che privato ci siamo in privato ridare la vettura ci siamo già dati ma io credo che molte cose siano venute a convergere
Su questo argomento
Problemi di carattere organizzativo con problemi di merito
Limiti e senso della così dopo senza i limiti della cosiddetta censura cinematografica da un lato individuazione dei soggetti cui è demandata a quest'operazione preventiva di revisione cinematografica dalla argomenti che interessano l'oggetto argomenti che interessano i soggetti e quindi la struttura organizzativa
Io non ripercorro la storia della riforma organizzativa della composizione delle commissioni perché credo che non solo si è ben noto a tutti ma se sia ampiamente dibattuto anche stamattina
Siamo oramai a un punto di arrivo sul piano organizzativo siamo oramai un punto d'arrivo occorre costituire queste nuove commissioni anzi per meglio dire queste nuove sezioni dell'unica Commissione di revisione cinematografica di primo grado
E occorre costituire occorre costituirle secondo le indicazioni che vengono date dall'articolo cinque del decreto legislativo numero tre venivano centonovantotto cioè i famosi otto componenti più una integrazione con un nuovo componente in determinati casi
E poi costituire delle sezioni della medesima Commissione per la concessione dei nulla osta per i passaggi televisivi dei film al di fuori della fascia oraria ventitré sette
Come fare per quanto riguarda la prima quest'ultima parte la composizione la formazione composizione di sezioni ufficiosi tv film in tv detto così brevemente
C'è un sullo schema di Regolamento che la cui procedura deduzione macchinosi sì ma la norma è quella del mille novecentonovantacinque
Che è stato già redatto ed è stato inviato all'Autorità per le garanzie nelle curve le comunicazioni che oggi sostituisce il garante per l'editoria
Che deve scrivere il proprio pare dire poi ci sarà il parere del Consiglio di Stato e poi ci sarà il parere delle commissioni parlamentari e quindi queste commissioni potrà queste sezioni dalla Commissione potranno entrare in funzione
Questo pervenuto come mi pare di atto anche la stessa jeans nel mese scorso il quattordici maggio e quindi il procedimento è in itinere
C'è poi il problema degli degli della composizione delle sezioni tradizionali quelle che cioè dei domini film ai fini della loro proiezione nelle sale su questo è stato l'altro ieri adottato un atto di indirizzo atto generale di Indirizzo da parte del ministro Veltroni
Inevitabilmente
Perché sulla composizione di queste commissioni ci sono da fissare delle regole generali prima di fare i decreti di di nomine quindi di effettiva composizione
La legge dice per intenderci la legge dice che vi sono alcune categorie quindi alcuni rappresentanti di categoria che debbono essere scelti sulla base delle di designazioni delle associazioni maggiormente rappresentative
Occorre definire il concetto di maggiore rappresentatività e poi capire che andare a chiedere queste designazioni non è burocrazia è un procedimento amministrativo corretto
Se dobbiamo capire quali sono le associazioni dei genitori maggiormente rappresentativi abbiamo bisogno di un criterio oggettivo che ci dica quali sono le associazioni maggiormente rappresentative
Dicevamo poco fa c'era una rivelazione rilevazione del mille novecentonovantacinque in una rilevazione del mille novecentonovantacinque non è evidentemente adeguata
Per un provvedimento amministrativo che deve essere emanato nel mille novecentonovantotto un provvedimento amministrativo che dicesse vista la rilevazione tra maggio del PD rappresentatività effettuata nel mille novecentonovantacinque
Nascerebbe a mio giudizio di per sé censurabile nel caso di
Utilizzare questo verbale
Ed allora occorre dire andiamo a verificare i criteri di maggiore rispetto a di maggiore rappresentatività come evidentemente chiedendolo al ministero la pubblica istruzione e su questo punto l'atto di indirizzo generale chiarisce così
Esiste un analogo problema per le associazioni per la protezione degli animali
Chi deve quali sono le associazioni maggiormente rappresentative per la sua per la protesi nel campo della protezione degli animali evidentemente occorre che una qualche amministrazione una qualche qualche criterio obiettivo per capire chi debba fare questo tipo di designazione Cibeles
E l'atto di indirizzo generale dice questo aggiungo
Si parla di categorie di settore
Che hanno due componenti e categorie di settore son tante occorrerà stabilire un criterio di proporzione tra le varie categorie di settore scusatemi ancora una volta
Non è burocrazia May è un sistema di regole generali finalizzate all'emanazione di un provvedimento amministrativo corretto
E mi pare che su questo avevamo completamente sgombrato sgombrato il campo il fatto che si dia un atto di indirizzo generale che definisca i criteri cui l'amministrazione si deve attenere nella composizione dei singoli de nella formazione dei singoli dica decreti per la composizione delle singole sezioni della Commissione mi pare che sia ha un buon inizio e ad un inizio e di un buon inizio
Perché e e il cappello indispensabile perché poi i singoli atti amministrativi risponda nutrite
Detto questo vengo al merito
Io credo che ci sia un problema di fondo da affrontare ed è queste prevengo anche al al contenuto del disegno di legge di revisione della legge sulla revisione cinematografica del sessanta io credo che ci sia un problema di fondo da affrontare ora non voglio partire
Da diciamo così visioni generali sul perché la censura sulla giustezza della censura e quali siano i limiti quali siano le compatibilità costituzionali anche se mi consentirete poi di dire una parola su questo io cerco di essere brevissimo insomma cioè quell'epoca di portare un'opinione su questo io credo che non si tutto il discorso vada distinto per mezzo
Non credo che occorra parlare in astratto
Se noi possiamo un discorso sulla necessità di una revisione dell'opera filmica astrattamente intesa io credo che possiamo discutere anni come fa del resto si è fatto e credo anche che la discussione sarebbe poco proficua
Credo che la discussione invece debba essere portata in termini di effettività oltre che di ragionevolezza
Non teme di concretezza e di effettività non può che partire dalla considerazione dell'offensività del mezzo di diffusione
Io ve ne possono essere tranquillamente d'accordo sul fatto che ponga problemi diversi e ci ponga anche di fronte a responsabilità diverse
Una trasmissione di un film ma anche di altro di qualunque tipo di programma a volte della stessa pubblicità
Attraverso il mezzo televisivo che
Il film trasmesso dalla sala cinematografica con tono sto negando che vi siano problemi per la proiezione in sala cinematografica
Dico semplicemente che impostando concretamente su un terreno di concretezza e di fattività il discorso credo che Possa diciamo già partissi scindendo in due
E dicendo che esistono problemi diversi se volete di pericolosità connessa alla inclusività del mezzo che sono DiVersi tra la trasmissione televisiva e l'apparecchio che nella disponibilità delle mura domestiche e la tra la proiezione del film nelle sale questo mi sembra primo punto per poter impostare correttamente questo problema
Perché se andiamo sulla categoria astratta della revisione cinematografica a mio giudizio cominciano a prendere una strada che
Poi CCC porta sparigliare il discorso in una maniera che non ci porta con le soluzioni e
Ed allora che è in parte il discorso che si è fatto quando passando per un attimo dall'oggetto alla struttura organizzativa si è ritenuto di come dire creare il due composizioni diversificate delle commissioni di revisione cinematografica allorché discutesse lo della proiezione dei film in televisione
E allorché discutesse re verificassero della proiezione dei film Arci
Poi possiamo anche aprire un discorso sulla televisione e chiederci se questo tipo di controllo di preventivo di verifica preventiva che viene fatto sia di per sé sufficiente
Però e su questo va benissimo
Però dobbiamo partire da io son d'accordo su questo dal fatto che il discorso deve necessariamente scindersi
Poi c'è il problema della proiezione nelle sale cinematografiche
Qui non c'è inclusività del mezzo qui c'è evidentemente in un luogo in cui ci si reca è chiaro che io ho un problema di vivifica dell'offerta del prodotto ad un pubblico indifferenziato ovvero ad un pubblico differenziato
E tuttavia un problema diverso rispetto a quello che mi si pone dal nel caso del bambino che può prendere il bottone della televisione accendere l'apparecchio
Qui il problema dice della della censura usiamola questa parola il problema della censura è evidentemente diverso
Si dice io non ho sentito la relazione dell'amico Basile ma credo che dalla sintesi dall'articolo di stamattina di credo di potermi avesse fatto unica info affatto d'accordo
Né con la critica di illogicità
Nicola critica di come dire discrasia giuridica non sono affatto d'accordo anzi dico di più
Ritengo costituzionalmente incompatibile l'attuale sistema
Ritengo che dia luogo a Problemi di compatibilità costituzionale l'unico certezza problema sappiamo che delle cose del diritto occorre essere
Relativi
Ma credo che dia luogo a problemi a interrogarci sulla compatibilità costituzionale la evenienza di un organo amministrativo che vieti in assoluto la circolazione di un prodotto
Questo mi dà problema non del contrario
Perché guardate e facendo per un attimo il problema non è quello che la patente
Cose
Non è che qui si dice guida tutti poi vediamo se sulle autostrade o sulle strade nazionali
Qui non è un problema di abilitazione tecnica
Qui il problema è diverso il problema è quello di dire esattamente l'opera dell'ingegno poiché esiste un principio costituzionale di libertà di manifestazione del pensiero circo
Esiste un giudizio di compatibilità tra valori costituzionali che sono anche quelli della protezione dei minori che sono anche quelli della protezione della famiglia che sono anche quelle la protezione del GIP del buon costume per usare questo termine che sa un po'di antiquato ma che comunque circola va usato
Allora esiste un problema di compatibilità di valori costituzionali ma questo per questo è per l'appunto un problema di compatibilità
Ed è un problema che va affrontato con degli strumenti che verifichino laddove
Al valore costituzionale della protezione dei minori che la protezione della famiglia della protezione di determinati valori quali il buon costume
Va accordata prevalenza rispetto all'altro valore costituzionale espresso da articolo ventuno che quello della libertà di manifestazione del pensiero
Questo è il giudizio di compatibilità poi su dove condurrà questa linea di equilibrio e discusso sul quale ci si confronta
è sufficiente il vietato ai minori di anni diciotto maialino diciotto si giustifica semplicemente per il fatto che a diciotto anni c'è la maggiore età
Paradossalmente paradosso per paradosso e replicando all'esempio della patente di guida
Massei in un valore costituzionale che s'intende tutelare
Non fosse quello della protezione dei minori
E quindi non siglati iniziasse già il discorso perché li divieto assoluto non è più protezione dei minori e protezione di tutti
Se io il valore costituzionale non fosse quella protezione dei minori e quindi fosse già di per sé relativo il tipo di ragionamento che viene fatto perché ci sarebbero i genitori nelle Commissioni
Se la struttura deve si è la organizzazione del soggetto deve seguire l'oggetto
Se chi giudica sta lì perché il rappresentante di un interesse di un valore io credo che la presenza dei genitori nelle Commissioni sia giusta perché rappresenta un interesse un valore di cui si fanno portatori giustamente lo ripeto
Evidentemente e per questo mi l'avi di Nizza in giudizio della Commissione non esiste la categoria dei genitori rispetto al divieto assoluto agli ultrasettantenni
Resiste
Se c'è un certo tipo scusate il paradosso nel paradosso evidentemente
Se c'è un certo tipo di organizzazione soggettiva e perché evidentemente c'è un tipo di valore da tutelare sì vi sono dei genitori evidentemente il valore quello dalla difesa dei minori ma credo che così lo interpretino le stesse
Associazioni dei genitori se il valore quello di Asso assoluto di protezione dell'umanità credo che la categoria sia di per sé insufficiente
E allora forse dovremmo allargare ampiamente la composizione queste commissioni ma finisco col paradosso problema vero è che ci troviamo di fronte a un giudizio di compatibilità costituzionale
In questo come in tanti altri casi non solamente in questo in tanti altri casi
E allora come dire
Noi dobbiamo fare durati Lizzani vedere quali sono reali esista un valore di libertà di manifestazione del pensiero esiste un valore di protezione dell'infanzia OPA l'altro valore possiamo individuare nel nella filigrana dei principi dei principi costituzionali
Esiste questo valore di protezione dell'infanzia
O per meglio dire realizzata la protezione del valore di due del valore costituzionale di protezione dell'infanzia e della famiglia col divieto assoluto ore come dire sperequato eccessivo il mezzo rispetto allo scopo
Io onestamente dire di sì
Per cui vorrei poter il parere contrario scusami Bafile ricorre il parere il Vigorelli corretta o meno contrario
Se non si è sperequato l'attuale sistema rispetto al valore costituzionale
Non di sistema che viene oggi proposto dal disegno di legge
Cosa intende realizzare il disegno di legge intende realizzare la possibilità che vi siano sostanzialmente tre possibilità per le commissioni di revisione cinematografica cui parteciperanno anche rappresentanti di genitori delle associazioni e quant'altro
Che è un film esca liberamente
Sul sul sul mercato che un film bio divieto ai minori di quattordici anni prossima di un divieto in ai minori dico di diciotto anni cioè ciò che la commissione non può fare vietare assolutamente riuscito definiti
E imposizione di prescrizioni
Non è giudizio sull'uscita conosci
Questo il bilanciamento di valori
Se è un un attività risponde alla libertà di manifestazione del pensiero per poter imporre un divieto alla manifestazione del pensiero occorre che ne abbiamo una giustificazione a tutela di altri valori
Il diciotto insufficiente non so venti diciannove diciassette non è questo il punto diciotto oggi si aggancia un problema di maggiore età come dicevo ma è chiaro che non è il punto non è diciotto il quattordici o il tredici
Il problema è quello di definire quale valore stiamo tutelando
Impedire completamente l'uscita e sovrabbondante
Questa è la verità
Dico di più
Organo amministrativo
Organo amministrativo
Ma abbiamo la possibilità
Di demandare ad un organo della pubblica amministrazione
Una vivifica preventiva di un'opera dell'ingegno tale che laddove questa verifica sia negativa
Nessun cittadino di questo Paese maggiorenne o minorenne che sia possa personalmente rendersene conto
Ancora una volta mi sembra che il discorso sia sull'abbondanza di o se no altrimenti certo la prova contraria ovviamente
Se non è sovrabbondante occorre dire quale valore costituzionalmente garantito si tutela allorché si vieta completamente l'uscita sul mercato di ufficio
Sicuramente si vede il valore costituzionale di di delibera manifestazione del pensiero
La lesione queste dodici dopo essere illecita
Per esser lecita bisogna che vi sia un altro volo
Se la protezione da famiglie la protezione dell'infanzia valori in cui credo
Evidentemente ci si può trovare un punto di equilibrio se c'è un altro valore che queste tutelato esclusivamente vietando assolutamente la diffusione di un di un film ben però onestamente nel centotrentanove articoli della Costituzione io non rinvengo questo valore
Per la cui tutela occorra oggi un tipo di provvedimento così forte e deciso
Concludo con una notazione sulla proposta dei produttori
Noi abbiamo presentato al governo presentato questo disegno di legge
Che guardate e coerente a mio giudizio con le stesse istanze pacifici prative delle associazioni dei genitori alle commissioni che torno a ripetere
Il soggetto poiché veste deve essere coerente con il suo oggetto e con il tipo di valutazione che va fatta
Cioè sostanzialmente un'arretratezza dell'oggetto rispetto alle istanze nuove che vengono espresse anche mediante la nuova composizione delle commissioni
Ed allora
Il problema è questo Codice di auto regolamentazione e meglio il Codice di autoregolamentazione o è meglio la legge
Io non lo so anche se diciamo sì di dibattito sui codici di autoregolamentazione aperto anche in settori diversi e distanti da quello per il quale del quale stiamo discutendo
Però sono realista
Noi abbiamo un problema
Il problema e quello della presenza attualmente di una legge vigente che ci dice esattamente Libera proiezione quattordici diciotto assoluta
Indeducibilità o in visibilità non so del del figlio
Il problema è se questo sicuramente anche per un codice di autoregolamentazione notevoli ci dobbiamo passare dovremo passare per una legge che elimini diciamo così la funzione statuale per dare lavoro codici per darla in questo caso il Codice di autoregolamentazione può darsi che questa sia una una buona idea io non lo so
Non solo a priori né favorevole né contrario
Però mi pongo un problema questa volta proprio perché sono convinto
Della di problemi che pone soprattutto il mezzo televisivo
Il problema vero è che i codici di autoregolamentazione vanno accompagnati con un sistema di sanzioni pubbliche anche per chi non rispetta perché se c'è un codice di autoregolamentazione autoreferenziale
L'esperienza mi insegna che funziona fino a un certo punto
Perlomeno a meccanismi sanzionatori o di scarsa efficacia o che intervengono quanto il male è stato già fatto
La logica della visione preventiva del film certo qui ci sarebbe una sorta di autocensura da parte dei produttori la logica della visione preventiva e quella della terzietà dell'organo
Mi va bene
Può anche essere un'idea d'approfondire quella del Codice di autoregolamentazione però dobbiamo approfondire anche l'idea di che cosa accada nelle ipotesi in cui questo Codice di autoregolamentazione non sia come dire rispettato non solamente da parte dei produttori del film ma anche da parte di sia la responsabilità delle emittenti delle emittenti televisive sistema ovviamente complesso e
Va calibrato in relazione ancora una volta al tipo di verifiche al tipo di valori che noi che noi intendiamo difendere non è possibile diversamente
Altri venti
Verremmo meno forse proprio quella funzione per cui oggi vi sono vi è un problema che intendiamo affrontare vie un tipo di istanze che vengono espresse dalle associazioni di settore vi è un tipo di compatibilità costituzionale di valori di cui noi ci dobbiamo ci dobbiamo far carico
Grazie da Forlenza che abbiamo trovato preparato sull'argomento forse non per caso
Preparato soprattutto diciamo nella
Nella nelle argomentazioni a sostegno delle ragioni costituzionali disegno di legge
Ha accennato ma risposta invece meriterà proprio mentre una discussione più ampia sul tema dell'autoregolamentazione per il cinema per la televisione
Su su questo punto torniamo a dare alla parola dopo la sua introduzione da stamattina a Fulvio non ci sarà
Io ho seguito con estrema attenzione
Noi abbiamo proposto l'autorizzazione basandosi uno sull'esperienza che abbiamo visto negli Stati Uniti che ha funzionato che funziona egregiamente
Perché le emittenti televisive evidentemente si basano sul concetto della censura imposta dalla la da da questa revisione che viene fatta dall'associazione di categoria
Associazione di categoria che non pretende di avere il monopolio stamattina qualcuno ha detto che ci vogliamo auto censurare facendo noi stessi la censura di noi stessi che sarebbe assurdo
Noi vogliamo creare un sistema che ci sia la collaborazione fatti questo questa proposta nata proprio da un incontro tra noi e le associazioni dei genitori
Che perché riteniamo che sia importante che ci sia una collaborazione fra tutte le componenti sociali che possono darci una garanzia di rispetto del del minore
Per il resto io per quanto mi riguarda credo che il
Il fatto di liberalizzare il
Dopo i diciott'anni le più la gente che va al cinema non so adesso ma vi pare che la nuova legge però prevede non c'è mentre prima esisteva un divieto per le televisioni di programmare film una vita di diciott'anni
Adesso mi sembra che questo sia stata abolita allora forse dovremmo anche rivedere questo concetto perché probabilmente che quello che oggi era stato prospettato che quando un film esce in circolazione e non c'è il divieto cuoca può portare proveranno a quanto viene trasmesso da un'emittente televisiva che lo possono vedere tutti quanti il che diverso e allora su questo che forse dovremmo confrontarci
Ma per quanto ci riguarda e per quanto riguarda me che sono uscito con questa proposta
Che poi è stato approvato anche dai direttivi dell'associazione ma è una proposta per cercare di conciliare l'attuale situazione per rendere più snello e per rendere oltretutto una cosa che a noi sembrava importante non ci troviamo di fronte ai film
Che escono in cinema che sono praticamente puniti perché i film che vanno in un cinema a subiscono una censura
Mentre il film che va direttamente in televisione non subisce nessun ascensore
Allora questo doppia imposizione questa imposizione che soltanto rivolta verso il cinema ci sembrava ingiusta e allora dovremmo trovare una soluzione che riguardi anche la televisione perché non mi pare su che noi siamo salvaguardando e poi facciamo il cinema il film e per la salute
Poi il film in base alla categoria che ha avuto dalla sala dalla dalla commissione censura può essere proiettato in prima serata o in in seconda serata oppure com'era fino adesso non poteva essere neanche programmati
E su questo qui che noi vorremmo confrontarci negli Stati Uniti abbiamo visto che esiste
E una versione cinematografica dove c'è la il pubblico pagante
E con determinate classificazioni ma è un pubblico che ha fatto una sua scelta pagando mentre la televisione è una scelta che viene imposta perché come diceva prima il consigliere Forlenza del quello che preme il bottone vede qualsiasi cosa allora
è su questo che noi volevamo cercare di ottenere nell'imporre nell'imporre nel proporre perché se non è accettata per me va bene lo stesso trovare anche una soluzione Cuba attualmente le commissioni di censura
Ma volevamo proporre che non si può peggio una doppia classificazioni un film per la samba determinate cose l'altro il certe volte un film che per la sala viene classificato per tutti probabilmente in televisione potrebbe lo può andarci il bambino due anni di subire effettivamente voi fino a un certo punto perché oggi quello che vediamo se i telegiornali e peggio di quello che su qualsiasi altra cosa perché c'è anche questo ed è presente
Però potrebbe subire un essere impressionato e allora noi siamo disponibili pellame a fare una versione televisiva che corrisponda più a quello che sono
La protezione del minore
E questo per noi che circospetti hanno non volevamo fare un'autocensura facendo i padroni del vapore assolutamente no pensiamo che debbono essere salvaguardato diciamo che su questo siamo disponibili aperti a qualsiasi confronto
Grazie Lucisano voglio solo aggiungere che proprio perché è stata citata la esperienza americana
Che quella dell'autoregolazione quella dell'auto dell'auto disciplina è sicuramente la strada maestra è forse la strada obbligata per la televisione perché la censura sulla previsione non è possibile finale è possibile soltanto nel Veneto a posteriori da sarebbe possibile in teoria solo per il cinema
è chiaro che è proprio nella logica della televisione che si vada a soluzioni in di questo genere qui i produttori si assumono questo onere come si fa specie riproduttori ad assumersi questo nome vicende produttori come è stato l'esempio americano è utile per questo perché le autorità politiche e i pari Parlamento in Congresso hanno detto ai produttori ed importanti noi
Se volete vi facciamo leggi cominciamo a massacrare gli interventi se invece trovate una soluzione voi entità risultati che controlleremo allora fate voi fate voi interrotti per voi con gli e Sperti con le famiglie con le sue lezioni di psicologo trovano dei pargoli universitario
Questa strada eh indubbiamente la migliore dal punto di vista liberale
Anche perché prevede ecco cosa su cui non ho sentito prevede che il produttore si assumono i costi di questo questa operazione ha dei costi
Così come le commissioni hanno dei costi sono un costo in questo in questa in questo tracciato facciamo parlargli se ne celebrano questo costo è a carico dello Stato nel tracciato che sta sotto la proposta dietro la proposta di autoregolamentazione dei produttori i costi sono a carico dei dei produttori sono un'opinione di questo
Bene sentiamo ora l'opinione di Jader Jacobelli che dirige la consulta di qualità si chiama vediamo venire qui
E qui
La Consulta che vigila sulla qualità delle trasmissioni televisive
Il problema lei ha sollevato Bonetti dicendo
La televisione non si può fare niente e mi sembra che ci sia un po'troppo drastico la televisione è un'industria come un'industria quella del cinema e e qualcosa ci poter tale che cosa la vita convengo quella dell'autoregolamentazione autoregolamentazione che però non sia soltanto autoregolamentazione di prodotto ma sia Alcatel non lamentazione anche di talk show quando diciamo concesso viene la paura della censura
Ma per superare questa paura basta che non il sistema di vigilanza vi goccia insomma avvenga non calante trovandoci dall'alto ma non scandalosa ogni struttura produttivi aprila nel proprio niente adesso nel proprio interesse abbia il monito gode di talk show nominato dalla stessa direzione della struttura il quale non dovendo produrle
Dovendo essere proteso dalle le occupazioni da cui ha preso un produttore di fare o di fare il corpo eccetera eccetera
Guarda quello che la propria struttura sta facendo e quando avverte qualche inadempienza a un'accaldata di riferimento
La più precisa possibile ce ne fanno troppo in questo momento di carte Ceva
Due anni tre anni fa è stata fatta la carta di garanzia per gli utenti alla sulla base dalla quale la Consulta ha operato vedendoci e cerco di inadempienze adesso
Il nuovo consiglio ha fatto un'altra specie di carta la stanno mettendo a punto i consiglieri negli anni che hanno in cui appunto ci dice quello che
Giornalista del servizio pubblico può farvi non può fare ma le carte servono
C'è poi c'è un organo che in qualche modo accerta le inadempienze nevicate osservano l'autoregolamentazione serve se poi c'è un organo che in qualche modo nel caso del messo di fronte alle inadempienze opera
In qualche modo interviene in qualche modo ambizione ce no è tutta sta tutto sulla carta e tutta carta
La Consulta qualità politica da nuovo piano del tutto virtuale
Dico Eva è possibile ancora è un organo del tutto virtuale perché è un organo consultivo esprime dei parchi e dei
E sono riservati per il consiglio di amministrazione il direttore generale è una specie di ipotetici del consiglio d'amministrazione del direttore generale e non potendo vedere la programmazione quotidiano l'affidato
A cinque persone esterne alla fine
Esterni alla RAI
Con particolari competenze
Perché e Formigoni quando usciva avvilita qualche inadempienza
No tutto ci fermiamo dove vanno a finire questi pareri
Credo che nessuno dei trecento paia di amici dalla Consulta abbia portato a qualche modifica del prodotto
Quindi praticamente organo virtuale non è questa la strada questa è una beffa e basta per che nasce cioè ci vuole veramente l'autoregolamentazione l'autoregolamentazione deve nascere
Non c'è nessuna e quindi dico espressa dalle strutture produttive ma deve dar vita a un sistema operativo operativo nel senso
Di fronte all'inadempienza
Cioè qualche sistema c'è qualche intervento che ci posso fare per impedire futura inadempienze
Grazie Jader Jacobelli
Abbiamo detto ripetuto più volte questa mattina che questo convegno organizzato da quattro entità ma in realtà venuto fuori abbastanza chiaramente dal dibattito che ci sono intorno al tavolo di questa discussione sostanzialmente tre gambe
Una è sicuramente quella presentata dall'associazione dei genitori che non a caso chiuderanno proprio per la Marisa Muzio il dibattito di questo pomeriggio l'altra rappresentata dei produttori e dalla proposta la provocazione
Della proposta che ci è stata espressa da Fulvio Lucisano la terza Camera presentata dalle Liste recente Rivista del cinematografo che provano a gettare uno sguardo anche curare una delle cose che sono attraverso con sufficiente chiarezza credo proprio forse dall'intervento di Siniscalco
Che uno dei sistemi per censurare la cattiva qualità è quella di produrre buona qualità che è uno dei grandi cavalli di battaglia di altre Bernabè riprendere e ragione su questo tavolo consulente
Io non ho una
Con la sufficiente preparazione giuridica che a questo tavolo è stata già dimostrata per affrontare temi soprattutto di natura legislativa
Non lo vedo in pratica che
Si debba ormai a operare in in positivo il più possibile
Sì ci sono casi limite stamani è stato citato non a giustamente quello del film Cascetta vietate in Inghilterra su un Paese liberale
Ma non pensate cosa potrebbe succedere se non riuscisse a fare un bellissimo film su quei giovani che la Cavallo sarebbe ottavo anno le pietre sulle automobili che ammazzano una terza
Potrebbe essere un fine del missino magari ha molta pratica dal punto di vista estetico molto molto attraente però credo che qualcuno debba anche tutelare i diritto alla alla sicurezza dell'esistenza che non può essere insidia
Quindi fa di un suo senso Giandomenico is c'è c'era questo cioè io
Quindi ma ecco bisogna ecco qui il problema è per un problema di responsabilità mi ricordo non hanno famiglia partecipato con Miccichè a un un convegno molto interessanti sulla responsabilità perché da responsabilità degli operatori perché certo che deve essere garantita agli operatori della comunicazione
Da libertà di espressione e guai se non lo fosse
Però bisogna garantire anche ai fruitori della comunicazione qualunque essa sia il rispetto delle loro idee delle loro convincimenti dei loro modi di affrontare la vita questo è un problema che viene soprattutto con la televisione
Televisione poi sarà in futuro chissà tutta al gli sviluppi della telematica
E quindi ecco perché bisogna porsi il problema siccome non mi è mai piaciuto di di di predicare se possibile di farne qualcosa in comune in coerenza con le proprie io da vecchio mi son messo a fare il produttore di programmi televisivi
Perché sono convinto che si possa fare dei buoni programmi televisivi non è che faccio che occupano i livelli
No a me ne occupavo un po'dall'altra parte
Ecco nella Copa come come devo dire come committente questa volta come produttore perché credo che il problema questioni riguarda soprattutto chi ha determinate convinzioni che possono essere le più varie quelle liberali quelle
Di sinistra quelle moderate tutto quello che si vuole polemiche ma ognuno deve cercare di esprimere bene le le proprie concezioni di vita e di farlo uomo con buona qualità
Ah perché è un rende buoni lei uno può benissimo la difesa e la famiglia io sono convinto che è fondamentale anche in una società del nostro tempo
Però la si difende facendo dei buoni film possano esservi sì dalle famiglie ma mia facendo dei dei dei cattivi fine dal punto di vista estetico però edificanti sempre per quanto riguarda i principi della della famiglia concreto vorrebbe dire quindi bisogna ecco il problema
E quindi Illy garantire la libertà di espressione agli autori della comunicazione e garantire il rispetto delle convinti delle loro convinzioni ai fruitori della comunicazione
Questi sono due punti incipit fondamentali non è solamente il minore
E tutto perché nessuno giustamente è stato detto stamani qui da Chiarenza mi sembra che le organizzazioni degli enti vogliano essere rispettate
Anche dai produttori di cinema o di televisione
E poi ci sono impegniamoci voi bisogna ci sono anche le deleghe ai non sonore hanno diritto a essere rispettati son quelli che credono nella migliore forma di convivenza sia quella del matrimonio eterosessuale
Fermare anche venivano esseri vanno rispettati perché piano piano si cerca invece ormai quindi mettervi vasi in difficoltà insomma esce quindi bisogna queste sono tutte espone chi vuol difendere determinate concezioni di vita lo può fare e lo deve fare anche nella comunicazione
Facendo dei prodotti di buona qualità
Perché altrimenti non non serve a nulla non serve a nulla
Poche sere fa una un'emittente privata
Aveva cominciato il giorno precedente affanni un talk show
Sulla pillola
Contro l'impotenza il viagra aveva fatto in seconda serata per prudenza perché
Pensavo di fare un colpo il giorno dopo facendo una seconda puntata in prima serata
Anch'convinti di di conquistare il massimo dell'ascolto
Realizzano il quindici per cento dello dello share la sera
Con quattro milioni circa di ascoltatori
Un un altro canale invece di un altro gruppo trasmetteva come terza replica pensate terza replica
O si gradevole Sister Act che racconta le storie di una suora spunti una strada abbastanza vivace stravagante
Venne arrestata Erza replica ha preso il trentun per cento di share
E
E otto milioni e mezzo di ascoltatori io credo perché la maggior parte di quelli che si erano sintonizzati su quell'altro Kaname che faceva il talk show sulla pillola
Hanno cambiato e sono andati su cui alla fine perché non c'era poi non grande motivo di attrattiva ecco allora intanto bisogna e questo vuol dire che perché oggi la le convinzioni de de de degli spettatori del cinema dei telespettatori sono molto variegate sono molto variegate
Fa premio sempre la qualità sapendo sempre da fallita
E porgere determinate concezioni di vita no in maniera mai autoritari mazzate
Annotano una proposta è un'offerta è un'ipotesi
Che deve Sessa sempre compatibile con De idee le ipotesi le soluzioni di altro tipo
Questo credo che risolva la maggior parte dei problemi che oggi abbiamo ascoltato con io almeno con molto interesse a questa questa sala e a questo fine
Con i nomi circa ci siamo incontrati ovvero centrale del cinema e subito dopo documento del tutto particolare messaggi il secondo messaggio che Giovanni Paolo seconda forza del suo pontificato dedicato a questo ma in modo l'espressione ci siamo sentiti per telefono micidiale disse sarebbe tra la persona che ha sempre guardato con
Acquisizione
Materia cinematografica però il discorso del Santo Padre
Mi ha interessato Montebourg vorrei parlarne da questa conversazione è nata l'idea di organizzare un convegno convegno sull'eccesso di violenza nella rappresentazione cinematografica impegno provvedesse contrapposte
O per verificare possibili sintonie
Ulteriori divergenze la posizione e la cultura cattolica e quella cultura laica giudice ma allora il convegno fumando abbastanza bene perché ci fu una convinte per sentite perché citazione delle persone che vennero a parlare e scoprimmo una convergenza di interessi sul tema della violenza nel cinema
Ci dicemmo allora su questo primo punto sembra quasi naturale d'essere d'accordo vedrai che molto probabilmente andando avanti in questa discussione questo dibattito in questo dialogo
Quando arriveremo discutere degli strumenti
Terrene prevenire o combattere l'eccesso di violenza
Sugli schermi cinematografici federali che invece la discussione si farà più aspra la parola all'omicidio
E io non so se si tratti wasp comincia certi propongo
Un lieve imbarazzo il primo è perché sono arrivato tardi
Ho mancato metà dell'evento
Mi introduco nelle ventose su un po'violentando
Il secondo più sentito alcune cose da cui discordo io ho l'impressione
Pur di essere uno di quegli invitati che l'indennità mentre già si sta consumando la frutta Valli e indici la pastasciutta dove
Io sono da sempre
Nemico culturale
Del
Delle rappresentazioni violente della violenza
Non rappresentazione della bellezza
Il sono nemico da sempre del cinema pornografico e quello realmente pornografico
Che mi pare un
Uno dei momenti più abominevoli del fascismo machista
Tuttora imperante nonostante le dinamiche di liberazione della donna
Lo sono perché perché
Non sto soltanto dalla parte di quella liberazione Emma
Vorrei che
Uno dei primi atti di questa deliberazione fosse del rispetto anche nel corpo della donna
E tuttavia sono da sempre
Un nemico
Dell'ascensore
Che ecco primo disaccordo
Invece abbiamo preso io ho sentito qualcuno merito forse tu
All'inizio del abbiamo preso che in realtà non è proprio abolita la censura no percezione abolita
Per censura si intende
Ciò che in Italia è stato formulato con legge del tredici prima di tutto le Giolitti che
Successivamente
Ci si intende la interdizione di parte U
O di tutto o di un'opera di uno spettacolo al pubblico normale
Nessuno può chiamare censura la tutela dei minori Salute minori e in atto in paesi che quanto al liberalismo città insegnano danni
Per aver ricordato prima
La previsione di crescita nella meccanica e centosei Ferrara tradizionale Biancaneve e i sette nani in Svezia
Il cartone animato Biancaneve e i sette anni e e i sette nani è stato come Cappuccetto Rosso è stato proibito ai minori di anni dodici in Svezia c'è una commissione siano Commissione per la tutela dei minori
Ma io trovo che l'iniziativa del governo di cui
Si parla qua è un'iniziativa che abolisce alla censura
E pensa alla tutela dei minori
Fa benissimo perché mentre io sono per l'assoluta libertà mi stupisce
Basile si stupisca sul giornale di oggi
Dicendo un poco come se fosse un una sorta di bandiere di logistica impallidire tutti a diciott'anni sono liberi di vivere tutto cc
Dopo diciott'anni tutti sono liberi di vedere tutto anche il più lurido dei film pornografici non me io non andrò a vedere
Li giudicherò pressione di cattivo gusto ma sono esattamente come sono liberi di andare in guerra in genere e dove vengono mandati ad ammazzare o a farsi ammazzare e non vogliamo che siano liberi vedere rappresentazione bisogna che la diciamo con chiarezza
Questa cosa coloro gli uomini sono liberi di vedere tutto ciò che vogliono
Gli uomini Doni ragazzi
Ecco
Il problema è passerà Paolo Passera questo disegno
Beh forse nessuno ha ricordato qualche l'onorevole Lelio Lagorio dieci anni fa presentò esattamente lo stesso risiede
Steso dall'allora consigliere Mazza
La capo di gabinetto del ministro
E questo disegno non andrò Hondo oltre la sua presentazione
Alla presidenza della Camera perché fu chiarissimo che non c'era una maggioranza non sono convintissimo che ci sia adesso se c'è vuol dire abbiamo fatto dei passi avanti
Tuttavia io prima di dire che sono come dirò in disaccordo al momento
Sulla proposta utilizzava sul Codice di autoregolamentazione devo dire che io sono
Devo dire che io sono
Perplesso su alcune di queste componenti di questa Commissione
Chi mi fa morire dal ridere la presenza della dell'animalista
Va be'mi fa morire dal ridere cioè è una barzelletta
Cioè l'animalista che cosa servirebbe ad impedire che vi siano scene in cui vengono maltrattati animali
E già previsto dalle vigenti disposizioni di legge
Non è necessario nessun animalista
O per caso non posso dire Bovi non fare lo stupido viene qui perché e ritenuto un'offesa
Oppure si vuole tutelare
La salute psichica del cucciolo cerchiamo di fare le cose serie l'animalista
E allora se la mettiamo così troppi ce ne devono essere e poi stupite
E qui si apre la cataratta menomare la signora la parola per ultimo
Io sono sempre stupito da sempre
Sugli rappresentanti
Non dei genitori ma delle associazioni dei genitori
Perché i genitori si riuniscono in associazione associazioni di genitori laici associazione di genitori Bichat fallì associazione di genitori cattolici di quelli cattocomunisti di quindi
Ma Ovetari di quegli ebrei di cui è leader neri bianchi corpi alti grossi meridionali dal il bellissimo
La condizione dei genitori è una condizione universale generale non ho capito perché i genitori presenti nella Commissione dovrebbero essere disegnati o rappresentati dall'associazione di genitori
Di più grande numero di più piccolo rumore di numero intermedio la prima la seconda la terza è una cosa che mi sfugge totalmente
E io però faccio parte della sua aggeggi noioso il genitore
E in questa sala di dove c'è una maggior parte dei genitori
Gli i membri di una delle qualsiasi duecentocinquanta libere seconde immagina molto produttive associazioni di produttori c'è una infima minoranza a suo dire mettere in una Commissione dei genitori nominati dalle associazioni di rappresentanza recessione Digilio
Gente del siamo tutti Bebe perché non mettiamo un'associazione uomini rappresentanza degli uomini
Io trovo questa queste queste uscite
Che preesistono e non è un qualcosa adesso genitori fanno sempre la parte
Ha sempre fatto parte sempre
La trovo allucinante
I rappresentanti devono essere due rappresentanti dei cittadini
Dei cittadini magari scelti tra i rappresentanti dei cittadini che fanno parte delle giurie delle corti d'appello ma non capisco perché debbano essere delle associazioni dei genitori
Quasi che la tutela dei minori forse il problema di genitori associati e non dei genitori non associati ma quasi che il problema della tutela dei minori fossero una questione che riguarda i genitori e non i cittadini quasi che ove si desse il caso che avesse scelto di essere gay non genitore
Oppure di essere scapolo single come si dice addotta parola
Verrebbe meno il mio interesse ad una tutela sociale del minore
Mentre invece sarebbe particolare
Rispetto a me non genitore Kwame direttore non associato con il genitore associato chissà perché
No lo dico perché dietro questo
Ci sono non le rispettabilissimi associazione dei genitori ci sono non conosco immagino molto rispettata
Lo dico senza nessuna questi ma c'è
La vecchia ideologia della censura che Ricci c'è
C'era sempre lo psicologo di preti e per
Perché Gino
Non c'erano le suore di clausura perché non si può ma insomma il rimborso fossero possibilmente due suore tre preti un parroco tre frati due trappisti cinque genitori e qualcuno per la protezione della famiglia
No il la tutela dei valori dei minori non è patrimonio di codeste many benemerite associazioni o di codesti benemeriti ordini monastici
La tutela dei minori è un bene sociale
Ed è per questo poi lo dirò io sono contro l'autorevole mediazione
Nell'intervallo ha perfettamente ragione Lucisano quando come vedi non siamo sempre disaccordo
Quando in bocca è un codificazioni precise nei confronti della televisione
Perché qui c'è un paradosso l'unica cosa da cui minori sarebbero tutelati sono i film in televisione e chissà perché i telefilm meno
E gli sceneggiati no
E le trasmissioni sul viagra no Bistanti era molto divertente io morivo davvero morì libero ero sulla poltrona chiamavo bussato ai vicini perché c'era Tacconi che diceva la moglie venti minuti invece quaranta questa volta per cento
Certo che e certo che sarà vogliamo mettere sulla tutela
Di un bambino di sei anni che non va cui non va nascosto nulla
A mio personale avviso ma che certo non va spezzato così
Da alla non capisco non capisco perché mi devono proibire Arancia meccanica e invece questo sia possibile allora
Che la commissione di autodisciplina delle trasmissioni televisive ci debba essere debba operare su tutta la gamma delle trasmissioni televisive e debba anche perché a un'altra volta ragione Lucisano
Se il dieci minori mi vanno a vedere un film in una sala con inevitabilmente i soldi li ha dati Papa in qualche modo sono dovuti uscire allora e spiacevole se il film un film che può turbare minori intendo
Bambini insomma sei anni sette anni che può turbare l'impero che va
Ma quando mi viene fatto per televisione a un milione di bambini e beh tutta un'altra cosa e forse perfino possibile che in televisione sia necessaria
Non dico una maggiore severità ma una maggiore oculatezza nelle nello spostare
In prima serata diceva anche se voi sappiamo che non è che la sorveglianza sulle seconde serate poi così Ferrea ma quello che si può fare in televisione questo
Devo anche dire che uno dei punti su cui io mi trovo solo parzialmente d'accordo è che le classificazioni di minori secondo
Tutti i nuovi per tutti i moderni sistemi di psicopedagogia
Di di tipologia delle fa dello sviluppo e di pedagogia ma non corrispondono più affatto alla quattordici diciotto di Ute
E mantenersi legati a questo è mantenersi legato a qualcosa che
Francamente muta
Cioè perlomeno una classe di ragazzi che sotto il il sei otto anni
La prescolare o la scolare delle prime
Tre anni di elementari
Cerchiamo una condizione di sviluppo psicologico particolare c'è una una classe dai quattro sotto i quattordici anni c'è una classe sotto i sedici insomma ecco io non vorrei che
Noi ignora sì ma le statistiche ci parlano per esempio delle relazioni transessuali tre ragazzi di quattordici quindici e sedici anni e ci mettiamo a fare le censure perché rischiamo di rischiamo il ridicolo
Quanto alla categoria dei diciottenni
Francamente ho l'impressione che a diciott'anni
Si sia superati una serie di problemi dell'età evolutiva oppure nordici supera più allora va be e le classi vanno probabilmente più scandite vanno riguarda sono convinto che sia funzionali quattordici dicevo
Sono convinto che non si possa fare una commissione che dai visto a tutti coloro salvo prova contraria
E questo è un principio che non funziona
La commissione non può dare il visto Dandolo a tutti i film sono liberi per tutti
Salvo che la commissione indichi che sono privi dei minori di diciotto di quattordicenni undici ogni sei
Ma l'idea che la commissione si riunisce non potendo impedire se Dio vuole la libera circolazione di un film e quindi dal visto a tutti è un'idea e conserva una vetusta censorio in un apparato in un apparato che la la diminuita io capisco perché questo è stato fatto
Perché la situazione dell'istituzione censoria e tale e le sue maggioranze e minoranze in Parlamento talmente precaria a mio avviso
Che meno si turba l'assetto istituzionale
Con non nuove leggi ma facendo emendamenti all'esistente e più si pensa di arrivare a conclusioni tuttavia qui c'è una questione di principio
Che una commissione che deve dare il visto a tutti
E si riunisca per dire sì visto per tutti e è quasi una cosa è una cosa senza senso perché fa apparire in qualche modo
La necessità che un film venga autorizzato prima di circolare
Laddove il cinema non deve essere autorizzato prima di girare esattamente come il teatro
Se non in termini come i giornali in termini di denuncia il Tribunale rinvia il direttore responsabile appunto basta nessuno si sognerà andare
Alleggerire
Forse per rimediare a qualche incongruenza della legge facendoli Cicerale ampiamente vuol fare commissioni del mondo però sarebbe su due viene la proposta di Lucisano io non sono affatto
In prospettiva contro questa proposta
Lo sono hic et nunc per uniche tenute che abbiano una certa cura
La tutela dei minori un bene sociale verde RAI che siamo in anni di ideologismo della privatizzazione
I
Tra poco prima Tiziano Poli ministeri
E che quindi
L'idea può far parte di una privatizzazione dei meccanismi di tutela
Della salute mentale psichica dei milioni
Io credo che questo bene sociale debba essere tutelato dal pubblici dei pubblici poteri
Anche perché mi sfugge mi sfuggono due cose
Come che io operatore del cinema sarei obbligato
A sottostare al al meccanismo dell'autocensura
Salvo che vi fosse una legge che ci obbliga tutti a sottostare al meccanismo dell'autocensura dell'Anica utili sarà
Questa seconda non è possibile
Questa seconda contrasta contro i miei principi conto principi costituzionali d'accordo
Sedici ma un accordo tra emittente esercizio va benissimo se io c'ho la mia sala che si chiama invece che sa che il finnici che finora
Ho amici che Sala è un fatto un film prodotto dalla Miccichè Corporation regia di Miccichè primo attori amici che ed è io non te lo voglio portare all'autocensura nel gioco o c'è una legge che mi obbliga e questa legge viola la Costituzione
Onde sulla legge mi obbliga io questo fine lo proiettò senza nessun visto di autocensura
Il film dalla Scuola nazionale di cinema italiano le devo portare all'Anica
Sì ma è lucido se questo è un altro paio di maniche goccio non io sto parlando di un libero produttore che non è amici che e non fa film pornografici e qua non intende affatto
E cade le sale intenda affatto sottostare alcolici censura dall'Anica
Non c'è niente da fare o c'è una normativa che lo obbliga dicendo di FIM e non possono uscire se lo stanno so sono solo visionati
Dal sistema autocensurato dell'anno e questa normativa dicono la Costituzione
Oppure non c'è questa normativa e nessuno può obbligarmi Dini non c'è nessuna sicurezza di me genitore a questo punto che nei cinema del circuito di Marsala tenuto da un noto capomafia sempre Miccichè capomafia
Io cosa farebbero che voglio e quindi quel bene sociale che
Cui io come cittadino tengo supremamente la tutela di coloro che domani diverranno faranno il Paese
Voteranno decideranno i governi e che vorrei che crescessero Sanipoli dei chiare quindi questa tutte le sto bene supremo io la voglio assolutamente garantito
E per garantirla non ho nessuna soluzione
Perché c'è un secondo problema ecco qual è la sanzione chi commina la sanzione
La sanzione dell'autocensura ne avrebbe se Fini non esce il segno ne esce è possibile e necessaria sempre la normativa che dice firma allora non esce se non l'ha visto al lavoro alla commissione censura ma dirò di più io devo avere possibilità di ricorrere come in tutte le commissioni
Oltre cosa facciamo una supercommissione dell'autocensura dell'Anica
Cui io faccio ricorso faccio ricorso come in carta bollata in carta privata
Cioè è un monstrum giuridico questa cosa
Che non può Allo stato attuale costituirsi in alcun modo perché giuridicamente fa più acqua di un colabrodo
E Stati Uniti è un altro Paese
Sistematico
Cioè sono centrali sulle il codice Hays funziona il codice Hays funzionerà rispettando non è rispettata
Appunto
Stabiliti e poi già espulsi ora con la televisione
E
Io vorrei evitare che ci fossero frotte di bambini di dodici anni e di undici anni tutti direzionati verso per il cinema unico
Che non lo rispetta poteri che sempre in nome della tutela della salute mentale sia dei bambini vorrei evitare tutto questo
Riassumo e concludo
Credo che sia necessario lavorare ancora un po'forse attorno a questo progetto
Se il Parlamento si mette in testa di boicottarlo non passa
Se il Parlamento si mette in testa di migliorarlo come gli orari
Vi ribadisco il mio scetticismo non nei confronti delle associazioni dei genitori ma nei confronti di presenza che io vedo molto più
A chiedere se i cittadini
In rappresentanza indiretta dei genitori ma e i cittadini
Mentre riconosco che la selezione dei genitori
O che i genitori associati erano associati debbano tenere gli occhi aperti su tutto questo
Credo che sia necessario introdurre nell'ambito dalla difesa dei minori e dei bambini finora poco tutelata
Come sanno bene la soluzione dei genitori
Dall'attuale Codice Penale penale
Che sia necessario introdurre degli elementi di valutazione e i repressione nei confronti di spettacoli
Che arrechino oggettivo turbamento ai minori
In modo tale che
Sia sempre la magistratura
Nella quale vivono fiducie taumaturgiche ma il bene che abbiamo e quindi è quello che dobbiamo
Mettere in funzione
Provo risibile l'animalista
Anche perché a questo punto mi domando perché son segnati qui perché non c'è perché oggi sono i rappresentanti delle associazioni giovanili
Perché non ci sono i rappresentanti delle associazioni studentesche universitarie
Perché non ci sono gli rappresentante delle associazioni dei professori della scuola l'obbligo che proseguì ragazzi serenamente se ne intendono perché non ci sono i rappresentanti della soluzione dei maestri perché non ci sono i rappresentanti delle scuole dei maestri d'asilo
E cioè se la mettiamo sulle rappresentanze associative non la finiamo
Sono comunque per il momento però una campana mentre il sistema autocensura
è un accoltellamento che deve durare lo dobbiamo anche a restaurare un costume
Questo costume che va restaurato è il cinema è libero chiunque di noi può vedere ciò che vuole risponde a se stesso ai propri sodali e alla propria coscienza per i cattolici risponderà a Dio
Ma
Esistere esisteva un sistema di tutela della salute mentale etniche dei minori questo è un bene pubblico questo bene pubblico va tutelato pubblicamente
Non possiamo Allo stato e tutelare la salute dei minori non vuol dire impedire che si veda un colto al cinema
Questo è il punto fondamentale ti ricordi quando ci dicevamo all'inizio perché questa è sempre stata una delle grandi io mi ricordo d'aver scritto scusate per preso più gol non ti preoccupare
Io mi ricordo ha descritto molte volte che non capivo perché
La Chiesa cattolica si infuria se più per la rappresentazione di un colorito e per la presentazione di un omicidio
Perché vi assicuro che i film classificati esclusi dal Centro Cattolico cinematografico sono molto più quelli che rappresentano il coito de quelle che rappresentano l'omicidio
Nel controllo ma l'omicidio potremmo essere tutti d'accordo che viola qualcosa bisogna instaurare un sistema criminoso si tutelano solo impedendo loro di vedere
Un signore che metterà mano tra le le gambe di una signorina
Ma si tutelano anche impedendo loro la visione di alcuni meccanismi che la prestazione della violenza della violenza su sulla vita
Ti sono infinitamente più gravi che non le turbative di ordine sessuale
Che possono davvero turbare un bambino di otto nove anni ma lo turba molto di più o forse o forse
O forse non lo turba più affatto i voi capite di che tragedia stiamo parlando vedere accoltellare sullo schermo
Non ho mai visto qualcuno ribellarsi gli accoltellamenti ho sempre visto la censura intervenire sui codici
Allora io vorrei che prima si instaurasse un costume di tutela della psicologia della salute mentale dei minori
Per fare questo correvano altre date agli spostamenti di fronte io occorrerà una pratica che deve durare qualche anno forse poi potremo arrivare all'autocensura
Ma per ora
Te lo dico Condi senso molto cordiale capisco il punto di vista non credo che siamo maturi
Non possiamo ancora
Non lo siamo ancora io sono quindi per la tutela pubblica rivedendo i meccanismi incongrui
Cercando ha perfino di rendere più salda questa Commissione quando dico che mancano alcune presenze per esempio vari professori la scuola dell'obbligo dei maestri casi aderenza elementari credo che sia una mancanza grave
Però voglio dire lavorare su questo
Ma per favore non cominciamo a stupirci che qualcuno dica ancora sperando di dirlo per l'ultima volta che dopo diciott'anni ognuno è libero di vedere finché può
Grazie no io
Fare Crescenzio Piero giudice sul tavolo per Anna sopra la comunicazione e anticipo che due interventi successivi saranno quelli conclusivi e saranno ovviamente le due associazioni di genitori richiede e Marisa muso in questo ordine volevo soltanto dire due cose Lino che uno dei motivi per cui è iniziata la riflessione Fulvio Lucisano alcuni mesi fa che poi si è allargata alle due associazioni dei genitori alle sette Rivista del cinematografo che ha dato vita a questo convegno e che ne siamo convinti che questa opera di maturazione del Paese deve avvenire anche attraverso e gli strumenti come quelli che oggi abbiamo provato a mettere piede che speriamo possano ripetersi in altre sedi e organizzati da altri è cioè necessario secondo noi porre il problema nei suoi termini squisitamente culturale non soltanto a giornalistici quando cercato Ciprì e Maresco
Di giuridico formali quando si tratta di discutere di un disegno di legge eravamo convinti che la necessità e io devo dire che riconosco il merito del Corradini Cesana di uscire allo scoperto
Con una proposta che sicuramente provocatoria che sicuramente magari nasce richiamo chi facciamo entrare sopra la fiera proprio un caso anche perché è un le comunque anche se non riusciremo ad avere la seconda cosa brevissima che volevo dirti sul tema del cinema e della vita o su se voi al contrario sultanato ce l'abbiamo
La riflessione mondo cattolico si è sviluppata in modo talmente anche che il a novembre la seconda edizione del Festival pensioni venne dell'unico feste organizzate insieme con la Santa Sede ospiterà un convegno di tre giorni a livello internazionale sul tema cinema e di
La parola Luciano De Crescenzo furono
Complementi ignorante di leggi sulla censura sul qui proprio per capire ma sì dal fatto che sono colture
Credo dell'unico film ancora sotto censura che esiste in Italia o perlomeno prendessero mai trasmesso in televisione e che il papocchio di Renzo Arbore
Il film è stato stato
Fatto fuori all'epoca fosse l'ottantuno ottantadue
La commissione censura Pinna indico delle scene noi avremmo dovuto tagliare voi le tagliamo subito immediatamente
Anche se ce ne rendevamo del fatto ma evidentemente come ha detto prima amici greci dovesse dei parroci dentale commissione perché non non salivano a capire la scena mi sembrava di un'innocenza totale
Era c'era Benigni che dal pulpito
Di San Pietro spiegava ai fedeli il peccato originale
Roberto diceva dovete sapere gli avevamo ogni mattina quando si sveglia come prima cosa si contano in corso una mattina secondario vengono strade nato ad una divina allora prima guardato per terra per vedere se era caduta
Poi Izzo un altro uomo però gli aveva due dette così
Dici come di chiavi questo qui ha risposto Eva
Avevamo Eva piaceva lui avrebbe avuto fa qualcosa non sapeva come come si faceva ce lo chiese pure diceva ci ha detto niente la mamma
Gratis ma ammanchi poi avevamo incomincia a trovare varie posizioni e si metteva così e si metteva paghi
Si mise pure spalla contro spalla anche se aveva ti piace era disse non tanto dopo di che trovarmi in una posizione originale
Un po'
Avendo ricominciare quando arrivano anche dice basta allora Eva disse peccato da un peccato originale un secondo di Hezbollah perché si può censurare un film è una cosa così
Ho certo è che non riusciamo più ad averlo sto fino
Che
Voi chi mai detto che la censura eliminata
Che motivo di che possiamo Chico fino al mercato che sta quanto meno no non è vero
Non è vero quale c'è il povero al fine di che lo ha prodotto
Impieghi che sicuri di Clemente
Info Salonna no no guarda è una cosa terribile
Ecco che possiamo fare così cosa
Non è mai stato in televisione sorpassare non è pazzia disegna al tiro al bersaglio Aurigemma a occhio nudo papocchio no
Io credo che il problema del palo che perché c'è un attore che che fa il Papa e lì forse il problema non è nella nei testi probabilmente dà fastidio il fatto che ci sia uno che rassomiglia al Papa tutto lì
Forse dipende a capo di Stato non lo so
Cioè essere una cosa del genere ma loro non riguarda il problema censura dovrebbe essere una cosa penale dice Du Miai diffamato non lo so
Va be'io diceva a chi chi può darci una mano io sarei grato
La libera grazie anche alla fiducia nella scienza una parola Giuseppe richiedete alla già Associazione genitori
Allora mi pare che
La giornata è stata ricca di spunti ma anche di sollecitazioni di provocazioni quindi
Sinceramente adesso non sa da dove cominciare innanzitutto valorizzare l'aspetto positivo che questo la censura
Ed è diventato oggetto di riflessione indipendentemente dagli schieramenti
E mi pare che novità comunque storica mi pare qui forse mi ci chiedano saperne di più che anche la stesse garanzie del minore
è diventato punto di riferimento io mi ricordo sono sono vecchio ma si diceva che i minori è un affare dei genitori fino a poco tempo fa non so per mantenerli ma anche per educarli
Meno male del problema dei minori diventato problema di tutta la comunità
E noi abbiamo già detto stamattina come genitori vediamo bene che la società ci venga a fianco che la scuola ci si al lei per educare meglio i ragazzi
Non vogliamo arrivare scusi ancora mezzi che arrivare al punto di delegare agli altri
La tutela e l'educazione dei figli
Questo no sia perché a livello internazionale è uno dei grandi principi una convivenza umana cioè che chi si è assunto l'onere impegno di mettere al mondo dei figli ne abbia anche la responsabilità sia di mantenerli ma anche di ducali di istruire questo mi principi i pesi si una grande motivazione per cui si parli di rappresentanze dei genitori dentro la commissione di censura
Oggi la previsione signori per quanto riguarda l'associazione arriva una cosa vado se intanto le cose facilmente non riesca granché canta velocità sì su due miliardi
E non è problema certo denuncia di problema in Italia siamo in venti milioni ma siamo in sessanta milioni di diciamo così cittadini quindi di venti venti milioni di cittadini genitori cioè venti milioni di italiani ad esempio mantengono gratuitamente venti milioni di altri italiani
Ce ne sono altri D'Intino mantengono proprio nessuno
Battuta per battuta possiamo anche trovare tant'è vero che tutte le carico fiscale ad esempio dieci genitori che mantengono uno due tre e quattro figli devono pagarsi anche le tasse su questo reddito dato ad altri cittadini italiani
Pesi sulle assurdità dal nostro sistema in dieci scali italiano quindi dobbiamo fare molti progressi proprio per arrivare non solo in Europa ma del proprio anche nel mondo su questa grande tematica genitori educazione minori e di vedere andina forse ripeto anche di approfondimenti mi scuso per non avere altrettanta
Velocità anche l'impostazione pieni dei genitori né diciamo sinceramente un grazie di questo dibattito perché comunque al di là delle differenziazioni che è opportuno che ci siano anche perché nessuno di noi ha la soluzione in tasca però almeno un coinvolgimento
Ne parliamo di patto tra educatori intesi come missione dell'uomo che guarda avanti
Cioè l'uomo che ha la responsabilità del proprio futuro che non chiude il mondo con se stesso
Quindi trovare al nostro fianco genitori
Operatori della comunicazione maestri insegnanti scuola pesi sia già la prima garanzia noi come certe stamattina siamo contrari a chi comincia a mandarci invece i poliziotti l'accompagnamento in carcere e basta quindi paghiamo le tasse
Manteniamo i figli efficace sbagliamo certamente in carcere non ci danno un aiuto prima migliore che su questi grossi problemi occorre interrogarsi
Secondo elemento perché l'associazione va in questo tortellini l'ha già detto che da duecento anni che il cittadino in una democrazia debolissimo input e impotente
E la sua potere reale in una democrazia
Legato strettamente all'associazionismo
Questo avviene in politica questo avviene nell'economia questo avviene nel lavoro questa viene una cultura questo avviene negli operatori cinematografici questo avviene all'anche alla questa al palazzo scusa Aita
Anita che ci ospita in questa sede se non c'è un momento associativo non c'è capacità di contrattazione
Quindi in Italia unico esempio europeo unico esempio europeo dei Paesi civili a un un associazionismo estremamente debole dei genitori ovunque
Noi genitori sono valorizzate le leggi sono riconosciuti nero responsabilità ma anche nei loro diritti hanno largo spazio associativo
E lo Stato se favorisce i sindacati se favorisce i partiti socio di questa favorisce le associazioni di categoria nei paesi più civili favorisce estremamente l'associazione dei dei genitori quindi su questo tema ancora una volta ci appelliamo reali sulla dialettica più o meno brillante ci appelliamo ad esempio internazionali
Così per quanto riguarda il problema dopo si differenzia ma ripeto vorrei prima valorizzare l'aspetto positivo di oggi
E su questo mi pare che veramente di associazioni ci giri e l'agile si son trovati pienamente d'accordo anche sulla rete sulle varie richieste ci differenzia il problema dell'interdizione totale
Anche su questo citiamo semplicemente la leggi internazionali difficile perché tutto l'internazionalità sia fuori campo escluso
Tutta l'interazione tra dice il diritto sancito in ogni democrazia e della libertà di informazione la libertà di espressione del pensiero ha un limite ed è la libertà dell'altro e rispetto della morale e della salute pubblica
Sarà una cosa retrograda questa in vigore a livello internazionale né diritti internazionali del ragazzo nella Costituzione italiana è chiarissimo
Adesso ci possiamo mettere d'accordo che cosa vuol dire con costume che cosa vuol dire morale però attenzione faccio la prima domanda
Già è trapelato in qualche passaggio
Attenzione Lazio la tutela del minore
Ditemi quali criteri seguirà questa Commissione per tutelare il minore
Visto che il titolare del minore il suo genitore a livello internazionale e potrebbe essere Miccichè ritorno mi permetta una battuta
Company attore regista che l'ha anche fatto questo figlio male con la moglie ovviamente popolare in provetta ma a un certo punto egli sarà il vero tutore di suo figlio
E voglio vederla allora ancora volta la commissione statale o meno che viene a garantire mio figlio chi vuole garantire diversamente
Questo non sarà un bel problema
Questo come obiezione avviamento soltanto non certo per non volere
L'ho detto all'inizio questa garanzia di solidarietà e di alleanza tra educatori però non è no io la mia chiesa stamattina gare i tempi chiedevo se andasse avanti su questa ricerca
Siamo arrivati mille novecentonovantotto a porre al centro del nostro interesse politico sociale culturale il minore il nostro futuro ci facciamo carico di un nostro futuro
Ecco sequestro abbiamo fatto quello sforzo non può altro che a rifare arrivare a delle concordanze per cui se garantiamo il minore è possibile che ad entrare garantire anche l'adulto cioè possiamo anche domandarsi se chi si esprime chi comunica chi informa chi è creativo non deve a sua volta attenersi a quel concetto di buon costume di morale
Cioè veramente lasciamo soltanto al libero mercato del confronto
Cioè lasciamo che il confronto delle idee il confronto delle parole sia
In questo campo possibilità di un raccordo non di imposizione di trovare convergenze trovare linee di tendenza aspirazioni valori comuni diversamente mi pare che sia difficile superare il paradosso la contraddizione per cui a parte ci potrebbero essere le
Tanti comportamenti sanciti comportamenti che lo stesso Stato ha favorito nel pubblicizzare nel propagandare le battuto di questi giorni allora la condanna del bacio dato
No in modo violento noi da parte di di una persona
Mi pare che rischi di grosso anche che poi si dovrebbe dire invece tutto è possibile a livello informativo di proposta lasciava
Veramente al libero mercato del confronto ma facendo così allora dovremmo rivedere molto della ruolo o della legge all'interno di una comunità pubblica questo all'interno dei rapporti economici questo all'interno dei rapporti anche Uma anni relaziona
A lecco penso che in questa ricerca di criteri orientativi sia per i comportamenti in mare anche per il comportamento in campo informativo penso che possa ancora essere all'attenzione non voglio dire quale soluzione certamente la soluzione
Sì spente non è
Da noi apprezzata perché insufficiente addirittura controproducenti non vi ha visto anche
L'ultima volta con Totò che visse due volte detto che non siamo contenti la situazione detto che la soluzione va cercata insieme interventi di integrazioni lo ritengo che sia troppo affrettate riduttivo il pensare che si possa
Aban
Un'area o perlomeno io penso andare incontro o una contraddizione inevitabile tra leggi pensato soltanto al compito dalla scuola come
Uno Stato definisce tutti proprio anni scolastici comportamenti adeguati di alunni alle insegnanti poi improvvisamente si dice non ha parola fuori dalla scuola in piazza
E le sale cinematografiche nel dire che la convivenza comune identici sì una contraddizione enorme stamattina abbiamo visto che gli impegni e chiudo ritiene impegni del governo una delle forze sociali riguardano la casa la scuola il quartiere
Anche nel quartiere lo vogliamo più amico della per il minore non meno che dell'uomo e della donna perché la convivenza tra l'uomo e la donna non li possiamo abbandonare a Libera scatenamento delle forze sia intellettuali o mora ali o di diremo così di altra natura io quella che vediamo piuttosto come un cercare quelle regole comuni e condivise che possono davvero assicurarsi il progresso il miglioramento
La nostra convivenza grazie Orazio insomma sarà rapidissima perché l'inizio del campionato del mondo non solo ci ha privato della sottosegretario Veltroni ma anche e di moltissimi presenti
Estero anche rapina perché essenzialmente alcune delle persone che arrivano se esposto Thesis con le quali avrei volentieri polemizzare non ci sono quindi procedano per flash molto rapidamente mi sembra che mi ci che sia andato via a comunque nonostante egli abbia molti dubbi sulla presenza delle associazioni nelle Commissioni e su questo non Polo eviterò nonostante questo suo questa sua opinione io sono d'acqua do con lui in due cose essenziali gli ha prima che credo ci trovi tutti d'accordo cioè anche le associazioni
Dei genitori cattolici il fatto che la difesa dell'infanzia è un problema della società
Credo che su questo siamo tutti al è un problema dei genitori delle famiglie figura ma è essenzialmente
Un problema la società stiamo in fondo abbiamo dei bambini che dopo saranno i cittadini del domani se non è compito di tutti noi assieme
Orario tentare assicurare una crescita serena equilibrata eccetera eccetera mi chiedo di tipo estetico super sono assolutamente d'accordo e sono d'accordo anche Gobbi ci che su una cosa di fondo che è poi quella che sulla quale invece ci siamo trovati in disaccordo quello che le associazioni cattoliche ma come dirò per quello per lavoro che dobbiamo fare adesso finisce per noi associazioni di genitori di essere una corpo l'essere una cosa marginale ma non lo è sono d'accordo comici che per il fatto sono convinto e l'ho detto già stamattina che dopo i diciott'anni deve essere assolutamente vincere senza ostacoli la sia la produzione che la visione Biffi ma questa è una questione che ci dividere i genitori detto dice ma non è che in questo momento stiamo non dobbiamo operare su queste in questo senso in quanto genitori non abbiamo particolari potere su questa questione perbene ma questo è il principio ma alla contorno questo mi scuso anche bravo e mica con Lucisano di stamattina perché evidentemente è nata da un malinteso ma il testo che c'era stato dato questo diceva cioè quando i produttori sci propongono una commissione di autore do la giorno in cui ci siano anche altre forze cadono le obiezioni che fecero stamattina
Rimangono i problemi ma questi riaccendere un minuto
Torniamo alle commissioni di revisione diciamo queste istituzionali
Queste amministrative mi spiace che non ci sia
La la persona che c'è illustrato con tanta convinto
Simone eccetera l'assoluta normalità del fatto che una legge del di dei di tre anni fa e poi reiterata o modificata
Sei mesi fa sia ancora Ilaria nel senso della sua attuazione sul regolamento eccetera se questa è la normalità bene cerchiamo di essere anormali non possono essere questi non sono i tempi di una civiltà moderna
E di una città cioè se il Pubblico si presenta con questi ritardi con queste inadempienze il pubblico diventa difficilmente difendibile dalla supremazia del tre del privato è questo
Mi preoccupa seriamente soltanto sentendo l'iter che ancora debbono fare né per le sezioni da parola della persona che ha parlato prima che purtroppo se n'è andata Emma io vi si rizzare i capelli in testa
Perché adesso hanno scritto al Ministero della Pubblica istruzione poi devono insieme al potere
Io ho l'impressione da quello che ha detto che frassini insinui ancora non Remo la commissione con le sue sezioni vivi visioni questi tempi biblici temo che non piacciono neanche i cattolici
Per quanto riguarda la questa è la proposta di luci sanno a mia volta io a Manzo una proposta mettiamola in itinere proviamo a far funzionare questa questo specie di autoregolamentazione naturalmente presenti produttori autori i genitori a cena
Diciamo in modo non ufficiale che cosa voglio dire e Pollini che si dà a media sette se gli dati e nessuno li contesta cioè voglio dire ci sono delle associazioni che non sono d'accordo ma nessuno può proibire a Mediaset di dare i bollini alle proprie alle
Proprie trasmissioni prete perché per quanto riguarda i ragazzi devo dire di più in genere l'assegnazione bollino rosso giallo verde non è molto contestata cioè contestata alcune associazioni cattoliche l'idea a del bollino ma l'assegnazione Ballina il criterio Angelo viene contestato perché perché da quel che so Mediaset applica i bollini non con una decisione Interna ma con una commissione di specialisti psicologi pedagogisti eccetera quindi diciamo che se privatamente sì mettesse in in opera intanto una commissione di auto regolamentazione per quello che riguarda i film
Probabilmente alle sale probabilmente tentiamo doppio binario potremmo vedere se funziona sempre però precisando che dobbiamo batterci per far funzionare vedere se funzionano le otto sezioni della commissione prescritta per legge uno osservazione a questa auto dibattito che ritengo estremamente utile che ci ha portato a contro intatti che l'inizio di un discorso un'osservazione critica
Non si è sentita la voce di
Gli autori allora credo che sarebbe stata necessaria per a Salvo Di Crescenzo in questo mi perché perché quando si parla con ultimamente da parte dei produttori di Tanini di a cui sottoporre i film o le opere comunque tardi per
Rendere possibile il quattordici anni diciotto la fille alla televisione eccetera de mi chiedo come si fanno questi tagli che ne pensano gli autori cioè è un argomento che probabilmente doveva essere più presente di quello che è stato l'unico come organizzatore del del seminario del convegno eccetera eccetera io credo che
Tutto il problema dell'autoregolamentazione qui abbia appena fatto capolino è un grosso problema io ho ascoltato con con un'attenzione pena diciamo così Jader Jacobelli parlare della Consulta in qualità dell'aria della RAI che ha lavorato ha lavorato bene cinque persone molto qualificate molto serio con risultati dice assoluta che e
Sicuramente dice il vero assolutamente nullità Cetto sei codicilli
Con un robot meditazione Sergio semplicemente come coperta come alibi e non hanno risultati pratici finisce per Vespa finiscono per auto condannarsi al nulla e
All'estinzione quindi io credo che il discorso dell'autoregolamentazione su come supportarla con anche con misure diciamo così repressive che però siano regolamentate ci e già questo è un grosso discorso da fare già capo pubblico e che va al collegarsi necessariamente poi al problema diciamo così della possiamo dire della cintura ad io finisco
Con una l'annotazione l'assenza del nel nostro dibattito un'assenza presenza noi abbiamo parlato di autoregolamentazione abbiamo parlato di petizioni abbiamo parlato difesa dei bambini degli
Sei dei minori eccetera eccetera sottintendendo e non è a caso che non ne abbiamo parlato non abbiamo affrontato questo problema pronti e poi decisivo tutto questo nostro discorso non è nella legge nel Regolamento
Nella dove come interazione nella la punizione è da una parte il fatto che la produzione produca qualità
E dall'altra però ed è questo il perno e l'opinione pubblica maturi Sirpa
Lato tanto e secondo me è anche molto a sproposito dell'estero fra l'altro probabilmente a molti e io non fa non ne faccio una questione ideologica anche se sono una di quelle persone che non richiede
L'ideologia una cosa aggiuntiva o addirittura da da fuggire io non credo che noi io mi auguro perlomeno noi genitori e qui parlo anche credo a nome dei genitori cattolici abbiamo come
Mito nella nostra società la Società americana non lo dico come politica lo dico come come come cittadino civile io non credo che esista sia quella la cosa a cui dobbiamo tende una società violenta una società che esclude una società dove anche la pietas e fortemente assente quindi io credo che s'forse potremmo anche cercare di costruire fabbriche di fare qualche cosa di meglio
Però in fondo noi abbiamo bisogno che sia la nostra opinione pubblica matura o matura quella lupini
E pubblicò non ci sarà autoregolamentazione non ci saranno norme dieta poi quattordici eque al diciotto quando come comitato TV nuovi mi trovo a discutere è o per interfacciare televisioni private mi si risponde ma infondono andiamo certi spettacoli perché la gente li vuole perché la gente mi vede perché l'audience è alta se fosse bassa non la avremmo e quindi si parla della Svezia ma in Svezia che sono stata anche abbastanza recentemente c'è un'opinione pubblica talmente matura
Che uno spettacolo di cattiva qualità e cioè se vogliamo immorale o brutto o violento dopo due giorni da via perché
Il pubblico lo lo tempesta di tale proteste che ma questo significa una maturità civile che ancora dobbiamo conquistarci
Io credo che voi sotto tutto il nostro discorso di tentare giustamente di darci almeno alcune regole per proteggere l'infanzia e l'adolescenza ci sia anche il fatto vi fa una crescita civile di una crescita morale etica di tutti noi cattolici eh no
Grazie grazie a tutti dal prossimo ecco
Però corriamo alla Regione cioè Brasile che ha già accolto ricca
Grazie presidente queste antenne nuove forme esserci vediamo Bologna
Amministrativa su una
Ampia circa metri neanche
Comunque sia esso c'ha già vittima fino al consiglio ma
Ciò che i nostri allora forse
Grazie
Per allora
Ma
Non
Non
Follini