L'iter del decreto governativo contro lo sterminio per fame

Rodolfo Carelli deputato della Democrazia Cristiana Carelli in vista dell'esame da parte del Parlamento del decreto varato dal Consiglio dei ministri per il l'intervento straordinario contro lo sterminio per fame nel mondo
Da parlamentare democratico cristiano perché bisogna difendere sostenere questo decreto e tu personalmente quanto ti senti impegno e io personalmente debbo dire che difendere sostenere questo decreto ormai mi sembra
A uno sforzo assolutamente diciamo tranquillo ecco scatta soltanto di fare in modo che nel lavoro parlamentare si pace cedere mente anche l'ultimo passo vorrei dire che c'è un qua senza così larga così ampio per cui anche qualche modifica di carattere strumentale don incide su una volontà politica ormai chiarissima dichiara
Nata e in più col decreto legge direi quasi confermata e divulgata tempestivamente quasi a farla coincidere
Con il periodo del Natale come un atto anche di grande rilievo umano oltre che politico basterà questo per il passaggio del decreto secondo me sì io sono convinto che non è non esiste questo però tema di grande lotta eccetera c'è un problema di specificare caso mai meglio qualche problema di strumentazione più agile più efficace se vengono utili suggerimenti in proposito oltre il lavoro che già si è fatto meglio ancora
Stravolgere lo spirito del assolutamente nel stravolgere lo spirito direi con la frase alla Visentini nemmeno le linee essenziali del testo che mi sembra che vadano riconfermate ma vorrei dire che poi il valore esemplare a parte lari sua ansa che e ha avuto anche a livello internazionale già questa iniziativa e direi il valore esemplare tanto più forte perché nei momenti in cui nel nostro Paese attraverso una crisi e tutti quanti siamo con enti che non è una crisi per ripete il vecchio modello di sviluppo ma per un nuovo tipo di sviluppo in un Paese in crisi vedere una sensibilità in quei sette iniezione significa che questo Paese sta dicendo la mozione di quanta ormai il destino di ogni uomo e di ogni societario anche di ogni nazione sia intimamente legato agli altri quindi a mio avviso ritengo è un fatto esemplare una piccola sottolineatura Vorrei fare questa e momenti in cui il nostro Paese c'è tanta disoccupazione gente anche diceva guardate il lontano prossime non il prossimo vicini debbo dire che un accento particolare metterei non soltanto sulle di se materiali ma sulle risorse umane e tecniche nel nostro Paese da fornire ai Paesi del Terzo Mondo grazie
Pardo Biasini repubblicano vicepresidente della al di là della procedura bisognerà attenersi alla
Stanza Tel provvedimenti il provvedimento è stato approvato alla Camera quasi ad unanimità viene quindi ripetuto nella sua
Sospenderla sostanziale conferma
Naturalmente dei contenuti precedenti l'urgenza
Traumatica il provvedimento è stata da tutti riconosciuto perito quindi perché dovrebbero prevalere certe considerazioni
Discutibili di pura forma
Rispetto alla drammatica sostanza realtà per provvedimenti la ringrazio di essere Severino Citaristi e deputato del presidente della commissione industria alla Camera dei deputati Citaristi in vista
Da dell'esame da parte del Parlamento del decreto per l'intervento straordinario contro la fame nel mondo e come intende comportarsi in quanto parlamentare dei
Operativo cristiano rete predire ritiene che questo decreto vada sostenuto fino in fondo anche se io alcune delle perplessità
Sul costituzionalità del decreto
E anche sui troppi poteri che vengono dati al commissario unico
Io lo sosterrò il decreto stesso perché in sostanza corrispondere di qui in sostanza corrisponde al disegno di legge che alla Camera ha già approvato
Siccome il disegno di legge io l'ho firmato giuridico dei più piccoli quindi per coerenza sostenuta anche il decreto
Non ritiene che la figura del commissario straordinario possono costituire una sorta di interlocutore politico innanzitutto per il Parlamento sulla gestione dei fondi io ho detto all'inizio che
Arrivo e
Alcune perplessità sul putiferio sulla figura di questo commissario tuttavia se la il decreto serve a snellire le procedure e quindi l'iter parlamentare
E a rendere immediatamente eseguibile quella che è stata la volontà o che la volontà della maggioranza del Parlamento
Penso che questo decreto debba essere approvato la ringrazio Presidente
Il ministro dell'Interno Oscar Luigi Scalfaro dopo che il Consiglio dei ministri a emanato un decreto legge per intervento straordinario contro la fame nel mondo con un testo che ricalca fedelmente quello già approvato dalla Camera dei deputati
Ritengo che il Consiglio dei ministri piantagioni
Vorrei dire di logica oggi conseguenza
Non poteva che fare così
Se poi dopo una valutazione più lontana nel tempo poiché sono tra le persone che sono sempre state favorevoli a cercare un di concretare un passo bandito per questo enorme flagello
E anche vorrei dire idonea realizzazione
E allora dirò che e tanto tempo che ne parliamo tante discussioni a volte anche polemiche inutili perché su sofferenze di questo genere fosse le polemiche sono le meno utile validi possibili
Mi sembra che un momento di accelerazione più aggiunge l'importo sia una cosa che fosse atteso e più che motivata posso anche capire degli atteggiamenti di chi forse più per una situazione dialettica politica più che per ragioni di merito
Non garantiva questo
Procedura cioè quella del decreto legge ma al di là di questa dialettica al di là di qualche polemica politica che può avere anche il suo spazio credo che si e diamo una visione Serena dobbiamo dire prima
Che tutti da tanto tempo parliamo di questa questione secondo che la questione è dolorosamente oggettive
Terzo che bisognava pur giunge ad una soluzione quarto che questa espressione di volontà del Governo non vuole più nulla
Fate violenza su volontà altrui ma vuole soltanto vedere se era possibile ha voluto vedere se era possibile
Trovato la strada più dato inizio immediatamente nella realtà a un passo che credo sia atteso da tanta gente che soffre sotto questa piaga terribile conclusione ministro Scalfaro io vorrei che a va in causa la sua esperienza di vice presidente della Camera dei deputati di esperienza dice l'intera cammei deputati le cose che ho detto finiscono per avere un frenata Brusca cosa voglio dire
Voglio dire che tutte le volte che il Parlamento ha voluto far presto non ha cercato strade di decreti legge ma ha saputo spicciato sì sulle normali stavate ancora nell'sì ma seduta di Consiglio dei ministri potevo chiedere e credo che avrei avuto molte ragioni su quell'ampliamento di organico delle forze dell'ordine
Un decreto legge o intenzionalmente ha detto di escludeva per quella mia esperienza cioè dicendo che mi sembra che se il Parlamento acquisisce
Da un certo punto di vista ecco quale la urgenza certamente la strada la renderà da reti questa dichiarazione può apparire in parte lo è contrastante con quale che ho detto prima ma forse nell'altro caso un desiderio del governo di poter iniziare subito ridurre è è un fatto che ha motivato a quel decreto nelle assunzioni
Anche se ci fosse il decreto legge che andasse non so entro pochi giorni evidentemente noi abbiamo d'e i tempi per cui non è che si può fare un passo di realizzazione accerto che in qualunque caso onestà vuole serenità di valutazione vogliono che diciamo che quando il Parlamento trova una maggioranza che ha veramente volontà di speciale un provvedimento la strada normale finisce all'ultimo attraverso la la più rapida
La ringrazio grazie a lei anche al deputato della Democrazia Cristiana Giuseppe Sinesio chiediamo se ritiene che questo decreto varato dal Governo per l'intervento straordinario contro sterminio per fame nel mondo vada difeso fino in fondo il Parlamento
Non dotando va difeso fino in fondo perché il problema la povertà degli altri investe direttamente la ricchezza dell'altro cioè il problema dalla proprietà del mondo non è un problema si espande e come se forse una con USA isolando a chi appartiene a un altro mondo appartiene al nostro mondo a parte va attuativo sono un cattolico e un cattolico praticante debbo dire che questo decreto non soltanto va fatto va aiutato ma va fatto subito al più presto a Port la domanda è pechinesi posto subito concretamente attraverso un'azione unitaria non dispersiva non a pioggia poter venire incontro a quelle che sono le necessità di di tanta poco leggende che aspetta una sola vera età concreta per avviare un discorso nuovo nei Paesi del Terzo Mondo lei pensa che ci saranno problemi nella conversione di questo decreto non credo
Perché nessuno può assumersi la responsabilità di rinviare questo decreto Ulivo a perdere tempo a questo decreto sarebbe comparso questi la responsabilità di una licenza di uccidere che non possiamo consentire a nessuno in un parlamento democratico la ringrazia se ne esce
Luciano lembo democristiano Forlani hanno questore della Camera grandi
Perché a suo avviso è necessario sostenere questo decreto lei pensa di sostenerlo fino in fondo nell'esame del Parlamento
Io ritengo dei suoi
Lo farò con molta convinzione
E nel ricordo
Che durante la mia permanenza al ministro degli esteri come sottosegretario agli esteri con una delega specifica da parte del ministro
Forlani
Allora Ministro degli esteri di occuparmi polemiche al Terzo Mondo eccome uno dei coautore della legge trentotto ho visto con grande simpatiche con grande interesse accreditarsi la volontà di un perfezionamento del legge che regola l'attività del dipartimento del ministero degli Esteri e ho salutato con profonda soddisfazione la presentazione dell'attuale decreto
Che tende ad offrire
All'Italia e al governo U uno strumento moderno efficiente agire per fra fronte le situazioni più gravi ed urgente si vengono a determinare nel pianeta quindi la mia
E collaborazione la mia attiva partecipazione perché il decreto si converta il legge e quanto è stato già stabilito anche dal punto di vista finanziario
Venga mantenuto a disposizione dello strumento speciale particolare che il decreto stesso individua certamente non mancherà occorrerà io vorrei chiamare in causa la sua esperienza governati ma lei ha ricordato di essere stato sottosegretario agli Esteri io vorrei ricordare che lei è stato anche ministro per i Rapporti con il Parlamento allora che cosa prevede per questo iter legislativo del decreto pensa che ci siano delle difficoltà
Ma stando alle dichiarazioni e alle informazione della Stampa penso che ci saranno delle obiezioni delle critiche
Ma ha nel merito del problema nella sostanza credo che la convergenza sia molto molto ampia si tratterà di percorrere sollecitamente l'iter parlamentare accettando se necessario
Miglioramenti che dovessero essere proposte proprio perché non si tardi arrendere concretamente operativo lo strumento che è stato in e cado nel provvedimento conclusione questo relative ricordava la sua esperienza di sottosegretario agli Esteri la nascita del dipartimento per la cooperazione e lo sviluppo e proprio tra i sostenitori del decreto legge e il dipartimento per la cooperazione lo sviluppo infuriano le polemiche c'è anche chi all'interno di alcune forze politiche vorrebbe ricondurre la gestione dell'intervento straordinario al dipartimento per la operazione e lo sviluppo in realtà il decreto prevede un commissario straordinario quindi una nuova autorità politiche e che sia responsabile della gestione dei fondi sottoposto al controllo del Parlamento e con lei ritiene che sia opportuno svincolare da un organismo che non sempre si è rivelato all'altezza della situazione e alcune cifre lo hanno ha documentato anche nella giornata di oggi
Durante una conferenza stampa lei ritiene che sia necessario un una nuova struttura che sia più agile e e che sia più efficace poi sosta mo'io ricordo benissimo che allorquando il parlamento affrontò
Il dibattito la approvazione della legge trentotto
Già allora ci furono insistenti richieste perché stesse divida ad una agenzia
In grado di realizzare gli interventi in tempi brevissimi
Quindi se all'attuale strumento che ha dato sicuramente per alcuni aspetti per alcuni problemi buona prova viene ad essere associato un orto do che dotato ancora di maggiore autonomia di maggiore agilità mi pare che da soluzione complessiva del problema possa essere senz'altro ritenuta inadeguata la ringrazio
A Michele Cifarelli deputato repubblicano in vista dell'esame da parte del Parlamento del decreto varato dal Governo per l'intervento straordinario contro la fame chiediamo quale sarà la sua posizione se intende difendere fino in fondo questo decreto
E non è questione di difendere fino in fondo del perché molto facilmente non tocca a me di prendere la parola anzi direi che lo escludo però lo scudo per per com'è sistemato in gruppo e le competenze eccetera però debbo dire effettivamente sarà una di quelle votazioni nelle quali si dovrà pensare innanzitutto al merito a mio giudizio qui il il problema decreto legge non decreto legge ricorrono gli estremi l'opportunità è un problema molto spinoso
Però non dobbiamo dimenticare che si tratta della materia molto appassionante molto dolorosa molto impegnativa
Che ci ha tenuti qui alla camera alla fine dell'ottantaquattro impegnati molto molto molto proprio con la convinzione che al di là di quelle che potevano essere visioni unilaterali accentuazioni di parte propositi DiVersi
C'era una realtà
Al di là dell'Italia è una realtà mondiale è una realtà umana dico bisognava tener conto e della Camera ha tenuto conto di questo e approvato una norma
Io non conosco i segreti per i quali si è poi i segreti intendiamoci segreti
Politici comunque di governo per i quali poi si è ritenuto di bruciare i tempi con il decreto legge però so che quando si parte da questa motivazione sì vuole che diciamo così lo scopo prevalga sulle modalità della sua realizzazione
Io ritengo che in relazione a questo decreto legge rimarrà presente fortemente in tutti i partecipanti compreso innanzitutto il sottoscritto
Il significato di fondo della questione cioè che qui si trattati Petter in opera quello che noi possiamo una briciola più che una briciola rispetto all'esito mondiale per fronteggiare questo flagello che un flagello non contingente non congiunturale ma che caratterizza gravemente la situazione dell'umanità contemporanea
Ma nel momento
Cifarelli prevede che ci saranno ostacoli insormontabili per questo decreto all'interno
Di alcuni gruppi della maggioranza c'è chi esprime qualche perplessità e anche all'interno del gruppo repubblicano potrei citarne uno per tutti Castagnetti pazza il problema sul terreno della diciamo così della per ravvisare gli estremi che norma della Costituzione rendono possibile l'emanazione del decreto legge cioè opinabilità ci sono riscossione
Sulla va nella valutazione d'insieme dell'Assemblea che ha visto sempre proteste altissime comprese quelle degli amici radicali per quel che riguarda l'uso dei decreti legge e se vogliamo anche in certi casi l'abuso o almeno la frequenza imprevista e superiore alla normalità questi sono dei precedenti che gioca io perciò dico che l'accentuazione io in questo senso mi son pronunciato mi pronuncio l'accentuazione va a posto sulla materia
Noi ci troviamo di fronte ad un caso non di impossibilità di funzionare dell'amministrazione italiana non di evitare una strettoia nel nostro ordinamento non di far fronte a un impegno da patto sul piano internazionale ma di far fronte a un'esigenza che un'esigenza e Tyco politica con riferimento a un più vasto quale appunto quello del problema al quale mi riferisco questo mi pare che sia un argomento che può consentire di superare obiezioni preoccupazioni dubbi sulla giuridicità eccetera la ringrazio cifre
Anche a deputato repubblicano Luigi De Risio chiediamo in vista del esame da parte del Parlamento del decreto varato dal Governo per l'intervento straordinario contro lo sterminio per fame che cosa intende personalmente fare in quanto deputato repubblicano rispetto al voto d'aula anch'io farei una considerazione che solo apparentemente può sembrare banale e cioè la nostra preoccupazione della gente con la cravatta di seta è quella di stare attenti al colesterolo
Ecco di fronte questo abbiamo gli altri che devono stare attenti a non far cadere Granelli nodi reso di orto perché può voler dire molto mi pare che questo rivela drammaticità
La grande importanza del problema non valgono certamente viale dei che possono anche essere tra PPI tra virgolette per certi versi dice però che in questi ultimi momenti veniamo a conoscere il celere di certe nazioni che vendono
Derrate alimentare e ad altri Paesi che lasciano i loro conterranea morire di fame noi non guardiamo a chi lo diamo facciamo qualche cosa di evangelico
Sì lo dice un laico come me la ringrazio di
Il deputato democratico cristiano Gilberto Bonalumi è stato come ricorderete molto attivo all'interno della Commissione affari esteri la stessa commissione che ha licenziato un testo che è stato poi raccolto valgo perno e trasformato in decreto legge questo decreto adesso Bonalumi va all'esame del Parlamento lei come in che come intende comportarsi in quanto deputato democratico cristiano in quanto persona impegnata su questo fronte
Ma io in primo luogo voglio ricordare che il testo del decreto del governo o è la fotocopia del lavoro che abbiamo fatto in commissione esteri che aveva ratificato il Parlamento c'è un problema sull'articolo finanziario nel senso che io mi auguravo che venisse mantenuto anche il prelievo sulle sigarette nel senso che io ho molto buttato affinché l'aspetto finanziario facesse leva anche su una capacità di arrivare direttamente alla pubblica opinione che venissimo a qualche misura
Coinvolta questo sforzo straordinario che l'Italia sta definendo in ordine a questa problematica ma a parte questo aspetto ripeto nel momento in cui il testo è stato definito commenta Parlamento l'aveva approvato io non posso che augurarmi in tal senso mi adopererò affinché questo ultimo hit era possa svilupparsi in maniera positiva ci sono state Bonalumi molte polemiche soprattutto in questo ultimo periodo con
Partono i bersagli i radicali la democrazia cristiana uomini politici di governo ecco che cosa intende dire rispetto a questo vorrei quella sua considerazione innanzitutto perché in questo momento che cos'si è scatenato interessi polemiche pretestuose dialettica politica soltanto più che ragioni motivate cosa c'è stato secondo le cose che ha scatenato questo atteggiamento
Ma si che mi son trovato molto molto a disagio di fronte a queste queste polemiche ho cercato anche di non esserne esserne parte nel senso che
Fino ad ora il mio impegno è sempre stato quello di privilegiare i contenuti e sul problema nord-sud sul problema fame sul problema cooperazione
Se discutiamo dei contenuti i su come insomma organizzare organizzare gli aiuti su come arrivare nel Terzo Mondo su come affrontare in simili questa la problematica di cui la fame certamente l'aspetto più piombi più decisivo anche in termini di interrogarci a qual punto voglio dire la disponibilità a occidentale ed europea accesso questo tipo di materia ecco su questo aspetto io ritengo che il problema sia ancora molto aperto nel senso che la materia è complessa la materia difficile non esistono concreti esperienze storiche a cui fare il ferimento
E quindi dovremmo privilegiare più questo aspetto questo tipo di situazione che stenta ad emergere no abbiamo finito appena adesso l'ufficio di presidenza la Commissione esteri dove abbiamo appunto deciso che appena terminato questo iter si provveda porre mano immediatamente alla riforma dalla legge trentotto cioè alla problematica riguarda la cooperazione vi sarà il vero terreno
Dove io mi auguro che le asprezze polemiche di questi giorni si mantengano ma la differenza di questi giorni facciamo riferimento o appunto a come organizzare la cooperazione perché su questa materia i problemi sono notevoli il reticolo fame coincide con reticolo guerra
Direi di andare in Etiopia è una parola a mandare in Etiopia significa andare in una situazione in cui i dati dimostrano che nei prossimi due anni probabilmente sarà difficile fare qualcosa nel senso che alcune zone in giro grafiche di quel Paese sono compromesse quindi per due anni sarà difficile far crescere anche uno stelo d'erba e colora cosa vuol dire per esempio
Un'affermazione da considerazioni questo tipo sul come far coincidere l'aiuto alimentare per la sopravvivenza con la possibilità per queste popolazioni di fare il cosiddetto sviluppo otto centrato in sintonia con la loro storia con la situazione con i loro problemi
Cosa significa organizzare tutto questo in un'area del terzo mondo largamente dominato da certe burocrazie militare da certi governi non certamente non certamente voglio dire in sintonia con quanto mi pensiamo e nel momento in cui questi governi sono la totalità cosa vuol dire che allora lo facciamo e non lo facciamo l'intervento
Beh io ho fatto soltanto alcuni accenni come finalizzare gli aiuti alimentari con zone del Sahel dove probabilmente già far tutto l'educazione alimentare prima che possono ancora ingerire un bicchiere di latte sequestro c'è
Ecco io ho fatto soltanto accenni di questo tipo tutto questo rispetto e stoccaggi dalla Comunità europea ed eccetto su queste quelle su queste questioni John problemi i versi e son problemi anche di scontro duro ma ma sui sui contenuti sulle cose sulle cose seri non sulle motivazioni per cui uno
Sceglie una linea a tecnica piuttosto che l'altra mi pare Apple dibattito abbia finito con col frenare la partecipazione di atto sia sorto a sia nata quasi una specie di intimidazione per cui una volta un po'a vedere perché magari intervenire nel dibattito significa subito non rispondere ali ai contenuti questo dibattito ma schierato schierarlo difesa non so ho di questa struttura istituzionale piuttosto in quell'altra di questi interessi piuttosto che all'altro che certamente sono presenti in tutto questo discorso ma viva dio su queste cose accanto ad una verità generale come quella la fame nel mondo poi uno credo che ci sia lo spazio e possibilità di dire ma allora adesso cosa facciamo
E mi pare che questi ultimo tema invece avere preso più corpo all'interesse che muove rispetto invece contenuto io sono in attesa di questo prima
La ringrazio