Commenti sull'andamento dei lavori della Conferenza diplomatica in corso di svolgimento a Roma presso la sede della Fao per l'istituzione del Tribunale penale permanente contro i crimini di guerra; La mobilitazione del 14 luglio del Partito Radicale Transnazionale e di Non c'è pace senza giustizia per l'approvazione del Tribunale penale permanente; Le novità della legge sulla cooperazione ancora in discussione in Parlamento; Il provvedimento che tenta di razionalizzare la rete ferroviaria italiana: in particolare il punto della situazione a Siracusa; I provvedimenti cosidetti "anticorruzione" e contro il conflitto d'interesse in discussione in Parlamento; Il rapporto tra sanità pubblica e sanità privata: l'intervento dell'Antitrust contro la sanità pubblica e i provvedimenti in discussione in Parlamento sulla sanità; Al Senato in discussione il provvedimento sugli incarichi extragiudiziali

Senatore Pianetta del gruppo di Forza Italia membro della commissione esteri di Palazzo Madama
Il senatore in questi giorni in corso a Roma la Conferenza delle Nazioni Unite per restituire il Tribunale penale internazionale permanente volte di quali crimini contro l'umanità sappiamo dei rischi denunciati dalla commissaria Bonino
Sappiamo di questo importante appuntamento voluto fortemente da Non c'è pace senza giustizia presieduta da Sergio Stanzani voluto dal partito radicale transnazionale il quattordici
Ci sarà una fiaccolata Roma diciotto e trenta intanto lei ci sarà questo appuntamento e e poi quali sono le considerazioni rispetto al progetto
Ma io senza altro sarò presente a questa manifestazione del quattordici perché ritengo che questo tribunale debba essere assolutamente realizzato in questo momento senza pensare di dover andare ad una fase successiva che potrebbe costituire una elemento di dispersione certo che questa è una grande occasione anche per il nostro Paese
Molti hanno lavorato sono quattro cinque anni che tante forze soprattutto quello che lei ha citato Sissi sono dedicate per conseguire questo grande risultato io ho un grande timore però il timore dovuto al fatto che dobbiamo a livello di governo dobbiamo essere molto più determinati dobbiamo fare in modo che questa grande occasione per l'umanità non ha età Antonio Perelli nostro Paese soltanto che a ospita ha ha ospitato e sta ospitando questa questa manifestazione ma dire che e l'umanità che in questo momento ha bisogno di questa istituzione
Troppe cose negative troppi diritti umani vengono calpestati ci deve essere una un grande deterrenti si deve essere una grande istituzione che con grande capacità e con grande valore morale e di grande dignità debutto deve poter perseguire tutto ciò che calpesta
I diritti umani le torture e quant'altro e contro la dignità dell'essere umano quindi è una grande funzione che noi dobbiamo perseguire contante del tanta determinazione allora manifestazione quattordici deve dare un segnale importantissimo un segnale fondamentale per far capire che il nostro Paese come tanti altri paesi
Sono determinati nel voler conseguire questo grosso risultato perché ripeto abbiamo bisogno di questa IST
Ti Istituto di questo strumento quale elemento di deterrenza da una parte il quale elemento di giustizia né confronti di situazioni che per troppo tempo in in troppi casi hanno calpestato ripeto la dignità dell'essere umano
Ecco proprio in questi giorni anche i più importanti leader politici italiani hanno aderito all'appello al governo italiano affinché appunto sentire la la propria voce per la presenza proprio
Per dare un contributo che è quello del Paese ospite
Proprio per scongiurare per aiutare a scongiurare i pericoli pericoli che provengono da particolari egoismi se vogliamo quanto meno interessi a a non rinunciare a determinate
Pregiudiziale determinate posizioni da parte di alcune nazioni sicuramente non di secondo piano
Sì certo ci sono questi interessi per esempio io ritengo che ci deve essere da parte di questa istituenda istituzione una un'autonomia senza dover dipendere da consensi Judah autorizzazioni
Più o meno altisonanti io credo che soltanto il concetto e la capacità di potere essere autonomi vita alla questo istituto la grande capacità di poter essere veramente elemento di impliciti intimi elemento incisivo nella funzione che deve svolgere e allora giusto e corretto che i leader si siano pronunciati
Nei confronti del governo il quale deve essere più a mio modo di vedere più incisivo più determinato ma delle qui viene fuori secondo me è un fatto abbastanza problematico
Io sono sono critico evidentemente nei confronti di quello che l'atteggiamento di politica estera da parte di questa maggioranza noi possiamo evidentemente essere più forti
Però mi pare che debbo constatare una certa debolezza in ordine al posizionamento di questo Governo in politica estera
Una politica estera che non è sorretta da una maggioranza omogenea e quindi è chiaro che nel momento in cui questa è la realtà
Il l'incisività e la capacità appunto di poter incidere da parte dei loro del Governo su questi grandi temi e l'abbiamo visto l'abbiamo visto per esempio per quanto riguarda il Consiglio di sicurezza la riforma del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite l'abbiamo visto nel per quanto attiene la riforma del Trattato di Amsterdam dove abbiamo gli spread solitario di Parlamento certi intendimenti e poi il governo purtroppo non ha potuto conseguire questi intendimenti questi risultati perché perché c'è una non credibilità il in ordine alla non omogeneità
I al al non posizionamento organico Monginevro del Governo per quanto riguarda la politica io non vorrei che appunto anche per quanto riguarda questa istituzione del tribunale internazionale non ci sia questa determinazione e questa incapacità del del Governo ad essere veramente incisivo io credo quindi che da questo punto di vista il convergenza e la determinazione di tanti leader a livello nazionale
Può in qualche modo sopperire a questa carenza di omicidi tra della politica estera espressa da questo governo
E dunque l'appuntamento ricordiamo è per il quattordici luglio alle diciotto e trenta Roma da piazza del Campidoglio intanto la commissione esteri di Palazzo Madama va avanti con la sua attività che per
Questo momento incentrata anche su un punto importante è quello della riforma della legislazione in tema di cooperazione con Paesi in via di sviluppo a che punto siamo
Rispetto a questo che una provvedimento volto a cambiare una legge che per le stesse parole del senatore Boco relatore vicepresidente della commissione Esteri dei Verdi
Nacque da uno dei momenti più nobili della politica italiana la campagna contro lo sterminio per fame condotta dai radicali ecco a che punto siamo con questo nuova proposta di legge
Diciamo che per quanto riguarda la legge
Relativa alla nuova cooperazione internazionale
Abbiamo terminato la fase preliminare della discussione generale
Adesso è stata costituita è stato costituito un comitato ristretto che a partire dalla prossima settimana
Comincerà a analizzare i provvedimenti che le varie forze politiche hanno presentato e ci siamo dati un calendario
Molto ristretto nel senso che intro il mese di luglio ci auguriamo di poter completare i lavori del comitato ristretto è un te un tempo indubbiamente molto limitato però a auguriamoci di poter conseguire questo risultato successivamente
Il testo unificato dovrà essere sottoposta al alla Commissione esteri e poi cominciare l'iter inaugura io mi auguro che questo provvedimento possa a vivere
Una conclusione entro l'anno nell'ambito di questo ramo del Parlamento e poter conseguentemente permettere una avrà attività conclusione agli inizi dell'anno prossimo anche dall'altro ramo del parlamento io ritengo che sia un provvedimento importante oggi questo Paese
Per tutta una serie di considerazioni
Stanno svolgendo una politica di cooperazione che è proprio ridotto al lumicino
Credo conseguentemente che questo provvedimento che potrebbe essere un provvedimento dovrà essere un provvedimento migliorativo della legge quarantanove non dimentichiamoci non è una legge
Come dire
Negativa è una legge che ha potuto svolgere una sua grande funzione credo che alla luce di un decennio di attività
Di applicazione della legge quarantanove possiamo anche migliorare questo l'auspicio di tutti e credo che scia senz'altro un obiettivo che possiamo perseguire che possiamo conseguire in tempi ragionevolmente ristretti come ho accennato poc'anzi
Vogliamo occuparci dell'attività dello adottato commissione di Palazzo Madama commissione lavori pubblici e trasporti telecomunicazioni e proprio il senatore Lo Curzio con cui
Siamo adesso della Partito popolare e fra i promotori della iniziative in merito alla legge di piano triennale per la sospensione per la soppressione dei passaggi a livello sulle linee ferroviarie dello Stato ecco
Le Curzio lei si è reso protagonista di un'iniziativa per quanto riguarda la città di Siracusa proprio in metri soppressione dei passaggi a livello sulle linee ferroviarie di cosa si tratta
Debbo dirle che questa iniziativa
Siracusa assume una particolare caratteristica dei che viene più bello l'interno specificatamente
La eliminazione della cintura di ferro che i vicini perché sette chilometri e ottocento metri otto chilometri periodicamente è stata varata già con la legge di dieci mila in più di mille novecentottantasei numero centottantanove
Dove ostativi previsti finanziamenti decennali per complessivi mille settecento miliardi circa di cui mille seicento erano stati già erogati la cintura di ferro
E costanza
La eliminazione di quella cintura il costato circa trecentocinquanta miliardi complessivamente con le opere di restauro della parte il viadotto che parte da tardiva e arriva alla stazione centrale di Siracusa
Non sto qui a soffermarmi sulla spesa sulla legge e sulla cinquantennale attese di questa città turistica culturale storica
Che ha svolto un grande lavoro via tesa con i riti i predecessori i miei predecessori parlo
Dietro di di Giovanni tarlo di Lo Bello divisi Carla canta di corallo e di tanti altri parlamentari che in effetti mi hanno ha ricevuto ma debbo dirle che di recente abbiamo radicalizzato la eliminazione della cintura di ferro e quindi di grande respiro di carattere culturale ambientalista
Estremamente positivo della viabilità
Che Siracusa assunto quindi come Siracusa credo anche altre altre città
I passaggi a livelli oggi sono circa mille duecento e sono in parte eliminabili con finanziamenti già disponibili mentre in parte debbono essere cambiati tracciati questo disegno di legge prevede un ulteriore cospicuo finanziamento
Con
Senta incontrovertibili distrazione di investimenti per circa mille miliardi al fine di eliminare un consistente numero di passaggi a livello tuttora esistente
E la legge formata di tre articoli di cui il primo stabilisce di dare priorità ai principali itinerari internazionali nazionali prevedendo il miglioramento delle condizioni di esercizio dei passaggi a livello e non eliminabili
In un secondo comma ecco il punto il quesito concerne le modalità di finanziamento degli interventi e mediante la utilizzazione dei fondi già previsti strazianti comincia credenziali del novantotto
Per quanto riguarda l'articolo due e concludo prevede gli opportunisti strumenti per la semplificazione delle procedure e di rilocalizzazione delle opere e di approvazione dei progetti e anche con il ricorso a conferenze di servizi ai sensi della vecchia legge duecentoquarantuno del novanta ma soprattutto coinvolgendo uomini di cultura ambientalisti e tecnici naturalisti in modo particolare uomini delle Ferrovie dello Stato io credo che queste iniziative questi servizi che sono state anche oggetto un dibattito alla conferenza nazionale dei trasporti e di ieri sulla vivibilità sulla modalità e soprattutto sulla competitività
Delle strutture e delle infrastrutture eliminare i passaggi a livelli in un paese appesantito come il nostro di tanti fastidi di tanti e impedimenti ingredienti per per la rinite Rimini giuridico io credo che questo possa essere anche un elemento essenziale di grande progresso civile tecnologico e di un Paese pronto ad entrare in Europa attestata senza essere secondo a nessuno e dunque il disegno di legge porta dunque a reazione razionalizzare la rete ferroviaria italiana
Quando ha sentito anche in particolare a Siracusa per quanto concerne la sua iniziativa cambiano invece argomento in corso in questi giorni a Roma la Conferenza delle Nazioni Unite
Proprio a volte porta a alla creazione di un tribunale penale permanente internazionale per punire i crimini contro l'umanità
Appuntamento voluto fortemente da Non c'è pace senza giustizia e presieduta dal senatore dall'ex senatore Sergio Stanzani
Non ci presenta giustizia che è organizzato per il prossimo quattordici luglio a Roma una fiaccolata matricola da cui leniscono già molti esponenti politici e con lei ci sarà e cosa pensa di questa iniziativa
Non solo ci sarò Nando e con Sergio Stanzani con Marco Pannella prima consentito Stanzani dopo
Comunque mi leggo rapporti di vecchia amicizia
Sono lì con gli amici di non c'è nasce senza giustizia per dormiente nei principi essenziali
Il primo perché a Siracusa nella mia città l'Istituto internazionale di scienze criminali in questi giorni aberrato un una proposta di legge di istituire questi tribunali e penali internazionali dove contribuiscono in cui si contribuisce notevolmente a rilevare il valore della civiltà di un popolo
E quindi evitare certi pregiudizi contro un uomo il secondo punto non c'è pace senza giustizia perché impegni ai giovani le nuove generazioni ad una cultura totalmente diversa e cosa che i vostri padri denunciano insegnato cosa è che anche la stessa scuola non affatto
E che fa questo movimento questo movimento popolare di Pannella a cui sono legato per la promozionali tra per la originalità
E in modo particolare per l'iniziativa culturale che spinge queste nuove generazioni a credere in questi grandi movimenti il terzo punto è quello di partecipare questa fiaccolata
A questo concorso popolare dove anche lo stesso ottanta e quindi lo spirito cristiano della vita ci spinge
Sanare e a praticare come in una grande processione nessuno
E quindi voglio che nessuno forse equivocare quello che dico
Come se fossimo in una grande processione del Corpus Domini
Dove c'è un grande messaggio non si può amare Dio che non si vede inciucio di un tabernacolo di una chiesa anche se io credo dell'Eucarestia come parte essenziale della mia religione cattolica
Quando si disprezza Dio che si vede in ciascuno di noi questo grande messaggio della fiaccolata mi vedrà con Pannella costa anziani ci auguriamo che Pannella stia bene e con tanti altri popolari con tanti altri giovani cattolici democratici
A queste
Così processione civile
In cui il popolo italiano dovrà prendere atto che la istituzione di questi tribunali penali internazionali sono un grande progresso al per la civiltà di un popolo ma soprattutto di Europa io come sono convinto e concludo
Che l'Europa potrà aderire da questa grande manifestazione di martedì prossimo
Che parte dal Campidoglio e arriva la sanno una spinta e anche un impegno morale perché quello che si da Roma si possa trasferire a Londra a Parigi a Bruxelles in tutte le altre città d'Europa e del mondo
Ombretta Fumagalli Carulli presidente dei senatori di Rinnovamento italiano
è in corso in questi giorni a Roma la Conferenza delle Nazioni Unite per istituire un tribunale penale internazionale permanente volto giudicare i crimini contro l'umanità punta l'entro fortemente voluto dal governo italiano da la associazione Non c'è pace senza giustizia che organizza per il prossimo quattordici luglio alle diciotto e trenta Roma
Una fiaccolata proprio dal Campidoglio al palazzo della FAO dove si svolgono i lavori evidentemente il rischio è che non si arrivi a conclusione
Il rischio lanciato anche da Emma Bonino a commissario Bonino proprio alcuni giorni fa ci sono numerosi esponenti politici però chiedono al governo italiano di aggiunge un ulteriore sforzo a quelli già fatti perché si arrivi alle successive ci sarà intanto il quattordici e cosa pensa di questa iniziativa
Innanzitutto seguo quel non sono penso ma seguo questa iniziativa con molte attenzioni anche i periti d'azione
Per chi di ostacolo Titti stanno uscendo in questi giorni erano purtroppo prevedibilità lo stesso ministro degli Esteri Dini
Tempo fa parlandomi parlottando anche uniti da me proposta di inserire creare competenze Tetrico una internazionali
I crimini organizzati contro i minori mi diceva stiamo attenti a non emerga anche troppo per chi potrebbe e se con qualche appiglio notte ostinazione per portare il contro l'istituzione quarantena internazionale io credo sono fiduciosa comunque penso che anch'essi ci sono
Indubbiamente delle difficoltà finiranno per essere superate impegno del governo mi pare che ci sia stato apprezzato da parte dei delicati di tutte le nazioni
I come per la Military continueremo come abbiamo fatto sino ad ora a intervenire sul governo il quattordici senz'altro sarò presente Annan manifestazione
Difettava DC e aggiornata ed attesta care ai francesi della diversità e i tribunali penali internazionali potrebbe essere proprietarie migliori moderne di peccato l'ultima domanda lei anche una
Giurista e quindi evidentemente si tratta anche di analizzare quali sono gli effetti di una giurisdizione internazionale c'è il caso proprio di questi giorni drammatico della Sierra leone dove si stanno compiendo proprio in divenire
Delle drammatiche stragi rispetto alla popolazione civile evidentemente non c'è neanche il bisogno di andare a cercare troppo indietro nel tempo quindi una situazione drammatica che sottolinea la necessità di questa giurisdizione
Io credo a questa giurisdizione più ancora chi per i crimini fatti nel passato
Se infatti sarà poi la storia da che il giudizio definitivo Napier dice Rimini che vengono oggi compiuti e che possono essere compiuti domani ne dobbiamo plissé che banche l'umanità tali terribili avvenimenti come ci sono stati nel passato e al Tribunale penale internazionale che quindi è Superettan mettesse sopra dettagliati su quegli istanti sopra i governi poi se n'è una garanzia importante per la tecnica dell'umanità intera
Francesco D'Onofrio presidente dei senatori del CCD ecco presidente dal nostro in corso a Roma la Conferenza delle Nazioni Unite per restituire il Tribunale penale internazionale permanente volto a giudicare i crimini contro l'umanità e il quattordici luglio
Alle diciotto e trenta non c'è pace senza giustizia associazione presieduta da Sergio Stanzani organizza una fiaccolata una fiaccolata che dal Campidoglio arriverà fino al palazzo della FAO dove sono in Orso questi lavori intatto lei ci sarà il quattordici luglio e poi qual è il suo giudizio su questa iniziativa questo progetto che rischia di fallire alla luce della contrarietà di molti Paesi
Il quattordici luglio del pomeriggio Risolo Izzo partecipò alla al ricordo della presa della Bastiglia il giorno della festa nazionale francese
Andando linea coro che ci sia tempo sufficiente per partecipare anche alla fiaccolata cosa a che fare con piacere perché all'inizio del alla all'origine della proposta
Del partito transnazionale radicale suo proprio una idea della Bonino esalta le mie
Quindi da questo punto di vista è un'iniziativa che ritengo molto importante che non vorrei vederlo fra gare capisco che è un controllo la resistenza di tutti gli istanti
Che hanno non solo la tradizione della pena di morte che in questo senso tende ad essere nazionale ma che non vedono con piacere l'istituzione di un tribunale internazionale
Che finirebbe col diventare autonomo culturalmente autonomo e quindi capace di emettere giudizi
Di genocidio anche diversi da quelli che l'interesse politico delle diverse parti può far adottare quindi mi auguro che questa iniziativa vada avanti intendo sosteneva fino in fondo
Ma le pelli alla sottosegretario alla Giustizia ecco senatore Ayala in corso a Roma in questi giorni la conferenza delle Nazioni Unite restituire il Tribunale penale internazionale permanente volto giudicare crimini contro l'umanità
Un'iniziativa che rischia di non arrivare a compimento per la contrarietà di molti Paesi l'appuntamento è stato fortemente voluto da Non c'è pace senza giustizia
L'associazione che organizza per il prossimo quattordici luglio martedì alle diciotto e trenta una fiaccolata
Che dal Campidoglio si recherà proprio al palazzo della FAO intanto c'è stato un appuntamento un un appello anzi
Firmato da numerosi esponenti politici italiani per chiedere al governo un ulteriore sforzo per evitare appunto che il l'obiettivo non si raggiunga allentato ci sarà il quattordici luglio e quali sono le sue altre considerazioni il quattordici luglio spero proprio di poterci essere o una giornata a
In come agenda particolarmente intensa come tutte le ultime giornate prima del della pausa estiva però trovano sicuramente il tempo lavora meno per fare un tratto di strada assieme Ponzo oggi bisogna farlo tutto il corteo per l'importante dare una testimonianza
E quindi penso che ci sarò
E che mi mancano trentotto voti insomma non non è una cosa da poco il la questione vede impegnatissimo al governo italiano questo riconosciuto da tutti quindi non dico nulla che non non sia già un patrimonio di conoscenza comune in particolare ovviamente i ministeri più impegnati sono il ministero degli Esteri ministro di Grazia e Giustizia nove stiamo seguendo con grande attenzione tutti i lavori proprio ieri sera ho avuto una lunga un un incontro con i nostri rappresentanti e ho potuto avere percezione che la le difficoltà come la sua parte in tweed bile in realtà non sono di natura tecnico-giuridica
Se così fosse sarebbero superabili e sicuramente non c'è un problema tecnico giuridico in relazione al quale in un consesso così articolato dalla vado non si trovi una soluzione
Chiaramente va be'sono politici e allora lì il discorso diventa più complicato
Io credo però la parte con dei segnali di ottimismo che ho visto anche del professor Conso
Che direttamente impegnato e che è persona seria equilibrata quindi se se lancia qualche segnale di questo genere un acconto in termini in realtà e non di supposizioni io credo che una forte mobilitazione possa essere forse eco possa costituire quel quid in più che manca
Fermo restando però che la difficoltà non i nodi da sciogliere nodi politici da sciogliere non sono proprio diciamo di secondaria portata quindi io non mi sento di fare un come dire un pronostico
E non vuole neanche se invitato a farlo il mio auspicio di di cittadino del mondo prima di essere un parlamentare un membro del governo è quello che finalmente si faccia questo tribunale internazionale penale sui perché alcuni diritti fondamentali vanno difesi dalla comunità internazionale
Prima ancora di preoccuparsi dei problemi interni da ciascuna singola sussidio paese Massimo villone presidente della prima Commissione Affari costituzionali di Palazzo Madama senatore dei Democratici di sinistra
Alla all'esame della sua Commissione ci sono due importanti provvedimenti fra gli altri quello relativo all'anticorruzione cosiddetto anti corruzione e quello sul conflitto di interessi brutalmente definiti così in sostanza dalla stampa
Entrambi provenienti dalla Camera dei deputati e conto di che cosa si tratta e a che punto è l'iter di entrambi i provvedimenti
Dunque quanto all'anticorruzione si tratta di una proposta di legge che sì tende a prevenire i fenomeni di corruzione delle pubbliche amministrazioni quindi diciamo non si occupa della corruzione sarebbe avvenuta ma della possibilità di creare condizioni sfavorevoli
A prodursi della corruzione del pool nella convinzione che non basti per la corruzione alla mera repressione ma che bisogna appunto favorire condizione della correttezza e della legalità della del Maggi della pubblica amministrazione
è un provvedimento di contenuto abbastanza complesso che noi abbiamo valutato attentamente abbiamo fatto anche delle audizioni lunghi di un certo rilievo e anche di un certo rilievo quando risultante direi interessante siamo adesso alla fase degli emendamenti
Ed anzi abbiamo ora in questa chiusura prima delle vacanze direi il tempo per definire in commissione del provvedimento perché voi venga in aula a settembre
Ai conflitti d'interesse anche qui e questo è un provvedimento che tende come dire
A impedire che ci siano condizione di il conflitto
Tra chi esercita poteri di governo tra gli interessi privati degli interessi pubblici diciamo per quanto riguarda i titolari di poteri pubblici e di governo
Ed è un testo questo già approvato dalla Camera tra l'altro con una larghissima maggioranza che abbiamo a iniziato e siamo adesso alla false per la presentazione degli emendamenti quindi diciamo un passo indietro rispetto all'altro spero di potere anche su questo chiudere prima delle vacanze
Cambiando invece argomento venendo all'attualità
In merito alla politica cosiddetta transnazionale in corso a Roma presso la sede della fa una conferenza delle Nazioni Unite per istituire un tribunale penale internazionale permanente volto giudicare i crimini contro l'umanità
L'iniziativa incontra molte difficoltà denunciate fra l'altro pochi giorni fa dalla commissaria Emma Bonino l'appuntamento è stato fortemente voluto dall'associazione Non c'è pace senza giustizia che ha organizzato per martedì prossimo alle diciotto e trenta partire dal Campidoglio una fiaccolata
Che è proprio arriverà alla Palazzo della FAO colleghi intanto aderisce a questa iniziativa e cosa ne pensa del progetto e più in generale
Ma noi come Paese siamo fortemente a sostegno della per la proposta
Per naturalmente il problema della tutela dei diritti sul piano internazionale è stato sempre un problema delicatissimo Semperboni tutt'oggi è un problema che investe sia i rapporti di forza nella politica internazionale sia direi la cultura dell'agire statale
Sul piano internazionale ci sono resistenza da parte degli stati che ritengono attraverso istituzione di questo tribunale che si possa creare un uno strumento d'ingerenza negli affari interni c'è il tentativo di porre in essere dei filtri per l'accesso attraverso delle Nazioni Unite
Noi credo per fortuna siamo un Paese che in queste cose scheletri nell'armadio
Non ce le abbiamo certamente non siamo un Paese con una traduzione di compressione dei diritti umani sul piano internazionale e quindi io credo giustamente sosteniamo fino in fondo questa iniziativa
Antonino Monteleone senatore di Alleanza Nazionale e vicepresidente della Commissione e sanità di palazzo Madama è da poco presidente della Consulta nazionale in materia di sanità di AN ecco senatore Monteleone nella giornata
Di martedì la notizia proveniente dalla antitrust quella che è stata definita la bocciatura del servizio sanitario nazionale di che cosa si tratta e qual è il suo parere in merito
Ma io penso che più che la bocciatura l'Antitrust si è permesso
Di fare alcuni rilievi e nella misura in cui le competenze stesse del dell'autorità ne provengono quindi la reazione del ministro Bindi
Sembrata quanto meno inopportuna
Mi è sembrata più sotto piuttosto forzoso e forzata per la dichiarazione che lo stesso ministro
Ha fatto in Commissione e per tutti coloro i quali hanno fatto da corollario a queste dichiarazione del ministro
Ecco in sostanza nell'intervento dell'autorità
Sì sottolinea la carenza di mercato
Egli si sottolinea in sostanza un sistema colpevole una legge colpevole di ledere la concorrenza di mettere in un angolo la libertà di scelta degli assistiti la qualità e l'efficienza delle prestazioni di non contribuire a ridurre la spesa
Sono pesanti osservazioni queste evidentemente dovrebbero in qualche modo respinge anche i legislatori a riconsiderare eventuali risoluzioni
Ci auguriamo che ciò avvenga ma io penso che non può avvenire dal momento che sono due scelte
Politiche completamente diverse il Piano sanitario nazionale individua proprio in in questo ben preciso momento che
Bisogna assolutamente fare in modo che il cittadino non abbia la libertà di scelta di poter scegliere è un'assunzione di responsabilità politica che appartiene a chi ci governa
Noi e l'Antitrust ha fatto bene a mio giudizio di prendere la posizione che ha preso perché credo che bisogna andare verso questa via cioè e inimmaginabile che la pretesa di un piano sanitario nazionale per trarne è che
Di dovere
Concepire che un rinnovo della sanità vada nell'ottica che nell'indirizzo di limitare una delle questione per noi del Polo e per me
Per la parte che rappresento non debba essere seriamente contrastata vale a dire quella di non concedere al cittadino la libertà di poter sicura
Ecco alcuni anni fa proprio il Movimento dei Club Pannella Riformatori presenta un referendum che tendeva proprio a dare la libertà di scelta del cittadino fra un se se il servizio sanitario nazionale
Un servizio di assicurazione evidentemente anche la la possibilità di introdurre un elemento di competitività tra il servizio assistenza internazionale il sistema sanitario nazionale
E gli altri operatori privati il sistema sanitario nazionale che evidentemente fa acqua da molte parti dunque
Forse un po'di conti di competizione in più di mercato in primo non ne farebbe male
Certo lei ha fatto bene a ricordare l'episodio del avrebbe Pannella ma e io faccio altrettanto bene a ricordare che se il club Pannella lo ha fatto tre anni fa noi siamo nati con questo principio e sull'onda di questa nascita penso che nessuno che nessuno può discutere continueremo in questa battaglia perché riteniamo fondamentale che la per la competizione tra pubblico e privato è alla base di pensieri e di aziendalizzazione che sembra siano state un po'messe da parte o quanto meno previsti nell'ottica della scelta politica di questo governo intanto in commissione esamina di culle appunto il vice presidente in Senato
Si sta lavorando sugli emendamenti al disegno di legge atterra sul servizio sanitario nazionale di che cosa si tratta e cosa sta succedendo
Penso che sta succedendo
Quello che tutti immaginavano che tutti si aspettavano vale a dire da un lato la posizione di chi sostiene a buon diritto
Che ci sia la libertà di scelte chi invece sostiene il che non ci sia il problema politico è tutto lì il resto degli emendamenti possono essere emendamenti come pret completati se così può essere se lo si può usare
Il termine ma che se non prima si scioglie il nodo che sembra sia sciolto dal momento che il ministro del governo ha fatto capire che su questa questione non hanno alcuna intenzione dei recedere si assumeranno la responsabilità politiche però purtroppo
Quello che a noi dispiace perché sulla sanità argomento che non dovrebbe avere etichettature politiche purtroppo invece c'è una ingerenza
Piuttosto perspicace piuttosto accanita dei limitare queste pressioni solo e soltanto ad una scelta politica
Francesca Scopelliti senatrice di Forza Italia Francesca è corso a Roma la Conferenza dell'ONU per restituire il Tribunale penale internazionale permanente volte giudicare i crimini contro l'umanità appuntamento voluto dall'associazione Non c'è pace senza giustizia presenterà Sergio Stanzani associazione che a organizzato per martedì quattordici luglio ore diciotto e trenta una fiaccolata che partirà dal compito agli aggiungerà alla FAO proprio Palazzo dove sono in corso questi lavori trentotto ci sarai a questa fiaccolata
Per questo senz'altro credo che sia una testimonianza alla quale nessuno può o tirarsi indietro
Ma io mi auguro che da qui al quattordici anche se sono pochissimi i giorni il governo sappia far suo
L'appello che è partito proprio da Non c'è pace senza giustizia la denuncia che ha fatto ancora una volta Emma
Bonino su il rischio che questa conferenza tanto voluta tanto difesa tanto
Rappresentata diventi una bolla di sapone che non porti risultati che invece si era prefissata io mi auguro che il Governo italiano invece sappia far fronte con tutta la sua azione politica la sua azione anche diplomatica e sappia intervenire perché questa conferenza via
I risultati sperati
Evidentemente sì riscontrano le difficoltà provenienti dalla contrarietà di importanti Paesi che hanno sicuramente delle forti titubanze a che si crei una giurisdizione che possano un certo senso prevenire i crimini contro l'umanità e quindi evidentemente superare quelli che sono i confini tipici della giurisdizione nazionale
Ma la la Conferenza di Roma deve avere proprio questo questo ruolo cioè quello di riuscire a dialogare riuscire a a a parlare a convincere su quella che il tribunale
Penale internazionale sulla sua utilità sulla sua necessità quale strumento di affermazione di diritti inviolabili
Temo che se salta l'appuntamento di Roma con un nulla di fatto sarà molto più difficile in futuro poter ripetere un'esperienza come questa della conferenza di Roma e poter interloquire direttamente con questi paesi che sono un po'i più difficili da da convincere da cui venne l'importanza di intervenire subito con determinazione con il pugno di ferro in guanto di velluto
Cambiano invece al momento vedendo i lavori dell'aula del Senato
Fra a poco inizierà l'esame del disegno di legge in materia di incarichi per i magistrati di che cosa si tratta e a che punto sia perché già c'era stato un un primo esame di questo provvedimento
Si si era iniziata la la discussione nel momento in cui si era costituita la Bicamerale
E infatti parte di questo disegno di legge relativa per esempio alle funzioni era stata stralciata io in quel a quell'epoca avevo chiesto anche lo stralcio della parte riferente gli incarichi extragiudiziari proprio perché materia di un referendum proposto dalla lista Pannella ma quasi sapessero
Io queste qui i partiti di questa maggioranza quale sarebbe stato l'esito del referendum hanno respinto questa mia richiesta si inizia oggi nella discussione in in aula devo dire con delle prospettive così pessimistiche a mio avviso perché non c'è la volontà politica di dire appunto che i magistrati non possono avere degli incarichi extragiudiziari allora si aggiusterà un po'il tiro
Ci sono degli emendamenti presentati dal relatore senese in cui si riduce il numero dei magistrati presenti nelle varie Corte Costituzionale Presidenza del Consiglio presenza
Dei ministri e ministeri e quant'altro ma non credo che sia tanto un fatto di numero quanto di di competenze e di professionalità il problema è questo non è che che riducendo i magistrati d'accento a cinquanta e risolto il problema hai ridotto il danno siamo d'accordo ma rimane il fatto della incompatibilità quindi o si dice
Che il magistrato deve necessariamente perché come ha detto qualche mio collega senatore magistrato che la cultura l'intelligenza la capacità del magistrato non ce l'ha nessun'altra mi mi francamente è una cosa che mi fa ridere perché offende quanti nell'avvocatura hanno poi uguale intelligenze uguale capacità eguale cultura giuridica o anche quanti nel mondo accademico riescono a rappresentare benissimo la la e a ricoprire incarichi di uffici legislativi di di di di di capi di gabinetto o altre responsabilità quindi non è questione di ridurre da da centoventi a cinquanta euro
A trenta quindi ho paura che alla fine sissignore al solito sarà una legge beffa una legge tuffare dove avremo soltanto limitato smussato degli angoli ma limitare che comunque si tende ad accontentare le richieste del presidente della Repubblica le richieste della Corte costituzionale le richieste del ministro di Grazia e Giustizia e di quant'altri vogliono appunto
Facendo proprie le richieste dalla magistratura che i magistrati siano presenti in questi uffici