I problemi e le polemiche sollevate dalla legge sull'immigrazione; La situazione in Kossovo: la scarsa incisività dell'intervento diplomatico della comunità internazionale; La raccolta di firme per l'incriminazione di Milosevic di fronte al Tribunale internazionale per i crimini nell'ex Jugoslavia; La Croce Rossa vista come un "governo umanitario"; intervista rilasciata a margine della Festa dell'amicizia

Ai microfoni di Radio Radicale Rosa Russo Jervolino al presidente Commissione affari costituzionali della Camera ha già intervenuto acquisto questo dibattito alla festa nazionale dell'amicizia sull'immigrazione
Questa legge sull'immigrazione ha fatto tanto parlare ha sollevato grandi polemiche quest'estate nella stante le il tour delle di Napolitano si sono veramente contestati diverse cose si è parlato addirittura di campi Lager
E anche stasera durante il dibattito sono venute delle proteste abbastanza forte si vede si tratta di un problema estremamente difficile Complesso perché come giustamente lei ha detto prima ci sono state delle proteste però delle proteste in senso opposto c'è chi ha riconosciuto la legge come troppo severa per parlando dei campi come dei laghi era e chi invece per esempio l'onorevole Urso collega rispettabilissimo di Alleanza Nazionale in fondo ha imboccato una legge ancora più severa io penso che nessuna legge è perfetta e non lo è quella degli immigrati però costituisce un tentativo serio secondo metà sperimentare fino in fondo e non diamo dimenticare che la legge entrata in vigore a marzo quindi bisogna aspettare che produca i suoi effetti che cerca di distinguere fra chi viene per la orari e chi viene per delinquere che cerca di realizzare il massimo di solidarietà doveroso in chi viene spinto dalla miseria o dalla fame
E invece il massimo di rigore interviene per delinquere tre punti chiave flusso governo dei flussi migratori
Espulsione e anche integrazione sull'espulsione abbiamo visto delle immagini che anche lei oggi contestava eccessive si è parlato espulsioni in maniera completamente Earl ogni sui mezzi d'informazione che cosa sta facendo oltre centocinquanta miliardi al Governo al tunisino per quanto riguarda il governo dei flussi migratori e vede per quanto riguarda il governo dei flussi migratori
Praticamente il meccanismo che la legge ha previsto è quello della predisposizione di un documento triennale che in qualche modo tracci le linee ed è la politica dell'immigrazione i prossimi tre anni questo è stato fatto alla fine di luglio è stato anche approvato dal governo dal Parlamento su questa base il governo adesso sono in autunno
Dovrà stabilire il decreto flussi ciò verrà cioè dire nel mille novecentonovantanove potranno entrare in Italia top immigrati e questo è sempre un momento estremamente difficile ed è un momento rispetto al quale occorre anche differenziare fra zone d'Italia e noi abbiamo questa situazione di avere zone a piena occupazione penso al Veneto dove c'è bisogno di manodopera anche i lavori non marginali
E zone invece io sono nata a Napoli ad esempio la mia Campania dove c'è un surplus di manodopera disoccupata enorme quindi vanno distinte le zone e non è facile e vanno anche distinti lavori perché per alcuni lavori la disponibilità degli italiani a farla Banca penso alla raccolta di frutta la raccolta di pomodori ora indubbiamente noi non possiamo ipotizzare gli immigrati
E costringerli a raccogliere solo pomodori però realistico prevedere maggiore possibilità di ingresso sono per quei campi nei quali la manodopera italiana non si trova ultima domanda per quanto riguarda il nostro Paese il flusso migratorio in questo momento si sta veramente colpendo maggiormente quello dai Balcani e ora gran parte del tutte le forze internazionali compresa l'Italia ancora esitano a prendere una posizione chiara di intervenire a parlare di corridoi umanitarie di blocco delle ambasciate nonché di intervento in Kosovo beh questo che il problema che lei solleva è norme importantissimo e richiede un intervento diplomatico più forte
Sia del nostro Paese sia della comunità europea questo nono nessuno il mio essere membro di un partito di maggioranza non mi fa velo nel riconoscere che ci sono diritti di alcuni e alcuni popoli lei ha fatto riferimento al Kosovo qui durante il dibattito la Garavaglia per esempio ha parlato delle dei curdi rispetto ai quali non possiamo modico fra virgolette metterci la coscienza in pace
Accogliendone alcuni nel nostro Paese ma bisogna fare quello che una azione coerente rispetto alla centralità dei diritti umani esibire cioè far valere tutto il peso o diplomatico dell'Italia perché
Perché il rispetto dei diritti umani ci sia dappertutto scesi a casa loro la gente non sia obbligata avvenire da noi per poter essere rispettata
Un'ultima cosa il partito radicale ha lanciato una petizione per incriminare Milosevic per genocidio e violenze dei diritti dell'umanità dell'uomo suo commento a questa iniziativa del partito radicale che però insomma parte da una Presa di coscienza importante rispetto a un problema così difficile come quella del Kosovo e del dei vari ma io credo che l'iniziativa sia seria importante per quanto mi riguarda nono alcuna Remo ora ad aderire a questa iniziativa e rientri in una tradizione penso per esempio al lavoro o timo che ha fatto e che sta facendo la Bonini a uno Pierre riconoscimento di diritti di diritti della persona umana che vanno tutelati e rispetto ai quali vanno perseguite le violazioni con una logica completamente sovrannazionale cioè se è vero che ci sono diritti inviolabili della persona umana è anche vero che non confine nazionale non può costituire barriera allora la consideriamo firmataria della nostra petizione non sarebbe la prima volta per esempio io le battaglie fatte insieme a voi cosa che personalmente ricordo sempre con molto rispetto e grande gratitudine contro la pena di morte no per esempio la battaglia persa Perotti però io credo che fatto che poi si perdano le battaglie non esima noi dal dovere di farlo e non lascia in qualche modo un senti un sedimento che piano piano speriamo non tanto piano perché quando si gioca col diritto alla vita non si può dire piano piano nei secoli marcano Piano il più rapidamente possibile sposa in contrasto portino invece a conclusioni positive bene ringraziamo Rosa Russo Jervolino grazie siamo comma viagra
Maglia
Presidente della Croce Rossa Italiana nonché presidente vicepresidente della Croce Rossa mondiale
Dunque lei nel suo intervento oggi qui su un quest'incontro sull'immigrazione ha definito la pressione ossa italiana e mondiale soprattutto in governo umanitario quasi si contrappone se al governo politico
Ecco qual è l'accusa maggiore che il Governo ma unitario potrebbe o fa al governo polista il il super governo ceco dell'ONLUS perché l'ONU oggettivamente risente della preponderanza delle grandi potenze in i cento settantacinque Paesi che hanno la voce lo so la mezzaluna rossa e basta ricordare questo per parlare di tolleranza e di mondi alita
Ovviamente contengono tutti i Paesi anche quelli poveri e nella Croce Rossa alle Comore valgono come l'Italia lezione gli appare come la Germania poi sarà l'Italia e Germania che Utah hanno quei Paesi ma una testa un voto una società una capacità di partecipare alle battaglie contro le mine a favore del tribunale che criminale permanente internazionale eccetera
Allora qui noi dovendo garantire la neutralità purtroppo siamo delle persone che arrivano quando ci sono i cocci fatti ce lo dice a mettere insieme uomini cose bisogna che sulle malattie e sui conflitti e non possiamo scegliere da che parte stare allora per questo motivo anche se ci sono delle situazioni eccezionali perché gli uomini quelle loro teste le loro gambe per cui da qua in qualche parte del muro do qualche uomo che dona che porta la croce rossa in campo bianco puro tra le ignare di fatto il movimento invero da centotrentaquattro anni non può far altro che credere che tutti gli uomini contano a prescindere dalla pelle dalla maglietta che portano dal regime nel quale vivono del continente i quali si trovano davvero perché noi cerchiamo di essere un ONU dell'umanitario e vogliamo divulgare questa mentalità che costituirsi di un tribunale penale interna
Se anale quale apporto da al settore umanitario ovviamente enorme tra lo vogliamo sentire dalle sue parole importantissimo ho partecipato veramente con l'acqua
Ansia a compassione qualche volta soffrendo alla conferenza che si è svolta a Roma
E mi pare che sia questo discorso vero transnazionale visto che parliamo questa radio che neanche Camara
La sovranità dei popoli deve finire la dove incomincia l'interesse dell'umanità
I crimini contro l'umanità ci sono purtroppo durante i conflitti e anche quando i conflitti non ci sono allora occorre poterli guardare in faccia durante tutti i giorni della vita
E occorre poteri di perseguire ogni paese deve fare un passo indietro se c'è da perseguire un criminale contro l'umanità e in questa maniera forse migliorano poi anche i cittadini all'interno dei loro singoli paesi
Un'ultima cosa il Partito Radicale transnazionale vuole perseguire un cittadino in particolare Milosevic ha lanciato una campagna una petizione per gli intimi
Azione di Milosevic senso commenta si la sto seguendo molto da vicino perché noi come Croce Rossa anche italiana non solo mondiale dove ho lavorato molto nell'ex-Jugoslavia
Mi rendo conto che c'è questa difficoltà che a capo
Di un paese questo è un capo di Stato in servizio
Allora gli equilibri mondiali chi sassi anche per la pace fanno dire un po'come la vecchietta di fronte al tiranno Dionigi in crimini amo Weston cosa su cede di nuovo in questo momento in Bosnia il giudizio della storia tech contemporanei ed è movimenti umanitari non può che essere di condanna sulla persona in quanto tale sulla l'atto che deve essere messo in campo perché volendo credo che si possano essere ciò che si sa dove e cosa sita qui c'è una violazione forse dei diritti di quel popolo che ne vorremmo che imparasse anche quel popolo a partecipare al movimento internazionale quindi mi sento moralmente nel conflitto fra la tutela del popolo e il diritto
Caro umanità di perseguire in questo momento il capo di quel popolo bene ne ricordiamo che eravamo con Mariapia Garavaglia presidente della Croce Rossa italiana intervenuta oggetto un dibattito sull'immigrazione qui dalla festa nazionale dell'amicizia di San Polo d'Enza Reggio Emilia per Radio Radicale edilizia Menduni