"Il processo riformatore dopo la Bicamerale" incontro con Cesare Salvi nell'ambito della Festa dell'Unità di Calenzano - Legri Palco Centrale

Nove mila persone novità voglio ringraziare compagna sa né presidente dei senatori
Compaiono della segreteria inadempienze rimane giornalista ambire
Questo atto nobilissima uno dirigenti conquistandone contare benissimo tiene conto contribuiscano a alla grazie a una miseramente ecco questo io concludo
Uno sia mo'non lo vedo diciamo anche se mentre sentenza nove rilascio grazie ancora
Ecco allora penso si ipotizzi sette sei penso si possa dare inizio a questo nostro
Dibattito un po'a tutto tondo che parte Italia e riforme istituzionali dai problemi connessi alle riforme sia a livello nazionale e che a livello regionale
Parlando di riforme istituzionali cogliendo l'occasione che abbiamo stasera ad avere qui il presidente saldi la prima domanda che viene spontanea di fare questa ma insomma Presidente
Di riforme istituzionali in Italia ormai si parla da anni venti venticinque anni
La prima commissione per fare le riforme istituzionali fatta nel mille novecento ottantatré vi era la commissione Bozzi durò due anni tentativo fallito era più che altro una commissione di studio
Poi nel novantadue dieci anni dopo c'ha approvato una nuova commissione quella presieduta prima da De Mita e poi dall'onorevole agli atti anche quella non è approdata a niente è riuscita a presentare un progetto organico di riforma istituzionale però sembra che le riforme restino ancora lettera morta ma è proprio così difficile in questo Paese presidente fare religione
Sì è difficile perché fare le riforme non è una operazione come dire che si fa è puramente riservata agli specialisti agli addetti ai lavori anzi se un limite abbiamo avuto nella fase della Bicamerale che qualche volta di avere dato questa impressione cioè di una cosa un po'che riguardasse il palazzo che riguardasse inquilini giuristi non riguardasse gli interessi del Paese
E riforme servono per far funzionare il meglio del bene questa nostra democrazia e quindi ci sono forze invece interessate a lasciare le cose come stanno
Del resto che significa il paese si è riusciti a cambiare qualcosa
La legge elettorale nazionale con il referendum
Delle leggi il PRI sindaci le Province e le Regioni in Parlamento dopodiché tutti i tentativi riformatori sono saliti Floccari dalle forze conservatrici le resistenze conservatrici la bicamerale di D'Alema era andata molto avanti
Aveva presentato alle Camere un progetto di riforma organico questo come lei ha ricordato che la la prima volta che è successo in Italia le altre Commissioni non erano riusciti a realizzare questo obiettivo ve l'aveva portato all'esame della Camera
La Camera sarà cominciando a esaminare anche a migliorare i punti che potevano essere i punti deboli del testo della Bicamerale concessa dalla decisione di Berlusconi di far saltare tutto una decisione grave
Le cui motivo accessi a tutti ben noti nei suoi confronti stessero andando avanti non si fossero fermati e saluto considerato un motivo per far saltare un lavoro che pure Forza Italia aveva votato avevo dato tre volte
Vige la Bicamerale aveva chiuso con un testo che era stato approvato con i voti dell'Ulivo del popolo la versate scorsa aveva riesaminato il testo l'aveva approvato a novembre aveva ricominciato ad esaminarlo la Camera dei deputati
Quindi fare riforme in questo Paese è difficile
Perché ci si scontra con resistenze conservatrici e difficile con questo popolo
Perché c'è Berlusconi che subordina i suoi interessi privati le scelte e gli orientamenti politici e parlamentari dello schieramento di a lui fa capo
E difficile ma il primo è quello di realizzare il più possibile di riorganizzazione dello Stato a Costituzione invariata
Abbiamo già cominciato con le leggi Bassanini che devono essere attuate devono e possono essere portate avanti
E anche ricorrendo visto che la Bicamerale nella quale la molto creduto è stata fatta saltare ricorrendo alla procedura ordinaria di revisione dell'articolo centotrentotto
C'è questa ipotesi sulla quale stiamo lavorando di presentare come Ulivo
Tutte le forze dell'Ulivo alcune proposte che scelgano alcuni punti del lavoro svolto dalla Bicamerale
In particolare l'elezione diretta del Presidente della Repubblica e il federalismo c'è un forte trasferimento uno ancora più forte trasferimento di poteri dallo Stato alle leggi Bassanini ma se non si modifica la Costituzione questo processo di decentramento di riorganizzazione democratica nella macchina dello Stato
Speriamo limite come è evidente che quello delle norme costituzionali
Quindi questa della sfida riformatrice è una sfida che va ripresa una ripresa su un terreno nuovo perché il terreno sul quale ci eravamo mossi per responsabilità altrui è stato è stato minato
Ecco presidente prima di venire alle possibilità anche concreto ancora ci sono di portare avanti questo processo riformatore
Vorrei richiamare la sua attenzione lei mi scuserà ma io faccio un po'l'avvocato del diavolo l'assunse c'ero anche un po'interprete cercando di interpretare per lo meno quella che è un po'l'opinione comune della gente
Io volevo richiamare la sua attenzione su questo lei faceva riferimento prima quella prevede la legge per l'elezione
Dei sindaci il rinnovo del consiglio comunale accetti dice che il Parlamento è stato può complessivamente inteso fermorestando coi gli interessi delle varie parti politiche
è stato un po'obbligato a queste riforme perché c'è la spinta referendaria cioè c'era l'urgenza referendario insomma c'è una parte del Paese che pensa dice ma insomma perché questo Parlamento deve riformare se stesso abbandonando alcuni privilegi che in effetti ha si pensi solo a al norme numero dei parlamentari mille fra Camera e Senato non c'è Paese al mondo delle tant'è vero che nel processo nel Progetto della bicamerale credo predisposto dalla commissione D'Alema
Il numero dei parlamentari era drasticamente ridotto sia dei deputati che dei senatori ma questo è solo un esempio su referendum poi ci torno
Questa volta la Bicamerale è saltata per ragioni totalmente politiche non ci sono state resistenze dei parlamentari in quanto tali come lei ha ricordato questo progetto era coraggioso innovativo anche per questo
Lei la Cavera stava votando le norme che Caitlin cambiavano il bicameralismo voi sapete che in Italia abbiamo una camera un Senato che svolgono esattamente le stesse funzioni quindi c'è una grande ripetitività del lavoro legislativo
Sconvolte legge siamo in ritardo anche per effetto di questo modo macchinoso di produrre leggi nessuna legge può essere definitiva se non è approvata esattamente nello stesso testo da Camera e Senato quindi basta cambiare una un articolo perché deve tornare ancora dall'altra parte
C'è il problema del numero dei parlamentari che diciamo esuberi deputati tra quattrocento e cinquecento e proponeva di ridurre a duecento il numero dei senatori e soprattutto differenziale ai conti di una camera politica e un Senato federale rappresentativo delle realtà regionali e comunali
Sì è questo percorso di riforma non è andata avanti non è stato per questo motivo ma è stata della Regione che ricordavo prima quando il referendum è vero che sono stati
Possiamo parlare anche di quella adesso diciamo per il quale ormai sono state raccolte di firme
Possono essere uno stimolo molto importante
è evidente che senza i referendum elettorali del novantadue e del novantatré
A quale infatti il PDS ha aderito con molta convinzione perché una delle ragioni della nostra forza politica il rinnovamento del sistema politico il bipolarismo sarebbe stato molto difficile
Sì sanitarie referendum può essere soltanto abrogativo
Cioè non può proporre leggi nuove può eliminare leggi coi testi di legge precedenti
Tant'è vero che in Bicamerale per superare questo ostacolo avevamo introdotto un'altra novità parliamo di tutto al passato perché sono cose bloccate ma sono idee secondo me che restano valide che vanno rilanciate quanto meno ricordate
L'avevo proposto anche la avevamo previsto anche la possibilità del referendum in cui si introduce una legge nuova
Ce l'aveva previsto che i cittadini potessero raccogliere firme per proporre una legge nuova da mandare all'esame del Parlamento se il Parlamento non avesse deciso entro un certo termine i cittadini volevano votare per introdurre la legge no
Questo con la Costituzione attuale non è possibile di referendum può soltanto abrogare
Allora Italia un po'dentro la legge è legge abrogando qua e là in modo che il risultato possa essere una legge diversa da quella precedente
Ma lo strumento del rozzo imperfetto e vorrei ricordare infatti che nel novantatré vi erano stati previsti due referendum uno per Rai il Parlamento nazionale
Che quello che poi è passato no l'altro per me introdurre in tutti i comuni il maggioritario previsto per i Comuni piccoli il Parlamento sul secondo referendum riuscì a intervenire prima che fece la legge sull'elezione diretta del sindaco che corre faremo non sarebbe stato possibile e ha fatto una buona legge che funziona bene
Il referendum ha prodotto invece quella legge ha detto ai referendum nazionali quella legge elettorale lamenta però ancora difetti e inconvenienti
Lo stesso discorso vale in una certa misura per questo referendum elettorale perché questo referendum su cui Di Pietro Segni altri hanno raccolto le firme in questi giorni
è un referendum che proprio per i limiti dello strumento
Si limita perché solo questo si poteva fare con quella tecnica abrogativa di cui parlavo prima a sostituire l'attuale quota proporzionale per la Camera dei deputati che come sapete prevede di attribuire il venticinque per cento sì con la proporzionale fra le liste di partito
Con un sistema diverso cioè il quarto dei deputati saranno ora esce il TG se passasse il referendum Frattini secondi migliori perdenti e soltanto questa
E quindi l'innovazione è limitata perché la legge per il Senato rimane esattamente come adesso eleggere alla Camera diventerebbe simile a quella che oggi per il Senato
Quindi secondo lei sia i sostenitori che gli avversari di questo referendum e lo fa Pizzano un risultato che di per sé non cambia molto le cose
Per questo credo che sia molto importante che Di Pietro abbia accompagnato il referendum con la raccolta di firme sulla iniziativa legislativa popolare per il doppio turno
Ed è molto importante giusto secondo me è la lettera che ha scritto D'Alema ieri a Di Pietro
Quando ha detto è un impegno che credo dobbiamo prendere tutti terra nelle prossime settimane i prossimi mesi quando ha detto
Noi anche noi ci impegniamo fidarsi possono superare i limiti difetti della legge elettorale si sente
Questo quello presidente questa
Proposta di iniziativa popolare per cui Di Pietro sta raccogliendo le firme
Va contro quel famosissimo accordo di casa letta ci aveva messo un po'tutti
Da colto per fare la legge elettorale
Ma non c'è una rottura oggi noi quando o abbiamo lavorato alla Bicamerale abbiamo lavorato o come si lavora sulle riforme quando si sceglie il metodo delle larghe intese otto io voglio ricordare che
Voi nel programma elettorale dell'Ulivo proponemmo dall'ora la Bicamerale dell'intesa con l'opposizione per fare le riforme
Magna Rettorato io ricordo di aver fatto anche un dibattito in televisione nel novantasei quando quelli del Po ricevono dateci godibile che faremo noi le riforme a maggioranza noi dicevamo no sì devono fare di intesa
E poi anche una necessità presidente è poi una necessità ma è giusto che sia così
Richiede quando si cambia la Costituzione quando si cambia la legge elettorale non bisogna farlo a colpi di maggioranza colpi di una parte ci deve essere la condivisione più larga possibile non solo per avere i voti in Parlamento ma anche il convincimento dei cittadini
Gli altri venti e un anno dice le elezioni una parte si fa la Costituzione come credano dopo vengono gli altri e la cambierà l'altra volta consecuzione deve essere stabile
Quella che abbiamo a cinquant'anni
La prima parte va ancora tanto bene che ne non si propone di cambiarla la seconda batte certo risente non era un pericolo crea altro che oggi era un periodo di contrapposizione ideologica del Paese la guerra fredda però i grandi rettili allora Democrazia Cristiana il Partito comunista il partito socialista partito lo stesso Partito liberale
E capirono Della Valle insieme la Costituzione perché voi serviva a tutti no così si dà solidali di proprio giusto come metodo allora quando fu fatta quella diciamo l'intesa da cui uscì il testo della Bicamerale noi accettammo sulla legge elettorale in deposito non eravamo convinti chi vuole passare diciamo non dico alla sola emigrazione non si occupa di queste cose ma la Corvaglia con il nome che anche lei a usare il medico siamo tutti che prevedeva un doppio turno di coalizione non di collegio
Noi dicemmo subito alloggi convince questa soluzione però nel quadro dell'intesa parecchio ognuno può avere tutto quello che accettiamo cucina che accettammo per amore dell'intesa sarebbe davvero una una pretesa sbaglia insomma assurda noi pensiamo che il sistema migliore e quello del doppio turno di collegio c'è un sistema come quello che si usa in Francia
Che su ogni collegio prevede che se nessuno ha la maggioranza assoluta
Si fa poi un secondo turno di ballottaggio come si vota per il sindaco del resto non c'è bisogno di spiegare niente lasciando una quota proporzionale perché è giusto che ci sia più piccola di quella attuale
La proposta su cui la coglieremo le firme prevede una quota proporzionale dei dieci per cento Giampiero riservata però a chi a quei partiti che non partecipano al secondo turno cioè ci sono ci possono essere forze politiche anche consistenti che non si allea o non si coalizzano
Abd volti pensiamo a un partito che qua sono distanti il sito come la lega non sarebbe giusta che non avesse nemmeno un deputato
Allora la quota proporzionale riduciamo la Magli serviamo la quei partiti che non pongono al secondo turno così avremo due vantaggi che le maggioranze sono davvero coese quando si va al secondo turno solo maggioranze compatte
Unite da un vero patto programmatico sì la stessa questione dell'accordo di desistenza a quel punto come c'è stato l'altra volta non si pone più o si fa un vero accordo programmatico allora primo e secondo turno sulla base di un accordo di programma di governo oppure non si fa
Però siccome sarebbe ingiusto picchiare il sette l'otto il dieci per cento dei voti per il fatto di raccordarsi resta fuori porre sulla quota proporzionale
Queste voci sistemi tiene e come chiunque sa leggendo i giornali senza sacrificare il pluralismo delle presenze in Parlamento oltre a quello che è necessario per assicurare una maggioranza di governo
Ecco prima di vedere le implicazioni le politiche di questa nuova legge questa nuova tipologia di legge elettorale cioè il doppio turno di collegio volevo sentire un momento Paolini su un altro aspetto che è stato un po'il cardine
Del progetto di riforma partorito dalla Bicamerale e cioè il federalismo
Praticamente il rovesciamento della piramide che c'era prima prima la Costituzione cosa faceva assegnava alcuni compiti alle regioni ora invece avviene e lì il processo inverso praticamente il potere parte dal basso da dai Comuni dalle Province e dalle Regioni da tanto tempo si parla la Toscana sulla strada del federalismo e dell'esigenza di una maggiore autonomia degli enti locali ex ha fatto sempre da battistrada no come è stato visto e come viene visto dalla Toscana questo aspetto del federalismo nel Progetto della Bicamerale
Questo come dovrà essere
Se si sarebbe ammesso sempre dalla se si ripete la mano al processo riformatore
Io credo che se si vuol comprendere il danno che è stato compiuto dalla destra al pop Berlusconi del bloccare nel fermare né di chiudere i lavori della Bicamerale proprio il tema del federalismo il tema che ci aiuta a capire meglio
Perché qui esprimono preoccupazioni Salmeggia lo diceva ma io temo che ai nostri concittadini marcato al Paese all'Italia bloccando questi lavori non permettendo che si realizzassero fino in fondo i lavori svolti dalla Bicamerale ripeterebbe il tema del federalismo è il tema più chiaro di tutti perché
è stato riassunto brevemente ora non si tratta di entrare chiaramente nei particolari tecnici la materia anche troppo complessa di tazze ma insomma il federalismo sostanzialmente significa togliere potere al centro
Riporlo sul territorio dalla periferia costruire il potere dello Stato dal basso per usare una formula generale e cito solo due temi per capire cosa sarebbe cambiato in Italia
Oggi le regioni hanno potere legislativo ma limitato solo ad alcune materie
Sì perché io a questo principio si ampliava enormemente il potere legislativo delle regioni ancora la questione decisiva questioni irrisolte
Di tasse oggi chiunque allo derivano direttamente dal centro ciò trasferimenti dal centro col federalismo fiscale
I comuni si assume in prima persona la responsabilità il positiva i cittadini possono vedere subito come vengono utilizzati i loro soldi come vengono spesi i loro soldi dei servizi capite che era una cosa non di poco so cose questioni non di poco conto
Dare un potere legislativo devolvere alle Regioni contare la possibilità impositiva diretto direttamente come questo è gli ha grandi linee su alcuni cardini fondamentali tedesco oggi questo non è possibile farlo proprio perché lavori perché Candy sono alcuni articoli della Costituzione cadauno cambiati in questo senso perché la Costituzione positiva alcuni limiti ad esempio in materia degli Stati è evidente che nella battaglia per il federalismo proseguiremo è evidente che già ciò che è stato fatto con le leggi Bassanini che favorisca il dubbio e utile che vanno in direzione del federalismo ritentare meno peso e ministeri e dare più poteri alle struttura le istituzioni territoriale autonomia locale
Sono tutte cose che possono essere fatte ma non c'è dubbio che andavano cambiati anche alcuni articoli dalla Costituzione su queste materie
Su queste queste noi continueremo ovviamente presidente della Regione Toscana lo sapete anche il presidente della qui i presidenti delle regioni d'Italia è una battaglia che continua lavoreremo per applicare il federalismo cercheremo come dire di continueremo a lavorare ispirandoci a questi principi diciamo così punto cercando di attuare tutto il federalismo possibile a Costituzione invariata con la Costituzione vigente ma vedete che ci sono dei limiti e quindi c'è da riprendere l'iniziativa io credo che qui noi abbiamo anche l'ottico
Un forte elemento di propaganda di battaglia politica reale si è conclusa con un nulla di fatto i testi scritti e sottoscritti e firmati ci sono sonori
Cioè sono bloccate in Parlamento per volontà di Berlusconi perché va visto il ruolo sappiamo sta scritto quotidianamente sui giornali
Ecco lì c'è un elemento di battaglia politica forte che dobbiamo prendere riprende la che sul territorio nei comuni e anche nel confronto con la destra questa grande tema datare con onestà decreta la grande vallata che pur di protesta dopo vi stabilì impedendo il federalismo questo voi state facendo lo stesso il fuoco gioco allo sfascio che sta facendo grossi lo ricordate la lega su questo punto
Forse l'unica ragione ed ha avuto la linea d'Italia e nel criticare il centralismo dello Stato a favore del federalismo poi nel corso del tempo la lega ha abbandonato questa parola d'onore al federalismo è passata la secessione ed abbiamo interrotto ogni rapporto politico con la lega ma certamente una qualche fetta di una qualche forza
Perché certamente esiste l'inefficienza dello Stato centrale ecco rinunciando al federalismo si consente di nuovo alla lega di riprendere fiato
Si posa di nuovo a propaganda secessionista della lega nel Nord soprattutto magari la nostra regione non ha attecchito la lega non ha mai trovato spazio la nostra regione ma al lordo le cose stanno diversamente
Bloccando lavori la Bicamerale si dal movente fiato alla propaganda leghista può diventare gravemente la politica romana in grado di riformare nulla visitato strumento propagandistico forte ecco qui c'è da riprendere in sede politica dico qui non tanto contro lega etolica non c'è
Ma contro il Polo contro la responsabilità del Polo quindi da Falsetti ritiri il peso Tito opinione pubblica enormi sinistra ma democratiche generale perché è interesse di tutti i cittadini qualunque sia la loro opinione politica ci siano tali fonti se la riforma federalista dello Stato e su questo c'è ma deriva di lavoro di mobilità patate politica che continua
Ecco presidente torniamo al problema che è anche di strettissima attualità della riforma della legge elettorale visto che c'è pendente
Questa richiesta di referendum segni Di Pietro il PDS quindi mi sembra di capire da quello che lei ha detto fa questo ragionamento ne avevamo fatto un accordo globale riforme istituzionali leggi elettorali Berlusconi dopo avere detto sì ha fatto naufragare
L'accordo globale quindi noi non accettiamo quella parte legge elettorale che ci piaceva meno e ci riteniamo liberi di portare avanti la nostra proposta che è questa appunto
Della legge il doppio turno di collegio però sul doppio turno di collegio nell'ambito del centrosinistra non tutti sono d'accordo c'è un po'di problemi come si risolve come so vado a cerchio
Più che un errore di di percezione di valutazione perché a volte questo poi partiti quando si tratta di questioni elettorali guardano anche i propri interessi e non c'è da scandalizzarsi però secondo me si esagera in questo caso perché i difetti di questa legge elettorale attuale che pure ripeto fatto fare un grosso passo avanti perché abbiamo adesso la possibilità dell'alternanza il bipolarismo anche i tentativi alla consiglia di far saltare il bipolarismo hanno un grosso ostacolo in questa legge elettorale quella quella che c'è adesso a Mattarella rei a un certo punto quando si va a votare o di qua o di là non c'è margine per posizioni interne quindi non sottovalutiamo i vantaggi però presenta uno due inconvenienti molto serio promotori del referendum questo divieto lo sta dicendo anche si può dirlo fino a un certo punto perché ha promosso un referendum valorosa dicendo bisogna dargli atto con onestà
Non derivano dalla quota proporzionale qui chi è la quota proporzionale con lo sbarramento del quattro per cento lo sbarramento del quattro per cento fa entrare al massimo sette otto partiti in Parlamento tra tutti gli schieramenti
Problema deriva proprio dal turno unico e quali sono uno l'eccessiva frammentazione politica
Dove abbiamo due poli ma dentro ogni prologo ricerche tutto un gran numero di partiti e partitini
Anche di forze politiche minime tipo nessuna legge elettorale altrimenti avrebbero la presenza in Parlamento e in secondo luogo c'è la difficoltà a formare maggioranza unico siccome lo scontro e Ascoli brutale alcuni i collegi si vincono sul margine di poche centinaia di voti
Oltretutto i due schieramenti in Italia sono testa a testa quindi c'è poco da scherzare
Inevitabilmente si cercava di fare alleanze più ampie possibili
Nel novantaquattro Berlusconi fece addirittura doppia alleanza con Bossi e confido incerto sconfisse progressisti ma si trovò una situazione di maggioranza ingovernabile cioè giunse nel suo vecchio diciamo non è capace di governare i medici mise anche la la sua incapacità a governare però dopo sette mesi questa questa operazione che aveva messo insieme saltò
La stessa cosa nostra che è molto diversa perché è stata molto chiara con gli elettori fin dall'inizio dell'accordo di desistenza cifre oggi problemi difficoltà politiche ruolo dice Modiano pranza e che non era cui essa io non ero volge quindi se bisogna diciamo avviare un'iniziativa nel Paese un'iniziativa di convincimento anzitutto all'interno del centrosinistra e indicando il miglioramento complessivo di High Speed insiste ma politico una soluzione di questo di
Anche l'ostilità di Rifondazione
Secondo me è ingiustificata anche dal loro punto di vista ricevono un sistema come quello che ho descritto cioè il doppio turno e un dieci per cento di proporzionale riservato a chi non partecipa al secondo turno
Rifondazione ha più scelte
Può decidere cosa che io auspico perché io penso che purtroppo questo momento può sembrare anche strano dirlo con Bertinotti un giorno sì e un giorno idea un programma comune con l'Ulivo fin dall'inizio
Alla possibilità però di dire io può poco con iniettando Italia primo turno poi mi ritiro al secondo turno dopo il sostegno ai candidati dell'Ulivo però i miei si cita la quota proporzionale
Anche in modo consistente mi chiese il dieci per cento è riservato solo a chi non va al secondo turno può essere anche più di un venticinque per cento in cui invece possono correre tutti quindi dà anche i più possibilità di scelta occupo consentire anche un clima più distensivo diciamo più possibilità più più un margine più elasticità
Allo stesso Partito popolare con il quale abbiamo come si sa e come così come con le altre forze dell'Ulivo un'intesa che strategia non è soltanto di quali unitaria
Allora la Bicamerale prima di accedere a quella soluzione facemmo votare il doppio turno restammo quasi soli a sostenere questa posizione
Però un'iniziativa nel Paese tra le forze politiche la stessa spinta referendaria noi auspichiamo che possa concorrere a modificare questa situazione
Del resto visto che per esempio l'atteggiamento del partito popolare sull'iniziativa di D'Alema di ieri è stato molto correttamente non siamo d'accordo però comprendiamo questa questa posizione
Che ripeto non è legata all'interesse di Bartiromo ha un buon funzionamento del sistema politico italiano
Del resto in Francia
Dove avevano il problema quarant'anni fa e simile al nostro un proporzionale multipli multipartitismo esasperato difficoltà sono molto bene
Perché consente di scegliere con chiarezza agli elettori poco dice la destra comincia a sinistra lo rivela di vincere le elezioni però quando si vince è chiaro che gli dice
Senza come dire ammazzare le differenze che ci sono dei giusto che rimangano fra le forze politiche come si è visto con quest'ultimo risultato elettorale quindi ripeto
Voi per fare una legge in Parlamento in questo momento non abbiamo i numeri però pensiamo che lo stimolo del referendum
Una spinta di opinione pubblica nel Paese un'azione di convincimento lidi ragionamento di discussione con le forze politiche speriamo almeno che possa e persuadere di questa nostra posizione
Credo che sia importante raccogliere queste firme sull'iniziativa popolare
So quali Tardito importante per potere presentare in Parlamento aggiungere alle trecentocinquanta mila firme che sono state già depositate dai promotori arrivare a un milione di firme dare un segnale chiaro
Di un Paese che vuole critiche che cos'è il doppio turno significa consolidare per rendere più funzionale il bipolarismo la democrazia dall'alternanza il diritto il potere dei cittadini di scegliere maggioranze di governo che non siano poi costrette ogni giorno a a doversi riguadagnare consenso
Lei fa un ragionamento logico presidente cioè dice questo tipo di legge elettorale rafforza la stabilità
Ma nel momento in cui una legge elettorale rafforza la stabilità diminuisce la rappresentatività
Cioè lezione ma anche tutti gli altri piccoli partiti che sono nelle grazie del centrosinistra da questo tipo di legge elettorale sarebbero indubbiamente penalizzati ecco magari si può fare la considerazione
Che guardano più all'interesse di parte che all'interesse generale però è legittimo anche guardare in una democrazia del resto poi partito significa parti quindi è legittimo guardare anche all'interesse di parte non crede che questo questa la svolta di chiamiamola così del PDS
Dalla le dalla legge a doppio turno di colazione alla legge al doppio turno di collegio go di collegio inserisca nella rapporti con il Partito popolare
Che già sono un po'difficoltosi perché c'è il tema della scuola della famiglia la fecondazione trova c'è la pressione del finto di di disturbo di quella intesa strategica a cui anche lei prima si chiamava
Partita dal Partito popolare Rifondazione non sono piccoli partiti insomma sono forze consistenti ieri meritano tutto il rispetto
Ho già detto che secondo me non sono non sarebbero danneggiati da una legge di questo tipo d'altra parte quel sei sempre Sada la nostra posizione non ripeto accedemmo in quella fase per la Bicamerale
Dopo avere ai piedi costringiamo essi pensiamo diverso vederli
è chiaro che se questo versetto persuasivo non ci sarà se non altro per ragioni numeriche
La legge in Parlamento non andrà avanti però per noi questo non voglio dire un punto d'identità e che sarebbe eccessivo però un sistema politico
Che funzioni che ci sia con chiarezza che quando si goda chi governa governa e ciò a maggioranza conferenza di funzionamento del sistema
Io non ci si può chiedere di rinunciare a questa posizione alla rete RAI che faremo crisi di governo pasticci per imporla e dice cerchiamo di persuadere anche idee che come ho detto e lo ripeto solo vomito che non li danneggia
Non ci sono partiti veri di che abbiano c'è un consenso effettivo non quei partiti che improvvisamente ci si trova in Parlamento non si sa dove vengono non si sono mai presentati elezioni si mettono insieme cinque sei ma i battiti veri quelli gli hanno ricordi come questi due di cui abbiamo parlato non c'è legge elettorale che non li fa contare è chiaro che contano perché rappresentano cittadini valori tradizioni consenso peso elettorale
Ripeto noi non ne facciamo un motivo di rottura e credo che non né credo che ci saranno conseguenze negative di questo tipo però uno sforzo negli ultimi tempi
Hanno avuto qualche scossone tant'è vero che pochi giorni fa il presidente Chiti ha fatto un po'la voce grossa nei confronti degli alleati dicendo insomma attenzione perché se andate avanti così tirare fuori un problema diverso una settimana dopo l'altra
Anche questo accordo di di Toscana Democratica corre il rischio di saltare com'è la situazione a settembre ci sarà una verifica sul
Sì è vero che c'è stato nel mese
Che sta finendo una attenzione dei problemi con il Partito popolare però credo si può aggiungere perché notizia di questi giorni è stato fatto un incontro un chiarimento un documento comunemente sottoscritto da tutte le fa forse che fanno riferimento ambivo a Toscana democratica Titti sa di rilancio dell'attività sia della crisi che c'è stata nel mese appena passato
Si è risolta e da settembre si può partire con un forte rilancio dalla coalizione
è stato fatto per un chiarimento politico chiarimento politico utile perché abbiamo chiarito credo
Speriamo una volta per tutte comunque insomma insisteremo col che cos'è la coalizione come deve funzionare noi serve questa credo anche al nostro dibattito al dibattito che all'interno del nostro dibattito però pensiamo che la coalizione Ulivo avevano debbano trasformarsi in un partito questo sarebbe sbagliato non funzionerebbe non è questione calci praticabile
D'altra parte però l'Ulivo non può neanche essere il vecchio pentapartito cioè il vertice dei segretari delle varie forze politiche che si riuniscono contrattano spartiscono quelli già pochi i nostri alleati forse si è sentito in certi momenti la tentazione di ritornare alla vecchia politica le vecchie abitudini insomma dure a morire nella politica italiana ecco l'abbiamo detto facendo aprire una polemica che il Partito popolare a suo modo con noi ci ha posto il problema della di come se ci si mette d'accordo sulle presidenze delle casse di risparmio ecco questa non è materia di competenza dei partiti delle forze politiche è un vecchio modo di intendere la politica nel governo
L'accordo di questo tipo su questa strada non abbiamo dati è nata la polemica insomma
C'è stato un chiarimento su questa cosa si procede altro modo col cellulare se un'altra cosa che comprende i partiti
Non li cancella ma si apre cittadini la novità dell'Ulivo è stata questa peso insieme forze politiche diverse e si è aperta la società cittadini questo è lo spirito dell'Ulivo certo bisogna quindi è seguire l'attività di governo punizione Londra è semplicemente una cosa che si mette fuori un mese prima del voto e poi sparisce presso un lavoro comune che fra partiti cittadini continua
Tra un'elezione e l'altra se perché va a pranzo irregolari perché per quel che riguarda l'elezione comuni è stato definito come della cornice generale dentro la quale credo ci si possa muovere in questo credo
Non crediamo quindi un contributo al dibattito nazionale ma possiamo dire che i problemi che si dibatte di di quattro anche nazionalmente qui hanno trovato uno sbocco positivo e ci sono le condizioni per andare avanti nel Po di governo rituali sta lavorando c'è necessità di far vivere la coalizione sul territorio perché parliamoci chiaro questo punto politico serio
Grosso problema nazionale voleva che qui in Toscana sentiamo meno perché sa forte l'Ulivo è forte la sinistra qualcuna c'è vivono sta oggi in Italia espandendo il proprio consenso
Perché c'è risiedo chiudilo privati chi non ci ha votato cocchieri basta vedere occhi banale spinto da chissà che cosa avuta adoperato botte da convincerli a sostenere il nostro sforzo di governo qui come dire partiamo da cui si è privilegiato perché tutto sommato il governatore ultraveloci taglio l'allora rettore se lo vide problema delle risposte le stiamo dando non siamo future maremmana
Qui c'è da lavorare e alla coalizione Cervari nuovo slancio ci sono i patti di strumento decisivo e insostituibile di partecipazione democratica
E porgere coinvolgere cerchio più ampio una s'era più ampia
I cittadini della vita politica perché si Starobinski si sta passando momento politico delicato e per molti aspetti decisivi e i rapporti con Rifondazione Comunista mi sembra ieri io e l'altro il segretario regionale di Rifondazione Comunista ha tirato un siluro
Meglio Toscana Rifondazione dei una situazione
Sdoppiata in molte città al governo governa con l'Ulivo si governa bene si fa deportate realizzazione sia braccio al voto in alcune città importanti non molte ma insomma come significativo importante città dalla Toscana a novembre cito Pisa Massa viareggio anche Impruneta qui sotto ci sta lavorando per fare un'intesa fra Ulivo Rifondazione ci sono forti intese programmatiche sicuramente potrà procedere
In Regione Rifondazione all'opposizione che continua ad alimentare anche dalle dichiarazioni del
Suo segretario regionale dichiarazione di insurrezione di lotta di scontro agisce come forza di opposizione però insomma
Il ragionamento che ne facciamo a questo se vogliamo arrivare ad un accordo bisogna cominciare già trovare punti d'intesa anche magari contestandone divisi non alimentare uno scontro un conflitto permanente
Non alzando continuamente il tono dalla politica e badate quel problema Gaby Rifondazione proprio che Rifondazione all'Italia reciproca valore
Bertinotti o Cossutta chi riceve come se fossero procuratori problema è di scelta politica Rifondazione vuole impegnarsi fino in fondo la scelta di governo
Può essere parte organica integranti di maggioranza di governo con precisi accordi programmatici ecco questo è il punto recupero diamo un punto un punto di critica che ho rivolto percolazione su cui abitava riflettere
Non si può governare promettendo tutto qua tutti proteggendo no appunto governare IVA è un esercizio difficile non facile
Per chi vuol governare per cambiare le cose occorre fare delle scelte individuare delle priorità avvolte chiedere sacrifici cosa che peraltro in Toscana i comunisti la cultura di governo l'hanno sempre avuta alla seconda ecco io invito compagno dico daziaria
Richiamarsi a questo calice la tradizione di dalla cultura di governo che come risolvere toscana
La vera novità hanno sempre avuto e su questa base di potranno essere invece noi lavoriamo con questo spirito di cercare intese innanzitutto come Ulivo dalle forze dell'Ulivo ma coinvolge anche Rifondazione in questo poi saprà starci oppure no certo l'ultima parola la decisione finale
Spetta a quel partito poi però insistiamo perché si ricerchi no
Punti d'intesa punto d'incontro per governare
Presidente Paolini diceva prima L'Ulivo non è e non può essere un partito però non è che nel PDS tutti la pensino allo stesso modo
Ma questa è la la la metà nello stesso modo anche se ci sono degli elementi di ambiguità e che non aiutano Ulivo e una alleanza strategica e che va oltre il semplice cartello elettorale
E del resto è il bipolarismo che vuole questo no
Tutto quel ragionamento sul bipolarismo che facevo prima che facciano da tempo non avrebbe senso se si trattasse voi elezione per elezione di vedere chissà insieme di fare accordi eccetera queste diverse forze che ne fanno parte nessuno unite anche da da da da valori da punti di riferimento comuni da una concezione di fondo di una società comune
Però non sono un partito unico e non ci sono le condizioni vecchie divengano un partito delle scelte coraggiose
Che sta difendendo in Italia e in Europa
Partito popolare si sta battendo in Europa perché non sia snaturata una tradizione cristiano democratica europea che vedeva queste forze politiche ispirazione cristiana mai alleate con la destra però in Europa è prevalente l'altra
No in Europa ci sono diverse situazioni in cui si in questo momento infatti sono impegnati in una battaglia che in questo momento rivede minoranze ma che è importante per tutti
Di non spostare l'asse dei partiti di ispirazione che hanno quel tipo di ispirazione sul versante della destra
D'altra parte in un ruolo
Di un partito politico chi trae le sue origini storiche anzi l'Europa ci mostra il contrario
Quando ci fu la caduta del muro di Berlino nell'ottantanove ci fu chi disse e travolto il comunismo ma è travolta anche la socialdemocrazia tutta una storia che finisce travolto lo stato sociale i fatti hanno dimostrato che non è affatto vero ti anzi proprio quelle forze la sinistra che hanno saputo al tempo stesso o abbiamo cercato come stiamo cercando di farlo come dovremmo fare ancora di più e meglio
Come dire conservare il radicamento delle origini ma innovare
Unire insieme questo legame con la tradizione
Abito in fondo
Beh quello che hanno saputo dare in Europa nell'Europa continentale nell'Europa occidentale
Le varie forze pulita di democrazia di diritti sociali vede queste forze politiche non è vero che son finite tradizione socialdemocratica è finita è finita quando non si non si innova
Ma quello che poteva sembrare vero due-tre anni fa oggi è vero l'esatto contrario
Quando l'Ulivo vinse le elezioni nell'aprile novantasei avevamo l'Italia era in controtendenza in Europa l'Europa era governata dalla destra
Dopo di allora il quadro è cambiato e chi sta vincendo sanno vincendo partiti socialisti o socialdemocratici che hanno saputo sviluppare non rinnegare la loro tradizione ha vinto a Brera in Inghilterra
Eccetto il Nuovo laddove il vecchio partito laburista
Ma poi si è visto che Tony Blair Vernon è quella quella quella è diciamo versione leggermente diversa dalla decenza facendo una perimetrazione sembrava finito sia bilanciato si è rinnovato governa governa bene a consenso
Si vota in Germania adesso o a settembre tutte le previsioni i sondaggi danno vincitrice la socialdemocrazia Schroeder
E quindi questa idea per la quale le voci al fondo di queste discussioni che questi tipo di partiti ha segnato il suo tempo
Chi si deve passare a partiti di divo genericamente democratico a cartelli elettorali che è finito il partito di massa
Sono smentiti dall'Europa innanzitutto e perché accade questo
I cittadini europei
Sì che sappia fare proposte nuove ma in continuità con la sua tradizione con la sua storia
Quindi questa idea se ci fosse e che e dice a poco il che il vero problema è quello di superare la forma partito di superare radicalmente una storia un'esperienza di andare a un partito di tipo americano è sbagliata
Sbagliata ma contrastata ma ripeto UDC a molla giriamo la gran parte
Delle posizioni che sia pure con sfumature diverse sono espresse da tutti noi vanno in questa direzione rafforzare il ruolo la funzione di un particolare a sinistra moderno ma che non li neghi
Diciamo la storia da cui nasce le radici ideali cerca un'ideologia essi ma non le radici ideali da cui nasce dell'alleanza dell'Ulivo
Quindi l'obiettivo è quello di costruire un grande e moderno partito socialdemocratico
Che rivisiti lo Stato assistenziale ma che assicuri comunque
Alla popolazione quel tanto di socialità
Che è fondamentale per un una qualità della vita dei ma di questo non ha forza della sinistra che non parta dall'idea della coesione sociale della solidarietà
Delle pari opportunità del fatto che il mercato importante essenziale ma non risolve i problemi perché se il mercato non crea da solo posti di lavoro e continua la politica creare le condizioni che ci siano cioè che non si rassegna quando vede che ci sono diseguaglianze decrescono emarginati esclusi
Altrimenti la sinistra che serve sì sì sì
Si annullano le differenze gli affetti e diciamo gestiva abbiamo due no non si vanno si vanno assottigliando sulle pura completamente diverso è volato la politica uno sforzo faticoso quotidiano di cambiare le cose giorno per giorno
Amministrando bene
Ma la differenza fondamentale invece profonda che giustifica il bipolarismo
Fra sinistra e destra è esattamente questa la sinistra vuole che la società sia più giusta sia più equa tenga conto degli esclusi di attenzione a chi ha meno peso per la società Cray pari opportunità pensiamo un tema come la scuola
E lei è la sinistra vede perché da certamente dovremo fare i di più realizzare fino in fondo il nostro programma perché la scuola formazione professionale il grande luogo
In cui si deve Cresti devono d'altro che liberalizzare
Si devono creare condizioni vecchie bambini e bambine ragazzi e ragazze siano mere venticinque possibilità in più per il laurearsi quel figlio del laureato rispetto al figlio di un operaio di un contadino questa è una cosa che non si può accettare
La sinistra deve creare parroco che poi ognuno si fa valere dalla vita lei è guarita Rismondo
Quindi una concezione egualitaria tutti Leone però che si devono creare condizioni di bario come questi sono diciamo punti di riferimento di valori di di Alitalia e ripeto non sono più l'ideologia ma ci sono che fanno la differenza
E poi naturalmente c'è la di faticosa costruzione di tutto questo
Nelle politiche nel governare nel fare le leggi del tenere conto delle compatibilità ma diciamo la la la via di marcia la strada la direzione di marcia che una forza dalla sinistra può proporre lo proporrò non può che essere queste anzi limite
Che abbiamo avuto e che dobbiamo superare
Serve sì magari in cose egualmente importanti ma che rischiano di far perdere il fondo la bussola l'orientamento fondamentale quindi non diciamo una svolta riformatrice come dice Bertinotti ma insomma un salto di qualità nell'azione di governo serve
Ma un nuovo ciclo riformatore la fase due certamente sono sono necessari il resto l'ha detto Prodi nel suo discorso programmatico abbiamo perso troppo tempo
Abbiamo perso troppo tempo io credo che avremmo dovuto tutti governo vivo diciamo subito dopo il due maggio vorrei subito
Il tema della seconda fase del ciclo riformatore soltanto che questo risultato si ottiene impegnandosi costruendo proposte insomma le cose che dice alla e non è
E gridando un giorno sì e un giorno no la svolta c'è la svolta non c'è e adesso
A settembre si parte con tutta una serie di priorità lavoro scuola e formazione politiche sociali e così via e che senso ha continuare in continuazione a dire la svolta con c'è e non ci siamo
A minacciare crisi e non è un atteggiamento di costruisce purissimo
L'esigenza di fare prima e meglio l'avvertiamo tutti
Abbiamo avvertito anche abbiamo avuto un calo di tensione dopo il raggiungimento dell'obiettivo europeo che è stato importantissimo è stato importante l'obiettivo europeo
Non solo per le cose che diciamo
Anzi sono dette il risanamento che cosa sarebbe accaduto con l'Italia fuori d'Europa le avere azzerato l'inflazione Pelella vere eliminato questo macigno delle finanziarie pesanti
E che certamente è un risultato straordinario di ben un anno a dirci che non ce l'avremmo fatta che senza rompere con il sindacato non si entrava in Europa che senza smantellare lo stato sociale non si alzarono Europa che se non si tagliano le pensioni non si entrare in Europa
Noi abbiamo dimostrato chi si potevano fare le due cose il risanamento all'insegna dell'equità sociale riformando e non smantellando Rosa confessa
Quindi sale un risultato importante non solo per il risultato in sé ma per come lo si è conseguito e adesso fatto tutto questo che ci siamo debba venire meno questo impegno comune questa tensione riformatrice realizzare alla parte più dura la parte più difficile da battere
E meno gratificante in fondo mentre si apre la necessità l'esigenza che il Paese avverte di una seconda parte della legislatura all'insegna di un ciclo riformatore che necessariamente delittuoso per la sinistra italiana per l'interesse dei lavoratori dei disoccupati del paese è uno dei grandi temi
è uno dei grandi temi sarà indubbiamente quello del lavoro e la grande sfida che attende il governo di centrosinistra ecco Presidente
Qualcuno l'ha nei giorni scorsi l'ha anche sottolineato su vari organi di stampa come giudica questa difficoltà dell'Europa a creare occasioni di lavoro a fronte invece di un grande dinamismo che hanno avuto per esempio gli Stati Uniti o l'Inghilterra perché hanno saputo macinare molto molto cioè innovare profondamente da questo punto di vista
Ma vede l'Europa non è un problema solo italiano visione o per una causa che l'Europa ancora non si è data
Istituzioni comuni politiche sociali comuni cui facevo riferimento prima al dato boccioli europei glielo chiediamo se mandano governi DC di sinistra o di centrosinistra in tutte le nazioni europee uno dopo l'altro
Inghilterra la Francia le socialdemocrazie del Nord che sembravano finite regolano rivinto gli olandesi svedesi danese esamineremo i tedeschi e perché si chiede questo però c'è un'Europa che vada in quella direzione c'è un ritardo di questo tipo d'altra parte il modello statunitense non è il modello europeo i sedili in America e diciamo
Con i vantaggi e con gli svantaggi di una grande nazione hanno certo costruire una politica
In cui lì c'è una tendenza uno cuce l'occupazione più elevata fuori e crea problemi anche di di insicurezza sociale di tensione sociale
Non è il modello diciamo della della della storia europea l'Europa non può immaginare di creare occupazione con ricette che vengono presentate insistendo su flessibilità e riduzioni
Io ho letto altro giorno uno di questi economisti cattedratici che scrivono sui giornali di opinione che diceva ma è intollerabile pensare di voler creare lavoro mantenendo un minimo salariale di un milione e mezzo al mese
Io Celebrity ha scritto questo articolo quanto guadagna al mese se si rende conto che cosa può fare una famiglia con un milione e mezzo al mese che vuol dire la fanno in Italia oggi o insomma o comunque potersi Brive doversi privare delle date minimo indispensabile del potere fare una una vita e una riga di per uno che però così alta quindicesimo giorno del mese non e quindi diciamo compito del dell'Europa di centrosinistra come ho detto il risanamento all'insegna dell'equità sociale occupazione lavoro ripresa all'insegna dell'equità sociale di i principi sociali console nostra è questa texano
Venisse insomma aveva votato all'altezza c'erano Dio Codiverno la trama campagna elettorale abbiamo vinto anche su questo che abbiamo detto delle cose alcuni anche impegnative
Lei ricorderà la la la questione sul fisco
Errori c'è una per andiamo al governo abbassiamo le tasse non lo dicevo per il primo biennio non si può fare questo non ci sono le condizioni per farlo contro il governo D'aumentate anche un po'troppo ma adesso insomma come erano messe certamente bisognerà ridurre Asa pressione fiscale come si era detto però non o poco che sia ripreso momento effettivamente diciamo famosa leggenda
Porrini si diceva presente prima metteva in rilievo con tutta una serie di Problemi che sono all'attenzione del governo quindi della coalizione di centrosinistra problemi che richiedono anche un salto di qualità se non una vera e propria svolta era un po'quello che dicevi anche prima quando dicevi in fin dei conti Ulivo la coalizione dell'Ulivo non è che poi progredisca tanto nel Paese bisogna fare bisogna operare i toscani ci sono stati la Toscana da sempre una Regione la stragrande maggioranza di sinistra ci sono stati ultimamente impone
Sì ci sono stati alcuni casi dolorosi come Grosseto prima del Lucca nell'ultimo passaggio amministrativo ma la lezione che dobbiamo ricavato da queste esperienze
Duplice
Da un lato bisogna essere più legati al territorio a nostro giudizio questo il caso di Grosseto Grosseto città che è stato amministrato dalla sinistra
C'è stato un cambiamento sociale profondo
Ci son stati mutamento di opinione pubblica che orienta vecchie opinione pubblica e non l'abbiamo saputo interpretare per tempo
Recuperiamo subito la sconfitta più volte fra l'altro perché l'unico parlamentare del poco letto in Toscana
Era tempo loro mi pare passati qualcosa è cambiato va a passeggiare per la Toscana ha ottenuto il genere la sinistra ha battuto salde radici sociali qualche con si è perso c'è bisogno di va be'insediati socialmente su questo proprio Serra come partiti serve papiro spetti preziosi per avere il polso dalla società
Dare un pertugio abbiamo ricordato la speculazione elementare verità elementare la politica divisi si perde ci siamo presentati con due liste che faccio riferimento al centrosinistra
Quella del sindaco uscente e quella di tutte le forze dell'Ulivo e anche compresa Rifondazione però dividendo il nostro elettorato abbiamo perso puntualmente l'elezione
Queste situazioni non bisogna nessun modo ripeterle noi stiamo lavorando con questo spirito per evitare le divisioni che ci sono state nel centrosinistra
E in particolare i nuovi l'Ulivo occorre fare in modo che a cominciare dalla scelta dei sindaci perché badate sia nel caso di Grosseto dove vi sarà la riconferma di o sindaco se era il caso di Luca dove ripete il sindaco lo si cambiava
Il punto vero polo siamo riusciti a costruire un ampio consenso attorno alla figura del sindaco ora il partito nostro e della proposta che abbiamo avanzato anche alle altre forze dell'Ulivo senza intenti ultimativi e senza malizie
Devo lanciato la proposta di consultazioni primarie
Per far sì che attorno alla figura del sindaco di sia il massimo del consenso politico non solo quello delle segreterie dei partiti Patrizia anche i cittadini di elettori che fanno riferimento allo store coalizione possano dire la loro
Sul piano anche qui secolo questa proposta è stata interpretata diverso modo stiracchiato ora bar dall'altra
E dare che sia chiaro cosa si deve fare come Ponzio Pilato vedi foto a lato del sindaco di genio scopre di avere
Però cerco
Però ci vuole anche dire avere il polso prelibato Riva derivare l'appuntamento il pare di capire
Se c'è un consenso vero attorno a quella firma
E quindi dire se ci sono altre proposte
Senza lacerarsi al momento del voto alle elezioni vere andiamo a un confronto sereno Berto Appia fra tutti i cittadini perdere se questa candidatura che noi forze dell'Ulivo Papi dell'Ulivo avanziamo un consenso vero o se ci sono altre figure
E concordiamo in questo modo credo che se avesse conseguito la strada del genere Gianluca Banca Parma decidi mettere in campo candidati contrapposti entrambi di sinistra o di centrosinistra però contrapposte che le elezioni si scontrò al primo turno
Calcio e poi dopo l'accordo l'apparentamento proprietà passi fa prima Paesi prima con un certo anticipo
Poi confronto sporge competizione per quello che sarà la abbiamo tenuto presente questa lezione quello che sarà l'appuntamento di novembre si diceva le città sopra i quindici mila abitanti che puntano solo Massa Pisa e poi viareggio in cui decide Impruneta
Beh io credo mi sbilancio non voglio rischiare pacifico che lì vicario a zero credo che si possa delle quattro a zero bambina sulla responsabilità presso corresponsabilità
Perché se ne vede ci si diverte a dicembre offensiva popolare alterare il terreno per conto perché lì davvero si è costruito attorno alla figura del sindaco si sono si è costruito dentro l'Ulivo e con Rifondazione
E con un confronto aperto dicendo se non c'è consenso su questa proposta procediamo anche con le primarie e ad oggi abbiamo istituito le figure indicate come sindaci
Sono figure forte autorevole rappresentativa quello che in questa realtà si possa stare tranquilli però con le pinze
No anche questo per la verità non è vero perché le primarie tanto non si faranno come coalizione come tutte le forze che fanno riferimento all'Ulivo poteva dare niente ci impedisce di pensare che anche diversi esponenti dello stesso partito retrogradi sinistra se lo ritengano possano accedere a questa cosa
Non ho nulla non ecco non è questo il punto lettorato poi ampio
Gentile di evitare
Senta sarebbe preferibile la cadenza esattamente il saldo sa sa Salza abbia ragione comunque ho detto ogni cittadino il principio questo originario che fa riferimento al centro se ristretto pagati dal centrosinistra
Però
Ha il diritto di avanzare la propria candidatura a Sindaco facciata Demos proposto anche delle regole ha demolito loro uno che si alza la mattina di John la facciamo le primarie perché un quarto d'ora di pubblicità gratis per tutto ciò dissenso politico veloce la personalità che si sente emarginata pensa di poter concorrere da e dimostra d'avere un consenso vero
è giusto che altra vi erano servite a porsi altre forze politiche ci indicano altri criteri democratici rappresentativi poi si esplica siamo disponibili però la cosa peggiore mi pare quella dei veti incrociati e poi presentarci come se John lettorato divisi nel suo incontro al disastro sicuro sopra quindi io non vedo dire uscito presidente torniamo alla necessità di questo processo riformatore per modernizzare l'apparato dello Stato lei prima diceva
La Bicamerale ha partorito un progetto non si può essere d'accordo o non essere d'accordo comunque è un progetto sul quale c'era inizialmente il consenso di tutte le forze politiche Polo compreso poi a un certo momento ecco sex secondo lei che ha fatto scattare i cui sto mettesse il porno inizialmente aveva dato il suo assenso a questo progetto
Forse sperava di ottenere qualcosa su altri piani gli era stato promesso qualcosa su altri piani può era una sua via intenzione
Ma se lei fosse stato promesso qualche cosa vi fosse stato dato non avrebbero fatto saltare la Bicamerale questo mi pare evidente punto è un altro e non c'è bisogno di fare dietrologia detto apertamente Berlusconi al congresso di Forza Italia
Quando disse se i processi contro di me e andranno avanti e si concluderanno con condanne io faccio saltare la Bicamerale
Questa è il punto primo la prova che non c'erano tutti e due gli inciuci di cui si parlava e IDV su cui si gettano il sospetto in modo indecoroso sul nostro partito su cui noi abbiamo la come vero quello che ho detto prima che per principio le riforme costituzionali bisogna farne il dialogo con l'opposizione è anche vero che questo oggi in questo momento l'idea mi è impossibile
Gli ho detto in altre occasioni lo ripeto un tempo uccide teorizzava si sosteneva forse anche con qualche fondamento anche se non polemizzo e vanno che in Italia c'è un fattore K cioè un partito comunista che per i collegamenti internazionali
Rendeva impossibile l'alternanza adesso in Italia c'è un fattore B cioè Berlusconi che per la sua volontà critiche far valere una pretesa di impunità
Nelle scelte politiche parlamentari del suo schieramento rende impossibile il dialogo sulle riforme
Che deve fare un passo indietro di Jerome vuol dire affatto commercianti condizione ogni scelta politica
Ogni scelta parlamentare ogni possibilità di intesa una sua richiesta di impunità giudiziaria non c'è una possibilità di dialogo secondo me lo diciamo senza nessuna soddisfazione che noi non vogliamo la rissa non vogliamo lo scontro non vogliamo il Paese diviso vogliamo che il confronto sia fra programmi alternativi vorremmo un clima disteso abbiamo fatto di tutto il possibile perché ci fosse per per la costruzione di condizioni comuni ma nessuno può chiederci o pensare che le vicende giudiziarie di una persona
Possano condizionare le scelte politiche del Parlamento della nostra forza politica e ora siamo arrivati a un punto in cui francamente è bisogna dire basta
Rispetto a questo ripeto cerca diciamo Fonseca molto grave e continua ad assumersi che pensare di utilizzare l'istituzione dalla politica per colpire l'autonomia dalla magistratura per chiedere un'impunità personale e qualcosa di inaccettabile in un sistema civile in uno Stato democratico
Accantoniamo momento Berlusconi i suoi problemi ai suoi interessi Bankitalia esiste un problema giustizia certo che esiste un problema di giustizia problema giustizia è il problema di una giustizia inefficiente
Io non garantisce a sufficienza le parità di condizione dei cittadini
Questo è il problema della giustizia per far quello bis quel fare questo bisogna affrontarlo con riforme della giustizia che la facciano fu un
Sanare bene che la facciano funzionare in tempi rapidi che assicuri non tutte le garanzie a tutti nel processo questo non ha niente a che fare con la posizione di Berlusconi
Berlusconi chiede garanzie per se stesso
Segnalava Cosimo e garantismo non vuol dire non sentissimo
Il problema giustizia in Italia esiste esiste anche un problema di suo ha detto la ripetuta oggi è stato affatto bene
Di sovraesposizione mediatica come si dice adesso di procuratore della Repubblica ancorché meritevoli che vanno in televisione che fanno politica sbagliano
Perché non è il loro mestiere fa questo e anche perché con questa diciamo attività politica diretta e possono creare sconcerto nell'opinione pubblica
Purtroppo questa campagna di Berlusconi anche una certa appresa dobbiamo saperlo Chiappucci egli ritiene davvero che ci sia anche per alcuni errori di sovraesposizione che hanno commesso magistrati devono fare i conti ma detto questo non è questo il problema principale
A Brindisi via principale della giustizia e quella di farla funzionare in modo efficiente
Dal punto di vista del servizio viene reso i cittadini questo purtroppo oggi in Italia non c'è per questo siamo impegnati per una riforma della giustizia fra le responsabilità di Berlusconi è anche quello di rendere difficilissima
Una seria azione di riforma della giustizia di cui l'Italia avrebbe invece bisogno vide il dibattito sulla giustizia invece sempre inquinato da questo suo scontro frontale con alcune procure della Repubblica
Ma come mai presidente per esempio un problema come quello della divisione delle carriere tra magistratura inquirente e magistratura giudicante che nel resto delle democrazie occidentali
Pacifica coso di peggio perché ciò avvenga Sansone stavo per dire che c'è qualcosa di peggio c'è una carriera unità con le dipendenza del pubblico ministero che può ricevere istruzioni dal ministro alla Giustizia io sono noi siamo per una distinzione molto più profonda delle funzioni di quanto non sia adesso che sbaglia la magistratura dopo quella parte della magistratura che suppone perché la funzione di chi svolge compiti di accusare diverso della funzione di giudica ed è bene che questa distinzione sia chiara l'accusa un compito quello di raccogliere prove da condannare chi giudica un altro compito che quello di valutare se quelle prove sono sufficienti per superare la presunzione d'innocenza
Dal resto il principio della distinzione delle funzioni c'è la Costituzione non è stato mai attua qui una incisiva distinzione delle funzioni che ci vede a favore Orso c'è l'idea tipo questa carriera separata del Pubblico ministero debba essere sottoposto al controllo del potere politico cosa alla quale noi siamo contrari
Non perché vogliamo usare come va dicendo Berlusconi su tutti i giornali Ezio sul compagnia televisiva le procure come sull'per l'ottavo l'anzi abbiamo polemizzato io in prima persona ha fatto anche delle polemiche col pool di Milano quando ho visto che faceva con cose che secondo me non deve voi
Come ho detto prima il magistrato deve fare ci occuparsi di politica ma perché avveleni una magistrato quello che giudica ma anche quello di accusa indipendente da ogni potere è una garanzia per il cittadino
Deve essere sicuro sicuro sicuro non si può mai esserne che basa la garanzia formale ci vuole qualcosa di più ma insomma e deve sapere che Sharon deve pensare che se c'è una deve essere effettiva non basta che sia reale in Italia fino al novantadue non non c'è stato un sufficiente impegno in questo campo anche il settore gli avanzi della magistratura pensiamo ma poco alla Repubblica di Roma per decenni ha affossato tutti i processi contro i potenti tanto che richiama al porto dell'Irpinia e che basta questo crescere una cultura dell'indipendenza però l'autonomia e essenziale dopodiché lo siamo per lasciare le cose come stanno ripeto siamo per un abbiamo proposto anche una distinzione delle funzioni molto incisiva richiedere essere ripeto con queste funzioni devono essere sembrate molto chiaramente degli anche qui
Cioè deve essere del tutto evidente e chiaro anche con mezzi organizzativi e chi accusa scetticismo e diverso da chi giudica perché ripeto le funzioni che attenzione del pubblico ministero
Deve essere autonomo ma non è che deve essere imparziale diciamo che se lo si confronta con la difesa dove sorgeva IVA condannare la difesa che caricare assolvere il giudice ha un'altra funzione
Guarda l'una e l'altra cosa poi diciamo decide valida spicca distinzione delle funzioni è uno dei problemi non i principali ma certamente uno dei problemi che ha oggi la giustizia italiana Igor ma niente a che vedere con quell'altro discorso di cui si parla
Lei prima diceva c'è questo fattore P Berlusconi che rende difficile quasi impossibile il dialogo fra maggioranza e opposizione
Però a questo fattore via d'ora non rende difficile quasi impossibile anche il procedere delle riforme istituzionali attraverso la via del centotrentotto e risse
Pubblico trovato francamente che
Addirittura il fatto che alcuni senatori del mio gruppo abbiano incontrato il procuratore generale il procuratore capo celebre massima registrati dalla Procura della Repubblica di Palermo è stata considerata una cosa scandalosa
Come se i parlamentari Repubblica non si possono incontrare con con magistrati impegnati contenuto in un fronte più delicato come quello del contrasto con la mafia quindi diciamo del contrasto alla mafia quindi altera introduce elementi di turbativa d'inquinamento
Evidente però al tempo stesso che una forte iniziativa sulle riforme deve deve proseguire
Deve proseguire le maggioranze qualificate sono necessari come quelle a cui facevo riferimento il federalismo l'elezione diretta del Presidente della Repubblica
Che non toccano le questioni della giustizia rispetto alle quali credo che ci sia anche una difficoltà politica
Alle forze del Polo che teoricamente hanno sostenuto queste cose per opporsi senza alcun argomento prevedibile
Non sarebbe la proposta è stata avanzata rio avanzata diciamo qualche giorno fa sul Corriere della Sera dal dal politologo Sartori
Non sarebbe più semplice allora dire bene l'Italia ha vediamo i primi quattro problemi più grossi quello delle riforme istituzionali quello dell'occupazione che da sola della modernizzazione del suo sistema
Si potrebbero risolvere con Abn ci facciamo il rinnovamento questa tipo di strada la giudicati impossibile cioè per essere più chiaro se al pomodoro il centro sinistra dicesse bene facciamo una coalizione insieme per due anni mettiamoci d'accordo su alcuni cose da fare sarebbe sempre
Ma guardi sul discorso del giorno lei lei citava Sertoli un po'la professore perché in astratto le grandi coalizioni si fanno da Germania e vent'anni fa trent'anni fa quando ha dovuto fare la politica verso l'Est lesse politica non l'ho fatto la grande coalizione ma ci sono due obiezioni la prima abbiamo appena finito di dire bici che se non riusciamo a fare nemmeno la riforma complesso qualche ora Messia e figuriamoci la grande coalizione
La seconda è che c'è una un un un un un bipolare necessario andare oltre ad argomentare ma c'è anche il secondo argomento qua è già ci sono operazioni secondo me destinati al fallimento anzi diciamo mi pare che in quest'iniziativa di Berlusconi metta in serie difficoltà innanzitutto Cossiga e la sua ipotesi di una di una di un centrodestra moderno ed europeo
Vorrei vedere in quali Paesi europei di cui Cossiga parla si prenderebbero come leaders un come leader uno che si trova nelle condizioni di Berlusconi parte questo
Questo bipolarismo italiano nascente difficile beh se facessimo un governo in cui stanno tutti insieme effettivamente voi cittadini a un certo punto di Weber va be allora di che cosa ci state parlando
Quindi in astratto quando un Paese si trova davanti a grandi difficoltà a grandi senza nemmeno il no grazie si dice ciò che in questi casi no e basta
Ecco Paolini noi parliamo di riforme istituzionali problemi dell'occupazione però ne parliamo sempre così un po'fra addetti ai lavori non sono tutte cose che restano un po'lontani un po'sopra quello che il quotidiano parlare della gente
Cioè che vivi più a diretto contatto con quelle che sono le istanze le richieste della base
Cosa credi che venga fuori come richieste prioritarie dal dalla gente la gente che poi viene lavora ai suoi problemi perché poi non ha neanche né il tempo né la voglia di seguire tutte queste sfumature che molte volte pone di lavorare a Roma ero in sala stampa alla Camera dei deputati la prima di questa esperienza mi domandavo di fatto mai la classe politica tutti eh più chi più chi meno Mazzola
Non riesce a entrare in sintonia
Il problema di quello che fa la fila all'uso del ok usa prende il treno che non che non arriva mai in orario o che comunque può creare costretto a servirsi dei servizi pubblici che non funzionano poi quando sono stato lì ho capito perché
Perché si vive come sotto una cappa di vetro
Si parla sempre fra le stesse persone si perde un po'il contatto con quella che è la realtà di base nordiche che sei un politico si ma diciamo donna ancora arrivato a livelli nazionali quindi mantiene in questo contatto con la base nati esiste esiste indubbiamente
Il problema del fatto che oggigiorno la politica in Italia da un gol di grande popolarità ancora da un certo punto di vista questo
Una responsabilità dei politici che magari rischia davvero di restare in un mondo chiuso il loro mondo
L'altro punto di vista è anche un male storico nel nostro Paese fatta giacché il nostro Paese un Paese dovevo dire a parte alcune stagioni alcuni momenti di grande mobilitazione di grande impegno per l'acqua rispetto alla politica che si è una sorta di diffidenza è un segno di arretratezza del nostro Paese però violano le prove spartire le colpe Sardou coté politico sardo colpe cittadini c'è la discussione che non ci porta da nessuna parte
In questo modo e dell'amministrata resta comunque la preoccupazione per i tanti disservizi
Dalla macchina pubblica dallo Stato esistono preoccupazione per il lavoro che anche se danno non è drammatica comunque esiste la preoccupazione per le giovani generazioni ci sono questi elementi pecore
Per rispondere a questa domanda richiamare un altro aspetto qual è il canale qual è il canale che consente di fare di mettere in comunicazione di collegare i problemi dei cittadini i problemi di tutti i giorni o i grandi problemi e chi fa politica permanentemente da mattina a sera dedicato allo strumento la per le comunicazioni sono i partiti politici
Introdurrei questo elemento che a mio giudizio va neppure marginale rispetto al tema che si è discusso qui
Ampiamente per le riforme istituzionali
Ecco un pezzo importo del tesseramento di tutte le forze politiche anche noi non stiamo male ma lo sta neanche bene insomma la stessa operazione che abbiamo fatto gli stati generali che Firenze Democratici di sinistra
Non hanno provocato una grande spinta una grande partecipazione ho una voglia di aderire di nuovo i partiti però questo è un male
Trattato dal volendoci propri questa permetteranno di Dario detto che era un veneto non ce l'ho più partiti
Quello che cominciano ad affiorare la consapevolezza proprio lo strumento di partecipazione democratica un modo per far contare di più i cittadini
Passa anche attraverso i parchi di questo credo è un tema che loro mettere al centro e alla nostra riflessione rilevante al centro del congresso che faremo se il quadro politico italiano ci consentirà di farlo
Perché la pericoli ed è quello ma come si rilanciano oggi Papi come si torna di può far funzionare beh italiota visto che direi di un mese fondata sul lavoro volontario con grande impegno
Quasi una provocazione Caputo equiparabile riscontri siamo in una situazione
Molto favorevole ma e nel resto d'Italia non è così al nord è assurdo ma è così che nemmeno qui attenzione possiamo come dire progresso proprio guanciale per dover qui il problema di rilanciare la funzione partiti
Un problema vero reale io indicherei un punto indica ci si può riflettere sennò congresso credeva rifletterci su queste cose oltre al principale dei partiti servono ci vollero sono ma colonne portanti della della democrazia io partire loro esperienza che sulla tipica della sinistra delle nostre regioni bisogna fare in modo che i partiti oltre ai grandi temi la politica nazionale la riscossione attenzione che c'è come del resto si sta facendo in fondo
Quindi Boccolini tardi che situazione in cui magari il segretario partite di giro il sindaco e la stessa amministrazione magari che abbiamo tre sindaci perché un Consigliere è una vecchia legge c'era una legge sull'obiezione di Diretta è un fatto positivo contro presso tariffe libere a rendere più stabili i governi locali però io lo dico oggi avverto anche in cui la Toscana nostra dalla sinistra esportano il partito forte avverto la chiamo così una solitudini dei sindaci
Ecco bisognerebbe dopo che il partito si sostituisca al sindaco sarebbe una sciocchezza ma che accanto all'istituzione si capisce a che prende come soggetto politico
Che organizza partecipazione al dibattito che lavora sui programmi e camiciole c'è un problema lo prende lo filtra lo rielaborano mettendo la discussione più generale accanto come dire al sindaco perché ci sia anche il partito e lavorare trova la vita del Comune va presa dalla grande risorsa la sinistra che ha fatto sì che la sinistra italiana non fosse alla vita cittadina tutta per la lapide del Comune
Ma il problema serve a dare il senso la concretezza coinvolgere i cittadini al dopo
Politica quotidiana prevenzione oggi gran parte da politica inutile negarlo così e inevitabile forse deluso che sia così passa attraverso i grandi mezzi di comunicazione di massa è però e e quindi sentiamo la televisione molte cose già rivali dirette ci mancherebbe altro
E però esistito un ambito atti di problemi che sono questioni politiche dobbiamo discutere anche a tu per tu partire dal livello del come un libro baccello fondamentale
Riorganizzare la rete del partito attorno a questo livello io vedo di un anello decisivo un punto fondamentale per il rilancio non è che questo doppio problema
Questo doppio problema che poi mi recuperare in certo qual modo la funzione del partito ma mantenere anche Torino Cacciari Rutelli si sentano poi tanto soli anzi
Mi sembra che il loro ruolo gli esatti e li porti anche ad avere una dimensione che va al di là dell'amministrazione della città come vedi questo fatto del partito dei sindaci io lo ritengo una cosa sbagliata
E non capiscono bene cosa vuol dire candidato sindaco ce ne sono di tutti i colori di tutte le forze politiche o comunque dei due poli che vuol dire sono tutti uguali ma non è questo il punto
Non c'è dubbio che il sindaco eletto direttamente i cittadini ha un grande peso politico siamo amministrato bene anche un grande prestigio le cose che dicevo neri poco fa è evidente che si si rappresenta un cambio di un sindaco braccio intricatissima si rischia di perdere le elezioni se non c'è un consenso vero se non c'è una discussione politica vive
Però diretta dei sindaci quotidiano con i cittadini coloro parte politica e così via poi anche quella popolarità che oggi certi sindaci hanno andrà rapidamente ad esaurirsi
Perché ragioniamo poi su diversi problemi se ogni sindaco alla figlia rappresenta solo se stessi alla propria città
E tutti magari chiedono più risorse ottenuti per lo soltanto il proprio specifico problema che non esce da quell'ambito
Dove si trova il punto d'intesa mentre invece che un partito serve proprio a dare un quadro di riferimento generale
Anzi oggi mi pare che l'orientamento si ripeta solo su un punto su ciò che lavoro altre amministrazioni locali richiamo che però fornire servizi fondamentali
Dall'acqua ora che Sorbana lo stato di una sola dimensione comunale si va in una dimensione più sindaci
Vi capisco più sindaci che devono tutelare giustamente gli interessi dei loro cittadini per estrapolare un disegno complessivo se qui non c'è
Appunto la proposta politica generale con riferimento ad elaborazione programmatica delle serie discussioni questi degli stessi può sottrarsi ai partiti salgono queste non permetterò ed il cappello per dare il direttivo per dire Tizio faccia l'assessore o quell'altro alla municipalizzata ma per definire questo orizzonte comuni vorrei proporre affrontarle meglio servono i partiti servono appunto questo degrado degli obiettivi generali Tellini degli orizzonti programmati dalle finalità programmatici e diventino sedi di discussione avverte che coinvolgono istituzioni cittadine a questo serve
In questo senso per il Patto dei Sindaci insisto la solitudine dei sindaci anche se ad un grande consenso digitali è una grande popolarità però appunto esiste quella di organizzare la politica giorno per giorno quotidianamente un coinvolgimento continuo accordo parlava dell'importanza
Per l'Italia di avere raggiunto l'obiettivo europeo costato sacrifici tutti i cittadini hanno partecipato però questo obiettivo ora è stato raggiunto finalmente l'Italia e in Europa
Si tratta ora anche però di promulgare l'Italia all'Europa per alcuni i comportamenti diciamo pelo io lo europeizzare contro il nostro Paese
Ora uno degli prime regole della politica anche dj in Europa
è che quando si va alle elezioni leader del partito che vince le elezioni diventa capo del Governo quando vedremo allora stando così le cose il l'idea del del PDS guidare il Governo e l'Italia
Questa è una domanda imbarazzante disponibile per per
Il il punto fondamentale
E quello che nelle democrazie europee
Quando si vince le elezioni poi si può anche individuare come
Candidato alla guida del governo una persona diversa
Da leader del partito maggiore
Faccio un esempio in Germania
Lade spedire il partito socialdemocratico si è riunito ha valutato le possibilità di successo e ha scelto come candidato cancelliere Schroeder che non è il segretario del Laronzana è un esponente cose che Lafontaine però figlie che rimasto diciamo bella noi abbiamo il bipolarismo i popoli non lasci
Però la Fontaine de che rimane dura si sia commesso un errore
Per quel che può valere dirlo adesso io penso cioè che tutti i gruppi dirigenti dei partiti vincitori ferma restando la scelta di Prodi che era la scelta giusta come i fatti hanno dimostrato che abbiamo vinto perché è un bravo Presidente del Consiglio sarebbero dovuti andare al governo perché la diciamo noi risentiamo di questa è uno dei problemi che abbiamo non perché ci sono i contrasti pettegolezzi che dicono i giornali esagerando ma insomma
Fatto che c'è una leadership di partito che diverso che fuori rispetto alla leadership di governo che è un po'una tradizione italiana il passato ma sbagliata
Il vero problema quando si vince le elezioni i gruppi dirigenti mantenendo le funzioni
Non lasciando la guida dei rispettivi partiti vanno a governare fanno segnalo questo però ormai diciamo il successore accaduto però non non è la soluzione giusta
Quindi io penso che il primo problema sia dice per la prossima volta naturalmente
Chi è il Consiglio dei ministri del governo sia il cioè il gruppo dirigente della coalizione vincente questo succede in Europa normalmente concessa cosa che uno deve restare uno sa dentro cosa fu
Per quanto riguarda approvi il futuro si deciderà essi valuterà adesso il problema è che abbiamo davanti è quello di completare questa legislatura
Ovviamente con questo primo ministro con questa maggioranza deve realizzare il governo dell'Ulivo
Beh quindici fu credo che su questo noi dobbiamo concentrarci vincere le elezioni e poi a governare a guidare il Paese e anche di gente che sarebbe assurdo che una grande forza della sinistra
Avesse diciamo una sorta di veto permanente ad esprimere Primo Ministro la persona che guida il governo in questo Paese non
Un'ultimissima considerazione Presidente un po'provocatoria se mi permette ma gli uomini della Democrazia Cristiana non hanno mai avuto tanto potere come oggi occupano tutte le cariche dello Stato ad uscire
Tutta notte chiede diciamo dalla dalla la la la la sinistra oggi darà posizioni parte che aveva già avuto come la presenza alla Camera in parte nuove di grande rilievo la vicepresidenza del Consiglio al ministero degli interni e così via
Viva il centro all'insegna dell'unità politica dei cattolici e e definitiva
Chi veniva da quella storia e conta in politica fatto una scelta
Nel momento in cui si fa questa scelta perché conta certamente quello che si è issato ma conta soprattutto quello quello che si fa e come ci si schiera io credo che la lealtà del Partito Popolare Italiano la grande Marini è stato molto coraggioso nelle settimane scorse anche rispetto a un'offensiva che è venuto ad alcuni settori del del
Faccio proprio Sante va be'anche anche pesante aiutata da alcuni grande importanza definitivo e strategico e devo anche dire che se ci riferiamo alle cariche istituzionali io credo che sia stato una fortuna per i Paesi o sono entrato in Parlamento per la prima volta nell'aprile del novantadue è una delle prime attività importanti gli ho fatto come senatore neoeletto esala l'elezione del Presidente della Repubblica
E la dissi sì quando si discuteva il problema si sarebbe stato letto Forlani o Andreotti
Forlani non passò per venti voti poco dopo una serie di votazioni vicende drammatiche il signor Michel se la persona che oggi al Capo dello Stato io credo che sia stato una Grande diciamo
Abbia segnali cioè le le l'equilibrio e la serenità la tenuta democratica di una persona come volevo Oscar Luigi Scalfaro alla alla alla guida diciamo in quella finti Volpi non ci siano roba di Forlani Presidente da Repubblica Craxi presidente del Consiglio che sarebbe stato diciamo il passaggio successivo
E quindi credo che ripeto certamente si può dire che c'è stato un eccesso di continuità forse sì
Nelle burocrazie che nel personale politico
Questo sì però io credo che appunto le le con così come credo che stia facendo molto bene meriti attenzione e rispetto il presidente del Senato credo poi che queste personalità che hanno saputo come tante altre diciamo accompagnare la travagliata storia del del quarantennio egemonia democristiana e di avuto tante ombre ha fatto la fine che ha